Presentazione del libro di Manlio Graziano "Disordine mondiale" (Arnoldo Mondadori)

Bene buona sera una sera tutti allora abbiamo superato dai cinque minuti che maglie concede ai suoi studenti aziende trema è una somma di cinque e quindi possiamo cominciare allora prima le presentazioni chiamo Stefano Feltri faccio il giornalista
Ho conosciuto Mario Graziano nel quando ero direttore di domani dove era una delle firme
Più apprezzate sia nel giornale che dice Hillary era il supplemento di geopolitica
Adesso per dicevo i rovesci della vita faccio altre cose di cui una però mi ha permesso di continuare a incrociare
Ma grazie a una newsletter un sito che si chiama punti ormai sono riconosco alcuni dei lettori che aveva già visto altre occasioni che sono Qui anche stasera
E dove Mario scrive ogni tanto abbiamo fatti recente anche un po'scassata
In quattro puntate di Provenza alla base di qualcos'altro che prende spunto dal libro che presentiamo stasera perché Manlio Graziano diciassette qua già sapete chi è ma è una delle gli analisti dal mio punto di vista più interessanti sono questioni geopolitica lo insegna a Parigi insegna si Aspo segna che alla Sorbona giusto alla Sorbona versa qua in Italia per tenere dei corsi a Milano
Vogliamo anche ricordare dove de dei come come alla Bicocca giusto alla Bicocca di Milano che ha contribuito organizzare questa serata quindi vanno vanno ringraziati
E e Maria Grazia ha scritto questo libro per Mondadori che si chiama disordine mondiale che è interessante per due ragioni una ovvia se vi guardate intorno diciamo è una fase in cui c'è un certo disordine mondiale e quindi avere
Qualcuno che di mestiere cerca di interpretare questo tipo di situazione in questo momento è particolarmente prezioso
L'altro aspetto per cui interessante e questo libro e che veniamo da due anni ero mai perché l'anniversario della guerra in Ucraina ed i due è ormai quasi al suo alla fine del suo secondo anno in cui siamo circondati da questa parola geopolitica tutte tutte le televisioni talk show si sono riempiti di Marlene carrarmati Rini tutti parliamo costantemente di geopolitica quasi mai
In maniera diciamo precisa tecnica come come fa Mario e come spiega in questo libro per questo libro che spiega
Come pensare in modo geopolitico che cosa vuol dire pensare la geopolitica perché non è uguale semplicemente a parlare di relazioni internazionali o di filosofia della storia tra mille altre discipline che sono tangenti alla geopolitica geopolitica una cosa specifica
E quindi questa Libre cita l'occasione questa serata nello specifico per condensare i messaggi questo libro e il metodo soprattutto di questo di immagino che molti di voi si sono qua se siete qua avrete anche delle domande per applicare questo metodo a quello che sta succedendo e a quello che potrebbe succedere da Medioriente Ucraina possibile ritorno di Trump
Quante ne volete ce ne lo Yemen lei pirati del Mar Rosso sono è un momento in cui non possiamo ripiegarsi sono gli stessi e e una delle ragioni per cui non possiamo farlo è spiegato nel libro perché c'è una tensione tra l'ordine e il disordine mondiale ma ci siamo in mezzo quindi Mario partirei da
Da dall'aspetto
Che tutto Tiempo alla fine del libro soprattutto però se come importante spiegarlo subito una chiacchierate questo tipo cioè qual è il tuo lavoro quando cosa fa l'analista geopolitico tu insegni anche degli studenti come guardare il mondo la prospettiva geopolitica ecco
Cosa fa l'analista geopolitico
Beh è una bella domanda uno comincia a fare dell'introspezione no
Beh l'analista geopolitica intanto deve seguire che cosa succede nel mondo quindi stare attento avere parecchie fonti non fidarsi
Di fonti unilaterali diciamo per esempio nazionali perché solitamente i media nazionali
Per ragioni assolutamente giustificate dal loro punto di vista però sono focalizzati su quello che succede nel Paese lo
Quindi io per esempio il telegiornale che guardo tutti i giorni almeno tre o quattro volte al giorno e falso incalza ma l'edizione inglese
Perché così parlano meno della Francia ne parlano di più delle questioni internazionali
Che ovviamente non basta però insomma bisogna guardarsi intorno bisogna avere parecchie fonti d'informazione più possibile tutto nei limiti del delle possibilità fisiche anche di poter seguire tante cose poter leggere
Tante cose ma soprattutto bisogna avere una metodologia questo è quello che il mio lavoro è di insegnare la metodologia dell'analisi geopolitica cioè come si fa a mettere insieme tutte queste conoscenze darle un senso
Quindi il il il mio lavoro parte se ho se se voi quello che io spero di studenti fino a Nietzsche come si fa a fare dell'analisi geopolitica sì sì cerca di prendere tredicenne la filosofia della storia norme le relazioni internazionali non è il diritto internazionale ma è tutto messi insieme questo naturalmente non con la pretesa di saperle queste cose tutto perché una volta tra l'altro ero qui alla Sapienza faccio lezione qui un uno studente l'ha detto lei che storico ha detto no
Io non so storico io sono un parassita
Nel senso che io lavoro succhiotto dal lavoro specialistico degli altri perché ovviamente tutto non si può fare quindi loro sono gli specialisti in Storia specialisti Filosofia specialisti nelle varie discipline
Io cerco di prendere quello che mi serve perché ovviamente cioè c'è un bel libro di storia ma non è necessario che io legga tutto
Poi qualche volta lo faccio perché mi e mi appassiono ma non è quello lo alle livelli idee di raccogliere quello che serve per per cosa per produrre un'analisi per l'appunto mettere insieme questi fatti questi elementi di conoscenza
E trovare un significato quindi questo è la la la la il primo passo
Poi che cosa si studia della politica si studiano i i vincoli le necessità quello che non si può sostanzialmente io dico questo se volete fare un'analisi dovette essenzialmente studiare quello che un politico non può fare o comunque non dovrebbe fare
Perché perché ci sono dei limiti perché ci sono degli ostacoli perché ci sono dei
E dei rischi
Quindi per esempio l'analista geopolitica quando
Viene fuori il primo ministro inglese Cameron che propone il referendum sul GRA il Segretario di Stato geopolitiche dice non farlo
Perché tanto rischi di perderlo è infatti ha perso e se lo perde succede una catastrofe quindi
Allora
Io ho insistito per mantenere questo ora questo esempio insistito che la break sito o il break non so come si dica in Italia
La Breaks Andreas era impossibile poi hanno firmato dopo quattro anni Cetra firmato questo
Contratto per cui loro uscivano dalla dall'Unione europea qualche qualcuno mi ha detto hai visto che l'hanno fatto era possibile tassi ma è possibile come possibile volare dalla finestra poi bisogna vedere come ti trovi
Quando arrivi in fondo quella la la difficoltà e quello il il vincolo
Che bisogna temere in considerazione poi naturalmente ci sono degli altri
Degli altri elementi di conoscenza
A fare analisi geopolitica è un po'come fare l'investigatore io sono un grande lettore di gialli
Cioè bisogna scoprire il movente del dell'omicidio quindi per scoprire movente la merce di solito
Nei gialli fra questa era la l'accusa la storia di sì c'è già ce la fanno comunque o o o o donne o denari nella politica è un po'più complesso qualche volta anche la falla manca non è quella la però bisogna andare a cercare gli interessa essenzialmente perché un paese fa una determinata su cosa in quale l'interesse a farla
