Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato ventisette maggio due mila e venti tre
Oggi vi parleremo della decisione dell'Aifa l'Agenzia italiana del farmaco di bloccare per ora la gratuità della pillola contraccettiva
Vi proporremo poi la lezione che si è tenuta a Palermo nell'ambito del dipartimento di Giustizia delle università degli studi di Palermo
Da parte di Marco Cappato e poi vi leggerò il comunicato che riferisce della sollecitazione da parte di Laura Santi che attende una risposta dalla a USL di Umbria uno da trecentonovantanove giù ma partiamo senz'altro con questa notizia dirai fa anche nei giorni scorsi
Come vi dicevo ha bloccato per un'ora la gratuita della pillola contraccettiva il consiglio di amministrazione di ai fan questo è il comunicato ufficiale ha preso atto che le commissioni consultive dell'Agenzia
Non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionali
Sulle modalità di distribuzione e sui costi per il sistema sanitario nazionale nei vari scenari di adozioni della rimborsabilità
Per esempio per tutte le donne in età fertile per tutte le donne che versano in condizioni economicamente disagiati o per le giovani fino a diciannove ventisei anni
Come avviene in alcuni Paesi europei e nelle sei regioni italiane che offrono gratuitamente per queste fasce dico io la fascia alla pillola anticoncezionale il consiglio di amministrazione ha rilevato dunque che non sussistono gli elementi essenziali per deliberare
Come di consueto il CDA afferma di essere pronto a svolgere il suo ruolo e ad esprimere compiutamente il suo parere non appena disposta dell'adeguata istruttoria richiesta alle commissioni consultive inoltre con queste indicazioni il Consiglio s'impegna ad attivare un tavolo di concertazione con i ministeri vigilanti e la Conferenza delle Regioni
Per permettetemi di commentare questa a decisione come di un ruolo totalmente politico di un'agenzia che dovrebbe avere un ruolo tecnico innanzitutto della curiosa idea che la contraccezione debba riguardare soltanto alcune fasce inno non sistema sanitario nazionale che prevede per esempio vi faccio un esempio l'antibiotico di Dante gli antibiotici per tutti i cittadini iscritti al sistema e non per determinate fasce quindi continuare a considerare la salute riproduttiva
E la contraccezione che nel parte fondamentale come un qualcosa Inc un di più rispetto al concetto di Salute to cura veramente un atteggiamento che va contro ogni ogni ragionevolezza ma anche ogni prescrizione da parte delle agenzie internazionali che si occupano di salute riproduttiva e che fanno dell'accesso
Facilitato alla contraccezione o un cardine è un punto fondamentale
Ma passiamo al documento che di proponiamo oggi e che la lezione che Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni Marco presidente di Human sa
Trattenuto all'Università degli studi di Palermo lo scorso ventidue maggio nell'ambito di un corso in Teoria e pratica e dei diritti umani
Che si sta attenti e che si è tenuto nel dipartimento di Giurisprudenza
Il corso ha come titolo obblighi anziani disabili Guns tutore Omo
E la lezione di Marco Cappato aveva il titolo obblighi anziani disabili anzitutto road politica nei c'è ossidi il disobbedì all'insegnante buon ascolto
Che è la ragione per la quale ho accettato questo invito perché faccio molta fatica a intervenire nel merito della questione del del fine vita
Per forse un eccesso ormai di questa discussione per quanto mi riguarda mentre la questione del metodo
Da un certo punto di vista ancora più importante nel titolo ho suggerito la natura politica della disobbedienza civile forse meglio per il fatto
Anche i tornare la disobbedienza civile di natura politica perché non necessariamente ogni azione di disobbedienza civile
Di come dire di natura politica se lo è e andiamo alla fine della storia poi cerco di ripartire dall'inizio
Una delle valutazioni
è quella uno dei parametri di valutazione necessario è quello dell'efficacia
E non è un parametro giuridico io poi non sono un giurista quindi non mi permetto di
Diciamo di sciogliere alcuni nodi che con competenza vanno affrontati sciolti
Personalmente
Non da solo con l'Associazione Luca Coscioni soprattutto col coraggio di malati che hanno scelto di battersi pubblicamente invece di farlo
In modo clandestino
La soddisfazione nel risultato che abbiamo ottenuto ovviamente qui non sto pretendendo che si sia tutti d'accordo nel merito noi abbiamo ottenuto in termini di pressione politica la legge sull'interruzione delle terapie il testamento biologico che è stata approvata esattamente nei giorni del mio processo per l'aiuto Cadice fanno e che non ci sarebbe stata senza quella pressione
Da un punto di vista formale e giuridico la sentenza ricordata della corte costituzionale che ha valore di legge perché de penalizza una fattispecie
Di un reato del mille novecentotrenta che lo faceva nessun tipo di distinzione nel condannare da cinque a dodici anni di carcere per l'istigazione aiuto al suicidio nemmeno nel caso dell'aiuto fornito a persone in condizioni di malattia terminale
Perché abbiamo ora ripreso l'azione di disobbedienza civile poi ci arriviamo perché nella sentenza della Corte costituzionale una delle quattro condizioni oltre a essere la persona lucida e consapevole
