Vivere di più, vivere meglio? Il welfare al bivio.

Auguri
Buon pomeriggio buon pomeriggio tutte quinta edizione del tolti al più al Meeting riminese organizzato dalla Fondazione per la sussidiarietà
Buon pomeriggio ai ventisei Enrico Castelli che mancati e compagni di viaggio allora
Vivere di più vivere meglio avete visto il titolo scelto per questa dizione del tolte perché siamo a un bivio perché abbiamo scritto questa parola bivio perché forse il welfare così come l'abbiamo conosciuto dal dopoguerra ad oggi
Non ce l'ho potremmo forse più permettere si nasce sempre di meno ci son sempre più anziani chi prenderà chi si potrà prender cura di loro ci sono meno risorse le pensioni lo sappiamo non saranno quelle di oggi
Insomma tra incontri per capire che cosa ci aspetta
Cosa si può fare lo faremo con l'aiuto i nostri ospiti questo primo incontro Irene Attalo nove ospiti d'eccezione che passiamo subito a presentarvi ecco Neumann signora vince
Zo paglia presidente della Pontificia Accademia per la vita e presidente della commissione intergovernativa che ha messo appunto alla legge sulla terza età approvata lo scorso anno
Ben trovato pomeriggio
E accanto le avete già visto inquadrato perché da casa ovviamente per chi è in sala è ben visibile il presidente dell'INPS Gabriele Fava ben trovato
Ancora la lettrice della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Sabina Nuti grazie per essere con noi in
E il professore Giorgio Vittadini presidente della Fondazione per la sussidiarietà
Parliamo di welfare si fa in fretta a discuterne potremmo mettere sul tavolo come tema ma che cos'è concretamente non faccio un sondaggio non tra voi lo abbiamo già fatto con cercando di raccogliere alcune voci in giro per l'Italia beh facciamo subito ascoltare partiamo da qui
Che cosa è immensa
Non saprei due il problema è importante perché fa star bene di tutti allora diciamo è il livello di benessere di una società che si misura diciamo sui servizi alla persona magari anche il livello e la qualità della vita la qualità dell'aria atti ho avuto mia mamma ricoverata in una casa di riposo fino alla fine della sua vita e devo dire che per trovarle darà la possibilità tanto è durato se ci sono i nomi va bene se non ci sono i nomi diventa un problema perché
O ti affibbia dalle società
Che anche queste comunque lasciamo un attimo il tempo che trovano oppure di trovare delle baby sitter lanciato in questo modo io quello che chiederei più che altro riuscire a capire bene a me bene i problemi che c'erano le persone
Le famiglie che hanno bisogno i bisognosi i malati che finalmente hanno bisogno di quelle cure e non riescano ad averle
Monsignor Paglia capire i bisogni delle persone dice l'ultima intervista un bell'impegno dire lei è stato tra i protagonisti per l'anima
L'approvazione di questa legge trentatré approvato lo scorso anno sulla riforma insomma la terzietà ci dica chi devia da chi dea dell'anziano si dei partiti grazie ma io sono partito anzitutto
Dalla strage degli anziani durante il convivente
A migliaia più di cento mila ne sono morti
Si diceva siamo tutti nella stessa barca in realtà stavamo tutti nella stessa tempesta ma su barche diverse
Quella degli anziani sono state spazzate via peggio del veliero di Palermo dell'altro giorno
Non c'era posto per loro neppure nei cimiteri vi ricordate i camion militari a Bergamo con le varie
Emergeva e così chi dissi al ministro allora speranza della salute una contraddizione profonda
Perché la nostra società per un verso anche per lo sviluppo tecnologico sanitario eccetera ci fa vivere venti e trent'anni in più per altro verso non ci sa mantenere
In effetti in questi ultimi tempi è cresciuto un popolo noi vecchi quelli che nel sessantotto dicevamo fateci largo che arriviamo noi
Ecco noi siamo diventati vecchi ma su questi quattordici milioni di persone non c'è nessun pensiero né politico né economico né religioso nel sociale neppure medico
Ed è un popolo
Che ha bisogno di una nuova riflessione di qui è nata la legge
Per riformulare in maniera globale vorrei dire davvero rivoluzionaria il prendersi cura di quattordici milioni di anziani che sono in Italia
Perché non sono uno scatto
Purtroppo rischiano di esserlo
Ma l'Italia senza gli anziani morirebbe immediatamente e lo sanno i nipoti
I nipoti senza nonni un problema
Abbiamo fatto un calcolo che il tempo che i nonni spendono con i nipoti vale una finanziaria
Se i nonni non ci fossero io non so Giorgetti
Al quale il fiume dovrebbe come dire e gettarsi
E ci chiamano scarti ecco perché la legge e poi magari mi accenneremo però vuol dire una cosa sola che gli anziani sono una enorme risorsa tendono uno scarto come la cultura maggioritaria ci dice
Papa Francesco lo ha capito e continua a dirlo monsignor Paglia guardi c'è Castelli che ha quattordici nipoti quindi le faceva nemmeno un paio di finanziarie che era quello che a questo punto sono creditori con lo stato di agitazione puntasse troppo pappa
I numeri possono aiutare in qualche modo a questa nuova riflessione a cui faceva riferimento all'ora dimostriamo una grafica che ci permette di capire in che modo studi Dida è suddivisa la spesa per welfare
La spesa totale nel due mila e il ventitré è ammontata a pochi Procopio di seicentotrenta miliardi di euro ancora per quei all'interno di questa si suddivide così spesa per la previdenza un cinquanta virgola tre per cento la spesa destinata alla sanità un vento un per cento si ferma al sedici per cento la spesa invece è dedicata alle politiche sociali
Sono dati che riflettono inevitabilmente scelte fatte nei decenni passati quello che vogliamo capire
