Speciale Spazio Transnazionale - L'Anno che verrà. La notte di San Silvestro di RadioRadicale (prima parte)

In studio più tardi ci raggiungerà dunque Maurizio Turco intanto buona sera e benvenuta radio radicale a Marina Sereni e vice ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Ora peraltro agli ascoltatori grazie non verseremo con lei con l'aiuto di Giampiero Gramaglia direttore agli affari internazionali brontolato Giampiero
Buonasera buonasera viceministro buona sera a tutti gli ascoltatori abbia il Manchester a voi studio
Allora centinaia e questa la notizia del giorno di manifestanti era Chini filo iraniani hanno preso d'assalto l'esterno dell'ambasciata americana a Baghdad
Cantando morte all'americano lanciato sassi hanno battuto telecamere di sicurezza non dato fuoco
Ad una torretta di guardia della sede diplomatica questo per protestare contro i raid degli Stati Uniti sulle basi dei miliziani sciiti in Iraq e la prima volta danni che dei dimostranti sono riusciti a raggiungere l'ambasciata sorvegliata da una serie di posti di blocco nella cosiddetta green zone prima di sentire e la vice ministro su questo abbiamo in collegamento Giampaolo Catalano che scrittore inviato di Repubblica buona sera Giampaolo
Buonasera a voi che conosce molto bene l'Iraq ha lo ha visitato recentemente e ci racconta cosa sta accadendo in questione
Accadendo che le milizie sciite hanno deciso di spingere con le provocazioni sugli americani
E gli americani hanno reagito come spesso fanno sempre una riunione precisa la visione molto politica hanno reagito invece in maniera muscolare hanno bombardato esteri di questo movimento filo-iraniano
E sirena Iraq in maniera piuttosto gossip dal punto di vista politico non dal punto di vista militare ma dal punto di vista politico quindi sostanzialmente comportandosi in modo che il iracheni hanno percepito come lesivo della loro sovranità e quindi stato abbastanza facile a quel punto per i rappresentanti di quel termine crescite organizzare una protesta che è diventata forte perché comunque più che agli americani in Iraq hanno o o un'immagine che non è mette lusinghiera quella di un di un alleato crede è una è
Prepara perché comunque ha ridotto l'Iraq nelle condizioni difficili in cui è oggi e quindi è piuttosto facile come dire uno utilizzare la provocazione per poi organizzare questo tipo di Prospero perché sono assolutamente prima dalla Cina
Grazie Bonanno ha già un Paolo Catalano e scrittore inviato di Repubblica grazie per essere stato con noi
Viceministro sereni e i tanti milioni di iracheni che vogliono la libertà e che non vogliono essere dominati e controllati dall'Iran a questo è il vostro momento ha scritto su Twitter
Il Presidente americano Trump che anche invocato ha chiesto all'Iraq di usare le sue forze per proteggere l'ambasciata americana a Baghdad abbiamo adottato adeguati misure di protezione delle forze russe un'ansa di qualche minuto fa
Per garantire la sicurezza dei cittadini americani per garantire il nostro diritto all'autodifesa stiamo inviando forze aggiuntive per supportare il nostro personale presso l'ambasciata lo afferma su Twitter il portavoce della coalizione di ottantuno Paesi e il colonnello mai cercare di Enzo
Posta non sia un video in cui si vedono gli elicotteri Apache in azione qual è la sua lettura in questi momenti drammatici che la situazione in Iraq intanto dobbiamo dire che il la situazione di queste ore nasce da una a a
A cuoche gli americani hanno subito il ventisette dicembre con delle vittime sia americane irachene
Noi abbiamo espresso ed esprimiamo il cordoglio nei confronti la vicinanza militari degli Stati Uniti per le vittime che sono stati che che ci sono avvenute
Non ci dimentichiamo che pochi poche settimane fa cinque militari italiani hanno
Sono stati feriti in Iraq gravemente quindi noi siamo vicini agli Stati Uniti così come siamo vicini a tutti i partner della quali Tione anti dai Chirac
Queste vicende ci ricordano come sia ancora molto fragile la situazione sul terreno dal punto di vista della sicurezza e della stabilita
E quindi per alcuni versi ci dicono anche che dobbiamo continuare ad essere a fianco dell'Iraq a fianco di Baghdad per come perché possano perché questo Paese è posta trovarne una
Ad una sua stabilità una sua via la sicurezza le manifestazioni di queste settimane di questi di questi Necchi ci dicono anche che è molto importante poter rispondere alle ai bisogni e alle aspirazioni delle a cupola recidive al fondo di queste manifestazioni ci sono
C'è la richiesta di
Di un governo democratico di un Governo che superi anche le divisioni settarie c'è una richiesta di riguarda la corruzione la lotta alla corruzione e quindi c'è una forte che un forte ma lettere
Che viene dalle dalle grandi manifestazioni di questi mezzi a cui le autorità sono chiamate a dare risposte e noi che siamo stati noi italiani siamo stati da sempre vicini alla all'Iraq per trovare appunto per cercare di trovare una una una via di stabilizzazione e di sicurezza noi dobbiamo continuare a ad essere noi abbiamo investito
Molte risorse dal punto di vista
E la cooperazione e vogliamo continuare ad essere vicini agli iracheni vogliamo continuare ad aiutare i segni
è possibile finalmente i quel Paese a trovare una sua strada Giampiero Gramaglia
Non si sentiva ossequioso mi sento spero Crespolini unanime
Viceministro lei non non ritiene che quanto sta accadendo in Iraq e sì e dieci anni diciassette anni Iraq dopo l'invasione del marzo due mila e tre come diciannove abiti Afghanistan dopo l'intervento militare dell'ottobre due mila e uno
Non interpelli Dino la nostra responsabilità gli occidentali Titanic gli europei ed italiani perché in realtà non siamo stati capaci di contribuire a dare solidità
A quei paesi dove siamo
