Città Impresa 2019. Festival 4.0 - Futuro intermodale. Completare la Tav, connettere gli aeroporti

Buonasera a tutti perché non mi conosce sono i migliori in Gardena sono direttore generale di SACBO la società che ha in gestione la concessione lo porto di Bergamo Orio al Serio benvenuti a tutti io direi che
Se il conduttore d'Accord dare inizio rari casalinga di no nel senso che c'è un problema come dire logistico per quanto riguarda il ministro che leggermente in ritardo preso un volo successivo e atterrato credo adesso sentiremo
Chi è esperto in queste cose sia in contatto con la scorta credo che il tempo di percorrenza non sarà lunghissimo questori conferma che Milano è molto accessibile anche l'aeroporto di Bergamo quindi anche i milanesi sono invitati e continuare a volare da noi sua parte gli scherzi detto questo
Dal benvenuto tutti Dorio intervenuto l'autorità presenti in un elenco tutte perché ormai sapete che l'aeroporto di Bergamo a casa vostra
Vi ringraziamo per l'attenzione alla stampa e tutti i presenti è il secondo anno che correda se la confessione dell'impresa ci dà questa grandissima opportunità quale ringraziamo chiaramente professore ringraziamo l'organizzazione ringraziamo il giornale
Perché credo che il temi che vengono affrontati nel susseguirsi delle degli incontri delle tavole rotonde che vanno analizzati sono temi profondamente incisivi e come dire fondanti per quelle che sono le problematiche che in questo momento tutto il mondo tutta l'Europa ma in particolare l'Italia sta affrontando
Detto questo lascio la parola al conduttore che ringrazio possiamo cominciare dottor Belingardi grazie allora c'è qui anche forse nel momento peggiore si può dire nella giornata peggiore il professor Stefano Paleari che uno dei tre commissari straordinari di dia all'Italia nonché ex rettore dell'unicità di Bergamo
Ex presidente della Conferenza dei rettori delle unità italiane quindi siamo il territorio lo conosce lo conosce molto bene in questo momento meglio da dal due maggio diciassette si ritrova a gestire una una compagnia che cerca un venditore mi ha pregato di non fare domande su Alitalia ovviamente sono giornalista quindi glielo farò poi libertà sua di non rispondere e
E e intanto era sul microfono
Beh io sono un ex a questo punto dopo la presentazione buonasera a tutti
Grazie di questo invito su un tema grazie di questo invito all'interno del di questo festival che che a cui partecipò sin dal dalla prima edizione
E quindi sono contento di di affrontare con una persona importante anche un amico come Emilio Bellingardi un tema
Che secondo me è cruciale per i Paesi avanzati in generale i Paesi che vogliono parlare di mobilità tutto tondo ormai il tema della mobilità non è più un tema modale ma un tema multimodale
Perché si sa che diciamo l'efficienza della mobilità elencata molto a ai tempi di cambio e quindi tutte le volte che c'è la possibilità di passare da un mezzo all'altro
A con facilità il sistema fa veramente quello che deve fare cioè integrato
Il tema che suggerisci suggerisce oggi
è un tema che questo rapporto sta affrontando in una fase operativa
La lo la molti modalità e il sistema dei rapporti non sono un tema negli ultimi anni sono un tema di molti anni passati ci sono dei rapporti che sono già connessi con l'alta velocità ferroviaria Franco diciamo Francoforte un Parigi Amsterdam ma e e quindi dei dei lavori molto avanzati e anche già preparati solo ci sono terra per l'aeroporto di Malpensa e credo che la connessione tra alta velocità
Ferroviaria che aereo possa modificare profondamente anche in chiave ambientale gli assetti di mobilità complessivi in passato il il si parlava nel trasporto aereo di aver spoke ad esporsi voleva dire sostanzialmente che tu arrivati ad una rapporto che ti portava verso una destinazione intercontinentale con degli aerei
Di medio e corto raggio che chi approcciavano a quella rapporto ora questo sistema può essere affiancato
Da un sistema treno aereo col treno percorri distanze che prima erano percorse con l'aereo di tre quattrocento cinquecento chilometri e poi arrivi alla rapporto che ti permette di percorrere distanze che o non sono accessibili contro l'alta velocità o sono molto lontane
Penso non accessibili perché magari devono far Carle altri o devono varcare i mari o molto lontane come le le accessibilità idee le destinazioni intercontinentali ecco questo cambierà profondamente la modalità di viaggiare e fa emergere una caratteristica
Che è quella che il il modo di raggiungere una rapporto non è mai unilaterale
Cioè un mezzo aggiuntivo per raggiungerla rapporto non soppianta mai mezzi esistenti ma in qualche modo si si contempera con loro
Polenta l'OPA e e riprendiamo su questo argomento perché importante magari cercato di coinvolgerà anche la la mise ai trasporti Paola De Micheli che appunto come come diceva tutto brigatista sta arrivando un attimino in ritardo
Affronterei però questo discorso che lei di cui lei si sta si sta occupando anche dal lato di chi e gestisce una lo porto dal lato di chi si deve preoccupare di fare arrivare i passeggeri
E in al porto di farli allontanare dalla lo porto nel modo anche più semplice e più facile e più veloce possibile
Una delle cose che colpisce chi arriva all'apporto di Bergamo e che il terzo lo porto in Italia per numero di passeggeri non ha un'accessibilità diretta via treno e questo è un tema chiaramente dottor Belingardi
Però a parte che sprechiamo ministro per sollecitare un po'lo faremo solo sul quale voglio dire stiamo lavorando e sarebbe ingiusto e ingeneroso
Dire che noi governo se ne sta occupando il Progetto già uno stato molto avanzato certo rimane un po'un dubbio su un tema su cui io riprenderò poi con la ministra
Si era insistito molto sulla necessità di un commissario ad hoc su questi progetti no
Ecco io non lo intendo come un commissario ad hoc perché debba essere nominato come commissario come il Po però Stefano
Ma nel senso che io un po'in mente esimo io l'uomo d'azienda velocemente da organizzazioni aziendali ho in mente capoprogetto nel senso che si si responsabilizza un gruppo un capoprogetto affinché segua un po'obiettivo importante per la collettività attività proposto secondo me
Insomma uno si sente responsabilizzato no dice mio nome sta in capo a questo progetto non intendo come commissario poi capisco che nell'accezione
Statale commissario Salinari viene visto un po'con preoccupazione sembra quasi che si vogliono dare dei poteri straordinari a persona non è necessario questo secondo me non è necessario evidenziano la persona che si possa dedicare tu cura questo
Quindi voglio dire il progetto sta andando avanti nel corso del tempo i miei collaboratori hanno affinato qualche desiderio in più anche perché guardando la geografia della regione forse qualche piccolo intervento ancora migliorativo potrebbe essere fatto siamo in fase di definizione domani mattina
Atti mi sono scusato con il questore che non potrà partecipare
All'interessante vento la presentazione di Rho
Avremmo
Qui un tavolo dedicato in modo specifico sul tema del treno ci sarà l'assessore regionale ai Trasporti ci saranno rappresentanza di Jena Chitral fare Ferrovie dello Stato è un tavolo che noi convochiamo periodicamente per fare il punto
E devo dire che sono abbastanza confidente su tempistica abbastanza veloci
Quindi su quello diciamo che abbiamo chiuso una fase progettuale rimane un altro tema che è quello di prendere atto secondo me di una situazione che ormai c'è glielo porti sono diventati le piattaforme intermodali
Per eccellenza
Ieri non si possono portare dappertutto ieri stanno negli aeroportino ecco quindi se vogliamo
Identificare una piattaforma che sia composta da trasporto aereo trasporto bassa trasporto su ferro trasporto su gomma e auto private le piattaforme ideali sono i rapporti che è impossibile immaginare di portare ieri in centro città
Pensate che solo con i nuovi collegamenti di
Flick Proust ne cito una a caso
Io operatore giornalmente ci sono circa dieci o dodici destinazione dalle quali passeggeri arrivano prendono voli Ryanair chi vuole Rayner portano passeggeri per quei bus
E quindi provate a immaginare chi tipo Udine altro che abbia spoke no la bespoke è tramontato
In entrata ora Malpensa che allora aveva questa idea però adesso ha recuperato lave spopolano fatto questi sistemi
Cioè di fatto è un sistema talmente connesso è talmente sincronizzato che un passeggero attraverso con la digitalizzazione
Attraverso internet si prenota un pezzo di Ryanair un pezzo di Flick escusso un pezzo di qualcos'altro si girò l'Europa tratto con costi che il tetto prima sono certamente forse questa ecco la bellezza di questo lo porto non essendo poi così blasonato non avendo come dire la fortuna di crescere tanto c'è un po'inventato questa nuova forma sulla quale ci stanno seguendo
Però l'aeroporto
In qualche modo è vero che il il viaggiatore si occupa fa la prenotazione del del treno dell'autobus del dell'Aero quindi in qualche modo chi gestisce l'infrastruttura aeroportuale può non preoccuparsi di questa cosa
Però può preoccuparsi di fornire una piattaforma unica all'interno per esempio che il sito ufficiale della lo potrei Bergamo dire di prenotato il volo vi prenotate questo ritenuta da quest'altro
Lei sorrideva di somme la proposta qualcuno ma qualcuno quel qualcuno dei Guido
Aldo i miei collaboratori nel marketing e nel cominciare perché è un progetto su cui stiamo lavorando
Qualche pezzo di questo progetto è già partito certo ci sono dei vincoli ci sono dei limiti no questo tema va affrontato anche al Meeting di Rimini quando c'è da quel al quale due partecipare anche tu non sei venuto dietro c'era un tema che affrontava proprio queste questioni no
C'è un'azienda del gruppo Ferrovie dello Stato che sta provando immaginare anzi credo che abbia già implementato questa piattaforma che permette di fatto di acquistare il biglietto del treno biglietto e l'autobus avere no ecco vedo Gianni Scarfone che esperto il mago di questo settore che conferma ma con pezzetto secondo me
Mancano le compagnie aeree
Il senso di questa piattaforma messo tutto in Rete ma non la vendita dei biglietti ieri lì è un po'complicato credo però su questo il prospetto Stefano credo rispondere perché vorrebbe dire mettere a disposizione un database importante oggi questo tema è un tema d'attualità
Al quale anche altre compagnie potrebbero attingere
Ed è un po'il limite che ha fermato alcuni progetti innovativi sulle quali sono state chiamate lavora nelle Lycos no
