Presentazione del rapporto sui bilanci semestrali delle banche org. dall'ABI

Alla fine avremo spazio per
Un dibattito
Dunque
Due parole prima di tutto di Ray sui dati che vi presentiamo essi riguardano ottantanove banche di cui undici banche con raccolta a medio e lungo termine
Nonché una sezione di trentuno diciamo relativa trentuno gruppi creditizi sono i trentuno maturi creditizi maggiori gruppi creditizi del nostro sistema
I dati con vedete sono numericamente
Piccoli rispetto a no alle novecentocinquanta unità del nostro sistema ma
Rappresentano diciamo una componente estremamente significativa
Nell'ordine credo del novanta per cento del sistema stesso
Si tratta dei dati al trenta giugno novantasei come derivano dagli schemi
Delle semestrali immagino tutti voi
Abbiate confidenza con gli schemi delle semestrali sono standardizzati e quindi hanno la capacità di garantirci una certa Puggioni tanti relazione di redazione
Oltre ai dati al trenta giugno novantasei le tabelle contenute nel documento che vi è stato presentato contengono dati al trentuno dicembre novantacinque al trenta giugno novantacinque trentun dicembre novantaquattro e trenta giugno novantaquattro quindi praticamente sono tre anni
Trentuno dodici novantatré quindi coprono praticamente una Racco di tre anni
Per quello che si comincia a notare oltre l'andamento generale
Un forte una forte dispersione dei valori rispetto alle medie cioè cominciamo da vedere una evidenza del tutto palmare
Del poco significato diciamo così della mente
Per ogni dato il sistema presenta delle variazioni estremamente significativa così significative che il l'intervento del dottor Pietrabissa sarà diretto direi principalmente all'analisi di questa caratteristica del sistema che si sta sviluppando cioè della grande diversificazione intorno ai valori medi
Questo mi induce anche a come posso dire dare il minimo di spazio alla descrizione sintetica del rapporto prive i grandi totali
Perché appunto riteniamo che l'analisi delle dispersioni sia più interessante del totale spesso
Dunque la prima
Informazione seguendo un tradizionale schema di esposizione per conto economico è stato patrimoniale
Direi per noi istintivamente il intuitiva e cioè troviamo una contrazione del margine di interessa il margine di interesse si è contratto sia in termini nominali
Trecentoquaranta miliardi di variazione negativa sia in termini di percentuale con il totale attivo dove è sceso dall'uno e trenta all'uno ventotto per cento del totale attivo
Nulla di nuovo cioè si riprende una tendenza che era già stata evidenziata nel novantaquattro ricordo che c'era stata una interruzione nel semestre nel primo semestre del novantacinque riteniamo questa quindi diciamo così una conferma di una tendenza in atto
Di cui parliamo sistematicamente
Fai fenomeni che l'hanno maggiormente influenzata ci pare di vedere sicuramente la
Di indebolimento diciamo così della dinamica dei volumi intermediati come primo fenomeno e come secondo fenomeno un inasprimento della concorrenza
Cioè noi leggiamo direi più nella fortissima resistenza la discesa per il costo medio della raccolta
Che non diciamo nella riduzione dei tassi attivi
L'anno l'anno il semestre diciamo di cui stiamo parlando ha invece visto una notevole evoluzione de il comparto ricavi da servizi
Anche qui dobbiamo stare attenti con le definizioni questo intervento che dell'ordine della trenta per cento come variazione e che vede una enorme dispersione al suo interno e di fatto costituito principalmente dalla volume del plusvalenza in
Beh non dobbiamo cadere diciamo nell'errore di considerare servizi diciamo così tutto quello che in questo sottocategoria
è considerata abbiamo comunque che e alcune pagine della relazione si sofferma no su questo aspetto dei segnali positivi non sono quantitativamente molto significativi
Ma sono sicuramente interessanti nel campo delle commissioni su operazioni finanziario diverse da quelle della negoziazione titoli che cominciano diciamo così a tracciare il percorso da tutti auspicato della banca verso il mondo della finanza
A seguito direi di questo andamento margine interessa recati da servizi abbiamo un
Miglioramento diciamo così del margine di intermediazione che appunto mi pare più importante collegare l'andamento delle tue sotto componenti che non alla valore in se stesso
I costi i costi
Hanno rappresentato sicuramente di una andamento contenuto
Ma probabilmente meno contenuto di quanto ci si auspici
Di solito e si praticamente
Hanno registrato un aumento complessivo del quattro e sette per cento con un incremento delle spese di personale per il cinque otto per cento
E del due quattro per cento tende speso amministrative quindi è chiaro che non abbiamo ancora raggiunto diciamo così quella flessione della curva che tutti stiamo aspettandoci ed augurando anche in questo settore comunque ci sono delle differenze significative fra categorie e categorie Vivanti vendo quindi al risultato lordo di gestione che per l'andamento combinato delle voci appena illustrato ieri registra una variazione è positiva del dieci per cento circa anche qui però con grossi ti pare abbiamo le grandi banche le banche maggiore con una variazione che la minore diciamo del campione del quattro settantuno per cento mentre le banche di piccole dimensioni sono arrivate a segnare
Un incremento del diciotto virgola nove per cento
Abbiamo invece una sostanziale stabilita in termini di percentuale con totale attivo siamo addirittura sullo stesso valore percentuale più zero quarantacinque
Della capitolo gocce rettifiche e riprese di valore
Quindi sotto questo profilo continuiamo dovere diciamo così un'incidenza molto forte ricordo che il saldo fra le rettifiche
E le riprese di valore è di nove mila trecento miliardi in questo semestre e quindi è una voce diciamo destinata a raddoppiata sia diciotto mila miliardi in un anno e questo dedico sono le svalutazioni al netto delle rivalutazione
Quindi questa continua ad essere una delle voci di costo più severa del conto economico aggregato
Arrivo alla fine con l'utile netto
L'utile netto per i primi sei mesi raggiunge i due mila due mila ottantanove miliardi ricordo che lo scorso anno aveva assegnato il valore di novecento miliardi in termini di percentuale sul totale attivo è aumentato dello zero zero quattro allo zero dieci per cento fra l'uno e l'altro hanno ma anche qui sarete illustrati diciamo della grande variazione fra le varie categorie di banche che passano da uno zero zero due uno zero trentaquattro per cento sullo stesso livello
Per parlarne invece delle principali voci dello stato patrimoniale abbiamo
Nell'anno diciamo al trenta giugno
Un incremento della raccolta di circa il cinque per cento tutto dovuto alla evoluzione dei certificati di deposito e delle operazioni pronto contro termine l'effetto delle misure fiscali del venti giugno chiaramente non si può rintracciare in questi dati lo potremo valutare meglio alla fine di quest'anno
Per quanto riguarda degli impieghi invece merita sicuramente
Di essere sottolineato il fatto che abbiamo una lieve variazione di segno negativo
Gli impegni verso la clientela segnano uno meno zero trentaquattro da un giugno all'altro con anche qui una significativa differenza fra le maggiori banche che registrano un meno sei per cento e le altre categorie che oscillano fra i più quattro e in più sette per cento
Una voce che mostra una vivacità forse inaspettata con una crescita del quindici per cento nell'anno e la voce azioni e partecipazioni che sale a sessanta mila miliardi ricordo con il quindici per cento di incremento
In questa nel settore dello stato patrimoniale abbiamo anche il portafoglio titoli di cui direi forse è da segnalare soltanto la riduzione dal trentacinque per cento hanno ventisette ventotto per cento della quota diciamo
Immobilizzata sul totale quindi chiaramente en mano mano che il mercato di questi titoli si fa più attraente la parte immobilizzata viene ridotta finisco con un'ultima informazione riguardante il patrimonio di vigilanza così come rielaborato sulla base di questi dati
Esso ha registrato un incremento del sei ottantasette per cento e toccato diciamo un valore dell'otto e dodici per cento
Purtroppo in aumento continua ad essere anche il valore del rapporto fra sofferenze nette ed impieghi dovuto più che altro alla stasi degli impieghi e all'incremento delle sofferenze
Il rapporto si ferma al cinque e sedici per cento
Nonostante la velocità di incremento delle sofferenze segni diciamo così una netto rallentamento rispetto all'anno scorso
Dicevo che questo quadro di carattere generale non non mi pare contenga così novità particolare rispetto a quelle a cui gli addetti ai lavori sono associati nella andamento del giorno per giorno sicuramente più interessante è invece andare a vedere come le varie componenti del sistema si muovono in quest'ambito
Io quindi mi fermo prego il dottor Pietrabissa dimostrare questa parte della pensione grazie
Buona sera
Siamo nel dodicesimo anno del del nostro lavoro di presentazione dei risultati delle aziende di credito italiane e come diceva il dottor Zadra qualche minuto fa il problema che è emerso l'evidenza che è emersa negli ultimi anni gli ultimissimi anni è l'aumento della dispersione dei valori rispetto a tutti i fenomeni che analizziamo dovuta al fatto che come sappiamo il mercato si sta aprendo aumenta la concorrenza e quindi quella struttura volo oligopolistico del mercato che impediva una differenziazione tra le performances delle aziende di credito
Fino a pochi anni fa questo ostacolo esiste più e si comincia a diversificare le gli andamenti qualcuno di voi ricorderà che all'ultima presentazione abbiamo mostrato una riclassificazione delle aziende di credito secondo alcuni parametri utilizzando delle tecniche
L'analisi dei gruppi la cluster analysis la l'analisi con venti principali che hanno consentito di identificare dei gruppi omogenei di aziende con modesta variabilità interno ma con grande variabilità invece tra i gruppi stessi
Questo ci è servito per mette in evidenza che effettivamente le diverse ferite diversificazioni operative terrà tipologie di banche cominciano a essere davvero significativa
Quello che abbiamo pensato di presentarvi oggi è una focalizzazione su un aspetto particolare utilizzando ancora delle metodologie
Di tipo analitico scontiamo il fatto che la scelta della patologia può essere eventualmente criticata
E scontiamo quindi eventuali discussioni con voi su lo sull'utilizzo del metodo però ci sembrava che i risultati fossero interessante da discutere con voi
Faccio riferimento come argomento al tema dei costi
E il il grande tema uno dei grandissimi temi su cui le banche stanno dibattendo come ristrutturare i costi come ristrutturare i processi produttivi per ottenere una un mix di costi di produzione se vogliamo dire così efficienti rispetto al margine che si vuole generale
Abbiamo fatto riferimento a questo fine a una serie di analisi con modelli di programmazione lineare distribuzione di frequenza indicatori concentrazione vorrei cominciare a fermarmi su questo discorso dei magari programmazione lineare
Voi sapete che esistono molti modelli a cominciare dal più famose metro del simplesso che ormai quarantacinque anni fa o giù di lì è stato messo appunto per scopi militari e poi è stato utilizzato
Per scopi civili anche per la programmazione delle aziende di credito un una una sottospecie
In questi modelli programmazione lineare la così detta di reale la detta inverno metanalisi sa anche questa è stata messa a punto dall'esercito americano
Per strutturare al meglio rendere efficienti portano i propri processi produttivi diminuendo l'incidenza dei costi ottenendo la il miglior remix dei costi di produzione
Ha consentito questo a suo tempo dei considerevoli risparmi dei costi e ha cominciato questa metodologia analitica essere utilizzata anche in altri settori abbiamo provato a utilizzarla
Per noi cosa consente questa metodologie al di là degli approcci analitici più o meno complessi ricostruire una sorta di frontiera dell'efficienza così viene definita
Vengono analizzate le unità di costo utilizzate per un'unità standard di margine generato
E si va a cercare qual è la frontiera che rende che trova che individua la il mix di questi fattori di costo minima rispetto allora all'unità standard di margine generato
Noi abbiamo utilizzato nella nelle semplificazione che oggi lustro soltanto due macro capitoli perché perché ci consentono di fare un'analisi proiettata sul piano e quindi renderla facilmente visibile è chiaro che scontiamo l'approssimazione dovuta al fatto che utilizziamo soltanto il Macro capitolo spese amministrative il malcapitato costi del personale
Allora ecco qui vedete un un esempio del tutto comprensibile
Cosa succede si va a individuare di fatto sul piano se solo due sono i fattori di costo prendiamo in considerazione