Intervenuti e se è vero che chi semina attentati e chi semina bombe raccoglie tempesta
Noi come europei non abbiamo seminato sulla nostra presenza cose concrete che ci consentono di essere oggi
Un suo enti in questa situazione che si è creata potevamo credo fare di più possiamo fare di più
Vice ministro
Fin qui c'è tempo ancora sì ok condivido questa osservazione autocritica nella non possiamo purtroppo rifare la storia all'indietro quindi non possiamo
Corregge ora gli errori
Del passato possiamo ora guardare però criticamente a quello che è accaduto in questa lunga diciamo in questo lungo periodo in uno scenario come quello iracheno che resta comunque uno scenario importante
Per tutta la regione e quindi dobbiamo continuare continuare ad occuparci
Della stabilità e della sicurezza in quell'area del del mondo perché è un'area del mondo molto importante
Noi abbiamo ancora una presenza significativa abbiamo continuato a formare militari
La Candy le forze di sicurezza irachene però condivido questa osservazione critica che faceva che faceva Gramaglia
Abbiamo molto investito all'inizio in termini di presenza militare male non abbiamo sufficientemente costruito istituzioni non abbiamo sufficientemente supportato
Ha una un'autonomia una possibilità di
Costruite istituzioni autonome e oggi quel modello questa acritiche sto attraversando dirà che questa sfiducia che diffusissima della popolazione civile nei confronti delle istituzioni si dice che non possiamo abbandonare quel paese mio penso che in questo momento
L'Europa sicuramente l'Occidente dal mio punto di vista apparente importanti e quindi l'Europa insieme
Agli alleati degli Stati Uniti oltre ad essere limiti
Per contraffare dai contrastare il terrorismo dovrebbero occuparci di più degli aspetti economici e politici della situazione iracheno e quindi perché curare insieme agli iracheni non possiamo noi imporre dei modelli ma possiamo però ai cui fare quelle quel Paese a trovare modelli istituzionali politico che possa funzionare
Vice Ministro è già due mila venti ad un congrua polizia sparato gas lacrimogeni sui manifestanti poco fa pro democrazia proprio dopo lo scoccare del Capodanno una scadenza che gli attivisti hanno trasformato in un'occasione di protesta
Hanno organizzato raduni a tarda sera salutando il nuovo anno in piazza in vista di un corteo di massa previsto per il primo gennaio
Poco prima della mezzanotte migliaia di persone si erano radunate nel quartiere
Degli affari mentre il gruppo concentrato al porto inneggiato un conto alla rovescia verso il nuovo anno cantando dieci nove liberate un conga la rivoluzione ora ondeggiando i telefonini accesi cosa dice
è diciamo che come abbiamo affermato in Parlamento come le istituzioni italiane hanno sempre fatto in questi in questi mezzi di protetta noi guardiamo con molta attenzione e
Crediamo che quella protetta debba essere ascoltata debba trovare nelle autorità di un comando prima di tutto delle orecchie sensibili la protetta
Non violenta poi naturalmente sappiamo anche che ci sono stati degli episodi violenti molto molto serio molto gravi c'è da parte nostra una condanna della violenza del generale ma
Appunto punto trovare dialogo la Prada per un dialogo tra quei manifestanti pacifici e le autorità
Diciannove e quarantacinque radio radicale indiretta l'anno che verrà la notte di San Silvestro la voce che ascoltate di Marina Sereni vice in ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale con cui con versiamo assieme a Giampiero Gramaglia Giampiero una curiosità per il viceministro
Sì in realtà due domande
Una suggerita dalla sua riflessione su su Hong Kong cioè sapere il livello di violenza ha messo in campo so che mi rendo conto che la domanda può essere scivolosa cerco riformularla con equilibrio lei ha mostrato
Sempre equilibrio nelle sue risposte nelle sue analisi livello di violenza ha messo in campo da quelle che noi definiamo manifestanti pro democrazia
Non ci crea quali che imbarazzo nel sostenerli lei ha fatto il distinguo tra i manifestanti non violenti ma le ultime settimane mesi di di Hong Kong sono state una contrapposizione di di violenza violento l'immagine dei manifestanti e violenta
Della della repressione sedici Scippa
Sceniche ciò rende un po'più difficile a prendere opposizione in modo netto e schierarsi veramente con comporta almeno a mio avviso la seconda cosa invece mi riporta al al scenario mediorientale quanto è avvenuto in Iraq e anche UNESCO un aspetto un elemento Pella
Posizione violentemente aspramente radicalmente anch'io ero Agnana diede l'amministrazione Trump
O che a me compromesso che ha denunciato un accordo sul nucleare che noi europei avevamo voluto costruito e ritenevamo andasse rispettato
Non dovremmo fare qualcosa l'Europa può fare qualcosa per attenuare o per contrastare questa posizione così radicalmente visceralmente anti iraniana degli Stati Uniti
Alla prima sulla sua prima osservazione concordo è chiaro che difendere la libertà di manifestare e pacificamente ovunque nel mondo e quindi questo vale anche per un ponte presuppone che questa libertà di di manifestare essi e prima pacificamente non in maniera non violenta per questo credo che sia giusto comunque esprimere la condanna delle violenze e poi chiedere che ci sia invece lo spazio per il dialogo e per il confronto con i i manifestanti pacifici assumerà su lira nei dopo
Concordo con con la sua diciamo con il suo spunto abbiamo voluto lì l Europa ha voluto e ha lavorato molto per l'accordo sul nucleare con Mirabella musicale gli Stati Uniti da quell'accordo
Ha creato una una situazione di difficoltà enorme io oggi noi stiamo continuando a chiedere al virale di tornare
Al spettare quell'accordo perché il fatto che l'Iran abbia cominciato a diciamo impegna Filippetto all'accordo è un ulteriore elemento di tensione un ulteriore elemento di difficoltà
