Diario di iniziativa radicale

Ma già da tempo il giorno chi ci ascolta
E io non vedo dei suicidi nelle carceri dimostra quanto sia importante indispensabile affrontarli immediatamente con urgenza tutto questo va fatto per rispetto dei valori della nostra Costituzione
Vanno assunti dalle istituzioni provvedimenti necessari e le iniziative indispensabili per rispetto della dignità di chi negli istituti carcerari lavora e di chi Pierre detenuto
Sono le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica supremo garante della Costituzione il diciotto marzo del due mila ventiquattro in occasione della festa della polizia penitenziaria
è trascorso quasi un anno da quella cerimonia da quel discorso le istituzioni nulla di concreto hanno fatto ogni impegno è stato rigorosamente pervicacemente disatteso
E la strage nelle carceri continua
Dall'inizio dell'anno si sono uccisi già dodici detenuti e un operatore è l'ultimo a Pescara due giorni fa
Un egiziano di ventiquattro anni prima di lui nel giro di poche ore un ventenne di origine nordafricana detenuto nel carcere di Prato
è un romeno di trentanove anni detenuto a Sollicciano uno ha inalato gli piace della bomboletta
Da campeggio che viene comunemente usata preparare i cibi e bevande e l'altro si è impiccato nel bagno della sua cella
Una strage si consuma nella sostanziale indifferenza di chi ci governa complice l'inerzia di chi in Parlamento dice di fare Ets opposizione numeri e non persone
Per statistiche era polpi cui si dà una frettolosa occhiata e poi finiscono nel dimenticatoio un numero confuso tra altri numeri quel Salvatore
Finito in carcere per una rapina che gli tutta cinquantacinque euro il denaro viene restituito il dandogli sancito ma la giustizia presenta comunque il conto
Lo hanno trovato impiccato nella sua cella
A vigevano aveva chiesto le misure alternative la risposta negativa e così lui si è ucciso come Salvatore altri Sicilia Livorno Napoli Poggioreale Modena
Nel due mila ventiquattro sono stati novanta il dato più alto nella storia recente
Il sistema penitenziario e tutto fa pensare che il due mila venticinque non sarà molto diverso
Le carceri scoppiano più di sessantuno mila detenuti stipati in spazio per dieci mila in meno un sovraffollamento al cento trentadue per cento un tetto delle persone detenute in attesa di giudizio
Per almeno la metà di quei detenuti inattesa il verdetto sarà assolto per non aver commesso il fatto ho assolto perché il fatto non sussiste
Intanto scontano giorni settimane mesi di carcere quando usciranno se saranno fortunati saranno indennizzati con somme di denaro
Ma anche in quel caso dovranno attendere giorni settimane mesi e nel frattempo affetti amicizie lavoro impresa reputazioni rovinate e per sempre
Sappiamo dei suicidi in carcere nulla sappiamo delle disperazioni e delle difficoltà
Che devono approntare delle persone una volta uscite i traumi le malattie psicofisica
Non sono neppure i numeri per una statistica da dimenticare
Questa è la situazione questi fatti risentirci