La trattativa per la formazione della Commissione Europea: intervista a Marco Lombardo

Radio radicale siamo quel senatore Marco Lombardo di azione per parlare della trattativa per la formazione della nuova Commissione europea
Allora senatore da imputata abbiamo visto che c'è stato questo rinvio per la presentazione della commissione però si sa anche stanno tutti quanti trattando trattando su che cosa io sinceramente non ho capito perché si sono aumentati son stati o mentale di vicepresidenti la Commissione però insomma c'è questo confronto sul nome di DDT distinto che è un po'come se si chiedesse la patente di democraticità Fitto visto anche un'intervista di Zingaretti
Allora che cosa si può imputare affitto mi sembra un una discussione un po'che poi alla fine proprio probabilmente prevedibilmente si trasformerà non so in un'astensione un voto favorevole
Il mistero è fitto che come si suol dire in questi casi no innanzitutto c'è da dire questo l'Italia come Paese fondatore al CNEL Paesi principale ed europea anzitutto il diritto e secondo me anche il dovere di rivendicare non solo la vicepresidenza della commissione ma anche delle deleghe importanti
E in questo caso anche se c'è ovviamente distanza politica sia da questa maggioranza sia dal ministro Fitto queste cariche servono a garantire il Paese non il gruppo politico che lo sopporta ce la ricordiamo che i di commissari europei non sono lì in quanto diciamo tutori dell'interesse nazionale sono custodi dell'interesse europeo e quindi da questo punto di vista secondo me noi dobbiamo essere pronti ad accettare che se questa è la proposta nell'interesse del nostro Paese debba essere portata fino in fondo Filippo importo
C'è da dire che anche Presidente Consiglio si deve comportare il Presidente del Consiglio non da leader dei conservatori modalità di Fratelli d'Italia questa era una cosa che abbiamo detto già all'indomani si ricorda delle prime elezioni dalla presidenza della Commissione in giù e mi sembra che al momento la Meloni non si sia contraddistinta per una capacità negoziali in Europa
Molto forte e questo non è un problema solo per la Mellone là per l'Italia
C'è un problema in più che però riguarda il ministro visto il petto in questi due anni accentrato su di sé e di fatto tutta la gestione viene e quindi la domanda politica che rimane ed è per questo che sono importanti ribelle che che cosa succede alpine Rea ricurvi se apriamo di essere gravemente in ritardo in italiano e gli ultras diciotto mesi dobbiamo triplicare la spesa fatta adesso
Cosa succede al piena rare italiano se il ministro Fitto diciamo va in Europa si occuperà di piene anche in Europa sarà pronto a concedere magari una dilazione dei termini all'Italia
Ecco questo è un tema sul quale secondo me la vicenda della nomina di fitte come commissario la nomina anche rispetto alle deleghe
A un interessa un solo politico partitico ma non interessa evidentemente strategico per l'Italia ecco su questo vorremmo avere delle risposte in primis dal dal Governo e dalla Presidente del Consiglio che al momento parrebbe aver puntato tutte le altre due
Pensa che verrà smontato un pochettino il il sistema del di una cabina di regia dopo la partenza di
Se era la principale dalla Commissione europea o resterà tutto come prima si sceglierà un tecnico per evitare
Ma se rimane il termine del due mila e ventisei non c'è più tempo per la sua cabina di regia ne abbiamo già sprecato tempo è questa l'accusa che va un po'al profitto perché a furia di fare cabine di regia accertamenti invece che metterebbe al riparo getta ed ha passato molto tempo sulla governance del PNR non possiamo permetterci di passare i prossimi diciotto mesi a non spendere le risorse e a ricambiare di nuovo
Le le regole della governance quindi o il sistema va così come e oppure inevitabilmente
Diciamo è il primo compito che eventualmente Fitto se fa il commissario europeo con delega piena RR deve gestire per conto dell'Italia per conto dell'Europa è quello della tempistica lei lo voterebbe
Darebbe il suo via libera
E crede che alla fine lo sarà anche il PD io credo che in questi casi proprio perché il ruolo riguarda l'Italia
E non la maggioranza di governo si debba comunque condividere le scelte che sono state fatte le scelte che vengono fatte perché sono dei ruoli appunto che non vanno a tutelare l'interesse della maggioranza ma l'interesse della Commissione europea ecco spero che però questa vicenda non porti a ulteriori ritardi perché in tutto questo mistero fitto chi ci perde in questo momento è appunto l'attività di governo in Europa che non può agire che diciamo è rimasta in una fase di stallo si sblocca tutto la prossima settimana o prima
Ma confido che i tempi Brevi quindi penso ancora ci sarà bisogno probabilmente di una settimana però la partita possa essere
Bene grazie grazie al senatore Marco Lombardo di azione