PiuEuropaLive: Europa e Africa nella pandemia, serve una visione

Un buon pomeriggio oggi abbiamo deciso di dedicare la diretta più Europa alla per a un tema che hanno vista a cuore o più in generale che
Il tema
Venendo al confine sud dell'Europa
Nell'Unione Europea e quindi il tema della circa
Ci siamo chiesti vogliamo affrontare con i nostri ospiti questo tema
Europa e Africa nella pandemia serve una visione diciamo innanzitutto la visione da parte dell'Europa
Nell'Unione europea nei confronti dell'Africa per consentire alla logica di averne in questa fase una dall'Europa
Senza insomma poi questo sarà oggetto di una discussione senza autrice uno sforzo di presenza europea in Africa in una fase che rischia di essere oggi forse lo sembrava è norma rischia nelle prossime settimane diventano scusante anche per i Paesi
Achille Grandi
Il rischio è che Europa presente già troppo
In Africa scompare
Ora concentrato come è giusto che sia che continua a essere del sulla affrontare epidemie ospite mia l'anno il continente il rischio è che ci si disinteressi di tutto quello che sta succedendo fuori d'Europa e quindi l'Europa in un momento in cui il dottor
Come abbiamo detto più volte sta recuperando protagonismo
Nell'affrontare la crisi soprattutto la crisi economica conseguenza dell'epidemia rischia di perdere di vista una prospettiva futura rivolta al continente Africa precedente presidente della commissione di un crea proprio certo punto lanciato la suggestione
Molto potente che noi avevamo cercato di raccogliere di rilanciare era quella di un'area di libero scambio
L'Europa auspica ecco oggi le condizioni sono diverse naturalmente ma l'idea che l'Europa in un
Non si dimentichi dal suo confine sud resta cruciale anche per evitare che una presenza in Africa già ci quella cinese di venti totalmente egemone anche attraverso il sostegno alla risposta immediata di medio periodo alla epidemia la pandemia da un coronavirus quindi con noi oggi oltre Emma Bonino Bartali Tocci si dice istituto versare internazionali voglia Marco Cottica giornalista Destroyers ASI Cannistraro solo se si può dire così comunque personalmente segue scrive conosce
L'Africa e Giuseppe Scognamiglio vicedirettore di East West crack membro dalla situazione di più Europa che condurrà la discussione di oggi e quindi Giuseppe io lascio apre
La parola
Grazie Benedetto grazie ma per questa iniziativa tra le tante che state conducendo in questi pomeriggi casalinghi
Che ci consentono
Anche di genere acceso il dibattito Attraverso l'emergenza Covini in realtà su tanti scenari che si evolvono a malgrado il Coni documento si opera che a seguito
Mi questa emergenza
Oggi abbiamo acceso questa questo faro sull'Africa
Come tu dicevi Benedetto l'Africa non è verso Ostuni a nei primi posti quanto a contabile diffusione del contagio guardando la lista dei paesi con i numeri della diffusione del contagio il primo Paese africano cito lo troviamo al cinquantesimo posto insieme al Sudafrica subito dopo quindi diciamo siamo su siamo su su su cifre ancora contenute
E per fortuna perché sappiamo che sistema sanitario molti Paesi africani non è certo in grado di reggere una pressione come quella che stiamo subendo ai nuovi nel nord del nostro Paese in Europa il generale ho negli Stati Uniti in Cina come è accaduto nei mesi scorsi o però l'Africa a una fragilità che rischia di metterne a rischio la tenuta sociale
A prescindere dal dall'incidenza del contabile
Perché un paese è una è un continente che ha certamente una estremamente sensibile agli choc esterni cosiddetti che in questo momento sono presenti ciò perché a questa debolezza strutturale
Ma una debolezza strutturale storica che gli proviene dalla ma dal basso livello di trasformazione industriale allo scasso lo sviluppo infrastrutturale e dalla scarsa integrazione economica che ha caratterizzato la vita dei paesi di molti Paesi africani
Dal dopoguerra ad oggi
E oggi la gli shock esterni ovviamente non ci sono per fortuna il Covent per per l'Africa ma purtroppo indirettamente ci sono ugualmente perché la crisi che sta attanagliando lui occidentali ma in generale tutto il mondo livelli sta comportando alcuni alcuni alcune variabili
Che incideranno rischiano di incidere
Già da oggi su la tenuta del del del continente faccio soltanto tre esempi per tutti uno no la crisi del settore turismo cioè sta mettendo rischio due milioni di posti di lavoro e in Africa
L'altro è il crollo dei prezzi peregrina pensiamo solo al greggio crollato il più il cinquanta per cento non solo per a colpite naturalmente sappiamo
Nei nei delle del della guerra che si è scatenata
Con accordi realizzati o mancati tra i grandi player nella petrolio e e poi anche la la la diminuzione di investimenti indiretti del continente
Che già registra una meno quindici per cento dopo due mesi di emergenza in in Europa libera e negli Stati Uniti quindi ci sono tutti gli elementi per già aprire quindi una una un timore di impatto su un Paese che poi rischia di reagire con forti fenomeni migratori interni che già stiamo registrando
E anche evidentemente esterni un interessante grafico che non ho proiettato per motivi di semplicità della Brookings istituzione dimostra come la l'impatto sul PIL africano
Che oggi si attesta intorno poco più del tre per cento complessivamente come come crescita
Anno su anno varierà a seconda anche della risposta
Che si riesce a dare a questi shock esterni da parte del continente africano varia nel senso che insiste in assenza di Goering sarebbe arrivato al quattro per cento a fine anno se la risposta alcove in è una risposta debole
Rischia di crollare invece all'una e mezzo se invece fosse una risposta più consistente si potrebbe attestare intorno al due e mezzo
Ma che tipo di risposta sarebbe richiesta su questa diciamo dato che si parla di almeno un una un contributo di cento miliardi di euro per le prime esige è il saper far fronte solo alla ai meno a di cui fatto appena cenno è evidente che bisogna andare sul livello multilaterale e qui ci sono state dichiarazioni sia delle Nazioni Unite
Sia del presidente Magrone sì e gli altri leader
Che hanno parlato appunto di
Di moratoria sui debiti dei Paesi i Paesi emergenti generale soprattutto in Africa e quindi su questo c'è per fortuna si sta aprendo un dibattito un dibattito su cui però il ruolo dell'Europa sembra essere non particolarmente presente
