Focus Europa - Economia, pacchetto per prossimo semestre, G7 in Cornovaglia

Tra accuse Europa l'appuntamento del martedì sera qui su Radio Radicale insieme alla rappresentanza della Commissione europea in Italia abbiamo in collegamento Adelaide Mozzi consigliera per gli affari economici proprio per la rappresentanza della commissione europea in Italia
Trovata
Buonasera a tutti
Parliamo a con lei i termini economici che non solo parliamo della ripresa economica e delle pacchetto Giulietti rimane era per questo
Prossimo semestre non solo parleremo anche del prossimo del prossimo dissente da dove vogliamo partire
No perché nel pacchetto di primavera ma andiamo in ordine temporale
Prego allora partiamo da qui perché ovviamente lei previsioni economiche per l'eurozona e per l'Unione europea sono migliorate nel frattempo anche grazie al al fatto che la campagna vaccinale stanno dando più o meno bene in tutta troppa Setti ovviamente fa più fatica ma il paese diciamo
Anche i più forti economicamente si stanno pian piano riprendendo e quindi si si incomincia anche a muoversi seppur con tutte le dovute cautele riaprono
Le attività commerciali insomma piano piano si intravede la luce in fondo al tunnel
Appunto forse partiamo partiamo da qui
Esatto diciamo che appunto lo scorso maggio la Commissione ha pubblicato le sue previsioni e per la prima volta dopo tanto tempo infatti si vede un po'di luce in fondo al tunnel nel senso che la ripresa economica inizia a vedersi già quest'anno l'hanno un anno prossimo
Quali tale linea insomma nella nella media europea quindi con una crescita prevista intorno al quattro e mezzo percento e con anche dei rischi positivi in questo caso di una ripresa anche più accelerata nel caso che appunto la somma la pandemia effettivamente insomma male il suo i soccorsi e la campagna di bacino di vaccinazione Anselmo
Quello che è successo diciamo una novità poiché la scorsa settimana Sparta la pubblicazione il due giugno del pacchetto cosiddetto di primavera del del semestre europeo quindici di coordinamento delle politiche economiche e fiscali
è stato un pacchetto molto insolito
Nel senso che solitamente siamo abituati a vedere le raccomandazioni specifiche quindi che la Commissione propone per i diversi stati che riguardano tanti anni delle della politica pubblica quest'anno è diverso perché siamo nel periodo appunto di valutazione dei piani nazionali di riprese resilienza
E questo non è un impatto molto Fortis tantissime aree di di politiche anche molto cangiante perché poi bisogna anche vedere al di là dei piani come sia sarà la messa a terra era la capacità di Paesi anch'egli spendere quei fondi spenderli bene efficacemente
Esattamente quindi quello su cui si è concentrata la la commissione in questo caso sono le raccomandazioni di naturale diciamo fiscale e di bilancio che del Regolamento debbano devono essere effettuate ovviamente quadratura molto diversa
Perché ancora attiva quella clausola diciamo di salvaguardia del Patto di stabilità e crescita per cui le regole fiscali diciamo che sono sospese quindi la raccomandazione che di natura qualitativa
E che cosa dice in buona sostanza
Dice che bisogna continuare a dare sostegno all'economia che sarebbe infatti un errore togliere il supporto troppo presto
Che quando noi ma le condizioni lo consentiranno consentiranno insomma al di fuori dell'emergenza bisognerà dare del supporto Arditti Zattoni stata quelle che che sono effettivamente le necessità
Stando attenti a non appena una spesa corrente permanente che poi possa pesare in modo eccessivo
Sui LEA sulla finanza pubblica diciamo quel grande fardello che ci porteremo insomma dopo questa crisi sono naturalmente dei debiti pubblici particolarmente elevati quindi importante che si tenga presente questo aspetto non appena appunto le condizioni lo non lo consentiranno
Tenendo conto che appunto il ricoprirà un ruolo importantissimo anche in questo senso perché più sarà efficace implementazione di riforme e investimenti
Minore sarà il peso del chiaramente del debito pubblico che si misura sempre in relazione Anna alla crescita del PIL
Ecco atto pane attenere ovviamente della della commissione entro quando l'Europa riuscirà a recuperare una larga fetta del dicono che ha perso per strada ovviamente gli fu durante questa pandemia perché ora ovviamente si parla di rimbalzo ha chiaramente
Partiamo per paesi da meno otto percento del PIL alcuni da meno quattro membri diciamo i rimbalzi sono ovviamente anche i proporzionali alla caduta ecco
Allora ci vorrà sicuramente del del tempo alla prospettiva positiva anche le previsioni prevede che riusciremo a tornare a livello di attività economica crede mila diciannove verso l'inizio del due mila ventidue
Quindi questa è sicuramente una prima notizia positiva
Per un motivo per il quale appunto questa sospensione del patto di stabilità prevista anche l'anno prossimo nel due mila ventidue bisognerà quarantanove a partire dal due mila ventitré
E come sapete c'è anche su una discussione che che si terrà riguarda quali saranno effettivamente poi le regole fiscali che entreranno in vigore una volta che torna appunto in vigore nel i botteghini di stabilità e crescita
Quello che sicuramente importante è il ruolo del dell'investimento pubblico e la spinta che daranno anche i programmi europee ventilazione esce New perché comunque tra quest'anno e l'anno prossimo santo armati a dei livelli d'investimento pubblico che non vedevamo comunque da dieci anni grazie a tutto questo impulso