Prove immaginare quante volte magari non palmo a Malpensa si è provato a ragionare sul fatto che si getta potrebbe potesse vendere direttamente un biglietto
Napoli Malpensa ma pesa io su Alitalia ma lì si tratta di mettere a fattor comune database di nomi
Di profili passeggeri
E chiaro che quindi le compagnie fra di loro qualche difficoltà ce l'hanno quindi piattaforme di questo tipo devono essere create ma al di là dei costi e delle FISU le vendite poi c'è il tema dalla condivisione dei dati credo però Lidia ripeto per quanto riguarda ciò che si può fare opportuna sta
Approfondendo ecco questo dalla Toro porto invece dal lato di chi gestisce una compagnia aerea che tipo di criticità presenta questo tipo ragionamento
E soprattutto allargando il discorso non non lo possiamo negare comicamente c'è Ferrovie dello Stato all'interno di il del dediti questo possibile futuro aveva auspicato il consorzio per rilevare Alitalia Ferrovie del dello Stato gestisce un'altra modalità di trasporto che in qualche modo potrebbe aiutare l'intermodalità ma dal punto di vista di chi gestisce una compagnia aerea
Commisi integra tutto questo nel business model di una compagnia era che è molto complicato lei lo sapeva già prima ma adesso se ne sta accorgendo sempre di più
Sì allora innanzitutto prendo trenta secondi per integrare quello che ha detto Emilio
Sulla su una rapporto lei diceva che oramai raggiunto oltre tredici milioni di passeggeri e non è ancora collegato con con il treno
Io credo che a questo punto il collegamento col treno non sia solamente per dire
Questo rapporto è diventato grande abbastanza per dover essere collegato col treno ma ne approfitto perché è un argomento che poi rispondo anche sulla seconda domanda che ha sollevato il miglio credo che sia fondamentale per le strategie del Paese Italia
Perché noi siamo molto facilitati e si va molto rapidamente
Nella accessibilità delle grandi metropoli e spesso e volentieri noi gli esempi che vediamo nel mondo sono esempi di accessibilità verso grandi metropoli io vi porto un esempio dell'altro ieri
Che leggevo proprio questa mattina
Mentre ero sull'aereo
Ed era che là era un porto nuovo a Pechino
Vale
Quasi cento in più di cento milioni di passeggeri quindi più grande lo porto al mondo che è stato inaugurato da poco
L'ARO porto il nuovo rapporto è costato quindici miliardi di euro l'accessibilità all'aeroporto è costata quarantacinque miliardi quindi l'accessibilità è costata tre volte l'aeroporto che cosa vuol dire vuol dire che non si tratta solamente di collegare la rapporto con un mezzo in più che è l'automobile che il treno che l'aereo del sistema bespoke ma si tratta di creare una piattaforma infrastrutturale che può aiutare che cosa nel caso di Bergamo ad esempio il fatto che Bergamo non è una grande metropoli ne approfitto per salutare il sindaco
Che non è una grande metropoli ma che ha delle delle eccellenze anche di mobilità come vero porto che meritano di una loro integrazione allora
Io penso che per un territorio come quello italiano questa sfida sia fondamentale non solo per Barry no perché per quanto noi ci possiamo impegnare nei prossimi cento anni e dico cento anni per dire un lungo periodo
Noi continuiamo ad essere un Paese con molte città
L'esempio che fa cioè se chiedete a un italiano di ieri vidi mi dieci città francesi netta dice le prime tre e poi si ferma se voi dite a un qualunque cittadino europeo e non solo dimmi le prime dieci città italiane dell'ITC
Allora io credo che l'accessibilità sta in questo caso parliamo di un progetto ma è molto di più del del del del del rapporto di poi di Bergamo per le dimensioni che ha assunto per la rappresentatività e l'impatto che assunto sul territorio qui parliamo di il Festival dei territori industriali credo che sia molto di più di un pezzo di rotaie che si collega ma è un modo intelligente che si affianca all'accessibilità delle grandi metropoli molto più facile da ottenere stante la scala degli investimenti
E che rappresenta una piattaforma che poi per la città per esempio può aprire degli spazi di decongestionamento se diventa non solo un un accesso ma una una base una piattaforma attraverso i sistemi di parcheggio per la città che fa rinascere la città in chiave differente perché i nel nostro Paese anche le piccole citando proprie di congestionamento
E questo deve essere vista in questo senso con riferimento a quello di cui parlava prima e Miglio
Ora ma io penso che le compagnie aeree sono pronte per affrontare questa innovazione
Ci sono delle criticità come in tutte le innovazioni credo che non chi chi non innova alla criticità di non rinnovare
E quindi siccome la vita è fatta di criticità è meglio avere dei dei problemi per affrontare qualcosa di nuovo ci sono delle criticità che sono ad esempio l'integrazione di piattaforme differenti sul piano diciamo informatico
Ci sono delle criticità che sono quelle che ricordava Emilio Bellingardi di condivisione dei dati alla luce anche della normativa sul tema di tutela della privacy
Però quella direzione perché alla fine qual è la funzione obiettivo
Fare viaggiare meglio le persone nelle condizioni migliori facendo perdere il minor tempo possibile
Se questo si riesce ad ottenere rispettando quelle che sono delle condizioni al contorno di civiltà io credo che sia un una direzione da intraprendere certamente come tutti i progetti di integrazione ha delle difficoltà che devono in qualche modo fare aumentare la pazienza degli attori e quindi si può partire ci vuole del tempo ma credo che quella sia la direzione peraltro un Paese dalla morfologia quale quelle italiana credo che abbia un grande bisogno perché uno degli aspetti che noi verifichiamo anche col trasporto aereo e che la mobilità nel nostro paese è davvero molto differenziata tra regione e regione
Io l'ho ripetuto tante volte il tempi tecnici per andare da Milano a Roma
Sono ancora molto favorevole all'aereo nella misura in cui l'accessibilità al rapporto efficiente
Se io arrivo a Roma alle otto e un quarto del mattino e poi dopo dieci chilometri mi fermo alla Magliana perché c'è una sola corsia quello non è un problema di mezzo è un problema di fluidità dei sistemi integrati ecco io penso che queste differenziazioni sono molto interessanti però sono una bellissima sfida perché si occupa di mobilità sia sul piano scientifico coperti
Allora il tutto giusto
Ci sono due numeri però che mi mi mi hanno fatto una certa impressione il primo numero quante persone si muovono quante persone prendono il treno per mandare a ma per andare a Malpensa su cento in quindici
Che è una percentuale molto bassa è questo un tema è un tema che chiaro Porteri compagnie del ministero dei Trasporti glielo chiederemo dopo si dovranno porre perché la media europea è del trenta per cento quindi in Italia siamo la metà
L'altro tema è fino fino a che raggio dazione dalla Rho porto si ci si può spingere con l'intermodalità qual è il vincolo chilometrico oltre ottanta chilometri oltre cento chilometri se c'è l'alta velocità anche oltre centocinquanta chilometri
Non le sfugge che negli ultimi anni si è molto discusso il fatto che l'alta velocità
In qualche modo a sottratto quota di mercato ai ai diciamo a ai passeggeri alle persone soprattutto business tra tra Milano Roma
E però lì ci sono cinquecentosettanta cinquecentottanta chilometri di alta velocità quindi questo questi numeri qui bisogna un attimino quindi a considerarli qui la cosa che io chiedo al dottor Belingardi prima e poi al professor Paleari poi come si integra il quindici per cento dei passeggeri che va a Malpensa cito Malpensa perché il dato più fresco in treno quando dal TAR bisognerebbe aumentare un po'di più anche per rendere il sistema economicamente sostenibile
E poi come si impiega integra con la geografia con la morfologia italiana
Tre domande un po'difficile
Perché non ho dati aggiornati mi sembra un po'troppo ribasso la valutazione del passeggeri che accedono col treno
E aggiornata con Demi monde fonte se aggiornata alle ore settembre anche perché adesso c'è molta più chiarezza sul collegamento ferroviario quasi tutti i treni partono da centrale quindi con la confusione che c'era una somma però comunque è vero anche nel nostro visita anche abbiamo fatto
I numeri non sono così sfidanti
Forse su Bergamo c'è una certa come dire opportunità in più legata al fatto che i collegamenti da Milano verso Bergamo
Mi perdoni se qualcuno delle Ferrovie presente non sono eccellenti no quindi è chiaro che probabilmente il fattore di carico potrebbe migliorare perché si è faccio dei servizi immagino
Ci stiamo lavorando e stiamo spingendo diretti dalla centrale Ario porta passando per la città sono servizi che voglio dire troverebbero un grande successo erroneamente una disponibilità anche a pagare tariffe molto più alte
Ma è un tema che riguarda un po'oltre tutti tutte le accessibilità ferroviarie fino allora curare inaugurati in Italia no il numero all'inizio non è molto alto proseguiamo i paesi del nord Europa dove questo tipo di intermodalità
è più avanzata è ormai più collaudata
Intanto dimostra che col passare degli anni l'utilizzo del mezzo come in tanti
Poi la cosa sorprendente adesso farò solito Pancaro perché poi fra noi aeroportini discussioni facciamo spesso no l'incubo maggiore che poi tu vedi clericali dei parcheggi che crollano invece guardo i miei collaboratori e analisi che abbiamo fatto con tutti gli ero fuori dov'è consolidata città ferroviaria assolutamente questo non accade perché sono altri tipi di traffici che ci costringono commenta l'accessibilità aeroportuale omettono quindi massicce
Però io credo che comunque per Italia volando un po'più bassi perché purtroppo siamo ancora davvero gli albori su questa sensibilità secondo me
E se guardiamo anche l'accessibilità ferroviaria di Fiumicino che l'aeroporto più importanti d'Italia ci rendiamo conto che di strada da fare ne abbiamo ancora tanto
Provate immaginarvi lo frequentate quanta strada si fa dalla stazione ferroviaria per arrivare a un ghetto manco dice chi se poi chiudete gli occhi e venerdì ci passo spesso immaginate cosa succederà quando scese dal treno Francoforte a quando ribatte che i cent'dove c'è arrivato in un attimo pinete conto che il del tre nove è un delta importante
Io continuo insistere e lo ripeto in ogni occluso che sono diventato anche un po'come dire fastidioso su questo tema
Già le Repubbliche marinare avevano capito che avevamo dei vincoli no che avevamo bisogno di importare di esportare perché sostanzialmente non abbiamo nulla in Italia Mario Petroni ne abbiamo squisitamente
