Festa dell'Unità di Roma 2019 - Presentazione del libro "Vorrei una scuola con i suoni del mare. Due giorni a Stigliano a colloquio con Luigi Berlinguer" di Gianni Nuti

Allora buonasera a tutti chiamo
Per cominciare la presentazione di questo libero che ho avuto lo in Oriente insomma di leggere
Per e e di presentare vorrei una scuola con i sogni del mare di Giannino ti che è l'autore in docente universitario di pedagogia in Valle d'Aosta nell'inerzia della Valle d'Aosta
Luigi Berlinguer un dialogo con Luigi Berlinguer
Ministro dell'istruzione dal novantasei al due mila
Padre dell'autonomia scolastica nonché
Oggi promotore della musica all'interno dell'insegnamento e dell'istruzione nelle scuole e Valeria Fedeli
Senatrice del Partito Democratico
E ex ministro dell'ultimo ministro dell'istruzione della scorsa legislatura
Vi ringrazio di essere qui vi ringrazio di questo libro sono un po'emozionata perché il libero per me è stato un valzer
A proposito di musica ballato tra due persone che conoscono in maniera diciamo approfondita e non solo erudita il mondo della scuola ma che ne danno diciamo una versione poetica ecco appunto di di un valzer ballato insieme
Su su quella della musica della scuola e ringrazia Gianni nudi perché credo e ti chiedo come nasce la voglia di questo libro e di questo ballo diciamo insieme a Luigi e qual era di la la la missione diciamo di questo libro
E
Il messaggio che vuole dare a chi poi leggera insomma che chi lo approfondiamo grazie mille
Beh intanto grazie per questa presentazione perché c'entra alcuni aspetti veramente molto nevralgici del del lavoro che abbiamo fatto grazie anche per aver recitato al valzer mi permetto di fare una citazione di credette il valzer diceva danzavano come l'armonia delle sfere celesti
E quindi è un modo quello del valzer di cercare di sintonizzarsi con i movimenti del mondo no anche dell'universo e quindi molto e molto puntuale questa questo riferimento
Che da cosa nasce nasce intanto dalla fortissima volontà di Luigi
Ci facciamo un giro di valzer perché perché
Nasce dalla volontà determinata di di Luigi che quando decide una cosa la la persegue con molta con caparbietà dopo tante volte in cui ci siamo incontrati ci siamo mi permetto di dire voluti bene nel senso più alto del termine cioè sono nate quelle affinità elettive che che che fanno muovere e che comunque uno che che fanno spingere una persona nei confronti dell'altra in termini anche di amicizia appunto di affettività
Naturalmente in tutte in tutte le manifestazioni molto istituzionali convegni conferenze eccetera
Ci siamo guardate Bendetto dobbiamo lasciare traccia di queste cose perché ci è che già avevamo UE reciprocamente quando interveniva l'uno e che già con l'altro e viceversa e quindi abbiamo deciso di di fare questa cosa
La la proposta non è stata non facciamo una raccolta di scritti perché già i lettori sono sempre meno se ne trova che cioè poi voi facciamo questa cosa saggistica diventa un po'sterile
Prendiamo la riva incontriamoci e troviamo il modo di di far respirare il libro anche dell'atmosfera che riusciamo a creare insieme
Il posto migliore che che si poteva trovare era un posto che profuma di antichità profuma di valori profumo ancora di bellezza come un mille anni fa quindi quindi siamo andati a Stigliano due giorni abbiamo passato due indimenticabili giorni insieme
Per il resto se posso lascio lascio la parola Luigi perché de deve dire al resto
Come si è sviluppata questa cosa
In questi due giorni perché abbiamo vissuto insieme due giorni di full immersion come facciamo con i musicisti quando bisognava bisogna preparare i concerti importanti si prendono si mangia si dorme insieme
Nello stesso posto da lì nascono veramente le energie giuste per esprimersi al meglio anche con la musica non abbiamo cercato di farlo con le parole in modo il più possibile musicale
