Quarta edizione di Parole di Giustizia "Democrazia e autoritarismo" (Seconda giornata - Pomeriggio)

Ventura giustizia ogni anno
Sembra sedute solo simbolicamente nelle le giornate e il pomeriggio che si sta aprendo indicato l'avvocato difensore in particolare sulla ruolo della magistratura magistrato giudice Stingo punto istituzionale
Singoli perché saranno oggetto di due missing fasi missione e un ci proponiamo intende Legnago che il ruolo della magistratura all'interno derivati dal bar di dire tentato benzina degli autori bellissimi come Livio Pepino che è una delle veniamo
Principali paracadutisti cioè veramente suggeritore e ma rilevante è cosa ben diversa amministrare
Tiziano contesta fianco ecco
Connotato invece d'autoritarismo chiaro molto diverso essere magistrati bene mentre vige dello Statuto Albertino o mentre dure dell'ordinamento pure potendo contare sulle garanzie sui quesiti designati nonostante ecco perché i giuristi appunto si interrogano su questo tema specifico non è affatto fuor d'opera ma è per riflettere su di noi che sul ruolo che magistratura può assumere ciascuno di questi contesti ed è un ruolo uscì la razionalmente come sottolinea il titolo di questa sessione d'iniziativa
Tutela della corte costruito oppure restio a garanzia ecco come redazione dei giornali liberale giustizia compresa studi ritardi il la prima saranno i nostri laureati studenti della
Giurisprudenza dell'università Carlo
In questo caso passano
Grazie
Allora
Si concludo
E
No
Rimasti beffardo Laraspata edizione così riduzione del fenomeno
La
Fino a
Tenere
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Magistratura
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Stizzita no ecco i rischi gli uomini
Problema
Innovando anche
Una una dire politico
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Norme in vigore ciclo inquilino strutture fino Mantova
No no intorno no no e
Indennizzato
Abbiamo nasce il primo problema ventotto sospensione
Iniziato
Uno transizione da iniziato e
Suonano nel periodo
E nonostante insomma imperversa
Anche
Magari
Ma ancora definita
Finché non aumentano secondo
Sopra con preoccupazione al nella storia Strasburgo sarebbe stato una no
No stornabili prendere decisioni punizione rispondere alle logiche andare storica
Già
Io io
Antonella che istituzioni politiche avresti fatto un'attività allora
Abbiamo obbliga spazi
Essere paragonata Pubblico avvocatura sembra ridà speranza per allo stato
Attraverso
Tassazione e senta
Magistratura un'altra a
Svizzera se per il consumatore sassi sono istituzionale pubblico è stato durante l'ultimo giorno di dovrà assentarsi scuola innanzitutto allora
Il settore sanzioni giornalista
Pittura di reazione il
Bonino
Senza avere
è
Pubblicato ritorno resa
Sentiamo avvertendolo di democrazia situazioni
Grazie
Molto
Possono
Provo comunque sottoporta di comandare
Ad una ritorno
E
E
Democrazia costituzionale
Ma basta scorrere in titoli dei giornali di oggi di alcuni giornali di oggi quelli che fanno riferimento alla maggioranza di governo vi faccio vedere qualcuno la verità comandano i giudici
No non ve li faccio vedere che va be insomma comandano i giudici bellezze dei giudici giudici aboliscono i confini insomma
Basta dare uno sguardo alla rassegna stampa di oggi per capire che quella domanda non è questa domanda non è affatto scontata come sembra
E d'altra parte basta anche guardare quello che succede nel mondo da molti decenni ormai visto che nel mondo molte democrazie costituzionali vecchie e nuove hanno cominciato a scivolare verso forme di autocrazie o comunque di regimi i liberali non con colpi di Stato non in maniera cruenta ma dall'interno per mano degli stessi governi che rivendicano come abbiamo sentito anche da noi rivendicano di essere eletti democraticamente e che tuttavia hanno una fortissima insofferenza nei confronti degli organi di garanzia quindi giudici indipendenti Corti costituzionali
Ed è la funzione contro maggioritaria che questi organi sono chiamati proprio dalla nostra costituzione a svolgere e quindi cercano di trasformare nella natura organi di garanzia sì ma non dei diritti delle minoranze
Non del pluralismo ma del potere
Ora a giudicare dall'ultimo rapporto di Freedom macarons non si tratta più come dicevo prima di fenomeni isolati ma di una tendenza mondiale visto che da questo rapporto risulta che dal due mila quattordici al due mila ventitré
Si contano ben sessanta nuovi regimi autoritari e solo trentanove regimi democratici
In generale solo il venti per cento della popolazione mondiale vive in paesi che si possono considerare veramente liberi e democratici
Mentre il trentotto per cento e pare che sia la percentuale più alta dal novantasette
Vive in totale assenza di libertà e il quarantadue per cento in regimi parzialmente autoritari ecco allora che la domanda del nostro titolo non è appare non è più così retorica come sembra ci impone di dare una risposta cosa che cercheremo
Di fare
Naturalmente con lo sono stati già presentati Antonella mi ricconi Rita Sanlorenzo Federico Lo Surdo quindi tre voci autorevolissime che ci consentiranno di diciamo osservare questo quello che accade da diversi angoli visuali io provo a lanciare nella mia introduzione qualche sollecitazione
Allora la contrapposizione tra queste due ditte diverse direi quasi frontali visioni della giurisdizione cioè garante dei diritti oppure garante del potere
è risalente nel tempo ed è un aspetto del rapporto difficile tra giustizia e politica che naturalmente incide sulla qualità della democrazia personalmente io ho l'impressione che oggi io mi occupo come è stato detto seguo la magistratura la politica giudiziaria
E istituzionale da una quarantina d'anni io ho l'impressione che questa contrapposizione oggi emerga con un'evidenza particolare persino nuova
Anche rispetto al nostro più recente passato mi riferisco al ventennio berlusconiano che pure è stato caratterizzato da un conflitto molto corpulento non ve lo devo ricordare tra giustizia e politica perché dico questo
Perché all'epoca
Quella contrattuale quella contrapposizione non si presentava tanto come contrapposizione sono ruolo della magistratura
Quanto come Effetto di una presunta persecuzione giudiziaria verso il capo del governo oppure come effetto di un conflitto di interessi da parte di Berlusconi
Oggi invece la contrapposizione nasce proprio da una visione se non autoritaria Q autocratica certamente illiberale della democrazia passatemi l'ossimoro
Non teme e perciò mi pare più pericolosa per le conseguenze che può avere sull'ordinamento costituzionale ma anche sulla opinione pubblica proprio a spiegarmi meglio ancora
Se fino ad ora non sembra esserci ed esserci stato un interesse personale e processuale della Presidente del Consiglio nel delegittimare e nell'intimidire la magistratura c'è però una sua visione assolutistica e autoritaria del potere
E questo è un dato politico istituzionale oggettivo che non risulta solo dalle proposte di riforma costituzionale che sono state presentate ma purtroppo da questi due anni di governo che abbiamo già alle spalle
è una visione molto distante da quella del potere illimitato i cui ha parlato tempo fa anche il presidente Mattarella nata con la nostra Costituzione antifascista potere illimitato
Perciò secondo me oggi questo conflitto è più pericoloso che in passato ecco allora che quando sentiamo accusare la magistratura di politicizzazione
Di fare di non aiutare ieri abbiamo sentito anche questo di non aiutare il governo ma anzi di fare opposizione politica al governo in carica
Di non essere neutrale o a politica ma addirittura complottistica golpista in combutta con altri poteri dello Stato non siamo assistant assistendo semplicemente alla verbalizzazione
Alla verbalizzazione di quella idea di magistratura come organo sì di garanzia ma appunto di garanzia del potere politico e non di chi il potere non ce la e questa è un'idea poi naturalmente meglio molto meglio di me virale la professoressa nipponiche abbiamo conosciuto ben prima del berlusconismo cioè con il fascismo
Una magistratura allineata allo spirito politico del tempo la cui apoliticità non è altro che è sinonimo di acquiescenza alle politiche del Governo una magistratura afona imbavagliata
Sia nel dibattito pubblico sulle riforme che la riguardano sia sulle proprie decisioni una magistratura che parla solo con le sentenze che bocca della legge naturalmente della legge varata dalla maggioranza politica che governa
E che non si azzarda ad interpretarla in conformità della Costituzione UA disapplicabile in funzione del diritto sovrannazionale
Una magistratura ubbidiente non dà fastidio diciamo anche una magistratura invisibile e allora mi viene in mente
Quello che diceva Michel Rocard dall'ex Primo Ministro francese ai tempi di Mitterrand ce lo ha ricordato Franco Ippolito nella sua bella introduzione al libro giudici di razza dannata
Diceva appunto Michel Rocard che il Go
Perno senza giudici è un pericolo infinitamente maggiore di quello pur grave e permanente del governo dei giudici
Ecco perché a mio giudizio è in atto una strategia che va questo ci tengo a sottolinearlo va al di là delle riforme che sono state fin qui approvate o annunciate
Ed è una strategia di progressiva quasi omeopatica delegittimazione della magistratura con l'obiettivo di ridurre diciamo indebolire nella credibilità agli occhi dell'opinione pubblica per ridurne l'indipendenza e in questa strategia la comunicazione ha un ruolo strategico ok
Faccio degli esempi che mi è capitato di fare anche diciamo in un pezzo che ho scritto c'è in giro troppa insicurezza le leggi ci sono sono leggi severe ma sono i giudici che non le applicano
E lasciano liberi i criminali le carceri scoppiano e sono inumane sono i giudici mica il Parlamento il governo che mandano in galera le persone e che le tengono anch'dentro anche se poi vengono insomma
La giustizia tempi lunghi e non è sempre giusta è colpa dei giudici fannulloni incapaci anche un po'mattacchioni infatti sono stati introdotti i test psicoattitudinali
I processi si chiudono con troppe assoluzioni e perché i giudici non sono in grado di trovare la verità sbagliano nemmeno pagano per gli errori
Che commettono i migranti entrano illegalmente nel nostro Paese dipende dei giudici che li lasciano liberi disapplicando le leggi o interpretandola in modo creativo e così via fino a additare il giudice la Corte Costituzionale come responsabili anche
Dei valori del fatto che oggi siano in pericolo i valori della famiglia e della vita perché perché i giudici e la Corte Costituzionale si arrogano il diritto di una supplenza indebita rispetto ad altri poteri questo è solo un piccolissimo campionario
Di una comunicazione mani collettiva che comunque serve insinuare nei cittadini sfiducia nella giustizia nella sua indipendenza
Considerati alla fine la vera causa di un sistema che non funziona o che funziona in modo strumentale
Per perseguire il perseguitare il potere politico e guardate che questi argomenti a poco a poco fanno breccia nella testa delle persone
Soprattutto poi quelle che fanno o hanno fatto l'esperienza di una giustizia inefficiente o che sono animate ce ne sono tante purtroppo
La sentimenti di giustizia che sono molto distanti da una vera mentalità costituzionale
E va detto che purtroppo all'opposto non c'è io almeno la vedo così una voce altrettanto forte
Capace di rivendicare e di far valere il ruolo di garanzia della magistratura ruolo di garanzia riconducendo a quel ruolo condotte responsabilità anche esiti processuali prospettive di miglioramento
Si fatica a percepire e anche a raccontare la magistratura in chiave di garanzia dei diritti delle minoranze di chi non ha il potere piuttosto che in chiave di accusa stamattina Rosi Bindi diceva di polizia in qualche caso di repressione
Di potere magari di contropotere politico
Quindi questo mio giudizio del terreno culturale la sfida della contemporaneità e non solo in Italia
Cioè da un lato recuperare la cultura e la consapevolezza del ruolo di garanzia della magistratura in uno Stato costituzionale di diritto e quindi i suoi compiti i suoi doveri le sue responsabilità
L'altro lato avere la capacità di comunicare questo ruolo affinché sia percepito correttamente dall'opinione pubblica con cui si deve costruire un legame di fiducia e non entro gli anni il rapporto di consenso che si è creato per esempio ai tempi di Mani pulite è una cosa diversa più solida e più profonda
Quindi comunicate dal mio punto di vista non è un'opzione mettendo vere istituzionale il dovere di rendere conto ai cittadini soprattutto se è in atto una strategia di delegittimazione finalizzata ad affermare
Un'idea della magistratura di versa da quella propria delle democrazie costituzionali rispetto a questo dovere la formazione gioca un ruolo fondamentale anche per arginare quelle regressioni democratiche di cui parlavo all'inizio
Di carne al fuoco penso di averne messa abbastanza per cui cento subito la parola alla professoressa Meniconi grazie
Il cuore
Ringraziare dell'invito tutti gli organizzatori dell'Università le diverse associazioni la Fondazione Basso MD alla Nm in particolare Chiara Gabrielli che non vedo ma
Che ringrazio molto dell'invito insomma sono molto onorata
E
Chiaramente illa mio sguardo non può che essere uno sguardo lungo uno sguardo che cerca di capire di rispondere alla domanda è stata posta appunto nel titolo
Del nostro panel ovvero la magistratura e sistemi costituzionali e tutela del potere o garante dei diritti e per fare questo mi concentrerò soprattutto sul concetto di autonomia e indipendenza di come è stato costruito dai nostri costituenti perché quella è la garanzia affinché scusate il bisticcio la magistratura sia garante
Dei diritti il fatto che sia indipendente e autonoma un cammino molto faticoso che se partiamo appunto dal nostro Statuto Albertino del mille ottocentoquarantotto garantiva la magistratura e solo magistratura giudicante quote solamente con la inamovibilità
Il le carriere il Pubblico ministero e magistratura magistratura giudicante erano separate con possibilità di passaggio ma separate e il pubblico ministero era sottoposto completamente al potere esecutivo
Il ministro della Giustizia né e dirigeva la carriera attraverso le circolari la catena gerarchica insomma come sostenne Piero Calamandrei in assemblea costituente attraverso il sia il PM si esercitava un controllo deciso
Anche nei confronti della magistratura giudicante quindi non esisteva diciamo un controllo meno forte di quello che era esercitato appunto nei confronti del Pubblico ministero il Consiglio dei ministri decideva le nomine dell'alta magistratura ogni tre mesi durante il periodo fascista ma questo era presente anche nel periodo liberale
E poche garanzie sono state create nel periodo liberale una di queste era e mi preme sottolinearlo proprio per una certa attinenza alle cose che vengono dette sostenuto in questo periodo ovvero un Consiglio superiore della magistratura
Con funzioni consultive che comunque cominciava a dire la propria sulle carriere sugli avanzamenti sugli spostamenti e una suprema corte disciplinare
Che era formata per metà da senatori che non avesse esercitato la professione giudiziaria in alcun modo e per metà
Da alti magistrati chiaramente nominati e poi eletti solamente dall'alta magistratura quindi una suprema corte disciplinare
Che era assente però un organo consultivo matti nel tempo aveva acquisito una certa reputazione
Durante il fascismo è già stato detto insomma molto bene e e c'è questa torsione autoritaria di alcuni istituti di alcune diciamo di alcuni fenomeni che però erano già presenti nella cultura liberale Noè non venivamo da una autonomia o indipendenza della magistratura
Ma il deposito di idee e di soluzioni autoritaria era già presente nel periodo liberale se pensiamo ad esempio anche se non attiene completamente la sfera giudiziaria al testo unico di pubblica sicurezza
Della mille ottocentottantanove che prevedeva prevede una giustizia per le persone che non erano che non sprovvedute di mezzi per dire gli accattoni vagabondi coloro che disturbavano l'ordine pubblico
E che era completamente quasi esclusi da o la sfera dell'intervento giudiziario insomma anche prima della Costituzione e anche prima del fascismo non si può dire che ci fosse una magistratura in qualche modo
Indipendente o autonome è chiaro che questo si svolgeva all'interno però di uno Stato di diritto quindi uno stato che in qualche modo garantiva ai cittadini l'esercizio dei propri diritti
Durante il fascismo come è noto insomma stamattina è stato molto ricordato insomma
E è chiaro che le leggi approntate dal fido Rocco e il Codice Penale nuovo le leggi sull'istruzione il tribunale speciale per la difesa dello Stato il mio centoventisei
Comportarono proprio completamente la soppressione dei diritti e delle libertà
E la magistratura era chiamata ad applicare queste leggi e ancora la pena di morte che viene reintrodotta c'è un bellissimo libro che tutti conosceranno che porte aperte di Leonardo Sciascia da cui è stato tratto anche un bellissimo film di
Gianni Amelio che proprio nella figura del giudice piccolo del giudice
E del povero giudici trova per la prima volta ad applicare a tutti da Mino centotrenta trentuno la pena di morte a tutti coloro che avevano commesso dei reati di sangue c'è questo
Diciamo secondo me molto efficace ritratto di una magistratura che a quel punto negli anni Trenta è completamente conformiste completamente o quasi salvo pochi pochi eroici funzionari diciamo come mi piace ricordare Domenico Riccardo Peretti grida ed altri
E che però appunto sono in qualche modo uno costretti o anche convinti di applicare anche le norme più liberticide per non parlare delle leggi antiebraiche
Quindi negli anni Trenta sicuramente la magistratura si trova a perdere anche quel minimo di autonomia esternati in qualche modo i governanti liberali avevano alle devono garantire soprattutto avanza questo tema
Che è un tema interessante che nel mille centoquarantacinque Mario Berlinguer l'avvocato e non solo anche
Guida delle commissioni di epurazione
Contro gli i fascisti parla di carrierismo la piaga che adesso a in qualche modo
Fatto diciamo a è il punto dolente della magistratura e quindi anche delle
Successivo Periodo cui poi brevemente tornerò su questo tema della continuità e appunto la brama di incarichi speciali gli scrutini anticipati insomma laddove la carriera dipende completamente dal potere esecutivo senza alcuna garanzia
è chiaro che anche la magistratura perde completamente il proprio ruolo nei confronti della società ma si trova ripiegata su se stessa sull'aspetto interno sull'aspetto delle proprie conquiste anche
Stipendiali se non di ruolo insomma il modello quindi
Che noi abbiamo trovato alla fine del fascismo che l'Italia ha trovato alla fine fascismo modello di in cui la discrezionalità del potere politico al suo massimo è connessa però va ricordato anche quella dei collaboratori del ministro che sono
Anch'essi alti magistrati lassù qui non voglio
Fare i nomi che sempre vengono ripetuti ma in generale si può dire che c'è un compromesso tra una parte della magistratura l'alta magistratura e il potere politico per in qualche modo controllare
La giustizia contro la e la politica giudiziaria scrivere le leggi e non solo attuarla insomma l'ordinamento giudiziario grandi
Sì limita in qualche modo sistematizzare questo questo sistema questo apparato ma è anche l'occasione propagandistica
Prima di fermare l'idea di una giustizia fascista finalmente consolidata il Pubblico ministero viene sottoposto non più solo la vigilanza ma la direzione della
Ministro della giustizia è connesso con la catena gerarchica fino
Alla effettuazione dei processi Edoardo della Lodi fisico dice tanti anni fa Guido Neppi Modona ha scritto un libro bellissimo sulle circolari del ministro della Giustizia che indirizzano l'azione giudiziaria che si occupava degli scioperi politici realtà anche del periodo liberale soprattutto il titolo liberale
Ed è una costante l'Indirizzo vuol dire che se tu rispondi per la tua carriera per tutto quello che comporta al ministro della giustizia questo indirizza anche sui reati che tuteli perseguire ad esempio quelli degli scioperi
Tra virgolette politici far fronte Ribisi tutti quindi non si
Cresce più la distinzione
Oggi si è parlato molto di continuità dello Stato di continuità che io vedo su una linea che vada per liberare al periodo fascista ovviamente
Con questo non voglio sminuire il carattere autoritario e tendenzialmente
Totalitario del fascismo ma è vero che il bagaglio di dipendenza di non separazione dei poteri è un bagaglio continuo che ci portiamo Dattilo liberare al tiro fasciste che nella Repubblica almeno nei primi vent'anni secondo me almeno attuazione della della mancata attuazione della Costituzione troviamo nel mondo giudiziario
Quindi possiamo dire che la struttura dell'assetto giudiziario una struttura che rimane costante gli uomini rimangono gli stessi le norme rimangono le stesse
C'è questa però grande novità
