Festa Avanti! 2024 - seconda giornata

Sì sì sì
Sì
Sì esatto
Non lo so rosso
Era
Sì sì sì qui
Che posso iniziare quindi chiamo sì sì
Pasquato pure di fianco a me
Ah ma è che adesso arriviamo adesso arriviamo arriviamo occupiamo mi sa tutte le sedie credente quelle non sarà un problema
Buongiorno a tutte e a tutti
Io sono Francesco Petrelli coordinatore del gruppo dei pesati vista questo panel
Intitolato il futuro dell'Europa mi sembra mi sembra giusto che noi pesati IST portiamo il nostro contributo
Su questo argomento che ci appassiona molto ma che soprattutto noi ci teniamo a tenere vivo
Al di fuori del del periodo elettorale delle delle elezioni europee che come come se no ben sappiamo ci sono state pochi mesi pochi mesi fa allora io intanto sarò brevissimo a in questa apertura chiamo chiamo sul palco il gruppo il gruppo dei pesati rischia interverrà intanto saluto
La responsabile Esteri del del Partito Pia Locatelli saluto anche Gianfranco Pasquino che è seduto qua alla mia sinistra che ringrazio per la partecipazione al nostro al nostro Panella e poi invito sul palco anche il ricco Procopio Michela Barattini e Claudia Ferrari
Che interverranno interverremo tutti appunto
Per parlare di varie sfumature del futuro dell'Europa adesso io lascio la parola appunto a Appia sì ok va bene volevo volevo fare il passaggio dopo ma lo faccio subito darvene così siamo tutti siamo tutti sul pezzo perché sì per così dire e allora mis mi hanno fatto cenno disse dell'incidente perché accusate ma non sono abituato a questo genere di interventi anche se il secondo anno che lo facciamo ma mentre l'anno scorso siamo stati a chiudere il sabato quest'anno abbiamo lo apriamo allora noi pensati viste siamo o ovviamente un gruppo di iscritti al al partito socialista perché iscriversi al Partito del socialismo europeo
Non non non non si può non non ci si può iscrivere e si può sono i partiti che aderiscono al al PSE però noi siamo appunto un gruppo un gruppo di persone che crede nell'attivismo europeo
E che vuole come ho detto prima anche mantenere
Mantenere alta l'attenzione e quindi vuole si propone di portare avanti le tematiche europee come dicevo prima durante tutto il periodo
Durante d'tutti i periodi che al di fuori Dale del momento elettorale
Io credo spero che il nostro contributo aumenti anche un dia una mano al partito a ad avere un dibattito anche su questa tematica sull'Europa l'Europa del futuro un tema che per me socialisti è un tema sicuramente molto importante non a caso ma su questo ci ritornerò anche dopo abbiamo partecipato convintamente alla fondazione della della lista
Stati Uniti d'Europa alle alle scorse europee alle alle scorse elezioni europee
Non non aggiungo non aggiungo altro adesso lascio veramente la parola a Theatre il per il suo intervento grazie io faccio una breve introduzione grazie Francesco
Voglio fare una breve introduzione per definire lo scenario e spero di riuscire a rimanerne sette minuti perché lo scenario perché lo scenario è abbastanza complicato
E volevo partire dalle dalle elezioni della Turingia e della Sassonia perché mi hanno sinceramente molto spaventato da vecchia socio vecchia di lunga data socialdemocratiche fa
A io sempre considerata dalla Germania un punto di riferimento preciso solido dal punto di vista della
Stabilità istituzionale della stabilità economica e e invece invece anche questo che per bere un bastione han cominciato a vacillare problema è che vacilla la Germania vacilla Francia e nella sostanza vengono al pettine ma proprio al pettine i nodi della dimensione nazionale la democrazia ci sono le dinamiche economiche le dinamiche finanziarie globali e le dimensioni nazionali non sono in grado di gestire e di intervenire in queste dimensioni nazionali
E quindi le dinamiche globali schiacciano le le dimensioni nazionali della politica e delle politiche
è il problema possibile fare diversamente allora noi da donne e uomini di partito facciamo un ragionamento ne raccogliamo il nostro consenso sulla base nazionale non abbiamo un'altra possibilità di costruire il consenso
Anche quando si tratta di reazioni che vanno oltre il livello nazionale la dimensione europea io da
Da quando voto per il Parlamento europeo dal settantanove sempre mi sono ritrovato in situazione di segretari nazionali che scelgono i candidati che sono nazionali le circoscrizioni sono nazionali le campagne elettorali sono nazionali
E come si fa
Ad andare oltre questa dimensione nazionale
E in contemporanea si verificò una cosa strana che si affermano poi e come posso dire i nazionalismi globali riferimento che sono Trump
Stati Uniti
Brutti Russia
India
A Cina allora sono
Come posso dire nazionalismi globali perché hanno lo le physique du role per essere globali ciascuna con una competenza specifica perché CCP si impone come fabbrica del mondo
Mentre Narendra modi fa il leader politico-religioso o indù
E schiaccia i duecento e passa mussulmani indiani
Putin c'è la nostalgia e dell'impero sovietico quindi lui è uno Stato nazioni e non uno Stato nazione e quindi rivendica da ex imperialista rivendica l'Ucraina
E Trump si fa come posso dire interprete della crisi di egemonia degli USA in particolare assume l'aspetto identitario Kobe rappresentante della classe operaia bianca
Allora c'è questa contraddizioni e nazionalismi che non funzionano e poi ci sono i nazionalismi globali
E che a confronto non voi europee che continuiamo con i nostri piccoli nazionalismi un po'straccione ci troviamo schiacciati in questa dimensione ma si può andare avanti così e parlo per noi italiani e noi europei chiaro che no e la direzione eh per noi socialisti chiaro
Non abbiamo fatto l'ha già detto Francesco questa scelta di aderire alla lista di scopo degli Stati Uniti d'Europa perché la dimensione degli Stati Uniti d'Europa se vogliamo sopravvivere una dimensione inevitabile
Pensate cosa se ne fossimo stati capaci di superare la soglia del quattro per cento contestato una soglia non superata per stupidità di tanti sinceramente non da parte nostra
E provate a pensare se avessimo raggiunto il sette per cento noi avremmo avuto una berlina dimensione
Di una una manciata mamma dieci quindici venti parlamentari distribuiti in gruppi diversi che avrebbero sollecitato per non dire rotto le scatole
Per costruire istituzioni di stampo federalista e quando ci si mette nel Parlamento europeo ci sono stati già ho lavorato si ha la possibilità di rompere le scatole di sollecitare il lavoro
Abbiamo perso questa abbiamo perso questa possibilità
Però
In questo momento ci potrebbe essere
Una possibilità
Dove abbiamo già parlato tante volte nel nostro partito della conferenza sul futuro dell'Europa abbiamo dato anche un contributo aderendo alla piattaforma e e cosa è successo dopo questo anno di lavoro che è andato dal maggio due mila e ventuno al maggio due mila e ventidue doveva iniziare un anno prima ma alla fine perché dovevamo celebrali settanta anni della dichiarazione di Schuman
Questa conferenza sul futuro di Europa che non è andata benissimo perché dovesse una cosa grande né sopraffatto delle proposte queste proposte sono state per buona parte non da parte di insomma non completamente sono state assunte dal Parlamento europeo
Che nel novembre scorso ha votato una risoluzione chiedendo al Consiglio europeo di convocare la convenzione per cambiare i trattati
Un bel passo il Parlamento europeo ha votato a maggioranza è stato una maggioranza di trecentocinque sì duecento settantasei no con una manciata di astenuti
Ovviamente noi socialisti abbiamo votato a favore secondo voi il partito di Giorgia Meloni perché era K dell'Ecr a livello europeo che cosa ha votato
Sì provocatore come sarebbe
Allora
Siamo in questa situazione e il Parlamento europeo ha votato il Consiglio europeo
Che si è formato insomma perché era presente ha rappresentato dai capi di Stato e di governo e non è un Consiglio europeo che ci piace ma è una come posto di una composizione inevitabili perché è espressione dei capi di Stato e di governo
Dovrà decidere se lanciare
Questa Costituzione in questo contesto arriva il rapporto Draghi
Il rapporto tra di quattrocento pagine non ho letto tutto l'ho letto a pezzi ma una cosa molto interessante che non ho mai visto fare in nessun rapporto nemmeno e in quello di letta perché non parla tutti noi parliamo di costi della mancata integrazione
Ma lui parla dei costi delle sovranità nazionali c'è un approccio diverso più interessante
E allora mi pare che noi dobbiamo studiarci lo bene utilizzare bene questo rapporto al di là del fatto che ci piaccia o non ci piaccia a tratti ma l'approccio a me pare che sia un approccio giusto
E cosa dice anche in modo interessante ma preoccupante Draghi dice che se non si farà quello che gli suggerisce suggerisce
La possibili cioè dice bisogna riformare i trattati ma dice anche sì
Dice bisogna riformare i trattati ma dice anche se non ce la facciamo nel frattempo potremmo arrivare utilizzando i pochi strumenti che abbiamo a disposizione che sono non so se conoscete il metodo passerella
Per cui per le azioni che che richiedono l'avvocato De Mita si può tra virgolette inventare una sorta di passare anche per questo argomento specifico qui si può anche votare a maggioranza oppure si può anche usare il metodo delle cooperazioni rafforzate cioè una manciata di Paesi grigie questa cosa ingiusta ce la facciamo noi
è una possibilità io preferirei ovviamente la riforma dei trattati
E vado o quasi esaurito Ines sette minuti comunque noi abbiamo provato già vent'anni fa a cambiare a fare una convenzione e il presidente della Convenzione era stato il presidente francese Giscard d'Estaing e ci aveva lavorato moltissimo Giuliano Amato che era di fatto il vicepresidente quello che ha fatto più concretamente il lavoro
Abbiamo fatto un trattato così trattato quattrocento pagine quattrocento articoli mi sembra di ricordare
E e alla fine pur terre l'esito dei referendum francese ed olandese il tutto si è bloccato voglia pensato Angela Merkel a risolvere il problema
Facendo andando paese per paese facendo di rapporti bilaterali proprio da da capo di Stato a capo di Stato via in qualche modo acconciato alla situazione e adesso ci troviamo con i due trattati di Lisbona che sono in vigore ma che non hanno di fatto risolto il problema perché noi ancora siamo bloccati da un sacco di vincoli che impedisce all'Europa di fare un passaggio verso la federazione
Cos'altro voglio dire a in questo contesto in cui io spero che il Parlamento europeo c'è la proposta del Parlamento europeo la risoluzione del parlamento europeo vedrà verrà presa in mano dal Consiglio europeo noi stiamo vivendo questa situazione di difficoltà per la formazione della Commissione europea
Guardate il nostro Paese ha il dovere di indicare il proprio non il proprio rappresentante un nome
Dentro questa Commissione Europea deve indicare il nome il nome che non andrà a rappresentare l'Italia ma è uno dei ventisette che compongono questa Commissione
Però siccome tutti dicono all'interesse dell'Italia importante finto entravo anch'io vorrei fare alcune precisazioni perché è vero che Fitto non andrà a rappresentare l'Italia
Ma si porta dietro un peso di rappresentanza che secondo me è piuttosto pesante al di là della sua persona Fitto un vecchio democristiano vecchi di lunga data democristiano
Un po'più diciamo pretendente al top a sì ha sempre manifestato attenzione al tema dell'Europa
E però
Ho già parlato del voto al Parlamento europeo di quel gruppo parlamentare Giorgia Meloni nel Consiglio europeo dello scorso giugno ha votato contro Andrea Costa ha votato contro Kaia alle si è astenuto su se lo fondarla Ayan
Ma per terra divergenze politiche perché non si sentiva rappresentato non mi interessa ha votato contro
Poi c'è stato un voto al Parlamento europeo su a fondarla Ayan presidente nessun programma presentato dalla fondarla io ecco il gruppo ha votato contro e allora io sono imbarazzata far finta di nulla come se tutti questi voti non non ci fossero e dire che Fitto ha diritto
Ad un ad un portafoglio pesante voi come per l'Italia c'è il manuale Cencelli anche rispetto alle idee le dice la prima facie seconda fascia terza fascia quarta fascia ma quello che io non posso digerire
è che una persona che è espressione di un mondo che si è sempre comportato anche in quest'ultimo tempo in una direzione che va contro il nostro progetto europeo di federazione europea
Questa persona possa avere una vice presidenza esecutiva che coordina
Un gruppo di con commissari ecco io questo non riesco proprio a digerirlo e ho finito
Grazie
Grazie grazie ti adesso
è ovvio che come ha anche già accennato nella nella sua introduzione parlare di Europa del futuro significa ovviamente parlare anche del del futuro della governance delle istituzioni delle istituzioni europee
Prima di arrivare a questo a questo passaggio vorrei aprire questa questo mio contributo
Al al panel con la frase che ha usato per chiudere il mio intervento ad un'altra ad un evento che come pesati vista abbiamo organizzato sempre per appunto parlare di de de di Europa del futuro
Sì esatto perché per ovvero che l'Europa del futuro non può che essere federale
E aggiungiamo noi socialisti sociale
Questo perché senza la federazione non si potranno portare a termine le riforme sociali comuni di tutta Europa
Ma al contempo l'Europa federale non potrà sopravvivere senza l'Europa sociale questo secondo me è un passaggio non perché l'ho detto io ma perché credo che sia un o un passaggio condivisibile che credo che passerà anche dal nostro dal nostro panel visto che si parlerà appunto anche di Europa sociale si parlerà di Europa solidale si parlerà di tanti temi come anche la politica estera la sostenibilità ambientale quindi di carne al fuoco ne abbiamo tanta e per questo cercherò di di di stare nei sette minuti che che mi spettano
Come come è chiaro che sia il il futuro dell'Europa passa dalla riforma dei trattati
Siamo che in un momento storico che Zappia prima di me ha delineato molto bene e quindi non non mi dilungo dove nel quale l'Europa se vuole
Essere veramente quel faro di libertà di democrazia dei in insomma i nostri valori che
Che hanno permesso anche di di fondare di fondare l'Europa nelle sue varie forme che è stata fino a all'Unione Europea oggi
Non se vuole quindi essere un faro mondiale ma anche solo sopravvivere nel nello scontro fra questi colossi globali all'interno di un mondo sempre più con Intel connesso e e globalizzato la la riforma dei trattati è necessaria per arrivare a un a una federazione europea partendo sicuramente dall'abolizione del del diritto di veto che lo vediamo lo vediamo troppo spesso come questo diritto di veto su soprattutto usato a da stati dati cattivo
Capi di governo capi Capi di Stato che non sono molto democratici come nel caso del di Orban dell'Ungheria per fare per fare un esempio
Che sfruttano questo diritto di veto per poi ottenere qualcosa generalmente sul blocco di fondi
Blocco di fondi
E e quindi sicuramente si dovrà passare dalla rifondato da questa riforma dall'abolizione
Del diritto di veto
Ma insomma se vogliamo se vogliamo veramente un'Europa federale servono veramente delle istituzioni federali quindi serve un un governo che risponda al Parlamento europeo serve che il Parlamento abbia
Ugo abbia la possibilità di avere iniziativa legislativa che al momento al momento non ha potrei veramente parlare palesare del fasi dello scibile
A ma anche ad esempio la la riforma fiscale un'altra
Avere quindi una capacità fiscale vera reale
Non voglio non voglio entrare poi negli ambiti degli altri dei delle altre compagnie dei compagni che interverranno che interverranno dopo di me
Quello che vogliamo fare noi oggi è quello di dare degli spunti quindi per alimentare un dibattito interno perché è noi probabilmente siamo sicuramente anzi non probabilmente siamo fra i pochi che in Italia parlano convintamente senza ambiguità e come ho già detto l'abbiamo dimostrato partecipando alla lista Stati Uniti d'Europa
A a a aderendo appunto sta alla lista Stati Uniti d'Europa siamo convintamente a favore di di un euro di un'Europa federale
Quello che vogliamo fare noi dare degli spunti per dire ok non vogliamo l'Europa federale però come la vogliamo
Ed è da qui che noi adesso dobbiamo partire abbiamo cinque anni di fronte al per arrivare alle prossime elezioni europee
E dobbiamo veramente capire quali aspetti veramente vuole il Partito socialista e e poi più in grande il Partito del socialismo europeo per questa Europa federale
Non non mi dilungo anch'ancora di più perché credo di aver superato abbondantemente i sette minuti e mi scuso con gli altri
Adesso lascio la parola ha in ordine a Enrico Procopio che ci parlerà di di politica estera e della difesa e della difesa comune e poi i successivamente a Claudia Ferrari che ci parlerà invece di sostenibilità ambientale e sosta ambientale ed economica
Sì no
Allora
Innanzitutto ringrazio ringrazio Francesco anche perché a per certi versi anticipato alcune cose che Memmi piacerebbe insomma raccontare nel nel mio intervento non c'è assolutamente problema Stifani dilungato un pollo dico questo anche per evitare il dardo tranquillante che mi sparerà a se supera i sei minuti ma conto di non farlo dunque dicevamo
Fondamentalmente che parlando di politica estera di difesa in generale io
Torno sempre a un punto che mi mi interessa particolarmente cioè il fatto queste questi temi
Non esistono in un vuoto in un universo ideale ma io penso che si esprimono al meglio se ne cerchiamo di metterli
In prospettiva a ciò che ci circondano
E la mia ossessione NI negli ultimi anni è quella di cercare di capire
Cosa è andato storto quando parliamo di Unione Europea cioè cos'è che non ha funzionato se la gente non va a votare alle elezioni europee ci va poco
E se i candidati in stile Vanna ci prendono più dei nostri candidati e ne vedo due in in prima fila e se la tentazione a volte dell'anti europeismo di maniera un po'populista si fa strada anche a sinistra cioè il compito della politica secondo me è dare risposte
E in questo senso da un punto di vista generazionale io credo che la la mia generazione personalmente
Guardi al futuro e oltre i nostri confini con una certa
Preoccupazione perché vede i conflitti vicini vede Russia Ucraina vede Israele Palestina vede quello che succede nei Balcani vede il una sorta di soft power delle nazioni straniere che in qualche modo puntano a sovvertire per certi versi l'ordine democratico liberale
E io credo però che parallelamente se guarda all'Europa fa fatica a scorgere me una una vera e propria fisionomia e io penso che la politica estera le politiche di difesa possano essere la silhouette di quella che l'Unione europea il perimetro dell'Unione Europea perché proiettano di riflesso la nostra immagine di europei nel nel mondo da tempo le forze socialiste a onor del vero anche i Popolari Liberali si cioè si interrogano
Su come cambiare la politica estera e la politica di difesa nel nell'Unione europea perché il punto nevralgico e che l'Europa fa fatica a parlare con una voce sola
Cioè non è incomprensibile d'altronde come fenomeno perché sono materie che strutturalmente sono spesso demandate ampiamente agli Stati nazionali però cosa succede succede che questo fa sì che le tragedie i conflitti che ho citato poco fa ad esempio
Vedono almeno al al il agli occhi della del mondo esterno un ruolo marginale dello della nostra unione cioè quando il sette ottobre del due mila e ventitré succede una tragedia immani
E quando dopo il sette ottobre del due mila e ventitré oggi al Cotral quattordici settembre del due mila e ventiquattro dopo oltre un anno di di conflitto e di vittime del popolo palestinese si fa fatica a capire che ruolo ha avuto l'Unione europea questa è oggettivamente un problema e se non siamo degli addetti ai lavori dei cultori della materia rispondere a dove l'Europa è difficile e invece l'Europa dovrebbe avere quel ruolo di mediatore e di pacificatore se vogliamo anche che dovrebbe essere svolto perché l'Unione europea rappresenta per la sua idea costitutiva
Per la sua capacità di mettere insieme culture e stati riversi e perché rappresenta il bastione del liberalismo per certi versi secondo me ben più degli Stati Uniti
E dunque la politica europea ha provato a rispondere il PSI
E in misura complementare la nostra lista Stati Uniti d'Europa a cui abbiamo partecipato hanno chiesto a gran voce un aumento di quello che è il ruolo diplomatico dell'unione europea con un rafforzamento diciamo del Servizio europeo per l'azione esterna
E secondo alcune direttrici precise ovvero un sostegno all'Ucraina una distinzione chiara tra chi aggredisce che aggredito
Un ruolo saldo ma dialettico all'interno dell'alleanza atlantica
E la ripresa dei negoziati e questo è un punto nevralgico su cui non tutto ti potrebbe non essere d'accordo cioè per per lui attrarre nella sfera d'influenza europea alla Turchia che come vediamo sempre di più gioca un ruolo fondamentale oltre che il sogno ovviamente concreto
Di un esercito unico europeo e poi ci sono i temi collaterali come sono la la la Lola la cyber sicurezza rotta i grandi monopoli dell'informazione soci al che rientrano però in questioni legate alla sicurezza dell'Unione Europea
Ma anche volendo uscire da insomma dei conflitti da quella di disciplina che la geopolitica spesso trattata quasi in maniera mistica
Cioè noi ci troviamo di fronte quando parlava di questi temi anche alle implicazioni economiche sociali ambientale rispetta l'inazione europea
El di questo ne parleranno anche altri per ad esempio la transizione ecologica non si realizza se non si rafforza la coesione l'identità e l'autonomia dell'Unione europea se non si esce dal giogo
Degli ecco degli egoismi nazionali io l'altro giorno ho letto un'intervista sul credo sul fatto quotidiano a un uomo di sinistra come Stefano Fassina che dice che auspica un maggiore utilizzo del metodo intergovernativo mi viene da dire ancora
Il luogo invece di quello che è il nostro sogno cioè quello del del federalismo europeo per un'Europa migliore più giusta e in difesa dei più deboli cioè terminare l'idea dell'Europa come mostro burocratico
Invece arrivare a uno all'Europa sociale di cui parlava Francesco
Lo dobbiamo ai cittadini europei ma lo dobbiamo soprattutto ai nostri fratelli a nostre sorelle che muoiono ogni giorno sotto le bombe preda di conflitti che non abbiamo saputo disinnescare interpretare e fare la nostra parte è un dovere politico e va oltre qualunque Obiettivo elettorale di piccolo cabotaggio grazie
Sì ok adesso accade sacra al dio Po Faenza GRA del passato sentite essi
Io parlerò di ambiente sulla sostenibilità ambientale non sempre perché mi chiedo sempre sostenibile per chi perché cosa una domanda che mi faccio da molto tempo perché ci lavoro sull'ambiente ha trovato tanto tempo
Faccio una premessa
Dopo il Covent con le guerre di ambiente non ne parla quasi più nessuno
è un tema che è diventato laterale diventato secondario mentre invece secondo me dovrebbe essere il tema principale
Per poter dare nel futuro ai giovani
E un di ammetta che ancora vivibile
Vorrei l'altra premessa che faccio è estinto farò dei flash delle citazioni di tra documenti in particolare uno è il programma che fu presentato alle europeo per la gli Stati Uniti d'Europa e mettere in evidenza congruente incongruenza ad esempio col documento due mila diciannove del green villa europeo perché ci sono delle contraddizioni piccole grande contraddizioni
E siccome è citata nella prefazione del documento per gli Stati Uniti d'Europa la relazione di Draghi in fatta nel quest'anno nel due mila ventiquattro in Belgio cercano di mettere in correlazione questi tre documenti
Perché secondo me le incongruenze e le mancanze possono essere il punto di partenza nei prossimi anni per ricostruire un programma per l'Europa
Qualche citazione anche sull'Italia perché insomma
Nel programma del appunto del programma degli Stati Uniti d'Europa si dice che un obiettivo fondamentale è la tutela dell'ambiente e la lotta al cambiamento climatico
Ma questi due obiettivi sono condizionati come spesso succede
A un principio si dichiara di ragionevolezza e gradualità per tutelare l'industria e posti di lavoro
Quindi pari passo fra industria e ambiente ampi delle due forse sembra più importante il lavoro
Questo potrebbe estrarre
Diciamo ragionevole appunto però diventa in contraddizione con il documento invece del green villa europeo faccio un un piccolo inciso perché si dice pari passo con l'industria e la tra l'industria e ambiente perché sì
La Cina e l'India si dice ci stanno rubando ruoli importanti sul mercato globale
E perché noi abbiamo invece un modello sociale legato al lavoro e all'industria che può essere di esempio
Per il mondo ma questo è vero
Da quello che è stato detto ieri anche in questa in questa sede mi sembra che i problemi sia morta anche che forse il nostro modello non è proprio il migliore
Solo l'aggredì il europea
Ci sono tre principi base che appunto vanno un po'in contraddizione con me il programma degli Stati Uniti d'Europa
Il primo
Fondamentale anche dal mio punto di vista son sempre stato un tecnico sull'ambiente si dice sia una politica dei gradi di incertezza scientifica per perseguire
Per proseguire dice va bloccata quella quella
Quella evidenza scientifica va bloccata perché vuol dire che se c'è incertezza non è precisa deve essere ancora migliorata
E perché i danni vanno prevenuti e bloccati alla fontana ma questo purtroppo non sempre succede
Perché
Perché ha di fatto non esistono né in Italia né in Europa dei piani strategici quando si parla di chi hanno non vuol dire mettere insieme delle
Prospettive o dare delle idee generiche su quelle che sono gli obiettivi ma ci vogliono delle analisi concreta e misurando dei parametri precisi evidenziare delle priorità
Capire quali sono i problemi e poi dire come li vado a risolvere ma questi piani strategici spesso non ci sono solo dei grandi
Bla bla bla come ci dicono spesso i giovani e la Greta tu Umberto approvato adesso non si sente più
Perché devono essere chiari poi l'altra cosa che un piano dovrebbe evidenziare sia in Europa
Perché anche in Italia spesso si dice bisogna coniugare economia ambiente e aspetti sociali
Cioè diritti e doveri e giustizia bel su queste cose spesso si rimane molto in superficie ma non si dichiarano delle azioni precisa qua almeno io ancora vedo delle relazioni di economisti ma gli economisti non sono sufficienti a dare queste questi tempi il secondo punto importante nel green deal dissociare
Questa è una cosa molto importante dissociare la crescita economica dall'uso delle risorse del degrado ambientale cosa vuol dire
Che se io devo sfruttare delle risorse che non sono presenti o sono minimali o sono sbagliate io devo bloccare la crescita economica stessa cosa se vado verso il degrado ambientale
E poi si dice cosa importante accelerando la transizione verso un'economia circolare
Allora sull'uso delle risorse vediamo che non sempre viene rispettata questa cosa
Il degrado ambientale vuol dire avere dei problemi ad esempio nel suolo allora sono quasi due decenni che si tenta in Europa di far passare una direttiva sul suolo cosa vuol dire andare a misurare quali sono gli inquinanti
E quali sono i limiti che devono essere rispettate di questi inquinanti quali sono i piani e le strategie che devono essere messe in atto la prima direttiva sul suolo è stata chiusa dopo otto anni adesso si ripresenta di nuovo un altra direttiva ma ancora noi a livello europeo mentre sull'acqua
E sull'aria abbiamo delle direttive sul suolo che è fondamentale perché ci coltiviamo anche quello che mangiamo
E su quel suolo lì ancora non si sa
Terzo principio scusate sull'economia circolare anche lì abbiamo una direttiva disattesa continuamente perché l'economia circolare
Dovrebbe dire tu che produci devi guardare qual è il migliore è ottimale
Circolazione dei tuoi prodotti fino alla fine cioè quando diventano rifiuti un elemento sostanziale di quella direttiva che fu presentata la Sea negli anni novanta
Era i prodotti devono essere aggiustabili devono durare a lungo
Devono e gli elementi che riproduce deve già capire quali sono gli elementi che possono essere riutilizzati
Be'tutta questa roba non è stata fatta l'unica cosa anche in Italia dove siamo bravissimi però è la gestione dei rifiuti ma rifiuto e l'ultimo passaggio del prodotto
Ed è tutto quello che ci sta prima facciamo poco l'ultimo principio em della dell'Unione Europea che inquina Pata
Beh anche su questo chi inquina paga devo dire che siamo ancora molto indietro sia a livello europeo clima all'italiano
Mi dicono che devo andare accelerare allora
Cerco di dire due cose sulla
Sul discorso di Draghi ed è questa relazione fatta sui pilastri europei
E vorrei mettere in evidenza una cosa che mi ha
Particolarmente insomma impressionato
Lui dice
In Europa il problema più grande che abbiamo anche in questi periodi in questi decenni ci siamo
Litigati ci siamo fatti concorrenza su tanti argomenti su tanti produzioni che potevano essere invece un elemento di unione
Per stare sul mercato globale
Nei confronti della Cina e degli Stati Uniti per quanto riguarda gli Stati Uniti dice utilizzano una politica industriale su larga scala cosa che noi non facciamo
Per atterrare entro i propri confini la capacità produttiva in terra di maggior valore ricorrendo al protezionismo che nonostante sia stato nord non non reso
Reso discutibile gli Stati Uniti hanno approfittato della loro egemonia del loro potere per Procter Zahra la loro economia la cima cosa ha fatto in questi decenni dice punta catturare internalizzare tutte le parti delle catene di approvvigionamento legata alle tecnologie verdi e avanzate
Quindi devo dire che è stata molto in gamba in questi decenni ci ha copiato tante cose continua a copiarci ancora tante cose ad esempio nel mondo della ricerca
E facendo in modo di assicurarsi l'accesso alle risorse necessarie abbiamo visto cosa ha fatto in Africa cosa sta facendo in Africa per acquisire tutto quello che è necessario visto che voglio stare nei tempi e chiudo dicendo una cosa
Salvo tutto il resto secondo me
L'ONU che dovrebbe diventare un entità sempre più importante nella gestione del del nostro pianeta nel due mila e quindici
Mise fuori un'agenda che tutti citano tutti dicono di aver approvato tutti dicono di seguire è l'Agenda venti trenta
è fatta di diciassette obiettivi
Io non ve li sto a leggere tutti però tra quelli acqua pulita energia pulita consumo e produzioni responsabili
Vita possibile nell'acqua sulla terra questi diciassette obiettivi io credo che se fossero realmente rispettati da tutti i Paesi che li hanno sottoscritti tra cui l'Italia e l'Europa
Beh devo dire che questi obiettivi sono socialisti più di tutto quello che si è fatto fino adesso perché sono veramente alla base di un nano
Di una visione
Giusta dell'anno al nostro mondo sul pianeta
Chiudo grazie grazie
Grazie Claudio allora adesso prima di lasciare la parola a a Michela che ci farà un in un intervento su sull'Europa sociale l'Europa solidale
Aggiungo solo un picco un altro piccolo spot che ritengo che sia sia importante visto che quando si parla di futuro bisogna parlare anche di permettetemi di Dino i giovani ecco perché
è chiaro che viste le statistiche che leggiamo
Oddio non dico magari quotidianamente però abbastanza spesso
L'evoluzione demografica dei di tutto il continente europeo certo ci sono ci sono differenze
Fra varie fra varie zone però sostanzialmente la tendenza dell'Europa e quella che entro il due mila cinquanta
Ogni cento persone inetta lavorativa e per età lavorativa si intende
Quindi dai quindici ai sessantaquattro anni
Ogni cento persone quindi compra compresa in questa età ce ne saranno quarantasette
Over sessantacinque in età pensionati quindi e questo è un tema fondamentale per per immaginare la sostenibilità del del nostro sistema sociale nel futuro un sistema che noi difendiamo chiaramente però come come mi suggeriva prima
Pasquino qua di fianco a me se dobbiamo parlare di Europa socialista
Non solo quindi di Europa sociale
Bisogna parlare di giovani bisogna parlare quindi di un'Europa del futuro che sia a misura delle nuove generazioni che quindi abbia un sistema di welfare State integrato
In cui i diritti sociali siano armonizzati in tutto il continente in cui anche il mercato del lavoro sia armonizzato perché alla fine ai socialisti che pensiamo a alla nostra città che pensiamo a Allo stato che pensiamo all'Europa alla fine abbiamo sempre questa ideale di una società dove chiunque abbia la le stesse possibilità di realizzarsi a prescindere dalle condizioni di dalle condizioni di partenza e questo deve essere un un caposaldo fondamentale adesso
Lascio la parola lascio la parola Michela che appunto come vi avevo già anticipato ci parlerà di Europa sociale solidale
Mi sentite sì sì
E allora intanto buongiorno a tutti uno degli obiettivi che ci si prefigge che ci si deve prefiggere come socialisti che credono fortemente nelle politiche europee
Mi ricollego a quanto detto in premessa da Francesco è quello di rafforzare la dimensione sociale dell'Europa
Che si è più inclusiva che sia più equa e secondo un principio che a mio parere non possiamo che condividere o quello quello ovvero quello della solidarietà ma solidarietà intesa come fondamento della politica europea
In tre ambiti educativo sociale e sanitario oggi naturalmente per ragioni di tempo mi soffermerò solo su due di essi che mi preme sottolineare che oggi ci riguardano tutti ovvero il contrasto alla povertà sanitaria
E che appunto ci vede protagonisti anche qui in Italia con l'appoggio al referendum abrogativo della legge Calderoli il contrasto alla povertà sanitaria che ormai coinvolge tutta l'Italia ma anche tutta l'Europa e anche il diritto da casa ovvero l'emergenza abitativa per la quale in Europa
Adesso qualche cosa si muove
Contrasta la povertà sanitaria che vede raggiunta l'inaccessibilità delle cure anche a tutta la popolazione aderente a appartenente oggi al ceto medio
No in Italia pensata nel due mila e sedici e il sei per cento degli italiani non riusciva a ad avere accesso alle cure del servizio sanitario pubblico
Nel due mila diciannove l'undici virgola sei per cento non poteva ricevere cure del servizio sanitario pubblico
Gli ultimi dati Istat disponibili sono quelli di fine due mila ventidue che ci dicono che in Sardegna al dodici virgola sei per cento scusate ma sono andati per me estremamente importanti
Non può
Soste non può curarsi quindi abbiamo dati estremamente gravi anche per il Piemonte eccetera
Questo che cosa ci dice e ci dice che la politica nazionale e deve assolutamente essere integrata delle politiche europee con una riapertura delle linee di credito con finanziamenti importanti per far crescere i nostri presidi ospedalieri renderle più avanzate da un punto di vista tecnologico faccio un inciso a mio parere aver rinunciato questa è una mia opinione personale
Aver rinunciato ai finanziamenti del Mersey per mere considerazione insomma per mera ideologia è stata veramente un vera follia per cui e dobbiamo rendere più accessibili naturalmente i nostri presìdi investire appunto nelle tecnologica ma investire nel capitale umano non solo in termini di assunzioni ma anche in termini di
Retribuzioni adeguate mi riallaccio a quanto ha detto PA prima perché particolarmente importante quello che ricordava ovvero risultato della conferenza sul futuro dell'Europa che due anni fa
è vero che i panel cittadini e i pannelli istituzionali avevano richiesto a gran voce
Ho un approccio globale anche alla salute mentale ma proprio la risoluzione
Inseriva la risoluzione conclusiva inseriva la richiesta di cure gratuite per tutta la popolazione dell'Unione Europea anche relativamente alle cure mentale la salute mentale
I per quanto riguarda sia per quanto riguardava i minori che per quanto riguardava i gli adulti noi come socialisti abbiamo sempre sostenuto
L'importanza dell'accessibilità gratuita l'istituzione dello psicologo di base ma ahimè certamente non è una priorità di questo governo
Vero è che se cioè la situazione odierna naturalmente anche frutto della politica del degli ultimi anni che se non abbiamo se non abbiamo tagliato certamente non abbiamo investito a differenza di paesi come la Svezia
La Danimarca la Francia ma anche la Germania che hanno compreso che il benessere della salute della popolazione
Incide fortemente nella crescita del PIL noi oggi in Italia ci ritroviamo con un servizio sanitario nazionale che ha tradito i principi di equità e di uguaglianza
E che Dede assolutamente riferirsi a una politica europea come dicevamo prima più solidale
E un accenno anche al contesto del del diritto alla casa fortunatamente in tal senso qualche cosa si è mosso direi proprio anche grazie naturalmente alle pronta alle proteste
Avanzate da tanti Paesi Italia per prima ma anche Belgio ma anche Olanda ma anche grazie agli appelli del gruppo socialista del del Parlamento europeo per la verità anche di Verdi Sinistra e proprio in autunno da poche settimane la Commissione Europea a ricco a comunicato che sarà in autunno è stato nominato un commissario straordinario per l'emergenza abitativa il commissario naturalmente
La Commissione europea naturalmente prevederà il primo piano europeo di alloggi a prezzi accessibili e per affrontare i fattori strutturali dell'urgenza abitativa ricordo che pensate la recente indagine eurostat per esempio
Sì stima anche nove sei milioni di lavoratori lavoratori in età compresa tra i venticinque e trentaquattro anni parliamo di lavoratori europee naturalmente
Vive ancora con i genitori e questo rappresenta un quinto della Compaq della popolazione
Di questo naturalmente di questa età
Della popolazione dell'unione europea il senza tetto sono aumentati in dieci anni del settanta per cento
Quindi è necessaria la revisione delle aree delle regole in materia di aiuti allo Stato per consentire delle misure di sostegno all'edilizia abitativa sociale
Ma anche un supporto tecnico
Agli stati membri noi quindi siamo soddisfatti
Di questa diciamo così cambio di passo dell'Europa resteremo naturalmente vige le soprattutto perché speriamo che ciò induca l'attuale esecutivo a come dire essere stimolato essere condizionato perché invece oggi noi riscontriamo la totale assenza di progettazione e programmazione di interventi che vadano ad attenuare anche in Italia anche nel nostro Paese il bisogno abitativo
Grazie
Grazie Michela adesso lascio la parola Gianfranco Pasquino per
Sì che che esplicite quello che vuole un con commento
Un commento in per concludere questo nostro questo nostro panel su sull'Europa del futuro un pensiero anche rispetto anche a ai tanti spunti che abbiamo dato sulle varie tematiche partendo dalla dalla situazione
Dalla situazione globale abbiam credo che abbia messo tanta tante questioni sul tavolo ecco questo sicuro
Grazie
Ho tante idee quindi devo cercare di metterle in una qualche ordine in qualche ordine il primo è che sono assolutamente contrario a sostenere Europa è in crisi
Che dei problemi risolvibili che bisogna fare qualche cosa rapidissima mente e così via cioè la mia concezione devono per quello che vuole con venisse comunicato
E che l'Europa va avanti
Lentamente qualche volta troppo lentamente per le nostre aspettative ma va avanti
è una grande costruzione che cominciata un settantacinque anni fa
E che ha fatto ha ottenuto una serie di successi enormi inconcepibili
Quando parlo con i miei amici americani ricordo che settanta anni dopo da la nascita degli Stati Uniti loro hanno avuto la guerra civile non le guerre civili abbiamo già fatto e siamo a oltre dobbiamo soltanto risolvere i problemi che sono ai bordi dell'Europa
Sono problemi seri naturalmente e anche su questo abbia quei paghiamo ritardo perché se nel mille novecentocinquantaquattro la Comunità europea di difesa fosse stata approvata ma saremmo in una situazione di gran lunga migliore
Ricordo anche con il voto perché è importante sottolinearlo fu il voto dei due noti lo posso dire così da un lato dei sovrani Sticky erano i gollisti e dall'altro dai dagli Internazionali si faceva dire che erano stati visti i comunisti
Ecco i gollisti nel frattempo sono in parte diventati ma in parte piccola
Diventati euro crisi comunisti sono scomparse in Francia e quindi questo va bene però bisogna ricostruire uno uno uno come dire un'opinione comune che sostenga una politica di difesa e anche e anche essere la che sia più efficace dell'attuale non dipende dalla persona che spesso peraltro è stata inadeguata
Non dipende dagli Stati membri che hanno scarsa disponibilità a concentrare le loro risorse in questo e qui bisogna dire occorre chiarissimamente la Francia una forza nucleare che non intende in nessun modo condividere con gli altri europei e quindi abbiamo un problema francese evidentissimo oltre al fatto che non aprono un ballerino su molte di queste cose quindi non è di difficile bloccarlo
Primo elemento Secondo voglio sottolineare sempre perché mi pare importante che l'Europa è il più grande spazio di libertà e di diritti mai esistito al mondo questo deve essere sottolineato anche perché io standard di valutazione quindi quando dico questo non lo dico che bisogna riconoscere anche libertà e diritti agli immigrati bisogna saperlo fare ovviamente secondo determinate modalità che devono essere che anche in questo caso condivise
Prima forse via parlava della Turchia la Turchia è un problema
Enrico vivo gelato una parte la Turchia è un problema
Perché bolognese degli dirò che è un problema per la virtus perché i turchi hanno due grandi squadre di pallacanestro
La Turchia è un problema ma non è impropria dei turchi e il problema che hanno la pena di morte tanto per cominciare ecco e quindi non possono accedere all'Europa non entro e non è neanche la non è neanche la geografia perché veniva ritorna in Europa in Turchia partecipa regolarmente bisogna ricordare che ci sono degli ostacoli insormontabili debbono abolire la pena di morte
Incidentalmente il passaggio successivo e più devota sulla democrazia perché la Turchia è un regime autoritario e in quanto tale non può aderire all'Unione Europea
Terzo punto come devo sottolineare e che abbiamo un'opinione pubblica che e scarsamente interessata
Però non voglio accusare l'opinione pubblica voglio cosa dei comunicatori bisogna comunicare che cosa si fa l'Europa i parlamentari italiani in Europa Vanoli spesso sono anche bravi poi però non comunicano quello che fanno
Allora il loro contesto perché ritengono che i loro veri direttori sono i il per l'appunto
I dirigenti di partito mentre dovrebbero avere una capacità di comunicare dico di comunicare quello che fanno effettivamente e qui si apre il problema del anche naturalmente dei governi e dei partiti
Cioè giustamente questo da sottolineare giustamente avete par accennato un po'tutti al rapporto però io lo chiamerò così qualcuno aggiustamento è giunto anche il rapporto letta che non è marginale ci sono dei punti molto rilevanti
E la prima cosa che fa un governo decente o se volete un Parlamento dei centri discutere quel di quel rapporto disco dance del parlamentare
Ne valuta i pareggi e eventualmente difetti gli inconvenienti Draghi io lo conosco molto bene giocavamo a pallone insieme padre sua mi vanto perché non posso fare di trarre questa il mio narcisismo emerge giocavamo insieme al pallone a Cambridge in Massachusetts quando io disegnavo balorde e Luisa dottorando con Modigliani alle mariti
Ero molto più bravo io dico allora dopodiché lui ha fatto carriera credo molto bravo io però ci sia
Come come
A come calciatore esattamente come calciatore interventi aveva
Aveva quella che che è rimasta la sua virtù era straordinariamente riflessivo molto attente al calcio non si può essere troppo riflessivi bisogna essere dinamici e però mantenuto questo elemento ed era sinceramente europeista già fin d'allora
Anche se Modigliani come sapete dove un po'meno era molto critico per l'Europa però il punto fondamentale che aveva una visione cioè che che sapeva che era difficile da tradurre adesso gli è stata data un'opportunità l'opportunità e nel rapporto Draghi credo che dovremmo studiano con attenzione
E e dire che cosa fare e che cosa non fare
Quindi subito quello che vi si oppone a questo tipo di discorso voi quello che qui è uno dei problemi che il Cremlino con lei
Diritto diritto diretto no non è un diritto il vento gelido il veto è una facoltà e una possibilità un'opportunità
Le votazione all'unanimità da sempre non sono votazioni democratiche come potrebbero insediarsi sovietici L'Unità non è procedura democratica di votazione
Se voi credete un piccolo prezioso libro dico io credo scritto a metà degli anni Settanta
Bobbio Lombardini e clausola offre ricordate Klaus offre la sinistra Franco Cortesi
E su come si vota si vota a maggioranza relativa se non c'è problema se possiamo votare chi non si oppone lasciapassare si vota a maggioranza assoluta che di soli tre quello che diciamo
Il metodo con cui si votano le democrazie maggiore The Democracy e si vota con il voto a maggioranza qualificata e lo sappiamo per legge perdere pubblico bisogna avere una maggioranza qualificata
Nelle prime votazioni così in mai all'unanimità non unità da una procedura non democratica
Però qui come anche questo porti forse sapete
Ma vale la pena di sottolinearlo è una trappola perché per togliere il voto all'unanimità c'è bisogno dell'unanimità
E questo naturalmente il gatto che si vota con le fonti in America si chiama Cacciapuoti tu dal famoso romanzo che diceva come chiedere licenze però questo è il punto di snodo togliere il voto all'unanimità
Perché attenzione il voto uno interno nessuno che blocca le decisioni e che Orban troppo li chiamiamo per nome e cognome ricatta
Io gli annunciò ma in via informale chi prendeva sottobraccio ci faremo cose annuncio che stopper vuol bloccare questa decisione che cosa mi dai in cambio
Urban è un ricattatore tecnicamente parlando bisogna togliere non il diritto di veto ma il potere di ricatto bisogna frodi
Dove si va si va prendendo atto che ci sono tutta una serie di inconvenienti che dobbiamo affrontare cioè glielo dobbiamo spiegare una due cose fondamentali la prima bisogna spiegarla Fassino
Che Frassine preoccupato da questo che abbiamo perso la sovranità popolare cioè la visione del sovrano Isma'di sinistra la sovranità è passata a livello europeo e noi l'abbiamo persa
Non è così non l'abbiamo persa l'abbiamo concessa milanese esitiamo a livello europeo se siamo bravi sì siamo presenti se abbiamo delle opinioni e se abbiamo delle proposte vere quindi c'è una condivisione delle sovranità deve loro
Vero questo il passaggio federalista e ovviamente che se tornasse in merito a leggere quelli gli splendidi dibattito i federalisti statunitensi ritroviamo naturalmente
Perché curiosamente quegli uomini avevano tra l'altro moltissime cose franoso quegli uomini erano di origine tutti
Tutti di origine europea quei sia opera di sovranità dobbiamo stress stabilire e spiegare bene che cosa vuol dire sovranità oggi in questo contesto secondo punto fondamentale da sottolineare sempre e che questi tipi di di ragionamenti vanno effettuati intendo il Parlamento europeo e poi portati fra i cittadini non ci siamo riusciti o meglio non c'è riuscito d'Europa anche se qui non era un lato non ci siamo riusciti
L'Europa siamo noi siamo noi che costruiamo questa Europa
La costruiamo partecipando oppure no
La costruiamo sostenendo pure no determinate posizioni però dire che l'Europa e non fa questo o dire che non siamo stati capaci di influenzare l'Europa e questo il passaggio vero quindi faccio la seconda citazione
Non penso che abbiate letto la mia autobiografia ma comunque comunque ancora un incipit fantastico ci sono un europeo nato a Torino
Cioè questo è il messaggio da comunicare siamo tutti europei poi bisogna sapere come comportarsi da europei
E in Europa come dicevo a valori a diritti e libertà e così via tutto questo deve essere utilizzato al meglio
Il passaggio cruciale ovviamente sapere che questa Commissione a un compito molto importante perché questi anni sono importanti
E sapere anche che mentre io sottolineo moltissimo questi elementi e coro politici ci sono problemi economici da risolvere
Perché un po'un'Europa ricca riesce ad affrontare tutti i problemi compresi quelli dell'immigrazione che non sono problemi anche qui la parola non è giusta sono da un lato sfide e dall'altro opportunità