Perché è un personaggio propone una determinata cosa qual è l'interesse a fare quindi quali sono gli interessi che stava insomma che è un po'la combinazione di questi elementi
Ecco questo lo dico a chi magari non ha chiaro cosa succede nel nell'accademia italiana e internazionale è un approccio che è necessario anche perché l'Accademia tende a i per specializzarsi per cui ai lo specialista di Paesi del Golfo che si occupavano solo di un aspetto so solo la religione o solo della parte energie
Eccetera e non è mai una persona che guardi le cose in insieme quindi questo lavoro che diceva ma l'io
è una cosa che diciamo tutta l'università ti spinge a non fare perché fai carriera iper specializzati stendo un piccolo pezzettino col risultato che poi nessuno capisce l'insieme si fanno questi grossi errori
Anche politici di valutazione perché manca manca la capacità di leggerli nel nel contesto se c'è proprio l'abitudine del dello studioso di di Dini
Di economia di vedere soltanto l'aspetto economico della cosa o dello studioso di strategia adesso per esempio finirà che parleremo della guerra in
In Ucraina
Ci sono degli specialisti di strategia militare che sono bravissimi e io li seguo perché sono appassionato anche di quello che sta succedendo lì voglio capire tutto però loro tendono a vedere sempre cose dal punto di vista dell'avanzata di quel battaglione piuttosto che
Ovviamente su quello poi viene fuori il il pateracchio che che un giorno i russi vincono il giorno dopo perdono il giorno dopo vincono John dopo perdono e non si capisce in realtà che cosa sta succedendo sembra che sia tutto affidato
All'Ale al caso cioè oggi è così domani chissà come sarà
Ce la geopolitica permette di raccogliere tutti gli elementi compresi questi che però sono dei dettagli di uno quadro molto molto più ampio che ha le sue radici per esempio quando io spiego la Russia non spiego perché hanno invaso l'Ucraina spiego perché i russi soffrono ancora dell'invasione dei Tartari nel tredicesimo secolo
Perché è da lì che bisogna partire quando si vuole capire la Russia e quindi è è è lì tutto al il meccanismo dello studio non si può prescindere da quello che io chiamo la la psicologia politica profonda di un Paese che deve essere un elemento chiave della comprensione perché se voi togliete alla Russia la sua psicologia politica effettivamente poi le spiegazioni che non so spiegazioni quei che riforma l'ho fatto perché Putin è pazzo diventano quelle dominanti che però non so spiegazioni
Perché Putin non è pazza quindi bisogna bisogna avere degli altri effettivamente quello che dici tu è assolutamente indispensabile il mio problema in quanto
Insegnante è che pesto i piedi a tutti perché sostanzialmente impatto discuto il loro lavoro ma poi s'è il quell'impressione che loro possono ricavare dal mio lavoro è che io disse sdegno la e la loro s'specializzazione mentre esattamente il contrario io uso il distilla cerco di distillati naturalmente
Loro specializzazione per trarne un quadro più generale
Se questa è molto chiaro poi dopo allora lo applichiamo a ai casi concreti però prima ti volevo chiedere di continuare questa diciamo parte metodologica spiegandoci il titolo del libro e il concetto che c'è sotto cioè noi siamo tutti portati a pensare che ci sia un ordine mondiale possibile che ci sia un momento in cui come dire tutte le cose si incastrano e siamo tranquilli questo forse anche perché abbiamo avuto l'illusione nell'ultimi
Trent'anni diciamo dopo la caduta del muro di Berlino DS in una situazione
Che era un nuovo status quo famoso libretto ma street money il mondo è piatto se si riceve tutto finito verso le distanze sono azzerate la tecnologia ci ha messo tutti in condizione di competere e cooperare
Non c'è più la guerra
Di paesi come Donald non non si fanno la guerra e così via ci siamo raccontati molto che era cambiato storcono di strutturare eravamo entrati in un'altra fase
Tutto il tuo libro serve a smontare sostanzialmente questa illusione che ci sia un momento in cui le regole non valgono più in cui finisce esso il povero Fukuyama stato abusato da da tanta gente che non ha letto il suo libro
A me anche piaciuto è questo che siamo stato male interpretato ma ci siamo raccontati che appunto quella storia lì era finita e che adesso funzionavano regole in un altro modo Tuna libro di ICI più o meno le regole sono sempre quelle il passaggio dall'ordine al disordine mondiale viceversa
Quali sono queste regole
Se allora gesto visto che mi mi dai l'estro di dirlo disordine mondiale non è colpa mia
Ecco questo bisogna che lo dica perché io anche in in famiglia mia cugina una volta scritto un articolo per il Corriere della Sera
Mi telefona e mi dice ma perché tu hai dei nipoti pensa a loro
Ma io io non ho fatto niente io sto cercando di raccontare e di spiegare quello che sta succedendo quindi non l'ordine disordine mondiale è un'evidenza per rispondere alla primo aspetto che tu mettere in luce cioè l'illusione è sempre stato un illusione di un ordine mondiale il titolo è venuto fuori poi da lunghe discussioni con il con la casa editrice
Perché il l'lo scopo del libro era proprio di di spiegare perché l'ordine mondiale ove possibile e quindi poi il passato disordine mondiale che fa anche da contrappeso ovviamente
Sì molto parva licet con il l'ordine mondiale di di Kissinger che è sempre stato edito in Italia da Mondadori quindi gli è piaciuto di fare questo
Ma allora il disordine mondiale intanto empiricamente così nel senso che purtroppo basta guardarsi non solo intorno perché è così adesso
Ma anche retrospettivamente non c'è mai stato un momento di pace anche dopo la caduta del muro di Berlino a parte il fatto che io do un'interpretazione come sai molto diversa da quella che è la corrente interpretazione verde anticiparcela quand'anche se fare un po'di spoiler del mondo unipolare
No io penso che la la caduta dice alla Kroll ed Unione Sovietica aggravato la situazione dell'ordine mondiale ma non perché non c'era più l'Unione Sovietica ma perché l'ordine quel Paparo mensa di ordine quell'ordine particolare
Ordine parziale europeo e americane se vogliamo
Era tenuto in piedi dalla collaborazione che era una collaborazione conflittuale ma era una collaborazione essenzialmente succinto soprattutto sul territorio europeo tra Unione Sovietica e Stati Uniti
Quindi l'ordine di alta chiamiamolo così aveva due pilastri uno era quello americano l'altro era quello russo se crolla se crolla uno dei due pilastri l'edificio comunque comincia a vacillare e questo è stato sì Fukuyama è uno dei colpevoli ma non è l'unico perché se è è stato per me nei dieci anni successivi è stato tutto un l'un mondo unipolare la sola superpotenza la i piatti Soros tutte queste formulazioni che essa che dicevano ci sono ormai solo più gli Stati Uniti
Che non ha nessun senso perché proprio il momento in cui il mondo di diventa apertamente multipolare lo era già perché Nixon aveva già riconosciuto all'inizio anni settanta però in quel momento diventa apertamente
Molti Pola quindi
è una questione
Empirica diciamo nel senso che è sempre esclusi basta guardare la storia momenti di ordine
Di ordine sei uno per ordine intendiamo assenza di guerra che hanno anche lì ci porta lontano ma anche soprattutto quello che quindi ho fatto questa storia