Della nostra costituzione e anche la modifica che fa
Mi sotto gli atti al mio novecentoquarantasei che alleggerisce questa pressione
Direi gerarchico burocratica sulla magistratura rimane quindi nel quarantasei con dopo la legge Togliatti risolto il problema dell'autonomia Esterna cioè ovvero nei confronti del potere politico si ritrae il potere politico Togliatti dirà
Nell'assemblea costituente questo è il massimo che io potevo fare con il sistema precedente consente
Alla Costituzione adesso andiamo avanti e i costituenti mi è piaciuto molto il discorso oggi di
Sedi Marco Revelli di Tafi Bindi insomma su cosa pensavano i nostri costituenti anch'a passa interessante che conoscevano bene il passato il passato del tribunale speciale
Il passato della appunto mancanza inviti in pendenza e quindi non la tutela dei diritti guardavano quindi al passato non volevano ripetere gli errori del passato tant'è che se guardiamo i programmi politici di tutti i partiti che si presentarono le assemblee alla lezioni dell'assemblea costituente troviamo sempre la stessa attenzione mai più tribunali speciali
Indipendenza e poi diciamo lasciavano la materia multe tecnici diciamo queste però erano i principi base
I principi base che però si trovarono a confrontarsi con una macchina dello Stato che era una macchina non depurata cui curata anche se quel termine epurazione un termine da Chiurchiù e dicendo gli anglo americani insomma che è un po'lascia un po'come se fosse possibile insomma depurare dopo vent'anni insomma è molto complicato comunque sta di fatto che si trovarono di fronte una macchina
Che invece era formata dei vecchi uomini dello Stato dei vecchi magistrati che erano formati è stato detto oggi siano formati durante la cultura fascista nel sessantotto come ci ricordava conti per i prefetti
E Pietro Saraceno tanti anni fa nel settantanove insomma ha fatto uno studio per cui appunto nel sessantotto il novantanove per cento dei giudici di Cassazione provenivano dall'esperienza fascista poli della corte di appello ancora di più
Però avanzava questa nuova generazione la magistratura durante il fascismo era stata salvo poche eccezione coraggiose eccezione segnata appunto dicevo dalla acquiescenza nei confronti del regime molti erano stati anche rimossi però dissi Pruiti durante la prima fase di affermazione del fascismo quindi dicevo l'esperienza del do della fascia nera ben presente a tutti i protagonisti del dopoguerra era cosa nota era presente
Ho detto qualcosa gestibile
Ma libera quando stavo costituenti ma comunque diciamo conciliare però l'autonomia e l'indipendenza con l'imparzialità della funzione giuristi
C'è qualche problema testi per esempio ma io la voce da professoressa quindi ce la faccia
Nato
Prestazione
Allora dicevo che
Alcuni concetti chiari giaguaro comuni quindi come conciliare l'autonomia e l'indipendenza con l'imparzialità della funzione giurisdizionale far diventare la giurisdizione un potere al pari degli altri e creare un complesso equilibrio che adesso va a essere
Modificato
E dirò subito che insomma i nostri costituenti avevano di fronte avevano dietro il passato ma guardavano al futuro e pensavano come è stato detto anche oggi è come si sa ha una visione democratica una democratizzazione del nostro Paese in senso complessivo e il Consiglio superiore della magistratura nell'idea nelle discussioni che furono fatte in Assemblea Costituente
Doveva condurre l'autonomia anche organizzativa della magistratura
E
Con garantire ai nostri cittadini ai cittadini rapporto con la giustizia il superamento il superamento della antica oppressione che era avvenuta anche nel periodo liberale insomma erano rivolti al passato ma al futuro come garantire i cittadini il titolo ci aiuta il pieno rispetto dei diritti della legalità
In modo che non si potesse mai ripetere l'esperienza della negazione di questi diritti
Insomma secondo me qui vorrei un attimo puntualizzare questo punto perché può sembrare banale no l'autonomia indipendenza ormai quasi diventato un una cosa che ripetiamo ma perché fu così difficile attuarlo subito questo principio ho detto gli uomini ma parlo anche di ordinamento grandi che è rimasto il testo base ingolfata controllare questa cosa perché la dico
Da qualche anno dicono ai non è più il testo base su cui fare le modifiche e chiaramente ormai un testo completamente differente no
Ma come il codice civile come il codice di procedura civile come il codice penale sono tutti atti elaborati emanati durante il fascismo rimangono lì sono la nostra si può dire nostra impronta fossile no su cui facciamo delle modifiche anche questo anche molto interessante ricevono aumentando dell'attuazione costituzionale era soprattutto sul fronte dell'indipendenza interna cioè riuscire a liberare il singolo magistrato
D'dal fatto di essere sottoposto sulla legge e non
Alla
Di alle decisioni del suo superiore gerarchico potrà essere libero nel suo esercizio dell'azione Giuditta giurisdizionale senza aver timore il doversi adeguare com'era in passato Alinghi Rizzi giurisprudenziali e dei superiori ovvero in particolare della Corte di Cassazione che fine anni novecentocinquantasei ed è questo straordinario momento di grande potere perché era il giudice aveva del costituzionale della legittimità costituzionale in base alle norme transitorie
Era il massimo organo ovviamente la giustizia
Ma allo stesso tempo appunto era anche e concluso componenti erano merce assieme nella suprema corte disciplinare quindi la Corte costituzionale gli anni sessanta e settanta l'istituzione del CSM sono sicuramente
Un momento fondamentale che hanno consentito di costruire questa figura di magistrato e di magistratura che poi ha è stata protagonista della lotta contro il terrorismo controllato imita organizzata e però quando ha toccato la politica ha cominciato all'inizio degli anni Ottanta la ricordiamo che non Mani pulite è preceduta da una lunga serie di inchieste finite nel nulla negli anni ottanta per l'audizione
Sia dei politici ma anche della stessa corte così Cassazione per la e continue diciamo rimessione in queste di queste inchieste
Dicevo se guardiamo però adesso purtroppo la giornata particolare insomma questa dopo quello che è accaduto massicci concentriamoci sulla riforma costituzionale che poi forse un po'anche l'idea di cui stiamo parlando guardiamo al fatto che le costituzioni sono un grande strumento performativo
Sono molto più significativi mettere mano alla costituzione è una cosa molto più rilevante di quello che può sembrare perché è un progetto è un'idea non è una singola una singola norma e questo valore simbolico ci porta a pensare che queste modifiche andrebbero fatte con grande cautela dovrebbero essere guardate guarda pensate e lo so che è una cosa utopistica in questa fase storica ma pensate guardando al futuro a me sembra invece che siano rivolte al passato siano vendette postume o peggio
Che in qualche modo queste riforma si accompagna poi la compressione Nevitt
Che evidente della libertà individuale come il diritto di manifestare che vediamo nelle altre proposte di legge ordinaria insomma mettere mano alla costruzione in questo momento è mettere mano alla gerarchia dei punti neri ridurre il CSM
Dividerlo e farlo eleggere per sorteggio
Cosa che per una spesa di rilievo costituzionale è una cosa veramente diciamo che lo svilisce lo rende com'era all'inizio l'idea subito dopo
All'emanazione della costruzione c'era chi pensava cesseranno un organo prettamente amministrativo ci fu bisogno di una sentenza
Della corte costituzionale correggimi se sbaglio del meno centosessantatré per affinare che era chiarire che era un organo di rilievo costituzionale sto in concludendo
Quindi ridurlo a un organo amministrativo che di fatto l'organista attivo perché se pensiamo che forse non tutti lo sanno ma insomma che i membri togati verrebbero sorteggiati nella totalità dei componenti della magistratura e membri laici all'interno diciamo di una rosa mi pare di aver capito oggi ricordare
La corte suprema disciplina corte disciplinari paghiamo con il vecchio nome del mio novecentootto di Vittorio volevo Orlando che era un grande giurista
Ricordiamolo sempre insomma mi mise mano a questa riforma pensando a dare più garanzie realtà la magistratura all'epoca un grande giurista da cui dovremmo veramente trarre trarre esempio comunque
La Corte sul disciplinare attuale della proposta attuale leakage ancora riguarda ancora il passato
Perché diventa un consiglio con solamente questo compito
Come se fosse un consiglio di una pubblica amministrazione di un di un ministero e anche lì la composizione e in parte diciamo per sorteggio per fortuna non è la parte nominata mi pare dal presidente
Nella Repubblica
Dicevo una funzione delicatissima che è quella di giudicare le colpe disciplinari nell'esercizio della giurisdizione nei confronti dei cittadini viene affidata al sorteggio insomma se si dice che il problema è la separazione delle carriere
Sappiamo perché punto sappiamo bisognerebbe saperlo che dorme due mila ventidue questa cosa è stata in parte limitate riguarda pochissimi magistrati quindi si tratta di una separazione delle carriere e anche qui verrebbe da dire poi questo pubblico ministero è stato detto ma da chi di renderebbe il nostro passato e si dice che dipendeva dal potere esecutivo cosa vogliamo fare di questa di questa eredità insomma la riforma non risolvete banale dirlo i problemi della giustizia ma fa tornare
Attuare un'altra domanda con cui concludo che è quella che si poneva Giuseppe Maranini mi novecentosessantacinque ovvero magistrati o funzionari
Ecco questa è una domanda
Da cui dobbiamo partire pensando all'attuazione all'inveramento è stato detto oggi della Costituzione era una risposta acquisire si è dato
Seguito a ampliando le garanzie della magistratura e con queste quelle dei diritti ho l'impressione che questo non si vada in questa direzione
Cassazione
Però davvero
Pratico no perché non c'è dubbio che questo Governo spinga verso la seconda però non è questa è già la prima cosa vorrei chiedere in realtà si coglie anche magari una sensazione sbagliata una tendenze il rischio diciamo di una deriva un po'burocratica anche tra i magistrati
Per ragioni magari di contesto vorrei capire questo al netto delle battaglie associative naturalmente però questo è la seconda cosa che vorrei chiedere questi anche lì che abbiamo risentito quanto sia stata importante la battaglia per conquistare l'autonomia e l'indipendenza no quella vera
Mi domando perché chiedo secondo te tanto ci dà direttore quindici
In realtà l'opinione pubblica non percepisce gli la sua effettiva gravità quel rischio di governo senza giudici di cui parla Michel Rocard no
Che peraltro è realtà ormai anche in molti Paesi terza ed ultima cosa parlavo della comunicazione di prima ecco io sono stata invitata andrò a novembre Harwood polista Budapest invitata da un'associazione la che piccola associazione dei giudici inglesi che diciamo cerca tenta di resistere quel poco di autonomia e di indipendenza che ancora è in piedi ok puntando molto sulla comunicazione che il consenso a una serie di difficoltà vanno anche nelle scuole eccetera eccetera ecco
Io ieri ho sottolineato l'importanza lo anche molto rilanciato sui miei profili social del comunicato stampa che è stato fatto del decreto
Sulla manca manca grandi valida esatto perché veramente esemplare nella sua capacità di comunicare il diritto alla portata di tutti
C'è ancora però una forte resistenza UNIFIL degli stessi magistrati diciamo della guerra che poi la politica fa a questo
Però una forte resistenza culturale anche della magistratura ad accettare l'idea che invece comunicare fondamentale per la propria sopravvivenza
Tutto il resto questo quest'altro va bene Presidente
Insomma va be'
Beh insomma
Grazie grazie Donatella grazie a tutti voi che siete il presente grazie anche ad Antonella Meniconi Federico sugo che Losurdo che con compongono questo tavolo che appunto deve affrontare un tema così impegnativo e però naturalmente coinvolgente gemme soprattutto mamme in quanto magistrato
Appunto presente al tavolo chiamato in qualche modo a rispondere delle della della situazione attuale odierno aprire della magistratura di fronte a questi pericoli di riforme e grazie parole giuste di giustizia per averci insomma in qualche modo messo in condizione di ragionare di fronte anche ad una platea di non specialisti rispetto a quelle che sono le prospettive e i pericoli le in contrasto attuale tra ma Magistro tra politica puntando nei confronti della magistratura anche alla luce di quelle che sono stati gli approfonditi ragionamenti a cui abbiamo assistito nella giornata di ieri e di stamattina bene
Io proprio un po'per raccontare elogi cercare di raccontare l'oggi dal mio punto di vista in qualche modo ragionare anche sul futuro cercando di pensare quello che avrei potuto dire non ho
Ho tutte esimermi anche io forse da da ripensare quello che è stata la storia di questi anni la mia storia personale
State tranquilli non vi preoccupate non ha proprio lo sguardo lungo l'orizzonte così lungo come avuto presente il professor Canfora ieri non avrò purtroppo nemmeno la a profondità di analisi che ha avuto che mai chi mi ha preceduto ma anche
I relatori di questa mattina però sicuramente non posso non darvi conto di come è cambiata
Insomma a anche all'interno dell'amato magistratura
La percezione di quello che viene colto anche all'esterno di come si è visto che come si dedicati soprattutto di come
Ci si mette di fronte al pericolo delle riforme delle paventate riforme io sono entrata in magistratura quasi quarant'anni fa
E raggio mille novecentottantasei
E si era compiuto da tempo non dantista non da tantissimo tempo ma da un po'di tempo sicuramente
Quel processo riformatore che aveva portato finalmente alla piena attuazione del disegno costituzionale ne abbiamo sentito parlare anche stamattina con quel ritardo
Che appunto sicuramente non casuale sicuramente in qualche modo
Frutto di una volontà politica perché a fronte dell'approvazione della Costituzione del varo della Costituzione e sono del cinquantasei l'entrata in funzione della corte costituzionale e del cinquantanove
Appunto la costituzione del Consiglio superiore della magistratura
A quell'epoca appunto vi parlo della dell'ottantasei degli anni ottanta si sentivano ancora i riflessi di quello che era stato poi quel grande cambiamento sociale che da cui era stata attraversata la Società italiana negli anni settanta
E che aveva determinato anche alcuni fenomeni che poi avevano dato origine a quel fortissimo movimento tellurico che aveva scosso nel profondo l'ha finito per scuotere persino anche il corpo della magistratura
è che per molti molti versi era sempre risultato immobile chiusa al cambiamento addirittura anche dopo la tragedia della guerra e la caduta del fascismo come appunto ci ha ricordato la professoressa
Meniconi voi la Trust la transizione era sempre comunque avvenuta in nome della continuità in quegli anni in quei decenni viceversa la scossa la la
La spinta al cambiamento fu forte ma venne dal basso appunto da quello da da di fuori dall'esterno da quello che era il cambiamento che e si registrava
Nella nostra società tra tutti questi fattori di cambiamento io intanto ne ricordo uno che riguardano anche me
In particolare quello che fu perché ne ho potuto usufruire direttamente quello della novità costituita da un effettivo ed efficace
Ascensore sociale quello che dal recente rapporto Istat si dice essere completamente bloccato completamento fermo
Ascensore sociale che ha permesso quindi anche quel profondo ricambio nella base sociale di composizione dell'ordine della magistratura
Comma questo conseguente portato non ovvio non scontato del pluralismo e della eterogeneità delle provenienze
Ma non soltanto
è già stato ricordato ma vale la pena di riportarlo ancora qui erano ormai più di venti anni che quei principi e quei capisaldi usciti dal congresso dell'Anm di Gardone
Del sessantacinque appunto risposta al provocatorio interrogativo magistrati o funzionari avevano appunto sospinto
I magistrati tutti nel convincimento di essere chiamati a svolgere una funzione che non era più limitata alla nera applicazione della norma non più la il ruolo di mi ero bocca della mera lotta della legge
Perché nell'interpretazione del testo di legge appunto di era un nuovo senso un un nuovo portato nomi erano nuovi valori valori costituzionali lì dove c'era un punto il significato più qualificante della funzione che era affidata ai magistrati per l'appunto
Quindi il magistrato doveva in qualche modo assumere un nuovo punto di vista che era quello che gli era offerto dalla carta della Costituzione
Allarmi di cui si scopriva il carattere immediatamente precettivo e nell'attività di interpretazione e anche come posso dire di rilievo degli degli eventuale vizio di costituzionalità delle
Ancora un elemento di cui non posso sicuramente tacere ricorre quest'anno il sessantesimo compleanno di Magistratura democratica che fu quell'evento grazie ai quali appunto come fu detto e proprio da Giuseppe Borre cui è dedicata all'Associazione
Di studi insieme a Carlo Berardi che appunto cuoco organizzaste parole di giustizia queste giornate di parole di giustizia
Pino vorrei che disse
Che grazie all'evento come questo la nascita di un gruppo come Magistratura democratica e non aveva eguale fino lì nella storia della magistratura italiana si consumò lo scisma dentro la cittadella della giurisdizione
Magistratura democratica nacque proprio per assolvere al compito di compiere la rottura del recinto corporativo che invece fino lì aveva tenuto così saldamente
Il diesel amento di quello che era il falso mito della neutralità della apoliticità della giurisdizione
Siamo ben lontani perché questa è soltanto una banalizzazione ad una volgarizzazione siamo ben lontani dal sancire
Una saldatura organica di una frazione della magistratura con una parte politica
Appunto quella a sinistra ma la nascita di Magistratura democratica invece
Puntava proprio da fermarne la politicità ma in applicazione del principio costituzionale dell'articolo centouno per cui come sapete i magistrati sono sottoposti soltanto alla legge
E allora come disse appunto Pino vorrei quello cosa significa questo questo principio questo obbligo e tessere questa soggezione alla legge
Questo significa prima ancora che l'obbedienza alla legge vuol dire che i magistrati sono obbligati alla disobbedienza che ciò che lei ha a ciò che legge non è al palo si al pasoliniano Palazzo ai potentati economici
Alla stessa interpretazione degli altri giudici
Io direi che in sintesi quello cui i magistrati che appunto si ritrovavano in questo disegno in questa interpretazione del loro ruolo
Che ciò che questa disobbedienza in pratica
E era nei confronti di ciò che dà loro il potere si aspetta che faccia né che decidano in tema di interpretazione delle leggi e di attuazione di programmi della contingente maggioranza di governo
E
Antonella Meniconi ha ricordato anche che cosa ha voluto dire l'attuazione del centouno della Costituzione per quel che riguarda l'indipendenza interna dei magistrati rispetto a quell'ordine gerarchico particolarmente forte particolarmente cogente che appunto aveva segnato
Invece anche il Periodo di prima
Il primo periodo posta costituzionale
Torniamo appunto a quegli anni in cui io esordì in quegli anni e quei tempi anni ottanta e novanta la magistratura era sostenute CIR
Fondata proprio dall'ammirazione del riconoscimento della quasi totalità della Società italiana per il tributo che era stato dato anche in termini di sangue
è nella lotta al terrorismo alla criminalità organizzata poi dopo pochi anni e questo è un altro avvenimento un altro punto di svolta che anche stamattina è stato ricordato
Con grande efficacia in termini che io condivido appieno
Dopo molti anni si inaugurò appunto la stagione di Mani pulite pulita e dunque fu l'apoteosi del consenso il questo sostegno
All'operato della magistratura dichiarato addirittura urlato nelle piazze nei programmi televisivi quanti ce n'erano dedicati all'argomento
Io credo che quella sostegno fosse in Prati in parte anche frutto di una visione del ruolo e della finalità dell'iniziativa giudiziaria non pienamente corretta in un certo modo anzi addirittura distorta
Frutta frutto in qualche termine in qualche misura anche di un certo strabismo politico culturale che
In qualche modo più o meno consapevolmente purtroppo non venne contrastato a sufficienza anche dagli attori erano protagonisti di quella stagione
E che cosa è successo però bisogna chiedersi di lì in avanti
Come si è passati nel volgere di non tanti anni se stiamo a vedere da quella vetta del massimo favore anzi
Di quello che possiamo definire un vero e proprio consenso anche in termini politici di cui infatti dobbiamo ammetterlo cercarono di approfittare livello personale alcuni dei protagonisti di quella stagione
Come si passò da allora questo dichiarato stentato senso di rivalsa
Di rivincita questa sfiducia aprioristica sull'operato dei singoli guardate ogni mattina per un magistrato aprire la rassegna stampa è una ferita profonda lacerante perché non vi è giorno che
