Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Su diciassette ed è vero che siamo in diretta su Radio Radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario del partito radicale che salutiamo Maurizio Bonassi era ben trovato buonasera alla Conte vorrei cominciare a parlare di elezioni europee anche perché manca appena una settimana dal dal voto in particolare un dato così di cronaca politica ieri abbiamo assistito intervento a trecentosessanta gradi del presidente del Consiglio Giorgia Meloni al comizio finale fra l'Italia in vista delle elezioni europee in piazza del Popolo a Roma
Giorgio Melloni ha incominciato il suo discorso dicendo che bisogna spiegare agli italiani che questo voto decisivo perché l'Unione europea decide del nostro quotidiano
Vogliono impedire all'Italia di sedere ai tavoli dell'unione ma non funziona più l'Italia si siederà quei tavoli da protagonista nono con il piattino in mano e ce l'ha visto
Un linguaggio è un punto di vista di Giorgio che noi conosciamo da tempo quella stagione è finita e l'otto il nove giugno avremmo la possibilità di archiviarla per sempre
Poi attaccato il centrosinistra dicendo vogliamo fare a Bruxelles quello che abbiamo fatto a Roma a costruire il centrodestra anche in Europa e mandare all'opposizione delle sinistre che hanno fatto tanti danni
Al nostro continente non abbiamo mai governato con la sinistra non governeremo né in Italia nell'Europa e a giudicare dalle reazioni sembra che l'obiettivo non sia lontano ecco il il dato da cui partire
Vorrei un poche forse questo conte cioè l'idea di Giorgia Meloni abbiamo già parlato la settimana scorsa di replicare in qualche modo alle geografie politiche lo schema italiano anche per il prossimo disegno del Parlamento europeo
Nessun accordo con i socialisti ma a formare una coalizione di centrodestra che cosa ne pensa
Dipende dipende dal numero di eletti nel senso che come formula politica non esiste
Di centrodestra in Europa così come l'Italia diciamo con partiti simili anche oltre l'Italia partiti simili alla lega
Che finiscono insieme al PPE la vedo impossibile al di là dei numeri cioè voglio dire non c'è proprio la volontà politica da parte del Partito Popolare Europeo
Di unirsi con quello che oggi e il gruppo dei dei conservatori poi le cose cambieranno inevitabilmente a seguito delle elezioni e si vedrà ma come formula politica
Come dire degli europei fratelli d'Europa e il PPE tutti insieme che fanno un che governano le istituzioni europee mi sembra qualcosa al di là della realtà
Rendo conto però sempre del del del perimetro che con e quello di anticipa il numero del numero sei degli eletti penso che Giorgia Meloni sulla molto fortunato in questo anno e mezzo di rapporto con l'Unione europea
Perché la Commissione europea dallo scadere
Quindi in qualche modo la fonda lo aveva cercato di costruire una sua una sua maggioranza cercando di portare Fratelli d'Italia diciamo Tell al buio di quello che potrebbe essere l'alveo costituzionale l'arco costituzionale dell'unione dell'Unione europea alla fine mi pare che anche affondarla illustrissimi posto in qualche modo proprio perché se sue per queste sue posizioni
Non gradite
Soprattutto da parte dei popolari europei Tedeschini
Quindi al di là dei dei dei sogni nel giusto Chance è un diritto continuare a sognare
Però io non vedo alcuna possibilità
O meglio nel senso che fino all'ultimo tutti socialisti popolari e liberali verdi cercheranno di evitare che vi sia una maggioranza di questo di questo tipo cioè una maggioranza che metta in pericolo
La tenta di questa unione di questa unione europea oltretutto c'è Giorgia Meloni camuffato
Detto voglio che questa è l'élite più o meno quello che queste elezioni siano un referendum la verità che lei sta cercando un plebiscito per l'Italia non per l'Europa
Ne è alla ricerca di un plebiscito per per l'Italia e ne ha bisogno perché perché all'indomani delle elezioni europee bisognerà fare i conti con la realtà
E penso che l'unico che stia facendo i conti della realtà poi può essere d'accordo sulla politica che propone o meno ma l'unico che si addice che sta dicendo la verità sta facendo i conti con la con la realtà e il ministro Giorgetti
E il ministro Giorgetti che sta cercando di porre un freno alla spesa pubblica per una ragione molto semplice non per un patto e ideologico o come dire igiene istituzionale lo sta facendo semplicemente perché non ci sono i soldi perché diciamo la riduzione della spesa pubblica domenica nel programma del centrodestra o del centrosinistra di nessuno quando invece dovrebbe essere al primo punto dei programmi di tutti i partiti proprio proprio per tagliare la spesa improduttiva e incrementare quella produttiva questo non è stato fatto
Il Pnr grande cosa vedremo come andrà a finire intanto aumento del debito pubblico che il grande problema di questo tempo cioè direi di questa Repubblica a partire dalla metà degli anni Ottanta Noè sorride
I deputati del Partito Radicale nel corso dei decenni hanno sottolineato in continuazione uno questa politica scellerata di continuare ad incrementare il debito pubblico come se fosse qualcosa di inesistente
è invece qualcosa di molto reale ed è molto reale perché al di là del debito che dobbiamo restituire ogni anno parliamo
Tantissimi soldi per gli interessi su questo debito quindi io credo che si sia un po'accantonando rispetto a quella che sia la realtà
Di una campagna elettorale elettorale europea che sicuramente un sentimento in giro per l'Europa che ci sarà un incremento di una destra
Diciamo che non è la tesi quella che era un tempo la destra storica in Italia quella del fascista
Ma struggenti lamentando una destra che è un po'nostalgica