La capacità di trasformare le merci la capacità di atterrare tutti attivati turisti c'era un Finco Rocchi erano le alti e quindi si sono inventati le lotte del mare adesso c'è anche il cielo da percorrere
Ma se ne facciamo davvero una seria analisi su come stanno le nostre infrastrutture aeroportuali sia in termini di cargo che ripeto è importantissimo
Sia in termini di passeggeri le confrontiamo con Paesi come l'esempio che citavano prima della Cina spero che quattrocento milioni per l'accessibilità al rapporto non li facciano pagare nove economo strappa abbiamo messi tanti ma quattrocento milioni somma
Esiste un dette in questo Paese che secondo me o prendi un'accelerazione veloce e questo per quel discorso che facevo prima no
I commissari straordinari non da intendere come qualcuno che operi al di sopra dei poteri ma come qualcuno che abbia davvero la responsabilità del progetto che sia
Gruppo odiavo l'accelerata in questo senso o io credo che le uniche nostre ricchezze che abbiamo che ripeto sono quelle le industrie nostre che sono capaci di trasformare ma devono importare merci ad ascoltarla
E turisti se che tra l'altro credo siano gli unici dati economici unico mercato è l'unico business che presenta dati in crescita
Per una partita persa la partita persa in modo profondo
Beh come gestorio portuali possiamo fare tante cose per esempio a Bergamo quando anni fa c'è stato detto dovete lavorare
Sul fatto che le persone che vivono in questo rapporto si fermino di felicità
Adesso non spetta a noi giudicare perché sono gli altri che però credo che girando per la città ci si renda conto questo lavoro in parte è stato fatto sono aumentati fortemente le persone che arrivando o ripartendo dall'aeroporto di Bergamo prima di andare a Minato imporsi si ferma città
Ma se non ho nemici diamo un sistema intermodale integrato dove passeggero cinese arriva con la cena Malpensa
E poi con il terrorismo a Bergamo poi da Bergamo visita la città poi da Bergamo va a Francoforte con Ryanair
Poi ci ritorna poi magari va a Napoli e poi decide sempre col ferro senza mettersi sull'A quattro con altri mezzi
Di tornare a Malpensa dipende suo volo perché Pechino ritornare a casa senologica con questo sistema che un po'si stima che Londra attuato e sta pian piano attuando ombra un'infinità di Rho porti ormai
Non ricordo quanti sono Monico Bureau imprecisato solo noi
Da qua colleghiamo tremare o porti londinesi
Gatwick salterà se si chiama così e Stansted no quindi provato immaginare quale offerta una città come Londra ma è chiaro non c'è arrivo porto Londra che non sia collegato col ferro
Questa secondo me è una sfida importante alla che dobbiamo guardare negli occhi senza vergognarci medicina volta per tutte
Che la dobbiamo smettere
Con tutte queste remore con tutti questi Never in my backyard
Dove io ieri leggevo chi a Milano
Dove soffriamo danni del Seveso che ci allarga le cantine in atto un comitato che non vuole le vasche di contenimento delle acque del Seveso quando esce io a questo punto non so più davvero cosa dire cosa pensare davvero credo che siamo veramente ormai e l'altro
Io eviterei d'Asti aprire tutto un fronte di polemica con Milano su questo però ecco
Però è che
è una sfida importante diciamo
I fatti devo anche devo anche far notare che ha detto il il cinese arriva a Malpensa si prende il treno arriva a Bergamo prese prende il volo Ryanair Eva in Germania mi verrebbe da aggiungere ma giusto per fare un po'di tempo almeno una provocazione va a Milano
Nato a Roma con un volo Alitalia visto che adesso da da dalla fine di luglio voi ci volate quindi Silvano voi perché diciamo
La identico un coro con l'Italia quindi sua firma io per le loro mi vergogno assolutamente quindi voglio dire sì il il un collegamento che sta andando bene che sta dando degli ottimi risultati
Che vuol dire che è un mercato maturo e che permette a a chi arrivare in questo rapporto di essere collegato con una parte importante del mondo perché noi che monitoriamo i nostri passeggeri che partono da Orio su Roma sappiamo che una parte importante Fidel raggio cioè si fiderà per andare in America del Nord America del Sud America in altre destinazioni intercontinentali però io volevo dare una spiegazione a quel quindici per cento ecco esatto voluta quindici per cento di accessibilità ferroviaria su Malpensa ha una ragione ben precisa è vero come dicevate entrambi che comunque sono percentuali che in crescita moderata ma in crescita
Ma ci sono due motivi fondamentali
Che in qualche modo Rapp fanno sì che ci sia una un un tetto diverso da quello europeo che è del trenta per cento io già riflettere sul fatto che anche altrove non è il cento per cento cioè la Giunta dell'accessibilità ferroviaria intercetta un terzo che è molto moltissimo ma non è l'illusione di sostituire qualunque altro mezzo questo non avviene nemmeno in in nessun Paese del mondo
La
La ragione per cui noi siamo molto al di sotto il trenta per cento a mio avviso almeno per due motivi due due motivi la il primo è che non abbiamo una distribuzione di urbanizzazione che è molto meno concentrata del resto d'Europa
Cioè la frazione di cittadini che stanno nella che cementare metropolitana di qualunque metropoli grande o piccola che sia e molto inferiore in Italia che nel resto d'Europa mi spiego
Parigi allora se uno va a Londra prima e meglio ricordava i cinque sei sette euro porti londinesi e cioè il lordo siti Cencelli truce Gatwick CESC Lewton eccetera eccetera
Allora se uno va a Londra quando vuole andare a Cambridge o Oxford che vuol dire spostarsi sessanta settanta chilometri non di più ecco dopo aver fatto dieci chilometri è in aperta campagna
Cioè sostanzialmente non ci sono quasi più abitazioni se uno guarda volando
Perché col treno riesce un po'meno quello che avviene tra Torino e Venezia si accorda che si accorge che c'è un e norme distribuzione di urbanizzazione quindi c'è una minore concentrazione e la minore concentrazione porta con sé che è maggiore la frazione di persone che abitando diciamo un po'qui un po'lì un po'la deve prendere l'automobile non il treno perché non abita in centro città e questa anche la ragione
Per la quale Milano che pure è un sistema ottimamente collegato nel anche anche perché per chi abita a Trezzo d'Adda per per per rendere un esempio andare a prendere il treno Milano Centrale è una cosa che ha la sua complessità no e quindi e quindi per preferisce andare in treno a Linate è una ha una sua complessità non ci riesce questa è la prima cosa no la la la seconda cosa è l'ultimo miglio
L'ultimo io vuol dire individuare nell'infrastructure vizio quale il lecca la mancanza e allora per esempio ci sono degli importanti esperimenti ad Hong Kong e Vienna che si chiamerà UE vince si chiamano
Diciamo il Cecchini siti che vuol dire io lascio bagaglio alla stazione ferroviaria
E poi prendo il treno che mi accompagna la rapporto salgo sulla questo per esempio un servizio molto interessante perché dà la possibilità i non so io voglio volare su New Yorker
O voglio volare stock io non ho scelto da destinazione a caso da Malpensa
Perché in quel caso non le uniche due osservazioni dove vuole non taglio esempi certamente e se uno vuol fare questo dovrebbe poter lasciare in destinazione alla stazione Centrale o in qualche altro zona dove prende il treno il bagaglio perché altrimenti deve portarsi i bagagli appresso fino al rapporto e in qualche modo se lo trova caricato sull'aereo questo già avviene a don com'è già avviene a Vienna
No e sono servizi che a mio avviso colmano questa mancanza e incentivano ulteriormente As muoversi con la percentuale quindici per cento
Però professore e cui ore coinvolgerà anche il dottor Bellingardi
Lei parlava prima di una polverizzazione chiamiamola così polverizzazione distribuzione più più capillare della popolazione italiana almeno per quanto riguarda il Nord Italia
Ma a questo punto l'intermodalità come si applica in territori come questo come diceva lei da Torino a Venezia e un continuo di case di abitazioni di centri abitati medio piccoli grandi e metropoli
E dall'altro lato
Per fare il check-in appunto per imbarcare il bagaglio già alla stazione del treno in città
E salire a bordo dell'aereo senza avere il problema del bagaglio
Questo richiede appunto un'integrazione anche con con una società ferroviaria tra appunto compagnia società ferroviaria è un fenomeno logistico noi siamo stati impressionati della nascita di Ama son per esempio amo sono è una piattaforma logistica
E che funziona molto bene ho visto che nel nell'ultimo trimestre
Quando la sotto legato e ama sono ha presentato i dati trimestrali ha detto noi volevamo fare le consegne non in quarantotto ore ma il ventiquattro ore abbiamo dovuto assumere non so quante centinaia di migliaia di persone
Quindi si tratta di un problema logistico che va affrontato ovviamente in termini integrati però non non non vedo ma grandi difficoltà in questo senso due cose però sono collegate con questo allora
Noi l'Italia non possiamo cambiarle in termini morfologici
Quindi dobbiamo fare il meglio nelle condizioni di partenza e il meglio delle condizioni di partenza e cercare di colmare i colli di bottiglia
Obiettivamente oggi con lo sviluppo che ha avuto la rapporto l'assenza di un'accessibilità ferroviaria per Orio è un collo di bottiglia
Poi possiamo chiederci quali sono gli altri colli di bottiglia per esempio il collegamento con Orio è semplicemente il dire Chola ciò il treno che arriva però quello che da Milano prende il treno arriva Pergamo scende prende un altro treno e lo porta all'aeroporto di Orio scende prende l'aereo somma diventa complicato tra l'altro Emilio diceva una cosa molto interessante per fortuna la detta lui
Che che artefice di di uno sviluppo aeroportuale incredibile
Questo rapporto moderno perché è stato costruito di fatto negli ultimi dieci quindici anni
Ma gli aeroporti europei sono aeroporti che non sono stati concepiti per l'invecchiamento della popolazione
E noi oggi sappiamo che mentre
Come dire il le persone che oggi hanno ottant'anni ci sono ancora tante persone che non hanno mai preso da una volta l'aereo tra le persone che hanno sessant'anni è difficile trovare una persona che non abbia mai preso l'aereo allora queste persone arrivano anche loro settanta Livorno anche loro tante continueranno prende l'aereo gli aeroporti non sono progettati per un e Gipo più ne esce perché quando uno va a Bruxelles per passa da una parte all'altra del far chilometro e mezzo e ci sarà uni un continuum tra chi può farlo di corsa