L'azienda in questo caso la banca che ha il costo di personale più basso la l'azienda che ha il costo le spese amministrazione più bassa lacci e l'azienda che si spinge maggiormente in direzione dell'origine degli assi cioè del punto zero zero a sentire da questa azienda di che è la più di fatto la più efficiente cioè quella che dà il mix delle due dei due capitoli costi più bassi sempre a parità di cento unità diciamo di maggio intermediazione generato unendo questi tre punti si ottiene questa approssimazione grafica della frontiera dell'efficienza praticamente è il luogo dei punti abc in cui a parità di di margine generato dall'azienda e si individuano le combinazioni dei fattori di costo minime e quindi più efficienti
Vediamo cos'è venuto fuori quindi con questo tipo di approccio per capire qual è la struttura di costo e le dispersioni e il posizionamento delle banche del nostro Paese anzi non tutta ovviamente le ottanta circa del campione
Allora qui è tracciata sono tracciate le due frontiere dell'efficienza giugno novantacinque a giugno novantasei cosa si vede
Si vede che risplende nell'anno la frontiera dell'efficienza si è appiattita cioè tendenzialmente ci sono si sono verificate dei miglioramenti locali o dal lato dei costi di personale o dal lato delle spese amministrative non ci sono stati miglioramenti significativi invece nella gestione del mix dei due fattori di costo
Questo significa che alcune banche hanno come dire preso paura del livello di costo del personale erano arrivate quindi hanno fatto degli sforzi locali su quel capitolo
Altre banche invece se hanno ritenuto di essere troppo arretrata in in particolare sui costi di gestione non derivante dal personale hanno fatto sforzi mirati per abbattere abbattere il livello dei costi di gestione
Mentre invece non ci sono stati degli avanzamenti significativi per quanto attiene entrambi i capitoli e contemporaneamente questo ha portato al fatto che i due estremi della frontiera dell'efficienza si sono mossi in senso positivo mentre invece l'insieme della curva sostanzialmente rimasta inalterata in particolare il punto di massima efficienza praticamente non si è mosso
Vediamo la dispersione rispetto alla frontiera dell'efficienza questa è quella a giugno novantacinque la prima delle due quella che ancora presenta una certa piombatura
Un dato
Le tre aziende che consentono la definizione della frontiera dell'efficienza sono tutti e tre banche piccole quindi tre banche piccole sono quelle che singolarmente presentano i tre aspetti di massima efficienza dal lato dei costi amministrativi dal lato dei costi del personale e dal lato del mix di entrambi i costi
Poi come vedete c'è una forte dispersione del fenomeno alle spalle della frontiera dell'efficienza abbiamo individuato con due curve al computer
L'insieme delle banche maggiori e delle banche piccole per capire come si posizionano reciprocamente come vedete per quanto attiene i costi di personale cioè l'asse orizzontale
Tutto sommato l'efficienza non le drasticamente diversa tra i due gruppi di aziende dove invece esiste una diversità dal lato delle spese amministrative e questo significa che le banche maggiori riescono ad avere in grazie ai loro delle loro dimensioni delle economie di scala per quanto attiene ai costi di gestione generali che le banche dicono non riescono ancora generare così si identificano due nuvole di punti per le banche maggiori per le banche piccole che sono allineate per quanto attiene ai costi di personale ma invece significativamente differenziate per quanto attiene costi amministrativi
Se veniamo al novantasei vediamo intanto quello che si era visto nel primo grafico l'appiattimento della curva
Intanto rimane il fatto che le tre aziende di credito che definiscono la frontiera dell'efficienza continuano a essere tre banche piccole quindi in ogni caso le banche piccole riescono a esprimere il massimo dell'efficienza nel sistema nel sistema italiano ammesso che questa definizione di efficienza sia ovviamente corretta
Osserviamo che tuttavia anche l'insieme delle banche di piccole dimensioni sta migliorando la posizione rispetto alle banche maggiori in effetti la nuvola di punti che definisce l'insieme delle banche maggiori si sta sfrangiato alcune delle banche stanno perdendo contatto e dal lato delle spese di personale sono passate in coda mentre invece il l'insieme delle banche piccole dimensioni si è ricompattato i sta migrando verso situazione di efficienza nel gestire le spese del personale migliori che in passato
Peraltro la nuvola di punti che definisce le banche di piccole dimensioni si è anche avvicinata alle banche di maggiori dimensioni per quanto attiene la dimensione e l'aspetto spese amministrative
Sembra quindi emergere tutto sommato un miglioramento relativo delle banche piccole rispetto alle banche maggiori per quanto attiene all'efficienza di gestione della
Delle spese di personale delle spese amministrative
I nel suo complesso il fenomeno mostra un peggioramento comunque questo grafico cosa indica indica la il divario esistente tra gruppi di banche e il massimo dell'efficienza possibile cioè appunto la frontiera dell'efficienza
All'estrema destra vediamo il numero delle aziende di credito
Che erano a vicino alla frontiera dell'efficienza a meno del cinque per cento cioè molto prossima alla Fonseca la frontiera dell'efficienza erano venti banche su ottanta circa nel novantacinque sono appena quindici nel novantasei
Cioè la frontiera dell'efficienza avanza lentamente ma le banche fanno fatica a tenere il passo si allunga si sfrangiato la teoria delle banche a seguito della Francia e dell'efficienza ovviamente il contraltare del dato che abbiamo come abbiamo appena cominciato lo vediamo sul lato sinistro estremo del grafico spesso le banche che hanno una inefficienza pari o superiore al trenta per cento che evidentemente avevano costo elevato
Sono salite da ventuno a ventiquattro che oltre un quarto circa il trenta per cento di aziende di credito il trenta per cento delle aziende di credito censite
Nella nostra analisi
Hanno un livello di inefficienza superiore al trenta per cento rispetto all'efficienza massima individuata teniamo peraltro presente che ovviamente parliamo di efficienza massima all'interno del sistema bancario italiano che in sé come sappiamo abbiamo commentato diverse volte nei semestri passati non è
Ai massimi livello di efficienza
Rispetto ad altri Paesi ci con vicini quindi questi dati evidentemente sono salda considerare
In modo se volete un po'peggiorativo e
La prossima volta che ci vedremo fra sei mesi vorremmo introdurre accanto alla frontiera dell'efficienza
E nel nostro Paese la Francia una funzione dell'efficienza stimata considerando Paesi come l'Inghilterra la Germania la Francia e altri in modo da poter avere un ulteriore benchmark di riferimento e capire qual è il vero posizionamento del sistema bancario italiano per adesso intanto abbiamo una testimonianza del fatto che comunque al proprio interno è un sistema fortemente diversificato
Proseguendo questo grafico mette in evidenza come si sono mosse le banche rispetto ai due parametri che abbiamo considerato spese di amministrazione e spese di persona
Nell'anno considerato da giugno novantacinque g novantasei vedete che l'area in basso a sinistra e l'aria di miglioramento di entrambi gli indici
Soltanto una minoranza di aziende di credito hanno migliorato entrambi gli indici quindi sia l'efficienza dei costi amministrazione se l'efficiente delle spese di personale
Peraltro si tratta per la stragrande maggioranza di banche ancora una volta di piccole dimensioni
I miglioramenti dal lato delle spese di personale sono virtualmente irrisori sia come numerosità di banche venete che in alto il quadrante in alto a sinistra è bianco
Peraltro con quei pochi casi che si sono verificate sono molto vicini allo zero quindi con variazioni numericamente molto modeste e quantitativamente assolutamente ininfluente
Aree di miglioramento sulle spese amministrative sono un minimo più evidenti ancorché ancora una volta modeste purtroppo la maggioranza dei casi rilevati si collocano nel quadrante in alto a destra cioè nell'area in cui le banche considerate hanno peggiorato entrambi gli indici quindi sia l'efficienza delle gestione dei costi amministrativi sia l'efficienza del specie di personale il che mette ancora una volta in chiaro quello che per altri versi avevamo testimoniato nelle ultime edizione del nostro della nostra analisi semestrale
Cioè la reale difficoltà delle aziende di credito di realizzare significative politiche di contenimento dei costi di gestione e di personale
Di fatto quello che emerge ancora una volta e che reali intraprese di ristrutturazione dei processi produttivi che possano davvero cambiare la struttura morfologica della dei costi di gestione del genio di credito non sono state ancora intraprese e le variazioni miglioramenti ove ci sono sono sporadici sono del tutto marginali attengono a miglioramenti locali su alcuni aspetti più o meno contingenti ma non sicuramente ancora di tipo strutturale
Ultimo dato che abbiamo fatto derivare da questa analisi della frontiera dell'efficienza e ma se per ipotesi per bacchetta magica tutte le banche del campione del sistema Po in definitiva del campione prende in considerazione oltre il novanta per cento il sistema bancario italiano
Riuscissero a portarsi sulla frontiera dell'efficienza
Quale sarebbe il risparmio di costi complessivi che il sistema bancario italiano potrebbe realizzare
Ecco la cifra è degna di considerazione perché se appena Istat bancario italiano riuscisse a raggiungere l'efficienza dei suoi migliori elementi quindi ancora comunque
Un'efficienza tutto sommato probabilmente media rispetto al all'Europa il sistema risparmierebbe sei mila miliardi di costi complessivi sei mila miliardi di costi considerando il livello di redditività del sistema è veramente tanto
Ricordo che quantistica bancario italiano era ancora redditizie riusciva a generare valore sei mila miliardi sono stati gli utili netti generate dall'intero sistema nel novantadue poi ricordo che novantatré è stato l'ultimo anno con un apprezzabile redditività di sistema che state circa tre mila miliardi e poi ricordo ancora che il novantaquattro novantacinque sono stati anni a redditività zero diciamo perché sono stati gli anni che hanno portato un utile aggregato il sistema intorno ai duecento trecento quattrocento miliardi che non significativamente diverso dallo zero quindi sei mila miliardi
è il risparmio teorico che si potrebbero aggiungere per il sistema se ci orienta siamo tutti persone efficienza
Significativa verso la frontiera dell'efficienza nazionale e potrebbe al questo già riportare insegna abbancare io a una accettabile hanno accettato il livello di generazione di valore
Rimanendo sul tema della dispersione del dei dati che abbiamo evidenziato
Facciamo qualche
Considerazione sulla distribuzione delle frequenze dei fenomeni che abbiamo individuato
Profilo di redditività immagine intermediazione come ho accennato già tutto Zadra poc'anzi il Maggio intermediazione è cresciuto del sette e qualche sei trentaquattro per cento dal giugno novantacinque giugno novantasei raggiungendo il livello dell'ottantanove sul totale dell'attivo
Ma questo l'ottantanove
Si disperde
Come vedete andiamo da uno zero e sessantaquattro cioè una Magenta mediazione sul totale dell'attivo estremamente modesto fino al cinque settantatré per cento che è un livello piuttosto robusto
Da questo grafico cosa emerge a parte la distribuzione a canne d'organo che dalla numerosità relativa per
Intervalli di frequenza del del dell'indicatore ma gentilmente sul totale dell'attivo
Sono state individuate due valori di posizione la media e la mediana
La media è pari a ottantanove la mediana tra due cinquantasette cosa ci dice
Questa diversità molto marcata tre due indicatori di posizione
Ricordiamo che la media è un indicatore di posizione che calcolata tenendo conto della massa relativa dell'entità che vengono mettiate quindi la media tiene conto del fatto che esistono delle banche grandi quindi che hanno forte totale dell'attivo e delle banche piccole con modesto totale dell'attivo la media no eh invece la mia deposizione che non tiene conto della massa relativa delle dei diversi dell'entità che vengono media
Il fatto quindi che la mediana sia fortemente spostata a destra significa che il Maggio intermediazione sul totale attivo più elevato è appannaggio ancora una volta delle banche piccole a piccola massa
La media che tiene conto delle masse viene trascinata verso il basso dalla modesta dal modesto emergente mediazione delle banche maggiori che pesano molto e tirano giù la media significativamente
Proseguendo analoga discussione si può fare sul risultato lordo di gestione
Aumentato del dodici e venti per cento in media nel sistema coloro zero sessantanove sul totale dell'attivo andiamo a vedere la dispersione
Come vedete la dispersione presenta una un andamento significativamente diverso dal precedente esistono delle banche come risultato lordo di gestione
Molto marcata sul totale dell'attivo ma sono assolutamente sporadiche appena undici banche sopra il due per cento quattro tra il due e il due e settantadue quattro due e settantadue il tre quarantaquattro
