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giornalista, ideatore di "Cortina In-Con-Tra"
vedova del sottotenente Enzo Fregosi, vittima strage Nassiriya
figlia di Walter Tobagi, ucciso dalla Brigata XXVIII marzo nel 1980
figlio di Sergio, ucciso da Walter Alasia nel 1976
presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage di Piazza della Loggia
giornalista di "Panorama", autore de "I silenzi degli innocenti"
magistrato, giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano
giornalista Radio24, autore de "Una stella a cinque punte"
magistrato, giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano
carabiniere protagonista "Caso Giuliani", G8 Genova
vedova del sottotenente Enzo Fregosi, vittima strage Nassiriya
figlio di Sergio, ucciso da Walter Alasia nel 1976
magistrato, giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano
presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage di Piazza della Loggia
giornalista, ideatore di "Cortina In-Con-Tra"
giornalista di "Panorama", autore de "I silenzi degli innocenti"
Bentrovati
Stasera faccio fare da me nel senso che
Vi presento
I prossimi appuntamenti e poi mi trasformo in
In conduttore della dell'appuntamento per il quale siamo qua vi ricordo stasera alle ventuno e trenta un incontro con Vittorio Feltri Fhel Trissino uno contro tutti tutti con uno punto di domanda
Vediamo quanti saranno con quanti saranno contro
Feltri in una gioco che sarà
Articolato tra a loro
Il pubblico a luglio il pubblico con Gigi Moncalvo conduttore di confronti non a caso abbiamo scelto lui la trasmissione fortunata di RAI due a condurre la serata
Domani vi ricordo che ci sono tre appuntamenti due sono più al Pala Lexus alle diciotto che Liberazione non sono più un giornalista incontriamo
I due ex
Ai giornalisti secondo almeno
Le
Le indicazioni canoniche che hanno subito un'espulsione esemplare dall'ordine professionale dei giornalisti che sono Giampiero Mughini opinionista Renato Farina editorialista di libero ancora una volta sola Gigi Moncalvo a trattare
L'argomento con loro quello della della loro espulsione del loro modo di essere diciamo fuori dal coro
E invece alle ventuno e trenta parleremo di bellezza alla bellezza ci salverà la storia insegna che alla fine il brutto è perdente affabulazioni di due grandi personaggi come Michele Mirabella conduttore televisivo che ha già
Calcato questo palcoscenico
Diverse volte quest'anno come negli anni scorsi e Stefano Zecchi che torna
Con noi autore de le promesse della bellezza di Mondadori a condurli sarà Toni Concina dice Presidente dell'Associazione Amici cortina che era l'altra sera avete ammirato al pianoforte quando c'erano
Lelio Luttazzi e Tony Dallara alle ventidue e trenta a proposito di musica ci sarà un incontro con Amedeo Minghi cantautore alla Miramonti per gli incontri che facciamo al Miramonti
E adesso veniamo all'incontro di questa sera
è un incontro particolarmente importante dirò alcune cose ma prima voglio
Far salire sul palco i molti ospiti
Che condivideranno con me questa questa discussione
Il titolo è la parola alle vittime finora i carnefici hanno avuto la meglio adesso basta credo che il tipico il titolo dica tutto cominciamo
Da due giornalisti che ci aiuta mi aiuteranno a
Perché sono autori di due libri sull'argomento mi aiuteranno a condurre questa cosa
Che sono Daniela Bianchessi giornalista di Radio ventiquattro Torre de'una stella a cinque punte di Baldini Castoldi Dalai
Allora Bianchessi sei dunque devo capire qual è il mio perché siamo in in nove questo dovrebbe essere il mio quindi sei qua a fianco a me
Grazie
E poi Giovanni fa snella giornalista di Panorama autore de i silenzi degli innocenti della Bur Rizzoli
Sei affianco abbia che essi
Poi abbiamo chiesto di partecipare a
Un
Magistrato particolarmente impegnato sul fronte delle nuove Brigate Rosse perché parleremo anche
Del terrorismo di questi giorni oltre quello del passato Guido Salvini G.I.P. del Tribunale di Milano autore delle inchieste sulle nuove Brigate Rosse
Salvini lei qua
E poi
Abbiamo scelto
In base alla disponibilità che ci hanno dato ovviamente e cercando di a rappresentare
Le diverse realtà di questo mondo così difficile chiamo Giorgio Bazzega Uba Zeca non so Bazzega
Figlio di Sergio ucciso da Walter Alasia nel mille novecentosettantasei
Proposto
Paola accorrendo gialli vedova del sottotenente Enzo Fregosi vittima della stradina seria
Mario Milani parente ridi una vittima
Dell'attentato di Piazza della Loggia Brescia mille novecentosettantaquattro
Giù
E poi Benedetta Tobagi figlia di Walter Tobagi ucciso dalle BR del mille novecentottanta
Baggi
Mi manca
Qualcuno
Se non siamo talmente tante assi che manca
Una
La persona che
E vittima a suo modo
Ed è
Il carabiniere Mario Placanica protagonista del caso Giuliani il G otto gennaio
Prima di
Iniziare
E spiegarvi ma credo che
Non sia difficile capirlo da
Dal titolo dalle scelte che abbiamo fatto di aver
Voluto una volta tanto dedicare una giornata a coloro che normalmente non hanno voce
Perché in questo strano Paese hanno avuto molto più voce i carnefici che le vittime dei parenti delle vittime
Consentitemi però prima di iniziare di dire
Una cosa che sento voglio esprimere la più piena e più affettuosa solidarietà all'amico senatore ti Tiziano Treu autore di un'ottima legge relativa al mercato del lavoro
E alla vedova di Marco Biagi signora Marina Orlandi
Fare le parole
Vili e insensate espresse da chi non merita di sedere nel Parlamento della Repubblica
Allora
è difficile
Ovviamente riuscire a
A intrecciare storie che sono diverse che hanno come elemento fondamentale il fatto appunto dirà essere rappresentate qui persone che
Sono state toccate in circostanze diverse
Da
Così dolorosi e venti e che appunto normalmente nelle trasmissioni televisive nei dibattiti negli appuntamenti vari
Vengono dimenticate rispetto a chi magari continua certa faciloneria si dichiara pentito
E guadagna la scena
Io che chiederei perché diciamo e l'avvenimento
Che ricordiamo di più perché quello più vicino alla signora Paola coi nei gialli vedova del sottotenente Enzo Fregosi
Vittime appunto della strage di Nassiriya quella strage che comportò mi pare ventitré se non ricordo male vittime italiane diverse dei ticket
Diciannove diverse vittime e irachene molti feriti
Vorrei vorrei chiederle se
Non solo che cosa ricorda della
Vicenda ma anche di
Come giudica questo fatto di se resta
De se si è trovata anche lei dopo molti casi che ricorderemo via via
Che hanno una data più antica dalla parte dell'ombra rispetto i riflettori accesi su
Altri che forse avrebbero dovuto sparire nell'ombra
Sicuramente
Ritenevo
Sostenerlo vicino al
Pratiche controlliamo se si è aperto
Sì
Ecco
Premetto per
Che per l'età che ho di aver vissuto in tutte le sue sfaccettature prelevai i tipi di terrorismo infatti finte al sessantanove e poi andare avanti poi mio marito
Essendo carabiniere essendo un fondatore del GIS
Poiché essendo io di religione ebraica quindi ho vissuto anche il terrorismo da lontano ma il terrorismo di Strehler poi a poco poco finali questi giorni
Cui purtroppo l'ho vissuto sulla mia pelle ricordare quelle venti e naturalmente crea in me sempre dei delle sensazioni di grande sofferenza e commozione sofferenza
Commozione pensando a così a come nella vita può cambiare da momentaneo altra l'incertezza della vita
E anche pensando a il la ferocia di queste chiedo logistiche e di queste dell'animo umano che può arrivare AGEA a fare queste queste cose terribili
E così noi rimaniamo quelli che che ci etichetta hanno come
I parenti delle vittime a piangere
Che cosa piangiamo e pensiamo sia i nostri cari si sono accorti hanno saputo hanno capito quello che stava per succedere e purtroppo adesso sappiamo che i nostri hanno saputo e hanno capito quello che succedeva
Perciò ci chiediamo e siamo degni della loro identità l'eredità che ci hanno lasciato sapremo affrontare un futuro che questo imprevisto che nessuno di noi poteva pensare
De ci facciamo forza che cerchiamo di andare avanti anzi addirittura e cerchiamo di di vincere in noi la paura qui e facciamo in modo che queste cosa terribile possa in qualche modo capovolgersi in qualcosa di positivo
E perciò ci prestiamo tutti uniti nel nostro gruppo siamo molto amiche molto vicine cerchiamo di darci fiducia tirarci e coraggio e prive di trasformare ripeto il quello che è male in bene
Perché dobbiamo andare avanti e la vita deve andare avanti e l'Italia deve andare avanti
Certamente ognuno alla sua realtà io sono qua cerco di andare sempre dove mi chiamano quando posso
Perché voglio che il nome di mio marito non sia dimenticato e sono grata a chi fatto in modo che sia è stato intitolato una caserma nome suo
Però questo non basta