E chi deve farlo per forza in una seggiola
C'è un continuo ma è questo continuo la riprogettazione degli aeroporti questa è una cosa secondo me che darebbe uno spazio enorme anche di potenzialità di investimento con unisce vecchia la popolazione uno pensa solo le pensioni no deve pensare anche a quelle cose che grazie all'invecchiamento della popolazione attirano investimenti attiro l'innovazione attirano soluzioni l'altra cosa era si parlava di quanti lo porti a Londra Emilio diceva son tutti collegati con la ferrovia io dico una cosa di più
E sta anche nel titolo dell'arte la giornata di questo pomeriggio
Noi parliamo di sistema aeroportuale milanese mentre i rapporti non sono collegati fra di loro
E questo per per l'utenza milanese e lombarda e non solo è un grosso limite oggigiorno per andare da qui a Malpensa è come per i siciliano andare da Catania a Palermo
C'è un muro in mezzo salvo che non lo fa e le quattro di notte e allora è solo lungo e basta proporre sordo questa provocazione non possono raccoglievano premevano sul provocazione perché quel tipo di accessibilità magari può essere facilitato e qui voglio comunque voglio davvero tutti e due esclude il sindaco
Però può essere magari facilitato da un'integrazione tra se hai Sacco
So pochissimo perché la memoria romani sfugge e qui ne son passati tanti anni
Diciamo quindi leva su cui il dottor Belingardi insomma non lo so sono a lui che lui fede all'incarico sono i gli esperti maggiori che possono pronunciarsi sarà l'accessibilità ha bisogno anche di quel tipo
Eventualmente di non dico di integrazione diffusione ma insomma di un di un accordo di base
No guardi stavolta la raccolgo volentieri la provocazione nel senso che a parte ricordare la premessa che faccio sembra che queste sono tematiche
Che stanno in capo agli azionisti dai quali io e la mia squadra con grande pazienza da dieci anni attendiamo istruzioni
Però siamo loro servizio
è un tema importante ha ragione fino ad alcuni anni fa c'era addirittura un decreto certificato dall'Europa esisteva sistemarlo portuale milanese
Questo tra l'altro permetteva e avrebbe permesso poi con i modelli tariffari nati negli anni seguenti di avere delle tariffe di sistema no
Poi per tutta una serie di motivi sia abbandonata questa strada Malpensa lo sappiamo abbandonato determinato Progetto no nasce come la parte sud Europa
Perché lo vuole la comunità europea questo va ribadito perché anche questa narrazione che non volute lombardi o qualcuno non è vero è una scelta dalla Comunità europea
Purtroppo improvvisamente l'azienda su cui aveva puntato seria per fare la pacca ambiato giocoforza le strategie lo ricordo perché io insomma all'Italia eccolo prima del professor Paleari e quindi causando
Provate a immaginare nasce il progetto Malpensa come il Grande Punto poi di Linate lo progettiamo come i passeggeri originanti
A metà Progetto rivalità che ci dice qui faccio labbra e quindi nasce Malpensa con le difficoltà che va gesticolato Monica perché e Hiroko perché abbiamo condiviso scusa tutto Luciani veloce non ancora ufficiale abbiamo condiviso grossi dolori per questa mancanza no
Dieci esibita ai transiti improvvisamente si decide che non fa più labbra
Ma la cosa più grave che nel frattempo Fiumicino ha smesso di investire sugli i transiti e si è trovato improvvisamente a gestirli e siamo andati avanti quattro anni a parlare male di Fiumicino che non regge gli stili transiti quindi provati immaginare questo Paese quantità anni continua a fare alle infrastrutture e a chi loro ha l'onore e l'onere di gestire
Però detto questo è vero e ridicolo che un sistema che pur fatto di aziende che non hanno compartecipazioni societarie
No facciamo di necessità virtù perché alla fine quello che è importante sono i passeggeri
Sono quelli che dicevo prima quelle su cui abbiamo lavorato per trattenerli come voleva Giorgio sulla sua città ma se questo arriva e poi quando deve ritornare a pendolo intercontinentale che già sono pochi adesso c'ho lavorato Malpensa ma ne perse improvvisamente tanti deve poi farsi un viaggio che è un calvario
Capite che non la voglia di fermarsi a Berlino c'è perché devo partire tre ore prima quindi non coglie l'opportunità di
Che devo dirle ci vuole ci vorrebbe un po'di ragionevolezza ci vorrebbe capire che forse il fatto che io parlo spesso di Malpensa e per dimostrare che secondo me non esiste un rischio competizione sono prodotti lo dimostra Londra quanti proprietà ci sono su Londra
Tante ma ragione hanno in un modo
Che è sotto una regia serena tranquilla che non vedi in ogni decisione strategica di una l'opposto dell'altro un pericolo per il proprio business to dimostra fatto qui se te lo porti di Londra continuano a crescere
Ognuno coloro prodotto addirittura modello di business sta cambiando lo vedete sul piazzale macchina l'Italia non se ne vedevano mai ci sono tre voli al giorno British Airways chi avrebbe mai detto che diceva che sarebbero collegato Gatwick
Quindi voglio dire certi come dire schemi certi paradigmi stanno pian piano cambiando cambiato profondamente
Grazie per quello che dicevi Dario porto ma anche qui non siamo stati bravi abbiamo anticipato le esigenze dei clienti
Sapevamo in anticipo che Ryanair avrebbe smesso di far volare solo quelli che non avevano mai volato perché li aveva fatti volare tutti quindi cominciamo a far volare chi vola anche su altre compagnie
Questo il motivo per cui l'abbiamo progettato diversamente questo per un motivo per cui ci sono anche servizi per passeggeri business questo è il motivo per cui essendo un po'più recente abbiamo ragionato diversamente anche sui passeggeri a ridotta mobilità che voi sapete è un cambiamento epocale che la comunità europea
Non fa solo cose brutte Roma interrompeva fa anche cose belle a un certo punto ho detto basta
Il costo di una sedia rotta non è in capo alla compagnia aerea che lo fa pagare il passeggero il costo dei passeggeri a ridotta mobilità è un costo che deve essere spalmato su qualsiasi biglietto ti viene messo da qualsiasi compagnia in Europa
Dopodiché al gestore si evidenzia il costo che sia che ha e di si riconosce la tariffa perché l'accessibilità il diritto alla mobilità e un diritto di tutti i cittadini della comunità europea
Allora siamo tutti d'accordo sulle sulla Inter la vita
Però il problema è se siamo tutti d'accordo perché non si iniziano a fare questi lavori
Ci vorrebbe anche la ministra mi rendo conto glielo chiederemo anche lei però le compagnie aeree lo chiedono
Le società che gestiscono gli aeroporti lo chiedono e credo anche l'amministrazioni comunali lo chiedono perché appunto come diceva lei prima se uno deve pensare che deve arrivare a Bergamo tre ore prima non non mi passa neanche per la testa di passare magari in città di padre di trascorrere un paio d'ore perché poi sa che in quindici minuti e al gate d'imbarco quindici minuti non facciamo mezz'ora
Perché allora noi non ci stiamo muovendo su questo fronte allora non vorrei fare il processo l'Italia perché se almeno per quanto riguarda il nostro punto di vista sì io ragiono da quanto tempo la Authority
Londinese di Heathrow sta ragionando sulla terza pista
Sono credo quindici anni vent'anni no
Ed è presente in media una pista e quando dico parliamo di tredici milioni si meravigliano come fate a farle Heathrow due piste e che lui che fa ventidue milioni di passeggeri ne ha una sola come nomino quindi c'è una diversa efficienza ma c'è anche di una tardiva risposta a queste cose quindi non è un problema solo italiano è un problema che va ricondotto a quello che dicevamo prima nessuno vuole infrastrutture dietro casa ma nel momento in cui queste infrastrutture non sono accessibili velocemente scatta immediatamente lamentela io guardi non so cosa dirle credo che sia un problema di difficilissima soluzione perché calato in un mondo così complesso come quello italiano un problema di tali dimensioni diventa problematico in maniera esponenziale
Io credo che non sia facile fosse il sindaco in attesa del ministro può dirci qualcosa su quanto è difficile
Convincevano eccitati dall'aeroporto che capisco che è una mission impossible farlo accettare però qualsiasi altra infrastruttura no provvediamo leggiamo sui giornali ha una grossa complicazione
Facevo l'esempio di una delle vasche di Seveso voglio dire
è veramente pazzesco dopo anni di lamentele e proteste risolvere un problema come lo risolvi un problema se non facendo delle vasche di compensazione quando c'è l'inondazione non esiste altro metto è nato un comitato che non vuole le vasche
Quindi non lo so da Veronica noi stiamo ragionando perché come lo sa come saprà e avrà voglia magari di fare la domanda dopo abbiamo ma settanta mila e quindici mila e trenta che è stato provato Ignat'tecnica dell'ENAC abbiamo ricevuto le osservazioni dagli enti locali stiamo per rispondere poi andrà al ministero dell'Ambiente
è chiaro che dobbiamo mettere in atto
Tutte quelle che sono le nostre capacità di rendere al minimo l'impatto
Su
Chi abita vicino a rapporto ma dobbiamo fare anche un altro lavoro cercare di spiegare meglio queste cose
Perché quello parlava oggi a pranzo con un amico c'è anche molta ignoranza rispetta ma ignoranza in senso proprio di non conoscenza
è un mondo Complesso così sistemano portuale che non si declina e non finisce con confini della città qui arrivano compagnie aeree che arrivano dall'altra parte dell'Europa dove hanno normative pochi di riferimento a livello europeo
E non è che puoi disegnare loro modello dipinse su quelle che sono le esigenze locali no
Forse quello che su cui stiamo pensando come sa come di lavorare con un'importante operazione di condivisione culturale di che cosa vogliamo fare e di come la vogliamo fare
Per vedere se la comunità in qualche modo riesce a capire il migliore a comprendere non solo l'opportunità di questa infrastruttura ma anche capire perché di alcune scelte che non sono frutto di capricci ma sono certo brigate
Rispetto alle quali pure percorri con le compagnie erano meno più perché poi queste sono le regole del gioco
Io penso che
C'è anche una componente una parte positiva Emilio sottolineava diciamo i limiti io dico che dove abbiamo anche due importanti elementi positivi il primo e che siamo forse l'unico Paese europeo con delle riserve di capacità aeroportuale
Perché in tutti gli altri Paesi
Allora mi verrebbe da dire citando Aristotele che diceva comprati terreni non ne fabbricano più
Oggi di ero porti nuovi in Europa Done nasceranno più
Salvo qualche eccezione forse perché già quelli che ci sono fanno uno enorme fatica ad ampliarsi
