La nota antiproibizionista

Qualche giorno fa intervistata proprio per radio radicale la Franco Palazzolo sul ddl sicurezza la deputata di Fratelli d'Italia Elisabetta Gardini in polemica con l'opposizione ha detto fra l'altro vorrebbero legalizzare la cannabis che loro chiamano droga leggera quando sappiamo che non è più così non lo è mai stata perché quando una sostanza brucia i neuroni mi devono dire quanti neuroni devono bruciare
Lei sa che vengono danneggiate le capacità cognitive che quando arrivi a cinquant'anni sei fatto uso di droga sì più soggetto a malattie neurodegenerative
Ora lasciamo da parte il Lessico utilizzato che sembra indicare una non sufficiente conoscenza non solo della cannabis ma più in generale di tutta la questione delle droghe
Temo piuttosto che l'onorevole Gardini non abbia letto con attenzione il ddl sicurezza perché l'articolo diciotto riguarda tutta la canapa non solo quella
Con un contenuto di THC grado di produrre quello che viene comunemente definito perfetto drogate per la quale esiste già la legge sulla droga
Se sarà approvato anche dal Senato diventerà legge il provvedimento renderà illegale coltivazione e lavorazione in vendita delle in trecento della canapa e dei prodotti derivati
Si applicheranno quindi le sanzioni previste dal Testo unico sugli stupefacenti ma contrariamente a quanto affermato dall'onorevole Gardini legalizzazione della cannabis non c'entra nulla
Il DDL sicurezza non riguarda la droga
E adesso va a colpire l'intera filiera agro industriale commerciale della canapa la cui promozione è regolato dalla legge due quattro due del due mila sedici e qui sorge il paradosso che già è stato fatto notare
L'articolo ventisei della legge sulla droga del testo unico esclude esplicitamente dal divieto di coltivazione la canapa industriale per gli usi consentiti dalla normativa dell'Unione europea e questo in accordo con quanto previsto dalla Piccolo ventotto della convenzione unica sugli stupefacenti
Poi c'è una sentenza delle sezioni unite della Corte di cassazione che ha stabilito che il Testo unico non si applica quando in derivati della coltivazione di cannabis sono in concreto privi di ogni efficacia drogante psicotropa secondo il principio di offensività
Le infiorescenze contengono una quantità minima di THC essere invece di che dici Bindi nel due mila diciannove l'organizzazione mondiale della sanità dopo un'accurata revisione ha invitato l'ONU a togliere il cannabidiolo dalle tabelle degli stupefacenti
Nel due mila e venti una sentenza della Corte di giustizia europea ha dichiarato esplicitamente che il civili non è stupefacente riconoscendo legittima la sua estrazione non solo dalle file dei semi ma dall'intera pianta di canapa e quindi anche dalla dall'inserisce disse
Con l'obiettivo di vietare quella che è stata chiamata Canal di Sly et cioè quella priva di effetto drogante perché ha un contenuto di THC inferiore allo zero due per cento
Il DDL sicurezza non solo metterà fuori legge ogni attività di produzione lavorazione commercio delle infiorescenze e dei prodotti derivati ma sanziona penalmente
Ogni attività relativa alla canapa d'estrazione in particolare la produzione appunto dei derivati da cibi dico da altri principi attivi non stupefacenti che trovano impiego nei nei settori della cosmesi Arbore isteria gli aromatizzanti degli integratori alimentari
Il mercato europeo è in forte espansione grazie proprio al fatto che molti governi europei hanno riconosciuto legale l'estrazione cibi di e degli altri principi attivi non stupefacenti
Questo da leggere senza la cava all'Italia al momento è il quarto mercato europeo comparto della nostra produzione che è destinata all'esportazione e in questi anni insieme a quella dei CPT è cresciuta notevolmente anche la domanda di canapa
Per altri importanti settori industriali da Automotive ai tessuti e soprattutto alle costruzioni nei quali trovato il nostro Paese annoverare impresa edile di tutto rispetto
L'Unione europea ha classificato la canapa come prodotto tricolori e piante industriale senza alcuna distinzione tra le sue varie parti
Le infiorescenze coprono circa un terzo dell'intera pianta di canapa
Dunque vietare loro lavorazione significa privare gli agricoltori e trasformatori della maggiore fonte di reddito e scoraggiano alla coltivazione inoltre la Corte di giustizia europea ha stabilito perché gli e tale la come celebrazione cibi di legalmente prodotto in un altro stato membro viola la libera circolazione delle merci garantita dal Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Dunque nostro paese si appresta a distruggere la filiera agroindustriale nazionale della carta causando la chiusura di centinaia di aziende con conseguente perdita di molte migliaia di posti di lavoro oltre naturalità grave danno a tutto l'indotto del comparto commerciale
Ma non potrà impedire l'importazione e commercio dei derivati dell'infiorescenza legalmente prodotti in altri Paesi dell'Unione europea
Pena l'apertura di una procedura d'infrazione non c'è che dire insomma sarebbe un bel successo per il Governo qui ha voluto trasformare il ministero dello sviluppo economico il ministero dell'impresa del made in Italy e che si vanta delle eccellenze agricole industriali della nazione
Ddl sicurezza considera droga dunque una sostanza che droga non è
E contrariamente a quanto abbiamo letto e sentito questo non è un attacco alla cannabis slide e questo è un attacco alla canapa industriale tutta
La droga non c'entra nulla e qui viene da domandarsi se chi ha voluto il provvedimento chi chi lo ha scritto chiedo difende come l'onorevole Garavini abbia capito di cosa si tratta
C'è ancora una possibilità prima che il ddl sicurezza diventi legge cioè stralciare l'articolo diciotto cassarlo
E ammettere di avere sbagliato educhi rimediare al vuoto legislativo sulle infiorescenze sanando la legge del due mila e si dice sulla filiera della canapa industriale ridando così certezza per il futuro imprenditori e lavoratori
Rimediare ad uno sbaglio fa solo onore
Ma ecco c'è da chiedersi se la maggioranza di centrodestra avrà il coraggio di farlo