Noi desideriamo e stiamo lottando con l'aiuto del nostro avvocato alla signora Conte che quale dottoressa Conte che è qua presente per la mia Agli a Dorio perché se la meritano in piani o loro erano coscienti purtroppo del pericolo che correvano e malgrado ciò
Hanno continuato a rimanere al loro posto a a fare ciò che gli era stato insomma
Detto di fare per in mezzo alla gente con la gente per la gente quindi loro meritano
Forse più di ogni altro almeno almeno al pari degli altri la medaglia d'oro e questo per cui noi stiamo lottando con le nostre forze e le indagini stanno dimostrando che purtroppo loro sapevano
Tutto e il base non era assolutamente sicura
Così di belle parole ne abbiamo sentite tante onore libertà democrazia patria Italia però abbiamo sentito anche che il diario dieci cento mille Nassiriya
E con quale coraggio ma cos'hanno nel cuore queste persone come si fa a insomma a dire queste parole
Certe cose io in casa o la sciabola o la ho la fascia azzurra o tante medaglie Dorio
Però o anche ciò e tante medaglie donne ma non la vera Medaglia d'Oro militare all'esterno premetto l'Italia e che ci hanno dato né per le varie citare eccetera eccetera e soltanto che abbiamo anche tanto può affatto e l'unica cosa che mi consola
E pensare che mio marito se n'è andato facendo quello che lui desiderata da fare quello che il la coerente con le sue scelte con il
Quello che si era prefisso
Ripeto facendo il suo dovere in piano cosciente anche del pericolo che stava correndo
Più di così non so che dire
Ma appare
Beta Tobagi lei porta
Un cognome che la
Rende
Un po'differente senza nulla togliere agli altri evidentemente perché ha un cognome di una persona famosa di una vicenda
Che
è stata più volte trattata quindi teoricamente la famiglia Tobagi dovrebbe aver avuto
In questa logica con la quale abbiamo
Di abbiamo messo su questo palco cioè quella di dare la parola a chi non l'ho avuto l'ho avuta troppo poco un privilegio
è stato così non è stato così se è stato così l'avete utilizzato in qualche modo
Io francamente non ricordo il suo viso in televisione non ricordo
Ricordo molti che hanno partecipato direttamente o anche come
Responsabilità morale alla vicenda che ha rivelato suo padre che hanno parlato espropriato in questi anni non ricordo però
Che ci sia stato questo privilegio da parte vostra
Prego
Buonasera chiedo scusa in anticipo perché per me è sempre una prassi mozione parlare in pubblico
Ecco mi mi allaccio subito a quello che ha detto perché è stato anche il mio pensiero
Perché come figlia di Walter Tobagi devo dire
Invece dell'oblio o che
Hanno dovuto patire molte persone in aggiunta la perdita di un di un caro ecco il problema che ha avuto la mia famiglia se mai è stato un eccesso di
Di riflettori
Però ci sono io ho fatto due riflessioni checché vorrei portarmi su questo problema della del significato di di parlare dalla posizione diritti ma anche sul
Cosa ho pensato io nel venire qui a parlare a colmare questi silenzi quando Giovanni mia mi ha chiamato mi ha chiesto di partecipare con lui nel mio ordine del giorno Saccomanno si giovani Casarella
A libro i silenzi degli innocenti io ho pensato ecco noi in qualche modo abbiamo potuto parlare però immediatamente pensato interi silenzio degli innocenti e nella mia testa
Sono quelle idee dei morti di terrorismo sub immediatamente Merry suonato il fatto che è un è stato mio pensiero costante la voce di mio padre che è stata messa a tacere
Ecco qui vorrei ricordare che non so quanto ci pensi chi non è coinvolto che l'atrocità
Del terrorismo e chi è oltre a eliminare fisicamente le persone per quella c'era un vuoto affettivo il terrorismo nelle sue varie forme cancella proprio l'identità dell'essere umano
Il terrorismo di destra le stragi addirittura lo riducono i numeri cioè ricordiamo gli otto morti di Brescia il sedici di Piazza Fontana diciannove Ingrassia
Peraltro risme di sinistra cosa fa annienta trasforma l'uomo in una funzione per come l'agente di polizia un simbolo per cui Walter Tobagi mio padre la cosa altro c'è che il terrorismo è riuscita a renderlo
Allegarlo queste vento perché Pierre comunque più di vent'anni ormai sono passati i ventisette anni dalla sua morte per i primi vent'anni e comunque Walter Tobagi era la vittima di un omicidio non era più
Quello che lui era sarebbe stato d'arrivo c'è un giornalista un intellettuale uno storico una persona che con una
Più una persona pubblica un'identità
E delle dei forti molto
Mussino molto lungimiranti ancora molto attuali per cui
Il significato che ha dato io alla almeno intervenire è stato cercare di andare
Laddove mi sembrava che ci fossero spazi a parlare di mio padre a ricordare esattamente Chiera cosa aveva fatto alcuni
Toglierlo da questo rinnovato omicidio che era il fatto di
Fare veramente trionfare la logica del terrorismo c'è a ridurlo a un nome un simbolo bene è stato ricordato ancora quello che viene fatto costantemente alla memoria di Marco Biagi
Un altro aspetto che è la seconda riflessione è che appunto vittime silenziose però in altri casi vittime che vengono interpellate a cui viene chiesto di parlare
E in alcuni casi quando punto sicure pubbliche come può essere stato nel caso di mio padre
Anno i familiari viene chiesta un'opinione viene chiesto di parlare tratti e vi invito a interrogarmi
Qual è il contrario del silenzio e avere la possibilità di dire veramente qualcosa dire una parola di verità
Trasmettere il nostro pensiero
Cosa cosa viene è stato vissuto da molte persone come me e
I per esempio ricordo che mia madre per molti anni ha scelto il silenzio
Rispetto a un certo tipo di pressioni perché i diritti vengono mediati Zatti e invece che esserci una seria riflessione su che cosa è successo è molto scomodo è molto difficile
Cosa succede due cose fondamentalmente ottieni trasformato in una vittima per cui uso un'espressione un po'forte però un caso patetico
Laddove ecco tutto quello che desidererei novantuno cosa ce ne facciamo io non non me ne faccio niente
Non voglio la pietà altrui io foglio di mio e le altre persone abbiamo chiesto alla giustizia e chiediamo ricordo per i nostri cari una comprensione degli eventi
E mi oppure per cui che senso ha interpellare i familiari trasformarli in un
In un elemento decorativo oppure non grilletto che smuove delle mozioni che tolgono spazio alla riflessione
Oppure e qui uso l'espressione secondo me molto efficace e di di Mario Calabresi
Familiari e vengono trasformati nel quarto grado di giudizio sia veniamo interpellati ogni qual volta viene fuori la questione spinosa se concedere una grazie all'indulto oppure quando un ex terrorista viene eletto pure viene
Non caricato e di qualche ruolo pubblico e io chiudiamo alta mi sono sottratta ma come ho invitato Kim interpellava riflettere perché lo chiedete i parenti
Certo sono con problemi sono noti gravi rispetto a quali è il Paese è una classe politica ma è l'intera società che si deve interrogare sulla posizione che si vuole assumere è troppo facile ricorrere parenti
Trattarsi un ingranaggio e scaricare sui familiari e oltretutto su sull'aspetto emotivo piuttosto che su quell'amor intellettuale dei dei problemi che invece sono sono molto grossi
Per cui su questo su questo punto cioè sullo
La valutazione
Diciamo pure politica le usato intellettuale forse per
Pudore ma insomma sulla valutazione politica di quello che è stato vorrei poi successivamente tornare a fare una domanda interna Sergio io se non è
Da qui come Benedetto Tobagi come sfida del mio papà che ho io non preferisco non entrare nel dibattito politico perché ritengo che si erano altre persone che se ne devono occupare
Io qui sono venuta portare una una riflessione io usati intenzionalmente la parola intellettuale proprio perché
Credo che ci siano che persone intitolato e per il loro ruolo e le loro ricerche a fare un altro tipo di riflessione la ringrazio la Lazio
Visto che prima a denunciato la sua prima di salire sul palco denunciato la sua mozione
Racconto brevemente io
Come fu che Sergio Bazzega maresciallo di pubblica sicurezza
Fu
Ucciso con il vicequestore padovani avevano fatto irruzione nell'abitazione di Walter Alasia considerato brigatista e
Il brigatista fece immediatamente fuoco uccidendo padovani
Il maresciallo si trovò però diciamo in linea di tiro con i genitori di Allasia che sta
Col fratello che stavano in casa insieme con lui e
Preferito nonno sparare di questo approfitto il brigatista uccidendolo
Lei è molto giovane quindi immagino che quando successe questa cosa settantasei suo padre fosse altrettanto giovane il padre sia vero funziona se si
Trentadue anni trentadue anni
Io due e mezza