Se sono adeguate a sostenere i bisogni di oggi che sono particolarmente cambiati faceva riferimento anche monsignor Paglia questo punto
Ire che qui capiamo perché abbiamo scelto di inserire nel titolo quest'anno welfare al bivio c'è bisogno di un cambiamento come poter rispondere e qui arrivo al presidente dell'INPS presidente Fava perché abbiamo sicuramente a quando deroghiamo poco fa una frase ha molto colpito la diceva
Vorremmo che li se diventasse quasi un abbaglio del welfare allora le chiedo qual è il progetto a partire da legge trentatré e quindi le novità che introduce come concretamente Lizza può sostenere gli anziani e questa nuova visione mo'necessità
Certo
Certo grazie
E assolutamente così vorremmo ci stiamo già lavorando
Fin dall'inizio del mio schieramento lo ho desiderato definirlo Lab del Welfare ma perché partiamo da da dei numeri pochi ma essenziali per capire perché è il vero Abdel welfare welfare rappresentato e gestito oggi dall'INPS dall'istituto che ho l'onore di presiede da pochi si mese aprile
L'INPS serve circa cinquantadue milioni di utenti che sono quasi l'ottantasette per cento la popolazione
Fornisce circa quattrocentoquaranta prestazioni socio assistenziali e previdenziali queste due sa c'è tutto
Attraverso ci più di cinquecento sedi attraverso con ventisette mila circa dipendenti ecco perché rappresenta davvero un welfare ecco perché è l'Istituto d'accordo io condivido moltissimo
Mi abbia già parlato con con don Vincenzo i nonni quindi gli anziani che amo definire diversamente giovani ma perché perché molti hanno ancora foglia desiderio forze di contribuire alla vita sociale del nostro Paese e quindi perché preclude glielo non c'è motivo alcuno ecco che in questo caso
I nomi gli anziani cui diversamente giovani con i mi piace sapere definirle solo sicuramente Risorsa dice benissimo un attimo fa
Don Vincenzo sono una risorsa non sono un costo sono una risorsa in pandemia l'abbiamo visto ma lo vedremo sempre più spesso e quindi dobbiamo sicuramente valorizzarle aiutarli
Una tecnica sulla quale ci stiamo iniziando è stabilita la cimentarci qua e là Silver economi passi dei reclami importantissima perché perché va incontro ai diversamente giovani e al tempo stesso contemporaneamente crea anche l'occupazione
Poiché ci sono i nuovi mestieri della Silver economica che nascono a proprio favore una categoria che tra l'altro la capacità di spesa maggiore dei giovani ecco che questa è una buona via da seguire sulla quale ci stiamo già ci stiamo cimentando insieme tutta tecnostruttura che ringrazio perché son veramente grandissima professionalità con le quali o altrettanto valore di di lavorare
Ecco questa è la via che stiamo che stiamo portando vantarci qualche novità di quel modello di welfare generativo e così la chiamata sin dall'inizio
Sì certo anche questo è un studiando studiando naturalmente un po'tutto
Ho pensato perché non andare verso oggi un Guelfa generativo per cioè
Oggi c'è bisogno di contestualizzare anche l'INPS anche l'INPS abbisognino di essere ammodernato
E se vogliamo migliorato in funzione dei bisogni del servizio ha detto l'intervista ricordo prima fosse un ragazzo i servizi e ciò testi analizzati in qualche core business dell'INPS
Essere al servizio di cittadini tutti
E quindi questo dobbiamo tener sempre presente
Questo quello a cui tendere nei prossimi nel prossimo futuro e per quel che mi riguarda nei limiti del tempo che mi sarà concesso ma cosa vuol dire questo questa generativo vuol dire
Personalizzare i servizi ma secondo delle diverse esigenze durante tutto il tuo ciclo di vita tuo cittadino tua persona
Ed è importantissimo se riusciremo in questa progettualità sfidante ma sicuramente avvincente ma soprattutto utile utile ai cittadini e allora sì che
Ci sarà un una greve dell'INPS INPS due punto zero perché no c'è una istituto che è la spia rossa rabbia visti due e la spina dorsale su cui poggia tutto il nostro Paese
Davvero utile al servizio di tutti i cittadini attraverso servizi moderni contestualizzati semplici intuitivi che arrivano subito in questa maniera credo riusciremo a creare quella credibilità quella fiducia Trust
Che oggi forse ma anche un po'
Presidente noi nel presentare nel preparare questo questo torto ci siamo imbattuti in una serie di di di cifre paurose cioè leggevo che oggi un anziano over settantacinque su tre vive da solo
Non non autosufficiente dire da solo spesso la differenza tra città e zone periferiche a volte drammatica ci siamo imbattuti in questo tentativo io loro mi piace chiamarlo così non so su dopo la lettrice condivideva questo questo mio parere ma insomma
Siamo andate in Garfagnana Garfagnana è quella località tra le la più le Alpi Apuane l'Appennino toscano tra masse Lucca insomma porta abbastanza dimenticato da Dio ci sono arrivate a fatica insomma
Dice imballo questo tentativo di assistenza sul territorio dopo discuteremo con la lettrice non ti sul su perché nascono Sant'Anna si è impegnata in questa iniziativa ma diamo prima vedere insieme che cosa abbiamo trovato grazie
Garfagnana toscana Kuyt su queste colline che si fanno montagne e chi anche complici le difficoltà di collegamento mantengono intatte le loro bellezze architettoniche naturali c'è un progetto che vuole rispondere alle esigenze sanitarie dei cittadini persone che sarebbero state in tanti casi lasciate sole ricchi ora invece vengono assistiti praticamente porta a porta vogliamo soltanto di Craxi mitica nella valle del sesto in provincia di Lucca costante si sta muovendo in tutti i Comuni della della zona per permettere alle persone che vivono qui rifare gli screening oncologici in un'unica sessione vicino a casa