Cito solamente le dichiarazioni di al molti leader africani all'indomani della della del vertice dell'Unione Africana di febbraio cui
Molti leader hanno criticato proprio l'assenza dell'Europa in modo palese
E quindi diciamo c'è abbiamo un problema avevamo un problema già come dire prima copie dobbiamo capire se riusciamo a utilizzare questa questa emergenza per uscire da questo problema un ultimo dato e poi passo la parola a a agli amici che sono collegati e quello che riguarda il rapporto particolare dell'Italia con con l'Africa e della della sponda sud del del nostro Paese mi del Meridione con la sponda nord con la quale abbiamo rapporti tradizionali solo ricordare l'importanza di un un area meridionale del nostro Paese che ha interscambio che vale il trenta per cento del totale nazionale gonna
Con l'Africa e Hill alla metà di tutto il greggio
Che vieni dalle transenne porti meridionali questo solo per dare una dimensione di quanto non siamo vicini non è solo un problema di migrazioni quello che ci lega alla sponda sud del del Mediterraneo
Dunque con noi abbiamo Marco cotiche è un esperto a di Africa
Da sempre e che certamente meglio di me potrà darci un tanto un quadro una fotografia la situazione attuale
Più dettagliata e più analitica di quanto io non abbia fatto un questa brevissima introduzione Marco
Allora innanzitutto grazie club Biagioni etniche voi in questa tavola rotonda la situazione in Africa in questo momento abbastanza seria perché Lomas non più tardi di due giorni fa ha lanciato l'allarme sui rischi che solare abilitati propagazione del virus all'interno di tutto il continente africano che peraltro va ricordato che tutto è iniziato il quindici febbraio con il primo contagio registrati in Egitto e poi tredici giorni più tardi serie cessato il primo contatto anche nelle stesa a area subsahariana in Nigeria
Peraltro contagio portato da da un italiano da da allora
Precisa ai ripari spento il microfono c'è un problema microfono sì
No
Conta scusate non però non Autocar forse ho toccato involontariamente chiedo scusa
Adesso si sente Citizen moquette perciò il centro di conti centralina di controllo delle malattie di Addis Abeba a andato quest'ultimo dato che in cui in si evince che come ha detto Giuseppe i paesi più contagiati sono il Sud Africa e l'Egitto seguiti poi dall'Algeria e anche dalla dal Camerun però quello che si va a a evidenziare e che i Paesi più contagiati sono quelli dove c'è un maggiore contatto con l'Europa una maggiore industrializzazione se vogliamo chiamarla tale che e questo purtroppo lascia a il fatto che tutti gli altri paesi africani dove il ma il contagio presenti cinquantadue Paesi su cinquantaquattro
Sono lì sotto che le Isole Comore non hanno registrato fino ad oggi alcun tipo di presenza del virus nel nessun nessuno si è ammalato di colite diciannove sono in questi due Paesi
E questo però fa a localizzare che il sistema di relazioni più colpite sono quelle che hanno appunto più contatti con l'esterno con l'Europa più industrializzati
E c'è anche da capire come mai cioè ad oggi in un continente così vasto con cinquantaquattro Stati con una popolazione che oltrepassa i settecento milioni di persone
Nell'Africa nell'area subsahariana hanno registrato solo ventuno mila centocinque casi confrontati e quello che sta succedendo gli Stati Uniti all'Europa o anche i dati resi noti dalla Cina che anche se c'è un po'di di incertezza sino ai cinesi che sono stati corretti peraltro dava ieri a hanno aggiornato il il numero dei morti in Cina soprattutto a Wuhan
Che è stato come ricordiamo tutti l'epicentro del del di questa pandemia cosa da cosa deriva questa scarsa contagiosità voglia questo scarso indice di trasmissione di di questo virus
I livide mia origine virologi lo individuano nel fatto che la popolazione africana a un passo tasso di età media le ultime statistiche lo confortano intorno al quarantadue per cento l'età media in Europa a quaranta scusate quarantadue anni l'età media in Europa e diciotto anni l'età media in Africa però c'è un dato che va rilevato molto importante
Che solo o che meno del due per cento della popolazione africana
A sessantacinque anni perciò questo rende meno letale al virus il continente
E poi quali sono gli altri di altri dati sensibili sicuramente il numero dei contagiati e molto più alto di quelli finora accertati
Anche perché nei giovani in molti casi il Bristol il virus si trasmette da quello che è emerso almeno fino ad oggi seguendo costantemente le cronache quotidianamente l'aggiornamento che ci arriva te molti giovani sono asintomatici e questo dà anche un'idea del perché in altri casi registro meno contatti e poi c'è il problema dei ramponi
In Africa fino allo scorso ventidue marzo sono Senegal e Sud Africa aveva Nicchitta per poter effettuare il tampone per effettuare i test diagnostici del virus
Poi chilometri sono andata sanità ha tra dato ha fornito tutti quanti i kit ad altri quarantadue Paesi africani e ad oggi dovrebbero essere coperti più o meno tutti anche se a me mi sembra strano che in un Paese come la Repubblica Centrafricana
Che magari si geograficamente anche un'anca però e la Repubblica Centrafricana registra solo dodici casi di contagio
Sicuramente c'è qualcosa
Che non quadra mentre per esempio in Burkina Faso ne registra cinquecentosessantacinque molti di più o un Paese chiave del Sahel un Paese che a tutte le problematiche conosciamo a livello di terrorismo jihadista
In in questo Paese il virus sta mietendo abbastanza vittime in confronto agli altri Paesi del continente e da e peraltro avendo avuto il tiqui-taca andavo dopo e avendo degli operatori sanitari che li sanno usare in maniera sempre efficiente qui si registrano Philco centosessantacinque contagi
Quello che preoccupa l'allarme che ha lanciato il centro di controllo delle malattie dell'Africa quello appunto di Addis Abeba e che se nel continente si dovesse registrare la stessa curva
Di incidenza del vero la stessa curva di crescita
In meno di un mese i contagi da ventuno mila arriverebbero a ottantadue mila casi conclamati in simultanea e questo porterebbe al collasso tutte le strutture sanitarie
Dell'Africa compresa quella del Sud Africa che è quella più evoluta abbia un sistema migliore sia per la cura che per la prevenzione delle malattie
Perciò se si viene a verificare una situazione come quella che s'è registrata in Spagna in Italia negli Stati Uniti la figlia sarebbe al collasso e allora cosa succede succede che degli Stati africani Clint Rwanda primo tra tutti hanno preso delle contromisure idonee al caso per cercare di arginare ostacolare questo contagio