Dobbiamo pagoda posso permettere una rosa attrezzata c'è un problema di invecchiamento naturalmente ma non è che dobbiamo rispondere limitazioni scendo abbiamo bisogno di voi perché fate bambini non abbiamo bisogno di voi perché non c'è un muro loro OPA aperta inclusiva disponibile
Perché riconosciamo che ci sono Paesi che distruggono l'opposizione periscono gli oppositori esercitano il loro ruolo che quindi noi garantiamo acido a quelle persone
Ma se lo dice riconosce un'altra cosa che chi non può lavorare e che non ottennero convincenti ha bisogno di venire in Europa e anche questo riconosciamo loro cioè il diritto d'asilo non è solo un diritto agli oppositori politici
Mai coloro che altrimenti morirebbero di fame
Chi leggesse perbene l'articolo undici che voi non avete mai letto quello che dice che l'Italia ripudia la guerra ma non se non finisce lì come strumento di offesa e come modo di risoluzione dei conflitti troverà che c'è un passaggio proprio sul diritto d'asilo
E questo del i costituenti nelle avevano con come dire sentito sulla loro pelle quel diritto d'asilo
Perché venivano trattati malissimo cesseranno
Un ci sono alcuni racconti di Leo Valiani che era esule in Francia in un campo di concentramento che tenevano i francesi
Dove parla per l'appunto del diritto d'asilo ecco riconosciamo che il diritto d'asilo e qualcosa che non vale solo per la politica vale vale anche per chi non riesce a vivere sui il lei i suoi i loro figli in quei Paesi
Questo deve fare l'Europa questo nel seminare di vi è un Europa come dire superpotenza la superpotenza è quella che è in grado di dare risposte
A coloro che nel mondo fanno congelando a Judi dire voglio venire a vivere in Europa con i miei figli
E cui lavorare e qui rimanere grazie
Grazie mille prima di concludere volevo volevo semplicemente dire che questo
Questo stimolo questo spot spunto che che ci hai dato su sul rapporto Draghi come pensati viste credo che lo dobbiamo accoglierei ovvero di su studiarci letteralmente il il rapporto tra chi per capire anche noi che cosa i suoi punti di forza quali possono essere magari le criticità come appunto è stato anche detto prima di me quindi un un ringraziamento aggiuntivo oltre la partecipazione al panel anche anche per questo
Ringrazio anche tutti ringrazio pia ringrazia il ricco Claudia e Michela per per interventi anche a tutti voi per per averci per averci ascoltati per aver assistito grazie
Prima del boss del prossimo panelle invitò a salire sul palco il segretario del partito insomma Raiot dell'onorevole Elisabetta trenta presidente del comitato referendario io voglio scegliere
Bene
Bene
Un
Bene
Da
Allora
Bandi se ci accomodiamo la parola al segretario del partito Enzo varati all'onorevole Elisabetta trenta presidente del comitato referendario io voglio scegliere
Un
Sì bene
Un
Bene allora
Bagni se c'accodiamo
Diamo la parola al segretario del partito Enzo para io l'onorevole Elisabetta trenta presidente del comitato referendario io voglio scegliere
Elisabetta niente
Allora
Buongiorno anche da panico
Diciamo Buongiorno anche da parte mia a questa seconda giornata che è partita con un bellissimo panel sull'Europa e anche il senso dell'iniziativa che abbiamo messo in campo alle scorse elezioni europee con Stati Uniti ed Europa
E noi subiamo qualche minuto del tempo e dei pannelli e dell'organizzazione della festa e quindi ritardiamo di qualche minuto
Il panel sulla scuola che Luca fa Anto ha brillantemente organizzato e preparato che ascolteremo con grande piacere da qui a poco
Soprattutto per quelle che sono le priorità che sulla scuola pubblica la difesa della scuola pubblica noi dobbiamo mettere in campo ma lo diranno loro fra poco
Nella preoccupazione che gli stipendi non sono all'altezza della media europea che la scuola pubblica di rimessa in difficoltà l'autonomia differenziata che rischia di mettere ancora più in discussione la scuola
E della priorità che per un socialista l'investimento sul merito le competenze che passano dalla conoscenza dalla formazione quindi dalla scuola
In attesa di questo io il privilegio di accogliere all'interno della nostra festa e il grande piacere di accoglierà la nostra festa il se vi togliete dalle dalle
E di accogliere no lesività diete dalla direttrice mi dicevano della telecamera non era una cattiva parola
Alberto sei sempre malpensante ma al fidato era sperato ieri dalla traiettoria della delega dicevo accolgo con grande piacere a nome di tutti i socialisti alla nostra festa Elisabetta trenta Elisabetta trenta conoscete già ministro insomma non non è è e qui non per presentare se stessa ma invece il Progetto che abbiamo condiviso
E che condividiamo che ha lanciato in qualità di presidente di un comitato che si è concretizzato negli scorsi mesi
Per un referendum importante c'è un banchetto qui non siamo in una stagione dove la cittadinanza attiva la voglia di partecipare
I referendum la sottoscrizione e particolarmente vivo e fecondo Sanna va avanti il la raccolta firme sull'autonomia differenziata
Abbiamo aderito come PSI anche al all'altro grande tema l'altro grande quesito referendario che abbiamo lanciato sulla cittadinanza in sé ma però per altri partiti a movimenti associazioni e in particolare sono contento
Di a vere in nome del Partito Socialista Italiano come segreteria di aver aderito anche alla raccolta firme per quattro quesiti referendari che riguardano le questioni legate alla legge elettorale
Il referendum io voglio scegliere il Comitato io voglio scegliere che Elisabetta trenta presiede e che voglio sottolineare da socialista anche con un pizzico d'orgoglio il cui Presidente onorario è anche il nostro compagno Giorgio Benvenuto
Iniziativa poi ce le dice Elisabetta non voglio togliere tempo ma io sintetizzo questo impegno che ne abbiamo messo saluto anche l'onorevole Tabacci che vedo
In platea ringrazio per la presenza e la partecipazione all'ascolteremo dopo firmatario anche Luigi
Col quale spesso mi sono trovata a confrontarmi su una delle battaglie che proprio da questo palco che proprio dalla festa dell'Avanti prima edizione di Bologna abbiamo lanciato l'anno scorso
Era
Di affrontare il tema della crisi di rappresentanza conseguenza della crisi di sistema della crisi dei partiti che merito abbiamo registrato in Italia purtroppo in maniera crescente negli ultimi trent'anni
Legato ad una crisi di rappresentanza che una crisi democratica è una crisi probabilmente legata anche non soltanto al sistema delle leggi elettorali che noi abbiamo avuto susseguirsi insulae in successione negli ultimi trent'anni e che hanno di fatto espropriato dalle mani dei cittadini la possibilità in particolare di scegliere gli eletti
Di votare consapevolmente di avere la possibilità di scegliere i candidati e questo è un problema un vulnus democratico del nostro Paese che ha portato e ripeto non è solo questa la causa non c'è il tempo di analizzarla per intero
Ma ti devo dire Elisabetta ieri sera abbiamo fatto un padre molto bello
Sull'importanza dei corpi intermedi la crisi di rappresentanza abbiamo affrontato a trecentosessanta gradi gradi la questione democratica di tenuta anche legata alla rappresentanza la capacità di rappresentanza nel nostro Paese
Che è legata all'assenza del diritto di esprimere con la preferenza la Scelta dei parlamentari in particolare a livello nazionale in un Paese nel quale siamo tra i pochi nel mondo
Le leggi elettorali sono di natura diversa e con regole diverse ai vari livelli
Di e dei quali cittadini sono chiamati a votare al Comune si vota in un modo alla Provincia si vota in un altro e anche su questo ci sarebbe tutto un capitolo da puro da portare avanti
Una cosa la dico laddove il governo di centrodestra
Avesse un sussulto Dior di orgoglio un sussulto
Diciamo di luce in un in una periodo buio due anni di buio di iniziativa amministrativa del Governo ed iniziativa di governo e mettesse in campo una proposta di far ritornare il voto diretto con la rappresentanza diretta alle Province noi non dovremmo avere dubbi come centrosinistra
Assurto ai come opposizione a sostenere questa iniziativa del ritorno di quegli enti di varia Dias di vedi
Area Vasta che noi abbiamo perso
E quindi il diritto di rappresentanza e quella crisi per noi si risolve anche con una proposta di ripristino delle preferenze per far scegliere all'elettore ed eletto questo è una battaglia socialista sulla quale uno
Siamo profondamente l'Accord abbiamo fatto una raccolta firme l'anno scorso ed è con questo spirito che resterà abbiamo aderito a questo Comitato e stiamo portando avanti le firme una cosa l'anticipo rispetto a quello che dirà Elisabetta è evidente che e i diciamo in una fase nella quale l'i referendum e quando si parla di referendum in Italia oggi si parla del referendum contro l'autonomia differenziata c'è un un legame diretto oggi parli deve fare dove quando quello contro Calderoli
Anche là dove noi non dovevo sforzo lo faremo e vi chiedo di fare vedo tanti amministratori tanti dirigenti del Piano territoriale
Sindaci assessori consiglieri comunali di chiedo di fare uno sforzo in questi venti giorni che ci separano dalla dalla momento di scadenza per la raccolta e le firme che fine settembre
Di fare ogni sforzo ma laddove questo sforzo non dovesse portare al raggiungimento delle cinquecento mila firme richieste dalla costituzione nel nostro ordinamento è evidente care Elisabetta che dalla festa dell'Avanti dai socialisti
Resta fermo l'impegno perché in tutti i modi possibili in tutte dei luoghi possibili noi possiamo fare una battaglia e continuare questa battaglia a difesa della rappresentanza
E soprattutto a difesa dei cittadini che devono tornare a poter scegliere i propri eletti e i propri rappresentanti in Parlamento
Quindi Elisabetta grazie per la tua presenza impegno totale
Proviamo in questa sfida difficile improba complicata ma io dico sempre che le battaglie che si perdono sono quelle che non si combattono quindi noi dobbiamo perché crediamo in questo obiettivo questa battaglia vado a portare fino in fondo quindi grazie della tua presenza a te la parola
Grazie a te grazie a tutti per l'accoglienza grazie per l'accoglienza dal primo momento in cui ci siamo parlati e ho raccontato ad Enzo quello che stavamo facendo
Immagino che molti di voi non abbiano saputo di Noemi non lo so ve lo chiedo faccio un sondaggio chi è che sapeva chi non sapeva
Chi non sapeva
Qualcuno qualcuno c'era e e giusto perché voi siete stati coinvolti e e sette e in realtà noi non siamo riusciti a raggiungere la maggior parte della popolazione italiana non siamo riusciti a farlo perché è un tema difficile di cui parlare anche se poi quando riesce a parlare con le persone lo capiscono immediatamente è un tema che di cui i partiti hanno paura noi ci siamo scontrati con questo dal primo momento
Siamo stufi non sapevamo che sarebbe partito così velocemente il referendum contro l'autonomia differenziata però nel momento in cui è partito abbiamo ritenuto che potesse essere uno strumento importante per mandare avanti anche il nostro e quindi abbiamo fatto un appello a tutti i partiti e ai movimenti che hanno collaborato contro l'autonomia differenziata
Ad unirsi a noi e a questo appello però hanno risposto veramente in pochissimi
Oltre a voi c'è possibile c'è stata la risposta di più Europa si sono uniti a noi i radicali ma per il resto siamo rimasti un comitato di cittadini anche se i cittadini che sono stati politici e di associazioni interessati alta a fare cosa ridare al cittadino restituire al cittadino la possibilità di scegliere i propri rappresentanti per me continua a rimanere un mistero
Perché i grandi sindacati è perché i partiti che stanno decidendo di finalmente di fare una piattaforma per mettersi
Tutti insieme anche contro questo governo non ritengano che la rappresentanza sia la base della nostra democrazia allora lavoriamo lottare per la democrazia vogliamo lottare contro il premierato vogliamo lottare
Contro una legge assurda che Vievola tutti i principi che stanno scritti nella nostra carta costituzionale però non abbiamo il coraggio di lottare per il principio
Io principio di tutti per quello più importante
Qualche volta abbiamo chiamato questo referendum il referendum dei referendum quello però di cui non parla nessuno
Perché perché questa legge elettorale che è stata utile
Al centrodestra per dire per vincere le elezioni e da minoranza diventare un po'de dei un'aggregazione che invece ha la maggioranza
è molto forte in Parlamento
Be'potrebbe essere utile la prossima volta per vincere noi questo il discorso non fatto non ci vuole molto a capirlo nessuno ci ha detto di no nessuna veto avuto il coraggio di dire no noi non aderiamo perché i perché sono stati un po'sciocchi
Sono stati perché non ce l'avete detto subito non è vero
Sì voglio dire che questa battaglia è iniziata non a un altro grande socialista Felice Besostri
Che ha avuto la
La forza di fare per
Dichiarare l'incostituzionalità di altre due leggi elettorali e oggi però felice non c'è più e noi abbiamo deciso di portare avanti la sua battaglia una battaglia giusta però i partiti non non hanno aderito a questa battaglia
Io credo scusatemi se uso questo momento anche per criticare gli altri ma lo dobbiamo fare
Io credo che chi non ha il coraggio di fare la battaglia per l'elemento fondamentale il principio fondamentale in una repubblica parlamentare
Ha qualche scarsa possibilità di riuscita per arrivare ai cittadini perché quando i cittadini capiscono che l'obiettivo diventa soltanto vincere le elezioni e mandare a casa chi non deve stare lì
Ma non è invece quello di implementare veramente la nostra Costituzione
I partiti non si possono sostituire ai cittadini i partiti debbono lavorare con i cittadini
Per i cittadini per fare in modo che i cittadini siano agevolati aiutati nel proporre delle idee politiche nel fare dei programmi nell'esprimersi
Tutto questo non è successo però noi abbiamo preso la rincorsa
Quindi anche se questa battaglia non la vinceremo oggi la porteremo avanti ancora in tutte le forme in cui sarà possibile farlo perché questo Paese
In questi anni da quando non si basa più sulla vera essenza della democrazia cioè sulla scelta dei cittadini
Ha cominciato una deriva che lo sta portando sempre più in basso certo non è solo l'unico motivo
Ma la non possibilità di scelta da parte dei cittadini significa anche che oggi non abbiamo degli eletti oggi abbiamo soltanto dei nominati e i nominati
Verso chi sono responsabili non sono più responsabili verso il cittadino sono responsabili verso coloro che li hanno nominati e allora a questo punto non c'è nessuna possibilità di incidere e quindi che succede io cittadino capisco che chiunque vada al governo non succede niente per me non migliora niente allora a un certo punto non partecipo più non voto più astensionismo sempre crescente
Ma i cittadini non capiscono che più si astengono e più non votano
E e più perdono perché dall'altra parte il nostro non voto non porta a delle conseguenze
La politica va avanti lo stesso decideranno sempre in meno persone e questo ci porta dei problemi
Che vediamo tutti i giorni tutti i temi di cui si parla qui oggi potrebbero avere giovamento da un Paese che avesse il coraggio di ritornare alla rappresentanza
Nell'altro Effetto tremendo bruttissimo e che lo vediamo nelle conseguenze della vita di tutti i giorni
è una classe politica che diventa sempre sempre meno qualificata
E anche questo lo vediamo tutti i giorni e gli spettacoli che a cui abbiamo assistito che per carità non sono solo quelli di questo governo ce ne sono stati
Tanti altri ce lo dimostrano quindi noi riteniamo che questa sia una battaglia da combattere hanno mi dispiace usare il termine battaglia in questo momento in cui
Invece ritornare alla rappresentanza servirebbe anche ad avere persone che siano in grado di partecipare
E di affrontare tutto quello che sta succedendo nel mondo con l'equilibrio di chi dietro di sé ai cittadini e non soltanto un mondo che si è diviso a metà e che geopoliticamente insista
Vuole dar vita a una nuova era ecco se i cittadini potessero esprimere quello che dicono per la strada ed esprime rogo esprimerlo con il voto
Forse sarebbe più facile risolvere anche un problema con molta come quello dei nuovi conflitti
In tutto questo sono stati elaborati quattro quesiti non possiamo abrogare totalmente la legge elettorale perché la legge elettorale deve restare di gente
Se si scioglie il Parlamento dobbiamo avere lo strumento da utilizzare possiamo andare ad eliminare quelli che sono i meccanismi più fastidiosi quelli che più impediscono al cittadino di scegliere quelli che più sono stati creati
Dai partiti che stanno al governo per evitare che altri partiti possano accedere a quelle stanze quindi sono stati quattro in me e i meccanismi che che poi dopo
Dopo il discorso che ha fatto Mattarella il tre luglio sulla democrazia non abbiamo cominciato a chiamare marchingegni perché l'ha chiamati così il Presidente della Repubblica
Quei marchingegni che rendono la nostra Repubblica una repubblica imperfetta e che vanno ad alterare il principio un uomo un voto
Li abbiamo selezionati così e sono il voto congiunto tra l'uninominale e uninominale noi vogliamo che si disse dis giungano il voto al pluri nominale e all'uninominale e che almeno all'uninominale ci sia la porta possibilità di scegliere
Perché ha in questo momento nessuno all'uninominale viene eletto perché eletto gli uninominali sono dei premi di maggioranza nascosti che vengono dati ai partiti che prendono più voti al pluri nominale
E insieme al meccanismo delle soglie alterano completamente l'uguaglianza del voto
Di faccio un esempio d Europa due mila ventidue due virgola nove per cento la soia taglia tutto
Noi moderati tre partiti piccoli zero virgola nove per cento nove parlamentari
E allora il voto di di chi ha votato più Europa in quel caso non vale quanto il voto di chi ha votato invece noi moderati tutto questo perché perché c'è un premio di maggioranza nascosto quindi noi proponiamo l'abrogazione delle Savoia
Molti criticano tutto questo non l'hanno capito perché pensano che le soglie di sbarramento abbiano
Sì dovessero servire a ridurre il numero dei dei partiti in Parlamento invece andiamo a vedere andiamo a contare di facciamo questo esercizio e vediamo che sono aumentati nel tempo
Il terzo
La raccolta delle firme per presentare le liste elettorali
I partiti in Parlamento sono esentati chi sta fuori lo deve fare che cosa significa questo una disuguaglianza importante ed un limite importante soprattutto nel momento in cui le firme si raccolgono con i candidati già scritti
Ebbene il i partiti non hanno non fanno in tempo a raccoglierle chi sta fuori perché deve compilare tutta la lista chi sta dentro invece la lista la fa all'ultimo secondo
Dopo che ci sia stato tutto il periodo di contrattazione scusate di vendita del mercato delle vacche
Che finisce l'ultimo giorno e a quel punto c'è un vantaggio ma se tu sei stato in Parlamento hai lavorato bene perché devi aver paura
Di andare dai cittadini a chiedere le firme di sostegno alla candidatura quindi questo riteniamo che sia un elemento importante per far valere la rappresentanza fin dall'inizio di tutto quello che è il processo le elettorale e poi infine l'eliminazione delle pluri Dundee Datura e sappiamo benissimo che le blue rivendita Touré consentono e segretari di partito che conoscono anche ovviamente
Come sono andate le elezioni in tutte le tornate precedenti che hanno i sondaggi che hanno l'alternanza uomo-donna per poter lavorare consentono di fatto di non fare la lista dei candidati ma la lista degli eletti
Ecco così che gli eletti non sono più eletti ma sono nominati in tra l'altro lo dico sempre perché poi io
Raccontare questo fatto che le donne continuano ad essere uno strumento in politica
Perché quando le blue ricandidature sono cinque donne
E e la donna che eletta sceglie uno dei pochi dei posti dove sta uno dei collegi dove è stata eletta
Per ogni donna rientra entrano quattro uomini e quindi questa è un altro motivo per cui le pluri Landi da Turin associati all'alternanza uomo-donna sono veramente veramente fastidiose e antidemocratiche e soprattutto ledono anche i diritti alla partecipazione uguale
Ne e in in politica questi sono i quattro referendum
A me sembrava una cosa normale invece è una cosa rivoluzionaria
Saremo i nuovi combattenti nuovi partigiani non lo so allora noi continueremo comunque a portarla avanti però abbiamo quindici giorni in quindici giorni con la piattaforma della ministero della giustizia
Il referendum contro l'autonomia differenziata ha raggiunto le cinquecento mila firme on line
Potremmo farlo anche noi partiamo da cento mila quindi noi dobbiamo raggiungere quattrocento mila fate una divisione tra voi prendetevi il d'Omero di firme che ognuno di voi deve portare può portare se condivide ovviamente
I nostri obiettivi e potremmo ancora farcela obiettivamente cerchiamo di sognare in grande nessun'auto via resta tale perché prima o poi può venire realizzata questa non è un'utopia questa è è una possibilità la piattaforma del ministero della giustizia di vi dico una cosa noi abbiamo iniziato con una piattaforma privata il ministero della giustizia era pronto già da un anno
Però non aveva rilasciato la piattaforma pubblica gratuita chi ha Hans ha firmato per noi all'inizio doveva pagare un euro e novanta questo è stato anche un grande limita alla partenza e io non escludo che possa essere causa di ricorso vedremo
Ci stiamo pensando perché in realtà quando la guerra diventa ibrida bisogna affrontarla in tutte le forme riformò ricorso potrebbe anche essere utile soltanto per dire a alla mondo della comunicazione ci siamo
L'avete visto l'altro ieri abbiamo fatto una manifestazione davanti alla RAI per questo siamo riusciti ad avere tre articoli in tutto questo periodo ma sicuramente come potete immaginare non siamo stati fermi
Però purtroppo anche il mondo della comunicazione che dovrebbe essere la forza della democrazia perché senza informazione non c'è comunicazione
è un mondo che sarebbe tutto da rivedere non so se avete un Pannella sulla sull'informazione ma sarebbe a l'avete fatta ieri sarebbe importantissimo
Soprattutto con il digitale ok ho capito devo ferma Rosselli chiedo scusa quindi se ho appreso un po'più tema volano è stato estero che
Anzi sono sicura che ci darete tutto l'aiuto di cui abbiamo bisogno per l'azienda bene grazie a te Elisabetta lavoriamo per raccogliamo le firme portiamo avanti questa sfida e in favore della rappresentanza e dell'Italia dei cittadini italiani il pane il successivo velocemente
La scuola pubblica garanzia per i cittadini di domani con Giuseppe Buonomo Cecilia D'Elia Luca affronto Marco Lombardo li Colosimo Opus mese
Alessia Merli Luca Monti modera Daniele Unfer
Nomina
Vediamo
Continua
Buongiorno è così con secondo panel di oggi parliamo di scuola cerca di scuola pubblica
Il tema scuola pubblica garanzia per i cittadini di domani sostanzialmente siamo qui terra con ospite abbiamo Luca fa Antò che nella referente nazionale scuola del PSI Giuseppe buon Donno che adesso ci siamo un po'sparsi non le dirò in ordine Cecilia dell'India del Pitti della commissione al Senato di cultura Commissione cultura istruzione
Marco Lombardo Commissione sempre al Senato politiche dell'Unione europea di azione
Alessia metri lì
Responsabile Nazionale Istruzione dell'F GS Luca Monti coordinatore nazionale del tavolo scuola di più Europa e abbiamo Niccolò Musumeci del segretario nazionale della SGS siccome siamo in ritardo andiamo velocissimi e quindi parto subito
Con la prima domanda da fare a Luca Fantozzi
Eravamo qui l'anno scorso abbiamo bambini avvenuto un un quadro fuori non troppo esaltante abbiamo parlato sempre di scuola pubblica ora quello che chiedo a Luca e di fare un paragone verso Cocco lo scorso anno se è cambiato qualche cosa in meglio o in peggio se egli non è cambiato e prendendo spunto dagli ultimi dati
Che vengono sia dall'OCSE in cui ma questa è una cosa non è una cosa nuova lontano
Sugli stipendi degli insegnanti in Europa che sono sicuramente i più bassi siamo agli ultimi posti
Pure il rapporto cittadini diplomati ai cittadini laureati ai minimi in Europa e poi anche i dati che ha tirato fuori e Panetta di Bankitalia
In cui sostanzialmente dice che si spende più per interessi sul debito di quanto si investe sulla scuola e questo è un dato drammatico quindi vedere Luca di cominciare da questi punti per fare insomma per reintrodurre il dibattito
Allora cosa è cambiato dall'anno scorso
Cambiato per ora relativamente poco però il fatto che non sia cambiato molto non è una cosa positiva l'anno scorso iniziavamo
Questo periodo iniziavamo con cattedre scoperte decine di migliaia di cattedre scoperte iniziamo anche quest'anno in queste condizioni nonostante siano stati fatti dei particolari curiosi concorsi nazionali di concorsi
Appunto ciò nonostante il problema non è il problema del precariato non è stato assolutamente risolto quello che diceva netta sull'investimento investimento nell'istruzione è corretto bisognerebbe dice investire di più noi abbiamo un quattro per cento del PIL rispetto alla media europea grazie al quattro e nove
Quindi comunque siamo sotto la media europea siamo di molto sotto i paesi più sviluppati
E però bisogna pure capire una cosa che secondo me di lì a breve come investire nel senso che investire sulla scuola
Cioè però bisogna le sedi con intelligenza allora ricordiamoci la questione dei tavolini
A rotelle no bisogna investire con intelligenza e bisogna investire con la volontà di migliorare la qualità del dell'istruzione pubblica no non
Quindi insomma
Investire sì ma bisogna capire come investire che il punto in cui siamo è una situazione situazione ammirazione tragica la situazione tragica che le si diciamo la scuola riesce a resistere quest'anno come l'anno scorso grazie al personale scolastico
Docenti e personale Ata
Dirigenti scolastici anche no che in qualche modo cercano di porre rimettere una pezza ai danni che vengono fatti da trent'anni in realtà perché il problema dell'istruzione pubblica un problema che si perde nel tempo ed è un problema creato in maniera trasversale perché abbiamo avuto governi di centrodestra e centrosinistra quindi sono trent'anni che si sta minando alla base la l'istruzione pubblica
Comunque riprendiamo grazie al personale scolastico che oberato ancora di più perché con gli atti con gli accorpamenti
Che ci sono stati delle segreterie abbiamo segreterie ridotte con un numero maggiore di di di di alunni no nonostante il calo demografico a
Quindi insomma la situazione avversione veramente precaria no tra precarietà del del personale precarietà delle condizioni qua c'è un punto scusami lunga su cui bisognerebbe riflettere che il fatto che sulla scuola
E anche sulla sanità anche alta
Sono non si dovrebbe mai risparmiare sono cioè sono gli unici cardini su cui gli unici no ma sono i cardini fondamentali su cui lo Stato dovrebbe scusate la parola investire e non mai la parola tagliati certo certo io mi ricordo una volta abbiamo fatto un incontro c'era
Una suora non mi ricordo mai una storia che sta sempre
Il girarsi che allora io dissi ad una scuola si investe no non si ride se non si risparmia come non si risparmia ci pensiamo alle cose private alle fregare lo Stato bisogna pure
A stare attenti a questi oggetti abbiamo scuole private no criteri entrano in concorrenza certe Fendi
Diciamo che punto
La situazione è questa e questa da qui partiamo da qui e ripartiamo buon Donno allora
Partirei per farti una domanda
Dal titolo del dibattito che appunto scuola pubblica garanzia per i cittadini quindi sottolineando scuola pubblica
Ecco in sanità già sappiamo che c'è una sorta di privatizzazione strisciante c'è anche nella scuola questo pericolo secondo tema
Ma intanto grazie ai compagni socialisti per l'invito complimenti per la festa che
Ricca bella
Vengo al punto io credo che il pericolo ci sia ma c'è un pericolo ancor più profondo
Delle scuole private che pure
Cioè da tempo c'è il pericolo o dell'università private telematiche che cosa succede
Parlava prima Luca della del della situazione anche del precariato situazione ancor è peggiorata perché sono state introdotte diverse tipologie di concorsi
Si costringe i ragazzi che hanno far fatto un concorso
Per entrare a scuola e non hanno ottenuto la cattedra non vengono messi nessuna graduatoria li si costringe a fare corsi costosi presso le università telematiche private
E quindi si è aggiunta al alla precarizzazione un'ingiustizia dentro la precarizzazione
E questo credo sia molto grave mai il problema è più di fondo io credo che si stia tentando nella logica per la verità è qualcosa che viene un po'un po'da lontano ma in modo particolare con un'accelerazione in questo governo
Si stia cercando di privatizzare la funzione della scuola
Cioè l'idea fondamentale di Valditara è quella di di mandare il segnale anche quest'ultima proposta della lega è stata depositata ieri in Commissione non ridurre tutto a quattro anni e tutte le superiori quattro anche così si entra prima nel mercato del lavoro in un mercato del lavoro tra l'altro precarizzato e povero
Si vuole eliminare dalla scuola la funzione formativa formazione che è la funzione principale che la Costituzione prevede
Di formare i cittadini di formare persone di far crescere a ragazze e ragazzi riscoprire se stessi e trasformarla piegare unicamente non che questo non debba esserci nascono piegare unicamente
La scuola alla produzione di forza lavoro a basso costo
Anche l'idea della filiera tecnico-professionali Valditara spingere sempre più in basso l'età della scelta in modo tale che si resta sempre più legati alle condizioni sociali d'origine sei povero ti scordi l'università ti infiliamo nella filiera tecnico-professionale qui più più che un ascensore sociale si sta rischiando di trasformare la scuola diciamo le cose come stanno in una agenzia interinale Chiuro su questo se a questo aggiungiamo come si dice come dicono gli economisti combinato disposto con l'autonomia differenziata con Lippi
Cioè a molla
La devastazione avere venti sistemi sostanzialmente diversi in Italia fortemente esposti anche alle pressioni locali e a volte leggi a volte meno lecite è del tutto evidente che il pericolo è quello di privatizzare non non non solo da scuola privata ma di privatizzare l'idea era funzionerà scuole credo che su questo bisognerà reagire le opposizioni il principio
Stanno cominciando a farlo insieme
Grazie Delia Cecilia D'Elia allora una una domanda su sul livello della scuola nel senso si è al al passo con i tempi perché ne abbiamo dei programmi spesso non dico vecchi ma comunque sono sempre gli stessi nel senso che a scuola la strutturazione della degli anni scolastici e e S e fermo da da decine di anni quindi c'è il rischio di una società anzi non è un disco fosse un bene di una società che oltre la scuola che che che si evolve e cresce più velocemente quella domanda è qui e questa se c'è un
Un disco di scollamento dalla scuola i ragazzi che vanno nella scuola il della della Società in conseguenza fede e grazie grazie per limitato grazie all'Avanti
Per questa festa i socialisti per l'invito e grazie per aver voluto cognato dibattito sulla scuola pubblica e sulla sua centralità io penso che questo debba essere un tema appunto strategico anche della costruzione di un'alternativa e di una proposta di governo alternativa a quello che la destra sta facendo perché sono meno d'accordo sull'immobilismo non tanto della scuola quanto il fatto che non sia successo nulla in questo anno io penso che sono successe delle cose sono successe delle cose Cannone o il senso di una restaurazione
E quindi una recessione onde dei passi indietro che la destra sta facendo fare alla scuola pubblica e soprattutto alla scuola democratica perché io se penso a quello che la scuola deve essere la sua funzione anche costituzionale la scuola esattamente la la missione di rimuovere gli ostacoli che impediscono la persona umana no di di realizzarsi esprimere se stessi e quindi deve dare quella dote formativa che consenta
Ai bambini e alle bambine ragazze le ragazze di essere cittadini consapevoli anche di capire cosa si vuole fare e lo fa dentro una dimensione condivisa relazionale cioè la scuola non è un servizio a domanda individuale no non risponde al genitore che chiede
La scuola pubblica anche in questo senso
E io credo che le scuole dell'autonomia e le scuole in questi anni abbiamo sperimentato e ci sono scuole che sono proprio scuole di frontiera
Sia sul sulla dispersione scolastica e che sui diritti che sui percorsi il punto è il legislatore e il punto è questa destra
Perché noi abbiamo quindi sicuramente pervenire non voglio non risponde alla domanda sicuramente le giovani generazioni hanno inquietudini problemi e le hanno anche nominati soprattutto dopo il corvidi
Chiedendo lo psicologo parlando di malessere no dicendo anche che cosa era stato per loro
Lei l'esperienza del dello da onde due e del distanziamento il quindi gli hanno anche messi in parole di fronte hanno un governo che ha risposto con punizioni
Un nuovo reato cioè quindi l'uso del più del diritto penale no per governare qualunque questione l'autorevolezza degli insegnanti non ne che sono i peggio pagati d'Europa e su questo abbiamo tutti un po'di responsabilità no
Se veramente nel mio marito sicuramente il per e oppure che no c'è un tema di riconoscimento sociale del loro lavoro e di centralità tedesco no l'autorevolezza e che adesso ti metto il reato per cui no e da se c'è una violenza contro contro l'insegnante quindi la risposta e quella l'autorevolezza è che adesso di nuovo il voto in condotta fa media e io ti punisce
E cosa anche anche peggiore secondo me dentro quel disegno di legge hanno introdotto al Senato e poi confermato alla Camera
Il ritorno indietro rispetto al giudizio descrittivo nella scuola primaria guardate il giudizio descrittivo era stato tolto nel due mila otto
Dalla destra per la l'aveva richiesta la scuola era stato rimesso da nel due mila e venti proprio nel pieno della crisi copie d'con una grande sperimentazione
Si ritorna l'idea del voto proprio come come graduatoria come classificazione come e quindi io penso e forse è questa la cosa
Che forse la cosa diciamo rispetto alla tua domanda non è solo che i ragazzi e le ragazze la la società su certe cose più avanti che solo pochi sono pochi perché siamo una società che fortemente invecchiata
E rispetto a questo e a quello che dicono la risposta della destra di fondo è che sono cattivi e che vanno disciplinati e la che la scuola si deve piegare a questo e che la scuola deve essere immediatamente
Come dire finalizzata al lavoro che guardate non è o non è cioè evidente che noi siamo per il diritto al lavoro il problema è come tu per esempio
Che cosa sono e il percorso tecnico se è un modo anche per ripensare le politiche industriali del Paese progettare un presidente o è qui ed ora quello che serve all'industria e poi magari tra un anno non gli serve più cioè di metti anche in una in una dimensione di grande dipendenza quindi io penso che su questo ci sono degli attacchi continui anche la mozione Sasso e chiudo votata l'altro giorno in Commissione alla Camera che una mozione contro questo fantomatico Gender
Ora è una mozione che dal punto di vista legale non ha nessuna però notte lotti però è chiaro che mette le scuole
In una situazione sanno che se fanno i percorsi che metto in discussione stereotipi di genere perché poi di questo stiamo parlando no e che si che accolgono alla questione del dinamismo di genere e quindi dell'identità di ragazzi e ragazze che non si sentono no dentro e quindi dell'identità di genere che cos'è
Che appunto soprattutto guardava le relazioni tra i generi e costruiscono delle relazioni di libertà e di riconoscimento reciproco e quindi fanno quello che avremmo dovuto che abbiamo anche votato tutti insieme cioè prevenire la violenza qua abbiamo discusso di violenza poi in realtà loro dicono votano fanno vedere che su questo ci stanno però poi in Commissione boicottano l'inizio di qualunque discussione su questi testi di legge quello il messaggio che arriva nonostante ci sia il messaggio che arriva è essere cattivi disciplinare non fare quei progetti perché sono ideologie agende e quindi è un messaggio molto
Potente di reazione rispetto a alla anche alla ricchezza che vive ancora oggi in questa scuola costo del quattro per cento
Di investimento nella nostra scuola italiana quindi bisogna io penso l'abbia una responsabilità politica insieme di trovare quella cosa quelle due cose che Cinotti che che la il contenuto poi i nomi vengono dopo il contenuto delle delle
Del del campo che vogliamo ricerche nella lega presso la scuola su questo ne parleremo poi in un secondo giro
Di domande grazie Sant'Elia
Marco Lombardo
Una questione di numeri parliamo di numeri nel senso che siamo adesso all'inizio della discussione della del della manovra di bilancio no ma no da che parte in grande difficoltà aveva perché ci sono regole nuove e quindi non si può più fare debito quindi già si parte con il segno meno con
Quindi già sappiamo che trovare Investimenti è coperta per qualsiasi altra per qualsiasi cosa sarà molto complicato ecco sulla scuola in particolare è è una parola che ancora non non è stata sentita diciamo in questo primo dibattito
Il primo dibattito punto sulla manovra quinto penso che ti chiedo sia un segnale preoccupante e poi vorrei chiederti il tuo parente sul sullo ius con su questa altra grande questione di cui si sta parlando in questi giorni
Grazie anch'io ringrazio l'avanti e ringrazio il Partito socialista per questo gradito
Invito
Dice che all'inizio parliamo di numeri è difficile parlare di numeri quando ancora nessuno ha capito quali sono i numeri di questa manovra perché si è sentito ancora tutto il contrario di tutto quindi io come la collega
Cecilia direi aspettiamo di vedere quali sono veramente poi i numeri e l'impostazione della manovra
A che ci sarà in questo governo non ho grandi aspettative perché in quest'anno non abbiamo visto passi in avanti rispetto alla a quello che noi riteniamo debbano essere delle priorità
Siamo qui anche per come si diceva prima costruire un'alternativa e io penso che le priorità debbano essere concentrarsi su ciò che ci unisce su alcuni temi salita
Istruzione e lavoro
Sul tema dell'istruzione sul tema della scuola la scuola è stata al momento grande assente perché noi vediamo dei dibattiti carsici che ogni anno si ripropongono
Guarda caso in prossimità della manovra veniva citato uno in precedenza cioè il fatto che gli insegnanti italiani siano pagati meno dei colleghi europei lo diciamo sempre però poi quando alla prova dei fatti chiediamo al governo di dimostrarci
Che c'è un impegno vero e concreto sulla scuole sugli insegnanti mancano le risorse e il problema non è che mancano le risorse non risorse ne abbiamo
Ne avremmo anche da spendere che non riusciamo a spendere e mi riferisco ovviamente al piena RR
Che però come sapete non può essere utilizzato per la spesa corrente quindi non può essere utilizzato per gli stipendi quindi dobbiamo cercare di trovare queste risorse per trovarle bisogna individuare le priorità guardate che secondo me è il tema della pagare adeguatamente gli insegnanti
Non è solo un tema di restituire valore economico e dignità agli insegnanti e anche restituire attrattività a chi vuole fare l'insegnante
Perché altrimenti il rischio è che ha col calo demografico noi non riusciamo però ad a vere un'offerta formativa adeguata
E allora riparto dalla domanda che prima faceva qualcuno qual è la funzione della scuola la funzione della scuole solo formazione se noi crediamo che la funzione la scuola non sia solo quella di istruire
Cioè di mettere dentro conoscenza competenza che può essere anche utile
Per il mondo del lavoro ma è quello di educare cioè quello di tirare fuori e quello di formare
Cittadini allora sì che il tema della scuola si deve legare alla Iusco ore io che cosa che trovo surreale nel dibattito politico italiano uno
Che si parli di un Scole dopo le Olimpiadi
Perché questo ci dimostra che lo sport cioè l'Italia vera e molto più avanti del dibattito politico
Io trovo che parlare dei muscoli dopo le Olimpiadi sia l'esempio di come il nostro Paese sta avendo una regressione culturale
Due parlare di un scuole perché c'è stata un'apertura da parte di una forza della maggioranza
Allora su questo io penso che noi abbiamo il compito anche di dire delle parole di verità
Qual è il legame di appartenenza
Che
I cittadini devono avere con l'Italia
Può essere solo il fatto di nascere in un luogo cioè lo ius soli puro a mio avviso ve lo dicono
Perché noi ci dimentichiamo spesso in questo dibattito di dire che quando tu acquisti la cittadinanza italiana automaticamente acquisti la cittadinanza europea
Perché siamo un sistema nazionale integrato all'Unione Europea perché non esiste nessun Paese membro dell'Unione Europea che abbia lo ius soli puro
Perché nessuno perché tutti sappiamo che acquistare la cittadinanza nazionale significherebbe acquista la cittadinanza Rope allora noi possiamo dobbiamo dire
Che benché la legge sulla cittadinanza sia una prerogativa dello Stato membro ad oggi nessuno stato membro è nelle possibilità di dire che lo ius soli puro è il tema sul quale informare la cittadinanza
Se non partiamo da questo punto di verità non riusciamo a fare il passaggio successivo possiamo accontentarci di una legge
Che fa sì che persone che sono nate in Italia che hanno vissuto diciott'anni in Italia che parla perfettamente in Italia molto meglio di alcuni ministri della nostra Repubblica non vengano considerati cittadini
Per me questa roba è incivile
E incivile e allora quali sono i punti sui quali costruire la nuova cittadinanza per me sono tre
Il primo si chiama residenza
Se io ho una residenza legale ininterrotta per cinque anni per dieci anni poi possiamo discutere al nostro interno ma che mi dà un legame di
Vicinanze di appartenenza a questo territorio questo deve essere la nuova frontiera della cittadinanza cioè la residenza legale ininterrotta
Il secondo Loewe scorie
Conseguire o fare un percorso di istruzione scolastica in cui io non solo sto con gli altri bambini ma imparò l'italiano imparo che cos'è l'Italia in parole cos'è l'Europa queste un legame di appartenenza
Che darebbe diritto a trecento mila bambini italiani che oggi aspettano questa risposta che non la trovano il terzo si chiama io sculture
Perché a un ragazzo che a diciott'anni viene in Italia perché vuole studiare perché vuole fare università e vuole radicarsi qui io li devo dire che non può essere cittadino italiano e quindi cittadino europeo
Allora su questo che cosa abbiamo provato a fare noi abbiamo provato a stanare la maggioranza c'abbiamo detto
Vediamo se una discussione estiva o se qualcosa nella quale veramente volete sporcati le mani abbiamo proposto abbiamo fatto una proposta
C'hanno votato no anche quelle forze politiche che in estate sui giornali dicevano di aprire adesso ci dicono no perché non si può fare con un emendamento sul Dl sicurezza lo dobbiamo fare attraverso il disegno di legge Cecilia spendiamoli
Presentiamo lo so abbiamo un disegno di legge tanti presenta del Partito Democratico trepidazione facciamo una proposta condivisa estendiamo lì per vedere se effettivamente vogliono aggiornare non solo la demografia italiana quella che è la realtà ma capire che dalla scuola passa quella cinghia di educazione di formazione dei cittadini non solo distruzione di competenze di conoscenze e vediamo
Se loro sono pronti e soprattutto se noi siamo pronti e se saremo pronti quando io mi auguro o spero presto il Paese ci chiederà di prendere il loro posto al governo
Grazie
Grazie a Marco Lombardo Alessi Alessia Merli responsabile distruzione della Effegi S.p.A.
Ci allacciano in qualche modo a quanto appena detto e facendo un a un incrocio ferrati demografici che appunto lo lo scuole ossia quanto si riflette il dato demografico del calo
Della demografia in Italia sulla scuola quindi ci sono dei dei dati della Svimez che sono usciti recentemente che sono che sono traumatiche fermati parlano circa di quarantotto mila bambini in meno ogni anno che frequentano le scuole ecco io riprendendo anche quello che diceva Marco prima legare insomma allo ius con le a questi dati della Svimez
Sì allora io partirei realtà Mita un'espressione di utilizzo a Salvini nel due mila e ventidue
Il riguardo relativamente alla legge numero novantuno del mille novecentonovantadue che la legge oggi in vigore che disciplina quella che la cittadinanza
E di fatto si parla di italianità sa divenisse legge che va bene non si cambia
Io penso che siamo arrivati in un punto in questa legge che qui che questa legge non va più bene attualizzando una riforma sullo io scuole nel riusciremo a garantire cittadinanza italiana a quarantotto mila bambini che attualmente stanno nelle scuole
A fronte di una diminuzione di una popolazione di studenti italiani che apparirà centoquarantacinque mila bambini dati ed i dati del ministero del distruzione del merito relativi all'anno mille ventidue due mila ventitré
Di questi bambini poi che non hanno cittadinanza italiana che studiano nelle nostre scuole
Il settanta per cento sono nati in Italia parliamo di
Di bambini di ragazzi di adolescenti che fanno parte della seconda generazione di migranti che non hanno bisogno di un'integrazione nel territorio perché già sono integrati vanno già a scuola
Conoscono già i valori italiani ammettendo che per l'italianità Nancy appunto di sangue no lo ius sanguinis che la destra tanto porta avanti ma l'italianità che è una condivisione di quei valori anche costituzionali
Umani
Che non è neanche solamente il conoscere la storia italiana anche perché poi pure lì i programmi hanno bisogno di una revisione
Una scuola che poi
La cui funzione primaria deve essere appunto questa integrazione
Che ha il contrario della ghettizzazione non ha una squadra che quindi deve riuscire a trattenere i ragazzi più tempo possibile all'interno di essa è una scuola che deve essere in Siberia che deve formare anche la responsabilità del cittadino del futuro
Per cui sarebbe molto bello vedere anche dei laboratori
Organizzati da questi studenti pomeridiani all'interno delle scuole
Sarebbe sarebbe veramente molto bello
Per cui ci sono questi studenti che hanno un sistema valoriale e una formazione che è esattamente la stessa che ho io da cittadina italiana la differenza lo status giuridico
Cioè la differenza è che non sono riconosciuti in quanto italiani
E qui
Si tocca un punto per me è cruciale
Giunti alla maggiore età questi ragazzi saranno titolari dei doveri che derivano dalla cittadinanza ma non dei diritti civili sociali e politici della cittadinanza stessa
Cittadinanza che poi per quanto riguarda anche la mia generazione sta cambiando
Il concetto di cittadinanza legato ad una patria
Legato ad una fierezza di esser parti di una nazione io la nazionalità è venuta meno
La cittadinanza di qui noi adesso parliamo non è più una cittadinanza qualitativa io amica celerità di questo termine
è una cittadinanza che ci permette di poter vivere dignitosamente
S i titolari di diritti politici e giuridiche civili e sociali
è la base dell'umanità
è un fondamento
è costituzionale con la costituzionale anche la scuola in e ci sarà una scuola che non ha niente più a quell'area non ha mai adempiuti errata secondo me a quella che è la sua funzione formare un cittadino consapevole il pensiero critico non l'abbiamo lo ritroviamo
Grazie grazie Alessia Merlin
Luca Monti coordinatore nazionale del tavolo scuola di più Europa sono io eccolo
Allora Luca una battuta sulla sul Pnr R allora in più occasioni questo governo si è vantato di aver spesso più soldi di tutti di averne incassati il patto che gli ha incassati non è merito di questo governo diciamo ma sappiamo sappiamo chi ha studiato il PNA terre come sono arrivati i soldi
Nei governi precedenti
Però mi risulta celle si vanta molto della della quantità di soldi che sono stati spesi però che sulle sulla messa appena come quindi proprio sull'utilizzo di questi soldi i dati tutto ma non sembrano così ottimistici e così positivi come viene detto dal governo ecco com'è la situazione vera
Visto che devo dire una battuta lei è l'unica sarebbe la Meloni Cameroni il nell'orchestra
Allora il PNR R.