Così grande l'investimento pubblico quindi quest'sicuramente una notizia positiva
Le risorse ci sono quarantotto effettivamente come si dice in materia terrà e implementare in concreto quello che quello che è prevista all'interno dei in panchina
E invece l'ultimo tema che affrontiamo il quello del prossimo G7 che ci sarà dall'undici giugno Accardi svela in Cornovaglia appunto
In qualche modo a guida britannica durerà fino alle tredici giugno quando tra l'altro ci saranno le conclusioni in qualche modo di Dubai bendati da
Presidente americano
E appunto dal vero saranno saranno tutti presenti in qualche modo appunto
Parliamo di quelli che sono i temi ovviamente verranno verranno affrontati durante un servizio sette
Peraltro ogni sette non primo diciamo due elementi anche di contesto interessanti in qualche modo anche anche tesi perché ovviamente preoccupano e tensioni in Medio Oriente
La questione ovviamente ergo Anna
Ma ma insomma anche le questioni legate ai rapporti con con la Russia insomma c'è c'è parecchio oltre al fatto che chiaramente c'è sullo sfondo
Il tema Cina e le ingerenze della Cina nell'area do pacifica oltre al fatto che sulla Cina ultimamente si stanno nuovamente
Diciamo
Sì Stari annuvolamento nel senso che si sono nuovamente sospette dispetto all'origine la pandemia laboratori lo hanno insomma
Sono degli elementi di contesto che rendono questo G7 particolarmente ricco interessante purché potenzialmente teso
Sì sicuramente sarà un cessate molto impegnativo per la fittissima agenda che che prevede forse l'elemento positivo che che si porta quello dello diciamo scorso gestante se vogliamo dello scorso week-end è quello dei ministri delle Finanze
E che in qualche modo ha dato una bella spinta al multilateralismo nuovamente e che quindi speriamo sia poi anche dei prossimi appuntamenti incluso appunto il prossimo vertice di dei dei capi di Stato
Insomma per spiegare agli ascoltatori sicuramente sentito la scorsa settimana è stata pesano Ari importante decisione da parte dei ministri delle Finanze del del G7 di avere per la prima volta una sorta di coordinamento dal punto di vista della della politica della della tassazione quindi con una proposta di Verona tassazione minima quindici per cento per le grandi multinazionali e poi li effettivamente passare queste grandi multinazionali dove effettivamente poi conseguono i profitti e non solamente dove mettono le parrocchie sedi legali e questo una un passo avanti enorme che è stato possibile anche grazie a e di prospettiva dell'amministrazione statunitense con l'amministrazione valide in i quindi anche in vista del prossimo G7 sicuramente
Bisognerà vedere quelle che saranno i temi portanti risparmio da parte della dell'amministrazione
Dal punto di vista della della Commissione europea c'è sicuramente una un grande sostegno a questa prospettiva multilaterale sono tutti temi dalla tassazione aprì della politica estera dove serve un coordinamento importante è un coordinamento
A livello veramente multinazionale
Vedremo poi nei vari temi come questi si si applicheranno anche gli stati d'altri paesi quindi faccio l'esempio della cassazione in quel caso aspetteremo anche incidenti che ci sarà
Nulla assolutamente d'alto ricordiamo appunto il G7 fatto dei Sette Grandi USA Giappone Germania Francia Regno Unito Canada Italia e tra l'altro dicevamo prima
Ci sono una serie di Paesi che ovviamente non fanno parte del G7 Maldini contesti più grandi che però hanno come Cina Russia ramo della Turchia ma non ultimo anche la presenza stessa nel Regno Unito che diciamo che recentemente ha fatto la propria Brezzi e che incidono pesantemente ovviamente con tutte anche le interconnessioni che che gli stessi sette hanno tra loro e con il resto del mondo quindi diciamo che gli elementi di contesto intorno a questi sette grandi
Sono molto molto importanti e molto molto vuole dire anche determinanti immagino
Il tema il tema importante ovviamente è sempre quello del del clima e poi una Agrate costante
Sì certo davanti a questo punto di vista non hai una grande costante c'è il massimo impegno da questo punto di vista insomma da parte delle istituzioni nel mantenere quello che è il nostro obiettivo della neutralità climatica entro il due mila cinquanta bisognerà capire come arrivarci quindi un quali dettagli rispetto alle riduzione delle delle missioni e quale ruolo potrà svolgere poi anche la finanza privata amica finanza sostenibile
E questo è sicuramente un ruolo che sarà fondamentale nei prossimi nei prossimi mesi
Quello che sarà una bella novità diciamo a partire da luglio quando potranno esserci le nuove emissioni del della signora esce finalmente tutti i paesi hanno ratificato questa famosa decisione sulle risorse però e quindi è possibile cominciare ad emettere questi titoli europei è che il trenta per cento di questi stanno green bond
Quindi l'Europa per la prima volta aumenterà il più grande emittente di questi di questi titoli vermi e sarà anche questa una bella spinta dal punto di vista internazionale ai temi della della sostenibilità ambientale anche da un punto di vista finanziario
Grazie davvero ad Adelaide Mozzi appunto consigliere per gli affari economici della rappresentanza della Commissione europea in Italia per essere stata con noi in questo spazio su radio radicale di Focus Europa alla prossima
Grazie