E Ruanda per primo a istituire Lord Hutton che appunto la la misura del contenimento degli impiegati stanziamento sociali sembra quella più efficace adorabile riuscire a contrastare l'avanzata del virus come abbiamo anche potuto verificare non in Italia a quello che siamo siamo tutti quanti chiusi a casa per questo motivo e il il da un del Ruanda è stato seguito poi dal Sud Africa che l'ha prolungato solo tre giorni fa ha deciso di collocarlo fino al trenta aprile dallo Zimbabwe e dal Kenya e anche da molti altri Paesi
Però cosa c'era questo da un in Africa diversamente da quello che succede da noi in Europa oppure Ossuccio negli Stati Uniti o in altri paesi che più sviluppati considerati tali
E i in Africa questo blocco non sempre attuabile
Perché se noi allora facciamo due esempi pratici se andiamo in Kenya dove nello slum di di Kibera
Per fare per avere accesso al cibo vengono i volontari a portare da mangiare o ogni sera alle persone che abitano in questa ma baraccopoli dove in tutta quanta la fasce Sesa Amici vivono quasi due milioni di persone
E come fai a farli mettere in fila come fai a gestione sezione del genere si ci stanno provando ma non sembra in che ne hanno pure e messo la misura del del coprifuoco fra per per capire quanto è grave la situazione
Quanto hanno paura di non riuscire a controllare una una propagazione simultanea di questo virus ad oggi solo dei Paesi africani hanno la possibilità di gestire una strategia centralizzata dell'o da un sono su base riga
E sono comanda bassa nessun altro Paese oggi è in grado di gestire questa emergenza in maniera in maniera concreta in maniera che dia dei risultati
E perché centinaia di milioni di africani campano di come li vogliamo chiamare di espedienti
Giorno per giorno va nei mercati ad assicurare il cibo per loro e per la loro famiglia qui parliamo di un continente
Oppresso da una povertà endemica nonostante tutte le storie che sappiamo delle risorse naturali tutto quello che che c'è dietro a questi discorsi ma alla pratica alla ai ai fatti è Quilici vogliono delle misure concrete che finora hanno posto in essere solo l'Uganda
E Ruanda che sono riusciti distribuendo cibo gratis a tutta la popolazione o almeno ci stanno provando a raggiungere la il Tiana assicurato forniture elettriche forniture idriche gradisse e ha sospeso tutte le tasse fino alla fine dell'anno
E poi gli altri Paesi danno dimmi di segnali ma a sì se non ci assicurano insulsi mezzi di sussistenza basilari ma questa gente come riesce ad andare avanti
Grazie a Marco quadro molto interessante tuo che ci dà una uno spaccato ci aiuta capire perché timore
Sia timore alto unto malgrado numeri apparentemente almeno più contenuti che però se dovessero evolversi con la rapidità che ai alla quale fatto cenno evidentemente avremmo problema serissimo da gestire che evidentemente non riguarda soltanto i Paesi africani o vorrei coinvolgere adesso nata lì perché abbiamo appunto fatto cenno sia benedetto che io l'inizio al ruolo della dell'Unione europea e ha o o forse all'assenza all'Unione Europea
Come partner del del del del continente africano alla gestione di questa emergenza
Tu Natalia e ricoperto anche responsabilità istituzionale in Europa
Quindi forse ci puoi anche possano partire proprio da da da tappa quella che fatto esperienza di politiche europea nei confronti del continente africano dove secondo possano darebbero aggiornate ora stante in questo frangente perché siamo così assenti come sembra
Essere percepito dai leader Africa
Grazie Giuseppe toccano quattro utili elementi perché chiarire se vogliamo parlare del ruolo non vuole in realtà in Africa appunto sono poi due emigranti le grandi questioni la prima che poi è quella che è già stata affrontata ossia la situazione sanitaria tenente
Di e la seconda e la situazione o no naturalmente le due sono legate ma Monti sia direttamente che indirettamente allora la situazione sanitaria no ripetere quello che c'era stato detto proprio sul semplicemente giunge Barenghi situazioni la prima è che il patto che istintivamente ad oggi i numeri non sembrano essere quelli che sono in euro a è un dato assolutamente fuorviante perché non dobbiamo assolutamente dare scontato che la curva nel dell'accelerazione
Sarà la stessa che è stata in Europa e negli Stati Uniti
è molto più probabile motivi che sono stati citati appartiene da sempre la Fia e anche il fatto che ad oggi ancora ma il punto è ancora il come non si è il fuso nei bilanci palamiti grande densità all'inaugurazione e ma anche incredibilmente arriverà potremmo immaginare una curva appunto che tecnicamente parte lenta differenza la nostra e poi l'accelerata
Verso l'estate no
In una situazione invece elementi sistemi sanitari il sorvolo a a spesso praticamente inesistenti cioè cito semplicemente so
Sul Sudan undici milioni di persone quattro
Ventilatori quattro ventilatori ne abbiamo continenti centinaia di milioni di persone in cui totale numero di ventilatori poco più di due mila quindi è evidente che se dovesse arrivare una sino ad anni mia dovesse arrivare anche in un modo punto estremamente più contenuto rispetto a quello che è stato in Europa siamo di fronte a sostanzialmente a un continente che non ha sistema sanitario lontanamente al riguardo assolute ma al affissi secondo punto anche se in tutto questo non dovesse succedere anche sentieri qualche grazie di non si sa bene che non ci dovesse essere una diffusione dei padri diciannove così come ci stati d'Europa sei intere Grazia
Anche in questo caso ovunque nel terzo tempo in Africa sarà devastante
Qua perché che appunto come è già stato ricordato i locali in Africa
è in atto e lontano così come ammettendo devastanti in Europa ce l'hai in Africa prescindere dalla Givone nella eletti grazie etiche che noi europei i cinesi e americani non c'è non ci saremo più minati scoprì o perché io in modi diminuiranno del commercio e Milito perché stiamo comunque affrontando e affronteremo una recessione non vale che incombe sempre recessioni depressioni colpiscono i più piccoli quindi tutto questo avverrà anche se non ci dovesse essere una diffusione della pandemia Ima circa allora tutto questo era serviva l'Europa tutto questo inizia ad esserci minimo minimo appunto in realizzazioni in Europa