Non vi siano più più articoli che mette in evidenza con clamore
Errori dei magistrati insufficienze non di rado poi individuati dagli errori tali di insufficienze con quelli che poi sono gli esiti della fisiologica dialettica processuale per cui appunto le sentenze trovano conferma trovano smentita trovano riforma
Appunto secondo quello nell'ottica appunto una normale applicazione del sistema delle norme processuali
Donatella Arpac ricordato nella sua introduzione quello che è stato un passaggio del tutto anomalo mai sperimentato prima del conflitto tra giustizia politica quella vicenda legata al nome alle azioni di Silvio Berlusconi questo
Conflitto che si sviluppava però intorno alle iniziative giudiziarie nei confronti di quello che era premi arditi rivestiva il
Il ruolo di presidente del consiglio per condotte tra l'altro inizialmente risalenti alla sua vita da imprenditore non ancora sceso in campo
La vulgata fu in quegli anni quella di denunciare che i processi non erano nient'altro e strumenti di lotta politica tentativi di rovesciare per via giudiziaria
Quello che era l'esito di democratiche elezioni di qui appunto la raffigurazione parti
Questa messaggio ripetuto battente la raffigurazione di una ma della magistratura come un potere in fondo antidemocratico una porta portatrice di un proprio disegno e puntava ad affermare per via giudiziaria
Appunto il proprio potere un potere diverso senza avere avuto nessuna consacrazione nel voto popolare
Abbiamo conosciute in quegli anni peraltro
Punte Bette di questo scontro che hanno raggiunto dei vertici inauditi di durezza e probabilmente hanno anche registrato dei crolli
Forse irreparabili
Nella necessaria opera di conservazione del nostro edificio costituzionale e delle architravi che lo sorreggono prima di tutte quella che poggia appunto sul principio della separazione dei poteri alludo qui per esempio al voto delle Camere
Nell'aprile due mila undici
Con cui si sollevò un conflitto di attribuzione appunto con la magistratura con i giudici di Milano che in pratico poggiava sull'affermazione del rapporto di parentela di Ruby
Ruby rubacuori col presidente egiziano Mubarak
Ecco
Ha ragione Donatella Dini in avanti questa accelerazione è stata molto netta sicuramente il ventennio berlusconiano poi le vicende giudiziarie del premier hanno inciso moltissimo sulla macchina immagine della magistratura e sulla fiducia che
I cittadini hanno mantenuto nel suo operato
Tra questi elementi che però hanno poi
Come posso dire contribuito fortemente a Dean ma a cambiare questi immagine a cambiare questa fila fiducia stessa del cittadino
Nell'operato della magistratura io non posso a questo punto
Tacere anche soltanto menzionandolo un elemento che mi sembra appunto fondamentale lo faccio anche perché o ritrovato nelle valutazioni e nelle considerazioni non soltanto di Rosi Bindi ma degli altri relatori di stamattina delle è considerazioni che appunto faccio mie
Mi pare che appunto uno di le e alludo intendo parlare di quello che mi pare essere stato un dissennato abbraccio alla logica maggioritaria le cui conseguenze poi negli anni a seguire non si sono limitate a effetti portare lo rispetti sui sistemi elettorali che più che la logica maggioritaria oggi sono asserviti all'intenzione di mantenere in capo ai partiti il potere di scegliere i propri rappresentanti
Ma direi che questa logica maggioritaria a
Fortemente inciso sulla stessa concezione della competizione politica
E sulla necessità che si spezzi dal momento che essa comporta in sé la necessità
Di sfociare sempre dell'investitura da parte dell'elettorato del popolo di un vincitore su tutti gli altri e sono poi i vinti e dunque devono rassegnarsi in qualche modo lasciare che si proceda
Nell'attuazione del programma per cui appunto il vincitore ha chiesto il voto
Mi pare che in questa logica e poi nella progressiva successiva torsione
Del meccanismo democratico di rappresentanza della volontà popolare
Non è stato così difficile poi alimentare quella in sofferenza per tutte le istituzioni di garanzia proprio laddove vi sarebbe invece maggiormente bisogno del loro Massimo potenziamento dal momento che quello sì ricche si rischia
è l'alterazione degli equilibri democratici la dilatazione del potere del capo il passaggio com'è stato detto da democrazia a democrat dura
Come per esempio ha voluto nel caso di alcuni Stati non così lontani da noi parlo della Turchia parlo della Polonia e di altri che stanno seguendo anche questa stessa strada
Queste insofferenza verso il ruolo di garanzia mi pare che poi si sia
Credo si sia trasformata poi in forme di apertura di aperta avversione di disprezzo
Sentiamo Magiste sentiamo espressioni da esponenti politici
Inaudite di portata veramente mai esplorata prima di avvertita prima sempre la rete riportata anche voi no l'affermazione di un politico di maggioranza che parla della magistratura come di un cancro della società
Ma soprattutto poi in proposte di riforma ne abbiamo sentito parlare prima che sono proposte di riforma che sono destinate a stravolgere la collocazione istituzionale
Della magistratura ne Miller hanno irrimediabilmente la condizione di indipendenza e di autonomia ma non soltanto guardate introdurranno meccanismi selettivi dell'azione penale in aperta violazione del principio di uguaglianza
E quindi questo è il dato rispetto al quale forse bisogna essere in grado di spiegare al cittadino di che cosa si tratta veramente
Le sette e le ricadute di questa spinta riformatrice sono appunto da no ipotizzato
Ipotizzando che sarà il caso sarà il dovere di noi tutti appunto di portarmi anche all'esterno perché tutti se nel possano rendere conto e l'ora siamo arrivati a quello su cui più Pius maniera stringente mi interroga
Donatella Titti fare che cosa deve fare a questo punto la magistratura in una situazione che sembra per molti versi compromessa per borse molti versi invece ancora come posso dire contendibile ancora
Su cui ancora possibile
Cercare di a rendere un discorso pubblico di mettere le basi per un ragionamento più razionale e soprattutto
In grado di evidenziare i valori che veramente sono in gioco
Io credo che la magistratura non posta esimersi da un passaggio fondamentale che sin qui forse ha trascurato la magistratura deve ritornare a guardarsi dentro con spirito critico autocritica tipo corporativo
Che poi è quello che ha segnato la sua stagione migliore così liberando le energie più fresche più autenticamente rispettosi quel ruolo di garanzia che la Costituzione gli ha affidato
Credo che non siano poche le difficoltà di rivolgersi oggi all'opinione pubblica per spiegare qual è la posta in gioco perché su di noi grava il peso di molte vicende passate
Passati anche se non molto lontano penso sinceramente che lo scandalo Palamara per così dire abbia messo prima di tutto sotto gli occhi di tutti quello che già si sapeva
E stava avvenendo punto
All'interno della dell'autogoverno della magistratura eppure questo tutto questo dall'interno non si è riuscito a contrastare l'espandersi di forme di sottopotere che era stato che veniva poi esercitato nel modo
Più spregiudicato anche con quel linguaggio quello
Quello spregio anche per lo stesso per la se si stupì tutti o né di rappresentanza che costituito dal Consiglio superiore della magistratura
E anche se quello che è emerso era già noto poteva essere facilmente immaginato io credo che la reazione da parte degli stessi magistrati avrebbe dovuto avrebbe potuto
Ma soprattutto avrebbe dovuto essere molto diversa io la sento ancora come una ferita ancora aperta mi brucia ancora non si è ancora rimarginata
Quella che è stata in fondo la timidezza la contraddittorietà con cui un po'tutti i magistrati hanno risposto quanto emergeva dai
Io credo che anche il precipitato di questa timidezza la troviamo anche un po'nell'episodicità della sanzione e anche negli esiti dei procedimenti che sono sorti dall'emergere della vicenda eppure guardate quella vicenda io credo non può essere segnata soltanto con un segno di malcostume
Credo che quello sia il portato di un malessere più profondo di un guasto organico che ha colpito i magistrati vediamo fare molto con l'affermarsi di un male che li sta un po'da Nando anche trascinando
Temo verso la fine di una stagione che non potremmo che rimpiangere
Parlo di quel carrierismo professoressa Meniconi ne parlava rivolta al passato io purtroppo ne devo parlare anche in relazione al presente quel carrierismo quella voglia di carriera che ormai
Non soli anima il singolo ma stravolge proprio il modo di stare negli uffici di concepire la funzione di rendere il servizio al cittadino
è sicuramente questo il discorso che
Ci porterebbe molto lontano non posso svilupparlo più di tanto ma
Che soltanto apparentemente eccentrico rispetto al tema che ci è dato perché se parliamo dell'attenzione del purché il potere a rispetto ai magistrati non possiamo tralasciare il simmetrico argomento dell'ambizione dei magistrati verso il potere
E questo è il tema e questo è è indubbio critico
Dobbiamo anche ammettere d'altra parte che l'autoriforma dall'interno della magistratura non c'è stata fino in fondo che ad esempio i meccanismi di valutazione della professionalità non hanno operato bene non hanno funzionato
In quel in quei termini in cui noi avremmo voluto avremmo desiderato non parlo coi dell'esercizio del potere disciplinare perché coinvolge adesso la mia attuale funzione
Giurisdizionale ma
Certo oggi l'anima novità anche tutta relativa ai tempi e questi tempi che stiamo dividendo
Vivendo e che forse il primo compito all'interno della magistratura è quello di frenare neutralizzare iniziative della politica che invece hanno un chiaro valore strumentale parlo per esempio
Alla iniziativa ministeriale nei confronti dei giudici di Milano sul caso della liberazione
Di uso e della conseguente fuga degli arresti domiciliari
Però
Per arrivare poi al dunque qui adesso
La partita che si sta giocando intorno alla magistratura davvero molto importante è troppo importante per essere soffocato indebolita a causa di interessi di corporazione o per quel senso di estraneità quella voglia di ripiegamento e di disimpegno che in qualche modo si può anche cogliere
Donatella ci ha richiamato al ruolo di garanzia che non significa appunto garantire soltanto il rispetto delle leggi da parte di tutti i primi a partire da coloro che esercitano il potere politico
E e da notare però che questi sì mostrano sempre più insofferenti apertamente i ribelli di fronte alla pretesa di sindacato del suo agire
Ha ragione lei ormai l'attacco non è più ai mari Anna G. strati ma alla giurisdizione e al suo esercizio guardate quello che sta succedendo nel procedimento al ministro Salvini sul sequestro di persona per la o per open arms
Procede processo del può rispetto al quale processo penale rispetto a quali Salvini ha ovviamente il pieno diritto di difendersi all'interno del processo da quelle accuse quello che ritiene ingiustamente formulate rivolte
Nei suoi confronti ma qui a un passo ulteriore qui siamo in una in una fase decisamente più avanzata se Allegrini perché rivendica una in censurabilità giurisdizionale della sua conto condotta quello che dice lui è che non si tratterebbe di un delitto
Se mai dettato da motivazioni politiche ma di un atto politico come tale non processabile guardate attenzione perché questa su questa differenza si gioca anche molto della sostanza delle cose che ci siamo detti anche stamattina
Perché dobbiamo effettivamente riconoscere questa insomma
Sono principi di comune acquisizione per cui e nei sistemi politici autoritari che lo spazio di azione dell'atto politico e Massimo
Invece nello Stato costituzionale di diritto l'ambito degli atto politico è minimo e comunque non può arrivare fino a coprire io gli abusi che hanno un rilievo penale
E lo dice chiaramente un provvedimento giurisdizionale l'ordinanza del tribunale dei ministri di Catania relativa al caso di Ciotti dove appunto si chiariscono in modo definitivo i limiti dell'atto politico
Dice con le con le seguenti parole una breve citazione
Il dogma dell'insindacabilità dell'atto politico e oggi presidiato da precisi contrappesi caratterizzati dal principio supremo di legalità
Dalla carta costituzionale ed al rispetto dei diritti inviolabili in essa indicati tra cui spicca in primo luogo il diritto alla libertà personale
Gli articoli ventiquattro centotredici della Costituzione sanciscono l'inviolabilità e l'effettività della tutela giurisdizionale
Non è giuridicamente tollerabile l'esistenza di una particolare categoria degli atti dell'esecutivo
In relazione ai quali il sindacato giurisdizionale a tutela dei diritti inviolabili dei cittadini possano essere limitato o addirittura escluso
E questo mi pare che sancisca un'opera di Chiara di chiarezza e di apposizione di limiti rispetto ai quali appunto siamo tutti chiamati a riflettere ragionare pure a fronte delle affermazioni
Più roboanti e più minacciose ma non soltanto ruolo di garanzia anche quello di assicurare da ruolo di garanzia della magistratura è anche quello
Di assicurare il riconoscimento dei diritti del singolo individuo cittadino no di fronte all'esercizio indebito del potere da parte di un altro soggetto privato pubblico senza eccezione quindi anche di fronte all'autorità statale
E mi pare che adesso qui in questo ruolo si giochi la più drammatica partita intorno alla funzione della giurisdizione alla collocazione stessa dell'ordine della magistratura rispetto a quelli che sono gli altri poteri statali e in questo senso dobbiamo intenderci in questo senso vale quell'espressione tanto famigerata tanto
Anche portata scandalo portato ad portato ad accusa nei confronti di chi l'aveva proferito in questo senso io credo che debba intendersi penso che tutti dobbiamo avere consapevolezza e contezza del fatto che qui si deve giocare si deve intendere la funzione della magistratura come contro maggioritaria come diceva prima Donatella nel senso che indipendenza stesa della magistratura si misura nel suo potere ma direi soprattutto nel suo dovere di porre il limite all'esercizio del potere di qualsiasi potere
Laddove questo travalichi il confine della garanzia della tutela dei diritti inviolabili dei singoli no in forza di una privo ritmo di una presa di posizione a monte ma proprio per l'adempimento di un preciso
E ineludibile obbligo istituzionale
Io credo che soltanto queste condizioni se la magistratura saprà riprende mantenere saldamente questa compito questo dovere che pure l ordine costituzionale gli impone potrà riconquistare non il consenso proprio perché abbiamo visto nelle precedenti esperienze non è questo di cui ha bisogno può esserne soltanto portarne soltanto dei danni ma quella fiducia del cinque o del singolo cittadino che appunto deve sapere che viene una giustizia indipendente che non risponde ad un potere esterno che risponde che riconoscerà sarà in grado di riconoscere ed attribuirgli il diritto della legge gli
Attribuisce e allora veniamo a noi
E ai giorni alle ore che stiamo passando nero lo ricordava prima Donatella con questi ultimi eventi che hanno segnato una ulteriore innalzamento
Nello scontro e nell'attacco furioso furibondo da parte appunto delle
Delle forze di maggioranza io non non voglio parlarvi di provvedimenti
Del tribunale di Roma mi aveva colpito nei giorni passati avere letto in un'intervista del sottosegretario di Stato dice sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Che già magistrato che prima ancora aderente proprio espressamente al partito della Premier che già in precedenza aveva
Era entrato uscito dell'ordine della sua carriera politica ricoprendo cariche anche molto di evidenze molto
Chiaramente politiche per l'appunto senza che aver mai mio non abbia mai sentito senza che io abbia mai sentito rivolgere fa proprio lui è un'accusa di politicità nello svolgimento poiché la funzione che è inframmezzato questi suoi incarichi incarichi politici quasi come se la politicità sia da scrivere soltanto chi sta da una certa parte e non anche artista Renato
Bene in nel corso di questa di questa settimana delle ore che hanno preceduto l'emissione di questi provvedimenti del tribunale di Roma in un'intervista e il sottosegretario ha avuto modo di dire di affermare in maniera tranciante che non sono i giudici che possono affermare
Quali sono i Paesi di origine sicuri e quali no perché quello è un compito esclusivo della politica
Peccato che pochi giorni prima fosse uscita una sentenza della Corte di giustizia europea quindi insomma organo sovranazionale rispetto ai quali
Nell'ordinamento giudiziario ma non solo anche l'ordinamento politico statale a dovere di conformarsi
E dice ma esattamente il contrario e diceva che non solo i giudici possono per i giudici in qualche modo devono controllare che l'inserimento in questi elenchi sia coerente e conforme rispetto a quello quelle che sono le risultanze
Delli dei documenti provenienti delle agenzie
Internazionali che punto osservano le condizioni interne di questi paesi di origine quindi non posso pensare che al sottosegretario
Non fosse nota questa pronuncia perché tra l'altro ha fatto un certo scalpore posso invece pensare che quelle sue affermazioni fossero già parte di una strategia cioè di una
Voglia di porre di di spostare quel limite che invece la corte
Di giustizia aveva trascinato direttamente nella parte giudice né riportarla verso il potere politico ignorando invece quelli che sono appunto gli obblighi che
Lo stesso Stato italiano conserva nei confronti del diritto europeo sovranazionale ecco
Concludo subito vi chiedo scusa per essermi per essermi allungata
Ecco queste ormai il commissario che sia plasticamente
Visibile regole ricostruibile in questi nel in questa vicenda e il conflitto i termini attuali del conflitto tra politica e giustizia la rivendicazione
Di non essere assoggettato al giudizio della magistratura non è più soltanto del singolo la pretesa e che non siano sindacabili gli atti che la politica sconti e nello svolgimento del suo mandato e quindi
Acque questa rivendicazione si traduce poi infine in quelli che sono gli attacchi nei confronti del singolo magistrato vi ricordate quello che è successo nei confronti della giudice opposti o apostolico nei confronti
Quando emise lei non lei sola appunto i decreti del Tribunale di Catania ma anche verso le stesse istituzioni giudiziarie mi aspetto anche non soltanto nazionali ma anche sovranazionali
Lette viste interpretate divulgate come ostacoli al pieno dispiegarsi di quello che appunto
La
Il dovere di governare in base al mandato
Al mandato elettorale ricevuto e concludo allora
Rispetto al dovere di comunicazione io credo che stia passando che questa crescita culturale rispetto a per la magistratura che in qualche modo deve imparare
A rendere accessibili rendere accessibile il contenuto delle sue pronunce stia passando il Tribunale di Roma a per l'appunto
E messo subito un comunicato stampa di chiarezza veramente esemplare che spiega la semplicità del suo ragionamento e che l'applicazione da dove viene l'applicazione di quei principi credo un vero che tutto quello che noi adesso stiamo come posso dire stiamo traendo da queste vicende ossia la necessità di essere consapevoli della partita più grossa che tesi ad stia giocando non dipenda dal solo dei magistrati anche dei magistrati ma non solo da loro
Che siamo qua anche come posso dire per proporre e per istituire nuove forme di comunicazione per istituire una sorte anche di Rete tra magistratura ma con avvocatura con Accademia
Con il cittadino che appunto voglia interessarsi proprio perché è dovere di tutti prima sforzarsi di comprendere quello che sta succedendo è secondo appunto capendo nella effettiva portata di farsi poi difensore di quei valori costituzionali che qui sono messi in serio pericolo anche in base alle proposte di riforma che Aime
Stanno vedendo la luce credo che su questo terreno sul terreno della funzione di garanzia della magistratura in pieno intere la partita sia anche ancora terza però perché non può sfuggire la sua importanza vitale proprio per la difesa della
Della della democrazia e credo anche se mi permettete sono stata anche prima critica rispetto a quello che è stato il comportamento della magistratura in questi anni però credo che la magistratura su questo terreno tra le tante incertezze le contraddizioni che vede gli errori dei singoli soprattutto le incrostazioni burocratiche in cui tanti sono tanti di noi sono tentati per rifugiarsi
Abbia dato stia dando e forse posso ancora dare il meglio di sé
Proprio a patto però ad una condizione che mi sembra essenziale quella di sapere di essere in grado di essere capace di spiegare all'interno soprattutto fuori dei tribunali
Qual è l'importanza della posta in gioco soprattutto in nome di che cosa viene giocata questa partita quindi non per l'affermazione aprioristica di interessi di parte ma per la stessa sopravvivenza dello stato di diritto grazie