La costruzione della nuova pista a Londra come diceva il miglior in stand-by da un sacco di tempo pare che adesso debba partire nel due mila ventuno per concludersi nel due mila ventisei
Però insomma è un po'come la barzelletta di chi chiede dice belli Tamino che chiede al barbone dove in inglese che chiedo Babbo Natale e bambole da Visco soldi regalò una Porsche
E lui mi dice qualcos'altro lui dice labbra exit completata di che colore può e la Porsche allora
Il il il discorso è che il il
è difficile che una rock porto con me come anche in un assetto giuridico come quell'inglese possa avere grandi potenzialità di ampliamento pensate all'aeroporto di Berlino
Che nel due mila e quattro per me e per il quale nel due mila e quattordici la pari l'apertura dove essere imminente il nuovo rapporto di Berlino quello del Brandeburgo
E oggi stiamo parlando di un rinvio alla fine del due mila venti in una Germania che è molto efficiente sul piano delle infrastrutture ecco e tutti gli altri lo porti pensiamo ad Amsterdam che sta studiando di spostare alcuni voli da Ski Paul perché stipole molto congestionata
Allora noi siamo un Paese questo è un elemento positivo che ha già degli aeroporti fatti con una riserva di capacità cioè c'abbiamo la possibilità di attrarre di ospitare questa è la prima cosa la seconda siamo un Paese che ha dimostrato malgrado le turbolenze di varia natura politica istituzionale gli assetti normativi e quant'altro il sapere costruire una rete d'alta velocità
Che l'Inghilterra non ha
Che la Germania a ma si chiama media velocità e non ad alta velocità perché i tedeschi hanno deciso che devono andare un po'più piano per ferma per fare tante fermate perché sono anche loro un Paese dai tanti campanili
E per questa infrastruttura noi abbiamo speso quasi cento miliardi di euro di fondi pubblici
Allora abbiamo una potenzialità che quella di dire un grande piano infrastrutturale che abbia diciamo che con il mi chi i colli di bottiglia e che posso averne diciamo
Una costruzione di consenso molto simile a quella che ha avuto per l'alta velocità ferroviaria io son favorevole per esempio l'alta velocità ferroviaria Napoli-Bari sono convinto che possa cambiare il profilo di mobilità dentro il sistema del Mezzogiorno
Quindi però ovviamente questa è un è un è una una cosa a cui deve rispondere il ministro dei trasporti ed infrastrutture però credo anche che il nostro Paese abbia dimostrato sul fronte della mobilità una certa capacità di innovazione ultima cosa
A differenza degli altri sistemi infrastrutturali il le i gli investimenti che si fanno per l'ampliamento degli aeroporti sono pagati dall'utenza
Perché sono pagati dai biglietti che i passeggeri comprano attraverso le compagnie e questo è un unico comma del sistema delle infrastrutture cioè noi abbiamo un sistema che quello degli investimenti aeroportuali autofinanziato senza risorse pubbliche
Che venga che che vengono drenate per fare queste infrastrutture quindi possiamo usare delle risorse pubbliche per fare in modo che queste infrastrutture siano collegate fra di loro anche questo l'opportunità
Quindi a questo punto servirebbero due tipologie di piani Ciampi amiamo gli industriali di questo Paese a livello nazionale da un lato quello dell'intermodalità quindi di colmare l'ultimo miglio e dall'altro lato un piano infrastrutturale
Il principio generale sul su tutti gli aeroporti
Mi verrebbe poi anche da dire ma proprio tutti glielo porti perché poi c'è la solita discussione che fosse questo Paese ne ha un po'tanti denaro Portit chiamiamoli così piccoli e questo in qualche modo non aiuterebbe posso posso dire una cosa su questo allora
La Spagna una società unica che gestisce tutti gli aeroporti spagnoli
Noi diciamo che ci son tanti rapporti ci son tante università ci son tanti ma ci sono tanti campanili non lo dice nessuno ma è bene che ci siano tanti campanili vuol dire che c'è una pluri utenti ITA che fa di questo Paese è un unicum
Che determina grandi limitazioni ma io sono convinto che il termine anche quella motivazione per la quale il sindaco di una città non si sente importante per il numero di abitanti che a quella città ma si sente importante per l'identità che quella città riesce a trasmettere
Allora i tanti ero porti possiamo discuterlo io ho fatto degli studi in passato sui sistemi aeroportuali
Chiaramente se le proprietà dei sistemi ero portuali sono lasciate ai singoli cessi ogni ero porto a il suo assetto proprietario ognuno porta non arriva la massa critica di sostenibilità
Allora nel caso dei piccoli e rapporti si può fare un ragionamento di proprietà comune
Per cui a questo punto non c'è bisogno che tutti e tre gli appigli a rapporti piccoli fogli uno due o tre collegamenti
Poi il collegamento con Roma per essere collegati con la capitale il collegamento con Parigi il collegamento con Londra tutti e tre gli tutti gli aeroporti vogliono questi anche quelli che stanno a trenta chilometri uno dall'altro non si può
Lo lì si impone un ragionamento che era già nel piano nazionale degli aeroporti
Di composizione rispetto invece gli aeroporti che sono auto sufficienti
Quando lei ha detto di come dire di far gestire intanto sta arrivando la ministra
Ma detto facciamo come un recato
Scusate
La ministra delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli mi verrebbe da dire lei atterrata a Linate vero
Con l'intermodalità lei sarebbe potuta arrivare qui credo il venticinque trenta minuti
Al microfono
Oltre dodici ho detto ho fatto una battuta non ci ho messo molto di più lo stesso perché ho fatte mai mancare altrimenti certo assolutamente
E anzi coi Togliatti ma fa risponde a tutte le domande tranne anche a quella personali la la voglio coinvolgere sull'anatomia Riley
Però si parla molto dell'intermodalità siamo arrivati diciamo due tipologie di di di sintesi una sintesi è un piano nazionale
Per infrastrutturale per per appunto per creare l'intermodalità per concretizzare l'intermodalità tra le città tra gli aeroporti
Con le mete pagata con i soldi dello Stato questo è emerso sia da ad Assago bocche che dall'Italia
Ma devo mettere un po'di pepe linea perché se no non e e dall'altro lato sempre un altro piano che conclusi nazionale industriale infrastrutturale per l'allargamento e per i lavori da fare all'interno degli aeroporti che come ricordavano sia professor Paleari che il dottor Belingardi sono interamente pagati dalla società
Appunto vigente Alitalia chiamiamola così del passeggere quindi pagati dalla società che di gestisce che ci si celano porto che vogliamo fare
Sull'intermodalità
Intervenendo solo mettere i soldi siamo
No sull'intermodalità intermodalità è uno degli obiettivi più squillo ma potenti del nostro mandato
Al di là di tutte quelle che possono essere le polemiche politiche si il tempo ci consentirà di fare la programmazione delle opere diciamo per i prossimi anni con rettifica Rio pax ferroviaria italiani abbiamo anche una bella sintonia con la società perché è del tutto evidente che quella rappresentano sulla frontiera per molti motivi
Per la qualità della vita delle persone che nel caso diciamo vi sarà mia sensibilità è e rimane sempre la prima ragione per la quale fare le opere in particolar modo fare le opere ferroviarie ma anche per la competitività delle imprese non vi sfuggirà che sotto questo punto di vista noi perdiamo qualche punto percentuale in alcune parti dell'Italia a due cifre
Proprio perché è la la lentezza o comunque il fatto di non avere scelto in passato di fare un forte investimento di intermodalità curare o porti con importi
Dei quali peraltro questo Paese ampiamente dotato di tutte e due queste infrastrutture ha determinato per molte aree del nostro Paese una ritardo nella scelta di un da traffico merci diverso dalla gomma questo ha impatti ambientali molto serio e molto importanti nelle zone nelle quali viviamo noi io son piacentina e quindi c'aveva chiesto sono tanto lontana da qua
Ma oltre all'impatto ambientale determinato oggettivamente un problema di competizione io lo dico sempre quando parlo dei porti perché molto evidente visto e considerato che abbiamo due terzi dei nostri confini a coste ma vale anche per gli ero portino i sul tema dei cargo negli aeroporti abbiamo fatto un investimento sembra molto diciamo così anzi non c'è proprio investimento ma diciamoci la verità mentre abbiamo seguito anche con il piano a Rho porti che è stato fatto dei miei predecessori abbiamo dato seguito invece un forte sviluppo del traffico passeggeri
Rispetta il quale sono previste ancora numeri impegnativi molto importanti nei prossimi anni e anche per questo lo dovremmo fare l'adeguamento di quel piano
Sul tema delle risorse noi abbiamo ovvia mente degli stanziamenti negli anni prossimi che dobbiamo finalizzare per gli anni prossimi che dobbiamo finalizzare adesso diciamo il Governo sta rincorrendo un ritardo accumulato precedentemente perché dobbiamo portare in Parlamento l'aggiornamento del contratto di programma Rfi dove ci sono gli investimenti della diciassette diciotto
Quindi il prossimo aggiornamento certo c'è un ritardo che volate solo parzialmente legato come sempre in questi casi
Si scarica sempre la colpa a qualcun altro io faccio parte della categoria dei politici che si assume una responsabilità anche quando non ce l'hanno e quindi me l'assumo che se in questo caso non ce l'ho
A è solo in parte determinato dalle procedure
Che solo procedura di controllo essendo miliardi di euro molto diciamo così serrate
Ma sono anche legate al fatto che le scelte che si inseriscono in questi documenti che diventano documenti di finanziamento vero e proprio delle opere ovviamente passano al vaglio della politica più e più volte sono coinvolti tanti territori spesso le più importanti province italiane quindi passano al vaglio
Della politica più e più volte ecco io credo che il sulle opere strategiche soprattutto di questo territorio noi un altro passaggio importante lo potremmo fare nel prossimo contratto di programma
Che ovviamente che ovviamente dovrà vedere però una condivisione di progettualità dei territori perché se c'è un'altra caratteristica importante del nostro lavoro
Che potrà apparire agli occhi dei più critici un rallentamento del nostro incedere ma che permane invece determinante quello di condividere con i territori le scelte perché altrimenti si bloccano dopo le cose nel senso che noi abbiamo l'esigenza che non calino mai dall'altro non è che deve arrivare una velina che dice che si fa l'intermodalità collare o porto così e cosà Amato deve esserci un luogo fisico
