Regione Lazio: presentazione della Proposta di Legge "Norme per favorire la partecipazione democratica dei cittadini nella scelta delle candidature per le elezioni regionali"

Buongiorno Benvenuti e benvenuti a questa conferenza stampa che abbiamo convocato per e dare conto di una proposta di legge regionale presentata oggi appunto al Consiglio regionale del Lazio è una proposta di legge che arriva dopo le primarie in diverse città italiane
è una proposta di legge che arriva anche dopo le polemiche relative alle primarie in diverso equità italiane ed è una proposta di legge che cerca di affrontare questo tema il tema delle primarie che poi è anche il tema della non solo della selezione dei candidati
Diciamo alle cariche apicali dei diversi enti locali ma anche della possibilità di cittadini di effettuare delle scelte consapevoli ed efficaci di questi candidati nello spirito con cui noi radicali cerchiamo di fare le cose cioè non fermandoci alla parte polemica ma cercando di offrire delle proposte che possano e i superare le eventuali polemiche e che
Possano portare dei miglioramenti per e i cittadini e per la classe politica il tema delle primarie è un tema su cui su cui ci sono state come dicevo molte polemiche e su cui puntualmente a ogni consultazione elettorale cioè ci sono una serie di dibattiti noi crediamo che il punto delle elezioni primarie per far sì che siano efficaci perché scalzi che svolgano effettivamente il ruolo che devono svolgere la selezione dei candidati e nella possibilità da parte dei cittadini di sceglierli debbano avere alcune caratteristiche
Questo naturalmente non lo sosteniamo noi ma lo sostengono diverse organizzazioni internazionali è chiaro che le primarie per poter essere efficaci devono intanto avere dei tempi e delle regole
Certe perché sappiamo benissimo che senza tempi e senza regole certe
Difficile che e poi i candidati che partecipano alle primarie possano avere tutti
La stessa effettiva possibilità di concorrere al ruolo per cui si sono candidati a cascata questo poi determina tutto quello che determina sul sistema politico e anche all'interno delle istituzioni naturalmente la Regione Lazio nona alcun potere di obbligare i partiti e coalizioni a svolge le primarie che abbiano determinate caratteristiche perché perché è evidente che
Non possiamo imporre nei partiti nelle coalizioni di seguire certe regole però quello che la Regione Lazio può fare è quanto il modello che abbiamo utilizzato già in altre proposte che su cinque sono state approvate come quella sui referendum quella sulla partecipazione popolare quello che possiamo fare promuovere le buone pratiche promuovere le primarie che si svolgono secondo criteri che noi riteniamo virtuosi quindi il modello di questa proposta di legge è proprio questo
E incoraggiare dei partiti e coalizioni a svolge le primarie che abbiano determinate caratteristiche di cui parliamo fra pochissimo e e e promuoverle come promuovere fornendo erogando a queste coalizioni servizi servizi
E naturalmente finalizzati alla possibilità da parte dei cittadini di conoscere tutti i candidati e alla possibilità di tutti i candidati di partecipare alla competizione in modo paritario rispetto agli altri quindi un contributo in risorse ma soprattutto un contributo in strumenti servizi strutture messe a disposizione di elezioni che a quel punto riescono ad assumere una loro veste istituzionale anche se non sono istituzionalizzate nel senso di obblighi imposti ai partiti o alle coalizioni molto brevemente
E la procedura che noi individuiamo per avere delle primarie che siano effettivamente efficaci intanto prevede tempi certi e quindi e noi nella nostra proposta di legge
Stabiliamo che duecentoventicinque giorni prima della data delle elezioni è necessario per le coalizioni che intendano svolgere le primarie secondo queste modalità comunicarlo regione già in questo tempo cioè una e contenuto molto molto del senso di quello che andiamo dicendo perché molte persone di tanta duecentoventicinque giorni si dovrebbero nella condizione di Gadda
è un tempo molto lungo e in effetti è proprio un tempo molto lungo quello che serve per far partire un percorso che consenta a tutti i candidati di compiti competere in modo paritaria e che prevede la legge prevede poi la tenuta delle elezioni e primarie novanta giorni dopo e il risultato delle elezioni primarie tre mesi prima delle elezioni chi può partecipare
Secondo questa proposta di legge chi può far richiesta di svolgere le primarie in queste condizioni e naturalmente delle coalizioni di partiti che siano iscritti a registro dei partiti di tre o più partiti siete registro dei partiti
