Presentazione del libro "The man inside. A european journey through two crises" di Marco Buti (Bocconi University Press)

Buongiorno a tutti
Io sono Marco Bellandi sono presidente della Scuola di Economia e management de l'Università di Firenze
E sono insieme al dipartimento licenze per l'economia e l'impresa
Qui rappresentato dalla direttrice professoressa Mario Albino Mancino che parlerà subito dopo questo mio sì un saluto poi portare un saluto porterà il saluto del Dipartimento subito dopo il mio questo mio opera bene belle parole di introduzione Sami promotori di questo di queste ore incontro contro che ha diciamo asso diciamo che ha come tema la presentazione dell'ultimo libro di Marco Buti che tutti conoscete e che comunque può essere rappresentato nella diciamo la sua biografia e anche nelle sue opere più estesamente Ida da Alessandro Petretto e e il libro come come sapete come avete visto alla cantina richiama demanio inside
La accusa ha anche un sottotitolo agli European Gianni Flou tu Crying Fist
Non sto qui anticipare i temi perché poi appunto i temi saranno discussi da chi interverrà e dico soltanto che per la scuola di economia e management è un grande onori e ospitali qui Marco Marco Buti Parco Butti è stato studente della facoltà di Economia
Alle allora si chiamava Economia e Commercio Pandora facevamo abbiamo fatto insieme e è stato uno studente studente dopo laureato di grande successo
Appunto ha ricoperto vari ruoli che ora che saranno ricordati il seguito è attualmente paga veloce detto ma ripeto forse no capo di gabinetto e il commissario Gentiloni
Quindi
I temi di questo di questo libro sono ditemi con temi centrali per la nostra vita della vita nel nostro Paese dell'Unione europea e sono i temi dell'Euro
Delle assetti istituzionali regolano regola nel Sistema monetario europeo i temi della fiscalità nazionale
Ho centralizzata e come che il sistema europeo ha reagito appunto alle due grandi crisi ultime che nel due mila otto è questa corrente
In una prospettiva di lungo periodo
Che ha una prospettiva non solo economica ma anche istituzionale e grazie all'esperienza che Marco Buti ha potuto avvenire top dall'interno delle istituzioni nella dell'unione europea e della Commissione
Per la scuola sono temi importantissimi sono termini oggetto dei nostri insegnamenti
E quindi diciamo al e vedere questo tipo di di temi affrontata in un libro appalti il nostro e eccellente all'uno è un grande piacere ed è stato punto anche un grande piacere organizzare questa iniziativa qui nell'aula magna del rettorato
Dopo saluti miei della professoressa Mancini abbiamo il professor Giovanni Sarli Barbieri Barbieri
Rettore vicario milanesi tanti porterà anche oltre i suoi saluti quelli della lettrice
Presumo Alessandra Petrucci
Il le belle il incontrerà poi il condotto da Federico Fubini
Che è in arrivo
E quindi poi appena l'avvocato io lascerò la parola Luís però ecco ci sarà un momento verso le dieci e trenta
Dove ci sarà l'intervento del ministro Brunetta che che ora sia collegato appunto e che salutiamo Buongiorno ministro
Buongiorno a tutti voi
Grazie quindi ecco io ho finito con i saluti chiede lei alla professoressa Mancino se vuole
Buongiorno insomma dire Mancino al direttore del dipartimento di Scienze per l'economia e l'impresa
E vorrei solo un minuto veramente rubarvi vedo già pronto il Ministro per intervenire
Per ringraziare moltissimo e il dottor Busi per essere di nuovo con noi perché il legame e il contributo che Luís portava costantemente con un'attenzione devo dire
Con un'attenzione devo dire eccezionale per quanto diciamo per quello che riguarda la mia valutazione fondamentale questa attenzione che viene mostrata nei confronti del dell'Università di Firenze quindi del della scuola ed è il degli studi che lui ha effettuato quindi il legame e l'attenzione per le mostra lo ringrazio moltissimo per il tempo che oggi dedicherà a noi con la presentazione del suo volume
Chiudo semplicemente con questa ringraziamento e lascia la parola alpinista
Grazie
Grazie naviga prima prima de del ministro abbiamo ancora i saluti del professor Giovanni tali Barbieri Barbieri ripeto
Lettori d'Italia dell'Università di file
Grazie io ringrazio molto gli organizzatori e Porto molto volentieri i saluti della lettrice dell'Università degli studi di Firenze la professoressa Petrucci che si scusa per la sua assenza causata da un impegno istituzionale non rinviabile
Unisco adesso saluti miei per quella che considera davvero l'iniziativa di grandissimo interesse è una bella iniziativa che davvero fa onore agli organizzatori e fa onore al nostro Ateneo
La presenza di un così autorevole
Esponente
E studioso quale proprio il dottor Busi
Laureato da noi e questo è motivo di onore essere nostra se n'è una realtà percepita di Firenze in quella che come ha ricordato Marco allora si chiamava la facoltà di economia e commercio
Per l'autorevolezza del quindi del nostro ospite per l'autorevolezza di coloro che parteciperanno alla favola rotonda e che saluto e che ringrazio a cominciare dal ministro Brunetta che c'ha fatto davvero un grande onore essere come dire presente con noi
E Pina importante per il tema un tema davvero cruciale
Perché intercetta i nodi del presente e noti del futuro
Un presente e un futuro carico di incognite ma se lo vogliamo vedere positivamente anche carico di nuove e importanti opportunità
Che chiamano in causa l'impegno di tutti e di ciascuno dell'istituzione pubbliche e soggetti privati
Eppure dire anche delle università chiamati con il loro apporto culturale didattico della terza missione voglia contribuire come dire a distante come dire sfide che il presente il futuro ci offre chiudo ricordando l'inizio di un articolo recente che Marco Buti ha pubblicato sul Sole ventiquattro Ore del dodici novembre
Il titolo eloquente sei insegnamenti per contrastare le prossime crisi credo che sia davvero un filo rosso per tutti noi per tutte le istituzioni da cui dovremmo partire ed ha e dal quale davvero dovremmo trarre tanti insegnamenti e tante riflessioni
Dice questo articolo la sua parte iniziale nell'ultimo decennio l'Unione europea e alle sue istituzioni hanno subito una trasformazione strutturale
Per adattarsi a un contesto economico e politico sempre più difficile
La necessità di rispondere a due crisi senza precedenti in rapida successione ha messo a dura prova la determinazione e l'immaginazione
Della commissione europea
L'immaginazione termine che i giuristi non usano spesso ma che invece è importante l'immaginazione perché ci sono come dire corruzione trasformazioni che vanno al di là no dei dati istituzionali e normativi in senso stretto
Le sfide legate alla gestione della crisi pandemica
Quando le cicatrici della grande recessione erano ancora fresche e l'esigenza di ricostruire meglio hanno reso ancora più alta l'ambizione politica e istituzionale ecco credo che queste siano davvero
Come dire come dicevo parole importanti ma anche come ho cercato di dire un impegno per tutti per le istituzioni e anche come dire per che attiene vi ringrazio davvero e buon lavoro a tutti grazie
Bene grazie grazie Giovanni grazie professor Giovanni Carli Barbieri e ora
Da lei
Sì è arrivato anche Fubini comunque aspettiamo Fubini prenda diamo la parola subito signor ministro
Va
Ministri ho qui accanto a me c'è Marco Buti
E ora sta arrivando anche buffi Fubini buongiorno buongiorno dottor Fubini
Ministro sì il professor Brunetta che se crede può o fare il suo intervento
Presidente grazie grazie a tutti voi
Mi viene in mare un'immagine
E c'è un ritorno però della mia voce se momento
Ecco
Se spegnete microfoni ecco mi sentite
Allora Filas immagine che mi viene da Palio di Siena l'arrivo di Fubini è come il cavallo l'ultimo cavallo che si allinea canna corta e quindi che fa partire e il Palio quindi
Caro Federico come dire partiamo con con questa presentazione con il tuo arrivo saluto Marco un amico
Collega collaboratore persona di riferimento
Ho cercato di costruire questa mia chiacchierata con voi in maniera un po'
Un po'anomala
Da professore ma anche da politico soprattutto da politico impegnato tra l'altro io sono qui in questo momento perché alle undici e mezza c'è un Consiglio dei ministri e quindi non son potuto essere essere come intanto inside
Inside In inside
Ne è venuto subito in mente con vecchio proverbio
Che ciclista in Cina un giorno scriverò un libro attivista in Cina un mese scrive un articolo chi sta in Cina tutta la vita non scrive assolutamente nulla
Proverbio che non si attaglia
Molto bene Marco Ponti di cui in Cina c'è
Boh
Vale a dire nelle istituzioni europee eccetera tempo evidentemente ancora la capacità di i capire di scrivere di descrivere di astrarsi per scrivere e quindi non è nella fase della sindrome
Chi ci vive nelle istituzioni e quindi talmente abituato e non ci scrive da quindi questo questo è un bene e quindi che si contrastino almeno questa questo approccio del silenzio dell'abitudine ecco Mantini così Marco non capitolare mai
E anche per le cose che dirò tra poco forse un po'eterodosse allora alterato altra piccola battuta io
Alla fine se iniquo sottotitolo
Dicendo dalla crisi alla crisi questo mito cioè da una crisi e all'altra
E
Inevitabilmente quando si legge un libro un amico si è chiamati a commentarlo lo si paragona inevitabilmente la propria esperienza io oltre all'esperienza accademica la mia formazione accademica l'insegnamento quarant'anni
Ai direttivi di università di professore di economia otto quasi dieci anni di parlamento europeo e poi le esperienze politiche in Italia e di governo tutte vissute sempre indaga rapporto molto stretto con con l'Europa
E io ho maturato dalla mia esperienza anche difficile in taluni momenti fondata con l'Europa basti pensare alle vicende del due mila otto
Scende spread all'accaduto ti quel governo di cui facevo parte nel due mila undici
Ti ho scritto quattro libri su questo su un grande imbroglio dello spread
Quindi anche alla luce di questa mia esperienza io però parto sempre da una frase migliaia Morcone che ripeteva sempre nel dubbio per l'Europa
Io ripeto
La frase ricco nel dubbio sempre per le ma anche mai citato anche libro
I imbottito e i siamo né e ci dice che l'Europa sarà forgiata attraverso l'eclisse e sarà l'Europa la somma delle soluzioni che si sono tante le s'
Ecco nel bene e nel male perché le crisi del due mila otto due mila e nove avuto alcune soluzioni la crisi ultimo quella pandemica Nesta i totalmente diverse
E
Totalmente diversa
Nel suo libro Marco ricorda in momenti specifici
Delle crisi
Parafrasando appunto diciamo
Dai paesi baltici alla tragica passeggiata e ad un PIL Merkel San così tutt'altro che romantica al G20 di Toronto o alla crisi greca e soprattutto al discorso di Mario Draghi nel due mila e quattordici a Jackson Hole
Se ben ricordo al meeting periodico annuale governatori delle banche delle date eccetera
In quel discorso granchi
Allora presidente della Banca centrale europea
Lanciava con forza un monito ai governi ma l'aver lanciato anche prima dal presidente della BCE approfittò di quella di quella quel palco quella occasione per lanciarlo a livello alle globale
Chiedendo ai governi e non lasciare le banche centrali da sole
E di fare la loro parte con politiche di bilancio espansive ecco io vorrei trattare solo questo punto
Che considero uno dei più qualificanti
Sia nell'analisi di Marco Marco Buti ma dall'attuale dibattito e cioè che Figo i governi accompagnino le politiche monetarie nella trasmissione delle stesse all'economia reale
Questo è stato il mantra d'insegnamento il monito chiamatelo come volete i draghi
Da capo della BCE è ai governi europei per accompagnare usava questo termine accompagnare le politiche monetaria e con politiche di bilancio politiche economiche nazionali al fine di far arrivare la liquidità chiediamo così
Al all'economia all'economia reale non sempre questo è avvenuto anzi avvenuto poche occasioni e soprattutto nella crisi quella del due mila otto non è avvenuto soprattutto da parte della Germania che aveva il potere birre frazionale
E non e non l'ha fatto Germania che chiedeva rispetto o dei trattati del
Del fiscal compact e quant'altro per quanto riguarda i deficit Six Pack opache e così via ma non anche se i piani non sono equivalenti
Ma non rispettata i vincoli al sottopasso
Era per la sua da suo ecco
E questo è stato probabilmente uno dei punti deboli delle soluzioni della crisi finirà quella crisi basata soprattutto su
Fate i compiti a casa San José Bové lacrime manovre l'effettiva che portavoce uguali che altro o senza otto che simili schiacciasse il pedale della rifrazione per quei Paesi soprattutto niente Formica del nord che avrebbero potuto darle frazionare compartecipazione aumentare il tasso di crescita commentando i tassi di crescita dare un'impronta diversa alla soluzione della crisi
Ma mi fermo su questa critica perché pace fatta tante altre volte negli articoli nei miei saggi e così via Poggio
La cosa divertente abbiam disposti a chi è che almeno nella mia interpretazione poi attento Fubini giudicherà senza se
E condivisibile o meno ma nella mia lettura io penso che il Next Generation you non sia però che l'attuazione tra virgolette spinta né di quanto richiesto Draghi nel due mila e quattordici cioè somma
Vale a dire
E una sorta di spinta
Alla rifrazione
Alle riforme infrazione ovviamente in ragione dell'ultima crisi crisi tanto
In maniera tale che le politiche per le banche centrali anche centrale delle banche centrali siano di fatto spinta anticamente accompagnate da politiche recitative di tutti i Paesi
Non con le risorse proprie non solo con le risorse proprie ma con e risorse messe in gran parte a disposizione e qui altre visita
Dalla dall'unione europea