Nel quale ci si confronta con i rappresentanti delle persone che vivono qui che sono istituzionalmente preposte prenda lezioni per queste sono decisioni che vengono pensati oggi ma realizzate nell'arco di qualche anno se saremo tutti bravi
E se ci impegneremo tutti e quindi non ci deve minimamente essere il dubbio nel percorso che ci porterà alla realizzazione di queste opere sono fatte queste opere sono necessarie
Utili prima di tutto come di quelle persone e poi alle imprese e quindi anche questo sarà la cifra
Diciamo così del nostro agire rispetto anche alle scelte le proposte che ovviamente prima di venire qui ho avuto modo di leggere di studiare di approfondire il dottor Bellingardi proponeva l'istituzione della figura del commissario straordinario diversa da quella ma diciamo
Poi
Volete a chiedere cioè ho come l'impressione la paura che su questo termine si sia fatto un po'di confusione no
E che quindi si corre il rischio da parte del ministero di interpretare l'esigenza di avere qualcuno che sia un commissario che operi al di fuori delle regole e procedure io voglio dire su un uomo d'azienda lavorano organizzazioni aziendali io c'ho in mente al gruppo il capoprogetto
Di questo secondo ne abbiamo bisogno perché mio padre mi diceva sempre che l'azione non scaturisce dal pensiero ma dalla predisposizione di assumersi responsabilità
Allora se noi troviamo il fatto che qualcuno che ha dello Standing ha dato le competenze venga dal ministero come dire incaricato di seguire con puntuale precisione i rendiconti continuamente lo stato d'avanzamento sul collegamento ferroviario divergono che su questo col territorio abbiamo mostra condiviso e spero che non ci siano dubbi e sul come dire sul piano di investimenti che non ci siano dubbi sui soldi
Però domani venire domani ha votato il tavolo che Orbit periodicamente organizziamo noi Sacco assessore alle Infrastrutture lombarde Italfer dello Stato ENAC i comuni i sindaci la Provincia
Ecco capisco che c'è un po'di stallo su questo tema il Governo precedente ha lasciato i commissari ha lasciato
Ci può ministro incide lei che ci ascolta tutti
Ci può confortare sul fatto che questa figura sarà veramente intesa come la intendo io e non che si è caricata come dire
Di un ruolo che può portare dubbi perché di quello che abbiamo bisogno di qualcuno da quella negli occhi dire bene questo mese qual è lo stato d'avanzamento che cosa posso fare io che aspetto questa frattura per aiutarti se ho avuto qualche inceppo come faccio io con i miei ruppe con i miei elettori no quando sediamo Progetto guai seguita dopo un mese una volta alla settimana a che punto sei come macro pollame fuori un giorno
Allora non voglio scomodare grandi statisti della storia ma se c'è una cosa che ho imparato in questi undici anni di servizio le istituzioni
A vario titolo Aris a problemi complessi le risposte semplici non ci sono queste lo diceva Aldo Moro e vi devo dire che mai feroce mai pensiero fu più attinente alle situazioni soprattutto del nostro Paese
Lo dico per una ragione il tema dei commissari è sul piano diciamo così al racconto molto semplificato
In realtà noi abbiamo alcune situazioni dove il commissariamento anche con la modifica di alcuni poteri previsti peraltro dallo sblocca cantieri tema di cui parleremo
Domani no il convegno al quale parteciperemo domani
Da è necessario perché le nostre opere soprattutto quelli grandi
Dunque le medie ma soprattutto quelle grandi sono a organizzate da un sistema di leggi quasi sempre speciali
Cioè
Non c'è una grande opera che Menga gestita da un sistema normativo per questioni stratificazioni di interventi dei vari governi delle
E varie legislature anche delle varie maggioranze ok che abbia le stesse regole di quell'altra anche a parità di dimensioni parliamo di opere magari che costano qualche miliardo di euro
Agli italiani perché magari i compiti le le stazioni appaltanti sono diverse
Perché è
La modalità rifinanziamento è diverso da quelli che vengono finanziati con i fondi europea i quali che vengono finanziati direttamente dallo Stato quelli che sono finanziati dei contratti di programma delle grandi stazioni appaltanti quelle che sono finanziati dentro le concessioni quindi sono opera di natura concessoria
Ma penso per esempio alle opere delle concessioni autostradali eccetera eccetera eccetera
Quindi il punto dei commissari è un punto che va visto intento a questa complessità
E che va visto nella complessità della storia di ogni opera quindi io faccio parte della categoria di quelli che ritengono che non faremo settanta commissari che diciamo così l'autorizzazione
Generale che viene data da quella da quella norma dello sblocca cantieri
A breve manderò in Parlamento perché la procedura preveda che ci sia una comunicazione del ministro al Parlamento l'elenco delle prime opere che per le quali dominava il commissario ok e devo dire che laddove esistente una condizioni di ordinarietà dell'agire e di ordinarietà del finanziamento io ritengo che non ci sia la necessità dei commissari
Ritengo che coloro che si assumono la responsabilità di farla l'opera debbano però rispondere
A Tuna visto che lei viene dal mondo dell'impresa anch'io vengo dal mondo dell'impresa seppur diciamo così un'impresa che usufruisce dei trasporti che non riproduceva dall'impresa agroalimentare con secondo me un nuovo modello di misurazione
E i tempi e dei modi e dei livelli di esecuzione delle opere io questo l'ho detto su Anna sullo detto ripetutamente sulle questioni di ferrovie non ci sono bisogna non c'è bisogno di nuove leggi non devo andare in Parlamento
Per diciamo così dare dei dei targhetta misura attivi su come sui in che tempi e su come si realizzano le opere è sufficiente diciamo così articolare alcune attività del ministero rispetto alla stragrande maggioranza delle stazioni appaltanti e Weston se diventa un'abitudine
Cioè cominciamo dall'obbligo che magari impone diciamo così un un un modo di vedere le infrastrutture che quello che abbiamo noi partiamo da un obbligo ma arriviamo ad un'abitudine questa deve essere un'abitudine di tutti coloro che fanno opere che fanno infrastrutture perché le infrastrutture hanno bisogno di certezze altrimenti corrono un rischio come ci è capitato per infrastrutture importantissimo rosso non vi racconto l'ultimo episodio ma un'infrastruttura
Chiede allora come oggi il progettata negli anni Novanta parlo di una questione marittima in questo momento progettata negli anni Novanta rincari realizzata dopo sedici anni dalla progettazione
Oggi per come ha cambiato sistema marittimo italiano è diventata bellissima bellissima efficientissima totalmente insufficiente pare sistema marittimo attuale dalle grandi navi per le cose eccetera eccetera
Io ero però colpita dare a qualcuno dico solo che non possiamo nemmeno continuare a dire che è colpa del Codice degli appalti è colpa della Corte dei Conti per colpa del Consiglio di Stato col padre noi dobbiamo incominciare a dire che ciascuno di noi a dei tempi ai quali deve realizzare le cose prima di tutto la politica
Prima di tutto la politica che a una regola sola quella della conversione dei decreti che sono sessanta giorni perché per il resto sono sotto diciamo così questo è un reato una diciamo sassaiola di WhatsApp e di e di messaggi e dia sulla questione del del dei seggiolini salva vedete l'entrata in vigore dei seggiolini serva per dare cioè di qualcuno poi io lo dico sommessamente perché sono una mamma sono una che vuole far le cose doveva entrare in vigore il primo di luglio del due mila diciannove siamo arrivati non era ancora arrivata in entrata in vigore io mi son messa corre per farla entrare in vigore perché è una norma che salva delle vite
Va bene e quindi per me è deve entrare in vigore rapidamente
Ho cercato di rispettare una legge poi aggiustiamo l'attuazione a facciamo di tutto
Però ma ci dobbiamo anche dire che se scriviamo una cosa che c'è una scadenza poi proviamo almeno a far di tutto e anche magari di più per rispettarla niente questo accade normalmente in altre dinamiche del nostro vivere deve diventare un modo di lavorare anche nel nostro agire istituzionale poi poi in questo caso dove tra i nemmeno la necessità perché se c'è un forte coordinamento tra chi deve fare l'opera visto e considerato che è finanziata progettazione visto e considerato che possiamo mettere le mani diciamo così in un'idea di Opera perché quando la Progetti c'è dietro un'idea c'ha una risposta un bisogno c'ha una conoscenza profonda del territorio
Una volta che viene progettata bene io credo che potrebbe non essere necessario
Diciamo così applicare quella quella norma proprio qua
Ma ministra è qui vorrei coinvolgere anche il dottor Belingardi professor Paleari
Parlando proprio delle tempistiche
Della burocrazia tutto quello che ci diciamo da anni e considerando che ci vogliono davvero anni per concludere un'opera opere iniziale addirittura lo proporci vogliono proprio gli anni per per appunto per realizzarla
Non avrebbe senso magari non istituire la figura del commissario che poneva il il dottor Belingardi ma istituire un tavolo continuo
Tra ministero
Penso che un sottosegretario e i protagonisti dell'infrastruttura di questo Paese chi gestisce lo porti fisici le compagnie aeree perché ci si possa aggiornare costantemente su queste cose
Le dice una cosa che siccome molto interessante di camion poi l'approccio italiano negli ultimi tempi cioè felici tanto partiamo intanto rispettiamo la data e poi lo modifichiamo correggiamo interveniamo in corso d'opera
Però questo tipo di approccio che non trovo provo tutti d'accordo
Come finché tocca a me io ci provo ecco poi troppo
Nel senso che e se le cose che vogliamo fare non vedo diciamo una quantità di alternative rispetto a questo approccio molto numerosa no se vogliamo fare le cose
Non so adesso ciascuno ha le sue ragioni per cui fa politico per cui entra nelle istituzioni per cui serve il Paese ciascuno ha le sue ragioni io
Ciò la ragione le mie ragioni stanno nel servire le persone e i loro bisogni se un territorio chiede un'infrastruttura vuol dire che c'è un bisogni che è emerso al quale bisogna dare una risposta se ci metti sedici anni
Probabilmente per bisogno nel frattempo è cambiato oppure le persone hanno trovato un'altra risposta che non sempre per quei territori e positiva magari sono andati viver da un'altra parte
Magari le aziende si sono spostate da un'altra parte nel caso ovviamente di questo territorio ma potrei elencare numerose province