Affetta da una patologia irreversibile che provoca una sofferenza fisica o psicologica insopportabile c'è anche la condizione dell'essere tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale
Noi come Associazione Luca Coscioni contestiamo questo quarto parametro perché ad esempio le persone che poi abbiamo accompagnato in questi mesi
Due io ho due altre attiviste Chiara Lalli Virginia fiume Felicetto maltese
Per esempio la persona in agosto Altamira accompagnata era malata terminale di cancro
Poche settimane di aspettativa di vita ma non era tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale e secondo noi avrebbe dovuto e dovrebbe essere suo diritto essere aiutata mi fermo
Su questa frase secondo noi avrebbe dovuto e dovrebbe essere il diritto delle persone in quelle condizioni di ottenere aiuto
E qui vado
A una frase che ho diciamo improvvisa improvvisato e della quale poi sono stato fiero quando l'ho l'ho l'ho pronunciata
Subito dopo l'autodenuncia per aver aiutato Fabiano Antoniani ad andare in Svizzera
Ho detto
Io ho fatto quello che ritenevo il mio dovere
Lo stato italiano deciderà Serena o meno mio diritto soprattutto se era o meno il diritto di Falbo di essere aiutato in quel modo in cui eterna
Quindi
Nella mia azione di disobbedienza civile
C'era la richiesta l'aspirazione acché quello che io avevo fatto fosse riconosciuto come un diritto
Ma non c'era la sicurezza la garanzia e nemmeno la pretesa che ciò dovesse sa l'ho fatto ugualmente partendo da una riflessione o ancora meglio da una urgenza sul piano morale
E faccio un passo indietro complimentandomi con l'oggetto di questa ciclo di incontri di questo corso di questo perché
Penso che ormai nella efficienza che domina la nostra vita è forse dominano anche l'Accademia
Si è portati a non porsi le domande fondamentali
E quindi le scienze politiche sono avanzate in modo sempre più sofisticato nel dirci cosa funziona questo non funziona dando per scontate le domande di fondo
E quindi invece la filosofia politica viene marginalizzata come se fosse un'astrazione ma la filosofia politica Cippone la domanda delle domande perché l'obbligo giuridico perché siamo obbligati o dobbiamo sentirci obbligati a obbedire alle leggi a quali leggi a tutte le leggi a quelle che ci piace allora quelle che non ci piace non obbediamo che cosa dobbiamo fare noi
Di di questi obblighi
Che arrivano dalle leggi e non c'è una risposta come dire oggettiva una risposta data una volta per tutte sono i risposte che interpellano la teoria e e e le nostre
Le nostre coscienze
Lo Stato è una creazione
Umana culturale hai avuto un'evoluzione diverso oggi lo Stato è diverso lo stato italiano dallo Stato americano è diversa l'Unione europea il lo Stato per come era un secolo fa lo Stato
è una creazione in divenire credo che sia importante non dare nulla per scontato nell'organizzazione sociale dello Stato
Disobbedienza civile
Un
Due sono due termini che vanno credo come dire affrontati entrambi perché non è che uno vada necessariamente insieme all'altro no
La disobbedienza
Il rifiuto di
Il rifiuto
Sì scusatemi se potete fare con calma grazie
Se
Una persona evade le tasse
Disobbedisce all'obbligo di scusate però stressando il silenzio
Di e perché se no perdo il filo
Una persona disobbedisce all'obbligo di pagare le tasse
E quest'anno la chiameremo disobbedienza civile evidentemente quindi
Magari potrei chiedere a voi
Se qualcuno vuole azzardare in che senso
Possiamo individuarla come civile qualcuno ha una sua personale risposta
Dare ai priorità a il
Agli studenti
Prego
Se la Lazio è ritenuta ingiusta e questo un parametro possibile di interpretazione ed è un parametro molto soggettivo nel senso che
Premesso che non c'è una definizione canonica giusta o sbagliata si potrebbe obiettare a questa risposta che anche l'evasore fiscale potrebbe dire
Che la tassa ingiusta o che eccessiva
No e quindi
Nonché questa risposta sia sbagliata penso che
Sia possibile ricercare anche dell'altro
Disobbedienza dei cittadini in quanto cittadino perché sente di dovere però anche in questo caso stiamo parlando di un obbligo morale interiore da un certo punto di vista
Perché non ritiene che non sia conforme alla Costituzione o a valori diciamo superiore internazionali e magari anche di diritto ecco io penso che questa interpretazione
Vada ancora più in là del termine civile e
Quello che poi li andrei a definire per la mia soggettiva interpretazione quello che lei dice è una disobbedienza civile politica cioè con degli obiettivi che riguardano il diritto alla riforma del diritto io solitamente
Come risposta al termine civile do all'interpretazione del assumendo sere la responsabilità
Che quindi
Crea un discrimine
Netto al di là del merito del tema che stiamo affrontando
Prendiamo un evasore fiscale
Se un evasore fiscale che ovviamente non è un disobbediente civile però a un certo punto va dalla Guardia di Finanza Ghedini
Il vostro Stato fa schifo di servizi che mi date indietro fanno schifo la livello di tassazione ecco talmente spropositata quindi sappiate che io nome cognome codice fiscale eccetera la vostre tasse non le ho pagate
Per quanto per tutto il quale giudizio noi possiamo dare di questa di questo atteggiamento io personalmente senza che ci sia una risposta giusta e una sbagliata