E le coalizioni di che che comprendano tre capigruppo già presenti in Consiglio regionale ma per non chiudere a eventuali forze nuove
Che possono presentarsi sulla scena politica anche a partitiche coalizioni al momento non iscritte nel registro dei partiti o non presenti in consiglio regionale che riescano a raccogliere un determinato numero di firme che non sto qui a ripeterli perché diciamo sono firme da raccogliere in tutte le cinque province del Lazio ma un numero di firme consistente numero di firme consistente perché consistente e consapevole deve essere la richiesta di accedere a questo percorso che fornisce strumenti fornisce spazi di comunicazione fornisce spazi dialogo con i cittadini e quindi anche spazio per farsi conoscere
E naturalmente questi spazi devono essere finalizzati non a promozioni personali di questo o di quell'altro politico ma effettivamente alla reale intenzione di svolgere il percorso
Delle primaria
E perché secondo noi questa proposta di legge importante e chiudo perché no riteniamo e che dalla Regione Lazio possa partire un modello possa partire un modello magari
Che altre regioni o comuni possano adottare nel futuro come un modello virtuoso quindi con un modello che promuove buone pratiche a fronte di strumenti e servizi che offre al servizio di queste buone pratiche e chissà anche nel futuro nel quadro di una legislazione di una normativa nazionale e che possa disciplinare in modo organico e questo questo tema
Crediamo che sia importante che a partire dalla Regione questo modello possa intanto aprire un dibattito passato in un dibattito in cui
Discutere insieme di come
Le primarie incidono sulla qualità della classe dirigente che ne esce di come le primarie possano effettivamente rappresentare una reale opportunità di scelta per i cittadini e non ad esempio la consacrazione di candidati
E che hanno e troppe più possibilità rispetto agli altri e trasformando di fatto l'appuntamento e delle primarie in una formalità
Riteniamo che ancora una volta così come è stato per i referendum ma così come è stato per altri temi la Regione Lazio possa e debba diventare un un apripista per fare in modo che buone pratiche come questa vengano adottate anche in altri luoghi e la proposta era già stata presentata oggi vi daremo naturalmente notizia del leader nel momento in cui verrà calendarizzata in commissione
Oltre a me ci sono altri partecipanti a questa conferenza stampa il primo a cui do la parola Simone Sapienza della direzione i radicali italiani
Grazie Alessandro grazie di avermi fatto partecipare diciamo al percorso che riscrittura della legge che una e pioneristica sicuramente perché fa tesoro delle pochissime esperienze di istituzionalizzazione delle primarie che ci sono state in Italia c'è stata una legge in in Toscana c'è una legge in vigore ma mai applicata in Calabria e alcuni pochissimi Comuni
Questa iniziativa non vuole essere in nessun modo una iniziativa
Che punta a denigrare uno strumento come quello delle primarie che si sono appena tenute che vedono comunque spinge il partito democratico a confrontarsi col proprio lettorato alcuni iscritti con mobilitare centinaia se non migliaia di militanti ai gazebo ed è sicuramente sono sicuramente insidie che vanno vanno rispettate
Questa proposta regionale è un modo di in realtà di aiutare di valorizzare lo strumento delle primarie in Italia
Cercando di rovesciare la questione e le anche le polemiche che ci sono perché rovesciare perché finora sono
Sono le primarie che si sono dovuti adattare al Partito Democratico ai tempi del partito democratico gli altri partiti non le hanno praticamente mai utilizzate
Noi vorremmo che il partito democratico sì adattasse a delle primarie regolamentate con tempi certi regole veramente competitive ora cosa definisce delle regole veramente competitive
Per una competizione politica se si farà riferimento a i principali testi documenti e leggi leggi italiane europee e internazionali
Il Patto internazionale sui diritti politici e civili del protocollo della Convenzione europea sui diritti dell'uomo il codice di buona condotta elettorale della Commissione europea che i radicali hanno sempre citato tra in tanti anni di da quando è stato fatto delle per e giudicare le elezioni italiane tutti questi documenti definiscono dei principi quadro
Degli elementi basici per definire una competizione realmente democratica tra questi la periodicità
