Oltre i Confini della Pace

Tutti
Naturalmente stiamo aspettando ancora qualche minuto perché arriveranno probabilmente altri relatori però noi ne approfittiamo e cominciamo
Io sono abbastanza contento diciamo di essere qui e di aver fatto la partnership anch'anche quest'anno corre mai indago Paolo Crisafi perché è la terza edizione questa diciamo è una è una ripetizione della nostra alleanza un'alleanza che faccio sempre volentieri con Rainews ventiquattro e correndo spunti ti perché
Diciamo di valori che la pace di cui si parla in questi contesti sono sicuramente talmente attuali con quello che ti diamo e soprattutto un quello che noi come era in uso a Como
Siamo costretti a raccontare che mai cosa più più attuale quindi è importante diciamo che
Questa alleanza si sia rinnovata con Paolo perché appunto lui aveva era partito corre Mind
Con un discorso legato al sistema Paese no la sostenibilità ma anche altri temi come quello che la sicurezza l'innovazione gli investimenti del nostro Paese e su questo credo che ci sia in arrivo
L'ultimazione di un libro bianco quindi tante idee che vengono messe a frutto nel nostro Paese e per questo sistema paese di cui si è parlato spesso negli appuntamenti rimanendo che favoriscono la crescita di tutti noi ma
In questa occasione il tema della pace centrale quindi
Sono contento di essere qui perché ovviamente noi raccontiamo tutti i giorni quello che succede in Medioriente siamo l'unica testata che fa un TG e lingua ucraina come sapete per cui noi raccontiamo quello che succede ormai da tanto tempo in Ucraina abbiamo inviati in Medioriente in Libano in queste ore dove c'era stata un'escalation importante quindi mai come adesso diciamo il lavoro del giornalista che racconta anche con i nostri reportage nostre inchieste siamo stati nei luoghi dove purtroppo in Medioriente abbiamo visto quello che è successo tra pochi giorni ricorre un anno dal sette ottobre che è un po'come dire cambiato divide di tutti noi in maniera
Esponenziale dire quindi la pace è sicuramente una cosa che tutti vogliamo rappresentare ma anche raggiungere io ho detto nell'ultima edizione lo ribadisco qua coi cedo la parola
Che la pace parte da noi quindi è complicato raccontare per un giornalista la pace
Raccontare quello che succede nel mondo raccontare quello che succede al di fuori di noi se non ma togliamo prima il sentimento della pace dentro noi stessi e quindi la pace la condivisione sono
Un qualcosa che ognuno di noi dovrebbe sperimentare tutti i giorni io penso
A quello che succede anche all'interno delle redazioni ecco è un clima quello de la pace che deve partire l'ho detto già nella scorsa edizione
Da dentro il nostro cuore per cercare di arrivare al di fuori e quindi voi potete immaginare quanto sia difficile lavorare su questo quando
Raccontiamo la guerra tutti i giorni però ecco io penso che prima di tutto dobbiamo fare una nostra auto analisi cercare noi di lavorare con chi ci è vicino per poi arrivare a raggiungere una mediazione che porti alla pace anche lontano da noi quindi con questa parola io cedo la parola Paolo Crisafi che ai diciamo ideato questa iniziativa già appunto tre anni fa e che probabilmente oggi diciamo cercherà di animare insieme a me questo piccolo momento di confronto a te la parola Paola
E con grande orgoglio e con animo posso dire Gentile che accolgo oggi tutti voi a questo convegno Sport pace quando parliamo di pace ci portiamo dietro le nostre esperienze le nostre paure le nostre speranze
Quindi un dialogo sulla pace deve essere volto ad ascoltare anche qualcosa che va al di là di noi che cercare di ascoltare qualcosa che magari è contrapposto avremo seri ed è ma per trovare un ponte per trovare appunto una sintesi non sempre è semplice ma credo che ognuno di noi debba essere portatore di un'attenzione di pace un comportamento di pace
Il gas e dire che dovremmo farlo anche nelle nostre famiglie quando siamo in ufficio quando siamo nella nostra quotidianità un atteggiamento gentile un atteggiamento di pace che possano apportare e la qualità della vita
Noi come rimanente puntiamo alla sicurezza e al benessere delle persone mettiamo al centro le persone dove vivono quindi parliamo della Casa dello rapita
Dove operano parliamo di uffici negozi centri commerciali ospedali o dove transitano le infrastrutture che solo il nodo cruciale della nostra relazione che potranno essere migliorate colpirne RR e altre modalità e l'atteggiamento di pace vuol dire anche valore della pace un valore non soltanto sociale come corretto che sia ma che corrono Miccoli investimento sulla pace
Credo che quindi oggi vera al avevo l'ascolto di varie voci di anche di forze politiche oltre che sociali e imprenditoriali proprio vuol mettere al centro le persone e la pace la pace quella più vicina della Pace che purtroppo sta colpendo
Anche con delle guerre molto forti in tutto il mondo
Mi fa piacere iniziare e con il messaggio del del presidente del Senato Ignazio la Russa grazie
Messaggio del Presidente del Senato Ignazio la Russa all'incontro ore Mind oltre i confini della pace
E con piacere che invio il saluto è un mio pensiero in occasione di questo importante momento di confronto e approfondimento dedicato alle tematiche tanto Maya attuali della pace
Ringrazio l'associazione rimanendo e il suo Presidente Paolo Crisafi
Promotori di questo appuntamento e le tante autorità civili militari e religiose che con la loro presenza mi arricchiscono il prestigio e il suo valore strategico
Impegni istituzionali non mi hanno consentito di essere con voi oggi come sarebbe stato mio desiderio ma voglio comunque esprimere la mia vicinanza e la mia forte attenzione ai contenuti in un dibattito che alla luce dell'autorevolezza e dell'esperienza dei tanti relatori in programma sono certo consentirà di declinare nel profondo le complesse via della Pace in un presente funesto da troppi tragici scenari di guerra e conflitto
Un contesto in relazione al quale occorre una riflessione che superi le prospettive dell'assoluta negoziazione di ogni forma di violenza e prevaricazione
Per confrontarsi invece su una visione che riguardi proprio oltre i confini della pace come suggerisce il titolo del convegno ossia verso un percorso di reale apertura rispetto e comprensione tra i popoli e nazioni
Non si tratta infatti solo di far tacere le armi in ogni angolo del nostro pianeta dall'Europa al Medio Oriente ogni altro luogo lontano o meno noto
Ma di abbracciare quella prospettiva di fraternità e di fratellanza universale
Più volte richiamata anche dal Santo Padre Francesco attraverso un concreto impegno ovunque è sempre in progetti di sviluppo internazionali in buone pratiche economiche culturali e sociali
In attività di aiuto e sostegno alle popolazioni più bisognose
Un obiettivo in relazione al quale cruciale il ruolo della diplomazia affinché nel rispetto e nel dialogo
Metta radici profonde la consapevolezza che nessun interesse idealità o visione ideologica può giustificare un'azione politica fondata sulla guerra
Sulla negoziazione della vita sul tragico sacrificio di vittime innocenti
La storia del resto ci ha ampiamente insegnato che solo attraverso il rispetto l'ascolto e la comprensione si possono costruire ponti anziché muri
Favorendo un clima di fiducia pace e cooperazione tra le nazioni
Rinnovo quindi i miei auguri per i vostri lavori congressuali
Nell'auspicio che possano contribuire ad arricchire di contenuti idee e spunti un percorso di valori e ideali su cui dobbiamo camminare insieme
Verso un futuro in cui la pace non sia solo un'aspirazione ma una realtà vissuta quotidianamente da tutti i popoli et da tutte le nazioni
Volevo soltanto dividere con voi che sia una sala meravigliosa questa sala Zuccari che dà proprio una cornice di bellezza
E il senatore Malan è stato il primo a concederci questa sala che c'è tutto un iter ma dopo tutti gli altri capigruppo delle varie forze politiche oggi presenti sono stati hanno aderito all'iniziativa quindi rinvii ringraziamo tutti
La scaletta cambierà
In corso di divenire perché oggi c'è un importante votazione proprio al Senato che non era programmata quindi ringraziamo
I rappresentanti delle forze politiche di essere comunque presenti perché in contemporanea Sado svolgendo il loro lavoro quindi grazie e se sei d'accordo
L'applauso da diciamo ai politici che hanno lavorato anche le logiche diciamo perché si pensa sempre che con l'UDC può dal martedì al giovedì provano a Parigi a tornare a casa invece non è così e a proposito di politici io se sei d'accordo anche per cavalleria diciamo vedo che c'è Beatrice Lorenzin
La invito a prendere la parola proprio per dare un saluto diciamo istituzionale al nome del PD
Grazie io sostituisco con la vicecapogruppo alla il presidente Francesco Boccia
E devo dire lo faccio molto volentieri aggettante è una giornata quando quando sento Crisafi per questo evento
Avevamo detto che sarebbe stata lanciata tranquillissima loro diciamo più per lo più grazie succedeva sempre queste cose ma e io credo che tutte bellissimo che siamo tutti qui a parlare di pace
E e che sia una qualcosa di più di una semplice diciamo orazione retorica io credo che mai come in questo momento ci sentiamo circondati da un da un'ondata anche di pessimismo
Se uno ragiona sulla sulla pace possibile
Intorno al Noe a quello che accade nel mondo e in particolare la guerra che abbiamo i nostri confini tra Russia Ucraina e poi il conflitto in Medio Oriente che sta diventando sempre più tragico e drammatico
Delle sue nelle sue connotazioni io penso che chiunque si senta molto impotente
E se analizziamo l'andamento della storia dall'ottantanove a oggi non lo non vi preoccupate non lo farò togli però nel mille novecentottantanove che andavo al liceo ecco la caduta del muro di Berlino tutti noi pensavamo
Io me lo ricordo quel giorno cioè il pensavamo che era cambiato il mondo che avremmo vissuto in un'epoca di straordinaria pace
E di benessere di prosperità tutte le promesse che si erano maturate dopo il dopo la seconda guerra mondiale no su quella su quella su quella tragedia immane investito l'umanità sembravano può essere lì pronte a sbocciare quella fa anche una generazione piena di ottimismo pranzo proprio alla mia di quegli anni e che poi sia diciamo schiantato in tutti i sensi sulle Torri Gemelle Celli al ci siamo abbiamo aperto gli occhi abbiamo capito che stava accadendo qualcosa
Ecco non sono anni facili e e abbia fatto bene che si sappia parlare di gentilezza
Perché la pace la la costruiamo innanzitutto nelle nostre vite partendo tronco dalla dalla lotta storico questo termina la cultura dell'odio
Perché è investendo su principi di eguaglianza di giustizia di libertà anche tu puoi nel rispetto dell'altro che poi riconosci anche poi il la la forza e trasmette a delle popolazioni la forza di diciamo di imporre una pace
E il in questi giorni pensavo dopo venendo qui dico ma che cosa possiamo a cosa possiamo anche lanciarci in ogni avere immesso l'avete in mente Rossi e Spinelli nel quarantuno a Ventotene
Questi due ragazzi all'epoca erano giovani
Erano al confino in un momento in cui la guerra sembrava persa sembrava che la vittoria dovesse andare alle forze nazifasciste
Sembrava che non ci fosse più possibilità di un riscatto al loro lì in prigionia quindi nel nella momento di maggio la deprivazione del libertà nella paura scrissero Manifesto di Ventotene
Che poi è diventata la base dell'Europa di quello che noi siamo oggi e ne e della cultura che non abbiamo costruito questo per dire che e nei momenti più difficili che bisogna avere la forza la caparbietà la tenace la determinazione di perseguire un obiettivo più alto che in questo caso della pace il benessere delle nostre popolazioni non sarà minimamente facile
Abbiamo tanti ostacoli sul nostro cammino un cambiamento epocale geopolitico storico
è cambiato il mondo non si dice ed anche i confini cioè i confini pensate accordato un virus come è stato capace a travolgere i nostri confini quindi io dico che queste giornate ci aiutano a trovare insieme al
Ebbene l'asse differenze le ragioni per perseguire una pace che è possibile ma che di chiede molta determinazione e forza di volontà e questo è diciamo il compito che questa sana anche si affida grazie
Grazie
Grazie a Beatrice Lorenzin
Che appunto come dicevo naturalmente scappa perché per vari motivi
La politica chiama e quindi io passare la parola all'onorevole stavano Patronelli perché naturalmente vorremmo un contributo anche da parte del capogruppo cinque Stelle
Grazie ringrazio presidente Pisapia grazie direttore non è mia abitudine partecipare a spot al a degli eventi anche da ministro sempre cercato di fare meno cose ma seguire tutti gli i momenti di incontro e dall'inizio alla fine per ascoltare soprattutto perché poi in questi momenti più importante ascoltare che che parlare purtroppo però come diceva il presidente Crisafi abbiamo in aula all'inizio alle ore sedici con le votazioni con insomma decreto pro un provvedimento importante da da convertire oggi almeno in questa ramo del parlamento e quindi dovevamo rapidamente lasciare questo momento di confronto io penso di sì
Questo è almeno il decimo evento in questi ultimi due anni in cui si parla di pace e delle sacrosanto e doveroso ogni giorno trovare il momento per ricordare il valore della pace ma sono meno ottimista della collega Lorenzin che che mi ha che mi ha preceduto perché temo che manchi
Il coraggio che papa Francesco lo dico date o ha richiamato più volte il coraggio della bandiera bianca che non significa la resa
Significa che anche chi partecipa il conflitto deve avere la forza di provare tutte le strade per la pace non mi sembra che nel mondo in questo momento ci sono due grandi conflitti
Che ogni giorno riempiono alle cronache
Delle nostre pagine dei giornali e dei telegiornali sono ovviamente pure in Ucraina e quello in in Medioriente ma ce ne sono tra i trenta e i cinquanta nel mondo dalla Siria dal Sudan
Conflitti magari minori di cui non parliamo ma che avrebbero bisogno ogni giorno di riflessione sul perché non si arriva la pace e temo che sia un po'la questione storica dell'uomo del perché non riesce a vivere
Momenti lunghi di pace tra i popoli tra le persone i conflitti anche i più piccoli che nelle varie zone del mondo scoppiano portano sempre a morte distruzione a povertà fame carestie
Dovremmo tutti altri riflettere su quel concetto della bandiera bianca che ripeto nella mia visione non non significa a arrendersi al prepotente significa coltivare il valore supremo della vita umana e il rispetto della vita umana
Purtroppo nonostante
Io credo tutte le forze politiche guarda al nostro Paese non si dividono sulla pace possiamo dividerci sugli strumenti per arrivare alla pace e questo riempie anche le cronache quotidiane senza avere la verità in tasca credo che sia necessario un al cambio di passo nelle relazioni internazionali per arrivare più rapidamente possibile a un tavolo di pace in Ucraina ad arrivare a un tavolo di pace a un o quanto meno un cessate il fuoco in tutte le aree del Medioriente ma non mi sembra che anche l notizie più recenti portino in questa direzione e quindi è bene che la società civile in luoghi come questo anche messe disponile restituzioni si confrontino sul come contribuire per le nostre piccole capacità a ad arrivare alla pace che il valore supremo perché dove c'è guerra c'è morte c'è distruzione e non può esserci l'uomo grazie
Grazie all'onorevole Patronelli naturalmente adesso sette adesso diamo la parola all'onorevole Massimiliano Romeo che diciamo
Passiamo dalla parte della maggioranza a questo punto però io credo che il tema sia assolutamente importante e soprattutto vogliamo sentire le sue riflessioni sulla questione della pace ma anche se ottimista o pessimista a questo punto perché mi sembra che nella nella opposizione ci siano visioni diverse ma intanto buon pomeriggio a tutti grazie per l'invito
Pessimista e ottimista insomma anch'io ho qualche dubbio qualche riflessione su quello che sta accadendo soprattutto il pessimismo potrebbe essere dettato dal fatto che abbiamo mandato sette venerdì
Le lettere a tutti i senatori costituire l'intergruppo per la pace per il dialogo
Per il multilateralismo e abbiamo visto subito alcuni giornali che hanno strumentalizzato politicamente la questione perché oggi c'è il pensiero unico belligerante è inutile che ci nascondiamo quindi qualche dubbio qualche perplessità
E non tutto questo grande ottimismo insomma mi sento anch'io di condividere
Le riflessioni che ha fatto il il collega al collega Patronelli anche perché non penso che il tema della pace sia un tema di maggioranza oggi oggi uno di minoranza maggioranza opposizione insomma sinceramente mi sembra se vogliamo arrivare comunque almeno al cessate il fuoco ad aprire negoziati in tutte le guerre che sono
Che purtroppo ci sono sulla a livello internazionale
Sola non possiamo certo che fare in modo che tutti insieme si lavori in quella direzione c'è non ci sarà una maggioranza che porta la pace un'opposizione
Che possa rispecchiare chi è al governo oggi cioè sono tutti discorsi tutte strumentalizzazioni che servono solo a creare tensioni su cui