Lo farei rientrare nella novero della assunzione di responsabilità la disobbedienza civile
Questo significa che una persona che fa così sta facendo una disobbedienza civile
Politica
La natura politica tra disobbedienza civile
No per c'è qualcosa che manca c'è qualcosa che manca però torno ancora un passo indietro quando a Socrate fu proposto
Di
Fuggire dalla condanna a morte
E i suoi amici gli avrebbero consentito di sottrarsi
Alla legge dello Stato
Che non si chiamava stato Socrate
Fece un punto ne fece un punto morale
E anche civile nel dire
E quindi anche politico no
Io accetto pur con considerando la ingiusta la condanna
Me ne faccio carico laccetto perché sorgo di con parole mie superi Socrate riportate da Platone eccetera hanno ovviamente molto più dense e pregnanti
Riterrei più grave come conseguenza
La violazione della legge
Della città
Alla va al valore della mia vita vale di più la legge della città rispetto il rispetto della legge di quanto non vanga
La mia vita e tradirei quindi quello che ritengo un fondamento non semplicemente formale ma morale
Torniamo alla ragione di fondo in questo corso l'obbligo giuridico nei confronti della città permesso create a un valore
Anche morale che va oltre il fatto che la singola legge sia giusta e ingiusta
Allora uno potrebbe dire va bene allora
Occhi chi ha ragione
Forse non era civile il comportamento di di Socrate anche qui rifuggendo dalla semplificazione di definizioni che valgono per tutto
E ovviamente non paragonando
Il mio la mia azione al mio comportamento a quello di Socrate prendete pure altri esempi
Martin Luther King Rosa Parks and su tutta una serie delle disobbedienza civile della storia come che
Un grande come Socrate ha scelto di sottomettersi alla legge
Pur di non violarne l'obbligo a e quindi il valore anche morale e invece
Rosa parte invece è andata a sedersi nelle nelle serie nelle quali non poteva sedersi e allora cosa ha fatto ha mancato di rispetto al valore superiore della legge Martin Luther King disobbedendo alle leggi della segregazione razziale hanno mancato di rispetto
Anche la legge che condannava Socrate era ingiusta
La differenza che trovo io
Scusate se sottolineo sempre che la mia il mio punto di vista quindi non ho non c'è una pretesa di oggettività scientifica né teorica
Da questo punto di vista e che in realtà
Rosa parquet Martin Luther King e e persino le azioni di disobbedienza civile sul fine vita o quelle che sono state fatte
Sull'aborto negli anni settanta da delle facce Emma Bonino Gianfranco Spadaccia con Marco Pannella
Erano disobbedienza e fatte
Per gli altri
Non erano quindi avevano l'ambizione di creare dei diritti e delle libertà per altre persone
Che altrimenti si sarebbero trovo dopo tre trovare a subire quella che loro ritenevano una discriminazione una violazione di un diritto fondamentale
Socrate
Era in una situazione completamente diversa si parlava di Luigi se stesso
E mentre
Tra virgolette piegare la testa nei confronti di una legge ingiusta che provoca dolore violenza sopraffazione pensiamo le discriminazioni razziali
Rischia di essere magari nome dalla difesa dello Stato diritto ma accondiscendenza ha un potere che applica discriminazioni
Nel caso di Socrate invece
Essendo Louis che pagava in prima persona e basta
Lo scandalo di una esecuzioni ingiusta poteva servire a scuotere i cittadini della città a Nordin membri della polis anni non subire
Quel tipo di a non ripetere quel tipo di ingiustizia ecco perché secondo me la scelta di Socrate che non fu una scelta di disobbedienza civile fu comunque una scelta di affermazione civile di rispetto per
I principi diciamo fondamentali di dignità della persona umana torniamo al tema
Della disobbedienza quindi diviso la disobbedienza può essere anche criminali se e civile a un'assunzione di responsabilità
Questa assunzione di responsabilità però potrebbe anche Dimitar sì ha una dimensione morale
Da un punto di vista morale
Io potrei dire
Aiuto un mio amico
Ho una mia amica a ottenere l'eutanasia l'aiuto medico alla morte volontaria
E questo è l'aspetto della disobbedienza vado ad auto di un Charlie
Perché ho rispetto per la legge per lo Stato non ho voluto agire di nascosto
E finisce lì
Non lo dico nessuno non lo faccio sapere nessuno ci sono in effetti molte persone non tantissime ma qualcuna sì che in questi anni mi hanno detto
Va be'ma perché
Ti dovevi fare pubblicità
Ti sei fatto pubblicità sul cadavere di dj Fabio e
E questo è
Strettamente parlando lasciamo parlare passare il nel il lasciamo perdere l'aspetto dispregiativo evidentemente polemico ma è vero
Abbiamo agito pubblicamente
A volte si dice se fai un'opera di bene
Ancora più valore l'opera di bene che fai se la fai senza farti pubblicità e senza fare pubblicità ha un valore morale ancora superiore un valore morale sì
Qual è la differenza
Il titolo dell'intervento la natura politica della disobbedienza civile è che potrà anche al sicuramente un valore morale superiore un aiuto disobbediente con assunzione di responsabilità civile
Fatto senza farsi pubblicità e senza fare pubblicità ma cos'è che manca questo gesto
Manca una ambizione riformatrici
Un'ambizione politica cioè l'ambizione che non solo quell'aiuto che riguardi quella persona ma che possa riguardare altre persone qui in merito è andato