Sostanzialmente un grande fondo di investimento che è stato dato l'Italia per far crescere il prodotto interno interno lordo uno Dosso alcune linee d'investimento
Quando parliamo della scuola che è una cosa enorme tutti abbiamo a che fare con qualcuno implicato nella scuola perché gli studenti italiani sono otto milioni
I dipendenti della scuola pubblica sono un milione cento mila persone che tutte le mattine vanno a scuola lavorare per cui stiamo parlando togliendo l'università
Di nove milioni di persone
Allora dopo quando parliamo di scuola chiaramente dobbiamo focalizzarci su
I fabbisogni degli otto milioni di studenti prima che sui lavoratori che vanno a offrire un servizio di interesse pubblico
Nella scuola
Quando si parla di bilancio dello Stato il ministero della dell'istruzione del merito è il terzo ministero per stesa
Ed è vero è inferiore il Budget del ministero rispetto agli interessi del debito pubblico ma quello è il problema che il debito pubblico italiano è enorme
Però se andiamo a guardare come è fatto il bilancio del ministero dell'Istruzione scopriamo che non ci sono investimenti
Perché tutto il bilancio che viene definito nella finanziaria è sostanzialmente dedicato al personale della scuola
Quindi lì dentro non c'è investimento perché non ci sono progetti di futuro se non cose fatte strettamente dagli insegnanti che il Pnr Herrera l'occasione per investire
Su cose nuove servizi nuovi infrastrutture
Tenete conto che quando si dice che l'ha speso del ministero dell'Istruzione di una certa dimensione si tiene fuori tutta la logistica e tutti gli strumenti perché quelli sono a carico degli enti locali regioni e comuni
Se noi andiamo a vedere quanto costa su un ragazzo che va a scuola siamo intorno agli otto mila euro a persona
Però solo fuori quei costi
Per cui non è che la scuola italiana costi poco
Sì no cerco di non capire se se Cadetti d'Europa il campo largo si restringe e diventa un problema elettorale chiaramente e mi tiene azione dentro al campo largo
Allora dicevamo
La scuola pubblica
Che per me non è la scuola pubbliche e basta ma la scuola
Deve essere gratuita e deve dare delle opportunità perché ha il compito della scuola come dicono i ragazzi e darti quello che il mondo degli adulti ti chiederà
Non solo nei termini delle professioni
Ma nei termini della cittadinanza che anche convivenza che anche integrazione
No noi siamo molto avanti sulla cosa di integrazione qualche oratore i colleghi stranieri che mi chiedono di dire come funzione tipo
La collega spagnola che si occupa di autismo diciamo così stiamo antichissimo sull'autismo in Italia ha detto ma sulla carta si però dopo andiamo a vedere
Nel dettaglio quindi che ragionamento quantitativo era vediamo un bel po'di soldi noi Europa perché vorremmo che la vostra scuola si trasformasse alto
Al pari dichiarata alle scuole come mettono di metodologie come strumenti come anche spirito no
E questa cosa non sta avvenendo perché l'investimento del Pnr R è stato trasformato in Spesal
Io che sono stato presidente di un consiglio di istituto che sono assessore all'istruzione di un comune e che quindi deliberò
Sul pm RR estesa
Non c'è visione di futuro non genera un Euro il Pnr
è estesa e finché pesa il nostro PIL rimane lì come fa un finanziamento di duecento miliardi di Euro hanno spostare il pino
Finanziamento chi è un investimento
Vuol dire che l'esperienza e a malapena questa spesa va a coprire la mancanza di altre spese che fanno sì che il Pd sia povero
L'altro ragionamento invece
A che cosa servirebbe la scuola se non per proiettarsi nel futuro capendo di che cosa c'è bisogno il primo alla cittadinanza a colori
Noi abbiamo bisogno di crescere non di trecento mila abitanti noi dobbiam passare se vogliamo fare una politica di sviluppo a una nazione che ne accoglie e che raggiunge ottanta milioni di abitanti se andate sui sui sui siti sul sito che vi dico che si chiama Angela è un progetto americano per portare i talenti dall'America in negli Stati Uniti che c'è da quindici anni
Se noi andiamo a vedere cosa facevano i missionari quando sono andati in Africa tra le tante cose non è a portare in chiesa i ragazzi in maniera istruirli
Noi abbiamo bisogno di un programma di formazione mondiale che costruisca le competenze di cui abbiamo bisogno ma che faccia crescere anche quei Paesi aiutiamoli a casa loro
Ma anche offriamo di l'opportunità di crescere noi perché il la nostra Campana demografica esattamente inversa a quella della Nigeria
Noi siamo un Paese vecchio dove i vecchi tampona no frena no le possibilità di quelli più giovani ma in ogni caso sono pochi i giovani sono troppo pochi bambini sono pochissimi
E quindi le scuole se devono crescere devono dare opportunità devono pensare alla formazione iniziale non pensa che la formazione continua di noi adulti perché anche noi abbiamo bisogno di tornare a scuola per imparare le cose che servono noi abbiamo bisogno quando l'innovazione ci rende fuori dal mercato io mi occupo di orientamento per cui di disoccupati cinquantenni che ha sempre fatto le stesse cose e che vallivo
Arriva un macchinario nuove non lo sanno usare quindi hanno bisogno di una cosa che si chiama
Formazione
E dove sono i luoghi per farla se non le scuole
E quindi non bisogna aver paura ma niente da una scuola privata la scuola privata si fosse gratuita io firmo subito per avere una scuola privata anche gratuita non è quella dei preti
è quella che si aggiunge alla scuola pubblica per offrire opportunità diverso di formazione e anche per far crescere attraverso la competizione l'affaire padella for della formazione pubblica io arrivo dalla Lombardia
Il dieci per cento dei ragazzi fanno la formazione professionale la formazione professionale gratuita privata
Vuol dire che i ragazzi non pagano niente le strutture sono private qualcuno è pubblica c'FP dalla provincia di Como con cui parlavo ieri è pubblico però asta sullo stesso piano di quegli altri ecco
Ragioniamo po'fuori pensando a quale un'idea di futuro da portare tra tre anni altrimenti noi perdiamo le elezioni
E dobbiamo era presente che quei ragazzi queste cose quando arrivano in quarta e quinta superiore quando si avvicinano al voto iniziano a capirlo
Iniziano a capirlo e ci chiederanno voi cosa c'avete dato
Che adesso quelli là agli adulti mi chiederanno in diremo la scuola che è in grado di darti questo
Su quello noi dobbiamo lavorare su quello noi facciamo la differenza con gli altri perché gli altri ci sono differenti anche si fan finta di niente
Grazie grazie a Luca Monti Niccolò couscous merci segretario nazionale della Fga se non abbiamo parlato finora di un tema che invece è molto discusso nella scuola ossia intelligenza artificiale e l'uso del telefonino a scuola un'ultima circolare di di che del ministro Valditara insomma su queste due argomenti brevemente cosa ne pensi perché purtroppo il tempo è tiranna quindi dobbiamo cominciare a
A stringerci tempo e tiranno come sempre d'altronde no
Allora si su questi due punti molto interessante perché ci fa capire subito qual è l'entità del Governo con cui abbiamo a che fare perché qui i meccanismi sono due e cioè di una scuola che proibisce
E di una scuola che impone
Sull'intelligenza artificiale io un polletto qualche dichiarazione di questo ministro che sinceramente non si capisce la visione strategica
Come io non ho capito la visione strategica del liceo del made in Italy se qualcuno sa spiegarmi no
Nessun però appiccato da un liceo fantasma inesistente quel
Esatto
Sul cellulare
Noi viviamo in un periodo storico che è quello della transizione digitale transizione che dura da decenni
E un ministro invece che dire insegna amo
Ma davvero dalle elementari che cos'è un device cos'è internet come funzionano i dati perché quello che ho in tasca qui altro non è che un grandissimo ricettore evitati non solo un lavoratore
E quindi far capire alle prossime generazioni
Come funzione il mondo perché questo è il mondo in cui viviamo ti dice no fino alla terza media se non mi ricordo male la la circolare non gli ho dato un'occhiata
Tratto insomma circolare che non è fonte del diritto quindi in teoria può essere anche divisa CIPE
Ma una roba terribile
Però davvero oltre all'assenza mio modesto parere di una visione strategica di quello che deve essere l'insegnamento cioè Alessi ha giustamente l'accompagna nel lì
Ha detto benissimo
La scuola oggi non deve essere più tanto la vecchia scuola che deve creare una nazione questa parola terribile maledetta
E che i socialisti devono maledire questa parola
Ma deve essere una scuola che ti insegna un metodo perché ormai il la conoscenza ce l'ho a portata di mano e non è vero che internet sono solo sei Minutes
Perché chi fa ricerca scientifica l'ossa
Che ci sono tantissimi in mezzi per reperire conoscenza scientifica
Eppure qual è la risposta che gli insegnanti dovranno utilizzare l'un l'intelligenza artificiale uno quale delle tante due per cosa io non l'ho capito
Per organizzare lo studio c'era scritto didattica personalizzata ma scusa usi dati degli studenti
Gli impone in qualcosa non gli fai capire come funziona il meccanismo di intelligenza artificiale ma che scuola è
Su questo punto però se posso vorrei dire una cosa qua velocissima ci sono due università telematiche
Perché anche questo è un tema della transizione digitale che è fondamentale e Hassini insisterà io sento parlare sempre e solo male dell'università telematiche quindi oggi farò l'avvocato del diavolo
E lo farò anche dal ricercatore universitario
Io che porto l'esempio di due compagni della Federazione giovani socialisti Alessandro e Sanga Sanga abita a Pavia il costo della vita lasciamo perdere fa l'operaio
Lei però si vorrebbe laureare
Giurisprudenza io glielo sconsigliato essendo giurista però insomma detesta
Pardo lo lascio fare insomma
è impossibile per uno studente lavoratore ma lavoratore a tempo pieno laurearsi
In un'università tradizionale o ai le elezioni in differita telematiche oppure se sei uno studente lavoratore ter rimani lì dove sei
Non ha una famiglia alle spalle chi gliele paga le rate anche questo è un tema Alessandro invece è uno che ha scelto l'università tradizionale però anche Luís manca di quattrino come si suol dire
Allora lui fa il buttafuori in un pub
è una volta mi hanno raccontato si è presentata una lezione un altro giurista all'edizione a una lezione di procedura civile con un livido e una maglietta sudicia Friuli appunto fa il buttafuori
E per mantenersi lavora fino alle quattro del mattino
Dorme altre quattro ore e poi va
Sulla ricerca scientifica
Di nuovo
Ma noi abbiamo un tessuto della ricerca scientifica in Italia che precariato puro
Poi si arriva in fondo all'R Titti ora avranno cambiato RTI pianeti insomma anche lì
Sì
Esatto
Io conosco tantissimi ricercatori
Bene
No ma è un tema che va affrontato
No però è una cosa importanti sia cioè a sinistra e ho sempre sentito demonizzare le preziose io penso a una a una lavoratrice madre ma nelle università la tradizionale c'è ancora l'obbligo di frequenza con la firma
Uefa una lavoratrice madre
Con questi qua fa un ragazzone per mantenersi a a Bologna Firenze Milano etc qua fa studiare
Attenzione a dire l'università tremate io no scusa sui Dubai prego
E intanto io non ho parlato delle università telematiche ho parlato del fatto che essi costringe i docenti precari a fare i concorsi i corsi appagamento Jerzu presso università telematiche privare le di questo ho parlato
Dopodiché voglio dire ai alle università telematiche nel nel mondo contemporaneo sono una realtà forse andrebbero regolamentate dal punto di vista della qualità in molti casi e forse problema è certo certamente e forse il problema di chi non si può permettere dell'università andrebbe risolto anche allargando la no tax area risolvendo il problema abitativo
Degli studenti perché l'idea che ci sono Mandelli sei hanno offerto perché poi il problema che ci sia un università per i ricchi in presenza con tanto di master e cioè è un'università per i poveri telematica
A me non convince come soluzione strategica certo nell'immediato è così è bene che ci siano ma la prospettiva io credo debba essere consentire a tutti
La prossima di accedere all'università di fare non solo i corsi ma l'esperienza universitaria cioè
Che allora diversa dal furto dopo purtroppo ci dicono che i tempi sono strettissimi e tiranni avremmo voluto fare altre domande con un altro giro di di di di interventi ma la scaletta non non c'è permessi per la per la prossima la prossima festa davanti manteniamo quelle domande
Celeberrimo buone per per il prossimo anno grazie grazie a tutti grazie a voi che siete avete assistito e grazie a tutti i nostri ospiti
Grazie passiamo al prossimo pane il premierato e riforme istituzionali e difendere la Costituzione
Con Bruno Tabacci deputato e presidente del Centro democratico che invita a salire sul palco insieme Andrea De Maria deputato del Partito Democratico Antonio Bochicchio consigliere regionale del PSI della Basilicata
Felice Laudadio docente universitario Francesco Braga anni segretario PSI Emilia Romagna
Modera Livio Val vanno direttore dell'Avanti on line
Grazie
Compagni se ci accomodiamo iniziamo
Il dibattito premierà del riforme istituzionali difendere la Costituzione ha prego Livio
Il
Compagni prendiamo posto e diamo il via al dibattito premierato e riforme istituzionali difendere la Costituzione
Il
Presidente
Ok e allora bene arrivati ai relatori di questo Pannella parleremo di riforma costituzionale quella che è definita la madre di tutte le riforme lo faremo con l'onorevole Bruno Tabacci
Con l'onorevole Andrea De Maria
E con il professor Laudadio che è in collegamento non ha potuto raggiungerci di persona
Con Antonio Bochicchio consigliere regionale della Basilicata
Ecco il tema e con Francesco Braga anni segretario regionale del partito socialista qui in Emilia Romagna che farà un po'gli onori di casa in questo Pannella
Dunque
Sappiamo bene c'è molta si è aperta una grande discussione
In Italia dopo l'avvio di questa legislatura dal due mila ventidue
Su questa grande riforma grande nel senso che comunque fa parlare molto di sé poi sulla valutazione grande o piccola o desiderabile indesiderabile appunto saranno i nostri relatori a qualificarla naturalmente
A giugno è arrivato il primo sì del Senato quindi c'è già un passaggio nelle Aule parlamentari si è in attesa appunto che prosegua alla Camera dove dovrebbe essere discussa
Ed è una riforma che viaggia
Ha viaggiato politicamente nel processo decisionale in parallelo Rispetto all'autonomia differenziata la legge che ha definito le procedure
Per la definizione degli accordi sulla Stato-Regioni sull'autonomia differenziata
Quali sono le principali novità quella che dà il nome alla riforma
La riforma del premierato cioè l'elezione diretta del primo ministro insieme contestuale
Ai deputati e senatori di Camera e senato
La previsione di un premio di maggioranza
Che verrà fuori da una nuova legge elettorale
Che dovrà essere definita quindi c'è il rinvio a una legge elettorale da farsi non è ancora chiaro e non è stato chiarito mi sembra meno poi ci riferiranno
I nostri relatori su quale potrebbe essere quale dovrebbe essere la legge elettorale
Una serie di modifiche sulle prerogative e i poteri del Presidente della Repubblica
Insomma gli Effetti sulla
Funzionamento
Delle istituzioni Parlamento Camera Senato governo sono rilevanti e quindi rilevanti sarebbero i cambiamenti in caso di approvazione definitiva verosimilmente
Dovrà avvenire se va avanti con un referendum
E quindi di questi cambiamenti significativi
Noi ne parliamo stamattina io partirei
Da Andrea De Maria
Andrea De Maria
Una prima una domanda ma ogni legislatura c'è sempre una riforma cioè può essere non c'è un programma di governo senza la necessità di mettere sul tavolo una riforma adesso significativa come questa sul premierato
Ma spesso anche con una nuova legge elettorale
C'è c'è sempre una maggioranza di governo che avverte la necessità di cambiare le regole del gioco non semplicemente quella di governare i il Paese
E così signori buonasera a tutti
Prima permettetemi di fare ringraziamento al Partito socialista italiano per questa bella festa per averla fatta a Bologna anche perché ha davvero la mamma ripetendo il panel dei dibattiti sommarsi
C'è un confronto importante interessante su temi molto significativi e fra l'altro insomma con inviti appunto che segnalano anche un grato importante di unità che stiamo raggiungendo nel centrosinistra le forze che si oppongono a questo governo diresse fra l'altro questo delle riforme è uno dei terreni in cui questa unità tra le forze politiche
Del centrosinistra si sta realizzando in modo particolare devo dire che c'è una valutazione unitaria delle opposizioni su sia sulla riforma del premierato sia solo otto nomi a differenziate anche un'iniziativa comune
Per contrastare entrambi questi provvedimenti è il tema che diceva lei è un tema vero e non voglio nascondermi su questo adesso dirò
Anche perché questo è uno dei veri punti deboli di questa proposta di riforma che la destra mette in campo
Perché al di là del merito anche delle due riforme di quale del premierato di quella dell'autonomia differenziata la prima critica che io faccio anche da la persona che era la sua piccola biografia avuto diversi ruoli istituzionali anche negli enti locali
E che non c'è un progetto coerente di riforma degli assetti istituzionali del Paese
Cioè loro non stanno presentando
Un progetto che riforma complessivamente gli assetti istituzionali affrontando quelle contraddizione di cui da anni discutiamo e che in parte non abbiamo affrontato e dopo tornerò per rispondere alla sua domanda
Ma hanno sostanzialmente fatto uno scambio fra la Lega Fratelli d'Italia per cui Fratelli d'Italia ha portato a casa il premierato la lega ha portato a casa l'autonomia differenziata
Sono due riforme tra loro a evidentemente contraddittorie
Perché in un caso si concentra potere sul Presidente del Consiglio nell'altro circo si costruisce un modello di autonomia
Che frantuma il Paese e rischia di creare legislazioni regionali diverse su temi che evidentemente vanno normate a livello nazionale pensiamo alle politiche energetiche
Tutto perché c'è stato un patto tra questi due partiti
Mentre noi abbiamo evidentemente bisogno di una riforma organica degli assetti istituzionali
Dove le azioni che si si si assumono siano in sinergia tra loro e ci sia un progetto complessivo su come rendere le nostre istituzioni più capace di affrontare le sfide che hanno di fronte
E poi se parliamo del premierato
Formalmente non si tocca il ruolo del presidente La Repubblica perché ma a Genova
Vedendo le facce che sono qui credo che siano temi conoscete quanto noi per tanti sono persone che all'esperienza politica hanno percorsi ecco come sapete non si tocca formalmente euro del presidente La Repubblica ma è chiaro che sostanzialmente sottraendo al presidente Repubblica la funzione di indicare la figura del Presidente del Consiglio
E affidando la questo strano meccanismo per cui non è proprio un'elezione Diretta però in qualche modo sulla scheda si dovrà essere l'indicazione del Presidente del Consiglio
E chi ha indicato dalla coalizione che vince deve essere nominato presidente del Consiglio potrò prendere la fiducia in Parlamento le costruita così no sostanzialmente si svuota moltissimo la funzione presidente La Repubblica mentre l'esperienza di questi anni dimostra che quella figura di garanzia
Super partes scappati tenere unito il sistema politico democratico è stata fondamentale nel Paese
E che anche il fatto che in alcuni momenti abbiamo costruito coalizioni più larghe grandi coalizioni momenti critici per il paese è stato un elemento che ha aiutato la nostra democrazia
Peraltro se ci guardate in giro guardate cosa sta succedendo in Francia
Francia oggi a con quel meccanismo puramente maggioritario ha una grande difficoltà a uscire dall'impasse politica che tutti conosciamo e questi questi indebolimento è presente a Repubblica
è un vulnus grave la nostra democrazia in particolare in Italia una scelta a mio avviso completamente sbagliata pervenire la domanda sì questo è un punto che vero insomma
Noi dovremmo avere un sistema politico abbastanza maturo da affrontare una volta per tutte insieme i nodi che ci sono alcuni nodi esistono che a mio avviso vanno affrontati
Il primo è effettivamente la funzionalità delle dinamiche parlamentari in un regime di bicameralismo perfetto io penso che il tema del superamento del bicameralismo perfetto
E di una individuazione di funzioni diverse tra Camera e Senato e anche il fatto che una sola delle Camere dovrebbe dare la fiducia
è un tema assolutamente aperto perché loro utilizzano anche una certa difficoltà la tempistica della procedura parlamentare per giustificare l'azione sul premierato
Così come io penso che un tema di riequilibrio fra ruolo dello Stato e quello delle regioni rispetto alla stessa riforma che abbiamo fatto nove del Titolo quinto ci sia ecco perché intanto non sono chiare sempre le competenze e penso che alcune funzioni padano riprese unicamente diciamo con un indirizzo di carattere nazionale
Però entrambe queste riforme vanno fatte in modo coerente io penso anche con un'azione di riscrittura del TUEL che rafforza il ruolo degli enti locali e se possibile con una condivisione di tutte le forze politiche
Devo dire che entrambi questi elementi erano presente nella riforma che facemmo con alcuni governi Renzi che poi abbiamo su su cui siamo stati sconfitti nel referendum
Ecco certamente il fatto che quella riforma sia stata vissuta più come una battaglia politica un elemento di divisione del Paese che stando sui temi delle riforme istituzionali uno dei motivi per Coppa abbia perso il referendum
Quindi io penso che noi dobbiamo adesso sconfiggere queste due riforme toglierle dal tavolo
Non perché siamo contrari a un processo riformatore
Attente pensiamo che processo riformatore vada messo in campo sui le contraddizioni che realmente ci sono che sia un processo che deve essere fedele ai alle primarie lo spirito ai principi della nostra Costituzione
E perché dobbiamo chiedere che per una volta davvero si proceda con un confronto di tutte le forze politiche la destra sta facendo esattamente il contrario e per questo come facciamo bene a condurre una campagna molto determinata
Però una subito
No prima di passo la parola però un minuto perché mia provocato diciamo una una domanda cioè anche il centrosinistra
Lei ha fatto riferimento prima la riforma Renzi ma anche in quella circostanza il paese si spaccò
E il centrosinistra aveva voglia di avanzare una riforma essi parlò si criticò molto quella riforma come un accentramento di potere
è un momento per fare autocritica
O pensiamo che il centrosinistra abbia fatto bene all'epoca a proporre quella riforma
Io penso che il merito riforma fosse sacrosanto
E l'ho sostenuto con grande convinzione anche somme conosce sa che non ho mai votato Renzi nei congressi del Pd diciamo però e lo sono davvero con grande convinzione
Penso che il merito e la quella riforma fosse sacrosanto e penso che affrontasse certo con le mediazioni di un testo parlamentare ma bene le questioni principali che erano in campo
Penso che ci sia stato un errore norme di gestione politica perché Renzi ha trasformato quella riforma costituzionale quel referendum referendum su se stesso e ha pensato di usare una vittoria nel referendum sulla riforma costituzionale per stabilizzare la propria posizione politica
è lì che siamo andati in difficoltà a mio avviso lo dico senza polemica con nessuno torno a dire allora
Appoggiai con grande convinzione la riforma penso che oggi Italia viva debba essere un protagonista della costruzione del campo largo ma la politicizzazione di quel referendum per a mio avviso è stato un errore politico
Ma il merito della riforma no
Grazie
Professor Laudadio se in collegamento sedici
Mi sente professore
Sì allora
Sì ben trovato professore benvenuto nella festa della mandi grazie per la sua partecipazione
Ora l'ultimo guarda un motocarro rustici così Dino Gorgona obolo subito sono pavese e spero di vivo vivo piccolissimo Contri
Bene diverso ieri professore onorario le voglio chiedere ma si critica monocromi un'ideologia Renzi
Bene grazie professore le volevo chiedere si critica molto e si discute su questa riforma il centrosinistra e avverso
Ma voglio dire non è che mai nel merito della riforma secondo secondo lei a prescindere dalle appartenenze politiche lei diciamo che opinione ha complessivamente in pochi minuti
è criticabile solo perché la propone la destra o ci sono dei punti davvero pericolosi o comunque in grado di apportare determinare diciamo dei vulnus anche di carattere costituzionale qual è la sua opinione
Anziché singole del pronuncia Ugo Intini
Perché quando si discute di riforma costituzionale
I valori idea al devono avere loro penso ma si deve guardare a una a un contesto più ampio divario sì
Perché don Carrey premierato ha delle ricadute sull'intero sistema costituzionale
O nella riforma dell'autonomia differenziata voluta dando della sinistra e sono invece il socialista
Nel nord del Duemila è uno nata l'urna
Cultura nel meeting di Tiberio sarà polveri centrale ha fatto prevalere il
Un regionalismo competitivo prima uguale nel giornalismo operativi
Ha determinato inesistenti o anche viene due inganniamo antinomiche
La promozione delle autonomie locali buoni
Per le autonomie locali
Golden unitaria all'una e indivisibile quei l'incidente dell'articolo cinque
Poi se allora Corvia dobbiamo raccontarlo necessariamente quando la follia col vento di diritto costituzionale come il compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine Bonomi può essere stato
E dire no guardi portarla s'
Solidarietà
Era stata la riforma dell'autonomia differenziata poi vengono proveniva da finisce verso di rinvenire la la Repubblica delle Autonomie ed entra invenzione
Il giornale interessi che invece il lucido sul una in maniera globale sull'assetto e sugli equilibri e i vari cittadini termina repubblica in Italia il premierato e e anche qui quando si fanno le dico
è un'asta sorga di transazione istituzionale
Rende delle riforme operano
Di Buenos Aires Spina
Di guardare agli singoli istituti con una a New York una
Ogni divisione soprattutto
L'economia diffusa fra maggioranza e opposizione
A Costituzione è una of intenda il ormai grovigli del Novecento
Oggi è perché è un momento di sintesi in una loro
Ora Democrazia penale
Ma subito corpo negli anni novanta in poi U
Mondo
Con la presenza di
Va bene
Titti
Va verso la decretazione di urgenza
Abbiamo avuto poi i governi è chimici che time come nell'intorno ottici
Un bel ruolo del parlamento progressivamente sia andato affievolendo veri e la Repubblica parlamentare deve necessariamente il per democrazia i soldi di strutture di quelle formazioni sociali
Fortini o dei mondi sono ripartiti che vengono un momento in grave crisi e io non voglio tornare al passato ma in questo contesto generale vengono purtroppo ritengo che sia necessari anche un ripensamento sul ruolo dei partiti
E un rafforzamento degli stessi ecco i politici socialisti lo diciamo abbia col non si uno con sacrificio con la passione con l'entusiasmo di ricreare una scialuppa
Ciò in disparte Nicola ci vuole perché i viola il forno premierato il pasticcio prostituzione
Grazie è un bel film
Pasticcio costituzionale venti da una parte i concorrenza il
Parlamento
Dall'altra parte emarginare il ruolo del Presidente della Repubblica gli importi
In taxi di riequilibrio dei poteri gli è è possibile signora lei dice l'elezione diretta finisce o concentrare sulla sto sulla in volo dirci può vivi fondamentale
Sono emarginando regime di ebollizione Lucio puntuale
Non c'è uno spazio dedicato allo statuto delle opposizioni ma e anche il info i libri visione di quello che è la Costituzione pronunce rendere minoranze e il
Voi Morvillo nell'in un incidente di incostituzionalità
Una un'ulteriore considerazione Lomborg correrebbe che qui ci sono
Non quindi l'adesione dei libretti professore la grazie per il suo contributo la sentiamo non attratti non la sentiamo
Bene adesso vediamo se riusciamo a migliorare il collegamento nel prosieguo nel frattempo passerei la parola e chiederei al consigliere regionale Antonio Bochicchio consigliere regionale appena eletto
In Basilicata il professor Laudadio ha parlato di regionalismo competitivo
No e quindi insomma ci fa pensare a una a una competizione tra enti territoriali è una competizione tra tra tra Regioni ecco ma sulla base della sua esperienza consigliere questa idea del premierato vista dalla
Dalla Basilicata che cosa ne pensa
Innanzitutto grazie buongiorno
Beh io parlo della mia esperienza essendo stato nel consigliere comunale vice segreti Ugo di un comune e consigliere regionale io penso che iniziando dal basso ed Eleonora all'alto pensa che è un grande problema in quando noi nelle cosiddette maggioranze collezione Bette Davis dei sindaci e dei presidenti di Regione
Già siamo sotto Mosca lo lo scacco de dei sindaci quindi siamo ogni volta che mi procura proponevamo a prescindere destra sinistra maggioranza minoranza ogni volta che si propone un un iniziativa ho una proposta se non è gradita al sindaco o chi a chi apparteneva
Sì dico sì per arrivare a presentare giorno ovviamente quindi è veramente una cosa che non va bene ovviamente
Anche adesso in regione Basilicata
Dove nei socialisti nel primo insediamento con il Partito socialista ovviamente con il segretario e gli altri dirigenti partite abbiamo già proposto la variazione dello statuto
Cioè non so come verrà variato però abbiamo proposto al sodo sul perché non è giusto che sia il potere si è accentuato il presidente della Giunta regionale
Per per un motivo semplice per qualsiasi motivo
Un Presidente di Giunta regionale si dovesse dimettere fare il passo in avanti cioè non è giusto che manda a casa
Un intero un'intera assemblea eletta e legittimati dal popolo per questo noi siamo non siamo d'accordo parlo per la mia
Perciò non so Darko figuriamoci a livello nazionale
Dove se dovessimo
Essendo il premierato
Dare potere in mano a una persona saluto randelli di diciamo ecco che presenta l'Egitto anche perché se non erro
A parte di Israele in Israele sia saremmo l'unico Stato al mondo aveva il presidente eletto direttamente dal popolo e non mi sembra non mi sembra corretto
Anche perché insomma
Noemi noi chi fa politica ovviamente come dicevo prima dopo gli anni novanta per esautorare un po'la politica hanno hanno fatto questa decima non è giusto perché ne che siamo uscite
Torino e sappiamo i problemi dei territori ed è giusto che non si può dare il potere in mano a una sola persona o a un singolo partito grazie grazie consigliere una posizione devo dire molto molto netta e vengo a il presidente
Di Centro democratico l'onorevole Bruno Tabacci un'esperienza lunghissima è molto importante molto apprezzata la ringraziamo per essere qui con noi e discutere di questa materia molto importante anche perché l'onorevole Tabacci consigliere Bochicchio ha introdotto un argomento un tema devo dire che sta nelle cose da molto tempo coi come sempre accade
C'è un processo di assuefazione collettiva no perché i sindaci effettivamente sono capo sono a capo di un governo territoriale i presidenti delle giunte regionali sono a capo di un gol
Di una di un governo sono eletti direttamente dal popolo
E abbiamo visto in tante circostanze esercitare anche in qualche modo forme di ricatto in termini politici rispetto alle loro alle loro maggioranze ecco ma in passato qualcuno parlò sulla legge elettorale l'elezione del sindaco d'Italia
Questa idea dell'elezione diretta del premier
Contestualmente al Parlamento con le modifiche
Alla costituzione insomma è una proposta forte ma da che cosa nasce questa esigenza è figlia del tempo che viviamo
Grazie sono tornato volentieri qui a Bologna
Alla festa de L'Avanti
è figlia della in cultura politica
Non è che c'è molto da aggiungere questa non è una riforma costituzionale è una deformazione professionale
Credete il punto di attacco di queste iniziative sono incrociate
Quella sulla autonomia differenziata e del premierato e quello di una
La funzione dell'equilibrio di governo
E questo non è mai
Uno diciamo una una una consigliera
Che che che che che giustifica insomma perché
Non è solo un programma di governo quando si ha a che fare con le istituzioni così complesse e delicate e maneggiare alle
Senza cura vuol dire distrugge nelle condizioni
I temi che sono in discussione sono e l'equilibrio dei poteri
Che è fondato sulla
Funzione legislativa
Nel dettato della Carta costituzionale
Questa
Iniziativa
Spostare letteralmente i rapporti di forza ma voi
Avete visto quali sono stati gli affetti della elezione diretta dei presidenti delle Regioni poi autonomi nati governatore
E la scomparsa dei consigli regionali
Glielo posso dire
Perché
Avendo fatto nell'altra vita il presidente della Regione eletto indirettamente so per certo che se avessi marinato una seduta del Consiglio regionale non avrei più trovato neanche la sedia
Quindi è chiaro che c'è un rapporto diretto tra la funzione fiduciaria
Che il presidente eletto indirettamente acquisiva direttamente dal Consiglio regionale che era il dominus
In quanto direttamente orientato a questo
Dal dalla scelta del del corpo elettorale
E quindi
Parliamo della funzione legislativa se la funzione legislativa noi la spostiamo
Dal corpo elettorale direttamente ad una figura un dominus assoluto come nel caso dei governatori fuso relativa di cambia cambia i connotati
Non è che in questi anni
Diciamo non sono venute profonde
Modifiche soprattutto nelle prassi nelle procedure se pensiamo alla funzione legislativa fissato dalla Costituzione in capo al Parlamento vediamo che
Le rotolamento che c'è stato con
La scelta
Che viene considerata normale di chiudere un Consiglio dei ministri con un decreto legge dice che la funzione legislativa è stata totalmente sottratta ruolo al Parlamento perché
Se a prescindere dalle condizioni di mensilità di urgenza
Io esco con un decreto legge che in e in tre nettamente in vigore
E e e nei sessanta giorni poi mette in moto un meccanismo in base al quale forzando la funzione governativa
Con
Un maxiemendamento conclusivo su cui si pone la fiducia vorrei capire dove sta il ruolo del parlamento
Ma
Qui c'è qualche
Ex collega ex-collega dediche magari può averlo visto trent'anni fa come l'ho visto io
E ricordo benissimo come si svolgeva la funzione del parlamentare
E lo vedo oggi e vedo come si svolge
Allora il Parlamento è totalmente inesistente
E oggi è ridotto ad occuparsi di cose minimali altro che programmazione tant'è che sono tre fori delle iniziative legislative non so sul numero dei sulla funzione dei teatri per cui ha alla fine s'con la scorta con la storia dalla piccola con la la giustificazione ma dalla storicità dei teatri c'è stato tutto un mercato per i arrivare a circa cinquecento teatri italiani
E tutti i giorni se ne aggiungevano qualche decina no ora questo non è il principio dalla programmazione che dovrebbe far capo ad una legislazione profonda spartizione una cosa che sì sì sì
Diciamo che si giudica da sola allora il punto è si può andare avanti in questa direzione
Dopodiché certamente
La realtà dicendo sinistra fatti suoi errori perché De Maria mi ha citato qualcuno ma che è di tutta evidenza perché io nell'alto il l'altro satura ancora ho votato quella riforma della modifica del titolo quinto
E quindi avere tornare indietro al perché abbiamo introdotto una riforma che ha spostato l'equilibrio vera Polito Alfonso dello stato e la funzione dell'autonomia locale
Con la legislazione
Concorrente c'è determinata una questione di contrasto per cui abbiamo inserito delle materie
E che nel frattempo hanno cambiato dimensione la funzione dell'Energia e casomai una funzione continentale
Se mai quella dimensione quello propria come si sono incaricati di dimostrare le cose che sono accadute no assunzione dovendo le copre ricco concorrente è che le regioni sono competente a decidere in materia per cui faremo il piano d'energetico del Molise
E come facciamo
Se ci dobbiamo rispondere a Putin come si fa col Molise rispondiamo con il Molise
Allora ma qualcosa un po'liso quali sono quante sono le materie concorrenti
Perfino sull'autonomia delle professioni
Se ha una legislazione concorrente delle Regioni o immaginate che vogliamo rispondere gli studi internazionali di Londra con il meccanismo della logica
Quindi è poi abbiamo visto lo cos'è accaduto qualcosa di quindi vogliamo qui c'è una crisi profondo del regionalismo rispetto come fu pensato e come è stato realizzato e noi rispondiamo questo
Andando lo spezzettamento poi il fatto che Calderoli si è intestato questa cosa
Aggiunge il resto
è evidente che
Lui dell'ex umane neppure un'idea di come si potranno finanziare e quindi c'è una disarticolazione di uno dei principi fondamentali che ad esempio la sanità
Non parliamo poi della scuola dovrebbe essere una materia sulla quale i cittadini su tutti garantiti sia che abitino a Reggio Calabria sia che abiti non Milano
L'intreccio di queste due cose e porta a una cosa mostruosa
Allora tornando a quella riforma
Quella riforma che modificava il titolo che va del Titolo quinto era sbagliato il tentativo di correggerlo era giusto e io l'ho portata
Solo che poi Renzi la gestiti in una maniera tale per cui ha portato me che sono tutte sono anche abbastanza moderata a votare contro per apparendo spiegando il perché
Già dal mese di settembre e avendo previsto che quel sessanta quaranta a favore di quella riforma si sarebbe trovato trasformato in un quaranta contro sessanta
Non ci voleva uno scienziato per capire una cosa così è la gestione politica che è stata fatta con una legge elettorale che pretendeva di fare
Una sorta di
Di di ultima partita sulla funzione dal capo del governo questo vero
Così voleva ci voleva un riconoscimento popolare diretto ed è è l'errore che che poi ha pagato in maniera decisiva che continua a pagare oggi come conseguenza di quel fatto allora qui non c'è modo di scherzare su questo
I costituenti sapevano maneggiare quella materia che era molto complessa
Ed era il meglio che la classe dirigente che esprimesse un Paese che pure per allora era per il quaranta per cento di analfabeti
Però se voi andate a vedere l'elenco di quei costituenti capite come il meccanismo dei grandi partiti popolari e la scelta del popolo che stava dietro potesse dar vita ad un'assemblea costituente di quelle proporzioni e di quella qualità
E anche con le preoccupazioni perché c'era stato prima
Che l'uomo solo al comando era un pericolo che si era sperimentato con milioni e milioni di morti quindi è evidente che queste cose città ci tengono tutte tra di loro
Se noi vogliamo invece scoperchiato elezione diretta del Sindaco d'Italia lasciamo perdere insomma lasciamo perdere perché relazioni dirette come ricordava
Il collega
Consigliere regionale della Basilicata popolare finché si tratta di amministrare quindi fino ai Sinti ci arriviamo no quando si tratta di fare le leggi erogazione del tutto differente
Ora non avere presente questo altro che spirito costituente dice mo'fuori siamo nella banalità istituzionale
Allora andiamo verso un sistema presidenziale
Ma vediamo pure che laddove c'è ci sono delle difficoltà perché se poi ci sono delle rigidità come all'interno del meccanismo francese vediamo quali sono le conseguenze pratiche altro che grande coalizione di non poter fare perché eravamo in un sistema equilibrato
Salvato dalla polemica sui governi tecnici ma di che cosa parliamo il governo trae la sua fiducia dal Parlamento oggi ancora domani con l'elezione diretta il Parlamento non esiste più
Già oggi fatica con la questione nella dalla canzone d'urgenza domani sarà certificato che è così coralli se il consiglio regionale
Simul cadent simbolo status symbol cadente quindi cade il presidente della Regione cade tutto il Consiglio regionale Cadel per il presidente del Consiglio accade
La legislatura si va torna a votare il potere di scioglimento l'anatema del Capo dello Stato che viene messo in un angolo viene subordinato mai del Presidente del Consiglio è questa la cosa che si vuole
Non ha in nessun Paese del mondo già questa cosa perché hanno proprio perfino gli israeliani entro tre anni quella cambiato
Che è tutto dire che di Riccardo Devoto stalla parla
L'unica cosa di cui dovremmo dire è la constatazione di un degrado della della qualità della politica che è qualche cosa che si resta senza parole
Perché e signori lo sa bene
Novantadue chi entrava in Parlamento passava attraverso comunque un corso delle delle valutazioni degli elettori che era approfondito
Non ci si arrivava per caso eppure quando si stava in quel Parlamento e c'era sempre qualcosa da imparare
Perché comunque le testimonianze che venivano da quell'aura era di una classe dirigente che era profondamente articolata e agganciata alla realtà del Paese oggi non è così
Fate fatta di fate fatica a parlare col vicino di banco
Se poi vi allontanate troppo tra i banchi
Vi assicuro che si parlano lingue diverse
Non certamente non c'è la lingua dalla politica
Parliamo di altre cose
Allora questa è la fotografia
Di cervello non una Bellone che un po'si sta bene non si soffre
E però vorrei capire dove vogliamo andare a parare
Prenotazione cosa che adesso alle c'è il mito della Rete che risolvo tutto già ci sono i i super uomini
E non va sono quella cosa lì tutti quelli che pensano di sapere tutto di avere la scienza infusa e quindi non si non si fidano della Scienza
Sperimentata
Non si fino dalla cultura politica non si diffonde le grandi idee penso di saper tutto loro conseguenza pratica quel rinvio ignoranza che abissale che porta come conseguenza già i partiti sono morti sono diventato sono diventati l'ho detto altre volte il partito lo stato di partire sono partiti
Già questo è avvenuto e però ci manca solo che adesso ci affidiamo l'uomo solo allora vedrete
E la gente va a votare
Sempre meno perché poi se vuol tornati indietro quell'assemblea del
Per quarantasei fu eletto dalla partecipazione che la ben sopra il novanta per cento dei degli aventi diritto al voto da prevedere adesso cosa succede magari in qualche elezione regionale si fa se arriviamo al quaranta
è questo l'Amba l'andazzo dice allora i partiti il partito di partire sono andati
La gente si disarmo ora è chiaro che c'è qualche rischio di profondità
Prima ho sentito il dibattito sull'Europa ed ho finito e e il professor Pasquino a ha fatto una lezione molto seria sul tema dell'Europa
E però il dibattito e nel nostro Paese
Perché si riduce oggi a discutere della della vicenda del Commissario Fitto
Che tra l'altro è una questione che è legato soprattutto all'autogol dalla Meloni perché la Meloria interpretato la vicenda delle elezioni europee dicendo che mai con i socialisti
E che comunque la previsione che circola è stato lo spostamento netto a destra dagli elettori europei
Qualche spostamento c'è stato
Ma evidentemente non tale da determinare un sovvertimento dell'equilibrio e che erano usciti precedentemente tant'è che si popolari socialisti sono rimasti determinanti iniqua in qualsiasi maggioranza allora
Il vicepresidente esecutivo con delega espressione diretta
Del presidente la commissione
Non deve neanche passare attraverso il giudizio del Parlamento che passa in giudizio i singoli indicati dei rispettivi governi uno per governo
Allora
Come è possibile pensare che Fitto
Indicato dal governo italiano posso assumere la carica di vicepresidente esecutivo
Che è espressione diretta della presidente la commissione che già ha ottenuto la prima fiducia che operò seconda sulla base del quadro complessivo allora qui c'è non solo un'ignoranza politiche tutela rilevantissima Marche
Diciamo è stata fatta un'OPA un'operazione di di giudizio su quel che sarebbe accaduto che è stata smentita dagli elettori
Perché quello che è stato detto non è avvenuto e adesso dissi allora diciamo noi siamo un Paese fondatore ma la funzione di Paese fondatore non può essere disgiunta dalla condizione politica con cui lo si interpreta
Perché non è mai accaduto che l'Italia dopo i Trattati di Roma fosse confinata all'opposizione rispetto alla commissione alla Commissione europea non è mai accaduto non c'è mai stato una posizione distinta
Non c'è mai stata e chi sono cambiati i governi anche governi di colore diverso non sempre col cedere questa fosse una funzione e decisivo da preservare
E nell'avere avuto questa cultura dice che anche la la la la presidente Meloni altro che quello che tocca diventa oro quello che tocca in realtà mi pare che venga trasformato in quanto e cosa di molto meno nobile perché qui il destino del Paese e immani
Che non sono certo sperimentate poi leggo i giornali che la croce sul governo
Crescerebbe avrebbe capito infatti si vede se questi elettori non vanno neanche più a votare che che va pure a dare la fiducia dei sondaggi chiediamo dicono stiam parlando ma quello che emerge di un Paese che quanto meno in totale stato confusionale
E rispetto alle cose che ha detto Mario Draghi perché stamattina il professore ha ripreso
E vorrei che vorrei che noi capissimo una cosa molto semplice ma davvero possiamo pensare di tornare indietro gli Stati nazionali ma davvero questa la prospettiva che c'è o lo si sappia
Che se si deve far fronte
A quelle transizione che sono così pesanti che richiedono una massa
Di liquidità una massa finanziaria enorme c'è bisogno di un bilancio europeo che si consiglia di sostenerla questa cosa ha ora il Bilancio dalla Commissione europea è l'uno per cento del PIL europeo
Il bilancio del governo federale americano e il venticinque per cento del PIL americano
Come si può pensare di fare una qualsiasi politica non so quanto l'Automotive che gli americani hanno impostato immaginando che noi non la facciamo ce lo mettiamo insieme ad esempio il debito comune come si è fatto con la vicenda del del del corretto ma il terriccio comune e passano attraverso un un passaggio molto delicato con i duetti Paesi frugali e cosa penso dei paesi frugali che in Europa ci sta
Senza avere la dimensione complessiva per gestire processi così complicati come quello come quello tra da del tutto il mutamento delle delle delle del del contrasto ostaggio da le contrade conta su delle stagioni del contrasto climatico del dei passaggi ambientali
Dell'hard la questione legata alle nuove tecnologie cose che sono totalmente fondamentali se vogliamo per un protagonismo tragga sostenuto la tesi molto semplici in questi anni l'Europa si è perduta nella competizione all'interno dell'Europa
Noi dobbiamo invece pensare domani che l'Europa insieme può avere un grande ruolo c'è in competizione con la Cina e con l'America in maniera distinta
Se così non è di cosa stiamo parlando è che la dimensione democratica ci fa dire
Che anche se continuiamo con questa politica assurda e sostanzialmente
Squilibrata sul tema dei migranti si deve sapere che nel giro di trent'anni passeremo da cinquantotto milioni come siamo oggi a quaranta milioni in Italia e che l'idea che possiamo far figli prescindendo da chi viene da fuori era cosa che fa ridere
Non porti nel suo direzione perché è un fenomeno di costume che stimo che si modifica di cultura gli equilibri di carattere sociale che si possono dedicare l'arco di decenni non nell'arco di qualche giorno non basta un decreto legge possono fare tutti i decreti legge che vogliono una che se tu vai
Una un vantaggio fiscale a chi ha più figli ha risolto il problema Baracchi codici doveva essere italiani guai sono stranieri a cui sono stranieri e la fine del mondo allora
Qui non lo so lo dico a degli amici che sono gli eredi di un partito storico
Senza polizia intendi Matteotti senza senza politica non si va da nessuna parte
Questa è la consegna dal quale sia e quindi ho quella torna sotto diverse spoglie come si crede o pronuncia
Grazie onorevole Tabacci molte molti spunti lei citava prima quindi diciamo è un po'l'esito questa riforma della del dell'ultimo colpo alla alla politica in realtà no questa è un po'se possiamo giornalisticamente sintetizzare
La il richiamo a quella frase molto forte della Meloni che dice mai con i socialisti come anche conseguenza di un diciamo dell'assenza di cultura politica mi fa ricordare anche il richiamo che lei ha fatto ai cento anni di Matteotti che se fosse qui avrebbe detto mai con i fascisti evidentemente questo
Tenuta infatti non è venuta qui
Certo è certamente non verrà fino a domani bene chiudiamo con Francesco boh brani anni amministratore assessore ma Della sua funzione politica di segretario regionale del partito socialista Francesco che si privo di microfono qualcuno vuole impedirgli di parlare vedo che sta
Francesco molti spunti
Dalla dai relatori
Rispetto alla tua funzione di consigliere regionale il presidente Tabacci
Al c'ha ricordato la connessione che c'è
Politica nel processo politico ma anche l'approccio culturale tra questa riforma sul premierato e quella sull'autonomia
Differenziata
Michela chiederti come hai vissuto tu in questi anni e qual è la tua percezione la tua idea
Visto anche che l'Emilia Romagna
Aveva avanzato proposta di accordo sulla sull'autonomia differenziata ma diciamo i socialisti qui in Emilia che cosa ne pensano
Grazie grazie per questa domanda Livio grazie innanzitutto ai ai nostri ospiti per questo dibattito veramente molto interessante approfondito e a tutte tutti compagni tutti gli ospiti tutte le persone che hanno ascoltato con noi io posso aggiungere sicuramente
Che molte delle considerazioni che sono state svolte mi trovano d'accordo e credo che l'analisi di questi fenomeni sia giusta noi abbiamo una Spolli ti citazione del dibattito pubblico
Abbiamo la la distruzione dei corpi intermedi ha portato al fatto che c'è una disintermediazione che vede le persone a volere interloquire direttamente con il leader siccome tu richiamavi anche la mia attività di amministratore io noto che tante volte
Magari anche in virtù delle deleghe che mi sono state affidate concordi qualcosa con un'associazione con un comitato con dei cittadini mandi avanti dei dei processi amministrativi e poi loro ti dicono bensì grazie poi comunque ne parlerò col sindaco
Quindi c'è sempre effettivamente questa tendenza a voler riconoscere diciamo il placet del del leader e il premierato sicuramente accentua ulteriormente questa tendenza esaspera ancora di più questa tendenza premierato come giustamente è stato ricordato che non esiste nel mondo
Stato sperimentato solo appunto da Israele con esiti disastrosi
E e che già negli anni novanta e due mila era stato proposto e già all'epoca
I tanti politologi in cima il professor Sartori ci dissero che era uno schema da non perseguire assolutamente da un lato speriamo che non ci si arrivi nel senso che adesso la discussione invece di essere calendarizzata in autunno sul sul premierato l'iter viene stoppate ci si dovrebbe arrivare a discuterlo discuterlo come ci ricorda l'onorevole Tabacci è è una parola grossa a votarlo diciamo ad approvarlo
Poi forse già a dicembre o addirittura a gennaio quindi c'è uno slittamento che speriamo sia dovuto a qualche ripensamento
Ma il portare avanti il premierato insieme l'autonomia differenziate anche qui era giusto dirsi che la riforma del due mila uno del titolo quinto è stato una riforma sbagliata è stata fatta dal centrosinistra ma dobbiamo avere l'onestà intellettuale di dire che è stato una riforma sbagliata perché appunto a aumentato a dismisura i conflitti di attribuzione davanti alla Corte costituzionale tra Stato e regioni
Creando quelle competenze concorrenti che hanno fatto solo confusione così come sono state date competenza esclusiva alle regioni che le regioni non possono e mi dire non devono esercitare quindi portare avanti i pezzi di riforme istituzionali scollegati tra di loro solo perché un partito della coalizione ne vuole uno è un partito del della coalizione che vuole un altro
Questo non è un'abitudine a cui ci hanno ai iniziato diciamo i protagonisti del governo giallo verde che ognuno si porta avanti il suo pezzo di filosofia politica e poi di infatti di essere un governo unitario dovrà concordare diciamo questi assetti istituzionali sembrava sfuggirgli come aspetto
E l'autonomia differenziata da attuazione a uno schema sbagliato che quella del del titolo quinto e sicuramente la riforma costituzionale del due mila sedici
Poteva servire a lenire in buona parte degli affetti deteriori di tutto questo
Era una riforma che per la prima volta rompeva diciamo
Il bicameralismo perfetto questo è sicuramente uno del degli elementi della farraginosità del procedimento legislativo italiano che viene poi aggirato appunto come veniva detto
Con un accentramento nelle mani del governo tra funzione legislativa verrebbe da dire che il governo adesso è il vero titolare della funzione legislativa
Tramite i decreti legge tramite appunto il la genericità delle delle leggi delega tramite il ricorso molto spesso alle votazioni di fiducia
Quindi se noi vogliamo fare politica se il partito socialista
A ancora una funzione è quello di riportare appunto il dibattito pubblico alla essenza stessa della politica cioè quello di avere un sistema di regole condivise
Ricordiamoci per esempio che la legge elettorale non è legge costituzionale ma la legge costituzionalmente necessaria quindi e purtroppo va detto è stata modificata anche dal centrosinistra in questi anni creando un sistema misto che non rispecchia la volontà dei cittadini
Lo si diceva appunto poco fa nel dibattito precedente sulla riforma della legge elettorale una legge elettorale che ha tutti i difetti del maggioritario e a tutti i difetti del proporzionale
Che non dà una reale possibilità di scelta che non garantisce nemmeno una governabilità
Quindi è serve una riforma organica lo si dice da troppo tempo surf una riforma del ghanese che non solo permette ai cittadini di decidere veramente da chi devono essere ha presentato in Parlamento da chi devono essere governati
Ma serve farlo cum grano Salis c'è con una ragionevolezza che ci riporti al sistema organico di regole che non sono più quelle apra bracciate
Del di questo governo ma che siano veramente un richiamo appunto alla volontà dei costituenti come veniva detto poco fa grazie
Grazie
Allora abbiamo abbiamo ci portiamo dietro un ritardo di venti tre minuti però è un ritardo inferiore alla media dei Frecciarossa
Di ieri diciamo quindi abbiamo qualche minuto ma in un minuto io voglio fare una domanda al presidente Tabacci può e non abbiamo più tempo che avverto nella stragrande maggioranza dei partecipanti qui
Perché i socialisti c'hanno sempre questa idea la dicono da tempo inascoltati
Ma quando si cambiano le regole del gioco
No lo si dovrebbe fare con un meccanismo simile a un'assemblea costituente
Dove non c'è diciamo una riforma così importante come ha detto prima anch'
E Brangania sottolineato per avvantaggiare il con il diciamo la maggioranza di turno perché in Parlamento non si riesce a venir fuori
Visto che tutti quando si alternano governo in qualche modo portano avanti un progetto di riforma senza poi mai riuscirci
Un'assemblea costituente
Naturalmente se no costituente di uno Stato ma insomma c'è una causa simile certamente se la istituisce il governo si può fare che l'Assemblea costituente ho visto che l'altro giorno per indicare il candidato alla presidenza della regione Liguria