E in questo camper eseguiamo lo screening mammografico cioè eseguiamo alle mammografie di primo livello l'esame fondamentale per la ricerca di eventuali tumore del seno
Il signor mitico all'opera con una prima un paziente un secondo cittadino trova spazio qualche metro più indietro per l'analisi dei nei
E questa tassa è consigliamo una tessera di venire a fare una prima foto e panoramica è una seconda foto
Che microscopica l'ha fatta viene poi inviata alla fermata segnale pensiamo alla risposta carcassa assieme esito positivo che negativo prevengono e quant'altro qualora ci fosse acqua
Cosa ho appena terminato a un esame ritengo che questo possa Nizza sia stata veramente molto voterà perché mi ha permesso di fare veramente pochissimi paste karate raggiungere la struttura ma non di solo camper Peter Cox i miti Kerr
Dieci sono gli ambiti di sviluppo di questo progetto voluto dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa dallo sfondo azione Cassa di risparmio di Lucca con il coinvolgimento della Regione Toscana ed i comuni e associazioni del territorio
Persino i vigili erano proprio territorio per le fondazioni Casse di risparmio Luca l'obiettivo principale
Significa ascolta costantemente i bisogni di chi amministra sui territori viti effettivamente alla percezione dei colori suoni e visioni più importanti e nei limiti delle possibilità rispondere costituivano a questi bisogni si va dalla telemedicina per i pazienti cronici alla prevenzione giovanile dalla mappatura dei servizi dedicati alla disabilità fino ai sistemi di Tele nel centro decisivi nelle aree più remote
Questi ha un caschetto nella Pezzini che terra conica visore è una telecamera che ci mette in contatto direttamente con la centrale operativa quando siamo su un sinistro e passata in condizioni critiche Carrara variabile consente ristorante era davanti alle ventiquattro siamo sull'orlo dell'intervento la signora fenico scelte non mi risponde rispondessero a stimoli dolorosi tagli
Ok guardate bene
Ok signora signore hanno neanche
Nati dico risponde risponde a stimoli dolorosi e basta in centrale operativa il medico visualizzare videochiamate Accademia anche dal soccorritore che indossa il caschetto padelle così visione del paziente della scena che l'intervento
E questo è particolarmente voi che nel caso delle patologie tempo dipende anche quale l'ictus l'insufficienza respiratoria quote l'infarto nei quali la franchezza che la diagnosi e la somministrazione delle cure più adeguate e di vitale importanza per la sopravvivenza del paziente
Spostandoci qualche chilometro più a nord Miller siano hospice dei piani di villetta di soluzioni tecnologiche innovative di Proxy tutti
Prendono la forma di un esoscheletro un apparecchio che tra qualche settimana cambierà la vita degli operatori
Il precettore Nesta scale tra nasce nell'ottobre del due mila ventidue inizialmente presso scheletro che ci è stato proposto era quello rivolto per la e la logistica e quindi abbiamo fatto diversi incontri proprio per adattarlo alle nostre esigenze alle nostre attività di movimentazione del paziente
Praticamente l'esoscheletro andrà a aiutare l'operatore nella movimentazione del paziente e quindi ridurrà il carico nella distretti lombo sacrali
Meno sforzo in pratica e meno mal di schiena perché stare bene qui il motto di trucchi mitiche
Dalle piccole cose
Un bel progetto che nasce dalla forte volontà della scuola Sant'Anna
Ricordo per tutti la Scuola Sant'Anna è un istituto universitario pubblico a a statuto speciale che opera nel campo
Delle scienze applicate tra cui le scienze della salute io le chiedo subito perché avete deciso di impegnarmi in questo progetto e se si può già parlare di risultati possiamo ancora una fase di sperimentazione
Allora il Progetto un Progetto di cinque anni siamo a metà del percorso quindi fortunatamente dei risultati già ci sono
La Scuola Superiore Sant'Anna creduto in questo progetto e lo ha fortemente voluto per dare il suo contributo a un cambio sostanziale di paradigma
Certamente il vero gli anziani devono poter stare a casa insicurezza
Ma per fare questo dobbiamo cambiare tutti il nostro paradigma cosa voglio dire di solito l'innovazione la ricerca tende ad avere bisogno di concentrazione di competenze di saperi
E quindi va a finire negli ospedali molto spesso o nei grandi centri di ricerca questo Fassi che
Tutto ciò che si svolge i servizi le attività socio sanitarie che si svolgono disperse nei territori è ancora peggio nelle aree interne
Tendono a essere marginali e poco attenzionate dagli atenei
Quindi la decisione a scuola Sant'Anna era di mettersi in campo per prima o insieme ad altri atenei chiaramente perché poi è nato anche il Progetto
Nel Pnr l'ecosistema della salute
Per lavorare nelle aree interne con un approccio per noi molto innovativo qui vedo la professoressa Giannantonio presidente della comunità ad ascoltarci e penso possa capire
Perché non abbiamo chiesto un intervento disciplinare ma interdisciplinare e ci sono gli ingegneri i medici gli infermieri gli economisti i giuristi
Perché il tema è Complesso come tenere gli anziani a casa come dare veramente un supporto con l'innovazione tecnologica con l'innovazione organizzativa
Quindi per noi è una sfida a trecentosessanta gradi per tutto l'ateneo
Non solita Atene grazie trincee