O o o attacchi di tra i vari schieramenti di cui sono pieni tutti i giorni quindi sono c'abbiamo bisogno di questo tema anzi questo tema deve essere un tema che ci deve portare tutti insieme ragionare no anche perché è uno degli aspetti
Oltre a tutti i morti ai civili a quello che sta succedendo queste guerre che durano tanto tempo
Visto che voi siete le Mind comunque vi occupate del mondo anche nelle imprese
C'è anche una questione legata all'instabilità economica e geopolitica dice a livello internazionale che ha dei riflessi importantissimi anche sulle economie di tutti i paesi che sono coinvolti quindi arrivare alla pace vuol dire fermare i morti
Significa anche ripristinare un minimo di stabilità economica giù politica fondamentale per far sì che i Paesi possano in qualche modo prosperare
Oggi ci vuole coraggio sì
Noi ce l'abbiamo nel senso che devo essere sincero io e Stefano siamo quelli che anche Graziano Delrio abbiamo avuto forse un po'più di coraggio nell'affrontare questa questione però abbia siamo riusciti a coinvolgere gli altri lavoriamo in questa direzione anziché continua a parlare di vittorie finali
Bisognerebbe cominciare a pensare invece a trovare equilibrio almeno una tregua ecco se proprio non vogliamo parlare di pace almeno una tregua far sedere allo stesso tavolo gli attori
Chiaramente che sono protagonisti ahimè indicativo di queste guerre e cercare di fare in modo che si possono prive dei dei negoziati cominciando anche a livello culturale perché tante volte le parole poi hanno una conseguenza su quelli che sono le azioni che poi noi portiamo avanti
Questo concetto di pace giusta incerto
Tutti vorrebbero una pace giusta
Però insomma rischiamo di continuare a parlare di pace giusta e per arrivare alla pace giusta però si continua la guerra parliamo di pace possibile l'ho sentito dire prima anche dalla collega Lorenzin quindi più realistica
Fotografiamo e cerchiamo di capire cosa sta succedendo sul campo e in base a quello vediamo di ritrovare un po'di serenità sapendo che comunque si possono anche CUP io dico così recuperare dei territori perduti più con la diplomazia che con le armi questo è il messaggio che noi continuiamo a dare per questo sicuramente faremo notizia polemiche però continuando andare avanti continuando a spiegare a parlare delle coraggio di dire questo primo poi usciremo convincerà anche coloro che invece pensano
Perché poi nostro paese coi io quando sento tanti Leonida traslocherà vive in un poco canori di leone a tastiera ma fanno i guerrafondai e non sanno neanche cosa al servizio militare tanto per fare un esempio quindi mi fanno solo non sorridere ridere comunque l'impegno ci sarà e in ogni avanti per questa strada cercando di portare avanti delle iniziative
E a partire anche da da questi contributi che ci arrivano dalla società civile che per noi sono assolutamente fondamentali grazie ancora ed ho lavorato in
Grazie
La sera un errore salutiamo anche Patronelli naturalmente non avevo trovato nelle grazie di essere saliti
Hanno strappato diciamo i minuti necessari in qualche modo dare un contributo e questo ci fa piacere notare all'altro volevo ricordare che tutti i contributi che saranno oggi saranno poi messi a disposizioni e costituire ama un aggiornamento di quel libro bianco di cui abbiamo parlato limitiamo sempre a disposizione delle istituzioni della società civile oggi veramente
Fatto un piccolo miracolo avere la conferma di questi istituzioni di questi parlamentari perché c'è proprio questa votazione hanno cercato di in ogni modo di essere presenti e dare il loro contributo
Sì io direi che se sei d'accordo a questo punto sentirei non è potuto essere qui con noi l'onorevole Maurizio Gasparri di Forza Italia però io sentire il contributo che ci ha voluto mandare comunque per dare una sua testimonianza a proposito
Allora non
Caro Crisafi non potendo essere fisicamente presente voglio inviati messaggio per il convegno sulla pace tema giusto doveroso a volte a me un po'astratto perché tutti parlano di pace e pochi creano le condizioni perché la pace prevalga sulle guerre io credo che noi dobbiamo riflettere sull'esperienza di alcuni statisti del recente passato come Silvio Berlusconi che è stato il più grande pacifista del nostro tempo lo dico con convinzione perché è stato l'unico riuscì a mettere a Pratica di Mare nel due mila e due turno allo stesso tavolo Bush utilizzati per firmare dei patti degli accordi tra la Repubblica Federativa russa e la NATO proprio oggi impensabile
Quindi la pace va costruita parlando con le persone
E cercando degli accordi non con minacce inutili ci sono dei conflitti oggi come disinnescare ricondurre a un politico Lucrino ha ragione Val di Pesa ma come negare che ci siano popolazioni russofone ai con fine dell'Ucraina credo che ci vorrebbe la capacità di trovare in quella zona degli accordi come quelli che nel dopoguerra hanno regolato la vita tra provincia di Bolzano regolando la presenza di componenti linguistiche diverse
Penso poi quello che accade in Medioriente
Molti criticano la reazione israeliana ma Israele con il sette ottobre ha capito che iniziava un altro olocausto e qui trovarono in pace ed avere non accettato il rischio di un secondo un nuovo olocausto e reagisce
Reagisce con la forza della disperazione molti criticano non vorremmo questa reazione che ha determinato tanti morti e tanta sofferenza ma se qualcuno inneggia anche in questi giorni
All'antisemitismo nelle strade di Milano nelle strade di Roma inneggiando sostanzialmente all'Olocausto tentato avviato del sette ottobre come facciamo cercare la pace
Quindi parentela gli uomini di buona volontà ma dati soprattutto coloro che la pace la costruiscono con equilibri politici con l'acca partita di parlare con tutti Berlusconi riuscì a farlo oggi nel mondo non si vedono grandi statisti grandi figure l'Italia può fare certamente la sua parte a un governo che dialoga con tutti la Mellone ha dimostrato capacità sulla scena internazionale Antonio Tajani
Un politico esperto che guida con grande saggezza nostra politica estera ma l'Italia da sola non può farcela speriamo e quindi la reale politiche il rispetto dei diritti di tutti costruisca una pace possibile e non una pace fatta solo di parole di invocazioni direttori che senza fatti senza dialogo non si fa la pace si fanno solo degli alla pace
E questa è la controprova Vezzola stare l'onorevole Gasparri diciamo in qualche modo mette sottolinea la parola dialogo no noi stamattina abbiamo avuto nei nostri studi
Il ministro degli esteri il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani che parla proprio di questo dialogo come di un qualcosa che dovrebbe essere un po'più tangibile e però nonostante tutti gli sforzi abbiamo visto che siamo stati costretti a richiamare dal Libano tutti i cittadini lasciando lì soltanto il comunque gli uomini dell'UNIFIL in ogni caso e molto complicate capisco anche diciamo il pessimismo però proprio vergognarci alle questioni diciamo che stanno cercando di risolvere il mistero
Degli affari esteri della cooperazione internazionale vorrei chiamare Marco Drago che appunto consigliere
Del ministro degli affari esteri in maniera che ci dica un po'come si sta procedendo e qual è in questo momento l'aria che si respira
Grazie innanzitutto dell'invito all'amico Paolo Crisafi voi tutti di essere qui
Beh in questo momento sicuramente non facile non è un eufemismo non è una una semplice semplificazione di quello che un momento davvero drammatico che sono due guerre entrambe sentite molto da vicino danno in Europa
Ho sentito questa mattina dal direttore ma anche da illustri politici senatori che mi hanno preceduto un richiamo continuo al ruolo della diplomazia ebbene Ministero degli esteri incessantemente
Sta seguendo la linea della diplomazia dal primo giorno in cui sono iniziati i conflitti e sono iniziate le crisi
Diplomazia vuol dire non solo tentare di far ragionare
Di sfidanti nel teatro di guerra ma anche cercare in qualche modo di allieva alleviare le sofferenze delle popolazioni innocenti che sono martoriate dai bombardamenti in questo momento
Questo è anche il ruolo della diplomazia riuscire a fare arrivare gli aiuti a Gaza alimentari che l'Italia con grande spirito di ah beh negazione è riuscita a mandare con fatica all'interno di quei territori ancora colpiti dalla guerra non è stato facile ma siamo riusciti e pensando che quello potesse essere davvero un momento in cui le sofferenze delle pole della gente possono essere alleviate
è evidente che parlare di pace oggi e quello che tutto il mondo si auspica
è quello che in una settimanale assemblea generale delle Nazioni Unite è stato il leit motiv di tutti gli interventi dei politici dei grandi capi di Stato e di governo dallo dei ministri
Tutti auspicano la pace ma è evidente che non ci si arriva in un attimo e su questo passare per stette per passaggi vuol dire passare innanzitutto attraverso una tregua far cessare le armi oggi vuol dire
Mettere le persone attorno a un tavolo e provare a ragionare e questo è in questo momento il ruolo principale che la diplomazia internazionale sta portando avanti
Presidente ministro Caianiello ha detto
Stamattina lo ha detto anche a New York che i sogni a passare attraverso una serie di consensi allargati che è fatto anche di coloro che lavorano per la pace sono i paesi vicini
E in questo momento
Pensare ad una pace all'improvviso è effettivamente qualcosa di difficile quindi non possiamo che consigliare così come ha fatto con veemenza il presidente Dalia negli italiani che sono in Libano di rientrare subito e questo è un appello affinché ci si renda conto che l'incolumità e la sicurezza delle persone viene prima di ogni altra cosa
Evidente che anche il Santo Padre
Ci invita a lavorare sulla concetto di pace e difficile e difficile pensare che le armi possano tacere da un momento all'altro però la prego è sempre possibile e cercare di farli ragionare
I miei predecessori hanno parlato di instabilità economica che la guerra crea ma questo fatto evidente e a questo punto è proprio questo il momento nel quale l'Unione europea
Dette in tutti i modi cercare di favorire con la stabilità dei propri governi e su questo l'Italia non è davvero secondo a nessuno
Cercare di favorire la stabilità affinché quelle quella forza dell'economia possa prevalere anche per far cessare le armi subito
L'Italia non sappiamo che è una superpotenza dell'export ormai siamo i quarti a livello mondiale a livello di esportazione perché fare un passaggio dalla guerra all'export perché la stabilità come hanno detto i miei predecessori in questo momento è un fattore determinante per favorire la tregua
Perché tanto meno nella Russia nell'Ucraina né le popolazioni del Medioriente sono favorevole a un'instabilità economica di quell'area perché crea indissolubilmente dei problemi alle loro economie quindi cercare di far capire che in questo momento conviene a tutti gli attori in campo è sicuramente agli attori internazionale andare verso una tregua
Immediatamente e sicuramente la chiave di volta su cui tutti i Paesi devono intervenire alla Farnesina su questo davvero sta facendo un lavoro incessante oggi c'è una riunione straordinaria dei ministri degli esteri
Che parleranno della grave situazione in Libano perché in questo momento i bombardamenti sono in corso sulla capitale
Ora non spetta nessuno di noi dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato ma la guerra è sempre sbagliata e questo non può ammettere nessuna forma di mitigazione del concetto la guerre bombardamenti sono sicuramente un qualcosa che dobbiamo cercare di far cessare quanto prima
E questo spetta alla buona volontà dei governanti e delle persone ecco il ruolo della diplomazia più volte richiamato
E che la Farnesina di posso assicurare sta facendo senza sosta l'unità di crisi e attiva ventiquattro ore su ventiquattro
Per aiutare i nostri connazionali che in questo momento sono in Libano sotto le bombe e ce ne sono ancora
E lo facciamo veramente con ogni sforzo possibile il ministro su questo è in prima linea ministro temi davvero ascolta tutte le nostre ambasciate coinvolte giorno per giorno per avere gli aggiornamenti e per poter dare le linee guide e fino ad arrivare al punto tale di far rientrare tutti gli italiani il più presto possibile
Ora l'altro l'altro momento importante e assicurare la sicurezza dei nostri militari
Gli italiani nella missione UNIFIL in questo momento sono Neil e duecento e ed è inutile dire che si trovano in una zona calda
Abbiamo chiesto ministra chiesto ampia assicurazione che non ci fossero coinvolgimenti ma sappiamo spesso che accadono cose che non auspichiamo e non possiamo prevedere i nostri soldati restano lì perché sono sotto il cappello delle Nazioni Unite che dovrebbe unire i popoli e scoraggiare le guerre e in questo momento i nostri soldati restano lì insicurezza e faranno il loro lavoro loro mestiere verrà vento fino in fondo
A questo punto non resta che a tutti voi opinione pubblica verso persone che utilizzano la ragione
Cercare di lanciare il messaggio giusto il messaggio giusto è spingere verso una tregua subito senza condizione per cercare di alleviare le sofferenze della popolazione civile vi ringrazio e contiamo veramente tutti sullo sforzo comune
Grazie a Marco Drago allora naturalmente noi abbiamo parlato stiamo parlando Paolo anche di appunto scenari che sono lontani da noi e che sono scenari di guerra
E cerchiamo tutti di lavorare per questa almeno per questa tregua come diceva poco fa Marcora cooperò quali sono questi scenari che soprattutto quali sono gli scenari economici sociali in cui ci muoviamo in cui permanente vuole muoversi per cercare di dare un contributo là io vorrei invitare a a dircelo in qualche modo a spiegarcelo Marco da ridire consigliere delegato dire Mind per la parte c'è un'immobiliare e che è un manager e che lavora su questo da tanto tempo
Buonasera a tutti
E non è facile trovare un una sorta di collegamento fra questo anelito verso la pace
E quelli che poi sono inevitabilmente anche e gli impatti economici sociali che sottendono in qualche me in qualche caso comunque quello che è l'assenza di farci no
Confesso con un po'di timore prova a fare un collegamento su questi aspetti e perché il rischio inevitabilmente quello anche di essere un po'aridi
Però ve lo me lo consentirete per cercare anche come dire di mettere in evidenza quelli che possono essere degli elementi su cui riflettere anche dal punto di vista per l'appunto economico sociale
Abbiamo già detto chi sono
Fin troppi conflitti
In troppe guerre in corso in questo momento in Europa Europa nel mondo
L'istituto globale per l'economia e la pace ne mappa circa cinquantaquattro al trenta giugno
Che riguardano che coinvolgono oltre novanta nazioni nel mondo che hanno in questo momento dei conflitti in essere fuori dai propri confini nazionali è andato decisamente molto eclatante
Però al di là di quelli che sono in qualche modo i conflitti guerre propriamente dette noi siamo assistendo negli ultimi anni negli ultimi dieci anni
Ad un incremento molto consistente dei conflitti di natura economica
Negli anni due mila dodici due mila quattordici Noemi Wi che oltre a collaborare corre ma insomma consulente umana ci un partner della società di consulenza di guai recentemente abbiamo svolto effettuato alcune analisi paventa al senso nel biennio due mila dodici due mila quattordici
Analizzando i dati anche pubblicati da Ward anche emergere che fossero circa cinquecento i provvedimenti legislativi emanati
In varie zone del mondo che fossero in qualche modo funzionali a limitare la circolazione di merci la circolazione dei beni quindi avesse un impatto diretto dal punto di vista economico
Nell'ultimo biennio il numero di questi provvedimenti è quintuplicato adesso ne abbiamo registrati nell'ultimo biennio oltre due mila e cinquecento sono quindi provvedimenti economici che sono anche impattano direttamente poi la nostra vita di cittadini la nostra vita di impresa e la nostra vita in qualche modo anche a livello a livello nazionale questo in un contesto nel quale
Inevitabilmente oggi siamo il mondo sta faticosamente cercando di ritrovare quello che è una sorta di equilibrio che si era in qualche modo costituito
Agli anni cinquanta agli anni Novanta no del secolo scorso due grandi blocchi in qualche modo tutti i paesi più o meno
Si riconoscevano e in uno di questi due blocchi
Oggi invece la situazione molto più frammentata c'è una enorme frammentazione dal punto di vista politico i due blocchi non sono più solamente loro due ad essere protagonisti nel mondo sono tante forze in qualche modo emergenti e soprattutto ci sono tante nazioni che per posizione per la presenza di materie prime
Per in qualche modo anche la loro dimensione cercano di trovare una loro strada mettendosi d'altra parte una volta dall'altro creando ulteriormente una forte instabilità no sì pensare Brasile Orsaria
Gran Sudafrica
Abbia saudita no tanto per citare alcuni esempi particolarmente rilevanti che poi sono tutti soggetti diano dal punto di vista economico un impatto molto consistente
Ora quello che sta succedendo anche dal punto di vista economico che inevitabilmente in questo momento l'Europa il continente che sta pagando il prezzo più alto