Ha spiegato allora spiegarlo perché non è così scontato esso Losurdo io le volevo far ero preparata una domanda terribile lettera
Di lire che quando l'ho pensata anni sembrava tremendi dice una provocazione però gliela faccio lo stesso devo dire che dopo aver dopo aver letto sentito le cose che sono state dette ieri ed oggi invece mi sembra una domanda gli diedi stretta attualità alla prima parlando dell'insofferenza sola funzione sofferenza anche nel nostro governo l'attenzione contro maggioritaria no degli organi di garanzia perché viene rappresentata come opposizione politica e quindi a fronte di questo ecco una serie di contromisure politiche ok
Alcune crediamo viste nei confronti della Corte costituzionale sostanzialmente penso all'ostruzionismo anche qui
Tutti lo vediamo però non si sentono tante voci
No che si scandalizzano di questa cosa qui mio amico giorni fa mi diceva ma come è possibile una cosa di questo genere che vengono congelati
Dei diritti riconosciuti dalla Corte costituzionale come da tutelare no perché l'ostruzionismo della maggioranza
Rispetto Luna in moniti ma rispetto alle dichiarazioni di incostituzionalità della Corte Costituzionale fine vita
Diritto dei detenuti all'affettività diritto dei figli arcobaleno e molto altro ancora
E ma la stessa vicenda sull'elezione parlamentare del giudice costituzionale è stata gestita lo dico perché come dire lo abbiamo detto subito porti veramente anche lì appena si è posto il problema veramente di una concezione proprietaria delle istituzioni che è stata rivendicata in maniera molto pubblicamente no
Ecco a fronte di tutto questo è difficile no non pensare che ci stiamo incamminando sulla stessa strada
Su cui si sono incamminati diciamo gli Stati Uniti con la la Corte suprema americana ai tempi di fra di tra fa no oggi la Corte suprema americana non è più considerata il baluardo come avrei voluto ma baluardo di una linea politica ok è conclamato è un dato oggettivo
Tanto oggettivo che qualcuno oggi propone per come dire evitare coi di subire questa reale politicizzazione come quella che viene oggi sfacciata
Nei confronti dei giudici della Corte dal governo Merloni
Propone di togliere alla Corte suprema americana l'ultima parola sulle leggi Federambiente etica una al congresso ok allora la mia domanda era diedi quando Malpensa e indagini capire che succeda qualcosa anche noi in Italia visto che si continua a venire giudice Dotti sinistra la Corte costituzionale tutta di sinistra fanno opposizione politica allora per mettere al riparo e basta adesso stabiliamo che sulle leggi del governo decide non la Corte costituzionale non i giudici ma oggi che cosa leggiamo sui giornali leggiamo l'impossibile decreto legge che tolga ai giudici
Essendo tutti di sinistra la parola sulla protezione internazionale affidandosi solo alle Commissioni del Quirinale molto altro ancora quindi non è fantapolitica
Questo lo dico al microfono questo questo non funziona
Ecco una domanda ma niente diciamo anzitutto mi corre fare ringraziamenti doverose tutti gli organizzatori in particolare Chiarelli che era qui fino
Ce l'ha chiesto in particolare
Pro-quota se Chiara Dino consente mi considero anche tra gli organizzatori pure io
Ora per cercare di rispondere questa domanda cerco Dio inserirla in un po'aggiornamento po'più a quattro mila spero
Ricordo che comunque qualcuno già c'ha pensato in Europa taglia di limitare le sentenze la possibilità della corte costituzionale
Di intervenire sulla legge guarda caso l'Ungheria di Orban
Ciò che è stato anche in Polonia
E in effetti la demarcazione tra il pensabile l'impensabile oggi e sempre
Più tenue uscente tuttavia non partirò dal contingente dalle riforme cosiddette di in materia di giustizia bensì un po'per la diciamo il mio ruolo parti non è fondamentale
E in particolare da una concezione del ruolo della magistratura che risale ad un autorevole linea di pensiero che va da Vezio Crisafulli fino al Gaetano Silvestri
Una concezione per la quale la magistratura costituisce una delle molteplici forme in cui si esercita la sovranità popolare
L'idea retrostante questa concezione e che la sovranità popolare
Possa essere ricondotta ad un rapporto di rappresentanza Directa
Tra lo Stato soggetto tutte le sue funzioni il rappresentante del popolo il rappresentato
Tutte le potestà statuaria secondo questa risalente concezione esplicazioni delle diverse funzioni emanano da un'unica fonte di legittimazione al tempo stesso giuridica e politica
Le funzioni dello Stato non sono altro quindi che forme o se si vuole mezzi dell'esercizio della sovranità popolare la fonte originaria di questo rapporto di rappresentanza necessaria e ovviamente la costruzione che pone limiti tanto lo Stato soggetto quattro al popolo secondo questa chiave di lettura la cosiddetta spendita del nome nell'ambito del rapporto di rappresentanza
Quindi la spendita del nome rappresentato e concretata nel caso della funzione legislativa
Dal divieto di mandato imperativo cioè quella disposizione per la quale parlamentare una volta eletto rappresenta l'intera nazione cioè il popolo
E nel caso della funzione giurisdizionale dall'articolo cento uno dalla costruzione come è nato tre città la giustizia è amministrata in nome del popolo
Devo però immediatamente precisare a scanso di equivoci che il costituente intendeva il concetto di popolo in chiave pluralistica e certo non totalitari integrale come un monolite
Il popolo si organizza si confronta quando necessario confliggere nelle diverse formazioni sociali partiti politici sindacati passarci l'associazionismo civico formazioni sociali come sappiamo contribuiscono al pieno sviluppo della persona umana
In questa accezione risulta chiaro che la risposta alla domanda del mostro seminario è proprio quello che la magistratura e garante dei diritti come sono stati è stato detto precedenti relatori
E aggiungo in primo luogo anche questo è stato ricordato dal ricordato anche lei
La funzione contro maggioritaria secondo un topos connaturato al costituzionalismo contemporaneo da Montesquieu a Jerez che i diritti delle minoranze cioè di questo oggetti che storicamente sono stati espulsi dall'esercizio dei diritti
Che sono vittime di discriminazione che sono particolarmente vulnerabili
Sono infatti le minoranze i soggetti che hanno particolarmente bisogno di far sentire che dunque rappresentare all'esterno la loro voce non avendo in mano gli strumenti istituzionali posti nella mano nelle mani della maggioranza
Ora l'orizzonte muta profondamente se al contrario si assume una concezione integrale di popolo senza sfumature interne
Qui si annida un lato oscuro
Specie se si adottasse come dire fu ogni riferimento al premierato puramente voluto una forma di governo basata sull'investitura di un capo
Che anche in forza di un premio di maggioranza indefinito per ora Traina consente due camere e potenzialmente anche le altre istituzioni di garanzia
Tra cui la Corte costituzionale appunto
Perché chiaramente se con il premierato
Il casco si trascina la maggioranza delle due Camere se poi magari si modifica anche la maggioranza richiesta per votare i giudici costituzionali ecco come è stato detto che diventa un asso pigliatutto
E quindi da questo punto di vista credo di aver già dato una prima
Risposta in questa diversa accezione la magistratura
Come abbiamo sentito dire ancora ieri avrebbe il dovere di rispettare la volontà popolare ma la volontà popolare intesa per l'appunto come quella contingente maggioranza di governo ed io non interferire con il buon funzionamento dalla macchina del Governo
E gli affetti il pacchetto di cosiddette riforme in materia di giustizia
Sembra sottendere questa concezione è stata più volte ricordata della magistratura come garante del potere contingente
Si possono leggere in questa prospettiva per fare solo qualche esempio le restrizioni drastiche allo strumento investigativo delle intercettazioni telefoniche prevedendo tempi ridicolmente premi
L'abrogazione ahimè con un consenso bipartisan del reato d'abuso d'ufficio presentato come un intralcio alla realizzazione delle grandi opere
L'ennesimo decreto sicurezza inteso no come sicurezza dei diritti per tutti ma piuttosto come un diritto alla sicurezza dei ceti forti
Contro i settori marginali dalla società a cominciare dagli ultimi degli ultimi miranti
Fino alla proposta in itinere ancora in discussione il cui disegno non è ancora così chiaro della separazione delle carriere
Ma è già è già stato sottolineato la separazione
Se intesa come limitazione dei passaggi da funzioni requirenti e giudicanti è stato già inserito nel due mila sei
E dunque il vero obiettivo e quello di rafforzare il controllo politico sulla magistratura
Il fatto che si prefigurano due CSM distinti un'Alta corte di giustizia sembra in realtà volere disarticolare le articolazioni della magistratura per isolare la magistratura dei restanti Poteri
Mi riferisco per esempio all'Alta Corte di giustizia
Per i procedimenti disciplinari che va alterare quel delicato equilibrio escogitato dal costituente che prevedeva l'azione disciplinare la svolta del ministero e poi però la decisione da parte del CSM
E
Peraltro come è stato anche ricordato il prevedere un sorteggio secco per la scelta dei componenti togati
Sottende una concezione corporativa della magistratura senza sfumature per cui Lula uguale all'altro
Questa concessione questa concezione passi guizzante e la magistratura come tutela del potere contingente
Reca con sé un grande equivoco in ordine alla nozione di imparzialità su cui poi peraltro ci si tratteremo dopo
Su cui ha fatto luce un recente numero di speciale di questione giustizia che ho letto con piacere
L'imparzialità
Era intendersi come un risultato
Da conseguire faticosamente all'atto del decidere facendo la tara delle proprie pre con pressioni per aderire alla lettera e lo spirito delle norme da interpretare applicare l'imparzialità diventa realtà vera e propria neutralità laddove sia intesa come una tributo in sé e a priori dell'attività del giudice
Quello che diventa un giudice virgolette apatico quasi come una macchina che dovrebbe rinunciare ad esercitare i diritti fondamentali
Spettanti ad ogni altro cittadino la vicenda del giudice apostolico la protesta per il fatto della manifestazione parecchi anni prima della decisione
Invero l'idea neutralità con imparzialità intesa come attributo un po'logico del giudice ha diversi precedenti storici
è stato già ricordato la concezione del giudice
Come Bocca che riproduce
Meccanicamente la legge ovvero la volontà del legislatore cioè dalla classe sociale che aveva fatto la rivoluzione ma posso anche ricordare la concezione weberiana per la quale una società capitalistica ben di mercato ben funzionante necessiterebbe di un diritto certo prevedibile è calcolabile
Attenzione però che una diversa forma
Questa idea insidiosa torna prepotentemente alla ribalta oggi questi e della neutralità
Grazie alle straordinarie oltre che inquietanti potenzialità dell'intelligenza artificiale
Basata sull'apprendimento automatico
La giustizia predittiva
Che fino a poco tempo fa era possibile solo i film storici ha cominciato ad avere le prime pur sperimentare applicazioni pratiche guarda caso negli Stati Uniti e non solo
In particolare mi riferisco al caso di un algoritmo che supporta la decisione giudiziale nella valutazione della propensione alla recidiva dei detenuti
Sulla base di criteri asseritamente neutrale
Si tratta del noto caso che è interessato Loomis contro cui scosse
Peccato che l'algoritmo tendeva a sovrastimare il rischio di recidiva
Per i detenuti di colore
Che specularmente a sottostimare il rischio per i detenuti bianchi
L'algoritmo in altri termini rifletteva il pregiudizio discriminatorio istituzionalizzato nei precedenti giurisprudenziale
Finora ci rassicurano gli ottimisti il programma di intelligenza artificiale costituisce solo un supporto dell'autonoma decisione giudiziaria
è possibile che sia così
Ma occorre riflettere se nel contesto in cui l'efficienza fine a se stessa diventa l'obiettivo prioritario da perseguire da parte della cosiddetta macchina giudiziaria e questa l'espressione con la quale viene definita la giustizia nel Piano nazionale di ripresa resilienza
E in cui il giudice e chiamato rispettare gravosa indicatori di performance
Vale anche per la mia professione va molto bene
Il giudice ha steso specie di fronte a casi che presentano elementi di fatto e diritto ricorrenti riuscirebbe a resistere alla tentazione di farsi aiutare può persino sostituire da programmi di intelligenza artificiale
Sempre più autonomi e aggiungo è un dato fatte tecnico sempre più incomprensibile incomprensibili persino per i programmatori
Ma d'ora in poi
Da solo
Mozione di imparzialità
No come presupposto logico e a priori del giudice macchina tra virgolette
Ma come risultato concreto da conseguire nell'opera materiale della giurisdizione
E avvalorata da quella dottrina
Che si è imposto in gran parte dei sistemi costituzionali contemporanei caratterizzati dalla rigidità
La cosiddetta dottrina del bilanciamento
In termini semplici
Il giudice non solo quello costituzionale sarebbe chiamato a trovare la soluzione nel caso concreto più giusta più umana più proporzionata
Compiendo una delicata operazione di ponderazione tra i valori principi in gioco nel caso della vita la sua attenzione
In questa maniera si mette in primo piano la capacità persuasiva del giudice
Talora anche al di là del dato formale del diritto vale la capacità del giudice cioè di motivare la ragione per la quale nel caso concreto adatto prevalenza ad uno dei valori principi in campo
Senza al contempo sacrificare il contenuto essenziale del valore principio concorrente questa diciamo è la dottrina del bilanciamento
Neppure questa concezione esente da ambiguità
Mentre il bilanciamento in astratto
Mette a confronto i valori e i principi ponendoli sullo stesso piano senza gerarchie precostituite
Il bilanciamento in concreto cioè la decisione effettiva è impercettibilmente orientato dai retrostanti interessi materiali in ciò
In questo senso non va sottovalutato il rischio che un giudice finisca per dare più peso a interessi materialmente più forti nella società a detrimento di quelli più fragili e incapaci di far sentire la propria voce
Ed è qui torniamo alla funzione contro maggioritaria della magistratura che in qualche maniera
Come garante dei diritti deve avere un occhio di riguardo per i diritti delle minoranze
E diverse concezioni del ruolo
Non ho messo del Mar della magistratura
Che si sono seppure brevemente delineate
Dopo se portata alle estreme conseguenze denotano un lato scuro
La prima quella del giudice come garante della maggioranza contingente
Ho la seconda quella del giudice come una macchina
Che produce decisioni in ultima analisi disumana
Ora terza il giudice come un mediatore esclusivo cioè quasi
Tenendo fuori dal in Parlamento dal dalla scelta no come ho detto prima
Se il bilanciamento diventa
Semplicemente una decisione soggetti districa del giudice evidentemente anche qui c'è un lato ambiguo
Ora baretto che per giungere alle conclusioni
E per fare cui un riassunto di quanto detto finora
In omaggio al principio della sovranità popolare la magistratura come potere costituito è stato già ricordato non dovrebbe mai smarrire il legame non solo simbolico con il popolo in senso plurale di cui è tra virgolette rappresentante sebbene come è giusto informa meno Diretta rispetto agli altri poteri dello Stato
Il compito istituzionale del giudice di garantire prima di tutto i diritti delle minoranze dalle prime dichiarazioni della maggioranza
L'idea del giudice apatico abbiamo visto che se portata l'estrema all'estremo si realizza nella forma di una macchina impersonale
Che trova la sua concretizzazione più recente e la vera e propria distopia di un'intelligenza artificiale
Che sostituisce la decisione umana
E tuttavia l'istanza dell'imparzialità come risultato
Ci suggerisce in positivo che il giudice nella sua dedicata opera di ponderazione degli interessi non può non deve mai smarrire l'ancoraggio al testo scritto il suo giudizio non può cioè sfociare nel diritto libero in valutazioni occasionale occasioni realistica e soggetti visti
Che in ultima istanza finirebbero per negare l'idea stessa di un ordinamento giuridico
Sarà chiaro a questo punto che la cosiddetta riforma della giustizia non è altro che l'espressione dell'idea che io ampiamente delineato per la quale la magistratura non debba interferire con l'operato del governo in carica
E questo governo gli affetti prepara a trasformare la nostra preziosa forma parlamentare l'acclamazione di un capo
Che trascina con sé tutti gli altri poteri Parlamento e quindi di conseguenza anche l'istituzione di garanzia
Il Presidente da Repubblica in nell'ambito di questo disegno diventa veramente un notaio un passacarte che non nomina più il Presidente del Consiglio ma semplicemente le conferisce l'incarico sulla base una decisione già presa dall'elettorato
Ma in fondo queste riforme
Potremmo dire riprendendo un'espressione recente di Gustavo Zagrebelsky
Rappresentano un altro capitolo di un uso congiunturale della costruzione cioè non l'uso meramente politico non è il primo esempio e temo neppure l'ultimo grazie
Grazie finisce qui
Permettendo
Non c'è
Sostanze di origine punto su
Vedo chiaro
Draghi
Azione
Io
Sì
Grazie
Avvocato Pasquale audizione
E
Grazie presa carie
Era avvocatura visti Naviglio avuto a cuore consigli
Di le necessità di iniziative penalità
Che soltanto ventuno e i
Abbiamo affrontato e o incontriamo percorso di studi ancorché una protesta anche se forme verticale anche lì sulla giustizia poi ho capito verticale questi appena non soltanto della giustizia compatta la propria missione reversibili a vedrà oggi o
E l'incontro di oggi il giudice l'imparzialità
Ora ambiente no contesta il festival verranno sembra democrazia aprile
Io attenta fatti alcuni a
Contro Presidente e Fiaccone infine il giudice deve avvenire nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale Kakà oggettiva attenzione e il processo spesso costruttiva della Corte europea dei diritti dell'uomo come forte aspettativa legittima ove giorni ciascuno ad un processo
In verità specifico rilievo carrista storicamente viene attribuito costituisce anche gli indici sintomatici pena finale ingranaggi primo fra centrale
Presente a
Meritocrazia con citazione costituzione
E ieri aprendo una condizione imprescindibile è una garanzia irrinunciabile uguaglianza consociati in quella soffocata terrorista
Al contrario Issing rari
Attentare veri soltanto posto negativo che il funzionamento di questi terzisti però e indipendenza che il ragazzo imparzialità dell'organo giudicante uno dei fattori recanti finali agli alloggi estive
Felice tra burocrazia fino potrebbe resistere può essere ragioniere riconosciuta come tale informarla asserita e alcuni e di che ancora persistono in funzione democratica quando natalità rappresentante risulti fortemente compromessa Monica sottomarina e questo e accessibilità
Del ha riconosciuto la sovranità
Due come nelle democrazie apparteneva proprio la giustizia è amministrata in nome di quest'ultimo mentre era in motorino a ridurre appartiene ad un unico soggetto qualcuno unico partito egemone
E nella entrambi gli stati membri di quest'ultimo di nuovi sia quello detiene il potere
E quindi non riguarda vengono giustiziati Astaldi
O no no in stazione sempre a
Infermità iracheni marcare sono in quanto tale auspica sviluppando diritti dall'altra giustizia
E così può essere tra
Elisa è affermativa allentando il controllo repressione dico che
Autorità io credo che la giustizia offerta indagare soltanto appartiene a tutti va a nello stesso modo
Quella giustizia sulle rotte abilità inevitabili
E i mezzi Moody's intanto mi discuteremo degli ospiti grazie al prestito d'onore di presentarmi introdurrà al contro il rinnovo tanta presidente dell'associazione cogliere l'allora presidente dell'Associazione studi giuridici di proporre promotrice insieme al dipartimento di Giurisprudenza del Festivalbar giustizia e lì che discuterà la proposta docente di procedura penale presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi la Sapienza di Roma in qualche misura della costituzionalità delle norme
A Marino
Vediamo taroccati una Torino mantella presidente della camera penale di Milano Giuseppe Santa Lucia
Presidente dell'Associazione nazionale magistrati io grazie per l'attenzione lascio
Grazie andati siamo questo ultimo io interpreto il ruolo di interruttore istituto sarò
Molto
E
La pluralità di interventi vorrei
Solo provare
A lanciare un paio di provocazioni dopodiché vediamo se saranno accolte nel corso del dibattito successivo perché mi sembra che questa sezione sia particolarmente importante perché in tutte le altre sessioni abbiamo parlato soprattutto di quello
Che
Stanno facendo dovrebbero fare altri io credo che qui possiamo cominciare a parlare di un tema che ci riguarda tutti come cittadini prima di tutto
Perché
Il concetto di imparzialità e quello che stava guardando intorno al concetto di parzialità a che fare soprattutto con una cultura diffusa