Degli anni Venti e Trenta del secolo del secolo scorso questo è un pericolo per l'Europa e per i singoli Paesi e per i singoli Paesi europei
Perché vedo che su questo bisogna fare c'è necessaria una riflessione non solo per evitare questa deriva
Ma soprattutto per
Torre delle politiche di prevenzione perché è evidente che se una politica del genere monta delle proposte politiche sovranità nazionaliste li prendono piede è perché evidentemente come accadde nel secolo scorso i liberali non erano stati all'altezza di quelli che non lo so medici propositivo
I propositi in quella classe di governo di quella classe di governo liberale sembra che la storia non abbia insegnato nulla e quindi ci apprestiamo a ripete a ripetere gli errori e gli errori del passato e credo che
Ma non penso che ci sia un futuro
Un futuro come dire di prosperità al di pace e di quant'altro per l'Unione europea non ci sarà in questa legislatura oltre al cinque dieci quindici o vent'anni in questa legislatura una riforma istituzionale come dire radicale profonda
In senso in senso federale ho sentito dire ieri oggi lo so laterale la Presidenza del Consiglio deve vogliamo l'Europa delle origini quel in qualche modo si faceva al contributo delle nazioni
M per costruire l'Europa dell'origine c'è c'è voluto il contributo delle relazioni patologico che doveva andare a leggere Ernesto Rossi ed Altiero Spinelli basta andare a leggere avevamo vero
Ho Alcide De Gasperi vediamo che l'intento non era assolutamente quello vedi un approccio razionalista perché l'approccio razionalista era quello che a inizio del secolo scorso aveva portato aveva portato
Ma fascismo in Italia il nazismo in Germania
E a dei regimi totalitari gli altri quattordici Paesi europei quindi penso che sia un viatico molto interessante i cittadini
Per i cittadini perché poi penso che sì prima o poi sarà necessario lo comprendere la differenza di cosa vuol dire stabilizzare un Paese nel senso che spesso in oscillazioni in Occidente
Si punta sulla stabilizzazione dell'Iran per dire o dell'Afghanistan ecco la stabilizzazione dell'IVA o dell'Afghanistan vuol dire condannare
In un sistema illiberale certo livello libertà ai cittadini
A vita
Se chiedessi becere questi paesi vadano destabilizzanti
Non bisogna tuttavia sulla loro stabilizzazioni non si può tentare sulla stabilizzazioni di paesi totalitari
Che hanno come obiettivo dichiarato la distruzione dell'Occidente la vostra discussione da ci dobbiamo difendere cercando di prevenire quanto più possibile che questo che questo accada
E quindi se necessario delle politiche delle politiche attive dal dopo essere una politica quella di attendere già attendere gli avvenimenti quindi smettiamola
Caro anzi continuare a parlare di difesa comune senza entrare nei dettagli cioè l'Europa è pronta ad avere quindi al Ministro della Difesa
Di tutta l'Unione europea ministro degli esteri di tutta l'Unione europea perché se non è pronto a fare questo è inevitabile che i Paesi dell'Est
Per i Paesi dell'est la sicurezza a che fare con il il confinante russo e i Paesi del Sud la sicurezza che fare col il confine africano è inevitabile dopo e invece solo l'Unione europea può garantire la sicurezza
Su tutti i confini
Europei a condizione cioè via del poteri per farlo quindi continuare a a mantenere queste piccole pistole di sopra il minimo sovra Nismo l'inutile cioè efficace avere un esercito però nel Paese europeo
Che non è in grado di coordinarsi e partire da sistemi da ma probabilmente anche a partire da quelle che sono le le le riorientare in termini di difesa entro ed efficace l'inutile e rischia di essere anche pericoloso
Quindi o sia avrebbe in questo dibattito o altrimenti il dibattito che si sta facendo dico specialmente in Italia è un dibattito circoscritto
Come dire alla situazione italiana del Nord alla situazione europea dalla parte la stabilizzazione del Governo sulla quale quale sto lavorando Giorgia Meloni dall'altra il tentativo di una spallata da parte del partito democratico e del Movimento cinque stelle ha poco a che fare tutto questo con quello che accadrà in Europa nei prossimi anni è che qualcosa che ci riguarda direttamente
Giorgia Meloni stesso quando passano le un editto tu all'inizio esibendo quelle quelle osservazioni di Giorgia Meloni biodiesel però per l'Italia si siederà
All'Italia
E tra i Paesi fondatori dell'Unione europea è sempre stata seduta al tavolo più importante dell'Unione Europea c'è stato sempre un occhio di riguardo nei confronti dell'Italia e di tutti i Paesi fondatori proprio perché sono stati i Paesi fondatori
Dell'Unione Europea cioè
Diciamo che anche che all'inizio la prospettiva era molto diversa da quella che presieduta costruendo no nel senso che
Vogliamo chiamarla la burocrazia ma io per l'occasione operano intendo semplicemente i dipendenti pubblici dell'unione europea o i dirigenti i funzionari dirigenti dell'Unione Europea
La radiografia europee fatta anche dai capi di Stato e di governo e nel Consiglio
Due luglio il Consiglio europeo poi decidono le politiche dell'Unione coi tornano nei loro paesi
Urlano alla cattiva Europa avendo peraltro contribuito a prendere quel quelle decisioni c'è bisogno di più informazione nel Sud come funziona l'Unione europea allora
A quel punto giacché più comprensione
Della responsabilità dice governa nei singoli Paesi
Nel prendere le decisioni all'interno dell'Unione questo non emerge tutti si mantengono a debita distanza
Da quello che accade in Europa perché poi erogava alla fine vengono prese le decisioni difficili quelle impopolari
Ci sarebbe bisogno di qualcuno di qualche statistica europeo che si assumesse apertamente e pubblicamente questa responsabilità anziché a nascondersi dietro un dito