Del nostro Paese dove questa accaduto ok
Ora io credo che e gli strumenti legislativi per fare le cose ce ne siano in alcuni casi ne sono anche troppi abbiamo che le conferenze dei servizi no
Dove volendo al di là della formalità di quel luogo quel luogo è anche un luogo di condivisione della delle dei problemi e delle soluzioni ai problemi perché man mano che fai emergono anche problemi che magari non avevi previsto oggi la tecnologia ci aiuta molto di più di prima apre i vedere i problemi però a volte ce ne sono comunque alcuni che sono e rimangono imprevedibili
Ci sono tavoli numerosi alla al presso il ministero
Rispetti queste ci sono le disponibilità dei grandi attori del controllo italiano io credo che molti di voi
Abbiano assistito a discorsi gli incontri con l'annata con la corte dei conti con esponenti del Consiglio di Stato cioè tutti i soggetti che a vario titolo quando si fanno le opere o prima o durante o dopo intervengono diciamo così perché hanno un ruolo che legislativamente gli è stato affidato e nessuno di voi avrà mai sentito queste persone dire che non hanno un grande piacere nel fermare le opere da rallentare le decisioni nel no ma noi Doi abbiamo l'esigenza di tenere insieme la velocità la trasparenza e la sicurezza
Che sono tre valori imprescindibili per le opere oggi le nostre normative raggiungono un equilibrio sufficiente
No
No
Molto semplicemente no e quindi ci sono stati dei correttivi progressivi per arrivare a questo obiettivo in alcuni casi questi co.co.pro. correttivi sono stati fallimentare in altri casi hanno dato qualche risultato parziale
Quello che noi vorremmo fare soprattutto sul sistema delle regole
è quello di non modificarle legislativamente almeno non da subito e comunque in maniera molto molto molto leggera
Attuare quelle che ci sono per sedimentare stabilizzare la situazione degli operatori che sono spesso operatori pubblici che hanno bisogno della certezza del diritto per poter mettere le firme perché altrimenti pescato anche dei rischi non banali
E per stabilizzare la condizione delle imprese
Che devono diciamo così compartecipare e che hanno un ruolo determinante a compartecipazione no alle scelte quando partecipano alle gare non solo ma vogliamo usare in maniera più potenti gli strumenti attuativi amministrativi che il ministero ha primo fra tutto regolamento unico
Che per legge deve uscire entro il diciannove dicembre lo siamo già in uno stadio abbastanza avanzato presenteremo una bozza
Alla tavolo degli stakeholder impresa e lavoratori soggetti istituzionalmente preposti peso per esempio all'ANCI perché lì per esempio ci sono
Nuove proposte per migliorare questo equilibrio tra velocità sicurezza e trasparenza che in questo Paese particolarmente necessario poi non nascondiamoci dietro un dito
Questa il Paese quando c'è un'emergenza legata alla corruzione esposta l'ago della bilancia su diciamo così un appesantimento di controlli perché gestacci stati degli episodi oggettivamente molto gravi
E poi non appena finiscono quell'emergenza e si tende a criticare la scelta di avere spostato l'ago della bilancia il peso su quello
Siccome io credo che equilibrio anche quando ci sono situazioni molto diciamo così gravi impegnative debba essere mantenuto perché non possiamo pensare che tutto il Paese
Non veda l'ora diciamo così di non rispettare le leggi la stragrande maggioranza di questo Paese non vede l'ora di rispettarli fa di tutto per rispettarle sia quando si tratta di appalti di quando si tratta di tasse che quando si tratta di gli altri argomenti
è del tutto evidente che quell'equilibrio lo dobbiamo trovare in tempo tra virgolette di pace
Perché dobbiamo avercelo tutto chiaro come tutti chiare come obiettivo e guardate che io che ho fatto l'esperienza di tre terremoti
E di tra ricostruzioni
C'è c'è il problema della trasparenza così come c'è il problema della sicurezza sul lavoro i numeri nel nostro Paese ci dicono che il problema sia la sicurezza sul lavoro c'è
E non è mollando su quel fronte lì che noi acceleriamo non è vero
Non è vero la stragrande maggioranza delle opere che sto sbloccata in questi primi sessanta giorni non ho fatto un lavoro portante tra Grandi medie e anche un pulviscolo di piccole opere perché l'altro giorno che ha finanziato duecentotrentuno milioni di opere che corrispondono a centosettanta interventi in giro per l'Italia di cui nessuno parlerà mai ed ma che in quei territori lì sono necessari no e ha mandato i soldi
Si aprono i cantieri
Ora
Noi non possiamo nasconderci nasconderci che questo problema c'è ma la stragrande maggioranza delle opere sono ferme per ragioni che non sono direttamente imputabili alla pubblica amministrazione adesso voi mi direte che sono una pazza
Perché in questo modo sposto l'attenzione dalla pubblica amministrazione su altra responsabilità
Ma io sto dicendo la verità e siccome ho il privilegio di servire il mio Paese al massimo livello non ho nessuna intenzione di nascondermi dietro a qualunque tipo di funzionario dello Stato per dire che è colpa di qualcun altro quando invece dobbiamo dirci la verità su tantissime opere ci sono problemi di accordi e di aspettative che cambiano nel tempo di assenza di chiusura dei Progetti perché ci sono problemi progettuali non banali questa è la verità per il sessanta per cento delle opere che ho visionato io dei miei sessanta giorni da ministro
E lo dico anche con siccome si può dire con l'umiltà di sapere che un pezzo del problema forse sono quelli come una credo che quando prende una decisione potevo Chiara nutrito e non devono farsi spaventare magari da situazioni che si possono generare nel corso degli eventi
Vista la faccia un po'respirare perché vorrei a questo punto interviene anche il il professor Paleari e poi ci avviamo verso la chiusura
Ma io
Cosa posso aggiungere ha detto già tutto il ministro
Io penso che le infrastrutture sia debbano essere per essere alla fine completate
Una scelta che unisce in una scelta che divide
Perché sappiamo che sono una certa di lungo termine sappiamo che chi inizierà un'infrastruttura non sarà lo stesso soggetto
Che la completerà
E quindi penso che sia molto importante
L'ha detto anche il ministro la costruzione del consenso prima di iniziare perché alla costruzione del consenso prima di iniziare una polizza assicurativa sul fatto che si arrivi alla fine
La seconda considerazione è che i tempi di completamento devono essere in qualche modo contingentati
Noi fino a dieci anni fa volevamo scavare
Per mettere la fibra ottica eccetera eccetera poi arrivano delle tecnologie che dicono che non è più necessario scavare se lei ci mettiamo vent'anni rischiamo di avere una tecnologia che fa mitica tutto quello che abbiamo fatto nei vent'anni precedenti
Quindi anche sulle infrastrutture noi dobbiamo in qualche modo essere consapevoli che è meglio puntare su poche cose
Avendo però in qualche modo la possibilità di poterle completare
La la ministra all'inizio ha detto un punto importante per il nostro Paese ha citato il fatto che il nostro Paese a situazioni fortemente differenziate per quanto riguarda la mobilità esistere delle infrastrutture
Io prima di fare il commissario l'Italia lavoravo per la struttura tecnica di missione che una struttura di riferimento del ministero dei Trasporti e lì c'era una funzione che a cui ero preposto che era quella di osservare l'avanzamento delle grandi opere
Quello che balzò subito all'evidenza e che non avevamo più banche dati
Che riportavano cose diverse sulle stesse opere allora sì oggi con i sistemi che abbiamo questo non deve più succedere
E e penso che occorra fare anche qualche innovazione laddove i sistemi di finanziamento per ragioni di finanza pubblica non lo consentono
Molti anni fa
Più di dieci anni fa credo fosse il due mila e sei
L'allora sindaco
Roberto Bruni
Mi disse
Stefano tu che studiano porti dovremmo fare collegamento ferroviario a questo rapporto che si sta sviluppando la rapporto io credo nel due mila e sei milioni cosa aveva tre quattro milioni di passeggeri forse un po'meno no quindi già il povero Roberto Bruni ma aveva dato quella e mi aveva detto vai a parlare col ministro dei Trasporti e inventati una soluzione
Allora io andai a parlare
Col ministro Bianchi
Il governo Prodi e gli dissi guarda Alessandro
C'è un territorio che chiede il collegamento ferroviario e c'è meno soldi
Ai suoi guarda se tu metti una tassa di scopo torta passeggero per quell'infrastruttura
Tu nel giro di dieci anni finanzi quell'infrastruttura
E nei bis se no no l'assetto normativo per fare una cosa di questo genere se l'avessimo fatto
Quelle collegamento ci sarebbe già e si sarebbe autofinanziato
Ci sono solo pochi casi come questi bene ma iniziamo a partire da questi almeno quelle infrastrutture le costruiamo quindi io penso che come è stato detto
Che io ero porti fanno un piano degli investimenti che ha approvato dall'Enac e approvato dal ministero dei Trasporti ed è un piano di investimenti credo dei prossimi quattro-cinque anni correggimi Miglio vale quattro cinque miliardi
Nel nel nel a livello di di paese questi quattro cinque miliardi sono finanziati dall'utenza
E noi con le compagnie aeree stacchiamo il biglietto e mettiamo qualche cosa che che in quel momento gli utenti stanno pagando gli investimenti che vedranno fra qualche anno io credo che questa sia una cosa anche molto importante per costruire il consenso
Se c'è una cosa che mette fiducia nella popolazione è vedere delle cose che partono e che vanno avanti se c'è una cosa che non mette fiducia nella popolazione e vedere le cose che non partono o che partono e si fermano qui c'è una grande azienda che fa freni Maifredi li fa per rallentare le macchine quando vanno veloci non le faccio per tenerle ferme
Allora quando io vedo che c'è un collo di bottiglia qui in Lombardia che era tangenziale Ovest per cui per cui alla alla fine quel quello è uni un un imbuto anche ambientale pazzesco
Ma vedo malgrado tutto posto che c'è c'è il programma sulla Bethe Montale ma vedo che malgrado tutto si cerca di fare dei lavori per costruire una corsia in più per fare la corsia d'emergenza per rinnovare in quel senso lì
Mi dà fiducia
Quando arrivo quando arriva invece che le le aspetto perché voglio che il amministra sente quest'quando invece arrivò alla Magliana
E mi accorgo che c'è l'imbuto che son due anni e mezzo che faccio commissario straordinario non volevo durare così tanto tempo
Però a questo punto posso fotografare quello che è successo in due anni e mezzo in termini di accessibilità al principale era un porto italiano