Con lei quindi normare corde dirette di quella dicendo non ricordi Dell'Atti Di Cola dicendo no io pochissimi ricordi di mio padre che son dei flash molto precisi ma son fatto due o tre per quel che riguarda la persona che ha fatto
E dopo come ha vissuto successivamente quando poi si è
Col passare degli anni potuto rendere conto dei racconti una famiglia di sua madre immagina
Del della storia e
Lo dico soprattutto
In relazione a alla questione per la quale siamo qua cioè quella della
Della scarsa voce che è stata data alle persone che sono rimaste vittime di queste vicende guardi
Io a parte d'Italia proprio vi fa parte l'infanzia primissimi negli anni e dell'adolescenza che comunque sempre sempre con un velo di tristezza ovvero di solitudine perché alla fine avevamo io e mia madre famiglie nettamente
A la mia reazione è stata data la peggiore possibile imboccato la via dall'autodistruzione dalla quale sono uscito circa cinque anni fa
Proprio per non perché mi ritrovavo in una situazione in cui avevo dei valori che mi aveva insegnato comunque mio padre aveva un esempio da seguire
E allo stesso tempo ci trovano assolutamente isolati e questi valori
Mi sono sentito assolutamente solo solo senza referente non sapevo dove andare a chiedere Conti consigliare rimboccato poco la via più sbagliato e
Sono quattro-cinque anni sta cercando di ricostruire la memoria di mio padre era quello appunto che perché fai tra l'altro mi ha salvato la vita perché è stato proprio l'insegnamento
E le l'esempio di mio padre che ha messo davanti allo specchio giornaliere Giorgio non è la vita per terra nella lista che devi fare Dalia iniziato questo mio percorso di di di
Di
Di coscienza anche di di voler sapere quello che era successo
Non solo adesso sono molto emozionato portato a questo argomento perché oltre al fatto la situazione mio padre mamma causato grossi problemi per quel che riguarda proprio la la mia vita come come ho già detto
Sentiremo cosa
Sassofono
è grandissima forte ma la voglia di non lasciare o perlomeno la sofferenza dovuto proporre che avesse un senso
Ed è per questo che voglio peraltro a trovare mio padre stiamo cercando anche di organizzare incontri nelle scuole per parlare parla di quello che la nostra storia di quello che ci è successo come dice lei nota Sozio sicuramente un punto di vista politico o volendo far vedere quello che causano questi gesti
Che fa la parte che si conosce fondamentalmente fra poco parleremo
Anche delle nuove Brigate Rosse quando
Dopo un periodo di una parentesi fortunatamente anche abbastanza lunga
è tornato questo questo maledetto nome all'onore si fa per dire delle cronache
Lei che che che tipo di
Mi sensazione avuto cioè quale qual è stato dalla la percezione che ci potesse che si tornasse indietro che l'Italia fosse tornata a quei tempi che peraltro lei ha vissuto
Marginalmente vista l'età
Grazie a Dio norma l'unica cosa che posso dirle che misura io tutte le ma sante mattine con un grandissimo mal di stomaco pensando che io come tanta gente come me pagare tasse e con le tasse che paghiamo spendiamo in Parlamento degli ex terroristi che sono fondamentalmente
Assassinata una specie
Passarono togliere assicura
La diciamo delle delle vicende che che abbiamo che tocchiamo questa sera quella della strage di Piazza della Loggia Brescia era più lontana nel tempo addirittura mille novecentosettantaquattro
Sono passati trentatré anni
Da
Da quella vicenda Manlio Milani non è soltanto il parente di una delle vittime ma
Una persona che si dà
Molto da fare per
Seguire la vicenda che peraltro dal punto di vista giudiziario e ancora
Diciamo senza un uno sbocco definitivo mi pare di capire ci racconti o come stanno le cose sì che si è aperta ore o alle allo approdava sì sì
Sì anche innanzitutto buonasera a tutti
Ma io vorrei seguire
Rispondo immediatamente intanto la prima parte che lei ha detto
Piazza della Loggia come piazza Fontana
Come cioè sostanze in mente le
Le stragi del quinquennio sessantanove settantaquattro sono tutte completamente senza compenso
Il che non significa
Che noi non conosciamo quanto meno la verità storica per in effetti conosciamo anche alcuni nomi se io penso l'ultima sentenza
Per quanto riguarda Piazza Fontana abbiamo anche dei nomi
è un po'una presa in giro se volete nel senso che l'ultima sentenza indica
Freda Ventura come autori di quella strage ma non più perseguibili in quanto già assolti per procedimenti diversi per lo stesso tipo
E tenete conto che noi trenta
Tra sei anni dopo trentasette la prima indagine di piazza di Piazza Fontana troviamo scritto
Che quelli che erano indagati allora e poi assolti vengono riconosciuti colpevoli dopo
E questo si deve porre degli interrogativi
E l'interrogativo dell'impunità che riguarda Piazza Loggia ma ripeto le stragi di quel periodo
è semplicemente presto
Mentre c'erano una parte dello Stato democratico
Che ha cercato di portare avanti e scoprire i colpevoli di quelle stragi un'altra parte dello Stato agito per impedire
Che si arrivasse a questa ferita
Io credo che sia una questione che dobbiamo avere presente
Fino in fondo perché quei fatti non riguardano solo e tanto esclusivamente il passato ma sono elementi che interrogano il nostro presente
Provate immagini e quindi il tema della memoria diventa il tema della verità
Il tema della verità può anche richiamare il tema della riconciliazione anche se a me questo termine della riconciliazione non piazze eccessivamente però mi sembra importante che quest'anno
Nel suo in breve intervento l'anniversario di della strage di Bologna il Presidente del Consiglio Prodi abbia detto che il tema della riconciliazione
Può semplicemente porsi dopo aveva affermato e ribadito il principio di verità
E questo io credo che lo dobbiamo tenere presente
Lo dobbiamo tenere presente perché lo sforzo che noi dobbiamo fare è quello di capire fino in fondo il perché
Io sono molto d'accordo con Benedetta Tobagi io sono anni che vado in giro per l'Italia a dire che ho cominciato il giorno dopo e vi spiegherò poi perché molto velocemente
Dobbiamo fare tutti lo sforzo di capire il perché fino in fondo di quegli anni
Allora il tema del silenzio non è tanto se noi abbiamo avuto più o meno foce sì abbiamo avuto dieci ore di meno rispetto agli ex terroristi eccetera eccetera
Quanto l'utilizzo che gli stessi mass media hanno fatto di questi fatti
Perché vedete quello che manca in questo Paese e la volontà di approfondire quegli anni di cercare di capire realmente che cosa è successo e quindi perché è successo
Noi non possiamo consolarci dicendo abbiamo scoperto tre terroristi magari sono diventati poi più o meno parlamentari e cose di questo tipo che è giusto indignarci per questo
Ma noi dobbiamo indignarci in modo particolare sul perché no conosciamo fino in fondo un meglio sul perché legalità che conosciamo delle stragi
Non vengono sufficientemente divulgate
E badate bene che noi sulle stragi conosciamo moltissimo
Conosciamo il movente impedire l'evoluzione dei processi democratici in Italia
Conosciamo la così dettare operativa di quelle stragi
Essere scritte nelle
Nelle sentenze essere le stragi ascrivibili all'area della destra in particolare la destra neofascista dei di ordine nuovo conosciamo i perché dell'impunità
L'impunità è stata determinata perché vuole mini dello Stato andò depistato
Hanno fatto di tutto per impedire che si arrivasse la verità in forme fargliele
Trasferendo processi non non mettendo a disposizione imputati esige con una miriade di interventi che hanno di fatto
Certificato questa impossibilità e datate bene
Che però che contemporaneamente altri uomini hanno agito in modo diverso tant'è che per esempio noi per la strage di piazza
Di della stazione di Bologna noi abbiamo contaminati due personaggi Belmonte Bush medici che erano ai vertici massimi dei servizi segreti
Ora io credo che queste verità dobbiamo avere coraggio ognuno di noi di porzione non dobbiamo consolarci dentro queste cose io potrei parlarvi dal mio percorso del mio dolore del fatto che quella mattina
Io ero in piazza con mia moglie che aveva trentadue anni con una serie di amici quel quali avevo trascorso la sera prima avevano la stessa età erano stessi insegnanti
Due di loro che sono morti avevano un bambino di un anno e mezzo che è rimasto orfano potrei parlarle di tutte queste cose dovrei dirvi anche contemporaneamente che quelle otto morti
Non sono morti per caso
Ma sono morte perché quella mattina avevano scelto di partecipare ad una manifestazione antifascista
Indetta da tutti i partiti politici dalle organizzazioni sindacali che in quel che per facilitare la partecipazione dichiarare uno tre
Lo sciopero generale tutti volevamo essere in piazza
Per affermare il diritto della partecipazione il diritto della libertà di espressione il diritto del dialogare il diritto di relazionarci nella piazza come simbolo della polis uno rispetto all'altro il diritto in sostanza