Quindi sono stati stanziati venti miliardi quindici miliardi diciamoci la verità erano già stati destinati all'Africa e sono stati riallocati a in funzione comunque ci sono stati effettivamente cinque miliardi funzionari che sono stati a allocati all'antica costruendo sta inermi uno viene dalla Commissione europea quindicenne inizio di una realizzazione massiccia pronto ai numeri si parla parlando di Europa
Un quindi parliamo di milioni dichiarati anche in Europa
E è evidente che cinque miliardi in più sono prigione sostanzialmente quindi è ovvio che in questo momento siamo in una fase in totale introspezione dotare in sospensione perché chiaramente siamo all'apice di una crisi che in realtà rischia poi di essere una crisi estremamente protratta e come al solito quando sia in una fase di crisi si intende Ciano a guardarsi dentro
Ma a prescindere da Utility altruismo il vero tema è che in realtà non occuparci dell'Africa un tre c'è soltanto una prima realizzazione e anchorman foresta montana dai numeri sarebbero cessati
Occuparci dell'Africa è fondamentale perché in realtà anche se siamo egoisticamente semplicemente interessati a declinare una seconda ondata dell'epidemia in Europa stessa
è evidente che per i motivi che sono stati citati prima sia il fatto che comunque stiamo probabilmente parlando di una curva che ha un aspetto molto diverso ma furono montati messa mi stai tranquilla che stare in Europa è evidente che non tanto perché saranno chiesti cambia e qua perché probabilmente non sarà così in una inclusi ma perché il momento in cui nostro locande inizierà rilassarsi un po'e quindi saranno in nostri in romantici turisti eccetera eccetera che a un certo punto inizieranno
A a spostarsi e a quel punto ci potrebbe essere una seconda ondata quindi ripeto a prescindere da quelli che sono Mondini di appunto altruismo nei confronti della semplicemente seri interesse dell'Europa stessa occuparsi più dell'Africa
Gossip nell'Africa anche perché in un momento post colpiti quando prima o poi ci arriveremo
Probabilmente saranno d'un mondo che avrà una accetta il mio terzo punto di una globalizzazione molto diversa rispetto a quella che è stata fino adesso
Quindi probabilmente non ci sarà una totale chiusura quindi continueranno ad esserci intendesse e una relativa apertura dei tassi sistemi economici ma probabilmente sarà una globalizzazione il più regionalizzata lunghi legati nei valori saranno più corte in cui sentiremo la necessità impacciata ritorna sorella si sistemi economici proprio per evitare che comunque ci siano appunto che nei il vicenza che abbiamo avuto a far fronte a questa crisi indire una globalizzazione più regionalizzata è evidente che la nostra prigione è una Regione è Euro vastità no non è chiaramente non si può limitare all'Europa non si può limitare l'Europa alle plastica probabilmente non si può limitare alla City stessa ma appunto in una globalizzazione in quel punto zero probabilmente ci sarà meno Cina in Africa
Meno sta non è che ci saranno molti Stati Uniti in Africa insomma se non ci stanno gli europei e se non ci sono gli africani in Europa e e difficile immaginare quale quale possa essere
Una massa critica anche in questa globalizzazione appunto più regionalizzata
A per fare tutto questo è evidente che muovendoci però appunto purtroppo non stiamo parlando di una risposta di emergenza ma stiamo parlando di una risposta più al medio e lungo periodo
Perché è chiaro venir in mente il fondo che riguarda l'Africa potranno esserci solamente all'interno i quello che sarà il nuovo quattro brulicano alle finanziarie dell'unione europea specie nel mondo per adesso come sappiamo siamo agli sgoccioli diciamo quest'ultimo ciclo a inquilini così come si parla come dire la parola chiave anche se sta cercando difficoltà a concretizzare la parola solidarietà quando parliamo prossimo proprio per i palestinesi nessuna solidarietà che in realtà non è semplicemente imbevvero pelli chiare fondamentale neanche una solidarietà internazionale
Per far questo è chiaro che non ci può essere una risposta all'Africa che è stata solamente India enti c'ha semplicemente non ci sono i numeri allora per per una risposta adeguata
Questo in questo è il mio ultimo frutto a mio avviso vede dare un'accelerata a quella che è stato già processo che processo ironico che è un processo sostanzialmente per vanità all'architettura finanziaria europea mondo più impresa
Come ricorderete c'è stato un primo passo in questo senso c'è stato un gruppo di i missaggi che tanto giù delle tre possibili opzioni sostanzialmente gli convergenza se non addirittura fusione tra la se la Bay
Cioè diciamo tra la la resta da un lato e dicevamo esterno quella lei sostanzialmente per arrivare all'architettura finanziaria internazionale del nell'Unione Europea
Fondamentale è accelerare a questo punto questo processo sterile che se dobbiamo sì non ci non ci saranno altri quindi probabilmente questa globalizzazione due punto zero
Non ci saranno allo stesso modo in cui pensavano di esserci i cinesi o che non pensavano più piazze cicli americani e che quindi devono necessariamente esserci e gli europei è evidente che per esserci assolutamente impossibile essere presente solamente verso gli aiuti fondamentale di questa riforma questa accelerazione la riforma della nostra architettura finanziaria è europea e qui
Ok grazie grazie Natale su quest'ultimo punto passo ovviamente la parola tema che per definizione non ha bisogno delle mie domande per fare i suoi commenti su quello che è stato detto sì maturo o le altre considerazioni che lei voleva aggiungere però comunque un aggancio cioè nel senso che noi già era in Europa oggi stiamo parlando di della necessità di stanziare mille cinquecento miliardi per affrontare la nostra crisi interna
Quindi i vari strumenti sui quali stiamo dibattendo in questi giorni per capire quali siano più adeguati
Primo fra tutti è anche un incremento del bilancio europeo a questo punto dovremmo pensare a mille cinquecento più x che servirà anche per riorganizzare nostro rapporto con l'Africa Brema
Accendi il microfono
Ecco qua a
Più
Io penso che nell'immediato
Almeno dal punto di vista ventisette Paesi non me nessuno guarderà all'attività
Proprio
E non perché sia giusto borghesia ragionevole ma per le altre ragioni che tutti che tutti sappiamo
Peraltro quando parliamo di Africa e parliamo di un continente come se non fosse tutto uguale non è così la differenza che sono tra la Nigeria
E notavo comunque