Cioè niente
Allora io penso e viceversa che quello che è un bellissimo aeroporto forse uno dei più belli ero porti europei anche più efficienti
Non a caso ha un primato di puntualità e noi siamo contenti perché siamo il primo vettore nella rapporto che ha un primato di puntualità
A condizioni di accesso che sono francamente non comparabili con quelli di tutti gli altri Paesi europei compresi quelli che sono entrati in Europa dopo la caduta del muro di Berlino perché se uno va a Vilnius
Arriva l'apporto a un sistema di collegamento con la con la con la città anche solo diciamo di natura stradale che è dignitoso di un paese civile
Allora meglio meno ma meglio non era Aldo Moro dirlo lo dirò dopo il dibattito chi era che diceva questa cosa però credo che sia dica anche al nostro sistema infrastrutture
Meglio meno ma meglio
Allora posso dire una cosa banale
Noi adesso io mi sono occupate di costruzioni in questi anni diciamo di di politica era alta diciamo vengo qui da una formazione
Di finanza pubblica il suo però anche stando al ministero dell'Economia avevo queste deleghe al CIPE le ricostruzioni quindi sono mi sono occupate più sul fronte finanziario
Se c'è una discussione che ci ha portato via dalla normalità perché quello che sta dicendo lei alla normalità cioè che tutte le ferrovie debbano essere elettrificate
Ma ho detto una cosa molto intelligente
Che tutti i porti gli aeroporti debbano essere collegati
Su ferro con le città tra le città ho detto una cosa intelligente
No sto dicendo delle banalità
Ma alla nostra discussione pubblica di questi anni assorbito tutte le nostre energie su altre questioni
No su altre questioni ci siamo divisi sul tema delle delle regole come in una maniera ideologica maniacali lo dico io che appunto faccio politica solo per questioni valoriali
No ma che credo che i valori e l'ideologia non non debbano per forza andare insieme no anzi molto spesso di valore rafforzano le scelte pragmatiche e le tende determinano insuccesso no
Su cui si ideologiche che non hanno niente a che fare con la vita e persone con l'attuazione concreta delle cose delle decisioni delle decisioni che prendiamo ci siamo persi in una discussione diciamo così anche un po'sterile sulle cosiddette grandi opere che di cui questo Paese ha assolutamente bisogno ma che sono diventate poi un totem che ha assorbito tutta la nostra attenzione politica mediatica comunicativa guardate che se e quando sulle cose non c'è il dibattito pubblico le cose non esistono
Questa è una regola che ancora più potente nei tempi di di di di di di questi ci afferri qua
Previsti safari qua se non sai qua non sei e quindi se una discussione non è qui non è non è e non è importante per nessuno e non esiste anche se ci sono delle comunità che se l'aspettano no
E quindi queste cose banali che dico io sto dicendo e cose banali cioè al di là del fatto che mi mi voglio abbastanza B&D sono o anche l'umiltà di sapere che non è che sta dicendo delle cose da da da statista
Da scienziato e dei trasporti
Le manutenzioni
No cioè io adesso mi mi stupisco dello stupore ma chi mai in questo Paese ha lanciato un allarme vero sul tema del mantenimento del patrimonio delle infrastrutture che abbiamo già vero che guardate il mantenimento vuol dire che noi abbiamo infrastrutturato tutta la nostra parte montana le aree interne di cui ha una grossa parte anche questa questo territorio
E poi dopo ci siamo dimenticati che quelle infrastrutture sono vitali per tenere scusate il gioco di parole libere quelle aree dove magari si anche insediata qualche impresa
Caso diciamo così di queste montagne
Però se noi non teniamo alta l'attenzione sulla discussione allora poi non arrivano i soldi
Perché la discussione pubblica orienta le risorse su altre cose ma venisse non è e blocca magari anche le risorse su altre cose ma le chiome aiuti soldi perché magari c'era un altro ministro un altro ministero che i soldi nullità
Do no guardate sulle o fra strutture io vi dico
Il problema è che s'quando poi rifinanzia anche se non partono le poi definanziare perché quei territori reagiscono dicendo ci hanno definanziato magari sono soldi che sono fermi da cinque sei anni
Fermo restando che ultimamente sempre di più i governi di tutti i colori hanno incominciato a dire beh insomma dopo cinque anni se non hai fatto parti alle cose in tanti soldi me li riprendo
No poi c'è anche un tema finanziario ovvio ma è molto meno evidente sulle opere pubbliche che sulla parte corrente perché noi abbiamo un problema di equilibrio di bilancio su sulla parte corrente ed è ovvio che c'è tutta la parte della casa che incide sui saldi ma incide in maniera perché i diciamo così i piani di cassa delle opere sono piani di casa diluiti nel tempo
Ok quindi non non
C'è
C'è un pezzettino anche di quello ma non è il punto fondamentale il punto fondamentale sono le scelte e la continuità delle scelte e ci metto dentro anche il fatto che i governi durano mediamente diciotto mesi e alcuni enti o meno
Qualcuno è durato anche di più no ma anche questi sono ragazzi sì le amministrazioni comunali su stabilire amministrazione regionale abbastanza le amministrazioni provinciali purtroppo sono diventati quel che sono cioè è ovvio che i governi che sono promanano risorse scelte strategiche programmazione programmazione spesso anche l'alternanza determinante delle scelte delle strategie diverso
Io mi auguro anche perché voglio affrontare questo tempo che mi ha dato con umiltà e su alcune questioni minimali andiamo tutti d'accordo su quello che ho detto prima per esempio mi farebbe piacere che almeno su queste tutti dicessero sì va beh effettivamente questo è un tema poi magari ci possiamo dividere invece su altre questioni che possono essere appunto legate alle grandi opere dove lì magari ci sono
Situazioni territoriali più faticose ma su queste cose mi farebbe piacere che ci fosse anche una continuità di programmazione dei prossimi anni perché su quelle che servono al son quelle che danno diciamo così oltre che la vita quotidiana e le imprese di costruzioni che hanno subito una crisi
Micidiale no ma garantiscono la qualità della vita quotidiana a chi vive a chi vive in questi territori non non no
Mi sembrano cose banali poi c'è la programmazione delle opere medie che è l'altro grande tema del nostro Paese
E purtroppo il fatto che siano solo questioni territoriali non assurgano quasi mai a problemi di natura nazionale se non per il buon cuore di qualche parlamentare che fa le interrogazioni
E gli emendamenti eccetera eccetera le opere di medie dimensioni e qui stiamo parlando di un opera di medie dimensioni
Penso al collegamento ferroviario anche piccole perché poi diciamo così la per la prospettiva di costo non eccessiva
Su quelle bisogna tenere un faro sempre acceso per evitare che cada la polvere su decisione che sono state prese o che passino dei tempi che poi le rendono non più attuali
Sotto questo punto di vista io credo per esempio che in termini di differenziazione della legislazione qualcosa si possa fare anche già sul fronte amministrativo senza dover tornare in Parlamento apre una discussione che poi magari venti di oggi
Adesso la sua l'ultima parola al dottor Belingardi che anche l'ospite questa è l'ospite la la la persona il padrone di casa che ci ha ospitati tra l'altro in una location che andrà perché appassionato di rapporti come sottoscritto anche complesso Paleari insomma e anche abbastanza suggestiva quindi se possiamo dirlo visto che Linate questo questo angolino qui non ce l'ha offerta l'altra volta quando ha riaperto no lei lo dice lo dico io
L'attenzione prego pericoloso gioco no però ecco io vorrei chiudere con questo tema
Non vogliamo far cadere la polvere anche se l'opera è piccola il mio intervento di prima finalizzato a questo allora inventiamoci così si forma di monitoraggio inventiamoci così forma di tavolo anche più informale possibile e quello che noi per esempio periodicamente organizziamo Talato funziona molto bene perché si parla molto apertamente
Può essere uno strumento però ecco che non cada la polvere perché l'inter modalità di un aeroporto come questo all'interno di un sistema aeroportuale così complesso come quello lombardo cioè non è una cosa una banale la questione che sta al top delle priorità
Nel sistema di accessibilità aeroportuale italiano verso è chiaro che per il ministro che lo porti su tutti uguali Malaparte che più soffre di mancanza di accessibilità intercontinentale e il nord dell'Italia in termini era nautici questo è poco ma sicuro per scelte che sono state fatte quindi questa ma grave carenza che il sistema economico del Nord Italia
Nella possibilità di poter volare direttamente sulle capitali mondiali è spaventoso se voi vi fermate a bere un caffè in un bar ai trofei guardate il tabellone vedete che avete sei voli al giorno per Johannesburg
Quindici voli al giorno per New York questo per le imprese se è un vantaggio economico tangibile
Quindi si è un sistema aeroportuale fatto di tre aeroporti che al suo interno a prodotti che all'inizio non è non ce l'ha visto abbiamo specificato di elencato cioè passeggero che Riva da Pechino la Malpensa poi prende il ferro viene a Bergamo alla possibilità di spendere alcune giornate qua poi da qua con citiamo altre compagnie con l'Alitalia l'uomo con British vaghi etniche ritorna qua ma poi deve tornare a Pechino e non a questa comodità e questa intermodalità detto in una zona del Paese che parliamoci chiaro
A una carenza grave in termini di collegamenti intercontinentali migliorati grazie lo sforzo degli amici di sia che negli ultimi anni ha dovuto Decca appare un progetto che fallito dalla sua originalità se manca questo secondo me perdiamo un'opportunità incredibile in un Paese che ha solo questo di potere esportare e importare di lavorare portare turisti noi di petrolio non ne abbiamo
Va bene di essere venuto nel nostro porto siamo profondamente onorata sappiamo che particolari variate qui a Londra se aveva l'acqua interno era questione di grande di grande onore
Grazie all'auto e legare visione grazie alla ministra ministro ministro che questo
Lista
Ministra grazie ad ogni
E due belle donne
Che che che che lavora non è che sono particolarmente attive devo dire che dire ministra nella percezione delle persone purtroppo meno importante che dire ministro
E allora semi chiamati ministra coi fatti proveremo a dimostrare che è importante tanto qua e anche di più grazie povere grazie ministro grazie anche dal professor Stefano Paleari commissario di Alitalia de La sette