Tra e cioè il giusto mix di politica monetaria e di bilancio che realizzato non per autonoma determinazione degli Stati vecchie oltre ex novo di
Pirati
Ma
Per una costruzione
Nuova e voluta soprattutto da Angela Merkel sette in sé Poppea
Vorrei invitare indebitare
L'Unione europea al fine di favorire frazione le riforme e l'attenzione è una mia interpretazione ovviamente
E Marche può aiutarci ad aprire questa riflessione
E io dico che questo che sta avvenendo che si è realizzato un anno e mezzo fa in quell'aprile maggio
Te la fase di transizione della pandemia
è avvenuto mi sono appuntato un po'in posso sbagliare i numeri grazie a tre ed esige edicole notturne
In risposta alla Pantera
E lei resi beh se se guardiamo agli strumenti e Marco Nam strano beh Noemi a una prima è visibile a
Una prima scelta adottata qua sta scritto e tempo rifaremo vale a dire la Commissione europea rende compatibili
Gli aiuti di Stato contro le sue stesse regole sulla concorrenza
E quindi sostanzialmente in un quasi liberi in ragione della pandemia calpestati
Potete intervenire e fare quello che proibito assolutamente proibito agli aiuti di Stato
Proprio per salvare nei polmoni nere sia ovviamente il approvata tranquillissima mentre al
Quasi a cuor leggero comunali definizione temporali framework temporali e tutto rende in attivo
Quattro temporaneo che vuol dire sospensione delle rette sulla concorrenza ripeto un quasi liberi tutti
Secondo me ne sia parallela questo la seniores che troppo vale a dire la regola che che sospendere le regole del Patto di stabilità e crescita
Di fatto e Tpg in un sol colpo si smontano
Le regole europee di politica di bilancio con cui avevamo Fattori i durissimi contro quelle regole sui decimali in quelle regole che tutto dovevano controllare che tutto dovevano definire così il via anche qui
Peggiore sempre della parte piena ragione della crisi
Come per gli aiuti di Stato tempore Framework e e generosa che proprio come sospendono tutto
E
L'altra da altri rischi alla detrazione dell'economia in surplus di bilancia commerciale Germani
Tra
Queste milizie che io ho individuato veniamo avere ottobre ebbe la la rottura principale l'indebitamento europeo Angela Merkel cambia idea
Pochi mesi prima aveva detto mai e poi mai dovrete passare sul mio cadavere ma io non però ai
L'Unione europea già straordinaria statista quale tante idee
Si comincia a parlare privato eccitazione che il momento mercati ricordando il momento evento
Negli Stati Uniti e a fine Settecento
Ed è si indebita naturalmente uva qua no fonda non è tanto un uomo solo per cinque anni sei anni solo risposta alla pandemia ma poi
Ma poi si vedrà si sta discutendo anche di questo bene
Si può indebitare
Dell'unione europea ieri ipotizzato deciso
E attuato siamo nella piena attuazione l'unione accede ai mercati si indebita per conto dei paesi regalate ritrova a alle cicale noire
Quelli ventitré per me vero e ed altri delle risorse a fondo per tutto
Ottimo benissimo però è una rottura assoluta con il passato
E l'altra
Che rottura
E quella di grandi nell'whatever it takes benedire faremo di tutto
Ma è anche la la parte seconda frase e credetemi
Sarà abbastanza
Più di tutti citano sempre lungotevere in Texas né in quel ventisei
Luglio del due mila dodici ecco mi ricordo a memoria data perché era una una crisi simile con spread simile a quello novembre due mila undici
Quando io ero al governo quando venivamo noi additati palpitante ad essere come il soggetti che avevano provocato quel tipo di crisi poi ieri governo
Berlusconi di cui facevo parte
Sei mesi dopo con l'ottimo Monti
La
Lo spread più o meno saggista distruttive i chi voleva dire
Si legge che la causa sottostante era dentro niente
Più in generale non solo legata a questo oppure coperti
Bene whatever it takes e credetemi sarà abbastanza l'altra lutto
A vado verso la fine del mio ragionamento ne deriva un paradosso e che io leggo lei iscritti anche se lui non lo dice ovviamente Marco
Che l'Europa si salva
Sospendendo le sue regole
Andando contro le sue regole e questo è una bellissima affermazione enti per tale autonomia di fantasia di immaginazione cioè l'Europa si salva si sta salvando
Perché riesce ad andare contro signore
Qui mi viene adesso il gioco un po'solo tutto il bene
Io ho sempre amato la storia circa e uno dei miei libri formativi
Stazione però
Di Andreas Feininger
Francese
E giuridici saggista statunitense
E scrive in maniera molto precettiva su come fare una buona foto
E ti insegnava tutte le regole
Tutta la piramide delle regole tutta condizionalità delle regole da quelle chimiche sviluppo stampa eccetera cornista etiche
E sezione aurea dove collocare l'alberello in un paesaggio in una fotografia chi pensa acciacco sia
Stazione al e così via insegnava tutte regole tutte le regole figli evidentemente di una mentalità assolutamente prescrittiva tassonomica precisa eccetera
Salvo poi salvarsi alla fine del libro
Dicendo ben se siete arrivati fino a qui
Ora vi do la regola finali
Patti e tutto il contrario
A te tutto il contrario vedere che
Regalato che vi ho detto dalla mia esperienza fatta in tutto il contrario ecco io credo che
Senza di queste esperienze che non abbiamo avuto mi ricorda conto e mi ricorda a Chamonix
L'Europa sì forse attraverso le crisi
E sarà quello che hanno portato le soluzioni crisi e quindi anche la negazione delle regole
E soprattutto contro
Nel dubbio sempre da una parte delle OPA grazie Marco ventuno straordinario lavoro rotture del tuo tra un ventina di impegno continua a rimanere in Cina
E scritti e continua a scrivere grazie grazie a tutti
Grazie grazie ministro professor Brunetta Marco Buti visto che lei ha diciamo i tempi stretti
Farebbe subito qualche riflessione su quello che ha detto
Grazie direi sì inizia la nostra discussione molto bene grazie a Renato Brunetta per se OK no con le stesse sapere reato mi senti
Ennesimo benissimo che è perfetto
Allora no grazie prima un primo la sua disponibilità lui avrebbe voluto esser qui anche mi diceva ma ai consiglio dei ministri oggi per cui ubi maior non manca ma grazie molto per il per il suo intervento
Renato ha ripreso un episodio che io in uno dei capitoli del libero metto in evidenza che non è conosciuto da proprio da tutti quanti perché
Negli addetti ai lavori si ricordano senz'altro o la passeggiata di Deauville il di Sarkozy e Merkel a ovviamente l'episodio della Grecia e così ma il discorso di Draghi
Nel due mila quattordici che ricordava il ministro Brunetta un momento fa fu un momento un momento chiave questo avvenne e io ero lì in quindi sentendo loghi indiretta a J-Ax son culla a fine agosto due mila quattordici
Già son col si riuniscono i banchieri il Gotha dei banchieri centrali a nel Wyoming quindi Rocky Mountains vicino a Yellowstone appare ogni fine fine agosto e gradi fu invitato a a dagli il a fare il discorso per il lancio quindi dopo Lella di un le diciamo la sessione con il pepe scientifici c'è il lancio educa e c'è un un lo speaker per pedaggio e Mario Draghi fu invitato per quello e debbo dire l'elettricità nella sala fu palpabile
L'uso fece un bellissimo un bellissimo discorso tra l'altro punteggiato da in maniera molto abilità alcune correzioni mentre mentre sta parlando rispetto al al testo scritto che era stato di e distribuito ai partecipanti in in quel momento e secondo me quello fu un momento in cui la banca centrale europea
E passata dalla fase adolescenziale tra virgolette alla fase adulta
Cioè mentre la prima fase dell'Unione della Banca centrale europea era caratterizzata da una notevole ritrosia a ingaggiare una cooperazione con il Coni con le pur con i ministri e con miste le finanze quindi con l'Eurogruppo con l'Ecofin proprio per timore che fosse messa in discussione la sua indipendenza
In quel momento la Draghi dopo il due mila dodici quindi Luther Vérité X si sentì sufficientemente solido
E la con la indipendenza a chiaramente affermata per dire c'è bisogno di una cooperazione attivo
Fra le politiche monetarie e le politiche fiscali così come le politiche strutturali per venti scorso lui copri le tre i tre aspetti di Trieste
E quello fu credo un momento un momento d'importante
Che poi ha dato luogo a o come di una sempre maggiore chiarezza in gradi stesso e poi Christine Lagarde successivamente quando all'Eurogruppo ad ogni ogni mese alle riunioni dell'Eurogruppo cioè un appello forte da parte del del presidente
E successivamente del della presidente della Banca centrale europea a dire bisogna stabilire un arco una cooperazione
E io penso che questa è una delle interpretazioni che dopo nel libro stesso che
Quello fu un momento in cui si passò e qui che per facendo riferimento alla teoria economica ha una visione della dopo dominanza fiscale che era sempre legata al a un debito pubblico eccessivo che avrebbe messo sotto pressione
Le banche la la banca centrale la banca c'era ha una visione di una dominanza fiscale per eccessiva restrizione
Di in termini di politiche di bilancio perché a a fronte di uno shock di domanda che spinge all'in giù l'inflazione che aumenta i rischi di dette di deflazione a se non c'è una un supporto della del la politica fiscale in qualche modo si mette la banca centrale
Con le spalle al muro quindi c'è una in qualche modo una dominanza fiscale per eccessiva prudenza in quel in quel caso il fatto che Renato Brunetta identifichi con un una capriola intellettuale in molto interessante l'ex Generation you come in qualche modo un a continuazione e come la fruizione ultima a del discorso di Draghi in cui si metteva l'accento su una fiscal stanza appropriata dal punto di vista di studi di supporto del ciclo economico ma anche di riforme che permettano di migliorare il funzionamento dell'economia credo questo sia un punto dite molto interessante di come di di di dibattito ecco questo è un po'quello che i che io volevo dire è chiaro le regole adesso sono sospese
Del regole del patto di stabilità per tutto quanto quest'anno e anche l'anno prossimo e e aperto in questo momento un una consultazione pubblica
Per i dati sulla riforma del Patto di stabilità
E su questo è chiaro che il Governo tra l'altro Renato Brunetta stesso che ha scritto degli articoli molto importanti su questo e il Governo parteciperà e contribuirà a definire quali sono quali saranno poi i parametri per la riforma del Patto di stabilità è chiaro che il vincolo di bilancio ritornerà
Bisognerà bisognerà che sia un vincolo di bilancio che come dire concepito e implementato in maniera favorevole
Alla crescita sappiamo ovviamente che è più facile avere un policy mix monetario fiscale
Diciamo nella fase coerente nella fase di espansione si tratta di gestire la fase di fuoriuscita progressiva dalle politiche ultra espansive in modo da compie non ha avere effetti negativi sulla sulla crescita tra l'altro con le performances dell'economia europea e all'interno di questo ancora di più una novità assoluta del per forma se l'economia italiana
Molto molto molto molto favorevole preservare le condizioni per una crescita che sia una ripresa forte e poi una crescita sostenibile nella direzione di
Cresciuto stemmino con vista ambientale sociale oltre che economico quindi no io personalmente ringrazio il ministro Brunetta ringrazio Renato per il sua disponibilità
E mi ha fatto molto piacere che mi sia stato qua con noi oggi
Grazie a voi grazie tabacco
Che si letta
Giusto sì
Ecco scusate per parlava mi mi tolgo la maschera esportazione già come essendo la postazione sullo sfondo c'è
E scusate il ritardo piccolo distribution Judi Cheney stamattina
Da da Roma beh io stavo pensando ieri sera che in questi giorni
Conosco Marco Buti da venticinque anni
Perché erano un relativamente giovane
Giornalista a Bruxelles e andai a trovare Marco Buticchi all'epoca secondo me H punita alla all'ora di G due che oggi nella direzione generale economia finanza e la Commissione europea
Pochi giorni dopo secondo me uno due settimane dopo il più tardi
Del negoziato che ci portò all'Italia nel Sistema monetario europeo
E credo che quel negoziato fu del week-end del sedici novembre novantasei
Dunque io sono invecchiato Marco no però e ricordo diciamo l'aspetto più interessante della nostra conversazione
Perché diciamo quel Weekend fu molto importante per la storia d'Italia perché sostanzialmente fu il passaggio che sancì permise l'ingresso dell'Italia nella nell'unione monetaria dall'inizio
Ma diciamo c'è un aspetto di storia minore di quel week-end perché come non si fa giornalismo perché per qualche motivo io avevo appunto relativamente imberbe rispetto a tanti corrispondenti e tutti mi spiegavano e spiegavano sulle principali reti televisive sui principali giornali del Paese in maniera molto dotte circostanziata che incerta negoziatore difficilissimo perché la Francia non voleva fare entrare
La linea ne stiamo etereo europeo al tasso di cambio selettivamente svalutato che incorporava
Non circa venti per cento di svalutazione rispetto a livello della lira prima della sospensione della partecipazione allo strumento il novantadue
E e tutti pensavano e scrivevano e dicevano
Che ma per motivi di concorrenza commerciale la la Francia non voleva un'Italia con una multa relativamente debole
Con tassi di cambio che sarebbero rimasti fissi per sempre una questo è interessante perché diciamo
Da un punto di vista economico
Il livello relativo di del tasso di cambio un punto nel tempo non ha molto pallore rispetto alla competitività la produttività il cast infrazione successivi dunque e soprattutto non era vero
E ha semplicemente frutto dell'immaginazione dei giornalisti perché non c'erano state fughe di notizie in realtà quel negoziato fu difficile perché il sotto l'allora sottosegretario alle Finanze tedesco Jürgen Stark
Che poi sarebbe ebbe fatto parte del comitato esecutivo della BCE in seguito e poi si sarebbe dimesso
Sotto Draghi