Quindi noi da una parte chiediamo l'Iran e di contributi tornare ad impegnarsi sui contenuti dell'accordo sul nucleare dall'alto pensiamo che almeno da parte europea CPA uno spazio per mantenere aperto un dialogo è chiaro vediamo anche noi quali sono i problemi che la politica abbelliranno porta in alcuni alcune aree di crisi e quindi c'è da parte nostra anche una preoccupazione un occhio di attenzione per alcuni per alcuni comportamenti per cui gli atteggiamenti dell'Iran è tuttavia noi pensiamo che sia necessario almeno su alcuni terreni mantenere aperto
Un figlio di confronto un filo di dialogo in quel Paese
Diciannove che prego anche per loro anche per non come dire
Per non facilitare che prendano il sopravvento le forze più oltranziste di quella di quel Paese perché sappiamo esserci una dialettica in quel Paese tra diciamo aree più moderati più progressiste e aree più conservatrici e più radicali
Ricordiamo Marzo due mila venti nuove elezioni per il Parlamento in Iran a diciannove e cinquanta con il vice ministro degli affari esteri italiano Marina Sereni parliamo di Libia se conviene viceministro la tenaglia mediterranea che si stringe sull'Italia
La giudica Franco Venturini con un'analisi oggi sul Corriere il nostro Paese l'Italia
Si scopre all'improvviso al centro di una grande partita geopolitica che non aveva previsto e che minaccia i suoi interessi energetici scrive così l'editorialista del corriere della Sera oggi c'è anche una interessantissima inchiesta pubblicata dall'associate presso che dice che milioni di Euro che l'Unione Europea ha inviato in questi anni in Libia con l'intento di migliorare le condizioni
Dei centri di detenzione per i migranti e combattere il traffico di esseri umani sono invece finiti nelle tasche di miliziani trafficanti e membri della guardia costiera libica che sfruttano immigranti
A piè ricorda che l'UE ha inviato più di trecento ventisette virgola nove milioni di euro in Libia
A cui si aggiungono quarantuno milioni approvati all'inizio di dicembre soldi che sono arrivati nel Paese nel del Nordafrica attraverso le agenzie degli Stati Uniti ma in un Paese senza un governo che funzioni grosse somme del denaro europeo sono stati distratti a favore di reti
Connesse di miliziani trafficanti e membri appunto della guardia costiera così si legge oggi sua APPI l'Italia e la Libia viceministro
Sì musicali e la Libia noi abbiamo per fortuna in questo governo ecco il conte due diciamo a ripreso in mano seriamente il dossier Libia in una situazione che nel frattempo è diventata davvero molto pesante molto deteriorata
Penso che sia abbastanza chiaro che nei nei quindici metri che abbiamo alle spalle quelli del precedente governo
Noi abbiamo parlato di Lidia solo ed esclusivamente a partire dal dossier immigrazione direi che abbiamo sequestrato il tema della Libia
A livello e l'ossessione immigrazione del ministro degli interni di allora no di Dini oggi ci rendiamo conto che questa distrazione dell'Italia
E fatale forse negativa sicuramente negativa
Per lo scenario che oggi ci troviamo di fronte c'è una un conflitto che chiave ad aprile a con bastarda che attacca
Che ha cominciato a diciamo da ad attaccare più o la la parte di di Tripoli lei governo di accordo nazionale oggi noi ci troviamo di fronte ad una escalation che dobbiamo per per forza fermare questa escalation non è il solo
Tutto degli indici è figlia di una contrapposizione tra fazioni le indica ma è anche figlia di attori esterni
I quali sostengono diciamo le diverse party noi dobbiamo fare esattamente il contrario in Italia è uno dei pochi Paesi esterni che questa questa questo comportamento questa attenzione questa posizioni e noi siamo lavorando insieme all'Europa per portare
Tutta l'Europa su questa linea l'iniziativa che ha preso il ministro De Maio nei mesi scorsi nelle settimane scorse
Ha portato a decidere una missione che si farà nei prossimi giorni in quel paese da parte dei quattro principali attori europei Gran Bretagna e Germania Italia e Francia
Dovremmo parlare unica voce
Via adattare sia al governo e Acerra AG e dovremo chiedere a tutte le parti di
Cominciare una deb escalation purtroppo siamo di fronte a una situazione che va nella direzione opposta vediamo
Forse dopodomani in parlamento turco voterà probabilmente una mozione sottoposto ad aver domanda per
Autorizzare un intervento militare della Turchia a fianco del governo
Accordo nazionale sappiamo ventitré centri Sterne in particolar modo dei mercenari russi ma non solo a fianco di accettarlo sappiamo di Paesi che stanno
Diciamo aiutando in generale appare al coordinamento molto importanti quindi noi abbiamo di fronte una situazione molto deteriorata
La guerra non è più un conflitto a bassa intensità come è stato negli otto mesi che abbiamo alle spalle sta diventando Oscar rischiando di diventare una guerra vera e propria
Spalle corte di Tripoli pericoli è una grande città una città di
Milioni di abitanti e questo vuol dire
Per l'Italia ma anche per l'Europa un grande rischio lattanti da perdere la Libia fra aviere uno Stato fallito
A pochi chilometri dalle nostre coste è un grande rischio in termini di sicurezza ed è un grande rischio interni stabilità dell'intera regione del Mediterraneo
Quanto al tema immigrazione alla questione che lei ricordava del l'Atcl l'indagine l'inchiesta di assai depresso penso che noi
Anche noi italiani dovremmo prendere un iniziativa subito in questa direzione lei fa comunicando agli ascoltatori che abbiamo aperto con i nostri interlocutori libici un tavolo di confronto
Una commissione un comitato misto per rivedere il memorandum di intesa che riguarda i trattamenti il tema delle migrazioni che attraverso questo non è esattamente la prima delle priorità perché adesso la priorità è cercare di impedire