Il comunicato partito a Palazzo Chigi era sottoscritto dal Presidente del Consiglio ed ai due vicepresidenti
Sotto il Ponte vetero le cose una volta fuori mentre c'era un eccesso di altra natura ma ricordo che per aver fatto allungo parte ed ero giovanissimo dalla direzione centrale della DC
Che anche quando aveva il Presidente del Consiglio imprese del consiglio già parte la direzione ma senza diritto di voto
Il Presidente del Consiglio nessun membro del governo poteva far parte la direzione centrale la DC
Né né ministro né sottosegretario
Vuol dire che allora in quei partiti popolari c'era una dimensione solo distinzione tra ruolo dei partiti era o dal Governo quindi quella costituente
Ed amò che si sarebbe dovuta fare se lavora omettere alla base di una revisione necessaria dalla carta nel suo complesso però ho l'impressione che e come è come chiudere la porta e quando quando i buoi sono già fuggiti sono questo il punto magari si potesse fare e voi fatta bene a tenere alta questa questa cosa qui io io dico che la penso anch'io così però evidentemente per restare nel minuto bisogna anche renderci conto del degrado nel quale siamo arrivati e senza un un riscatto morale profondo una una un arrivo uno rivoluzione morale
Di etica pubblica di etica politica non ne usciamo da questa cosa qui perché se ognuno di noi ritiene che quello che tutto quello che avviene comunque nella normalità perché è il mondo che cambia se il mondo cambia così in peggio
Preoccupiamoci del futuro perché non è scontato che tutto sia così grazie
Un applauso per i nostri relatori e anche per la collaborazione abbiamo recuperato cinque minuti del ritardo accumulato bene
Possiamo procedere con il prossimo Pannella
Grazie grazie e Livio procediamo con il prossimo pane l'attualità del socialismo e l'etica della libertà con Claudio Signorile presidente di mezzogiorno federato che invita a salire sul palco Daria De Luca della segreteria del PSI Maddalena gradini può dedicare lo tradì associazione culturale studi grafici Milano
Gigi Giordani della segreteria del PSI modera Alessandro Silvestri giornalista dell'Avanti
Invita a salire sul palco i prossimi relatori
Invitò a salire sul palco Claudio Signorile Daria De Luca Maddalena grati
Gegic Giordani Alessandro Silvestri per il pane l'attualità del socialismo è l'etica della libertà e invita i compagni a sedersi in sala grazie
Alessandro
Se liberiamo gentilmente abbiamo la possibilità di iniziare
Allora si sente
Ci siamo si sente qualcosa
Regia va bene ok allora intanto ringrazio tutti qui gli stakanovisti della festa perché a quest'ora insomma essere ancora qui segno comunque di Fassino con le facciamo questo aperitivo diceva Claudio
E quindi anche poi l'argomento perché non è proprio l'argomento facilissimo per l'una e mezza somma una sorta di mattonelle che qui si Vale Philosophia anche insomma un po'di di cultura e quindi vediamo proviamo io so tutto tutta la parte introduttiva passo subito a Claudio Signorile
Che tutti conoscete sicuramente mi viene in mente una trasmissione bellissima che faceva la radio della RAI negli anni settanta quindi qui qui si parla gli over sessanta che comunque siamo siamo maggioranza indiscutibile
Che si chiamava leather viste impossibili che era una bellissima trasmissione c'era basino Carmelo Bene Camilleri somma era era snella venti è piena di personaggi illustrissimi
Dove la cosa divertente camicioni interviste a personaggi del passato anche addirittura marginali come l'uomo di Neanderthal Amore esoso e a Marco Aurelio era una cosa meravigliosa quando ancora la Rai era una fabbrica di cultura e noi però ecco abbiamo la possibilità invece di intervistare
Personaggi reali e che ancora sono tra noi per fortuna che l'hanno vissuta l'hanno attraversata la storia del socialismo ne hanno scritto le hanno studiato come Claudio e anche applicato grazie alla partecipazione a ai governi di questo Paese
Che chiedo anche quindi che pregherei quindi Claudio di dirci di parlarci dell'ereticali esternamente non facilissimo della libertà
E di quanto il socialismo sia ancora attuale Titti tranquillizzo parlo si sente
Il tema era questo avrei voluto fare un ragionamento come credo che tu mi accusi di voler pensare ma mi rendo conto credo che la cosa utile sia parlare di politica
E quindi ricondurre il ragionamento sulle condizioni della politica sulle opportunità per il Partito socialista io dico per il socialismo nel contesto nel quale stiamo lavorando
Prima considerazione
La prima frase e quella delle opportunità della situazione
Che riguarda io distinguo fra socialismo con me in movimento di coscienza di valori
Strategico
E il Partito Socialista come sul vento politico struttura politica informazione che voglio dire
Noi stiamo attraversando lo diceva prima Tabacci molto bene e quindi non lo ripeto
In un processo di cambiamento di presa di coscienza delle difficoltà a procedere in una democrazia come la nostra assenza alla guida della politica senza un sistema dei partiti che funziona
E quindi il tentativo di far crescere in giro una ritrovata
Rei identificazione dei partiti
Ci prova la Melloni con ragionamento dei conservatori
E nel tentativo di tenere insieme su un versante moderatismo di Forza Italia sull'altro versante il sovrano ISMU della Lega
Ci prova a lasciare in con ragionamento dal campo largo
Nel quale secondo lo schema della
Vecchia quercia prodiano alla quale ci si vide ridurre si guarda ancora il Pd come aree centrale dovrebbe essere il punto di riferimento nelle tante piccole realtà dice spurio
In un contesto nel quale anche il Movimento cinque Stelle viene rappresaglia presentarsi o a pensare a se stesso come un movimento in fase di trasformazione cosa
è importante nessuna di queste in realtà che tenta Robin precostituire un percorso politico partitico a lo spessore la cultura la capacità strategica l'elaborazione progettuale che lo posso a far diventare partito di riferimento
Il socialismo
Appena sono una capacità di attrazione rispetto alla consapevolezza di massa di un Paese
Ha mantenuto una sua difficile identità
E giù tutto il momento di far diventare questa identità un ma rovesciata tendenza Amauri Payne navali pensare a riprendere nelle proprie mani il destino di una democrazia così come il movimento socialista ha fatto quasi duecento anni di storia gli ultimi cento segnati da una esperienza formidabile
Nel tessuto della società e nel governo delle istituzioni e del movimento
Per dirla come si mangia
Noi oggi siamo assistendo Abdul Processo di ricostruzione o meglio del tentativo dei ricostruzione di un sistema politico al quale quello che a noi tocca portare e la nostra storia il nostro presente dallo sarà capacità di produzione culturale nella nostra capacità di lettura sistemica la nostra capacità di elaborazione
Progettuale e quindi strategica
I il socialismo deve essere questo Lollo uno dei tanti cespugli che vogliono possono partecipare a un campo largo ed eventualmente essere soggetto di qualche modesta sparizione
Noi siamo un'altra cosa
Noi siamo i portatori in questa necessaria ricostruzione di un sistema politico dei valori forti
Di una democrazia
All'interno della quale il valore forte per eccellenza e la libertà
Tabacci ha concluso il suo intervento ripeto molto bello
Parlando di una etica
Applicata alla politica l'etica applicata alla politica
Per il movimento socialista per il socialismo
E la libertà alla riconquista la ricostruzione Lara identificazione della libertà come valore portante rispetto alla giustizia sociale rispetto
Alle capacità
Di difesa della propria sicurezza rispetto a quello che è un mondo che ripeto ha bisogno di ritrovare e mi ha un bisogno disperato L a un bisogno non copre singole realtà nazionali ma come alleanze di blocco dei quali
L'Europa è parte essenziale per poter sentire la vitalità delle cose che fa e delle scelte degli obiettivi
Che individua io
Potrei fermarmi
A questa riflessione perché è quella che sintetizza il passaggio che stiamo attraversando
Non ci serve
Soltanto esprimere il nostro evitare ieri noi abbiamo l'obbligo e il dovere di esserne portatori di valori di proposte di Progetti di strategie
E quello che si aspettano dai socialisti non siamo lo dico senza nessuna
Offesa nei confronti di nessuno Nepi Europa né Italia viva reazioni non siamo realtà che annulla loro d'identificazione transitorie momentanea noi siamo i portatori dei grandi valori che hanno costruito in una democrazia moderna poi ci rendiamo conto di queste vediamo un senso alle cose che stiamo facendo saremo costretti a come dire sopravvivere
Nel rimpianto del nostro passato e nella speranza di essere tenuti in considerazione nel vostro avvenire tutto questo si traduce e si può tradurre in una serie di scelte di interventi che io questo punto in questa sede in questo momento in questo modo non l'intenzione di tirar fuori se non ci perdiamo
Delle questioni molto affascinante concrete ma non sufficienti più bassa cercare di trasmettere a voi cari
Compagni questa sensazione di un dovere che noi abbiamo ecco abbiamo un dovere
E siamo in condizioni di esercitarlo questo dovere di esprimerlo
Dicevamo prima con compagnie ossa star seduto vicino a me sentendo le battuta la lavanda riflessione di Tabacci poi prima anche di altri relatori attenzione Lalla
Nel mille novecento settantotto al congresso di Torino
Noi portammo il Progetto per l'alternativa della quale facevano parte la grande riforma grande riforma deponeva il premierato era un intervento sul sistema delle istituzioni attenzione il prediletto è una cretinata
Che non verrà fatto mai perché non ci si rende conto che non può non trascinarsi dietro l'intero sistema istituzionale che governa i percorsi di consenso i percorsi legislativi non si può pensare
Ha anche che che accada solamente alle elezioni di ecco l'uomo solo al comando
è una cosa che è stata giustamente demonizzata dei nostri padri costituenti a chiedere dobbiamo serenamente considerare una sciocchezza
Il punto di riferimento al quale possiamo guardare può essere la Francia ma lì non è l'uomo solo al comando
è il capo dello Stato che deleghi a poi i poteri esecutivi al presidente del Consiglio chi ride Ermanno ma è un altro percorso possiamo esaminarlo ma è un altro percorso
Il nostro percorso è quello
Che
Tiene conto e dirò la seconda cose della della del sistema
Del governo della formazione del consenso del governo delle istituzioni interattive tenendo conto anche di un'altra cosa quando Bruno beh faceva riferimento con lardo del il comma il
Il capitolo quinto della Costituzione dal quale abbiamo poi giustamente rivolte ai nostri strali critici attenti non è solamente una individuazione che riguarda le regioni riguarda la capacità di un'intera realtà statuale
Di governarsi secondo un rapporto virtuoso fra esecutivo che territorio
Questo non si può fare con venti regioni non si può fare pensate un attimo l'autonomia differenziata sì edifica
Contrattare
Con venti regioni ognuna delle quali è diverso dall'altro
Non è il Molise il nostro riferimento è il Molise la Lombardia ma vi rendete conto
In un contesto nel quale noi abbiamo un bisogno disperato a questo punto di una capacità di saldatura
Trattenerli Torino e istituzioni perché abbiamo un cambiamento radicale intorno al nome di quelli che sono gli elementi essenziali di governabilità e di esecutività di un Paese
Le
Autonomia differenziate sono un errore
Non solamente istituzionale
E culturale e giuridico ma un errore politico
Noi oggi sappiamo lo sappiamo
Parliamo dal Mezzogiorno io presiede una associazione rischiano Mezzogiorno federato perché
Perché tutto il Mezzogiorno diviso in otto regioni litigiose deboli non lei niente come i fatti hanno dimostrato ho una siculo sistema federato non federato nelle istituzioni federato nei poteri e nelle funzioni
Fa diventare il territorio la comunità un interlocutore nazionale ed europeo ma la stessa cosa vale per il Nordovest vale per il Nord-Est dare del centro Italia
Vale per il Mezzogiorno vale per le isole e questo
Il Paese che comincia chiedere di essere riorganizzato così noi dobbiamo essere portatori di un processo di riunificazione
Nel nuovo regionalismo non ha il regionalismo a venti che è finito
Ma il regionalismo che i nostri padri costituenti hanno comunque indicato come la stella polare perché un regionalismo riunificato ore
Che tiene conto di questa nuova realtà che si chiama aree metropolitane città metropolitane che non possono essere cancellate dal percorso decisionale io mi fermo qua
Spero di essere riuscito a dare un messaggio preciso si stanno muovendo nel con testo di questo nostro Paese ma soprattutto nella presa di coscienza
Il documento d'Orange in questo è molto importante di una inevitabilità nel bene o nel male di una europeizzazione della politica sta crescendo una
Necessita un dovere
Di non rappresentare modesti interessi di parte ma un grande movimento che attraversa la storia e da il senso delle cose che possono e debbono essere fatte
A un paese come il nostro riconfermo
Grazie a Claudio Signorile che ci dava un messaggio cioè ci dice anche che questo partito ha una missione non è il solito partitino
Di una stagione o due il compito è del Partito Socialista storico attraversa la storia quindi e mi auguro ci auguro che Claudio c'è via anche voi un contributo
A più sostanzioso oltre a questi incontri che sono importantissime ci fanno stare insieme però sicuramente
L'esperienza viveri fra disegno riverseranno molto importanti per il futuro di questo movimento
Allora
Passo la parola a Daria De Luca
Che abita qui in questa Regione da da qualche anno giusto sì infatti strumenti brevemente brevemente dico che laureata in lettere e filosofia al Dams
Impegnata in campo artistico sociale è stata la nostra candidata alle recenti elezioni europee e anche devono essere ancora responsabile nazionale cultura del Partito socialista LA chiederei questo
A quali punti vanno mandi la semplice sempre quali punti imprescindibili per un socialismo oggi
Allora dopo il precedente intervento insomma densa di riferimenti anche storici perché chiaramente il nostro partito ha questo nome del quale parliamo sempre dei nostri incontri ma che in realtà
Pur riferendosi ad un passato all'attualità enorme perché le contingenze storiche geopolitiche
Nelle quali insomma ci siamo stati portati fino ad oggi
Hanno dimostrato chiaramente che i valori partivamo dall'etica della libertà quindi ha già citato il discorso etico per quanto riguarda l'amministrazione la possibilità di amministrare le linee politiche soprattutto partitica
Del del nostro sistema di di lavoro politico del Partito Socialista sono di si sono dimostrate
Diciamo alla base essenziale per avere una società e uguali Tarja o almeno questo è stato il nostro tentativo
Ma soprattutto volevo porre l'accento su un io io guardando alla televisiva tra ieri forse guardando la televisione ho sentito una nota showgirl parlare di se stessa come un un ascensore sociale evidente
Per la capacità di autodeterminarsi e di una forte spinta di individualismo che questa affermazione portava consigliere credo che con la funzione del nostro partito e quindi di cui questo disquisire
Su cosa sia necessario per la nostra società sia proprio quelle realtà sì di garantire la libertà individuale e quindi la capacità di auto determinismo ma soprattutto garantire delle condizioni
Con di base per tutti anche con la Fabi la fallibilità che portiamo con noi quindi il fatto il mito di a vere un'idea di sviluppo della persona all'interno della nostra società
Molta ototipo autoreferenziale competitiva
E senza garanzie di fondo di base strutturali sociali di accessibilità dei servizi di accessibilità di crescita
Ecco questo sia un tema contemporaneo che il nostro partito deve affrontare e proprie Traverso dei processi di sviluppo all'interno della dimensione di partito perché ricordiamo che questa è una festa di partito quindi siamo noi
E cerchiamo di confrontarci su alcune tematiche e cerchiamo anche di uscire nel confronto con gli altri partiti e con la società che spero insomma ci passa anche ascoltare da questo palcoscenico
Dobbiamo insomma avere questa responsabilità e sentirci alla molto forte equini praticarla in tutte le sedi amministrative anche nelle quali possiamo essere presenti
Bene grazie dare può se c'è il tempo magari gli faccio una domanda dopo la fine velocissima OK grazie a te
Allora qui alla mia destra invece che mi guarda con uno sguardo penetrante
C'è uno dei diciamo il decano posso dirlo dei Socialisti italiani perché Gigi Giordani per chi lo conosce insomma credo che abbia fatto la tessera negli anni Cinquanta
E abbia seguito tutte le vicende almeno quanto meno lagunari quindi penso che sia forse iscritto al partito più e con esperienza di lunga vita che ci sia stato lui dire alla Giudecca la presidia praticamente da decenni atti visto e conosciuto
Moltissime delle vicende politiche lagunari della sua Venezia
E all'UE però vorrei chiedere visto che è il decano vorrei chiedere a tutti i giovani secondo te i Gigi per riavvicinare i giovani alla politica e al socialismo c'è qualche ricetta possibile
Tanto buongiorno a tutti tanto prima di tutto vorrei Canciani e subito al discorso di Claudio no
Perché Claudio a me è solitamente
Le mani avanti
Pertanto di qua dalla parte politica veniamo da lontano e dobbiamo non tornare da lontano
E non s'ha da dirci
Che abbiamo leggermente quella tra il con la gradualità per superarsi Prada dobbiamo riprendere
Caro Claudio la base la voce di Pertini agli italiani fa ancora bene
Questo è un discorso per la chiarezza
Di L'Unità
E dell'aiuto
E noi siamo nati per questo negli anni Venti
Dando per le campagne Randle per le case cultura un percorso partecipativo
Questo è nel ruolo nostro
E bene ha fatto Claudio
Un grande compagna in questo senso riuscendo abbiamo costruito un percorso
La sinistra lombardi hanno efficiente efficace e rappresentativo
E bene ha fatto ricordare anche la
Torino quando abbiamo cambiato il simbolo ospitato un po'di casino tra la falce e martello Garofalo il primo passo dalla platea impetuose
Ricordo queste questi giorni che qui siano c'è il processo
Dunque dobbiamo riprendere un percorso partecipativo
Pur Curcio viene
Legato appunto al territorio soprattutto ai giovani
Coi giovani che abbiamo tra difficoltà a mio avviso
La prima
Siamo rimasti sempre meno l'Italia giovani direttamente
Secondo da allora il giovedì adesso studiano
Vanno avanti fino a certe età
E nel territorio nelle sezioni cioè non mancanza di Patti bacione per questo
Ecco questo è un problema
Terzo problema c'è la famiglia
C'è bisogno di che i giovani se non non è più come una volta che lasciano la i bambini insistevo portai a scuola aiutare la la la la moglie che lavora e tutto no all'unità diversa per quanto riguarda questo percorso
Dunque noi a Venezia l'esperienza nostra che abbiamo appunto sia con Gianni De Michelis e altri tutti insieme normale siamo costruita siamo abbiamo ottenuto un percorso diverso
Abbiamo curando patti Pacioli dei giovani però va be'manca la cultura ora le sezioni discesa Cigoli colturali non posso andare avanti è un percorso partecipativo da un lato la sezione ma ciò che i circoli culturali che aggregano i giovani questo il fattore positivo
Se essa cinque mila sezioni oggi come oggi fa fatica a creare alle condizioni un rapporto con il con il territorio però puntando ai giovani
Comunque forme diverse su riusciamo aria inventa porta a casa appunto questo senso di un'esperienza migliora nel mio cioè dicono Nardi che a quarantatré anni di vita in questo senso in maniera facciamo settimane culturale
Passa otto quindici iniziativa l'anno su Cristo con la politica con Cacciari con gli altri dunque i giovani vanno Ricuperati con la politica e questo ostello sociale grazie
Grazie giudice grazie giudice allora chiudiamo questo Pannella
Da ultimo non per ultimo con Maddalena Dradi inoltre la sua professione si occupa dell'associazione dedicata al Lollo che forse per molti non è un nome
Come dire così notò perché è stato un grande grafico pubblicitario della sua epoca uno dei maggiori se posso dire e però è stato anche diciamo uno di quelli che dietro le quinte ha dato una grandissima
Mano all'Avanti sia nel periodo della clandestinità sia quando è finito il fascismo e ha rilanciato dal venticinque aprile del quarantacinque l edizione nell'avanti con una nuova veste grafica che fu curato appunto dal nonno che si chiamava Carlo durati qui in via Maddalena chiedo un un non ricordo di queste esperienze del nonno grazie grazie mille
Aperti ok estero che a parlare delle origini tutto sommato Maneggio
Vi ringrazio molto di questa opportunità che
Sì mi dà la possibilità di parlare di un episodio
Di vita vedi mio nonno che è un po'come un fuoco d'artificio per la nostra famiglia è una
Gioia che condividiamo con tante altre famiglie perché ed è un episodio a me particolarmente caro perché appunto Carlo tradì ha ridato vita alla testata della dell'Avanti in occasione della liberazione
Le grate ma io sono punta sua nipote sono figlia del suo primogenito sono una delle due figlie
Mio padre ereditata pre appreso l'eredità grafica di nonno portando avanti lo studio di grafica e pubblicità
E mio nonno Carlo è stato un pioniere della grafica italiana Da ragazzo insieme a giovani studente lavoratore nella campo della stampa hanno fondato nella rivista rivoluzionaria Campo grafico
Che portava avanti delle idee innovative che condivideva corna le avanguardie Oltralpe e non erano facili e non era un periodo facile infatti socio storico di di Carlo di mio nonno è Attilio Rossi
Ha lasciato l'Italia quando sono state introdotte le leggi razziali
Ovviamente Campo grafico ha cercato un po'di sopravvivere ma come sappiamo in quegli anni non era facile per la stampa libera tuttora oggetto di studio
E due anni fa alla di News è un'di Milano che è l'uso del design'c'era stato l'importante mostra celebrativa
Mio nonno era socialista e credeva negli ideali socialisti
E non vi voglio tediare quel mio albero genealogico però lasciatemi dire che la famiglia era originaria di Ravenna il mio tris no noi è stato un cofondatore della sezione di Ravenna quando morì nella il due marzo del mille novecentodiciotto la federazione socialista ravennate la redazione della Roma impero Magna socialista in avanti gli dedicarono un lungo e appassionato ricordo
Emanuela il mio tris no non venne dalla da Ravenna venne a Milano
Nel mille ottocentonovantotto quando c'erano i disordini
Poi repressi da da da papà Bava Beccaris e infatti segnalato già dalla polizia di Ravenna appena arriva a Milano lo arrestarono etiche lo misero nei sotterranei del Castello Sforzesco
Suo figlio qui mio bisnonno si chiamava eguaglia hanno attimo traditi
E mio zio leoni da da Leonida Bissolati quindi potete capire già dei nomi come la si pensasse in famiglia
Ecco sono qui per l'amicizia del legame professionale che Carlo Trani aveva con Guido Mazzali Guido Mazzali era l'editore della dell'avanti
Nei giorni del periodo punta della liberazione
E premente ci sono diversi testi c'è stata tanta stampa clandestina o testimonianze di nonno che portava i caratteri da stampa proprio terra però arrivare a quel giorno che è proprio il venticinque aprile
E io uso o le sue memorie adesso non vi voglio portare via troppo tempo però è interessante perché la mattina del venticinque aprile proprio all'alba alle sette del mattino arriva ora telefonata a casa
Di no no dalla moglie Dini di Mazzali da Bruna che gli dice di andare prima possibile in redazione parliamo della redazione del Corriere in via Solferino
E las e la città verrà e in guerriglia urbana perché via non esce di casa ci sono sparatorie e non ci sono i tram ma va be'quello anche in altre situazioni compie ovvio
E riesce a trovare un passaggio fermando un partigiano delle brigate garibaldine in morto
Arriva alla redazione entra dal lato di via Moscova
E
Viene colpito darò puzza di fumo e di di viarie viziata erano se si erano fermati anzi erano stati fermati dal Comitato di Liberazione alcuni giornalisti i redattori
Io rilevo solo un brano veloce al primo piano Mazzali mi attendeva impaziente scendemmo subito in tipografia e mi posi subito al lavoro
Ma sa lei stesso ne porta un vecchio numero dell'Avanti per ridisegnare la testata portai solo alcune modifiche all'inclinazione delle lettere regolari regolerà loro lo spessore delle aste
Ora anziano operaio che mi aveva portato un pennello e l'inchiostro di china nel vedermi disegnare quella testata aveva gli occhi umidi
Era uno dei tipografi che giovanissimo era stato nella tipografia di via Settala e aveva assistito impotente all'incendio della tipografia del ventidue per opera dei fascisti
Queste sono le memorie di Carlo gradi ecco Carlo Draghi racconta quasi senza emozione Ceci lascia intendere la concitazione di quei momenti Mark
Ai passaggio del partigiano in morto ma quando arriva a agli occhi umidi della dell'anziano operaio ecco
In quello avvertiamo tutta l'importanza di quel momento unico straordinario la consapevolezza di proprio di di Verona una svolta epocale leso nella di una rinascita
E in quell'inclinazione del titolo c'è proprio tutta l'energia e la speranza proprio la proiezione verso un futuro migliore
Ecco ma io ringrazio Maddalena perché insomma a alla festa de L'Avanti non poteva esserci che non poteva c'è un ricordo migliore di cui sto anzi io propongo anche alla direttrice Giada falsa rari se possibile inserire poi il testo di Maddalena nella nel supplemento dell'avanti la lettura tramite dei prossimi numeri va bene serie grazie a tutte niente comprando poi nel pomeriggio ci saranno no no
Diamo il benvenuto a Michele De Pascale
Candidato presidente della Regione Emilia-Romagna sindaco di Ravenna alla festa della anzi
Torna torna torna vado a voi avevamo in programma la partecipazione del candidato presidente dell'Emilia-Romagna per domani mattina ma impegni per fortuna onerosi gravosi e numerosi che stanno coinvolgendo l'agenda del nostro candidato presidente che e ne devono essere sempre di più i gli impediscono di poter essere con noi e quindi anticipato e la sua presenza alla nostra festa oggi noi siamo molto molto molto contenti
Siamo molto molto molto impegnati perché ci sia un contributo forte dei socialisti di ieri oggi e domani
E ci sia anche un contributo dell'area socialista ovunque Esparza
Ora è al di là anche degli iscritti al PSI che noi dobbiamo provare ad intercettare come stiamo facendo con figure come Claudio Signorile da altri anche in Emilia-Romagna per darti quel contributo decisivo per una vittoria d'una conferma del centrosinistra alle elezioni regionali in Emilia Romagna
Forza Michele forza alla nostra coalizione di centro sinistra andiamo a vincere siamo all'inizio noi vogliamo fare
Un'area riformista dato sostegno ci stiamo lavorando con tutte le problematiche del caso che appartengono ovviamente non solo al mondo socialista ma al mondo riformista genera ma vedrai che riusciremo a risolvere le questioni e mettere in campo una lista che sarà decisiva per la tua straordinaria vittoria
In bocca al lupo se mi consenti il segretario regionale
Grazie sì sì a nome di tutti Company dell'Emilia-Romagna che ti danno il benvenuto alla nostra festa davanti
Per la seconda volta a Bologna
Noi siamo ovviamente impegnati come diceva insomma Raiot per la costruzione della lista riformista che possa rappresentare un'area politica che si riconosce insomma nel buon governo
Dei di questa regione nella capacità di poter l'amministrare nel futuro guardando a tutti i temi importanti dalla sanità pubblica a quello delle dei trasporti dell'ambiente del lavoro noi ci vogliamo impegnare al fianco di Di Michele De Pascale come abbiamo già avuto modo di dire per far sì che ci possa essere un'affermazione netta dal centrosinistra
Per il buon governo di questa regione e per una ripresa anche a livello nazionale
Di un centrosinistra forte unito e coeso che possa sa per essere competitivo nei confronti del centrodestra altro mettere al governo del paese
Grazie vetta Lupo tutti
Molto molto brevemente mi scuso per domani ma per me era troppo importante passare eravamo qui anche l'anno scorso quindi una non è la non è la prima volta non sarà l'ultima e anzi vi voglio ringraziare con forza perché gli uomini e le donne del Partito socialista i compagni e le compagne Partito Socialista qui in Emilia-Romagna stanno dando un contributo decisivo alla costruzione della nostra coalizione per le prossime elezioni regionali qui
Oggi pomeriggio ci sarà Stefano Bonaccini alla vostra festa sono stati dieci anni di governo molto importante per la nostra Regione in cui credo che abbiamo saputo
Deve affermare i valori di una sinistra riformista che si occupa dei diritti fondamentali della vita delle persone diritti di uguaglianza come salute come sanità
Come appunto diritto alla mobilità corrette in un territorio ma che ha saputo anche rappresentare il mondo del lavoro in un'ottica moderna e dinamica
Tutelando il lavoro che c'è creando il lavoro che manca e quindi investendo sullo sviluppo sulla crescita sulle grandi tradizioni del nostro tempo quella digitale quella quella ecologica
Abbiamo scritto nel nostro lo slogan della campagna elettorale libera di sognare e capace di fare quindi una Regione l'Emilia Romagna che sia libera di sognare quindi che si possa dare ambizioni forti
E la storia diciamo della cultura socialiste dalla nostra terra è stata quella di ambizioni forti che hanno creato i servizi che hanno creato prospettive e sviluppo e crescita
Per il nostro territorio ma anche capace di fare quindi anche concreta è in grado tutti i giorni di trasformare i sogni i valori i nostri principi in fatti concreti nella vita delle persone perché poi quando la politica non diventa un fatto concreto nella vita delle persone diciamo creatisi innamoramento crea disillusione e crea anche lontananza
è chiaro che limiti siamo vi ho affidato anche un compito importante quello di cercare di tenere insieme un'area diciamo che q anche aspetti culturali diversi ma che si può riunire e rappresentare una forza importante l'intera nostra coalizione
Ce la state mettendo tutte quindi vi devo ringraziare a tutti i livelli
è chiaro che lo dico è un po'il momento delle decisioni cioè nel senso la campagna elettorale sta entrando nel suo nel suo momento centrale e quindi è fondamentale decidere come presentarsi alle lezioni nel tempo pure possibile identificare lista candidati compagni e compagne di viaggio perché voi Clemente avete bisogno di essere protagonisti ma anche io ho bisogno che voi siate protagoniste quindi lo sforzo diciamo lo stimolo capitone il prima possibile
Di essere pienamente operativi nella campagna elettorale per i grazie davvero di cuore a tutti viva il Partito socialista e viva l'Emilia Romagna
Allora a questo punto facciamo fare a Michela la il benvenuto io onori di casa per il sindaco
Grazie a tutti come ieri ho dato il benvenuto alla festa nazionale dell'Avanti in quanto segretaria cittadina oggi diamo il benvenuto al al nostro sindaco Lepore che abbiamo sostenuto nella sua campagna elettorale da subito
Da sempre continuiamo a condividere con lui alcune tematiche le politica naturalmente della nostra città
Siamo fortemente solidali con le politica del centro sinistra noi siamo come dire collaborativi da sempre e
Come abbiamo spiegato ieri alla festa nazionale dell'Avanti all'inaugurazione vogliamo puntare l'attenzione adesso chiederemo al sindaco mediante appunto il giornalista
Alcuni temi vogliamo porre attenzione la la il rafforzamento della dimensione sociale locale
Spero che il il nostro moderatore ci parli anche delle dei disagi purtroppo cantieristi ci che ci sono in città
E che ci riguardano tutti non posso che ringraziare il nostro partito per aver organizzato la festa nazionale qui a Bologna e cedo la parola al mio il benvenuto al nostro Sindaco le prove
Allora sì allora sinagoga non posso diciamo così questo punto esimermi dal chiederti
Dove sta andando la nuova a Bologna io conosco questa città dal mille novecentonovantotto quando venne qui a studiare ed è decisamente una vocazione diversa quella che
Nella nuova strada che sta intraprendendo da città lo possiamo dire insomma di provincia quale poteva essere ancora sul fine
Degli anni Novanta sul crinale dei primi anni del due mila ora sembra essere una città con vocazione internazionale
Passata ai trasporti ai tanti arrivi che forse con qualche difficoltà anche gestisce la riporto di Bologna visto anche Lab che sta diventando diciamo rispetto alla
Se regionale però innanzitutto questo cioè
Che impronta stai dando a questa città per far sì che questo ampio respiro internazionale posso interpretarlo e non subirlo
Grazie allora intanto Bobo un pomeriggio fa molto piacere essere con le compagne e compagni socialisti per me è sempre un piacere confrontarci insomma sulle cose poi voglio solo dire rispetto a Matteotti perché giustamente avete omaggiato qui oggi
Per questo centenario noi abbiamo deciso di fare diverse iniziative nuove diverse iniziative in via Matteotti se passate ci sono delle scritte
Luminose che abbiamo deciso dedicare qui all'ingresso della Bolognina andranno a Bologna
Con una una frase di Matteotti nella sua casa in via fondata a caso universitaria perché in tanti hanno fatto l'Università Bologna fra cui anche Giacomo Matteotti abbia voluto mettere una lapide per per ricordarlo quindi per noi è un punto di riferimento molto importante
Dove sta dando Bologna Bologna è una città che sta continuando a cambiare pelle sicura disse
Negli ultimi dieci anni la popolazione è aumentata noi siamo una città in crescita demografica questo è un elemento diverso
Per alcune delle città italiane sicuramente Bologna Milano meno altre
Significa che i due immigrati su tre che scelgono Bologna sono italiani non abbiamo tantissime migrazione di giovani italiani o di lavoratori e lavoratrici che vengono a vivere a studiare nella città
La natalità continua a decrescere ma cresce la demografia grazie a questi flussi ogni dieci anni che abbiamo un quarto dalla nostra popolazione
E oltre a questi nuovi arrivi abbiamo anche il turismo che è molto cresciuto negli ultimi dieci anni dunque questa vocazione internazionale nazionale allo stesso tempo di Bologna o ormai evidente a livello urbanistico a livello di di mobilità di di di di servizi e quindi occorre che a Bologna faccia un salto di qualità occorre che Bologna cresca nella sua capacità di offrire servizi che sono per una città internazionale
E una città che deve migliorare tanti dei dei propri aspetti la reporter è stato detto io già questo è stato condotto una battaglia perché avevo porto accelerasse nell'adeguare il il lo scalo a i nuovi arrivi pensate che dieci anni fa la riporto di Bologna non arrivava un milione di passeggeri
Adesso siamo sopra i dieci milioni quindi la crescita imponente lo stesso dicasi per il centro storico per i servizi di pulizia noi abbiamo deciso di introdurre in questo mandato il servizio degli spazzini di quartiere siamo tornati ad assumere per avere gli operatori ecologici
Nei quartieri abbiamo assunto un'ottantina di persone che si occupa solo di questo
Venivamo da otto mila denunce di abbandoni di rifiuti al mese al centralino di era adesso siamo a meno di mille questo perché c'è stato un un'azione di investimento molto importante nei confronti della pulizia della città
Che dovuta da un lato a la mancanza educazione civica di alcune dall'altro
Al fatto che c'è molta più gente che frequenta la città e infine i cantieri che sono certamente un disagio quando si mettono in campo ma sono necessari per adeguare Bologna noi stiamo facendo un miliardo di investimenti solo sul trasporto pubblico
Davvero un record e lo facciamo grazie anche al PNR
E che significa dobbiamo fare tutto entro due mila ventisei quindi quando le persone mi dicono ma i cantieri bisogna fare tutto in contemporanea i cantieri bisogna farli quando ci sono i soldi quando è necessario
Ma sono convinto che alla fine avremo soddisfazione porteremo davvero una città migliore
Questo è sicuro
Come probabilmente però c'è un'altra questione che va di pari passo che è una questione che spesso viene sollevata anche dai cittadini bolognesi
Allora da una parte c'è la grande fortuna che l'aumento demografico come dice lei un ringiovanimento continuo perché sostanzialmente nel quadriennio quinquennio del degli detti
Diciamo che in cui si esauriscono i corsi laurea comincio nuovo popolazione sempre giovane e quindi anche una vocazione giovanilistica questa città la porta avanti però di pari passo ce n'è anche un'altra che strettamente connessa a questa che è quella legata alla sicurezza nel senso che molti lamentano
Diciamo io l'ho cominciato anche a vedere insomma verso il fine poco prima del due mila dieci che la sicurezza Bologna cominciava ad essere anche attaccata fortemente da quella che era l'amico microcriminalità perché ovviamente studenti e giovani spesso richiamano certi tipi di attenzione che non si dovrebbe non dovrebbero naturalmente quindi aumentare demograficamente significa anche aprirsi a rischio di una che merita maggiore che va necessariamente contrastata
Non vi è dubbio che oggi tutte le città contemporanee come Bologna eh hanno due questioni
Delle quali occuparsi molto seri che sono la sicurezza e il diritto all'abitare sono due questione saltano
Evidentemente anche sulle cronache dei giornali
Entrambi sono frutto dei cambiamenti che la città il diritto all'abitare la sicurezza attengono alla qualità della vita allora sicuramente il lavoro che perché si deve fare va in questa direzione Bologna
Sulla sicurezza insieme le altre città sta chiedendo la dotazione maggiore di forze dell'ordine al ministero degli Interni perché quella competenza
Lo abbiamo la competenza sull'ordine pubblico noi lavoriamo molto sulla prevenzione dei reati su il recupero del territorio
E lo stiamo facendo zona per zona occorrono risorse per fare questo non c'è aiuto ritagli di questo governo sugli enti locali non ci aiuta a quello che si sta facendo sugli enti locali la prossima finanziaria
Ai debole era molto di più i sindaci e le città noi abbiamo visto come il ministero Economia abbia deciso di agganciare la spesa corrente dei comunicati all'Area perché è un po'una follia per cui noi che facciamo gli asili nido con la spesa corrente o o assumiamo vigili urbani con la spesa corrente più piena RAI l'abbiamo meno risorse abbiamo cioè noi avremo un taglio dodici milioni di euro perché siamo la città compiano RR pro capite più alto d'Italia c'è più investimenti facciamo per lo Stato più ci tolgono risorse
Per la spending review che si sono inventati e la prossima Finanziaria taglierà ulteriormente le risorse dunque noi faremo comunque
Un investimento importante di assoluta per assumere vigili urbani continueremo occuparsi alcune aree in difficoltà della città ma vi assicuro che lo stiamo facendo con le sole risorse dei cittadini bolognesi non certo con le risorse dello Stato nonostante le forze dell'ordine a Bologna devo dire siano facevo lavoro
Importantissimo perché stanno arrestando e individuando diverse reti criminali
Non solo individui che commettono reati sono stati fatti anche interventi molto importanti se c'è stato un salto di qualità purtroppo cifrato normi virgolette da parte della criminalità dopo il corridoio
Abbiamo notato un aumento delle infiltrazioni
Mi le attività commerciali a un certo punto ci fu anche un problema all'interno del centro storico di Bologna di tante attività come facciale che erano
Siamo fonte stringiamo lavatrici per le organizzazioni criminali la Guardia di Finanza ha fatto diversi interventi su questo quindi ancora non c'è una situazione processo Emilia com'è stato nell'aria di Reggio Emilia
Sui lavori pubblici e gli appalti
Ma tutte le associazioni antiracket e antimafia
Da ultima libera ci segnalano quanto i dati siano portando a pensare che anche sul centro storico di Bologna legata al commercio occorra ammetterà lente d'ingrandimento vedi nove su questo l'abbiamo abbiamo sempre detto che occorre farlo e devo dire alla di finanza sta lavorando a per dire che c'è un salto di qualità assoluta affiancato un altro salto di qualità che si vede nelle altre città Palermo in questi giorni uscita sulle cronache per la questione del crack quindi ci sono nuove sostanze
Stupefacenti terrena del desta affliggendo ora in Asia riuniti voglio dire ci sono morti mezzo le strade la così detta droga degli zombie
Naturalmente lì dove c'è ricchezza dell'Emilia-Romagna l'abbiamo visto la scorsa settimana vanno è stata declinata la lista delle città più ricche d'Italia in Emilia Romagna arriva tra i primi cinque posti ne aveva praticamente quattro se non sbaglio c'è modo a Reggio Emilia Bologna e Parma Cesana
Parma è sempre stata una città estreme Tricamo a Bologna lo stesso quindi naturale che questo Attili
Non soltanto chi lecitamente vorrebbe venire qui a lavorare a studiare e poi lavorare ma anche chi invece vuole utilizzare diciamo la forza capitalistica del del centro urbano per altri fini
Arriviamo a qualcosa che ha sollevato su base nazionale diciamo da una parte tanti interrogativi dall'altra anche qualche polemica però lei ce lo può sicuramente spiegare annui non bolognesi il così detto trenta all'ora
Che
Di fondo ieri parlavo con un tassista dice sì ma prima si andava tutto più cinquanta mila lire la l'hanno messo ed è importante cioè i tassisti con cui io sono solito parlare perché sono sempre fonte di grandissime informazioni era stata appoggiavano questa misura la Grecia lei non sa magari anche fosse uno pazzo che si prende
Di e indipendenza ma comunque quel pazzo fa può fare danni che in realtà paradossalmente gli automobilisti sembrano aver più difeso la misura di quanto a volte l'opinione pubblica un'immagine diciamo che le ha trovato il tassista giusto dai due su tre perché ho preso delle tasse due l'anno due l'anno due l'hanno difesa uno ha detto ma ora via Indipendenza diventerà un imbuto
Dico cosa intende per imbuto non esaurirà stringendo di ma certo non si camminerà neanche più ci dica
Allora e come leva come andiamo affronta come camminiamo come ci muoviamo allora solo la misura secondo me di civiltà nel senso che
Noi dobbiamo partire da da una scelta da sé lecita solo per le automobili o se sono per i cittadini per le persone
E quindi sulla base di questa scelta ma dobbiamo decidere chi dobbiamo tutelare se in una strada andiamo urbana di fronte ad una scuola fuori dal supermercato del centro storico non andiamo ai cinquanta chilometri orari e investiamo un pedone un ciclista l'impatto che produce è un impatto potenzialmente devastante
Tutte le statistiche ci dicono che l'incidente i trenta all'ora e dieci tra i cinquanta all'ora e come la differenza fra cadere dal primo piano ai trenta all'ora o al terzo piano del cinquanta all'ora
Se si supera direttore cinquanta anche di più quindi le le la differenza la speranza di vita sta tra
Nove su dieci nel primo caso a una su dieci nel secondo caso lo dicono tutte le statistiche
Noi siamo trenta allora tante vie della città non in tutte voglio dire sono tutte controllate elettronicamente allora non si possono controllare per il codice della strada elettronicamente le strade di trenta chilometri orari
L'unico modalità e il vigile urbano quindi le strade i trenta chilometri orari sono controllate come le strade cinquanta chilometri orari perché una città come Bologna a cinque autovelox peraltro da poche settimane prima ne avevamo due
Quindi chi mi dice a valle stare trenta non solo controllate solo controllate come le strade e cinquanta
Anzi un po'meno perché non possiamo mettere il velox ma noi non abbiamo un vigile per ogni automobile un vigile per ogni strada si deve puntare molto sullo stile di guida e il senso di responsabilità degli automobilisti
In una città questo si può fare anche cambiando la forma delle strade aumentando le piste ciclabili aumentando allargando i marciapiedi migliorando il trasporto pubblico
Quindi noi vogliamo mettere insieme un'idea complessiva di città e in questi sei mesi abbiamo ridotto gli incidenti del quindici per cento abbiamo ridotto dello stesso cifra
Anche i morti e i feriti gravi quindi si può fare e io penso che la statistica dice che nessuno ha perso il posto di lavoro a causa dei trenta chilometri orari come diceva il ministro Salvini ma la statistica dice che invece abbiamo salvato da qualche vita in più e ci sono meno feriti negli ospedali e credo che sia la statistica o per un sindaco valga
Solo qui c'è odioso domando semi ultimi minuti se ciò che il sindaco appunto nonna
Non si contrappone alle ai quesiti e quindi è è aperta e confronti no e questa mattina abbiamo aperto il nostro panel dedicato alle politiche europee
Ricordando che noi come socialisti appartenente al gruppo socialista detta Essa del Partito socialista europeo auspichiamo ha una Europa sociale un rafforzamento dell'Europa sociale contestualmente
Anche a Bologna naturalmente noi abbiamo posto all'attenzione della dei nostri compagni e della platea
Due ambiti che per noi sono dei principi fondamentali ovvero il contrasto alla povertà sanitaria e cosa di cui avevi già accennato prima
L'emergenza abitativa che coinvolge non solo l'Europa l'Italia ma anche anche Bologna
E quindi era questo che volevo porre come quesito al sindaco Lepore come senza dimenticare che ci troviamo al centro costa Rena e anche di questo ne è già parlato relativamente alla sicurezza
All'interno di un quartiere che il quartiere porto ormai centro di aggregazione di riferimento anche di Bologna intera e che proprio in questo quartiere nelle settimane scorse si è verificato l'omicidio
Di Sol Fa Cup quindi volevo chiederti come può opporsi anche Bologna in ambito locale regionale per contrastare la povertà sanitaria e quindi l'inaccessibilità alle cure di una percentuale di abitanti che comunque è anche c'è anche qui a Bologna
E eccome il comune intende operare ulteriormente nei confronti dell'edilizia sociale e pubblica
Marzo sei partito ha parlato dei socialisti europei e credo che uno delle battaglie che socialisti europei giustamente hanno portato in campo per la nomina della presidente fondarla inizia il diritto all'abitare c'è l'idea di istituire il primo commissario alla casa
Della commissione europea
Portare a casa questo risultato è molto importante perché si porta dietro la Costituzione per la prima volta di un fondo europeo per l'abitare cosa che non c'è c'è l'Europa in questi anni non si è mai occupato il diritto all'abitare pura è fondamentale troppa prima non si
Si occupava prima del co-leader del diritto alla salute dei cittadini con la pandemia abbiamo capito quanto fosse importante per uno strumento europeo per il sostegno alla sanità pubblica
Avere questi due fondi avere l'impegno europeo su sanità sulla salute e sulla e sulla casa è straordinariamente importante ed anche una cifra della linea politica dell'Europa c'è la differenza fra un'Europa sociale
Europa invece neoliberista io credo che avere il sistema sanitario nazionale pubblico e una politica nazionale per la casa per il nostro Paese
Sia fondamentale da questo punto di vista mi preoccupa l'autonomia differenziata perché esatto è quello che ti avrei chiesto adesso cioè nel senso applicando un attimo il ragionamento è vero che tu sei sindaco di Bologna però
La questione o dominati autonomia differenziata
Va a colpire direttamente
Le le amministrazioni locali sappiamo già c'è stata una grande vera riforma che quella dell'articolo quinto della Costituzione che aveva dato in capo alle Regioni una serie di potente di di di potere sicurezza sanità e via dicendo
Adesso questo questi poteri
Verranno ancora se vogliamo ampliati ma soprattutto differenziati quindi avremo venti politiche diverse tante sono le regioni italiane
A quel punto quale e se lo ha il senso dell'applicazione di una legge su base nazionale sapendo poi che l'applicazione di una stessa sostanzialmente sarà poi in deroga
A chi all'amministratore c'è quindi qual è la tua posizione e poi nell'applicazione della legge sedere di un mero l'utilità Cestari rispondendo però insomma
Io credo che l'autonomia differenziata sia un pasticcio un pasticcio frutto di un accordo politico no come sappiamo la Lega si prende l'autonomia differenziata e Fratelli d'Italia si prende il premierato
Sono due due cose peraltro in contrapposizione fra loro paradossalmente va realtà diaboliche insieme perché significa che i nazionalisti surrealisti
Si pigliano la possibilità di dare una mano valide si più forte con l'elezione diretta ai cittadini di un premier
Dall'altro venti regioni che potrebbero potenzialmente avere venti strategie industriali energetiche sociali informative diverse
Regioni non città parliamo di regioni significa che
Portiamo maggiore centralismo a livello nazionale nelle mani del premier ma anche maggiore centralismo dei territorio varie delle regioni
Questa lontana da un lato i cittadini dal governo delle cose perché le città hanno un grande ruolo nella storia d'Italia e quello davvero Progetto autonomista cioè gli enti locali la sinistra è sempre stata per l'autonomia perché era per i Comuni
Per i territori
Le Regioni nascono
Per dare una veste legislativa al governo del territorio ma la gestione è fatta dai sindaci è fatta da chi sta sul territorio però si potrebbe opporre che quando venne fatta al referendum sull'articolo quinto la Costituzione non c'era certo un governo di centrodestra
Nel senso che quindi in cosa veramente differiscono le due leggi e perché ha detto adesso dice qua la legge di adesso serve per compensare il premierato che chiede Fratelli d'Italia
Però la vera grande differenza qual è al di là diciamo della parte politica
Beh la grande differenza fra il Titolo quinto e questa autonomia differenziata il disegno costituzionale e istituzionale
Il Titolo quinto che pure diciamoci la verità dal punto di vista politico istituzionale anche se è stato un errore perché noi abbiamo come centrosinistra di allora portata avanti Titolo quinto i cittadini l'hanno votato
Ma non abbiamo risolto i problemi del Paese col titolo quinto il conflitto istituzionale fra le Regioni e lo Stato è solo aumentato i non ha funzionato lo strumento il commissariamento delle Regioni sulla sanità perché non possiamo dire che le Regioni sulla sanità stiano meglio
Dunque anche il titolo quinto di per sé è stato un problema ma almeno Titolo quinto faceva perno su un disegno che teneva insieme i comuni le regioni lo Stato l'Europa in questo caso noi abbiamo un governo nazionalista
Che al momento dice di voler restare in Europa ma ricordiamoci che prima della guerra in Ucraina faceva campagna elettorale insieme al tram per Putin Maria Bolzonaro dall'altro
Concentro le funzioni dei Comuni sulle regioni
E con cento non sullo stato tutta una serie di poteri fra cui anche le decisioni sui fondi strutturali europei che disarticolato
A i diritti fondamentali delle persone previsti dalla Costituzione perché significa smembrare il sistema sanitario nazionale sistema scolastico pubblico
E quelle reti sociali che sono tenute insieme da i finanziamenti nazionali e dall'altro indeboliscono totalmente Città metropolitane e sindaci dunque non c'è una visione democratica del Paese
Che tiene insieme l'alto con il basso e il Nord o con il Sud qui stiamo disarticolato lasciando il nord accorre con le proprie regioni del Sud con le proprie tagliamo quelli che sono i legami fondamentali con il sogno europeo e diamo Poteri a delle regioni che guardate l'abbiamo visto già durante il corride noi sentiamo tanto potere alle Regioni
Usciamo dei nostri problemi guardate che dare ai governatori o presidenti come li vogliamo chiamare tanto potere durante la pandemia
Ha creato difficoltà nella gestione pandemica be'anche prima realtà l'ha creata a suonare la generata perché è inutile che ci nascondiamo dietro un dito
La Lombardia ha sofferto il covi di fin dal primo inizio per la mancanza della medicina di prossimità e quindi il collasso ospedaliero e quello che ha fatto crollare c'è noi abbiamo visto quelle immagini le famiglie hanno subito quelle morti
Dette le bare ne nei nei nei camion perché comunque un certo punto il sistema collassato a fronte probabilmente a detta dei degli abitanti e di chi conosce sicuramente mi rimedia politica sanitaria
Di un favorire quella che è poi la sanità spetta la sanità privata probabilmente sa o comunque andare più verso quella direzione
Ma rimanendo sulla sanità che poi gioco forse era anche quella che che ci che accennava lei
Faccio sempre no
Il Bastian contrario nel senso che ma non è già così
Cioè nel senso quanti cittadini siciliani calabresi pugliesi campani sono costretti a andare in Lombardia in Emilia Romagna cioè non è già così di fondo non li stiamo già costringendo a
Diventare dei migranti sanitari quindi perché dovrebbe peggiorare la situazione
Beh considerato la stare al nostro Paese possedere peggiorare di fare il resto poi esterofilia rimarrà aperta dalle diciannove eroi elementi oggi è la sede oggi se lo dicesse il decidere se prendiamo una bambina nata in Calabria
A dieci anni di aspettativa di vita in meno di un bambino nato a Trento quindi gialla tra i diritti fondamentali delle persone particolare del dei delle nuove generazioni sono minati dalla mancanza di servizi sanitari adeguati e distribuiti in tutto il Paese
Continuare a fare allontanare le regioni come se tutte fossero delle Zattere alla deriva
è davvero un grande problema ed è venire meno al mandato della nostra Costituzione sistema sanitario nazionale che è nato da leggi importanti negli anni Settanta nasce per tenere unito il Paese
Poi è chiaro che nel nella sanità in particolare ci sono stati enormi scandali nella storia d'Italia ed è vero che il sistema sanitario oggi si è indebolito ma se ne pulito perché la politica ha tagliato
Negli ultimi dieci anni la politica tagliato decine di miliardi sulla sanità e servizi sociali questo è il vero resta la verità la politica turca negli ultimi dieci anni adesso prima la governo
Diresse tra i precedenti tutto tutto erano ventrale che ed estratti facevo le domande perché lascio andare perché so che altri impegni però son due in particolare sono praticamente a cuore perché l'affronto settimanalmente in trasmissione e e quindi è qualcosa e poi i cui in cui credo veramente allora i giovani i giovani di cui spesso la politica non fa altro che a riempirsi la bocca
Sopra non soltanto nel periodo elettorale nuove generazioni sono generazioni sulle quali
Si punta veramente oppure no Bologna
E la città è una delle città su cui poco veramente puntare
Su di loro
E come qual è il passaggio sicuro te che fai in modo che tanti di quelli che vengono a formarsi non soltanto sul piano diversità aveva maggiormente sul piano universitario in questa regione in questa città scusami
Possono poi trovare sbocchi professionali la città
E per chi vuole naturalmente tornare nel proprio Paese di origine la città di origine spesso al sud e quindi sarebbe soltanto che è un bene però qual è il meccanismo circolare o meno che poi fa sì che il loro rimangano e quindi aumentino non soltanto la ricchezza del termine prettamente economico ma proprio su base comunale diciamo la loro esperienza
Ma allora se la guardiamo dal punto di vista nazionale la questione generazionale così com'era questo è di genere