Nell'Ecofin precedente aveva fatto capire a Ciampi che oramai tutti racconto che si poteva convocare la l'allora denominato Comitato economico e finanziario
Per far entrare la linea sostanzialmente un tasso di cambio che è intorno a novecentonovanta perché per Marco
E invece quando si è nel weekend successivo
Sia per allora il direttore era stato credo Draghi come direttore del teso a negoziare Stacche nel weekend successivo invece ci fu una fortissima opposizione
Di citare stessi della Bundesbank la banca d'Olanda
E nessuno aveva capito tutti avevano detto dotta mente falso e e quando andai da Marco che è la prima volta che andavo a parlare lui mi spiegò
Che in realtà il motivo dell'opposizione ANFI entro quella parità
è a e invece la richiesta di un di un livello della via che l'attivamente più forte
Era dovuto al fatto che c'erano ambienti in Germania che volevano sostanzialmente portare la Banca d'Italia tenere tassi d'interesse selettivamente i più alti
E poi che all'epoca venivamo dalla crisi del debito del novantadue la vita media del debito
è a molto più corte di oggi
E la sensibilità del debito molto più alta
Più o meno credo a quel tempo
Il il servizio del debito occupava circa il dieci undici per cento del prodotto oggi siamo al due virgola quattro per cento questo per dare un idea chiaramente tenere i tassi d'interesse più alti per la Banca Italia ebbe un significato impedire l'abbattimento del deficit che all'epoca intorno al sette per cento al tre per cento l'anno successivo e dunque impedire l'ingresso dell'Italia nell'euro con incredibile
Questo è era molto Marco devo dire cioè la capacità di unite
Competenza oggi si dice con una brutta parola tecnica con le capacità di lettura politica
E capì che non bisogna dare molto credito a quello che dicono i giornalisti più accreditati a volte una lezione e devo dire che ho fisco altro
Marco come l'ho conosciuto da allora in questo libro
Che naturalmente raccoglie
Tanti contributi se lui additato nel corso di questi vent'anni soprattutto nel corso degli ultimi dieci dodici quattordici anni
E e e questo è una è una delle virtù del divo perché ci fa vedere il il pensiero del policy making mentre avviene dunque nell'incertezza del pensiero mentre avviene e poi trae delle riflessioni che sono nell'introduzione
Che sono molto interessanti di cui voglio estrapolare un aspetto ce ne sarebbero tanti altri
Ed è che sostanzialmente Marco ci dice che in fondo i principali stakeholder dell'Unione Europea governi ma anche la commissione anche altre istituzioni hanno in qualche modo
Letto in trasparenza gli efori compiuti mi dodici tra il dodici e dieci anni fa
In qualche modo hanno saputo farne tesoro nella gestione
Della prima parte della crisi la pandemia è stata una crisi finanziaria che ci avrebbe potuto degenerare
Molti più che invece è stata facendo tesoro di quegli afrori è stata assolutamente
Prevenuta
Interessante questa capacità questa memoria che hanno le istituzioni dello percorre
Qualcuno direbbe che è semplicemente un'aggressione alla media
Cioè dopo una fase di Steffi bidet fuori
L'aggressione alla media indurrebbe a pensare
Che di fronte alla prossima prova probabilmente non si compie un terribile ore ci sono due letture
Una purtroppo con il calcio ascolta più quello che volete dire
Abbiamo risolto i nostri problemi di lettura della realtà per sempre l'altra l'altra
E che
Se se è un fenomeno di regressione alla media non siamo al riparo da possibili futuri errori
Devo dire che io sono mentre penso che le istituzioni hanno dimostrato di avere una memoria storica e di avere una memoria critica ciò persona come Marco diciamo ne hanno il merito va detto non sono assolutamente convinto che la legge e la regressione alla media che è una delle più elementari e allo stesso tempo più difficili da capire dalla mente umana anche quando si fa qualcosa molto sotto la media quel metterlo stavolta c'era qualcosa di meglio quando si cosa molto sopra la media la la volta dopo sì ma qualcosa di peggio
E probabilmente si potrebbe ripresentare come tu c'hai detto c'è un un grado di incertezza su sul ripensamento d'direi duplice uno suo ripensamento delle regole di politica fiscale politica di bilancio
E due
C'è un altro c'è un certo c'è altra incertezza su come la banca centrale capirà perché AGEA alle dinamica attuale dei prezzi
Qua non la voglio fare troppo lunga perché mi fai perdere tempo invece e il momento assolutamente di sentire persone che sono venute quattro questa discussione che invitò sul palco Magda Bianco capo dipartimento tutela della clientela educazione finanziaria della Banca d'Italia
Prego dottoressa
Il professor Alessandro perfetto padrone
Di casa e soprattutto fra le altre su altrettanti meriti
Maestro universitario di Marco Buti e Giuseppe Tesauro che presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio prego
Allora io serio
Esatto come dice lei dandogli la parola e poi al seguito tutti gli altri
Io io uso la tecnica della ripulitura successi ecco se costruzione con lo sforzo
Allora
Io avevo dato un titolo al mio intervento di questo tipo
Un economista vero dentro l'amministrazione dell'Unione europea
Nel senso che il mio intervento stamani è quello di mettere in risalto il contributo anche scientifico dicerie economica comunque di analisi economica del testo che Marco Buti sia ci ha consegnato
E questo lo farei ripercorrendo un po'questo viaggio sottotitolo Libero De Libero De Marco in un'ottica di evoluzione del tema della mix di politica monetaria fiscale già richiamato devo dire da da Renato Brunetta nel ventennio dal due mila al due mila venti
Tra l'altro non non secondariamente il tema del mix di politica monetaria fiscale titolo della tesi di laurea di Marco di Marco dovuti la tesi di laurea che nel momento in cui la scrisse era addirittura rivoluzionaria
Pensare che nelle Aule nell'aula magna della nostra facoltà per la prima volta si sentì
La citazione del concetto delle aspettative razionali eh fino allora nessuno aveva aveva maneggiato questo questo questo concetto le implicazioni che ne derivava
La il contributo di Marco d'che deriva da questo libro è quello di darci una raccolta di saggi di un gran commi di un uomo quindi delle istituzioni di governo però la cui personalità e la sua straordinarietà del suo modo di interpretare questo ruolo emerge M emerge in modo evidente
In altre parole Marco Buti non ha mai abbandonato il suo status di economista di grande livello formatisi in grandi scuole di economia compreso compreso questo Polidori troppo studiato sedia più prestigiose ma in partitura
La sua defaticante esperienza di riunioni discussioni accese
Opere per convincerli interlocutori coordinamento di sherpa della direzione generale dell'economia della Commissione europea non gli ha impedito di continuare a studiare e aggiornarsi
Io me lo vedevo la sera tornato da queste defatiganti riunioni leggere e consultare i testi le articoli delle riviste principali giunti politica di politica economica
E e questo ha consentito a Marco come ha detto anche Brunetta di contribuire con una serie di saggi né quelli che sono raccolti in questo libro il cui contenuto scientifico è di assoluto di assoluto livello
Per comprendere in questo viaggio come diciamo il suo contributo scientifico si è via via dimostrato della sua capacità di interpretare con le categorie economiche principale ciò che è avvenuto ripercorrere i periodi che Luís analizza anche in un recente lavoro
Che non è contenuto in questo questo raccolta macchie proprio analizza i sotto periodi di di questo di questo ventennio perché è vero che in questo ventennio vi sono le due crisi a questo ventennio parte dal due mila parte dall'entrata delle delle regioni italiane già terza fase dell'Unione monetaria quindi nell'euro
E un primo sotto Periodo che che Marco sci suggerisce di considerare che viene sostanzialmente sempre molto trascurato e quello che va dal due mila al due mila nove
è un periodo particolare che lasciato in un saggio incendia Ghali ha indicato come il periodo della Divina coincidenza periodo nel quale sia il tasso di inflazione che il tasso di crescita reale
Era quelli in qualche modo compatibili con le balla curate regole regole di Maastricht Tasso di crescita intorno al due per cento reale tasso d'inflazione accesso intorno al due virgola cinque per cento al quattro cinque per cento di crescita di crescita monetaria
In questa fase valeva dice Marco la dominanza monetaria anche se debole cioè fondata sull'indipendenza assoluta dalla Banca centrale europea con soltanto gli stabilizzatori automatici ma parte di politica fiscale che doveva doveva operare
Il ruolo in questo momento della politica economica anche della scena la Commissione europea ampi ma quella di impedire che questa divina coincidenza fosse messa in discussione
Per quanto riguarda l'Italia ricordo che in quegli anni c'era un ministro del tesoro non non era ministro Brunetta
Che trasferì pari pari nelle leggi di bilancio ma regola di razze cioè il fatto che giorni spesi e potessero essere finanziate con gli effetti che si generavano positivi sulle entrate trasmessi cioè proprio lo si vede documenti che furono presentati siccome erano consapevoli della Commissione europea e Marco era tra questi ce lo sapeva bisognava in quella fase difendere questa situazione
Ideale che peraltro
Si poteva pure immaginare non fosse eterna per l'Italia è il falso infatti il decennio delle occasioni mancate nello stesso periodo il Belgio è riuscito a rientrare
Era partito come noi nel due mila sul livello del debito pro-capite pro capite sul PIL come il nostro paese quegli anni noia messo fieno in cascina e ha recuperato recuperato tutto quello che da fare
Poi c'è il periodo della crisi finanziaria due mila otto due mila dieci
E in questa fase da il difetto diciamo della politica monetaria fiscale in qualche maniera regolate sotto la regia della Commissione europea
Ha solo un difetto di ritardo nelle decisioni cioè c'è solo un problema di non concepire con la droga dovuta velocità la necessità di introdurre politiche espansive ma poi questi avverrà a cominciare dagli Stati Uniti d'America per cui politica monetaria e politica fiscale
Si mossero in una logica di complementarità dice ma dice Marco
Entrambe in espansione è la decine che partita con Trichet che continuava a tenere alti i tassi d'interesse quando sostanzialmente dovevano essere dovevano essere abbassa
Questo periodo di due anni l'Italia recuperò due mila undici è un'annata con dieci mila dieci è un'annata in cui la crescita sì sì sì manifestava in un certo senso quello che poi avvenne è il terzo periodo quello della crisi dei debiti sovrani
E qui c'è diciamo il mix di politica economica
Messo su dalla Commissione europea è quello che ha i maggiori limiti scientifici dire non soltanto operativi
Cioè la crisi dei debiti sovrani fu è stata affrontata sostituendo la politica fiscale alla politica monetaria in senso fortemente restrittivo cade diciamo la critica portata anche tra anche tarda ad un altro progetto
E secondo Marco scatta un meccanismo che aerei risvolti politici economici molto importanti scoppia il conflitto tra i debitori e creditori
In una fase in cui era facile individuare chi erano i primi c'erano i secondi ma dice Marco la storia ci insegna che spesso i debitori possono diventare i creditori e viceversa quindi non puoi fondare su questa contrapposizione allora è evidente
La costituzione e le regole che si dovevano mettere in campo e quindi la divisione fra nord e sud che ha introdotto un un banco tremendo nei rapporti nei rapporti tra i Paesi e alcuni capacità di intravedere l'Europa come uno un elemento unitario
E questa è la fase della sostenibilità del debito la crescita limitata
E quindi sostanzialmente una politica economica tra scientifica sono gli errori di cui parlava Fubini dirle parlava sono tutti concentrati
In questo in quel in questo periodo anche se il ruolo svolto per esempio dal dal governo Monti
Popolo di salva azione anche deve essere mantenuto perché altrimenti noi avevamo come dire veramente i cosacchi
Spada
Altro sotto periodo diceva Marco è la ripresa la ripresa due mila quindici due mila diciannove
Dopo vuote un troppo tutto l'intervento ok DTT Titti Draghi diciamo il percorso verso la dominanza fiscale si ritorna verso la dominanza fiscale un pochino rallentata dall'inizio
Perché già i primi interventi non convenzionali della BCE sono di quegli anni e prima ancora che ci fosse direttamente il quotisti di leasing già furono messi messo in moto e quindi lì a questo punto le politiche
Cominciavano a essere anticiclici con l'alleggerimento del del patto del Patto di stabilità
In crescita l'eresia indicata in dovendo indicata dalla e poi l'ultimo periodo quello dopo la pandemia
Quello che dice Brunetta cioè che l'ultima parte del del né a chi riesce né io come il punto di arrivo di questa inversione delle politiche quindi con il ritorno alla dominanza fiscale che questo in sostanza è colto messaggi di Marco
Cioè è un'intuizione che Marco mette mette spesso in il salto
Perché lui dice che la Commissione europea cambia politica e comincia a formulare piani europei per politiche di sostenibilità
E e quindi come dire dalle dagli errori a recuperato
Quindi
Diciamo che che Marco RAI dirò anche dover quali sono i punti in cui lui in maniera molto discreta vista anche la sua posizione
Mette in risalto gli aspetti deboli del della politica della Commissione europea
Però tutto si può dire tranne che la Commissione europea non abbia conosciuto una fase di flessibilità le sue postazioni quindi non abbia saputo saputo muoversi superando difficoltà notevoli perché le contrapposizioni
Con gli ordo liberisti Tedeschi era rappresenta insomma ed era una fase molto difficile
Quali sono di avvio a concludere le posizioni autonome e originali che Marco Butti mette