A partire dal dal congresso di
Dai dai dai trattati di Vestfalia mila seicentoquarantotto
Però quello che si
Individua è la regolarità verrà appunto quindi c'è anche un una teoria nel senso che si ritrovano delle regolarità era e queste regolarità sono si possono riassumere con una formula che poi insomma abbastanza Haute esplicativa che lo sviluppo ineguale cioè se i rapporti fra le potenze sono dei rapporti di forza
Questi rapporti cambiano quotidianamente nel senso che ogni giorno che passa la relazione fra gli uni agli altri si modifica sue legga un po'su tutti i piani essenzialmente e quello decisivo per ultime stanze sul piano economico
Ma Simmons si modifica su tutti gli altri piani sul piano politico sul piano culturale sul piano militare
E quindi se questi rapporti di forza si modificano continuamente prima o poi quello che era la potenza dominante non è più la potenza dominata o comunque lo diresse la potenza più forte ma non è più capace di fare quello che faceva prima quando era più forte quando c'erano meno
Contestatari insomma meno meno altre meno potenze emergenti che contestavano il il il dominio di quella questa la regolarità e la regolarità nei capitoli di spesa o un paio di capitoli ho cercato di riprendere
Appunto questi slittamenti progressivi
I tempi che hanno preso le guerre che hanno comportato le ragioni che hanno portato ad emergere certe potenze piuttosto che altro però se vogliamo fare una relazioni un rapporto confronto molto semplice con la fine del diciannovesimo secolo quella era un secolo in cui l'ordine mondiale chiamiamolo così era stato determinato a dopo le guerre napoleoniche al congresso di di Vienna
E con la nascita della Germania con gli Stati Uniti che diventa la prima potenza economica mondiale con il Giappone che esce dal suo isolamento era inevitabile che questi che che l'ordine mantenuto dalla Gran Bretagna non potesse continuare ad esistere
E infatti si arriva poi al allo scontro finale
Nel mille novecentoquattordici
E che è molto interessante proprio
Il tuo metodo anche perché ci ricorda che la storia che vediamo noi che pensiamo di vedere dal nostro osservatorio individuale non è mai l'unico modo di raccontarla che appunto anche quello che magari a noi sembra una fase di ordine mondiale perché il nostro pezzettino sembra ordinato in realtà e all'interno di di questi slittamenti costanti Pati chiederei poi dopo piaceva punto sentire anche te le tante domande che si faranno ma ti chiederei di applicare questo metodo
Alle crisi che che ci preoccupano in questo momento cioè guardando la Russia guardando la guerra in Ucraina
Tu
Che non si sentiva di fare previsioni ma che fotografia che analisi fai cioè io che l'aveva più vista più economico dico l'Ucraina ha perso il trenta per cento del suo PIL a perso la forza lavoro a un'economia devastata subito danni per mille miliardi di dollari
E l'Unione europea ha detto che se la prenderà dentro sapere diciamo bene come quando perché la Russia un'economia tutta orientata alla guerra regge nel tuo attua annali Sicco che cosa ci cosa ci puoi dire su qual è lo stato diciamo in cui siamo e le prospettive possibili
Beh e intanto visto che abbiamo fatto un po'di metrologia ritornerei a quello nel senso che bisogna lavorare su tutti i fili che della della storia cioè il non è una guerra tra Russia e Ucraina
è una guerra che coinvolge direttamente indirettamente
Praticamente tutto il mondo e sì ed è una guerra che fondamentale lo lo lo sfondo di questo conflitto ancora una volta la difficoltà degli Stati Uniti di continuare a attenere ordini nel mondo il fare i poliziotti del mondo e fare i poliziotti del mondo si sì perché loro fanno i poliziotti cioè noi li vediamo come i poliziotti lo rivedono invece si vedono come quelli che
Fanno del bene agli altri comunque questo non è
La la cosa è che l'ordine
Mondiale precedente quello uscito dalla dalle conferenze di Yalta e Potsdam
Ed è un ordine americana questo non c'è dubbio ma è ovvio che sia così perché gli americani
Nel quarantacinque hanno vinto due guerre mondiali uno in Giappone durante l'Europa le hanno vinte per tutti gli altri perché gli altri aveva la forza di altri hanno perso perché anche quelli che formalmente sono vincitore poi hanno perso perso il loro imperi coloniali dappertutto
Quindi è ovvio che il gli Stati Uniti abbiano imposto il loro ordine dopodiché progressivamente i rapporti di forza mondiale ci sono modificati gli altri sono emersi in Giappone in modo particolare per la Germania poi
Arriviamo fino ai giorni nostri gli emergenti Brix la Cina in particolare
Quindi gli Stati Uniti non sono più in grado di mantenere l'ordine
E secondo me questa è una mia illazione non ho nessunissima prova tutti non mi ha telefonato quindi non me l'ha detto però secondo me quello che ha scatti ad
Le il il declino chiappe che ha spinto poi a per decidere va bene allora la l'Ucraina ce la possiamo riprendere è il ritiro dall'Afghanistan nell'agosto della due mila ventuno
Perché anche per le forme perché sembra veramente il punto minimo più basso della capacità di Stati Uniti tenero quindi questo è un è un po'il contesto generale sulla questione particolare io
Sono stato invitato ieri a una discussione di questo gene sulla Russia in cui si discute appunto ma l'Ucraina sta perdendo Rosetta questa è una guerra che
L'Ucraina e la Russia perdono
Per motivi diversi e con delle prospettive diverse
Nel senso che l'Ucraina potrebbe anche perdere una parte del suo territorio però quello che ci guadagna Russia zero da questa perdita del da questa sconfitta e locali non solo
Attenzione perché non solo non ci guadagna ma ci perde su tutti i fronti e cesti e ci ha già perso di fronte
Per cui quella cosa che ti avevo raccontato l'anno scorso ho fatto questa discussione pubblica in cui raccontavo che mi aveva intervistato la settimana prima dell'invasione dell'Ucraina ha detto ma secondo lei invaderanno io ho detto no non invadono perché non ho nessunissimo senso
La settimana dopo gli stessi adesso lo freghiamo mi richiamo lei però si era sbagliato ho detto no sia sbagliato Butti non mi sorvegliasse perché comunque che le ragioni che consideravo poi io le considerava astrattamente perché non era ancora successo però concretamente quello che è successo e che Putin voleva allontanare la NATO alle sue frontiere si trova due Paesi della NATO in più uno proprio alle frontiere della Russia
Voleva disarmare l'Ucraina e Luca mai stata così armata e soprattutto quello che resterà dell'Ucraina
Sarà una nuova Polonia per l'odio viscerale che avranno nei confronti della Russia ce l'avranno lì appiccica la casa si sta perdendo tutto la si accentra ci sta perdendo il Caucaso cioè il il il così detto vicino estero sono sta perdendo tutto perché e se vogliamo la ciliegina sulla torta che per i russi dovrebbe essere la cosa peggiore da vedere come prospettiva finiscono mangiati dalla Cina
Adesso io sto sto leggendo in questo periodo un un libro uno la mi hanno preso in giro diciamo è stretta attualità perché un libro di memorie scritto da Helmut Schmidt
Negli anni ottanta pronunciati occupi di attualità però e proprio per il che sta lì il metodo perché leggendo quello che lunedì c'è della Russia
Si capisce molto di quello che sta succedendo adesso
E una cosa mi ha colpito tra l'altro che nel in un colloquio che lui ha avuto con Brescia fra alla fine degli anni no agli inizi anni Settanta dietro quando ha sostituito immediatamente immediatamente dopo aver sostituito Brant alla cancelleria è andato a Mosca