è la una delle grandi disuguaglianze c'è la grande disuguaglianza del nostro Paese legata soprattutto alla vita dei giovani e delle donne
Lo si vede nelle città noi abbiamo un tre per cento disoccupazione noi siamo costante diminuzione della disoccupazione l'area metropolitana bolognese Antonioli sia negli altri casi come sono le più basse in Italia proprio nel nostro è uno dei più bassi non abbiamo le imprese manifatturiere che stanno cercando migliaia di posti di lavoro così come il turismo il terziario ci sono opportunità nella città di Bologna tant'è vero che quei due immigrati su tre che dicevo prima dei giovani italiani che vengono a vivere qui sono
Chiamati non solo più dalle università ma sono chiamati dalle aziende le persone vengono portano il proprio lavoro qui vengono assunti e devo dire la verità anche con salari alti perché a volte non si trova casa a Bologna non solo perché c'è B&B ma anche perché sono venuti gli ultimi anni lavoratori con salari alti penso gli sviluppatori di software gli ingegneri
Che si portano dietro anche la famiglia e che e che sono capaci di pagare un affitto anche alto quindi le proprietari i proprietari di casa
Hanno alzato gli affitti anche per andare incontro a una domanda diversa
Quindi il punto nel nostro caso nel caso bolognese
Non è tanto lo sviluppo economico
Ma ridurre le disuguaglianze e il diritto all'abitare una città può fare tanto su questo noi abbiamo un piano da duecentoventi milioni di Euro ritorniamo a pagare noi alcuni studentati pubblici che non sarebbe un nostro dovere dovrebbero fare la Regione allo Stato ma lo facciamo noi
Però la città da sola non ce lo posso non ce la può fare e come per la sanità una regione da sola non ce la può fare
La Calabria non riuscirà mai dalle proprie difficoltà da sola dal punto di vista sanitario così come Bologna non ce la farà mai sul diritto all'abitare il diritto allo studio noi abbiamo bisogno che ci sia una politica nazionale
Ed è il paradosso se per rapporto fra Bologna e la Calabria la Calabria che ha un'università pubblica
A posti letto e cioè il diritto all'abitare al diritto allo studio in Calabria è positivo
Ecco il punto è il nostro obiettivo che i giovani calabresi continuano a migrare verso nord
O che il diritto al lavoro all'abitare Allo studio siano politiche si tengono assieme cioè che anche il Sud cresca e ci siano possibilità in altre aree del territorio
Oggi il turismo sanitario il turismo studentesco chiamò lo chiamo così perché nelle è un termine che viene usato purtroppo
Nelle cronache ma non è turismo perché uno non è che va a farsi il turismo per la sanità però si dice così
Fa sì che la Calabria Pai che l'Emilia Romagna per prendere i pazienti della Calabria e lo stesso vale per gli studenti allora le dobbiamo sognare un Paese in cui questi soldi non li sto li spendiamo per fare andare i ragazzi fuori ma per farli rimanere
Poi ci deve essere sempre il diritto ad andare a fare un'esperienza fuori
Ma questo diritto deve essere per tutti non solo per i figli di qualcuno che ha la possibilità di mandare i figli fuori questa è la grande disuguaglianza del nostro Paese noi la viviamo sulla nostra pelle da Bolognesi
Semplicemente perché cerchiamo di dare risposta a tutti di accogliere tutti ma chiaramente è complicato in una fase in cui il Paese sta più male non lo vediamo quando il Paese sta più male ed è più diviso Bologna in qualche modo vede arrivare più persone ed è costretto a fare da ammortizzatore sociale
Noi lo facciamo perché abbiamo un cuore grande anche un bilancio più se lo può permettere ma alla lunga Bologna non è un'isola quindi abbiamo bisogno di politiche nazionali ed europee forti sui temi sociali e per questo Bologna e su questo si vuole battere
Chiediamo condotte poi facciamo la chiusura così come l'apertura sempre padrone di casa
La grande attrattiva quella turistica adesso parliamo di cose più leggere aveva parlato di quella sanitaria per quella sull'intesa arriviamo invece a quella culturale nel senso che da sempre la vocazione bolognese al di là dei diciamo dei dei felsinei a assalire voglio dire è stata artisticamente sicuramente la culla di tanta cultura di tanta arte sul piano musicale sul piano diciamo del dell'arte più specifica della pittura della scultura però sicuramente ha rappresentato spesso una forma anche dire avanguardismo rispetto al resto d'Italia girando passeggiando per le strade di Bologna e ho visto che si stanno grande anche tanti centri poli culturali cioè vedo che da questo punto di vista la città non smette mai di crescere ecco è questo adesso senza entrare nelle polemiche negli ultimi giorni
Ministri che lascia ministri che entrano non ci riguarda al momento almeno non sul piano diciamo locale però effettivamente spingere sulla cultura spingere sulla cultura anche lì dove
Non se ne vede l'immediato futuro
Vorrà presentare la vera attrattiva di una città come questa che ha sicuramente anche su base monumentale una serie di Poli però no sconfinati magari come può essere quella di Firenze voglio dire
Sì allora voi
Dobbiamo vivere di cultura Bologna la città dove se si ferma la cultura si ferma la speranza e lo dicono in modo retorico
Bologna non è una città omologabile al resto del Paese da tanti punti di vista un po'perché se la deve cavare da sola e ho spiegato perché quindi facciamo lo chiama arresto rissa che non andiamo molto lontano un po'perché qui siamo sempre stati in grado dal punto vista culturale politico di pensare l'uovo ma anche di fare crescere competenze nuove
C'
Sono stagioni più fortunate dal punto di vista culturale creativo e altre
E altre meno però negli ultimi dieci anni abbiamo visto crescere sì è vero il turismo ma anche l'occupazione nell'ambito culturale Bologna più di trenta mila persone che vivono e lavorano nell'ambito culturale creativo
Dall'architettura al design alla musica al teatro non era così prima prima a Bologna era una città di formazione era una città di esordi decide persone andavano a fare questi lavori a Milano
A Roma in altri paesi oggi si può lavorare nell'ambito culturale creativa a Bologna
Sono stato negli ultimi giorni a a presentare le stagioni di prosa e teatrali di Diversi teatri che fanno più di cento mila duecento mila spettatori al giorno all'anno e ne abbiamo tanti si è ritirato ricche di musei e sono pubblici e pubblico-privati
Vedere rinascere dopo la pandemia le stagioni teatrali così come aumentare i frequentatori dei Musei è motivo di grande soddisfazione però c'è una novità e mi fa piacere che tu l'abbia colta
Stanno nascendo nuovi centri culturali in parte finanziati da noi ma soprattutto gestiti da associazioni gruppi colle collettivi queste molto importante perché significa che c'è una nuova stagione
Che non solo ha voglia di interpretare ma anche lì
Investire su se stesso sul lavoro culturale erano la stagione molto importante che fa il paio con un'altra cosa che secondo me si sta votando poco ma io da sindaco la la vedo perché mi capita di girare la città che il fermento culturale delle nuovissime generazioni superiori primi anni dell'università
Sia di ragazzi che vengono da fuori che scelgono Bologna perché sanno che a Bologna si può fare un percorso universitario ma essere anche cantanti attori interi emerse esprimersi
Giovani italiani che noi non conosciamo che magari vediamo cantare le nostre strade e che è vero ho già un ragazzi che vengono l'Accademia di Belle Arti che in aumento in grande crescita
Ma anche ragazzi che di seconda e terza generazione finì di farmi famiglie di origine straniera che fanno parte della nostra città che sono già nostri cittadini e attorno ai quali c'è un grande fermento e credo che lo dobbiamo guardare con grande interesse
E soprattutto chiudo su questo rispetto anche quell'evento tragico che c'è stato in via Piave con un ragazzo che si due ragazzi che si sono accoltellati fra di loro
Dobbiamo guardare ragazzi
Ascoltando questa generazione senza criminalizzare la perché gli adulti
Devono avere un ruolo non la società che quello di dare l'esempio e di prendersi cura dei giovani mentre noi adulti non credo che in questo momento stiamo dando troppo l'esempio quindi prima di dire che i giovani sono il male della nostra società
Rischio che ci è sempre dietro l'angolo ascoltiamo i do il dolore dei ragazzi del loro Paure scorrere ma a volte che loro hanno paura di noi ed è per questo che scappano dagli adulti
E poi finiscono in problematiche che tutte le generazioni hanno vissuto ma oggi dobbiamo ritrovare la capacità di ascoltare i giovani e di costruire con loro futuro in una città come Bologna fondamentale
Non so se consciamente o inconsciamente prendi l'applauso perché ai citato qualcuno che è qui di casa
è parlato di esempi c'era un nostro presidente la Repubblica alquanto socialista che era Sandro Pertini che proprio su questo diceva i giovani non hanno bisogno di consigli hanno bisogno di esempi allora Lissi che ci saranno delle nuove generazioni
Racchiude velocissima aderire no no non è agevole sarebbe no no mai no no Matteo ha già ridotto alto tra i nostri quesiti quindi è stato un piacere per noi re accoglieranno siamo molto contenti che abbiamo potuto trovare uno spazio per la nostra festa nazionale dell'Avanti Bologna è una città che ha la fortuna di essere governata dal centrosinistra e da Matteo lettore Gratian e al contributo del Partito socialista sia alle elezioni precedenti sia su tutto il territorio metropolitano anche in queste ultime elezioni amministrative noi speriamo di poter essere d'aiuto e anche per il futuro naturalmente potrà essere protagoniste con voi della buona amministrazione pubblica grazie esatto grazie al sindaco Leporati è stato con noi
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Tra pochi minuti iniziamo con il panel costruire l'alternativa con Enzo Marra il segretario del PSI Stefano Bonaccini loro parlamentare il presidente
Del Partito Democratico modo era già da Fazio Alari direttrice dell'Avanti della domenica
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Giovanni fece accomodiamo iniziamo subito con il panel costruire l'alternativa
Con Enzo varati dal segretario del partito socialista Stefano Bonaccini europarlamentare e presidente del partito democratico
Modera già da pazza Lare direttrice dell'Avanti della Domenica
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Diamo il benvenuto all'altezza dell'avanti due mila ventiquattro a Stefano Bonaccini eurodeputato e il presidente del partito democratico che vedrà salire sul palco insieme
A pezzo varare il segretario del PSI già la pazza lari direttrice dell'Avanti della Domenica
Buona sera buona sera a tutti benvenuti diamo subito il benvenuto al nostro ospite a Stefano Bonaccini grazie Stefano per essere qui europarlamentare del Partito Democratico presidente del Pd già presidente della Regione Emilia-Romagna
Grazie soprattutto della riguardo che ai nei confronti dei socialisti perché ormai i sei alla almeno decima festa dell'Avanti si fa sempre molto piacere ospitati
Parleremo di costruire l'alternativa è il titolo ambizioso del pane l'insieme al padrone di casa Enzo Mariah segretario del PSI grazie entrambi
Dicevo il titolo del pane lei ambizioso costruire l'alternativa a però prima di capire quali sono le proposte del presidente del Pd e del segretario del PSI
Su questo tema così importante voglio intanto però partire diciamo dalla fine
Da un'intervista che stamattina il segretario della lega Matteo Salvini ha rilasciato a Libero
Alla domanda del giornalista che gli chiedeva se fosse preoccupato della risultato del referendum sull'autonomia differenziata
Salvini risponde
Sono preoccupato da una campagna faziose autolesionista di alcune regioni di sinistra che fanno disinformazione l'Emilia Romagna Di Stefano Bonaccini ha cambiato idea e si è innamorata del centralismo allora
Sappiamo Sterpone inizio da te prima di sentire anche cosa ne pensa il segretario del PSI sappiamo che ha già avuto il modo di chiarire questo punto testato sulle pagine dei giornali a lungo eccetera ma voi dirci se è vero che è cambiata idea o quei rispondere in qualche modo su questo punto il segretario della lega
Sì buonasera grazie dell'invito a a tutti i compagni socialisti tra l'altro io faccio parte della delegazione più numerosa del gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento europeo perché ecco il ventuno eurodeputati abbiamo battuto anche in ciò è spagnolo per cui non ora essere qua vi ringrazio ieri sera ero a Matera
Alla
Ero a Matera la festa della CGIL lucana insieme a Vincenzo De Luca Michele Emiliano Roberto Occhiuto e Vito Bardi cioè quattro presidenti di quattro regioni del Sud due di centrodestra duecento sinistra
A parlare proprio di autonomia differenziata
Allora va be Salvini
è un po'che qui lo vediamo meno di questo periodo cinque anni fa
Chiede l'Emilia Romagna ma forse anche un suo amico ma ricordo era noi ci davano e mi davano tutti per sconfitto e grazie anche al vostro apporto di quella bellissima cavalcata perché Salvini merito suo
Aveva portato la lega e la lega trascinava la destra a vincere in dieci regioni su dieci prima dell'Emilia-Romagna
Pochi mesi prima c'era stata infatti si vota in Umbria
Che in Umbria si perse con il così detto nacque da lì il nome campo largo per la prima volta di venticinque punti percentuali
Salvini stette cui due mesi e mezzo compreso Natale e Capodanno io avevo tutti quelli che lavorano come gli si diceva di andare a casa
Diceva no noi siamo famosi per l'ospitalità e quindi tutte le mattine io gli davo il buon giorno per avevo rotto un poi con Lione dopo un po'però se ci pensate da allora non ha più suonato i campanelli ad esempio
Ma al di là che con Matteo Salvini ministro io ho un ottimo rapporto nel senso che poi
Io col Salvini ministro dal Presidente Regione c'ho lavorato come si deve ogni volta che c'è un governo che deve essere anche il tuo governo dal punto di vista istituzionale il problema che più che rivolgersi a me
Dovrebbe rivolgersi ad esempio Roberto Occhiuto
Vice segretario nazionale di Forza Italia presidente a regione Calabria che ieri sera ha detto che lui non è di per sé è contro l'autonomia differenziata
Ma che questa autonomia differenziata fatta così non porterà alcun beneficio alle regioni del Sud anzi dice la vicenda dei letto andrebbe rivista tant'è che
Lucio ma sostanzialmente ieri sera elegantemente ha fatto molte critiche
E lo stesso Vito Bardi che ero entusiasta all'inizio ieri sera davanti una platea molto numerosa ha espresso le sue preoccupazioni in ogni caso allora
In Breve
Ecco
Noi dobbiamo stare attenti dicono i sinistra in generale
La storia della sinistra la storia di chi ha difeso le Autonomie locali altro che il centralismo
Se gli asili nido nascono in questa regione alla fine degli anni sessanta Adriana Lodi di Bologna è stata ricordata anche da Illy Shrine sul palco la festa nazionale a Reggio Emilia domenica scorsa perché fu quella che aprì il primo asilo nido dopo essere stati scandinavi a vedere cosa la socialdemocrazia scandinava faceva
Quando tra Modena Bologna Reggio Emilia si sono aperti gli asili nido non è che sia spettato l'ok da Roma
Gli si è fatti
Nell'idea che erano un servizio di welfare e insieme un'agenzia educativa per i bambini e le bambine
Quindi attenti perché Matteo Salvini
In questo politicamente fa una cosa dalla sua parte azzeccata provare ad addossarci la responsabilità di diventare centralista ecco noi dobbiamo evitare
Di dare l'idea che vogliamo non siamo contro autonomia differenziata per essere d'accordo invece sul centralismo burocrate
Detto questo però
A Salvini le risposte e facile da
Io alla fine del due mila all'inizio del due mila diciotto stava terminando l'esperienza del governo Gentiloni
Insieme a Luca Zaia e al povero Roberto Maroni firmai una pre intesa a nome dell'Emilia Romagna dopo un lavoro di più di un anno
Che ci aveva visto firmare una pre intesa di autonomia differenziata molto diversa quella diventa Lombardia
Attenti
Io non ho portato la proposta di Bonacina della sua giunta la proposta che l'Emilia-Romagna consegnò al governo Gentiloni dopo un anno di lavoro era stata scritta insieme a me scritta non condivisa da tutte le parti sociali compresa la CGIL
Noi scrivemmo insieme questa proposta che aveva alcune caratteristiche la prima non chiedeva nessun residuo fiscale e nel momento in cui la legge l'autonomia differenziati Calderoli riapre il tema dei residui fiscali ma secondo voi
Visto che residuo fiscale vuol dire trattenere parte delle tasse addirittura in quei famosi referendum che loro fecero e che io non volli fare perché
Costarono a loro tra i venti e i cinquanta milioni di euro
Ma la domanda vuoi tu più autonomia differenziata questo era il quesito è come chiedere un bambino o una bambina se vuol bene i propri genitori chi va a votare e vota sì
E quindi noi quello non lo facemmo perché era uno spreco a mio parere di denaro pubblico per un esito scontato
Ma quando dicevano per propaganda perché si votava nel due mila e diciotto e quindi quel referendum servirono più a preparare il terreno di una narrativa contro il governo di allora di centro sinistra
Loro parlavano ve lo ricordate i nove decimi di fiscalità da trattenere e nove dei suoi fiscalità fosse vero non è più autonomia differenziata si chiama secessione perché vuol dire uscire direttamente da un Paese è infatti arrivo al governo Gialloverde Matteo Salvini vicepremier non diedero un briciolo di autonomia
Detto questo
Noi chiedevamo poche materie ad esempio guai sanità e scuola ma voi lo sapete che con l'autonomia differenziata di Calderoli
Potenzialmente le quindici regioni a statuto ordinario potrebbero chiedere
Quindici pubbliche istruzioni a suo modo differenti io penso che faremmo ridere il mondo e d'altra parte se ci sono due servizi per quelli che hanno i nostri valori
Che devono essere garantiti dal pubblico dallo Stato e dovrebbe essere con un criterio universalistico nazionale sono il diritto all'istruzione alla salute no perché ci manca solo che asseconda visto che nessuno di noi due cose può decidere dove nasce da chi nasce ci manca solo che se nasco da una famiglia povera o in un territorio più sfortunato da un altro io non posso avere gli stessi diritti dei miei coetanei per tutta la vita
E pugni nudi
Che davamo che i livelli essenziali di prestazione non voglio annoiare i cosiddetti LEA cioè sostanzialmente che
So che deve essere garantito come livello essenziale trasferimenti di risorse a tutte le Regioni dipendeva di chi chiede o non chiede l'autonomia fossero fissati prima di qualsiasi chiesto autonomia differenziata
Poi è vero tutti i governi di prima i parlamenti non hanno mai fissato il quindi responsabilità comune
Ma visto che adesso auto della differenziata per la prima volta si vorrebbe procedere se tu definisci la vuol dire che non passerà ai mai dalla spesa storica
Ai costi standard la spesa storica pur penalizza come tutti sappiamo le regioni del sud ed è per questo che ha un'autonomia ingiusta
Da ultimo
La autonomia differenziata Emilia-Romagna aveva due pilastri il primo
Abbattere la burocrazia
Faccio un esempio che ci capiamo in italiano
Due anni fa tre anni fa inauguro il via ai lavori della tendenza di Reggio Emilia
Già dal nome capirete che non è un'infrastruttura di interesse strategico nazionale
Noi proponemmo nella richiesta al governo che fosse passate le richieste che facevamo
Le valutazioni di impatto ambientale per un'infrastruttura che in Emilia Romagna non fosse di interesse né Regione me nazionale ma solo regionale o provinciale o comunale venisse
Data non più dei ministeri ma dalla Regione siamo burocrati anche noia ma credetemi sette anni ma ci metti sei mesi al massimo un anno
Quei sette anni non è che furono i soli che servirono perché si aggiunsero altre norme e in un Paese che sua Maestà morendo di burocrazia
E il costo del tempo diventa denaro
Per le famiglie per l'impresa e per gli enti locali l'idea era quella di andare un Paese più semplice semplificato
E la seconda è la programmabilità è certa degli Investimenti perché era un po'troppo tempo un sindaco un presidente Regione non sa mai quanto gli spetteranno dopo quindi questa è un'autonomia differenziata iniqua
Divisiva perché mette a rischio l'unità nazionale dal punto di vista anche dei suoi valori ed è una autonomia differenziata ovviamente ingiusta c'è da dire e concludo
Che è lo scalpo che Fratelli d'Italia dalla lega per avere in cambio lo scalpo della lega verso il premierato perché pensate quando io propose l'autonomia differenziata condivisa con le parti sociali
Feci votare in Consiglio regionale incursione dall'Emilia Romagna non votò contro nessuna forza politica ma pure astenendosi più cattivi e contrari erano Fratelli d'Italia che è notoriamente storicamente un partito molto centralista però
Il fatto che le mie parole trovino conferma nella discussione del paese e dato non solo da la straordinaria raccolta di firme sia on line che nei banchetti che sta avvenendo e anche io credo a tutti i sondaggi che stanno uscendo ma è data dal fatto che se voi ci pensate questo d'a questo dovrebbe risponderne a più saldi
Certo desta sta governando quattordici regioni su venti di questo Paese marito loro han vinto le elezioni
Di queste quattordici Regioni tranne tre forse quattro del Nord
Non ce n'è una del centro governata dalla destra non ce n'è una del Sud governata la testa che chiederà la autonomia differenziata fatta di qualche domanda e date di qualche risposta peraltro è anche un po'un bluff perché nell'ultima legge di bilancio non c'era un euro
Lo Svimez ha calcolato quante decine di migliaia di miliardi di euro ci vorrebbero perché per farla partire tu devi comunque trasferire una parte di risorse e se una parte di risorse le devi trasferire alle regioni del Nord che ne fanno richiesta per tutte le ventitré materie che è una cosa semplicemente surreale
Ma figuratevi voi da dove verranno prese quelle risorse che mancano e siccome ho citato la sanità con una sanità che stanno demolendo dopo daremo dei numeri che non sono né di destra e di sinistra ma spiegano le cose
è chiaro che la sanità nell'autonomia differenziata secondo voi chi è che va a colpire più di tutte già le regioni che oggi sono più insofferenza grazie
Grazie al telefono di sanità parleremo tra poco e e proprio sull'autonomia differenziata e vado a è insomma Raiot si è registrata una sorta di inedita
Unità delle forze di centrosinistra di tutta l'opposizione che di questi tempi come dire un valore arriveremo anche a questo
Ieri insomma Raiot proprio da questo palco in apertura di festa all'inaugurazione ha detto
Alla foto della birra avete visto alla festa di Agua e
S
Conte Bonelli Fratoianni Sly nel Maggi preferisco la foto che abbiamo fatto tutti insieme davanti alla Cassazione proprio quando siamo andati a depositare con tutti i partiti dell'opposizione con le parti sociali con tutti i sindacati
E associazioni nate proprio con l'idea di abolire la disastrosa legge Calderoli insomma preferisco quella foto lì Enzo quasi intanto grazie a Stefano per aver accolto il nostro invito e per aver confermato ancora una volta con la sua presenza la vicinanza anche la sinergia la sintonia che ha con il nostro partito
Detto questo sì io da questo palco ieri ho messo in evidenza un aspetto
Che è inutile girarci intorno
Angelo Bonelli Nicola Fratoianni sono due amici della cui amicizia diciamo mi mi inorgoglisce ma c'è una visione diversa di quello che il centrosinistra come vogliamo costruire di quella della coalizione che dobbiamo fare
Ci sono due visioni diverse perché c'è una
Che vuoi o non vuoi ci porta diretti alla sconfitta e l'abbiamo già vista nel due mila ventidue con Enrico letta se prevale l'idea di quel centrosinistra di quelle forze politiche che
E riducono
L'alleanza riducono il dialogo a poche forze politiche o parte di esse ci porta direttamente alla sconfitta
E poi c'è un'altra parte che quella che noi sulla quale vogliamo investire dobbiamo investire o da o dialogare c'è un'altra visione
La visione di un centrosinistra ampio plurale che se pur nella diversità si confronti elabori un progetto recuperi visione strategica
Rientra interpreti quelli che sono i problemi delle persone soprattutto RIA colga ricorda l'opportunità di
Dare risposta alle speranze alla sfiducia che c'è nel Paese
Attraverso tutti gli indicatori che il governo di centrodestra ha messo in campo in maniera negativa è che acquisisce nelle diseguaglianze acuisce con la parte debole aumenta la povertà aumentano le diseguaglianze il potere d'acquisto sa in difficoltà
E allora se ne vogliamo interpretare quel sentimento e vogliamo interpretare le ritornare ad essere credibili c'è bisogno di far prevalere l'altra visione del centrosinistra che quella più ampia
Plurale che ha prudenza chi ha pazienza nell'organizzare il dialogo il dibattito che smussa le differenze fa prevalere l'unità non soltanto perché l'obiettivo è quello di sconfiggere la destra e questo sarebbe già di per sé diciamo un valore un vantaggio ma perché c'è bisogno di mettere insieme dare risposta dei problemi che appartengono innanzitutto alle nostre sensibilità
E allora io scherzando ieri ho detto alla foto visto che questa è una società della comunicazione dove tutto si interprete si lega all'iconografia alla foto del patto della birra preferisco la foto in piazza del PAI in piazza della Cassazione
E quindi alla foto di una parte della della coalizione io preferisco quella
Dove il centrosinistra si è unito in toto nessuno escluso su una battaglia comune condivisa all'autonomia differenziata lotta contro l'autonomia differenziata quindi la firma per i referendum
E lì abbiamo fatto qualcosa in più abbiamo raggiunto livelli miracolosi capacità diciamo che non ci appartiene da tempo e che non vediamo capacità supersonica
Perché in quel caso su questo tema su questa condivisione non solo siamo riusciti a metterci tutti in posa
Ma abbiamo allargato finanche pensate un po'finanche ai sindacati tutti ma aggiungo Giada alla socia all'associazionismo laico e cattolico
Noi oggi abbiamo una straordinaria opportunità sull'autonomia differenziata quella di intercettare delle sensibilità anche una cittadinanza una partecipazione attiva che nel nostro Paese
Manca da troppo tempo
E allora quella fotografia legata all'interesse che abbiamo suscitato nella chiesa padre io vedere che i vescovi si sono spesi si stanno spendendo senza se e senza ma contro l'autonomia differenziata
Dai senso la misura e la cifra della bontà del percorso che stiamo portando avanti soprattutto della follia legata al DDL Calderoli all'al di la dire al dal provvedimento che Calderoli ammesso che questo governo vuole portare avanti
Che è molto diverso da quello che che pure discutevamo quando boccerà ministro io mi ricordo ero in Consiglio regionale compresi erano nell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale incontrai boccia
Come segretario dell'Ufficio di Presidenza e la campagna per ragionare dottor mia differenziata ma in quel caso nella nostra idea di autonomia differenziata che guardate ha ragione Bonacci non c'è nessuna incoerenza che dobbiamo pagare o giustificare
Salvini pensi all'incoerenze che quotidianamente più di una volta al giorno fa e e degni di cui è pieno il suo percorso politico ma l'autonomia differenziata di fatto sta in Costituzione articolo centosedici articolo già giace e giace
Poi l'abbiamo governata male ma noi l'avevamo in testa avevamo però su un profilo di solidarietà
Mai consentendo alle regioni l'errore più grande che ne possiamo commette
Rompere con la coesione territoriale rompere con la solidarietà nazionale
Che avviene con quello che loro hanno proposto che la vera novità del loro al della loro autonomia differenziata trattenere il gettito fiscale nelle regioni significa mettere tutti contro tutti e soprattutto significa
Che
Non ci sarà più la solidarietà io parto sempre ad esempio lo dico da uomo del Sud ma io credo che si anche sbagliato leggere nell'autonomia differenziata
La sfida tra nord e sud del paese è una sfida tra parti deboli perché l'autonomia differenziata
Livio colpisce la parte debole del Paese la parte debole non è solo il sud
Sono le anche le aree periferiche le aree montane rispetto ai centri urbani rispetta l'urbanizzazione che accetta quindi non è solo Nord contro Sud e mantenere il gettito fiscale per esempio non avrebbe consentito un po'di anni fa
Di
Mettere i soldi destinati al Sud per recuperare le quote latte degli imprenditori del Nord non avrebbe consentito allo Stato italiano di intervenire per risolvere le questioni del disastro dell'Ati
Del straripamento a Venezia prima del mosse nostra intuizione che abbiamo fatto
E soprattutto avrebbe con sé in un avrebbe consentito al Governo di intervenire dove ci sono dei fenomeni ambientali catastrofici come in Emilia Romagna ad dimenticavo
Che in Emilia-Romagna al povero Stefano Bonaccini poveri
E diciamo cittadini dell'Emilia-Romagna sono assolutamente stati dimenticati vergognosamente dal governo di centrodestra rispetto a quello che abbiamo avuto allora attenzione cosa torna differenziato non funziona
E la foto che noi dobbiamo far prevalere quella di un centrosinistra che a partire dall'autonomia differenziata
Alla difesa della scuola pubblica la difesa della sanità pubblica e rilancio delle politiche sul lavoro unisca le forze ci metta insieme e quella fotografia sotto la Cassazione ci rimetta anche a ragionare col mondo laico
Con l'associazionismo cattolico e quindici rimetta in gioco come forza credibile alternativa per inciso voglio precisare
Che devo dire che noi dobbiamo sostenere lo sforzo che ha lì ce l'hai nel partito democratico sta facendo perché rispetta la palla preferenza di una foto rispetto all'altra e di un'opzione politica rispetto all'altra
Devo dire dopo che li abbiamo attaccati spesso e abbiamo contestato al partito democratico una certa tendenza all'autosufficienza una certa tendenza all'esclusione a nord promuovere la pluralità
Devo dire che è liscio anche stare Gender sarei Gendo forti anche da quel palco
Dicendo che la partita si vince ci allarghiamo se siamo pluralisti e ragioniamo e senza preclusioni nei confronti di nessuno solo così Noè Stefano potremo anche affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti
A partire dalle elezioni regionali e l'Emilia-Romagna una di quelle dove noi dobbiamo vincere dovevamo vincere tutte e tre perché prima mandiamo a casa questo governo ecco in quel caso favori grembo questa caduta
Prima italiani ritorneranno ad essere protagonisti e ritorneranno ad essere soggetti di una politica che guarda avanti e guarda al futuro e non guarda indietro al conservatorismo di una destra
Che lo ripeto sempre assume sempre di più i tratti liberali in questo paese
Grazie Enzo non posso che rigirare la domanda Stefano Bonaccini l'impressione come ha detto anche poco fa Henze cioè le forze di centrosinistra
Si uniscano non quando c'è bisogno di vincere altrimenti avrebbero fatto anche nel più recente passato ma un po'quando avvertono una sorta di pericolo
E in particolare in questo caso appunto la questione Ottolina differenziata il rischio che si mette in discussione l'unità del Paese le diseguaglianze che si allargano eccetera
Stefano tu quale foto avresti fatto quale foto preferisci diciamo
Qual è la tua idea di centrosinistra in questo senso
Se noi vogliamo lasciare Melloni al governo i prossimi vent'anni che governi bene governi mare basta ripetere due anni fa come ci siamo presentati alle elezioni politiche
Se il centro sinistra decide di andare ognuno per sé nessuno con gli altri
La matematica non è un'opinione e non ci sarebbe partita
Dopodiché in politica non è detto che due più due faccia quattro per cui io non sono il teorico della somma delle Sibille
In ragione dell'essere contro qualcun altro tant'è che giustamente il titolo usa una parola che io da settimane utilizzo quando mi chiedono
Ma per battere Adeste intanto non bisognasse al solo contro la testa per esser contro la destra e basta lo danno per scontato
Ma essere contro gli altri
Se parliamo fuori da qui che incontriamo nel parco ma non gliene frega niente peraltro mai paghiamo anche il fatto di essere stati dieci degli ultimi tredici anni al governo paracolpi via
Del Paese avendo sempre perso le elezioni politiche ci siamo stati per ragioni che se spiegassi sono anche nobili e e di responsabilità in particolare durante il Covi
Ma che agli occhi della gente perdendo sempre lezioni e continuando a stare al governo con quali sono i sempre diverse abbia andato l'idea che sarà la voglia di stare col sedere attaccato alla poltrona è inutile che ci giriamo intorno e ogni volta che alziamo il livello della critica
Ogni volta che alzando il livello della critica trovi qualcuno compresi i miei amici che giocava in come a calci o da ragazzo chimico scusa perché non l'avete fatto voi
Allora bisogna usare anche la gradazione giusta degli argomenti
E io dico intanto che la sommessa e non fa al totale
Cinquantuno fa io chiesi al Movimento cinque Stelle se si aggiungeva l'alleanza anche per amor proprio visto che stavano stravince dura per tutti nei sondaggi euro sotto i dodici punti
Mi dissero no indicandomi che io ero uguale che vincessi o vincesse Borgonzoni che poi era Salvini era uguale
Va bene gli abbiam detto vi veniamo a prendere i voti a casa vostra e a crollarono dal ventotto e mezzo per cento prima forza politica alle politiche un anno e mezzo prima al quattro per cento delle regionali perché poi la gente scegli anche da sola chi votare sempre di più
Quindi lì non è che è stato necessario la somma di tutti i potenziali attori del centro sinistra
è stata sufficiente una proposta di governo della Regione che ha raccolto un grande consenso in un momento di difficoltà anche varie votò settanta per cento dei cittadini
Tant'è che in questo momento so che prima venuto Michele De Pascale per quanto si parte sempre da zero a zero mentre cinque anni fa la destra era sicura di batterci oggi la destra teme di perdere
E noi dobbiamo persino dare l'idea che non abbiamo già vinto perché il rischio che di fronte a quella che non è più da sfida la gente rimanga anche a casa invece l'abbiam bisogno anche per valori democratici indipendentemente da dove nuotano di portare più gente al voto possibile
Allora la fotografia in Europa noi abbiamo fermato l'estrema destra e alla guida del Parlamento europeo io convintamente votato fondarla io non perché riteniamo del Lian
Quella che risolverà i problemi tutt'Europa il mandato precedente stato di luci e di ombre ma perché ha tornano darla e abbiamo riproposto una coalizione che tiene insieme
Convintamente europeisti popolari socialisti liberali e si sono aggiunti anche i Verdi che per me è una buona notizia no si è allargato anche lì un campo verso il centro sinistra e qui c'è già una prima contraddizione per i Salvini Meloni di turno perché si è rotto un fronte in Europa che sta insieme invece in Italia
In Gran Bretagna i laburisti hanno stravinto dal punto di vista dei seggi del ritorno al governo dopo quindici anni anzi facciamo un saluto e un applauso ai compagni laburisti però anche qua a me da e io son cresciuto in una cultura politica che mi insegnava guardare i voti assoluti prima che le percentuale
Laburisti han perso voti rispetto a cinque anni fa
In realtà in Gran Bretagna il crollo dei conservatori ma è una buona notizia perché non c'è più nessuno che parla di fare la break cita a casa sua da no
Anche dei paesi più euroscettici non c'è più nessuno che dice dobbiamo andare un referendum perché perché quello che a me sembrava impossibile
Potrebbe tra qualche tempo tornare possibile cioè che la Gran Bretagna chiede il processo inverso cioè a rientrare perché da quando è uscita ogni anno perde competitività opportunità posizioni in campo economico e sociale
Segnalo che non eravamo noi che mettano alle felpe No Euro e o che andavamo a dire che bisognava sostenere Cameron erano Meloni e Salvini è ricordiamolo
Però
Con la legge elettorale britannica perché bisogna guardarsi in paese tonali Marine le Pen avrebbe vinto al primo turno in Francia
Con la maggioranza assoluta
E quindi bene che in Francia si è fermata l'onda nera ci mancherebbe ma poi vedete che se ci si mettesse insieme solo per essere contro gli altri non basta
Ecco perché l'alternativa è la parola giusta l'alternativa vuol dire un'idea di società vuol dire un'idea di Paese vuol dire una proposta di programma di governo persino indipendentemente da chi hai come avversario queste quello che dobbiamo
Fare e concludo lo dobbiamo fare partendo non dà i nomi e cognomi
Ho fatto interista per stanza ad unità di un'ora e mezza per mezzo Rahman chiesto dire insieme di Renzi
Ma anche di Conte di Bonacci Elisa non me ne frega niente ma davvero e anzi parlo del mio partito è un partito che solitamente è abituato a parlare di nomi e cognomi cioè di noi della classe dirigente quando parli troppo di nomi e cognomi
Ti rimane poco tempo per parlare di contenuti ma i cittadini del nostro destino mio ne può fregar de meno mi interesserebbe capire che contenuti diamo per risolvere i loro problemi eventualmente
Allora partiamo dai contenuti e devo registrare che salario minimo legale hai detto benissimo autonomia differenziata lotta per difendere la scuola la sanità pubblico ragazzi sulla sanità pubblica la stanno demolendo e
Se comincia ad andare in crisi un sistema pubblico come quello dell'Emilia Romagna che è il più forte in Italia ed è il primo anche quest'anno nella classifica del Ministero della Salute del governo Meloni c'è un tal ministro si chiama Schillaci
Ma non è il Totò delle notti magiche che ci fece sognare questo sta facendo piangere
Non riuscivamo mai incontrarlo mi dicono che non riescono mai contate chiusura toppe in una torre d'avorio al ministero non incontra nessuno e la sanità di questo Paese sta provando ma perché perché hanno in mente quello che proposero cui ci quali fatti ricordi
Se vinciamo in Emilia Romagna porteremo il modello lombardo
Che ha due di fettucce per noi poca sanità territoriale
Mentre la sanità territoriale è il futuro
E
Per oltre metà sanità privata Albelda dire sì mai come in serata mai convenzionato capito mai sanità privata e noi non possiamo accettare che prevalga la sanità privata rispetta il pilastro pubblico giusto
Vede tra l'altro Stefano scusami in una recente tua intervista hai fatto una proposta di precisa hai detto non è possibile che le persone si debbano curare rispetto il conto corrente
Però no uno che si faccia un patto per renderla minoritaria in Cina leggendo e abbiamo approvato la la legge che in Parlamento depositata firma liste anche da un valore la segretaria che firma col suo nome una proposta di legge per prima dà il senso una battaglia nazionale alla quale si stanno aggiungendo tutte le forze politiche
è una legge che abbiamo già approvato prima in Emilia Romagna in Toscana ma anche in Piemonte
E in Piemonte l'hanno approvata dopo che aveva appena rivinto anzi vinto molto bene Alberto Cirio con la coalizione di centrodestra perché io ho parlato con Alberto mentre eravamo al fancy fu da New York e poco prima che mi dimettersi vessati in Europa
E anche loro stanno vivendo il dramma che quando hai meno risorse meno personale fai fatica a garantire i livelli che e David gli anni precedenti quindi io son davvero convinto che sia una priorità volate dei numeri dicevo prima
Nel due mila venti sette virgola quattro per cento al posto spesa pubblica
In salita e PIL del Paese
L'anno scorso sei virgola tre peggiore tra i ventisette Paesi europea prossimo anno andrà al sei e uno quando la Meloni dice ma come io l'avete sentita no sono quella che porterà a centotrentotto miliardi di euro di Fonsai da notare prima di me nessuno mai ha ragione dice la verità
Ma è una mezza verità insieme una banalità è una mezza verità
Perché io ho avuto che fare da Presidente Regione con sei governi Renzi Gentiloni Conte uno Conte due draghi Meloni
Ogni presidente che se n'è andato quando è finito il mandato avrebbe forse secoli Giorgia Meloni perché ogni anno informo che il fondo sanitario nazionale in termini quantitativi aumenta poi troppo spesso anche come jazzista
è aumentato troppo poco
Ma in termini quantitativi se prestiamo a caso cui qualcuno o qualcuno e la mandiamo a fare il presidente del Consiglio quando terminerà il mandato potrà dire la stessa cosa
Che dice Giorgia Meloni ma tu il rapporto che devi vedere se un governo credo della sanità pubblica è il rapporto con il costo reale della vita del Paese se a ognuno di voi gli diamo cento euro in più dal portafoglio
Nella pensione in busta paga
Baudo dicevo rispetto al mese scorso è meglio ma se aumenta contemporaneamente il costo degli alimenti
E delle bollette energetiche di cinquecento euro uno valeva disperazione anche se gli dai cento euro in più queste rapporto che rivedere ma loro hanno in mente quel modello Lia che privilegia il privato dai è inutile che noi ci giriamo ci giriamo intorno per finire
In Turingia però dicevo l'estrema destra è tutt'altro che sconfitta
In Turingia in Sassonia
Tre settimane fa
Un partito come che che è un partito neofascista
Che propone di cacciare tutti gli immigrati addirittura i tedeschi che non siamo figli di tedeschi puri che viene un brivido alla schiena dirlo
Ha preso il trentatré per cento dei voti
L'hanno votato il quarantadue per cento degli operai
E il quarantadue per cento dei lavoratori autonomi
Ora io non posso pensare che il quarantadue per cento gli operai di lavoro torto a Mila Turingia siam diventati contemporaneamente tutti fascisti o nazisti c'è un malessere sociale i primi due motivi per cui hanno votato ed è sono troppa immigrazione incontrollata
E noi sappiamo che avremo bisogno di più migranti non meno essendo l'Italia il Paese con la peggior denatalità
Del mondo e quindi nel due mila cinquanta sarà unico uno il rapporto tra chi lavora e produce chi deve ricevere
Un Paese così un Paese destinato all'oblio perché non riusciremo più a garantire se fosse così se sarà così
Le grandi conquiste le democrazie liberali occidentali del Novecento la pensione la sanità e la scuola pubblica per tutti e non ci sarebbe un risorsa le casse dello Stato a sufficienza
E il secondo motivo eh le bollette del già dica troppo care per cui io sto dicendo anche al mio partito il green dissi ma facciamo equilibrato se contrapponiamo l'ambiente al lavoro noi rischiamo che se non miglioriamo il prime tuteliamo il secondo che si scarichi sulle classi più povere
Le decisioni dell'élite cioè noi che se le possono permettere perché se a Bologna andiamo a vedere chi è che ha le auto ad esempio che inquinanti più ci accorgeremo tutti e lo sappiamo che son le persone meno abbienti che non ha un conto corrente per cambiare l'euro zero euro uno euro durato tre eccetera si fa bene a mettere limiti a impedire di circolare
Ma prima ancora che dare gli incentivi per l'elettrico che poi vanno dati
Bisognerebbe irrobustire gli incentivi per la rottamazione delle auto che inquinano in modo di aiutare quelli che non se lo possono permettere a farlo a poterlo fare oppure ammette alle risorse per cambiare le linee produttive
Di quelle ceramiche che nel distretto emiliano che produce il novanta per cento la ceramica italiana che insieme a quella di Valencia sulle uniche due produzioni ceramiche europee
Ma la nostra e quella forse di più qualità nel mondo
Hanno dimezzato la CO due negli ultimi cinquant'anni cui gli ultimi vent'anni cui si stanno impegnando ho visitato la prima ceramica che andrà tutta di idrogeno
Sembrava una barzelletta dirlo qualche anno fa sta per inaugurare
Il problema è che se non gli diamo le risorse per affrontare le norme europee le nuove norme ancora più restrittive sapevo a succedere una parte di questi chiude la fabbrica ometti cassintegrazione o licenze un po'di lavoratori e lavoratrici
Chi deve comprare la ceramica una che va be più compra d'Italia da comprare in Turchia in Cina o negli Stati Uniti il problema che la di queste norme restrittive non ce n'è pulito contribuì resti in questo modo se non c'è equilibrio a perdere quote di lavoro a chiudere in prese
E a far aumentare la produzione di C o due in quelle parti del mondo che non lo fanno quindi noi dobbiamo essere una coalizione che propone un'alternativa che tiene insieme un'idea di Paese e che però mi vien da dire se ti ritieni alternativo alla destra
E lo dice in ogni comizio e in ogni convegno e poi giochi da solo bene per la legge elettorale sanitaria perdonatemi ma diventare e diventerai che lo dovremmo dire invito l'alleato della destra
Il messaggio è arrivato forte e chiaro mare esposto su questo tema ha prima Stefano Bonaccini citava Michele De Pascale che da questo palco proprio una retta far venuto a dire oltre al fatto
Che i socialisti lavoreranno saranno importantissime per poter riprende il governo dell'arrivò un Governo della Regione guida Bonaccini
Casa Mariah risposto siamo impegnati nella costruzione di una lista riformista
Ma voglio fare una domanda Enzo un po'più larga andranno presso il voto tre regioni fondamentali l'Umbria la Liguria e l'Emilia Romagna tu hai svariate volte detto anche dalle colonne
Dell'Avanti della domenica hai detto potrebbe essere un nuovo inizio per il Paese oltre che per il centrosinistra cioè quelli quel voto il voto delle Regionali potrebbe come dire comportare un'inversione di tendenza del governo Melloni
Potrebbe andare in difficoltà se poi facciamo il paio con il referendum sull'autonomia differenziata i vari referendum che sono in vista
Abbiamo visto diciamo nella storia recente che quando sì sì governo diciamo punta sul referendum che vanno a comportare delle riforme istituzionali insomma nel recente passato non è poi andato benissimo può essere proprio le elezioni regionali un punto di svolta da questo punto di vista Enzo
Ma lo può essere perché è un un momento del quale Ultore passaggio che va a finire per indebolire la leadership di Giorgia Meloni e per mettere in evidenza e mettere in crisi che c'è una difficoltà nella tenuta tra i partiti di maggioranza che sostengono il governo
E tra l'altro un periodo particolarmente difficile perché ho davanti all'Italia davanti a questo governo davanti a Giorgia Meloni vedo una serie di tornanti che si intende che si innestano tutti su un percorso limitato nel tempo
Che vada alle politiche europee dalle scelte da fare in Europa fino ad arrivare a livello territoriale prima di rispondere alla domande alla missione impossibile che De Pascale come Andrea Orlando e come la sindaca di Assisi cambiata recente l'Umbria
Ci ha affidato nell'approvare ad essere pontiere di un'aria tra partiti da Cedras una visione davvero impossibile male che noi proviamo a svolgere con la partitura con convinzione e con pazienza con determinazione perché crediamo occorra al Paese occorra la coalizione occorra anche hanno gli stessi occorre i cittadini
Voglio dire che questa serie di tornanti del motivo per il quale le vincere le tre regioni secondo me è l'occasione per dare la spallata Giorgia Meloni
Perché guardate oltre tutti gli errori che sta commettendo e che Stefano ha messo in evidenza perché questi non ci dimentichiamo la fotografia del Paese nei numeri che elenca Stefano
E la fotografia del Paese e vergognosamente è quella di una soap opera estiva
Di fatta di gossip fatta di errori commessi di senso istituzionale zero da parte di esponenti del governo e ne siamo davvero al punto zero al punto peggiore al punto più basso
Dell'offerta politica e anche dell'autorevolezza politica di un governo esprime attraverso i suoi ministri attraverso i suoi esponenti
Ma guardate attenzione ci sono dei degli altri obiettivi che abbiamo davanti e degli altri tornanti difficili
Giorgia Meloni ha cominciato la sua crisi che poi aperta quest'estate difficile
Quando ha fatto il primo vero concreto errore politico strategico che
Non ci aspettavamo un regalo un rigore a porta vuota senza portiere collare con la porta grande quanto a tutto uno stadio
Che è stato non votare la nuova governance la nuova maggioranza europea i top jobs a livello europeo gli è stato il grande autogol che il nostro governo ha fatto
Che comporta una serie di problematiche e comporta anche a livello europeo una difficoltà intanto la differenza di vedute rispetto alle politiche
Estera la politica estera tra Forza Italia lega Saldini che strizza l'occhio a Putin da chi difende l'Ucraina chi prende un'altra posizione
Ma poi soprattutto ha messo in crisi anche l'indicazione la prima volta nella storia
Che è andato in crisi nel nostro Paese
Ne anche nella indicazione del membro per la Commissione europea costringendo finanche nell'actum nella crisi politica che ha determinato all'interno
Delle forze politiche che sostengono Ursula von der Lion mettendo in crisi e facendo rinviare anche la nomina della commissione
Perché guardate io lo dico io mi sarei aspettato che dopo il grande errore fatto nel non votare come Cr quindi Fratelli d'Italia Lega di non votare
La nuova maggioranza
Mi sarei aspettato che il Governo italiano recuperasse
E qui capisco che Giorgia Meloni non è lucida politicamente in questo momento mi sarei aspettato che indicasse
Chi probabilmente aveva il migliore fisiche di un roll-up per recuperare il rapporto con l'Europa ed era un'esponente vide il tenente di Forza Italia che fa parte del per i popolari europei che hanno sostenuto invece la maggioranza europea Ursula
E potesse essere per esempio Antonio Tajani dice Frankie poi meglio di lui poteva essere l'indicazione invece si è voluta arroccare ancora una volta in una logica di contrapposizione e di forza interna la maggioranza ha indicato un ministro
Che fa parte di una di un partito che non ha votato la maggioranza
Maggioranze Commissione che deve essere votata dalla maggioranza del Parlamento perché al Parlamento europeo che deve votare insieme singole scelte USA fondarla emette ma guardate che in quella maggioranza non rientravano a del paradosso di incoerenza
E e davvero il delirio nel quale ci siamo calati come Paese
Che Parlamento del quale la maggioranza non fa parte Cr quindi quelli che hanno indicato per conto dell'Italia mi si dice va be'ma l'Italia un Paese fondatore dell'Europa quindi di certo che ci spetta
Certo che ci spetta a indicarlo un commissario come Paese
Ma abbiamo fatto una marmellata totale politiche abbiamo fatto perdere quando diciamo che abbiamo perso in autorevolezza in politica estera e quello siamo fuori dal contesto
E diciamo delle politiche europee abbiamo fatto davvero un grande errore anche nell'indicazione di fitte sono curioso di vedere che cosa succede
C'è la manovra finanziaria cioè la legge di bilancio da mettere in campo vogliono fare tutto quello che dice Stefano e i soldi dove li prendono
Se non ha non riescono nemmeno a garantire diciamo le promesse che hanno fatto stanno retrocedendo su tutto parlavano delle pensioni devono fare passi indietro che l'
Ci sono i soldi lanciano forse su questo si hanno un minimo di capacità diciamo hanno ragione
Che non non si possono dare bonus a tutti a pioggia c'è bisogno di concretizzarle
Ma certo tu non non recuperi la denatalità e dai una risposta a politiche per la natalità in Italia soltanto incentivando gli sgravi per le famiglie che hanno più figli
Perché guardate lo vogliamo non lo vogliamo il fenomeno immigratorio e li capisci che esce avere una confusione nel governo e fra un immigratorio per noi diventa una necessità
Lo è a maggior ragione oggi c'è bisogno di controllare di governare questi processi che sono per il nostro Paese inevitabili quindi davanti al Governo e davanti all'Italia ci sono una serie di tornanti enorme
E le regionali diventano forse il momento più forte per dare la spallata ad un governo che arrancato un governo che a fine affanno in un governo che una visione non a strategia che sembra viva alla giornata che soprattutto e distratto dai problemi interni di tenuta e anche dalle tante questioni che hanno poco di politico se non avessero diciamo riflesso anche nella vita pubblica
Dei singoli mise del governo stesso e che invece dovrebbe dare delle risposte decisive per portare l'Italia adesso è un paese che si confronta col resto del mondo
E che si confronta soprattutto sulle nella governance europea in un'Europa che diventa sempre più decisiva per il futuro del nostro paese per il futuro dell'Europa stessa e quindi dei singoli Stati
E quindi è così le regionali saranno il momento decisivo nel quale io faccio un pronostico sono convinto che se riusciamo a vincere per questo ogni sforzo utile per tenere insieme la coalizione più ampia possibile
Non fare l'errore che abbiamo fatto in Basilicata fare lo sforzo che invece abbiamo fatto in Sardegna non fare gli errori che abbiamo fatto nelle regionali precedenti
E né in tutte le tornate che abbiamo perso nell'attimo le dimenticati tanti litigi che ci hanno portato a perdere di vista qual è l'obiettivo più grande
Che è quello di sconfiggere la destra ma soprattutto di riunirci intorno a nulla di Riad Italia solidale un'Italia giusta nella quale la giustizia
Sia il terzo filone sul quale noi dobbiamo garantire anche l'autorevolezza alla politica
E mi fermo qui e dicevo faccio una scommessa con voi sono convinto che nel caso di esito positivo e su questo ci dobbiamo impegnare tutti a partire da Angelo Bonelli da Nicola Fratoianni Quaglia una parte vediamoci tutti quanti insieme sul piano nazionale nei livelli territoriali
Non è possibile che noi non facciamo riunioni per confrontarci su queste si vada a compartimenti stagni vediamoci insieme stabiliamo le priorità facciamo prevalere l'unità e soprattutto la scommessa che facciamo
Vinciamo in queste tre regioni
Oggi e vinciamo anche al governo mandando a casa Giorgia Meloni e cambiando e dando a questo Paese
Un governo più autorevole che abbia forza in Europa che soprattutto abbia anche capacità di dare le risposte all'Italia nella politica interna in tutte le direzioni che mi sento di sottoscrivere che ha indicato Stefano che sono nei cinque punti che il Partito democratico ha indicato per l'alternativa a questo governo
E che rispecchiano anche molte delle sensibilità socialiste perché quando si parla difesa della scuola pubblica di difesa di rilancio della sanità pubblica quando si parla di tutela del lavoro di innovazione di piano industriale per coniugare la competitività delle imprese con il lavoro
Pane per i nostri denti ed è musica per le nostre orecchie ed è questo quello che noi vogliamo fare sul quale vogliamo dare il nostro modesto ma decisivo contributo perché Stefano consentire di chiudere su questo
Spesso a livello nazionale c'è una certa puzza sotto al naso da parte di qualcuno come quando andiamo nei territori e si vince per un voto un voto in più o in meno
è chiaro che diventiamo tutti i necessari nessuno è indispensabile ma tutti siamo necessari
E quindi da questo punto di vista ci auguriamo che si vada nella direzione giusta e soprattutto che possiamo vincere le elezioni per mandare a casa Giorgia Meloni a mandare a casa questo governo pessimo per l'Italia pessimo per l'euro
E speriamo anche l'appello del segretario da questo palco arrivi nel posto giusto insomma che la sinistra negli ha seguito il titolo è la nostra festa e l'Italia unita vorremmo vedere anche un centrosinistra unito anche perché il paradosso Stefano è che la destra è davvero divisa su tutto però marcia unita al centrosinistra