Sì proprio insomma da Luigi e la presentazione niente siamo dei contenuti di questo libro
Io mi sono segnata diciamo questa questa frase era scuola ha perso il moto del mare cristallizzano indo un modo di vivere che invece ha bisogno di bussare
Una squadra dell'immersione et e non per trasmissione questa io lavora nel mondo della scuola e questo secondo me è un punto nodale
Che effettivamente diciamo la scuola sta vivendo in questo momento storico cioè quello di non essere immerso poi in quella che è l'educazione e l'istruzione
Forse è vero la frenesia insomma c'è un capitolo che parla appunto della del del virtuale un po'per la frenesia della comunicazione e in questo ancora non è così aggiornata un po'perché è un mondo che sta cambiando e quindi è un mondo forse che fa un po'paura
Anche vecchi insegna e quindi rimane e rischia di rimanere un po'fuori quindi di tra virgolette sbrigare una pratica che non vuole essere troppo coinvolgente però insomma leggi
Passo la parola lei che ci può più descrivere sappiano ok perfetto rivelando la domanda così
Insomma proseguiamo da dove abbiamo interrotto
C'è un problema di immersione diciamo in questa in questa scuola che è quella di immergersi probabilmente non solo nella parte che a quella appunto della dei conti dei dei contenuti ma anche di un creare una proposta che sia compito complessiva della persona cioè far crescere la persona non solo in quelli che sono le in quelle che sono le nozioni ma in quello che diciamo il suo essere e il il il suo vivere volevo chiederti Luigi
Da cosa nasce diciamo questa valutazione
Diciamo perché ti assente chiaro queste valutazioni che ha spinto a scrivere invogliare il mondo della scuola ad andare oltre mi viene da dire no a immergersi in questo mare
Io lo so sono del parere che sia giunto il momento
Dopo una lunga discussione sui temi scolastici in Parlamento nelle forze politiche
All'interno dei partiti quando se ne occupavano
Che ha costituito oggetto di grande discussione anche di partecipazione
Sono convinto che sia giunto il momento di cogliere un elemento di novità
Che si è creato nella Società italiana e anche dalla cultura italiana
Lo lo cerco di porre in modo un po'drastico uno finisce
A diciott'anni diciannove la scuola secondaria superiore
E a o un bagaglio di conoscenze alla fine sei riuscito a seguire gli studi in qualche modo ecco
Per cui può andare o a lavorare o all'università
Abbastanza preparato
Non si può negare
Il diciotto dice chiamiamolo diciottenne margarina diciannove ma il diciottenne dalla scuola riesce preparato in senso lato poi si può criticare che manca questo manca quello secondario
Lo stesso giorno poi capita che ci sono le elezioni e quindi va in una cabina elettorale
Ripensando a quello che lui ai diciott'anni o ai quindici anni ai dieci anni che ha trascorso
Non trova quasi neanche una sola occasione in cui lui sia stato messo nelle condizioni per farsi un'idea
Ora questo nel passato
Poteva non essere così drammatico come io quello sto proponendo
Un po'perché nel passato la democrazia che abbiamo adesso non c'era quindi non doveva votare
C'è stato un lungo periodo la nostra storia in cui o non si votava o si vota o votava una piccola parte
Ora votano tutti
E questi tutti quando sono giovani dove trovano l'occasione per farsi un'idea
Al di là delle soluzioni personali che veramente ci sono non stop negandone
C'è stato qualcuno più più suadente Dinoi nei confronti della Margherita Parrilla
Più persuasivo devo dire
E dobbiamo ammettere che che non abbiamo creduto che lei non fosse ragionevole vedo che è molto ragionevole
E e poi Lai tutto sereno qua sopra più in fitto e quindi è uno scherzo del cielo questo è
Ebbene