Agli inizi anni Settanta Brenner continuava a insistere sul pericolo cinese
Era ossessionato dal pericolo cinese ora sale qualcuno si ricorda qui
Sì rapporti di forza che c'erano fra l'Unione Sovietica la Cina quel velo la Cina era in piena guerra civile
Era in uno stato catatonico e Brai Stefano lavorarci quindi e io mi ricordo invece molto più recente queste una una serie di articoli che ho letto sul dei media russi quando i media russi hanno dei buoni giornali di politica internazionale bevano
Le buone giornali politica internazionale la loro preoccupazione fondamentale era la Cina
E adesso si stanno facendo maggiore Cina per cui io tra le debolezze
Più vicine del della dalla Russia ci ovviamente c'è il fatto che se un Paese spende quanto del Pibe nella del PLI del PIL nel la Russia l'Ucraina lo ha Russia
Non non mi ricordo proprio l'Ucraina sta arrivando trentasei trenta quaranta metri del pile sulla difesa la Russia credo sarà più o meno su quelli più o meno in grado
Tutto quello che mettete lì lo togliete da altre partenze quindi è ovvio che anche il sistema economico si fragilità al la tenuta sociale dalla Società sparge Rizzo
A voi c'è anche una storia anche lì le costanti storiche non l'arrestato la storia non si ripete però come diceva quel colà
Prima Farina
E la Russia è crollata due volte nel ventesimo secolo perché ha fatto il passo più lungo della gamba se voi volete io ormai comincio le mie lezioni di di di geopolitica della Russia con la la la favola della rana che voleva diventare un burqa
Perché quella la la la russo e quindi vuole essa superpotenza senza vere la le caratteristiche alle la strutturali da superpotenza come diceva veicolo più Keira detta siano un uno uno storico americano
Dice sì la la Russia è un Buon Paese che se la cava bene del terzo mondo
Ecco io tout-court
Però siccome i russi vogliono essere al pari degli Stati Uniti loro si offende Obama aveva detto è una potenza regionale loro sono andati su tutte le furie
Però se non avete la forza di essere altro fate quello che la alla Russia ha il prodotto interno lordo della Corea del Sud
Dovrebbe fare la politica internazionale un po'di più perché ha le armi nucleari d'accordo però non molto di più e invece volesse una grande potenza eletti il quindi nel diciassette crollate ma è crollata non solo per lo sforzo del dell'album Prima guerra mondiale ma anche per quello anch'precedente col Giappone c'era già stata una rivoluzione mila duecentocinque e nella novantuno è crollata perché ha ha voluto seguire latte corsa agli armamenti imposta da da Reagan è e perché era impegnato in Afghanistan e di nuovo
Ci gonfia si gonfi esigo che poi esplode
Ecco questo decidete molto utile quando poi si applica le situazioni concrete questo mezzo perché appunto ci ci evita di prendere degli abbagli
Chiederei allora di fare come forse ultima tappa
Questo ragionamento anche sul Medioriente che cosa stiamo vedendo li stiamo vedendo solo le conseguenze
Della fine dell'egemonia americana o ci sono altre
Altre forze all'opera e soprattutto diciamo sei così il caos destinata anzi disordine mondiale est destinato solo a peggiorare nonostante in questi giorni si parli tanto di cessate il fuoco tre cui o altri
Diciamo cerotti sulla ferita
Sì beh anche lui purtroppo non è la all'arresto cioè non è responsabilità del del dello studioso di geopolitica
Nel nel suo al libro la pace finita Caraccio arriva a questa conclusione che io poi nell'ultima parte li
Però
Su cui mi dichiaro d'accordo nel senso che stessi l'alternativa oggi è tra disordine che continua inizia cresce e e la guerra mondiale
Allora visto che a volte mi dico qualcosa bisogna sperare bisogna sperare che il cane che disordine aumenti guerra mondiale poi non non abbiamo più niente da raccontarci dopo quindi quello è un è un dato di fatto ora la questione del del Medioriente è meno importante dal punto di vista gli equilibri mondiali
Perché ovviamente come dicevo prima la questione da russi e ucraini è una questione che si Inc su cui si intersecano molti rapporti di forza
Ciò che sia Medio Oriente per esempio vedete che la Cina è molto silenziosa la Russia fa la sua parte solita che di sostenere gli altri per fare ma per far visone perché la Russia ovviamente non avendo forse per avere una sua strategia deve lavorare sugli farci fallimenti degli altri
L'unica cosa che fa
è però il risultato ancora una volta di questa crisi americana parliamo da quando gli americani hanno detto hanno deciso han deciso anche troppo tardi ma non il problema delle grandi potenze quando non ce la fanno più a tenere tutto
è che devono ritirarsi e quando si ritirano lasciando i vuoti su cui ci si buttano tutti gli altri
Quindi è è un è un dilemma che non è risolvibile Obama diceva quando gli aveva chiesto di andare a bombardare la Siria perché aveva osato aveva superato la linea rossa usato le armi chimiche
E lui ha detto ma scusate tutte le volte che andiamo in in quelle regioni invece di di risolvere i problemi di aggraviamo e intanto muoiono dei nostri uomini ammazziamo un sacco di gente perché dobbiamo andarci a questo punto non andiamo però e che ragionamento fila no però il problema è che una grande potenza che si ritira lascia dei vuoti che vengono occupati dagli altri che aumentar il caos
E quello che è successo in Medioriente quando l'Orso ritirate dall'Iraq
Sono arrivati Lisi siccome
Stato islamico come volete chiamarlo ed è aumentato il caso
Ecco qui ancora una volta ovviamente qui si potrebbe scendere un po'più nel dettaglio adesso non voglio prendere troppo tempo anche perché vorrei sentire anche vostre obiezioni opinioni
Però il l'idea che gli accordi di Abramo avrebbero risolto la la situazione in Medioriente secondo me anche lì dall'analisi geopolitica che poi che ho fatto già da anni
Su su questa questione è era era partire col piede sbagliato Patelli sostanzialmente adesso faccio semplifico
Gli americani erano due ipotesi una che era quella suggerita da Kissinger fin dal due mila uno e per pubblicato un libro che non credo che sia mai stato uscì pubblicato in Italia
Avranno gli Stati Uniti politica estraendo ventunesimo secolo dal signor Grasso
Diceva dobbiamo trovare un accordo con l'Iraq in Medioriente
Che sembra contro intuitivo perché sa che i rapporti tra i meccanismi Ranieri non sono tra i migliori però era è un ragionamento politico nel senso che gli gli accordi si fanno anche con quelli con anzi si fanno solitamente con quelli con cui non sia d'accordo
Perché l'Iran Bluey lo diceva bene in pochissimo fra pochissime parole molto meglio i conti non potrei dirlo io ma perché l'Iran è l'unico Paese che ha una storia politica e a una una cultura politica in quella regione c'è anche la Turchia se vogliamo Israele se vogliamo però se notate Torchiera in Israele sono i tre paesi del Medioriente che non sono arabi
Che però non è la colpa agli arabi la colpa è di quelli che sono andati in Emilia centodiciotto e hanno trattato gli arabi come
Loro strumenti per i loro interessi essa tanto per nominarne i francesi gli inglesi
Però il risultato è quello ci piaccia o non ci piaccia risultato è quello l'Iran e un Paese che ha la capacità potenzialmente non di tenere ordine Medioriente perché tra arabi e iraniani si odiano in denunce sul proprio razzisti non è che si odiano e basta