E il centro sinistra invece a valori comuni una marcia sempre divisa quindi stava a questo si dovrà porre rimedio volendo dicevo in Umbria ce l'hanno messo trenta secondi
A trovare l'accordo con bande che che da quando ha vinto a Terni insulta tutte le settimane in consiglio comunale gli esponenti fratelli Italia lega ce l'ho messo trenta secondi a fare l'accordo per unirsi
In questo venuti dove ci sono molti sono è probabile un Bari Lecce prese fuori lo vuoi alla rovina sono certo sono divisi su tutto a cominciare proprio dalla questione europea e qui voglio chiudere poi sappiamo che Stefano ha un altro impegno e faccio un'ultima domanda a Stefano diceva prima insomma Raiot la questione Fitto no
Cosa succede allora passano ore convulse Fitto ha ricevuto bari endorsement parlo di persons insomma forze politiche in Italia abbiamo detto le contraddizioni non votano porta all'Aja in poi vogliono giustamente il Vice è commissario
è il partito democratico
Che fa
Guarda io l'ho già detto pubblicamente qualche giorno fa io con ministro Fitto uno dei ministri con cui ho lavorato meglio mentre ero Presidente ha ragione
Il governo italiano ha il diritto dovere di indicare una proposta
è curioso che sia arrivato per ultimo sui ventisette Paesi Unione Europea
è bene che non faccia la voce grossa e non vogliamo usare i muscoli visto anche come Giorgia Meloni
Nel voto che poteva esser di astensione a fondarla e non voleva mica dire far parte fino al giorno prima la presentava come sua sorella
Arrivano in aulo avuto addirittura contro perché probabilmente la base si era si sarebbe un po'rivoltata
Ma in ogni caso non abbiamo il dovere
Anche qui non di star sui nomi e cognomi ma i contenuti
E dunque siccome i commissari devono sottoporsi a una raffica di risposte a domande che vengono fatte dalle Commissioni competenti
No come ha detto bene Nicola Zingaretti capo delegazione del partito democratico al Parlamento europeo ascolteremo le risposte che Fitto darà le domande che porremo e sulla base di queste se il tasso di europeismo
Adeguato daremo un giudizio positivo dovesse dare risposte
Che mettono in discussione l'adesione ad una Commissione che in ogni caso dal Parlamento
è sostenuta da una maggioranza che convintamente europeista in contrapposizione a quelle forze politiche che hanno lavorato negli scorsi anni per demolirla l'Europa quindi questo è quello che dobbiamo fare stando attenti anche una contraddizione
Abbiamo detto Giorgia Meloni non devi solare indebolire l'Europa
Non è che possiamo
Arrabbiarci se dovesse esser date delle deleghe importanti al commissario comunque si chiami europeo Fitto altrimenti saremmo noi a essere in contraddizione quello ci comporteremo così una cosa però la voglio togliere perché addirittura nel dibattito politico di queste settimane
è uscito che noi dovremmo essere responsabili in quanto la destra votò Gentiloni ora segnalo che Giorgia Meloni ho recuperato il tweet il cinque settembre del due mila diciannove
Scrisse questo con una foto di Paolo Gentiloni sotto a volte ritornano
I cittadini hanno cacciati dalla porta con le elezioni
I cinque Stelle di far rientrare dalla finestra con l'inciucio perché Conte aveva indicato Gentiloni come commissario come poi avvenne l'Unione europea
Il nove settembre tutte in piazza Montecitorio per mostrare il nostro dissenso verso il governo degli inciuci le poltrone quelli Cardoso però mi stai calma che tu di lezioni su queste cose a noi non cede dati neanche una
Dico l'ultima cosa io adesso devo andare
A Parma a ringraziare fa una piccola festa per gli amici sostenitori Giulia diretti che ha vinto per la terza Olimpiade pare Olimpiade consecutiva la medaglia Doro nel nuoto
E ieri a Modena
In piazza Grande c'era il teste a Filosofia il sindaco Mezzetti a proposito per la prima volta Modena siete tutti insieme una coalizione che va da Renzi a Conte per la prima volta sessantacinque per cento al primo turno
Sì non è che si sollecita degli elettori arrabbiati perché tutti insieme abbiamo sostenuto Massimo no
Che Prato nemmeno iscritto al Pd quindi non è che c'era un problema di chissà quale genealogia cioè hanno col considerato che la proposta di contenuti era buoni adeguate sono andati a votarlo ieri la invitato per premiare Giulio Velasco in in municipio in Piazza Grande hanno chiesto a Velasco di fare una sorta di prolusione altresì approdo sia parlato mezz'ora
Applausi a scena aperta da migliaia di persone ho incontrato Giulio Velasco lo dico perché uso un altro argomento che mi ero dimenticato di dire prima sui valori che ci accomunano
In un'idea di Europa nella quale almeno le persone quelli come noi le vorrebbero giudicare da come si comportano a quello che fanno da quello che dicono dai valori che portano non dal colore della pelle che hanno la religione che professano la lingua che parlano perché questo è la destra ormai che Vanna cd Europa simbolicamente rappresenta sostato
Tre settimane fa due settimane fa incontrare Giulio Velasco no gli ho detto guarda a parte che è vero cioè l'epifenomeno è che hai portato una squadra vince per la prima volta nella storia italiana una medaglia olimpica Doro nella pallavolo ma sia maschile che femminile
E questo è quello che ha fatto esultare tifare appassionare milioni di italiani
Ma c'è una cosa che avete fatto che perché a certi valori la più bella risposta I Wanna ci ritorno
La fotografia di quella squadre in campo era composta da ragazze che erano figli è di tedeschi di russi
Di ivoriani di nigeriani di italiani guidati da un allenatore che figlio di una peruviana e di un argentino
Quelle l'Italia di oggi e del domani
Ed è la più bella risposta Vanna CIPE quando Vanna ci dice padre il primo che ha votato a Strasburgo intanto al Parlamento
Europeo è stato la Macedonio tutelato l'ha mandato a Parma sei pensata in cui no no io gli ho detto guarda che è alla base volentieri anche perché ho passato tutta la campagna tra nel Nord Est
Con Salvini che tutti i giorni diceva vola ci si metta il cuore in pace tanto prende meno preferenze IVA Nacci siccome ho preso il triplo delle sue preferenze issato vuol dir niente ma almeno no gli ho detto pago io il caffè allora
Eh ma Vanna Che cosa ha detto in quelle ore Paulet Godot a sarà anche italiana guardati colore della pelle
Eh no carovana ci a parte che c'ha già la cittadinanza da un po'di anni mai più italiana lei lei dite perché lei tutti i giorni come fa lui non calpesta la Costituzione ma vedi l'idea di indicare le persone per come s'sono no per i tratti somatici ora o la religione o la parola cultura il paese a cui prego è tipico
Di chi vuole dividere la società e una società divisa
è una società che crea odio
E d'altra parte ecco perché noi ci dobbiamo battere ci stiamo battendo tutti insieme un'altra cosa che ci dice e io ho apprezzato le parole di Tajani quando ha detto che l'uccello Iusco le ha proposto di valori che potremmo condividere dice dovremmo cambiare la legge ma guai a te a voi pare normale che se sono figlio di un immigrato mai venuto in Italia di terza o quarta generazione non so in Argentina dove il quaranta per cento il riso italiana
Vale in un consolato e ambasciata faccio un tutt'uno dopo una sorta di esame dimostra di saper la cultura la lingua italiana
E dopo poco arriva la cittadinanza italiana suo ma è stato in Italia
Beh e dove abbiamo milioni di bambini vide ragazzi e ragazze che nascono qui va da scuola giocano studiano litigano cody nostri figli ai nostri nipoti e questi non possono essere Taliani ma che cavolo di paese ed è su questo che secondo me non possiamo raccogliere io mi auguro che Tajani dia seguito alle parole perché l'avesse fatto per un calcolo cinico politico non si fa cinismo sulla pelle di milioni di bambini e bambine per cui io credo che ci siano spazi e quando dove diciamo ci vuole un centro sinistra plurale
E perché io che vengo da una famiglia di iscritti al Partito comunista mi sento orgogliosamente una persona di sinistra mi sentirò di sinistra tutta la vita so che ci sono milioni di italiani e anche un po'di emiliano-romagnoli
Che a differenza mia di sinistra opposta non si definiranno mai ma che di andare tutti quanti con quella resta quando ne hanno voglia
Se non li facciano sentire anche loro parte di un nuovo centrosinistra io temo lo dice la storia che non vinceremo mai le elezioni Grazia
Grazie al teste ma no grazie Enzo Mariah mi sembra che da questo palco si sia parlato più delle cose che ci uniscono piuttosto che ci
Passiamo al prossimo Pannella carceri dalla tortura alla rieducazione
La mattanza il silenzio del governo con Riccardo Magi Rita Bernardini Lorenzo Cinquepalmi Giandomenico Caiazza Sergio D'Elia Alessandro Valenti
Non
Sui
La
No
No
Compagni sei c'accodiamo iniziamo il prossimo panel carceri dalla tortura alla rieducazione la mattanza il silenzio del governo invito a salire sul palco
Rita Bernardini Lorenzo Cinquepalmi Sergio D'Elia Alessandro Valenti con Riccardo Magi e Giandomenico Caiazza
Ma
Sì
Rita con l'acqua
Professor Valenti e Sergio Fariselli beviamo gentilmente
Ha scritto
Sul mercato borsistico fila
Ecco siamo qui
Allora a parlare di galera siamo comincia al più giovane
Cioè Rita Bernardini
Poi c'è il professor Valenti
Cioè Sergio D'Elia Rita Bernardini presidente Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino
Professor Valenti
Sei a Foggia
Ecco professore all'Università di Foggia e diritto penitenziario in collegamento ci sono Riccardo Magi
Deputato di più Europa e il proprio no prolusione no l'avvocato Caiazza l'amico col collega Caiazza
Già presidente dell'Unione delle camere penali l'argomento di cui parliamo oggi
Come dicevo la galera
Abbiamo passato l'estate a vedere d'estate in realtà gli han cominciato già dall'inizio dell'anno
A sentire le notizie sulla disperata condizione di sovraffollamento carcerario tassi di suicidi autolesionismo sia tra detenuti che The tenenti come dicono i compagni radicali
Fuori da ogni controllo
Noi noi PSI abbiamo anche cominciato formulare una proposta
Per superare la centralità del carcere come mezzo di esecuzione delle pene ma per cominciare a descrivere la situazione darei subito la parola parità che gira centocinquanta carcere all'anno duecento sei con Sergio qualche uno due volte all'anno che con me
Inattendibile chiama ogni tanto vi beccate ecco allora raccontaci un po'come la situazione su cosa secondo te bisognerebbe intervenire senti ma questo funziona sì io credo di sì sì fanno segno dissi dalla regia benissimo
Allora io inizio facendo pubblicità progresso perché invito tutti a leggere un articolo del professor Tullio Padovani
Intitolato la legalità dell'illegalità del carcere perché credo che ci racconti un po'tutto
Di quello che rappresenta l'istituzione del carcere che a suo avviso e io sono d'accordo con lui è il riformabile perché di per sé prevede proprio come istituzione totale costantemente la violazione dei diritti umani fondamentali quello che si può fare ed è quello che cerchiamo di fare
Con tutti voi con Nessuno tocchi Caino ma con tutti coloro che hanno a cuore lo Stato di diritto e la legalità
E e di ridurre il danno del carcere
E il professor Tullio Padovani in quest'articolo che è pubblicato sulla rivista trimestrale dell'Unione delle camere penali diritto di difesa
Il richiamo addirittura l'ex ministro della Giustizia fascista Arturo Rocco
Perché lui aveva capito da subito che la rieducazione era praticamente impossibile nel carcere
E diceva quello che occorre fare è almeno che siano garantiti i diritti umani fondamentali ebbene noi ci troviamo nella situazione
In cui bisognerebbe prendere spunto dalla ministro dell'era fascista perché i diritti fondamentali nelle nostre carceri sono costantemente violati
Ed è qualcosa di insopportabile e le cose peggiorano peggiorano ogni giorno di più noi abbiamo stiamo per raggiungere il record dei suicidi
Della storia penitenziaria italiana
E stiamo per raggiungere è un numero di morti in carcere per il mal funzionamento della sanità penitenziaria che mette paura
Stiamo vedendo come le persone si ammalano in carcere
Non solo muoiono ma peggio Orano
Notevolmente la loro salute in carcere la rieducazione lasciamola proprio perdere perché è difficilissimo che lei si cita sempre Bollate no perché è l'unico istituto
Noi abbiamo trovato anche l'augure Anna di Borrello ma un check in carcere di cinquanta o sessanta detenuti
Bollate molto più grande ha una storia particolare però mi dicono che anche lì le cose stanno peggiorando
In più abbiamo il personale penitenziario che scarseggia
Scarseggia mancano diciotto mila agenti di polizia penitenziaria mancano in tutta Italia e noi abbiamo per sessantun mila quasi sessantadue mila detenuti in quattordici in quarantasette mila posti disponibili abbiamo solo mille educatori di che cosa come come lui Vietti cosa fai
Per portare queste persone magari qualcosa qualcuno si può salvare ma sono veramente un'estrema minoranza tanto che è certificato
Che la recidiva per chi sconta la pena in carcere eh altissima cioè quelli che nascono è intorno al settanta per cento quelli che nascono tornano a delinquere
E allora che cosa fare ma molto semplicemente quello che stiamo propone anche proponendo e lo stiamo facendo da tempo
è fare in modo che possa diminuire il sovraffollamento per tirare un po'di respiro
Perché e cioè dei voglio dire e fare quello che molto naturalmente sta facendo la Gran Bretagna affatto la Gran Bretagna
Pensate io lo voglio citare questo fatto perché in Italia è sconosciuto
Hanno ce l'ho anticipato Elisabetta Zamparutti in Gran Bretagna stanno al novantotto per cento della capacità ricettiva
Cioè hanno paura di arrivare al sovraffollamento
E hanno deciso di fare uscire dieci mila persone proprio per non sforare quel numero
No in Italia stiamo al centotrentuno per cento contundente del duecentoquaranta per cento come San Vittore
E non facciamo niente perché l'ultimo decreto fatto dalla ministro dal governo Meloni dal ministro Nordio carceri sicuro non ha fatto uscire nemmeno una persona tanto che nell'ultimo mese il decreto sapete entra subito in vigore
La popolazione detenuta è aumentata di più di quattrocento unità e siamo vicini a sessantadue mila
Noi siamo stati già condannati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo noi chiediamo che sia lui approvata una norma che nel momento dell'emergenza con la sentenza Torregiani e la condanna del due mila tredici abbiamo già approvato ed è la liberazione anticipata speciale per quei detenuti che in carcere hanno avuto un buon comportamento dare uno sconto di pena maggiore di quello che è già previsto perché poi ti dicono no devono scontare fino all'ultimo giorno eccetera ma allora dovete abrogare pure la liberazione anticipata che già c'è nell'ordinamento penitenziario
Noi chiediamo che sia lau all'epoca fece uscire circa cinque mila persone
Adesso vediamo cioè perché si tratta anche di gestire no di affrontare questo problema del sovraffollamento sottovalutato
E noi proponiamo anche che sia cambiata la norma ordinamentale e che venga portato da quarantacinque a sessanta giorni anche per il futuro questa è la proposta Giachetti Nessuno tocchi Caino sappiamo anche come si è comportata la maggioranza ma perché sa non hanno prima l'anno calendarizzata dopo uno sciopero della fame che abbiamo fatto io e Roberto di ventiquattro giorni l'anno calendarizzata
E poi di rinvio in rinvio io fino all'ultimo è arrivata in Aula
Ma non hanno avuto il coraggio di votarla cioè non hanno avuto il coraggio né di dire sì nei di dire no hanno detto no perché c'è il decreto sulle carceri fatto da Nordio
Abbiamo visto quali sono gli affetti devastanti anche di questo decreto per come devono essere applicate l'enorme quindi vogliamo tornare su questo noi abbiamo fatto un po'di più come Nessuno tocchi Caino perché abbiamo presentato anche una denuncia alla un esposto denuncia alla Procura della Repubblica
Però guardate questa volta l'iniziativa non violenta non è partita da Noemi non è partita da me o da Roberto
Ma è partita dalle detenute del carcere di Torino
Che hanno una situazione molto difficile dovuta anche al sovraffollamento e hanno chiesto che sia posta all'ordine del giorno e sia votata la legge Giachetti
E stanno in cinquantasette facendo lo sciopero della fame chi a staffetta e chi ad oltranza e per la prima volta io ho aderito al loro sciopero della fame
Perché vedete abbiamo un po'l'impressione che al governo si preferiscano le rivolte
Da reprimere anche con i corpi speciali
Piuttosto che l'uso ragionevole della non violenza tanto che l'anno considerata nel decreto sicurezza un reato
Cioè la resistenza passiva è considerata un reato
Che deve fare un detenuto quando vede negarsi costante in mente a parte i luoghi in cui vide che noi costantemente vediamo
Quando vede negarsi e quelli che sono diritti elementari chi deve fare allora la Rivoltana della violenza
Deve essere sicuramente bandita se farlo sciopero della fame lo e lo fanno in più persone che cosa è una resistenza passiva
Veramente si mette in discussione anche la possibilità di potersi esprimere in qualche modo scegliendo quelli che non fa male a nessuno se non a chi lo pratica
Quindi veramente ci appelliamo a tutti i cittadini democratici perché questa situazione deve essere assolutamente rimossa e in fretta tanto che chiediamo non di ritornare al balletto della proposta di legge che Dawa Hula poi viene rimandata in Commissione ma chiediamo al governo che abbia il coraggio di approvare un decreto legge che abbia veramente i requisiti di necessità ed Urge
Pensa cosa che terrei norme approvate sicuramente non a Mila il decreto carceri sicuro
Ecco se mantiene Sergio a questo proposito Nordio ha passato l'estate o almeno una prima parte dell'estate a dire sì no ma poi adesso settembre facciamo un altro decreto perché effettivamente questo non non è servito per le carceri
Voi avete qualche
Sensazione sul contenuto di questo nuovo decreto
E anche magari qualche suggerimento da dare al ministro Nordio a parte a parte
Magari recepire il contenuto dalla proposta giacchette
Meno io non siamo intanto voglio fare dei ringraziamenti attenta articolare Lorenzo ci siamo sentiti spesso nell'ultimo mese
Abbiamo condiviso insieme anche una dialogo che poi due il pubblicato sul giornale certo L'Avanti della Domenica davanti della donna nel nostro avanti L'Avanti della Domenica quindi grazie mi trovo
A casa quando vengo in in occasioni come queste tra i socialisti
Io sono stato deputato della Rosa nel Pugno minerali insomma vengo qui e ritrovo amici
Visto anche ma persone che non vedevo da molto tempo come Giulio Di Donato
Bobo Craxi lo incontro spesso a Roma
Con Luigi Di Iorio abbiamo condiviso una giornata straordinaria esattamente sabato una settimana passavo scorso
A a Foggia in occasione del trentennale della fondatrice di Nessuno tocchi Caino Maria Teresa Di lascia tu sei venuto a ricordavo la gara nel carcere di Opera la settimana
La settimana prima
Poi insomma eh insomma Raiot i nostri c'è una bella Ardea Gerardo Cuomo sbraccia calcola l'ossessione ottiene
A questa Gerardo
Sovrano sono mi sono scusato dal fatto che sono sottoposto a un interrogatorio tanti tanto sono fissi e abbaglianti questi fari che ciò davanti
Quindi notare ho visto la battaglia del gruppo Esse affacciavamo avevamo condiviso il gruppo della Rosa
De la Rosa nel Pugno
Io sarei tentato di dirti
Come si fa a prendere sul serio una affermazione di Nordio avendone noi fatto l'esperienza in questa legislatura di come dire
Somma di promesse
Di dichiarazioni di annunci che poi si sono rivelati inesistenti e quando invece gli annunci sono diventati i decreti legge
Come carcere sicuro in cui l'unica cosa che di sicuro civili e il carcere anzi questo il la carcerazione rende magari non siamo affezionati alla proposta nostra se Nordio si inventa una cosa per cui dai ormai siamo a cinque qua a sessantacinque mila sessantadue essa sessantadue mila detenuti
Quindi quindici mila in più di quelli che legalmente le carceri potrebbero tenere ma noi ritiriamo l'esposto denuncia che abbiamo fatto nei suoi confronti sia sulla custodia cautelare può intervenire
Può intervenire sui colletti bianchi ecco tutto quello che serve a ridurre questo carico di dolore di sofferenza che grava sulle nostre carceri tu giustamente hai fatto notare non solo sui detenuti ma sui due tenenti
A questo governo non gli interessa dei detenuti perché hanno compiuto reati perché sono cattivi
Ma si interessi dei servitori dello Stato che sono costretti ad un lavoro davvero umiliante e degradante quindi integrato che noi abbiamo nelle carcere un degrado che colpisce anche la polizia penitenziaria i direttori tutti gli operatori penitenziari quindi ridurre Ionas sovraffollamento significa rendere più
Come dire più più
Direi quasi ecologico no quell'ambiente ciò ispirato assenso di umanità di rispetto delle persone di qualità del lavoro della vita di chi ci lavora ICI lavora
Io Rita ci dividiamo i compiti di solito insieme condividiamo ossia la necessità di ridurre il danno di quel luogo non a caso chiamato di
Non solo di privazione di libertà spesso viene chiamato di pena
Ma anche di superare il danno proprio di quei luoghi insomma non bisogna siamo qui in casa socialista io
Nelle loro
Stiamo parlando di uno dei padri del socialismo
Uno di quelli a cui noi ci ispiriamo dicono i liberali noi socialisti noi radicali
Che dice noi crediamo di aver abolito la tortura
E i nostri Reclus soli sono essi stessi un sistema di tortura
La più raffinata
Noi ci vantiamo di aver cancellato la pena di morte dal Codice penale comune e la pena di morte che ha Manni scorno accorcia la goccia le nostre galere
E meno pietosa di quella che era data per mano dal terzo de dal carnefice
Stiamo parlando del mille novecentoquattro un discorso alla Camera i deputati di Filippo Turati
Quindi parliamo di bene un secolo e e venti anni fa
Che già si intuiva che l'unica riforma possibile di un luogo che non è solo di privazione da lì della libertà settanta detenuti che si sono suicidati
Sette agenti della polizia penitenziaria che si sono suicidati additivazione di tutto della salute della stessa vita delle persone l'unica riforma possibile di questo luogo il suo superamento la sua la sua abolizione
Insomma sono che senso ha il sol dell'avvenire
Il socialismo se non c'è una visione
No proiettata sul futuro piuttosto che
Rimanere immersi nella realtà mortifica mortifero del presente se non lo concepiamo noi il nuovo possibile chi lo potrebbe mai concepire noi abbiamo abolito la schiavitù
La abbiamo superato la tortura abbiamo abolito la pena di morte
Poi abbiamo anche concepito quella campagna con Pannella nel due mila sedici spesso i contras permette per l'abolizione dell'ergastolo almeno nella sua fattispecie ostativa
Ora siamo al punto che dobbiamo cominciare a concepire qualcosa non carcere migliore
Ma qualcosa di meglio del carcere non un diritto Mustapha rado bruco non un diritto penale migliore ma qualcosa di meglio del diritto penale se non si è visionari non si realizza nulla
Non riusciamo danno nel breve per Periodo e siamo impegnati su questo fronte ma concepiamo il superamento del danno l'abolizione del danno nel medio-lungo periodo io sono convinto che non siamo in grado di farcela se abbiamo se abbiamo come nelle origini una visione di un futuro che non sia semplicemente il realismo
Il realismo del presente il realismo della politica
I veri realisti sono i visionari perché concepiscono offendono prefigurano nuove realtà se non lo facciamo noi chi lo fa questo chi chi lo svolge questo
Questo ruolo quindi mi preme dire queste cose proprio qui proprio perché siamo in un luogo dove
L'ispirazione del nuovo possibile ancora ci muove
E ci muovono padri come Filippo Turati ma anche Calamandrei ma anche Ernesto Rossi
E fino
Per rimanere ai tempi più recenti lo stesso La Pira Aldo Moro si erano innamorati di questa visione del filosofo del diritto tedesco Gustav Radom e anche loro andavano propagandando andavano in giro Aldo Moro
Prima degli esami di diritto penale dei suoi studenti ricaricava su un pulmino li portava a visitare il cimitero dei vivi
Come Turati definiva le calma giusto chiamarlo così perché poi se andiamo alle origini dalle prima parole carcere viene dall'aramaico da Carcano e cosa significa
Tumulare sotterrare mettere sottoterra i cimiteri dei vivi di cui parlava Turati di questo cimitero ci dobbiamo liberare se vogliamo essere appunto
Radicali a dico anche socialista
Grazie Sergio
Nel coinvolgere
E sono in collegamento Riccardo Magi e Caiazza
Volevo introdurre il passaggio che a me sembra logico successivo a quello che è stato detto
E cioè un'idea socialista che stiamo cercando di portare avanti
Proprio per arrivare in modo graduale Istar riformista come è nostra abitudine
A fare un primo passo nella direzione del superamento del carcere come metodo di esecuzione della condanna come metodo di esecuzione della pena
Abbiamo cominciato ad elaborare io ho mandato una prima bozza tutti quelli che hanno partecipato che partecipano a questa a questa nostra conversazione
Di o di un'ipotesi di di iniziativa legislativa che preveda per alcune categorie di condannati che abbiamo individuato in quelli che hanno commesso reati che non coinvolgono l'incolumità delle persone
L'idea che la pena d'elezione per questi condannati non sia il carcere ma la detenzione domiciliare
Detenzione domiciliare ha un suo contenuto di afflittività chi ha vissuto lo da un durante il copy sa benissimo come stare chiusi in casa comporti una sofferenza
Ma è coniugabile con delle iniziative di recupero di avviamento al lavoro più incisive di quelle che sono possibili in carcere
E significherebbe cominciare un primo passo a fare un primo passo nella direzione di dire l'unico modo per scontare la pena non è il carcere si può scontare
Non alternativamente con l'affidamento in prova con qualche parroco scontare una privazione della libertà diverso dalla carcerazione
Su questo vorrei chiedere prima il tutto il parere Di Giandomenico Caiazza se io non vedo la televisione
C'è ecco né lui a giovani Raia ci sei ecco
Cosa solo il viso
E vi saluto tutti grazie
Sai la mia opinione
Su intanto sono d'accordo con grinta nel sollecitare la lettura
A nella bellissima riflessione Vittorio Padovani
Sembrano Surano studi visto del camere penali
Riduzione del diritto di difesa anche sì rincara ritenevano lettura
Spiega
Dicendo a a mente
In chiaro
I paradossi della
De dell'idea di carcere e anche dell'idea il superamento del carcere alla fine
Che disarma enti detti eletti Oppi rende più faticosa
La prospettiva di una soluzione e che cosa dice a Padova
Dice il carcere
Per sua natura deve essere
Afflittivo
Non può garantire uno standard avendo diciamo
I vita quotidiana superiore alla media diciamo della marginalità sociale parlamenti associare alla meglio della marginalità sociale
Che
Nuovo la la lentamente
Perché se no diventa attrattivo dice
Possibilmente non si può mangiare meglio di commesse si mangia in una realtà marginale sociale
Non si possono avere le occasioni di imparare un lavoro e di essere pagati lavorando se fuori non lo sai
Queste prospettazioni naturalmente
Allora dossali revocatoria di un grande giurista di un grande intellettuale quale Tullio Padovani ci fanno capire
Lei non le complessità di questo tema e quindi la necessità
Di attenersi
Intanto
Al minimo sindacale sì qualunque società civile deve
Deve immaginare cioè che il carcere abbia condizioni che rispettino
La dignità umana
E certamente il problema del sovraffollamento e il primo e principale problema
E che rende impossibile questa
Va be'Rizza azione di questo obiettivo minimale
E hai fatto bene a ricordare l'esperienza inglese perché quando si parla di queste cose bisogna guardarsi intorno con il mondo
E capire che le che delle cose che qui farebbero inferiori ma acqua avvicinare se solo si possa patron pure una cosa del genere ci sarebbe una specie di rivolta
Olimpica prima di tutto popolare social
Eh ma invece una grande democrazia come quella inglese
Percepisce la necessità di garantire quel minimo essenziale quel minimo essenziale passa per il tema
Diciamo del sovraffollamento e quindi si ferma al novantotto per cento
D'altro canto forse bene non dimenticare anche questo ce lo ricorda insomma luglio
Che noi in questo noi del nostro Paese questo problema e non solo
Diciamo nell'era democratica
Anche durante il fascismo lo si lo si risolve ad Ascoli amnistie
Ricorda tutto qua domani appunto meraviglioso straccio
Che ovviamente il fascismo faceva la faccia feroce non esisteva nessun altra
Nessun'altra forma di esecuzione della pena
Possibile che non fosse quella del carcere qualunque idea di pena alternativa veniva veniva brandita come uno una follia
è però quello che poi il risultato era anche all'ora
Il sovraffollamento delle carceri incapacità delle strutture di reggere somma il numero delle persone chiamate ascoltare
La pena erano amnistie ad ogni piè sospinto nasceva il figlio del re nipote del re si sposava l'artigliere cioè in ogni momento tra i numeri
Qui
Quei reati e quindi quei detenuti che avevano scontavano pene per reati
Meno gravi e li manda via poi della storia repubblicana di prima e seconda Repubblica Prima Repubblica certamente
Io ho perso il conto delle Repubbliche
Prima Repubblica certamente abbia fruttuosi
C'era un'amnistia ogni due anni
Poi si poteva polemizzare
E scienza cominciato a polemizzare quando ci sono infilati reati di significato politico e finanziamento illecito ben bombardare era la soluzione
Sensata era una e una sola era un era uno strumento di anche se il nome quello lo spirito
Diciamo dell'istituto l'amnistia era lo strumento regolatore come come quando devi regolare il flusso
E oscena funziona poi nell'impazzimento populista che ha reso
Nella resa della politica di fronte all'impazzimento populista
Posto nel mille novecentonovanta due diciamo
Tragedia di questo Paese
Ci ha portato alla sostanziale abrogazione del potere di amicizia perché ci vuole una maggioranza qualificata
E non si raggiungerà mai più ci siamo mirati anche questo strumento
E quindi che e quindi miglio sul PIL
Lo spirito di Sergio di dire ma noi dobbiamo anche
Dobbiamo anche usare con il pensiero e idea quindi dico attenti a voi
Amici socialisti del
Ride superamento del carcere quindici come come come obiettivo politico con l'obiettivo culturale
A fianco questo Lobbia primo di riaprire una aprire una riflessione
è sugli strumenti
Razionalmente disponibili e vorrei dire politicamente disponibili
Perché eventi in questo in questo momento
è veramente non c'è
Possibilità non certo aspetti però non faccio non voglio neanche farlo una polemica politica per dire
Ma è così cioè questo è un governo punta preso il ministro liberale sua Nissan
Che diciamo si è candidato nella campagna elettorale
Con lo slogan garantisti del processo giustizialisti nell'esecuzione della pena questo sta
Cui si è detto basta basta anche con le misure alternative il carcere deve essere il Rossi sono si sono incantati diciamo così piccole questo slogan in questo patto sociale con il proprio elettorato
Con l'Arabia
Della pancia dell'elettorato che vuole sentirsi dire queste cose rapinarmi marcire in carcere eccetera eccetera
E quindi io non vendo indi qui in questo momento con questo assetto non vedo spiragli
Venti milioni perché non c'è veramente nessuna
Seria possibilità politica noi abbiamo io voglio concludere
Questo noi abbiamo un danni per le mani un patrimonio
TIM proposte
Concretissime
Tradotte in articolati
Sciuto di un lavoro di quasi tre anni gli Stati generali dell'esecuzione penale
Dell'intera comunità chiamiamola penitenziaria diciamo del mondo quindi
Quindi
Magistrati avvocati
Polizia penitenziaria università
Amministratori delle carceri direttori dei carceri una solo un'unità che aveva trovato
Il delle proposte diciamo condivise
Fu l'iniziativa del ministro riparando
Il quale ai agli in merito di quell'iniziativa e la responsabilità politica inemendabile di aver bruciato
Quelle proposte ricorderete che nell'ultimo metro diciamo della legislatura
In cui poteva essere
Approvata quel quella serie di quelle proposte di venire leggi della Repubblica
Le hanno abbandonate perché intimoriti da una campagna elettorale che si sarebbe tutta svolta nel senso di dire ti svuota carceri gli amici la criminalità eccetera eccetera
E il questo materiale c'è già quindi
Lorenzo io dico c'è già il materiale c'è
E è scritto pronto e chiavi in mano
è incredibile che si continui a ragionare come se dovessimo trovare qualcosa che è già stato fatto perché è stato fatto ripeto dall'intera comunità
Del mondo penitenziario il tutto ciò che ruota intendo dire intorno alla esecuzione della pena c'è già allora si sbilancia il di lei di capire se vogliamo andare a caccia metter mano a questo scrigno il GPS più un lavoro già fatto ripeto in articolati normativi non non lo punti di punti di vista principi eccetera chiavi in mano
è consigliere ritorna quando come e a quali condizioni politiche in quale contesto politico naturalmente qui ognuno
Perché pensare contesi della pensiamo tutti nello stesso modo in questo momento io ho una pessima aria
Grazie grazie Giandomenico allora tu Riccardo che sei
On line
Ti volevo proporre di resisterà ancora cinque minuti per dare la parola al professor Valenti in modo che poi io e te restiamo per tirare le conclusioni di questa chiacchierata anche perché Sergio D'Elia e Rita Bernardini
Hanno poi il treno le sette quindi tra una decina di minuti ci devono lasciare quindi Ricardo se sei d'accordo farei intervenire il professor Valenti così va via anche lui e poi restiamo gli eterni qua e là fuori ok
Grazie mille per la parola grazie per l'invito in particolare al dottor Iorio chiarisco che non sono professore forse tra qualche anno speriamo allora innanzitutto complimenti per il titolo del di questo gruppo di lavoro carceri
Dalla tortura la rieducazione perché coglie secondo me nel segno cioè la la Costituzione all'articolo ventisette ci dice delle pene non può non devono ter devono devono consistere in trattamenti contrari al senso valida e devono tendere
Alla rieducazione questo titolo di questo gruppo di lavoro ci dice che un carcere che crea sofferenza un carcere che non può rieducare
E quindi lega queste due direttrici costituzionali e al momento il nostro carcere
è un carcere che crea sofferenza perché mancano manca supporto psicologico il supporto sanitario i come rapporti con la famiglia sono ridotti sono centellinati
Le occasioni di colloquio sono una band buono in quella normalità che dovrebbe essere dopo la sentenza della Corte costituzionale
Non non ci sono attività trattamentali sufficienti in sostanza un carcere che spersonalizzare la persona che distrugge rompe i rapporti sociali
E non è un caso se i suicidi avvengono oggi molto spesso troppo spesso in prossimità del fine pena cioè un paradosso le persone debbano essere contente di uscire dal carcere invece si tolgono la vita o compiano atti di audiolesi di autolesionismo
Ma perché perché nel carcere non c'è nulla nulla di quello che dovrebbe esserci si dice spesso non ci sono le risorse
è ma non è esatto le risorse ci sono ma vengono destinate altrove non al carcere vengono destinate forse quando vengo restiamo al carcere al carcere della sicurezza ma non al carcere costituzionale
Quindi io dirà in altri termini è un problema di scelte politiche di allocazione delle risorse di priorità e divisioni del carcere faccio due esempi
Il primo è la sentenza appunto sull'affettività in carcere c'erano dei direttori chiamiamoli direttore illuminati che stavano attuando quella sentenza ma dal ministero che la giustizia arriva dalla direttiva apposta dobbiamo procedere unitariamente
Dobbiamo attuare quella sentenza e non maniera unitaria eh ma quella sentenza Coronas attuata ora era sentenze di gennaio
Le risorse lì c'erano ma forse non c'era la volontà politica secondo esempio il decreto Nordio
Il decreto Nordio autorizza l'assunzione di più no di mille persone tra l'altro persone rientranti nell'organico del della polizia penitenziaria
Mille persone che non saranno più formate per un periodo minimo di sei mesi ma di quattro come se fossero dei normali vigilantes e ma soprattutto non si occupa come è stato già detto degli educatori
E allora qui è un ancora una volta è un problema di come vogliamo allocare le risorse che tipo di carcere abbiamo in mente
E se questo è vero se se le scelte politiche condizionano
Il tipo di carcere che vogliamo sì che già adesso c'è il carcere della sofferenza che non ritiene Duca e se produce suicidi quei suicidi sono anche conseguenza di scelte politiche
Scelte politiche diffuse e ma non solo scelte politiche anche scelte qualche volta della magistratura che forse esagera con la custodia cautelare quindi sono scelte responsabili da diffuse
Diciamo così
Per esempio con il Pnr per sappiamo che sono stati assunti decine di migliaia di addetti all'ufficio del processo fra il personale che dovrebbe supportare che supporta anzi fattivamente la magistratura ma è stata esclusa la magistratura di sorveglianza perché
Perché non rientrerebbe non sarebbe conferenti col disposizioni Time possibile ma anche questa è una scelta politica
La seconda l'esperienza appunto degli stati generali dell'esecuzione penale due anni di di lavoro forse di più sicuramente di più si sono tradotti soltanto in minima parte in quello che è un testo di legge che oggi invece avrebbe
Se fosse stato correttamente quel lavoro oggi la situazione sarebbe radicalmente
Diversa allora però che bisogna fare per passare da quello che è il carcere della tortura come dice questo questo titolo al carcere della rieducazione secondo me cioè una cosa
Bisogna intervenire sul problema culturale sulla questione penitenziaria di questo Paese
E come si interviene sulla questione culturale e la politica deve cambiare linguaggio bisogna parlare il linguaggio che sposta voti che quello a mio parere a meno che a quello della sicurezza cioè bisogna dire
Un carcere che funziona secondo la direttrice costituzionale
è un carcere che abbatterà recidiva e quindi a un carcere che garantisce la sicurezza migliorare le condizioni di detenzione è l'unico modo per far funzionare il carcere perché il carcere la sofferenza non è compatibile con il carcere di educativo
E Allo stesso modo un carcere che scoppia non può funzionare perché se non hai se non hai i posti se non hai le attività perché siete troppi sostanzialmente non può garantire neppure il le speranze di un attività lavorativa
E allora però nell'immediato nell'immediato che si può e che si deve fare c'erano due possibilità o si faceva un indulto accompagnato da misure strutturali
Per provare a cambiare questo distava iniziali oppure a liberazione anticipata speciale col già menzionata sul modello della torre della del posto Torregiani del due mila tredici
Così come proposta dal dall'onorevole Giachetti
Ed è quindi riferimento va a quei settantacinque giorni il passaggio dai quarantacinque settantacinque giorni per chi ha ha sofferto detenzione inumano e degradante sostanzialmente per per farla in sintesi che il Governo ha scelto nessuna delle due sci possibilità qual è stata la scelta del governo
E la scelta del governo è stata quella di adottare un decreto legge che interviene sulla liberazione anticipata si ma cambia il soltanto la la procedura della liberazione anticipata ora non c'è tempo evidentemente dal parlarne ma ne va a snaturare il senso perché il magistrato di sorveglianza non andrà più a semestre per semestre a decidere sull'istanza dei singoli detenuti e in questo modo li può conoscere con questo meccanismo il detenuto allora più delle risposte immediate ma disteso Brianza
Ma forse da atte dopo vent'anni quando avrà finalmente diritto a poter avanzare un'istanza di misura alternativa il magistrato sorveglianza si dovrà pronunciare sulla liberazione anticipata
Io lo trovo un appuntamento anche l'intenzione non funziona ma soprattutto ma è un sistema che nell'immediato non interviene mite che non fanno non è un sistema che funziona nell'immediato che che fa che realizza un effetto deflattivo costruire nuove carceri
è un'idea in ed è un'idea che può sembrare entusiasmante ma costruire nuove carceri significa creare nuovi contenitori e sappiamo che questo non fa altro che alimentare la bulimia carcere o Centrica di questo Paese
Crei nuove carceri Ried dai nuovi spazi nuova vena nuova Nova detenzione
Quindi commissario straordinario
C'è qualche misura gli ultrasettantenni non devono entrare in carceri qualche reato per qualche reato non serve a parte molte di queste misure sono già adesso nota parliamo forse lo dice l'onorevole Giachetti due mila persone non è un intervento deflattivo
Quindi io un conclusione visto che spesso si dice
Che bisogna garantire in questo Paese la certezza della pena e quello che dico che è meglio una vera che non sia certa che la certezza della pena inumano e degradante
Grazie
Richiamo professore lo stesso è beneaugurante allora siamo arrivati al tempo limite per Sergio Rita
Che hanno la macchina che li aspetta qui fuori e quindi li salutiamo ringraziandoli tanto PSR tutelare
Salutiamo anche i consultori sì
Presto
Salutiamo anche Valenti io scendo da questo trespolo così riesco se mi mettete o a vedere in faccia Riccardo che prima non vedevo perché stavo dietro il televisore
Per allora Riccardo tu hai sentito tutto quello che ci siamo detti
Hai letto o quanto meno è discorso quell'appunto che io ti ho mandato sulle idee nostre per capire se c'è lo spazio per un intervento legislativo
Sono davanti allo schermo io mi levo ecco
Ma lo spazio per un intervento legislativo che senza fare uno sconto di un giorno per evitare i mal di pancia della destra della piazza eccetera consenta però di togliere
Un numero consistente di persone dal carcere facendogli scontare la pena a casa a quelle che non hanno sparso il sangue sostanzialmente
E su questo a te che sei il legislatore tra tutti quelli che abbiamo sentito perché se in Parlamento
Volevo chiedere un'opinione
Anzi Lorenzo intanto un saluto un saluto a tutti un saluto al segretaria insomma Raiot a tutti i compagni socialisti che sono lì a chi è in collegamento e grazie dell'invito
Io sono d'accordo con tutto quello che ho ascoltato dei relatori che mi hanno preceduto e vado subito al punto la proposta che voi avete elaborato e messo sul tavolo
è a mio avviso io una proposta molto valida per il principio che vuole introdurre all'interno della i nomi così della normativa sull'esecuzione penale
E perché costituirebbe uno di quei meccanismi diciamo automatici che forse ci avvicinerebbe lo ad avere un atteggiamento un po'più anglosassone come quello che ricordava Rita Bernardini rispetto alla all'evitare che
Nell'astrazione del rispetto per la certezza della pena
Le carceri italiane si trasformino o meglio continuino ad essere quello che già sono cioè dei luoghi di negazione
Del diritto del diritto costituzionale e anche dell'umanità
I puramente questa proposta la vostra proposta
Quo aggiungersi alle altre alcune sono state citate che io dividerei in due tipologie di proposte quelle che hanno l'obiettivo di agire sull'emergenza
Quindi agire avendo un effetto deflattivo nell'immediato
Agire cioè diminuendo il numero di detenuti
Per consentire semplicemente che vi sia lo spazio vitale cioè che non sia la stessa condizione di sovraffollamento
Una condizione che determina la violazione di una serie di diritti umani e di diritti fondamentali all'interno delle carceri italiane su questo dispiace
Che il ministro Nordio
Abbia persino in Parlamento
Scollega abbia negato che vi sia un collegamento tra la cui tra gli Effetti del sovraffollamento e ad esempio impennata l'aumento del numero di suicidi
Nordio così
Candidamente avvenute in Parlamento a dirci che secondo lui sono due cose separate che non vanno considerate insieme
E però io poi riprende con l'elenco delle delle delle altre proposte che noi abbiamo sul Nordio voglio essere chiarissimo Tullio Padovani che è stato citato prima per il bell'articolo recente che ha scritto sul carcere
E qualche settimana fa forse all'inizio dell'estate si chiedeva in un'intervista ma perché Nordio
Ha scelto a Ada ha accettato di fare il ministro di questo governo se fare il ministro comporta la negazione
Di tutte le convinzioni che lo stesso aveva espresso negli anni passati da editorialista da giurista
Io ricordo un libro scritto a quattro mani da Nordio da Giuliano Pisapia
In attesa di giudizio dialogo sulle riforme possibili perché entrambi si erano trovati uno magistrato l'altro grande autorevole avvocato a a ricoprire il ruolo di presidenti delle convivo e commissioni che erano state avviate con l'obiettivo di individuare delle riforme possibili del Codice penale e del Codice di procedura penale dell'ordinamento penitenziario
Ecco padovani diceva Nordio è il dottor Jekyll e mister Hyde e e questo sta continuando
A farci vedere e e sempre più diciamo però l'aspetto mi si consenta un po'mostruoso in termini di violazioni del diritto e qui è l'unico a faccia che continuiamo a vedere
E che vuole altre proposte mila prima proposte è quella della liberazione anticipata speciali proposta Giachetti Bernardini Nessuno tocchi Caino tutti l'abbiamo sottoscritta avuto leader parlamentare
Un po'vigliacco da parte della destra in quell'occasione che Rita Bernardini ci ha raccontato agisce sull'emergenza
Poi vi sono una serie di riforme che tentano di avviare
Appunto una riforma del carcere e qui si può sicuramente inserire quella quella che voi proponete penso si possa fare un lavoro anche di deposito in Parlamento di presentazione di raccolta firme quanto più possibile trasversale ma altre ce ne sono
Penso a una che abbiamo elaborato insieme a Franco Corleone alla Società della ragione circa l'istituzione di case di reinserimento sociale cioè di luoghi con piccoli numeri che siano destinati ad ospitare i detenuti che hanno meno di un anno di pena da scontare
Si tratta di al momento tra gli otto mila e nove mila detenuti che uscirebbero dalle carceri luoghi parliamo di numeri tra i dieci e le quindici persone
Finanziati dallo Stato e realizzati con la collaborazione dei Comuni
Tutti i volti al reinserimento sociale cioè alla formazione formazione professionale in particolare
Perché questo è l'altro punto l'obiettivo costituzionale della pena quello dell'articolo ventisette che non dimentichiamoci mai alcuni esponenti di questa maggioranza tra cui il Sottosegretario Del Mastro delle Vedove
E hanno depositato proposte di legge di riforma costituzionale per modificare l'articolo ventisette della Costituzione
Ed elimina aree o sminuire fortemente la finalità principale della Costituzione repubblicana cioè deve inserire il De la Pena copre l'inserimento sociale
Quelle inserimento già oggi nella situazione oggettiva reale delle carceri italiane non è perseguibile di fatto
Quale formazione quale inserimento quale rapporto con il tessuto produttivo sono pochissimi i detenuti che lavorano e lavorano
Per l'amministrazione penitenziaria quando lavorano
Fanno pulizie distribuiscono il diritto fanno lavori di questo tipo non è quella la finalità costituzionale del carcere
Il questa proposta questa PdL proposta di legge sulle case di reinserimento sociale e mi fa piacere che sia stata sottoscritta da tutte le opposizioni tranne il Movimento cinque Stelle d'attende dire di vedere
L'avvio della discussione in Commissione Giustizia vado rapidamente
E un'altra è stata citata la questione dell'affettività nelle carceri ma insomma la corte costituzionale all'inizio di quest'anno ha fatto ha emanato una sentenza rivoluzionaria
E rivoluzionaria dell'Italia
Per l'opinione pubblica italiana per il per quello che nel senso comune degli italiani è in carcere e deve essere il carcere per cui quando si parla di diritto al le relazioni affettive in carcere
La reazione diciamo un po'scontata anche banale quella bestia adesso
Dobbiamo anche preoccuparci di farvi avere delle relazioni affettive
E la Corte costituzionale ci ha detto guardate che la pena è privazione della libertà tutto quello che c'è in più
E ovviamente la negazione delle relazioni affettive che ricade anche sui figli sui partner dei detenuti e quindi ha un effetto punitivo su terzi è incostituzionale
Ma la previsione di luoghi nei quali i detenuti che non sono pericolosi possono vivere le relazioni affettive senza sorveglianza
Con una regolamentazione di dove di come questo possa avvenire al cane la maggior parte dei Paesi europei ed è anche realtà in alcune democrazie che magari di alcuni degli esponenti del governo considererebbero democrazie non avanzate
Da noi persino può suscitare ancora la il il il riso la risatina o lo scandalo
Altra proposta che diciamo da affiancare a quella che fate voi a mio avviso quella del numero chiuso
E di fronte a reati che non sono di una particolare pericolosità
E si può sospendere posticipare l'esecuzione penale
Se proprio si deve se proprio essa deve avvenire con la modalità della detenzione in carcere
Però il punto è quello che sottolineava il vado a concludere con una considerazione politica amara generale ma amara di realismo che non deve farci rinunciare alla lotta alla mobilitazione ma deve farci avere consapevolezza di di quali tempi Buy e torbidi viviamo è la stessa considerazione che faceva Giandomenico Caiazza se oggi c'è questa situazione c'è stata un'impennata nelle cardini di difficili e gli ingressi in carcere
Il tavolo del del del dato del del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria l'ultima volta che venuti in audizione in Parlamento parlava di quattrocento nuovi ingressi in carcere
E e si diceva il capo del Dap pensate si diceva favorevole ad alcune di queste proposte
Il capogruppo di Fratelli d'Italia quando all'inizio di agosto è stato discusso il decreto carceri ha commentato con soddisfazione questi dati
Le tombe ma se in un anno ci sono quattro mila cinque mila nuovi ingressi in carcere vuol dire che ci sono quattro mila cinque mila nuovi per vendere in quanti meno rigidi vennero in giro
Questo è quello che noi abbiamo davanti ed è un aspetto voluto perché per la prima volta pensate noi abbiamo il sovraffollamento penitenziario torniamo ad a vere c'erano stati altre fasi negli istituti minorili
Questo è un effetto diretto del fatto è che ad esempio con il decreto cosiddetto decreto che arrivano sono state aumentate le pene
Per i reati
Di lieve entità sugli stupefacenti regolati di lieve entità io ricordo la prima condizione di Nordio che ci ha fatto una LEA lezione sulle sue proprie linee programmatiche sul sul Codice Penale come extrema ratio per la ma di fronte ai fenomeni se
Tali sul quel carcere come extrema ratio all'interno delle sanzioni penali
E quello che poi abbiamo visto è stato un fiorire di nuovi reati ed gli aumenti delle vene di quelli esistenti tra l'altro con un effetto curioso perché molte volte legiferano in un modo talmente caotico
Da aumentare sistematicamente la discrezionalità dei della magistratura e dei giudici quindi da da uno schieramento che contemporaneamente attacca spesso il fatto che Aponte ha ragione la la magistratura acquisti diciamo nuovi poteri il potere interpretativi e poteri incontrollati poi l'effetto esattamente quello e chiudo dicendo in questi giorni noi abbiamo vissuto proprio mentre c'era
Mentre in corso le mense ed emergenza carceri tra l'inizio di agosto e questa ripresa dei lavori parlamentari l'esame del ddl sicurezza
E il ddl sicurezza è una accozzaglia di misure che vanno tutte in questa direzione e che sono preoccupanti al di là della della singola misura
E l'idea per dell'uso del Codice penale che si faccia un uso tutto propagandistico tutto ideologico
Simbolico fateci caso spesso la presidente Meloni quando fa le conferenze stampa lo ha fatto con il decreto regio l'ha fatto con il disegno di legge sicurezza dice
Con questa norma penale non noi vogliamo mandare un segnale
Lo dice proprio lei quindi si usa il Codice Penale per mandare dei segnali cioè in come fosse un atto di comunicazione politica un atto di propaganda e le conoscete queste norme abbiamo le le madri detenute in carcere ed è prima Rita citava il e il ministro Rocco e beh noi con questa norma torniamo indietro rispetto a quello che il codice Rocco prevede e perché si fa in modo che è consentito ancora all'ingresso si reintroduce l'ingresso in carcere di madri di donne incinte o di madri che abbiano i figli e anche da uno a tre anni
Con una violazione tra l'altro di convenzioni internazionali sulla tutela dell'infanzia eccetera eccetera
Il reato di rivolta in carcere con una sanzione pesantissima fino a otto anni integrato dalla dalla fattispecie di resistenza passiva
Che non si capisce bene che cosa sia ma è qualcosa di estremamente grave
Perché si va a sanzionare nello stesso modo
Chi fa una scelta magari di fronte a una violazione patente dei propri diritti di manifestare di opporsi in modo non violento lo si punisce lo si sanzione allo stesso modo con cui si punisce chi ha magari aggredito
Un agente penitenziario
Fino ad arrivare a quella incredibile norma che trasforma da un momento all'altro da un giorno all'altro
Migliaia di coltivatori italiani che dopo aver fatto dei corsi di florovivaismo finanziati dalle Regioni dopo aver preso finanziamenti regionali e finanziamenti della politica agricola europea
E sostiene la fiera della canapa si ritrovano da un giorno all'altro con i magazzini pieni di quello che scoprono essere uno considerato una sostanza stupefacente quindi trattati come dei Narcos
Tutto questo per dire cosa e ci dobbiamo perdere d'animo assolutamente no
Ma dobbiamo avere la consapevolezza in quanto torbidi siano questi tempi che stiamo vivendo e di quanto sia necessario anzi accompagnare le proposte che ripeto sono già sul tavolo
Con una grande opera di informazione e con una grande opera
Diciamo così di rafforzamento della cultura giuridica della civiltà giuridica del nostro Paese che non può diventare diciamo qualcosa che riguardi un'esigua minoranza mentre tutto il paese ma da un'altra parte
Grazie Riccardo siamo ovviamente perfettamente d'accordo con tale soprattutto sul giudizio nei confronti della versi pelle desaparecido Nordio desaparecido rispetto alle dichiarazioni fatte all'inizio della legislatura con la con la con la suo programmati
Gestione del ministero smentito già col decreto RAI una settimana dopo però insomma
E soprattutto colgo il tuo impegno con noi per cercare di tramutare questa nostra idea in una proposta legislativo comunque in qualche cosa che ho sotto forma dell'emendamento o del disegno di legge possa cercare di incamminarsi verso l'introduzione nell'ordinamento
Ti ringrazio ancora di esserti collegato poi lui ci sentiamo al telefono ti abbraccio ti salutiamo tutti ma presto
Grande salutavano e grazie buon lavoro
Passiamo Alba nella sanità pubblica e universale un diritto non negoziabile invito a salire sul palco suoni albanese Flavio Civitelli segretario nazionale vicario Anaao Assomed
Salvatore Sannino Claudio ricorsi Paolo Russo e Livio Balvano
Panel sanità pubblica universale un diritto non negoziabile consone Albanese Flavio sui livelli Salvatore Sannino Giovanna Miele Claudio ricorsi Paolo Russo e Livio al bar