Voi nel titolo di questo tutti avete voluto mettere livelli più vivere meglio con un punto interrogativo che si va di più è assodato ma la dico una cifra perché avete messo un punto interrogativo teme che gli indiani di più significhi gliele peggio allora sappiamo benissimo che da anni sì c'è calcola la speranza di vita la speranza di vita italiana è una delle più alte del mondo
Sappiamo benissimo che c'è giustamente la battaglia per la vita e così via
Ma se i venti trent'anni di vita devono essere vissuti in un modo inumano
Che battaglia per la vita è quindi oggi sia un nuovo concetto statistico che la speranza di vita buona
Perché l'aumento della cronicità rispetto alle malattie acute che è un altro dato fortissimo pensate che degli ospedali lombardi più della metà degli ricoverati sono cronici quindi sono inappropriati perché gli ospedali sono fatti per acuti
Se la gente che ha malattie evidentemente crescenti perché si invecchia la popolazione che si chiamano Alzheimer che si chiamano diabete che si chiamano sclerosi a placche
Che si chiamano difficoltà di ambo di deambulazione
Hanno una vita che non è assistita
Peggiore perché questo peggioramento dovuto all'invecchiamento è anche dovuto al fatto che indebitamento
Diminuzione di invecchiamento della popolazione vuol dire che la gente è meno aiutata di prima noi abbiamo vissuto per anni tutta la mia generazione con la Pro precedente sulla giusta sul giusto postulato del welfare universalistico
Che chiunque avesse questi problemi poteva avere un'assistenza noi senza accorgerci stiamo diventando americani
Se non c'è una cambiamento con questi peggioramenti della qualità della vita con i soldi poche che abbiamo e con questa disattenzione noi finiremo per a vere persone che mi verranno male e ricordiamoci anche che in questi anni
Molto è stato salvato dal terzo settore ma quella parte del terzo settore che si chiama famiglia perché le badanti sono una spesa delle famiglie e senza le badanti cosa si fa visto che gli anziani i giovani sperano di avere una pensione
Ma potrebbero non avere più soldi alle badanti cosa facciamo
Vogliamo perdere quella che è la qualità più importante dell'Italia dell'Europa che ogni persona vale qualunque sia il reddito il censo e poi all'ora la la battaglia per la vita come ha detto una volta Parolin ci si fa la battaglia per la vita e anche la vita prima durante la vita non solo all'inizio o alla fine
Monsignor Paglia vengo da lei perché
Giustamente talmente d'accordo
Gongolano sentì le parole di Whitman ma non c'è dubbio anche perché da qualche tempo ne parliamo io faccio parte essendo nato nel quarantacinque
Faccio parte della prima generazioni di anziani di massa
Poi a me mi piace di viva gli anziani
Gli anziani appello diversamente giovane non mi piace mica tanto appena poiché non avevo una lira era nato
Allora qual è il punto se la lira generazione e siamo in tanti
Non inventa una vecchiaia assaggia e tutto sommato bella sarà un dramma per tutti voi più giovani o per i vostri nipoti
Come faranno sognare un futuro da conquistare e da raggiungere ecco perché abbiamo la responsabilità enorme io mi auguro che il governo italiano Kell odo
Sia quello di Draghi che quello dalla Meloni
Che ha approvato la legge
Una nuova legge che a mio modesto avviso è tra le migliori del mondo
Io mi auguro che non faccia la sciocchezza di non finanziarla per niente
E qui è un punto importante perché questa legge
Che cosa vuol dire
Vuol dire che l'intera società italiana in tutte le sue articolazioni quindi
Governo amministrazioni terzo settore ospedali università e il Consiglio oltre si prende cura
Di tutti noi quattordici milioni di anziani e non solo dei non autosufficienti perché noi vecchi
Il comune denominatore che cogliamo nella fragilità
Siamo fragili
Dobbiamo stare attenti allora su questo per entrare ancor più nel dettaglio perché desidero moltissimo che chiesta dalla sala di avere in mente anche che cosa cambia concretamente per una famiglia con la legge allora la legge
Prevede che noi anziani restiamo nei nostri ambienti o nelle case meglio o in piccoli Co housing e qui sarà importante molto importante perché saremo in tanti e i giovani molto meno quindi dobbiamo apprendere a vivere assieme anche a piccoli gruppi
Ma lo Stato con tutto quello che dicevo prima si prende carico come abbiamo visto in questo esempio ma deve essere per tutta l'Italia la legge va applicata per le sperimentazioni perché non abbiamo tanti soldi ce ne bastano pochi ma noi vorremmo che una assistenza
Domiciliare
Socio sanitaria gli anziani non hanno bisogno solo di iniezione ma anche di compagnia di amicizia la solitudine è un dramma terribile
Ecco perché bisogna rivoltare completamente il paradigma
Gli anziani vengono appunto curati a casa con la telemedicina ma ospedale devi andare a casa non viceversa
Perché un anziano che magari sbaglia a prendere una medicina
Va al pronto soccorso
Costa mille euro al giorno cesta per sei giorni non gli fanno nulla sono sei mila euro sprecati se resta a casa con la telemedicina si raggiunge
Se ci sono volontario terzo settore che se ne occupano per il mangiare per aiutare prevediamo
Mille centri diurni per fare scuola e gli anziani trent'anni son tanti
Abbiamo visto che c'è uno spreco enorme in salute in danaro per la malnutrizione
Bisogna insegnare agli anziani come nutrirsi
Come non cadere come vede e altre cose
Abbiamo bisogno peraltro e questo è un punto importante
Di nuovi operatori socio sanitari
Che siano capaci di stare accanto agli anziani in tutta la loro come dire la loro vita ai loro bisogni
In questo senso
Il terzo settore soprattutto quello cattolico devo dire