Però è un elemento di più affidabile e c'era una bella frase di di Obama Obama ha concluso un processo che era stato cominciato poi tra l'altro da Bush
Che era di riavvicinamento all'Iran con quella accordo sul nucleare che era sul nucleare perché ci doveva esserci un un argomento però in realtà è un accordo politico per cominciare a lavorare in quella direzione
E a voi Obama diceva io ho fatto questa coro perché non mi fido degli iraniani e questa è una banalità perché in politica se ti fidi qualcuno sei morto quindi non c'è nessuna però questo voleva dire mi fido degli altri ancora meno
Era quello il il sottinteso della invece intime negli Stati Uniti c'è questa corrente che ovviamente Trump ha preso perché tanto fiuta l'aria firma dietro me che non capisca qualcosa semplicemente va dietro quello che si dice in giro che lira nel super nemico quindi bisogna passare dall'altra parte è venuta fuori questa cosa degli accordi tra bar
Di Abramo che secondo me se mettete insieme più debolezze non avete una forza non c'è niente da fare zero come dicevo un altro che però era un primo ministro de egiziano negli anni Venti tra l'altro che parlava della possibilità degli arabi di metri di fare uno Stato alla Colli lo lo riassumeva così zero più zero più zero uguale zero
Quindi
Qua non diamo la colpa a terra la vettura visione pessimistica perché tu sei quello che analizza ma non quello che che produce allora sentiamo se qualcuno di voi ha delle domande su tutto quello che sta succedendo o sulla chiave di lettura che cita Manlio Graziano
Chi vuole rompere il ghiaccio con qualche domanda c'erano non abbiate timore perché anche se vi è un professore non dà i voti oggi prego
Va be'lunghissimo
Infatti conferma insieme quando segnaliamo le notizie
Nel sommario esame
Mio padre mia madre che non ci sono più o però ho imparato il virus può quello che ho cominciato il mio padre sapeva la geografia
Tutto cioè io andavo in qualunque posto gli telefona vice cosa c'è da vedere questa città faceva il PD poi non sapeva mettere insieme cose ma non importa comunque no no no legami di parentela notti
Le caratteristiche la superpotenza le c'è io cerco sempre di mettere in guardia i miei studenti non non perdetevi troppo dietro a al alle etichette perché
Definire la superpotenza non è così semplice e e rischia di diventare una gabbia cioè se una volta Grey definita e già ma tu hai detto che era così invece
Sostanzialmente sono quelle che di allora io cerca di parlare il meno possibile superpotenza di potenze che possono effettivamente influenzare
La politica internazionale e ovviamente ci vogliono sia di caratteristiche scorre la caratteristica importante fondamentale è la la forza economica
Perché di nuovo uno può avere l'Unione Sovietica e crollata miseramente
Pur essendo la più grande potenza Rudolf sullo sport dal punto vista militare nel mondo lei ha voluto vista nucleare scusate del mondo
Quindi avere tante armi non non è è un elemento ovviamente perché è un perché è un elemento di forza perché
Da una capacità negoziale che viene giocata ovviamente tutte le i i i vari accordi su sulla sul disarmo nucleare che ha stati fatti tra Stati Uniti e se Vieri nel corso del tempo erano accordi che sul nucleare non aveva senso ma bastava pensarci e loro sapevano
Perché avere mille testate avere due mila sì che può essere tira addosso non è che cambia molto bastano cinque reduce bisogna averne due mila quindi erano negoziati che si facevano sul piano politico dove però si mettevano le armi nucleari sul piatto la bilancia e quindi la bilancia pesato di più o di meno però se non hai la forza di mantenere questa forte se non hai il la la struttura per mantenere questa forza il anche il peso militare diventa assolutamente inutile e quella la l'Unione Sovietica è una prova non è l'unica ma è comunque una prova quindi questo
E poi ci sono altri elementi che ho stati considerati che sono tutti validi però è essenzialmente e io sono cresciuto
A una scuola che che in cui mi mi mi era stato spiegato in questo modo poi anche lì sono delle approssimazioni ma comunque
Il è è una indicazione metodologica dopodiché bisogna mettere questa indicazione metodologica insieme a tutti gli altri fattori di cui parlavo prima
Sì o no le potenze che giocano un ruolo nella politica internazionale sono quelle il cui prodotto interno lordo supera l'uno per cento nel proprio interno mondiale
Vale quello che ho detto prima ovviamente se quella prendete così meccanicamente schematicamente non funzioni
Però plasticamente e tra l'altro io questo è una roba di quand'ero giovane anni ottanta diciamo verranno insegnate quando hanno fatto il G venti
Se andate a guardare
Hanno seguito quel criterio lì fino poi si c'era un paio di Paesi che non aveva nulla l'Argentina non ci arrivava l'Africa del Sud non ci arrivava però l'Africa del Sud bisognava mettersi a perché se no non c'era neanche un Paese africano l'Argentina bisognava M. taccio perché c'era solo il Brasile che rappresentava l'America Latina dove tutti parlano spagnolo
Quindi bisogna ammette ma al di là di quelle di quei due e al di là del fatto che l'Olanda supera la Spagna supera però non è nel G20 ma era presentata dall'Unione europea che in realtà non è il G20 di tre G diciannove più l'Unione europea
A seguito quel criterio lì quindi bisogna semplicemente a vere
Non la spiegazione definitiva
Ma un un criterio di approccio allora io comincio da lì e poi su quello costruisco perché poi ci vanno punto tutti gli altri fattori compreso il fattore culturale compreso il soft power di cui si parla
E so scuola ora ha un suo peso che
Ancora una volta in nella maggior parte dei casi uno a tanto so Spaur quanto a un false paure in grado di sostenere soft power ma non è sempre così la Chiesa cattolica è un panda potentato nel mondo e a praticamente quasi solo so sparo anche un sacco di soldi ma anche sostanzialmente la sua forza di viene dal dal dal soft power non dal non alle divisioni tanto per capirci
Su questo poi ci sono gli altri libri che non citeremo sto servono a fare concorrenza a Mario ha scritto
Diffusamente sia sul ruolo delle religioni nella geopolitica che sul suo ruolo delle religioni nei paesi nelle super potenze quindi c'erano dopo che avete letto questo potrebbe anche andare a guardare quei Avanti con qualcun altro che ha qualche altra domanda
Prego
Quello
Leggendo citazioni solido
Ma ci siamo coordina sconta status seconda invece visto dire
Farla magari riprende la tesi di chi si approvato congresso ma
Missiva va bene perché in qualche maniera assicurato
Pace e tranquillità Europa perlomeno verrà grazie questo questo è assolutamente contraria a quello che già insegnata la storia agisce
Degli esami storia tempo sette otto una serie di altre considerazioni non vorrei tenga troppo le cose ma tutto blu insistono andando avanti in questo profilo la fascismo e il nazismo diranno no hanno caratterizzato la storia mondo nella prima parte del secondo intensa che chiedo prova tutto il resto questo equilibrio in questo negli occhi sordi vengono svolte
Adesso di servizio pubblico quattordici ore
Sua risposta
No cerca di essere brevissimo perché effettivamente meriterebbe ma io domani o il treno devo partire quindi poi fu a una trasmissione alle due di pomeriggio quindi non possiamo arrivare fino allora non è vero che io non non a Mila sulla storia detto io non sono uno storico è diverso io adoro la storia