Allora
Noi abbiamo in Italia questa discrasia prendiamone atto questo non vuol dire che a scuola ti devo si devono fare lezioni per spiegare cos'è un partito un altro partito
Ma noi abbiamo una scuola
Che ha il compito di trasmettere conoscenza
Via fargli accumulare e di trasmetterle
Da parte di chi sa a parte di chi apprende e non sa
E nel passato
Non si Egitto che
Fai finta di capire tutto di cosa si deve fare è invece il Balli tolta dopo o
Sì
Allora Massimo ma tu vieni
Se
Joe permesso osare avvicinati a me no va bene
Perché vedete io sono all'asciutto
O ultime parole famose
Allora
Ecco questo è un punto sul quale io vorrei attirare la vostra attenzione perché non è sufficientemente oggetto battaglia politica viva approfondimento culturale e scientifico
Cioè il fatto che dove viviamo molti in uno Stato in una società democratica
E quindi insieme e quindi l'idea di cos'è la cultura il sapere e la conoscenza all'apparato di conoscenze attraverso le quali si arricchisce
L'intelligenza delle giovani generazioni la si fa crescere
Questo apparato è ancora fermo a un'idea di formulazione dei contenuti di ciò che si deve imparare
Che trascurano il problema che ho posto prima
Che concentrano l'obiettivo di costruire sapere la conoscenza e trasmetterla alle giovani generazioni
Non solo
All'interno di un'idea di cultura che è prevalentemente un novero di conoscenze
è questo rischia di conservare un carattere molto formale di questa apprendimento
Quello che un tempo lo chiamavamo nozionistico
Io sono sempre stato il parere che è uno che non ha nozioni è un ignorante non ci interessa
Ma che uno antiche ha soltanto seguito un itinerario apprendimento formale lei di talune conoscenze considerate classicamente il sapere
Ed era unicamente essi sono saprete
Non trova una scuola sufficienti a formare la personalità del città delle della persona colta e della città e del cittadino
In qualche modo anch'esso formato
Perché
Il problema della consapevolezza delle scelte
Non solo di vita ma anche nell'orizzonte delle opportunità che vengono consentite
Per cui tu vuoi fare quel cammino quell'altro cammino con l'altro cammino
Oggi più di ieri è diventata componente essenziale della cultura
E quindi la cultura non è soltanto la storia o la letteratura
Che è prima di tutto storia e letteratura
Ma è anche creare le condizioni per una crescita
Nel modo in cui l'essere umano si rapporta nella vita sociale
Al rapporto con gli altri anche alla sua formazione alla formazione della sua persona non soltanto delle premesse del suo messo del suo la sua professione quindi le conoscenze per diventare
Avvocato medico oppure un'altra uno un altro mestiere qua
Cioè l'idea di cultura è cambiata
E la centrale fondamentale di costruzione della cultura della gente che prima di tutto la scuola
Non ha registrato questo fatto perché rimasto estraneo ad una parte nel suo complesso perché è stata tenuta sta
Tenuta di strada
Perché ha prevalso invece una cosa idea profondamente antidemocratica dalla società
Per cui la democrazia e chiacchiere
è inutile che ci cimenti amo in tutte queste parole
è inutile che dobbiamo imparare altre cose che non ha niente a che fare con la cultura questi luoghi comuni di una concezione idealistica del passato della cultura
Ancora pensano nell'impianto educativo del nostro Paese
Che è tutto costruito attraverso i suoi percorsi i suoi itinerari
I suoi diversi scalini i titoli che Sico che si conseguono eccetera
Per un'idea parziale della cultura
La prima battaglia di una forza democratica deve essere quella di dire varate racconterà l'opera più ampia
Che non è che non nega il fatto che tu devi sapere e a scrivere in italiano di fare gli orrori di grammatica che tu devi coniugare