Tre oltre tre quarantaquattro
La media zero sessantanove come si è visto prima la mediana zero novantadue la mediana è ancora spostata verso destra il che significa che comunque il risultato lordo di gestione più significativo e delle banche più piccole però molto più vicina alla media rispetto a quanto non fosse in maggio intermediazione e questo significa che il livello dei costi delle banche piccole proporzionalmente più elevato rispetto al livello dei costi delle banche maggiori questo peraltro era emerso anche dalla dall'analisi che hanno fatto della frontiera dell'efficienza in cui sarà visto che ancora il livello assoluto
Dei costi di gestione delle banche più piccole si collocava su livelli più elevati testimoniando di una maggiore difficoltà all'operare delle economie di scala
Ecco questo questo confronto diretto mette in evidenza quanto ho appena detto si sposta verso sinistra e si concentra nei nei nelle le fasce più modeste il l'incidenza del risultato di gestione rispetto al Maggio intermediazione
Un un ulteriore osservazione vale sul profilo della redditività dall'alto dei ricavi da servizi un aumento del trentuno per cento come ha ricordato è autorizzata prima
Va ancora una volta ha ricordato che questo risultato apparentemente molto buono non va sovrastimato
Gran parte di questo risultato è dovuto alle rivalutazione dei portafogli titoli derivante dal calo dei tassi che si è verificato in corso d'anno quindi è un
Un accolgo otto in un certo senso un atto di Dio come dicono gli inglesi non derivante da una particolare sagacia gestionale ma dall'andamento del mercato indipendentemente dalla
Dalle dalle dagli indirizzi gestionali delle aziende di credito
Lo zero sessantuno di media si disperde ricadesse riseduta relativo al Tau negativo zero zero otto al due ventotto positivo piuttosto importante non c'è una enorme differenza tra la media la mediana ma ancora una volta emerge una mediana destra della media e quindi una capacità delle banche più piccole di essere più efficienti anche dal lato dei servizi
L'ultimo pezzo di capitolo che su cui voleva intrattenervi molto brevemente
L'analisi della concentrazione su alcuni brevi aspetti che abbiamo messi in evidenza per capire se il mercato si vada più o meno concentrando sui maggiori attori del mercato stesso
Dal lato degli impieghi ciò sta avvenendo in effetti letto faida dal trentatré per cento del mercato del giugno novantaquattro sono passate con un crescendo abbastanza continuo
Al trentasette per cento attuale ed è uno spostamento di mercato non non banale dire
Per quanto attiene le top tende che ovviamente include la top five re il fenomeno è stato molto marcato l'anno scorso sembra essersi arrestato comunque è chiaro che una tendenza alla concentrazione del mercato dall'alto degli impieghi sulle banche maggiori sta sicuramente emergendo
Ciò non invece dal lato della raccolta
I primi due grafici in alto sono la raccolta al netto dei certificati di deposito e delle obbligazioni e sotto abbiamo evidenziata a parte i certificati di deposito che hanno un andamento un po'particolare
Comunque da tutti i grafici non emerge nessuna evidenza specifica di concentrazione o deconcentrazione del mercato
Le top five deve trentaquattro e otto trentaquattro uno trentaquattro e quattro per cento del mercato non significa nessuno spostamento di rilievo lo stesso vale perfetto tende i certificati di deposito per letto tende non dimostrano nulla di particolare per le top five hanno avuto una pulsione all'aumento della concentrazione novantacinque che non ha avuto seguito le lontane nel novantasei anzi sono state recuperate e le posizioni del novantaquattro
Perché anche così no mi sembrava scusa perché non fosse cambiato il
Qui ci un un un un minimo di osservazione va fatta sui titoli di terzi e l'amministrazione sulle gestioni patrimoniali
Che invece dimostrano una tendenza verso la deconcentrazione del mercato
Lei i titoli cattiva amministrazione sono in calo come quota di mercato sia per letto fai che per l'età ottenne e anche le gestioni patrimoniali dimostrò l'andamento relativamente incerto ma forse più verso il caso almeno nel periodo più recente che verso l'aumento della concentrazione questo evidentemente vuol dire una maggiore presa di coscienza da parte delle banche di minori dimensioni dell'importanza di seguire i clienti con le gestioni patrimoniali con la gestione dei titoli in amministrazione e quindi una maggiore propensione entrare su questi su questi mercati
Ecco questi erano alcune analisi che sono state fatte
Per cercare di rendere conto di quello che sta succedendo all'interno
Del sistema su alcuni aspetti che ci sembravano importanti al di là dell'evoluzione media che ormai c'è chiaro molto diffusamente a ben poco significato se non andiamo a punta a scavare
Cosa c'è dietro
Contiamo di proseguire ovviamente su questa analisi che vi presenteremo di volta in volta
Nelle prossime ore che ci potremmo vi ringrazio per l'attenzione
Grazie subito il bis attraverso proprio Ronaldo corretto Rolling vengono illustrati sui visto che abbiamo come vi ricordavo prima la possibilità di disporre dei dati del trentuno maggiori gruppi bancari
Le differenze diciamo così che ci sono fra la performances dei gruppi e la performances delle aziende di credito che compongono quei gruppi quindi è un campione diciamo così chiuso il trentuno gruppi e le loro aziendali prego prego occorre però
No
Grazie allora io cercherò di fare una comparazione fra i gruppi come dice il dottor Zadra e le componenti di alle banche di questi gruppi o banca capogruppo componenti nei gruppi cosa emerge da questa analisi
Il primo ad un poco in primo luogo maggiore dinamicità strutturale sempre gruppi perturbante
Minore grato di patrimonializzazione
Più elevata rischiosità
Maggiori livello di redditività lorda
Più Alpi ricavi per servizi
Maggiori costi operativi accantonamento di parità di redditività netta prima di passare alle a Trieste appesta Narduzzi brevissima carrellata di tutti
Passano da novantuno a novanta dal trentuno dicembre a giugno ci a giugno novantasette giugno novantacinque a giugno novantasei
Veramente il trentuno dicembre
Ciò che negli anni
Chi sono i componenti dei gruppi duecento sedici banche quattrocentocinquantuno società finanziarie uno ardue ancora quindi significa modello plurifondo polifunzionale cioè le società finanziarie sono nel gruppo più centosettantatré società strumentali vedremo che sanno soprattutto società immobiliari società di informatica promozione dei risparmi
Le banche sono aumentate e quindi i duetta anche due estero nell'ambito del gruppo centosessanta duecentottantaquattro cinquantaquattro cinquantacinque fatta il numero delle banche venti e fanno parte del gruppo tende leggermente a diminuire come incremento vedete che a dal novantasei quindi trentuno novantacinque il due dicembre a giugno novantasei quattro banche
Chi sono messo quali sono le società finanziarie vedete soprattutto le SIM settantuno leasing settantasette settantuno listing cinquantasei finanziarie di partecipazione
Quarantatré di gestione di fondi comuni aperti fattori Merchant
Queste sono quelle che maggiormente rappresenta non le società finanziarie nei
Passiamo alla ad un'analisi molto rapida di quelli che sono le differenze ha detto maggiore dinamicità strutturale comincio da questo e vedete che come era stato messo in evidenza prima mentre per le banche abbiamo i crediti verso clientela una diminuzione in termini assoluti abbiamo visto prima anche con il totale delle banche considerate specie con i gruppi abbiamo uno e trentacinque per cento di incremento
Con il portafoglio titoli anche che aumenta del quattro cinquantasei per cento contro l'uno a zero e ottantatré per cento delle banche quindi da un punto di vista strutturale attivo certamente maggiore dinamicità che viene confermata nel passivo
Perché si passa da un quattro e ventotto sette settantaquattro per cento per i gruppi come vedete nel nell'ambito della raccolta le obbligazioni qui logicamente siamo al trenta giugno
Del novantasei quindi come si diceva prima le setto provvedimento fiscale non c'è e e quindi invece con tre ventinove per cento di obbligazioni in più per quanto riguarda se andiamo a vedere il poi abbiamo visto la la raccolta indiretta sia amministrata che vestita il la situazione delle dei gruppi è migliore rispetto a quella delle banche c'è un incremento qui novanta mille il duecentonovantacinque per cento a giugno novantasei rispetto alla raccolta diretta quindi quella amministrata
Rispetto alla raccolta diretta rispetto appunto alle banche hanno duecentottanta per cento vedete dal comunque le percentuali sono molto elevate quindi è una percentuale maggiore ma sempre su livelli molto elevati
Mentre quella gestita rimane ancora basta avevamo visto per l'analisi totale delle banche comunque è molto più elevata per i gruppi perché da giugno BT sette otto per cento in questo caso il differenziale molto più
Passiamo all'altro all'altro aspetto e quello o un aspetto l'otto della questione è quello del patrimonio sappiamo che alcune componenti dei gruppi
Hanno una patrimonializzazione più bassa rispetto alle banche tant'è vero e questo si riflette con una con è un imputato quindi c'è un una certa tendenza all'aumento ma fra l'altro è aumentato a meno che non le banche e appunto hanno comunque sette l'ottanta per cento spettatore vivo contro un sei trentotto dei
A questo ma questa minore grado di pavimento le fa riscontro invece un maggiore grado di rischiosità
Maggiore grado di rischiosità che però si avvicina molto adesso a quello delle banche proprio per effetto di un incremento che c'è stato nelle banche dei dei gruppi
E adesso il la il valore è abbastanza vicino non è così vicino il secondo indicatore di rischiosità quello dell'assorbimento delle sofferenze ricordiamoci che le semestrali e censiscono soltanto le sofferenze nette cioè quelle sofferenze al netto delle svalutazioni quindi non si parla di sofferenze lorde quindi si parla delle sofferenze nette quindi quando si vedono questi dati logicamente si deve tener conto di questo fatto
E appunto proprio perché tenendo conto del fatto delle sofferenze nette il fatto che sofferenze nette assorbono il cinquanta per cento del patrimonio
Quella Proxy che avevo visto prima calcolata Proxy patrimonio finanza sulle semestrali e quindi si vede che è quello dato piuttosto preoccupante in quanto appunto un cinquanta per cento
Ed è grazie soffre e e ha che viene il patrimonio stordita per il cinquanta per
Della produttività non ci sono grosse differenze se non appunto con fisica Oro sette quattordici quindi i i miliardi i attivo totale del dipendente contro un sette cinquantuno non è quello probabilmente che determina cioè qualcosa ma certamente invece quella quel valore di maggiori vischiosità che vedevamo prima ebbe si capisce appunto in quanto probabilmente quella pagina rischiosità
Ha come interfaccia proprio la maggior il maggior grado di redditività e ancora hanno i gruppi maggior grado di redditività che deriva da un più elevato grado limati interesse rispetto attuativo ma anche qui appunto della l'incremento è quasi uguale però rimane uno e novanta sulle settantanove delle banche ma anche perché in effetti i ricavi da servizi contano di più quindi non solo nell'ambito di del del della componente della componente plusvalenze teoriche visto molto forte quest'anno questa questo primo semestre ma anche per commissioni attive proprio per servizi d'altra parte il ma per i servizi rappresentano trentacinque cinque del marchio intermediazione rispetto circa trentatré e delle banche la la l'incidenza sul totale attivo e da zero sessantasette cinquantanove quindi certamente e qui sta la componente più rilevante che determina appunto quella maggiore grado di redditività che avevo visto nella slide precedente
Questo a maggiore redditività e questo non è un fatto nuovo questa maggiore redditività che abbiamo visto in termini di redditività lorda del margine d'intermediazione poi viene riassorbita quasi interamente diventa veramente dal fatto e tutte e due i pezzi di costo
Per i gruppi sono maggiori
Rispetto alle banche componenti i costi operativi sono maggiori queste il fatto in in relazione al totale attivo qualche qualche posto doveva essere scritto Maranto stressato saltato ma in effetti in in rapporto al totale
Costi operativi vedete dentro le quattordici zero e sessantatré vero cinquantatré
Il tutta la storia praticamente si conclude conto questo parecchio
A bassa quota che i gruppi hanno nei confronti delle banche
Ecco io concluso fatto che se breve carrellata terreni
Ok
Grazie controlli stiamo seguendo con precisione la tabella di marcia alle sedici e trenta
Quel
Della sua disposizione dita
Tabella richiama tabelle di riferimento finché la misurazione dell'efficienza della frontiera efficienza
Mi ricordo reportage da un lato i costi del personale per cento unità di intermediazione in ordinata degli altri costi per cento unità determinazione