Di difendere quei qui princìpi della Carta costituzionale che altri prima di noi si erano sacrificati per combattere
Dovrei quindi dirvi che diversamente dalle altre stragi anche quegli otto morti sono tra virgolette vittime del dovere vittime del dovere di difendere questo Paese di difendere questa democrazia
Ecco ebbene tutto ciò invece scompare
Scompare dal nel linguaggio dei mass media dove si preferisce parlare di anni di piombo dicendo che gli anni di piombo su sei solo ed esclusivamente le Brigate Rosse
E creando un vuoto terribile
Da questo punto di vista delle stragi credo che in televisione raramente ne avrete sentito parlare
Ma di punto con una domanda contemporaneamente al I NARC ai scusate era le Brigate Rosse abbiamo visto parallelo allo stesso un altro terrorismo di destra il NARC
Probabilmente molti molti di voi non si ricorda neppure in arabo ucciso persone come il giudice Mario matto il giudice Occorsio eccetera eccetera
E allora la domanda vera deve essere questa perché non si vuole approfondire quei fatti
Perché si vuole stravolgere la memoria di quei fatti
Se quel tipo di terrorismo è stato sconfitto lo dobbiamo alla straordinaria capacità di mobilitazione che le cento mila tute blu in piazza Fontana il giorno dei funerali di piazza a Milano in piazza del Duomo
Dettero alla strage di Piazza Fontana lo dobbiamo le seicento mila persone che a Brescia
Autocertifica lo per tre giorni la città
E il servizio d'ordine fu fatto solo ed esclusivamente da cittadini e da lavoratori
E le più maschi e le più alte ma cariche dello Stato a partire dal Presidente della Repubblica forno furono difese da quei cittadini che vollero con quel gesto sottolineare due aspetti
L'istituzione e le abbiamo duramente pagate le vogliamo difendere fino in fondo
Da qui quella tipo di risposte e dall'altro lato
I fischi alle autorità significavano ma gli uomini che gestiscono le istituzioni possono e debbono cambiare
Questo è il punto sostanziale ed è questa la memoria che in realtà si vuole cancellare io allora stiamo attenti anche quando ascoltate noi non guardate sì dal punto di vista del vittimismo
O dal rischio che noi
Ci sostituiamo gli ex terroristi dal punto di vista mediatico diventiamo anche noi per usare il la frase di un giornalista del Corriere della Sera DD una decina di giorni fa dei bestseller in in in libreria no voi dovete cercare di cogliere nelle nostre parole
Il tentativo di dentro ognuno di voi disfare uno sforzo per capire ciò che sta avvenendo e per contrastare la falsità dalla memoria
E chiudo su questo punto
La Regione Lombardia
Il centro di
Per certi aspetti del terrorismo che ha vissuto in tutti quegli anni in questi giorni e pur a
Acquistato per oltre cento mila Euro diecimila copie di un libro fumetti da distribuire nelle scuole dall'obbligo sforzo certamente lodevole soltanto che in quattro righe si scrive
Che sostanzialmente che le stragi di perché Piazza della Loggia le stragi di Piazza Fontana i responsabili praticamente sono il prodotto di movimenti di protesta
Del movimento operaio del movimento degli studenti e questa è la seconda falsità aveva annullato non solo la specificità
Di del di ciò che dicono le sentenze ma arriverà anche annullato
Ciò che quegli anni settanta hanno trasformato in termini positivo questo Paese è vero che noi degli anni Settanta dobbiamo approfondire le tematiche della violenza ma dovremmo anche approfondire
Quanto di positivo quegli anni era il quelle lotte hanno determinato nella vita di ognuno di noi il divorzio il diritto allo studio
Lo statuto dei diritti dei lavori la rete dei lavoratori le Regioni conquiste degli anni Settanta anche queste sono scomparse dalla memoria dei mass media e questo è un danno enorme perché sembra di sembra di dimostrare
Essendo di convincerlo di persone che la storia d'atto di questo Paese solo una storia tragica
Mentre e si una storia tragica ma è anche una storia di grandi conquiste democratiche che hanno saputo portare il livello di questo Paese
A livelli alti di Civita rispetto a come eravamo usciti dalla guerra a livelli alti dal punto di vista economico a livelli quindi di una società che potrebbe essere
Molto ma molto più avanzato nel senso comune
Falsa nella
Ho scorso
Nel tuo libro alla fine l'elenco credo tra l'altro parziale perché inviti a
Ai a dare ad un ad un sito internet ulteriori informazioni sud l'elenco dei nominativi di coloro che sono state vittime del terrorismo poi ci sono i feriti poi ci sono le vittime delle stragi
Guardavo l'elenco dei degli assassinati del terrorismo sono circa centoventi centotrenta qua
Faccio fatica andare oltre i dieci
Cocco no dicevo solo io credo sono solo quelle del terrorismo che
Su su centoventi centotrenta che sono qua faccio fatica andare oltre i dieci di cognomi e pur faccio il giornalista qui dovrei essere avvantaggiato che
Conosco che mi ricordo insomma in cui o qualche ricordo tutti gli altri sono andati tutti nell'oblio
è possibile che questo Paese possa obbligare tanti cognomi la gran parte sono
Appartenenti alle forze dell'ordine ma poi ci sono anche
Persone varie di vario genere tipo leggo un barista di Torino vengo
Un
Un dipendente di industria di Milano eccetera eccetera possibile che si si sia obbligato
Tutti tutte queste persone abbiano siano dimenticata la memoria ripeto servizi si legge si tutti sti cognomi non vi direbbero niente francamente
Billé che è successo
è successa pesa la sono la vergogna di questo Paese
Perché insuccesso guarda
Le vittime del terrorismo
I familiari delle vittime del terrorismo evocano
Un'esperienza
Di sangue un'esperienza di sofferenza un'esperienza di dolore
E quindi scatta quasi ci hanno naturalmente
La rimozione come armati difese queste succede naturalmente in ciascuno di noi chiunque abbiamo un'esperienza traumatica
Tende immediatamente come difesa primaria cancellarla dalla propria memoria convinto di non poter reggere
Il confronto con il dolore e con la sofferenza e successe innanzitutto questo
Su questo è successo ripeto perché ci si voleva difendere in
Non è la cura e una difesa e questa e una ragione comprensibile
Ma ce n'è un'altra ce n'è un'altra ed è una ragione inconfessabili
Sì ieri totalmente
Eliminato il punto di vista delle vittime del terrorismo e dei loro familiari per non fare i conti
Con il loro punto di vista con le loro richieste
Richieste innanzitutto di giustizia e di verità perché con me è stato ricordato ci sono state tante stragi che non hanno ancora oggi un colpevole
E per quanto riguarda il terrorismo di sinistra
Ci sono tanti attentati che non hanno ancora oggi un colpevole
Noi non sappiamo ancora oggi chi è che ha assassinato il sindaco di Firenze Lando Conti
Noi non sappiamo ancora eppure un attentato rivendicato dalle Brigate Rosse noi non sappiamo ancora oggi chi è che a assassinato il questore Ammaturo
Di Napoli
Eppure anche quello era un attentato rivendicato dalle Brigate Rosse e poi se si esaminano
Tutti gli attentati
Ci si accorge
Che resta sempre una zona do un braccio è sempre una zona in cui non si va a fondo non si scale le vittime i loro familiari quindi chiedono innanzitutto giustizia
Per
Di per loro morti e i loro feriti e chiedono di sapere perché in Italia lama dal mille novecento e sessantanove in poi ci sono stati quattrocento morti
E quasi duemila feriti questo non è successo per uno Tsunami questo è un anno insuccesso per un colpo divento
E allora chiedono di sapere perché i successi
Chiedono di capire qual è il con un testo in cui la violenza politica e il terrorismo si sono sviluppati in Italia e c'è in un bar passo a dare una risposta a questa domanda perché questo e un Paese in cui
Purtroppo non c'è nessuno
Che abbia le carte in regola non c'è nessuno che non abbiamo scheletri nell'armadio
Né la destra perché
Nella destra perché da una parte minoritaria della sua cultura e nato il mostro dello stragismo e i tempi colpiscono
Lei la sinistra perché da una parte minoritaria della sua cultura è nato il mostro del terrorismo brigatista né
Il centro perché una parte del centro politico ha utilizzato le degenerazioni de la Destra e le degenerazioni della sinistra per stabilizzare
Il sistema politico e nemmeno il ceto intellettuale di questo Paese
Nemmeno il ceto intellettuale di questo Paese ha le carte in regola perché se noi scorriamo nel bellissimo libro di Mario Calabresi il figlio del commissario Calabresi assassinato assassinato a Milano
Se noi scorriamo l'elenco di intellettuali che firmavano gli appelli contro Calabresi
Ecco c'erano anche persone
Naturalmente che hanno avuto il coraggio di ammettere pubblicamente di aver sbagliato ma ci sono ancora oggi persone che questo coraggio non ce l'hanno avuto