Anzi penso che la storia se volete indicare un singolo
La singola disciplina che bisogna conoscere per fare geopolitica e la storia
Quindi se se ho dato questa impressione mi sono espresso male
E lo rimpiango comunque adesso ho avuto modo grazie eredi chiarire
Il Congresso di Vienna io non Kissinger non è che ne dà un giudizio positivo o negativo noi diciamo che quelli che interpretano la la storia e sulla politica si tengono lontani da questo tipo di valutazioni sul bene e il male giusto e l'ingiusto queste cose qui perché
La qualche mese fa ha fatto sono stato invitato un convegno Milano e c'era una un generale un ammiraglio americano che diceva guidarlo gotica e sei alla banca tutto così eh eh io quando è toccato a me detto
Abbiate pazienza ma per me i good guys non esista
Sono tutti Barga c'è stato un'ovazione circa allora lo sapete
Quindi quello che viene fuori dal congresso di Vienna nell'ordine britannico ma non credo che neanche bere Kissinger lo lo loro o Valoti in termini positivi o negativi nell'ordine britannico che è ovviamente essendo la Gran Bretagna in quel momento
Potenza dominante è riuscita a tenerlo attenere mondo un po'più ordinato ma di nuovo si tratta di un ordine parziale europeo non di un ordine mondiale
E comunque se guardate appunto la storia dal qualche mese dopo la fine del Congresso di Vienna questi ha cominciato a farsi dispetti gli uni con gli altri
Non bisogna sostenere con lezioni sostengono rivoluzione greca sostengono evoluzione in Belgio mandano i francesi a sedare la rivoluzione in in Spagna poi i francesi vogliono continuare quindi Remo vorrebbero mandare i russi per fermare i francesi
Cioè è tutto un unta è un tira togliersi la il tappeto da sotto i piedi gli uni con gli altri quelli che avevano deciso di fare con quindi non è che sia stato poi così ordinata specie per arrivare rapidamente al nazismo al fascino
Allora una delle tesi fondamentali del mio libro è che la sola maniera di arrivare a un ordine mondiale è che una delle grandi potenze distrugga completamente i suoi avversari perché sedersi intorno a un tavolo come ha detto Kissinger nella sua ultima intervista all'Economist in occasione suo centesimo compleanno
Ci vogliono degli uomini Inferentia assaggini
Chi si siedano intorno a un tavolo allora intanto di uomini saggi in circolazione vediamo molti anzi vediamo proprio il contrario
Ma poi non è mai successo che si siedano intorno a un tavolo e dico allora io tout court tu a cosa rinunci perché in quelle alla questione quel se volete mettere d'accordo dovete dire innanzitutto
Io rinuncio a questo
Perché i i no dire contendere son sempre quelli sì siamo stiamo occupando lo stesso terreno bisogna che qualcuno si ritira questo tappe non c'è mai nessuno che si eviti mai se non quando è costretto con la pistola puntata tempio quando gli hanno già sparato in testa e quindi a Germania e Giappone alla fine la seconda guerra mondiale non avevano niente da dire non potendo inietta sull'ordine mondiale perché anzi Guagnano neanche più lasciato fare un governo loro per quattro cinque anni
Gli hanno scritto le costituzione Costituzione giapponese ha scritto agli americani cioè non avevano più nessun allora in quel momento si può fare l'ordine il vincitore si mette d'accordo con quelli che decide che hanno vinto perché poi alla fine sono gli americani che han deciso chi sono i vincitori la seconda guerra mondiale perché ha tirato dentro la Francia ora quando lo dico in Francia se sempre il pubblico francese nuovo ma quando dei dico sappiate che i francesi sono stati alleati dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale più a lungo di quanto lo sia stato in Italia
Che è vero andate a misurare i i mezzi ed ed è così
Eppure e son diventati vincitore della guerra vendi
E lei gli americani colgo questa hanno messo allora fascismo e e nazismo quella è stato il momento in cui gli americani avevano vinto una guerra
Che è la prima guerra mondiale e di nuovo la però vinta per tutti gli altri perché han pagato tutti gli altri han permesso agli altri continuare a esistere
E però invece di a di approfittare di dire ok abbiamo vinto la guerra voi siete stati eliminati adesso decidiamo le regole
Si sono ritirati
Intanto non sono stati capaci imporre le loro regole neanche a a Versailles perché alla fine Aversa esso si sono incrociate i i problemi dei francesi prende gli inglesi pre
Ma poi si sono ritirati
E la tesi secondo cui il fascismo il nazismo la crisi del ventinove poi concetto deve viene fuori da lì
Sono diventati quelli son diventati è perché non c'è stato qualcuno capace di mantenere l'ordine in quel periodo
Quindi poi fascismo nazismo ma anche lo stalinismo son tutti prodotti di una situazione critica
In cui la gente non sa più dove sbattere il capo e vota il sperando che Hitler tiene fuori dalla ma questo se se vi guardate intorno il mondo adesso guardate chi vince le elezioni
Non solo Hitler ovviamente ma non siamo neanche più nel mille novecentotrentatré però
Non è che il panorama sia particolarmente quindi sostanzialmente ancora lì è una grossa approssimazione pari in poi ovviamente ci sono montagne di studi sulle origini del fascismo del nazismo dello stalinismo
Che alcuni dei quali riconoscono e e rispetta ovviamente ci dicono tutti che la la questione non si ferma lì però ancora una volta se vogliamo trovare un contesto generale e quello è un è una situazione in cui c'era sta ci sarebbe stata la possibilità di imporre un ordine e questa possibilità non è stata accolta che e quindi si è arrivati a ciascuna faceva quello che vuole facciamo giusto per finire
Quando Hitler
A rioccupare militarmente la Renania cioè non rioccupato Rimini teorizza la Renania
C'era una cosa che non doveva fare secondo gli accordi di Bersani
I francesi inglesi non si muovono perché perché non ce la fanno perché è un paura perché in quel momento lì militarmente forse avrebbero anche potuto vincere contro la Germania ma non si muovono
Chi avrebbe potuto fermarli no certamente non la Società delle Nazioni infatti la Società delle Nazioni è stata assolutamente in grado di fare alcunché Melli niente in da nessuna parte
Gli americani avrebbero potuto solo che gli americani erano
A casa loro sia ritirati nel loro Bush e quindi non hanno
Poi ovviamente anche lì
è un'illazione perché la storia non si può fare secondo delle ipotesi cosa sarebbe successo se perché loro valgono anche potuto usare i tedeschi contro io europee come annusato poi russi contro le europee
Quindi non è detto che sarebbe andata così però sicuramente avrà la forza di fermare
Molto molto affascinate questa è un'altra domanda qua in prima fila se parla un po'più forte
Siamo potenziale adesso gli stop accesi
Allora domande ed è sentita se se se c'è la possibilità di un'estinzione della specie umana
Sì punto no no ma capisco è certamente dal punto di vista astratto questa prossimità c'è c'è c'è da da però da due punti di vista se volete proprio andare a scavare
Uno è la guerra nucleare ENI va be il problema
E l'altro è il fatto che queste ormai sono dati che l'ONU dà per scontati dal due mila cinquanta meno sessanta in poi la popolazione mondiale comincerà a declinare ora questo per la specie homo sapiens è una cosa mai vista
Quindi cosa succederà in quel momento lì non lo sappiamo
Perché siamo veramente in sul territorio non non mappato come dicono gli inglesi