Che che la guerra come dire diventi una una una guerra sanguinaria diventi una guerra civile a tutti gli effetti e arrivi
Davvero dentro la città di Tripoli quindi in ogni caso è chiaro che in Europa e d'Italia e in Europa perché non abbiamo una
L'interesse strategico in quel in quel Paese d'Italia in Europa debbono riprendere la parola più rapidamente possibile se non vogliamo che il tema ci riduca a a un rapporto tra la Turchia e la Russia
Allora Giampiero abbiamo ancora cinque minuti col viceministro magari qualcosa che riguarda anche l'anno che è alle porte e il due mila venti un anno particolarmente importante per la politica internazionale
Io vesto solo istante sulla sulla linea per dire che chi sa perché non sono per nulla sorpreso per l'ultimatum dell'inchiesta della associa depresso come suggeriva il ministro
Torniamo all'episodio per come sono finiti o come vengono utilizzati il foglio anche il partito alle spalle anche nel contesto percorsi sull'immigrazione che erano stati conclusi che però sulle rive del ministro estratto
Ampio Prandelli un attimo all'Unione Europea era il nostro rapporto con l'Unione europea livello luogo hanno
Shen Santoro il la relazione tra l'Italia e Unione europea è migliorata con con il cambio di governo adesso l'anno che viene ci offre delle dei momenti di negoziato sul bilancio
A a una a lungo termine pluriennale dell'Unione Europea sulla però lancio di iniziative nel settore
Del dell'economia verde del della cambiamento climatico della digitalizzazione europea
L'Italia e attraversata per cogliere questa opportunità o continuerà a trasformare
Dossier che fondo non solo centrali nel dibattito europeo i i suoi cavalli di battaglia appresso al al Messico la più grande era tutto discorso la polemica che attento
Ma io considero il rapporto tra l'Italia e l'Europa e il ruolo dell'Italia in Europa il vero spartiacque tra il Governo precedente e questo attuale quindi penso che la svolta sia nata esattamente sull'Europa
Nel momento in cui abbiamo puntato la fiducia alla nuova presidente della commissione Ursula von der Leyen e nel momento in cui questo voto ha unito le attuali forze della maggioranza
Di governo credo che ci sia fronte a noi davvero una grande opportunità perché e siamo all'inizio di una nuova legislatura europea
Siamo di fronte ad una programma di legislatura abbastanza ambizioso da parte nella precedente Mondher lei viene e quei Thea questa ambizione corrisponde anche alle aspettative dell'Italia per esempio su quadro finanziario pluriennale o ci stiamo battendo insieme ad altri ma diciamo siamo in prima fila per un bilancio un po'più ambizioso noi stiamo sostenendo la necessità di bilancio un po'più a ambizioso che consentirebbe di a vere
Sia risorse per le politiche diciamo tradizionali dell'Unione Europea
Quelli a sostegno dell'agricoltura quelle a sostegno delle aree con minore grado di sviluppo ma anche riavere delle risorse nuove per Polito che muove quando diciamo nuove diciamo vogliamo riferirci ai giovani vogliamo riferirci all'ambiente vogliamo riferirci al anche alle immigrazioni perché il tema dell'immigrazione
è effettiva vento e un tema europeo è un tema sul quale l'Italia ha giustamente rivendicato una politica europea Macci che ha bisogno di risorse europee per fare una politica comune sia di gestione della problematica dell'asilo degli attive latino e anche negli
Dell'integrazione quindi noi siamo in prima fila per rendere
Quel programma ambizioso al reale
Voglio ricordare che il nostro commissario cioè Paolo Gentiloni ha un portafoglio importante già del suo ma ha soprattutto avuto il compito di coordinare l'agenda europea per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile quanto riguarda l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda venti trenta e credo che questo sia una grande sfida all'ambiente
E come chiave diciamo di una nuova fase di sviluppo dell'Europa
Dopo l'uscita degli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi e dopo la tenute che conclusione della Coppa venticinque
A Madrid e io penso che noi dobbiamo essere consapevoli che solo l'Europa può diventare leader della battaglia per contrastare il cambiamento climatico
Grazie a Marina Sereni vice ministro degli affari esteri per aver scelto nella sera di San Silvestro gli ascoltatori di radio radicale un Buonanno davvero vice minigonna è un lavoro che voi lanciato banane Grazia Giampiero Gramaglia anche
Grazie a voi buon anno a tutti gli ascoltatori si sta apprestando a razzo
Torniamo all'Iraq agli Stati Uniti proteggeranno i difenderanno gli americani che sono a Baghdad per sostenere la sovranità e l'indipendenza dell'Iraq e lo ha detto poco fa il segretario di Stato americano Mike Pompeo nel corso di due telefonate al premier iracheno a dirla Bulma dire al presidente iracheno Barham Salih
Sì Abdul Mahdi che Salini informa il Dipartimento di Stato hanno rassicurato Pompeo che sarà fatto tutto il possibile
Per garantire sicurezza e incolumità del personale delle proprietà statunitensi in Iraq e siamo in collegamento con New York Francesco Semprini corrispondente per la stampa buona sera Francesco bentornato
Io vorrei gli auguri allora le ultime novità del New Yorker poi so che ai delle fonti lì in Iraq che hai sentito nel pomeriggio
Chi esattamente spetta agli Stati Uniti mi sembra che la linea capita quella della massima pressione possibile che è un po'la linea sposata dall'amministrazione Trump in tutta la vicenda
Che scusami Francesco c'è un'ansa battuta proprio in questo momento allora gli Stati Uniti invieranno ulteriori forze in Iraq per difendere il personale dell'ambasciata americana a Baghdad lo afferma il capo del Pentagono Marques per gli USA hanno preso misure adeguate di protezione queste le sue parole