Ecco questo funziona bene
Bene bene arrivati benvenuti ai nostri relatore che ci accompagnano in questa discussione che insomma sono sicuro efficace ma anche
Efficiente dei tempi abbiamo i ritardi dei treni da recuperare e il treno dell'Avanti innanzitutto qualche è un po'in ritardo
Il panel precedente si è un po'dilungato su una materia diciamo anche molto molto sensibile molto interessante adesso con
Parleremo di sanità parliamo di sanità il titolo del panelle molti Enti indicativo sanità pubblica e unico è universale un diritto non negoziabile
Non è che la pensi proprio così la Corte costituzionale per la verità quando si tratta di diciamo di risorse finanziarie però ecco è chiaro che come i socialisti
Per la sanità hanno una particolare
Sensibilità e attenzione
Considerato che la sanità pubblica per l'Italia possiamo dire non so se siete d'accordo che è un po'un elemento identitario anche del nostro del nostro Paese ecco
Allora io inizierei
Diciamo innanzitutto
Con una link diciamo un quadro generale ecco proverei a fare un quadro generale nel punto in cui ci troviamo partendo dall'attualità e cioè quella che vede il Governo alle prese con i problemi di che incontra il Paese nella fruizione della servizio sanitario e quindi a tutela del diritto alla salute con anche dei provvedimenti recenti dei provvedimenti emergenziali
Qualcuno dice un po'delle toppe che non aiutano e non affrontano i problemi
Più strutturali ecco partirei per un quadro generale innanzitutto da Sonia albanese Sonia Albanese
Cardiochirurgia pediatrica
Naturalmente mi correggerete se sbaglio anche nella nella presentazione
Lavora Bambin Gesù di di Roma oltre a essere medico però con due specializzazioni e anche tre master in economia sanitaria anche abilitata alla direzione generale del governo delle aziende sanitarie e quindi con Sonia albanese
Diciamo proviamo a fare una fotografia per introdurre il diciamo il ragionamento che faremo per cui guadagniamo tempo nel senso che l'introduzione non la faccio io la cedo a chi lavora concretamente nel sistema sanitario naturalmente io
Mi riservo di interrompervi per eventuali diciamo precisazioni domande ma anche per richiamarvi al rispetto del tempo che è fondamentale
Allora si era tutti volevo salutare gli amici socialisti presenti in particolare volevo ringraziare insomma Raiot per avermi invitato queste giornate di riflessione
Comune che abbiamo avuto finora
Sì il bene salute non è negoziabile noi abbiamo il nostro sistema sanitario un sistema sanitario universalistico
è un sistema che protegge l'equità sociale che si ispira all'articolo trentadue della Costituzione ma anche l'articolo tre con il dispetto uomo-donna della differenza di genere anche l'articolo trentotto cioè il rispetto della salute per quelli che sono i lavoratori che possono incorrere in problematiche
Ma in questo pensiero universalistico dove possiamo vedere come stella polare
La legge ottocentotrentatré del settantotto che proprio la legge dell'equità sociale se ne facciamo un attimo un riepilogo del contesto storico degli ultimi quindici anni possiamo dire che a un certo punto siamo passati in diverse fasi nelle fasi dell'aziendalizzazione
Siamo passati delle fasi del decreto Bindi siamo passati dal DRG siamo passati purtroppo dal Titolo quinto siamo passati dei LEA siamo passati dei piani di rientro dei giornali
Siamo passati anche dell'efficientamento dell'appropriatezza e anche da ridurre Mammano
Quelle che era nella disponibilità del nostro servizio sanitario nazionale
Ma non ci saremmo mai pensati di arrivare a livello di Herno
E contemporaneamente anche dal punto di vista dei professionisti circa dieci anni fa alcuni di noi avevano già capito che non potevamo più concentrarci soltanto su una medicina e di attivista per l'acuzie
Ma che dovevamo cercare di a vere dei gruppi di lavoro molti fattori viali che potevano andare a supplire quella che era la fragilità cronica di sistemico con l'avanzamento dell'età
Si sarebbero profilati all'orizzonte su tutto questo poi purtroppo è arrivata anche la pandemia
E ha mostrato come Stato me detto bene in precedenza che alcune regioni sono andate proprio in crisi quelle regioni che non avevano un profilo di sviluppo
Di quella che era una rete di prossimità tipo per esempio la Lombardia mentre altre Regioni come il Veneto
Hanno retto bene
E poi purtroppo è arrivato il governo attuale perché se è vero che la pandemia poi ci ha aperto le strade anche OMPI Anna R. R. quindi le fonti del PM
Siamo arrivati con governo attuale che non ha capito bene come doveva potenziare immediatamente si è le reti di prossimità anche anche potenziamento tecnologico e quindi reversibili rizzare quella che era una situazione grave una situazione grave perché come ha detto prima Bonaccini noi abbiamo uno stanziamento di soldi ma in valore assoluto non c'è uno stanziamento di soldi che rispetta il rapporto fra quello che è il pile la spesa pubblica abbiamo sentito prima che siamo il tabellino di coda del G7
è una situazione talmente grave per la quale ebbe in cinque regioni nazionali hanno presentato dei progetti di legge per portare questo Piredda se punto tre al sette per cento
E se questo è avvenuto vuol dire che c'è una necessità reale di offerta sanitaria e questo si manifesta adesso anche a livello turba lady sentore della popolazione perché la la popolazione e nervosa la povertà assoluta Fassi
Che almeno il tre per cento al nord e sette per cento al al sud della deve delle persone non hanno potuto avere i tre livelli essenziali tre dei livelli essenziali si intende un'analisi del sangue è una riabilitazione eccetera e chi
Poteva invece spendere quei soldi ha avuto un autobus Pocket di almeno ottocento euro a persona
E che praticamente cercato di colmare quel divario di tre mila e cinquecento euro che gli altri Paesi europei spendo doppio Dinoi
Pro-capite quindi questo è un dato veramente un dato grave ora le criticità sono quattro sono i pronto soccorsi
Sono le liste di attesa
Sono praticamente una mancanza di equità sociale una diseguaglianza fra le Regioni l'assenza di potere deperire i pediatri
Quindi capite da voi quello che diceva prima Valvano cioè il il Governo mette una pezza come la mette la pezza sta mettendo adesso con le liste d'attesa noi abbiamo un'attesa di sessanta giorni
Per le visite è un fatto gravissimo e che chiaramente è un fatto che apre la scena poi al privato
Perché il privato italiano cioè il nostro servizio pubblico
Assolve soltanto sessantasette per cento di quello che le il mercato il resto lo compera del mercato privato
Allora non possiamo più parlare di sistema universalistico beve legge è una finta dove siamo già un sistema Bismark misto tranne che questo trentasette per cento comprato da noi negli altri Paesi è codificato
E non invece lo lasciamo al libero mercato non libero mercato privato che non fa più la parte solo de alberghiera come la faceva prima adesso fa nel prodotto fa del prodotto ospedaliero e farle prodotto specialistico
E quindi noi siamo nuovo sistema abbastanza ipocrita
Esistono dei correttivi che si possono fare
Non è che non esistono perché basta detiene per esempio cosa ha fatto la Regione Emilia Romagna con i cow
Per alleggerire la quantità di codici bianchi e di codici verdi che affollano le pronto soccorso il caveau hanno già reversibilità del sistema esistono quindi delle proposte
Oggettivamente e possibili che noi possiamo suggerire anche fare applicare nel quotidiano
Ecco intanto grazie a Sonia albanese
Che ammesso come si dice le mani nel piatto identificando quali sono le principali criticità a Paolo Russo che è presidente di prossimamente
Bimba provò a diciamo a tirare le le conclusioni
Di Sonia albanese aggiungendo un elemento abbiamo un sistema che in realtà non sostiene più finanziariamente cioè il cui i governi del nostro Paese non impegnano come scelta politica per la sanità
Un flusso una diciamo un finanziamento adeguato di risorse questo lo dicono inesorabilmente i numeri io su cui un grafico che se potessi proiettarlo darebbe un'idea immediata di dove ci troviamo della Fondazione Jinbe che a svolge questo meritorio compito di fare diciamo la diagnosi del sistema sanitario con una importante periodicità credo una o due volte l'anno e seguano date questo grafico ci dice una cosa interessante
Fino al due mila dieci
Il finanziamento pro-capite
Oltre che in rapporto al peso perché in rapporto al PIL quando si parla in rapporto al PIL per esempio di recente il governo nel nel velluto se ne è venuto fuori dicendo a Bema non conta il rapporto con il pelo e la qualità della spesa
Ma quando si misura anche con il la spesa pro-capite quindi per cittadino il ragionamento comincia a essere un po'diverso fino al due mila dieci l'Italia spendeva per la sanità pro-capite
La stessa cifra della media dei paesi europei
Dal due mila dieci veri
Sì diciamo rappresento il grafico c'è una divaricazione eccezionale parliamo di circa di più di ottocento euro procapite in meno dell'Italia rispetto ai Paesi europei
Dal due mila dieci e il Periodo di massima divaricazione lo dobbiamo dire subito
è sono gli anni che vanno dal due mila undici
Al due mila quindici
Sono gli anni in cui la media della spesa europea sale quella italiana addirittura non è che resta inalterata scende il valori reali quindi depurati dell'inflazione
Sono stati gli anni della patto di stabilità del enuncia un momento difficile per la finanza italiana e la crisi del governo Berlusconi per il diciamo la pressione sul debito pubblico eccetera fatti che di cui non vorremmo di cui vorremmo dimenticarci
Però il tema è che non è centrodestra centrosinistra
Ci sono stati negli ultimi quindici anni una certa diciamo continuità nel definanziamento ora a Paolo Russo che è stato deputato
Della repubblica per il Popolo delle Libertà credo per Forza Italia adesso spero di non sbagliare oggi è presidente di prossimamente
Chiedo ma che succede a questo Paese nel rapporto con la sanità
Pubblica
Intanto insuccesso e che succede in intanto in pochi minuti
Pochissimi intanto fatemi ringraziare Enzo Marra io che ha consentito questa riflessione comune per concludere il ragionamento o della collega basterebbe dirle hai ragione punto
O perché di questo tratta si guardate se noi continuiamo a prendere la questione sanità dalla parte dei numeri o delle risorse investite rischiamo di perdere di vista alcune questioni specifiche
Guardate voglio con franchezza darvi un elenco di numeri che ci indicano l'elemento di criticità nel quale ci siamo ormai collocati
Quattro virgola cinque milioni di italiani ormai rinunciano alle cure
Dieci milioni di italiani che non sono gli stessi quattro virgola cinque milioni di italiani dieci mila italiani che vivono nelle aree interne trovano difficoltà a raggiungere un ambulatorio
Metà dei medici di base metà dei medici di base italiano italiani hanno più di mille cinquecento o pazienti Paolo
E introiti prossimi quindici mesi avremo necessità di reperire sul mercato e non ve ne sono
Tre mila medici di base significa più o meno avere una regione come la Campania assenza medici di base
Il settanta per cento degli ospedali pubblici a più di cinquant'anni in Inghilterra il dodici per cento degli ospedali pubblici a più di cinquant'anni
L'obsolescenza tecnologica degli apparecchi dei macchinari delle TAC nel nostro Paese è devastante soprattutto se la si misura
Tra nord e sud il sud da una obsolescenza tre volte superiore a quella del Nord
E allora guardate sono questi i numeri che in nove milioni nove milioni di prestazioni in lista da Pisa allora sono questi i numeri più di ogni altra
Ogni altro computo economico che Jinbe si ci suggerisce ad indicare come la questione Salute non voglio ricordare Claudio o messaggi di Saragat Diana memoria più case più scuole più ospedali ma è evidente che è una questione centrale nel nostro Paese rappresentata dalla prima o Rita
Della salute nel nostro otto paese guardate
O abbiamo ascoltato oggi un bel dibattito sull'autonomia differenziata e come quella differenziazione affidata alle Regioni ha già dato di fatto una condizione per la quale alcune regioni in alcune regioni la mobilità passiva è un obbligo
Per la cura di patologie importanti quindi figurarsi se ci vogliamo avviare addirittura sulla strada di un'autonomia differenziata anche su altri settori e allora
Serve una cosa serve un investimento che produca qualità sul personale un investimento cospicuo e serve un investimento sul piano infrastrutturale mi si dirà subito e concludo
Ma non ci sono le risorse ma non c'è la possibilità non non ci sono nel bilanci guardate qui viene fuori un dato ideologico
Esiste il mes
Avremmo potuto avere accesso al messa che è esattamente una opportunità e risorse dedicate specificamente alla salute alla sanità avremmo potuto da tempo godere di queste risorse per poter rifare una salute
Nel nostro Paese capace di essere uguale in ogni parte d'Italia ma soprattutto capace di dare risposte ad una domanda che è semplicissima e davvero mi taccio guardate
Ci sarà una ragione perché l'atto per cui l'attesa di vita al nord
E di un anno e otto mesi superiore a quella del Sud e questa attesa di vita è condizionata significativamente dalle condizioni economiche dei soggetti e dalle condizioni sociali vuol dire che siamo a mano a mano che passa il tempo e passano i governi stiamo abbandonando sempre di più
Un pezzo pro del nostro della nostra cittadinanza alla marginalità sociale e quindi anche alla distanza dal servizio sanitario nazionale
Fatemi fare una provocazione ma siamo proprio sicuri
Che oggi è universalistico
Siamo proprio sicuri che oggi universalistico la sensazione che io negli ultimi anni soprattutto e che è sempre meno universalistico
è un servizio sanitario sul piano dei principi
Sul piano costituzionale universalistico ma sul piano dell'efficacia è un servizio sano sanitario per pochi per ricchi che divide il Paese e soprattutto il giusto
Grazie grazie al favoloso al Flavio Civitelli pediatra
Vice presidente di Anaao Assomed
Vice no vicesegretario nazionale per la precisione
Insomma e in questi giorni si sono caratterizzati nell'attualità anche perché è venuta è ritornata alla ribalta della delle cronache dell'opinione pubblica nazionale il tema delle aggressioni
Nei pronto soccorsi nelle strutture in particolare diciamo del del fronte dove il personale sanitario gli operatori sanitari tutti provano attenere in piedi questo baluardo per il nostro paese
Solo
Rimbalzate notizie seviziato a discutere c'è una proposta in Parlamento che è stata chiamata forse impropriamente il Daspo
Daspo sanitario forse impropriamente però poi ce n'è stata invece delle precisazioni recenti di queste ore della ministro della salute
Insieme al ministro Giustizia l'idea della dell'arresto in flagranza entro nelle qua entro le quarantotto ore
Sono provvedimenti che provano a rispondere a quella che è un'emergenza perché gli episodi di aggressione sono probabilmente un sintomo anche questi un sintomo delle condizioni di fragilità in cui si trova il servizio sanitario nazionale ecco lei che cosa lei pensa rispetto a questo fenomeno
La NATO intanto grazie grazie per l'invito è sempre una un'occasione importante parlare con l'interlocuzione politica
Le questioni che ha che devono sottintendere poi atti politici propose di legge interrogazioni tutto quello che serve a creare una consapevolezza di quello che succede in questo momento in Italia
Sono molti temi che toccano la sanità le aggressioni la privatizzazione selvaggia latomie differenziata
La fuga dei medici oggi l'Italia se non vengono i coscritti cubani
Un medico straniero volontariamente non ci viene perché l'ultimo dei paesi in cui venire quindi due giorni più i cubani che sono come sappiamo coscritti vengono portati qui a fronte di scambi commerciali o di carattere economico l'aggressione non so più all'aggressione abbiamo superato il livello dell'aggressione del medico dello psichiatra Otello o degli infermieri e picchiato dal paziente o da accompagnatori in questi due o tre giorni abbiamo avuto delle bande di quaranta cinquanta persone che sono entrati negli ospedali e nelle parti li hanno messi a soqquadro hanno picchiato distrutto spaccato perché evidentemente c'è una convinzione che siamo di fronte ad una completa impunità si può chi oggi non mi risulta che bande di cinquanta a Roma come quaranta come è successo a Pescara ente un autogrill ONU negozio on un bar e ne escano
Felici e contenti pochi giorni fa a Prato c'è stato un accoltellamento con un altro di qui la risma lì
Il giorno dopo l'accoltellatore è tornato in ospedale libero a piede libero
A fatti di adire mi fa male la testa perché la prima picchiato quindi dove l'UE accoltellato uno una lettiera diciamo in condizione di custodia perché un soggetto pericoloso era di nuovo dello stesso pronto soccorso a esigere delle cure
E glieli abbiamo dati perché non c'è Daspo che tenga se non sente mai procuriamo
Non è che gli facciamo la multa
Il tema un altro qui si parla è stato molto interessante prima l'intervento sulla sulla sulla concetto di carcere di piena opzione pretese cinquanta rom sbattuto in carcere ma dove li mettiamo già scoppiano
Oppure mettere micidiali dove nell'accampamento sotto la tenda ciò che deve ad Arbore dove mettiamo domiciliare sotto il ponte già qui non ho capito si parla come se fosse una società perfetta l'arco diceva prima lo si può mangiare meglio in carcere mi si mangia mezzo la strada e mi sembra un ragionamento assolutamente logico
Quindi il concetto di prevenzione l'educazione chi lo educa un branco di cani sciolti me quelli che entrano a Foggia e spaccano tutto cosa può educare gli
Io cerco in tutti i poster modo dalle ferrovie agli enti si potevano imbarcare Mariuccia il tuo biglietto passiva la sicurezza entri e ti imbarchi non è che chiunque a cinquanta persone salgo sull'aria spaccano tutto
Quindi lo si capisce ormai una un territorio così sensibile delicato come un reparto di Oncologia sia accessibile a chiunque senza nessun controllo
E questo è un po'una questione che tocca fortemente il nervo scoperto di una parte politica che fa dell'inasprimento delle pene
E della legge e ordine la sua bandiera
Qui siamo arrivati al punto in cui cioè le bande che le scorrerie di barbari che metterà a soqquadro cosa nonna come dicevo prima i cinema o le sale ricreative o o rischia di partiti politici ma gli ospedali
Dove si curano le persone considera con abnegazione straordinarie perché i medici italiani in questo momento non solo sono Bolton pochi e molto mal pagati e molti scappano dagli ospedali
Ma non si trovano non siedono perché nessuno è disposto a continuare andare lì a rischiare la propria incolumità fisica e si chiami le forze dell'ordine spesso e volentieri non vengono ti dico no arrangiati infatti da voi
Se ti portano e pronto soccorso una persona in stato di ebrezza o in stato di di non consapevolezza sulla base di uno di studio sanzioni precedenti l'hanno trovato né se ne vanno come se noi avessimo la competenza tecnico-giuridica per contenere io custodirli lo possiamo curarli
Quindi e questo addirittura nelle psichiatriche già circola rimessa all'interno che prevede che la polizia non può intervenire
I pazienti psichiatrici me quel disgraziato poveraccio che ha ha ha tolto la vita alla collega psichiatra di Pisa era un aspettava il posto
Nella rema che sarebbero le residenze dell'anno quelli pericolosi non c'è posto si sta spazio di chi non c'è il posto
Qui già disattesa anche per i pazienti psichiatrici
Pericolosi anch'egli aspettano il loro turno prosperità spettro risonanza cioè siamo ben oltre una futuro distopico dal cinema dal siero di Netflix
I pazienti pericolosi assassini
Nonostante i loro sono a spasso sono liberi di nuocere di infliggere
Ferite gravi o mortali a chicchessia
Le bande di cinquanta sessanta persone entrano ma in quella settimana abbiamo avuto due episodi a Foggia una Pescara
Poi abbiamo decine centinaia tutti i giorni in tutti gli ospedali di aggressioni fisiche e verbali
Ti rincorrono il bastone dell'ERSA asserragliarvi le stanze ma due Kravitz questa maniera in cui ormai i più
I tre metri il popolo dei marginali ha capito che lì si può entrare spaccare la soluzione non sono
Non ci sono i mentre per l'inasprimento delle pene né tanto meno quella della dell'arresto mi pare no
Secondo noi da
Bloccato l'accesso quindi come in tutti i posti sicurezza dell'accesso si mettono i tornelli Simeto ripresa all'ingresso te chi sei cosa o una visita bene titoli passi da fare la visita di investimento maggiore Spesal più risorse
Scusa mentalmente drammaticamente quello che
Non parliamo di una campagna display napoletani sono ormai
Territorio in cui molti io conosco personalmente molti colleghi che hanno abbandonato perché minacciati da mafiosi da violenti da personaggi estremamente pericolosa picchiati malmenati secondo voi come associazione
Rappresentativa
Non ci sono filtri i pronto soccorsi non ci sta
Sicurezza caccia c'è un sistema di ieri tesa totalmente libero è totalmente libero questa telematici quaranta persone ed è una roba che non abbiano dell'Oncologia
Ma il cinquanta fatto è un problema al diciamo diffuso non riguarda solo una struttura una regione è un problema diciamo dell'intero Paese
Riguarda tutta Italia poi nelle regioni a maggior densità abitativa e maggiore tasso di disagio sociale ovviamente il problema sì manifesta in modo molto più più grave quindi specialmente purtroppo
Il meridione d'Italia e abbiamo visto battuto non solo manzo Pescara Foggia la campagna la campagna
E quotidiano
Poi è chiaro oggi siamo in modo sociale se arriva il filmato con i poveri sanitaria asserragliati che spingono sulla porta devono essere pestati allora diventa un problema che tocca i nostri ministri sotto i ministri i quali dichiarano promettono
Ma l'arresto l'arresto dopo proprio lo strappo che sposta in flagrante
Cosa arresti questi non davano picchiare non devono entrare non devono fare quegli atti a me che pattuglia resti riporta in carcere
Ma poi ditemi voi se secondo e poi dove le mettiamo in carcere esatta identificare e arrestare in flagranza quaranta persone rom c'erano stati i vecchi bambini donne c'erano due registrato molto molto efficace grazie grazie
A
Salvatore Sannino
Odontoiatra medico alla Vanvitelli di Napoli
E ciò
Da dove ripartiamo perché questo ragionamento ci dall'idea ci conferma l'idea di un sistema appunto fragile un sistema in crisi secondo la sua esperienza da dove si riparte che cosa diciamo al cittadino comune
Si riparte
Dalla necessità di ridare valore per esempio ad una cosa che si chiama politica
Quello che diceva il collega
A rafforzare i tornelli eccetera eccetera io la vedo obiettivamente come una non soluzione
Nel senso che perché una persona quando io ero ragazzo c'erano delle figure che si rispettavano sembra che era l'insegnante
Il medico ed il datore di lavoro che sono i tre grandi principi sui quali si dovrebbe basare una nazione cioè il lavoro cioè la capacità di potersi educare e di potersi curare
In una parola e garantire la libertà ad ogni cittadino perché si sta scatenando questo perché si stanno verificando io sono di Napoli perché si verificano queste cose
Naturalmente c'è un senso di civiltà la la società ha perso un attimino alcuni caratteri di riferimento c'è una data precisa che quando è avvenuto questo per cui non c'è più il rispetto per il lavoro ma c'è un'altra cosa noi non riusciamo più a dare le risposte
A chi ha bisogno a chi ha necessità
Il medico ospedaliero o il medico di medicina generale quello che diceva prima Paolo
Quando uno c'ha mille cinquecento assistiti non è in condizione di seguire con la massima attenzione con la dovuta attenzione il proprio paziente cosa succede che una persona che è in condizioni sociali meno abbienti si sente in uno solo naturalmente il mio non è giustificazionismo assolutamente la violenza va respinta in ogni modo sempre e comunque
Ma in uno stato di totale abbandono all'ospedale Cardarelli qualche sera fa io ho portato mio figlio per uno stupido incidente che aveva avuto è un lazzaretto dove loro dove l'ho condotto in quel contesto
Persone che non erano sorrette da mezzi culturali adeguati la prima cosa che pensavano fosse giusta fare era quello di picchiare il merito o l'infermiere che stava in quella zona naturalmente questo
è è il sistema che sta che sta saltando perché non c'è più nella concezione della politica nazionale il fatto che la sanità è un bene al tal quale non si può derogare e sul quale bisogna intervenire ve vedete
Tutti quanti noi stiamo parlando dei medici che operano ma i medici che si devono introdurre nella sanità
Ma stiamo vedendo cosa adesso stanno facendo rapido della la modifica per per l'immissione per l'immissione di nuovi ragazzi che vogliono studiare medici
Se poteva se c'era un modo per fare peggio lo stanno facendo un cazzotto
Viene audita
Che mentre parole che si dicono significa questo è prima per entrare in medicina si faceva un concorso è caso mai ti domandavano se Garibaldi aveva un callo a destra o a sinistra e tu diciamo risponde via dice Eco è naturalmente si veniva escluso
Il risultato di questo sistema
Ha fatto Azzi che molti ragazzi nostri vanno a studiare all'estero in Paesi che erano nel nel sottosviluppo come la Romania la Bulgaria e c'era e oggi hanno delle università all'avanguardia con i soldi che i nostri ragazzi stanno portando lì che si vanno a formare nel frattempo ne abbiamo bisogno di mille cinquecento la poco quindici mesi avremo tre mila medici
Dei medicina generale che non abbiamo e non garantiamo ai nostri ragazzi la possibilità di accedere il governo attuale
Sta varando la straordinaria pensata di mettere dei ragazzi a studiare biotecnologie biologi a fare i Trevisani a gennaio dovranno fare un esame di ammissione sulle materie cioè una cosa che si va al manicomio
Mio figlio che vorrebbe fare il medico siamo in panne perché non riusciamo a capire su quale strada poter indirizzare nostro figlio per poter fare gli studi più adeguati
Stamattina qui sono state dette due cose importanti uno ha detto Claudio Signorile
La libertà è il bene supremo e la libertà si esercita con la possibilità di poter educare il figlio di poter avere una salute di poter avere un'occupazione l'altra cosa importante l'ha detto all'ex presidente della regione
Bonucci Bonaccini ha detto che chi sta nel centro sinistra deve lavorare nel centrosinistra è vero
Però bisogna dire pure a Bonacina e che noi non possiamo fare un centro sinistra
Che tenga dei entro tutto il giustizialismo e un accenno di garantismo voglio dire il reddito di cittadinanza e la sanità soltanto enunciato le dobbiamo essere il centrosinistra che tiene dentro tutto
Che in media macchie a dei principi che sono indispensabili e che secondo me è quello della sanità e quindi un giusto modo per poter fare accedere i ragazzi all'università è fondamentale
Vi dico solo una cosa l'altro giorno all'università uno specializzando in Ortopedia mi ha detto
Dottore io non esisto che andrò a fare concorsi negli ospedali pubblici perché mi pagano poco mi picchiano e io sto studiando perché voglio guadagnare se non mettiamo mano a questo
Non riusciremo a risalire ed il sistema darà una giustificazione a chi meno abbiente per poter picchiare i medici e non avete neanche una cura adeguata
Grazie
Grazie a Salvatore Sannino a a Giovanna Miele
Psicologa ma soprattutto socialista
Do diceva prima Civitelli ha toccato come esempio la psichiatria rispetto alle questioni ma io Giovanna mire che diciamo e della è una professionista in questo settore
La psichiatria mi fa venire in mente non so perché un personaggio di una fiaba Cenerentola
E ancora così cioè la psichiatria e servizi psicologici nel diritto alla salute sono ancora la Cenerentola del sistema sanitario è un lusso che non siamo in grado di permetterci che
Che cosa ne penso guarda Livio io vado anche oltre nel senso che la salute mentale sta rischiando sempre più di passare dalla Cenerentola della della della sanità ha fantasma del Pnr perché perché non è stato neanche citato
Tra forme Cenerentole mediocre emersa interna però ecco sì
Noi stanziamo per la cura del della sanità mentale
Il tre perché il tre percento tre
Tre virgola cinque per cento rispetto al dieci al quindici per cento degli altri Paesi europei
Allora la domanda che uno si dovrebbe fare qual è il motivo forse per che
Il malato mentale la malattia mentale e la madre antica psicologica non viene considerata alla stregua di una malattia organica non si muove
Questo questo è nell'immaginario collettivo
Ma guardate che sbagli attivissimo questo concetto
Perché basta una semplice depressione per portare un individuo al sushi io o all'omicidio e l'atto a Roma Termini piena non ultimo noi abbiamo l'esempio della ragazza accoltellata per strada
E del la cacciò dell'adolescente di diciassette anni che ha
Terminato la sua famiglia
I segnali c'erano e come se c'erano perché il ragazzo che ha accoltellato la ragazza per strada era stato più volte attenzionato sia dalla famiglia che da altri soggetti e per non se n'è fatto nulla
Noi chiediamo in una società dove per prendere per prendere un iniziativa c'è bisogno della tragedia
E la tragedia è lo sfaldamento della nostra società
Io la ritengo è è e l'incapacità di comunicare
Le guerre la pandemia
Hanno hanno portato a ad ad a vere
Grosse
Malattie gradi mentali
No e in particolare hanno colpito gli adolescenti
Gli adolescenti che
Cordova il compito sono stati costretti a stare in casa e ad aprire delle grosse problematiche gli adolescenti dove oggi vediamo violenza
Disgregazione motiva e affettività
Ansie dovute anche a eccesso di sostanze stupefacenti sostanziale alcoliche il tasso
Si parla di un aumento del della smaltiti e delle malattie mentali gravi del trenta per cento per non parlare poi guardate dei disturbi alimentari degli adolescenti qui ci sono medici che mi possono dare conferma di quello che io sto vivendo Enzo dell'aumento di oltre l'otto per cento
Si è imposta dopo e posto Covi d'cioè in qualche modo un'associazione con la pandemia
Assolutamente sì l'ansia del futuro l'ansia la paura di quello che sarà il nostro futuro la guerra alla guerra non ce l'abbiamo alle porte
E tutti i giorni sentiamo notizie di di morti e di e nei giovani incide moltissimo
E poi e poi insomma diciamocela veridicità
C'è una tendenza a ad a vere
Meno malori nella nostra società la famiglia non è più il nucleo aggregativo di una volta
Oggi è anche dovuto al fatto che quasi più del cinquantadue cinquantacinque per cento delle famiglie sono famiglie separate
E che i genitori solo a volte Parisi più nei loro problemi piuttosto che nell'educazione dei propri figli
La scuola la scuola perso la sua funzione educativa
E spesso sinistra noi vediamo spessissimo il conflitto scuola-famiglia
è una cosa
Quindi è importante parlarne per porre al centro per la assoluti hanno atteso politico il benessere psicologico assolutamente sì io credo che ci voglia un un con un cambio di tendenza
Dove mette di nuovo al in primo piano
I valori che si mano mano mano mano anche la nostra società Astana abbandonando illa comunicazione oggi non si parla più guarda voglio dire solo questo Noemi
C'è
La sindrome giapponese non la sindrome del
Chi chi Modugno cioè praticamente l'isolamento sociale da parte volontario volontario da parte dei limiti di degli adolescenti dei minori
Ed è una sindrome che sta investendo anche il nostro Paese allora noi dobbiamo dispetto a queste cose ci debba essere un cambio di tendenza e la politica deve fare la sua parte
Bene grazie a Giovanna viene speriamo che il benessere psicologico psichiatrico fax Fossa come Cenerentola trovare il suo principe azzurro nella politica che esposti diciamo questo aspetto per il diritto alla salute chiudiamo con Claudio di cozze e vicesegretario nazionale della socialdemocrazia
A cui non posso non fare una domanda per chiudere questo questo pannello io ciò
La sensazione mettendo insieme numeri perché i numeri contano ma valutazioni e anche impressioni
Giudizi che ho ascoltato non posso non considerare i re un Hummer una sensazione e cioè che si sia in qualche modo lo diceva anche prima Sonia albanese a Auckland ha usato un termine un'impresa Isma'out of pocket significa la quota della la spesa sanitaria che il cittadino paga perché non riesce ad utilizzare il servizio pubblico per i tempi di attese eccetera eccetera
Si ha la sensazione che l'Italia si sia ritirata dal due mila dieci
Nella decisione politica di spendere per la sanità
E che questo abbia inevitabilmente fatto crescere
La spessa privata cioè il cittadino che paga le cose cure sanitarie è il cittadino che fa che cosa
Che paga le assicurazioni quindi è aumentato il mercato delle assicurazioni private
Che finanziano
Il le cure sanitarie
Questa divaricazione dal due mila dieci in poi mi fa sospettare che in qualche modo ci sia una decisione politica per aprire esatto dalla universalità del sistema che va incontro a tutti
A un sistema invece
Bismark misto misto no
Che cosa ne pensa la socialdemocrazia rispetta qui c'è una decisione politica
Che cosa ma allora nel pensato
Mise piede se
Allora innanzitutto ringrazio
Mara io avanti di queste splendide giornate
Che come socialdemocratici siamo siamo voluti intervenire
E sentendo anche quanto è stato già detto da chi mi ha preceduto volevo solamente aggiungere qualcosa prima di arrivare al punto
Credo che alcune figure mediche come gli addetti ai pronti soccorso Bellini anestesisti i patologie e quant'altro figure essenziali per la medicina
Sono di fatto venute meno negli anni sono categorie mediche
Che stanno scomparendo sulle quali sono gli elementi essenziali per una sanità sia di prossimità sia per quanto riguarda i pronti soccorso
Pronto soccorsi
Che sono diciamo la parte front office della sanità sull'immediatezza e le esigenze quotidiane hanno già una legge che prevede una presenza dei medici che va dai dieci ai quindici anni
Questa legge viene continuamente disattese un pochino come quelli che seguono i malati psichiatrici anche quando noi viviamo queste situazioni disastrose in alcune case dove vengono ricoverati gli anziani eccetera
Che è una cosa come diceva lui non è da giustificare ma d'arresto ad oltranza però bisogna anche capire che è un lavoro usurante
Suppongo al quale rispondere in continuamente in prima battuta un'esigenza è un lavoro che nel corso degli anni
Diventa usurante così come la l'assenza degli anestesisti impedisce voi di operare malato
E quindi questa è un'così come il patologo che studia posto è morto ma le malattie che si sono addivenute
Ritengo che i pronti soccorsi pronto soccorsi debbano riavere la figura della polizia sul posto cosa che è stata abolita negli anni dove ci sia la presenza appunto dello Stato con la polizia io mi ricordo la bambina andavo al CTO uno nell'ala liberal nervosa incontrava i poliziotti
Cosa che è stata tolta così come inammissibile pensare come diceva prima
E il vicepresidente dell'associazione dei medici
Che
Laddove si svolge la visita ci sia la prossimità dei parenti ne sai cosa allucinante né tanto meno il giornale lì cioè hanno sì proporremo proprio entrare perché il tornello
Lo scavalchi se ci sono cinquanta persone in bestia le idee scavalcano il tornello la visita deve avvenire distante
Da dove sono i parenti dei malati
Credo che essi bene al di là di tutta la discussione vogliamo
Era stata fatta che ci sia l'arresto perché
Il medico salvaguardata la vita del malato della persona bisognosa non può essere oggetto di essere rischiare dovrà essere minacciato in continuazione sa cos'è allucinante o vedove
Che son forse succede solamente qui è vero che succede maggiormente laddove ci sono problemi sociali ma ormai avviene dappertutto
è inimmaginabile dopodiché e arrivo pagavo al punto per sì
Lo dobbiamo fare un'analisi di coscienza su quello che è avvenuto nella sanità
Adesso parliamo di battaglia sulla sanità ma qual è il progetto della sanità è possibile che la diagnostica in questo paese non esiste che per fare una TAC che ci vuole un anno
Detto questo non c'è dubbio che sicuramente le lobby assicurative abbiano lavorato in questo senso
Dal due mila e undici in poi si è teso così come anche per quanto riguarda per fare passare la cosa la la situazione pensionistica le lobby hanno lavorato per incrementare la pensione così come la sanità
No
Per a vere d'altronde la sanità pubblica come dicevamo prima ormai limitata nelle cose e nel tempo
E chi ha la possibilità giustamente corre ai ripari magari facendo l'assicurazione privata che oltretutto viene anche sgravare da
Dall'IRPEF e quindi ha ha un suo va be conto sospetto confermato
Bene grazie grazie a a tutti voi per aver contribuito esigenze diciamo di tempo
Ci impongono di ultimare il dibattito i LEA ci sarebbe molto ancora da discutere ci vorrebbero giorni di discussione
Bene di nuovo grazie a tutti
Passiamo subito al prossimo panel Medioriente operai nel mondo loro OPA minacciati dai conflitti con Lella parità legge Iorio Giulio Di Donato Bobo Craxi morderà Gaetana mantenuta
Quindi rossonero sul
Ma
Venne ben ritrovati contiamo lungo questo lungo pomeriggio di interventi in Medio Oriente e Ucraina il mondo Europa minacciate dai conflitti
è questo il tema di questa sessione proveremo ad essere nei tempi a recuperare i quaranta minuti di ritardo con il quale iniziamo il pomeriggio e ricco di interventi interessanti dunque bene bene bene così
Ringrazio che siede in sale così ringraziare anche petrolio abbia modo di vedere attraverso il suo
Sono i tantissimi che ci seguono in un Diretta sulle pagine Facebook che sulla grazie sì della mandorla ne sono tantissimi che scese in un'indiretta e che poi potranno naturalmente la potenza di social continuare a vederci anche nei prossimi giorni per eventuali approfondimenti
I complimenti a da io Valvano ha già da falsari che nella costruzione di questa sessione di lavoro hanno avuto deve insieme le due questioni quella del Medioriente e dell'Ucraina Trento tentando di cogliere quello che il filo conduttore che tiene insieme questi due grandi complice si quali proverò a sollecitare i nostri ospiti riduco il mio tempo per sentire loro sarà sicuramente più interessanti ma il tentativo di tenere insieme
La crisi in Medioriente e l'Ucraina ci consente di interrogarci sul ruolo dell'Europa e dell'Italia
Sul perché non si riesce a trovare a distanza di di anni di decenni soluzioni e perché queste soluzioni sono
Nella possibilità perlomeno vengono oggi con più facilità attribuito l'altro leggevo stamattina i giornali
Per essere sull'attualità Mugello corri della sera
E il Sole ventiquattro Ore dedicò una pagina al tentativo del Governo spagnolo in un caso quello del Medioriente di rivendicare un'azione di mediazione dunque parte il Governo spagnolo non parte
L'Europa dall'altra parte oggi sui giornali c'è questo appello del Papa che rispetto
Alla crisi tra tra in Ucraina la Cueva al conflitto chiede ed auspica un intervento della Cina questa dimostrazione in un caso o nell'altro che non c'è
Letali a non c'è l'Europa perché questo avviene quali sono i nostri mille cosa si può fare sarà al centro di questo dibattito inizio con Lella un paio di tanti che
Coordinatrice nazionale di Italia viva
Che spesso su questi argomenti è intervenuta su i più importanti scenari nazionali le chiedo perché l'Italia non riesce ad esercitare un ruolo naturalmente perché non ci riesce
L'Europa l'Italia debole l'Europa dico non è percepita su questo su questo fronte su questi fronti
Intanto consentitemi di ringraziare insomma Raiot tutto un gruppo dirigente del Partito socialista per l'invito che c'è stato rivolto per noi ne un'occasione di ripresa di un dialogo di un filo comune che ci ha visto protagonisti di recente con le elezioni europee con la lista Stati Uniti d'Europa che non ha raggiunto il risultato sperato
E però è stata lo dicevamo anche prima un'esperienza positiva e anche di consenso
Che come dire non deve disperdere ecco questo patrimonio e di connessione di iniziativa comune perché sarà estremamente importante anche nella ricostruzione di un rapporto nel centrosinistra aprire ovviamente diciamo il portato di questa esperienza che è stata sicuramente almeno dal mio punto di vista umanamente e politicamente qualcosa di positivo nel corso di quest'anno ed è anche stata
La risposta politica parto da qui non a caso ha un'idea di rafforzamento del ruolo europeo Stati Uniti d'Europa che è la cifra con la quale noi ci saremo battuti all'interno del Parlamento europeo
Cioè
Tutti bene o male hanno fatto una scelta durante le elezioni di
Critica all'Europa
E anche noi l'abbiamo criticata solo che la nostra critica non era nel senso dell'invadenza dell'Europa rispetto diciamo ai problemi del nostro tempo ma semmai al contrario
Cioè noi abbiamo criticato fortemente le ragioni istituzionali che hanno portato l'Europa ad essere un soggetto sostanzialmente irrilevante nelle grandi decisioni economiche ma soprattutto nelle grandi scelte geopolitiche
Che stanno attraversando il nostro tempo e l'esempio più eclatante
è quello dato dalle due diciamo questioni che sono trattate in questo dibattito cioè la crisi in Medio Oriente e la vicenda dell'Ucraina
Ora trovare una ragione
Davvero motivata e seria del perché c'è stata diciamo questo indebolimento della funzione dell'Europa
è un chip porterebbe provente molto molto lontano nel ragionamento mi limito a dire che secondo il mio punto di vista l'Occidente non ha capito
La posta in gioco nell'ultimissimo diciamo scorsi sono a scorcio di percorso anche diciamo tra la fine del Novecento e l'avvio degli anni Duemila
Cioè il governo diciamo della situazione geopolitica mondiale a seguito della caduta dei blocchi non è stata compresa fino in fondo anche dall'Occidente
E alcune delle questioni che sono emersi e sono figlie diciamo di quella incapacità di lettura che ripeto deriva da molto molto lontano a cui si è associato a un progressivo
Un progressivo indebolimento della funzione istituzionale dell'Europa cioè l'Europa nasce come un sogno ma poi alla fine rimane diciamo un sogno
Giustamente cito Emma Bonino durante tutto diciamo un po'il corso dalla campagna elettorale che ha ricordato che le come dire tutti gli ambiti e le istituzionali dell'Europa non hanno avuto diciamo la capacità di
Guidare processi complessivi in modo in modo serio ora
In questo si innesta anche una debolezza del nostro Paese che non può non essere ricordata che la debolezza del nostro Paese nasce dal fatto che questo governo è un governo che come dire ambiguo nella collocazione politica
Cioè si dichiarò
Paese e diciamo un governo filo occidentali e al fianco della vicenda ucraina e anche diciamo così in collaborazione sulla vicenda Medioriente ma poi alla fine il fatto che Meloni sia alleata a partiti che come dire sono motivati da un sentimento antieuropeo
E anche diciamo con posizioni totalmente differenti rispetto all'asse principale che guida l'Europa
Porta al nostro Paese a un uomo marginalizzazione non tanto come dicono i giornali in media sulla vicenda del commissario di Fitto ma sulle vicende invece che riguardano i conflitti in atto sicuramente il nostro Paese non sta giocando una posizione di prima linea ecco perché
è stato importante anche se noi purtroppo non abbiamo avuto risultato sperato durante l'edizione europea di confermare la guida attuali
Della maggioranza europea non di Ursula ma della maggioranza assi
E credo diciamo che noi dobbiamo continuare nell'ambito anche della definizione ed è il percorso nel centrosinistra dire parole chiare mette senza ambiguità
Sia sul tema dell'Ucraina che sul tema diciamo del conflitto mediorientale non sarà facile perché quando parliamo della cui ricostruzione di un percorso nel centrosinistra sappiamo anche che su tante di queste vicende abbiamo posizioni articolate differenti
Bisogna che i riformisti e io non solo mi sento parte integrante di questa comunità ma so di essere in un contesto in cui riformismo è la cifra è come dire il collante si facciano sentire perché senza questo nostro portato culturale io penso che come dire anche l'assetto del centro sinistra oggettivamente sulle questioni europee sulle questioni internazionali farebbe parecchio acqua
Grazie della verità che ha introdotto una serie di argomenti che proverò poi a sottoporre ai nostri relatori iniziando proprio da Luigi Iorio del coordinatore della segreteria così a nazionale della segretario del PSI
L'onorevole parità faceva riferimento alla esperienza delle delle europee diceva giustamente quello è un non era Progetto le trovare un accordo politico che aveva l'obiettivo di rafforzare la nostra voce e in Europa
E dunque ti chiedo questo i progetti voi vivono a precedere foto elettorale se hanno una visione sono strutturati seicento alla base la volontà di di di di procedere rispetto ad una ad una mission in questo caso quella di costruire un'Europa più forte e più autorevole
Ed è questo che chi ti chiedo rispetto a questi due grandi conflitti quale ruolo dell'Europa quale ruolo che ancora si può esercitare con una iniziativa politica passa da quell'esperienza
Delle robe che inevitabilmente non può finire di produrre i suoi effetti politici
Sì grazie tante sic ripartendo da da quello che è stato che è stato l'accordo l'accordo elettorale europee
Confermo quanto ha detto l'onorevole parità
è stata una questione diciamo algebrica
Per la minimale che non ci ha fatto raggiungere il quattro per cento ormai in Italia per essere eletti dalle regionali alle europee siamo degli sbarramenti contro la democrazia breve inciso io vengo dalla Puglia
Le ultime regionali cinque liste hanno preso quasi il quattro per cento e non hanno cittadinanza in Regione oltre trecentoquaranta mila preferenze in quella regione quindici no il dato del degli sbarramenti nel nostro paese non è da sottovalutare
E vengo alla domanda è stato un una una campagna elettorale
Avvincente interessante piena di proposte politiche intanto io intanto il il il Nord e il Centro hanno tenuto il trend dello Sco delle delle scorse europee confermando una presenza se vogliamo di voto riformista
E il il il il dato principale e l'ottimo risultato della della circoscrizione sud che vedeva il nostro segretario candidato con un un ottimo risultato che non vedevamo quasi da vent'anni oltre quaranta mila preferenze quindi il dato politico
Se non ci fosse lo sbarramento io direi che fondato in più incoraggiante ecco perché né non dobbiamo disperdere quello che è stata la volontà di unità tra forze che che siano riformiste o che vogliamo aggettivare con altri in modo le in modo lessicale in maniera diversa la vedono in la vedono su tanti temi in modo comune sui diritti civili ricordo che la che il governo Renzi è stato l'unico governo che dopo tanti anni dove i socialisti sono spesi sui diritti civili sul divorzio Breve sulla battaglia contro le ferie dei magistrati
è stato l'unico governo che ha dato delle risposte reali a a tali esigenze politiche
è la vediamo in maniera diversa anche su un nuovo modo su un nuovo modo di approcciare al mondo del lavoro
Non in maniera massimalista non per forza articolo diciotto meno
Ma insomma cercare S. riformista e guardare al futuro cercando di dare delle risposte anche in base ai tempi che cambiano una società liquida a una società sempre in movimento
Per venire alte al titolo
Al titolo del del del dibattito che non mi dilungherò visto anche gli altri ospiti Tato porto i saluti di Pia Locatelli che la nostra responsabile esteri che oggi neppure essere qui con noi il tema il tema dei due conflitti un tema ormai quotidiano
E è chiaro che hanno due sfaccettature diverse però entrambe mettono al centro della della discussione l'autodeterminazione dei popoli
Ormai assodato quello che è accaduto che è accaduto in in Ucraina come anche quello che accade ormai da decenni inno a quella parte
Di mondo un po'più lontano a noi però in entrambi i casi ci sono delle cause ci sono degli affetti
La causa
Della dell'invasione l'Ucraina
Se vogliamo poi ci sarà anche Bobo che sicuramente a per esperienza di me in merito è stato l'accordo di qualche anno fa dove non prevedeva da alcuni Paesi entrassero a far parte della NATO che è stata disattesa
è una certa diciamo visione putiniana di rifare la vecchia Russia zarista
Però è chiaro che la nostra posizione è quella di difendere l'Ucraina che è stata invasa e su questo diciamo non non possiamo inseguire il Movimento cinque Stelle
Gli sinistra italiana e chi la vede in maniera diversa da noi ecco perché noi siamo questa festa e gli atti sono sarà un'altra festa divisi distanti però siamo lavoriamo per essere uniti e costruire diciamo un'alternativa di governo uguale
Uguale anche la questione la questione la questione tra Israele e Palestina cause affetti
Senza dilungarci troppo dalla risoluzione ONU del mille novecentoquarantasette ecco anche lì c'è un detto africano riusciamo quando gli gli elefanti combattono l'unico che si fa male la terra sulla quale cadono gli elefanti
L'Israele non è Netanyahu il popolo israeliano e soprattutto il popolo palestinese che merita uno Stato non è certamente Hamas che ha nel proprio statuto la l'allegazione di Israele io penso che davvero non mi dilungo che su questi due temi di questi due conflitti
Dobbiamo continuare a implementare chiede Diplomazia diplomazia diplomazia e mettere in campo tutte le parti che possono addivenire a questa soluzione Partito Socialista un partito piccolo da sempre pensa che le minoranze gli oppressi debbano essere difesi speriamo che anche in questo campo largo prima o poi la veda in maniera uguale anche su temi come
La politica estera e potrebbe essere un piccolo passo perché se vedete
Sulla questione del del referendum dell'autonomia differenziata davanti alla Corte cost alla Corte di Cassazione colosso serio da Renzo Mariah c'erano tutti i segretari fortunatamente del centro sinistra o della sinistra chiamiamolo che voglio
Amo da azione fino fino fino ai verdi e fino asserisse dal e li abbiamo mostrato un'unità
Una coalizione che potrebbe essere un'alternativa a questo governo perché tutti quanti crediamo in un'Italia unica e unità io spero che anche su temi quali i diritti civili
Il lavoro e soprattutto queste emergenze legata alla politica estera potranno essere da collante per guardare al futuro e per evitare divisioni del passato che ci hanno fatto soccombe a livello elettorale
Grazie a Luigi grazie anche per i tempi che mi consentano di fare un velocissimo secondo Giro in un flash
Finale prima di passare alla Giulio che alla domanda una richiesta che poi scopre RAI non è scollegata dalla dalla domanda prima parlavo con Giulio con Felice Iossa di alcune questioni legate al PSI la richiesta che faccio a a Giulio a cura di mettere giù un libro con una serie di di racconti è una cosa che deve fare ma non per coltivare memoria ma per costruire politica perché questa esperienza ci servono per costruire politica e questo mi consente giuro di introdurre la domanda Tosi è stato protagonista di un'Italia che aveva un ruolo un peso specifico nella politica estera sicuramente
Più rilevante rispetto a quanto avviene oggi
Tediato quando si è interrotto questo un ruolo di leadership dell'Italia rispetto alle questioni internazionali se quest'anno non rottura coincide come diceva in parte giustamente non riparata con la causa dell'incendio dell'Occidente di non capire il superamento dei blocchi
Posto ottantanove del suo ragionamento del mondo su due blocchi o quando l'Italia ha deciso di aderire allora UPEA senza però sottolineare ed incidere nel ruolo politico dell'hotel quando abbiamo interrotto sì abbia mantenuto tutto Tizio questo ruolo da protagonisti
Domande complessa io io naturalmente sintetizzare al massimo però innanzitutto momento voglio ringraziare per l'invito voglio anche dare atto insomma RAI io che insomma il Partito socialista e con questo impegno bolognese
In qualche modo ha lanciato una sfida a se stesso
Che è una sfida
Di di crescita ma è una sfida soprattutto identitaria che punta deve puntare secondo me a rafforzare sempre più i caratteri identitari di una presenza socialista che non può che essere a sinistra ma che deve avere però e le caratteristiche molto precise e molto chiare e non deve rinunciare a entrare anche in polemica in maniera coraggiosa quando sui temi si marca un dissenso allora io mi fermo qua su questo devo voci torniamo perché se dobbiamo parlare di politica dobbiamo parlare di cose concrete riscontri effettivi
Noi abbiamo avuto un ruolo importantissimo la politica estera con Craxi e anche con Andreotti e ancora prima con Fanfani
E con un'elaborazione della democrazia cristiana all'epoca prima del centrosinistra e prima di granché sì che aveva una
Forte considerazione del mondo arabo e che però non rinunciava a tutelare a difendere gli interessi di Israele
Abbiamo avuto un rapporto con gli americani soprattutto con Craxi di alleanza
Ma mai di subalternità esigo nelle lì a confermarlo un conto è essere alleati un conto è difendere come fece Craxi la sovranità italiana quando ci fu la famosa vicenda
Della sequestro dell'Achille lauro dei terroristi eccetera
Poi c'è stato Berlusconi
Che devo dire ha mantenuto in qualche modo una diciamo presenza dell'Italia nella politica estera tuttavia basata più che sul lavoro diplomatiche sulla capacità cognitive apporti personale
I rapporti personali erano
Come dire la cifra più importante dell'attività di Berlusconi
La Cordoba io l'incontro che si invece a Pratica di Mare sicuramente diciamo fu un fatto importante allora però la posizione di Putin
è su questo che dobbiamo essere inviare una posizione diversa da quella attuale perché dopo il crollo del comunismo Putin
Ragionava e anche la l'Occidente ragionava in una prospettiva di allargamento e quindi in una prospettiva di uno schieramento che potessero dar da Portogallo agli Urali Putin ha partecipato ad attività Cola nato ad attività con l'Europa poi le cose sono cambiate
Le vicende italiane lasciamo stare sul piano e sul piano internazionale e come è stato detto bene
Privata da da parità e poi da te noi abbiamo perso in qualche modo con l'Europa la capacità di incidere nella politica estera europee debole su questo terreno molto debole
Diciamo la verità l'Europa le uniche cose che ha fatto sulla politica estera
Del prima nell'aggressione russa l'Ucraina consistevano nell'accordo per avere la erogazione del petrolio e del gas
A prezzi più bassi fatta dalla Merkel e quindi un accordo con Putin
E la possibilità quindi che ha avvantaggiata che noi di aumentar le nostre esportazioni incide questo è lo schema su cui ha campato in Europa nello schema politico questo è lo schema mercantile che ha funzionato che adesso non c'è più un raduno Mac
Allora noi dobbiamo ragionare beh quindi errori della Germania ci sono e naturalmente c'è una nostra inattività ne abbiamo seguito non la Germania perché si conveniva perché naturalmente la sua
Economia tirava e tirava anche la nostra loro esportava una esportava morendo e non ci siamo preoccupati
Di intervenire quando per esempio
Putin ha occupato la Crimea
Con la motivazione che la chimera della Russia e che era stato bruciò fare regalare lacrime all'Ucraina e che quindi Luisella riprendeva non abbiamo