Se no andiamo a vedere quelle che sono state le crescite prendiamo una sintesi no il famoso PIL come indicatore che ci può rappresentare lo stato di salute di un'economia
Nell'anno due mila venti dell'Europa è cresciuta dello zero virgola cinque per cento gli Stati Uniti sono cresciuti del due virgola cinque per cento la Cina è cresciuta di oltre il cinque per cento e così via
Quindi vediamo no come le ora va in questo momento sia obiettivamente in una situazione economica molto più complicata e prospettive per i prossimi due anni non sono tanto diverse
Però va forse crescerà un pochino di più si dovrebbe arrivare ad una crescita complessiva della zona euro della zona euro intorno all'uno virgola nove per cento nel due mila
Ventisette barra ventotto ma le prospettive di crescita gli Stati Uniti Cina in via eccetera sono decisamente più più elevato
Ora ci sono un po'di ragioni che attengono a questo elemento no sicuramente il fatto che le i principali conflitti che noi siamo vivendo sono molto vicine all'Europa
E questo anche un impatto molto consistente
Su i flussi i merci flussi di persone alcuni dati esempio italiani due mila ventitré
Il sistema dei nostri porti ha visto una riduzione del traffico merci
Di oltre tre punti percentuali
Nei primi sei mesi del due mila ventiquattro il porto di Atene ha subito una riduzione di merci di oltre dodici percento nietzschiano spostamento dei flussi perché chiaramente essendo come dire il canale di Suez abbastanza complicato oggi no da attraversare le merci girano in maniera diversa questo sta creando Grossi problemi no alle catene di fornitura soprattutto delle aziende in Europa è questo c'ha un impatto diretto su quello che è la crescita ha un impatto diretto sul benessere delle persone crea ulteriormente inevitabilmente instabilità
Ci sono poi altri due elementi no il fatto che l'Europa oggi
Sta scontando un consistente ritardo non sia per quanto riguarda la modernizzazione della propria produzione industriale l'Autore probabilmente uno degli elementi più eclatanti no da questo punto di vista l'altro per quanto riguarda invece lo sviluppo delle tecnologie l'intelligenza artificiale se ne va a vedere quanto sia investito in Europa contro ad esempio gli Stati Uniti negli ultimi dieci dieci anni no sul tema dell'intelligenza artificiale
Vediamo che siamo il rapporto uno a dieci e questo è qualcosa che se non lo teniamo molto chiaro soprattutto se non indirizziamo gli sforzi inoltre a quelli che sono necessari per riportare la pace
Nelle varie situazioni di conflitto ma anche per indirizzare correttamente lo sviluppo economico dei territori inevitabilmente ciò sarà foriero di ulteriori disequilibri con il rischio in qualche modo di portare anche ad ulteriore all'ulteriori guerre fisica
In Italia in questo momento siamo vivendo una situazione che almeno dal punto di vista economico sembra essere migliore rispetto a quella che presenti in Europa
Però se andiamo a vedere un pochino più nel dettaglio i numeri ci rendiamo conto che quella crescita che noi anche Nicholas stimiamo nell'ordine nell'un per cento per il due mila ventiquattro e per il due mila venticinque trovò
A un sostanziale fondamento in quello che il Pnr perché anche in Italia purtroppo abbiamo un po'di Terni sulla produzione industriale ci sono i servizi turismo eccetera che stanno trainando molto dal punto di vista economico
Ma nei prossimi due anni il vero impatto positivo sul PIL arriva dall'attuazione nel Pnr Pessoa quindi è la straordinaria opportunità che abbiamo come come paese anche per essere motore di pace a livello internazionale che anche lavorare sulle nostre infrastrutture e cercare di cogliere appunto le opportunità che arrivano da questa stagione particolare per poter recuperare in qualche modo alcuni che apre per poterci porre nella condizione in qualche modo no di agevolare alcuni processi partendo da una sostanziale più coerente crescita anche per ridurre in qualche modo i nostri conflitti interni e permetterci di essere più in grado di essere motore di pace
Anche in alcuni contesti internazionali
L'ho detto rischiamo di essere un po'arido metterne in evidenza alcuni elementi di carattere economico però era se non è opportuno mettere in evidenza come la pace sia un valore sostanziale contro le guerre ovviamente dobbiamo fare tutti quanti la nostra parte
Ma ci sono comunque delle guerre di natura economica è un pochino più sottotraccia in questo momento e sono pienamente molto attenzionate dei nostri delle nostre istituzioni che rischiano in qualche modo di tirare a lungo termine ulteriormente dei conflitti ma sono convinto che ci siano tutte le premesse tutte
Come dire progettualità giuste per limitare al massimo questo rischio grazie
Grazie
Difficile credo che sia difficile impossibile anzi
Incollare le guerre dalle guerre economiche perché poi abbiamo visto anche quello che è successo in Ucraina con l'invasione appunto da parte dei russi tutte le conseguenze che oggi paghiamo dal punto di vista economico sono strettamente connesse ma Paolo alle guerre
Comunque sia stiamo vivendo
Allora tutto quello che è stato detto fino a Rava veramente emozionato molto e ha dato una serie di spunti proprio per riflettere quello che abbiamo di detto all'inizio
Si parla di pace con loro disegnare un atteggiamento di pace anche posizioni che possono sembrare contraddittorie c'è sempre qualcosa che può essere raccontate per arrivare ad una pace concreta una pace possibile
Una pace giusta
E c'è sempre un aggettivo mettiamo vicino alla parola pace che era chiusa in questi sentimenti vi vorrei chiamare verità giustizia amore e libertà
è un richiamo
Di Papa Giovanni
Paolo secondo
Nostro Santopadre ma che poi è stato ripreso a a più riprese degli altri pontefici poi dalla Chiesa cattolica se ci pensa ci pensate dove c'è verità giustizia amore e libertà
C'è la pace
Allora dobbiamo porre le condizioni che questo accada in Italia in Europa e nel mondo
Marcona osservatorio meravigliosa per esserlo top manager di emerse che anche e riesce a fare delle mappature meravigliose che gli chiedo rivolta di raccontare quindi hai sempre il compito più difficile
Ma poiché ha ricadute sull'economia
Perché poi bisogna migliorare le infrastrutture bisogno di migliorare tutto ciò che rende il benessere delle persone quindi un approccio pure concreto
Per vedo qua monsignor Josh Callun Longo nome lunghissimo però giornaliera Botto carica si fa atterrare monsignor Giorgio
Che ha realizzato qualcosa di meraviglioso si chiamano i dieci comandamenti Berti sono proprio de dieci modalità da attuare per essere in armonia con il creato che poi come rimanendo abbiamo cercato di tradurre in qualche
Poi il creato che poi come rimanendo abbiamo cercato di tradurre qualcosa sempre più concreto a volte sono dei semplici comportamenti a volte sono proprio delle linee guida da seguire
E farà questa esposizione troppo sulla sostenibilità la sostenibilità se ci pensiate il clima è uno dei pilastri per la pace
Rapace proprio sociale delle persone e deve essere un messaggio di tutto il mondo
Vedo qua dei colleghi dello sport
Delle di alcune industrie anche lo sport la cultura sono sinceramente dei ponti della pace o prima abbiamo sentito l'ex ministro Lorenzin quando ha parlato di salute
Salute recentemente è stato varato un decreto per quanto riguarda i presidi socio sanitari
Anche il laccio di sogno di pace cioè proprio persona che ti accoglie come dicevo
Uno di Ferriere che ci vuole aiutare e poi si trova in difficoltà perché c'è nervosismo che c'è c'è violenza
è qualcosa che deve essere migliorato è qualcosa che il governo ha migliorato con dei provvedimenti importanti inasprendo
Le pene ma siamo sempre più convinti che dalla collaborazione pubblico e privato si possa arrivare sempre più a trovare delle soluzioni giuste delle soluzioni più concrete
Però nel frattempo sua Eccellenza monsignor Betori che
Lo indichiamo subito è Claudio diamo coinvolgiamo immediatamente perché
Osservatori conservatori come segretario della Cei diciamo ecco Arbore nel suo contributo immediatamente uracile spedita agli elettori noi gli abbiamo dato un secondo prende e però abbiamo nemmeno fatto entrare possibile ingarbugliarsi come siccome si inserisce nel momento in cui diciamo si parlava proprio di questo si parlava di Pace ma anche legata a tutto ciò che c'è
Nel nel mondo in questo momento del bisogno che c'è che voi ci diciate qual è la strada in questo in questo mito
Paolo Grisafi poco fa richiamava appunto i principi di Papa Giovanni Paolo secondo che poi sono stati in qualche modo ripresi da tutti i pontefici e come acerba ma
Amore verità giustizia amore e libertà
Dovete sapere quando voto il piacere e l'onore di incontrare
Sua eccellenza monsignor Betori sono andato con la mia proposta di una pergamena proprio per i la pace è l'avevo raccontata per gli ambasciatori di pace bisogna raccontare la pace lo dicono perdere le barriere a volte legate gentile lo ha fatto da però se non so se non se lo ricorda
E via Besso non ti ho detto odioso migliora qualcosa chiedo scusa
Rettore Don abbassato ore operatori di pace perché la pace deve essere fatta la pace l'essere un atteggiamento di pace la pace essere concreta
Chiedo nel frattempo all'amico datava esercizi aderente Luís con noi e il pieno di avere Roberto l'aveva consigliato amministrazione della RAI passa maniera applauso perché all'impegno
Allarme vorrei avere la presunzione che il di contenere Valdes costoro bere anche per questo e quindi ha iniziato come direttore di RAI e di sostenibilità e siamo fieri di averla
Come il patrocinio dell'iniziativa insieme alla media parte dire Linus
Ma essere diventato consigliere generale nel frattempo e sicuramente per noi un privilegio averlo qua e che possa commentare anche l'Urbe sono un momento importante della pace
Non signora Botturi tra l'altro anche l'arcivescovo di Cagliari e propria diocesi bellissimo e chi li fa veramente l'onore il pregio di essere oggi qua con noi per darci un indirizzo insieme a monsignor Giorgio che sui temi della sostenibilità in particolare lui
Di come possano essere la pace l'atteggiamento di pace come le persone possono essere degli operatori di pace
Monsignor grazie bene grazie dell'invito
E anche di questo pronto ad
Per essere inserito lo ringrazio per l'invito a questo evento prestigioso davanti uno schema magari lo segue o meno dipende in un luogo altamente simbolico quello della democrazia
Anche recentemente sia a Trieste per le settimane sociali dei cattolici in Italia se il papa che presidente Mattarella hanno indicato nella democrazia una scuola di pace
Su un tema di sconcertante attualità due anni e mezzo fa un dibattito simile non avrebbe avuto la drammaticità
Che respiriamo in questi tempi vediamo ogni giorno immagini di morte e di distruzione sentiamo in tv il grido di disperate
E cresce l'inquietudine per lo sviluppo di eventi che possono compromettere la stabilità e la serenità di intere regioni del mondo forse dello mai in terra
Un anno fa all'indomani dell'attacco terroristico di Hamas Santo Padre Francesco ha parlato di questo frangente della storia come di un'ora buia
Questa è un'ora buia o madre era una preghiera
è una boiata lacerata dai conflitti e devastata dalle armi parlando all'uomo il ventotto settembre scorso
Il cardinal paroline segretario di Stato ha detto la Santa Sede profondamente preoccupata
Che in questo particolare momento stiamo assistendo ad un allarmante aumento del numero di conflitti in tutto il mondo che della gravità della loro violenza
Che non risparmia i civili e i bambini
Questi conflitti sono responsabili di una significativa perdita di vite innocenti che di una vasta quantità di distruzioni perché è presente una sfida nel valutare accuratamente l'entità del danno causato alle infrastrutture civili compresi i luoghi di culto
Le istituzioni educative delle strutture mediche nonché l'impatto sull'ambiente
Talvolta poi
Sembra che ma anche anche la pietà per gli uomini sulla cui morte troppo rapidamente risolta in contrapposizioni in analisi contrapposta
Il cuore pare nascondersi dietro trincee politiche ed ideologiche sempre nell'ottobre scorso nel mondo ha pubblicato la lettera del presidente del Forum internazionale per la pace e la riconciliazione nel Medio Oriente
Con Franco israeliano
Destinato ad un amico palestinese diceva la collera Chievo chi di fronte alla situazione del tuo popolo è legittima ma il tuo silenzio di fronte al dolore dell'IMI io è insopportabile
Il tuo silenzio risuonano dolorosamente nel mio cuore
Purtroppo i commenti e anche le piazze sembrano dividersi rivendicando la giustizia per un popolo facendo silenzio sul dolore di un altro
Ma il pianto di una mamma
Non è diverso tra gli ebrei i palestinesi i russi e gli ucraini
è mai possibile denunciare la sofferenza di un popolo tacendo quello di un altro
Piange la morte di un bambino che appartiene ai nostri dimenticando quello che appartiene agli altri
Questa ora buia deve anzitutto essere illuminata dalla compassione dalla pietà
Per gli uomini colpiti e uccisi per i bambini privati di affetto del futuro e della stessa vita
Serve una nuova partecipazione Ifil Pietta di quella semplice umana capacità di inorridire di fronte al mare
Di piangere con riferite le mamme di gridare la necessità della pace per tutti
è vero che non c'è pace senza giustizia ma la pace la prima condizione di giustizia
Senza la pace la vita non è più giusto
Può attendersi che senza dare ascolto a questa elementare originale tensione morale iscritta nell'intimo del cuore restiamo prigionieri di logiche parziali e quindi violente perché è proprio la contrapposizione tra i nostri gli altri sempre a definire la logica della guerra c'è un discorso del San Giovanni Paolo secondo richiamato che giudico straordinario
Durante la guerra dell'ex Jugoslavia terribile guerra dei Balcani
Era
Il nove gennaio mille novecento novantatré presto ci chiamano lasciarci vincere dal male ma vincere con il bene e il male a costruire una civiltà in cui lei mi l'amore suprema che ponga in primo piano il rispetto dell'altro
Sembra
Ancora attuale è mai possibile privare un uomo del diritto alla vita e alla sicurezza perché egli non è uno di noi ma l'altro
Mi pare una donna del diritto alla sua integrità e la sua dignità perché non è una di noi perché l'altro
E ancora privare un bambino del diritto un tetto
Che lo riparare del diritto a nutrirsi perché un bambino che sta dalla parte degli altri noi loro non siamo forse tutti i fili di un solo Dio sui fili diretti
Sembra di risentire una massima di San Giovanni Crisostomo che diceva il mio e il tuo queste fredde parole che introducono nel mondo infinite guerra
Radice della querela idolatria con la quale assolutizziamo il nostro contro il loro il mio contro l'altrui i nostri contro il nostro e il concilio Vaticano secondo precisava che il squilibri di cui soffre il mondo contemporaneo si collegano con quel profondo squilibrio che radicato nel cuore dell'uomo
Perché proprio all'interno dell'uomo che molti elementi si combattono a vicenda
Come credenti attestiamo come affermato il documento sulla fratellanza umana per
Pace mondiale la convivenza comune noto come dichiarazione di Abu Dhabi
L'importanza del risveglio religioso
E della necessità di rianimarlo nel cuore del nuove generazioni tramite un'educazione sana e l'adesione a valori morali e giusti insegnamenti religiosi
Per fronteggiare le tendenze individualistiche egoistiche conflittuali radicalismo all'estremismo cieco in tutte le sue forme e manifestazioni
è una proposta anche provocatoria il senso religioso autentico non è motivo di guerra mai fattori di pace
Perché
Chi cerca davvero diviso non idolatra se stesso
E propri che i propri beni ma piuttosto cerca afferma un tutto capace di valorizzare ogni uomo li faccio riconoscere fratello
Essere Pellegrini della verità è questo il senso religioso ci rende operatori di pace e di riconciliazione
Per contro la contrapposizione tra il proprio particolare assolutizzato è quello dell'altro serve quindi una ripresa del senso religioso della ricerca comune di un unico che posso comprendere la verità il bene che è di tutti e nel quale tutti possono sentirsi abbracciate
Per me i cristiani poi vale la parola della fede Cristo abbattuto il muro di separazione che era fra mezzo
Che l'inimicizia
Che fare per il cuore dell'uomo per le nostre famiglie tra le nostre comunità e tra i popoli
Lui ha distrutto inserì inimicizia per riconciliare tutte e due con Dio in un solo corpo per mezzo della conoscenza
Come può allora anche tra noi e tre discepoli di Cristo insisterà ancora l'inimicizia alla violenza omicide dell'odio
Nella dichiarazione di Abu Dhabi veniva dichiarato solennemente che la fede e corte credente a vedere nell'altro un fratello da sostenere d'amare dalla fede in Dio che ha creato l'universo le creature tutti gli esseri umani uguali per la sua misericordia
Il credente e chiamato esprimere questa fratellanza umana salvaguardando il creato e tutto l'universo e sostenendo ogni persona specialmente le più bisognose povere
Quindi importanza del risveglio del senso religioso liberando la religione dall'ipotetica bell'idol la ideologia e degli schieramenti politici