Certamente Maurizio nel frattempo segnaliamo questa notizia come sappiamo ci sono le elezioni in Messico ce lo dice l'ultimo resta ucciso un candidato a poche ore dal suo ingresso che succede
Dall'altra parte dell'oceano allora l'Europa sicuramente deve riscoprire poco il proprio ruolo nella storia lo ricordo tuo agli USA o sulle parole di di di Giorgia Meloni
Ieri ha detto anche in particolare che questa roba deve occuparsi di poche grandi materie lasciare agli Stati nazionali di decidere su ciò che non ha bisogno di essere centralizzato quindi torna anche un po'il tema di questa unione europea come di un grande ha sparato un grande gigante burocratico di un Leviatano non ho che però poi di fatto è un nano politico rispetto allo scacchiere pregio politico alla temporalità politica
E le poi gli ha detto Giorgia Meloni a sinistra lancia l'allarme per la più bella costituzione del mondo che saremmo demolendo con premierato giustizia anche l'autonomia sto riprendendo le parole di Giorgia Meloni perché voi di fatto c'erano la possibilità di stilare se vogliamo una scaletta sui temi importanti centralino
E lei dice Fecchio USA rispetto alle parole della sinistra sulle riforme della Governo Meloni su modifiche di buonsenso ci aiutano ad applicare meglio i principi della nostra Costituzione grazie a queste riforme avremo un governo forte istituzioni regionali più responsabilizzati un sistema giudiziario libero dai condizionamenti delle correnti politicizzate
Della giustizia una riforma giusta e necessaria che abbiamo il coraggio di fare perché le cose che non funzionano vanno cambiate
Alla prima poi di passare al tema dell'informazione volevo un attimo fare un passaggio contee su questo tema della giustizia perché come sappiamo insomma qualche giorno fa in Consiglio ministri è stata approvata in particolare voi nel punto della sua alla separazione delle carriere
Abbiamo visto insomma levata di scudi forse qualcosa in più rispetto ad alcune correnti della magistratura in particolare da dall'Associazione nazionale magistrati dietro la la la riforma della giustizia
Di Nordio Nordio tra l'altro che l'autore insieme a Giorgia Meloni questa alla riforma commentato naturalmente positivamente questo provvedimento è come chiedere al nostro se il vino buono facciamo insomma fissare dei criteri sta sintesi questa battuta ha detto la riforma giustizia però giustizia garantirà dei processi più rapidi meno detenuti poi insomma bisogna vedere che cosa accadrà nei vari passaggi Maurizio
Alla Camera però fatto sta insomma che è stato approvato qualcosa che è il titolo di separazione delle carriere se è soddisfatto di questo
Ma guarda soddisfatto per il titolo no perché il governo Letta Ron un decreto sulla responsabilità aveva magistrati quindi siamo abituati a questo per la verità l'ordine del giorno appunto io aspetterei il testo definitivo anche perché ulteriormente
Il Parlamento
Viene accusato dal PD
La maggioranza e di essere come dire supina il governo
In questo caso non dovrebbe esserlo
Se questa maggioranza vuole approvare quel decreto lo può fare tranquillamente anche in tempi brevi vedremo
Cioè alla fine vuole valutare noleggi valutare il le cose sulla base dei dei testi definitivo quelli che poi dovranno essere che poi dovranno essere applicati
Diciamo che così generi genericamente come volontà politica siamo sulla strada giusta però non è che facciamo la separazione delle Corriere del patto
La riforma della giustizia
C'è un tassello Torsello importante secondo noi
Della della riforma della giustizia ma non è non è l'unico non è l'unico è scomparso completamente dal dibattito la responsabilità civile dei magistrati
Perché che devo dire certo qualche contropiede alla alla magistratura ma penso che le vittime le vittime della sia neanche trovino piacere nel vedersi
Appunto in quanto vittime della
Della giustizia devo dire gli esempi gli abbiamo ne abbiamo a iosa e voglio dire non
La persona che va in carcere due giorni per l'errore no Statuto Beniamino Zuncheddu trentatré anni la poi anche tutti gli anni gli altri col anni e anni di di di galera quindi
Aspettiamo un attimo di vedere conferma
Sarà il testo definitivo sulla separazione delle carriere e quali saranno le altre le altre misure non c'è dubbio che
C'è un terzo di detenuti che si sono in attesa di giudizio quindi accorciare i tempi del giudizio
Però senza arrivare ai giudizi sommari accorciare i tempi del giudizio porta alla liberazione
Di persone che sono in attesa in attesa di giudizio non tutte naturalmente ignorando quelli che saranno condannati però diciamo che le statistiche aiutano molto a comprendere quanti innocenti finiscono finiscono in carcere in attesa del del del giudizio quindi io credo che siamo agli albori della riforma della giustizia con questo con questo provvedimento
E quindi ci sarà bisogno di di continuare a monitorare quello quello che che che accade sull'altro punto quello diciamo della Costituzione più bella del mondo
Utile alla nostra economia
è una vecchia storia appunto la nostra critica
Su questo è molto lineare volle dire il tema delle la Costituzione va all'applicazione della della Costituzione ma che è un problema che esiste dal dalla nascita della Repubblica ma ci sono articoli che ancora non devono essere applicati magari ci sono invece le leggi locali che portano come titolo l'applicazione di principi costituzionali ma poi nel testo
Tutto questo viene viene meno
Quindi sulla Costituzione più bella del mondo lasciamo perdere anche perché voglio dire chi è andato a toccare un ganglio vitale della Costituzione il Titolo quinto
E sarà proprio la sinistra
Che ha creato le premesse legiferare come si sta legifera come si sta cercando di legiferare sull'autonomia
Nei io non io non credo che sia incostituzionale quello che si sta facendo
Dove può essere
