La vittoria dell'estrema destra delle elezioni parlamentari in Austria: collegamento con David Carretta da Bruxelles

Sì buongiorno a voi ma ma iniziamo per l'appunto dall'Austria dove l'estrema destra della Espero guidata da ben chi che l'ha ottenuto una vittoria storica ieri quasi il trenta per cento dei voti
Nettamente davanti al partito conservatore della ove te guidato dal cancelliere Carr né Hummer che si è fermato al ventisei virgola tre
Per cento undici punti in meno rispetto a quattro anni fa quando
Narmer
Dopo la fine della esperienza di una coalizione proprio con l'estrema destra della Est vero travolta da una serie di scandali
C'è il se di allearsi con i Verdi per il suo governo i socialdemocratici della esprimo si sono fermati al ventuno per cento stabili
Illiberali di Neos hanno ottenuto il nove virgola due per cento mentre i Verdi appunto al governo sono precipitati all'otto virgola tre per cento perdendo quasi sei punti percentuali ora l'interrogativo è se la Espero di chicche del tornerà al governo Meehan Mère e la suo partito conservatore hanno detto di non voleva entrare in coalizione con l'estrema destra soprattutto che non sosterranno chi credo come cancelliere e anche ieri sera il segretario generale dell'ÖVP ha detto
Che non ci sarà una coalizione con la spero quali sono
Gli scenari alternativi fondamentalmente un una ritorno alla grande coalizione a Vienna tra conservatori socialdemocratici a insieme hanno novantatré seggi sui centottantatré del parlamento austriaco unno il più sostanzialmente della maggioranza assoluta di cui c'è bisogno per formare il governo e sintomo delle preoccupazioni
Ma anche e soprattutto in Austria ieri è intervenuto il presidente austriaco Alexander Van der Bellen che ha fissato una serie di paletti per il prossimo governo garantirò che i pilastri fondamentali della nostra democrazia liberale siano rispettati durante la formazione di un governo ha detto
L'Under Bellan quali lo Stato di diritto la separazione dei poteri i diritti umani e delle minoranze i media indipendenti e l'adesione all'unione europea tutti i temi in qualche modo controversi per la spero di Robert chi che nel l'intervento di di Van der Bellen
Potrebbe in qualche modo aprire la strada per l'appunto a un governo di di grande coalizione o un oppure un governo ancora più ampio con l'ingresso dei liberali di Neos in in questa coalizione
I che che il ieri abilmente ha già sfruttato questo orientamento per dire che esistono elettori di serie B che non vengono presi in considerazione
Mostrando una concezione come dire molto maggioritaria chi vince prende tutto in una democrazia parlamentare come quella vostri h dove con un sistema proporzionale servono le coalizioni quanto alla alla Settimana europea ovviamente diversi appuntamenti
Come dicevi oggi è una condizione di Christine Lagarde davanti alla commissione Affari economici del Parlamento europeo per spiegare le ultime decisioni del del consiglio dei governatori della BCE particolare un taglio dei tassi di di zero dello zero virgola cinque per cento ma questa settimana ci sono anche altri appuntamenti importanti il primo domani alla NATO dove c'è il cambio della guardia tra il segretario generale uscente Janis stolti Amberg che passerà il testimone all'ex premier olandese Mark che fritte
Stoltenberg ha vissuto un decennio difficile come lui stesso lo ha definito in particolare per la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina ma non solo anche per i quattro anni che Donald Trump ha trascorso
Alla Casa Bianca e Ritter si trova di fronte in qualche modo le stesse sfide
Sia la minaccia della Russia
Sia la possibilità di un ritorno di Trump alla Casa Bianca sempre domani in Francia Michel Barnier il nuovo primo ministro farà il suo discorso sulla politica generale cioè presenterà il suo programma
Il suo governo già minacciato da una mozione di censura è molto fragile fondamentalmente appeso al filo dell'astensione dell'estrema destra di Marin le penne mercoledì a Bruxelles invece ci sarà un tentativo di risse tre ori sette dopo la Breguet sette tra il primo ministro britannico che Stander e la presidente della Commissione Ursula von der Lian i due si sono visti a New York la scorsa settimana per l'assemblea generale delle Nazioni Unite
Starmene poi ha già incontrato OLAF Scholz se non al Macro un Giorgia Meloni
L'obiettivo del del premier britannico Henry avvicinarsi all'Unione europea anche con accordi che potrebbero prevedere in qualche modo una linea mento normativo sull'Unione europea
Ma senza provocare polemiche interni e nel contesto posto baby-sitter senza essere accusato in qualche modo di voler rinnegare il il voto del referendum del due mila e sedici è un esercizio
Complicato infine una notizia ne avete già parlato con con Mariano Giustino di di Medioriente dell'uccisione di Nasrallah
La notizia è che l'Unione europea non è
In grado di esprimersi su questo se l'amministrazione by del sabato pubblicato un comunicato per dire che il l'uccisione da parte del Forze di Difesa israeliane di Nasrallah
è un atto di giustizia
Dell'unione europea rimasta silenziosa sia al suo alto rappresentante per la politica estera sia gli altri di altri leader delle istituzioni comunitarie e questo perché gli stati membri sono divisi e di conseguenza Borrello Joseph Borrell non può esprimersi su su questo tema
Secondo alcune indiscrezioni si starebbe cercando di organizzare una riunione almeno in teleconferenza per riuscire in qualche modo a trovare una posizione comune ma questo questo episodio questo silenzio dimostra ancora una volta l'irrilevanza dell'Unione europea in Medio Oriente dal sette ottobre in poi a causa proprio delle divisioni interne tra i ventisette Stati membri per ora è tutto ti restituisco la linea