Per assicurare la sicurezza dei cittadini dei militari del personale diplomatico americani aggiunge il segretario a difesa chiedendo ancora al governo iracheno di adempiere alle sue responsabilità internazionali
Infatti è quello che
Stavolta votavo per il fondamentalmente un po'gli americani sono memori di quello che è successo in Libia
Al consolato americano di Bengasi nel due mila dodici quando militanti di Ansar Al Sharia
Lo assaltarono uccidendo l'ambasciatore insomma nel nome di quella vicenda verso allentò imparato la lezione quindi sicuramente manderanno la fattispecie del mais a principio della della loro rappresentanza diplomatica l'elemento che energie con una certa curiosità ma che è anche molto indicativo è che e queste centinaia di manifestanti che ci sono che hanno preso d'assedio oggi l'ambasciata americana a Baghdad in realtà annullando privato nessuna opposizione nell'accedere la zona verde e nella piscina tra l'ambasciata degli questo vuol dire che le che che guardi la pietra sorvegliata irachena che richieda le ambasciate che presiede alle nazionali televisione ed emaciato e dell'opposto resistenza quindi in qualche modo c'è un sentimento gli antiamericanismo piuttosto diffuso anche tra le crepe forze dell'ordine irachene questo è un elemento sicuramente molto indicativo e su cui l'amministrazione deve riflettere perché il rischio di trovarsi in un Paese che è totalmente totalmente contro possono mandare anche centinaia e centinaia di magliette no effettivamente c'è poi l'ambiente in cui operare ostili rischiamo di trovarci in situazioni come quelle in cui si ritrovano gli americani predette dopo aver liberato patate si ritrovarono di fronte a una guerra
Contro l'intero l'intero Paese ripeto l'amministrazione la mutazione tanto prosegue sulla linea della massima pressione possibile nei confronti dell'Iran perché di fatto quello che sta accadendo in Iraq è una guerra
Di riflesso con con l'Iran continua né questo è chiaro oggi sia Pompeo che tra fanno puntato l'indice appunto sulla Repubblica islamica psicosi abbiamo letto
Nelle agenzie volevo chiederti questo tu hai novità invece di cosa avviene appunto nella nella zona ricordo che l'ambasciata in questa Green Zone no la sede diplomatica Matthew Chandler questo il nome
Dell'ambasciatore non era presente al momento insomma delle delle forti proteste delle forti proteste che non non è stato una vera e propria evoluzione era partito più di una settimana fa per le vacanze abbiamo notizia invece appunti sia della sicurezza
In realtà in realtà dicono che uno del Massimini diplomatici
Pertanto in ambasciata nessuno ci sarà il giudice a questo punto mi sembra di capire Elkann a quattro con un elicottero quindi insomma
La l'attenzione era molto alta molto alta ancora il evidentemente non mi dicono i presupposti della sicurezza per poter procedere con le attività ordinarie dell'abitazione della della dell'ambasciata
Quel movimento ma in agguato il massimo rappresentante al momento presente
Nella crisi significa che la citazione è piuttosto l'avete letto dell'atto questo era era prevedibile il mio ho avuto modo di parlare proprio questa mattina
Quando al pomeriggio guida che con alcuni manifestanti grazie
Ha un contatto creano linee che era presente sul posto ma che funzioni non con alcuni di questi maniche tanto che voglio sottolineare non sono tutti aderenti a organizzazioni o a formazioni come Carlo Alberto bollato come i movimenti di mobilitazione popolare erano anche persone normali incidenti che si sono lunghi
In questi cortei di protesta perché perché credono nelle mirata dei ricavi una sorta di ingerenza una sorta di violazione della sovranità sesto simposio
Chiaro io ringrazio davvero Francesco Semprini per essere stato con noi buon anno Francesco il corrispondente da New York inviato per la Stampa presto
Buonanno ha ragione grazie grazie sì gentile venti e zero sette l'anno che verrà la notte di San Silvestro di radio radicale indiretta un'ora più tardi di noi per questioni di fuso orario celebrerà l'ingresso nel due mila venti il Regno Unito sarà un Capodanno molto particolare diverso direi storico ne parliamo con Antonio Caprarica scrittore e giornalista bentornato direttore
Ben trovati ben trovati spero che il teatro trascorrendo bene questi ultimi nonché di un anno a suo modo storico certamente
Che succede in questo momento nel Regno Unito quali sono le mutazioni che prevale
Ci si prepara una grande serata riferito sulle sponde del Tamigi coro all'ombra per la verità abbastanza
Militarizzata anche a causa dei recenti attacchi che ci sono stati le emozioni sul piano generale sono direi fondamentalmente di un certo sollievo insomma la la la saga della Breaks effettivamente quindi adesso
Novanta come immagina Boris Johnson che sapete ha deciso di abolire anche il ministero per la pressa deciso a quanto pare i tanti inalberato si riportano le voci
L'a Downing Street avrebbe dato ordine al suo stato di non pronunciare più nemmeno la parola farà exit proprio perché la sua campagna elettorale è stata giocata tutta all'insegna di questo del rito di propaganda facciamo l'apparecchio di chiudiamola Breaks capillarmente la chiusa
Però il difficile naturalmente comincia adesso Tonon toglie che il Paese direi anche quelli mia quella parte di Paese che avrebbe preferito evitare
Questo salto nel buio questo punto abbia colto certo sollievo la fine di un percorso che sembrava infinito che ormai coordinava ogni aspetto della della vita britannica il naturalmente il difficile deve ancora venire
Come dicevo prima e questa è una situazione molto diffusa
Hai scritto tantissimo sulla vita e sulla storia di questo Paese attualmente libreria la regina imperatrice intrighi delitti passioni alla corte di vittoria per servire Cuffaro quanto c'è