Ok si può non essere d'accordo su quello che si sta facendo vanno perché e incostituzionale Loriga era incostituzionale ma poi qualcuno ha cambiato la Costituzione il governo D'Alema
Quando la neve dal Governo fu cambiata la Costituzione permettendo quindi e dando come dire la patente di costituzionalità a una legge sull'autonomia
Che poi sia come dire
Il il modo per per superare il divario esistenti diciamo sostanzialmente per brevità tra nord e sud evidentemente non è quella la risposta almeno io credo questo
Che non sia la legge sull'autonomia la risposta
Superare il divario tra le diverse parti del del Paese
Quanto invece e dare l'opportunità e chi è avanti già andare ancora più avanti per carità anche questo del tutto legittimo però stiamo attenti perché c'era un principio che si chiama quello dell'unità dell'unità nazionale perché poi siamo in contraddizione lo vogliamo andare in Europa Ferrara sbattendo i pugni sul tavolo in nove
Già della difesa delle prerogative nazionali
è e poi
Torniamo in Italia e mettiamo al primo posto le prime le prerogative regionali
Stiamo facendo le piccole partire al ribasso in qualche modo cerchi come lo vuole la pace europea
Contro le patrie nazionali qui stiamo facendo le piccole patrie regionali o interregionali credo che non sia una cosa che ci ha fatto una cosa una cosa positiva
è anche sul premierato cioè non è possibile parlare del premierato senza che che si parli della legge elettorale
Io chiedo che venga prima la legge elettorale poi
Vediamo quale deve essere la formula Mesiano che debba essere quello del presidenzialismo
C'è chi pensa che sia quello criniera allora vedremo dopo dopo la legge elettorale della quale non si parla perché si si dovesse fare la riforma del premierato e si dovesse andare alle elezioni con questa legge
Io voglio sapere i rappresentanti dei cittadini dove sarebbero
Questo crollerebbe crollerebbe insisteva della democrazia rappresentativa
Perché il Parlamento oggi è ingessato cioè una parte della riduzione del numero dei del numero dei parlamentari
Dall'altra perché questi parlamentari non sono espressione del del territorio e dei cittadini
Sono stati scelti da coloro che hanno compilato le liste che li hanno controfirmato i segretari di partito e in base a criteri di partito
In base alle necessità di partito
E non è un caso che poi i cittadini che vanno a votare sono sempre meno perché non si riconoscono che all'origine capiscono che il gioco è toccato
è
Quindi non partecipano non partecipano più al gioco questa questione che trova dopo ogni elezione è un problema l'allontanamento dei cittadini dalla vita politica
Bisogna prendere provvedimenti l'unico provvedimento che si prende e quello di non occuparsene fino al giorno dopo dalle elezioni successive
Per piangere sul latte sull'attraversato ecco un dibattito interessante più che quello del premierato
Sarebbe appunto quello sulla legge elettorale deve ed è su quello che bisogna dire un dibattito ed organizzarsi del nel Paese
Perché noi continuiamo ad essere un sistema elettorale uninominale maggioritario a un turno
L'abbiano cambiato fastidio anzi nel tempo si è sempre più rafforzata quest'idea vedendo quello che accade non solo l'Italia
Non non solo in Italia evidentemente il modello anglosassone e quello che più alte niente come dire alle volontà popolari
Rispetto al tema del premierato vediamo le dichiarazioni Matteo Renzi che dice il detto
Che per esperienza personale suggerire a Meloni di stare cauta sui referendum credo che sia vero che l'Europa è un bivio o si dice come fa Salvini meno Europa e anche come dice Alberoni meno Europa oppure come diciamo noi Stati Uniti d'Europa perché nel mondo che cambia
O l'Europa di casa più grande più forte o anche l'Italia non giocherà più alcun ruolo però rispetto al premierato dicevamo circa l'esperienza dico Meloni si causa sui referendum
Naturalmente però
All'esperienza diretta di Matteo Renzi della personalizzazione del referendum azienda perché il anche lui tentò attraverso il il referendum di capitalizzare quello che era stato un grande risultato elettorale col quaranta per cento
è una la gente capì benissimo quale fu qual era il suo programma centralizzare tutto su disse
Diciamo abbiamo già avuto esperienze di questo tipo che inducono a non ripetere l'esperienza
Quali c'era un altro tema è un panetto naturalmente anche l'informazione perché come sappiamo la sinistra o accusa accusa il centrodestra al governo in particolare Giorgia Meloni dice di aver messo in piedi Mastronardi
Tele Meloni ieri il Presidente del Consiglio nazional popolar risposto a queste critiche dicendo guarda che io sono stato il Presidente del Consiglio
Meno presente gli ultimi sei presidenti del Consiglio il problema non è che sette elemento ogni è che non c'è più eletti di e abbiamo promesso che avremmo portato il pluralismo e lo faremo anche se vi stracciate le vesti questo un po'il dibattito sull'informazione in Italia con il tuo punto di vista
In
è un dibattito su presupposti completamente sballati oltre che sbagliati nel senso che
Non basta che la Bentley dal Presidente del Consiglio sia andata meglio degli altri in in in televisione
Bisogna vedere non solo quanto
Si è parlato di lei eccome se n'è parlato
Perché
Diciamo
Un radicale genere sulle questioni dell'informazione una sensibilità particolare
Potremo confrontare i telegiornali di questi tempi con i telegiornali anche di dieci quindici vent'anni fa
Non c'è proprio paragone cioè mamma ma andrebbero analizzati proprio nella loro qualità nella loro qualche non semplicemente bella quantità di tempo che sino a questo o a quel soggetto se andiamo a vedere il tempo di parola che veniva dedicato ai singoli esponenti politici vent'anni fa
Conteranno adesso le dichiarazioni sono di quindici secondi