E si sono riciclati nel potere e sono diventati parte dell'intellighenzia
E della classe dirigente di questo
Pipes
Ecco
Perché allora non non non si riesce a Pretoria stiamo nei giorni che stiamo nei giornali da saprà guarda e allora io ho scritto sette libri perché nei giornali mi hanno detto tutte le volte che andavo a dire guardate che forse dovremmo occuparci di queste cose
Mi dicevano ma che cosa vuoi Kenneth interessi oggi all'opinione pubblica parla rancore di Piazza Fontana di Piazza della Loggia di Walter Tobagi delle barche attiro ecco ecco il risultato ecco risultato qui c'è un giudice che ancora oggi dopo aver lavorato egregiamente su Piazza Fontana oggi sta lavorando ancora oggi a quarant'anni dalla nascita delle Brigate Rosse sta lavorando ancora sulle nuove Brigate rosse
Questo è l'effetto della rimozione vergognosa che c'è stato in questo Paese di questa storia vorrei posso chiudere se potevo bombe tirato in ballo il giorno il giudice lo voglio probabilmente le zone del suo meglio d'acqua tanto facciamo secondo giro perché
Perché prima di chiederle successivamente si del suo lavoro compatibilmente con quello che ci potrà dire
Di oggi mi piacerebbe che lei tentasse di fare di dare una risposta alle domande che sono affollate fino adesso perché
Non c'è solo mi pare di capire un problema di dare voce a chi non l'ho avuta
Ma di dare giustizia a chi non non l'ho avuta cosa che naturalmente viene ancor prima di avere di avere voce l'idea che ci siano ancora tanti punti interrogativi che non sono stati sciolti
Perché
Perché le indagini non sono state fatte bene perché la magistratura non è arrivata fino in fondo perché perché
Sì io partirei
Proprio io dall'acconto che ha fatto Giorgio Bazzega della morte di suo padre
Per dirvi una circostanza che attualizza questi avvenimenti che spiega come non sono fatti avvenuti in un tempo lontano che ormai all'opinione pubblica non interessa più uno deve interessare di più
Voi sapete che
In corso un'indagine sulle nuove Brigate Rosse quelle che
Si chiamano seconda posizione Partito comunista politico militare che tra l'altro priva delle sue grosse basi di differimento neanche tanto lontano di qui
Nella zona di Pato
Ecco
In questa indagine io non entro sulla responsabilità dei singoli per come magistrato in attesa di un giudizio non potrei mai fare lo paghiamo del gruppo in sé
Quando ci sono stati gli arresti però questa indagine abbiamo trovato sepolte in caso la ai del Veneto delle casse di avermi
C'è anche qualche Scorpion quindi quella ama che il simbolo delle Brigate Rosse perché quella con cui è stato ucciso modo quindi pari a un senso di continuità
Tra ieri oggi
Ma c'erano due alunni migliori una pistola un fucile che forse non sono né erano destinate
Ad esse usate ma che hanno un valore simbolico immenso
Questa pistola e questo fucile erano state comprate in una medaglia di Milano con un documento falso nel mille novecentosettantotto
Da un militante della colonne milanese e qui mi e alla valuterà la colonna milanesi delle Brigate Rosse Walter all'ASI
Perché quando Walter Alasia
Noi in quel conflitto a fuoco in cui morivo le maresciallo Panzeri cari dice questo e Padova è tra l'altro credo anche impegnati
Nella notte del sindacato di polizia entrambi questo molto importante ricordarlo perché e ha molto difficile essere impegnati in questo a quei tempi della polizia
Ecco la colonna brigatista morto Baltea lascerà con la mia Nesi fu subito intitolata Walter Alasia e compie commise degli anni successivi parecchio omicidi ti dirigenti d'azienda e di
E di di sindacalisti
Ecco abbiamo trovato le armi di questa colonna
Trent'anni di distanza a testimonianza di una continuità che ci dice che non bisogna abbassare la guardia
Badate questo nuovo gruppo che si è evidenziato ora non è classico gruppo militarista il gruppo che uccideva ha ucciso D'Antona che ha ucciso Biagi che vanno come un gruppo e che non faceva politica facevo una
La sua guerra poi fatta con lo Stato questo gruppo
Che noi abbiamo individuato è un gruppo che fa anche politica
Cioè presente nelle fabbriche nei centri sociali nei quartieri fa campagne su tematiche su cui
Lo dico per paradosso tutti portiamo possiamo essere d'accordo la campagna contro nocività dell'amianto fatta proprio dei militanti di questo gruppo è una campagna su cui ovviamente siamo tutti d'accordo
Ma proprio la capacità di unire la propaganda tra le fasce più deboli e spesso messe nell'angolo da un mercato del lavoro che ai giovani promette per il futuro solo incertezze frustrazioni
Consenta questo dopo dire tutte fare piccole azioni armate dopo le piccole azioni armate farlo e commuove tuta mento ancora superiore io e il costo io e qualcosa che sembrava definitivamente sconfitto però facendo anche politica e su questo lo Stato il sindacato i cittadini devono rispondere
Perché le morti del sul lavoro non ci devono essere
Perché le morti da amianto do ci devono essere proprio perché si rischia accettando una illegalità diffusa di Rende accettabile appetibile la sia in a del nuovo perché attivismo
Quindi Walter Alasia nome che è tornato e dico ancora cosa a suo tempo un minuto
Sulla sentito anche bene detta Tobagi
Vedete per paradosso anche noi magistrati conosciamo più gli assassini delle vittime perché noi limitiamo cartoline le udienze nei processi li conosciamo passiamo
Mi capisca tanti o insieme negli interrogatori no
Siamo vicini ne conosciamo molti di loro per
Lunghi periodi conosciamo anche noi meno le vittime anche per noi congiunti delle vittime rimangono molto di più sullo sfondo non perché appunto non abbiamo un rapporto diretto
Qualcosa
Vedendo oggi conoscendo per la prima volta la figlia di Walter Tobagi voglio dirlo
Io ho conosciuto negli interrogatori lunghi interrogatori per cui ti rendi conto anche della persona quando cita di quattro cinque ore ti rendi conto di che un uomo è
Al di là del capo di imputazione ho conosciuto credo quattro dei suoi delle se si indichi suo padre perché avevano commesso altri omicidi quindi non non mi occupato Domizio di Walter Tobagi ma di altri reati commessi dallo
Alcuni fare altro euro figli della buona borghesia milanese
Posso dirlo senza offendere nessuno che euro persone di una povertà la morale immense
Avevano costituito un gruppo
Che si chiamava poi Gatta ventotto marzo
E che aveva come desiderio di entrare delle Brigate Rosse cioè un gruppo che si ha candidato con le patate o su ufficiali quelle la parte a Lhasa e per intendersi a diventare un nucleo
E per ottenere questo risultato avevano di giugno di commette un omicidio perché era la garanzia no il credito
Fu ucciso Walter Tobagi es ci spiegavano molte volte perché ha molto facili da uccidere perché usciva come un cittadino normale un giornalista indifeso ma attenzione
A differenza di altri uccisi il poliziotto il carabiniere
Talvolta anche l'imprenditore solo paiolo che avevano solo perché porta una divisa Walter Tobagi
Non solleva facilità uccidere ma doveva essere ucciso perché aveva preso sulle colonne del Corriere della Sera la posizioni più Frey arma contro il terrorismo di quegli anni
Quindi lei culmine del terrorismo anni settantotto settantanove
L'articolo input a causa del quale fu condannato a morte vediamo se ricordo bene il titolo se sbaglio dico ai gatti e a sul corriere Della sia qualche mese prima non sono samurai invincibili
Venti aprile mille novecentottanta quindi pochi poche settimane prima o a questo articolo con coraggioso ecco fa pensare che altri giornalisti
Invece non avessimo il medesimo impegno già allora ci devono
Quel figlio al tema
Quelle vedere terroristi un po'come dire Aubin utero momenti ICI che portata a una sorta di considerazioni un po'di di compagni che sbagliano e io ricordo che ha fatto fare sorella
Olbia che essi fase nella forse di quei intellettuali di quei giornalisti di cognome di cultura che filo ma un appello conto del commissario Calabresi si riporta questo humus di
E complicità o indulgenza che non dobbiamo più accettare e forse certi avvenimenti certe frasi che vengono
Anche oggi ha diritto tu ad all'interno del Parlamento si devono dire che non tutti hanno capito cosa sia stato e cosa possa essere ancora il terrorismo evitati
Siccome conosco il pubblico di Cortina questo applauso
A un sottotitolo a virgola se tutti i magistrati fossero così
Allora abbia che si
Ha riportato nella prima di iniziare il tuo libro due frasi mi colpisce è quella di di Marco Biagi al quale mi
Negava una amicizie mi lega tuttora con
Sua moglie in quindici io ho avuto l'onore dice viaggi io ho avuto l'onore di cooperare con il compianto collega Massimo D'Antona
I morti vanno sempre ricordati e mai dimenticati perché non muoiano una seconda volta