Aiuta a rianimare nel cuore delle nuove generazioni tramite un'educazione sarà nell'adesione ai valori morali agli insegnamenti religiosi qualcosa entrambi
Troviamo nuovi modi per riconoscerci in cammino
Forse divisi ma uniti nell'impegno per la dignità dell'uomo è la causa della pace e contro ogni specie di menzogne e di violenza
In questo senso lei città possono essere un ambito adeguato perché nelle nostre città
C'è il Mediterraneo
C'è il mondo
Carta di Firenze nel due mila ventidue per queste indicava nelle città la possibilità di una riconciliazione capace poi di produrre effetti anche nel resto del mondo
Nelle nostre città le esperienze e le tradizioni religiose possono incontrarsi e costruire legami ed esperienze di pace
La nostra convinzione
Che attingiamo dalla fede nel Signore risorto e crocifisso e che il mondo può cambiare sembra assurdo dirlo
Ma è la nostra convinzione
Non possiamo cioè rassegnarsi alla logica della violenza
Senza questa speranza credibile in un possibile cambiamento il desiderio di un mondo nuovo in particolare dei giovani verrebbe privato della sua forza perché la forza il desiderio e la speranza
E inevitabilmente si troverebbe bloccato quasi imprigionato nelle divisione nelle contraddizioni del presente
Va però un altro capitoli in cui credo moltissimo
L'educazione dei giovani e la più potente forza di trasformazione del mondo
Per la sua umanizzazione per rompere i determinismo i fratelli ismi con cui si impone la logica dell'odio
Educare la scritta il Papa al senso della vita l'apertura alla realtà l'incontro con l'altro alla responsabilità della convivenza e della società ha il potere di trasformare il mondo e noi ci crediamo
Il Santo Padre ha parlato del potere trasformando ter dell'educazione
E dell'educazione come una delle vie più efficace per umanizzare la storia e il mondo
Educare
è questione di responsabilità per il futuro è un compito urgente c'è un bisogno di una rinnovata stagione di impegno educativo se vogliamo la pace
Che coinvolga tutte le componenti della società ascoltiamo i grido delle nuove generazioni
Che mette in luce l'esigenza e la stimolante opportunità di un rinnovato cammino educativo ogni cambiamento del mondo cioè richiede un particolare approccio di educazione ed è bello pensare che anche nel cuore di questo dramma posso sviluppare su un impegno collettivo di educazione dei giovani che punti sul desiderio della bellezza di vite di verità che nel cuore di ogni uomo e in particolare
Quello
Che di quello dei giovani non è possibile sottovalutare l'importanza dell'educazione per lo sviluppo di un contesto di pace
Anche perché l'educazione rende quella vera la persona più libere responsabile e più attenta a generare speranza se l'educazione naturalmente non si riduce alla trasmissione alla costruzione di saperi
E se come nella sua vocazione un'importante forma di partecipazione di edificazione sociale di costruzione del s'non c'è pace forse possiamo dire non c'è educazione democrazia non c'è un reale pluralismo culturale senza un'efficace azione educativa
Perché il educazione poggia sull'attenzione alla verità
Che è propria
Di ogni uomo
E suppone l'affermazione del suo valore di ogni uomo dall'inizio al termine della vita che deve essere accolte rispettato come un dato in nessun modo manipolabile insieme alla stima per la grandezza della sua coscienza
Un'educazione che costruisca la pace un'educazione che a Mila libertà la capacità critica il pluralismo
Perché la libertà è questione
Che si alimenta nel cuore
Corona liste pacifica è una società nella quale le differenti libertà umane possono affermarsi senza contraddirsi
Lo sviluppo di una socialità davvero libere rurale esige comune educazione una conoscenza critiche suppone il bene dell'uomo e della sua conoscenza
Drammatico che già prima dello scoppio della guerra in Ucraina
Le spese per l'educazione erano diminuite a livello mondiale mentre le spese militari avevano prima di quella guerra superato anche il livello registrato al termine della guerra fra
Inoltre servono luoghi di pace che altrimenti anche questo mio dire resterebbe
Perché sono luoghi di incontro possono sviluppare una cultura della pace
Come dice lei che abbiamo per esempio creato un Consiglio dei giovani del Mediterraneo per dare vita a un percorso di fratellanza di accoglienza reciproca
Sono giovani provenienti da diciotto Paesi del Mediterraneo magari un piccolo segno ma se io sposto
Con un pezzo di artiglieria di qualche centimetro magari salvo vite umane
Quindi io noi vogliamo spostare di qualche ci
Realizziamo
Perché nelle chiedere che tutti assumono una responsabilità io devo far di tutto nel centimetro che abita
Realizziamo in tal modo occasioni di educazione reciproca nella speranza contribuì a mascherare le contrapposizione a costruire un tessuto di relazione per una umanità più fraterna vengono dall'Egitto dalla Terrasanta dalla Siria
Dal Libano dall'Iraq dalla Turchia dalla Tunisia
E da due anni
Che sviluppiamo questo progetto
Certo e vado a concludere non possiamo negare che nella violenza e vetta volto un importante fattore religiose che la stessa fede cristiana sia stata utilizzata nel passato in modo abusivo
In evidente contrasto con la sua vera natura giustificare cioè la guerra
Nessuno recentissimo viaggio in Indonesia
Papa Francesco è grande Imam un Marra hanno firmato nella moschea di Giakarta la dichiarazione congiunta al fine di promuovere l'armonia religiosa o per il bene dell'umanità
La convinzione di fondo che valori condivisi dalle nostre tradizioni religiose potrebbero essere promossi efficacemente per sconfiggere la cultura della violenza e dell'indifferenza che affligge il mondo contemporaneo
I valori religiosi dovrebbero essere orientate alla promozione di una cultura di rispetto di dignità di compassione e di riconciliazione di solidarietà fraterna spesso il produrre per superare la disumanità azione la distruzione ambientale
Insomma contro quella contrapposizione tra il proprio particolare quello dell'altro serve una ripresa per noi credenti davvero del senso religioso
Quella percezione di un Dio che il Creatore padre di tutti
è compito di tutti coloro che porto una qualche responsabilità
Nelle religioni purificare continuamente
La propria religione a partire dal centro interiore affinché sia veramente strumento della pace nel mondo
Serve
Da parte nostra un'iniziativa come quella che stiamo vivendo
Ha detto il Santo Padre a Trieste
Non possiamo accontentarci di una fede marginale o privata
Ciò significa non tanto di essere ascoltati ma di avere il coraggio di fare proposte di giustizia e di pace nel dibattito pubblico
Dobbiamo avere il coraggio di riprendere un'iniziativa
Per porre dentro il dibattito pubblico esigenze di giustizia e di pace
Non possiamo accontentarci di lamentare gli effetti senza cercare di affrontare tutte le cause e il Papa in questo ha definito l'esigenza di una carità politica di un amore politico
Ed è importante che il Santo Padre abbia chiesto sulla questione della pace di sviluppare a nome una logica di contrapposizione ma di amicizia perché la pace inizia con l'amicizia
Dalla fiducia che diviene riconoscimento della dignità nell'altro insieme alla coscienza delle gamme reciproco
La pace è possibile solo se il dissi desidera
E se diventa una prassi quotidiana se l'accogliamo come dono di Dio ma anche responsabilità degli uomini per certo un dono che invochiamo con tutto il cuore
Ed è una responsabilità collettiva che però si sviluppa per la visione e coraggio di persone che si assumono il compito di dare forma storica al desiderio dico
Eccellenza grazie perché se mi permetti Paolo volevo fare una piccola riflessione se le parole che ha detto conservatori perché lui naturalmente parlava di questo concetto del mio tuo che mi ha colpito e anche di questo primo passo che bisognerebbe fare verso l'altro con coraggio ecco sono due cose quando io all'inizio ho fatto quella piccola introduzione sono due cose
Che dovremmo cercare di fare nel nostro mondo ogni giorno al di là dei conflitti Elena nostra vita dicevano e quindi anche nella nostra azienda
Il fatto che ci sia Roberto qua canta meno e abbiamo collaborato tantissimo in questi anni in cui ho fatto il direttore di Rai News ventiquattro
E faccio ancora il direttore nei ventiquattro mentre Luís adesso probabilmente Errico gravati incarico ma Luisa che come direttore la sostenibilità ci siamo veramente sostenuti se mi permetti giovedì Perrone ecco è importante che il dialogo che c'è al di là dei della vita di di ciascuno di noi dell'ideologia e delle idee della formazione vada l'uno verso l'altro non io dico sempre alle riunioni sommario
Nelle redazioni no nella tua redazione quella redazione questa redazione ma è un canale che si muove ecco secondo me dobbiamo un po'riscopre non sto questo questi valori questo principio non se n'è accorta
Sono d'accordo Paolo ringrazio dell'invito ringrazio anche per gli auguri per il nuovo incarico che prosperò da domani quindi oggi sono ancora fino alla mezzanotte direttore di RAI per la sostenibilità
So popolato di chiudere il mio ruolo incarico con questo appuntamento l'ultimo appuntamento pubblico come detto l'ira della sostenibilità mi fa molto piacere
Prenderà la parola in un in compendio di questa densità
Va e dopo aver ascoltato interventi come ad esempio quello di monsignor Betori così la vittima punti per la sostenibilità e la direzione che ha raccolto gravi falle Rita di RAI per il sociale
Quando il servizio pubblico ha deciso di orientare ancor più nettamente la sua azione sui temi dell'agenda due mila trenta quindi orgogliosamente abbiamo accordato il nostro patrocinio
Cosa significa per il servizio pubblico poter contribuire a un discorso di pace
Cilento provando a immedesimarmi prima veniva ricordato
Quali erano le aspettative di qualche generazione fa io sono con tutta evidenza un bomber
Son cresciuto quando da ragazzino la citazione più frequente è quella della Pacem in terris
Penso ai ragazzi di oggi che tritolo fatelo dire da spettatore chi fu la metà tra i telegiornali pieni di notizie di guerra non era mai capitato che nella mezz'ora del telegiornale non Paolo la prima mezz'ora fosse di dotarsi di guerra che idea si faranno del mondo a proposito dell'ora buia che lei monsignor Vaturi richiamava
Cosa può fare un servizio pubblico che mettere un abbiamo responsabilità nel del concorrere alla pace ma quello che possiamo fare è aiutare quantomeno a tenere alto lo sguardo oltre il cortile di casa nostra
Lo accennava all'inizio Paolo il servizio pubblico ha una rete di inviati inviata nelle zone di guerra che fatta ci sottolineare e ancora uno degli elementi distintivi del servizio pubblico
Lo sguardo sul mondo che servizio pubblico riesce ad assicurare e ancora uno degli elementi che caratterizza e che differenzia positivamente come è giusto che sia l'emittenza di servizio pubblico
Siamo perfetti in questo sicuramente abbiamo perché anche questo lo ricordava Paolo
E altri interventi
Stiamo parlando parecchio del conflitto
Del dunque Reina dopo l'invasione russa stiamo parlando parecchio la situazione sempre più esplosiva del Medio Oriente
Non abbiamo parlato a sufficienza negli anni di quanti altri conflitti magari glielo vicino a noi geograficamente punticino l'esistenza di una parte consistente dell'umanità penso al fatto che abbiamo scoperto
Gli Juti
Qualche mese fa quando hanno cominciato ora influenzare le trattare l'Euro tutte le commerciali delle nostre navi ma c'è una situazione dove io lei in cui se non sommare informato la guerra civile che è in corso da anni e anni ha fatto già più di trecento mila morti e non aveva trovato spazio nei nostri approfondimenti informativi nei nostri TG tranne rare positive eccezioni né in prima né in né in seconda serata
Penso al modo in cui
Abbiamo detto qualche tempo fa le donne dall'Afghanistan nel momento in cui i talebani rientravano a Kabul non vi dimenticheremo siamo stati all'altezza di quella proposta di quella promessa
Penso alle ragazze iraniane di donna vita libertà altra esperienza straordinariamente coraggiosa
Li abbiamo assistito e l'abbiamo sostenuta con il fare della nostra informazione quanto avrebbero meritato quanto meriterebbero
Questo per dire che insieme al molto che facciamo e che orgogliosamente a nome del servizio pubblico sottolineo
Ricordo al tempo stesso che c'è molto altro che richiede la nostra attenzione se vogliamo questo il contributo essenziale che possiamo dare a una cittadinanza consapevole aiutare chi ci guarda i ragazzi e le ragazze in particolare attenderlo sguardo aperto
Sul mondo
A capire che il mondo fatemelo dire così
Non è solo il fatto di solo delle tentazioni ed è un è un riferimento ellittico a quello che magari altrove significa attenzione
Raccontare il mondo significa anche senza faziosità ma senza censure senza omissioni raccontare anche le ragioni della pace
Raccontare le raggiunge la pancia che significa tra le tante cose
Negli approfondimenti che sicuramente stiamo riservando in questi mesi ai focolai di guerra più drammaticamente esplosivi fa sentire non solo le ragioni legittime degli analisti militari degli esperti strategia militare
Ma anche l'esperienza e la voce dei costruttori di pace
No perché il servizio pubblico debba schierarsi va bene anche tutte le ragioni meritano d'essere ascoltate anche quelli di chi dice
Sono passati due anni e mezzo dall'inizio del tremendo conflitto tra l'Ucraina e la Russia
E senza nessuna confusione nessuna confusione tra loro richiede dice chi è aggredito
Sarà anche legittimo ascoltare tutte le voci in campo per capire e trarre un bilancino degli molti in cui fin qui si è cercato di difenderle ragioni dell'Ucraina
Ragioni sacrosante ovviamente
Raccontare la pace aiutare la consapevolezza significa anche raccontare le attività degli organismi sovranazionali
Non è il tema apparentemente intrigante
Ma possiamo pensare che le ragioni della pace si facciano strada se non aiutiamo anche a comprendere come funzionano gli organismi sovranazionali possiamo limitarci
Con quasi con superficialità mista fu spunta il Tirreno non stanno facendo nulla non servono a nulla abbiamo altre lingue usciamo da giorni nei quali la settimana scorsa all'ONU
Sono state dette parole importanti è stato sottoscritto un patto per il futuro quanto siamo riusciti a farla diventare informazione
Attraente perché riguarda la vita nostra lievita delle delle generazioni Perrotta definiti nipoti sembra voi come giornalisti e giornaliste stati capaci di render il tema coinvolgente anche se magari non è facilissimo da spiegare e allora chiudo
Dicendo che il servizio pubblico e c'è un sito che venga giudicato è giustissimo che venga giudicata chiamato in causa siamo qui ad aprire dal direttore di Rai per la sostenibilità Baron cambierò idea su questo da giovani pur cambiando giacca quindi vorremmo che questo fosse uno dei temi sui quali dare un giudizio sull'attività del servizio pubblico mi spiego meglio è stato approvato mesi fa il nuovo testo del contratto di servizio che come sapete e l'accordo che tipi in quelli dunque Ennio stabilisce quelli che sono i doveri i compiti del servizio pubblico i compiti in base ai quali la RAI può fregiarsi del titolo carico di orrore
Di essere servizio pubblico
Tra quei compiti c'è scritto anche raccontare l'Italia al mondo
Giustissimo
Ma forse non è morite ai nostri doveri anche all'opposto raccontare il mondo all'Italia
E poi il contratto di servizio dice anche che sempre più il servizio pubblico dovrà far sua la cultura degli indicatori cioè quelli che gli esperti chiamano che IPIA is
Gli indicatori di prestazione
è un discorso in larga parte da costruire vantiamo indicatori di prestazione al quale tutti
Partito venerazione diversi siamo già avvezzi
Quando si parla dell'Osservatorio di Pavia e delle presenze che sugli schermi RAI a questa o quella forza politica questa quella coalizione di governo o di opposizione quello è un TPI
E allora chiudo con una domanda che è un caro proposta in tempi povero possano esserci per valutare della bontà dell'azione del servizio pubblico anche indicatori diversi c-bis Torino sulla nostra capacità di raccontare nel mondo all'Italia
Sarebbe a mio avviso sopra le mento di ulteriori orgoglio del servizio pubblico se ne potessimo dire fra un anno due cioè abbiamo per esempio allargato
Lo spettro dei conflitti sui quali abbiamo reso meno inconsapevoli il nostro Paese
Non sarà certo la RAI a far fare la pace ma può essere il servizio pubblico a costruite a contribuire a costruire una cittadinanza più consapevole giovani
Più consapevoli che magari su quella consapevolezza Safar rimestare anche una concreta azione di pace diplomatica civica onde la vita di tutti i giorni grazie
Desidero ringraziare di questi importanti contributi avuti dalla società civile dal servizio pubblico monsignor Vaturi e ne approfitto poi per cedere un'altra paffuta un altro contenuto
E quando il monsignor Betori prima ha parlato che con un tassello spostando di poco colte di pochi metri
Un confine una un'arma un conflitto si può veramente ciascuno di noi può raggiungere un elemento di pace fondante