A Fabiano Antoniani e dj fanno
Perché io gli dissi quando andai a trovarlo per la prima volta appunto guai tanti anni fa nel due mila e sedici
Il sì fa capo la situazione è questa le leggi sono queste e lui aveva voleva che fossero diciamo protette da conseguenze giudiziarie in particolare la sua fidanzata e sua mamma e io ho detto guarda
Ci facciamo carico lui di questa cosa tutt'decide se questo aiuto debba essere fornito clandestinamente
Ho pubblicamente
Servono Varani fare clandestinamente sarà più semplice perché non ci sarà il rischio che alcuno possa provare a fermarci
Come accade ancora adesso mentre parliamo decine di persone vanno in Svizzera aiutate ad andare in Svizzera ogni anno
Lo Stato italiano è raggiunto dalle comunicazioni delle autorità svizzere su queste persone ma nonostante esista il principio giuridico dell'obbligatorietà dell'azione penale lo Stato non fa nulla
Quindi se agisci clandestinamente non succede niente
Se vuoi pensare in queste ultime settimane che ti mancano della tua vita anche a quelli che si troveranno nelle tue condizioni dopo di te
Allora agisci pubblicamente
E lui non ci ha pensato un secondo lui non sapeva cosa fosse l'eutanasia non sapeva cosa fosse l'articolo trentadue della Costituzione nessuno può essere sottoposto al trattamento sanitario contro la sua volontà
Non non aveva nessun tipo di sensibilità come dice politico giuridica da questo punto di vista ma istintivamente disse
Certo
Facciamo pubblicamente e si rivolse ancora in vita al Presidente della Repubblica che non rispose al presente neppure dicendo io sono in questa situazione
Ci decine di scosse di dolore insopportabile il giorno sono reso in diverrà in media vilmente Cecco tetraplegico completamente immobile per parlare devo essere aspirato chiedo che si faccia qualcosa per consentirmi di terminare la mia la mia vita senza soffrire e quindi l'unico decise di passare da una
Come dire da una semplice disobbedienza
A una disobbedienza che diventava civile perché a quel punto mi sarei dovuto auto denunciare politica pur non essendo lui un politico non volendo fare politica ma perché c'era l'ambizione di per riformare le regole
E
Appunto non c'è una superiorità morale
Della disobbedienza civile politica rispetto a una disobbedienza civile non politica anzi potremmo dire che da un punto di vista duramente morale della morale individuale di chi lo fa
Potrebbe anche essere considerata un'opera più pura
Quella di chi non ha anche indichino un collega anche una valutazione politica
Non sono due cose diverse
Approfondiamo quindi la questione della disobbedienza civile politica
Come è stato detto da Alessandra nell'introduzione
Si può invocare il rispetto
Di norme superiori
Che quello che abbiamo fatto
Nell'aiuto a Fabiano Antoniani
Non era scontato ovviamente
Nell'altro processo miei confronti quello per la morte di Davide trentini
Che non era attaccato a una macchina però dipendeva da un trattamento sanitario il il Pubblico ministero comunque nonostante ci fosse già stata la sentenza della Corte costituzionale ha chiesto per me tre anni e mezzo di carcere
Quindi non c'era un un foglio dove c'è scritto ci fosse scritto oggettivamente
Che avevamo ragione noi prima della sentenza della Corte costituzionale c'erano esimi giuristi e costituzionalisti che dicevano che dovevo essere condannato
Quindi non è che si può dire a io chi sono io per dire che queste persone avevano diritto di essere aiutate
Io l'ho sperato lo abbiamo chiesto abbiamo detto la legge del mille novecentotrenta
Regime fascista
Che condanna da cinque a dodici anni di carcere per l'aiuto al suicidio
Noi dicevamo non è compatibile con l'articolo con la Costituzione italiana
Che non solo dice che nessuno può essere sottoposto a un trattamento sanitario contro la sua volontà ma afferma la libertà individuale dei diritti di autodeterminazione come libertà fondamentali della persona
Ma questa tesi o è una tesi
Seppure
Diciamo con con un riferimento giuridico è una tesi soggettiva
Politica quindi cioè di chi ha una posizione si poteva tranquillamente come siccome
Lo fanno alcuni oggi
Sostenere l'esatto contrario che un'interpretazione costituzionale estensiva del diritto alla vita dovesse prevalere sul diritto di autodeterminazione il diritto alla sospensione dei trattamenti sanitari e quindi io dovessi essere condannato a un minimo di cinque fino a dodici anni di carcere
Entriamo nel campo della politica
Questo è un punto fondamentale a mio avviso nessuno può dire siccome faccio un'azione di disobbedienza civile all'ora ho ragione
La si può fare disobbedienza civile a favore della legalizzazione dell'eutanasia o contro a favore della legalizzazione dell'aborto o contro la disobbedienza civile non è un patentino che fatto uno si dà da solo
Per potere violare la legge
è una lotta politica come qualsiasi lotta politica può essere valutata con i parametri della politica che sono parametri tra virgolette arbitrari nel senso di soggettivi
Che consentono di pensarla in modo diverso questo secondo me è un aspetto fondamentale che richiama anche se non sono in grado di approfondirlo spero che sarà nel corso del del corso