Per il salto in in questo in questo libro autonome originali anche dal punto di vista teorico della teoria economica
Il primo lo ha sottolineato anche Brunetta Pietrafitta dice che era una delle sue punte punti di partenza di critica che più ha ridotto cioè Marco stabilisce esattamente un giudizio sulla simmetria delle politiche fiscale del Patto di stabilità e crescita il giudizio su il risultato asimmetrico di una politica che tratta tutte le realtà nello stesso modo
Con un conseguente eccesso di attenzione verso le politiche restrittive di disattenzione verso le situazioni di squilibrio macroeconomico alti surplus surplus della della Germania della bilancia dei pagamenti questo è l'elemento di debolezza principale in un sistema di regole del sistema di regole che a questa debolezza di dar luogo a risultati asimmetrici quando una regola fondamentalmente vorrebbe dovrebbe evitare questo risulta altro punto caratteristico teorico interessante in questo in questo libro un'intera parte di questo libro è dedicata l'approccio di politica l'economia al tema dell'integrazione europea
Cioè
Esisteva un'interpretazione di una parte ormai significativa dell'analisi economica e della politica economica in generale che è quella che tiene
Questioni di carattere politico come elementi endogeni del processo di decisione e far particolare riferimento al superamento del giù in quel cross cioè la relazione che c'è tra riforme ed elezioni Marco dice che non è vero che chi fa le riforme perde le elezioni
Non è così così scontata da dimostrazione di risultato inverso
Altro elemento diciamo scientificamente identifica anche il ruolo di Marco e questo anche molto rischioso dal punto di vista istituzionale politico della sua del suo ruolo
Lo è sempre stato convinto che il dilemma risk sharing verso serissimo Reduction cioè divisione del rischio
E riduzione di questo in tutto ciò che lavora opinione Cogne economica poteva programmare dall'unione bancaria alle regole stesso
Possa essere immaginato in senso di complementarietà e non di sostituibilità questo è un passaggio importantissimo perché c'è voluto molto perché questi due comportamenti della politica la divisone del rischio la riduzione di questo potessero essere tenuti non dico Tomizawa sul ma ma introdotti in un sistema di complementarità
Ultimo punto perché si si rifà la tesi di laurea di Marco
Se voi leggete questo libro troverete che il metodo che lui utilizza più spesso sue argomentazioni è quello de il dilemma del venti lemma delle dei tre dei tre vertici di un triangolo il questo deriva dal dalla sua profonda conoscenza del ruolo della teoria di Rove Mander perché è quella che era nella della sua tesi
Manda il fatto da famosa altri lemma dell'impossibilità cambi fissi libertà gli scambi internazionali sovranità della politica monetaria che conduce poi costruire in un certo senso l'unione monetaria europea
Nei diversi saggi della raccolta questo procedimento
Tipicamente nel patologico di e pone in risalto trenta elementi che sono fra loro incompatibili consente a Marco di fare degli interventi significativi sul concetto di trentotto della politica economica
E quindi il carattere non univoco delle decisioni in particolare fiscale
Concludo dicendo che lui ci ha regalato un ultimo tre lemma dell'impossibilità non lavoro che ho prima citato che consente di vedere tre punti che secondo Marco
Non sono compatibili e da qui nasce proprio tutta una Antinori ha delle delle riforme la Commissione europea deve affrontare secondo Marco impossibile avere un patto di stabilità e crescita come quello congegnato fino a che non era sospeso cioè con regole rigide con risultati asimmetrici
Una politica monetaria che abbia un vincolo ad un certo livello del prete positivo del tasso d'interesse quest'idea di andare sempre più giù chiaramente una fase temporale la politica monetaria deve riacquistare una sua indipendenza e fissarsi degli obiettivi
Sui tassi e quindi insomma ci sono
Sulla politica monetaria
E questo è il punto centrale sul quale io concludo perché quello che più mi come dire intriga il terzo punto di incompatibilità e l'assenza di una capacità fiscale centrale europea
è questo il vero grande passaggio che consentirà se portato in certe direzioni far sì che la politica economica dell'inno europeo siano positivamente orientata verso la crescita sostenibile
Dall'impossibilità di questi tre sostanzialmente la decisone di Marco è sugli ultimi due cioè tenere una politica monetaria in qualche modo fissata su certi obiettivi ma allargare la capacità fiscale
Dell'unione dell'unione europea e questo non lo dice lui perché tu non lo può dire ma lo lo dico io se passano questi due no oggi del del triangolo politica monetaria con un certo obiettivo una capacità fiscale europea
Significa secondo me non rende one of quindi rendere possibilità di farlo per tempo il mezzo Tordelli Next Generation io
La possibilità di considerare indebitamento europeo magari attraverso anche un titolo nuovo titolo europeo è sostenuto dalla capacità fiscale potrebbe avere la sua la sua legittimità e quindi Index invece Liu diventerebbe non un caso che nella storia verrà ricordato che ci ha tirati fuori dalla pandemia ma diventerà potrebbe diventare un messaggio della politica economica dell'unione
Grazie ma
Ecco una funzione va be'
Così
Siamo diventate digitalizzati
Dottoressa bianco le Franziska delle vecchie perché continua a parlare
Di politica monetaria in tanti modi
E probabilmente la politica monetaria farà parlare molto di sé cioè da me nei prossimi dodici barca ventiquattro mesi non intendo estirpando le niente in proposito però niente essere comunque ci interessa il suo punto di vista
Grazie grazie Alessandro Prete re Petretto e grazie a Marco Butti per quest'invito io vorrei cominciare dato che non ho una consuetudine
Così lunga come come altri partecipanti con Marco tra con i complimenti a questo volume che non è un volume sono almeno cinque o sei volumi perché ci sono tanti tanti viaggi tanti percorsi devo dire io danno un macro economista e per certi versi Damone esperta delle istituzioni europee imparato moltissimo
E io ho trovato affascinante veramente il racconto dell'evoluzione di del percorso delle istituzioni europee del loro lavoro e per chi ha a dall'Esterno Laplace la percezione spesso di una rigidità di queste istituzioni a volte di una sopra burocratizzazione di queste istituzioni
Questo racconto dimostra veramente l'evoluzione e la capacità di modificare gli approcci la la un'apertura nel tempo a a modifiche profonde grazie all'analisi all'imputata di persone come Marco
E quindi di cambiare appunto l'approccio in modo anche importante e cioè il post scriptum di di scambio che che lo testimonia in modo molto esplicito
Marco racconta i tanti ruoli della commissione referee consensus Builder
Integration promoter e dei tuoi ulteriori che si sono aggiunti nel tempo appunta racconta questi giorni se europei che sono davvero molto interessanti
Io vorrei concentrarmi su due punti e qua magari appunto anche altri eventualmente anche sulla politica monetaria dopo un primo punto abbastanza specifico e riprendo alcune alcune cose che diceva Alessandro Prete Petretto poco fa
E ed è riferito alla al al capitolo al gruppo di di lavori della parte civiche sulla politica economica dell'integrazione
E e in particolare alle condizioni per fare riforme strutturali e e il secondo qualche osservazione sull'ultima parte che riguarda appunto la la risposta recente che è stata data alla all'ultima crisi
E allora per me sono molto interessanti alcune dei capitoli in quella parte sulla sulla politica economica dell'integrazione in particolare sulle riforme strutturali un po'da economista appunto che si è occupata di riforme strutturali di economia del diritto
Da studiosa quindi spesso in un modo un po'teorico che di di chi prova a disegnare quale il percorso per le riforme strutturali diciamo ottimali per il sistema ma non prova a costruire il percorso che consente di arrivarci e e qui invece appunto c'è un po'di politica economica delle riforme strutturali e intanto l'importanza di una coerenza complessiva e quindi di una coerenza economico sociale di una coerenza istituzionale di una coerenza politica
Però poi ci sono alcuni capitoli specifici su su quali sono le condizioni per riuscire a fare le riforme strutturali come diceva Alessandro per essere poi rieletti e qua ci sono appunto credo dei messaggi importanti anche se sono scritte i non recentissimi credo fissando i messaggi importanti appunto
Per noi oggi in Italia per fare le riforme strutturali di cui abbiamo bisogno
Allora Marco trova che in realtà non c'è una una relazione non c'è un effetto negativo delle riforme strutturali
Sulla possibilità di essere eletti cioè non c'è un costo elettorale elevato
In particolare se valgono alcune condizioni e cioè avere un sistema finanziario diciamo fluido che funzione efficiente e quindi in grado di riallocare le risorse efficacemente e dall'altra parte avere un sistema di welfare e quindi somma degli spazi fiscali in generale immagino tendenzialmente per compensare chi dalle dalle riforme può perdere
Io qua vorrei aggiungere un altro elemento dama letteratura un po'parallela che che con lo scomparire vicino che riguarda la relazione tra il successo elettorale di riforme e in particolare di riforme percepite come costo osé per i singoli nel breve periodo e e il livello di competenze finanziarie della popolazione
Qui in particolare c'è un lavoro di Elsa Fornero Diana Lo Prete
Che esamini appunto il costo elettorale delle riforme pensionistiche non a caso naturalmente e che trova in un confronto internazionale nel tempo che questo costo elettorale quindi non essere rieletti dopo le riforme è minore dove le competenze finanziarie e economico-finanziarie della popolazione sono più elevate
Allora qua la domanda se pensiamo che questa sia una competenza che possa aiutare in generale ad affrontare più efficacemente meno Cocco con meno difficoltà le riforme strutturali perché appunto è un è è un tema che ci riguarda tutti e e io penso che in un contesto in cui buona parte delle riforme tutte quelle di cui parliamo oggi naturalmente hanno una dimensione economica economico finanziaria molto rilevante non sempre facilmente leggibile dalla popolazione
Appunto anche questo elemento potrebbe contare potrebbe essere semplicemente complementare agli altri due fattori sistema finanziario e sistemi di welfare potrebbe aiutare a diventare sostitutivo quando gli altri due forse non sono non sono così efficace o non o non le abbiamo tutte e due così a disposizione
E così come ci potrebbe aiutare mi sembra questa la la posizione della stessa Commissione Europea a a portare avanti riforme più ampie come la Capital Markets Union
Che anche se incontra difficoltà nella nella c'è un clan della Commissione c'è appunto del sulla Capital Markets mia
C'è appunto il disegno di un framework c'era di competenze essenziali in ambito economico finanziario
Che schiappa punto e pensato per aumentare le competenze individuali e quindi per aumentare il benessere individuale la resilienza individuale ma forse anche per accompagnare appunto riforme in ambiti in ambiti più complessi
E qua vorrei vorrei portare un piccolo non aneddoto ma Suma risultato di uno studio fatto da da esperti di pedagogia su cosa pensa hanno Giovanni
Diciamo del studenti delle superiori è universitari non campione italiano e svizzero sulla grande crisi finanziaria due mila sette due mila otto come la leggo no quali pensano che siano le cause e la maggior parte dei giovani appunto non piccolissimi attribuisce le le le responsabilità a ai governi alla corruzione al malfunzionamento dei governi in Svizzera un pochino di più i ragazzi hanno citato le banche come soggetto rilevante di questa crisi
Ecco se se noi abbiamo appunto una popolazione che non decodifica gli elementi fondamentali del contesto Esterno appunto proprio in mente anche modificare quel contesto intervenire su quel contesto può essere più difficile
E quindi la domanda è quanto più in generale anche questa competenza oggi soprattutto possa essere utile in generale
Per vincere ostacoli più generali alle riforme strutturali in particolare io penso non contesto ma con l'italiano in cui alcuni degli ostacoli sono legati a diffuse posizioni o ricerca di posizioni di rendita
Vediamo con tutte le leggi sulla concorrenza e in cui appunto una narrativa che che però sia leggibile dall'altra parte più attenta ai benefici diffusi di riforme strutturali qualità concorrenza ad esempio potrebbe aiutare a vincere le resistenze
Il secondo passaggio qualche la riflessione che volevo fare riguarda appunto invece è la parte la parte ultima parte F
Between the to Cry Siss con la lettura della delle risposte alla pandemia però lavora introdurre di nuovo ritornando ai giovani perché qualche giorno fa ma è successo di partecipare a un evento un po'particolare per il centenario della Società dei membri della Legion d'onore
Che diciamo per questa occasione ha deciso di far fare una ricerca un gruppo di giovani una trentina di giovani di dieci università europee
Sono giovani laureandi o laureati di università italiane spagnole svizzere francesi tedesche Svezia Austria Romania credo anche Regno Unito titolo della ricerca quale futuro per l'Europa
In questo lavoro hanno pubblicato fanno delle riflessioni e portano una serie di proposte alcuni anche un po'ardite però racconta perché quando le ascoltate sa mi sono sembrate interessanti da parte di un gruppo di ragazzi avveduti
Cioè appunto per persone che dialogano tra di loro esposte a un contesto internazionale
Allora prima cosa che mettono un forte accento sui valori europei condivisi in questa analisi