E e l'atteggiamento che deve essere l'atteggiamento di pace patteggiamento concreto di pace che deve partire dalle redazioni dei giornali dagli uffici delle nostre abitazioni
Da tutto ciò che è il di nostra prossimità
Dobbiamo guardare sempre più in prossimità e andare oltre i limiti oltre i confini partire dal centro per arrivare ad un mondo in armonia con il creato c'è chi è è cattolico
Religioso come me e quindi ci crede fermamente ma che perché altri come ha fatto prima
Ci sono stati i ragionamenti degli di un atteggiamento all'attenzione al disarmo alla pace alla pace concreta e qualcosa che ci unisce pure
E cioè qualcosa è un atteggiamento alla pace
E vorrei quindi avere due grandi giornalisti come voi qua alla mia sinistra è avere quattro a destra monsignor Vaturi Enzo Jones di fronte e tante autorità tipo Renato Loiero e Marco Drago
Gravina che ci sono varie priorità della Andrea Biavati
Varie caserme la Corvaglia Minotti Sanasi d'Arpe
Sto parlando di alcuni Esperti del pubblico e del privato che fanno le cose perché è importante avere delle società pubbliche avere e degli amministratori pubblici che poi questi e messaggi queste parole diventi un sempre più concrete come operatori di pace quindi ricche affogati
Lo stimolo che mi è arrivato lo stesso Presidente del Senato all'inizio aiuto capo questo richiamo alla pace
Ad essere concreti ricordava prima Marco Oracle vicepresidente
Del Consiglio il ministro degli Esteri che ha la delega proprio alle reazioni a essere e che sarà essendo questi rapporti a livello diplomatico quotidianamente
Ed è qualcosa di straordinario ma ricordo che anche la nostra Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni sta facendo qualcosa di straordinario quotidianamente sia all'interno dell'Italia sia all'esterno con un grande attenzione con grande partecipazione avere avuto finora e tutte le forze politiche perché le principali forze politiche del governo dell'opposizione sequestrato la sezione che c'è proprio al tema
Scusate e della pace ma dell'essere concretamente mini città mi sei città quotidianamente civile deve essere questa proposizione la pace questa professione di prossimità potesse ragionate non conosciamo neanche il nostro vicino all'interno del condominio
Io questo è stato il successo qualcosa varrebbe contro cose di personale una signora anziana era rimasta senza luce ritardo del Palazzo mi sono premurato andar vedere che cosa potesse avere bisogno
Bisogna avere questa atteggiamento questa attenzione e poi reciproco se e dai la pace se dai gentilezza ricevi gentilezza a voglio riprendere quello che ha detto tu Paolo che ha detto la tale vi piace volto a piogge
Una conclusione Marco inizio quindici di piaceri ricordare che è da consigliere RAI contrari essere vigorosamente un faro di attenzione e di protezione punto sessantatré ridusse le eleva rigoriste Aglietti ha avuto quindi fa piacere re Mind
Insieme al servizio pubblico insieme alla che sa cattolica e si fa portatore di idee di contenuti
Di momenti di riflessione che possono portare concretamente la pace
Magari ci possiamo dare appuntamento al prossimo anno se per vecchio guidato da già dare il titolo se vuole rimanere Correa Mind allora prendiamo questo potrebbe essere cura traiettorie vale corre mai perché ricordo che vuol dire conservazione
Memoria ricordo bisogna partire dal nostro passato per arrivare al presente arrivare al futuro è proprio questo il compito dire mai vinte e la volontà che abbiamo allora ne approfitto vivere
Signor Vaturi dopo questo momento di riflessione
Qual è l'input più importate abbiamo parlato di verità giustizia vorrei libertà e potremmo dare in questa giornata
Ma questi sono le quattro ma caratteristiche della pace così come già definite dal Giovanni ventitreesimo che poi furono riprese fondamentalmente significa che il bene dell'uomo poggia su alcune su alcuni beni indivisibili che si richiamano l'un l'altro
Perché chi davvero cerca giustizia
Può non amare
Cioè affermare che la vita dell'altro è un bene perché amare significa alla fine dire tu sei un bene
E se noi non affermiamo questo non rendiamo giustizia fino al punto massimo il più scandaloso che il perdono
Realisticamente alle nostre famiglie nelle no no nei luoghi in cui viviamo nei nostri cuori
E possibile cercare la giustizia la pace senza perdonare
Il tema della verità strettamente connessa a quella nella libertà perché la verità dell'uomo e che ecco dato da Dio è collegato a qualcosa di più grande
Per cui deve poter essere libero da ogni da ogni oppressione ecco io direi questo che ciascuno di noi si faccia Pellegrino perché non è detto che l'abbiamo si faccia Pellegrino
Di qualcosa che intuiamo anche se ancora non lo consideriamo Pellegrino di verità di giustizia di amore e di libertà
Abitando lo spazio che la Provvidenza assegnato a noi circa la chiesa
La propria professione i rapporti reciproci Pellegrini
Allora chiudiamo questa prima sessione di prove proprio con questo sicuro che ci dato socio pensa monsignor Vaturi abbiamo fatto il saluto di sorta alterigia
è la storia vera religiosa
Con cui e condividiamo un percorso di fede che dette di Cagli vive e anche arcivescovo di Cagliari lo ha detto Lozza preclusa lungo il signore quindi approfitto
Quindi chiudiamo questa prima affezione ringraziando gli autorevoli giornalisti scelti graziato grazie allora
Abbiamo al consigliere Loiero alla alla mia
Gravina Andover non
Che abbia ragione
Fra
E abbiamo in collegamento Ponzellini Massimo Ponzellini
Del Comitato rimane cultura dell'abitare ed è stato
Anche nel avuto i ruoli dell'economia della nazione
Chiedo di collegare Massimo Ponzellini gentilmente
I sino ad oggi non sarà massimo
C'erano
Allora volevamo EUR tuo commento sul culto all'amore della pace e tutte area con la relazione col volto di richiesta tra l'altro economista anch'io esistono noto principio ridarglieli
Giudice dell'isola un particolare
E non ho voluto sorvolare il nuovo presidenza però lui non mi ricordo sì mi ricordo di riserbo cedevolezza celebra provvisoria serviva guardi vada prossima udienza Luigi Casanova a troppo gira professore di norma vuole di più rigorosità
Lunedì apostolo Generoso Schiavone del gioco perché chiaramente punto inizia io vorrei fare sono una madre la figurone quello che potrebbe ora essere caratteristiche a tirare i giovani
Società sulla base di solidarietà malamente non solo ci spiega lo so abbiamo visto l'inaugurazione dell'Olimpiade
Non era sicuramente lui non lo so aveva chiesto vediamo vorrei che oggi sono di due gli offre gravarsi qualora giudice rebus suonava
I fotografi dei colleghi prova ISFOL soffrono far dell'audience quindi non solo più dei metalliche Angelo
Il giorno società illustrarli si si riunisce guerra riserverò negli diciamo così consumistici
Le deliberazioni
L'operazione verso i livelli di tutti
Ci sono guardiamo ai corsi nelle università americane
Guardiamo associazioni fa e si devono realizzare si studierà in cui risiede grandiosità imbattibili gente dei invece il commercio di delle società mondiali
Vediamo una sentenza delle scienze umane presenza nelle regioni cinese
Procederò librari supergruppi rigidità Europa
Da una decisione rigidità europea ore uguale cosa che intendo riuscire a vincere una grande battaglia del consumismo augurio di rifiutare i costi meno
Quello non è sarà euro
Momento dell'umanità
Una non ci sia una le energie rinnovabili terzo sovrano difesa
Ma il vero cuore dell'Europa passò Europa lavorare dedico allora la una delle rigidità numerico con la cioè dobbiamo operare sui mercantili individuare per svariati giunge lo zio il rogito miliardi all'anno per poter produrre vino si sono di nuovo Paolino deve andare Gino ieri la nostra interrogazione precoci no grigiore sacri utilizzati virologi al meglio assicura
Quindi il mio vedere il Lara denatalità è una prima consulenza drammatica della il consumismo ha votato
Non esiste più giovane e siamo disponibili usare le scale della RAI ruolo nei loro separato dalla famiglia Julius Edward si muovono dalla trovate
C'è l'imbarazzo della settimana bianca cioè coloro che limitarsi questo l'quello che vediamo reali
Sento dire spesso famiglie non posso permettermi Narducci
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E l'unico autore moltiplicare il valore
Non viviamo in
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Notizie una dimora ormai seduta
In una società privata eliminando luoghi centotrenta euro cosiddette dell'omicida
Bandiera ingenerato vongole nel nuovo lavoro cento chilometri all'ora allora dalla Farnesina farà clausola achetez il politologo quadro è chiaro che la la verbale dimostra secondo l'ordine di sgombero crossing guardia propone nessuno Bau
La mia conclusione in enologo vi sarà dando giungere solo Linares retrovisore mi aveva soprattutto
L'immigrazione dall'altra ma non certo ora versione
Esegue R spanglish giungevano giorno o prima vorrei fosse
Quindi non vorrei essere reale
Diciamo viva ossia dall'ANIA e barriere attuale bisogna pagare
Noi duriamo buongoverno nasce
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Rifiutano
Mi sembra impossibile illusori presiederà allora e tanti altri
E il regno dello show italiano aveva poco culturale dell'area mediterranea
Queste cose devo guardare durante Oliviero lorda devono andare perché nasce aveva decisione venne seppellisce arrivare per l'occasione avviando la nuova e fare venire cinquecento mila a un milione di giovani avranno ancora inedita o dove sono orga quindi paga anche da su assicura il sindaco puro
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Il Garessio ed il futuro Colosimo Nolan Norton richiede norme andiamo avanti la divisione dai sei ai diciotto mesi diciamo pure il lusso di una questa guardare una decina di ragazzi documento allora Fernando Alonso lungo diciotto un'estate risale
Io li voluto
Come parchi quindi allora è stata quella invernale Kosovo dolore l'orario lo sviluppo geografico
Le ho unitari e la
L'isola come dire allora preparandosi
Parliamo dallo SLAI
Va bene di
Con le cifre che lei rimanga in giro un po'ovunque no se fa bah non è un esame riuscire a trovare una soluzione economica e finanziaria il regolamento reali proprio ieri non lo nego
La verità è ogni giorno di guerra ideando Alessandro
E dunque non essendo d'accordo
La Russia ordinaria unionista precisiamo Google un ragazzo petrolio con due o tre giorni i quelle paga un anno di guerra più d'avanguardia siciliani diremmo
Risolverà s'
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E gli inquirenti decisioni aveva da non ci sono Luigi non ci sono dove c'era la guerra diverso
L'avevano una ci tornerei guerra suonò ovvero su
Dissoluzione davanti
E il legislatore ma
Però l'aliquota unica crollati in quella società misti nuovo consumistica il meno bene andiamo ancora riesce ancora a produrre il denaro
Il generale noi dobbiamo compare e i focolai di guerra lunga come dire tutti i leader non vorrei che aveva quella guerra
Con ma invita anche il vero ruolo irriverente un lussuoso i miei soldi Iuliano in conclusione di porre all'Anas
Io ho trovato soluzione dei vari divide dicendo legge però l'opinione l'unica cosa che invece dove si possono fare è un grandissimo piano finanziario contrario dalla base
Uno solo il nuovo diversità risolutiva volto Accornero you know how is
Parliamo partito
Scusa Paolo
Grazie a Terna
Sì attimo venne nelle cose che fai quello per esperienza sia di banchiere ed economista poi di persona di fede quindi ti ringrazio della questo lo sprone che c'hai dato acché questo contrasto ancora grazie
Proseguiamo oggi quindi la giornata
Con
Altre testimonianze importante del
Abbiamo l'acqua monsignor Josh autore dieci comandamenti verdi
Con cui rimanga collaborato che sta cercando di metterli a a terra stiamo parlando dell'enciclica l'ha dato sì che ci ha dato l'indirizzo proprio di come dovrebbero essere i comportamenti abbiamo il Consigliere delle politiche il bilancio del Presidente del Consiglio reato Loiero
Che oltre a essere uno finiscono nel coprire economista e proprio il servitore dello Stato nel senso ore di servizio al e attenzione a ciò che accade e in Italia nel mondo e cerca proprio di tradurlo in qualcosa di concreto che poi possa essere Point attenzione al Governo
Proseguo con la Gabriele scivolone che è un nostro consigliere delegato in un top manager e per quanto riguarda il mondo dell'immobiliare delle infrastrutture fino ad arrivare all'abito Gravina
Che il Presidente del dipartimento
Sicurezze private sussidiaria
Sono dei le persone delle buone pratiche che ogni giorno cercano di cui di attivare buone leve per il bene della nazione per il benessere delle persone e qualcosa di importante
Marco David di prime affrontato proprio l'osservatorio importante come il resto degli anche come nostro presidente di comitato di cosa sta succedendo nel mondo
Parliamo sempre di quattro conflitti ma i conflitti sono numerosi cimeli casi poiché ricordare che gli atti di questa convegno saranno a disposizione di tutti oltre che dei decisori
Proprio perché possono essere un contributo per alimentare il tema della pace il consigliere Drago è stato puntuale e rigorosa come sempre per dire ciò che di concreto il Governo sta facendo e ciò che di concreto e possiamo aspettarci
E quindi è molto importante questo
Partecipazione pubblico e privato
Con una luce che ci viene mi piace dire dire della Chiesa cattolica vada le altre confessioni religiose dopo avere un intervento del vicepresidente del Parlamento europeo Capra aveva delega sulle confezioni religiosi per quanto riguarda poi la pace
Sappiamo benissimo che negli ultimi due giorni il Santo Padre e sarà a Bruxelles ha fatto un percorso importante e immaginate quest'uomo stesso
Pontefice nel senso che crea dei ponti che sta andando con la solita con le sue difficoltà in tutto il mondo proprio per e essere è uno operatore di pace costretti vogliamo dire una nostra luce ed è bellissimo
Coglie alcuni dividere questa emozione allora e chiedo a don Giorgio
Scusa che una volta vuol vorrei dire il nome tutto completo se ci riesco monsignor gioisce pure tardavano quasi perfetta perfetto
A darci questa
Ringrazio il consigliere due chiare e l'erario versare fino adesso quel noi
Buonasera a tutti il contratto dal con Paolo performance e tutta la squadra credo che mai in tre per questa bellissima iniziativa così attuale ringraziare tutti voi per la vostra presenza
Siamo anche grazie al Senato questo tempi io della democrazia che ci si accorge che ci ospita
Stasera volevo parlare di due cose
Anzitutto di queste crisi siamo vivente del momento dicano
Del policroma is non una crisi ma tante Cristina Paolo parlava delle tante coerente ma credo che sono Albert cinquantasei coerenti col passato in tutto il mondo
Poi la crisi ecco la logica la crisi socioeconomica e tante altre crisi no
Ma la cosa bella che nei momenti più voi Juti efficienti il signore suscita come diceva quartina fatturi operatori i PACS
Importanti e se possiamo pensare a Matera ma canti nel se mantella Mattel dovuta perché in mai pensato nei giorni nostri e papa Francesco per questo che ho voluto portarvi anche in modo simbolico la presenza TT Papa Francesco no
La prossima diapositiva
Che comporsi ribelle la visione della lauda Tosi che prendersi cura di questa nostra cassa comune
Tra mass media lasciasse bassi grazie
Senta passo come sapete il presidente della sezione giovanile ma soprattutto il pericolo slava protratta alcolismo peggio avrebbe permanente guidata da giro Giovene come Thomas
Lei sa il precedente sì
Precedente scusate per l'alcol
Siamo andato avanti tra
Questi
Deve credo che questa queste macchine sintetizza il momento nel quale si no
Il monto sta crollando
Pensiamo San Francesco d'Assisi che nel mille dove cento e cinque quasi otto secoli fa ascolto sentire questa voce del signore che ti diceva vai e ricostruirsi la mia casa che come il petit tutte rovinano
Otto secoli dopo arriva un altro Francesco che riceve lo stesso comanda stavolta la nostra Cassa
E a destra vediamo
La situazione è questa casa è stavolta non solo il Signore ma anche il capo in Tiziano all'osso Pollari gli uccelli tutti che le techno a papa Francesco tazzina Magno altri per ricostruire questa casa comunque e poi proprio l'anno scorso papa Francesco sia detto parole molto forti no
Ha detto sono passati ormai otto anni dalla pubblicazione encicliche laureatosi ma lui dice alla fine ma col passare del tempo mi rendo conto che noi chiediamo abbastanza poiché il monto che ci sia colleghi si sta scritto l'altra e forse si sta avvicinamento un punto zero oppure io lavoro nel campo della sostenibilità
Come dal mondo scientifico e siamo preoccupati
Perché stiamo avvicinando il Papa Regione un punto TTT future quanto riguarda questa cassa comune
Questa crisi possiamo dire che è triplice
Valerio parte parlarvi di tre in crisi
Anzi tutta la crisi fisica noti indetto
Avete con attenzione questo studio licenziato citano spesso si chiama Panezio Ripa un tris Contini planetari hanno identificato nove AT&T
La crisi climatiche la biodiversità tante altre
Nel due mila nove il primo rapporto che viene costantemente aggiornato come il Quintet sì
Un altro settore ma proprio l'anno scorso hanno detto che in sei aree si ammantati oltre la zona vero senza raddrizzato anche sicurezza fa io qualche giorno fa lusitano studi ricerche