La la le madri e padri costituenti hanno discusso di questo tema discutendo anche della possibilità di inserire la disobbedienza civile in Costituzione
Non sono così ecco non voglio arrischiare un opinione però intuitivamente
Mi verrebbe da dire che non hanno fatto male c'erano enti enormi nomi del costituzionalismo che chiedevano questo con delle argomentazioni ovviamente molto efficace però tutto sommato
Creare un diritto alla disobbedienza
Potrebbe in qualche modo produrre un corto circuito nel senso che poi alla fine qualcuno che quel diritto sia davvero un di ritorno lo dovrà ci c'è qualcuno che lo dovrà dire
Perché altrimenti qualsiasi siccome non può voler dire
Che
C'è diritto a disobbedire seppure civilmente assumendosi la responsabilità a qualsiasi legge perché se no questo
Ci tornerebbe a una totale indeterminazione del valore della legge
Quindi comunque qualcuno magari la Corte costituzionale del nuovo avrebbe dovuto davanti al singolo comportamento
Decidere se quel comportamento rientrava unno nel di Vito costituzionale alla disobbedienza civile quindi alla fine il problema
Se anche fosse stato inserito in Costituzione il diritto alla disobbedienza civile il problema
Ce lo saremmo ritrovato lo stesso
Ed è un problema che riguarda il diritto interno e in qualche modo riguarda anche il diritto internazionale
Perché
Noi eravamo pronti siamo pronti per i prossimi casi anche a perdere un giudizio davanti
Alla Corte costituzionale
Avendo anche in mente
La corte dei diritti umani di Strasburgo
Che in questi ultimi trent'anni proprio sul tema della fine vita ha fatto evolvere non sto qui a sintetizzarle non ne sarei neanche in grado la giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
Ma che fa sempre di più rientrare nell'articolo riguardante i diritti alla vita familiare cioè in pratica
A come ognuno si regola la propria vita
Anche i diritti relativi al fine vita
E in ogni caso il ritorno a quello che ho detto al momento dell'autodenuncia
La mia autodenuncia è partita da un obbligo morale non da un obbligo giuridico
Cioè l'obbligo aiutare una persona
Nella speranza che questa azione fosse riconosciuta presto o tardi come diritto quindi partendo da un obbligo morale con un obiettivo
Diciamo giuridico e quindi politico di riforma della legge o di affermazioni interpretazione della Costituzione a favore della
Mia interpretazione
Come dicevo all'inizio
Entrando nel campo della politica
Ci sono tanti parametri che sono collegati alle valutazioni che possiamo fare di un'azione di disobbedienza civile e non è tanto quindi la legittimità
Che appunto soggettiva ma è anche un parametro diciamo una valutazione finale di efficacia
Quali sono le gli elementi attraverso i quali un'azione di disobbedienza civile con obiettivi politici a delle speranze di efficacia innanzitutto quello della pubblicità
Quello della conoscenza che si cerca di attrarre attorno a quell'azione addirittura potremmo dire no è opportuno che vengano gli scandali dicevano
Latine e magari è proprio lo scandalo della disobbedienza civile no delle degli anni settanta il Centro italiano sterilizzazione apporto che faceva gli abortì
E e lo diceva lo scandalo degli aborti clandestini lo scandalo di Marco Pannella che distribuiva Roveda dato addirittura in televisione con un pezzo di hashish per assumendosene la responsabilità ci sono stati dei processi per chiedere la legalizzazione della cannabis contro il mercato criminale eccetera eccetera ovviamente un'azione politica perché
Si può ovviamente a essere a favore della criminalizzazione della cannabis delle e delle altre due droghe ed era alla ricerca dello scandalo cioè della pubblicità
Che in un'interpretazione negativa è lo fai per fare cinema lo fai per fare per fare teatro lo fai per raccattare qualche voto lo fai per farti vedere lo fai per farti notare
Oppure che non è neanche
Contraddittorio no lo fai perché senza pubblicità
La politica non funziona non puoi pensare o avere l'ambizione di cambiare delle leggi se non hai anche l'ambizione di raggiungere l'opinione pubblica e poi qui c'è un altro aspetto molto importante che riguarda
La disubbidienza civile politica ed è la democrazia il funzionamento della democrazia
Che un dato da tenere presente
Tutti i sondaggi dicono che sul fine vita cioè sulla regolamentazione dell'eutanasia una opinione pubblica
Diciamo alla stragrande maggioranza favorevole alla legalizzazione
Questo di per sé
Non è un elemento rilevante sul piano
Morale
Sul riconoscere o meno che quella disobbedienza sia una disobbedienza civile
E non è nemmeno una condizione necessaria sul piano politico cioè se durante il nazismo
Una persona magari di fronte a un'opinione pubblica ma maggioritariamente però nazista approvò discriminazione degli ebrei degli rom dei dissidenti politici degli omosessuali eccetera
Una persona decide di
Agire con una disobbedienza civile ma io dico anche con un atto partigiano di resistenza addirittura con un atto quindi potenzialmente anche violento non siamo più nel campo la disobbedienza civile ma i partigiani
In Italia contro il nazifascismo avevano le armi in mano no
è necessario avere l'opinione pubblica dalla tua parte per realizzare un'azione di disobbedienza civile o di disobbedienza civile politica no
è semplicemente
E non è poco però una questione da attenere in considerazione