Loro si percepiscono come la prima generazione che gode da sempre dei vantaggi di questi valori comuni come solidarietà unità tra popoli ma anche per loro importantissima libertà di circolazione diversità culturale
Opportunità di avere un ruolo più rilevante nel mondo
Riconoscono vedono leggerle analizzano euro Pharaoh metter è che questi valori non sono del tutto condivisi leggono le preoccupazioni di carattere socio economico disoccupazione livelli elevati di burocrazia
In particolare i Paesi nordici la preoccupazione per lo spreco di denaro la perdita di identità culturale
E vedono che i giovani in media hanno una posizione più più positiva
Leggo no in modo molto molto attento come un elemento importante in tutte queste analisi Grexit
Che secondo loro dovrebbe portare a un'autovalutazione su come tutelare al meglio la propria identità quella europea e e dedicano molte analisi è questo in conclusione di questo fanno delle proposte su sette aree identità istituzioni Cordini economia ambiente migrazione tecnologia ve ne leggo solo alcune perché appunto secondo me sono interessanti identità vogliono l'Erasmus a partire dalle superiori
Vogliono chiedono un rafforzamento del coinvolgimento dei giovani anche dei programmi che che che spieghino meglio cosa fa per me l'Europa
Istituzioni e qua richiamo a parte spinta propongono delle forme di semplificazione spinta fusione del ruolo di Presidente del Consiglio europeo di presidente la Commissione europea
Membri della Commissione eletti dal Parlamento e meno membri delle commissioni Commissione più ristretta
Poi sul Covip chiedono di facilitare gli spostamenti ma approvvigionamento dei farmaci riflessioni sul la transizione cioè su come fare facilitare l'uscita dal mercato di alcuni soggetti
Anche sull'economia riflessioni interessanti dopo l'esperienza colpiti debito comune al bilancio UE abbiamo sentito parlare adesso condizionata monitorarla monitoraggio
Esigenza di eliminare in ogni caso il voto all'unanimità
Sull'ambiente chiede una politica più ambiziosa anche di quella già esistente sulle migrazioni anche qui piano ambizioso per i Paesi di origine
Lavoro sull'integrazione dei migranti nel nei paesi di arrivo e sulla tecnologia istruzione nell'era digitale anche per gestire meglio le sei chiuso dicono loro
E e forse qua io aggiungere le competenze punto finanze economico-finanziari
Ecco secondo me interessante questa cosa a volte semplicistica però secondo me è importante leggerli e e quindi insomma chiudo con qualche non commenta carta qualche domanda sull'Amba sulla parte finale l'ultimo capitolo between two Cry sviste la lettura della risposta alla pandemia perché siamo riusciti a rispondere Ict come Europa rispondere la pandemia in modo così diverso rispetto al passato Marco ci dice che insomma sono tre fondamentalmente i motivi
L'esperienza della crisi finanziaria e i suoi errori e quindi la capacità di imparare da da questi errori l'evoluzione della stessa macro economia della stessa analisi
Qua secondo me una rilettura appunto della della diciamo dell'analisi economica in materia di ruolo delle banche dico di come è stata costruita tutta la disciplina sulle crisi bancarie
Che secondo me appunto ha fatto leva su un approccio forse appunto di di di sufficiente approfondimento analitico economico
E poi le differenze sostanziali di questa crisi rispetto alla precedente esogena è simmetrica sono tutti a rischio non ci azzardo morale
Forse rileggendo qualche dicevano i ragazzi anche la Breaks zitta ha avuto un'importanza segnalando appunto il rischio per te tutto il sistema europeo le la possibilità di uscire affettivamente dall'Europa
E forse ne Maginot che per questo vale sempre la stessa politica soprattutto quella tedesca oggi abbiamo la Merkel il passaggio di consegne sciolse forse allora
Ruolo di sciogliendo era comunque delle istanze tedesche interni era molto più forte insomma tutto questo ha portato a una risposta corretta le mie domande sono male Domaso le domande abbiamo sentito cosa ci serve per andare avanti
Uno per gestire la transizione
In modo adeguato
E due per un futuro di una rotta di crescita stabile inclusiva equa solida le domande sono allora nella fase adesso di transizione queste condizioni che si sono create o meglio quali sono le condizioni di cui abbiamo bisogno per esempio per completare la Bianchini l'unione la Capital Markets si unì anche credo saranno molto importanti per facilitare l'aggiustamento sui mercati la riallocazione delle risorse
Sperabilmente con una maggiore attenzione rispetto al passato nella nel disegno anche nei mercati dei capitali al tema dell'inclusione finanziaria al tema della tutela dei consumatori
è sufficiente la fiducia che si è creata a me interessa molto la l'osservazione di Marco che dice che bisogna creare o ricreare un velo dichiaro ignoranza per poter proseguire perché non siano immediatamente identificabili perdenti e vincitori come facciamo in questo contesto quali sono le condizioni e poi invece per lo sguardo al futuro certo come consolidare meccanismi di condivisione forti appunto per la stabilizzazione della condivisione del rischio credo che mi sembra che sia condiviso che sia importante la capacità di bilancio comune insomma non voglio citare l'intervento del governatore alla alla giornata del risparmio per appunto questa mi sembra che sia un tema condiviso
E appunto quali sono le condizioni oggi ovviamente credo che una precondizione diciamo politica oggi sia che i Paesi che stanno utilizzando soprattutto quelli maggiormente beneficiari del Next Generation you devono dimostrare di realizzare di essere in grado di fare queste riforme nei tempi corretti e quindi di garantire che la fiducia che si è creata sia ben risposta
Però ecco come come accompagnare poi in avanti non c'è un po'un rischio di abbassamento della tensione rispetto all'urgenza del coordinamento visto che le cose adesso vanno meglio anche economicamente vanno meglio
Qual è la narrativa che ci serve Marco parla spesso della narrativa
Forse anche qui diciamo di nuovo il ritorno sempre al tema delle competenze finanziarie ecco come come andare dai abili se non direttamente come dice lui che spesso non funziona in Europa Marcon insomma poste pietra perse appunto con la narrativa giusta
Qua c'è un un passaggio nel libro il capitolo ventitré che parla di integrazione populismo in cui lui fa delle proposte per l'articolazione delle politiche che assicurino una narrativa più efficace
Dice che bisogna concentrarsi sui beni pubblici Comuni dove c'è un ovvio valore aggiunto europeo e qua credo che la sfida ambientale il candidato free ovvio
Che bisogna ristabilire corta e il virus del modello sociale europeo come risposta alla globalizzazione e qua forse si può ragionare ancora una maggiore attenzione al considerazioni distributive e di nuovo adesso l'abbiamo in parte osservato bisogna vedere appunto se se come portarle avanti maggiore capacità fiscale per l'Europa e maggiore trasparenza canta diritti democratica nei processi decisionali
Tutto suo sono queste le risposte l'ultimo punto è c'è bisogno di qualcosa anche sulla struttura delle istituzioni europee come i ragazzi sembrano suggerire grazie
Grazie professore Stassi aveva colpito anche me la la citazione di John Ross che che che cent'nel nel volume di Marco
Perché in realtà adesso noi abbiamo sul sul velo d'ignoranza no perché in carta adesso siamo già entrati sostanzialmente nel processo di ripensamento nuove regole di bilancio europee che ci dovranno essere probabilmente non saranno disegnate sotto un velo d'ignoranza attendesse contrari a fare previsioni però
Mi sembra di vedere che quello che sta emergendo ne avete una costellazione di agilmente diversa parti di a partire dalla Germania perché permette mai avremmo un il ministro delle Finanze tedesco selettivamente più rigoroso o no più in un tante cambiare le regole esistenti
Se non per certi aspetti in particolare il trattamento degli investimenti per l'ambiente
E probabilmente avremo un presidente della Bundesbank
Meno ortodosso di come sia stato fino adesso perché è molto chiaro che prossima presidente della Bundesbank sa il principale candidato a diventare presidente della Banca centrale europea se è una figura compatibile con la realtà del policy making prepotente nazionale come è maturato
E dunque questo non sfugge senz'altro al nuovo governo informazione in Germania
E dunque probabilmente andranno a scegliere una figura che sia compatibile dunque c'è un rovesciamento mentre ne abbiamo avuto negli ultimi anni una Germania più disposto a discutere sulle regole fiscali in maniera diversa e incerta una Bundesbank
Sostanzialmente uguale a se stessa forse oggi vedremo un'inversione di questi ruoli però mi interessa sentire professor Pisa o con suo punto di vista
Questo possiamo
Posso allora
Due
Va bene così la posizione se innanzitutto diciamo ovviamente grazie per l'invito per l'opportunità di discutere e di commenti a
Commentare coi diciamo discutere a partire da questo libro che come diceva prima Magda è davvero molto più di un libro
E hanno per certi versi diciamo ammirevole un aspetto che si collega a quello che diceva prima Renato Brunetta e che mi pare che forse nella postfazione viene viene riprogrammiamo ecco se
Che è molto raro trovare diciamo così civil servant uomini delle istituzioni così diciamo aperti a alla discussione di quello che avviene nel loro mondo
E da questo punto di vista è un'esperienza breve come uomo delle istituzioni di questi ultimi sei sette anni
C'è una forza che spinge a sta a evitare di apparire troppo anche proprio per difendere l'istituzione ecco Marco riesce a coniugare con questo libro ci dimostra che è riuscito a coniugare due aspetti
La difesa diciamo dell'istituzione
Nella quale
Opera da tanto tempo e anche però la capacità di comunicare i passaggi
Dialettici complicati che a volte si trova ad affrontare questo affrontare l'istituzione di comunicarle al all'opinione pubblica in generale in particolare alla sezione diciamo così
Degli addetti ai lavori quindi
Ed avere un un lavoro in importante condensato in questo in questo libro ed è come diceva Magda non è un viaggio sono tanti viaggi
Per anch'io devo sceglierne uno di questi di questi segmenti
Per certi versi quello che dirò assomiglia molto a quello che ha detto prima Alessandro Petretto d'altra parte le formazioni culturali incidono in questo no due
Professore di scienza delle finanze reagiscono in modo simile a qual è il punto di interesse io con anche per rispondere alla sollecitazione del di Fubini cercherò di concentrarmi intervento sulla questione regole fiscali dice Marco nel nel libro che i salti evolutivi del percorso di integrazione dell'Unione Europea sono sempre determinati da grandi crisi della risposta grandi crisi quindi l'Unione europea che si forgia
Nel
Sotto il fuoco della crisi con
Questo sì qualcosa del del genere avviene naturalmente anche per ripagare paradigmi economici prevalenti
L'in particolare visto che
Voglio parlare di regole fiscali sul il ruolo dalla politica fiscale e le due i due
Mondi
Cioè quello delle regole fiscali europee quelle i paradigmi
Economici prevalenti
Viaggiano di in parallelo fino a un certo punto poi c'è una Dessì una mancata sincronizzazione dopo il due mila e dodici per un po'di anni
Questo è il il tipo di lettura che mi sento di di proporre
Partiamo dall'inizio massicci gradi e la definizione del sistema di regole fiscali di un sistema di politica fiscale basato sulle regole
Vengono fuori in una fase che nota come la fase della grande moderazione che parte da dalla crisi
A cavallo tra anni Settanta e Ottanta determinata dalla crisi petrolifera fine del sistema di Bretton Woods stagflazione e così via quindi con lo porta a una ridefinizione di ruoli di politica fiscale politica monetaria in cui sostanzialmente se dobbiamo andare diciamo a sintetizzare il ruolo di stabilizzazione della politica fiscale diventa stabilizzazione del debito pubblico non stabilizzazione del del ciclo economico
E quindi questo porta poi
Se l'obiettivo è la stabilizzazione del debito pubblico il modo più ovvio di andare in quella direzione è un sistema di politica fiscale guidato da regole il più possibile dettagliate
E anche
Ho poco arriva la grande recessione
Quindi due mila otto due mila e nove il paradigma cambia
Se guardiamo al Complesso dei Paesi avanzati in particolare gli Stati Uniti
Si ritorna una politica fiscale in buona parte di tipo discrezionale per rispondere per rispondere alla alla crisi di quegli anni
L'Europa comincia in modo molto più timido
Rispetto agli Stati Uniti a muoversi lungo quella quella strada poi arriva la devi la crisi dei debiti sovrani qui a ha molto ragione Buti nel dire che essere davvero un peccato
Che la percezione della profondità della crisi
Intorno al due mila undici
Quindi che non era finita ma continuava in Europa si nasce intorno al caso Grecia quindi intorno a un caso di rinvia di di debito pubblico
Se fosse nata intorno alla vera origine di quella crisi c'è intorno al al problema del sistema finanziario probabilmente l'evoluzione sarebbe stata diversa
Però anche ragione Marco nel dire un'altra cosa che
La risposta
A quella
Diciamo dopo il due mila e dieci in a partire dal due mila undici
La risposta che c'è stata dipende molto
Da la una sfiducia reciproca
Sfiducia reciproca tra
Lui dice tra creditori e debitori che ed essenziale ed essenzialmente questa banche una specie reciproca che nasce sia dei comportamenti
E lì forse un qualche poi qualcosa dirò alla fine un qualche ragionamento su
Anche sui nostri comportamenti sarebbe il opportuno
Ah sì anche probabilmente da una differenza culturale un po'più profonda io li quando ci fu l'approvazione del Fiscal Compact prima come sapete
Il Regno Unito non non sottoscrisse gestite scout compatte rimasi molto colpito nel leggere