Siamo oltrepassando una settimanali l'ora è come se la casa comune e costruita su nove pilastri vedere che accorgerci che sette sei nove pilastri sana Collauto
Passi faticosi
Ma e che luciferina che vi ho scelto questo tema perché siamo al Senato perché non parliamo abbastanza terso tessuta
Dove e in corso la tra Chieti e la catastrofe catastrofi umana idrante attualmente in corso
Che proprio quest'estate ha dovuto e deve chiudere le scuole per due settimane per Carlo ma ci diamo è chiaro c'è una gente provata per la guerra venticinque milioni di cui dieci milioni sfollati un milione che affronta la fame
Hanno anche questo devono affrontare la crisi firmati farsi bastare
Che è un problema anche dell'ingiustizia io provengo dall'India rappresentarvi non soltanto tra il monto Glocal Nortel Global South ma in tutto il mondo questa è la città di Mumbai
Dove l'uomo più ricco dell'Assia vive in un certo modo campani che ora cassati ventisette
Ma chiediamo lui cinque finti
Qualche sms fa si è spostato il suo terzo figlio ha spesso quasi quattrocento milioni per le feste
Appena qualche chilometro da lì sempre la stessa città di Moon Pai Petit a modo Slam no il grande dell'Asia dove vivono almeno un milione di persone questa tante di succo alias
Passi falsi
Il relatore che mi ha preceduto ha parlato del consumismo che tutte con la gatta era questo l'anima tra due macchine che nella seconda sempre mi commuove perché
Sopra forse siamo un po'in ogni porta aggrappati del mondo del consumismo no ma un'altra donna che ha un volto che so tre dal Bangladesh da
Che vive se la sera si riposa in questo modo allora questa cultura dello scacco
I due momenti da un l'atto conteniamo consumare peraltro l'atto anche le persone vengano scattate tassi bassi
è una il giallorosso parlando della crisi fisica
Morale ma anche spirituale da queste parole bellissime di Papa Benedetto proprio il giorno che è diventato papà nella sua Comelli omelia del messa di inaugurazione che disse
I testi tre sette il monto
Queste deserti esteriori del monto si espande no perché e deserti interiori sono diventati così vasta se cerchiamo alla causa di tutte le guerre la guerra contro la madre terra tra tra di noi
E perché c'è violenza dentro lauda Tosi inizia il paragrafo due tizi la violenza che c'è il cuore dell'uomo si manifesta dell'incremento dal solo dell'aria
Dell'Acqua tutte il problema comincia qui
Questa è la crisi
La violenza che viviamo passa la seconda riflessione come possiamo affrontare queste crisi
Papa Francesco nelle lauda tossici propone questa visione integrale bellissima questa è una quell'affermazione metafisica e dice l'esistenza umana si passa sottrae relazioni fondamentali strettamente connesse
Per relazione con tiro quel quando il prossimo e quella con la il problema che abbiamo prodotto tutte queste vi ha frantumato queste relazioni
Allora la pace riusciamo a costruire
Ricostruendo risanamento questi rapporti con la terra trattino i conti io stesso credo che le sempre più grande di questo e Francesco d'Assisi uomo tipo io
Mo'uomo che è vissuto povero sta ancora con i poveri fratelli tutti
Ma anche un uomo innamorato della madre terrena prassi pastorale
Credo lo dobbiamo cambiare l'economia e la politica economia e perché studiando che sistematicamente ma le tematiche mi accorgo il problema che non
Paci a me l'economia come l'economia a per vocazione il compito no e poi corsi no Boscone prendersi cura di tutta la cassa comune oggi l'economia vorrei solo parlato solo del profitto
Allora un'economia contro i due punto innovato il modo di gestire la nostra casa planetaria
Una nuova economie che cerca di prendersi cura della cassa comune e non costruito sul mito della crescita infinita per la terra è finito
E non è che che escluda i poveri perché io credo che dobbiamo essere realisti non sapete detto questo rapporto del Oxfam di Oxford qualche mese fa che diceva per esempio che due terzi per tutta la ricchezza creata dal due mila venti due terzi per tutta la ricchezza creata è andata nelle mani per un per cento più ricco
Dove tenersi Mancini ma la grande disuguaglianza per la vediamo per la crisi climatica perché con un per cento e ammette quanto il sessantasei perciò dell'umanità
E il dieci per cento P. ammette mette piede la metà dell'umanità e poveri l'altra metà emette l'appena tre cinque otto per cento ma non possiamo assolvere
Possiamo portare la pace se non affrontiamo queste ingiustizia
E poi per questo c'è bisogno di una nuova politica
Rossi passa
Una cultura politica da una cultura diversa cultura politica dobbiamo reinventare la politica come ricerca del bene comune dal popolo ex non soltanto di pochi perché non sappiamo se a Como questo tempio del tempio della democrazia ma spesso sappiamo letti del legislatore diventerà lotti dove gli OP del potere e dell'economia sono loro che comandano loro che fanno passare le leggi che voli dalle multinazionali degli altri sia a Washington sia Brussel passi anche qui davanti la la vera politica e quella che cerca il bene ecco
Prossimo diapositiva e concludo nell'ultima slide
Qua ci parliamo la da pazienti pace
Ma abbiam bisogno di questa pace integrale come nella PPA si parlava di questo sanno quella è una pazze
Papa Francesco città San Francesco dice lui era un pellegrino mostri patrie sarà contento Pellegrino
Che viveva con semplicità e una meravigliosa armonia con tiro con gli altri e con la NATO queste tre dimensioni ma ancora importante la quarta dimensione
Che sintetizza la realtà è che tutte le dimensione con noi stessi l'invito a fare
Dieci secondi di silenzio
Chiudiamo gli occhi
Apriamo i nostri cuori
A ricevere questa pace integrale questa Shalom sentiti io
Per noi per le nostre famiglie per comunità e soprattutto quelle zone del mondo colpite delle cure e dei conflitti
Perché amo affinché ci sia pace
Shalom
Jean ti
Pace
Pace del signore sia con noi a me
Un raggio veramente riduce in questi contesti
Fa bene al cuore dei la gentilezza l'amore
Proprio al la verità ripetevo sempre verità giustizia vorrei libertà
Insomma qualcosa che celebrò guidare senza di questi non c'è la pace masse come diceva prima monsignor Vaturi se non c'è la pace non c'è giustizia
Quindi è qualcosa che va man declinato ai temi della sostenibilità fanno parte proprio
Del benessere dell'armonia del creato
Il questo percorso valoriale che Stepney che portiamo avanti voglio ricordare proprio l'importanza di come riprese di come la società civile può essere un anello fondamentale
Con credo che Riina abbiamo ragionato un po'una problematica proprio che che colpisce Locci
E abbiamo sentito parlare dei presidi ospedalieri che più sette momenti di incontro precettare il prossimo sono dei malati divertono i momenti di violenza dei momenti di contrapposizione
Dei momenti di difficoltà
Giulio il presidente
Del Dipartimento proprio sicurezza urbane sussidiaria e ha ragionato Paolo dobbiamo cercare di fare qualcosa per aiutare il Governo il Parlamento chi se ne occupa gli enti locali per risolvere questa problematica sociale e ha ragionato
Ricordando alcune esperienze che già ci sono che due racconterà per quanto riguarda magari ieri o porti dove cioè la sicurezza privata che i aiuta la sicurezza pubblica
E proprio per andare a perfezionare proprio l'obiettivo dire Mind e perfezionare qualcosa che già c'è
Il governo ha varato
Provo due giorni fa è un provvedimento importante Renato Loiero cioè ci potrà a raccontare la ratio di questo decreto che però proprio su e inasprire le regole che ci sono i provvedimenti
Che che ci sono ed è sicuramente un pilastro fondamentale ma se poi non vai a collaborare pubblico e privato per realizzare e per dare armonia difficilmente ci può si può arrivare a un risultato concreto
Giulio ci vuole raccontare un po'questo provvedimento e le altre attività che se questa novanta buonasera a tutti
Ovviamente chiaro infatti se un po'grazie grazie
Tommaso si accompagni un spia battuti tra l'altro volevo fare un'intervista avrà poco fuori una nota di servizio se sarà possibile
Ah io sono prima di tutto un imprenditore e sono vicepresidente dell'Associazione Italiana vigilanza però ha scelto proprio di divenire ore Mind
Come dire restare il il in un posto dove non è soltanto tra virgolette illimitato agli interessi a quello che che tutti i giorni facciamo avere una visione più ampia del mondo quindi capisco che adesso mettetevi della mia parte
Parlare di quello che sta dicendo rispetto a discorsi
Così importanti e profondi sembrano quasi banale però come si dice ci siamo anche noi imprenditori o o politici euro ovvero
O responsabili delle istituzioni chiedono a portare avanti la quotidianità e quindici discusso ma
Sembrerà banale ma insomma venuto solo due due minuti per questo mio intervento e
Dicevo noi abbiamo sì abbiamo abbiamo parlato con con Paolo egli abbia va seguito con attenzione
Questo decreto legge legislativo che il governo ha assai barando al baratro e decreto sicurezza
Che e quindi
Io il discorso che un giorno facevamo compare un volto bello parlare è quello di di dire scusate perché a un certo punto si cominciava un pochino a parlare in televisione mettiamo i militari dentro dentro gli ospedali
Io a quel punto Paolo dico scusa Bava i militari dentro gli ospedali ma il cittadino che porta un suo paziente ha un problema è un medico dello Stato cioè
Il militare la sua ratio e che deve difendere con i cittadini e quindi questo come dire questo ragionamento lo vedevo non molto carino e devo dire che mi sembra che che qui è stata per la direzione se non sbaglio comunque non non sia stata quella del Governo a quella di
Di fare e come tutti sappiamo si parla di inasprimento delle della pena per chi commette reati però ci sono anche dei discorsi un po'più profondi più anche tre pesci come e obbligare gli ospedali hanno ammettere delle delle videocamere
Io per dire che faccio questo di mestiere questo dovuto cambiare potrebbero essere in futuro condiviso arrosto eroe che gira esistono fare anche anche andare a predire eventuali azioni che non una persona potrebbe abbassare perché oggi esiste è un tipo di tecnologia che potrebbe ciò permette anche di fare questo e sarebbe molto importante
E quindi io strutturalmente e chiaro credendo in quello che faccio tutti i giorni solo di della mia azienda insomma gestisce quattro mila persone armate di tutti i giorni
E l'arbitro italiano e dove lavoriamo nei nei porti e negli aeroporti come lì la sicurezza è un pochino più evoluta facili la guardia giurata aperto è affare della tutela del patrimonio
In sostanza sotto la supervisione sotto un concetto di polizia sussidiaria e quindi di partnership chiamiamo il Pubblico e privato oggi un operatore di vigilanza la guardia giurata per fare anche un lavoro
Di controllo sulla persona stessa tutti vediamo e quando andiamo il rapporto possiamo tra virgolette ad essere e come dire controllati perquisiti e quella a quella voce lo sta facendo una guardia giurata e quindi dico che se la guardia giurata oggi se sempre con un concerto come dire di partnership tra pubblico e privato
Potrebbe essere anche un elemento che lo Stato il legislatore potrebbe pensare da e impiegare casomai
Come dico io usando anche le prestigiose su quello di polizia che abbiamo in Italia o di finanza dei carabinieri
Potremmo anche
Come dire con questa integrazione educare come dire posto di persone sempre ripeto sotto quello che il controllo delle forze dell'ordine a potrebbero essere come dire più braccio disposizione alla salvaguardia della come dire
Alla salvaguardia della di queste due strutture ospedaliere questo è un pochino quello che io lancio
Continuerà ovviamente è un'idea perché lavaggio perché e questo che faccio tutti i giorni
Conosco bene il settore e saprà sicuramente questa integrazione che tu usi sempre questa parola che ha detto a sciopero tutto di partnership tra pubblico e privato potrebbe essere sicuramente una cosa interessante
La nuova della sicurezza che pensano e tutti i giorni è bello averlo ma sicurezza privata
Io fatto il militare in polizia e sono stato per alcuni anni
Allievo agente si Diario della Polizia di Stato comandi poi c'era come un altro allievo del progetto e studiare la polizia si chiama Lamberto Giannini attualmente il prefetto di Roma ed è stato il capo della polizia
Il senso delle istituzioni della sicurezza nasce proprio dentro Illinois come la sull'atteggiamento di gentilezza
Deve essere dentro di noi quando al connubio della gentilezza con l'attenzione alla sicurezza al benessere le persone penso che rendi concreto questi concetti
Dico che la vita ha avuto un grande Papa che avuto l'intuizione di questa realtà imprenditoriale si chiami dal Paul e e ed è bello avere delle persone d'esperienza che mettono la propria capacità alle proprie competenze al servizio del bene comune
Abbiamo anche detto Co-Manager per ricordavo Marco rapidi e Gabriele scivolone che hanno esperienze di fare mattoni
Di realizzare i mattoni di avere la visione del motore è di creare e le e la città le infrastrutture e i servizi per far cessare bene
Sempre di più abbiamo notato durante scoprite quanto sia difficile
Ragionare versare Barry in un luogo nell'ambiente
Recentemente abbiamo anche dichiarato il concetto e siamo quello che mangiamo questo si conosce bene ma siamo i luoghi che abitiamo questo è un concetto molto più importante dove siamo possiamo fare la differenza
E dipende da ognuno di noi
Quando abbiamo avuto l'idea di realizzare re Mind e proprio è stata quella di ieri mettere a fattore comune le buone pratiche
Le buone pratiche dice ciascuno ha un talento dobbiamo scoprire qual è il talento che è dentro di noi permetterò a fattore comune
E mi solo diciamo riscontrato con talento a mettere a fattore comune del personale quindi ho cercato di mettere a fattore comune le persone che realmente credo no del bene comune del bere della relazione
Cioè l'amica Ferrera le Latorre che vedo qua
Che era chiuso comprato scusate quindi la facciamo sentire le prove di Varazze mi faccia vedere perché
Eura
Dei primi soggetti che hanno come dire
Creduto fermamente questo è l'idea di questo progetto lede possono diventare i sogni possono iniettare Progetti i progetti possono diventare i risultati dipende da noi dipende da ciascuno di noi
Con il consigliere Loiero che ci dà l'onore il privilegio di partecipare Alari incontri che richiamo e come re Mind
Grazie anche all'attenzione del presidente del Consiglio del governo a
Le idee che vengono prodotte durante incontri rimanente stiamo cercando veramente di realizzare politiche industriali che prendono spunto da idee concetti condivisi
Non portatori di interesse come raccontava prima Giulio
Porto l'interesse proprio voglio portare quell'idea voglio imporre quell'idea perché ho convenienza da quell'idea no
L'obiettivo del bene comune il bene comune ha bisogno delle migliori competenze il bene comune ha bisogno di ciascuno di noi ma dobbiamo investire proprio la tendenza non dobbiamo portare l'interesse ma dobbiamo essere servito
Morì servitori di un bene comune dove quella competenza quell'esperienza sarà sicuramente riconosciuta e porterà parola per valore
Abbiamo Ferruccio Ferranti qua Bilotti altri e campioni proprio del bene comune che poi va realizzato con politiche industriali all'interno di banche di prese e di altre attività
E quindi è un invito a ciascuno di voi a dare un contributo di idee potere sempre trasmetterci idee e competenze che cercheremo di mettere a fattore comune Gabriele tu hai vinto i recentemente vinto anche qualche premio qualche attestato per aver realizzato sia nel campo del turismo sia in altre attività proprio a livello di progetto dovremo immaginare che quando c'è un un Progetto ci sono varie fasi dell'immobile deve avere proposti la fase di progettazione la fase di realizzazione di costruzione in manutenzione su questo tematica della manutenzione e purtroppo non c'è tanta attenzione quindi succedono e i ponti Morandi o altre
Disgrazie di questo tipo e bisogna poi avere l'idea di voler rigenerare il prodotto immobiliare infrastrutturale proprio per fare il servizio
Questo anche Zuzzurro sarà vita tutto tondo bisogna avere questa visione ci racconti che cosa hai fatto e come una buona pratica possa essere proprio un risultato di pace
Ma grazie Paolo grazie
Per l'invito anche io mi voglio accodare intanto in primis a all'amico e collega David di Gravina spetta non è pioniera col valida mi accodo nella nella difficoltà di parlare dopo le suggestioni e anche le mozioni che ci hanno fatto vivere
Don Ciotti scena mi permetto di chiamarlo come lo chiami tu per non impelagarci con il cognome quindi dopo le del le suggestioni veramente anche l'emozione di monsignor Bathory quindi non è non è semplice parlare dopo però ecco col gol può spunto per volevo fare un punto in questo mio breve intervento su dove sta andando il mondo dell'impresa dell'imprenditoria
In questi in questo diciamo sei colonne del nuovo nel nuovo secolo
Faccio un cenno sul tema della della pace e purtroppo si parla di pace quando c'è la guerra no
In una perché il tema poi della della giornata e Lo Bello faccio brevemente dicendo