E la cultura ci riguarda tutti
Io ricordo uno dei miei ultimi colloqui con Alessandro Pizzo Rosso Alessandro Pizzo lusso con una capacità profetica notevole mi disse vedrai fra vent'anni
Negli anni sarà abbattuto questo tavolo molto fra vent'anni dello status di giudici e l'amministrazione della giustizia sarà molto diverso
Non lo so cosa capiterà nelle istituzioni
Io vedo cosa succede nelle università
Dove la cultura mi parlava soprattutto di chi insegnava ordinamento giudiziario e ormai una cultura diversa
Da quella in cui siamo nati noi e questa cultura fra vent'anni sarà quella che informerà
Anche gli ordinamenti ecco quando ogni tanto ci rifletto proprio quando parliamo di imparzialità perché parlando di imparzialità secondo me con una sorta di brillante gioco delle tre carte si veicola
Sorto affermazioni del tutto condivisibile per alcuni aspetti sacrosanti dei contenuti che non hanno nulla a che vedere con la definizione io ne dico due e poi mi taccio la prima e i giudici devono essere imparziali
E la seconda e i giudici devono apparire imparziali
Beh sulla prima sembra
L'ho figlio
Il giudice che non sia imparziale cioè che non sia come dire equidistante rispetto alle parti di quello specifico processo non è un cattivo giudice semplicemente non è un giudice e un'altra cosa e come l'arbitro di una partita di calcio che ha già deciso chi deve vincere
Questo non è un arbitro il dodicesimo giocatore di una delle due Squad e così il giudice che non è imparziale rispetto alle parti
Che ha davanti ma sotto questo concetto si
Veicola l'idea che il giudice deve essere imparziale rispetto ai valori
Che secondo me non solo una grande sciocchezza ma anche una grande mistificazione ma davvero il giudice deve essere imparziale indifferente rispetto ai valori alla violenza nei confronti delle dogane
La sicurezza sui luoghi del lavoro deve essere imparziale rispetto per essere imparziale nel senso che quando deve giudicare qualcuno che imputato di di di quel reato deve usare tutte le garanzie del mondo per vedere se colpirlo se innocente ma rispetto al valore di cui si discute in quel momento non non deve assolutamente essere imparziale e in un sistema come il nostro rispetto al fascismo e l'antifascismo il giudice non può e non deve essere imparziale guai
Buona
Se fosse neutrale rispetto a questo valore perché violerebbe clamorosamente la Costituzione secondo aspetto e giudice deve apparire imparziale e qui anche la la definizione non mi sembra di per sé necessariamente così felice è una affermazione che è diventata comune
A seguito di una secondo me infelice espressione che mi sol presidente Repubblica Pertini in una certa occasione del Consiglio superiore
Che cosa vuol dire che il giudice deve apparire imparziale
Io non l'ho capito bene ma soprattutto quello che non ho capito bene e deve apparire imparziale
Perché qualcuno pensa
Che
Il giudice sia visto imparziale allo stesso modo dal povero da ricco
Da dal lavoratore dal datore di lavoro
Io credo di no
E allora che cosa si fa attraverso l'operazione secondo cui il giudice deve apparire imparziale si dice deve apparire imparziale di fronte al cittadino medio
Semplicemente il cittadino medio non esiste ma è l'astrazione della maggioranza contingente
E quindi dire che bisogna apparire imparziali affronta il cittadino medio vuol dire
Che si deve apparire imparziali rispetto alla maggioranza contingente
Come come si diceva prima parlando di maggioranza condite e allora significa che il giudice deve anche apparire imparziale
A fronte
Di
Una serie di situazioni alcune sono quelle che stiamo vedendo in questi giorni in cui apparire imparziale di fronte al cittadino mezzo vuol dire mostrare
Di essere dalla parte di chi in quel momento detiene il potere ho detto che sarei stato breve quindi finisco
Di rassegno queste due provocazioni se avete voglia le potete almeno in parte di prendere essendo parlerete delle
Del problema dell'imparzialità nel modo che vi sembra più corretto io segua l'ordine che è stato indicato nella nella la locandina Glauco Giostra
Centro
Cosa c'era
Sulle ad altri microfono se no
Buonasera a tutti intanto siamo alle solite quando Chiara Gabrielli
Il propone qualcosa per risalente affetto che mi lega a lei scatta una sorta di riflesso condizionato quasi pavloviano
Prima dico sì certo e poi mi domando faticosamente io sto su che cosa quando e quattro a quel punto h
Perché l'imparzialità a mio modo di vedere attualmente non liquidiamo
Cioè turche liquidiamo molto frettolosamente e superficialmente ma già l'introduzione in un pettine dava la dimensione del problema un concetto estremamente composto mi fa venire in mente quel titolo del per l'autore Osman Lisa di cinquant'anni fa papà lo guardano proprio le e L'uccello enorme immaginifico che è composto di tanti uccelli a una nuvola d'uccelli dice
Il secondo autore perché questo è un termine che presupporrebbe conoscenze non solo giuridica
Se vogliamo parlare seriamente imparzialità filosofiche ci conoscete sociologiche competenze che non ho ma che forse anche avendo bussare sarà in grado di affrontare un adeguatamente perché è un tema che come pochi altri ci ricorda i nostri insuperabili finiti
Limiti che il giudicare l'attività del giudicare e salta come forse nessun'altra attività
Quello che possiamo e dobbiamo fare e averne consapevolezza e procedere con la povertà dei nostri mezzi con i fini forti per lo stile della nobiltà del nostro proposito di renderla migliore giustizia possibile
Da questa difficoltà del tema si aggiunge anche il fatto che rivolgendomi a un l'uditorio composito dei giuristi perché i giuristi tetti persone per loro fortuna non addetti ai lavori
è difficile trovare un linguaggio che mi perdoneranno i primi se rivolgendomi soprattutto fra i non addetti ai lavori dirò le cose al loro notte molto note eccetera diceva Livio Pepino prendiamo questa affermazione di base
Il magistrato
Deve essere imparziale e deve apparire imparziale si pensa così che questa sorta di Giano bifronte che a queste due caratteristiche
Posso assicurare giustizia
E invece le cose non stanno
Un giudice scappare
Imparziale può benissimo amministrare giustizia in modo parziale
Un giudice che invece appare parziale può amministrare giustizia spesso per scrupolo
Auto censore amministrata in modo imparziale
Non essere niente imparziale nell'apparirlo sono garanzie
I valori diversi
Mi pare di imparzialità del giudice un presupposto necessario direi quasi farsi dare che insieme al contraddittorio tra le parti ci dice la centoundici è una garanzia giusto cioè
E quindi di una giusta decisione almeno quella che se hanno risposto accettare corretti
L'apparenza di imparzialità del giudice invece posta a tutela di un interesse
Democraticamente non meno importante ma solo a tutela della fiducia del popolo nell'amministrazione della giustizia che viene amministrata in suo nome
Centoundici nella tutela del primo valore centouno è una tutela costituzionale nel secondo
E ove manchi questa fiducia assistiamo all'erosione e non vorrei capire forse assisteremo o forse stiamo assistendo all'erosione di uno degli architravi portar
Per la democrazia
Il difetto dell'Est andar veloce perché giustamente nuove targhe non voglio infierire ma ci tenevo a svolgere
Organicamente questo discorso il difetto dell'essere e dell'apparire imparziali produce ex conseguenze rimedi diversi nel primo giudice parziale emette una sentenza ingiusta
La risposta dell'ordinamento i controlli giurisdizionali
Ci sarà un controllo da parte degli organi successivi che potranno annullarlo riformare la
Nel secondo perfetto e la sfiducia della collettività nella giustizia l'abbiamo letto la risposta dell'ordinamento una censura deontologica e nei casi più gravi per un tono e nei casi più gravi disciplinari volevo dire oltre che la riprovazione
Dell'opinione pubblica e auspicabilmente auspicabile della stessa categoria di appartenenza
Nel primo caso si può argomentando criticare la decisione
Traduzione una decisione giusta non è stato in passato
Nel secondo caso ha senso soltanto di censurare il comportamento impregiudicato il merito delle decisioni prese salvo che uno non possa argomento
In in
Ecco già basterebbe queste semplici considerazioni per cogliere la strumentalità viene criticata per persone hanno
Mosse per attaccare decisioni politicamente sgradite secondo italico nuove
Caso apostolico esattamente un anno fa cercatori ecco ci fece perdere un figlio il figlio e il marito questa radiografia
Esistenziale insospettì
Insopportabile
E così in genere quando si è a corto di argomenti giuridici
Quando si non si riesce ad argomentare nel merito si passa ad avere tre fine della vita personale e familiare del suo autore dello stupro
Tanto è vero che c'era a corto di argomenti giuridici capitoli il ricorso per Cassazione perché in questi giorni Bernardo equidistanza è stato ritirato dal Governo è stata rimodulata la normativa che era stata applicata perché era stato più che questo Governo ha verificato assurdo si rimane basiti di fronte a questa decisione del del giudice sto minori per carità non è una prerogativa questo di questa maggioranza ma piloti ci sono aspetti nuovi ed inquietanti
Diceva Calamandrei sempre tra le tante sofferenze che attendono ecco perché il giudice giusto gli anche quella di sentirsi accusare quando non è disposto assortire una fazione di essere al servizio per Fazio nel contratto
Bene io credo che
Preparato presenta favorito professori una relazione molto organica su esseri parziale e apparire imparziale svolgerò solo primo aspetto sia perché sul secondo mi pare molto convincenti le parole di Di Pietro siete occupare allora l'imparzialità nel singolo concesso ci sono opportuno irrinunciabili alcune garanzie giudice imparziale indipendente pesca va da sé
Non deve avere interessi diretti del processo devi evitare iniziative ufficiose kamikaze ventitré giudica la sua indifferenza rispetto alla lo svolgimento ma sarebbe illusorio pensare che queste rispettate il giudice pronuncerà perciò stesso una sentenza giusta
Il giudice come ognuno di noi lo ricordava poc'anzi anche se è un portato di educazione
Di esperienze i traumi di memoria e di affetti di convinzioni
Al sovrumano compito per giudicare si avvicina fatalmente con la sua individuale irripetibile
Umanità e con tutti i limiti dell'umano
Si può pretendere che sia disinteressato all'esito non si può pretendere e anzi Monica assicurando che non sia così
Che sia indifferente all'arresto indicativa anzi ai temi e ai valori in gioco
C'è sociale qualche studente consigliamo il primo volume di questo premio Nobel carne marca scritto pensieri venti pensieri veloci
Perché con il la velocità dei nostri smartphone né contro il triangolo in tutti i colori a volte è necessario decidere localmente ma lui ci spiega
Quante errori si fanno per
Riuscire ad essere con i tempi assecondare il ritmo l'attività adesso il cellulare che ha scritto un libro che stiamo rumore molti di voi esordì avranno letto
Che ci spiega che il rumore tutto ciò che sappiamo intorno che ognuno di noi porta con sorta di placenta esistenziale
Per cui
Dice laddove c'è il giudizio sempre rumore cioè c'è capaci cioè possibilità anzi nel inevitabilità di
Orientare in un certo modo disinteressata ed imparziale per
Decisione questo
Il giudizio della medicina il giudizio nella del quadro economico da parte degli economisti persino le impronte digitali che non c'ha questa prova tecnico-scientifica quando dice che il governo hanno fatto delle prove
E dieci esperte di impronte digitali hanno dato tre pareri diversi rispetto alla riconducibilità
E l'abbiamo tempo muratore posso dire perché sono rimasto basito di fronte a queste ma vedendo da un premio Nobel delle indagini su numeri e eccezionalmente elevati o l'aveva già conosciuto è riportato anche il mio volumetto della University raccogliendo diversi sul
Giudici israeliani quanti straniera ancora un Paese avvicinabile specifica
Queste indagini ha dimostrato su migliaia di casi a proposito ufficialmente anche Cipro biologici che il giudice e molto più severo a digiuno che non subito dopo pochi passi
Mediamente mediamente
Ma addirittura hanno riportato l'ordine perché sono rimasto sconcertato che rileva qualche volta se persino la squadra locale ha vinto o perso si sta giudicando una persona il giorno del suo compleanno
O se quella è una persona disoccupata o no insomma incidono Temperini ritardi di tantissimo ora per carità io non voglio est esagerare con questi condizionamenti inevitabili eccetera
Anche perché ricordo sempre quello che diceva diceva noi usiamo le statistiche come gli ubriachi usano i lampioni
Non lo scopo illuminazione ma per appoggiarci che sappiamo l'idea che voleva sospettiamo phone statistica fa questo qui la forbice tra quello che vuole dimostrare le statistiche che
Riesce a portare purtroppo talmente stretta che anche a non volerle credere tutte per attendibili stime io credo che si deve si debba accettare che tutti noi non i magistrati con i giudici in particolare ma tutti noi non possiamo non avere non portano dentro questa nostra questo nostro rumore assistenziale
Il genitore che ha avuto la figlia stuprata non si avvicina allo stesso modo perché determinata credenza religiosa un determinato orientamento ideale sociale eccetera
Che cosa può fare la legge per limitare il rumore che cosa può fare per quello che già sappiamo ovviamente pretendere l'indipendenza e anche escludere l'iniziativa cioè evitare che il giudice ponga luridi ipotesi ricostruttiva dalla realtà per colui che formarono importi sia la persona meno adatta aggiudicare fondamento delle cose stesse questa va da sé
E poi evitare ovviamente prendere ricusabile giudice che avesse interessi della questione nel suo nel giudizio
Che che depongono per una forte presunzione di parzialità
Per il resto il magistrato che per riconoscersi io si parva licet il piccolo compito dice il docente quanto
Faccio gli esami Fabio sporco gli esami richiedono sono stato giusto perché Titti condizionano tante cose una l'ho scoperta ma adesso da poter
Però queste rapidissima lo dico perché Igor magari se lo vedo vestito male vestito bene si accontentasse lavorasse ricordi quante cose mi mi condizioneranno una l'ho scoperta analizzando mi rispetto all'altro
Precisa che aveva appena famiglia
Ho fatto faccio quattro spesso la stessa domanda breve lo stesso parametro di giudizio fatto domanda molto importante non vi sto a tediare e Tizio balbettato qualcosa ha detto
Ecco il paesaggio ma parti non è così noterete andiamo avanti senza un alito poi professore l'ho detto perché lei non ha capito ma io stavo dicendo però qua sono stato attento capito
Ma se non si rende conto neppure per questa sua lacuna qua il faccia Cortes si accomodi poi entrano ragazza attuarli faccia antenne questa domanda professore restano forse dicono ma di questo che voglio andar via non solo preparata mi vergogno tutte Castagnetti un'altra nella prima domanda di governo anzi risponda dico ma pensa che ho fatto l'ho fatto promossa perché sapeva le altre cose il dato però è andato via di Roma doveva
La mia capacità di fare le cose con giustizia da ecco sì
Allora
Adesso ulteriore passaggio dico
Allora si può dire questo che rispettate queste condizioni legislativamente previste
E confidando sull'accettabile governo da parte del giudice delle proprie azioni propensione per quello che può fare affidamento insolite abbiamo un prodotto di giustizia
Basta
Ho almeno possiamo dire l'ordinamento ha fatto tutto quello che poteva fare gratis i limiti i nostri sono infiniti
Rispetto a un compito sovrumano come profeti
Però qualcosa si deve ancora decidere ad esempio pensano delle più studenti Carlo io gli esperti ma
L'imparzialità deve tradursi impazziva neutralità deve tradursi imprese cioè la l'immagine della Giustizia bendata è quella la giustizia migliore
Oltre il limpidi giudice imparziale deve avere anche un potere di supplenza se quel il Pubblico ministero a volte ancora
Poco preparato pertanto col difensore d'ufficio non fa la sua parte s'accorge d'uno spira deve fare vinca il migliore potevi intervenire per integrare questo sbilanciamento e fare in modo riequilibrando il contraddittorio che il contraddittorio dia il meglio di sé forse la seconda lo strofinamento sostanzialmente dice questa seconda cosa però perde un po'di imparzialità e quando interviene
A favorire ma guardi difensore l'ha chiesto ma io non voglio fare io questa domanda e certamente non è il massimo dal punto di vista l'imparzialità e
Allora questo per dire che come ho detto a giudicare un compito impossibile non me ne vogliate è necessario quindi la nostra conoscenza costretta a muoversi come diceva lo accolgono in pellicola Berisha sta nel crepuscolo delle probabilità
Quelle quella nostro Orizzonte cognitivo
La limitatezza dei mezzi di cui disponiamo di cui dispone Giudici racconta di una giustizia che deve mettere in conto l'errore l'approssimazione
C'è poco da
Teniamo c'era però Carra e difendiamo la questa giustizia presa da uomini indipendente secondo un percorso cognitivo disegnato dalla legge cioè dai nostri rappresentanti quell'itinerario sentiamo in questo momento storico migliore
Perché le alternative sono drammaticamente peggiori
Anche se possono usurpare il nome di giustizia soli frutto di sopraffazione politica religiosa economica criminali comunque insomma parliamo della riceve
Conclusione l'attività alla collettività si affida al giudice incubi indipendente vincolandolo ad attenersi a un determinato
Percorso processuale predisposto del proprio rappresentante non perché questo sia garanzia di infallibilità ma perché costituisce la migliore disinteressata giustizia che siamo in grado di produrre spiegare
L'imparzialità
Come abbiamo detto per concetto poliedrico quasi inafferrabile complesso sfuggente per lui cittadini normali per il politico è chiaro
è morto
Chiarissimo il Pd imparzialità e quella cosa che si perde Pardo sì persegue
Un appartenente alle forze politiche
Quando si precedente procede conclude l'esponente Della Porta parte politica vediamo il caso dell'asta casseforti caso Salvini o contro non condivise si dice così scelte governative apostolico ieri
L'ha mai
Kata convalida il trattamento dei migranti in Albania
La giustizia in questo caso parte chiaramente l'imparzialità per diventare una giustizia ad orologeria strumentale fazioso
E sin qui apparterranno agli atti questo referendum stucchevole patetico
Ancora Minotti è stata coniata da Craxi novantatré orologeria anzi ebbe il buon gusto di abbinarla dice le bombe sentenze dei magistrati sono orologeria rispetto alle carenze però
E poi
Pensò a coltivarla Berlusconi poi Bossi non voglio diversificare il più politici quattro sia necessario
Però c'è una novità
C'è una novità che interessa
Rispetto a questa tradizione tali legato appartiene solo a questa
Perché non ci si limita appunto più a contare gli dice l'indice politico contro patologico uso del potere giudiziario ma anche individuarli rimedio
Mi stai facendo della inizia politica bene qual è stata la risposta in questi casi la più immediata e anche autorevolmente espresso dico autorevolmente insensata esponenti apicali della
Politica
Bisogna accelerare la riforma della giustizia
Questo dopo l'incriminazione Dalmastro Santanchè la risposta disordine italiani al processo contro il primo nei giorni scorsi
Ma che una riforma della giustizia dovrebbe questo lo domanda che mi sono fatto assicurare che questi piani dei giudici faziosi cambino idea
Perché e verosimilmente si allude soprattutto la cosiddetta separazione della carriere ma non si comprende come possa incidere sulla testa dei non pochi magistrati mafiosi nel cui mirino sono i politici e la politica di questo governo tanto più che si è sempre assicurato che con la separazione delle carriere non si punta alla dipendenza politica della magistratura requirente
A prima vista
Sembra una giacca non abbottonato in corrispondenza del ragazzo
Che vuol dire ci vuole subito una riforma però siccome riferimento a questa terapia viene da esponenti importanti della politica attuale e autorevole personaggi politicamente navigato cambi ben chiari mezzi risultati
Allora viene un sospetto
La riforma della giustizia intendono una normalizzazione della magistratura sotto il controllo della politica
Prospettiva proprio tranquillizzante e vorrei anche usare un argomento che forse l'unico che sarebbe ascoltato decide il dovere Calabria sequestro che desiderate ricordatevi che le maggioranze cambiano
Qui c'era da fare un quanto presso il giardino
Rifiutando per cinquanta minuti
Un sorriso un po'più Benetton una norma assegnista chiusa allora salvo mitizzato salto salto sa sulla prego volevo fare un cenno all'autorizzazione procedere a proposito dei ho fatto finanza
E che io si si allunga a quel tavolo si fa possiamo no no ma per carità anch'io non mi voglio un uomo quindi voglio adesso cerco
Allora salto doverosamente privato presso considerazioni conclusive
Quando riusciremo ad affrancarci