Poi accennati in archivio generale sì Nardin comunque immagini sì come di margine se e il riporta poi invitati della rilevazione
Poi traccia però una curva
Che tra l'altro mi sembra a Cuba concave
Vercellese tecnologica di quella curva
Allora
Questa è la questa perché come sempre perché concave non complessa
Guardi paradossalmente vorrebbe dire se fosse complessa che varrebbe la pena di effettuare dei risparmi esclusivamente tutti sul personale esclusivamente tutti sulle spese amministrative perché vorrebbe dire che io mi diminuiscono efficienza complessiva del sistema se cerco di mediare l'efficienza su entrambe su entrambi i i dati mentre invece scusi questa la curva il luogo dei punti in cui io la stesse lo stesso margine generato con diverse combinazioni di fattori produttivi cento lire di magia generato con diverse fattori produttivi questo significa che se io avessi la linea la la spezzata in questo caso così questa è un'approssimazione visiva teoricamente li dobbiamo immaginare matematicamente scusi una uno spazio n dimensionale dove io ho M. dati di costo ciascun esperimento la sua funzione di produzione
Su questa sì in questo spazio nel dimensionali e va ad individuare la norma spezzata se vogliamo scusi n dimensionale che identifica le aziende maggiormente efficienti in questo caso l'abbiamo ricordato sul piano utilizzando come dicevo solo due macro capitoli proprio per renderla maggiormente visibile
Teoricamente possibile che la spezzata o la curva dell'efficienza sia anche concava piuttosto che confessa sicuramente possibile
Vorrebbe dire che mediamente le aziende che cercano di essere efficienti su entrambi i fronti o su più fronti sono meno efficienti di quanto lo siano aziende che puntano esclusivamente su un dato
Questa tensione che non è una curva teorica che abbiamo tracciato una curva effettiva sul piano scudo pesanti con no quell'altro ancora
Lì in realtà tutte quelle X sono e le banche dove si posizionano
Se prendiamo quella lì in basso a destra presidente extra e vuol dire che per generare cento lire l'immagine ha bisogno di settantadue lire distese di personale e di diciotto lire di spese amministrative
è un dato reale è una banca che ha questo dato
Led anche che determinano la frontiera dell'efficienza sono banche reali se per caso la banca più vicina all'origine degli assi fosse stata molto più a destra avremmo avuto una frontiera dell'efficienza concavo invece che condensa
Credo che il
Indirettamente la domanda Vera vuole essere anche questo perché sceglie il margine di intermediazione come punto di riferimento e non una grandezza come ammassate in depositi ad esempio che il margine di intermediazione già una grandezza che si dissente di una condizione data storica
Locale c'è già un margine non già un dato come dire che rende difficile identificare quella curva rosso come la funzione di produzione perché la produzione e quindi non è non è una l'aprile maggio intermediazione
A meno che non si ipotizzi che margini di azione uguale il rapporto nato intermediazione Massa trattata se uguale per tutte le banche
Nel qual caso allora alta che fa riferimento al margine d'intermediazione o alla massa trattata lo stesso ma se questo non è e se anzi andiamo verso un sistema dove le divaricazioni stanno aumentando con in considerazione della dimensione della localizzazione eccetera allora il tram margine di intermediazione Massa trattata la correlazione non è più diretto nel qual caso quella curva rossa si è allontanata l'idea di una curva di funzioni di produzione e costi relativi rispettavo tutti ma diventa una curva influenzata da fattori assolutamente storici che potrebbe essere inflitta contano confessa a seconda della storia Samp che sta percezione l'osservazione molto corretta in realtà
Si può utilizzare a questo fine
Quello che c'è dietro è una normalissima funzione per massimizzare ai sensi della programmazione lineare ovviamente
Quindi tutto deve avere una funzione obiettivo che Perahia si per la quale tutto tende a massimizzare un determinato risultato di gestione sagge tu un insieme di vincoli che possono essere processi produttivi e così via
Qui noi abbiamo individuato la funzione reddito si oppone la generazione del margine che è funzione in questo caso per noi anche ovviamente non solo dell'efficienza sui costi naturalmente dietro alla generazione del margine ci sono & le altre funzioni che concorrono all'assegnazione del margine quindi abbiamo soltanto cercate di mettere in evidenza
Le conseguenze che una maggiore o minore efficienza sulla gestione dei costi se vuole
Amministrativi di personale all'osso marce ma se dietro suo suggerimento noi potremmo identificare le prossime volte e nelle altre funzioni che possono essere massimizza otto minimizzati in funzione e poi di due tre N fattori produttivi queste uno e le assolutamente ragione su questo è solo uno degli esempi possibili e sicuramente parziale perché naturalmente Marchionne soltanto funzioni ricorsi amministrativi costituzionale
Grazie vi invito al caffè dopo abbiamo una sessione dopo tavolo come lunga piacere di fatto
E il programma
Faccia il moderatore della tavola rotonda
Che vede e commettere il professor Mario Arcelli Rettore della Luiss ma esperto di tanti problemi finanziari monetari e anche bancari per dirette a conoscenze professionali
Il al posto del dottor più Cipolletta che impegnato nel con dal consiglio di amministrazione riunito
Fuori fuori calendario che non ha potuto venire abbiamo detto Palladino e poi c'è il dottor Mario Sarcinelli e che il presidente tra Banca Nazionale lavoro
Io farò parlare
Interveniente a tavola rotonda in ordine alfabetico per il primo giro di tavolo paese eventualmente per le repliche risposte vedremo se seguirà con lo stesso ordine un ordine diverso
Ricordo presente a tavola rotonda che le le nostre indagini hanno messo in evidenza alcune circostanze
Cioè nel primo semestre del mille novecentonovanta
Sei
Ho seguito una tendenza che
Si deve presumere
Continuerà a confermarsi nel secondo semestre novantasei anche almeno nella prima parte del novantasette cioè contrazione del margine di interesse delle banche per perfetto la riduzione generale dei saggi di interesse e di avvicinamento
Della media dei saggi attivi alla media dei saggi passi questi dati sono confermati anche dalle ultime nostre rilevazioni
La flessione dei saggi di interesse ha determinato un miglioramento
Nel valore nel portafoglio titoli e che ha permesso non serie di circostanze
Ulla rilevazione o l'effettiva ottenimento di plusvalenze sul portafoglio titoli
Con effetti diversi secondo turno
Dalle banche che avevano non immobilizzato colpevolizzato in pochissime in piccolissima parte il loro portafoglio titoli alla fine dell'anno precedente dalle banche che avendolo immobilizzate proporzione abbastanza rilevante alla fine del mille novecentonovantacinque hanno però potuto s'mobilitando una parte passato di nuovo negoziazione nel corso del mille novecentonovantasei
Prosegue purtroppo il tatto non favorevole del peggioramento delle sofferenze bancarie che hanno rallentato come velocità di formazione ma siccome si stratificano sopra su sofferenze precedenti mentre e cresce di poco il portafoglio prestiti
Il peso delle delle scadenze e dei crediti incagliati rimane molto rilevante
Con perdite su questi su su questi crediti
Dubbi che su rimangono ben al di là
Del percentuale fiscalmente ammessi in deduzione quindi io credo che tutte le banche andranno incontro alla sopportazione io oneri fiscali inerenti
Alle terze eccedenti già famoso zero cinquanta per cento salvo poi recuperare negli anni successivi secondo e modificazioni che sono intervenute nell'articolo settantuno del testo unico
Faccio presente che se si riuscisse ridurre le perdite su crediti
Di un quinto ci sarebbe un effetto molto favorevole sull'andamento dei conti bancari perché come vi ho detto tutto Zadra
E per su crediti ammontano cifre particolarmente rilevanti
Vi è poi una un'azione
Che le banche tendono a continuare sul costo del lavoro ma il primo semestre non da indicazioni molto favorevoli
Faccio però notare che l'effetto del nuovo contratto di lavoro si è scaricato tutto nel primo nel primo semestre
E quindi
Nel secondo semestre dovrebbe e se sì da questo lato qualche miglioramento in una dinamica almeno di questa voce di costo
Ancora la nostra indagine non rileva mette in evidenza un miglioramento adeguato Secondo le speranze nelle ricavi per servizi
Però anche qui ci sono differenziazioni fra banche grandi banche piccole mentre le banche piccole dando come salto dei risultati migliori delle banche grandi tuttavia le banche grandi sono quelle più capaci di migliorare i militari per servizi quindi c'è da attendersi che nel quadro nuovo che andremo Ardea avviene nel mille novecentonovantasette cioè saggi d'interesse più bassi attuazione molto più bassa quindi importanza di ristrutturare il conto economico e ristrutturarlo dal lato dei ricavi dei servizi più che dal lato dei ricavi i costi per interessi
Probabilmente questa situazione i un convoglio che per adesso davvero città diverse secondo dimensioni bancarie potrebbe modificarsi sempre con velocità diverse ma con recupero da parte delle banche maggiori quali sono le banche che hanno dimostrato risultati Emilio e beh quelle che sono riusciti ad avere minori perdite su crediti
Non avevo immobilizzato in titoli del mille novecentonovantacinque unico Molza atti poi poco misura e occorrono nelle zone con congiunture più favorevole del paese sono probabilmente costruzioni abbastanza o però il fatto è che le banche migliori se abbiamo elencarle nominativamente hanno goduto di queste tre circostanze cioè riesco ad a vere un perché su crediti nettamente sotto la media generale
Riescono a valutare i titoli sempre al prezzo di mercato quindi apprendesse congiunture
Del mercato portafoglio titoli e riescono a dovere una dinamica dei tre posti le masse amministrate quindi dei depositi e anche degli impieghi più favorevole perché esso nelle zone dove l'economia reale e più
Questo dualismo della nostra economia italiana credo
Che permarrà anche nel mille novecentonovantasette da questo punto di vista il quadro presenta alcune prospettive io alcune incertezze ma comunque adesso sentiamo i tre nostri componente oratori da tavola rotonda che vediamo qual è loro visione di questi problemi che io ho colto solo riassumere per ricordare risultati
Indagine questa crosta terrestre pietre prima di tutto la parola al professor Mario Celli
Rettore della Luiss finiamo così per adesso comunque retto dal novanta minuti di tante altre cose qua io credo che abbiamo un'ora di tempo quindi possiamo fare da qui primo Civita ore quindici minuti
C'è poi dopo Debenedetti
Ringrazio voi sorelle occorrono diciotto non ti tolgo la parola ringrazio molto il presidente Tancredi Bianchi che ha illustrato magnifica mente il rapporto su cui penso effettivamente ci siano scarsi motivi di dissenso
Si tratta quindi di e lavorare alcune considerazioni e di ragionare un po'verso il futuro che cosa ci attende in sostanza il rapporto fa riferimento a dati che si sono riscontrati certa si traggono delle indicazioni utili e preziose per il futuro
Le tendenze sono in atto ma le tendenze potrebbero anche subire dei cambiamenti allora si tratta di valutare anche sì queste tendenze sono effettivamente stabilite se queste tendenze possono rivelare magari delle sorprese nel prossimo anno oramai i risultati per il novantasei sono praticamente fatti scontati da quindici giorni dalla chiusura si tratterà di politiche di bilancio ma per il resto i risultati sono già mi fa a mio avviso può essere interessante esaminare il problema
Sotto due fonti che sono complementare da un lato ci sono alcuni che insistono sempre su che cosa il sistema bancario può fare per l'economia in generale
E dall'altro lato forse è stato un po'meno messi in evidenza
La ripercussione del funzionamento dell'economia in generale del sistema macro economico e delle politiche economiche sul sistema bancario
Presidente Bianchi in parte accennava a taluni di questi punti ma forse vale la pena di soffermarci un momento
Beh e se noi guardiamo all'influenza intanto del sistema macro economico sulle banche noi siamo di fronte indubbiamente a una situazione in cui il tasso di crescita è molto basso dell'economia
Visti in e sono quelle che sappiamo tutti sono lo zero sette lo zero otto per il novantasei e bene il novantasette c'è chi parla di un uno per cento chi di un uno e due e poi ci sono le previsioni ufficiali sul due per cento mai forse non tengono ancora conto
Scegliere cioè non esiste un modello molto completo a livello diciamo ministeriale lo stanno elaborando per la verità che faccia vedere quali sono gli impatti
Della politica economica sulle grandezze macroeconomiche e quindi il due per cento non probabilmente non coglie tutto ciò che è in atto seguito del feedback delle manovre di politica economica