Perché e qui vediamo a un altro connotato che non è esclusivo della disobbedienza civile ed è un connotato molto politico ed è quello
è un collaudato della non violenza in generale quindi disobbedienza civile
Non so scioperi della fame e della sete
Resistenza ordini ingiusti cioè tante categorie che possiamo mettere dentro alle azioni non vuole violente e della gradualità la gradualità
Vale per uno sciopero della sete vale per un'azione di disobbedienza civile se io facessi
Con tutte le ragioni le magari le buone ragioni di questo mondo che mi vengono anche riconosciute e ci vengono riconosciute la grande parte del opinione pubblica io DP dicessi che adesso in questo minuto io inizio uno sciopero della sete
Di fronte alla tortura dei malati
Terminali incorso per colpa di legge ottuse
Che è quello che io penso oggi ritengo che ci siano molte migliaia o nell'ordine delle decine di migliaia di persone
Che vengono direttamente indirettamente torturate
A causa di leggi che impediscono loro di essere aiutati a morire quindi ritengo di UE avere una forte ragione morale dalla mia parte e politica dalla mia parte se però io dicessi
Mi rivolgo a Giorgio Amendola Presidente del Consiglio Mellone faccio lo sciopero della sete fino a quando questa violenza non sarà interrotta
E quindi necessariamente dopo sei cinque sei sette otto giorni seconde quanto resisto muoiono
Si potrà anche dare una valutazione morale eroica non lo so ciascuno poi dà la sua valutazione
Ma qual è la possibilità che in cinque sei sette giorni
La presidente del consiglio contro le sue convinzioni e contro le ragioni per la quale è stata votata dovrebbe in questo caso ci sarebbe proprio l'espressione accedere a un ricatto del genere
La disobbedienza civile
Ovviamente non è uno sciopero della fame non ci sono sette giorni di tempo ma se non ci fossimo sfregiati dalla sera alla mattina dicendo disobbedì diamo questa legge ingiusta e chi s'è visto s'è visto
Avremmo avuto dal mio punto di vista anche ragione ma adesso stiamo parlando de anche dell'altro connotato disobbedienza sarebbe stata civile sarebbe stata
Politica sarebbe stata
Ma con una speranza di efficacia senza gradualità in realtà noi non ci siamo svegliati dalla sera alla mattina dicendo disobbedì ama questa legge siamo abbiamo agito in un altro modo la prima persona aiutata
A morire pubblicamente testato Piergiorgio Welby nel due mila e sei
In quel caso la giurisprudenza prima in criminologia medico Mario Riccio per la sospensione delle terapie sotto sedazione e poi lo prosciolse quindi c'è un precedente di lotta di del due mila e
Sei
Da allora si è innescato un processo giurisprudenziale che ha sempre di più favorito il riconoscimento del diritto sospendere per aprire nel due mila e tredici abbiamo depositato e qui
Inserisco un altro elemento il rapporto con la democrazia
Non è solo un rapporto con le elezioni ora porto con i sondaggi è anche il rapporto con quella parte di democrazia particolarmente bistrattata nel nostro Paese le leggi di iniziativa popolare i referendum nel due mila tredici
Abbiamo depositato una legge di iniziativa popolare con sessantasette firme raccolte
A sostegno il minimo è cinquanta mila firme chiedendo al Parlamento di discutere una legge di legalizzazione dell'eutanasia attenzione
Di discutere non è che si può pretendere con sessanta milioni di abitanti sei raccolto sessantasette mila firme
Che di avere ragione
O che sessantasette mila persone decidono per sessanta milioni di abitanti
Ma qui andiamo un articolo della Costituzione uno dei più bistrattati che è l'articolo settantuno che dice il popolo esercita l'iniziativa delle leggi
Dalla quale uno potrebbe dedurre che tu raccoglie le firme le presenti in Parlamento e il Parlamento si assume la responsabilità di decidere eventualmente di dire a quelle sessantasette mila persone che
Ci dispiace ma noi chi rappresentiamo la la volontà popolare in forza di decine di milioni di voti sempre di meno purtroppo però noi non siamo d'accordo con quella proposta invece Parlamento italiano cosa ha fatto
Nulla ma non sulla nostra proposta quasi nessuna proposta di legge di iniziativa popolare è stata mai neanche per un minuto discussa in Parlamento
Da lì
Siamo passati alla disobbedienza civile inizialmente dicendo abbiamo aperto un sito cioè prima di portare delle persone in Svizzera abbiamo fatto due anni
Di apertura di un sito fornendo fornire le informazioni mi sono autodenunciato una volta per avere pagato il biglietto del treno a Domenico pelati erano stati disse che era andata in Svizzera
Sono andato dai carabinieri nessuno ha fatto niente
Dj Fabio quindi è arrivato nel due mila e sedici dopo tre anni che quella proposta depositata non era mai stata discussa e dopo un anno e mezzo due di pubblica
Pubblico servizio di informazioni addirittura con un biglietto del treno pagato le persone che andava in Svizzera ecco la gradualità
E oggi abbiamo ripreso le disobbedienza civile non più io da solo con Mina Welby ma ventisette persone che sono potenzialmente associate a delinquere con me
Che non vado più in Svizzera ma sono altre persone che vanno perché perché un anno fa la Corte costituzionale
A noi abbiamo raccolto un milione duecentocinquanta mila firme di persone che chiedevano un referendum su questo tema non entra adesso nella giurisprudenza la Corte costituzionale