Quindi la la la la sicurezza della data del voto l'uguaglianza di opportunità nella copertura mediatica tra i candidati negli spazi di servizio pubblico
La trasparenza definanziamento e dei finanziamenti e delle specie delle spese dei candidati
Tutti questi elementi mi pare evidente che manchino strutturalmente alle primarie all'italiana tracce così che i testi politologi si definiscono le primarie
Italiane quindi dopo il divorzio all'italiana abbiamo anche le primarie all'italiana
Ora
è ammissibile che manchino tutte questi principi fondamentali di competizione in piccolissimi centri in piccoli comuni è ovviamente molto meno ammissibile che manchino in confronti che riguardano la capitale d'Italia
Città con milioni di abitanti per ovvi motivi ne facciamo riferimento molto spesso con Alessandro a una figura della Sea che va molto a sinistra
A livello internazionale che è ukase Cortez
Ukase Cortés non avrebbe mai vinto non s'anzi non si sarebbe mai puro da candidare
Se non avesse saputo alle alle alle primarie hanno Iolco contro un candidato che diceva da quindici anni senza competitor
Se non avesse saputo del tempo
Uno due anni prima
Delle aree che ci che quel giorno in quella data con quelle regole si sarebbero tenute le primarie istituzionalizzate americane quindi o case Cortez a Roma probabilmente non si sarebbe mai goduta candidare
Ora
Il dibattito avverto come dice Alessandro delle primarie a Roma sui numeri sui modi e sui tempi sui ritardi
Io voglio prendere solo due principali critiche per concludere considerazioni critiche anche molto legittime serie
Quella che ha fatto Fabrizio Barca mi pare su Repubblica l'altro ieri quando parlava di di primarie che sono andate molto per cooptazione dei candidati calati dall'alto perché mi diceva ma anche il rapporto fra il PD e la società
L'altra critica molto forte che sta venendo fuori anche in queste ore parlamentari delle scuse subì di influenza era
Opinionista femministe eccetera che pongono la questione sul sulla mancanza di candidature sopra e di elette donne in tutta Italia
Per per le primarie quindi la questione femminile de di candidate femminili sono tutte e due punti critici
Cui secondo me bisogna dare una risposta molto serie a cui bisogna dare una risposta una risposta politica
E noi pensiamo che una rischia anche che la risposta non debba rifarsi solo alla volontà o la capacità della classe dirigente del PD di
A cogliere le istanze o a cogliere maggiore pluralismo di genere dentro queste candidature o dentro le liste serve anche per rispondere a queste cose lo scollamento vola sulla sulla sul con la società
E la questione femminile serve a maggior ragione aprire la competizione veramente a Roma ci sono un milione duecento donne
Non è pensabile che non ci sia una donna capace a Roma di arrivare ad una candidatura a sindaco probabilmente le regole non certe la cooptazione
Rende questo impossibile e quindi primarie avverte aprire realmente la competizione è può aiutare anche a avere maggior rapporto reale con la società essere più
Permeabili con la società
Da tutti i punti di vista e quindi a nostro avviso il punto è conquistare delle regole certe forse dopo quello che è successo a Roma comprimarie convocate venti giorni prima che hanno
Diciamo non hanno aiutato come avrebbero potuto il candidato Gualtieri candidato comunque di a livello nazionale ma che sono arrivate dopo i Casini ecco che conosciamo e dopo le difficile complesse diatribe interne
Forse c'è maggiore consapevolezza che primarie regolamentari del tempo come abbiamo scritto
Nella legge se sicuramente a titolo volontario non obbligatorie ma che pongono delle regole di convocazione delle regole per tutta la la la la competizione servono a aumentare la Democrazia
E a affrontare anche l'arretratezza che sia di genere che generazionale e non è solo un problema romano ma sicuramente anche un problema molto romano come vediamo
Grazie Simone Sapienza aggiungo prima di continuare che naturalmente la proposta di legge vale per tutte le collezioni per tutti i partiti quindi a maggior ragione anche per quelli che le primarie non hanno mai fatto perché diciamo sarebbe l'occasione buona per cominciare a farle magari per cominciare direttamente facendole secondo secondo quelle che noi riteniamo che la comunità internazionale ritiene delle regole corrette torniamo alle primarie romane Successo un fatto importante per noi ma direi per la città queste ultime e primarie perché ai gazebo delle primarie della coalizione di centrosinistra e si sono anche raccolte le firme diciamo in modo ufficiale tramite un una un'integrazione allo Statuto fondativo delle primarie