Già svolge quasi il sessanta settanta per cento
Io credo che come cattolici come cristiani dovremmo sentire la responsabilità gravissima
Di essere davvero prossimi e prossimo è il superlativo di protrarre
Che vuol dire i più vicini
Anche perché gli anziani cari amici e amiche sono disprezzati da lui dai preti
Son quelli che vengono qui in chiesa però se dici poi darò la definizione di Chiesa un po'triste è una chiesa di vecchi è un bene qual è il problema
La loro preghiera ma nemmeno con gli altri
Triste che in
L'Italia faremo adesso uscirà un'inchiesta non c'è una diocesi senza un prete per i giovani
Non c'è una diocesi con un prete per gli anziani che siamo pure di più
C'è bisogno di una conversione sociale civile e anche spirituale
Perché gli anziani possano rappresentare quella conclusione della nostra esistenza
E qui in questi giorni c'è una polemica tristissima
Sull'eutanasia
Noi dobbiamo aiutare i nostri anziani a vivere bene a morire bene bisogna tornare a morire a casa
Circondati dagli amici dai familiari e lasciatemi dire un'ultima perché sempre preteso uno
Il tema dell'oltre
Il tema del dopo morte
Non se ne parla
Ma
Ed è un problema enorme
Ecco perché queste cose non lo posso dire a Palazzo Chigi o il Parlamento ma qui debbo dirle
C'è un problema di spiritualità che a mio avviso fa parte di una responsabilità enorme
Di tutti coloro che hanno una fede e che sanno che siamo anzitutto custoditi e amati da Dio e anche gli uni e gli altri prendersi cura degli anziani è la grande sfida
Che deve coinvolgere tutti il Governo italiano approvata una legge senza nessun voto contrario io mi auguro che attraverso questa legge
Si possa anche dare una nuova prospettiva persino la politica
Gli anziani non possiamo dividerli
Per partiti
C'è bisogno di un impegno comune
Di tutti i partiti nessuno escluso perché io credo che se noi riusciamo a trovare un orizzonte nuovo prospettico e anche gli anziani devono cambiare
Io credo che da una
Prima aveva di noi vecchi
Può anche sciogliersi l'inverno demografico grazie grazie al Signore
Abbiamo costretto monsignor Foglio a scalare quasi dei tempi televisivi di questo mi scuso con l'arrivo
Lui ha portato gentilmente alcune decine di colpi di questo piccolo opuscolo che guarda che a una a una bellissima fotografia di questo personale signora che gioca a scacchi col nipotino letta grande la nuova legge per gli anziani è un affondo sul i concetti che adesso il come dire contempli Telesia abbiamo costretto un po'a sintetizzare presidente fa provengo da lei l'immagine
Quello che accogliemmo ad un nuovo di vedere le cose che ha raccontato adesso monsignor Paglia può fare i conti con la realtà quando lui Jammin una puntata al suo podcast che ha fatto per la RAI questa dieci puntate che il consiglio di sentire per uno se per uno interessato perché affronto tutti diversi aspetti parla anche di un diverso modo di vivere
Di vicinato di riscoprire vicinati nascita sempre più parte differenziata individualistica voi avete in mente mi diceva prima questo e dorme Progetto di mettere a frutto questi sedici mila alloggi che l'intesa inutilizzati ci dica due cose su questo progetto
Certamente prima monsignor Paglia voi ho parlato diversamente gioca nei giovani perché monsignor Paglia voleva sentirsi dire che molti informa
Perfetto
Fa passerebbe a parte la battuta no noi ci siamo come INPS peraltro proprio per per gli anziani ci siamo e siamo già partiti e poi arriva anche altro all'altro tema siamo già partiti col famoso con il progetto spazio blu è un progetto di senior housing
Della prima iniziativa di sì nausee targata INPS assieme al gruppo Cdp gemelli investire SGR
è un nuovo modo di concepire
La residenzialità degli over sessantacinque auto sufficienti e rappresenta la risposta al nuovo scenario socio demografico con aumento della fascia di popolazione anziana autosufficiente
In sintesi questa prima iniziativa verrà implementata a Roma in un complesso immobiliare del quartiere Camilluccia trionfale di proprietà di un fondo immobiliare e gestito e e gestito da investire SGR
Si tratta di nove edifici inseriti in un più ampio complesso immobiliare residenziale per circa trecento appartamenti dedicati con vari spazi dedicati alla socializzazione alla salute alla cultura quali elimina rom fa letture intermedie condominio sale cinema eccetera quindi è è veramente il primo il primo esperimento di sociale housing a favore degli anziani targato INPS e sul resto io quando mi sono insediato
Ho verificato che c'è questo patrimonio mobiliare sicuramente importante tutto ancora da censire e in relazione al quale ad esempio mi sono chiesto ma perché non se effettivamente abbiamo delle delle porzioni immobiliari non apparentemente inutilizzata perché non destinarle a studentati ad esempio dove c'è grande richiesta c'è Grande interesse ecco questo potrebbe essere un un ottimo tentativo anche per andare incontro ai giovani
Ho capito quindi a trecentosessanta gradi dice lei
Allora
Direi a questo punto prepariamo ancora anche delle esigenze dei giovani lo facciamo con la professoressa Nuti vorrei invece ripartire brevemente per fare una foto sull'assistenza un tema che emergeva anche con l'intervento del professa Vittadini
Perché sicuramente l'abbiamo visto con i dati all'inizio del del nostro appuntamento un welfare molto sbilanciato molte risorse vanno in direzione di pensioni sanità