Se il tasso di crescita e di questo tipo e si colloca a livelli comunque inferiori sostanzialmente inferiori a quelli degli altri paesi europei e beh diciamo che evidentemente le possibilità di sviluppo degli impieghi sono comunque limitate anche nel novantasette
E essendo limitate le possibilità di sviluppo non è impossibile che la situazione di molte in prese Possa anche peggiorare
Anche perfetto di manovre di politica economica alla l'impostazione è abbastanza severa in termini fiscali beh è chiaro che qualche riflesso e ci sarà pure e e quindi mentre ci sono aziende che marciano molto bene ce ne sono altre che sono sulla soglia e
Certi impatti possono determinare qualche ulteriore tensione dal punto di vista della solvibilità e quindi in questo senso non mi stupirei che emergessero delle nuove sofferenza quindi il problema delle sofferenze direi non è un problema ancora risolto
Che è legato al funzionamento dell'economia in sé il tasso dell'economia è questo
Queste sono le condizioni e quindi è vero che ci sono delle tendenze per cui gran parte delle sofferenze sono state si sono manifestate nel passato le banche hanno fatto molte pulizie eccetera ma tuttavia non si può escludere soprattutto innestandosi su uno stock rilevante di prestiti Beppe locus di prestiti che non sono molto soddisfacenti ciò posso portare il qualche ulteriore peso
Adesso guardiamo ad altri aspetti
Agli aspetti da un lato della politica monetaria e dall'altro lato della manovra di finanza pubblica
Se guardiamo alla politica monetaria la politica monetaria ormai è giudicata interni del famoso corridoio dei taxi no abbiamo livelli inferiore
Quello dato dal tasso ufficiale di sconto superiore dell'anticipazione scadenza fisse i tassi di mercato Dussin mettono dovrebbero mettersi all'interno di questo corridoio e quando i tassi di mercato tendono a scendere a portarsi alla soglia del pavimento nascono le attese che ci sia un riallineamento un aggiustamento dei tassi ufficiali
Ecco questo non è proprio così automatico perché la Banca d'Italia già negli ultimi mesi a seguito una linea di politica monetaria di questo tipo
I progressi dell'economia de sotto il profilo monetario dovevano essere accertati dal mercato che si comportava coerentemente e faceva scendere i tassi
La durezza diciamo il rigore della politica monetaria veniva misurato dal fatto che il tasso ufficiale fosse mantenuto nonostante i tassi di mercato si portassero a livelli alla soglia o più basse della soglia e solo quando si erano conseguiti determinati gradini di stabilità accessi erano conquistate determinate zone stabilì allora scendeva anche il tasso ufficiale
Ecco qui siamo in una condizione in cui per certi aspetti stanno crescendo le attese di una riduzione dei tassi
Ufficiale ma direi che non è affatto scontato lo lascerei come un problema appena
Direi che bisogna guardare anche più in là a che cosa succederà nel mille e novecento novantasette
E quindi secondo me bisogna fare una distinzione abbastanza netta tra i tassi di rendimento sui titoli di Stato e i tassi di rendimento sui prestiti
I tassi di rendimento sui titoli di Stato se guardiamo alle scadenze più lontane oramai hanno fatto molti progressi
La lo spread rispetto al Bund è sceso a uno e settanta
E dato il differenziale di inflazione che comunque rimanente secondo me non è che ci sia proprio molto da progredire
Tenendo anche conto che non è inverosimile che i tassi a lunga in Germania possono crescere di un zero cinque zero sette punti percentuali
E quindi a questo punto è chiaro che anche quel margine di discesa viene abbastanza
Frenato se guardiamo
I titoli a breve termine
Beh e mia abbiamo il rendimento dei Bot perché al netto
è già sceso sotto il sei per cento
E si togliamo le commissioni delle banche direi che siamo al cinque cinque e sotto il cinque cinque per il risparmiatore
Che significa che con un tasso di inflazione supponiamo che sia del due nove per cento come nelle previsioni e poi bisognerà vedere se si raggiunge significa di commedia sulla no non tendenziale
E significa a un rendimento reale di due punti e mezzo che non mi pare una grandissima esagerazione e a questo punto io francamente che ci siano forti margini di discesa non ne vedrei direi che c'è qualche possibilità ma non forse si illudono coloro che pensano che ci siano delle discese
Rapidissime certo se ci fosse la certezza che si è entrati e nell'euro allora sì scommette anche sull'eliminazione in pratica del differenziale d'inflazione e allora qualche margine ci sarebbe ma presto non è proprio cosiddetto è pacifico a priori
E a questo punto anzi dovrei fare qualche considerazione di finanza pubblica
Quindi secondo me molto dipenderà da quello che accade nei prossimi tempi
Quello di cui si parla poco e che secondo me vale la pena di ricordare
E che al trentuno di dicembre dovrebbe scattare una manovra di circa quattro mila cinquecento miliardi
E sbaglierò ma la mia sensazione
Potrò sbagliarmi sono opinioni del tutto personale e non toccano nessuno e potrebbe essere una prima introduzione al diciamo alla riforma delle rendite finanziarie a
Io non leggevo e quindi la fonte abbastanza interessante L'Osservatore monetario diretto da Giarda e quindi quasi una voce diciamo abbastanza ufficiale che dice
Per quanto concerne le attività finanziarie sulla scia di analoghi disegni di legge presentati fin dal mille novecentonovanta l'obiettivo del governo è quello di pervenire a un sistema impositivo più efficiente completo
Per quanto riguarda la base imponibile la vi lega perché connessa dedica e quindi non è detto che scatta immediatamente
Propone alcune innovazioni significative la ridefinizione della categoria dei redditi da capitale che verrebbe a comprendere tutte le fattispecie che diano luogo
Ad un provento derivante orlo a qualunque forma di impiego non dinamico del capitale
Con un conseguente allargamento dell'attuale base imponibile be la revisione della disciplina dei redditi diversi con una tassazione generalizzata in regime sostitutivo delle plusvalenze
In particolare i crediti Diversi verrebbero distinti in due masse separate da un lato le plusvalenze derivanti da cessioni di partecipazioni qualificate dall'altra tutte le plusvalenze proventi profitti per ciò che concerne le aliquote dell'imposta sostitutiva sui redditi da capitale sui redditi DiVersi vengono indicati i seguenti principi applicazione di non più di tre aliquote comprese tra dodici cinque il ventisette per cento
Assoggettamento all'aliquota minima degli interessi sui titoli di Stato che quindi non verrebbero toccati
Differenziazione c'è l'aliquota minima e massime in ragione della qualità del reddito ovvero applicazione aliquote più basse ai rendimenti degli investimenti più a lungo termine
Applicazione delle stesse aliquote per la tassazione delle plusvalenze sottoponendo le aliquote più elevate quelle derivanti da cessioni di partecipazioni qualificate
Possibilità di assoggettare i dividendi percepiti dalle persone fisiche ed a tutti i soggetti non esercenti attività commerciali all'imposizione sostitutiva nella misura prevista per l'aliquota più bassa
Allora noi dobbiamo attenderci questo
Poi dobbiamo attenderci l'elaborazione della tassa sull'Europa che dovrebbe essere approvato adesso
E poi diciamo anche se nessuno ha la boccia di cristallo dobbiamo probabilmente attenderci una nuova manovra il fondo va quantificare dodici quindici mila miliardi
Ecco questo direi è un gioco abbastanza serrato come si dice e naturalmente e bisogna vedere come le aspettative evolvono
E quindi io non sarei sorpreso
Da andamenti
Un poco volatili dei mercati
Per cui
Una mia valutazione che chi procederà con cautela avrà soddisfazioni maggiori di chi crede
Ciecamente in sostanza non vale il detto
Pecca fortemente perché di ancora più fortemente qui credo che bisogna invece e chiariamo accorti perché fiotti ad essere abbastanza
Cauti ecco in questo contesto tra l'altro si può osservare
Immediatamente che la raccolta bancaria e destinata accostare un terzo in più di quella che costa all'estero perché il ventisette per cento ormai c'è sugli interessi sui depositi
E sui certificati di deposito si ricorrerà alle obbligazioni si vedrà in relazione alle scadenze derubricazione comunque diciamo che la tendenza è verso una sostanziale costo maggiore nel raccolta delle banche rispetto
Alle banche internazionali e questo in termini di concorrenza
Direi che comprende e pesa anche sullo spread
Ma per cui anche sotto questo profilo io ho la sensazione che siamo ancora in una situazione direi di vacche magre come si diceva spero che il sette anni siano quasi finiti ma non vedo proprio molto e
Tra l'altro si faceva non recentemente delle considerazioni svolte con raffronti internazionali
In cui si vedeva che il poemi return on equity sulle banche inglesi
Era veramente a livelli elevatissimi e quello che si notava e così questo nome era stato agevolato anche da un peso fiscale via via decrescente mentre esattamente il contrario è per la situazione italiana per cui il nostro valore subisce due tipi di penalizzazione c'era penalizzazione sullo spread attraverso il maggiore costo della raccolta
E la penalizzazione dei risultati acquisiti attraverso un'incidenza fiscale che è andata crescendo quindi però è aperta sta peggiorato più ancora devo Orbis porta ex
Quindi anche sotto questo profilo nome che io noti delle situazioni di particolare
Favore
E questo spinge a considerare che il confronto con l'Europa diventerà sempre più serrato
E mi spinge anche a temere che le ristrutturazioni debbano procedere debbano procedere fortemente e che anche qui forse alla fine avrà al di là dei problemi regionali e delle sofferenze
Avrà ragione chi non ha ecceduto in un'espansione dei propri sportelli pensando di risolvere con una norma espansione eccessiva tutti i problemi sistemando i problemi di occupazione
E anche andando a cogliere magari un radicamento che a certe banche comunque sfuggiva perché in piccole nicchie le banche locali per la maggiore affidabilità
Difficilmente si lasciano sottrarre il mercato e chi ha pochi sportelli efficienti
Probabilmente in grado di cogliere più la sfida naturalmente
Queste su dimensioni interni poi c'è un riposizionamento strategico come si dice a livello internazionale ma quello è dedicato all'happy few
Di cui appunto il presidente Sarcinelli è un è uno degli happy few del coloro che saranno felici perché per le dimensione Edison best comunale sono destinatari che saranno utili a riposizionamento strategico
Questo è comunque da dire con questo vorrei terminare in primo raggiunta determinato che secondo la statunitensi vai vai vai perché dal punto di vista dei Tassi attivi delle banche beh qualche riduzione salda fa lo diceva il governatore Massa da fare non perché lo dicesse il governatore perché effettivamente mi appare un po'squilibrato il rendimento dei titoli rispetto a quelle dei prestiti è vero che labili molto brillantemente
Nel rapporto di novembre partendo dal novantatré facendo un una relazione con novantatré faceva vedere che la diminuzione dei tassi sugli impieghi era stata quasi equivalente
Nel campo dei titoli e degli impieghi ma partire dal novantatré è un po'prendere la alla lontana se ci avviciniamo un po'di più effettivamente qualche sforzo può essere fatta
Pur essendo consapevole
Di una serie di insidie ad esempio Masera ha pubblicato un Succi giustissimo ma bell'articolo sul Corriere della Sera a proposito della usura e dei tassi collegati alla legge in cui si fa vedere il peso delle sofferenze e il livello dei tassi che il peso delle sofferenze può determinate
Ma nonostante tutto ecco diciamo un sistema bancario efficiente
E che voglia sopravvivere alla sfida
Con gli altri paesi deve in un certo senso il proporzionale sì e ridimensionare anche i tassi attivi vi ringrazio venisse
Direi che solo adesso
Si può essere scaramantici oggi diciassette siamo le cinque del pomeriggio ma insomma di buone notizie non sei d'altra parte neanche uno insomma
Quindi né speriamo che in seguito serio o più lieve
Troppi l'atmosfera si si incupisce
Comunque credo che quell'intervento del Consorzio Alicia
Sì è stato magistrato su aveva messo in evidenza molti aspetti sui quali la riflessione nostra deve
Proseguire
E apre deve essere ancor più
Dopo la linea
Le sarebbe uno di quelli che il presepe gruppi sia purtroppo lo di più quindi vediamo poco vediamo pochi colossi vizi
Ma io incomincio con una notazione positiva poi magari scenderò un po'verso il dottor professor Arcelli verso il suo
Punto di vista valutazione positiva e e che se il giorno il il buon giorno si vede dal mattino
Cioè in questo caso dalle semestrali il buongiorno mille novecento novantasei dovrebbe essere eccezionale per le banche italiane perché almeno eccezionale relativamente eccezionale rispetto agli anni passati
Perché il secondo semestre sicuramente
Rivelerà utili
Straordinari chiamiamolo così da plusvalenze decisamente superiori a quelli del primo semestre per il semplice motivo che il vero guru market obbligazionario si è avuto nel secondo semestre