è evidente ma anche tra Nigeria Niger antitarlo grande Paese ricchissimo di vere risorse naturali e poverissima un parametro ragioni Bindi Governance economica in politica
Attaccato confinante con un Paese Niger ma perché non ha presta maledizione commedia dicevano alcuni del Risorse naturali quindi io nell'immediato
Mi dispiace ovviamente ma non mi illudo che ci sia anzi penso che il tanto sbandierato inopportunamente
Piano Marshall per dall'Africa stia prendendo Muba il sacco di polvere
In qualche cassetto da quanti passeggiare ammanco militanza del general malconce utilizzo
Giannola a mio avviso per quello che se n'è potuto capire il perché non è che fosse molto dettagliato ma non penso che perché siamo prendete Dadaab
Nel grande cose intorno a Nairobi milioni di persone è senza quali Generali zero
Ma se se passa scatta il contegno lei non c'è non c'è problema o come evidenzia non cercando unanime
Non c'è campo
Posso parlare di altre renderlo agglomerati ha ragione suggerire di Laura la lente o comunque lui non c'è scampo
Per cui nell'immediato io temo che poco si possa fare
è evidente che in paese l'Unione africana mai riuscita sta sostanzialmente diventare qualcosa di più New finto lo l'integrazione all'interno dell'Unione Africana in alcuni Paesi è ai primi passi in altri Paesi non se ne parla proprio
Difficile perfino a vedere strutture di trasporto tra un Paese all'altro non solo del nordafricano dove per andare dal Cairo a Casablanca si impara sempre a Parigi così facciamo prima il seno
Non in linea orizzontale e questo vale anche per i commerci prodotti è una vita che si parla della ferrovia nordafricana ovviamente al di là da venire per ragioni politica oltre che che finanziarie e io non ci troviamo in una situazione verso senza che però vi esplosione demografica
E la che non è che loro sono poveri perché fanno tanti villini fanno tanti libri esattamente perché sono poveri immerso nella situazione però le cifre sono come dire
Nella regione leggo da da il pianeta essere interventi Massimo Livi Bacci nella regione a sud del Sahara per la popolazione si moltiplicherà
Per due virgola due volte e quindi dal novecentosessantadue due miliardi centoventitré
Quindi se voi sommate
Tutte questi problemi che abbiamo detto in più un'esclusione che non si riesce a governare né lo si vuole ne sia capace in NN la situazione è che dovremmo occuparci in Africa non ho capito niente armi quindi lo chiedono anziani perché i cinesi dovrebbero essere adesso meno interessati
Questo io non l'ho capito ma magari ce lo spieghi tu perché è chiaro che parte dal fatto che è difficile competere con la Cina da tutti i punti di vista soprattutto finanziario ma la penetrazione cinese in Africa nordafricana e Africa il generale stanza negli ultimi anni pesantissima pesantissima
Sia in termini latente grammi sia in termini risorse primarie Cesena vicenza Lecce
Per cui rimane un bubbone a cui bisognerebbe virgolette fare astensione ma io dubito che ne abbiamo sia la capacità intellettuale di capirlo o o oltre un po'il capacità pratica di riuscire a intervenire ma è chiaro che quando segnerà il locale anche le imprese italiane che hanno interesse in Africa e viceversa cominceranno ad andare e venire giustappunto
Quindi questo sarà veramente un un grande problema e se la recessione economica sarà pesante
Perlomeno in confronto a loro è chiaro che possiamo aspettarci nuovi mezzi bene importanti temi persone sia all'interno dell'Africa sia nel tentativo ovviamente di raggiungere altre zone altre e altre possibilità
Però intervenire in Africa anche con la più buona volontà dalle esperienze e io il terreno molto molto difficile
Nazionalismo neanche troppo latente ma ma evidente
Le rivalità Egitto Sudafrica per esempio o Egitto Sudafrica Nigeria
Storie che etiche quindi avremo dal parte africane i Paesi che possono reggeranno ancora qualche anno in qualche modo ma certamente non in modo non in modo coordinato quindi possiamo beh mi spiace dirlo ma solo incorsare le dita e per nell'immediato
E sperare che non succeda perché ce lo dobbiamo dire nell'immediato l'Europa o non so che altro
è non è in grado di intervenire in modo determinante
Posto sulla sinistra però ce lo dobbiamo pure dire
Ma non c'è ragione purtroppo ciò suscitò braccio dobbiamo pur neanche riusciamo pensare a quale possa essere una possibile Huey auto mio fare un un brevissimo Flash lì secondo giro mentre comincia ad arrivare qualche domanda che poi inserirlo proprio su questo punto che hai citato per ultimo nel maggiore il ruolo della Cina
Tradizionalmente così infiltrata sì così Red in profondità in molti Paesi africani e quindi che che che cosa come come l'Europa a prescindere dalla sua capacità che secondo Natali per la verità sembra essere scarsa ma insomma possa in qualche modo comprendere dove e come pari partirei proprio da Marco cioè da
Per sentire da lui e la sua esperienza di presenza di viaggi fa continente africano come pensa che l'Unione Europea e potremmo giocare un ruolo magari diverso alternativo in qualche caso in aperta competizione ma apparentemente difficile da da mantenere nei confronti di una Cina che invece è sempre stata più presente
La competizione la vedo molto arduo perché la Cina dalla già dal mille novecentonovantasei quando in Sudan cominciano le prime prospezioni petrolifere accrocchi una scena Nation o il corvo Lesson
A esteso a macchia d'olio le sue propaggini in tutta l'Africa e attualmente tutti i Paesi africani tranne tedesco latini perciò parliamo dell'ex Sossi Lanza riconoscono la Cina come unico Stato
E non Taiwan perché la Cina per poter per portare aiuti e impone la guancia e Napoli si che il che riconosce solo la Repubblica popolare cinese e non riconosce Taiwan per farsi un Paese vuole
Avere rapporti relazioni con la Cina deve zero sottintendere a questa clausola e questa clausola non accettata cinquantadue su cinquantaquattro Paesi africani la Cina aiuti a macchia d'olio nell'ultimo Foch di Pechino hanno stanziato con la bellezza di trecento miliardi di dollari scudo sessanta miliardi dollari trenta portati dal governo trenta da imprese private compagnie investimenti diretti esteri
Che sono arrivati in Africa questi soldi in Africa sono già arrivati