La Corte costituzionale ha detto non lo si può fare questo referendum a quel punto la nostra considerazione è stata la legge d'iniziativa popolare Non viene discussa
Le leggi di iniziativa parlamentare
Meno che mai
Il referendum non si può fare
Ecco che allora noi riprendiamo
La disobbedienza civile con un po'una valutazione di gradualità e di efficacia chi è l'unica aula l'unica istanza l'unica istituzione che oggi Possa interrompere quella che noi consideriamo soggettivamente una violenza contro le persone malate la giustizia
O un tribunale ordinario che interpreti i criteri della corte costituzionale in un modo così ampio da potere fare rientrare anche
I malati di cancro i pazienti oncologici malati di malattie neurodegenerative oppure di nuovo la Corte costituzionale
Che riveda quel quarto parametro essere tenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale e di fatto lo superi
Lo potrebbe fare la corte costituzionale perché la Corte Costituzionale si riferiva a dj Fabio a Fabiano che era tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale
La Corte costituzionale non poteva andare troppo oltre la Corte costituzionale quattro anni fa ha chiesto al Parlamento italiano di intervenire
Dopo quattro anni che il Parlamento italiano non è intervenuto e quindi la gradualità che vale anche per la corte costituzionale a questo punto la stessa Corte costituzionale potrebbe tornare o no
Su quel criterio
Tornare o no significa che cosa noi oggi siamo
Indagati con altre
Davanti alle procure di Milano di Firenze e di Bologna queste il giudice poi potranno decidere il rinvio a giudizio o meno
Oppure il rinvio alla Corte costituzionale si può arrivare o a una soluzione o a una condanna o un rinvio della Corte costituzionale che può accettare può rigettare e poi si può
Tra virgolette tranquillamente arrivare a una condanna da cinque a dodici anni di carcere come previsto dalla legge del mille novecentotrenta interpretata dalla Corte costituzionale e applicate restrittiva me questo si può fare
E ci saranno come ci sono giuristi
Che chiedono che questo sia fatto quindi noi non abbiamo la pretesa di dire guardate noi abbiamo ragione la Costituzione dalla nostra parte perché noi improvvisiamo istituzionalmente deputati a interpretare la Costituzione
Siamo dei militanti politici siamo degli attivisti
La mia opinione vale come la sua vale come nel suo la sua
è soggettivo
E quindi poi
Una volta che arrivasse una condanna a undici ok faccio ricorso faccio ricorso vado dalla con secondo grado la corte europea dei diritti umani questo è il il percorso un'ultima cosa
Perché si potrebbe obiettare va be'ma la nostra è una democrazia rappresentativa la disobbedienza civile non è il fatto che non sia scritta in Costituzione forse questo limite a cioè non è riconosciuto come un processo legislativo ovviamente
Quello della disobbedienza civile le leggi certo ci sono i referendum ci sono le leggi d'iniziativa popolare ma ci sono delle persone eletti e pagati stipendiata e per fare quello se non lo fanno hanno diritto di non farlo se non lo vogliono fare
La democrazia rappresentativa
Intanto la democrazia referendaria allo stesso valore della democrazia rappresentativa però qual è il problema di questo è un gioco è un altro giudizio totalmente soggettivo e politico che io faccio ma non è solo una mia valutazione è una valutazione che anche a livello globale Sempre più analisti della politica e anche non fanno la democrazia rappresentativa elettorale è sempre meno capace
Di
Collegarsi con l'evoluzione della società potremmo qui aprire un altro corso ovviamente non c'è tempo ci sono ragioni sociologiche politiche giuridiche no il fatto stesso che la democrazia
Rappresentativa sia determinata da logiche al novantanove per cento nazionali
E che i grandi problemi del nostro tempo cambiamenti climatici pandemie crisi finanziarie crisi migratorie intelligenza artificiale rivoluzione tecnologica
Siano tutte questioni che vanno oltre i confini nazionali sia come problema e ancora di più come soluzioni che si possono concepire a mio avviso è ciò che produce il ritardo a volte proprio l'impotenza
Della democrazia rappresentativa se tutto funzionasse se la democrazia rappresentativa funzionasse
Anche in termini di conoscenza da parte degli elettori
Non ci sarebbe bisogno
Come secondo me invece c'è bisogno con gli altri temi
Che hai evocato di disobbedienza civile ce n'è bisogno proprio perché c'è un blocco
Un blocco
Del legislatore un blocco in termini di conoscenza
Addirittura per esempio Macron in Francia ma è è stato così anche in Irlanda per altri per arrivare sapete come hanno fatto per arrivare alla legalizzazione del matrimonio guarita rivolgo dell'apporto sono passati da assemblee
Cicliche estratti a sorte
Cioè centocinquanta duecento cittadini estratti a sorte costretti per tre mesi a informarsi come mai si potrebbe pretendere da sessanta milioni di persone
E loro hanno fatto delle proposte che sono state poi messe a referendum vincente in Irlanda in Francia è la stessa cosa hanno fatto sui cambiamenti climatici e adesso stanno facendo e hanno fatto sul tema del fine vita cioè
E anche qui non è