Di questa Nostalgia dell'imperialismo nella scelta per la break Seat e secondo te le ultime elezioni in qualche modo hanno in confortato insomma c'hanno maggiormente convinto hanno maggiormente convinto gli analisti che era stata una scelta precisa che magari un nuovo referendum sarebbe stato uguale al precedente o è un qualcosa di scollegato
Ma guarda curiosamente questo ultimo libro che tutte le piume che ci terrei che appunto romanzo sull'epoca vittoriana in qualche misura ci riporta alle radici proprio di quella in quella Nostalgia di quella nostalgia del varco dell'indistinto che sembra essersi impossessata dalla Gran Bretagna insomma Cento vent'anni fa centocinquanta Anita e in qualche modo nasceva ufficialmente l'Impero con Victoria che assumeva il titolo imperatrice della storia che racconto naturalmente trasformandola in un romanzo nell'Inghilterra di oggi non c'è dubbio che quando dico in che terra lo dico a ragion veduta non nel Regno Unito nell'Inghilterra cioè quella parte del Regno Unito che naturalmente la parte maggioritaria è la più importante è la più ricca quella dominante anche dal punto di vista culturalmente
Belli non c'è dubbio che abbiamo avuto una esplosione di nazionalismo inglese che in qualche modo scritta alla Nostalgia de L'impero perduto ora non c'è nessuno naturalmente che sia così pazzo con cipolle o così stupido da immaginare che negli anni Venti del terzo millennio sia possibile ricostituire l'impero
Ma c'è una certa idea una certa tentazione di immaginare l'isola come come dire una specie di Torno Turchia fiscale una bellissima isola di pirati fiscali in grado di attirare capitali da tutto il mondo grazie a una politica di pacificazione fiscale dovesse mai accadere in questo naturalmente le relazioni con l'Unione europea sarebbero più difficili
Che mai però non c'è ombra di dubbio che questa esplosione di nazionalismo inglese sia destinata ad avere un impatto molto pesante Allo stato degli atti ancora
Dagli esiti del tutto dei contorni incerti indefiniti sulla stessa sopravvivenza del Regno Unito perché poi vedremo come reagiranno i nazionalismi scozzese da una parte irlandese dall'altra
Diciamo che l'unico l'azionismo sopito dormiente in questo momento in quello canadese
Ma non ci giurerei perché pochi ricordano che nel mille novecentosessantotto i gallesi nazionalisti gallesi furono i primi a vada addirittura costituire delle cellule terroristiche che spargevano qualche bombetta quella in quest'angolo anche della tranquilla isola britannica insomma il la preside è un salto di Bourg nel buio e non basterà certo proibire la parola
Per impedire recitato il gallese gallese l'ambasciatore del Regno Unito evitare Gil Moreschi ha più volte detto il Regno Unito lascia l'Unione europea non lascia l'Europa
Significa qualcosa secondo te tutto questo cosa mangeranno in merito dell'Unione Europea cosa mancherà l'Unione europea del Regno Unito
Allora sul tanto ha perfettamente ragione con rischi alla quale rivolgo gli auguri
Vidi un felice anno nuovo di un felice inventiva etiche anche per lei come per gli altri rappresentanti diplomatici precari fermavano sarà certo un anno facile ha perfettamente ragione quando dice che il Regno Unito lascia le istituzioni unitarie europee non certamente l'Europa vale a dire la cultura dell'Europa laico Raggio con un mondo che è parte fondamentale ed essenziale della storia e della vita inglese tanto quanto l'Inghilterra è parte essenziale
E fondamentale del nostro immaginario collettivo io da Leccese voglio sempre ricordare la sorpresa lo sbalordimento che ho avuto nell'andare ambito ecco Torreggia degli Stewart
E nel vedere che la soffitto di una delle più belle sale di quella vecchia
è stato affrescato da un pittore decise di cui forse i miei concittadini manco ricordano più e nove malinconici sia Antonio Perrino era l'anno di grazia mille seicento e settanta suppergiù quindi fratello
Conto di conti quanto indietro padano i legami che noi abbiamo questo straordinario Paese quello che perderemo noi europei dall'assenza
Della Gran Bretagna nelle istituzioni certamente quella spinta del riconoscimento dei diritti dei diritti dell'individuo di diritti della libera iniziativa privata che una cosa peculiare del capitalismo lei se direi lezioni principali che ci è venuta in tutti questi anni dalla Gran Bretagna
La tutela dei diritti degli individui e della libera impresa questo e qualcosa che certamente ci mancherai in un continente che è stato a lungo dominato dallo statalismo
L'impronta francese e tedesca cui purtroppo anche noi italiani dobbiamo tanto e che cosa mancherà l'Inghilterra di noi europei avere su questo ma è facile rispondere
Gli inglesi sanno benissimo che noi italiani e i francesi siamo maestri in una cosa in cui loro non brillano tanto fisica ma riguarda il Rillo
Gioia di vivere Arpe di godersi la vita non è un caso che per qualsiasi inglese brillano gli occhi ogni volta che pensa una vacanza a sud della Manica l'Inghilterra è bellissima ma per ogni inglese che si rispetti
L'idea di andarcene a fare un po'di giorni di sole di cibo divino di meraviglia di relax in questi angoli d'Europa che guarda come Terre del sogno pezzo ma è una parte fondamentale anche lì del loro immaginario collettivo
Io ringrazio davvero Antonio Caprarica scritto alla regina imperatrice intrighi delitti passioni alla corte di Victoria in bocca al lupo per il tuo libro è un buon due mila venti Antonio
Non è che il lupo è un fantastico due mila venti agli ascoltatori di radio radicale e a tutti voi della benissimo grazie ancora
Venti e quindici radio radicale indiretta la notte di San Silvestro L'anno che verrà alle venti e trenta vi trasmetteremo indiretta il messaggio del Presidente da Repubblica Sergio Mattarella che terrà questa sera il suo quinto discorso di fine d'anno un appuntamento che si svolge senza alcuna interruzione