Cerchi costringono hanno spiegarti vedi deve avere deve avere oggi l'intelligenza del comunicato del politico e quello di di quindici secondi qualcosa di convincente
Senza poter approfondire quindi anche senza c'è una mancanza di confronto tra le idee no
L'abbiamo visto dai con questi con queste tribune politiche con dunque non quelle del cioè voglio dire
Anche quelle referendarie con il contasecondi non c'è un possibilità di confronto diretto cioè andiamo a vedere le tribune politiche di quarant'anni fa
è chiaro che la gente era incollata alla televisione perché erano davvero tribune politiche c'erano dieci giornalisti di tutti gli orientamenti politici e c'era il politico di turno
Che fa autunno veniva interrogato e poi c'erano i confronti tra tutti i tre anche il piccolo col grande questa roba della Merloni che ha tirato fuori no mi devo confrontare con una della mia altezza e non è così la democrazia non c'è chi è più alte che più in basso
Non vedo perché ci sono coloro che partecipano al gioco democratico e tutti i giocatori hanno lo stesso valore spaesato di cittadini che fanno tantissimi dominante trenta poi fare la discriminante all'origine
Perché è sbagliata all'origine nella RAI
Che può dettare il o il Governo a dettare a dettare le regole di chi deve parlare con chi
Siamo per fortuna c'è questa Agcom che in qualche modo in qualche modo sta cercando di mettere qualche paletto ma siamo distanti dal servizio pubblico cioè dal servizio al pubblico perché adesso farai un servizio pubblico per la sola ragione che è pagata dal pubblico
Che pagato dai cittadini ma il servizio che leccese non è un servizio a favore del pubblico per aiutare il pubblico e i cittadini attuarsi una loro idea
è un servizio che è selezionerà setaccia
Chi ha diritto di poter essere riconosciuto chi invece chi chi invece questo diritto negato non ho bisogno quindi ripetere per l'ennesima volta fecale davanti lo faremo ma per l'ennesima volta delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo del del Consiglio di Stato
Contro la RAI dell'Agcom l'Orquesta A.GI.CO. ma quella col precedente presidente condannati per averci censurato cerchiamo di ammorbidire le questioni
E siamo gli unici che hanno sentenze a proprio favore di questo tipo è un caso non è un caso sarebbe nel caso si fosse episodico
Grazie è una vita che denunciamo questo
è una vita che gli altri militari radicale non vede essere conosciuta dai cittadini italiani perché Nerone che chiediamo di avere lavori lo chiediamo di essere sottoposti al processo del popolo è il processo del popolo è quello della conoscenza è poi quindi della scelta
Ma si impongono apposito riconosciuti come fascia distinti
E non e non può nemmeno così e chi è contro divenuti poi nemmeno
Come dire
In qualche modo rifiutare perché non fa che fissi siamo interessati alle critiche di finalmente d'accordo con loro ma se non sanno quali sono le nostre posizioni le nostre iniziative le nostre lotte come fanno anche citarle ed è proprio l'asse il silenzio i silenzi uccide altro che le parole e il silenzio ti uccide
E infine cinque e quindi veri diciamo
Come dire
Specialmente da parte di chi è stata Donaggio dire qualche modo storica in questo Paese anche per lei delle ragioni molto serie
Ci aspettavamo una riforma del sistema dell'informazione
Cioè fosse a favore dei cittadini invece continua ad essere il solito della Meloni al giorno glielo sto facendo quindi né più né meno quello che facevate voi non è una bella cosa cioè come come difesa è ottima però non è una bella cosa cioè non non mi pare il modo migliore di governare
Di governare la questione dell'informazione quindi la questione della disaffezione dei cittadini alla vita pubblica perché poi il punto di caduta e questo
Sotto abbiamo visto che anche il tema della sanità pubblica in Italia entrata all'interno della campagna elettorale per le europee cioè il Partito Democratico insomma che
Difende la sanità pubblica universalistica dicono di questo Paese contro l'Italia privatizzazione di Giorgia Meloni e della governo perché la destra con la sanità in cui chi ha il portafoglio gonfio riesce a farsi curare ma chi non ha i soldi sta rinunciando
A a curarsi e quindi ieri nel corso dell'intervento di Giorgia Meloni che avevamo già citato anche il Presidente del Consiglio ha detto che nei prossimi giorni verrà portata in Consiglio così dei ministri un altro provvedimento che in questo caso vuole costruire un meccanismo nazionale di monitoraggio delle liste d'attesa perché non esiste ha detto in particolare ritrova delle dichiarazioni si io volessi sapere in un dato momento quali sono le situazioni critiche non potrà saperlo perché non esiste un sistema di monitoraggio nazionale delizie d'attesa non ci ha pensato nessuno prima di noi
E incredibile in questo dibattito si è inserito anche Matteo Renzi che parla delle messe dice se noi non andiamo prendere in Europa trentasette miliardi del dimesso sanitario la nostra sanità finisce pezzi
Ve ne state rendendo conto anche in Puglia perché questo intervento lo ha tra l'altro pronunciato a Bari
Le liste d'attesa c'è bisogno tanto tempo per avere il risultato di un esame medici infermieri che scarseggiano dopo il gomito tutti eroi
Tutti eroi ma abbiamo visto che gli stipendi non sono aumentati quanto avremmo avuto bisogno di Home non prendiamo i soldi per me se questo è il cuore della suo ragionamento che Meloni e Conte non hanno avuto prendere rischiamo di mandare a gambe all'aria sanità e soprattutto la sanità pubblica sua Maurizio due punti
Il primo il discorso sanità pubblica in Italia che entra all'interno del dibattito diciamo così per le elezioni europee che di europeo non è che abbia tanto sorpresa piccola considerazione