Per quattro delibere di iniziativa popolare in questo caso proposte da noi ma diciamo l'apertura era per delibere di iniziativa popolare da parte di di di di tutti i membri della coalizione che avessero voluto ci avessero voluto presentarle riteniamo che sia un fatto importante perché alla se alla diciamo nelle sedi delle primarie aggiunge un elemento di partecipazione di dibattito dei cittadini
Romani anche sui temi che poi alcuni dei temi che poi poi potranno diventare secondo noi sono centrali nella nella campagna elettorale per l'elezione del sindaco
Do la parola al segretario dei radicali Roma leone Barilli e non so poi lascio il il tavolo tutte e due a leone Barilli a Annalisa Angieri della direzione di radicali Roma per raccontarci come è andata a questo che vero e proprio esperimento diciamo che non ha precedenti nella storia della città
Serve a tutti grazie
Alessandro si come giustamente ricordava
Ne abbiamo partecipato al percorso che ha portato alle primarie del percorso della coalizione di centrosinistra
E siamo partiti da un approccio critico rispetto a allo strumento in termini di democrazia ma anche sottolineando che
Questo appuntamento doveva in qualche modo riempirsi anche di contenuti politici che fossero
Ulteriori andassero oltre lo diciamo la competizione tra tra candidati a sindaco o tra candidati a presidenti dei municipi quindi la nostra idea era quella di portare di consentire che ai gazebo delle primarie si potessero raccogliere sottoscrizioni su delibere di iniziativa popolare tutte le forze componevano che compongono la coalizione potevano esercitare questa facoltà non soltanto l'abbiamo affermata detta ma l'abbiamo anche praticata il dieci giugno abbiamo depositato presso gli uffici della Campidoglio quattro delibere di iniziativa popolare che vanno a costituire e due campagne per una Roma antiproibizionista è una Roma democratiche andiamo a toccare da un lato la riforma della governance dei del di Roma Capitale quindi la trasformazione dei municipi in comuni conodonti con un'autonomia amministrativa quindi nel quadro della città metropolitana è una vera e propria delibera costituente che apre un processo di riorganizzazione di ripensamento se interni di competenze di risorse ma anche dal punto di vista del dimensionamento geografico
Degli enti di prossimità e la parte antiproibizionista che è un vero e proprio pacchetto sicurezza che prova a a scardinare diciamo un un'egemonia che la destra esercitato negli ultimi dieci quindici anni sul tema delle sicurezze quindi contrasto alla criminalità organizzata attraverso la legalizzazione la cannabis ovviamente
Privo del comune di farsi promotore di un'iniziativa evidentemente verso il Parlamento per chiedere la calendarizzazione
Delle PdL sia popolari chiedi in Siria parlamentari in merito a questo a questo tema
Un piano per i servizio tossicodipendenze ricordo che Roma è stata all'avanguardia sin dagli anni Settanta in merito alle politiche di riduzione del danno
Fintanto che si era istituita nel novantotto mille novecentonovantotto l'Agenzia Capitolina per le tossicodipendenze agenzia progressivamente svuotata delle proprie funzioni dalla dal sindacatura Alemanno oggi ancora non è stata chiusa quindi pur se se pur previsto dalla giunta da una memoria della giunta Marino di fatto non è operativa e l'amministrazione non un programma dei servizi alle tossicodipendenze lo decliniamo in una chiave innovativa e partecipativa dico programmazione coprogettazione tra servizi pubblici amministrazione privato sociale
Con particolare riguardo alle persone e non tanto alle burocrazie gli apparati ultima gli stati generali della notte per l'istituzione del sindaco della notte sull'esempio deficit Europee che hanno già implementato questa figura per il governo di un settore dell'economia particolarmente colpito durante la fase della pandemia
Ma che in generale necessita di un'attenzione di un'organizzazione dei servizi
E della fruibilità della notte in termini di vivibilità e quindi anche di sicurezza diversi con strumenti diversi che non siano quelli delle ordinanze anti-alcol o delle transenne anti
Anche assembramento ci sono a Parigi c'è a Londra c'è New Yorker negli Stati Uniti ormai la figura è una ex manager organica alle amministrazioni cittadine e viste anche le notizie di questi ultimi fine settimana quindi la recrudescenza sommari bisogna anche di violenza