Da questa cronica fibrillazione istituzionale perché ce la portiamo dietro a tanta
Prova a dare una risposta ancorché ovviamente sul superficiale età improvvisato sotto quando la collettività diventata più notturna inizierà a non credere al vittimismo di chi è al potere da cui
Un nemico il giornalismo la magistratura i poteri forti
Gli Stati esteri intellighenzia impedisce sempre di ben governata
Quando cioè avremo una collettività
Che comincerà a non credere più da questo racconto però non sono molto ottimista sui tempi ed i duecento anni fa la frase che è messa in coda
Con
Sempre ad aspettare un pochettino perché duecento Gerardo era era Renzi dell'Andrea Chénier quando vuole accusare qualcuno per difendere interessa nemico della patria
è vecchia fiaba che beatamente Alcorn a breve popolo spero di sbagliare mi sembra che il nostro popolo ancora abbastanza sette quindi non ho morte speranza sui quali
E fin qui
Quando l'esperienza rende non si può impedire alla politica distrutta
L'hanno fatto tutti anche il precedente lo sta facendo
Però c'è una cosa anche qui che faccio
Quando il nemico viene individuato in poteri economici avversi in una stanza in mano all'opposizione e alcuni Paesi stranieri che ci giustifiche children difficile
Siamo all'interno delle
Coordinate costituzionale va uno può dire non ci trae ci credeva davvero l'impero confermò la fiducia no niente ma quanto si afferma che la magistratura non aiuta il Governo che sta cercando di aiutare il Paese
Ha detto la tre siamo in presenza di una quindi ad una stecca rispetto al pentagramma costituzionale
Cioè adesso di risparmio ma ce l'ha spiegato nitidamente il rumore dei due statuti epistemologica la politica operativi della politica e della magistratura
La politica ubbidisce a un strumenti o un programma disco io ti debbo garantire il risultato con lo faccio un problema benessere economico rapporto che internazionali Sereni costruttivi eccetera politica sociale riescono riescono a valutare la magistratura no la magistratura segue un programma condizionale se si è verificato questo per legge deve seguire
E qui in questo caso in questo caso quindi la magistratura non deve farsi carico delle ricadute che la legge che sta applicando comporta a livello economico a livello politico
Quindi non solo quindi non è corretto attività della magistratura di non avere sostenuto l'azione di governo
Ma sarebbe censurare la magistratura che l'avesse voluto fare anche in positivo
La magistratura un deve autogestirsi non so se sarà condiviso questa mia opinione ti nessun compito politico
Ancorché meritorio ancorché nel ritorno di moralizzazione di sensibilizzazione sociale di lotta all'evasione non mi appartiene secondo
E neppure quello sembrerebbe invece più naturale
Tardi ovviamente conclude
Di pronunciare nel caso che le viene sottoposto sottoposto stentò real verità indiscutibili
Per l'indipendenza dei mezzi ricordiamo Carmela perché vuol giudice è quello diceva cara poi che permanente e lavorazione del frutto di una giustizia per fare
Quel giudice che assorbe il suo magistero questo lo dico più figlio
Con umiltà e orgoglio l'orgoglio di svolgerle forse le più delicate difficile delle funzioni pubbliche l'umiltà che deriva dalla consapevolezza della propria connaturata inadeguatezza al compito grazie
Giungere un cattivo
Buonasera a tutti tutti
Io quattordici subito dalla palla Kenya lanciato Livio perché vorrei provare ad andare all'origine diciamo di questo grande equivoco sulle essere apparire imparziale cosa c'entrano i valori con tutta questa imparzialità e a politicità e mi collego al discorso che faceva prima la professoressa Meniconi
Riprendendo molto velocemente per poi andare a quelle pago esempi concreti
La senza minimamente spiegato benissimo di questa magistratura dell'età liberale come articolazione del potere politico strutturati in modo gerarchico delle mitigazioni Tagliavanti quindi gli atti che anche la magistratura di nomina governativa il passaggio tra magistratura e potere politico come frequente e vi univoco
In questo contesto i giudici in prima battuta molto conservatori quasi sempre conformisti e interpretava la legge secondo lo spirito del tempo
Il paradosso nasce in proprio in questo momento perché in questa perfetta osmosi tra magistratura e politica una magistratura altamente politicizzata nel senso di politicizzato che vediamo oggi del termine
Era accompagnata però dall'affermazione del dogma totale della politicità di magistrati sito secondo il celebre modello elaborato dal Montesquieu
O meglio della poeticità dei giudici perché naturalmente sull'apoliticità dei pm nessuno si esprimeva Etienne erano come dire evidentemente uno strumento del potere esecutivo
Le cose non cambierà molto col fascismo che anzi aumenta questo controllo e si consuma proprio in questo periodo la finzione di un potere giudiziario come potere neutro come potere nullo
Come è un potere che si limita applicare la legge senza alcun riferimento ai valori
E a ciò si aggiunge non solamente questo alta politica ma il fatto che la consonanza naturalmente di cultura derivante dal fatto che il milione di provenienza di magistrati e politici era lo stesso
C'è in questo Stato liberale mono classe dove naturalmente non è che c'è una sola classe sociale ma una sola era quella che contava e che decideva e però si presentava appunto questo giudice imparziale funzionale all'applicazione di alla quella al mantenimento di quell'affetto di potere e non è un caso che Peretti deriva grandissimo presidente della corte d'appello di Torino
E uno dei primi che fa riferimento ai valori proprio per superare quest'idea di magistrato che applica le leggi senza avere un valore
E per porre un argine alla ferocia delle leggi fasciste utilizza per la prima volta il concetto di umanità no e Sisters ad affacciare questa
Applicazione della legge che ha però dentro di sé che deve avere dentro di sé dei valori
Qualcosa inizia a cambiare naturalmente con l'avvento della Costituzione e con l'istituzione della corte costituzionale quindi con la possibilità se detto di magistrati di sollevare le questioni di legittimità costituzionale e però l'organizzazione burocratica della carriera è ancora tutta lì fondata sul paniere dei cambi sulla conformità dei provvedimenti e i pochi che osano dire qualcosa di diverso c'è il procedimento disciplinare che soffoca diciamo questo primo afflato
Anche in questo periodo a fare da sfondo a decisioni reazionarie era al dogma della neutralità dell'apoliticità dei giudici
Che faceva però apparire come necessarie e quindi non criticabili tutte le decisioni
Magistrati altamente politicizzati presentati come negli altri
Questa finzione l'ha detto bene Rita Sanlorenzo cade nel momento in cui si affaccia ne prendono sempre di più i valori che sono diversi da quelli dominanti
E quindi fino agli anni Sessanta si poteva prendere per buono questo modello e poi però il dello viene squarciato quando quando entrano a far parte della magistratura sempre di più l'altra classica per la tua vita io aggiungerei anche un un altro sesso nel senso che per la prima volta entrano ed ogni magistratura c'è prima erano applicazione non solo di classe ma mi verrebbe dire anche un'applicazione di genere perché non sempre l'uomo che decideva cosa era giusto cosa non era giusto
A un certo punto con grandissimo ritardo a proposito di attuazione costituzionale dell'articolo tre
Le donne finalmente entra in magistratura e portano anche un'esperienza diversa e allora data questa premessa nota quindi questa finzione diciamo che si consuma in questo momento in poi dello questo velo che viene squarciato vorrei fare alcuni esempi pratici
Nel mille novecentosettantasei giunge al termine del procedimento disciplinare che vivere imputati pretori del lavoro di Milano Romano Canosa Pietro Federico Gianfranco Montera
Qui voglio leggervi una parte nel capo di incolpazione perché è pazzesco incolpati di avere spostino alcune sentenze che qua sto citando considerazioni su politica non essenziali addirittura non pertinenti alle questioni di esaminare e si badi bene improntate a ideologia riformista
C'è Dini ma contestato i magistrati di avere delle ideologie riformiste interamente disciplinare era partito dal presidente della corte d'appello sollecitato da alcuni avvocati che difendevano il datore di lavoro e che avevano visto disattesi in i delle proprie tesi e si tenevano del fatto che era appunto stata data un'interpretazione riformista a che cosa all'unica riforma di cui si parlava in quel momento nel processo del lavoro ossia lo Statuto dei lavoratori
E se stamattina giustamente ci hanno ricordato Rosi Bindi che ci arriva da Bindi come gli anni Settanta fosse lo Stato in momento diciamo in cui alcune riforme sono giunta al culmine
E però è interessante notare come reagisce la magistratura di una parte la magistratura di fronte a queste riforme e nella nota redatta dal dirigente nella corte inviata al CSM nel settantatré si evidenzia e in particolare l'interpretazione di quei tre giudici che davano lo Statuto dei lavori nei laboratori avrebbe spianato la strada al sovvertimento delle istituzioni democratiche cioè si contestava il fatto che
Poiché si dava un'interpretazione costituzionalmente orientata dello Statuto dei lavoratori allora si vogliono sovvertire le istituzioni democratiche fortunatamente incolpati furono assolti però è interessante leggere la difesa fatta delle Pacciotti difensore di Canosa
Che diceva che il punto non è tanto quello di criticare le sentenze cosa che naturalmente era legittimo o i ragionamenti posta la base
Intense ma utilizzare lo strumento disciplinare per andare a colpire il cuore dell'attività del magistrato
E sull'utilizzo dello strumento disciplinare per impedire che certi idee valori diversi rispetto naturalmente a quelli nati potessero emerge nell'attività interpretativa interessante richiamare la sentenza numero centoquarantacinque del settantasei della corte costituzionale
Perché sia la cassazione in sedici di impugnazione proposta dal collega l'amante che aveva si era visto infliggere due sanzioni disciplinari dal sedici dal CSM che lo stesso dice cisterne sempre sezione disciplinare
Nel procedimento di magistrati intuiti da cavi Misiani
Avevano sollevato la questione di legittimità costituzionale delle norme relative al procedimento disciplinare perché sostanzialmente si permetteva l'esercizio dell'azione disciplinare anche a distanza di molto tempo e soprattutto per tante volte consecutive quindi questi magistrati dice ma insomma non siamo poi così tranquilli così imparziali così indipendenti nel fine magistrati se ogni volta che ne diamo un'interpretazione che non è quella come dire conforme agli assetti di poteri dominanti veniamo sottoposti a procedimento disciplinare e la Corte Costituzionale fa una sentenza
Abbastanza di retroguardia mi viene da dire perché dice non ci potremo mai permettere di accogliere il vostro ragionamento perché se così fosse dovremmo sospenderli già al primo procedimento disciplinare cioè se davvero voi non riuscite a reggere i procedimenti disciplinari allora dobbiamo sospendere ma naturalmente non lo possiamo neanche pensare rimarrete imparziali indipendenti nonostante tutti i procedimenti disciplinari che avete chiude qua la questione
Dalla parte opposta dalla barricata
Mille novecentosessantanove il procuratore di Firenze propone di far decadere dalla patria potestà c'era ancora la patria potestà perché si era prima della riforma del diritto di famiglia quei padri che non erano stati in grado di tenere i propri figli non lontano dalle manifestazioni caratterizzate da episodi di violenza
C'è quindi procuratore di fronte come dire alle manifestazioni da sessantotto a dilagare delle proteste studentesche operare la reazione e quella di incriminare non sono i partecipanti per delle azioni delittuose che abbiamo fatto a di colpire la famiglia di provenienza dicendo quel padre non ha più il diritto di esercitare la propria potestà genitoriale sul io perché evidentemente non è stato un robot un bravo padre
Naturalmente presentando una scelta come nelle più note non è possibile rispetto ai valori in campo cioè la tutela dell'ordine pubblico da un lato e ammanchi libertà di manifestazione del pensiero dall'altro
Sottolineo che ovviamente a nessuno venne in mente di aprire un procedimento disciplinare nei confronti del procuratore di Firenze per aver fatto una proposta improntata a ideologia reazionaria
Naturalmente dall'Olanda stare è stata fatta ma se siamo ancora qui oggi interrogarci sui valori di imparzialità vuol dire che alcuni dati di fatto non sono poi così assodati
Soprattutto per quanto riguarda le conseguenze di questo disvelamento perché ancora oggi è più comodo fare finta che l'imparzialità sia quella cosa che abbiamo detto prima quel fenomeno di più descritto all'inizio piuttosto che non ammettere che il bene è stato squarciato con tutte le conseguenze
E quindi prendere atto del fatto che i magistrati sono radicati nella società sono consapevoli dei grandi amiche sociale prendere atto del fatto come scriveva occorre che la magistratura e politica proprio perché indipendente dagli altri poteri dello Stato
Non è per il giudice quindi non è soggetto al potere al palazzo del governo e l'imparzialità del giudice deve essere intesa come neutralità processuale che non culturale
E quindi prendere atto di tutto ciò vorrebbe dire
Interrogarsi sul serio sul nodo concettuale che mi pare ancora irrisolto forse pensavamo insorto ma non è così e quindi al rapporto tra impegno culturale del giudice ed imparzialità
Perché non si spiegherebbe altrimenti tutta la polemica che è scaturita dalle cosiddetto caso può storico ne abbiamo già parlato o tutta la polemica che c'è in questi giorni perché il punto non è anche qui criticare le decisioni ma il punto è utilizzare Delia e dei comportamenti che il magistrato a al di fuori del
Dell'esercizio delle proprie funzioni per dire che quel magistrato ha delle idee e naturalmente ancora oggi interne ma non è che il magistrato abbia delle idee ma che esprima delle devo dei valori
Che sono non in consonanza con la classe dominante c'è qualunque magistrato che vada a messa la domenica
Rivela un qualcosa di sé qualunque magistrato che porti fuori il cane potrebbe non essere ritenuti imparziale in un procedimento di maltrattamenti su animali ma naturalmente su cosa ci concentriamo
Una volta come dire l'attacco era fatto ai pretori del lavoro perché il tema caldo al diritto del lavoro in questo momento l'attacco che ne ha fatto la questione immigrazione che è diventato il campo di battaglia senza quartiere ormai
E che al centro di aspre contese politiche
Bruti Liberati ha definito il congresso di Gardone che è stato il momento topico anche richiamato dall'abitazione Lorenzo nel momento in cui la magistratura associata sera prima aveva per la prima volta misurata con la dimensione politica della propria attività
E lui diceva che era stato composto un punto di non ritorno era la caduta del giudice come corpo separato estraneo rispetto al contesto in cui vive
A me sembra di dire che purtroppo stiamo tornando indietro e questo perché quando i problemi sono mal posti e quello sui valori sull'imparzialità due volutamente in mantenendo da circa duecento anni le soluzioni stentano a trovarsi
Grazie
Valentina Berta critico
Buon lavoro dell'avvocatura
Esistono avvocatura procedure dovevo
Forse sarà
Grazie chiediamo
Sono contattarla provocazione e non sfuggirono totalmente dalla provocazione ma ci tornerò alla fine perché in realtà un posti con le rotta con l'avvocato
Perché io non mi sento di parlare di valori fare forse discorsi già fatti già sentiti attrezzati per la gran parte
Da mentre nella sezione precedente negli interventi che ho appena sentito
Io credo che lo sguardo che io posso portare come avvocato un tono come avvocatura perché fa un po'ridere questa questa idea e uno sguardo diverso che è lo sguardo di chi come dire vede processo da dentro
E quindi io credo che la riflessione che può portare un avvocato in questo contesto sia che cos'è l'imparzialità dentro al processo che cos'è anche quella ciminiera dell'apparenza di imparzialità dentro al processo
La citerò tutto per Pipino perché ovviamente da come dire nel panico di conveniente intervenire oggi sono andata a sbirciare quel numero speciale
Di della rivista questione giustizia ovviamente nel suo intervento ho letto quello che le ha detto poco fa sull'apparenza dell'imparzialità
L'ho segnato ovviamente preferirei conoscere le sue idee del magistrato
Piuttosto che sta per le forzatamente occultate questo è ovvio e non è ovvio perché il suo pensiero ovviamente arrivava dopo un ragionamento complesso articolato ma è condiviso totalmente da parte mia io penso da parte di qualunque persona di buonsenso
Ma l'apparenza di imparzialità dentro al processo qualcosa su cui secondo me si possono fare ragionamenti che vanno un po'al di fuori appunto Force
Del diciamo del tema più ampio vanno credo al di fuori di quel tema diciamo che forse sarebbe scontato portare come avvocatura questa volta c'è la famosa questione della riforma costituzionale di cui cercherò di non parlare cercherò perché forse alla fine qualcosa dirò vado al sodo
Imparzialità
A me ne è piaciuto come dire soffermarmi sull'origine della parola l'imparzialità come non parzialità come e mi piace moltissimo la parola con cui viene tradotta dall'Enciclopedia Treccani la parola cioè sinonimo di imparzialità
Come equanimi età
Che non è equidistanza perché qui distanza un qualcosa di un po'asciutto no giudice quindi stante il giudice che rimane distante sul
Sullo scranno e forse questo può essere parte diciamo che il tema correlato all'apparenza di imparzialità quella forse paura di non apparire imparziali che fa rimaneva il giudice distante
L'imparzialità come qualcosa di diverso da una terzietà questo è un po'un refrain che si accompagna ai dibattiti attuali sulla riforma costituzionale mandando a vedere un po'di fonti adesso io non voglio come dire volo bassissimo
è effettivamente la terzietà è un qualcosa che ha un significato un pochino diverso rispetto all'imparzialità mese singolo Processo
La terzietà è quella parte diciamo della della questione che riguarda la collocazione ordinamentale i principi dell'articolo ventiquattro primo comma quindi il non il divieto di iniziativa ufficiosa
Da parte del giudice la garanzia di giudice naturale quindi articolo venticinque l'articolo centodue
Divieto di giudici straordinario speciali e quindi diciamo tutto quello che riguarda la tutela della giudice come figura terza e questa volta sì distante rispetto al processo
E invece ragionando di apparenza e poi ovviamente l'imparzialità dentro al processo le regole di quel processo sosta fatto cenno ovviamente quelle regole che fanno sì che il giudice coinvolto personalmente nella questione non posso giudicare perché non sarebbe un giudice come giustamente è stato detto
Passando invece all'apparenza di imparzialità ho ho cercato di ragionare partendo da un intervento che il presidente dell'Unione delle camere penali anche gli su quel bellissimo libro di questioni di giustizia
Ha scritto partendo a questo contributo in cui egli sottolineava un aspetto secondo me centrale c'è Petrelli diceva occorre ricordare che il giudice deve guardare il mondo con gli occhiali dell'imparzialità e della terzietà perché attraverso tagli occhiali che il mondo guarda il giudice
Il mondo infatti non vanta il giudice solo per via delle sue decisioni ma anche per le modalità con le quali esercita la propria giurisdizione e ovviamente anche attraverso la sua complessiva postura all'interno della collettività nella quale opere quasi torna diciamo una visione Esterna
Ma le modalità digestione della giurisdizione sono un po'il punto che mi ha fatto riflettere e cioè
Come dire
La collocazione nell'ordinamento del giudice della collocazione del giudice all'interno del processo rispetto a quello che è la salvaguardia della sua
Equanimi età uso questo termine di nuovo nei confronti delle parti perché questo è diciamo il nucleo della questione dal mio punto di vista ripeto il mio sguardo è limitato ma credo che sia quello che posso portare
Allora io credo che diciamo su un piano superiore ci siano delle norme che devono farci ragionare sull'importanza dell'apparenza dell'imparzialità nel processo e sono quelle norme che riguardano l'incompatibilità cosiddette che sono norme
Lo dico per chi non è tecnico sono norme che prevedono che un magistrato non possa esercitare le proprie funzioni nel medesimo distretto in cui ci sono parenti stretti ci sono poi delle regole dettagliate anche discusse che esercitano la funzione che avvocato ovvero ufficiale di polizia giudiziaria ovvero quando un magistrato tu dici sia un rapporto stretto con un magistrato del medesimo ufficio
Questa questo tipo di norme diciamo riguardano quella apparenza di imparzialità perché il fatto di avere un avvocato che ha un rapporto di parentela non vuol dire di per sé come dire essere iniziato con i propri giudizi perché ovviamente un giudice non potrà mai a dire un un diciamo un coinvolgimento diretto in una causa in cui ci sia parente diciamo diretto ma