Mi concedo dall'altra parte Matteo Renzi che si inserisce all'interno di questo confronto rievoca il messa la necessità di andare a prendere in Europa che si trentasette miliardi del marzo sanitaria
Che andrebbero ad incrementare il debito pubblico
Siamo sempre lì cioè non è che ci sono i soldi non rotto che aspettano noi che li andiamo a prendere andiamo ad aprire un altro un altro un altro debito dopo quello del PM il R
Quando sarà l'impatto di tutto questo nei prossimi anni in termini di pagamento di interessi cioè voglio dire quando si fanno di queste proposte ci dovrebbe essere anche
Balcone approfondimento su quello che poco fa dal paese una una una cosa del del genere detto questo
Torniamo a quello di cui parlavamo perché nella sanità dopo la riforma del titolo quinto della Costituzione perso durante il governo D'Alema
Nel due mila uno è di competenza regionale primario di competenza nazionale adesso è di competenza regionale e quindi ciascuna regione e in qualche modo si organizza come meglio crede
E quindi
Certo però molto grosso sulle liste di attesa
Non credo che
Ce ne sono un cittadino di Reggio Calabria se per fare avere un quadro Gheorghe Hagi Napoli-Bari ha bisogno di fare un'analisi una certa importanza della alla quattro mesi se c'è un posto libero a Milano debba andare a Milano ma fare questo questo esame
Quindi io questa roba delle liste di attesa nazionali mi sembra qualcosa che probabilmente non ho capito io bene di cosa di cosa si tratti anche perché non mi pare che ci sia qualcosa da leggere non so che c'è stato
Esplicitato quindi la questione della sanità è diventato un problema del momento era già altro prima però il problema sia unito nel momento in cui è diventata una politica di competenza regionale
Si può tornare indietro su questo si vuole tornare indietro su questo mi pare che distruggono abbienza adesso a tornare indietro perché diciamo nell'ambito di quelle che sono tuteli delle Regione la questione sanitaria è un capitolo distesa e quindi di potere molto importante al quale nessuno vorrà vorrà rinunciare quindi diciamo bisognerebbe fare per ogni regione Vittorio Cariello idoneo per quello che riguarda la questione della salute della salute pubblica cioè è qualcosa che
Ormai è connaturato attorno al nuovo assetto dello Stato che che che abbiamo noi l'abbiam visto durante il comizio soffro ogni regione poi alla fine cercava lui
Trascorre quelle che erano le decisioni nazionali al mondo al mondo a modo suo
C'è stato il tentativo di centralizzare ma diciamo dall'altra che funzionato come del come ben sappiamo la questione della sanità dalla sanità pubblica è un tema di massima importanza
Rispetto alla quale non ci sono grandi soluzioni in vista sembra io ritengo che non sia solo un problema di soldi facendoci tutto un problema di organizzazioni di organizzazione anche di ce lo dico chiaramente io non sono contrario
A a far sì che un servizio pubblico che deve essere garantito dal pubblico sia come dire in qualche modo fornito dal privato purché il pubblico sia in grado di controllare
La qualità di quel servizio e diciamo in questo Paese questi controlli anche questi controlli lasciano lasciano a desiderare per cui io credo che
Questi sia di essere unico di costituire un grande problema per il futuro il mezzo immessi sanitario centotrentasette miliardi da chiedere in prestito all'Unione allusione europea ripeto bisognerebbe mettersi non evitare di fare nuove specie bisognerebbe lavorare per tagliare la spesa pubblica improduttiva
Molto bene sto leggendo delle dichiarazione dell'Usigrai contro Angelucci allora Maurizio perché ricevette perché sembra evidente l'imprenditore abbia sì sì lo stato dei giornalisti quindi
Io voglio gelosa dichiarazione del sindacato contro l'imprenditore allora
Nel frattempo non so se hai sentito le varie notizie sono se sta leggendo le agenzie diversi esponenti politici dell'opposizione
Stavo chiedendo le dimissioni di Claudio Borghi per alle sue parole contro il Presidente della Repubblica sostanzialmente Boldi ha chiesto le dimissioni di Mattarella per alle sue parole sull'Unione Europea sostanzialmente il capo dello Stato ieri ha detto
Che con le elezioni con sacri amo la sovranità dell'Unione europea insomma
Subito c'è stata una levata di scudi in particolare la lega partita da Claudio Borghi su X che ha chiesto le le le dimissioni del Presidente da Repubblica perché ha detto sostanzialmente la sovranità e italiana e non europea queste le ultime ore chiamiamole così di campagna elettorale si sta consumando questo scontro tra
Parte dalla maggioranza e opposizione rispetto alle parole di Claudio Borghi non so se vuole contare buono riguarda secondo me
Per essere arrivate per aver come dire alzato il livello dello scontro a questi livelli c'è solo una spiegazione
Sondaggi evidentemente non sono buoni
Certo il baffuto quattro da dire perché
Poi sarà il presidente a Repubblica decidere quello che voleva fare avendone i poteri per farlo ecco
E invece andiamo a cosa diciamo più importanti che coinvolgono sicuramente il primo piano l'Unione europea ovvero le due guerre in particolare quella l'aggressione russa all'Ucraina e poi Krajina ci sono dei componenti cinesi a informazioni l'intelligenza su queste componenti Berdych si trascina che entrano nel mercato russo
Tra l'altro se le stesse armi di Mosca ci sono anche delle delle componenti di altri paesi
Oggi ci sono diversi segnali da parte diverse agenzie di intelligenze compresa quella ucraina che qualcosa in qualche modo entra nel mercato della federazione russa attraverso la Cina sarò molto coerente su questo punto ci sono effettivamente alcune componenti che fanno parte dell'armamento che la federazione russa che sono elementi di questa o quell'arma che provengono dalla Cina