Anzi direi un bull market record io penso che l'Italia non abbia mai avuto sul mercato obbligazionario rialzi dei prezzi così vistosi come si deve avuto nel secondo semestre
Io prevedo addirittura
Abbiamo avuto avete avuto nel primo semestre quattro mila cento miliardi di utili diciamo tra plusvalenze da utile operazioni finanziarie
Ma io penso che in tutto il novantasei forse si raggiungeranno i dieci mila miliardi che è una cifra veramente eccezionale
Mi potrò sbagliare ma non credo
Anche perché l'attività di intermediazione è esplosa nel secondo semestre l'attività quindi di negoziazione del portafoglio titoli delle banche e poi non dimentichiamoci che le banche hanno rifornito
L'estero
Perché tutto il fenomeno virtuoso
Del bull market è un fenomeno che ha origine tra Londra e non da Milano
Nel senso che abbiamo ricevuto negli ultimi dieci mesi ottanta mila miliardi di acquisti netti di titoli di Stato da parte degli investitori esteri
Cifra che penso nessun Paese al mondo ha mai avuto in uno spazio di tempo così limitato
E questa cifra questi ottanta mila miliardi hanno determinato il forte ribasso dei ventidue titoli-stato
La a il rafforzamento della lira e tutti i fenomeni virtuosi i cui il governo oggi giustamente
Reclama il merito
Ma purtroppo in America si dice self-fulfilling prophecies cioè quando gli operatori di mercato
Anticipano fenomeni virtuosi si buttano a comprare e in questa corsa all'acquisto poi si realizza quello che prevedevano si fosse realizzato ecco in questo caso ne abbiamo avuto la realizzazione dell'effetto positivo rialzo dei prezzi dei titoli ribasso del dei rendimenti in rialzo della lira
Ma tutto questo è avvenuto
Quando ancora le cifre
Della speranza non si vedono quali sono le cifre della speranza solo le cifre
Del sensibile rientro del disavanzo pubblico
Noi stiamo peggiorando il disavanzo pubblico vi ricordo che la manovra correttiva di giugno è stata un fallimento totale Prodi ha chiesto sedici mila seicento miliardi il venti giugno
Perché il tendenziale novantasei era sui centotrentanove mila bisognava arrivare a centoventitré mila ha chiesto sedici mila miliardi tra maggiori imposte e minori spese
Come centotré centotredici
Credo cento tredici
Poi come arrivata centoventitré però dopo due mesi dall'accento
No no centoventitré già a giugno si fissava come disavanzo novantasei centoventitré mila miliardi comunque questi siti non non insomma i sedici mila miliardi non sono serviti a niente perché non sono stati incassati in parte e perché evidentemente c'è stato uno sfondamento di spesa pubblica
Contrariamente alle previsioni
E quindi noi stiamo andando verso i centotrentasette centotrentotto mila miliardi disavanzo del novantasei e quindi i signori investitori istituzionali sono ancora inattesa per vedere che la profezia si realizzi cioè la Profezia del netto miglioramento del disavanzo
Raro vedere un bull market così forte in un anno seguito dalla continuazione del pool Marchetti anzi spesso dopo il bull market c'è un assestamento noi teniamo come Confindustria ed ecco il motivo perché la nostra pressione sul governo
Noi riteniamo che anche questa finanziaria non dico che avrà il fallimento della manovra correttiva di giugno perché sarebbe una cosa clamorosa ma certo di sessantadue mila cinquecento miliardi molto difficilmente si vedranno
Fondo monetario internazionale ha previsto tredici mila miliardi di manovra aggiuntiva prossimo anno nell'ipotesi che sessantadue mila cinquecento miliardi si raccolgano
Noi temiamo che in gran parte non verranno raccolti io scrissi un articolo mi ricordo il ventuno giugno parlando di Prodi che aveva inventato il fisco virtuale perché quella famosa tassa sui certificati di deposito era evidente che non avrebbe portato una lira al fisco o meglio la lira al fisco la sta portando perché le banche sono obbligate ad anticipare per i prossimi tre anni la previsione che ha fatto il ministero delle Finanze di ben sei mila miliardi di prelievo ventisette per cento sui circhi superiori ai diciotto mesi sei mila miliardi testuale
Che le banche dovranno anticipare e che il fisco dovrà restituire con crediti d'imposta al sistema bancario tant'è vero che se io fossi presidente dell'Anpi chiederei al Visconti Inter ho un Peretti chiudesse di diversi giochi avete visto DC di proprio non ce ne sono in emissione nuova non c'è materia imponibile quindi questa questo scherzo
Dell'anticipo che non è non è uno scherzo purtroppo quelle banche interrompiamo lo e cercate qualcosa
Anche il venti per cento sugli interessi i prestiti in garanzia anche qui il venti per cento di maggiorazione d'imposta sulle cedole di questi titoli non se ne vedono perché le imprese evidentemente non hanno l'anello al naso hanno visto questa imposizione veramente assurda
E hanno rinegoziato le garanzie hanno fatto una valanga ritiene di riuscire ma non so cosa è successo ma certamente risulta che molte prese non hanno più fatto PTP di prestiti e garanzie
Ecco qui tutti i soldi questi che il Fisco ha scritto commenta come in entrata e che non si vedono tante peso ripeto la manovra è praticamente fallita ecco quindi se non diamo numeri agli investitori stranieri
Non dico la sensazione perché ormai insperati sensazione ma proprio i dati i numeri che il disavanzo è in netto miglioramento a partire dal gennaio febbraio novantasette arriveremmo a marzo aprile-maggio con un uno sconcerto massimo di questi signori e ma limitandosi continueranno acquistare titoli di Stato
E secondo me basterebbe che loro smettano di acquistare smettano non dico di ventre ma che smettano di acquistare che già avremo dei problemi
E vi ricordo che nel novantasette se dovessimo arrivare alla malaugurata ipotesi di doversi alzare leggermente i tassi di attirare l'appetito degli investitori in quanto la domanda potrebbe venire a mancare a causati probabilità illusioni
Questo rialzo
Quasi sempre considerati fidelizzati per gli investitori
Le siamo giunti a un punto in cui rialzo dei tassi creerebbe disaffezione e non fidelizzazione perché questo rialzo vorrebbe dire un po'ritorno al peggioramento al circolo vizioso
Per il debito pubblico cioè ne siamo in un clima di inflazione ormai consolidato consolidato di bassa inflazione di bassi tassi d'interesse a livello mondiale non credo che possano cambiare le prospettive l'Italia sarebbe l'unico Paese in questo caso che manifesterebbe una tendenza avviato quindi auguriamoci che i numeri emergano i numeri giusti cioè i numeri per Risanamento ed è per questo che Confindustria continua a insistere che ben altre sono le misure per portare questi numeri
Ecco quindi bene per le banche del novantasei si chiude con un di direi sensibile miglioramento della loro vita rigidità anche se evidentemente ben lontana da quella delle banche estere
Ma vorrei fare notare che il novantasette potrebbe essere sicuramente un anno dove gli utili straordinari potrebbero sparire
E una notazione a proposito dello spread lo spread era vi faccio rilevare è diminuito non tanto perché sono diminuiti i tassi attivi in maniera sensibile cioè i tassi passivi per le imprese
Ma perché non si è ridotto il tasso passivo per le banche anzi sia
Leggermente innalzato
E poi soprattutto perché per i tassi attivi c'è stato un sensibile una sensibile riduzione dei rendimenti dei titoli di Stato
Compensato compensato a questa riduzione alla rivalutazione del portafoglio titoli o meglio tali operazioni finanziarie positive derivanti dalla negoziazione titoli quindi a livello di conto economico poi si è ricostituito quel anzi probabilmente ha dato qualcosa di più
Faccio notare che nonostante una riduzione degli impieghi al sistema interessi attivi sono aumentati interessi attivi
Che interessi attivi da prestiti
Soprattutto per le piccole e medie le le le piccole banche le minori banche ed è stato un netto miglioramento della ricettività
Da impieghi evidentemente con le le piccole le banche minori sono più brave
Nel trattare con un semplice o perlomeno le nostre imprese hanno meno potere contrattuale
Rispetto
Ai rapporti con le gravi
E qui è impressionante notare questo è veramente incredibile come le grandi banche nel confronto con le piccole escano malissimo perché vi do due rapporti l'utile netto delle grandi
Rispetto al patrimonio netto ed il tredici per cento nel semestre utile netto delle piccole e del ventotto per cento utile netto sul patrimonio netto sempre facciamo il confronto
Fra utile tra utile l'orto e interessi attivi il rapporto strano Max ma quanto mi danno gli interessi attivi poi alla fine c'è un rapporto che può essere considerata arida ha un rapporto incredibile siamo intorno al diciotto per cento
Per le grandi banche al trentasette per le piccole quindi vuol dire
Che non c'è dubbio la flessibilità il minor costo del personale il minor peso del personale nelle piccole banche evidentemente avrà anche la sua la sua
Motivazione questo spiegazione di tutto questo
Quindi concludo velocemente dicendo noi da tempo
Il Confindustria è vero in parte si urla e si urla contro i tassi alti ma in parte anche si dice
Il più forte concorrente del tasso d'interesse
è un forte mercato dei capitali questo lo continuiamo a dire dal circa due tre anni e quindi bisogna fare anche in Italia un mercato dei capitali quando le imprese hanno più interlocutori
è evidente che la competitività sul capitale
Sul costo del capitale
è maggiore
Io proprio oggi ho avuto una buona notizia siamo riusciti a fare la prima emissione cambiali finanziarie nelle Marche a Macerata un'impresa emesso cinque miliardi di cambiali finanziarie con con una banca locale costo totale comprensivo delle commissioni di garanzia ricollocamento e così via costo sette e quaranta per cento
Questi compresa è un'impresa che fa cinquanta miliardi di fatture
Con queste emissioni di cambiali finanziarie ridotto drasticamente il costo medio dei suoi debiti a breve
In Piemonte abbiamo fatto già settanta miliardi di obbligazioni a tasso Fear te per piccole imprese grazie all'intelligenza noi puntiamo di tre quattro banche che hanno rotto il ghiaccio
E se lo hanno rotto hanno fatto anche i loro calcoli di convenienza l'hanno visto che queste operazioni fanno il loro ritorno se non altro in termini di fidelizzazione del cliente e di maggiori operazioni su tante altre
Parti del loro attivo
Quindi noi speriamo che partendo con le cambiali finanziarie stiamo facendo un grosso lavoro in tutta Italia per far capire e alle imprese e alle banche quanto sia importante questo strumento
Che non va boicottato come dieci anni fa vennero boicottati fondi comuni dal sistema bancario temendo chissà quali disintermediazione dello della loro raccolta per loro passivo
Oggi per fortuna vediamo come invece a essere disintermediata o è il deposito custodia titoli
Che obiettivamente non ha ragione d'essere diciamo Inna
Per lo stesso risparmiatore almeno se il gestore è bravo precarie di utilità di un fondo dovrebbe nel tempo dimostrarsi migliore e anche per la banca evidentemente movimentare i titoli nell'ambito di un fondo comune
Ecco quindi un forte mercato dei capitali partendo magari dalle cambiali finanziarie
Per poi arrivare al metti in ai fondi pensione tutte tutto questo armamentario di cui il Paese ha bisogno
Noi ci siamo anche dando molto da fare per migliorare la fiscalità d'impresa ho finito fiscalità d'impresa che con questa finanziaria con la Dual incantare s'dovrebbe obiettivamente migliorare
Tutte cose ripeto che vanno nella direzione di una profonda revisione strutturale del nostro sistema dei nostri rapporti banca impresa Banca che di ricordo in Italia e dominatrice anche sul mercato dei capitali e quindi
Non deve temere alcuna disintermediazione
Grazie
Grazie anche del suggerimento di
Trapelare il ministro delle Finanze per la verità alcuni anni fa capitò la stessa cosa allora ministro delle Finanze era di Bruno Visentini cioè ci fu un monumento del acconto te dove l'avversario ma anche sugli interessi sulle ritenute sugli interessi
Mentre iniziava alla grande disintermediazione del passi io allora non ero Presidente l'aveva ero già presidente dell'associazione delle banche private scrissi al ministro facendo rilevare se naturalmente la supervisione sull'ordinamento delle grandezze non c'era e quindi probabilmente non poteva obbligare le banche andare in credito d'imposta
E quel ministro mi rispose immediatamente dicendo che lei mi comunichi mesi per mesi i dati
E vedremo se ha ragione lei porno ho ragione io
E ci fu uno scambio di corrispondenza alla fine
E primo ragioni un po'tutti e due insomma perché ci fu forse un leggero miglioramento nella dinamica dei debiti che porti alla fine l'acconto del novantacinque corrisponde esattamente al cento per cento ma insomma la differenza non ci fu
Oggi qui l'acconto è addirittura de o presunzione di centocinquantotto quindi siamo cominciamo ben lontani io mi auguro che anche il presente il ministro delle Finanze vorrà risponde nello stesso modo
E poi comunicheremo i dati chiese per vedere se e vediamo cosa succederà
Quali
Per la per gli esiti delle manovre questo mi fanno propri temere qualche cioè tutto il bar c'è perché se se le cose si conti pubblici non vanno bene