La
Dichiarazione di un alto funzionario del il ministero del tesoro inglese che diceva non possiamo firmarlo questo equivale a rendere illegali le politiche keynesiane
Le forche purché probabilmente un'esagerazione
Però è indicativo di una differenza di
Come dicevo prima di tipo di tipo culturale comunque tante la risposta di quel tipo
E se vogliamo sintetizzarla la risposta porta appunto alla
Costruzione del fiscal compatta alla costruzione di quello che
Di una delle degli errori da non ripetere secondo nelle conclusioni secondo le conclusioni Marco Buti cioè quella di immaginare che sia possibile costruire un sistema di contratti completi un sistema di regole che tiene conto di tutte le possibile le possibili contingenze
E nel
All'interno diciamo del dei paesi dell'unione e l'idea che sia possibile condurre la politica fiscale con una sorta di pilota automatico è un'idea che è molto più diffusa di quella che che possiate immaginare o che io personalmente di quello che io immaginavo nella il mio diciamo punto d'osservazione molto più limitato di quello di Marte quello essenzialmente del della Rete
De il fiscal council suo e di organismi Anna che esistono in tutti i Paesi europei analoghi all'Ufficio parlamentare di bilancio
Di tutta l'Unione eccoli quest'idea del
Politica fiscale si può fare come la politica monetaria con una sorta di tempio rullo
Per la politica monetaria troviamo una deroga nulla anche per la politica fiscale
è un'idea molto molto diffusa molto diffusa
Questo porta a una in quegli anni a quella che come immagine molto diciamo
Divertente per un economista Errico per economisti come non riformate se a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta a questa diciamo fiscal dominanza che rovescia il l'articolo le conclusioni
L'ambito il contesto dell'articolo di Starlette bolla Stern ottantuno mi pare non li si diceva
Guarda la la Vitti dove l'articolo è una spiacevole aritmetica monetarista perché non non lo ricorda li si immagina una situazione in cui in un mondo monetarista in cui valgono diciamo
Di paradigmi monetarista di
Tuttavia la banca centrale non riesce a perseguire i suoi obiettivi sull'inflazione perché
Domina la politica più che una politica fiscale eccessivamente allegra diciamo così qui succede il contrario non riesce a perseguire
I suoi obiettivi perché c'è una politica fiscale eccessivamente restrittiva
Che quindi costringe la politica monetaria ad essere
Eccessivamente non so espansiva per compensare questo questo aspetto o in questa fase e questo si vede bene dal da quello che
Tra i vari pezzi
Proposti del nel libro la Commissione europea svolge un ruolo molto difficile
Nel senso che in qualche modo però risente del paradigma economico cambiato nel resto del mondo
E risente anche delle necessità oggettive che la situazione dopo il due mila
Degli anni tipo due mila quattordici due mila quindici e così via c'era e quindi cerca di
In
Rendere diciamo le regole più intelligenti io così e quindi di render prima primo punto renderle meno procicliche cercare di rendere le regole anticicliche così interpreto la matrice del due mila e quindici a un certo punto propone una modifica delle regole che rende sa apparentemente le rende ancora più complicate
Quindi con richiede con richieste di intervento sul di Paul di intervento sul livello disavanzo con richieste di sforzo fiscale che commisurate a livello del dell'altro ghetto cioè della distanza da un teorico prodotto potenziale dando della lega crescita potenziale
Ma questo non basta
Perché poi anche l'applicazione della matrice diventa fonte di complessità e di e di equivoci
E quindi l'approdo finale questo siamo alla diciamo alla vigilia della pandemia l'approdo finale è la flessibilità e la rivendicazione di poter in qualche modo guidare le proprie quote far guidare le prove valutazione da giudizi qualitativi quindi vedete che il percorso anche sette sincronizzato rispetto a quello di altri Paesi porta a già prima della pandemia al stava portando verso
Paradossalmente un mondo dominato da regole sempre più complesse però stava portando in qualche modo nella direzione di
Introdurre alli in quel mondo di giudizio qualitativo che la base di quella che che potremmo dire la politica fiscale discrezionale no tradiva la pandemia la pandemia come ci dice Marco è uno shock esogeno quindi tutta la questione della sfiducia reciproca
Della necessità di evitare comportamenti opportunistici da parte degli stati
In questo caso non c'è lo sciocco riguarda tutti non è colpa di dire su uno dei partecipanti al club e quindi la risposta questa volta
Una risposta che si può giudicare adeguati quindi c'è la generale Step Closer quindi la sospensione di tutte le regole fiscali per qualche anno c'è Next Generation e quant'altro
Ho qui venti qualche andiamo un po'oltre però il il libro guardiamo che succede dopo
E anche diciamo se è quello che noi stiamo osservando in questi in questi mesi ci fa immaginare un mondo diverso quando saremo usciti dalla dalla pandemia
Quindi cosa succede dopo il ventidue
Le regole sono sospese fino a tutto il due mila ventidue cosa accadrà dopo
Ma come
Diceva Marco prima ci sarà e si è appena aperta metà ottobre una fase di consultazione pubblica in
Dista di una riforma del sistema di regole di regole fiscali
Ho su questo questa peraltro questa si doveva aprire già prima della pandemia non ricordo se formalmente cosa sono già aperti a un certo punto all'inizio era stata già aperta all'inizio del due mila venti
Poi ovviamente minuto prima un minuto livello nove Firenze ai fatti
Però diciamo
Perché era stata persa perché al di là della pandemia
C'erano ragionamenti che ormai erano arrivati a un qualche grado di maturazione sulla necessità di di vedere quel sistema di regole
Che era nato diciamo del sincronizzato come dicevo prima due mila nel due mila undici due mila dodici è sincronizzato dai da quello che ormai era diciamo con ogni probabilità il ruolo preferibile per la politica fiscale nel contesto dal contesto in cui ci trovavamo
E quali o quel dicevo ragionamenti maturi ma non assolutamente condivisi in modo unanime questo va detto
C'è una all'inizio fa all'interno della comunità dell'unione europea comunque un filone di resistenza a una riforma che
Abbia diciamo carattere di incisività sempre visto dal mio osservatorio quello queste cifre che citavo prima
So da parte di est di alcuni Paesi
Dicevo cosa cosa scrive
L'aggiornamenti maturi che riconoscono diciamo così i difetti del sistema di regole di regole attuali quindi in particolare
L'eccessiva rilevanza assunta da grandezze non osservabili prodotto potenziale otto che e così via
Il fatto che questo porti poi alla fine ad esiti pro ciclici
La difficoltà di comunicare il significato di queste regole all'ai politici ma anche e naturalmente ancor di più all'opinione all'opinione pubblica in generale
L'ho perso il filo dei foglietti articolo
Poi c'è un'altra questione
Che
Era già presente prima della pandemia ma diventa ancora più urgente adesso due
Dopo la pandemia dopo si fa per dire
E dopo ne è genere c'è un la necessità di preservare uno spazio fiscale per investimenti pubblici almeno investimenti pubblici in in determinati in determinate aree
Ecco tutto ciò porta
Già a una for a una possibile uscita da questa situazione come una riforma il cui direi i cui ingredienti principali anche questi grossomodo sono arrivati a un livello di maturazione sufficiente
E di nuovo qui ruolo dalla commissione
è molto importante tutta questa diciamo il la maturazione del processo nasce cruciali in mente da una direttiva della Commissione se ricordo bene dicembre due mila diciassette
In cui avanza una proposta di riforma delle regole che sostanzialmente in parte è un ritorno nelle formulazioni è un ritorno al trattato originario quindi ci sono espressioni invece di una regola del debito
Puntigliosamente numerica un ventesimo l'anno in quella direttiva c'è l'espressione
Viaggiare verso verso l'obiettivo
Viaggiare verso l'obiettivo a un passo sufficientemente soddisfacente
C'è l'espressione dei errori grandi Crossair Ross contro
L'attenzione spasmodica ai decimali adesso l'attenzione spasmodica decimali forse ingeneroso questa la critica e forse ingenerosa e sente molto molto in giro perché
Quello che dicevo prima il la
L'introduzione del giudizio qualitativo fa sì che l'attenzione coi negli ultimi anni non sia stato onestamente sui decimali ma su
Sui mezzi punti perlomeno diciamo diciamo così
In un mondo che poi comunque cresceva nel nostro caso voi
Cresceva sotto l'uno per cento mediamente quindi mezzo punto e tanti no ragionare su sobborgo
Ho e dicevo la la soluzione quindi quale dolore quale potrebbe essere qual è il punto di di caduta di tutto questo
Ragionamento sulla necessità di riformare le regole in estrema sintesi l'idea un obiettivo su tutto il rapporto debito PIL differenziato tra Paesi
Su un orizzonte non di cento anni ma di tre cinque anni quindi potrebbe essere l'atto di una legislatura
E poi nel
Da qui alcol alla fine del periodo alla fine ai cinque anni da qui a cinque anni l'operare semplicemente di una regola sulla crescita e la spesa coerente con quell'obiettivo
Lasciando le entrate libere di muoversi quindi non è un non viene fissato il disavanzo le entrate rispondono al ciclo sono libere di muoversi in quel periodo
Questo cd liberata
Fino a un certo punto da tutte le difficoltà le complessità legate a calcolo del di grandezze non osservate non osservabili grandezze inesistenti tipo prodotto potenziale otto ghetto e così via
Non osservabili neanche a posteriori questo è grande per i non economisti che forse questo
Ho notato che i giuristi di questo non si rendono conto che non lo potrà mai sapere qual era l'altro che giusto di quattro anni fa no perché cambia in continuazione anche quello di quattro anni fa
E quindi diventa difficile costruire un sistema di
In qualche modo giudicabile su grandezza di questo tipo ed è difficile farlo con forse noi economisti a certo punto diciamo a capirla
Ma è difficile farlo comprendere al al pubblico al pubblico in generale
Celibe dicevo fino a un certo punto perché rimane il problema quale obiettivo a cinque ecco facciamo le sette il nostro esempio ne siamo adesso viaggiamo intorno a centocinquantacinque centosessanta del rapporto debito PIL Italia cinque anni più deve darsi un obiettivo quando siamo usciti da tutta questa fase un obiettivo di
Riduzione del debito in cinque anni
E qual è l'obiettivo giusto
Come lo determiniamo
Ecco qui la grande la grande questione
Uno potrebbe dire ma introduciamo una nuova regola del debito magari su cinque anni in cui l'obiettivo non è più il sessanta ma magari al cento
Era era già diamo sulla base comunque di una qualche algoritmo per dire algoritmo per vip essenzialmente quello di evitare una
Che i comportamenti di un Paese abbiano effetti negativi sugli altri Paesi dal in questo caso debito troppo elevato di un Paese producevano esternalità negativa a livello di sistema finanziario sugli altri Paesi
Quindi una possibile soluzione
Mettiamo invece delle regole
Mettiamo facciamoli ragionare insieme
Quindi una contrattazione tra Paesi
Però ovviamente una contrattazione tra Paesi ora contrattazione tra Commissione Europea singolo Paese non tutte tutte questioni da
Difficili da risolvere da esaminare
O questo può e andrebbe su andrebbe diciamo integrato cosa su cui il nuovo marchio insiste molto sulla creazione di una capacità fiscale centrale
Di cui Next Generation
Potrebbe essere le un embrione iniziale per ora è meccanismo temporaneo una tantum
Chissà dopo e
E va integrata anche cercando di correggere la simmetria di cui si parla nel libro va integrata anche dando forse un peso maggiore ha il
Agli squilibri macroeconomici quindi la procedura per squilibri macroeconomici cui accennava prima si accennava prima degli interventi precedenti io aggiungo anche un'altra cosa forse
Dare anche visto che parliamo di finanza pubblica dare anche un
So che è difficile ma dedicare maggiore attenzione anche alle questioni di concorrenza fiscale dannosa all'interno dell'Unione Europea
Rinvio ai lavori
Alle alle avori di Zuckerman su quanto costa a Paesi come la Francia e l'Italia la Germania quanto costano Olanda Belgio e Olanda Lussemburgo Irlanda solo per citare i più diciamo da questo punto di vista
Che per certi il Lussemburgo è impressionante
Nel
Nel libro denso guancia Lussemburgo chiara
Se prendete la quota della manifattura quindi e la quota della finanza fanno così Cinco negli ultimi quaranta cinquant'anni d'un Paese
Prevalentemente industriale diretto in Paesi in cui la può dare del del sistema finanziario e di gran lunga quella prevalente
Qui questo sale è un altro tema che spesso viene un po'dimenticato
Ho capacità altri due minuti proprio capacità fiscale centrale
E questo come è ovvio
Dipende molto da come andrà l'esperienza dire Generation
è un po'diciamo così il testo
E qui
Diventa davvero cruciale il ruolo dell'Italia
Cioè l'Italia una responsabilità enorme in questa fase ha una responsabilità enorme per quanto riguarda se stessa la per quanto riguarda anche il futuro della costruzione europea
Per quanto riguarda se Sessa banalmente quando usciremo fuori da questa fase se ci ritroviamo comma una situazione simile se dovessimo ritrovarci con una situazione simile a quella
Diciamo pre due mila diciannove
Nel confronto dialettico con gli altri non avremo più un argomento fondamentale
Fino al due fino a ieri si poteva dire va be ma noi finora non siamo costati un centesimo al contribuente tedesco contribuente Olanda olandese ora questo argomento non lo avremo più
E quindi sarà diciamo molto difficile cavarsela
E poi naturalmente
Vale per la costruzione europea perché siamo il Paese maggiormente beneficiario il successo del di Next Generation Pnr R.