Evidentemente era una frase come dire che
Vedeva lungo sulla anche su se stesso il tuo libro è invece molto concentrato sulle vicende di oggi
Però mi pare di capire questa
Francamente non essendo un esegeta dalla cronaca specifica di questi argomenti
Non non ne avevo conoscenza questa cosa di aver trovato
Queste armi che che che sia simbolicamente sia fisicamente rappresentano il collegamento tra
Oggi ieri
Notizie che mi mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena si è detto ma sono a queste nuove Brigate rosse sono relativamente poca cosa le abbiamo abbiamo catturati l'abbiamo sconfitti eccetera
Qual è la tua tesi che intanto c'è un collegamento tra
Lì presente al passato e possiamo dire che questo presente è già stato sconfitto possiamo ancora in una fase in cui la partita è aperta
Innanzitutto buonasera a tutti io
Ho ascoltato
Ho ascoltato con attenzione le parole di molte persone sono sul palco
Che sono vittime
Le stragi voti terrorismo politico perché oltre a occuparmi di Brigate Rosse ho avuto
La scultura ti
Occuparmi di tutte le più grandi schifezze porcherie
Ieri che ha prodotto questo Paese e che continua mi sembra purtroppo
A produrre
Voglio allacciarmi
Ad un ragionamento sul perché
Oggi
è importante parlare di queste cose
Io ho sempre pensato che il passato
Il passato ritorna quando non si comprende
Quando non si comprende la sua origine per esempio il passato teso come violenza politica torna può tornare perché non si sono comprese le
Origine
Da cui
Sono nati certi fatti questo dal punto di vista storico questo dal punto di vista politico
E allora potuto accadere questo paese che chi doveva fare il suo mestiere cioè
La politica intesa come valore alto cioè risposta
Ah e polveri del Paese ma anche risposta alle calanti
Domande
Che la storia si può poco ci propone ancora oggi non è stata in grado e al abbiamo bisogno ma ha ragione falsa nella
Non è attualmente in grado e poi ente non lo sarà
Perché probabilmente gran parte tabella classe politica italiana
E sostanzialmente
Legata da una sorta di al ricatto mettiamolo così
Voglio fare un esempio
Sant'Anna di Stazzema
Dodici agosto mille novecentoquarantaquattro cioè domani
Cinquecentosessanta botti
Piccolo paese in provincia di Lucca in Toscana
Sedicesima Chisone Panza granate a portata dai gruppi di repubblichini di Salò distruggono un Paese intero uccidendo centinaia di tasso
Stessa cosa piena pazza botto Monte Sole utilizzano
E centinaia di altre parti nel nostro Paese
Un poi dirò manderete
Ma sono storie del passato
è infatti
Sono storie del passato che restano chiuse in un armadio della vergogna
Per cinquant'anni
Portato due timbri Comando alleato del comando tedesco
Seicento settantadue fascicoli due mila duecentosettantatré voci
Mille novecentonovantaquattro qualcuno ha riapre questo armadio si riaprono i processi
Oggi abbiamo un processo di primo grado primo grado della strage statali Stazzema
Il più
Il giovane e dei responsabili c'ha ottantaquattro anni il più vecchio ne ha novantaquattro no
Così possiamo dire per quanto riguarda Mazza prodotto
E questa che cos'è
E queste è la politica
Perché non si può chiudere in un armadio un pezzo di storia italiana se non ce la fanno della politica
Possiamo andare avanti Piazza Fontana Brescia
In tali costi archiviato strage di Bologna sette forse definitiva unica
Rapido nove zero quattro decida di Natale solo per quanto riguarda
Allora siccome in Italia è potuto succedere tutto questo centinaia di morti migliaia di feriti per stragi e terrorismo la politica non ha dato la risposta
Non le ha potute non le ha sapute tale
La cosiddetta società civile che ha poi quella imboccata era Mario Milani cioè
Quelle cento mila persone che stavano in piazza il funerale di Piazza Fontana
Ho perso cioè di storia italiana
E
Le cinquanta mila persone che sono chi che tutti gli anni si danno appuntamento di agosto per ricordare la strage di Bologna si sono un pezzo di società civile e gli altri
E tutti gli altri
Dov'è la capacità di integrazione dell'Italia
Poiché la forza di potere indignarsi quando i generali dell'Areo nautica arrestato assolti
Vedi gravissime depistaggi e per la strage di Ustica del ventitré giugno del mille novecentottanta poiché la nostra memoria
Si è
Sparo fondata negli abissi
De Mattia bene
Perché non abbiamo capito tutto questo e non abbiamo risolto tutto questo non solo il passato non passa e diventa attualità
Ma probabilmente molto probabilmente
Non finisce
Potrebbe anche per filo come abbiamo visto per Massimo lampone Marco Biagi a riprodursi
Allora
Marco Biagi riformista uomo del dialogo
Lavora per il sindacato
Iscritto Democratici di Sinistra o PDS
Lavora per l'allora ministro del lavoro Antonio Bassolino Presidente del Consiglio ma sicura lemma certo sinistra
Marco Biagi e riformista Bobo del dialogo giuslavorista esperto del mercato del lavoro
Cattolico socialista
Lavora per un
Un ministro della lega
Con un Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi Governo di centrodestra solo persone però che si mettono in mezzo
Adriano
Pensano cioè che per fare delle leggi così delicate come quelle sul mercato del lavoro ci sia bisogno di dialogo
Dialogo tale forze parlamentari dalle forze politiche tale poté sociali il sindacato conti giusti prenditori
Le pregate rosse
Che uccidono Massimo D'Antona soluti delle assenze da quelle che
Di cui si sta occupando il giudice Guido Salvini sono molto diverse e l'attuale direttore del SISDE
Franco Capparelli uno dei
Poliziotti che ha lavorato sulle inchieste dice era un c'era c'era quello
Un cenacolo di disperati cioè come un gruppo di persone che
Era
Era formato soprattutto da due latitanti clandestini che avevano Nadia Desdemona Lioce e Mario Galesi
Che è rimasto ucciso ritornando proprio al discorso che il passato ritorna
Treno due-tre zero quattro muore un brigatista muore con o poliziotto il passato non passa è questo non vi è ombra di dubbio
Però se noi torniamo indietro
Se lo torniamo indietro e allora cominciamo a vedere che i personaggi in qualche modo sono simili Roberto Ruffilli non si occupava di lavoro si occupava di riforme istituzionali però è un riformista
No e torniamo indietro
Ezio Tarantelli economista Cuomo
Che possiamo in qualche modo sovrapporre a Marco Biagi cioè il massimo tanto stessa e torniamo indietro
Vittorio paciere sulla giustizia lo stesso Walter Tobagi tappati Benedetta era un giornalista
Ma era un mese un grande uomo di di dialogo e anche un grande riformista allora i terroristi diciamo
Privatisti di ieri ed io oggi alla fine colpiscono gli uomini del piano colpiscono tutte quelle persone che colore che con le loro idee
Con la loro capacità la forza delle loro idee riescono
A cambiare o tentano di cambiare di trasformare uno Stato di cose
Terrorismo colpisce
Ma alla fine questo io voglio dirvi
Perché alla fine di questo libro
Uno si domanda come vi hanno fatto
Molti vanno chiesto va beh ma allora
Tutto è potuto accadere però insomma adesso
Tutto dovrebbe essere finito no ecco
Io penso che la storia non è finita
Penso cioè che
Proprio perché non si sono capite le origini ed è storia che ci hanno preceduto
Non lo so quanto
Come
Ma qualcuno potrebbe
A rifarlo e lo dice Cinzia Banelli la metto in quarta di copertina e mi fa impressione
Legge ricordiamo che ci ma fa capire vediamo che Cinzia Balletti essa Barelli pentita
Collaboratrice di giustizia meglio dire
Delle del nuovo gruppo del delle Brigate Rosse Partito Comunista Combattente Toscana
Una diciamo dei referenti separo Berto Morandi della colonna Toscana delle BR che auto diciamo ucciso Massimo D'Antona Marco piace scritta
Noi abbiamo ripreso il discorso laddove si era interrotto nel mille novecentottantotto con lo decido Ruffilli
Conta la strategia che si fa testimonianza la volontà di tenere accesa una fiaccola
Di dire che c'è ancora uno spazio per un'opposizione combattente anche se non arriverà mai alla vittoria
Io non ho mai pensato di fare la rivoluzione ma di riproporre il patrimonio politico teorico delle BR
La strategia della lotta armata a prescindere da una lotta di classe diffusa per questo penso che un giorno le BR potrebbero tornare non oggi né domani ma un giorno è possibile
Mi fa impressione questa frase perché
Soprattutto per due righe e chiudo
La strategia che si fa testimonianza
La volontà di tenere accesa una fiaccola
Un'opposizione combattente anche se non arriverà alla vittoria
Grazie
Giudice brevemente perché abbiamo
Un altro ospite
A cui
Voglio dare la parola ma
Il riferimento è e automatico quanto rischiamo
Quanto e
Diciamo attuale il pericolo brigatista in questo momento
Rispondo molto brevemente perché c'è ancora chi deve intervenire