Qualche qualche batosta arriverà ecco certe colpire gli intermediari non non è non è la soluzione di politica fiscale migliore contro dobbiamo dobbiamo anche accettare protestano questo questo fatto e con calma per ragionare riproporre altre idee con quel sul lesto nel secondo semestre del novantasei delle banche adesso io preferirei sentire il presidente della
La Banca Nazionale lavoro perché ho l'impressione di che non si può essere così ottimisti come ridotto paladino del selettore sono da dieci mila miliardi di margine sui titoli credo che non siano così prossimi insomma però vediamo un po'
L'Osservatorio della banca del lavoro certamente un sanatorio di prime portasse presidente sono molto grato a corso Vercelli altro Pallavicino per gli spunti né che hanno offerto spunti soprattutto di riflessione non è detto che poi uno sia completamente d'accordo con le cose
Torcello Giorcelli
Dal maestro che ha delineato un quadro completo dello scenario macroeconomico
Debbo dire che io non sono
Così plumbeo come egli
Il risultato
Le ragioni fondamentalmente sono che la congiuntura internazionale
Mi sembra che sia migliorata un poco rispetto a quella che si temeva
La Germania non è certamente e la locomotiva che potrebbe essere però mi sembra che sia su una buona strada
Anche lì ci sono delle incertezze fiscale
Ma la mia sensazione e che il motore tedesco si è in qualche modo riavviato e quindi anche i nomi di potremo avere una tenuta della nostra il coniglio maggiore rispetto a quella che poteva ritenersi
Sarebbe stata probabile conta o un andamento piatto nella Repubblica Federale
La seconda con considerazione che io faccio e questa e che riguarda soprattutto gli aspetti finanziari inutile che ci nascondiamo il fatto
Che
Il buon andamento
Di una serie di variabili
Soprattutto finanziarie ma non solo
E dovuto al
Convincimento
Che ormai
L'Euro
Diventerà una realtà
Questo è cosa diversa dal dire che l'Italia ne farà parte dal primo gennaio mille novecentonovantanove
Ma significa incorporare nelle aspettative il fatto che molte delle nostre variabili dovranno convergere
Voi sapete che studi fatti dal professor Giavazzi mostrò che questa convergenza sarebbe stata scontata dai mercati
Per il due mila due non per il mille novecento novantanove su queste cose si può sempre discutere perché dipende dalla metodologia da quale tipo di dato si prende anche se io sono fondamentalmente è d'accordo diciamo sul tipo di elaborazione che è stato presentata dal professor Giavazzi
Allora è vero che se l'orizzonte temporale invece di restringersi al mille novecento novantanove si dovesse Aldo allungare o allargare sino al due mila due
Sarebbe abbastanza difficile farà aprire un corso molto preciso per il mille novecentonovantasette
La mia sensazione Piero e che
Questo Paese quand'anche non ce la facesse per il primo gennaio mille novecento novantanove certamente sarebbe in grado di entrare indi tweet cioè tra la data minima e la tratta massima
Quindi gli andamenti che sono stati previsti soprattutto per le variabili finanziarie ma anche per diciamo l'andamento dei prezzi
Credo a mio avviso che e da ritenere una andamento sostenibile nel corso del mille
Novecento novantasette
Il professore esatto Palladino ha detto e ci sono ottanta mila miliardi che sono venuti di afflusso di capitali esteri destra lenti di portafoglio giustissimo questi sono venuti esattamente per questa ragione
E fino a quando questa convinzione rimarrà evidentemente non c'è ragione per non ritenere che continueranno ad affluire e certamente non c'è ragione perché spetti un disinvestimento
Ma c'è ragione di ritenere che continuerà per la prima considerazione l'ho fatta e dipende appunto da quello che i mercati attraverso i loro rendimenti impliciti indicano sembra andare in quella direzione
La seconda cosa e certamente
La determinazione governativa ciascuno di noi può avere le proprie opinioni al riguardo ma credo una manovra di sessantadue mila cinquecento miliardi anche se contiene una componenti di atteso che richiama
A come sapete sempre una cosa
Molto più monetaria che reale vale a dire non non non hai effettivi reali immediati e talvolta non ce l'ha per niente se non determina riduzioni di spesa negli enti che mantengono appunto le disponibilità in tesoreria
E non è cosa di tutti i giorni e questo certamente determinerà
Una ulteriore rafforzamento delle aspettative anzi inflazionistiche e degli aspettative Pernat riduzione dei tax
Quindi la mia attese
E che nel mille novecento novanta sette
Probabilmente l'inflazione media sia un tantino migliore di quella pronostica da da che per la spiata dal detta dal professor Arcelli che comunque si riferisce a Tati
La presentazione che può migliorare
E questo significa evidentemente che avremo una pressione sulla struttura dei rendimenti e sui tassi
Forse maggiore di quel
Allora tutto bene
Tutto bene forse per imprenditori
Forse non completamente bene per le prospettive di aumento dell'occupazione
Certamente molto male per le banche
Inutile negarsi
Che la pendenza alla riduzione del margine di interesse
Sarà ancora maggiore
Purtroppo
I tre quarti
Del margine di intermediazione in Italia cito a memoria per grandissimi aggregati
Sono ancora forniti dal margine di interesse
E che purtroppo e qui a rivolgono punta dolenti che una critica che io rivolgo a me stesso e alle sistema bancario italiano
E che il sistema non è riuscito ancora a diversificarsi
E quindi a farsi che il margine la componente servizi nel marketing per mediazione
Fosse ho diventasse maggiori
Oggi siamo intorno a un quarto
Negli altri paesi varia tra la metà e i due terzi
Questo da appunto una indicazioni di come il nostro sistema fondamentalmente l'undici dal nome offrire
Servizi o merci omogenee nel senso economico del terrier ed altro
Cioè da troppo credito e dare logicamente pochi servizi
Non è che i servizi intendiamoci siano particolarmente remunerativi
Io vorrei soltanto citare un dato
Che credo risulti dalla stessa indagine
Della
Successione bancaria
In base alla quale
Le gestioni patrimoniali
Fruttano all'insieme delle aziende di credito italiane un flusso annuale commissioni attive di circa cinquecento miliardi
Meno del quattro per cento del totale delle commissioni attive e solo lo zero sette per cento dell'intero Marcelli intermediazione
E qui si capisce quindi quale fatica
Sia diversificare
Inoltre la diversificazione e richiede anche che vi sia una domanda perché è difficile per le banche e offrire un prodotto che non le do banda certi bisogna migliorare il mix la nostra produzione e sollecitare
La richiesta da parte del
Del Pubblico dei nostri clienti
Tuttavia diciamo lo sforzo che noi possiamo fare e di gran lunga minore
Per raggiungere risultati di quello che lati maggiore disponibilità della
Pubblico faccio un esempio le banche
Sopra per esser più precisi
Le reti bancarie di distribuzione di fondi comuni di investimento stanno avente un
Nel in questo scorcio d'anno dei risultati impensabili
Perché
Perché sono in grado
A causa di quella caduta dei corsi obbligazionari titoli di Stato
Di poter far vedere al risparmiatori
Che
Nell'ultimo anno nell'ultimo triennio negli ultimi sei mesi
Il rendimento è stato un favoloso quattordici per cento
Che è perfettamente B
L'unico quei con particolare ITI quattordici per cento Comune estrapolati
A futuro perché la caduta grandi c'è già stata
E sebbene io sia sotto questo profilo un pochino più voglia del professor Arcelli solamente sciocco a ritenere che si possa scendere a livelli addirittura dei capi guasti quindi non è assolutamente Cina prima cosa di questo genere
Allora la questa diciamo passaggio
Da titoli in amministrazione
A titoli gestiti
In massa dai fronti comuni evidentemente a un certo punto si bloccherà i probabilmente qualcuno
Riterrà anche di non
Vedere le proprie aspettative realizza
Questo è un ulteriore difficoltà come voi potete facilmente immaginare verso quella diversificazioni quella fornitura di servizi
Verso i quali tutte le banche si stanno rivolge
Devo anche dire a questo riguardo che dopo le varie rivoluzioni soprattutto normative
Che ci sono state in Italia
Di fatto il sistema bancario italiano invece di scegliere una sorta di specializzazione non obbligata per legge
Ma per decisione autonoma del consiglio di amministrazione della banca ha finito per copiare un modello generico
Di banca che copre sia il breve termine che il vecchio termine
I crediti a medio termine si sono molto espansivo
Anche da parte di da parte di banche che non avevano una sufficiente specializzazione
Ciò è andato senz'altro a vantaggio delle imprese i cui ha migliorato la struttura finanziaria
Però non ha assolutamente portato alle merci i banchi ittita tipo
Faccio venti banchi che hanno una vocazione a fare alcune cose in banche che hanno vocazioni a fare altre cose
Risultato di tutto ciò e chi la pressione sui margini di interesse e ancora maggiore
No te come dicono i nostri amici industriali nome che vorranno quando dicono che non c'è sufficiente concorrenza nel sistema bancario né a patto che se a far del su i sia bancario per quanto riguarda il margine di interesse la concorrenza c'è il tatto che il tasso sia in assoluto più elevato e dipende da una volgare considerazione di conto economico che qualsiasi impresa fa se i costi che io sono questi io devo cercare di guadagnare a sufficienza per poter Aldeno coprire i costi usciamo stare remunerare il capitale che non è il caso delle banche
Allora per concludere
Le nostre banche hanno alti costi
E gran parte della presentazione che oggi pomeriggio è stata magistralmente fatta dai colleghi l'assessore banca italiana cercava con un appunto di mettere il dito sulla piaga problemi di costi
E
Costi del personale sono certamente il punto dolente di tutta quanta questa struttura alla quale come il banchiere dobbiamo trovare subito
Senza questa a mio avviso non è immaginabile
Seconda considerazione e che il re il Rita non è più così
Cui si riferiva il professor Arcelli e in questo Paese sostanzialmente non è sessanta o almeno dal
Inutile fare dei confronti con il Regno Unito ma siamo anche se facciamo i raffronti con la Francia
Usciamo male che ha il sistema bancario fondamentalmente i più simile al nostro sia per struttura sia per composizioni i atti
E quindi abbiamo un problema di remunerazione del capitale
Ci quanto esso sia accusati di essere inefficienti nel senso che i costi sono troppo elevati questa è una critica io posso a chi posso accettare
Ma non so nemmeno dimenticare che questa efficienza e pagata sostanzialmente dai padroni delle banche guarda caso sta se è vero che la maggior parte del sistema e ancora oggi
Questa situazione ma sa quattro mentre riparte
Ma il primo immobile e certamente la riduzione di costi
Quindi strenuamente necessario potete trovare meccanismi
Che facilitano
La flessibilizzazione del costo del personale
Non soltanto attraverso il part-time o attraverso altri strutture di questo genere
Ma che vengano da alle banche anche quelli facilitazioni che hanno permesso all'industria italiana di fare lunga ma molte ristrutturazioni
Nel corso di questi ultimi cinquant'anni
Non si vede la ragione per la quale
Le banche che sono stati dichiarati in prese debbano essere considerati invece istituzioni imperitura allorquando si battono di necessità qualche aiuto per la ristrutturazione di tipo legale guardate più che di tipo economico per la ristrutturazione dei propri costi
Per concludere quindi il mille novecentonovantasette dovrà vedere le banche soprattutto impegnati su questo fronte della
Ristrutturazione di costo
La difesa significa azione dell'attivo continueranno a non potrà raggiungere livelli elevatissimi proprio perché queste cose richiedono del tempo di chiedo la concorrente presenza di di di di domanda
E diciamo in infine dovremo abituarci all'idea
Dividere con tassi di interesse bassi e margini ancora più bassa questo credo che sia il primo e grande vantaggio dell'Eur grazie grazie io credo che abbia possiamo a qui se c'è qualche fuga ma possono tentare un brevissimo secondo giro di tavolo
Se lui ha cessato a a vacche magre che durò sette anni migliore e Sarcinelli pathway procedo cosa farebbe rettore qui purtroppo rosa sono ancora due almeno compiti vediamo un po'
Beh intanto devo dire una specie di autodifesa che tutti hanno iniziato bene ma hanno terminato più plumbeo di sottoscritta e quindi in base ai sentivo pelli levare dato che per le varie mi sentivo ed anche a disagio vorrei dare però qualche spiegazione poi vengo alla tua risposta sull'andamento dei tassi di interesse nel corso del mille novecentonovantasei
è vero ci sono stati a flussi dall'estero ma io la spiegazione la vede in questi termini in primo luogo c'era una situazione internazionale sono caduti i tassi svedesi i tassi
Spagnolo che sono quelli hanno il più comparabili e noi siamo stati nella tendenza in più c'è stato non ho colpo di bacchetta magica governativa questa volta ancora Dini
E introdusse la detassazione sui titoli di Stato esteri cioè detenuti da non residenti