Coincide con il successo di quel programma in Italia se non c'è successo in Italia il programma non ha successo il complesso del PIL complesso del programma
E allora
C'è qualche
Quindi come quindi cosa viscosa bisognosi sperare bisogna sperare che alla fine diciamo del di questa fase
Ci ritrovi ritrovarsi con un Paese
Che non cresce più
A lungo termine dello zero sei consenso sulla crescita di medio termine l'Italia ancora adesso zero sessantacinque qualcosa del genere ma
Magari non arrivando a quello che il governo pone come obiettivo passare da zero sei a uno e quattro
Diciamo molto ambizioso ma insomma se crescesse già intorno all'uno per cento l'anno sullo sull'UE a lungo termine lì nel gergo e poi degli economisti è la crescita potenziale
Questo ci consentirebbe
Di presentarci con ogni probabilità con un debito chiaramente sostenibile che vuol dire un debito chiaramente sostenibile il debito pubblico di un Paese in cui il tasso di crescita dell'economia
Più e maggiore del costo implicito del debito è maggiore del tasso d'interesse
Nel due mila fino al due mila diciannove negli anni immediatamente precedenti l'Italia dall'unico paese avanzato in cui questa condizione non era soddisfatto cioè il costo la tasso di crescita dell'economia era più basso
Del costo del debito era più basso del tasso di interesse
Più di questo ha implicazioni importa tutto questo significa
Bisogna far bene il Pnr
Però anche implicazioni importanti della politica di bilancio oggi
Perché non facciamo non abbiamo solo il pm RR abbiamo anche una politica di bilancio da perseguire negli anni in cui viene realizzato il Pnr
E quindi quale dovrebbe essere la ricetta dovrebbe essere non approfittare nome approfittare dell'apparente spazio fiscale garantito dal pm per
Apparente spazio fiscale determinato dalla sospensione delle regole
E dal fatto che in questi due anni due tre anni il tasso di crescita economica sarà chiaramente molto più alto del del costo del debito quindi l'impressione guardando i numeri che siamo su un percorso di
Rapida riduzione del rapporto debito PIL ma questo il rimbalzo dopo la dopo diciamo la caduta del due mila quest'anno il PIL crescerà del sei arrosti per cento delle al tasso implicito
Il costo implicito del debito è intorno all'uno e mezzo la roba del genere quindi siamo diciamo ovviamente non c'è paragone
Quindi non va occupato quello spazio apparente quello spazio che oggi c'è ma non è detto che sia permanente
Con misure permanenti che occupano uno spazio temporale
E qui qualche preoccupazione onestamente ascoltando il dibattito politico viene
Pazzo d'un paio di esempi
La
La riforma fiscale
Quando si parla di riforma fiscale in Italia si pensa subito che bisogna ridurre la pressione fiscale
Io non sento nessuna diciamo nella discussione politica nessuno dire che questo non è possibile
E non è stata non è stato possibile non è possibile ormai da quindici anni da vent'anni
Il la presidente scade in Italia del due nel novantotto era quarantadue quattro
E poi è cominciata tutta la fase di
Discussione sulla necessità di abbassare la pressione fiscale nel due mila diciannove sapere quant'era quarantadue sei
Neppure quindi a esattamente la stessa di vent'anni prima
Tutta quella quell'investimento di capitale politico sulla questione abbassiamo la pressione fiscale non ha prodotto nulla
Nei prossimi anni nel cosa in da percepisca le si può abbassare in due modi
Ho riducendo le stesse
Ho aumentando il disavanzo abbiamo detto che dobbiamo presentarci con un disavanzo che rende il il rapporto debito PIL sostenibile quindi quella strada dobbiamo escluderla
Potremmo ridurre le qui spending review riduciamo le spese e lì bisogna io francamente ho molti dubbi su questo che sia possibile ridurre il mi in misura significativa
Qualcosa si può fare naturalmente ma ridurre in misura significativa le spese quelle attuali probabilmente si possono anche ridurre il problema è che la pressione che avremo da tutta una serie di fattori pensate quello demografico pensate anche
L'auspicio di crete cui siamo partiti
Che il Pnr R. funzioni
Ecco se funzioni piena R. tutta la componente quindi tutta la componente Investimenti del PM per
Avremmo anche maggiore spesa corrente se faccia se rispettiamo il programma sugli asili nido e mica costruiamo solo gli asili nido bisognerà metterci dentro
Le maestre i maestri che ne so no un po'di gente servirà quindi ci sarà spesa corrente associato agli investimenti ecco tutta questa serie di bisogna risistemare il sistema sanitario
Costo
Garantire gli investimenti per le varie transizioni nelle quali siamo impegnati costituzionali del tutto questo fa pensare che da qui ai prossimi dieci anni riduzione di spesa pubblica la sfera pubblica aggregata ricomposizioni sono
Possibili auspicabili
Non difficilmente possono esserci e quindi questo significa che la pressione fiscale non si può ridurre se non ho ma intanto il disavanzo
Questa non è un thriller ma è una se
Precede diciamo identità
E poi l'ultima cosa
Diventa essere serie
Questo è il a proposito di esperienza diciamo internazionale una cosa degli USA
Capito forse la cosa che mi ha colpito di più
è stata un incontro che ho avuto qualche pochi anni fa
No
Prima dalla pandemia un tre anni fa come avere delegazione di alto livello del ministero del tesoro tedesco
In cui discute si discuteva diciamo della erano venuti per
Ci chiedevano dalla politica di bilancio dell'Italia di quegli anni e in particolare ci hanno chiesto di una misura
Lo split payment sapere cosa il
La possibilità per
Riguarda l'IVA e riguarda nel caso di acquisti da parte della pubblica amministrazione
Via dunque amministrazione compra a fare dei lavori per rivedere per per risolvere istaurare la serie ministeri oppure compra tavoli computer sedili vanno la Versa
Come indoor la ressa l'Aversa la pubblica amministrazione al contrario di quelle che deve succede che succedono in mente quella versa chi vende
Questo si chiama è un esempio di quello che si chiama reverse charge nella gestione dell'IVA ecco questo semplice meccanismo
Io spiegavo l'Orba queste da questa è una cosa importante perché c'ha portato un gettito aggiuntivo di due miliardi
Loro non volevano crederci
Che la pubblica amministrazione non riusciva a far pagare l'IVA a far versare gli venne pure assessore la pagava l'Iva
A far versare l'Iva ai troppi fornitori
Questo è solo un esempio di di cose in cui che determinano poi la sfiducia
Di cui parlava ci parlava prima Marco quindi una diciamo serietà soprattutto nella raccolta delle imposte
Sarebbe che il settore diciamo più a rischio se prendete la finanza locale i problemi alla finanza comunale derivano sostanzialmente da una scarsa capacità di singoli comuni di raccogliere imposte roccolo darebbe un segnale diciamo importante a ai fini del recupero di quella fiducia grazie
Grazie grazie professore di vecchie di carne al fuoco ce n'è tanta dunque senz'altro la parola Marco mai
Grazie ostruzionistico
Bene no grazie molto
Dei commenti dei commenti molto molto approfondire e a cui non farò giustizia
Ma quel mi permette un po'di chiosare qua e la a alcuni alcune delle cose e dette non la prima cosa è questo è il queste il libro a e se vede un po'da lontano ma la copertina
E
C'è una bussola
Con la barchetta dell'euro che sta in bilico
Questo devo dire la sensazione plastica
Di quello che io anche personalmente ho vissuto durante la crisi finanziaria
Gli anni lo ricordava anche Federico Fubini due mila dieci undici dodici fino al due mila quindici con il la questione la Grexit quindi lo spot iniziale sfaldamento
Quando se voi a
A guardavate la Cnn c'era la la diretta sul la crisi dell'euro come sia quando c'è una presa d'ostaggi in una banca oppure un oppure un la presa d'ostaggi sugli aerei come se il l'euro non
Potesse arrivare al giorno dopo questa era la sensazione questa era la la barchetta dell'euro che traballava su una bussola che in realtà in quel momento non avevamo
Quindi come dire tutta una serie di scelte che sono state fatte in quel periodo lì riflettevano una necessità di ma come dice di mera sopravvivenza
E con come dire un rischi chi erano molto molto molto molto presenti
Io s'spesso
Quando quando parlo anche con gli con gli studenti noi abbiamo un programma della commissione che si ama ritorna a scuola quindi io son ritornato a me mio liceo a più riprese devo e qualche volta anche le scuole medie medie inferiori quindi quando chiedono ma che cosa fa lei no che cosa fai tu né che cosa quattro nella vita qual è la missione la missione tua
E
Io devo dire con un'immagine lo spiego in maniera più semplice agli studenti ma con un'immagine che gli economisti utilizzano io devo dire se devo trovare un po'un filo rosso in quello che ho fatto nella mia vita e cercare
Di abbassare il tasso di sconto dei politici
Che cosa significa questo significa essenzialmente cercare di allungare il loro orizzonte temporale
Nel nelle scelte che fanno quindi non guardare solo all'oggi al domani al massimo al dopodomani in vista del pro delle prossime elezioni ma di cercare di come dire tener presente
Nell'interesse profondo
Next Generation you quindi anche delle prossime delle prossime
Era generazioni questa è un po'quello che come dire cercare ho cercato di fare in questo in questo periodo scrivendo questo libro escludendo dirti altri articoli
Ho cercato di farlo come dire da una persona inside e quindi all'interno ma non come un insider
Non quindi questo è un po'la la credo la distinzione che per certi aspetti speriamo a chi riuscirà a leggerlo rende un po'interessante questo a questo libro
Alcuni commenti sul sui vostri commenti no Federico in primo luogo credo tu hai posto un una questione fondamentale e cioè
Quanto e la riformulo a modo mio quanto persistente cioè quanto permanente e il cambiamento di preferenze
Che essi che si è visto con il passaggio dalla gestione della crisi finanziaria alle gestione della crisi convitti quanto questo riflette un cambiamento diciamo strutturale
O quanto c'è poi invece il rischio di minore perciò cioè di ritorno sostanzialmente alla alle ai comportamenti precedenti
Questa è una domanda assolutamente fondamentale ma la risposta Indocina quindi la risposta
A non l'abbiamo ancora e dipenderà molto anche da quello che Giuseppe Pisauro diceva prima e cioè sulla implementazione
Ti Next Generation you dei programmi nazionali di ripresa e di eccellenza
Ma in particolare della implementazione del programma nazionale di ripresa di residenza italiano qui c'è il presidente di Confindustria Firenze Bigazzi nuova lui a domani la assemblea di Confindustria con la partecipazione tra l'altro anche del commissario Gentiloni
I la misura in cui Next Generation you come dire e tradotto a livello anche territoriale
E come questo per me è un po'le diciamo il sentire comune e assorbe e assoluta ente fondamentale per il successo di Next invece cioè you Italia con un poi tutte le esternalità positive
Che potenzialmente questo può avere a livello a livello comunitario
O negative
Per cui siamo in qualche modo qui io penso a un ha veramente a un come dire scelta binaria o si va nella buona direzione oppure lo citava di nuovo Giuseppe precedentemente come che non avremo più scuse
Da questo punto di vista
Quindi l'elemento di cambiamento di preferenze assolutamente fondamentale un
Un paio di punti perché sono stati ripresi sia da Alessandro che da Magda Bianco
La questione del a fare le riforme fare scelte coraggiose e essere più o meno
Riletti questa è la la famosa maledizione Junker Junker quel questo lo lo disse quando era ancora primo ministro del Lussemburgo
E sostanzialmente quello che disse che si noi sappiamo assolutamente sappiamo benissimo quello che bisogna fare non sappiamo come esservi eletti una volta che l'abbiamo fatto
Io ho scritto insomma riprese nel libro un paio di ore articoli su questo su questo punto lo ricordava bene anche Magda prego precedentemente
E cioè ho testato empiricamente se questa affermazione che fra i politici passa come una verità come dire evidente se questa è poi supportata dai dai fatti o no
Rivedevo scritto quest'articolo quando quando chiunque la presidente la commissione per cui
Presa fa anche qualche qualche rischio un po'istituzionale all'interno ma comunque io ancora preso additato come voleva molto bene per cui una una una persona di grandissima di spine con brio e spirito per cui ne ho parlato voi con Lugli anche dicendogli che guarda questa passa bene fra i politici ma artisti e sbagli dal punto di vista del dei risultati tempi di cioè si può esser riletti anche avendo fatto le riforme e quello che i gli elementi fondamentali lì in questo in questi lavori tra l'altro lavori prima della crisi finanziaria e poi durante la crisi la crisi finanziaria
Gli elementi fondamentali sono come dire quanto beni funziona
Il sistema di quel far quindi il supporto le politiche sociali perché quando si fanno le riforme cioè uno sciocco qualcuno ci son dei perdenti e dei e dei vincitori per cui bisogna tener presente il diciamo quelli che anche hanno un effetto negativo nel breve termine che magari però beneficiano nel lungo termine ma quelli che perdono nel breve termine son quelli poche votano immediatamente alle prossime elezioni quindi quanto funziona bene se stava iper fondamentale
E il secondo punto il funzionamento del sistema del sistema finanziario Magda ci aggiungeva un po'anche la il grado di comprensione diciamo delle etica o di lettura