Io credo che rischiamo una perpetuazione intende indicare di certi atti sanguinosi all'interno della nostra società che su una tragedia
Irreparabile Teo coloro che potranno essere netti
Però penso nello stesso tempo che il ritorno in grande stile del terrorismo come degli anni Settanta ottanta parlo di quello interno non di quello che i venti internazionale impensabile
Oggi nonostante tutto la grande maggioranza le norme maggioranza dei giovani
Che poi magari si oppongono a questo tipo di società quindi parlo dei movimenti antagonisti no-global o che altro hanno comunque in qualche modo metabolizzato il concetto
Che
La violenza politica non è uno strumento di lotta accettabile e che l'uomo non può mai essere considerato un mezzo da eliminerei per raggiungere il proprio fine
Per cui resterà una nicchia che probabilmente ci tra citeremo dei prossimi anni
Ma che difficilmente se riusciremo a tenere alta la guardia e in questo i congiunti delle vittime e la loro presenza pubblica sono una testimonianza importantissima
E
Una realtà che della quella nicchia non uscirà
E ricordiamo che lo Stato ha fatto anche un'iniziativa importante
è uscita una legge approvata da tutte le forze politiche con una scelta condivisa legge quattro maggio due mila sette numero cinquantasei la leggo perché è brevissima che istituisce
Il giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice e che la Repubblica riconosce quindi il nove maggio quindi la prima volta in cui sarà celebrato sarà il prossimo anno sarà nel due mila otto
Quali giorno io ricordo e delle vittime del terrorismo interno e internazionale non dimentichiamolo questo è molto in
Ente in occasione delle quali Sando ottenuto manifestazione celebrazioni C sette dove maggio perché ovviamente e la morte della vittima
Diciamo più importante sul piano istituzionale cioè l'onorevole Aldo Moro e in quel giorno site hanno celebrazioni in cui credo che la presenza testimonianze dei congiunti delle vittime
Con consentirà di alzare quel muro contro l'elezione del terrorismo che tutti ci auspichiamo che possa sempre tenero
Carceraria
Allora mi mettete quella foto
Di Genova per favore
Ecco questa
Foto che vedete
E quella che ci ha indotto a chiedere a Mario Placanica di far parte del panel delle persone che sono sedute qua ci abbiamo pensato sopra
Ovviamente abbiamo
Riflettuto sul fatto che
In questo caso la vittima sì caro si chiama Carlo Giuliani e la sua famiglia perché Carlo Giuliani è morto e la sua famiglia ovviamente a subito le conseguenze di quella morte
Ma in qualche misura abbiamo ritenuto ci siamo assunti la responsabilità come sempre di fare una scelta
Nel momento in cui
Ogni giorno rappresentiamo su questo palco delle cose importanti leggere e di qualunque genere se siano ci assumiamo sempre la responsabilità conseguente delle scelte che facciamo
Ci siamo assunti appunto la responsabilità di chiederà Placanica di unirsi questo panel
E di farlo diciamo senza
Qualcun altro che
Non abbiamo interesse a
A riaprire una discussione che si è svolta più volte pubblicamente
E non
Su cosa è successo quello famoso giorno cui quella foto è testimonianza
Volevo però capire come
Un carabiniere anzi ormai un ex carabinieri ex buonasera a tutti possa avere
Vissuto anche lui in qualche modo il ruolo di vittima di una situazione
Le chiedo quindi di raccontarci
Il perché lei in qualche modo è stato ed è
Vittima della situazione che si è verificata nel luglio del due mila uno a Genova e di
Aiutarci a capire informandoci soprattutto di che cosa è successo a lei personalmente dopo quelle vicende
Allora diciamo che io sono vittima perché innanzitutto quel giorno non ho attaccato nessuno non ho affatto cariche non ha fatto niente ero lì ero ferito sa mio permette diciamo che
Era allucinato dai lacrimogeni
Per cui non vedo quale motivo ci sia per dire che sono un carnefice quando non è vero Moro ci hanno attaccati non è che siamo stati noi carabinieri attaccare loro sono stati ruolo attaccare
E non è giusto quaranta persone contro tre carabiniere
Lanciare pietre calciare fa
Io non sono non sono un assassino sono stato sempre una brava persona
Per cui non non vedo quale motivo ci si è per e giornaliste dicono sempre Mario Placanica il carabiniere che ha ucciso a morte Carlo Giuliani invece non è vero devono scrivere Mario Placanica carabinieri che si è difeso
Perché non avevo altri altri mezzi per di fare Lethem per difendermi in quel momento
Per cui non vedo quale motivo ci sia
Grazie
Qual è stata
Qual è stata la sua vita successivamente perché ex carabiniere che cosa fare lei adesso in questo momento e io sono ex garage
Venire perché mi hanno congelato con problemi psicologici giustamente ho avuto un trauma da ragazzino trovarmi
In quelle condizioni non non mi sembra una cosa
Da nulla e nel due mila uno che età aveva io nel due mila uno avevo vent'anni
Dovevo fare un è ventun anni il tredici agosto il fatto è successo a luglio
Celentano d'accordo con questa con questo conduce e su questo congegno dose opposto no diciamo
Io non sono d'accordo su Congedo perché potevo benissimo fare carabiniere non ufficio trattare atti di ufficio ecco
Anche fuori potrò farlo il carabiniere non è che ho paura di affrontare le persone
Potevo farlo anche esternamente però loro dissoluto consigliano destare un po'di tempo in ufficio ecco però questo non è successo nemmeno potevano potrà farlo
Mi hanno congelato così con quanto detto loro che si rende indicare ma loro dico arma non voglio parlare male dell'arma dei carabinieri che io l'ho sempre stimata ecco però da un certo punto di vista mi hanno abbandonato
Se e successivamente lei siccome la diciamo la valutazione di di non idoneità al servizio
Indica anche è
Calia impiegabile nei ruoli civili dello Stato è stato così o no no non mi hanno nemmeno concesso di lavorare nei propri civile perché
Non ero in servizio permanente ma neppure fuori dalla da un anno eccezionale cause di servizio e già con la causa di servizio posso essere idoneo a ruoli civili l. loro dicono mi hanno mandato il certificato dicendo che
Fatta in seguito alla mia domanda per il ruolo civile dicendo che non possa essere ammesso
Quindi lei in questi anni che cosa ha fatto e cosa può fare in questi anni non ha fatto nulla vivo con la mia misera pensione di ottocento euro
Siamo a cinque famiglie
Vorrei lavorare
Appunto però non riesca a trovare lavoro c'è stato nei suoi confronti un atteggiamento
Di di ripulsa c'è stato lei è si è sentito diciamo
Estraniato la società come come al nel suo Paese o nelle
Nel nella vita che che che lei ha svolto fin qui come è stato l'atteggiamento degli altri
Intesi in senso lato nei suoi confronti non è e gli altri non è che mi hanno abbandonato diciamo che parecchie persone amici sono sempre stati al mio fianco sono sempre Massi al mio fianco
Hai aiutandomi anche un po'combattute con scherzi così per rallegrarmi
Però io non è che stavo proprio bene ecco ero depresso con il fatto che il lavoro prove non ne parliamo nessuno le ha offerto un lavoro
Mi avevano offerto un lavoro solo che il primo maggio mi hanno mandato la lettura delle Brigate Rosse a casa e parla mi hanno chiamato più come l'avete obbligatorio scusi io voto a una minaccia delle Brigate Rosse
E questo che ecco che significa che rapporto ha con la questione del lavoro
Perché penso che che che io penso che magari le persone hanno paura
Di prendermi a lavorare proprio per questo motivo che era questo il problema è scritte sui muri brigate venti luglio Mario Placanica assassino ti uccideremo
è una cosa che era finire ecco
Senta
Panorama è uscito con una
Diciamo ricostruzione in cui si dice che
Qualcuno la sua famiglia ha detto che lei
Nonna non avrebbe detto tutta la verità che che non è uno era allora o minacciata di non dire la verità è vero lo dico subito qual è il fatto allora mia moglie ha presentato una denuncia perché è stata rapita
è stata non rapita sequestrata e poi ho avuto dei problemi con la mafia facendo queste denunce il PM ammesso una microspia nella macchina di mia moglie
Io usavo la macchina di mia moglie
Però avevo un rivelatore di microspie che ho passato in questa macchina e ho trovato la microspia ma non sapevo che era una microspia dalla magistratura io pensavo fosse qualcuno che mi voleva spiare
Allora spia affermavo la parola e così per farle un po'arrabbiare queste che mi spiavano
E dicevo parole stupiva ecco
Per farglielo apposta perché sapendo che la microspia di Como glielo faccio vedere io
Non è una cosa giusta che mi devono spiegare mia nella mia macchina che devono spia Raffaele allora dicevo parole così
E quindi hanno trascritto tutto addirittura che parlavo con un mio amico che non sapevo che era pregiudicato indagato mi hanno indagato pure a me per spaccio di sostanze stupefacenti