Molto meno l'assistenza eppure in una fase in cui la vita si allunga e al al di là di quelli che sono di quelle che sono problematiche acute e c'è proprio bisogno di un'assistenza invece per problematiche mediche che sono invece molto meno meno gravi vanno guardate con grande attenzione allora la domanda è qual è il tipo di assistenza e quali le modalità migliori per poter l'accompagnare voi pensate che nella media europea
E per l'assistenza domiciliare sono garantite denti ore al mese in Italia diciotto ore in un anno questa è la garanzia minima dell'assistenza domiciliare
La legge trentatré per la prima volta valorizza e rilancia un principio nuovo il principio della casa primo luogo di cura noi diamo voluto in qualche modo testimoniarlo valorizzarlo con un servizio dedicato al servizio della nostra Annalisa Pomponi Demos seguito un'équipe che quotidianamente si prende cura delle persone anziane nella città di Milano animo ravvedere
è in una grande città come Milano che si tocca con mano la condizione dell'anziano quelle difficoltà moltiplicate dalla rarefazione degli affetti è spesso dalla lontananza dei propri cari
Con la salute tutte più facile ma con il sopraggiungere di un problema la situazione può precipitare e oggi troppo spesso il record diventa una strada obbligata
Potenziare l'assistenza domiciliare può diventare una scelta strategica sotto molti punti di vista
Assistenza domiciliare permette di prendersi allora delle persone in condizioni di non autosufficienza e di fragilità il servizio non ha limiti di età chiaramente la fascia negli anziani e la fascia più interessata gli analisti di reddito dunque Puccini
Va incontro sì alla alla persona finalmente che al nucleo familiare dando una garanzia nipote sciogliendo ogni essere curato da chi vuole essere curato quindi sicuramente dal punto di vista emotivo è favorevole a causa del gruppo neppure rispetto a quello versione per orchestra
E anche dal punto di vista del rapporto D'Aversa non cederò opportuno uno
Mentre a domicilio era opportuno uno cioè l'assistente domiciliare mette a disposizione un kit multiprofessionale quindi medici infermieri fisioterapisti operatori socio sanitari psicologi che in modo integrata partecipano al processo di Flora verso il paziente
Negli anni professionalità garantita ha permesso di prendere in carico attenzione anche con gravi complessità assistenziale senza lasciarle ma il foglio ad oggi la vicinanza alla famiglia e garantita anche nel monitoraggio a distanza
Ogni sistema di telemedicina e un telesorveglianza chieda hanno inserirsi in un periodo storico dove c'è una grande carenza di operatori fallita all'ENI intorno tropicali i propri ricordi la propria storia in qualche modo fa è molto importante per gli anziani ed è fondamentale a mantenere l'autonomia venissero questo penso sia la risposta migliore alla domanda meccanica investire
Siano sotto mano per me la vita per me marittimo perciò io e farò di tutto fino all'ultimo
Queste fondamenta
Il potenziamento dell'assistenza a domicilio è una delle scelte strategiche della nuova legge di riforma con l'obiettivo di creare le condizioni per ritardare il più possibile il ricovero in case di cura
In quanto molte patologie
Complicanze anche ritardi diciamo siamo alla vecchiaia non vengono poi gestite perché l'ospedale quindi facciamo in modo di curare i pazienti pure tutte le persone fra il giro d'omicidio affinché non vengono proprio abbandonata
Ma la possibilità di stare della propria abitazione per ricevere le giuste cure da beneficeranno solo perché riceve assistenza
Ma anche per i familiari per i quali sempre più importante alberi perché affetti vicini vantaggioso per la comunità di averlo in casa
Con delle attenzioni in più secondo me son quelle cose che veramente
Ci sono belle perché sentite anche a livello umano
Un cambio di rotta epocale che richiede un impegno concreto da parte di tutte le istituzioni e una collaborazione fattiva tra pubblico e privato quattordici workshop per la stessa persona
Che ritornano Matilde armi in maniera continuativa di aprire una persona di cui assistito il sempre la stessa e con cui si si crea diciamo un rapporto di fiducia punto importante di vantaggio diciamo che
Sono le facce di alcune persone che ne ha bisogno di assistenza nella serviti sì ma Milano non siamo certo nelle remote valli della Garfagnana però lo scenario cambia il bisogno resta lo stesso allora attrice noti è un paradigma dell'assistenza che deve cambiare se penso a temi come pura assistenza degli anziani bisogno di relazione sono temi al centro della ricerca su questo la diversità possono fare rete
Allora penso che università la incerta possa e debba fare molto di più
Nel senso che per capire che cosa davvero funziona dobbiamo mettere in campo studio metodo misura per validare modelli organizzativi di quindi sono molto favorevole a questa spinta ad andare nelle case delle persone anziane le persone che hanno bisogno ma dobbiamo dare un supporto scientifico e metodologico all'organizzazione che svolge questa attività
Perché altrimenti l'operatore solo che va a casa nona quella quell'équipe quel confronto che permetta di capire se stiamo facendo il lavoro giusto
Quindi da questo punto di vista penso che l'università la ricerca sia chiamata a fare molto di più
E voglio dire che tutta la popolazione deve fare molto di più
Perché ricordiamoci che siamo davanti a soprattutto in Italia ha un futuro che fa paura ai giovani e qui parlo da lettrice che alla responsabilità di un'istituzione che forma giovani
Io credo che i nostri ragazzi alle nostre ragazze hanno paura del futuro hanno paura di non avere la pensione come diceva Primo Giorgio
Hanno paura della fragilità del mondo che li aspetta perché c'è la fragilità degli anziani ma ce la fragilità anche dei giovani