E fu quello che cambio la prospettiva ci fu immediatamente una relazione estremamente positiva a questo fatto e questo portò a un forte investimento Chissi inseriti in un'onda diciamo favorevole alla riduzione dei tassi di interesse
In generale poi quando i tassi di interesse diminuiscono
I paesi che sono a più alti tassi di interesse tendono ad avere dei vantaggi cioè è diminuisce più rapidamente
La situazione si complica un po'quando viceversa i tassi rimangono stabili o addirittura mostrano qualche tendenza al rialzo
Noi io condivido la valutazione di Sarcinelli sul fatto che a livello internazionale la congiuntura non sia poi così lo negativa anche se per la verità il Giappone non sembra andare più così bene negli Stati Uniti ci sono alcune situazioni che non portano necessariamente a continuare una situazione attuale e in Europa e il quadro è un po'incerto ma comunque molto più positivo ma è proprio questo che può portare se caso all'aumento dei tassi d'interesse in Germania
Perché se la congiuntura in Germania fosse fortemente negativa o per lo meno simile alla nostra
Pericoli gli aumenti dei tassi di interesse dalla Germania non ci sarebbe una quindi paradossalmente in questo aspetto positivo della congiuntura internazionale che potrebbe sostenere in parte la nostra dinamica reale c'è anche questa insidia
E di fatti molte televisioni internazionali parlano esplicitamente di aumenti del tasso d'interesse tedesco di zero cinque zero sette punto c'è poi un'incompiuta è allunga quelli a lunga c'è poi un'incognita che pesa nonostante tutto ed è il comportamento di Wall Street
Qui e le attese sono molto più miste che canori si sono alcuni e molto autorevoli che ho sentiti anche recentemente proprio la vigilia
Di quello che si è verificato che temo non che ci sia un ridimensionamento dei corsi americana e queste evidentemente ha degli effetti tonda che si propaga
Altri ritengono che la situazione possa mantenersi indubbiamente però se si pensa che all'inizio del novantasei l'indice Dow Jones era cinque mila ed è proceduto ed è arrivato a sei mila sette adesso si è un po'ridimensionato il percorso è stato secondo alcuni molto rapido ed è difficile comunque che si ripeta
E quindi anche in questo senso ci sono degli elementi che vanno attentamente e considera
L'altra cosa quindi non vedrei un pool marchette vedrei al mercato in cui bisogna essere abbastanza cauti per le elezioni non senza animali Ettore sarà è una buona cosa
Condivido con Sarcinelli e l'ho anche detto la necessità della ristrutturazione perché questo significa anche che bisogna combattere l'accaduto di produttività che è determinata dal fatto che essendoci un tasso di crescita del sistema relativamente limitato gli impieghi crescono poco e difatti la produttività del sistema quest'anno non è stata particolarmente brillante
E quindi a maggior ragione se si continua in quel trenta e la ristrutturazione deve farsi vedere farsi con una certa urgenza
Ultimo punto le gestioni patrimoniali sono effettivamente una delle armi vincenti ma vincenti quando tutto va bene e se il fisco non interviene
Perché e i pericoli appunto che si leggono nella delega se appunto si cominciano a tassare le plusvalenze
E qualcuno incominciamo a pensare che non fossero solo plusvalenze realizzate anche plusvalenze virtuali ecco questo va definito attentamente eh
è chiaro che allora in questo caso il problema delle gestioni patrimoniali non può avere dei grossi sviluppi e questo a mio avviso sarebbe sino alle ore perché in effetti le banche debbono svilupparsi anche in quell'ottica poiché l'intermediazione tradizionale e comunque non può anche nell'ipotesi migliori avere un ritmo crescente ritornare alle IPO che diciamo più favorevoli
E lo sviluppo del mercato dei capitali è necessario la gestione patrimoniale può collaborare anche a sviluppare il mercato in questo senso io vedrei il mercato come un complemento dell'attività bancaria in cui tutto sommato è vero per il momento il sistema bancario affatto poco in termini di sviluppo e di provvigione però vorrei far presente che mediamente uno zero sei per cento
L'introito che sia dalla gestione patrimoniale quindi infatti calcoli vedete immediatamente quali possono essere i contributi naturalmente i volumi che sono necessari per fare
Ecco mi fermerei latini acquatico di idealità sale le performances vale anche per i titoli in custodia amministrazione non solo per i titoli che sono gestiti purtroppo sappiamo dunque velocemente ma l'euro sicuramente è una grande realtà in prospettiva e prima o poi l'avremo però o io ho ho i miei dubbi che si possa fare l'euro senza l'Italia
Diciamo troppo importanti come partner commerciali di Germania e Francia e non credo che se noi non siamo maturi come probabilmente non lo saremo per il novanta per il novantotto
La Germania la Francia andranno dritti al loro scopo anche perché non dimentichiamoci che in Germania col vuole le euro ma il sessantasette per cento dei tedeschi non lo vuole e più l'Italia dimostra di non guarire speriamo che lo dimostri ma settimo strass sei di non sapere guarire a breve più i tedeschi avranno un senso di rifiuto dell'euro proprio perché temono che prima o poi un paese diciamo non virtuoso entri nell'euro comunque accorsa a bisogna puntare come possiamo arrivare all'Euro pensando non solo i criteri di convergenza ma i criteri di permanenza come possiamo noi restare dentro una volta entrati con sistemi omogenei rispetto alla sì Paesi sistema fiscale oggi siamo completamente fuori linea speriamo di allinearci ma ci vorrà del tempo sistema previdenziale perché insistiamo al voi affinché si tocchi di Covo la riforma Dini ma perché è fondamentale
In Europa con sistemi abbastanza omogenei anche sotto questo profilo mercato dei capitali e costo del denaro ma evidente le banche giusto lei molto preoccupato non c'è dubbio le banche italiane devono velocemente adeguarsi
Ma in due-tre anni e difficilissimo farlo soprattutto se si ritarda il processo di privatizzazione con la scusa che noi dicono le banche o le fondazioni ci privati Remo solo quando ci conviene cioè quando potremo vendere e non svendere i nostri titoli se questo se questa è la filosofia io penso che sarà rimandata forse a dieci anni il processo
Spendere certe volte fa fa male magari al portatore delle azioni ma fa bene alla banca o all'impresa che va sul mercato che si apre al mercato quindi noi continuiamo a dire acceleriamo il processo perché se dovessimo aspettare che tutte le banche abbiano ritrovare al diciotto per cento campa cavallo prima di poter essere privatizzate
Un'ultima cosa
Gli ottanta mila miliardi certo hanno creduto della nostra futura virtuosità però non dimentichiamoci che quarantacinque mila miliardi di nostro di armi o nello stesso periodo ha scelto all'estero e sta continuando a sceglierlo e non dimentichiamoci che il nostro tasso di risparmio sta calando paurosamente
Non dimentichiamoci che le nostre banche non potranno sostenere domani un'eventuale Bébéar Marchetto un mercato al ribasso dei titoli di Stato cioè non dimentichiamoci che mentre ieri il disavanzo aumentava ma aumentano anche le tanta gli italiani le banche avevano liquidità e le imprese giravano economia girava e tutto più o meno quadrava nello squilibrio oggi siamo in uno squilibrio di finanza pubblica che ha per la prima volta davanti uno nuovo in arrivo con le famiglie che risparmiano di meno per obiettivi motivi le banche che non hanno più del tutto questo grasso intorno al corpo e un esterno un sistema estero che non a quattrocchi Manea otto Iotti e quindi sarà molto severo nel giudicarci
Non dimentichiamoci che stiamo arrivando a quattrocento mila miliardi di titoli di Stato in possesso degli stranieri è una cifra molto alta
E una cifra sicuramente di cui possiamo Floriana circa
Ma è una spada di Damocle perché è vero che non abbiamo più il debito con l'estero e il Governo Ciampi Fazio tutti contenti d'Italia finalmente un Paese creditore ma un momento non dimentichiamoci che abbiamo quattrocento mila miliardi di passività verso l'estero sotto
Per voce e titoli di Stato sono passività queste sono dei CPT quindi insomma non solo debiti ma che danno anche interessi all'estero cioè nel siamo pagando all'estero interessi che ieri pagavamo alle famiglie italiane qui c'è un deflusso metto importante sto questo profilo ecco quindi la situazione è molto delicata e il governo farebbe bene ad essere molto più incisivo nell'affrontare il problema del disavanzo e non dire che tutto va a posto tanto la manovra aggiuntiva Masci forse non si farà noi riteniamo che bisognerà farla sarà pesante bisogna preparare il Paese a questo a questa questa svolta
Ecco perché ripeto altrimenti banche e in prese si troveranno sicuramente in una situazione molto molto seria e drammatica
Va be'
Vedi vitruvio previsti Allegri non serve io vorrei tornare tornare stazione tacciono nota al alberghi speranza insomma ecco sono sarò sulla sul nostro sito abbiamo piuttosto disteso
No vorrei riprendere un attimo questa argomentazione troppa Mattia il quale sembrava molto rammaricarsi che noi paghiamo degli interessi all'estero però se abbiamo non abbiamo indebitamento
Connesso a Roma
Eppure abbiamo vinto flussi lordi in uscita come dire che contemporaneamente prendiamo disinteresse
Possiamo così fessi per cui impieghiamo a uno che paghiamo due oppure vuol dire che gli affetti mercato internazionale
Ci restituisce quello continui paghiamo quindi sotto questo profilo mi dispiace ma son forse non ho capito ma non sono in grado di seguirla
Oggi i problemi delle privatizzazioni come i
Chamot
No matto vigilia non ci ho mai creduto e e non ci credo anche perché in Italia onestamente che vi sia la possibilità anche facendo gli sconti che il mercato chiede di poter convocare in soggetti che non siano a prevalenti vocazione industriale un complesso al book value di oltre sessanta mila miliardi mi sembra che non ce ne sia e gli interessi stranieri a prendere
A intervenire in un sistema bancario che purtroppo è afflitto dai problemi prima abbiamo accennato non mi pare chi ci siano molti quindi bisogna fare di necessità virtù e credo che talvolta se tutti quanti noi decide ripetere quello più in cui ci siamo convinti
Mettessimo queste nostre convinzioni al vaglio critico probabilmente ripeteremo cose meno viene che con maggiore aderenza alla realtà
Ultima considerazione
Tutti chiedono di riformare il fisco di ridurre ma tassazione
Cosa assolutamente sacrosante
Sì ma chi se lo chiedono le banche e quali pagano oltre il sessantatré per cento sull'utile prima delle imposte e questo lo dico avendo guardato ieri il preconsuntivo di una degli sussidiari della Banca nazionale del lavoro
Che avendo un bilancio molto semplice ha già fatto il pre consuntivo e mi ha detto qui ci può essere un vespaio di mezzi di qualche cosa mi venti milioni trenta milioni per il resto le cose sessanta per cento
Sfido qualsiasi impresa industriale a dire che paga altrettanto
E mi sembra che il chiasso che noi facciamo a questo riguardo sia sì senz'altro minuti quello che dovrebbe
Perché conservò vita pubblica delle banche può avere un qualche
L'influenza ma direi che ha che c'è consapevolezza del fatto che questo Paese e e rimarrà ad alto debito pubblico
E come in altre occasioni EP a dire in un consesso di industriali facendo imbestialire il prossimo
Perché questo Paese imprese complesse hanno pagato in anni decenni passati meno passi di quel mi avrebbero dovuto pagare
Se ci fossero state più tasse la reazione dei contribuenti sarebbe venuto il primo è il dissesto sarebbe stato fermato molto prima
Invece purtroppo a tutti il convenuto anche alle banche continuare a lucrare sui titoli e agli altri continuare a fare finta che il prossimo perché perché la data del giudizio non sarebbe arrivata
La Friedrich sia arrivata
E si chiama il primo gennaio mille novecentonovantanove
Eh sì oggi sentiamo sostanzialmente sulla nostra pelle il morso della finanza pubblica credo che sia un bene tutto sommato
Signori con queste parole che credo che siano ma non di grande conforto per il vostro portafogli ma certamente di conforto per il fatto che con siamo tornati ad essere cittadini di un mondo che si rispetti grazie
E credo che sia questa la nota di speranza insomma che foto stiamo combattendo una battaglia molto difficile e molto dura contro molti sacrifici va però dici giustamente Mario Sarcinelli attenzione che questo sono le regole degli Stati che vogliono avviarsi al buon governo e non le regole degli Stati che vogliono soltanto sperpera
Ho detto un più o meno le stesse cose Pacheco Newbury ai collaboratori dell'Abi stamattina e quindi sono Giorgio studiato una nota allora sono molto lieto di di trovarne perfettamente in armonia contee su questa su questo punto
Quanto all'Euro pratica io non sarei così convinto che non possono fare a meno dell'Italia
Non possono fare a meno di una penisola mediterranea ma ma non non necessitano due
Quindi non vorrei che fosse un'altra se lo riterrà c'è sempre la Grecia spetta al terzo penisola ma per