Dal mille novecentoquarantanove presidenza di Luigi Einaudi e che radio radicale vi trasmetterà indiretta dal Quirinale
Proprio qualche secondo fa Parigi ha terminato il suo messaggio invece di Capodanno il presidente Manuel Macrone ne siamo in collegamento con Alberto toscano da Parigi
Alberto bentornato
Ecco che quindi il presidente Marco sta terminando in questo momento eroso uno straccio
Perciò abbiamo forse Lorenzo Bruschi ci riesce a far sentire agli ultimi secondi prego nostro portavoce e il nostro scudo e in questo senso l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea è una prova ma io lavorerò per far sì che tra i nostri due Paesi rimanga una relazione solida
Sì cari compatrioti se noi Vassallo
Scegliamo e se no mi Pupo
Voliamo il decennio che si altera può essere il nostro la nostra nazione può diventare quella che inventa e i modi di vivere forniti e felici in questi tempi di grandi sconvolgimenti io so che noi siamo capaci di fare bisognerà saper fare scelte chiare
Investire nel futuro ho avuto conferma nella nostra gioventù nella nostra ricerca
Sono fumo e per questo nuovo modello Lupi sotto sette e dobbiamo proiettarci verso l'orizzonte di questo decennio cassette ma io credo proprio nella nostra capacità di costruire la Francia insieme perseguiti su facciamo del decennio che si apre un decennio francese europeo ciascuno di voi ha il suo ruolo svolgete ciascuno di voi essenziale per
Riuscirci e poco altro e il presidente Macron che sta terminando il suo discorso di Capodanno allora Alberto cosa ha detto come cominciato qual è l'aria che tira Parigi
Prima di tutto una considerazione le franosi che sono state loro tradotte a proposito della Brecht e abbiamo utilizzato erano ecco queste frasi sono state unico al centro all'Europa l'Europa è stata in realtà la Columbia assenti e questo discorso di Emanuel Marco più lo dico anche a beneficio tutti coloro che l'Italia esalta la Danimarca con come clinicamente il contatore dell'Europa attenzione questo è vero fino a un certo punto
Passando al punto che è stato i più nettamente il più importante di questo discorso che auguri un issarsi perso arriva ecco il terzo della sua presidenza
Non ce l'avrei doppio che questo punto sia il nove e affermato il fatto che la riforma parte delle pensioni verrà ritira
Il la mobilitazione lo sciopero in Francia e trasporti pubblici in particolare della metropolitana per gli autocorse apparecchi e delle ferrovie nell'insieme del Paese questo sciopero questa arrivando al suo venisse netti
Durata quasi un record nazionale
E S Camossi prete una via d'uscita
I sindacati sono sempre più determinati a interno alla riforma voluta da macro
Che Marco questa ha detto che non ci passa per l'anticamera del cervello di ritirare questa riforma quindi il il mese prossimo e ti Felipe dice che è cominciata una Pera nel copia da inizio gennaio
Il consiglio dei ministri approvare il esempio di Lecce che entrerà subito presentato in Parlamento modificazione potranno essere su questo Marco non ha chiuso la porta in faccia i sindacati però in generale la stampa francese si attendeva molto di più
Sul terreno delle aperture a modifica questo disegno di legge al tabacco ha demandato al governo il compito di dialogare con i sindacati che accetteranno di dialogare con loro
Ma la risposta è questo il punto lo ha sottolineato una volta no verrà ritirata quindi se è scontro dovranno i sindacati quello scotto continuerà ad esserci
E è chiaro che Michael cerchiati irridere tra di loro le confederazioni sindacali dialogando di più
Con l'asse te la confederazione che si apparenta un po'una sorta di civiltà francese e con una esso co.co.co. scontro persistente con altre confederazioni sindacali
Ma ecco concludo qui a insistito sul fatto che nei programmi della sua presidenza scusate due anni e mezzo
Della sua presidenza il Paese ha conosciuto una frase ti sviluppo superiore al tetto acquedotti tutti i suoi vicini come dire
Per codificato che la Francia è cresciuta in questo periodo più per la Germania parola di macro
Per il resto frasi rituali il richiamo eventuali però all'interno di questa liturgia qui ricorrenti auguri alle diverso istituzione dello Stato
Che capire o cariche internazionali mi ha colpito devo dire uno lo scarso peso
Che i riferimenti europei hanno avuto in questo discorso del presidente francese
Raccontaci Parigi in questa serate in questa notte di San Silvestro aveva giocò in cui
Dal dal cinque dicembre questo dicembre è stato un mese nero per i francesi questo sciopero delle ferrovie per fare un esempio tutti i treni Milano Parigi durante la giornata nelle ore diurne sono stati soppressi praticamente un mese che non si può viaggiare per ferrovia tra l'Italia e la Francia ecco l'eccezione
Di alcuni temi e notturni il per situazione veramente cade sul piano dei trasporti ferroviari e grave è stata grave sfida oggi oggi va un po'peggio e lo ripeto per arrivare dei trasporti pubblici da una regione parigina in particolare
Oggi si vede qualche auto così in più a Parigi qualche dato in più c'è qualche metropolitano in più insomma dell'adesione all'uscio però nelle Ferrovie francesi in realtà Peter o fai passi sì ma siamo a meno dell'otto per cento però c'è sempre circa il quaranta per cento Tei guidatori
Delle metropolitane e delle e dei treni che sono in sciopero di conseguenza molti treni sono ancora bloccati sono stati soppressi
Il dunque nella la situazione sempre per turbata però sarà perché il trentuno dicembre sarà perché comunque questo sciopero comincia a pesare anche sulle anche in moto notevole sulle tasche
E coloro che vi aderiscono qualche sì rilevamento proprio nella giornata di oggi e perché ci sia stato però c'è in programma una nuova grande giornata di protesta