Hanno paura di non farcela attenere sulle loro spalle il mondo degli anziani in grande crescita
Quindi ci vuole un patto di tutta la popolazione
Sì parlava prima che abbiamo trent'anni no di di vita anziana vent'anni son tantissimi
Ma si continua a dire over sessantacinque io ho sessantacinque anni sinceramente penso di poter ancora dare tanto in termini di lavoro
Quindi credo che in qualche modo abbiamo bisogno di anziani che siano disposti a fare un patto intergenerazionale
Per trovare insieme
A me ai giovani di oggi insieme ai ricercatori di oggi soluzioni di sostenibilità
A me piace parlare sempre meno di assistenza e sempre più di responsabilità collettiva
Perché altrimenti non ce la faremo
Perché il bisogno come intera e ognuno deve fare la sua parte
Nel territorio della Garfagnana noi abbiamo detto alla popolazione ai sindaci al terzo settore è vero non c'è il medico sulle autoambulanze
Nell'ospedale Lino locale non c'è il cardiologo di notte non si trovano gli infermieri che vadano a casa tutto vero perché la coperta è corta
E tra l'altro gli operatori sanitari in certe aree non ci vogliono proprio andare tutto vero dobbiamo impegnarci a trovare una soluzione
Ma i cittadini che vivono in questi territori e sono orgogliosi di lui a dire che in questi territori perché fortunatamente c'è ancora tantissima attaccamento
Della popolazione a questi luoghi non possono fallire un appuntamento fondamentale che è quello della prevenzione
Io lo mando il camper in cima alla montagna con un camper innovativo che va in cima che piccino che già dentro di tutto ma voi cittadini l'appuntamento non potete saltarlo
Ecco io credo che questo sia molto importante perché a volte italiane in generale soprattutto se guardiamo a nella media europea tende a lamentarsi tanto
Bisogna lamentarsi di più e ognuno fa anche di più la propria parte
E questo è una responsabilità anche degli anziani
Grazie
Però sono entrati uno esperto conoscitore profondo dall'alta al terzo settore
Faceva cenno prima monsignor Paglia attraverso la lettrice certo settore supporto con la nuova legge chiamato svolge un ruolo centrale del discorso abbiamo fatto finora
Rappresenta una sfida che è pronto ad accogliere secondo la in che modo deve cambiare il terzo settore
Innanzitutto noi vedremo l'altra faccia della mela anche domani dove si parlerà dei bambini degli asili nido del perché anziani asili nido
Ma perché è fondamentale un terzo settore e un'idea di sussidiarietà voglio dire che è collaborazione tra pubblico e privato
Non e privato sociale non la sostituzione del pubblico per il Pravato magari a fini di lucro magari l'RSA
Di qualche multinazionale francese che viene per fare del degli anziani un business su cui guadagnare come fossero le pulizie perché stiamo parlando di collaborazione perché l'idea che noi siamo di fronte a una possibile catastrofe umanitaria
E di fronte a questo c'è bisogno di una collaborazione
Allora faccio un esempio per dire
La e dico anche criticamente ciclicamente viene fuori all'Accardo sociale per i poveri non serve assolutamente a niente
Serve aiutare il Banco Alimentare serve aiutare le Caritas perché i poveri non vanno nell'ufficio ci fanno registrare per avere la Carda El Fares era aiutati questa un'araba che è finita data secoli i governi di destra e di sinistra fanno questo errore non è facendo questo e aiutando delle realtà che hanno a che fare tutti i giorni con i pod gli anziani cui giovani che noi aiutiamo perché la gente ha fiducia di quali che vede tutti i giorni
Allora l'amministrazione pubblica non sparisce ma accollato ora comunque
La Costituzione per questa stupenda sentenza del due mila venti che parla di coprogettazione coprogrammazione dice il terzo settore deve per costruire insieme insieme all'ente pubblico
E quindi questa è l'idea ora su quaestor c'è un problema dell'ente pubblico perché è molto più facile fare l'appalto al massimo ribasso
Fare l'appalto voi dopo cioè le cooperative che fanno lavorare in nero per vincere anche sul campo sociale quindi così e sei a posto
Invece è molto più difficile costruire insieme ecco la il terzo settore deve capire di uscire dall'isolamento non è che fai da solo com'è che sei bello se il puro perché sei da solo ma collabori
Di concepì siccome una parte di una governo insieme dei bisogni queste al cambiamento è l'idea del fare insieme del fare con che tra l'altro all'inizio dell'idea della Compagnia delle opere quindi è profetico ma oggi riguarda tutto di fronte alle alle emergenze che noi avremo si fa con allora il funzionario collabora fa il Progetto insieme c'abbiamo qui due sindaci della Val di Taro lo potete vedere anche nella del nei bordi nella borsa dei bordi dove vedete che in quella provincia in quella balle c'è una collaborazione tra terzo settore comune che impressione
Chiede all'ente pubblico di aprirsi al terzo settore non concedersi da solo perché siamo puri e dobbiamo stare da solo ci deve fare insieme
Su tutte le cose
è un cambiamento da poco da chi era statalista dice solo lo Stato può e non può più lo Stato
E chi dice che la purità essere soli piccoli e non mi anche belli si deve fare insieme il meeting è un esempio del fare insieme infatti si chiama meeting
Grazie
Da questo fare insieme a questi elementi di realtà emerge anche la creatività questa è la parola d'ordine che spesso utilizziamo un signore paia farà vorrei farle l'ultima domanda su questo perché quando inizialmente parlavamo di welfare generativo anche appunto sicuramente qualcosa cavallo di battaglia e questo mito questa prima fase alla presidenza dell'Istat ma è un sistema in grado di personalizzare il l'assistenza in qualche modo e di fronte al bisogno durante il ciclo di vita
