La funzione di servizio pubblico di Radio Radicale e la questione della scadenza della convenzione per la trasmissione dei lavori parlamentari

Andrea Purgatori inviato del Corriere della Sera allora il la situazione di radio radicale pare essersi per il momento fermata
La scrisse il discorso dei servizi parlamentari da affidare alla RAI e di ridiscutere la situazione rimandando praticamente ad una gara al trentuno di dicembre tanto un commento su questa situazione
Dunque dal punto di vista diciamo del a l'ipotesi che
Radio radicale per racchiudere io sono ma naturalmente schierato tra quelli che sostengono che invece deve continuare a funzionare
Credo che abbia svolto fino adesso un servizio importantissimo credo che il servizio pubblico debba fare altrettanto c'è poi una questione diciamo finanziaria economica
Bene io ritengo che sia legittimo anche se so che questo è fonte di polemiche che per esempio giornali come il manifesto ridendo Ichino il diritto ad avere dei finanziamenti delle sovvenzioni per il ruolo che svolgono esattamente come accade per radio radicale adesso si è aggiunta anche la polemica sul foglio che trasformandosi in una sorta di organo di partito avrebbe accesso a questi finanziamenti sarebbe credo
Non ridicolo ma profondamente ingiusto che si arrivasse al punto in cui il manifesto non Lia e ce li ha il foglio quindi diciamo che io scindere le due cose
Credo che nessun giornalista ma nessuna persona di buon senso democratica possano immaginario Spare pare che chiuda un organo di informazione e quindi che Contini a lavorare radio radicale che Contini a fare quello che ha fatto fino adesso in piena libertà però attenzione perché voglio dire ci sono anche altre situazioni che vanno tenute nello stesso conto e quindi mi piacerebbe che ha che gli amici di radio radicale si battessero così come molti di noi si battono perché continui lavorare radio radicale perché anche altre situazioni tipo per esempio citato al Manifesto
Non debbano soffrire di problemi economici o finanziarie possono avere accesso come il foglio a questi finanziamenti anche chi se stanche comunque tutta la legge sull'editoria forza da River
Vere perché
Finanziare organi di partito che crescono continua a me come
Per l'editoria sia comunque una turbativa del mercato se addirittura Pannella stava pensando a a non prendere più nemmeno e finanza mento per radio radicale come organo della lista Pannella discorso dei servizi parlamentari quello era separato perché era un servizio svolto con una gara
Appalto per gli altri a il mercato è turbato a monte nel senso che noi abbiamo un sistema
Ma editoriale in Italia che inimmaginabile in qualunque altro Paese cioè noi abbiamo un sistema editoriale in cui ci sono gruppi industriali finanziari banche che sono proprietarie della stragrande maggioranza dei giornali dire praticamente tutti gli organi di informazione ne che poi si stia a discutere sul finanziamento è un è una cosa abbastanza pazzesca perché paradossalmente anche la FIAT o l'Olivetti o il gruppo Monti sono in qualche modo indirettamente finanziati dalla da noi dai cittadini e quindi io direi che la turbativa e a monte e allora a monte domandiamoci del perché e se è giusto che gli organi d'informazione in Italia qualunque essi siano radio televisioni quotidiani debbano essere strutturati e di proprietà di questi gruppi se giusto io non credo quindi comunque come risolverlo allora ma la situazione perché b come risolverla cioè io non voglio dire sarebbe molto semplice se si stabilisse che per esempio non so cito il Sole ventiquattro Ore un l'organo economico finanziario d'informazione più importanti d'Italia non può essere nelle mani della Confindustria sarebbe con immagine era che in America il Wall Street Journal M. nelle mani la Confindustria americana non venderebbe una copia perché è ovvio che poi il Sole ventiquattro Ore non potrà mai presentarsi con un'inchiesta affidabile
Credibile attendibile o comunque nella completezza d'informazione che fa sui problemi industriali finanziari economici perché voglio dire difende in qualche modo il partito la Confindustria essendo il suo organo d'informazione allora dire che siccome se non si taglia questa questo cordone ombelicale e quindi non si ripensa tutta la materia è un altro modo non se ne esce oggi parliamo di radio radicale domani va alle è un problema analogo ma il problema ripeto e a monte e allora ripensiamo la tutti insieme certo non è che lo debbano fare solo i giornalisti mi auguro che lo faccia il Parlamento mi auguro che si rendano conto anche i cittadini che quando comprano un giornale quel giorno
Alle il frutto di un prodotto che nasce da qualche parte e non nasce semplicemente per essere un organo d'informazione ritornando a radio radicale la decisione è stata presa dal Consiglio
Dei ministri ha stabilito il principio che un servizio pubblico come quello delle dirette dal parlamento possa essere realizzato non solo dallo Stato e quindi dalla Rai ma anche da un privato
Io sono voglio dire non mi pare che ci debba essere un monopolio da questo punto di vista anche perché insomma sì sì no ma voglio dire io sono contro sono contro i monopoli in generale quindi sono anche contro questo tipo di Monopoli ma mi pare che sia giusto che servizio pubblico faccia lo stesso lavoro che fate voi cioè questo mi sembra