L'umanità regredito dal punto di vista numerico soltanto in due casi due
Uno è la peste nera a metà del quattordicesimo secolo dell'altro e la guerra dei trent'anni
Ma
Seguito poi una ripresa molto forte della e quindi se c'è questa possibilità però non è al di fuori del del del mio del mio orizzonte di studio io non non arrivo fino a acque io appunto su su concordo con Caracciolo che è più facile anche più sperabile se vogliamo sperare in qualche cosa che cresca disordine piuttosto che ci sia la guerra nucleare
Però effettivamente uno può dire certo che non ci lasci molte temano sono io ripeterlo sonori
Forse su questo aggiungerei solo che in una stagione in cui tra le possibili minacce all'esistenza specie ma c'è anche la crisi di matite che complica tutto
Il fatto di essere una fase in cui non c'è una potenza egemone forte in grado di imporre un ordine qui di imporre la cooperazione internazionale che servirebbe a fare scelte diciamo che almeno riducano il rischio è una variabile che invita il pessimismo
Gol sua introduzione
Stesso formale la fisica forse dovuto secondo lei declino della regione
Dubbio cento studenti però americana ex mia novità
Quarta e la quinta rivoluzione industriale sono abusivi sono oggi filamenti che in passato contraddistinguevano
L'egemonia di se non sono fuori l'altra cosa che mi domandarlo sentendola parlare SS del resto immaginare in futuro prossimo lontano un ordine mondiale in più centrato sul sull'Occidente
Anche si scrive la storia inizialmente l'ordine mondiale ecco il fatto che la storia si stia cittadine conosciamo ottica occidentale però non possiamo dire che l'ordine mondiale è sempre stato uno bene occidentale c'è mi chiedo se coincidenze se viaggia c'era un libro ridurre agli americani cinquant'anni fa immaginava una terza guerra mondiale dall'attuale Voloshin concordi
Sostanzialmente convince l'India
Immaginavo un ordine
Focalizzato allora
Aggiungere una terza cosa culla se possibile il successo
è successo che si sta Trambus di status giuridici concludere
Ancora perché mi sembra che l'analisi storica Vitelli di attualità fatti
Rispondo quest'ultima questione così la togliamo dai piedi tanto è una roba che sta lì no la risposta è no
Il i politici hanno uno scopo che è quello di vincere le elezioni punto
Quindi il loro tutti gli annali visita ovviamente c'è qualcuno che fa le analisi per loro ma loro le le prendono in considerazione della misura in cui possono servire un punto di vista politico no adesso io non seguo la politica italiana lascio alle amico Stefano se occuparsi del poveretto però in Francia ultra evidente cioè macro è stato eletto con delle idee molto chiare molto anche brillanti
E adesso sta semplicemente correndo dietro a a Marine le Pen perché vuole vincere elezioni tanto le perderà lo stesso si sarà fatto anche una brutta figura però perso completamente qualunque tipo di orizzonte strategico a meno che non vogliamo considerare il suo orizzonte strategico quello solito
Che però non va da nessuna parte che quello di considerare che l'Europa si può fare basta che decidete facciate quello che dico io che ovviamente
Già i tedeschi non piace ma perché poi debba piacere polacchi o ai ai greci ma si capisce
Quindi questo non non danno retta no e poi successore agio politica io non so perché io non non no prima le parlavo del superpotenze ma anche la geopolitica
Per ci sono ventisette dice Di Finizio è diversa geopolitica io sono già stato scomunicato due o tre volte da chi dice io solo laggiù politica
Quindi anche lì non non saprei dire se certo le me le trasmissioni che si intitolò così sono tante ma ormai il punto è diventata una parola passepartout nel senso che apre tutte le porte
Quindi basta dire a io
Spiego geopoliticamente operò interessa
Allora la questione invece del perché c'è questa perdita influenza degli americani nonostante che perché solitamente si dimentica un aggettivo quando si parla degli del del declino americano e l'aggettivo è relativo non è un declino assoluto non può essere un assoluto gli Stati Uniti
Quello che diceva lei assolutamente vero ma poi basta guardare
Hanno aumentato il loro prodotto interno lordo enormemente ricco insomma non non c'è nessuna ragione così ovviamente ci sono c'è stato scritto un libro sul declino americano in cui c'è stato infatti tutti gli elenchi dei problemi che ci sono che tra l'altro libro molto interessante
Però credo sia sessantotto quindi non volendolo dell'ottanta no no no no no è lieve lady poiché Orioles ottantasei comunque noi gente di poca neve ancora un'altra cosa no no mi riferivo dallo stesso come si chiama soft power
Joseph Nye una ha scritto questo libro sul decreto caricano
In cui ci mette tutti gli ospedali sì Sant'la salute
La scuola tutto quanto ed è interessante si dovrebbero aspetto perché quello che succede estasi di cui succederà anche qui quindi va va letto da quel punto di vista però e il problema anche di quelli però lì è che è tutto mescolato invece c'è una tendenza la tendenza è quella del declino relativa perché gli studenti
Gli Stati Uniti e scusate dormito poco
Perché gli Stati Uniti
Perdono peso ma semplicemente perché gli altri prendono peso
Quindi ex appunto dicevo prima introdotto dicendo è un rapporto di forza bisogna sempre mantenere questo concetto del rapporto e la relazione
Se quelli che vengono più su voi potete continuare andare superò gli altri stanno occupando le posizioni che preoccupava devono comunque le vogliono occupare e quindi questo e le superpotenze per tornare al cioè quelle che di chiamiamo le potenze dominanti potenze egemoni
Non sono mai capaci di capire che non saranno più egemoni domani continua a ragionare come potenze egemoni appunto io vivo in un paese dove ancora i francesi parlo di grande
Che io gli dico sembra anche lì non mi faccio decidere simpatie marxiste altra parte a geopolitica non è fatta per diventare simpatici
Io dico secondo Kissinger la Gandalf francese finisce con Risceglie e futuro
E vi dico io non sono d'accordo perché secondo me finisce combatterlo
E anche quello di Gela Varese governa Gallone poi c'è stato tutto il resto abbiamo vinto due guerre mondiali
Però i francesi se ancora nel due mila ventiquattro pare renderà quando la Ganga è finita con la guerra
Mila ottocentoquindici finita non ha più fatto han perso tutto da allora
Poi loro gli tramite le guerre ma c'hanno avuto i tedeschi a a a a Parigi per tre volte di fila tutte le volte che zitelle si sono mosse hanno occupato Parigi o l'hanno distrutta gran bombardata so
Ma l'Inghilterra ha fatto lo stesso errore monumentale perché l'Inghilterra pensava che gli americani fossero dei parve nell'ile de de dei poveracci de degli incapaci
Chi è che ha preso il posto in Gran Bretagna
Lei è è una coazione a ripetere nel senso che il la superpotenza
Pardo la potenza dominante come pensa
Ok
Sequi che vada subito
La la potenza dominante agiato punto è meno dominante d'e deve prendere contromisure il libro di Kennedy cui parlava
Stefano adesso va bene che
Ascesa e declino e grandi potenze
Una delle mie Bibbie
E poi è unanime Bibbie perché è il libro che introduce la questione del declino relativo americana e lui questo libro esce nell'ottantasei e lui dice
Lui è uno storico britannico che insegna insegnava a ieri
E dice da americani dovete rendervi conto che non ce la fate più nell'ottantasei
