Commenti alla recente uccisione di portavalori in Puglia. La questione dell'autonomia investigativa della polizia. I referendum radicali "per la rivoluzione liberale" con particolare riferimento a quelli sulla giustizia

Il senatore De Santis del gruppo del centro cristiano democratico lei proviene dalla polizia quindi evidentemente conosce bene la realtà che quella che è stata discussa questa mattina in Aula a Palazzo Madama il sergente spellarsi interrogazione cioè l'area tappo pugliese per esempio questo recente trama questo omicidio efferato coesa ai porti dei portavalori che cosa succede
Ma io credo che sugli episodi di criminalità si fa troppa speculazione politica troppa strumentalizzazione
Politica fino a rasentare magari la Fantasia no libri di Fantasia della criminalità io credo che innanzitutto dovrebbero parlare i magistrati che hanno che stanno facendo per le indagini
Penso che
Qui si sia trattato di un errore
Per l'informazione che l'informazione abilmente
Era per un carico di soldi molto molto superiore quel tipo di affetto hanno trovato non è bassissimo è probabile che con l'informazione sia stata data sbagliata
E quindi per trenta miliardi che sono cinquanta miliardesimo oppure comprende si capisce che magari la tecnica della Rapinese quello di ammazzare no per non lasciare meno tracce
Per tre miliardi non credo che si facciano tre omicidi questa maniera insomma
Penso che le indagini poi capiranno purtroppo passerà del tempo perché per acquisire dati informazione prove passerà molto tempo insomma
E quindi questo lascia spazio al interpretazioni libertà insomma da parte di tutti non
C'è una comunque è una recrudescenza c'è un incremento oppure questa è una data che
E insiste ad amministrare ma sicuramente c'è una ma recrudescenza dei fenomeni criminali di ogni genere e questo è dovuto purtroppo la mancanza di attività di prevenzione sul territorio
Che non deriva dalle forze dell'ordine ma deriva da un sistema normativo che non consente più alle forze dell'ordine di avere con l'autonomia investì Gavio sul territorio con una presenza fisica che c'è da parte delle forze dell'ordine che massiccia sul territorio solamente però quella autorizzazione della legge che gli consente autonomia iniziative nelle indagini c'è un appiattimento sulla autorità giudiziaria l'indagine dal fatto operativo come dovrebbe essere sul territorio garantito assicurarlo alla presenza fisica revisione dei quartieri alle periferie dadi appartenente alle forze dell'ordine purtroppo è diventato un'indagine burocratica che svolge come carte negli occhi delle procure con gli organici ridotti delle procure dei magistrati e quindi non c'è nemmeno più l'attualità una volta c'erano i confidenti no
Che garantivano anche di conoscere in anticipo ciò che si sarebbe verificato sul territorio di episodi criminosi le rapine
Che si sarebbero verificate devia qualche giorno insomma ricordo che spesso prendevamo rapinatori che stavano organizzando capire che stavano per andare a fare la rapina questo grazie all'informatore no al convivente che oggi purtroppo non c'è più perché tanti di quei rapporti tra forze di polizia e confidenti oggi sono stati passati per collusione allora c'è una preoccupazione una paralisi dell'attività informativa da parte delle forze di polizia e tutto si riduce a un fatto di carte alla burocrazia delle carte nelle procure che non garantisce l'attualità della risposta l'immediatezza della risposta insomma cioè tutto è subordinato gli atti dell'indagine su subordinata all'autorizzazione da parte delle procure è una che non ce l'abbiamo fatta esempio come ragni abbiamo segui
Sta sul mondo e dove anche le azioni feci proprio su un articolo di giornale mi si medita Marco Pannella estesi distrutto con nuovo processo la la capacità investigativa del delle forze di polizia in Italia
E quindi lei conferma in pieno questa questa realtà e che si passa da confidente venti una battuta certo io sono
Tre anni e mezzo esattamente da quando è iniziato questo registratore che lo vado dicendo in commissione e in aula più riprese negli incontri al col ministro dell'Interno hanno ministro di Grazia e Giustizia l'ho sempre detto bisogna recuperare la classe degli investigatori questo garantisce veramente un'indagine garantisce una vigilanza operativa sul territorio
E quindi garantisce più sicurezza più tutela per i cittadini insomma è più contrasto della criminalità purtroppo c'è questo fatto che Icon vide enti oggi si sono trasformati in pentiti no
Questo significa che per ogni informazione c'è un verbale per ogni verbale che ha aperto un fascicolo molte volte su questi fascicoli si lavora purtroppo per Latini adeguatezza delle strutture si lavora ma si lavora con ritardo eccede esposizione sul giornale sulla stampa
Dei cittadini che magari anche se a distanza di tempo vengono riconosciuti innocenti ma intanto appaiono sui giornali come indagati processati colpevole di qualche cosa insomma o presunti tali
E poi c'è un altro aspetto che insomma in un certo modo frena le attività investigativo non garantisce un controllo una verifica dell'attività investigativa io ricordo insomma gli organismi investigativa delle forze dell'ordine
Sapendo ben sapendo consapevolmente che era previsto il giorno dopo una verifica un controllo sul lavoro fatto svolto da parte dell'autorità giudiziaria veramente
Avevano maturato hanno sempre avuto la consapevolezza di essere equilibrati nel attività di accertamento
Poi c'è nelle forze di polizia c'è un
Una gerarchia no cioè il gli investigatori che risponde a un vertice
Questo nell'autorità giudiziaria le procure non c'è c'è un'autonomia piena in virtù di un deliberato del CSA m ogni sostituto autonomo deve dar conto a nessuno nemmeno al procuratore guai se un procuratore interferisce nell'attività o negli atti che vengono fatti vengono effettuati da un sostituto insomma sono sorta di procuratore della veduta cercato di discutere con i propri sostituti della opportunità necessità o dell'andamento dell'inchiesta insomma questo sicuramente non garantisce una verifica un controllo non c'è un grado di controllo che dovrebbe essere le jeep ma purtroppo è per questo che ne vogliamo anche la quanto meno la separazione delle funzioni e non delle carriere per garantire proprio questo livello di riff che dovendo Rollo spettri dall'indagine vengono svolte era molto importante il referendum dei radicali sulla responsabilità civile dei magistrati
Già tradito una volta dopo la stragrande maggioranza di sì ci si riprova
Ma credo che su questo il paese sicuramente si schiererà a favore della si che ci sia questa responsabilità civile insomma già è stato verificato una volta anni fa poi non ha avuto seguito insomma è stato l'credo avendo attua speriamo che verso il Paese anche con un livello storico momento storico diverso moment di civiltà diverso sicuramente più maturo più consapevole più devo Attilio io credo che questa volta insomma referendum passerà che ci sarà anche l'applicazione tutti sono responsabili di errori fatti errori commessi alla propria attività lavorativa
è giusto che anche questo sia previsto per i magistrati