E credo sia un altro elemento importante qual è la traduzione moderna
Del della maledizione o del dilemma di chiunque
Io la traduco in questi termini come si fanno le riforme
Gli investimenti per la transizione verte per la frazione verde e si è poi rieletti successivamente
Questo è diciamola versione come dire contemporanea attuale di oggi del della maledizione di chiunque e se voi guardate
L'esperienza di altri Paesi e qui è paradigmatico il caso della Francia al Coni DC Legion quindi quelli che a vanno a manifestare contro diciamo l'aumento del prezzo dei carburanti delle o della fiscalità che cerca in qualche modo di favorire un rimodulazione della diciamo della e un favorire la transizione energetica e il mix
Energetico
Questa è una come dire un una una una questione Asso Polito politicamente assolutamente di primo livello allora se traduco i risultati empirici
Ripresi nel libro e ci aggiungo anche la dimensione che citava Magda
Io penso che noi abbiamo lì un embrione di risposta per permettere di favorire la transizione perché anche di essere eletti quindi avere un po'gli incentivi politici e diretti per questo e questi quali sono la prima riprendo abbiamo sistemate a un sistema di welfare che protegge chi ha chi soffre in primo luogo del fatto che bisogna in qualcosa cambiari prezzi relativi via fra Energia verde energia tradizionale quindi quando voi come Commissione adesso tre settimane fa
Abbiamo pubblicato la comunicazione sul sul adesso la crisi energetica l'aumento dei prezzi gas elettricità abbiamo detto focalizzate e il supporto a quelli che soffrono in primo luogo di questo piuttosto che compensare il ridurre diciamo artificialmente i prezzi adesso quindi il primo punto è come dire
Supportare chi
Soffre di questo il secondo punto
E anche questo meno evidente ma assolutamente fondamentale cioè il funzionamento del sistema finanziario
Nella versione classica del dilemma di Juncker e che qui tu fai le riforme strutturali le riforme strutturali implicano che alcuni settori quelli di del futuro vanno su altri settori quelli che ha diciamo Spur volti al passato
Vanno giù quindi c'è una necessità di riallocazione delle risorse umane e e di capitali da i settori nasce da settori in discesa a quelli in ascesa
Quindi questo è quello che il sistema finanziario che funziona aiuta
L'altra cosa è che il sistema finanziario aiutarvi portare all'oggi
Le i di di vantaggi che invece sono più nel nel futuro
Se si applica questo alla transizione verde
Noi abbiamo un messaggio analogo
E questo ci riporta alla necessità di di procedere molto rapidamente sulla creazione di uno davvero di unione capital market junior una unione sui mercati dei capitali perché per gli investimenti per la transizione verde non ci si può aspettare che siano le banche tradizionali che finanziano questi Investimenti questi sono investimenti in un'immagine che utilizzato anche altrove e che sono Londra INAIL tirasse e short incollate era quindi questo è il la la alla quindi che cosa bisogna fare bisogna creare una unione dei mercati capitali molto perché al da lì
Verranno i finanziamenti per gli investimenti di quel tipo di quel tipo il terzo punto quello che aggiungeva
Magda cioè la l'elemento di come dire di educazione e su questo bisogna ascoltare i giovani e forti e e come dire mettere più nella funzioni obiettivo dei dei politici la
La voce la voce di Giove e questo per un punto per
Come dire sul la
Rischi lemma di Juncker applicato ad ad oggi
Sulla
Pnr R
Di nuovo se noi pensiamo a quello che
Abbiamo davanti e dobbiamo fare
Ci sono
Di qui
A fine anno o Petri penso al programma nazionale di rifiuti per essere senza italiano abbiamo cinquantuno fra obiettivi intermedi obiettivi finali prima di averi il prossimo
Disporsi sottopone il tredici per cento che è stato pagato in in agosto
Di quanto è importante il piano nazionale italiano rispetto a al ai agli altri ve lo dice uno un indicato anche un indicatore solo noi ad agosto abbiamo pagato come Commissione europea
Il primo
Prefinanziamento che corrisponde al critici per cento delle risorse che sono questo prefinanziamento perché è basato non sulla implementazione di riforme di investimenti ma sulla base dell'approvazione
Del programma del programma stesso
Il tredici per cento italiano in agosto è stato leggermente superiore al cinquanta per cento di tutti di pre finanziamenti
Quindi quanto è condriti importante di per sé anche quantitativamente questo titolo che lo questo credo che loro insomma lo dice anche questa questo questo dato molto molto semplice
La Pro lei il prossimo pagamento che sta sarà di circa undici miliardi dovrà avvenire all'inizio dell'anno prossimo bisogna soddisfare queste cinquantuno
Cinquantuno misure sono milestones target soprattutto obiettivi intermedi ovviamente rivali pochi obiettivi obiettivi finali e
E questo sarà valutato da parte della Commissione credo in maniera rigorosa come lo come abbiamo fatto per i per i programmi ed è chiaro che
Il fatto che essi riesca a
A mostrare ai Paesi soprattutto ai Paesi frugali quelli che sono dei contributori netti all'ex c'è invece un che utilizziamo le risorse in maniera seria
è questo fondamentale anche per creare le condizioni di fiducia
Per poi pensare che cosa si fa dopo un ex Generation io
Qui riusciamo in qualche modo a stabilizzarlo magari in forme diverse però a creare una capacità fiscale e di intervento centrale permanente oppure oppure no quindici a quell'elemento binario di cui dicevo dicevo prima ma avrà questa anche un impatto favorevole Onno nel dibattito su cui molto ha insistito Giuseppe alla fine sul patto di sulla riforma del Patto di stabilità
Perché è chiaro che come dire l'elemento fondamentale che ha avvelenato i rapporti fra i Paesi durante la crisi finanziaria è la la questione dell'azzardo morale cioè il fatto che alla fine come dire al contrario del della crisi copre tutto
In qualche modo la crisi finanziaria era stata interpretata come una auto Flagellazione cioè si sono beh dovuta a errori di politica economica
O politica com o politica fiscale meno anche se la narrativa quello che diceva
Giuseppe che dico nel libro cioè la Grecia in qualche modo a a Colorado un po'il il dibattito ma errori anche sulla regolazione finanziaria sul sulle politiche bancarie con e così via quindi quello ha creato le lune elemento di sfiducia
Adesso abbiamo ricreato una una fiducia bisogna mostrare a quelli che
Sono in qualche modo
Pagatori
Netti che i loro soldi sono utilizzati bene e attenzione su questo perché
Manca lo diceva bene ascoltando i giovani io sto scrivendo un Priebke uscirà fra esso fra qualche su un paio di settimane credo sono andata a vedere su quello sui beni pubblici europei cioè una capacità fiscale che cosa dovrebbe fare a livello comunitario quindi si parla di ora in quel di questioni politica della difesa ricerca e sviluppo
Innovazione idrogeno a la due investimenti per la transizione energetica e così e quindi sono questi beni pubblici economici e non economici da offrire
A livello europeo
Sono andata a vedere per questo le preferenze degli stati membri
Non degli stati membri governo governi ma della popolazione nei bar nelle nostre inchieste di Eurobarometro e se noi guardiamo le preferenze della popolazione
Split tanto cioè separando le preferenze generali dai previsti dalle prescritta easy frugali quindi cinque Paesi i più riluttanti quindi Svezia Finlandia Austria Olanda e così prego
Si vede che chiaramente come dire c'è un margine
Di maggiore scetticismo in quei nelle popolazioni di questi Paesi ma è un margine relativamente limitato rispetto alle preferenze degli altri paesi quindi sono un po'più scettici
Ma c'è un largo supporto da parte della popolazione nell'offerta di questi beni pubblici europea e quindi di un maggiore coinvolgimento dell'Unione questo cosa significa significa che lei preferenze dei paesi dei cittadini
Sono più omogenee
Rispetto alle preferenze dei governi quindi se noi riusciamo e parlo per l'Italia perché siamo qui così come parlo per la Spagna quando sono a Madrid se non riusciamo a mostrare che in effetti utilizzeremo queste queste risorse in maniera
Corretta
Allora come dire il Riu abbiamo un substrato come dire Fertile nelle opinioni pubbliche degli altri
Degli altri paesi quindi la possibilità quindi di avere un poi un dibattito sulla riforma del Patto di stabilità
Sul futuro di merci invece Yuma io direi anche sulla ruolo geopolitico del dell'unione in questo mondo così difficile
Perché ne sia dicendo che cosa fa noi abbiamo è stato ricordato
Emettiamo titoli del debito pubblico comune
Una grandissima innovazione la signora Merkel qualche non non una vita fa
Ma un anno e mezzo fa
Aveva dichiarato noi non vedremo gli eurobond durante My life style questo era noi abbiamo attraversato nella risposta alla crisi coprite delle linee rosse che erano di un rosso cupissimo
E l'abbiamo attraversata e quindi adesso bisogna mostrare che stiamo come dire capaci di essere all'altezza e c'è una domanda nel mondo a livello politico
Così come a livello dei mercati finanziari e c'è una domanda di Europa
Molto molto forte noi guardiamo il successo delle missioni dei titoli
Dei titoli pubblici ore europei per finanziare l'ex lege più non guardi dico ecco siamo a un famiglia quindi sa quindi senza da noi stiamo oggi come dire non facciamo
Una grandissima pubblicità dei risultati dei delle emissioni dei titoli pubblici europei perché in realtà le condizioni in termini di tassi interni di maturità sono molto migliori della grandissima maggioranza dei dei paesi europei anche di quelli che hanno la tripla
Per cui cerchiamo come Dieppe non cercherà di creare gelosie quindi particolari
Facciamo una comunicazione abbastanza rovina su questo quindi questo significa che c'è una domanda di Europa che va al di là della somma dei paesi quindi credo che bisogna in qualche modo ecco meritarsi da questa
De considerazioni che faceva alla fine e chiudo qua Giuseppe Pisauro sulla riforma Patto di stabilità sono penso siano giuste a io devo dire devo confessare perché ognuno ha delle come del delle macchie indelebili erano nella parte
L'un ventesimo l'ho inventato io o quindi sul a quel tempo sembrava sembrava come dire cattura va bene il a con delle variabili macroeconomiche tassi d'inflazione tassi di crescita
E così via e infatti se tu prendi l'un ventesimo rispetto alla diciamo alle regolati el sostanza e dette il pareggio di bilancio in tempi
A come l'Inter People uomini in tempo tu vedi che le due sono con diversi se è un'altra di coincidenza Divina di cui parlava Alessandro precedentemente adesso con l'inflazione e con la crescita che abbiamo negli ultimi negli ultimi anni è chiaro che questa coincidenza divina non c'è più quindi io debbo dire così come
Diceva Giuseppe Pisauro sono diventato
Scettico del Dick riuscirà a catturare in un algoritmo
Delle dinamiche così complesse
E perché c'è un algoritmo e perché c'è la maledizione del contratto completo perché non c'è una fiducia reciproca quindi questo è la la verità cioè quando tu compri una una macchina di secondo di seconda mano
Da qualcuno che non conosci che cosa cerchi di fare cerchi di stilare nel contratto fra di voi due tutte quante le clausole per cui se tu domani
C'è chi riuscì dal garage la macchina o si mette in modo poi per tornare dal da quello che te l'ha venduta e Gigi eguagliato il premio Nobel no quindi Baggio esattamente quindi questo Akerlof abbiente premono per su questi
Quindi
Quindi che cosa si cerca di stilare un contratto molto molto dettagliato ma gli economisti e l'esperienza comune
è che i contratti completi non esistono
Perché la prossima volta tu avrai un Conte quando comprò la macchina magari poi ha messo tutte le clausole Perotti si blocca la batteria che non era prevista nel contratto fra quindi
Bisogna allora e queste premente l'ultima considerazione bisogna allora
Come dire
Accettare la necessità la necessità inevitabile di un giudizio sulla valutazione quindi se anziano andati al di là del tre per cento
Perché siamo il tre per cento è perché facciamo alla perché l'economia va male quindi abbiamo bisogno degli stabilizzatori automatici aumenta la spesa sociale ridurre le tasse perché naturalmente il ciclo va male oppure perché ci siamo perché abbiamo perseguito obiettivi elettoralistici di breve termine e quindi una è chiaro che ci di ci deve essere un giudizio diverso rispetto quindi
E in qualche modo utilizzando le parole degli economisti la funzione di reazione rispetto alla deviazione che che è importante non solo la deviazione
In quanto tale e questo si può questo elemento di giudizio si può fare solo si può accettare solo se c'è questa una
Creazione di nuovo di fiducia reciproca fra i gli stati membri fra gli stati membri distruzioni
E globalmente diciamo nel sistema quindi elemento di fiducia e è un elemento fondamentale noi abbiamo diciamo un'opportunità impositivo
Adesso di riusciti a ricreare questa questa fiducia utilizzando bene le risorse che ci son messe al disposizione
Assicurando quella elemento di come dire di appropriazione sistemica quindi non solo un esercizio tecnocratico
Ma un come dire appropriazione sistemica a livello di Società territoriale e giovani e così e per questo Guardiola presidente Bigazzi domani domani l'assemblea conclusa importante anche per questo qua
Pensi Pentium animarci grazie