Diciamo battuto ciglio quando è successo questa abbiamo ingoiato questa condizione ed è stato un errore un grave errore perché subito dopo budini che insieme come hai detto d'un disegno neo diciamo imperialista di vacca zarista pensato di collegare il do il Donbass
Alla Crimea di chiudere il Mare di Azov e di impossessarsi di questa fascia quindi insomma
è evidente che c'è una posizione
Diciamo putiniana che va contrastato perché va contrastato non solo perché è contraria al diritto internazionale non sono perché dobbiamo difendere le ragioni giuste legittime dell'Ucraina
Ma anche perché questa impostazione di Putin essendo che non la
Ricaccia Simo indietro come stiamo cercando di fare con mille titubanze poi ci arriviamo
Anima Herling arrugginisce gli interessi cinesi risulta Ivan anima il contesto dei Brics che sarebbero i Paesi eguali naturalmente accettano di affrontare la diciamo vicenda
La la il rapporto di forza corner il mondo Atlantico sul piano monetario e naturalmente come è accaduto rilancia l'opposizione iraniana
La quale a animato l'aggressione ha ispirato l'aggressione di Hamas a Israele per far fallire gli accordi di Abramo che era l'ultimo tentativo messo in piedi di accordo tra Israele e il mondo arabo sunnita
Che la parte dialogante di questo mondo arabo compresso e con il quale dobbiamo fare il conto è facendo fallire questa prospettiva
Quindi noi dobbiamo essere molto attenti perché se non rafforziamo l'operazione occidentale all'interno della quale l'Europa deve avere un suo ruolo è una sua autonomia perché non è che possiamo solo
Stare come dire a sentire le cose che stabilisce Netanyahu è solo nel nel caso del nella vicenda
Con come dire diede di Gaza accettabili ma sono poco efficaci per evitare
Decidono i palestinesi che sono i cui gli amici
Sono sicuramente l'oltranzismo ebraico ma è sono anche Hamas che naturalmente se ne serve e gli interessi dell'Iran è che animati a loro otto dalla Russia che se ne servono per tenere il mondo in una situazione di fibrillazione continua
Allora l'Occidente deve reagire deve reagire seriamente
L'tessera domande chiudere qui
L'Europa deve avere la capacità di riprodurne l'iniziativa nella politica estera che sia efficace e che non può ignorare la condizione essenziale di un rafforzamento militare
Dell'Europa che deve essere unitario deve essere concertato deve essere riferito alla NATO e deve consistere nel rilancio di un'opposizione anche industriali e di ricerca scientifica su questo terreno
Grazie a Giulio che però non ha risposto sul libro lo faremo nel secondo giro
Vergine durante i dibattiti tenere un filo conduttore con questo filo conduttore cedo la parola a Bovo poco nel suo ragionamento Giulio Di Donato ci dice l'Occidente deve reagire
Ma io ti chiedo come deve reagire l'Occidente e che sorvolo deve giocare l'Italia in questa reazioni atteso che rispetto a queste due grandi conflitti ad oggi evidente che qualche ora è stato commesso perché ne discutiamo danni insieme discutiamo danni evidentemente perché una soluzione la politica in Italia va trovata non l'ha trovata l'Europa dunque
Lo dice l'Occidente deve di agire su quali canali atto giudizio è necessario intervenire perché questa reazione si concretizzi
Sì io in esordio volevo dire
Non fare una premessa diciamo metodologica e anche
E anche svolgerà una serie di considerazioni di ringraziamenti se mi consenti non vorrei
E intanto grazie per questo invito e per questo reiterato invito grazie compagni e per essa aver animato queste giornate così così importanti
Grazie a Giulio d'esser tornato fra di noi
E anche anche a Iorio adesso è tornato fra di noi ma non severa nel
Stimo molto Raffaella Paita e sono contento di essere qui con un con lei si è battuto moltissimo in campagna elettorale ho letto che nella regione da cui tu proviene
C'è già l'editto bulgaro nel senso che ha detto Segni noi vogliamo Italia viva ma senza il simbolo comincia ora faccio una premessa un appello altro intenso affinché diciamo
Presto o tardi la commedia deve finire di fare l'esame del sangue Renzi
Dopo essere stato doveri quella sera dice
Poi dice ho letto prima agenzia ho fatto vedere anche Raffaella dice
L'Italia viva sì ma senza simbolo è vero noi faremo un'alleanza diciamo nel segno del riformismo ligure poi ci si inventerà qualche cosa così arriverà magari anche l'altro quello che
Calenda sto parlando però che non
Il problema è un altro il tema del campo largo ligure e che non so se conterrà il simbolo anche qui deve stare molto attento che nemmeno in e contare volessimo chiusa la parentesi
Locale anche se naturalmente la Liguria terra
Internazionale
Altra premessa metodologica che però fa parte dell'intervento
Noi ci siamo visti qui l'anno scorso gli hanno fatto un dibattito certo punto avvenuto a tempesta eravamo qua in mezzo al c'era Gigi incarnato c'era mi pare il compagno Fratoianni ne abbiamo discusso dell'Ucraina
E da lì a dieci giorni sarebbe accaduto quello che è accaduto cioè il sette ottobre
E cioè che un commando di terroristi sostanzialmente entrato in ventotto punti del confine d'Israele
Israele che la nazione più controllata al mondo e fuori
Da Israele
Potenza topica con l'alcol nucleare
Che ha una grandissima capacità di controllo in tutto il suo suo territorio in teoria
E invece è successo quello che è successo una strage che conosciamo e che sono quelle su quelle quelle date che non ci dimenticheremo facilmente come l'undici settembre il sette ottobre
Oggi si è dimesso il capo delle della della idea Intelligence d'Israele
Seguito di quell'attacco
Di quella esecrabile
Terroristico attacco terroristico
è un anno
Che c'è un sistematico sterminio della popolazione civile palestinesi
Come la avanti della domenica sottolinea anche non senza critiche
La premessa che faccio è che la posizione socialista non da oggi ma da sempre sulle questioni internazionali tiene conto di un coordinate che hanno in qualche modo che appartengono dei valori proiettati da un più di un secolo
Che sono il valore della pace
Il valore della libertà e dell'autodeterminazione dei popoli come ha detto Gigi
E aggiungo anche del rispetto del diritto internazionale diciamo solo è una cornice
Fuori dal quale non possiamo uscire
E sapendo di essere naturalmente forza impotente però ragioniamo sempre tenendo questo principio a mente senza
Fare quello che spesso si rischia di fare in presenza di conflitti
Io non
L'altro ieri ma credo il dieci ottobre io venni interviene invitato ad una trasmissione televisiva presso il nome non me lo ricordo quella di Formigli
E dissi una cosa allora
Vaticina
Dopo purtroppo quello che poi drammaticamente accaduto cioè bisogna stare attenti noi italiani doveva trattare con cura questa questione perché abbiamo un dovere
Di responsabilità morale e politica nei confronti della comunità ebraica che ha partecipato nel nostro Paese alla liberazione contro il nazifascismo e abbiamo lo stesso dovere nei confronti del del mondo arabo della comunità palestinese perché la Palestina è amica dell'Italia
E quindi tutto ciò che potrebbe avvenire in seguito a quello che potrebbe accadere potrebbe essere un disastro e puntualmente il disastro è venuto in Italia in tutto l'Occidente
C'è un antisemitismo di ritorno e c'è anche un anti islamismo
Che si è affacciato diciamo nella discussione politica culturale del diciamo circa queste questioni e quindi se noi accantoniamo diciamo per un momento la questione se è nato prima l'uovo o la gallina di chi è la responsabilità di un conflitto va da sé che entrambe sono lotte per la libertà lo è quella degli ucraini
Che lottano diciamo per la loro sovranità nazionale
Lo è quella dei previsti Nesi
Nel senso che prima del sette ottobre eravamo di in dinanzi ad uno stallo
Dopo vent'anni in cui sostanzialmente è stata abbandonata dimenticata
Quando risorge la questione palestinese quando risorgono i conflitti ai confini della Cisgiordania
Purtroppo avvengono durante la pandemia perché gli israeliani sistematicamente hanno negato i vaccini e gli aiuti sanitari alla popolazione palestinese di Gaza e della Cisgiordania
Successivamente Giulio fa riferimento agli accordi da Abramo ma anche qui ma gli accordi Abramo erano accordi di tipo commerciale vogliono accordi politici in cui è stata espunta la questione palestinese
Questo chi riceve allora uno domanda beh allora Massa fa bene a fare quello che fa no certo che no
Però se non non se noi del contestualizziamo la questione
Che drammaticamente e scivolata verso una disumani trazione qui come in Ucraina dei conflitti
Perché la cifra più importante che noi vediamo con sconforto e lo sconforto tanto più grande quanto più grande la nostra impotenza nel potere fare qualche cosa perché ciò che sconvolge
In entrambi i conflitti e che dopo due anni da Luca dal dall'invasione l'Ucraina e un anno dal sette ottobre
La comunità internazionale apparsa impotente
Impotente
Non solo impotente ma non è su cui non è uscito fuori un idea che sia una mentre leggiamo per l'Ucraina
Sono state convocate qualche conferenze di pace
C'è questa questione apro e chiudo magari sua questa questione che non esiste questa questione dei missili e del dell'offensiva offensivi verso verso il i confini russi
Perché tutto il corpo perché tutto il conflitto si è registrato entro i confini legali dell'Ucraina
Ma dentro
I territori che i russi hanno occupato in ragione del referendum di autodeterminazione che hanno dichiarato russo il territorio del don bassa quindi è un anno sostanzialmente che gli arrivano i missili dell'Occidente Granato quello che vuole poiché attualmente la NATO non è coinvolta se un Paese della NATO e coinvolto in una guerra aggressiva
Cioè se noi decidessimo di e sarebbe anche l'ora diciamo di invaderà la Svizzera re non è che tutta la NATO a dicembre viene con noi e invade la Svizzera Emilia
Fasce
Si con le mucche cioccolato conclude perché mi sono fatto prendere la mano
Il punto diciamo qua ma qual è la soluzione
Beh quando ci fu il conflitto del due mila e otto vi ricordo Pergola per arrivato alla Farnesina le convocammo una conferenza di pace Italia convoca una conferenza di pace
Sulla questione
Chiedemmo una forza di interposizione
Perché ebbe perché ebbe successo quella proposta italiana ebbe successo perché anche gli israeliani erano convinti che fosse necessario per difendersi dall'offensiva di di Hezbollah avere una forza di interposizione oggi è diverso
Però oggi che ci sarebbe bisogno anche ai fini della ricostruzione
Perché i figli la ricostruzione di Gaza e ai fini anche della tutela della sicurezza di Israele ci vorrebbe una forza internazionale di pace chiamiamola come viene chiamata comunemente e naturalmente si può fare soltanto se Israele è d'accordo e se Israele esce fuori dal territorio che ha illegalmente diciamo illegittimamente occupato questo è il punto però come come come è evidente le idee li sforzi che vengono fatti non sono soltanto genericamente legati ad un'idea romantica della pace devono anche essere costruiti sulla costa tensione
Agli aggressori devono essere costretti a fare la pace la Russia non è stata piegata dall'embargo economico ecco perché c'è un ritardo nell'accettare in qualche modo di essere di sedersi ad un tavolo con Zaleski e quindi il problema è rimane tutta lì qual è la capacità di pressione che può fare di l'Occidente e così Rivola domande e concludo
Noi possiamo salvarci con un'iniziativa di carattere politico e non soltanto di carattere difensivo
Ha proprio dall'apparente se ha fatto riferimento a Sigonella l'Achille lauro eccetera ora io mi domando
Quella quella nave era fatta di turisti tra italiani internazionali ma molti italiani c'erano
Ma se quel novembre diciamo quelli italiani invece andare in vacanza
Fossero rimasti a casa emanare fosse rimasta nel porto probabilmente avremmo avuto una vita più tranquilla cosa dici Giulio
Grazie a Bovolone disamore contrada tempi quelli faccio col consenso di Henze di Gigi regia ultimo giro due minuti con Giulio Luigi devo Bhopal facciamo chiudere al nostro ospite
D'onore che sala solleva su diversi argomenti ringrazio poco anche perché ha ricordato in questa direzione l'impegno che l'Avanti on line sulla politica estera ma era particolare L'Avanti della Domenica
Fanno con una straordinaria capacità di analisi dunque grazie a Livio e agiata per le puntuali analisi sulla politica sulla politica estera un modo può risentire quasi ogni settimana Giada per dei confronti davvero loro i complimenti per il lavoro immane che fanno con le loro redazioni Giulio voleva intervenire su su Bobo e ti chiedo dunque dobbiamo definitivamente rinunciare alle opzioni militare mettere in campo semplicemente semplicemente un parolone iniziativa politica
Secondo me è proprio il contrario per dare sostegno alle iniziative diplomatiche occorre come dire sostenere alimentare anzi estendere la possibilità di utilizzo
Dei sostegni militari che stiamo davvero gravi da perché se non facciamo così non fu il non riusciremo a ottenere nessuna condizioni di base per aprire un
Conclude negoziato per per ad un negoziato difficile oggettivo tra l'Ucraina nella Russia DVD di quindi esattamente il contrario primato mi chiedevi perché l'Italia non è in condizione di incidere ma l'Italia sul piano politico e governato la maggioranza all'interno della quale ci stanno i putiniani ed compleanni
E purtroppo all'opposizione nello schieramento il progetto gambo largo ce lo potrà confermare Raffaella è insomma ci stanno Introbio anni e infilo budini e e insomma questo è il punto nella maggioranza c'è un ministro degli Esteri quali in maniera contraddittoria così dobbiamo dare a lei a farmi all'Ucraina però li debbono usare sul territorio russo quando e dal territorio russo che partono
I missili che distruggono lucrare Maiello bene questa qua è sono delle delle posizioni che non hanno né capo né coda e che fanno diventare d'Italia lo zimbello del contesto
Guidato dagli americani dagli inglesi e da da da da dalla Francia ed ecco per qua per quanti in qualche modo
Con meno convinzione dalla Germania di sostenere e difendere
Questa questione che è una questione seria perché se Putin e non viene fermato Putin andrà oltre
Andrà oltre arriverà in Polonia arriverà nei Paesi baltici e una cosa ovvia questo come è successo dall'Ucraina don basso così gode di Renata lucrare dallo Masa dal Murder zoppa i Paesi balcanici da lavoro allora
Noi dobbiamo prendere atto che la politica non è un un gioco in cui ci mette la politica è un rapporto di forze S il mondo Atlantico non
Come dire considerarla necessità di aumentare la propria consistenza che notevole che è una consistenza naturalmente di pace in una contentezza per la libertà
è una consistenza di difesa del diritto internazionale ma è una consistenza che ha è in grado anche di parlare con una voce
è ed il tono adeguati a chi vuole contestare il mondo a tradire queste regole noi non andiamo da nessuna parte seconda cosa Gaza io sono attento alle vicende dei palestinesi
Come credo nella nostra tradizione socialista è sempre stato
Non era Barbara fatte era una persona con la quale c'erano rapporti all'origine l'Autorità palestinese ma che cosa è successo
Sono sono passati due estremismi in quali sono le due facce di una stessa medaglia l'estremismo dei colori che vanno in Cisgiordania
E vanno a occupare aiuto ad amici e costruiscono e si inserirono lì che naturalmente è una cosa inaccettabile non so adesso questa storia dei vaccini e più sarà dice Bobo sarà vera
Ma certamente atteggiamenti inaccettabili di Israele che naturalmente ha abbandonato la prospettiva di due popoli due Stati pensa di potersi prendere dovuto perché il mondo palestinese alla fine
Era diventato un qualcosa di
Come dire di Dino di di politicamente non più significativo perché era era scivolato nelle mani di Hamas che era collegata ed è collegata Itza bollare gli interessi iraniani e siriani
E sostenuto dalla Russia quindi a questo punto e come se Netanyahu avesse detto va be'insomma
Le cose vanno così tutto sommato questi questo doppio estremismo
Cibo conviene anche a loro poi c'è stato il sette ottobre gettata l'attacco terribile che naturalmente mille cinquecento morti di violenza aberrante e naturalmente i sequestrati e naturalmente la reazione di Netanya
Che non mi è simpatico anzi al contrario mi eppure antipatico però
è una reazione che che consegue un atto terroristico ora lì c'è bisogno di un'autorità
Internazionale che intervenga e rimetta ordine gli accordi di Abramo erano commerciali ma è una base per un'intesa anche politica che coinvolgesse il mondo arabo dialogando senza il quale non trovi nessuna soluzione
Quindi voglio dire bisogna riprendere da lì eccetto iniziativa diplomatica parte dagli Stati Uniti l'Italia dovrebbe spingere in questa direzione non so se Tajani in condizione di farlo
Penso di sì sicuramente cercherà di far allo stato la voce delle date molto fra i punti Barbosa
Mi sono molto sorpreso del fatto che
Il Po di non non parlo di Conte naturalmente
Il consigliere insieme alla lega uno dei più grossi problemi dell'Italia lega e Conte squallido e problemi enormità uno condiziona la maggioranza di governo l'altro condiziona e indebolisce l'opposizione con posizioni inaccettabili conventi adesso c'è questo vedo cose ridicole cose sulle quale la politica vera non si è mai ritrovata perché in politica
Si ragiona con le idee naturalmente con il pensiero non Cornali vedi con gli atteggiamenti comunque mi sono molto meravigliato che rispetta due fatti che sono avvenuti negli ultimi tempi e cioè il
La relazione Draghi
Che io considero
Un punto di riferimento fondamentale per il rilancio dell'Europa in tutte le direzioni
Tutte le direzioni con gli ammonimenti adesso quello di c'è tempo di di ma quelle e e la e la Carta costituente del rilancio di un'opposizione vera politica per l'Europa che è indispensabile se vogliamo
Come dire concorre e confrontarci con la negli Stati Uniti anche beh verso i quali abbiamo bisogno di rapporto nostra dolomie ma soprattutto con la Cina ma soprattutto con l'India che sta lì e naturalmente con la Russia
Non è arrivato una voce di consenso non solo l'hanno letto sicuramente ma come è possibile un documento fondamentale l'unico che e ha parlato il ministro tedesco il quale riproponendo una linea monetarista
Che tipica della Germania nella quale i nazisti hanno vinto i filonazista errori quindi ad una c'è questa preoccupazione ritorna questo proletari Isma'la guardi quarto ordine di una Germania
Che sta perdendo il suo ruolo di potenze europee importante
Beppe per per ecco contestare la la la verità dalla esigenza di un investimento che deve essere sostenuto da un debito comune
Io penso che la linea di Draghi dovrebbe fare dei passi avanti in tempi anche abbastanza rapidi però mi sorprende molto il fatto che la sinistra europea e italiana l'utile del mio sequestro naturale dei più concluse Blei
Blair definì
In scena nel suo libro e con la sua intervista una linea che la linea del moderno riformismo che coniuga in un sistema liberale che ha una forte attenzione una forte caratterizzazione in senso sociale quindi in questo senso si può definire liberal socialista
è un la linea da seguire e che naturalmente vale anche per il campo largo perché sto campo largo sono virtuose un litigio permanente tra il insomma del Traffic si guardi clinico Bonvi che c'ha problemi anche con Grillo quindi un litigio nelle di insomma ma possiamo andare avanti a fare non è una cosa seria ecco presso voglio dire mi sembra allo noi e infine e concludo veramente e non parlo più
Noi socialisti che doveva posare asserisse dobbiamo rafforzare la nostra identità e dobbiamo avere il coraggio di dire quello che pensiamo anche se questo dispiace un po'Aliprandi
Di qualche volta dispersivo per conto dispiace quelle di AIDS che erano state reggere la Sardegna insomma a Dobbiaco dobbiamo in qualche modo all'interno dalla sinistra
Svolge il ruolo che che che c'è con solo che è quello di essere di attivare riattivare il pensiero critico per arrivare a una prospettiva di riformismo moderno adatta ai tempi
Grazie Giulio che introduce il secondo il secondo giro sempre poi la parte più interessante dei dei pannelli perché si va Fitz la discussione introduce un tema importante due minuti gli chiedo a Luigi di Iorio
Dobbiamo far sentire la nostra voce me necessario come riformiste che stasera se ne la voce ma e necessario per costruire la proposta del centrosinistra che sulla politica estera sia chiara ed omogenea come si fanno tenere insieme le due cose esprime nostre le nostre istanze il nostro pensiero nostro sensibilità però tenere insieme una linea politica mette insieme tutto il campo largo
Grazie solo per dire che Blair ce lo ricordiamo sull'Iraq come alla fine insomma quando si parla di guerre ma in difficoltà a Blair
Certo sulla poca dove solleverà Craxi dell'accredito oggetto future ha confermato di avere poca luce
Ho sentito sì se vogliamo affrontare
Si rinnova era grazie
No vengo vengo vengo vengo alla domanda va be'intanto siamo in chiusura di questa serata e un ringraziamento va avanti avanti da domenica con la direttrice Java fa salari fa un appalto a al direttore libero al varo dell'Avanti on line
Insomma anche il momento del dei ringraziamenti di di questa testata che vede sia il cartaceo riesce infine in edicola in oltre trecento città italiane sia del del del sito l'aggravante villa davanti all'Aic
E cinquecento perché sono umile
Allora la domanda è è chiaro che lo diceva Giulio diceva Bobo che mi ha mi hanno preceduto
E giusto e importante che i socialisti continuano avere una per la propria idea su tutti quelli che sono i temi di politica nazionale ma soprattutto di politica di politica estera
Siamo un piccolo partito dovremmo urlare magari il doppio degli altri e in televisione riusciamo data ad apparire poco ma diciamo questa festa
A emerge ferie evidenzia come la volontà non c'è mai mancata e la pervicace quindi andiamo avanti e continueremo a dire ciò che pensiamo
Per concludere il campo largo erede io penso che al netto di dei nomi al netto de de de dei perimetri della geometria siano importanti temi e e ribadisco secondo me anche l'importanza molto spesso di non andare d'accordo
Su determinati temi perché la pluralità delle del delle tematiche
Facendo sintesi che avvicina che avvicina elezioni abbiamo vinto le elezioni poi è chiaro siamo bravi
A far cadere i governi con Prodi nel due mila cinque perché c'era un insieme una pluralità di partiti che la vedevano magari diversamente sul tardi talune cose
Ma insieme facendo una proposta unanime ai al Paese si riusciva a vincere elezioni cosa che poi appena è arrivato Veltroni e con con lame con le mire
Espansionistiche ma lato Pozza risse pure due
E dell'autodeterminazione dell'auto del partito al trenta per cento ha distrutto tutti gli alleati ha distrutto una coalizione larga e da quel giorno non servito più l'elezione in Italia
Grazie
Grazie Luigi Bobo SIAM
Giulio Di Donato che Luigi sotto le hostess Dundee costruire
Nel campo largo una proposta di politica estera che sia omogenea sei su questo fiducioso due aperto con una il tuo intervento con una parente sul campo largo questo me lascia intendere che non sei fiducioso sulla costo sulla capacità del centrosinistra di tenere insieme le differenze poi trovare sulla politica estera anche rispetto a questo grandi questioni una linea che sia omogenea che si hanno condivisa per essere voglia realmente una proposta di governo
Sì adesso il mio un parere quindi non è un parere non vincolante
Io penso che ma dipende sempre da interlocutore che essi hanno perché non anche questa storia diciamo del programma
Facciamo un esempio un caso di scuola
Il pentapartito così non parlo dalla coalizione di cui ho fatto parte io che ricordo eravamo undici partiti quella famosa
Riunione a Caserta con con Romano Prodi lo stavo affianco a Marco Pannella che a un certo punto
Ha preso il microfono ha tirato fuori il telefonino si è collegato con Radio Radicale c'ho dovuto Romano Prodi e Arturo Parisi si sono resi conto suonati da da Prodi è netto guarda che la riunione
è trasmesse ai diretto da randa di Carige ecco i lavori eravamo addirittura
C'era il pensionato poi Romano mi invitava spesso alle riunioni perché così facevo numero io che ero ero un partito non ha ancora fatto la Costituente ho fatto la lista
E ogni tanto mi chiamava le riunioni di maggioranza mi ricordo così almeno eravamo cinque contro uno cioè contro Fassino poi sostanzialmente
O contro Padoa Schioppa quando vuole quando quando voleva qualcuno che che se pigliasse con Padoa Schioppa e chiamava noi non è figura che ci ci invitava a nozze povero Padoa-Schioppa neanche anche mancato
No cioè io penso che anche qui allora senza parlare di questa esperienza abbastanza tragica dell'Unione
Parliamo del pentapartito ma non è che Petta partito fosse omogeneo
E era chiaro che la linea politica di internazionale si scolpì va sul fatto che stessimo nel campo occidentale oggi di fronte a questa disarticolazione del mondo
E e quindi anche l'interpretazione di questa disarticolazione un punto però tuttavia dovrebbe essere valevole per tutte le forze democratiche che partecipano ad un governo e cioè che si sta con l'Europa
Ora il partito di maggioranza relativa di questo Paese peraltro il primo nei sondaggi nel nostro Paese
Ha votato contro la Commissione europea
E ora vuole partecipare e parteciperà al Governo
Contro il quale ha votato
Voi mi direte va be'che male c'è certo perché la grammatica esaltata diciamo così
Questo il centro sinistra vorrebbe fare cioè un patchwork di posizioni
Dove contesta un po'con Trump sta con Putin
Poi c'è la pace che perché quel tempo allora tutti qua
Su questo non c'è una sintesi impossibile diciamo è è un ossimoro chiedere di stare con l'Occidente sa Alleanza atlantica e contemporaneamente però strizzare l'occhio alle autocrazie che dominano in questo momento lo scenario economico mondiale anche quello politico
Quindi ci vorrà pazienza
Testa sulle spalle però io
Non sole che son pessimista e che purtroppo adesso Raffaella mi fa piacere che chiuderà e ci racconterà
Noi non non noi
Io non voglio dire noi che siamo vecchi e non solo si sono abbastanza vecchio ma sorpreso
Non capiamo come sia possibile avere dei leader politici così irresponsabili di fronte alla vicenda italiana e internazionale del qui c'è un tasso di responsabilità che è enorme
Il campo dove voi siete stati eletti cioè il tempo così detto terzo polo sono comunque l'aria che non aderiva al centrosinistra che peraltro era senza i Cinquestelle quindi non non non c'era la Spectre no
A approcci tra parentesi Trump ha detto che che gli haitiani mangiano i ricatti non poco i comunisti che mangiano i bambini evidente è sempre la solita
Come è possibile che di fronte alle sfide che abbiamo di fronte che sono impegnative perché un conto è la tattica
Legata alla distribuzione dei seggi nelle sappiamo qualche cosa perché finiamo sempre tragicamente fuoristrada su questa tattica no perché ci ci considerano praticamente irrilevanti
Irrilevanti solo loro naturalmente io penso dal punto di vista morale almeno ecco poiché ci avranno trenta per cento per carità veniamo da lontano e andiamo lontano
Hanno vinto loro da questo punto di vista cioè noi che siamo socialdemocratici
Che non abbiamo mai balzato il abbassato il il cappone contro l'imperialismo americano nei contro l'imperialismo russo che siamo stati dalla parte giusta della Storia siamo stati cancellati per trent'anni
Benissimo meno dignitosamente siamo qui il suo e nostro seggioline di plastica
E altre stanno naturalmente sul divano eccetera
Sui otto
Però c'è un tasso di responsabilità che temo
Che temo
Consentirà a questa che è la destra diciamo più estrema meriterebbe avuto nostro per di continuare a governare
E cioè
E c'è secondo me da parte del partito democratico una responsabilità
E questo atteggiamento da buttafuori che loro hanno
Sia beninteso noi continueremo a dare il manzo detto l'altro giorno in televisione Pierluigi Bersani no beninteso noi siamo centrali decidiamo chi entra e chi esce non pretenda
Se si sta messa così così non pretenda ateo Renzi è una personalità politica con le sue idee
Carlo Calenda
Che adesso non si sa dove vuole andare via
Quindi cioè in problema di richiamare a responsabilità in un momento storico così drammatico nel momento nella storia dell'Occidente nella storia dell'Europa basta leggersi rapporto Draghi
Se noi possiamo dare un contributo di autorevolezza di responsabilità non di qualità di non di quantità perché la quantità è quella che però cercheremo di svolgeva un ruolo noi incoraggiamo e di incoraggiare amo
A perseguire nella nella in questa direzione
Sapete secondo me che avete in noi non solo degli amici ma insomma
Avete anche una carta da giocare ridotto l'ho detto personalmente lordi con anche pubblicamente la carta da giocare e quella che immagini arte che l'area politica democratica che in Europa
Insieme a quella popolare e quella più importante quella socialista e che attraverso di noi
Si acquisisce diciamo così l'appartenenza ad un'area così importante non è che dove tratta aderire al Partito socialista ma Stati Uniti d'Europa
Deve certo punto trovare una collocazione internazionale e lì sarà più complicato dire di no
Ha una formazione e ad un'alleanza politica elettorale che reca che possano implicare quella che lo abbiamo fatto recentemente alle europee che possano essere aderire
Non è l'area moderata li ha detto bene ieri pomeriggio Gerardo Labellarte quindici moderati vi pare ripidi un Pd che c'è dentro Casini
Guerini Franceschini e poi abile che non c'è più perché passato a miglior vita ma
E moderati a noi non mi pare che poi Renzi sa così moderato e quindi noi crediamo che quest'area debba essere rappresentata e Possa essa rappresentata e faremo questo sforzo per
Grazie a grazie a Bobo permette dunque di affidare l'onorevole Raffaella Paita alle conclusioni
Bobo ha introdotto sia intervento con una parentesi che riguardava la Liguria e ha chiuso con un incoraggiamento all'onorevole Federico che una dei temi organica caratterizzato questa festa della dell'avanti è quello del di Enzo Maio delle due idee di sinistra
Enzo Gemelli confronto col Bonaccini diceva c'è una sinistra
Che vuole perdere che quella dei veti e quella dei no e c'è una sinistra che vuole vincere che quella che intende però i socialisti che quella che vuole superare i veti vuole così una proposta
Del centrosinistra
Dura le chiedo come superiamo questa politica dei veti come costruiamo passando alla politica estera una proposta che sia omogenea per la coalizione come insieme diamo forza questo slogan che ha utilizzato oggi Enzo che quello della sinistra che vuole vincere che si vuole opporre a questa logica dei veti
Grazie
Allora sono domande è molto complesse per cui non pretende di dare una risposta
Come dire soddisfacente però vaghe farvi una brevissima analisi
Cioè noi siamo in un contesto della storia nell'acqua nel quale
Chi pensava che la globalizzazione avesse prodotto
O potesse produrre dei risultati
Positivi anche nel nostro continente si ritrova ok con un processo inevitabile di globalizzazione che è anche un fatto di giustizia storica perché paesi che stavano male oggi stanno meglio ok ma si ritrova anche con come dire il dato eclatante di un Occidente in particolare di un'Europa l'abbiamo provata da argomentare prima
Che è diventato che sono diventati marginali in un processo globale
E per riuscire a riaffermare
Un po'di ruolo non dico la centralità ma un po'di ruolo dell'Occidente dell'Europa
L'Europa deve fare una serie di riflessioni di rivisitazioni di riforme che non hanno solo a che vedere con l'assetto istituzionale ma soprattutto con la parte sociale che partono da dei dati che nel nostro Paese hanno maggiormente una complicazione e una cui dirsi pensate al dato demografico e pensate a quello che il nostro Paese dovrà affrontare in termini economici su questioni banalissime che riguardano la vita di ognuno di noi dal sistema previdenziale al tema della sanità
Cioè noi abbiamo come dire un cambio totale di paradigma che deriva dall'invecchiamento della nostra popolazione
Con un Paese che non riesce a crescere che non riesce diciamo così a portare valore aggiunto a il sistema sociale che deve essere corroborato in qualche modo ora di fronte a tutto ciò cioè sfide incredibili che mettono a duro rischio la tenuta sociale
Ed economica di un Paese
A governare questa straordinaria nazione è un coacervo di forze politiche
Che non ha un'idea comune sulla politica estera quindi come dire di fronte a al richiamo di un ruolo dell'Europa non è in grado di dire come l'Europa
Deve diciamo parlare al nostro paese e che tipi di scelte deve mettere in campo
Una maggioranza che non è in grado di riformare le istituzioni perché le proposte che porta avanti riformare le istituzioni
Ha molto a che vedere con quello che dicevamo prima perché quando tu devi fare delle scelte
Di carattere economico serio o di carattere sociale serio come la sanità sette sia un'idea di Paese che si fonda su un'autonomia sbagliata
O se pensi a un'idea di Paese che invece al principe dell'Est di sussidiarietà affondamento c'è una bella differenza
Allora questa maggioranza
è una maggioranza che ha stravinto le elezioni macchie non è in grado di produrre un risultato di crescita e di ridistribuzione che ha molto a che vedere con l'idea di riformismo di cui provavamo a parlare prima
Questo è il tema
Il tema non è mettiamoci tutti insieme perché battiamo le d'essere battiamo al fascismo battiamo cioè questa cosa qui l'idea di paese
è il collante con cui costruire un'alternativa a questo governo i contenuti le idee le proposte il bisogno di far sognare il Paese il bisogno di far ritrovare al Paese un po'di speranza
Questo è quello che dobbiamo provare a fare
Ed è per questo che del tutto inaccettabile che nel momento in cui noi diciamo
C'è un obiettivo alto farci trovare pronti nella prossima tornata politica con un'alternativa alla guida del nostro paese qualcuno si alzi e dica cartellino giallo tu forse se fuori cartellino rosso ottusa e proprio fuori
Perché come dire perché è inaccettabile
Ora diceva Bovo prima provo diciamo
Argomentare sì però state attenti perché è inaccettabile anche la chiamata alle armi del tutto e contro tutto sì tanto più che non avete nemmeno la capacità di una visione sulla politica estera comune
Perché lo così non andrete da nessuna parte in sostanza io sono d'accordo con lui
Lo dico mi dichiaro cioè non è che costruire un campo di forze in alternativa all'attuale governo può significare mettere insieme il diavolo e l'acqua santa
Se ci sono delle differenze a queste differenze si vedranno e queste differenze non potranno Omo utilizzarsi
Però io provo diciamo a partire esattamente da un'idea capovolta c'è una disponibilità da parte di questo arco di forze politiche a lavorare ad un progetto comune sì
S ci mettiamoci a lavorare su un progetto comune passiamo ai contenuti alle idee e alla sostanza anche perché i cittadini italiani che si sentono delusi
Da un governo che non è stato in grado di offrire loro un servizio in più
Una occasione in più di lavoro una riforma della scuola una riforma della sanità degni di questo nome non è che si convinceranno
Della nostra proposta se invece non saremo in grado di mettere in campo queste idee nuove è io dico partiamo proviamo a lavorare sarebbe anche l'arma migliore
Per ora farsi che quella proposta fatta da lei slide che dal punto di vista dei Toto quasi come i convince moltissimo
Costruiamo un campo di forze senza mettere veti e senza riceverne
Danno da da come dire dai protagonisti di questa vicenda però faccia anche un ulteriore passo in avanti su alcune questioni dobbiamo cominciare a fare un ragionamento comune mettendo un po'diciamo così
Nell'angolo e riportando diciamo così la la stagione della nostra discussione all'attualità senza ripartire dalle differenze che in passato ci hanno visto contrapposti perché è chiaro che se ripartiamo dall'idea
Per il quale per le dalle idee per le quali ci siamo in qualche modo scontati non faremo passi in avanti però con una visione ripeto alta e di contenuti del Paese
E io penso che in questa visione alta di contenuti del Paese l'esperienza che voi portate sia diciamo davvero dal punto di vista culturale importantissimo lascia stare i numeri guardiamo dal punto di vista culturale e qui faccio diciamo così un'ultimissima riflessione
Vedete a me quello che spaventa di più di questa politica nuova ok
Il dato
Che se tu hai esperienza se tu hai fatto attività amministrativa in un comune in una circoscrizione come si diceva ai tempi in una regione se tu sei portatore di una cultura identitaria forte di famiglie politiche che hanno avuto anche nella prima Repubblica diciamo il loro protagonismo allora sei
Considerato inferiore rispetto diciamo a la politica delle novità
Alla politica come dire di chi non ha esperienza perché in tutte le discipline vale l'esperienza e vale diciamo così il portato di ognuno di noi invece in politica vale l'inesperienza come valore positivo
Ecco io penso che questa sia la cosa contro la quale insieme
Dobbiamo provare a batterci perché non c'è nulla
Tipi uso sbagliato demagogico e anche diciamo
Come posso dire pressappochista
Di un'idea di politica che abbia una cultura
Insufficiente
La politica è una disciplina come tutte le altre conta l'esperienza conta la capacità conta anche il fatto di aver fatto un po'di gavetta è questo secondo me per esempio diciamo è il primo elemento che ci porterà ad essere finalmente e nuovamente
Più solidi e più forti rispetto ai principali protagonisti di questa teoria e cioè i Cinquestelle
Se noi combatteremo lei deve che non ci convincono con questo tipo di approccio e anche con questo tipo di orgoglio che ha l'orgoglio di un'esperienza politica ma è anche l'orgoglio di una cultura io penso che noi quel campo
Che non mi piace nemmeno chiamarlo largo io lo chiamo centro sinistra perché come dire a me campo largo non mi dice nulla nel senso che non c'è un'idea non c'è ripeto non c'è la cultura politica in questo concetto di campo largo mentre in centro sinistra ci sono delle esperienze alcune belle alcune diciamo così negative che ci devono portare anche a riflettere su quello che costruiremo
Ma soprattutto c'è il portato di ognuno di noi attualizzato in una visione moderna ma senza rinunciare a quello che siamo stati
Per il Paese e per la vita politica dell'Italia grazie grazie dell'invito è stato davvero un piacere
Grazie a te grazie anche Raffaella Paita Bobo Craxi han Giulio Di Donato a Luigi ore con piacere che dell'ultima sessione rimaniamo sulla politica estera cedo
Il parco ha Piovano ha detto ricordano che ci parla di elezioni americane con il professor macerie
Voglio ma vuole di più
Il modulo due due duro prontezza
Allora una l'ultima sessione insieme incontriamo il professor Domenico macerie
Se vi accomodate non vero diciamo con con efficienza apriamo una finestra su ciò che accade Oltreoceano
Abbiamo parlato di conflitti dei conflitti bellici
Guardando a quello che succede negli Stati Uniti alle alle elezioni americane che è uno degli argomenti di grande attualità anche lì c'è un conflitto c'è un conflitto Pacifico ma una diciamo competizione è il risultato di questa competizione elettorale avrà naturalmente una grande influenza su quello che accade che accadrà in tutto il mondo
Il Domenico macelli
Si è trasferito gli Stati Uniti il a quindici anni lì si è laureato doc anche conseguito un dottorato insegnato nell'università
Ha insegnato nell'università di
Ben seminato di Allan Hancock adesso in pensione
Ha pubblicato e autore di varie pubblicazioni e ha svolto e svolge in questi anni attività giornalistica per varie testate ma è corrispondente dell'avanti da sette anni ecco e allora professor macelli innanzitutto
Vorremmo sapere se il collegamento funziona
Sedici se in ascolto
A Simona serbo la serratura tessile risentono Iniesta mai ho ascoltato o non si non so se mi sentite bene mi sentite bene sì sì lo sentiamolo sentiamo bene lo sentiamo bene nonostante la distanza ci fa
Molto piacere questo suo contributo per capire che cosa succede
Da quelle parti e che quello che succede lì sarà importante anche per noi insomma ma le faccio la prima domanda l'America sembra polarizzata su due fronti
Ma questi due fronti sono democratici repubblicani o sono sostenitori di tram pochi a favore di Trump o chi è contro Trump
E ha ha detto bene l'America e polarizzata i siamo un Paese spaccato in due a alla rivalità e fra i repubblicani e democratici però bisogna capire che dal dalla scesa in campo politico di danno fa un po'il partito repubblicano è cambiato
Ah il Partito repubblicano tradizionale a aveva una ceretta componente mi chitarristica a erano favorevoli a interventi in tanti altri Paesi a mentre con da shampoo questa caratteristica si è diluita lui continua a usare uno slogan che divenuto naturalmente
A noto in tutto il mondo di avere Caffaro robusto e cioè a dire prima l'America
Questa sua visione di prima l'America riflette una certa paura del resto del mondo lui vuole
Costruire i muri a dappertutto a costruire il muro alla frontiera del Messico per esempio che poi in realtà in quattro anni di mandato non ha fatto
A lui dice che l'America non deve partecipare alle guerre in altri paesi per esempio durante subito dopo l'invasione la l'inizio della guerra in Ucraina ciò non fa dichiarato Beppe è stato un bellissimo colpo un con congeniale da parte di cui tenda
A contiene un'altra occasione ha anche detto che lui a non gliene frega niente di quello che avviene in Europa a facile ricordare anche che durante il suo mandato alla sua a i suoi sospetti sull'importanza della NATO di fare sì ha preso molte distanze
Ma persino invocato di non rispettare l'articolo cinque della NATO dicendo che se gli stati dell'Europa membri non contribuiscono abbastanza Calloway non li difenderà
A ciò non fa ha dimostrato grandissimo interesse negli altri paesi di regimi autoritari
A specialmente Late mi reputo sembra che sembra essere in qualche modo in un certo contatto non dire insomma a si ricorda per esempio l'incontro fra i due nella capitale della della Finlandia ed essi inchini a durante il quale trompe era STET veramente scettico bella interferenza russa alle elezioni
Ma evidentemente chi esiste a culti ammessi avessero interferito futili disse di no e lui lo ha creduto
Nonostante il fatto che diciassette agenzie bella Intelligence americana dicevano il contrario
A ciò tutta la potrebbe essere un grande pericolo per il resto del mondo perché la sua ammirazione per questi dittatori punto m
Che in gioventù un della North Korea CG intenderà l'ultimo più grande ammiratore Viktor Orban questi sarebbero per lui i modelli da seguire
E di fatti di fatti Luís ampi
Se fosse rieletto esisterà in ovviamente se fosse lei ha detto
A un continuerebbe con questa tecnica di un regime autoritario
Lo ha già fatto di fatti a me il sei gennaio del Duemila ventuno quando dopo avere perso l'elezione cerco di ribaltare l'esito elettorale
Con una forma di colpo di Stato a va ricordato che si riunì con un cinquanta mila dei suoi sostenitori
A Washington dissi dove fece un discorso incitando lì ad assaltare il Campidoglio a bloccare la certificazione di giova idem come presidente
Ah no agli saccheggi sono stati
Hanno fatto il giro del mondo a sono morti una mezza dozzina di poliziotti
A parecchie centinaia di feriti a cinque o seicento individui sono già stati processati per il loro le loro attività in in quel giorno
Alla fine però ovviamente il vicepresidente Mike pensa che quasi perse la vita in quegli scontri
A completò la certificazione ma naturalmente c'ho un patto avuto lasciare la Casa Bianca
Nonostante questo lui non ha mai ha cercato la vittoria ha sempre detto che ha vinto che la vittoria gli era stata rubata il puledro un quadro allarmante preoccupante ovviamente
Non è difficile immaginare vista di qua da Bologna dalla festa socialista dell'Avanti perché noi faremo il tifo alle elezioni dal prossimo novembre senta ma la che cos'è accaduto martedì dopo il confronto sembra che sarà l'unico confronto
Nel dibattito tra Trump
La Harris
è cambiato qualcosa lei con che cosa ne pensa qual è la sua valutazione
è a quello che è successo nel dibattito che la Eures si è presentata come
Un individuo che veramente competente ed è stata una dei pochissimi individui che è riuscita a mettere ciò non tanto al tetto
Lo ha fatto con risposte precise al ma e ieri è stata aiutata in un certo senso dai comportamenti dei giornalisti che hanno
A usato il fact checking per controlla bella le asserzioni false diciamo
E lo hanno fatto davanti a sessantasette milioni di telespettatori
Perché bisogna ricordare che Lare ma più forte di danno ciondolo sono Levin sogni la sua capacità di creare una certa realtà dal nulla
Cioè allora Trump a diciamo mentito più di una volta cioè ha impostato sì ha impostato il dibattito anche sulla menzogna in quella circostanza
Notissime moltissimi moltissime alla menzogna e quella sua capacità di creare una realtà sono all'ordine del giorno il Washington post nel dal due mila e sedici al due mila e agenti ed è un piccolo dozzine di giornalisti per catalogare tutte le sue menzogne
Due nel due mila venti e finirono e sì l'hanno continuato e calcolarono che c'ho un po'aveva detto più di trenta mila falsità trenta la trenta mila abbiamo capito bene
Trenta mila trenta mila trenta mila buona parte di queste falsità erano avvenute negli ultimi mesi della sua presidenza quando era divenuto evidente che Luigi aveva perso l'elezione
A quindi c'è un grosso problema che noi diamo in America ha molta gente e disinformati tra a c'è una un calo nella credibilità dei fatti in passato si condividevano dei fatti c'erano diverse opinioni va bene ma due più due faceva quattro con ciò non più due più due non fa quattro due più due fa quello che dice lui
E sfortunatamente nel corso dei gli ultimi otto anni che lui è in politica
è riuscito a creare questa falsa realtà
A i media stanno facendo molto poco secondo me in America
Ha qualche speranza c'è nell'ultimo dibattito di martedì sera hanno usato il fact checking lo hanno corretto ok Laio davanti a milioni di telespettatori
Quindi c'è da sperare la situazione che i sondaggi li danno lanciato verso con una lieve margine di superiorità
A al la cosa importante però e che l'elezione non è determinata da dal voto popolare
Quindi quei tre punti quattro punti di vantaggio della Rovers dovranno essere confrontati con gli Stati chiave che determinano l'elezione sono stati chiave
Sì sì a parte la tecnica elettorale che c'ha spiegato e de ed è nota ma quanto pesa
La elezione il fatto che ci sia uno dei due candidati sia un candidato di colore va be'gli americani hanno già eletto un presidente di di colore con Obama
E che la Harris è una donna sarebbe se letta la il primo presidente donna nella storia degli Stati Uniti questo quanto pesa in questa battaglia elettorale
Sa moltissimo ci dice parecchie cose ci dice che con l'elezione di Obama a nonostante i tanti problemi dell'America si è fatto un grande passo avanti
Cioè era impensabile che Obama potesse divenire presidente
Lo ha fatto e ha aperto la strada ad altri individui e di gruppi minoritari
A lasciarono S come ha detto lei farebbe qualcosa di storico non semplicemente dal punto di vista razziale perché lei di origini indiane di origini giamaicane il padre era un professore di economia della Giamaica e la madre era una ricercatrice
Andate in India
Quindi lei ma tutti gli affetti americana ma sarebbe anche come ha detto lei la prima donna Presidente degli Stati Uniti
Quindi sarebbe un'elezione veramente storica che darebbe un segnale a all'America ma anche al resto del mondo cioè a dire che sì a i problemi razziali la discriminazione esistono ma ciò non vuol dire che l'America infatti sia un Paese razziale
Ci sarà razzismo sì però nonostante questo gli americani che potrebbero fare veramente la storia
A cioè e leggendo questa donna sì avrebbero due punti fondamentali storici
Una seconda donna afroamericana e tanto più importante è il fatto che a una donna divenga presidente che non è riuscito a il ricco entrò nel due mila e sedici anche se lei ci è arrivata vicino
A quindi o a un'elezione è importantissima un'elezione sto o ricatti
C'è una certa paura che anche se lei vince che sarebbe l'esito più positivo per noi in America ma anche per il resto del mondo
No alla paura che ciò non può non accetti il risultato dell'elezione questa infatti è una grossa probabilità che ci fa preoccupare
A ora c'è un grande vantaggio lo che adesso il presidente non è lui che potrebbe usare le leve del Governo per causare problemi
Il presente è valida quindi Weiden potrà controllare alla situazione molto meglio
Ma la paura esiste ancora perché il Paese come abbiamo detto all'inizio è fratturato è spaccato in due
Queste spaccature avranno
Al bisognerà passare del tempo affinché si curino completamente
Bene quindi sempre diciamo oltre alla questione razzismo lei dice che diciamo Non è un paese razzista però la questione razziale c'è
Sì ci sembra un attimino una contraddizione però oltre a questo le vorrei chiedere quanto pesa
Il ruolo storico che gli Stati Uniti si sono autotelai bui ti quelli di poco cioè quello di polizia internazionale gli americani
Vogliono dismettere questo ruolo oppure sono continuano ad essere impegnati a guardare al resto del globo per come dire interessarsi esportare la democrazia insomma qual è il sentiment
Tra gli elettori
Oggi elettori di destra a seguono la linea riccioluto cioè a dire non importa niente di quello che succede a ma dal punto di vista dall'altro lato c'è una con il consapevolezza a più precisa che l'America non si può isolare
Che l'America per tantissime ragioni deve partecipare deve contribuire alla al benessere del mondo
La i contributi americani storici sono notevoli la seconda guerra mondiale ci dice qualcosa
A al di là di quello lo però a l'americana i suoi interessi però questi suoi interessi fanno parte del globo
Penso subito subito al riscaldamento globale cioè non si può vivere in un mondo dove ci crediamo in noi stessi a i motorini non risolvono i problemi
A accedano a cooperare e l'America nel bene e nel male io direi più nel bene e potrà sì volgere continuare a svolgere un luogo positivo uno un ruolo positivo
A a al però non sarà facile perché naturalmente i gli avversari politici gli avversari della democrazia che continuano a cercare di interferire nel nostro sistema
A son forti l'interferenza russa ce lo dice nel due mila e sedici e questa interferenza continua non solo in America ma anche in altri paesi
A quindi c'è da sperare c'è da lottare c'è da partecipare
Io sono o un leggermente ottimista ma natura
Dente bisogna vedere le cose con cautela
A sperare che degli americani votino c'è molto entusiasmo con l'entrata in scena della s'quando il candidato era giovane si prevedevano
Tempi bui
A quindi a ha fatto un'ottima scelta una scelta dolorosa da tre valide Nardi mettersi da parte per il bene del Paese qualche cosa che ciò non perdona non è mai riuscito a fare e non nessun interesse
Da ricordare che se noi perde l'elezione ci sono parecchi processi in coro Orso
E nonostante l'immunità che gli ha concesso la Corte suprema pere gli atti ufficiali del Presidente ciò un po'potrebbe che essere a incriminato in parecchi casi penali non so se andrebbe a finire in carcere quindi per lui ci sono tantissime motivazioni per vincere l'elezione
è già stato condannato
A in un caso penale e questo è un aspetto che se ne parla poco a cioè abbiamo un candidato presidenziale che è stato condannato e uno reo
E la cosa interessante è che la sua fedina penale gli impedirebbe di divenire un agente della F via mai
Un'agenzia che Luís potrebbe controllare da presidente perché uno dei suoi grandi vantaggi sarebbe di nominare il direttore dell'Aiea sui viali
Un'altra cosa interessante e che questa fedina penale gli impedirà di rinnovare e la sua licenza di vendere alcol nello Stato del New Jersey tre l'anno prossimo
Va be Bampo ingordo un po'un corto circuito forse inedito rispetto alla storia democratica degli Stati degli Stati Uniti credo che non ci sia cedenti l'ultima domanda prosegue prima
Prima di congedarsi lei in uno dei suoi dei suoi articoli pubblicati sull'Avanti
Ci ha parlato del Progetto
Due mila venticinque
Della Heritage Foundation no
Ah se sì sì sì sì sì Trump ha preso formalmente le distanze ma in un minuto di che cosa si tratta e che valenza che valore Chadha il suo punto di vista
Non è un documento importante sarebbe il piano creato da questa questo è impressionante conservatore
Include fra una prefazione del vicepresidente Cheney di danza e sarebbe un'architettura per creare in un paese perciò con con un Paese dove la libertà esiste poco
A eliminerebbe il ministero della pubblica istruzione strumenti a catalizzare ebbe a il Dipartimento di giustizia per il perciò ancora
A licenzia rende i dipendenti federali rimpiazzando lì con individui fedeli a lui a
Quindi sarebbe un cataclisma una o un progetto che lui ha rinnegato ma che in realtà combacia con le sue idee già espresse specialmente con il fatto della deportazione di massa di
Undici milioni di residenti negli Stati Uniti che non hanno
A documenti legali che sono già integrati nella dita americana contribuiscono pagano tasse alcuni di loro hanno figli io ho figli che sono già cittadini quindi sarebbe Raul veramente un grosso disastro
A per tutta l'America e da ripetere ai concludo che l'America dopo tutto e un paese gli immigrati costruito da immigrati
E il fatto che ciò non può non riesca nemmeno a riconoscere questi contributi
Nonostante il fatto che a due delle sue mogli sono nate in altri Paesi una in una Cecoslovacchia la prima che è morta e la seconda in Slovenia come già si sa quindi una situazione veramente paradossale un paese di immigrati che secondo tronco odia gli immigrati non è vero
Ma lui non riesce a riconoscere quindi portava una visione apocalittica del mondo a e la
Per me che sono anch'io un immigrato veramente mi colpisce perché lo sento in prima persona in carne ed ossa
A gli immigrati per lui causano tutti i problemi del mondo all'ultima sparata spaventosa questa di dire che gli immigrati haitiani in Ohio in una cittadina
A stanno andando nei parchi a rapiscono le anatre essere portano a casa per mangiarle
Ha detto che anche fanno la stessa cosa con i cani e i gatti sono cose assurde col col cose incredibili che è un Presidente americano un candidato alla presidenza americana
Non si permetterebbe mai di fare in passato non succedeva
A confronto sembra che tutto gli sia perdonato
La grande maggioranza dei suoi elettori no vedono queste assurdità incredibili anti presidenziali le terme anti americane
Grazie professore è stata veramente una per lezione cioè la la ringraziamo davvero molto per averci dato questo prezioso contributo naturalmente faremo il tifo perché la democrazia negli Stati Uniti si Consolo di si consolidi
E vincano i principi appunto di di di libertà insomma gli Stati Uniti
Sono il la leadership del mondo del mondo libero hanno una grande influenza sul resto del globo la salutiamo facciamo gli auguri a lei ai cittadini americani
Grazie e si conclude con questa intervista la giornata di oggi questa festa appuntamento a domani alle dieci
Per la giornata conclusiva grazie