Ecco è questa è questo tipo di gradualità di flessibilità di cui c'è bisogno e che concretamente appunto Andrea are che cade per evitare insomma che possa in qualche modo iniziare a promettere
Sì grazie vedeva proprio questa di andare a ad accompagnare qui attraverso tutti i servizi che vengono effettuati dall'INPS accompagnare la persona a secondo delle diverse esigenze durante tutto il ciclo di vita
Faccio alcuni esempi son dire diverse le esigenze del giovane in contrapposizione a quella coppia piuttosto che all'anziano piuttosto che alla famiglia con o senza figli ai portatori di handicap e vi dicendo quindi se riusciamo a intercettare i vari bisogni a rispondere
Cammin facendo a queste esigenze ecco che riusciamo a interpretare questo Guelfa generativo che di cui oggi c'è bisogno ecco perché da questo punto di vista mi sento di dire che l'INPS il tuo papà e di vita
Ed è veramente troppa tenuta perché è perché ti prende quando nasci e non ti abbandona neanche quando ce ne andiamo e quindi durante tutto il ciclo della vita l'istituto ti segue ti supporta ti aiuta ed è una variabile
Volete a Crema Caccin cornuti perché usare tifiamo quali abbiamo iniziato con le chiudiamo con lei
Dopo un anno dall'approvazione della legge trentatré marzo dell'anno scorso
Dal marzo di quest'anno sono arrivati i primi decreti attuativi e hanno incominciato a finanziare qualche cosa
Molti giornali hanno scritto per duecentoquaranta milioni sono pochi per quello che lei ha intenzione di fare con questa legge ed ero o meglio incominciare con pochi soldi
Dunque l'ultimo segreto attuativo lo stanno scrivendo in questi giorni al Ministero della Salute
Fatto questo si può iniziare l'applicazione della legge
Non ci sono i soldi per parte nostra abbiamo chiesto dateci un piccolo io scherzando dicevo datemi le briciole del Ponte di Messina e risolveremo il problema di tutti gli anziani in Italia
Disabili riposo alle ore
Tuttavia la ipotesi della legge che io evangelica mente direi vino nuovo inoltre i nuovi cioè bisogna cambiare la concezione io concordo con quello che si diceva anche di una nuova alleanza
Gli anziani sono di tutti noi dovremmo tutti capire che sono una parte importante della nostra vita
E in questo senso noi pensiamo che la legge si possa attuare in maniera buona con delle sperimentazioni
Cosa vuol dire vuol dire che si sceglie un'area
Cominceremo a settembre in un'arena romana Tor Bella Monaca dove c'è anche dorme richiamato all'ospedale
Noi sì esamina quanti anziani ci sono
Quali in realtà ci sono si comincia una assistenza
Domiciliare di tutti gli anziani Conte le medicina terzo settore volontariato in modo che nessuno sia solo e noi prevediamo che curare gli anziani a casa vuol dire non andare in ospedale quindi un risparmio enorme per cui gli anziani stanno meglio e si spende meno
E d'accordo con il ministro Giorgetti dicevo quei soldi che voi che risparmiamo
In quest'area serviranno per un progetto successivo nel giro di dieci anni io mi auguro che su tutto il territorio nazionale ci sia un'assistenza sociale e sanitario domiciliare in modo che tutti possono essere appunto aiutati a secondo dei loro bisogni le imprese sarà molto importante
E dobbiamo fare un'alleanza io la lancio quindi perché c'è un problema enorme gli anziani non autosufficienti sono tre milioni
Praticamente non hanno dato una lira
Noi dovremmo trovare e stiamo pensando di trovare un metodo per offrire a tutti gli anziani un sostegno o economico occhiali Ghiberti
Che ci permetta di vivere non abbandonati ci sono in Italia
Cinquecento cinquecentosessanta mila anziani non autosufficienti che sono in palazzi al secondo piano senza ascensore
Un milione e tre gli anziani non autosufficienti sono soli
Due mila e duecento mila anziani non autosufficienti non hanno neppure cinquecento euro al mese
Capito il dramma
Richiede una risposta e in questo senso io sono d'accordo con Giorgio il problema è che tutti noi creiamo una alleanza sia un'alleanza per accompagnare in via più debole è questo il futuro del nostro Paese ecco perché vedo la politica un po'in ritardo
Grazie a Dio un volontariato più attivo io penso che è una come dire una ricomposizione
Proattiva di tutte le diverse realtà che già operano in questo può far vedi a tutti voi che non avete la mia età mi può far e come dire sperare una vecchiaia che sia degna e buone per tutti
Grazie
Grazie
Dire la tradizione mi sembra chiara quindi su questo buon lavoro
Ne siamo giunti a conclusione di questo appuntamento e ci siamo concentrati su welfare e assistenza agli anziani Ernani allarghiamo lo sguardo ai bisogni delle famiglie con bambini piccoli e ancora di chi ha è una disabile a casa rapidamente sempre qui domani alle diciassette grazie per averci seguito grazie ancora i nostri ospiti
Prima
La civiltà dell'amore fratelli e sorelle costruite senza sbancare Bibaj questa civiltà la lavorato e per questo sprecata e per questo soffrite per questo
Quindi bello a fare in quello che ci serve quando ci sarà incidenti la banca digitali di Intesa San Paolo
Che allora si è voltato improvvisamente all'oggetto glielo aveva dato la gente che cosa dice che io sia
Chi dice virus
Puliti
Quindi bello quello che ci serve quando ci sarà coincidenti la banca digitali di Intesa San Paolo
Allora si è voltato improvvisamente all'oggetto glielo aveva dato la gente che cosa dice che io sia
Chi dice
Puliti
Tanto