Questo dunque Zaleski c'è una via d'uscita da questa situazione noi trasmettiamo a tutti i Paesi i dati che abbiamo la nostra intelligenza seguiamo e questo prodotto appartiene a questo o a quello stato di qualsiasi conferente sì questo prodotto in fra il mercato russo aggirando le sanzioni trasmettiamo queste informazioni ai partner in modo che fermino questo transito questo per quanto riguarda il fronte diciamo così russo e poi c'è tutto il discorso del Medioriente con il negoziato
USA Israele Egitto per la riapertura di la faccio un appello congiunto di Stati Uniti caparre il Cairo
Che chiedono insomma che la vive Hamas accettino l'accordo delineato dagli Stati Uniti in particolare la by grande perché l'intesa hanno spiegato porterà sollievo immediato la gente di Gaza agli ostaggi le loro famiglie oltre a offrire una tabella di marcia per la fine del conflitto
E su questo accordo delineato da Baj Del Noce ha letto Maurizio diverse
Gli assi che l'azione di capi di Stato favorevoli a queste soluzioni improntate dagli americani questi sono i grandi temi in parte anche dibattuti in Italia perché viviamo il posizionamento diverso
Delle componenti politiche italiane stavo leggendo per esempio delle dichiarazioni di sardine di mamma Cino contro la guerra in particolare Salvini ha detto razzismo in farmaci non lo vedo questo per quanto riguarda l'Islam adesso ti trovo anche dichiarazione sulla guerra condivido tanto il suo pensiero discutibile da chi
Lo decideranno gli italiani e se lo sceglieranno non penso che gli italiani siano matti semplicemente di dare non voglio diventare un califfato islamico e rispetto alla alla guerra ha detto che la lega stacco la Costituzione italiana
Una Costituzione italiana che sancisce
Una nazione libera sovrana e sicuramente contro la guerra e per la pace e quindi vediamo ancora una volta in qualche modo un nuovo fronte no pacifista trasversale se vogliamo
Trasporti dico che va a spaccare quello che è
Il disegno voluto da Giorgia Meloni di un centrodestra di una replica del centrodestra anche all'interno del Parlamento europeo se mai dovesse venire a configurarsi diciamo così
Un grande gruppo no di conservatori europei scopriremo che anche al suo interno in realtà ci sono delle componenti che sulle questioni del Medioriente sulla guerra sull'aggressione russa in Ucraina realtà crea un altro fronte che quello pacifista Maurizio
Ma
Sulla questione della della guerra indenne quindi quello che sta accadendo in Ucraina e dell'aggressione russa all'Ucraina e le dell'aggressione di Hamas paese delle con le conseguenze che vediamo
Penso che quella che è stata la nostra posizione il
Storica a partire dagli anni novanta con la guerra in nell'ex Jugoslavia la nostra posizione è quella di fare da parte degli aggrediti contro gli aggressori esiste un diritto alla difesa ma la difesa di un paese delle sue frontiere delle libertà dei suoi cittadini
Che ne che va esercitato adesso va be'mancano sette minuti ho visto che Saldini
C'è un vizio quello di di di citare i titoli delle degli articoli della Costituzione parte cioè magari la prima parte non la seconda la seconda il giorno prima e anche in questa occasione l'articolo undici della Costituzione perché ma è un articolo che inizia Italia ripudia la guerra e quindi ognuno li si ferma e dice va bene l'Italia ripudia ripudia
La
La guerra e poi c'è la parte che dice anche gli consente in condizioni di parità con gli altri Stati alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni
Quindi voglio dire l'articolo uno undici dice che Italia chiude la guerra come strumento di offesa
Nei confronti di altri popoli
Se fosse stata la costituzione della Russia la Russia non l'avrebbe invaso in basso invaso l'Ucraina
Noi possiamo invadendo proprio nessuno noi stiamo aiutando
Un popolo che è stato in basso contro il suo invasore e mi sembra che sia come dire
Qualcosa che ha sancito dalla mia della nostra dalla nostra costituzione dovrà tenere conto della nostra costituzione ed è stata scritta in un periodo storico molto molto preciso
E quindi il tema del nazionalismo
Del nazionalismo e molto presente nella nostra Costituzione ma non come un dato come dire positivo ma come un fatto negativo
Proprio perché l che erano state le venti generazioni del precedente del precedente regime e se ne andava a vedere i lavori preparatori del mare chiusure a parte qualche studioso qualche funzionario
Parlamentare
Non so quanti non vadano alleggerire il momento in cui c'è ci sono dibattiti sui tetti della Costituzione come si è arrivati scrivere
Quelle poche righe in un articolo che quindi concentrare un pensiero che è stato espresso ma i lavori nei lavori preparatori non c'è ne ho già fatto
Nella Costituzione italiana questo senso divisi isolazionismo autarchico razionalista sopranista
Ma per niente proprio per niente quindi e veloce ecco e dire
è una posizione politica quella nazionalista sopranista noi non solo non siamo d'accordo noi siamo contro perché la riteniamo una posizione pericolosa pericolosa per la libertà
Che i cittadini italiani europei e di tutto e di tutto il mondo perché lo abbiamo sempre visto purtroppo il è una conseguenza del nazionalismo la limitazione delle libertà dei circoli
Perché sta parte fa parte di quel di quel pensiero quindi vedo che ancora una volta
Quella che è stata una nostra lotta all'interno del Parlamento europeo dal settantanove fino a quando
Come dire non è intervenuto il Partito Democratico mettendo
Senza alcuna necessità lo sbarramento al quattro per cento con la conseguenza che l'unica conseguenza di quello sbarramento e di non aver fatto più andare Marco Pannella al Parlamento europeo
Del quale sicuramente il quale rassicura legge una figura di prestigio per il Parlamento europeo proprio per le sue posizioni per la sua storia e le sue attività