Insomma sua è una vita perché
E ASP e diventato assai complicata dopo questa questa vicenda
Che
Quali sono le sue prospettive e qual è
Il
Diciamo quello che si sente di dire dopo aver ascoltato le altre persone che sono qua sono io
Volevo dire una cosa che non è giusto che abbiano intestato all'Aula Carlo Giuliani e dal Senato in quanto cessano affitti
Ci sono
Ci sono vittime
A cui poteva essere benissimo Intrastat all'Aula come le vittime di Nassiriya morti che non sono stati nemmeno le si degni di quello che hanno fatto del servizio che hanno dato allo Stato
Si è fatto tardi e io voglio lasciarvi la possibilità di qualche domanda però
Leggevo negli occhi della signora Paola desiderio forse di dire qualcosa qualcos'altro dispetto a quello che ha detto all'inizio avendone parlato del prima avendo ascoltato tutti gli altri interventi
Vediamo se ecco sentendo presto voglio dire una signora che è vicino alla bocca che forse ne avrei pensate di dire ma anche se ne è stata soggetta a minacce
Da queste cellule
Non c'è nemmeno poetiche celle forse perché da quanto cancellate veramente voluto cancellare nella mia mente quindi il terrorismo
All'estero del terrorismo che non avviene in Italia poi a anche dei
Delle ripercussioni anche nelle nel in Italia infatti
Mi hanno minacciato e ha avuto dovuto avere la scorta per sei mesi mi hanno minacciato e dieci di farne pezzettini come
Bellezza
Non lo volevo dire anzi dico la verità a me proprio quasi l'ha dimenticato e non volevo nemmeno pensare non me lo dico io devo più
Adesso sentendo questi fatti pasti e quindi o insomma nuovo voglio dire perché questo è successo all'inizio se Bellaria ovvero nel due mila quattro sì
E la firma di queste era di livello l'errore nazionale negative devo azionaria
Quindi ancora purtroppo in Italia ci sono queste false ecco queste voi finisco così che non finisca certe bellezza batteva potrà pagare
Avrete quello per favore mi si sente
A questo proposito visto che si è parlato sia di Lando Conti sia di questa determinazione esprimere solidarietà Lorenzo conti il figlio di Lando Conti che ha ricevuto restasse metri minacce di morte firmate Brigate Rosse
Una domanda conclusivo al giudice
C'è il pericolo che ci sia una saldatura
Occhi ci potrà essere una saldatura se non c'è stata finora tra il terrorismo di matrice internazionale quello di questi ultimi anni e quello di matrice nostrana chiamiamola così
Possono esservi l'uno funzionali all'altro o addirittura collegati operativamente
In qualche modo nelle conversazioni che abbiamo intercettato dei militanti del Partito comunista politico militare cioè l'ultimo afganizzazione in cui che ha subito gli arresti di febbraio vi sono i ferimenti alle necessità
Di fare reclutamento anche intorno alle mosche perché comunque anche se gli islamici sono molto diverso sì da marxisti leninista io ma ho visti
Lì c'è gente disposta a lottare ma io voglio riportarli un attimo a quello che ha detto
Paola con n e vedova del tenente Fregosi su quello che l'accaduto Corcelli al i parenti delle vittime congiunti delle vittime sono come si detto un po'sempre sullo sfondo
Ma c'è il rischio che i congiunti delle vittime
Del
Terrorismo internazionale siano ancora più ghettizzati di alta
C'è un asse lotta diverse avrà mentale per cui tanti che non erano d'accordo e anch'io ho avuto molti dubbi sull'intervento in Iraq perché ad esempio si basava su informazioni false
Come le armi di distruzione di massa considerino queste vittime che sono andati in missione in Iraq come vittime di serie B
Ora io voglio dire con forza
Che chi è caduto in Iraq
è andato per una missione decisa dallo Stato condotta con coraggio e conto umanità
Che deve essere ha ricordato per il sacrificio
Che ha dato e che ha avuto ed è molto importante non dimenticherà lo infatti quella legge che istituisce la giornata del nove maggio per le vittime del terrorismo ricorda le vittime del terrorismo interno ed internazionale
E non ti dobbiamo dimenticare queste seconde che farà alto nei prossimi anni potrebbero diventare già più di quante oggi sono
Crediamo di no
Eretta lei vuole ha qualcosa da aggiungere
Come desidera
Prego
C'è un microfono portata
Io velocemente volevo dire
Due questioni
Vedete in questo Paese l'impegno
Spesso viene minacciato nei termini che prima si diceva
Io in occasione di un
Discussione avuta con un ex generale ho ricevuto lettere telefonate minacce che ho per regolare mente denunciato alla magistratura
E oggi questo ex generale dico che le ha fatte Luigi sia ben chiaro
E oggi questo ex generale è stato richiesto il rinvio a giudizio per
La partecipazione alla strage di Piazza della Loggia
Cioè voglio dire che in realtà queste minacce hanno uno scopo molto preciso
Quello di impedire annui di testimoni
Di diventare cioè
La coscienza critica
Delle malefatte avvenute in questo Paese questo io credo che sia il dato di fondo
Giustamente prima fase nella diceva che
Se
Un silenzi attorno a questo quasi una sorta di patto
Perché c'è un problema tra le varie forze politiche indicibili tale non si vuole affrontare fino in fondo quel problema
Quando noi abbiamo proposto la questione della giornata la memoria dico noi come associazione di famiglie delle vittime
Che poi è stata fortunatamente e giustamente accolta
L'abbiamo posto partendo da questo presupposto
Vi è in Italia una necessità molto precisa
Quella cioè di affrontare quegli anni
E lo devono fare in primo luogo le forze politiche gli uomini della politica tutti partendo però da un presupposto da un principio
La storia di ognuno deve essere raccontata analizzando la propria storia specifica
E non
Tirarla fuori in contrapposizione con la storia di altri cioè bisogna smetterla di presentare la storia come una rivalsa nei confronti di qualcuno
Io credo che se da questo punto di vista prendessimo come dire esempio
Da quando Papa Giovanni disse chiedo perdono per le cose fatte nella storia dei cattolici credo che non e l'unità consegnate molto preciso non mi interessa quello che hanno fatto gli altri
Dico chiedo perdono per ciò che ha fatto la Chiesa ecco noi dobbiamo fare in modo
Che si apra questa discussione una sorta di nuovo patto civile in cui le storie si ascoltano
Ma non vengono criminalizzate l'una rispetto all'altro non vengono cioè strumentalizzate da una parte contro l'altra ecco se il nove maggio
Diventa occasione di aprire finalmente un confronto di questa natura io credo che finalmente arriveremo non solo e non tanto
E non fino in fondo a capire la verità ma capire certamente la storia di quegli anni e a creare davvero un Paese in cui sia possibile a dialogare in cui sia possibile porre fine al contrasto e alla
Teoria del nemico e amico no non è un problema di amico nemico è un problema di saperci ascoltare di sapersi responsabilmente assumere ognuno le proprie responsabilità sapendo però guardare IVA avanti
Grazie
Tardi dobbiamo chiudere io chiedo a a fase nella di aiutarmi e capire se
La discussione che abbiamo fatto
è un anticipo di quelle del nove maggio nove maggio è un anticipo del nove maggio due mila otto siamo riusciti a star fuori dallo schema destra sinistra che era la cosa dalla quale io volevo rifuggire questa sera
Come la peste me lo auguro lo ha detto Mario Milani chi la storia anche quella più tragica non può più essere utilizzata come strumento
Di lotta politica o peggio di propaganda elettorale come è avvenuto in tutti questi anni
E i come diceva la signora Coin esce non basta
Intitolare una caserma a una scuola lavori conoscere una votare procedere una medaglia d'ora un morto
Sul campo morto sul lavoro anche se per la verità avevo stanno rivendicando senza averne ancora avuto il merito c'era tra la alla alla famiglia del giudice con coglie l'hanno mandata per posta
C'è il teste cede
Non basta
Ecco il nove maggio finalmente e giornata della memoria è un risultato
Ma non basta perché sei nove maggio diventa l'occasione per la solita parata retorica la retorica per le solite il Mancini celebrazioni retoriche di questi giorni abbiamo piste a migliaia
Non serve il nove maggio deve essere al tempo stesso una data per ricostruire la memoria quello che manca in questo Paese e al tempo stesso anche finalmente per tentare una riconciliazione ma la ricicli conciliazione non può esserci sei le ragioni di una parte e dell'altra vengono
Ignora
Bisogna capire quali sono stati gli interessi le motivazioni di tutte le forze che si sono mosse
E da quindi ricostruire l'intero quadro e poi ognuno dia il giudizio storico politico che vuole ma non si può prescindere darla ricostruzione di un quadro di ferita
Consentitemi di dire che sono orgoglioso della serata che abbiamo trascorso grazie
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