Il divieto generale proprio perché questo tipo di rapporti interpersonali possono viziare l'apparenza di imparzialità del del del giudice del magistrato
E allora all'interno del processo che cosa accade accade e giuro che mantengo la promessa di non parlare di separazione di carriere che viene un rapporto di colleganza tra chi rappresenta l'accusa e chi giudica
Io mi pongo il problema in modo onestamente come posso dire
Cercando davvero di
Mettermi nei panni dell'utente del servizio giustizia quindi non dell'avvocato e neanche dell'avvocato iscritto e militante delle camere penali quali sono perché la mia apparenza di come dire imparzialità non nascosta in piedi ecco
E perché dico che quella rapporto di colleganza è un tema che secondo me deve indurre a delle riflessioni lui come dire il cui terminale non necessariamente deve portarci a discutere di sempre di quel tema un po'tabù
Perché io come dire no no la minima è l'intenzione di sostenere che il problema sia che il giudice vado a prendere un caffè con il Pubblico ministero così come non è un problema se il giudice va a prendere un caffè con l'avvocato
C'è però una questione che si pone su un piano diverso che quella del quello del rapporto fiduciario cioè
Vi faccio un esempio stupide banale ma quante volte nelle aule di giustizia per chi le bazzica chi non li bazzica si dovrà affidare di quello che dico io salvo smentita
Quante volte si percepisce la fiducia diciamo già acquisita di chi si trovi in questa situazione di rapporto di colleganza con il giudice
Rispetto a chi invece quella fiducia se la deve guadagnare
Una richiesta di rinvio banalmente di un'udienza che viene dal Pubblico ministero richiede spesso una spiegazione molto veloce poco approfondita una richiesta di rinvio di un'udienza che viene da un avvocato richiede invece una documentazione della problema per cui si chiede il rinvio spesso anche delle verifiche della fondatezza delle ragioni del rinvio è un esempio molto banale ma io credo davvero di non come dire di non parlare di situazioni
Banali se semplicemente di situazioni quotidiane che
Mi fanno ragionare di apparenza di imparzialità del giudice proprio nella vita diciamo processuale di tutti i giorni
Allora quale diciamo il punto il passaggio successivo di questo ragionamento e mi fa tornare al discorso delle quali imita
Che non è l'ho già detto prima equidistanza non deve essere quella che per esempio quando si parla di giustizia riparativa si definisce di prossimità perché il della giustizia riparativa si dice che il mediatore di conflitti in quell'ambito
Particolare della giustizia riparativa deve essere e qui prossimo rispetto alle parti cioè vicino ad entrambe io non credo che ci debba c'è una vicinanza del giudice ma deve esserci io credo e qui è un po'diciamo il senso del discorso che sto cercando di fare
Ci deve essere quando la parola equanime deriva dal dal punto dal dal l'equità che detti con cui esordisce la parola e la
Diciamo l'animo che delle caratterizzare la persona che ha questo atteggiamento abbia questo atteggiamento e quindi deve essere un animo sereno e imparziale deve essere un animo rivolto a chi
Come dire si trovi dentro al processo con una capacità io credo di arrivare persino l'empatia rispetto agli attori del processo arrivare l'empatia nel senso di capacità di come dire mettersi nei panni dell'altro
Io forse mi sono fatta come dire influenzare in modo eccessivo dalla lettura di un bellissimo libro di cui so che si è parlato in una precedente edizione di parole di giustizia e di cui ho letto la recensione anche su questioni di giustizia che è la legge per la fiducia di Tommaso Greco filosofo del diritto
Che in qualche modo ribalta la prospettiva del diritto in generale la la ribalta nel senso che in un non propriamente complessa che non voglio banalizzare
Ragiona sul fatto che le relazioni giuridiche le relazioni chi le norme che regolano sono relazioni che devono essere in prima battute improntate alla fiducia reciproca tra le persone
Che sono coinvolte in queste relazioni e solo in seconda battuta sono diciamo intervengono in termini di
Violazione della relazione del violazione della norma e sanzioni eventuale da applicare
Perché la legge che la fiducia perché questo tipo di impostazione impone che tra i soggetti
Tra i consociati in primo luogo i tre soggetti del procedimento del soggetti del processo ci sia questo tipo di rapporto fiduciario cioè io confido nell'attuale funzione
Salvo ovviamente smentita e quindi come dire mi pongo in termini di rispetto e di
Fiducia reciproca nei tuoi confronti allora dove voglio arrivare al di là del fatto che io credo che come dire la salvaguardia della giurisdizione nella sua apparenza anche di imparzialità sia di interesse di tutti tutti quanti perché io credo che l'attacco alla giurisdizione fatto non solo dalla politica perché io credo che ci siano stati episodi attacco alla giurisdizione gravissimi fatti dall'opinione pubblica possiamo ragionare sul fatto che l'opinione pubblica talvolta agisca diciamo spinta da
Da un certo come dire da un certo controllo degli umori che la politica esercita fomentando quella paura del nemico che impronta anche tutti i procedimenti i procedimenti provvedimenti più recenti ma sicuramente come dire la la
L'idea di difendere l'apparenza di imparzialità della giurisdizione quindi la credibilità della giurisdizione è un tema che riguarda tutti quanti
Arrivo alla conclusione che che come dire che mi sembra utile poter portare alla fine di questo ragionamento l'imparzialità dentro al processo e l'apparenza di imparzialità dentro al processo
Io credo che passino anche attraverso una diversa relazione del giudice con le parti processuali
Che passino anche attraverso una maggiore vicinanza una maggiore capacità di comprensione che passino attraverso
Qui tipo di come dire cambiamenti culturali che
E sono talvolta stati un po'banalmente racchiusi in alcuni slogan di cui io che vanno dalla formazione comune avvocatura magistratura
Alla discorso della ventilazione della magistratura perché dico slogan che hanno un po'penalizzato perché io dico che da un lato
Sono cose giuste qualche si dovrebbe cercare di fare di coltivare però mi rendo conto che sono in concreto molto difficili da mettere in atto perché l'avvocato la magistratura hanno come dire connotati diversi anche in termini di numero di persone quindi una formazione comune vera non potrà mai esserci perché
Diciamo che è proprio ontologicamente complessa potrà esserci però c'è c'è sicuramente anzi e si sono fatti grandi passi in avanti da questo punto di vista
In piccoli gruppi su temi specifici e credo che comunque il cambio di passo culturale in qualche modo stia avvenimento la ventilazione della magistratura quella che viene chiamata ventilazione credo al professor Guarnieri è sicuramente un tema importante sempre nell'ottica che il cambiamento di funzioni come dire il cambiamento di prospettiva non è cosa infine negativa
Quello che
Come dire dico solo questo quello che viene valutato come negativo da chi propone la separazione delle carriere non da oggi nove in questo governo ma da trent'anni a questa parte e Lidia che nell'ordinamento
Avvocato dice giudici e pubblici ministeri siano separati non certo
La separazione delle carriere perché si fa il giudice se fa il Pubblico ministero non sei più in grado di fare
Il resto
Io credo che invece i temi su cui si possano fare dei ragionamenti importanti proprio sul piano della maggiore fiducia nei confronti dei soggetti della giurisdizione siano quelli della condivisione legati al tema della condivisione delle regole e cioè se magistrature l'avvocatura avesse un piano comune con con quello diciamo rispetto a quello che riguarda le regole deontologiche che non possono essere le medesime
Però possono essere in qualche modo oggetto di attenzione comune c'era un vecchissimo progetto dell'Unione delle camere penali dell'epoca del professor Dominioni credo due mila nove Dini che ipotizzava un'altra cortili disciplina ma per tutti gli operatori del sistema giustizia e quindi anche per l'avvocatura in terza battuta
La l'Alta Corte indisciplina non è il luogo non c'è il tempo ovviamente per parlarne ma se non è una brutta idea perché si stacca rispetto agli organi rappresentativi l'avvocatura come le altre professioni liberali da dieci anni ai consigli di di disciplina che hanno separato rispetto al alle rappresentanze istituzionali la funzione disciplinare
Condivisa c'è un altro punto la come dire Lidia di guardasse a vicenda anche rispetto a alla questione dei consigli giudiziari cioè le valutazioni di professionalità e soprattutto non le valutazioni professionalità insieme alla possibilità di segnalare reciprocamente reciprocamente
Quei famosi fatti specifici rilevanti rispetto alla diciamo valutazione sia della professionalità che soprattutto gli incarichi direttivi semidirettivi eccetera
Credo che si tratti di momenti di condivisione di un contributo conoscitivo che vadano nella direzione che secondo me è auspicabile di una fiducia reciproca che costituisce secondo me il presupposto per una migliore e necessaria
Apparenza di imparzialità del giudice nel processo e chiudo con una risposta che non è una risposta ma è una domanda che forse rivolgo a voi cioè mi chiedo se è vero che l'imparzialità e l'apparenza di imparzialità possono essere intesi come imparzialità apparenza di imparzialità
Per come dire aderire ai valori dominanti del potere politico di turno perché non proviamo a pensare che invece sì possano porre in termini di adesione a valori condivisi
Al di là del potere politico di turno e invece come dire condivisi tra chi di diritti si occupa tutti i giorni questo è il mio punto grazie
Settecentododici dal presidente dell'associazione
Grazie Livio parlo per ultimo e quindi penso la mia prima mio primo compito essere breve perché sono già alle sette e dieci d'altronde condivido Peace praticamente tutto ciò che è stato detto cerco di introdurre qualche
Riflessione non critica ma insomma di ma ma al maggiore approfondimento dei temi che abbiamo condotto come associazione magistrati noi al tema dell'imparzialità
Abbiamo dedicato l'ultimo congresso c'è la professoressa Meniconi che è stata nostra ospite nostra
Apprezzatissima relatrice perché abbiamo sentito
Che il problema oggi dell'imparzialità è un problema non solo
Di una classe e politica di qualche esponente politico in dichiarata malafede usa il come dire il concetto di parzialità imparzialità per fini come dire dichiarati ma perché è un problema sentito da gran parte anche della società
Dell'opinione pubblica e io sono stato vi dico questo per da come De concretizzare il pensiero che confusamente visto consegnando quando si trattava il caso lo storico
Mi capita che nei momenti di crisi di di discussioni pubbliche sulla giustizia di frequentare più salotti televisivi ora
Alcune mie certezze e sono rimaste tali dal collega si era occupata al tempo in cui fa fritte aveva partecipato a quale manifestazione stava in Corte d'Assise non si occupava di immigrazione se ne occupa dopo cinque anni sei anni però parlando anche con insomma intellettuali che Nenni nelle nei break del dei salotti televisivi e io ho notato che non c'è stato uno che ha che non mi abbia detto che era forse il caso che la collega non non partecipasse al giudizio avendo cinque anni prima
Sì questo non esponenti politici diciamo che possiamo come dire da catalogare come
Interessati ad una polemica sterile per contrapporsi a decisioni sgradite ma perché c'è un sentimento diffuso e penetrato
L'apparenza di imparzialità da Pertini ma e anche il presidente Mattarella che ci richiama ci ha richiamato autorevolissima mentre all'apparenza di imparzialità cui non siamo consapevoli che bisogna essere soprattutto imparziali che l'apparenza può essere al più un corollario ma che non si può arrivare ad essere apparentemente imparziali e sostanzialmente parziali questo
Noi lo lo comprendiamo perfettamente ma e anche una delle esigenze che ci viene posta
Di fronte noi abbiamo affrontato quindi il tema della imparzialità e dell'interpretazione che camminano assieme più su aumentano gli spazi dell'interpretazione più ci si espone al rischio di essere additati come imparziale
E come parziali e allora abbiamo cercato di fare una riflessione intanto che mettesse insieme le varie anime dell'associazione magistrati questo problema ci ha colto in un momento di crisi dell'associazionismo che credo insomma guardo con con cauto ottimismo al futuro
Stiamo superando ritrovando le ragioni del del discorso associativo e dell'essere associazione magistrati presenti nel dibattito pubblico in maniera spero consapevole ed autorevole
Ma facendoci carico delle critiche ora
Gardone
Scopri il giudice costituzionale ma allora si trattava di rompere
Una come dire una in un'ingessatura della magistratura appiattita su una legge con un isolatore che
Si rifiutava di attuare le promesse costituzionali lo faceva con estrema fatica il giudice scoprì
In maniera assai feconda questo rapporto diretta con la Costituzione forse oggi abbiamo non tanto l'esigenza di rompere quanto di ricomporre perché la crisi della legge che era una crisi limitata tra leggi e Costituzione oggi è una crisi imponente
Con i sistemi di multilivello con una difficoltà della legge adesso a consegnarci testi chiari che è una difficoltà tutta politica non tecnica non è che
Perché ancora abbiamo l'ordinamento grandi codici fascisti perché più semplice scrivere bene se hai un'omogeneità ideologicamente
E assai più complicato scrivere chiaramente se devi mettere insieme tante i punti di vista diversi che poi si trovano composizione anche nel non dire chiaramente la la la non chiarezza del testo e spesso il punto di caduta di un equilibrio tra forze politiche in tutto questo la nostra capacità interpretativa cresce cresce fortemente
Ma noi
Sappiamo che la crisi della legge anche una crisi della nostra autonomia ed erano servite intensa e questo che abbiamo un poco lutto
Come dire condensare nel dibattito congressuale non possiamo pensare che la crisi della legge Ciliberti
Facendoci conquistare maggiore spazio regolatorio perché quella crisi della legge anche una crisi della nostra indipendenza perché la legge un limite alla nostra interpretazione ma anche
Il bastione di chi ci protegge che protegge le nostre garanzie di autonomia e indipendenza
E allora abbiamo sentito la necessità di non abbandonare le conquiste di Gardone ma di fare chiarezza
Con una mozione congressuale che ha ribadito nessun passo indietro noi dobbiamo continuare ad interpretare cercando di farlo con una maggiore se possibile non dico rispetto quello a volte si si può anche qualcuno può anche sbagliare ma insomma maggiore attenzione al testualità perché si parla di valori però qualcuno ci dice io non parlo solo di politica guardate
La polemica politica non
C'è ma diciamo e più e più decifrabile più come dire
Gestibile ma ci sono autorevolissimi voci della dottrina che ci dicono guardate parlate di valori ma i valori sono metà normativi stanno prima e stanno sullo sfondo voi applicate le norme al più parliamo di principi
Il valore
Può essere la scusa il modo con cui tu giudice non decidi una controversia matti sostituisci
Nella decisione
Attingendo a qualcosa che non sta nella nella legge nella Costituzione che il valore metà normativo
C'è chi ci richiama autorevolissimi giuristi
Riflettere sulla distinzione tra applicazione della Costituzione spetta anche Annoni e attuazione della Costituzione che forse e compito che la Costituzione assegna direttamente legislatore
Allora tutto questo no abbiamo cercato di condensato lo in un
A riflessione concorsuale apertissima in cui abbiamo invitato tutte le forze politiche perché come dire non vogliamo essere un potere che si isola ed è refrattaria alle critiche ci rendiamo conto il mondo il Complesso la complessità va affrontata
Non rinunciando alla libertà interpretativa ma cogliendone tutti i limiti e soprattutto cogliendo il senso del centouno che ripeto più se la crisi diventa ingestibile è una crisi della legge che ci trascina
In quella mozione abbiamo detto riaffermiamo tutto questo riaffermiamo la necessità di un recupero forte di professionalità la motivazione diventa il manifesto delle scelte
E la giustificazione delle scelte che stanno dentro testo normativo mai
Attingere a qualcosa che sta fuori
Non crediamo che il giudice a patti con siamo fortemente interessati al giudice empatico credo che il miglior giudice sia quello della poesia di Brecht non ricordo il giudice democratica giudice che
Non rinuncerà in nome di una fittizia imparzialità all'umanità aspra al processo come incontro di umanità
Ma dobbiamo pur tener conto che
Gran parte dell'opinione pubblica da cui dipende la credibilità della nostra funzione si interrogazioni
Si va ad una manifestazione e poi si fa cinque anni dopo un non convalida d'intrattenimento perché io guardate e e sono rimasto abbastanza sorpreso da questo perché nel nostro circuito nel nostro modo pur nella diversità delle opinioni tra correnti tra gruppi che animano l'associazionismo le distanze erano assai minori di quelli che ho registrato invece con
Personaggi del
Del mondo culturale intellettuale che italiano con cui ruppe ma veramente pensarci che non doveva più far parte di una sezione dell'Emilia mi immigrazione per avere fatto
Per avere affatto presenza passiva ad una manifestazione in difesa dei diritti fondamentali cioè non era in contestazione una legge
E allora abbiamo cercato di dire oggi viviamo in un mondo in cui si contrae lo spazio del pensiero argomentato ci siamo posti il problema dei social
Come
Con conservare l'apparenza di imparzialità fermo restando che l'imparzialità e il disinteresse all'esito del processo io non credo ci sia dischi definizione migliore noi siamo totalmente disinteressati all'esito del processo di questo quello che la cifra dell'imparzialità avremo la pretesa che lo fosse anche il Pubblico ministero questo
Imparzialità che il come dire la la grande carica di garanzia del nostro sistema costituzionale che anche la magistratura inquirente una magistratura non di scopo non è in tutti gli ordinamenti nemmeno negli ordinamenti occidentali così
Però non è solo una crisi
Del del nostro piccolo mondo c'abbiamo se alziamo lo sguardo il problema del governo dei tecnici e del governo della politica attraversa
Come dire dibattiti di Paesi anche
A democrazia e voluttà ma inizia soprattutto in Israele poi tutto si interrompe con sette ottobre ma il grande dibattito sui limiti della Corte Suprema sui rapporti tra giurisdizione riedita iniziali poiché abbiamo l'Ungheria poi c'abbiamo la Polonia ma non credo che in Germania
Siano molto meglio in Francia cioè il problema della espansione del giudiziario è un problema avvertito soprattutto quando le democrazie fanno più fatica a governare la complessità delle vicende sociali
E pensano di individuare nella giurisdizione uno degli ostacoli a loro al loro governo ma
Questo però il Parma è un problema non è come dire non possiamo dire che non va bene lo rimuoviamo allora cosa può fare
La giurisdizione conservare
I suoi poteri interpretativi rispetto e del testo
Nessuna come dire extra testualità giustificata dalla complessità a
Motivazione come specchio delle scelte che si fanno all'interno di una scala di valori delineata dal legislatore lascio sullo sfondo chi addirittura vorrebbe che il nulli quei
Non potesse che il Po dovesse essere praticato perché dopo il legislatore non ha scelto significa che non ha voluto cioè chi teorizza anche non è e e non sono teorizzazioni banali il caso Englaro perché non è tanto sul penale anche se anche se mi
Sul terreno della procedura penale che dovrebbe essere quella in cui noi abbiamo in mente meno conflitti di questo tipo
Buona parte della dottrina rimprovera la interpretazione creatrice ma soprattutto nella tutela dei diritti civili caso Englaro
A tu ancora un terreno su cui si scontrano fortissimamente professor Garzoni nell'ultima polemica estiva
Ha richiamato richiama mentre ma è mai e ma ben e e una parte di una buona parte della della della cultura giuridica e politica del di questo Paese dove si dice e ci
E poi si teorizza se il legislatore non ha scelto tu ti devi astenere perché dal dal decidere
Si vuol questo modello di giudice se ne vuole un altro noi abbiamo fatto un congresso per dire che non abbia non aderiamo
Alla scelta del non liquet come come scelta obbligata del silenzio del legislatore ma all'interno dei testi costituzionali non dei valori come dire
Ideali non non normativizzate i troviamo una soluzione perché il giudice sta lì per dare comunque una soluzione casi di vita però
C'è tutto il versante della comunicazione esterna li abbiamo fatto anche un po'di autocritica Nabil sempre necessari giudice intervenga nel dibattito pubblico fermo restando che
Godiamo dei diritti politici sociali al pari di qualunque altro cittadino e questo ce l'ha detto la corte costituzionale la Corte costituzionale ci ha richiamato anche a