Non è che sono stati stanziati promessi questi sono già stati quali ovviamente della Cina che l che Fassino Antonia o perché è una benefattrice dell'Africa ma libertà i suoi interessi però ha portato uno sicuramente strade ospedali infrastrutture cose che l'Europa negli ultimi decenni non ha portato ovviamente conti stabilire una competizione riuscire a ad arginare per quella che mi sembra una vedetta un vera e propria marcia verso la la conquista dell'Africa a livello come ha detto
Ma Bonino nella indirette Inge e e tanti altri sfaccettature che l'Africa riuscita a imporre la sin delle risorse naturali
Quando l'Angola si trova in estrema difficoltà alla fine della guerra civile la Cina per prima le corse in aiuto in Angola
A suon di dollari permise al Paese di ripartire ovviamente si assicurò
Per dieci anni tutti quanti le forniture petrolifere a un prezzo molto molto agevolato questo perché non è che fa con molti areola Valli a fare beneficenza ma e verso l'Europa la vedova ovviamente attanagliata
Come ha detto e idee il il direttore Tocci da da quella che è la crisi del colpite da quella che sarà l'emergenza economica che si prospetta molto molto pesante nonostante gli aiuti che già stanno arrivando i mille cinquecento miliardi promessi la vedo molto difficile che l'Europa possa avere un ruolo più considerevoli di quello che attualmente le cene in Africa anche se sarà certamente senso della Cina costretta a ad allentare un po'la presa del continente a toglie adesso si trova a dover fare fronte a quella che sicuramente una decrescita del del PIL molto consistente che è già stata annunciata superiore al sei virgola otto per cento Bertollo conviene possano primi effetti delle dell'epidemia della pandemia
Questa è la situazione sembra che grazie Marco
Anche per questi questi numeri che c'è ricordato per questa presenza così massiccia in tutto in tutto il continente Natali Maggi aveva chiamato in causa naturalmente da c'è anche tu ma tuo parere su questa competizione a quanto pare inesistente per europei Cina comunque come l'Europa anche dice anche come secondo dell'Europa uscita una reinventarsi una partnership appunto magari non competizione ma alternativo a quello cinese
Allora diciamo è chiaro che il ruolo che sta c'è stato quello della Cina in Africa negli ultimi anni l'abbiamo titolo appena fuori un punto questo era il mio punto è che ecco non darei per scontato che in questo ruolo rimane lo stesso
In un mondo posto copie diciannove
Per due motivi
Motivo numero uno è quello che citavo prima ossia nei modi in cui questa pandemia cambierà la struttura della globalizzazione
E girare in questo mondo per tanti versi convintamente Oria ad accelerare alcune dinamiche che sono gente Bush Gianna totalizzazione
Era minorenne sia in discussione
Per tanti motivi è da tanti versanti diversi no c'è baltica lei in Stati Uniti Cina a ai movimenti antiglobalizzazione il anche la probabilità mi son tante forze
Kenneth andavano boh convergere in questa messa in discussione della globalizzazione chiamiamola uno punto zero credo che in un mondo o scopi diciannove in cui ci siamo resi conto quello per colpire noi ne aggiungiamo l'accoppiata vi è un sistema diciamo eccessivamente prendendole efficiente
E quindi in sufficientemente sicuro da un punto di vista degli approvvigionamenti a partire dai atteggiamenti critici fanno il punto pare del sangue ragioni identici
Quindi credo che la verbalizzazione due punto zero sarà una complicazione intere cabine di manifestano io sto in più con il lui quindi ci sarà se ci saranno scambi ci saranno interdipendenza ma sarà tutto molto più regionalizzato e quindi lascino Astana e l'Africa stava dall'altro c'è un discorso nuovo strutturale
Sì a questo si aggiunge ma non sono assolutamente un'esperta vicino a quello che mi dicono inesperti vicina il modo in cui i cinesi stessi
Stanno pensando alla loro resa posto che diciannove e molto diverso dalla loro ripresa
Di dieci anni fa post crisi finanziaria e quindi molto meno incentrata sui grandi project i e quindi sui grandi gruppi e quindi non vogliono Cina della ma c'ha questa Cina
Con una forte spinta economica che poi aveva anticamente tutto un versante geostrategico
E molto più bassa armi rivolta verso l'interno poi molta verso la Regione imposta convinti con i gruppi quindi in quest'ottica qui in realtà rendendo non sto cercando di dire che la Cina ma fa scomparire dall'Africa ma non darei per scontato che la traiettoria di Manlio Santanelli l'astista ci potrebbe essere non dico un'inversione di rotta ma comunque non una anche un uomo una maggiore attenzione a a Milano sia il minore attenzione al resto del mondo da Pasquino ci riusciremo noi europei riuscirono ad occupare uno spazio non diverso è questo
Intorno a una storia di parte che ci stiano ci sia nella Cina non vuol dire necessariamente e ci sia più Europa Celli nel rischio interna europea è forse ancora più rischiose una maggiore presenza della città erotica abbandonata a se stessa
E questo il punto quindi ecco non è una consolazione anche se dovesse aver ragione quindi anche se ci dovesse essere Nino Cinà tutto quello che è stato detto ossia che comunque c'è bisogno una mi son d'accordissimo con Emma il tema non è quello che succederà adesso Rosy Bindi
Mentre viene saremo in incensa la capacità di renderci conto che nei prossimi anni
E questa deve essere la direzione di marcia untori domandano chi rimane un punto di domanda a prescindere dal fatto che ci siano no e
Ok grazie nata leggerissimo prima ridare la parola ma volevo non lo so erano ancora e lei intende comunque è un ateneo se la come dice Nathaniel vedremo questo
De Luca Leuci hanno io
Più interno rivolto più all'interno della Cina eccetera eccetera
Però è chiaro che le forze in campo vero tra un miliardo e mezzo vicine cinquecento milioni di euro ben più risorse finanziarie eccetera eccetera
Io penso che una
Se mai è possibile forse una presenza convergente ma concorrente con quella cinese mi sembra davvero molto difficile se l'obiettivo è soppiantare la presenza cinese questo mi sembra fuori di testa
Semmai quello diciamo così una cordoglio di cui si era parlato tre nazionale
Europa Cina e Stati africani per vedere una modus vivendi diciamo così che coniughi nostro modo
Di di rapportarci a livello internazionale quello cinese completamente diverso come ben sappiamo
Quindi c'era quest'anno una specie di montatura
Trilaterale Europa Africa o almeno partire dall'Africa perché impone l'Africa è sterminata e e Cina per una situazione diciamo
Io io
Equilibrata
Non so se se termine giusto in convenzione nel frattempo al momento questa attenzione da parte nostra