Anche avendo sentito gli interventi dei giornalisti che hanno preceduto che io personalmente non ricordo purtroppo un anno della mia vita sin da quando ero bambino che aprendo telegiornale non si parlasse in primis di una guerra
Che fosse la guerra il più boomer dimessi ricorderanno la guerra del Vietnam ma di Korea
Chi ricorda l'Iran Iraq forse val una delle prime guerre di cui ha parlato la televisione le guerre del Golfo ricordiamo i missili su Baghdad delle prime suggestioni delle guerre vista in televisione la Jugoslavia è stata citata oggi la Siria e devo dire che io nel mio piccolo qualche qualche mese fa ho visitato un luogo di guerra perché sono stato in una in Libia dove sono stati i nostri governa anche c'è qui uno un amico e un collega che che era con me
Siamo stati a a Tripoli
Non più di un paio di mesi fa sono andati
Nel l'ingegner catasti che vedo coi e sapete è stata la nostra premiere del ma surrealista stato in in Libia è stato anche Tajani nei mesi scorsi è un Paese che non dobbiamo dimenticarlo e qui molto più vicino forse geograficamente anche di chi ad ci si arriva con un'ora di aereo ed è comunque ancora oggi un Paese che e a dire il dramma di una guerra civile oggi un po'sottotraccia un po'sotto una guerra e mo'molto economica
Che ha spaccato in due il Paese come sappiamo insomma e lo abbiamo a pochi a pochi passi da casa e allora vengo al suo punto insomma dove sta andando a Cuneo fare questa riflessione io credo che stiamo vivendo degli anni dei decenni di grande trasformazione anche del mondo del mondo in generale e poi vengo al mondo dell'impresa trasformazione che nuove da dal dare delle risposte a quelli che sono stati forse gli effetti collaterali della grande industrializzazione
Del secolo scorso quindi abbiamo i temi dell'ecologia e di diamo la trasforma la trasformazione e la transizione ecologica
La grande ricerca di Energia di cui abbiamo bisogno ormai come del cibo no pensiamo io oggi mi sto occupando molto di nel nel mio mestiere di data center di costruzione di data center mai in solo in Italia ci sono progetti per data center per oltre otto miliardi di euro in questo momento
Per la grande fame di dati che il mondo ha pensiamo all'intelligenza artificiale quanto necessita di dati e quindi questo muove
Ingenti necessità
Di Energia di energia l'energia si porta appresso i suoi effetti collaterali si porta appresso l'inquinamento e quindi stiamo in questi grandi momenti di di transizione
Anche l'impresa il fare impresa ATO dico da imprenditore da manager sta cambiando oggi il fare impresa fari quindi imprese in un mondo capitalistico
Si sta evolvendo oggi no non esiste più una sola la mera ricerca del profitto ma si è affiancato lo vediamo anche nella legislazione si sono affiancati tutta una serie di di fattori che cercano di fare dell'impresa un'impresa virtuosa che non si limiti alla ricerca del profitto e quindi vediamo tutte le tematiche Csr novel Company social responsibility
Di cui tutta l'impresa che oggi si devono occupare
Sicuramente un tema le tematiche direi Csr o PSG no lo dico con questi acronimi con i quali comunque oggi chi fa impresa si confronta si confronta quotidianamente
Da dove mo'nuove tutto tutto ciò sono andato a fare un po'di ricerca anch'io nel nel mio piccolo e ricordiamo ricordavo avevo a a memoria
La la la commissione Stiglitz Senna Fitoussi
Dico che che fu è stata voluta da dall'allora presidente della Repubblica francese Sarkozy no che cercava di dire questo mi ricollego anche a quanto diceva da lidi cercava di dare di di di di ricercare un nuovo paradigma non non il solo PIL va a a definire il grado di evoluzione e di civiltà di una nazione o di un Paese il PIL
Una e quindi il PIL è un indicatore del tutto economico finanziario è solamente economico finanziario che poiché dive di diciamo è il prodotto di due fattori no il fattore demografico il fattore della redditualità media di un paese e quindi è chiaro che è un'indicazione indicatore appare apparso che appare oggi molto grezzo
E si porta appresso una serie di conseguenze perché ci sono oggi Paesi no dicevamo della della relativa crescita
Che pochissima crescita dei Paesi europei in termini di PIL ci confrontiamo con Paesi che oggi in questi anni in questi decenni vivono un incremento demografico e quindi hanno nel fattore demografico un fattore di accelerazione
Impressionante no pensiamo alla Nigeria alla Nigeria le dicevo
Al due mila quaranta avrà cinquecento milioni di abitanti di abitanti che all'Europa
Beh forse se se matura anche una middle class diventerà un Paese del G otto
Perché
E chiaramente maturando e le classi medie questi Paesi entrano nella competizione forse era quello che diceva anche Marcora vidi entrano nella competizione vogliono un loro posto nel mondo ma è solo quello che qualifica l'essere nel DC dieci nelle solo la la la potenzialità dal punto di vista economico è solo il PIL e quindi ci si è interrogati ci si interroga su quali possono essere degli indicatori più evoluti no oggi ci sono Paesi che noi guardiamo come le nuove frontiere dell'evoluzione
Dell'umanità pensiamo ai Paesi del Nord Europa che però sono piccoli sono e quindi non significativi dal punto di vista del PIL e quindi rimangono fuori dai tavoli del G dieci del G
Dove si decide poi effettivamente del di quali sono le strategie
Del di evoluto dell'evoluzione del del dell'essere umano della della civiltà
Quindi è opportuno ed è necessario introdurre dei nuovi indicatori per quanto riguarda le in prese si sta si sta facendo cioè qui c'è questa ovviamente
Se state dell'ONU ha declinato Willy famosi li vediamo quali anche nelle nostre rappresentazioni in tantissime aziende i diciassette
I diciassette parametri del dell'ex DG Nobel sostenne bolla deve localmente Goltz i diciassette parametri ai quali la impresa virtuosa si deve poi anziché le adeguare per per potere essere virtuosa
Appunto quindi sono tutte tematiche che vanno nel verso di dare una risposta
Li volevo citare ma capisco che il e il tempo è sempre tiranno insomma però ecco i diciassette di diciassette elementi est Gigi Dell'Omo
Povertà zero fame zero benessere e salute per tutti educazione per tutti pari opportunità di genere
Acqua pulita e disponibile per tutti
Energia pulita energia pulita e disponibile per tutti lavoro dignitoso e crescita economica
Impresa infrastrutture e innovazione quindi più parla anche di noi di chi fa poi attività di di infrastrutture di infrastruttura di mattone come come lei
Detto quindi sono tutti temi con i quali oggi l'impresa
Si deve si deve in qualche modo misurare per essere virtuosa nove abbiamo noi nel nostro mondo occidentale cerchiamo oggi di favorire in paese che rispondano a questi alla cosa alla tassonomia you a queste a queste domande poi ci troviamo quale tutto un tema ma poi lo chiudo lo apre lo chiudo che Ciccone
In grande disparità di trattamento tra virgolette tra Chissi Houghton impone queste regole
Di non inquinare fammi essere no di non inquinare o di non sfruttare il lavoro minorile e poi ti trovi in cui una competizione globale con chi invece
Utilizza parametri differenti e quindi è chiaro che noi ci auto imponiamo questo lo dico anche no nel quando parliamo dei temi del della dell'autotrazione Elettrica eccede insomma
Questi temi qui noi ci imponiamo delle regole che poi però ci fanno faticare nel mercato internazionale con chi
Quelle regole non soluzione semplicemente non se l'età e quindi è chiaro che intervengono le disuguaglianze intervengono le disparità e molto spesso la pace viene inficiata proprio dalle disuguaglianze dalle bizze uguaglianze che possono essere socio economiche o culturali o anche religiose come come sappiamo quindi difficile
Fare impresa in un mondo come il nostro nel quale noi che siamo dalla parte occidentale se vogliamo con questa cessione del mondo oggi ci stiamo auto imponendo delle regole e delle regole nelle quali crediamo delle regole per essere virtuose ma dobbiamo allo stesso tempo combattere con e competere più che combattere in un sistema nel quale cessa qualcuno che semplicemente quelle regole non se le dà insomma
Quindi ecco questo il contributo che volevo portare
Paoletti ringrazia
Colgo l'occasione che ha parlato Gabriele scivolone per dire che il bello circondarsi di persone anche migliori teste quindi vi piace che i discorsi che vengono fatti vengono completati vengono aggiornati vengono focalizzati da persone che hanno sia competenze
Sia esperienze come la tua Gabriele e come gli altri colleghi e con gli altri relatori che hanno portato penso che dovremmo fare così tutti domani fare a volte un passo indietro per fare alcuni avanti se mettiamo tra di noi le migliori le competenze sicuramente possiamo migliorare
Essere veramente concreti per la crescita sia delle persone ma veramente della nostra nazione
Tra gli asseriti abbiamo in sala abbiamo due imprese importanti che sono cover e il mercato loro si occupano prove di et sia come imprenditori sia come invece come professione del proprio personale come attività personale come impeto personale delle scuole
Del calcio diretta artistico qualcosa di veramente scusate qualcosa di veramente va
Lo perché prima parlavamo proprio di come e comunque volgere Jolie come dare attenzione un futuro ai giovani se non ci mettiamo con competenze comuni a con attenzione a trovare delle attività che distacco lo al cellulare
Li rendono veramente produttive concreti li riporto ero sul qui e ora a volte manca proprio il qui e ora le persone sempre gli adulti ma soprattutto i giovani dobbiamo andare una speranza un futuro o qualcosa di bello con cui stare insieme
E lo sport si è sicuramente una di quelle attività che possono essere una leva
Poi abbiamo la cultura abbiamo tante altre attenzioni abbiamo una bellezza in Italia e dobbiamo soltanto essere capaci e di renderla comune agevole a tutti
Sì ai visitatori ai alle relative ai turisti che vengono ma sia i fruitori che siamo noi cittadini quotidianamente
Vorrei però seguire allora
Prima di dare la parola al Consigliere Loiero chiedo il collegamento con il vicepresidente del Parlamento europeo Sberna e che
C'ha comunque pregiato di un messaggio video che ci siamo per dare i nomi sa
Lungo
Però
Nel pomeriggio tutti gentili ospiti autorità e amici saluto il presidente Paolo Crisafi che mi ha gentilmente invitato a a questo evento
Purtroppo sono dispiaciuto di non poter intervenire personalmente oggi a questa terza edizione di oltre i confini della pace
Ma come sapete ieri ero a Bruxelles in rappresentanza della Presidente del Parlamento alla celebrazione che il Papa ha voluto officiare alla allo stadio di Bruxelles e prima a conclusione della sua visita tutto in a Lussemburgo e Belgio e quindi mi trovo a Bruxelles e per i lavori parlamentare
Oltre confine la pace un incontro che pone al centro la riflessione su uno dei temi più gente attuale del nostro tempo che appunto la pace
Come vicepresidente del Parlamento sono in carico della delega all'attuazione dell'articolo diciassette del trattato di funzionamento dell'Unione Europea ovvero Adele al dialogo interreligioso
Che diciamo nella sua funzione all'obbligo di giuridico di condurre un dialogo aperto trasparente e regolare con le chiese e le associazioni religiose le organizzazioni filosofiche e non confessionali
E mi sento profondamente legata a questa iniziativa che riconosce il valore del confronto della cooperazione e della comprensione reciproca tra popoli culture e fedi diverse
La base come tutti sappiamo non è solo l'assenza di conflitto ma un percorso che richiede impegno costante che è una visione condivisa
è un cammino che va coltivato ogni giorno attraverso il dialogo la cooperazione e rispetto delle diversità
In un momento storico così complesso dove nuove crisi purtroppo si affacciano all'orizzonte e le vecchie tensioni sembrano non volerla svanire abbiamo il dovere di ribadire con forza il nostro impegno per costruire un mondo più giusto inclusivo e soprattutto pacifico
In questo contesto il dialogo interreligioso gioca un ruolo fondamentali le fedi con le loro profonde tradizioni antiche e spirituali hanno la capacità di unire piuttosto che di dividere e ritengo che sia essenziale che le religioni continuino a essere parte di una conversazione globale che promuova la dignità umana la giustizia e la pace
Come situazioni dobbiamo garantire spazi di dialogo che incoraggi non la comprensione reciproca e la costituzione di ponti soprattutto in campo in un'epoca in cui il rischio di polarizzazione è sempre più forte
Oltre i confini della pace ci invita a riflettere sulle barriere che ancora oggi impediscono una convivenza civile e armoniosa
Barriere non solo fisiche ma spesso anche culturali soprattutto ideologiche ecco perché il contributo di ciascuno di noi è cruciale e non possiamo rimanere spettatori passivi di fronte a queste sfide ma dobbiamo essere io ritengo protagonisti attivi ognuno nelle proprie funzioni di un cambiamento che porti a un futuro dove la pace sia non solo un obiettivo ma diventi una realtà una realtà concreta mi auguro che i diversi interventi che si sono susseguiti perché purtroppo non ha avuto la possibilità di di seguirli in questa giornata possano ispirare nuove idee e soluzioni
Per promuovere questa pace e questa convivenza civile a livello locale ma anche a livello globale
Perché io ritengo che veramente la pace non sia un sogno lontano ma una virtù concreta che pochi darci verso un futuro di progresso e sviluppo per tutti
Quindi vi ringrazio vi ringrazio ancora per questa opportunità di di intervento e di saluto e avrà piacere di leggere con gli atti del convegno
E ritenete mi chiaramente proprio in funzione della da lega alla il dialogo interreligioso a disposizione
Per lavorare insieme affinché tutto quello che noi ci raccontiamo in sessioni come queste che sono altamente qualificate possano poi diventare atti concreti rispetto alle nostre
Prerogative grazie pomeriggio tutti
Ti racconto il tecnicismo nell'organizzazione di questi incontri quando un vicepresidente del Parlamento europeo l'istituzione è presente comunque con un messaggio video o con un messaggio e perché ha dedicato la massima attenzione a quell'impegno
Ed è garanzia appunto di un'attenzione di una punta di ascolto
In particolare il vicepresidente stava chiedendo di parlare prima quando c'era è un altro relatore stava parlando per una cosa di rispetto agli altri arredatore che stavo parlando ho chiesto per favore preferisco dare il video
A volte la responsabilità del del coordinatore dei lavori di dare il ritmo ma per e naturalmente il vicepresidente è stato molto attento e molto elegante a comprenderlo
E tra l'altro è stata due attenzione massima perché ha detto di registro il messaggio che così ce l'abbiamo se riesco a collegarvi mi collego ed è in tempo reale e quindi è un ritmo e cioè cerchiamo di dare se visto il programma ha mantenuto il ritmo delle persone
Avevamo coinvolto e quindi per dire l'attenzione che c'è al tema della pace al tema del bene comune che possiamo costruire insieme abbiamo ora prima di chiudere quindi col consigliere Loiero progettato al secondo incipit
E voi ho pensato di dare anche il messaggio del ministero della difesa su uno dei ministri più coinvolti nell'attenzione alla pace la difesa vuol dire costrutto costruire la pace
Non è una un Ministero della Guerra come veniva chiamato un tempo ma un ministero che debba garantisce proprio la pace
Lungo
Messaggio del ministero della difesa Guido Crosetto all'incontro le Mind oltre i confini della pace
Egregio Presidente Paolo Crisafi desidero esprimerle il mio più profondo e sincero apprezzamento per l'organizzazione dell'incontro dal titolo oltre i confini della pace
La pace mai come oggi nello scenario geopolitica attuale assunto un'importanza più che mai rilevante centrale e concreta
Più di due anni fa l'Ucraina è stata vittima di un vile aggressione che ha sconvolto gli equilibri globali
Sin dal primo momento elitaria dimostrato solidarietà incondizionata al popolo ucraino
Riconoscendo che la difesa della propria nazione non avrebbe riguardato solo la sicurezza ma anche l'integrità territoriale e dei valori democratici
Che fondano l'Europa il nostro stesso sistema di sicurezza
Purtroppo la situazione di crisi si è allargata anche in Medio Oriente il conflitto arabo israeliano estesa sia al Libano mette in pericolo tutta la stabilità della regione
Proprio su quel confine da molti anni
UNIFIL sotto l'egida delle Nazioni Unite è impegnata in attività di monitoraggio e gravi difficoltà continua la sua missione nonostante il conflitto in corso
La comunità internazionale tutta devo applicare la risoluzione mille settecentouno del Consiglio di sicurezza
La risoluzione prevede una fascia tra la linea blu ed il fiume Litani senza armi
Se non quelle di UNIFIL e delle forze armate libanesi
In questi anni
Così non è stato l'Italia dedicato enorme sforzi diplomatici per la pace in Medio Oriente tuttavia i tentativi di dialogo fino ad oggi non hanno prodotto i risultati sperati
Da mesi cerchiamo di spiegare ad Israele
Che dà risposte iniziale l'attacco di Hamas doveva essere contenuta entro certi limiti altrimenti si sarebbe rischiato di innescare una pericolosa escalation