All'interno di quel parlamento ma comunque diciamo
A parte delle anche questi nella storia del partito ma anche di questo Paese e anche della storia di qualche altro di qualche altro di qualche altro partito quindi io credo che
Adesso vanta una settimana il voto non è che
Chi riesce a rivoluzionare il mondo va più va avanti in questa campagna elettorale più io mi convinco
Che abbiamo fatto non bene ma benissimo a sollecitare il volto a favore di Antonio Tajani e di di e di Forza Italia nonché fiorire
Nelle ultime elezioni
Da diverse elezioni europee nazionali abbiamo invitato a non votare quindi oggi ci sentiamo di dire a quelli che come noi in questi anni sono non sono andati a votare
Questa volta è particolarmente importante ed è particolarmente importante rafforzare la componente italiana del Partito popolare europeo puntando appunto Tajani Tajani Forza Italia visto critica Tagliani
C'è una critica che faccio anch'io ma non a Tajani perché Tajani il ministro degli Esteri esprime una posizione del governo
Non esprime una posizione personale o del suo o del suo partito no quando ha detto le armi italiane Dompé devono essere usate sul territorio russo
Espresso la posizione del governo
Uno nel la posizione e la posizione di di Antonio Tajani è la posizione del governo del Governo devo dire sì dove si può vedere al nostro passato al passato del partito radicale
Diciamo
Ministri radicali ha fatto lo stesso vede si sono distinti
Da quelle che erano nelle decisioni decisioni collegiali del Consiglio dei ministri quindi io ritengo che sia molto pallida l'opposizione del governo italiano su questo punto
Lo pavida
Sul Medio Oriente
Quindi serio che è quello che l'Italia
Non riesce a fare non riesce a decidere non possono decidere l'Unione europea e la NATO sperando
Sperando che si capisca l'importanza di non di non cedere
Totalmente sovranità alla NATO ma di costruire un esercito europeo ci sia in grado che abbia le capacità necessarie per la difesa dell'Europa nell'Unione di quelli che sono i Paesi che oggi costituiscono l'Unione europea questo è il passaggio fondamentale
Delle prossime delle prossime elezioni questo vuole anche dire se nei prossimi anni ma io direi
Se non iniziano subito non lo faranno mai cioè nel nelle prossime settimane mesi non suscita non si incardina
Un processo
Federativo e lo voglio fare l'uccello del malaugurio ma penso che
Questa Europa questi però Parisi rischi davvero perché
Non abbiamo contro semplicemente coloro che
Contro si sono espressi la Russia sicuramente Lina contro le nostre libertà
Contro la democrazia
Contro la libertà individuale dei cittadini
Ci sono tanti Paesi a cominciare dalla Cina
Perché sono anche loro portatori di un pensiero nazionalista e autoritario che punta al controllo delle libertà individuali dei cittadini
Quindi dobbiamo stare dobbiamo stare molto attenti ad andare in ordine in ordine sparso perché sarà una una banalità ma e L'Unità quella che fa la forza
Poi c'è chiusura volevo ricordare una cosa Conte il quattro giugno prossimo in occasione della liberazione di Roma verrà scoperta nella sede di Radio Radicale via Principe Amedeo due
In ricordo dei vicende della banda Koch ricordiamoci della banda Koch insomma una squadra di polizia fascista reparto speciale di polizia repubblicana attiva fra il dicembre il quarantatré il figlio del quarantaquattro famigerata per la violenza la crudeltà durante gli interrogatori
Dicevamo il quattro giugno scopriamo la targa qui da radio radicale la nostra sede Principe Amedeo il ricordo delle vicende della banda Koch che operano nell'appartamento dove oggi ce la si vede la nostra emittente ci saranno tra l'altro la presidente
Disegno c'è il presidente farlo nel Comune di Roma ambasciata americana e il nipote di Pilo Albertelli con Francesco Rutelli dopo la cerimonia
Andremo in studio ognuno farà un breve intervento dunque l'appuntamento in via Principe Amedeo
Due al quinto piano salva presente anche il partito radicale oltre naturalmente a Radio Radicale volevo ricordare questa ecco questo importante appuntamento
Conte lasciarvi la parola per le conclusioni
Però fatto della ricordarlo anche perché voglio dire
In qualche modo
Si riscatta però con la presenza all'indicato il radicale le nefandezze perché in quel luogo sono state compiute durante gli anni del regime fascista in qualche modo si restituisce la realtà di quello che fu quel quel regime fondato o fondato sulla sulla sulla violenza del mare io credo che come dire quel fascismo
è molto difficile che possa possono tornare niente
Però il ricorso per fornire Curci Curci nostalgici
Però c'è un fascismo che continua voglio dire a sopravvivere a quelle vicende che magari non è neanche legato a quelle a quelle vicende quelle vicende storiche ma come dire
Cioè un fascismo che si confonde con la comunismo non senso
Insieme di quei regimi autoritari che non riconoscono
Ai propri cittadini la libertà alla quale hanno alla quale hanno diritto
E quindi continuare ad essere vigili su questo propositivi attivi è un è un dovere che noi non non dimentichiamo anche perché voglio dire
Recente nella loro cioè abbiamo una conoscenza diretta attraverso le esperienze di Altiero Spinelli Ernesto Rossi Eugenio Colorni Gaetano Salvemini tutta una serie di persone
Che hanno contribuito alla formazione del pensiero del Partito del partito radicale che ci ricordano si vive quotidianamente quotidianamente da che parte da qualche parte non siamo
Storici grazie veramente buon lavoro naturalmente al salmone da questa conversazione settimanale siano appuntamento alla settimana prossima alle ore diciassette grazie Maurizio Turco segretario del partito radicale sono diciotto