Non c'è per le ragioni che sono evidenti Natali dice ce n'è anche meno dalla Cina e il c'era in vigore il prezzo poiché per la prima volta avranno per sé il crescente economiche strabilianti
Ma c'è anche una frammentazione è importante per pure nel continente africano in cui non sai già non si sa con chi parlare in Europa dove il ma con chi parlare in Africa in quanto africane dico difficile torpore fare delle cose bilaterali già quelle non sono semplici ma l'interlocutore tra virgolette Africa
Non è neanche in fieri se riesco ad esprimermi in questo modo giusto assolutamente voglio che tu risponda se vuoi ma un'altra la domanda che ci fa mostro ascoltatore
Prima rispondo io a quella di Francesco Franco che dice la scarsa densità della popolazione africana potrà avere un'influenza positiva sulla minore diffusione dei contagi
Bene dipende da dove si aumentare il giorno esatto perché in passato è capitato dieci anni fa proprio la SARS che non si è propagata fortunatamente oltre un certo numero comunque vi vittime perché i primi i focolai erano stati in zone rurali che erano avvenuti in zona rurale quindi questo ha facilitato la la limitazione del conta se ovvio se in questo caso la sfortuna fra facesse sì che il contagio invece il focolaio avvenga in una zona una densità urbana altissima coloro che non zone che non mancano mostro
Anche in Africa evidentemente questo sarebbe deleterio quindi su questo non abbiamo risposte certe però da risposte certamente se se se accadesse sarebbe meglio che che che che si propagarsi in zona diciamo ma scarsa densità una domanda invece aperte ma su un punto che abbiamo solo accennato effettivamente e non abbiamo poi sviluppato Marco Marrazzi dice ma che diciamo della debt for Guinness quindi allora oratoria Ovo scrittura la remissione dei debiti
Ai Paesi africani che pure sta sono state andata evocata sia dalle Nazioni Unite sia dal segretario generale Guterres che da alcuni leader europee forse dice lui
C'è scarsa collaborazione tre mesi creditori questo antidroga quella riprende la collaborazione anche nei Paesi con creditori
Niente
Va be non c'è quasi mai se mi posso permettere no io penso che in particolare questa è una situazione in questa evenienza Stern questa proposta debba essere valutato attentamente
Non so bene a quanto ammonta eccetera eccetera però io credo che posto che non sapevano apportare
Risorse finanziarie eccetera eccetera
Penso che questa sia un'ipotesi del quella della moratoria del del debito sostanzialmente da valutarsi con attenzione come formula né sostegno antepongo nel piccolo ma non intanto vincolo che come ben si sa le ricette dei migranti nel nostro Paese
Superano ampiamente quando ogni anno le cifre che noi dedichiamo a quello che si chiamava una volta l'aiuto allo sviluppo
Ora per come stanno andando alla nostra economia anche queste rimesse che poi erano soldi e dire temi sostegno alle famiglie per sopravvivenza giornaliera francamente credo che anche questa linea anti sostegno
Sì prosciugare hanno impresso comunque ad ignorare il mondo il mondo drastico tema io
Da chi certo grazie grazie ma io non ci sono altre considerazioni che vogliono fare Marco Natali
La verità è che loro Benedetto una conclusione mi ero mi ero stato avulsi da lo sviluppo cioè volo sul discorso della tornerei sulla sintetico alla diciamo il il fatto che il Cipem i abbia preso questa decisione comunque credo un primo passo import
Sì no
E quindi quindi questo diciamo no nel nostro pessimismo generale comunque questa è una piccola no buona notizia credo da sottolineare anche perché teniamo presente che i pagamenti sul debito di i quasi tutti i Paesi africani suprema il loro cioè quindi il costo dei loro servizi sanitari anni quindi come dire e è chiaro che questo può essere solamente cioè il vero passo sarebbe una cancellazione questi debiti e lì si fa la differenza quindi è chiaro che ancora la strada è molto lunga però il fatto che comunque in tempi appunto in un contesto in cui è difficile che ci si metterà d'accordo su qualcosa che tanto più ci si mette d'accordo su qualcosa di nuovo il patto che questo è stato fatto dai Paesi del G20 credo che comunque sia un piccolo primo passo così
Assolutamente sì grazie questo importantissimo il G venti si dimostra ancora una volta in momenti di crisi estrema come già era avvenuto in occasione della crisi finanziaria essere poi forse l'organismo più efficace per riuscire a produrre nei risultati tangibili riuscendo sistematicamente Ras scavallare sia G7 che anche il Consiglio di Sicurezza Nazioni Unite quindi su questo
Anche se riflettessimo in in prospettiva di di riformare la governance mondiale probabilmente potrebbe avere un senso diciamo per rilanciare anche un po'poveracci riunite che sono sistematicamente spiazzata da queste da questa crisi che stiamo divenne in questi anni
Dicevo appunto quindi se se anche Marco vuole aggiungere un ma chiosa finale oppure no sì una brevissima aggregazione prima di lasciare la confessioni agli onorevoli della lega e a riguardo alla pressione della densità
Ricordo perfettamente che in Liberia durante l'emergenza dell'Ebola il venti agosto del due mila quattordici il presidente Ellen Johnson Sirleaf anzi premio Nobel per la pace
Impose un cordone sanitario a o una delle bidonville più densamente abitate di tutto il Paese che si chiama wasp point settantacinque mila abitanti e di una massa di uno addosso all'altro
Questo cordone sanitario dopo dieci giorni
Fu interrotto
Perché la la presidente proprio Cossato che era assolutamente inattuabile
Perciò in questo tipo di di realtà criticano da un non può funzionare perché lì c'è stata una sommossa popolare sono insorti tra tutti quanti gli abitanti di questa di questo Slam
E per cosa è accaduto è accaduto che alla fine sia dovuto pensare ad altri tipi di contenimento
E l'epidemia dell'Ebola continuate a propagarsi però non ci sembra che Chiti in determinate realtà la chiusura il distanziamento sociale
Ossa purtroppo funzionare perciò ogni paese africano deve pensare credo a livello locale nove a livello globale imitando quello che all'esempio dei paesi più sviluppati evoluti dove è possibile attuare questo tipo di misure
Grazie grazie Marco devo dire non sono sicurissimo che la differenza
Mi resistenza sia necessariamente un problema di di di avanzamento sviluppo della della società leggevo in questi giorni di quarantenne appunto e di clausura anche che ai tempi dell'imperatore romano Antonino la presidente Silenzi che si abbatterono sull'Impero romano su Roma