Il nove i i gennaio e in ogni caso le confederazioni sindacali e che più sono legati a questi che ha detto il dello sciopero del rifiuto dalla riforma delle pensioni
Hanno già detto che non hanno alcuna intenzione
Di alzare bandiera tardi anche qui lo sciopero contenuta
Per Monet quasi prigione cosa accadrà ma lo sciopero comunque continuare comunque una gran parte dei treni restano soppressi
Il due rispetto al precedente nove lungo sciopero questo potrebbe diventare a che giorno siamo per poter diventare il più lungo della o o ecco opero
Di fate voi svolto regione Asia sarà ma il da serratura questo sciopero ha già superato quello del mille novecentonovantacinque nascondiglio che costa di dover no atleti centrodestra di allora ritirare il progetto di riforma delle pensioni il secondo perdurata dopo quello del mille novecentottantasei ma nel giro di due-tre giorni diventerà il record storico degli scioperi della Francia
Dal del dopoguerra del dopoguerra
Patrizia ecco adesso e per quello che del mille novecentotrentasei ma Greco aperte dopoguerra sta per essere quattro tombali ceto proprio che la Francia e i francesi e soprattutto i soprattutto fra però molto volentieri a meno di questo ecco
La riforma previdenziale sarà portata a termine parole di macro anche c'hai appena riferito sono consapevole che i cambiamenti spesso determinano scossoni ma le preoccupazioni non possono portare all'inazione perché c'è troppo da fare la riforma vicepresidente delle pensioni sarà portata a termine cosa spetta Macrone abbiamo ancora qualche minuto prima di collegarci in diretta con il Quirinale e ascoltare il Presidente della Repubblica italiano Sergio Mattarella che poi come in termini studio
Buona sera Maurizio Turco che Giannino stesura
Yves Alberto State domani non venne l'divisi divorante Terna i due elementi chiave del due mila venti sono la questa riforma le pensioni che comunque apporterà
Nei giorni possibili Parlamento e dunque per quanto ci manifestazioni possano esserci vera la Fila quotata anche se certamente qualche elemento qualche concessione al Governo la farà ai sindacati
Almeno ai sindacati dialoganti qualche concessione verrà fatta qui che il primo elemento la conclusione di questo iter parlamentare della riforma pensionistica l'altro elemento importante almeno della prima metà del due mila venti assentato costituito dalle elezioni comunali che si svolgeranno nel mese di marzo il quindici e il ventidue marzo tutti guarderanno alla città di Parigi nella città di Parigi realtà anima cronisti se la passano piuttosto male
E la socialista ammette italico attuale sindacalista della città a tutte le chance sindacati Della città a tutte le chance eletta
I ottenere a meno che quindi ma con i titoli non nuovo candidato ma per adesso se le cose stanno quelle che nel modo in cui si stanno delineando è probabile che Lima cronisti non riescano ad ottenere la carica importantissima di sindaco di Parigi anche perché nel ventiquattro ci saranno le Olimpiadi a Parigi e dunque il prossimo sindaco di Parigi avrà un ruolo una visibilità particolare
Poi ci sono le altre città importanti ma anche nelle altre città importanti
Dimai Foresti se la vedono maluccio quindi va combattuta dall'interesse a sminuire in realtà il peso politico
Di queste elezioni municipali che però comunque sono un momento importante per lei distribuzione del potere in Francia
Ed è possibile che ci sia come un contrappeso al potere centrale marconista costituito dalla pittorica qui Franchitti opposizioni al a opposizione a livello codici farle
Così arriviamo alla retate del due mila venti per la seconda metà del due mila venti e più farà vedere se Marco
Manterrà dell'impegno che ha espresso smentiscono se questa dichiarazione di continuare anche aldilà
Della riforma delle pensioni la sua politica di riforme della pubblica amministrazione
E in generale
Delle regole del gioco del sistema Francia e tutto da vedere se continuerà attenersi Pepe o al suo imperiali sono fatto e allora è possibile che dalla seconda metà dell'anno per esempio nel mondo della scuola qualche contesta anche in massa esploda in Francia dunque la seconda metà dell'anno ma qui non posso essere un oracolo ma insomma
Mi stupirei se fosse tranquillissima per impotente racconta notare che comunque elezioni presidenziali si avvicinano sovrano nel due mila ventidue e dunque parco lieve quest'anno anche mettersi cautelari marcia per una sua eventuale rielezione nel due mila ventidue
Bene io ringrazio davvero Alberto toscano che ciò appunto riferito del discorso del Presidente della Repubblica francese Macron
Terminato qualche minuto fa appunto in Francia siamo inattesa manca un minuto invece per quello del presidente La Repubblica Mattarella
Che vi trasmettiamo indiretta ritrasmettere nutro qualche punto secondo che dal Quirinale grazie Alberto un con due mila venti e a presto grazie per essere stato con allora seguiamo lo facciamo dall'inizio di questa notte di San Silvestro di radio radicale di questo speciale L'anno che verrà cosa avviene in questi in queste ore a Baghdad
Ricordo gli Stati Uniti hanno deciso di inviare ulteriori forse il Paese per difendere il personale dell'ambasciata americana nella capitale lo ha fermato il capo del Pentagono
Marche spera di usano preso misure adeguate di protezione per assicurare la sicurezza dei cittadini dei militari e del personale diplomatico americani ha aggiunto il segretario difesa che ha chiesto al governo iracheno di adempiere di adempiere alle sue
Responsabilità internazionali c'è una reazione dall'Iran ci diceva Francesco Semprini poco fa da New York che l'attacco americano che insomma si combatte in in in Iraq per combattere l'Iran a Marini al Quirinale