La pace in Medioriente deve essere costruita sulla volontà di tutti i popoli della regione di vivere in sicurezza e dignità in una condizione di normalità che oggi appare ancora lontana
La parola difesa racchiude dentro di sé il concetto di sicurezza e la sicurezza è il presupposto perché la vita democratica si sviluppi in modo normale
Senza sicurezza non esiste democrazia senza sicurezza non esiste libertà
Senza sicurezza non ne esiste sviluppo economico
Senza difesa non esistono asili non esistono scuole non esistono ospedali ce ne ricordiamo solo nel momento in cui iniziano a cadere le scuole gli ospedali
Ci rendiamo conto del valore della libertà e della pace solo quando ci vengono tolte come tragicamente mi mostrano i conflitti in atto
Investire nella difesa a tutto tondo vuol dire anche accrescere la sicurezza delle infrastrutture informatiche
Proteggere le nostre economie far sopravvivere i nostri valori di democrazia e libertà agli attacchi indirizzi delle autocrazie
L'Italia continua di impegnarsi a favore di una pace giusta che rispetti il diritto internazionale e la libertà dei popoli per concludere colgo l'occasione per inviare un caloroso saluto ed augurare buon lavoro a tutti i partecipanti nella certezza che quest'incontro ore Mind
Si rivelerà estremamente proficuo e coronato da un grande successo
Spero che abbiamo raggiunto l'obiettivo che c'ha dato del Ministero della difesa sia in termini di condivisione sia in termini di sicurezza quotidiano per raggiungere la pace
Vorrei dare parola al consigliere economico del Presidente del Consiglio Renato Loiero e poi vi chiederei di venire qua per un minuto un minuto di raccoglimento ricaduti ci sarà una un tributo ai caduti
Da parte del battistrada del Vaticano
Abitante quindi Renato a te l'onere
Di questa conclusione
Grazie lo stesso si sente grazie di ovviamente dell'immigrazione enti doverosi diritto rimettemmo consentita la mini al presidente all'amministrazione Salterio pubblica ci mette a disposizione questa sala
E che tutti chiamano Sala Zuccari Volpe la realtà si chiama grande Galleria di Palazzo Giustiniani che bisogni Crodo Solov'ëv si chiama Zuccari perché appunto truccare i a Luís attribuito tutto l'operaia affreschi che vedete sulla
Sulla volta
Ci sono i cinque episodi della vita di Salomone le quattro virtù attribuite appunto a Salomone per industria la la la la religione ira la vigilanza le l'eloquenza perché sono delle delle virtù che sono state citate anche alcuni passaggi di questi di questi interventi
Come si dice spesso tira l'onere delle delle conclusioni io cercavo un onere di cerca di non dimenticarsi di nessuno ha preso religiosamente appunti su tutti tredici interventi che mi riempie riprenderò
Telegraficamente istruttivo se non faccio
A nessuno ramo nocumento quale però per trovare una linea mi condotta insomma Ludina unificante di degli interventi di oggi forse sono se faccio un po'di piaggeria dal passaggio da parte del presidente pressati no dobbiamo cercare una pace concreta una pace possibile una fase una pace giusta
Va nodoso doverosamente citati avviamenti premente interventi di tre interventi dei tre presidenti la Russa Crosetto Gaspare boh senza fare diciamo così cherry picking prudenza avvocato mi diciamo Summer la la pretesa di individuare siamo sì i i punti rilevanti però sottolineano se è questa la linea di lettura che ci possiamo dare noi come Italia a Totti
è relativamente un un paese piccolo ma mai nel contesto son mondiale per per tanti motivi
La linea di unificante di condotta diciamo così può essere appunto un approccio Real politico insomma per per un Paese ovviamente ha ha superato rispetto ad altre potenze non è lei
Vincoli ideologici o altri tipi di idee di vincoli presidente la soluzione prevista sottolineato come ci sia questa necessità di una reale apertura e soprattutto a visita di a vere concreti impegni di sviluppo internazionale
Costruire una pace possibile
Il pensiero non può non
Dare se mi è consentito a quello che sta cercando di fare il Governo con il piano atteso spetta appunto al al continente come si diceva prima alle più avanzata era più elevata
Proiezione di crescita demografica supererà ampiamente il miliardo non solo paese dell'Africa supererà l'intera popolazione per quello che può valere il peso peso demografico diciamo così
Certamente non è relativo delle dell'intera Europa
No ricordo quello che ha appena detto il ministro Crosetto non possono ricordare che
Se
Ragioniamo un punto di diritto internazionale la risoluzione mille settecentouno del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Imponeva questa zona dei miti demilitarizzata a sud del fiume e del fiume Litani e nessuno insomma ignora il fatto che ha dal otto ottobre
Giorno dopo quella la terribile strage quelle stragi sono tutte terribile una parte dall'altra sono iniziati i lanci di missili
Voglio prendere le parti di nessuno però insomma quella risoluzione è vero cuore che nel diritto internazionale senza stanno tantissime risoluzione delle Nazioni Unite che sono rimaste lettera morta dirò qualcosa rapidamente su su questo questo tema però insomma
Un altro punto del passato e ministro costata mi sembra rilevante sottolinearlo il punto relativo alla sicurezza dell'infrastruttura informate la necessità di lavorare molto sul
Sulla poi oggi sempre di più la guerra più che del nel passato non sono più contrapposizioni tra battaglioni che si confrontano e si scontrano ma sono sempre più guerre tecnologiche fino a pochi anni fa
Immaginavamo acqua dalla ma i droni come dei giocattoli adesso invece i droni stanno svolgendo per esempio ma esempi sull'evoluzione del guerra tecnologica
Se ne potrebbero fare decine e decine abbiamo ne abbiamo il tempo no
Ma la necessità per Paesi come il nostro che probabilmente avrebbero qualche remora in più ad impegnare truppe a come si dice
In pace i i figli seppelliscono il padre in guerra sono i padri a seppellire i figli insomma probabilmente
Per noi sarebbe molto più difficile pensare di impegnarci auspico sulla sulla il potenziamento del delle truppe quindi ma indipendente del padre da da questo il paradigma tecnologico va sicuramente implementato come ha detto il ministro
Sottolinea anche quello che avevo passaggio il presidente Gasparri no Israele reagisce con la forza della disperazione
Certamente la disperazione è stata entrambe le parti ma quello che successe quello che è accaduto col quel se tutto per sé certamente ci deve portare a riflettere aggiungo quello che ha detto senza fatti si fanno solo inni sarebbe sempre opportuno cercare di uscire
Dai paradigmi ideologi dai dai vuoti proclami per cercare di costruire vitale fosse mala medio candidata non va solo a costruire dei processi di di pace matematica Real politica
Perché banalmente posso non portarlo sul piano economico e siamo anche il Paese che mutatis mutandis anche più da guadagnare non si deve dirmelo in termini un po'più pragmatici dalla pace come noto no la nostra bilancia commerciale
Semplificando vive di esportazioni importazioni di di materie prime che risentono fortemente gli andamenti Godai tutte la crisi petrolifera come come è nata
In materie prime esporta prodotti lavorati e una grande economia trasformazione in tanti Paesi del mondo quindi la la la pace
Posso Ceci polo ci ci possiamo beneficiare delle condizioni di pace in maggior misura che rispetto ad altri i Paesi
Rispetto a tutto ciò
Potrà si accennava prima al tema delle nazioni unite le Nazioni Unite Pan ho fatto
Io posso citarvi quello che il documento che è stato approvato appunto affine contro in questo mese a settembre scorso il patto per il futuro il digital compatte la detrazione sul futuro sulle future generazioni
Si può dire un ente sono dichiarazioni di principio ha perso vedi sono contenute però cinquantasei azioni specifiche di queste cinquantasei azioni la l'azione dalla dalla tredici alla ventisette riguardano la pace
Riaffermazione della necessaria doppiare gli sforzi per la pace di proteggere i civili insomma si parla spesso di gli scudi umani piuttosto che di missili
Custoditi nelle cantine delle case dei civili
Di dalla necessità di contrastare il terrorismo sono una tra le variazioni è contenuto in questa dichiarazione la ulteriore necessità di implementare un processo di disarmo nucleare globale la sicurezza marittima e quant'altro
Rispetto a quello che si diceva prima a al tema delle delle Nazioni Unite anche qui
Gran parte sottolinea in particolare l'azione ventisette che sincerità in particolare sulle sulle strade ogni mediante le quali la scienza la tecnologia e l'innovazione possono
Sebbene utilizzare
Contrastare questi fenomeni se utilizzate in modo malevolo effettuare è addirittura approfondire il divario in genere e tanti altri divari che sono oggi presenti nel sullo scenario sullo scenario mondiale
Cito davvero arretrati di sementi gli interventi che sono che sono stati formulati una linea conduttrice de degli interventi erano le vere da semplice Lorenzino Paduanelli Romeo anche di rango di David di io direi la possiamo trovare in conto in questa possibilità di perseguire una pace possibile e realistica soprattutto anche
Facendo leva solo la nostra capacità economica dell'Italia e dell'Europa come grandi Paesi importatori e spettatori di di di utilizzare questa lega no insomma ma in conforme ovviamente di costrizione economica ma con cercando di
Utilizzare né
Per quanto è possibile amo così nostro ruolo economico nei i vari paesi del mondo del sempre insomma sa deve evitare particolarità apprezzata per per il per il suo made in Italy per le sua innovazione per cercare i panni famosi strumenti di se non di risoluzione di
Potenziamento del dialogo del dialogo tra tra le genti no
I
Un cliente l'Inter non non non non commento perché insomma già sono già completi per sé gli interventi monsignor Josh ITT Mondin signor Salvatore ovviamente sottolinea il tema relativo su
Evidenziato monsignor Batumi sulla necessità di educare i giovani è chiaro che i i giovani educati oggi operante non saranno i combattenti di domani le descrizioni geopolitiche su come vengono e arruolati quali strumenti vengono utilizzati per ingaggiare dei giovani combattenti in organizzazioni terroriste e quant'altro la dice lunga sulla necessità però
Se questo è vero è vero pure che e difficile diciamo evitare contrastare e i cattivi maestri
E qui insomma non saprei dare una risposta su come contrastare più efficacemente di quello che può fare l'azione nel delle organizzazioni e internazionali contro il limite poneva il tema della natalità non possono ricordare gli sforzi che sta facendo il governo sul tema della natalità no sapete diversi strumenti al di là dell'assegno unico e gli assegni per per le madri e quindi i congedi e quant'altro ma
Ricordo altresì che insomma alla maternità poi alla fin fine è una scelta soprattutto individuale e di famiglia se volete fino solo a un certo punto
Può essere incentivata da da politiche governative ma io ritengo che sicuramente succo sicuramente su questo non si Lissner hanno altre assolutamente disfare gli sforzi
E molto evocativo la la la la citazione di monsignor Giorgio appunto sui deserti interiori sulla necessità di riprendere una relazione con Dio con la terra con il nostro prossimo
E chiaro che qui non si può che rispondere che per dare queste risposte globali servirebbe una governance globale quindi sentirebbe davvero in considerazioni in cui il il il livello di utopia sarebbe
E elevato diciamo così
E vero pezzo chiaro che ci sta una piccola minoranza del dalla popolazione mondiale che è responsabile della massima parte delle emissioni per cui è vero che se tutta la popolazione terrestre
Ulisse consumare mettere come quella piccola minoranza non basterebbero dieci terre ma
Tutto questo è un tema di governance globale cui davvero io non non so dare una risposta molto più grande di me
E sul tema che ha sollevato il dottor scivolone si oltre il PIL sì sì di misure alternative dal benessere e cioè
C'è presente chi ha scritto le di articolare oggi di contabilità che riguardano il Bes Benessere questo sostenibile lui si potrebbe parlare a lungo ma non è non è questa la sede
Direi che si potrebbe e poi sottolinea anche quel velo che ha detto la presidente Sberna dobbiamo essere ciascuno di noi protagonisti attivi di questa conquista della verde della pace
X il il presidente Meloni si è spesso su questo tema più volte ricordo solo tre tre passaggi quello del ventuno ottobre ventitré al vertice del Cairo è stato detto che nessuna causa giustifica il terrorismo
Che la relazione la reazione di uno Stato non può né deve essere mai essere motivi motivata da sentimenti di vendetta terzo punto la nostra priorità immediata resta l'accesso umanitario
C'è una situazione di crisi in crisi in Libia no abbiamo già detto della risoluzione mille settecentouno
Il Libano nazione a cui noi siamo legati da una storia di amicizia paese che soffre da dal mondo molti gli anni insomma
E a questa condizione riveste comunque un ruolo fondamentale mantenimento degli equilibri del Medioriente mai spesso un vaso di coccio appunto tra vasi di ferro vorrei solo ricordare che oltre alla missione di interposizione c'è anche la missione UNIFIL la missione che che sta formando e sostenendo le forze di sicurezza libanesi
Che sono a loro volta essenziali per salvaguardare Radoi quattro istituzionale di questo Paese le accuse
Una qualche che una qualche forza insomma si pone in contrasto con le risoluzioni
E del delle Nazioni Unite anche perché purtroppo come le sono le forze di sicurezza i Parisi che hanno bisogno di di di essere aiutate addestrate ad auto difenda il Paese
Per cui io questo lavoro che diventa ancora più fondamentale oggi e da ultimo appunto il ventitré settembre scorso a
Per il presidente in occasione appunto dell'incontro di Minorca a nella partecipare a questo vertice del futuro ha invitato a ripensare la cooperazione tra le nazioni
Lo abbiamo fatto è stato fatto con i il piano Mattei con un piano di Investimenti che appunto pensato per cooperare con la nazione africana attraverso un approccio che vorrei ricordare non è nei paternalistico né caritatevole ma nemmeno predatoria ma basato sul rispetto di questi Paesi sul diritto di ciascuno di competere appunto la metafora ma non
E quanto mai opportuna ad armi pari
La conclusione ultima senza voler sembrare perché interventi autorevolissimi vedete
L'anno non ho già detto tutto intervento confessionale da ricordare quello che diceva anche il Dalai lama se possiamo dare una voce religioni diverse perché il dialogo tra le religioni dove cercare deve contribuisce maniera essenziale alla ricerca della pace
Che tocca un punto che è stato anche toccato anche da monsignor Bathory da lei l'amara detto laddove l'ignoranza
E la nostra padrona non c'è possibilità di di vera pace no
Non formazione che che che di dice tanto
Ma aggiungo pure quello ulteriore citazione di San Giovanni Paolo secondo riceva dove non c'è giustizia non ci può essere pace appunto Opus giustizia fa concludo davvero ribadendo quello che l'affermazione di oggi che appunto e lo fa può essere la moti d'possiamo dobbiamo cercare una pace concreta una pace possibile una pace giusta
Stavo scrivendo con il Presidente per dire che stava molto in grado alla conclusione
Delle convegno ma ha detto che si sentiva pene rappresentato dal suo consigliere e quindi ci fa piacere che ha chiuso arredato Loiero
E hai la capacità proprio di mettere insieme i vari tasselli questo dato al piccolo abilità incredibile e di dare una linea guida e quindi è prezioso il tuo supporto il tuo contributo e tiri grazia ma anche di questa luce
Con Renato e con gli altri partecipanti a gli incontri Mind abbiamo realizzato questo libro bianco che altro non è che un compendio di idee di proposte per migliorare le politiche industriali
Del nostro a l'azione anche in un'ottica europea
E globale è un libro che mettiamo a disposizione che è stato realizzato che sarà ogni volta aggiornato qualche impegno per per contribuire sempre di più a dell'idea concrete
Attraverso questo libro stiamo realizzando delle linee guida stiamo realizzando a volte dei provvedimenti stiamo ragionando dei provvedimenti
E futuri siamo un tempio del Parlamento dove si ragionano i pensieri come tu ben sai ci sono emendamenti ci sono disegni di legge
E quindi possiamo contribuire pro fattivamente alle politiche di questa non sarà un'azione e lo facciamo con animo gentile
Ripeto l'approccio un approccio di sistema dove le competenze vengono messe a disposizione per la crescita e il bene delle persone e della nazione
E chiedo una gentilezza a ciascun rinnovi di venire qua
Proprio per questo tributo ai caduti saluto anche erede vicini poste di varie società che sennò oggi presente grazie
Se chiediamo quali le porte gentilmente che se ce l'ho
Con quale si ecco
Iniziare temi
Fare il vostro
Ma dettate
Erano però
Perché
Chi vuole venire qua dietro possibile se così venire delle tracce da metà campo davanti tutti quanti siamo piuttosto Tommaso
C'era un minuto di raccoglimento quindi il tributo ai caduti di tutto il mondo
Non
Con
Una
Come
Un
Uno comunque
Milioni dobbiamo andare un attimo al gol scusate dobbiamo volare anzi a