Che allora contava un milione di abitanti Chiara Maci tre norma per l'epoca se ripetutamente hanno hanno fatto sì che molto di fatto la popolazione romana
Non non ha sopportato nemmeno per pochi giorni la lo no più c'è un l'epoca e si è riversata nelle nelle strade tanto che quella pestilenza fu poi chiamata pestilenza Antonino contesti Antonina famosa proprio perché durante il suo impero fu c'è un continuo di ritorno di questa pestilenza proprio per l'impossibilità di tenere le persone chiuse ma più recentemente senza andare così lontano
Anche negli Stati Uniti stiamo assistendo a episodi simili con una ma in molti stati americani soprattutto nell'Ovest cittadini che sono scesi in piazza addirittura con imbracciando fucili pistole sparando per aria protestando contro lo da quindi diciamo che e poi pesante per tutti certamente ovviamente in misura maggiore più viva
Altri cane riuscire a resistere senza socialità senza capacità economica
Mi era stata consegnata un'ora io un'ora sarà riconsegnò a la palla a Benedetto per soffermarci
Grazie signor Rotondo nomi ringrazio moltissimo io credo che
Il realismo German ci richiama quello che sta succedendo temo succederà nelle prossime settimane mesi cioè più malconcio
Cento azione di energie e di risorse e di attenzione
Comprensibilmente su quello che accadrà da noi
Io continuo a sperare che si capisca o comunque si trovi a scommettere probabilmente questa Saras
Con un'entità di risorse tutto sommato limitate rispetto a quelle che dovranno mettere in campo
E
Risorse apparati sanitari Investimenti spedizione dirigenti stampanti tre di tutto quello che ne sappiamo
Lo si riesca a considerare non solo in primis un
Dovere umanitario noi ci c'abbiamo ministro degli esteri che fa il veliero porti vitiligine intorno a Roma ad accogliere ormai caro sempre più piccoli paese
Quindi da bene qui non doveva andare ma anche nu
Una visione un minimo lungimirante di quello che potrebbe essere uno dei punti di di forza di svolta nei prossimi cinque anni cianotico nel prossimo
Cinque mesi cioè una presenza
Dove se una globalizzazione diverso convenzionata attori porci ripartirà obbligatoriamente partirà lui Pavel darci che non so se richiamava e mo'chi i dati democrazia Città questo credo che resti un
Delle resti adesso io non mi faccio soverchie illusioni però penso che questo resti un pezzo di una strategia della ripresa della ripresa europea e non solo in
Come dire di contenimento dell'espansione geopolitica cinese anche se oggi leader dei cinque Stelle Alberto
La Cina vince la terza guerra mondiale senza sparare un colpo che quindi non siamo messi bene pensiamo ciclo
Quindi possiamo sostanzialmente disimpegnarsi dal dal campo dall'Unione Europea però io continuo a pensare che questo almeno io penso che noi dobbiamo provare a tenere questa cosa ma mano che scende dall'agenda
Un po'risalire ancora fatto il G venti importante asse poi ci saranno consegue il CIPE decisioni credo che riguardi prevalente non solo Paesi africani sette Paesi
Per esercitare quindi io credo che il futuro dell'Europa inevitabilmente ci sarà l'Africa per le ragioni che avete letto la euro africano al Nordafrica non solo inquilini severo non oggi ma se ci sarà un Consiglio europeo il nostro ordinario ordinario aggiungo quello di dicembre magari dicembre potrebbe già essere tardi
Aveva una attenzione di
Un investimento da tutti i punti di vista euro lasciamo fare a malapena Natali è e l'altro nostro amico io mi sono appese distratta un po'ma
Reale c'è ancora ottantadue state rinnovate no ancora no ancora no tenesse nei appunto inganni ventuno ci sarebbe ad approvarlo
E perché
Quel non è lo strumento risolutivo per tutti i motivi che sappiamo però indubbiamente si spera che non sia la fotocopia insomma di quello che era stato negoziato ma come dire a metà degli elementi diversi
Essendo peraltro intesa nonché pure noi in cui gli europei non è che siamo apertissimi agli scambi commerciali diciamo con l'Africa qui parziali ma non l'IVA tra un po'succede il finimondo solenne in Sicilia bella qualche oliva tre arance non so che cosa
Quindi anche l'idea della zona di libero scambio Kamel piace molto perché Ceprano almeno sussidi e più come dire infarcita
Anche loro mi di stimolo delle loro capacità eccetera eccedenti ci dobbiamo rendere conto di quanto sia difficile già adesso per cui tutti gli accordi
Commerciali come dire pena anonimo anche se sono marginali o penano moltissimo
Gli accordi petroliferi non con Garcia siamo ancora in grado di far uscire uscendo da lì
Uscendo da lì
Tante spine persino sul controverso in tessuti su
E sui prodotti a agricoli non ne parliamo
E c'è il problema quelli questi Paesi almeno norme riterranno guasto hanno dalla scorsa mono è non è che possono esportare altro c'hanno questo equestre sposta e si trovano una barriera da parte europea perché noi siamo sempre convinti che
Che questi prodotti invece di essere per l'Unione europea quindi distribuiti su centinaia di milioni di persone invadono la Sicilia o la Puglia o non so bene ci cosa
Per cui uno scarto cambio di mentalità loro certamente ma anche su
Quella voleva dire
Posso aggiungere un una postilla egli in questo momento per l'Africa importantissimo Praz credo proprio sia vitale riuscire a mandare avanti però il suo accordo dell'area di libero scambio quella che sarà esecutiva dal prossimo luglio e hanno negoziata per quattro anni e che dopo lunghi lunghissime e difficoltose trattative sono riusciti a concretizzare
Quello credo sia uno dei punti vitali e purtroppo gli il collegio diciannove che ha già infettato pesantemente a livello di valute di scambi e di e di dazi l'economia africana rischia anche di andare a minare questo aspetto
Con tutte quante le conseguenze che può portare
Grazie sì
Bene
Venendo elevare guarderemo con attenzione Longo uno del ho partecipato
Sì da cadauno delle riunioni Europa Africa Korps sul sulla col sul rinnovo degli accordi la situazione peggiora
Nella complicata per tante ragioni però insomma l'Europa ha fatto comunque un salto positivo settimane speriamo alla scorsa settimana lo sia dal punto di vista interno
Vediamo se magari per ad abundantiam arrivi un po'di consapevolezza che supporti su
Grazie grazie renderli inerti Brusca l'ente grazie lei è entrato nel mille e Nicola non mi ricordano Monaco ecco ok ci fa ammette grazie ciò Ravone