Scontato ma anzi mi domando perché non l'ha fatto fino a ieri ecco ecco infatti il fatto che non l'abbia fatta fino a ieri probabilmente cioè sicuramente patì il patto che ora in Consiglio dei ministri e decide che comunque e alla pari privato o pubblico ma l'importante è il servizio che viene realizzato non è tanto chi è che lo fa certe servizio fondamentale perché io tante volte ho ascoltato anche per motivi professionali lavoro
Radio radicale perché dovevo seguire certe certi dibattiti in Parlamento quindi voglio dire al di là della dell'interesse al di là del Golia del del servizio in sé che è una cosa sacrosanta però mi sembra giusto servizio pubblico proprio in quanto servizio pubblico si occupi di fare la stessa cosa radio radicale l'ha fatta fino adesso la faranno entrambi non so voglio dire si trovano delle forme
Di convivenza che però non debbono vedere nei diritti l'uno nei diritti della no forse allora mi sono spiegata male io e il servizio viene stabilito che un servizio pubblico eh pubblico in quanto tale non per che ha realizzato dallo Stato cioè non è statale il servizio pubblico il servizio pubblico è pubblico ma può essere allegato anche da un privato certo ma insomma quello che è successo con Canale cinque
Pochi giorni fa con la dibattito tra di belle Rosi Bindi mi pare che abbia riaperto proprio questo tipo di polemica e di problema risolviamo il problema facciamo in modo che ce ne siano non una ma duecento di radio radicale e duecento di altri servizi pubblici o no questo caso non perché il servizio uno perché l'informazione sia pubblica e quindi deve essere fatta servizio pubblico precisino mille organi formazioni in più dieci mila o cinquanta mila probabilmente questo servirà anche a Miglio
Dare l'occhio che noi dobbiamo tenere sul funzionamento delle istituzioni grazie ringraziamo Andrea pure purché Atari inviata del Corriere della Sera massimi tra fine abbiamo la senatrice Tana De Zulueta allora la situazione di radio radicale è stato stabilito
Con in Consiglio dei ministri e che sarà fatta una proroga per Radio Radicale fino alla fine dell'anno per le dirette servizi parlamentari dopodiché una gara d'appalto tanto un commento a questa decisione
Mi sembra Kerak come dire l'unica che si potesse prendere in questa circostanza credo che uno dei meriti dei radicali storicamente sia stata a quello di far scoppiare imperiale contraddizione di in questo Paese e hanno fatto scoppiare le profondissime contraddizione che ci sono nel mondo dell'informazione
Perché i radicale
La possibilità di sporgere quello che era un servizio pubblico c'è le trasgressioni parlamentare e la faccio come l'aveva fatto anche prima da opera cioè il privato proprio gran de capacità e chiede a con soddisfazione dei
Non credo che i granelli chi sette perché la gara d'appalto e a me sembra ora unica risposta e qua che si potesse dare da Patrizio acquisisca impegnando i soldi dei contribuenti per la a Monti di queste secondo
Tanti contraddizioni
Nel mondo dell'informazione abbiamo delle storture che cominciano in primo luogo a dalla televisione
Dewey collassi
Che si sono mangiati tutto lo spazio i risparmi
Quest'ultimo travagliato estratto esiziale anche per la carta stampata che in Italia se operative perché in base all'industria che ha altri interessi che ogni profitti che la carta stampata da insieme
Per cui questa distorsione alla malattia della carta stampata come il pioppo anche allo
Che non sono la televisione ma anche la radio
La RAI se Gardeccia radio radicale e in quelle condizioni di parità la RAI riesce con la Sales Fabrizio mentre e anche da sette anche pubblicità nati a fatica eccelle vizi credo che non ci sia un altro paese al mondo tutto il servizio cosiddetto pubblico prescelta abbia delle redditizie garantiti anzi è nata ha fatto sì che i concorrenti a unico privato epoca recente allora effettivamente Mona palestre per scenario privato cosa altri che sessione libere uscite sevizio ai concorrenti
Ecco dorati radicale che parla scoppia le contraddizioni e io non li vorrei poter scomparire
Vorrei trovare una soluzione che consentisse a voi radio radicale piazze voi siete in libertà e anche attrici certe ellissi di fare informazioni un po'più vita
La gamma infatti il programma sarà anche alla gara se ci si presenta così come la RAI così come radio radicale o un'altra emittente che vorrà partecipare sicuramente la Rai si presenta un po'come un corrotto e potrebbe pure presa però in servizio sotto costo per facendolo pagare ad altri canali ad altri servizi può essere questo un rischio se non vengono stabilite delle
Regole per accedere alla gara d'appalto sino ad un rischio è un rischio molto davvero
Credo che ci voglia come dire
Grande capacità da terzi e di chi
Appella responsabili a giudicare capacità che andare a guardare al di là dell'offerta palese perché attiene se non ci sia una distorsione della concorrenza perché
Terza appunto al ribasso da parte di un concorrente che si fa tranquillamente permettere il lusso di far fare un piccolissimo ma agguerrito con
Concorrenti grazie ringraziamo eravamo quella senatrice Tana De Zulueta Firenze Donatella Poretti per rendere di cane