Fare attenzione senza darci nessuna indicazione concreta perché il terreno diventa assai complicato sulle modalità di esercizio allora noi come associazione di magistrati abbiamo ragionato Quaglia modalità di esercizio cosa si aspetta la Società da un giudice si aspetta l'argomentazione in una in una comunicazione pubblica dove il il discorso si fa sempre più sincopato contratto
Noi entriamo con difficoltà non possiamo essere i protagonisti e i contestatori Daylight ma dobbiamo poter recuperare spazi di discussione pubblica che valorizzino il senso della giurisdizione che l'argomento
E noi dobbiamo intervenire se e quando riteniamo che ci sia utilità pubblica all'intervento dei magistrati che questo lo si possa fare attraverso l'anno la esposizione delle ragioni che ci tutela da preconcette categorizzazione di parzialità imparziale
E e mancanza di appunto di di di di imparzialità la abbiamo
Abbiamo avvertito il pericolo che dal caso
Apostolico chip potessero poi dire beh non puoi nemmeno partecipare avanti ad un tavolo tecnico per discutere criticamente un decreto legge di immigrazione non puoi fare un articolo di commento ad una commento critico ad una ad una legge ad un disegno di legge e poi alla fine zittire anche tacitare la voce dell'associazionismo che non è che altro che la voce dei i magistrati che partecipano sul alle alle discussioni intorno ai temi di giustizia sia di riforma che di
Che che sicché su leggi già fatte allora abbiamo avvertito la necessità di porre un confine abbiamo ritenuto che questo confine vada recuperato attraverso una la capacità di individuare e selezionare occasioni modalità
Della discussione pubblica senza senza accedere egli pure il pericolo c'era rispetto a conquiste
Culturali che la magistratura del passato c'aveva consegnato e che di cui noi siamo gelosi custodi ma oggi
Come dire cambia la prospettiva il modo di vedere non siamo nella nella fase della rottura ascendente siamo nella fase della ricomposizione perché il bene principale e la sistematizzazione
Perché la prevedibilità ci viene richiamata da tutte le parti Presidente della Repubblica ma mica Rîşcani più autorevoli ci richiama alla prevedibilità decisioni sappiamo quale sia la distanza culturale tra prevedibilità e uniformità ma sappiamo che nella prevedibilità c'è una domanda di qualcosa di positivo e allora
Come
Assicurare Previti tendenziale prevedibilità che non deve essere
Come conformismo attraverso la cura e l'attenzione alle letture sistematica la ricomposizione del della complessità ed è questa la grande sfida della magistratura oggi
Essere una voce rassicurante in una società particolarmente complesse particolarmente impaurita grazie
Rendere Santa Lucia siamo arrivati quasi alle sette e mezzo se ci saranno interventi per un quarto d'ora ancora possiamo andare avanti io mi permetto di farne uno ho fatto
Volutamente un intervento tronco Veneto evasione adesso aggiungo una una mia valutazione e nero
Cioè premesso che sarebbe bisogna iniziare qui no perché tutta una serie di viticole insomma ma io vorrei riprendere una cosa che diceva che Santa Lucia
E vero nella non solo nei salotti televisivi mancherà molte altre parti c'è questa posizione che diciamo un certo storico non doveva eccetera eccetera io credo che sia un segnale di una grande subalternità culturale a quello che il pensiero dominante
E allora bisogna vedere se di fronte alla prepotenza il pensiero dominante si debba abbassare oppure si debba reagire
E io credo in questo e vi racconto coi un aneddoto
Vero e io credo che
Ci sono di un giudice
Che appare imparziale al cittadino concreto
E il giudice in cui quel cittadino concreto a fiducia
A l'aspettativa nonché gli dia ragione
Ma che possa dargli ragione
Che non è pacifico che gli darà torto
Come
La cintura colà
Di cui parla Italo Calvino
Che non arriva nessuna fiducia il giudice Onofrio tredici gli avrebbe dato ragione
Questo credo sia il grande problema ed ora vi racconto un aneddoto e finisco sempre con quella cosa dice che è un un indotto profondamente vero che per me
è stato un'occasione di riflessione forte negli anni Ottanta Torino cominciava l'immigrazione
E c'era una comunità africana soprattutto Eritrea non enorme ma abbastanza significativa e io ricordo insieme un paio di altri amici di Magistratura Democratica facendo una serie di incontri con loro Confagricoltura nessun italiano eccetera volare la favola
Alla fine
C'è un finanziamento della provincia a loro per fare un corso di educazione civica per
Gli stranieri
E si prepara questo nel corso di educazione fisica fra un programma in cui mette tre punti
Primo il Parlamento secondo il governo terzo Magistratura democratica
Io credo che sia un segnale importante era qui io grissino guardate non non fa bene se portate questa cosa improvvisa credo che indicano che non va bene ma significa che c'era qualcuno in cui potevano avere fiducia
Tanti altri forse no
E nella pluralità delle posizioni è normale che sia così ma io credo che si debba guardare a tutti non soltanto al pensiero dominante diventa pensiero unico e poi lo so bene che la maggioranza pensa in un certo modo ecco io mi permetto di dire che forse a questa maggioranza ogni tanto bisognerebbe dire di no ci sono degli interventi
E poi considerare che
A
Sulla base delle sensibilità ciascuno di voi negato normativo normativo insiste venga bilancio prima in altri casi venduto diversa
Riferimento proprio al tema dell'apparenza di imparzialità comanda riguardo profilo fosse una semplice tradisce nella villa rapporto la politica cioè nel mandare se dovesse decidere il magistrato
Potrebbe scrive zero bandito politico
Contri parti iniziative organizzate da gruppi politici
E dovrebbe necessariamente rinunciare
Giudiziaria quanto concluso rappresentanza politica parlamentare o anche di dire estenda collaborazione con ove siamo nel politicamente connotati
Grazie
Chi vuol cominciare
Dario pari secondo ai sei euro con vogliamo seguire l'ordine di non
Sono
Sono commissario
Essa
Dopo
Con cui oggi si definisce nel politica che il magistrato debba stare un po'd'acanto ne abbiamo
Avuto voci
Ticket rispetto alle cosiddette porte girevoli la chiusura delle porte girevoli quindi la magistratura
Ha in questo ritenuto di difendersi da come la fronte nicotina Tacchini rinuncia io personalmente coltivato una posizione diversa ma già quando mi sono sono ritornato all'impegno associativo trovato un panorama culturale invece Marco profondamente cambiato si è preso atto che dall'esperienza diciamo delle
Delle rappresentanze proporzionali dove si servono di dipendenti in lista
A al mondo allora un nuovo modo di intendere ormai uno scontro continuo personale anche strenuamente volgare che il magistrato dovesse fare passo indietro io penso che la politica non sia il luogo della contaminazione sia il luogo privilegiato nell'impegno di un cittadino quindi io non come personale questo è proprio la posizione mia nonna dette del tutto minoritaria e quindi rilevante che non si debbano fare distinzioni che queste distinzioni per carità ci sono oltre oltre agli Erie oggi ma anche ieri credo non fosse così come dire il prossimo e
Ti rendi conto no nella quella politica di allora se la politica di oggi in questa non ci sono ragioni per ritrarsi si può essere un buon giudice anche se si fa un'esperienza politica però questo ormai un capitolo per l'associazionismo chiuso
In cui
Sezione del
Fondo
E no che è presente nell'edizione prenderglielo orribile
Necessariamente
Segretario
Fine del ministero si occupa eminentemente politiche ma in un ruolo che è politico ma non è IVA allora non sei contaminato a me qualcuno deve spiegare questa cosa francamente imponente non è chiara e mentre noi abbiamo tolto come dire le porte girevoli abbiamo adottato quella decisione
Nei confronti di chi come dire diceva certe cose invece e faceva certe cose in modo palese alla luce del sole chi invece fa le stesse cose ma in una maniera non non necessariamente luce del sole sono dati pubblici però senza passare dalla rappresentatività delle attività allora
Quella roba lì è una cosa altra stranamente a mettersi d'accordo io personalmente preferirei un paese in cui e possibile per un magistrato presentarsi alle elezioni senza che questa cosa qui come dire dire viale Vittorio ma di delivery complotto
Perché ed è quello il punto non usi la sua professione esercizio della sua funzione come base di lancio come dire per la sua attività politica perché quei il punto cioè se io faccio il Pubblico ministero in un certo posto e faccio delle indagini in un certo posto e uso quella roba lì come trampolino di lancio per l'attività politica quella roba lì è sbagliata
Ma no niente pensare che ci sia che ci siano dei rapporti fra magistratura e politica
Che io ritengo siano anche abbastanza fisiologici
Il punto e che come dire facciamo sempre finta
Di educare un certo criterio e poi facciamo finta di non adottarlo quando la cosa emessa un pochino sotto lo zerbino a me come dire la soluzione che si è trovata non è piaciuta per quello però anche qui in questa cosa qua in un'India nettamente minoritaria rispetto immagino la maggioranza dei miei colleghi quindi non credo di rappresentare diciamo così la magistratura tutta però io o questa idea
Questa domanda per
Pone impone una risposta che
Il tre voluta evitare
Dunque io da sempre pensato che non fosse opportuno l'impegno l'alto senso politico per il magistrato è un ritorno immediato almeno delle funzioni giurisdizionali io so benissimo che la realtà mi rema contro e mi è molto vicina alla realtà perché persone come Giuseppe Santa Lucia io non lo dico per piaggeria come l'arte come Merrill arciere che di cui ho sperimentato sia all'impegno politico istituzionale sia quello da magistrato
Cioè e sono persone che non hanno bisogno di sapere eccetera parente nel suo circolo sarebbero per primi l'astenersi dal pronunciare si pronuncerà in Piemonte correttissimo ma le regole sono fatte per coloro che in nella loro assenza a bussare noti questa assenza non sono fatte per inizio perché altrimenti potremmo svolgere il processo senza regole c'era il giudice con serenità e imparzialità deve poter giudicare caso concreto
Proprio per quello che ho detto prima cioè che l'impegno politico secondo me presuppone Statuto metodologico diverso cioè
Una non ci capisco ho capito dove raggiungere certi risultati il rischio che poi portare poi nel ritorno e senza una decantazione che potesse far parte un organo collegiale devono avere subito impegna questa logica rispetto a quella invece condizionare di dire io applico la legge che il potere politico ha disposto per questo caso ovviamente esercitando discrezionalità
Io questa cosa la la la vedo poco favorevolmente senza verso quanto alla all'apparenza di
Imparzialità per aver partecipato sordo scusatemi ma ci sono ben altre situazioni che veramente andrebbero censurate prime tutti da voi certe rogo montate legislative di qualche pubblico ministero
Partecipazione a salotti tv in cui si parla anche di procedimenti in corso oppure io sono la voce del popolo io rappresento la volontà popolare oppure non ci sono politiche i politici innocenti ma solo politici non scoperti questi sono cose che contrastano come dice l'articolo sei
Del del codice deontologico che etico dei magistrati con i criteri di equilibrio
Il tennis moderno né allora se vado a messa se compro quel giornale se frequenta ma ci mancherebbe altro poter partecipare a una manifestazione ovviamente compostamente perché discorso del l'abbiamo diritto a tutti siamo cittadini come tutti abbiamo diritto che c'entra questo avete dei privilegi particolari dovete rispondere dinamo militanza dovete rispondere commisurata anche Presidente da Repubblica della veridicità di i diritti di quel sistema ma ce lo vedete un ma
Lo faccia ti senti apicali perché gli serviva il gruppo male
La gente si aggravi pubblica sicché exhibit criticare una sentenza oppone
Una questione che ha una rilevanza giuridica sul caso dispetto cioè sarebbe veramente non pochi è giusto che non sappia fare
E se posso corra sette concitatamente non voglio rispondere Valentina arte perché io ho ammirato verifiche sesso agli avventori se investe perché l'ho fatto sente ma è una precauzione sarà sicuramente è calma calma calma
Fatemi fare essere articolo avuto pista ma esistenza se dotato di una capacità di dire io non parlo di separazione sia ben chiaro e tutti lo eseguendo il suo discorso separazione separazione importante la separazione perché sono come si risolve i problemi che c'era cosa se non con la separazione
Allora perché particolare mia posizione rispetto al tuo forse non interessa nessuno cerca di andare velocemente perché io sono d'accordo su tutti i rilievi critici che fare solo non forse sulla terapia
Cioè io quando all'accesso ai medici o l'avvocato deve poter intervenire sulla valutazione della professionalità dei magistrati
Perché sentire tutti bravissimi cosiddetti siete patetici veramente radioso ma qualcuno tra loro colleghi diceva no perché se gli ha dato torto
Quel ma questa è una cosa veramente come i miei colleghi che non voglio essere giudicate degli studenti si perché saremmo certi ma i killer il cittadino sa quando davanti un magistrato serio anche se gli ha dato torto gli ho sentito tantissime volte anche avvocati dire non ho nulla da dire s'è comportato correttamente ma rispetta vedi ci mancherebbe allora
Io volevo dire che il Pd sono d'accordo su questo sono d'accordo sul fatto che ci sono spesso due pesi e due misure trattato quell'esempio PT posso dire cosa vuol fare un parere pro veritate impuri
La specificità dei motivi a parità di motivi nel caso del Pubblico ministero c'era nel caso dell'avvocato non c'è io a queste cose
Come pure sono disposto a concedere che non è Festival di vera perché è un attacco alla media discettare a reintrodurre le carriere perché quando la Costituzione parla di terzietà
E imparzialità e castità deve significare qualcosa di aggiuntivo non erano indicati come si vuol dire quindi c'è una difficoltà da un punto di vista
Però io non ci credo sia perché secondo me
La temperie dei tempi mi fa pensare che questa non sia una come dire previsione particolarmente azzardata si scivolerà sicuramente sotto la pronto il controllo politico
Sì sì è vero che il Polo dicevate da tempo entro i tempi non sospetti ma adesso ha una valenza particolare e questa imbarazzante penisola anche una storia cioè quando volevo dire dell'autorizzazione a procedere
Poteva essere un giusto equilibrio l'autorizzazione a procedere che ci sarà qualche pubblico ministero un po'che intende interferire e a sperare in equilibrio e diceva quando c'è il fumus persecutionis
C'era sempre anche quando portavano i gravi indizi magistrati tanto io mi sono uscito con una battuta molto fumus poco arresto perché non c'era mai la possibilità Cerasarda questo fumus da riscontrare che cosa è rimasto perché poi la polizia la la politica resiste sulle proprie posizioni Cerasoli
Fattorizzazione procede ormai una possiamo più se tenuta la la la facezia normativa in costituzione della necessità di chiedere l'autorizzazione per intercettare l'autorizzazione ch'è conosciuta da trecento persone intercettarlo loro collega
Io ho la sensazione che queste ci sta scivolando verso questa tecnica non potendo più adesso interveniva vale
Cioè dire tu Pubblico ministero lascia perdere questo politico perché non ci sarà modo di ripristinare questo istituto si cerca di intervenire a monte
Togliete l'Italia quattro procedere in questo modo perché devi risponde al ministro tal dei tali dal Parlamento dopo si vedranno deperibilità
Chiudo dicendo
La separazione della carriere carriere meno noi cioè sicure
E e trovo che questo dibattito da stadio per cui e tutto bene se non ci rinuncia alla separazione tutto male se c'è fuori fuori ruolo però non è un fine alla separazione deve essere un mezzo
Il mezzo per ottenere cosa l'imparzialità dice
Quanto a quella quella quello squilibrio che c'era e io lo sconcerto io solo terzo perché qui tanti avvocati e magistrati perché non ne sono facce perplesse
è un po'inevitabile prima cosa
Perché è quella simmetria
Congenita nel processo penale perché non puoi evitare di dire patema per il Pubblico ministero seconda Matisa cosa se trova con l'argomento a favore anche se adesso qualcuno l'ha prodotto sembra lo produce se produce un argomento contro pure prova contro l'avvocato infedele patrocinio c'è una differenza di partecipazione era vivibili parzialità nel difendere una certa idea ancorché il Pubblico Ministero nel momento in cui la formula certo la persona
In una carta valutabile
La la fondatezza
Quindi rimarrà anche forse credo quando ci sarà la separazione perché il giudice non potranno distinguere qualcuno sta ancorché Ceresa a meno che non sia un dibattito un processo rilevanza politica diciamo perché ti penti al ministro ecco perché per il consiglio
Per il resto il Pubblico ministero non è portatore
Ultima cosa guardate
Vi pare che sia che condizioni l'imparzialità e il fatto che sia ordinamentale mentre la stessa parte nello stesso tempo si parla di un eccesso di assoluzioni dopo l'esercizio azione penale va be'quello non è particolarmente significativo allora pensa quest'altro argomento
Il giudice da Linda dell'udienza preliminare rimandarli indietro giudizio quando ha una prognosi favorevole di condanna oggi
Cioè il giudice del dibattimento dice quel mio collega non l'UPL quel mio colleghi imparziale ha visto tutti gli atti risarcire e mi dice
Secondo me di condanna
Questo mi sembra un attacco a alla imparzialità e indipendenza del giudice più che il fatto che
Il mio collega ordinamentale anch'esso che che difende la sua ipotesi d'accusa nella sua metà sosterrà l'oltranza io valuterò non lo so però mi sembra poi così
Scuse per il
Perché ha ragione ha ragione su tante cose comunque non mi cimento perché il tema poi veramente complicato ma mi piaceva l'idea di rispondere alla domanda dalla professoressa Gabrielli esterno ovviamente mi hanno rubato quasi tutti gli argomenti un magistrato mi ha stupito moltissimo che
La dottoressa Luca che non è stato sbalzato
Abbia fatto un accenno a un tema secondo me fondamentali c'è un'ipocrisia
Il tema di fuori ruolo chi gli ha l'avvocatura associata sempre cavalcato dico cavalcato brutto modo anche di esprimersi però convintamente come un tema di contaminazione quella Steve dello dell'imparzialità della magistratura ma qualcuno dice ho anche amici magistrati che come dire sostengono la necessità di alcuni incarichi fuori ruolo presso il ministero della giustizia io non lo so però sentire ritornare in servizio un giudice e sentire dire quel giudice è stato in quota lega in Commissione antimafia
è una cosa intollerabile quindi questo io credo che sia una cosa da dire mi stupisce ma mi compiace che sia stato un magistrato a ricordarle invece rispetto all'iscrizione alla partecipazione a un partito politico
Io dico prima di tutto la partecipazione cioè il fatto di mettere in gioco la propria come dire competenze capacità di comunicazione ma io credo che sia giusto io ma anche l'avvocatura associata viene seppure con profili completamente diversi a volte tacciata d'
Sì come dire vicinanza politica
Per nostra fortuna quali impagliati quindi ce la giochiamo bene
Ma non è un motivo per non intervenire portando le proprie opinioni in quanto su qualsiasi dibattito un qualsiasi targa cento il problema del ritorno dopo la carriera politica invece attiva in servizio è un problema
Io però volevo dire su questo una cosa che secondo me su questa cosa come dice il professor Giostra una norma astratta deve tenerci attaccati all'idea che serve comunque a tutelare tutti il fatto che ci sia per esempio il divieto di entro certi limiti di rientro subito all'esercita l'attività giurisdizionale perché in un Paese in cui scusatemi un accenno viene considerato normale chi chi fino al giorno prima era organico del ministero della Giustizia giorno dopo diventi garante nazionale dei diritti delle persone detenute
Secondo me non c'è più nessuna attenzione per i ruoli e quindi per la distinzione tra funzioni diverse di controllo non sulle alte quindi insomma ci tenevo a dirlo
Sappiamo che cosa probabile prossimo avversario a questo punto credo che avendo se intorno agli otto meno un quarto sia
Ringraziamo dice ed attenzione soprattutto
Per illumina cedo la parola
Sì
Appuntamento avvocato
Giustiziati conclude bastardini
E curdo una dichiarazione partenza della discussione nessuno democrazie autoritarie castrazione e le prospettive di riforma costituzionale particolare
Una riflessione sulla questione
Così proprio che questa indagine altamente intenso e teneva vivo e o a conclusione le parole speaker repubblicano da questa edizione sarà il
Storica scrittrice
Di torniamo aspetto attenzione nei confronti delle quali senza iscrivere raccontare i io ancora
Rinunce di si accorge gettata
Tale
Da svolto
No e pericolosa strettissimo
Italiano e dieci separatisti porteranno organizza de ci incarichi certo