Nei quartieri di Roma è necessario trovare degli strumenti nuovi innovativi per governare questo fenomeno consentire a tutti nel rispetto di quelle pubblica di di godere della della della Città della notte in maniera libera
Ma sicura
Siamo stati quindi ai gazebo che ha incontrato tante decine centinaia migliaia di persone
Sottolineo soltanto diciamo sicure più istituzionali che hanno sottoscritto il nostro inziative ha sottoscritto Stefano Anastasia garante dei detenuti del Lazio Cecilia D'Elia
Membro della direzione nazionale del Pd Silvia Costa ex parlamentare sia italiana che europea Francesca Del Bello presidente candidata di nuovo la presenza del secondo Municipio Paolo Marchionne
Che ha vinto le primarie per la presenza in municipio terzo Municipio Guglielmo cacceranno portavoce dei Verdi Roma
Lorenzo Marinone consigliere municipale al dodicesimo Municipio ma insieme a loro tanti cittadini cittadine di Roma che ci hanno sostenuto e hanno colto l'opportunità di questa di questa insieme a passo la parola Annalisa
Ci racconta un po'la sua testimonianza è anche qualche numero rispetto alle firme sottoscritte
Fra pollo grazie leone la mia è una testimonianza da militante da membro del comitato promotore
Innanzitutto c'è stato un enorme impegno dei militanti di radicali Roma che si sono attivati questa domenica con grande convinzione grande motivazione
Sono rimasti e siamo rimasti nelle piazze romane per più di dodici ore tra organizzazioni raccolta firme
E quindi un ringraziamento a tutti i militanti della nostra associazione politica questo sforzo ha reso possibile il risultato ottenuto questa domenica
Il è stato possibile raccogliere circa due mila firme accogliamo positivamente ovviamente questo questo risultato è stata la prima esperienza importante di raccolta firme per queste nostre due campagne e ed è stata per un'occasione importante di dialogo con i cittadini
è stato particolare bello semplicemente l'interesse da parte dei dei votanti del dell'elettorato di un'ottima di una buona fetta dell'elettorato di centrosinistra che hanno firmato quindi hanno condiviso le nostre proposte
Si sono avvicinati ai tavoli e hanno chiacchierato semplicemente con noi sulle nostre iniziative le nostre proposte in generale l'esperienza è stata positiva anche la collaborazione con le altre forze del del centrosinistra per la preparazione di questa di questa domenica
è stata è stata sicuramente un'esperienza positiva
E chiaramente le nostre iniziative sito rispondono ad esigenze condivise visto l'interesse vista la partecipazione ripeto di una fetta non indifferente dell'elettorato del centrosinistra di tanti cittadini che si sono recati questa domenica a scegliere un candidato sindaco
Al di là insomma le nostre le nostre proposte sono molto diverse tra loro uno da una parte un pacchetto sicurezza con delle proposte antiproibizioniste dall'altra proposte di di governance con una delibera costituente quindi un nuovo assetto istituzionale per Roma capitare eppure tutte hanno riscosso un un buon successo allo stesso modo nella stessa misura
In particolare ho constatato che i la sì i cittadini vogliono comunque esprimersi su questi temi sicuramente vogliano discutere anche di riforme su queste su queste tematiche e l'impressione è che finalmente chiaramente banale dire vogliono una Roma migliore ma sicuramente voglio una Roma che sia una capitale allineata alle altri capitali europee
Per il risultato di cinque mila firme a delibera
Siamo chiaramente servono ancora altre occasioni di dibattito ritroveremo e è ora urgente e necessario
Un'informazione completa adeguata sui nostri temi su queste proposte e che sono chiaramente ancora poco poco conosciuti poco discussi e sono indispensabili per chi vuole un disegno nuovo per la nostra città
Grazie
Grazie leone Annalisa per questo
Diciamo per averci dato conto di quello che è successo di questa ulteriore iniziativa che successe ai tavoli delle primarie nel centrosinistra
A Roma torniamo adesso e concludiamo la conferenza stampa sulla presentazione mi questa legge regionale col segretario di Radicali italiani Massimiliano Jervolino grazie
Grazie ascoltandovi mi mi a fare una battuta se non più battute questa proposta di legge sulle primarie ma anche le delibere di iniziativa popolare che sono state portate ai banchetti delle primarie domenica potrebbero interessare addirittura Calenda poté così come potrebbe interessare addirittura Calenda la delibera che abbiamo depositato in in consiglio comunale
Un po'di tempo fa sulla gestione dei rifiuti così come potrebbe interessare addirittura Calenda