Una questione che si può considerare che si possa considerare in assoluto in termini di che Uria dello Stato o di teoria politica ma nella pratica sul funzionamento della democrazia la disobbedienza civile
Cuor in una direzione o nell'altra cioè al di là del merito di delle degli obiettivi per la quale la si usa può
Aiutare attraverso lo scandalo che collega direttamente un tema all'opinione pubblica
Può aiutare
A Ri collegare le istituzioni magari partendo da quelle giudiziarie ma poi arrivando a quelle politiche le istituzioni a urgenze sociali
Che il rappresentante eletto per tanti motivi di blocco dei partiti eccetera non è stato in grado di affrontare ecco allora che ed è veramente la fine se noi diamo possiamo riconoscere questo valore alla
Disobbedienza civile politica
Questo chiama in causa le organizzazioni della politica perché le cose che ho fatto io non le ho fatte da solo e non avrei mai potuto fare da solo
L'Associazione Luca Coscioni c'ha quattro mela quattrocento iscritti a cento euro che sono quelli che pagano
Nola che le cose quando va in giro le conferenze e gli avvocati l'albergo per andare in stampa lealmente nord le cose anche logistiche di queste azioni e lì c'è questo elemento che non apparì nella storia politica
Per quanto ne so io mondiale
Che fu l'intuizione di Marco Pannella trasformandola nel simbolo dell'allora Partito radicale della Rosa nel pugno nell'efficienti delle figlie di Gandhi lì il messaggio era la non violenza
Quindi anche la disobbedienza civile possono addirittura diventare
Metodo di partito
Non solo fatto individuale quindi squisitamente morale ma anche una certa organizzato ovviamente in che senso in un senso libertario perché
Non il partito che obbliga no al proprio scritto a digiunare o che obbligato prescritto a rischiare il carcere questo sarebbe
Ho ovviamente a che questo sulla carta è possibile ma organizzazione dove chi vuole è aiutato dall'organizzazione a portare l'urgenza di un tema sociale nell'agone della politica attraverso un'organizzazione che di quel metodo si fa diciamo utilizzatrice in modo sistematico e quindi adeguate le proprie regole propri processi decisionali alla a all'utilizzo di quel metodo come uno di metodi attraverso quali si possono ottenere delle riforme non
Nel disprezzo della legge o dello Stato Manzi
Uno Orando quello stato le cui leggi la cui lettera delle leggi si disobbedisce nel tentativo di farlo evolvere
Per il rispetto di leggi come dire superiore in ordine costituzionale o anche di diritto internazionale
La Marco Cappato all'università di Palermo lo scorso lunedì ventidue maggio nell'ambito del corso OP Dienst disabili gran studio allora
In chiusura con lei passare a comunicare villa sollecitazione che nei giorni scorsi è stata fatta da parte di Laura Santi alla propria durante Laura santi una donna di quarantotto anni affetta da una forma progressiva avanzata di sclerosi multipla che il venti aprile del due mila e ventidue quindi più di un anno fa
Ha deciso di presentare all'azienda sanitaria competente la richiesta per l'accesso alla verifica delle proprie condizioni ai sensi della sentenza costituzionale del due mila e diciannove la due quattro due
Cioè per accedere al cosiddetto suicidio assistito
La verifica delle condizioni era stata effettuata dalla commissione medica a novembre dello scorso anno ma la relazione è incompleta e manca il parere del comitato etico e pertanto la procedura non si è conclusa
è impressionante sapere che aspetto da oltre un anno la risposta dell'AUSL alla mia richiesta di verifica delle condizioni per poter accedere all'aiuto medico alla morte volontaria
Per le persone malate che soffrono si tratta di un tempo infinito
Le mie condizioni al momento mi permettono di poter aspettare io voglio vivere adesso ma voglio avere la possibilità di essere libera di scegliere di dire basta se la sofferenza dovuta alla malattia dovesse prendere il sopravvento
Sulla mia e solo mia idea di vita
Vorrei sapere che quella porta c'è esistente e se voglio posso decidere di aprirla quando Avolio una consapevolezza che sono convinta farebbe vivere molto più serenamente la mia malattia e quella di tanti altri pazienti con patologia ancora più gravi per questo sto valutando la possibilità di procedere per vie legali
Ci sono tante persone malate che però non possono aspettare
La Corte costituzionale ha voluto che le scelte di sul fine vita fossero verificate rispettate e quindi e in è quindi inaccettabile che le istituzioni continuino a non mettere in pratica quello che la Consulta ha indicato
Lasciando noi malati in un'attesa senza fine
Questa la dichiarazione di Laura Santini che fa parte del consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni e che ha che secondo me o una declinazione della scelta del fine vita molto importante perché lei dice io voglio vivere adesso
Quindi veramente una questione di libertà che in assenza di una legge viene invocata comunque
Con queste parole di Laura salentini
Nel rinnovare la richiesta di iscrizione all'Associazione Luca Coscioni e che si occupa di queste di tante altre
Questioni lo potete fare anche con il cinque per mille alla Associazione Luca Coscioni o un saluto e un buon pomeriggio da Mirella Paracchini
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di circa cinque