Quindi a quel punto bisognava e Nixon e Kissinger l'avevano già capito infatti l'hanno associato la Cina stato già una mossa che andava in quella direzione ricopia non siamo più capaci di tenere il mondo dobbiamo associare qualcun altro
E ha tirato dentro la Cina e ha fatto tra l'altro tutta la storia che i i i i russi ci salvano dal comunismo poi dopo vanno attirare a fare il il l'accordo più importante con la Cina all'epoca la rivoluzione culturale magica
Quindi la questione è quella è la la questione che ci sono delle altre potenze che emergono e che
Hanno delle esigenze da porre perché ovviamente prima non poteva porre perché non c'erano
E la potenza dominante non è in grado di adattarsi alla nuova situazione questa era una cosa la questione dell'ordine mondiale non nell'Occidente anche lì sarò molto breve perché no non lo credo proprio la tesi secondo cui la ci sarà una Ordine Nuovo dopo la terza guerra mondiale mi sembra molto peregrina perché la terza guerra mondiale possiamo chiamarlo anche l'ultima guerra mondiale credo che ci sia molte possibilità ma non perché io sono convinto che non non comincerà la guerra mondiale tirandosi le bombe atomiche uno sull'altro perché è già finito comincia e finisce
Però ho sempre detto
Se nell'aprile del mille novecentoquarantacinque nel bunker beh Hitler avesse avuto a disposizione una bomba atomica l'avrebbe usata perché una o due mila
Perché tanto ormai non aveva più oltretutto lui a quel punto disprezzava i tedeschi perché aveva perso la guerra quindi anche se lamiere frega neanche niente muoia Sansone e tutti i filistei
Quindi
Una guerra che arriva sicuramente a quel punto lì una guerra mondiale
L'idea che quella possa vincere le India mi sembra più peregrini tutte perché già e io ho fatto tutta una serie di spiegazioni anche nel libro dico qualcosa per in cui cerco di sputi pare perché la Cina non può diventare la prossima potenza dominante
E se c'è si azzardasse a fare una guerra la Cina finisce di esiste smette di esistere cessa di esistere
Perché la Cina è stata K con lo sputo
Cioè quello che non si tiene mai conto quando si parla della Cina è che è un insieme di regioni che sono in competizione né con le altre che non Sissi chiamano per niente le une con le altre quindi
è fragile
Però la forza economica
Non so fino a quando l'avvocato e socia legna no
Quindi è un Paese che ha delle dei dei settori molto avanzati
Ma per esempio un loro un tasso di urbanizzazione che è più basso di quello del del Bangladesh del Pakistan
Il che vuol dire che lo sviluppo industriale a dei tassi ha detto parlo del del dei Dazzi alle importazioni che sono alti sia praticamente Investimenti in India sono io quasi impossibile chi li fa deve pagare il il il figlio
Per cui l'India non è sulla strada dello sviluppo economico e in più
Ecco il Governo degli nazionalisti induisti fa la guerra ai propri a un quindici per cento dei propri cittadini che sono i musulmani l'India il terzo Paese musulmano del mondo
E fare la guerra al quindici per cento la propria popolazione è la ricetta ideale per la guerra civile quindi un Paese che sta cercando di generare la guerra civile al proprio interno non può andare molto lontano
Ultimissima domanda flash e poi e lasciamo andare a fare l'aperitivo quello che volete prego
Sì
Largamente prospettive dello resta soprattutto sì rispettivamente ritiene che il governo crea sì
Ai Paesi fondatori mamma diventa intese si preparando ad essere ancora più ampia non abbia
Facciamo una prospettiva di
Negativa in futuro oppure si può rafforzarsi attraverso questa pagamento paesi eterogenei tra loro
Sì scala
Teoricamente
Associazione da Giorgio orge dell'Ucraina su Rossini segnali politici che hanno la loro logica politica ma non non ci sono le basi
Noi siamo in una fase già la la
I paesi europei non hanno mai trovato un filo comune un filo conduttore comune
Quello che mi sembra che il l'Europa in quanto tale non esiste perché non c'è una politica europea non ci sono gli interessi europei sono ventisette interessi viversi
E anche all'interno di cui ventisette ci sono interessi diversi quindi non c'è coerenza
L'agli allargamenti successivi sono stati fatti in in altre epoche e per altri scopi d'altra parte di l'allargamento più importante che è quello che ha finito per disamorato i completamenti francesi
Rispetto all'Unione europea è che è stato quello del due Milla quattro
Quando se ci fate caso entrata tutta la stima l'area di influenza tedesca in Europa
Kenya è stato formalizzato qualcosa che era successo qualche anno prima quando la Slovenia e la Croazia sono separati la Jugoslavia per ritornare a casa sostanzialmente quindi anche lì
è importante vedere il movimento storico la Germania unita una forza di attrazione una massa anche in termini fisici
Che esercita una forte attrazione tale che stacca dei pezzi qui in Italia c'erano i lombardi che se ne voleva andare in per la stessa ragione sostanzialmente va bene perché dobbiamo dare i soldi ai ai macedoni montenegrini quando possiamo prendere i soldi ai tedeschi
Ha una sua logica d'altra parte tutti i secessionisti sono sempre quelli ricchi no TAC Catalogna Fiandre Lombardia Croazia sovente
Quindi è entrata la la zona tedesca gli unici due Paesi che non erano della zona di influenza tedesca erano due Paesi mediterranei che però
Non sono mai stati a sfera influenza francese ma comunque non compensavano perché erano Cipro e Malta
Quindi capite che se noi ci poniamo tutta l'Europa dell'Est e poi però la la all'ingresso dell'Europa centrale e orientale in un europea a un'altra valenza che è sempre stata sottovalutata e che invece secondo me merita di essere
Considerata perché penso che sia sostanzialmente ha ragione per cui è stato concesso ai tedeschi di fare entrare appropriare di influenza
Che quel quei Paesi vi hanno funzionato su per molti anni promette alcuni di loro anzi sicuramente alcuni loro ancora funzionano così come le zone economiche speciali
Di Desio Ping per l'Europa
Quindi se la Renault poi può andare a farsi su investimenti in Romania Sella possono prendersi la scodella FIAT va in Polonia c'era già in Polonia ma comunque fa
E chiaramente ci tutti ci trovano il loro rendiconto torna conto nove sto maneggiando scusa
Quindi era quella là
La questione oggi non siamo su tre bastato tre giorni di di mobilitazione contadina
Nei Paesi europei perché tutti i cominciassero a tirarsi il letame visto che era di quello che si trattava in faccia gli uni con gli altri francese facevano mobilitazioni contro l'importazione dalla Spagna e dal Portogallo e dall'Italia in Italia faceva da contro importazione dal Marocco
Cioè diventa è quella quella cioè e i governi che cosa ha fatto detto sì sì avete ragione voi cioè in Francia proprio in maniera spudorata avete ragione voi vi diamo tutto quello che volete
Quindi anche ritorniamo discorsi prima quella cosa sta pensando all'avvenire dell'Europa Nostran pensando alle lezioni Giulia
Quello che li
Chiarissimo allora avete lasciamo vi lasciamo liberi in ma avete ancora qualche minuto per comodamente prendere le copie del libro Mario Mele può firmare
Finché e qui visto che dall'Italia passa poco quindi approfittate
Dell'occasione quindi grazie Manlio Graziano grazie alla Feltrinelli che ci ha ospitato grazie a voi per queste domande stimolati e alla Mondadori che organizzato all'evento e non che ha pubblicato il libro e a Stefano Feltre grazie