I referendum Atac che ha firmato ma non la appoggiato non momento nel voto così come potrebbe interessare addirittura Calenda le tantissime iniziative che ne i radicali hanno fatto allora negli ultimi cinque dieci anni attraverso gli strumenti di iniziativa popolare che lo Statuto di Roma Capitale
Porta che visto che era una capitale fornisce a qualsiasi cittadino e quindi anche alle forze politiche che vogliono vogliono utilizzarlo però passando un attimino alle cose serie mi sembra che ha sia l'iniziativa riguardante la proposta di legge sulle primarie proposta di legge depositata da Alessandro capriccio ogni regione Lazio
Così come le delibere di iniziativa popolare che sono state depositate su cui stiamo raccogliendo le firme come associazione radicali Roma
Rientrano nel percorso che il sedici aprile abbiamo illustrato alla segretario del Partito Democratico Rigoletto
Né quando abbiamo avuto il confronto col segretario Partito democratico Enrico Letta abbiamo parlato della questione democrazia
Nel nostro Paese abbiamo presentato al segretario letta il nostro manifesto per le città democratica antiproibizioniste manifesto che è stato convertito a Roma con quattro delibere di e iniziativa popolare le primarie per legge per noi
Sono un passaggio fondamentale della del dialogo con i Parti con il Partito democratico nella persona del segretario questa mattina il segretario del partito democratico Enrico Letta
Ha detto che le primarie sono andate bene ma non ci bastano più neanche noi bastano più nel senso che vanno perfezionate com'è stato detto all'interno di questa conferenza stampa
E non bisogna solo evocare le cosiddette ancora democratiche per fare un passo in avanti rispetto a un perfezionamento e un miglioramento della democrazia per noi la questione democrazia rimane centrale così come rimane centrale l'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione così come rimane centrale
Il cambiamento della legge elettorale in senso uninominale così come rimangono centrali
Le primarie per legge perché le primarie non devono essere uno strumento solo appannaggio di un partito ma di una per una conta interna ma devono essere realmente uno strumento democratico che può dare deve dare la possibilità a chiunque di potersi candidare ma anche a chiunque
Di poter concorrere alla vittoria e sulla questione della democrazia come abbiamo detto al presidente Letta al segretario letta per noi rimane centrale la seconda Scheda cioè lo strumento referendario e qui ridico quello che ho detto
Ah durante la presentazione del quesito sull'eutanasia io spero che il Partito Democratico
Nella persona del segretario Enrico Letta non abbia nessun timore nessuna paura
Nell'appoggiare il preferendo un'eutanasia perché la partecipazione è proprio questa la partecipazione istituzionale sono i referendum la partecipazione istituzionale sono le proposte di legge d'iniziativa popolare
La partecipazione popolare sono le delibere di iniziativa popolare l'agorà democratiche vanno bene dopodiché ci sono gli strumenti che la Costituzione da una parte che le leggi regionali dall'altra è che gli statuti del comune dei comuni mettono a disposizione dei cittadini e quindi per noi
è chiaro che la partecipazione deve partire da lì perché lì ci sono regole scritte nero su bianco che possono dare la parte la possibilità di partecipare realmente
A tutti i cittadini quindi va benissimo la proposta di legge io spero che parecchi partiti possano aderire a questa proposta di legge regionale sulle primarie così come spero che parecchi partiti possano aderire alle nostre quattro delibere di iniziativa popolare
Su cui sia stiamo raccogliendo le firme grazie
Grazie Massimiliano
Aggiungo che insomma da da qualche tempo la Regione Lazio è diventata la regione della partecipazione popolare con la nuova legge che grazie alla nostra iniziativa è stata approvata
Presentata insieme al collega porre lo e anche con un finanziamento che la Regione Lazio con concede a tutti i Comuni che indicano referendum per inviare a casa dei cittadini materiale informativo che fu il nostro primo emendamento al primo bilancio
E di parte qui abbiamo partecipato in questa in questa legislatura mi auguro che questa legge possa contribuire a completare questo processo e magari perché no che altre regioni e altri comuni a partire da quelli più importanti possano partire da questo spunto per fare altrettanto e per arrivare a una legge nazionale come Massimiliano ha ricordato chiedo se ci sono delle domande o interventi
Altrimenti
Chiudiamo qua la conferenza stampa buona giornata
A tutti e a tutte