Il vero vi eccetera eccetera per questo non si può escludere in modo più assoluto ma non s'non si esaurisce in quel giorno ecco il punto
Mentre la Grecia infatti Guido esempio classico l'apparato che deve consentire alla scuola di funzionare
E l'apparato docente
Mi mi pare normale no l'apparato che deve far funzionare un ristorante deve essere i cuochi i camerieri e gli altri che fanno il mestiere intrinseco alla funzione la funzione eh
Della radicamento culturale e quello di arricchire il proprio apparato culturale
Chi sono gli attori
Perché vai a scuola per imparare l'italiano la matematica la storia
Per imparare determinate discipline
Ed è naturale che se tu non impari così contenute
Non puoi uscire dalla scuola non puoi pensare di essere una persona istruita
L'obiettivo grande dell'istruzione è di costruire queste conoscenze
L'errore che considerare che sia al limitato a questo l'obiettivo
E il rischio se noi allarghiamo lo spazio
E io per questo giusto no
Molto sincero e dire le cose senza diplomazia
Teniamo era chiacchierando
Finiamo in una serie di discussioni che sono prevalentemente chiacchierata
Quello
Noi abbiamo bisogno
Di un cambiamento radicale dell'impianto formativo
Per evitare che esso si esaurisca unicamente nella trasmissione di talune conoscenza
E con questo non vorrei che nessuno dubita se c'è quella trasmissione che quelle conoscenze debbano essere acquisite e non vogliamo né una scuola facile nella scuola che regala né una scuola e in cui non si imparano le cose essenziali in cui si esce facendo errori di di di di di di di di grammatica o di altro
Noi vogliamo una scuola in cui insieme l'apparato conoscitivo tradizionale indispensabile
Lo dico per la nave perché non ci siano equivoci perché taluni ci dicono pane vorremmo regalare tutto
Oppure altri dicono Tucci sempre ha se non so se ci sia acqua ma dietro l'angolo c'è sempre un tale si chiama Galli Della Loggia
Che adesso passa il tempo a dire
Ecco passa il tempo a dire che tutto quello che noi stiamo dicendo distrugge la scuola l'ultima che ha detto
La la penultima ENI che c'è sempre un Berlinguer che far danno ecco e sono tanti mi riempie d'orgoglio ma
L'ultima è e poi pensate persino l'autonomia
In quel persino c'è una filosofia di vita l'autonomia poi ci si ritorna
è una follia perché la scuola deve essere non solo autoritaria ma schematica e ripetitiva
E poi bisogna che si impari
Modo canonico il curriculum tradizionale
Le cose che sto dicendo dall'inizio perché quel curriculum tradizionale essendo carente non può essere continuato
A a tenere in vita
Solo con quella parzialità e quindi con quelle carenze
Allora il passaggio successivo è questo
Oggi nel nostro Paese si parla di scuola sempre ci sono sempre stati i partiti che hanno parlato di scuola eccetera eccetera
Però noi non abbiamo colto fino in fondo
Qual è oggi classe della discussione e l'obiettivo di che deve servire a far crescere l'acculturazione generale
Uno l'ho detto non ci si può limitare soltanto ad una l'impianto cognitivista ecco cioè di pura conoscenza e alcuni canoni consolidati
Secondo
Però
C'è normativa italiana verso una novità
Radicale sulla scuola
C'è da qualche tempo c'è scritta non praticata
è scritto che a scuola devono andare tutti
Quando io sono andato al al liceo
Nessuno di noi pensava che
I miei compagni di scuola della media o delle elementari dovessero tutti continuare andare alle superiori
Anche in mezzo a chi pensava progressista mente come si può dire anche a a sinistra ha l'intento alla Chiesa l'idea era che sì sì
Non si poteva pensare che tutti potessero avere una scolarizzazione si mentali sì il primo ciclo sì la media dell'obbligo terrose Costantino che ho inventato l'obbligo una delle parole più brutte attribuite alla scuola ma insomma
Però
L'idea che invece la scolarizzazione di massa significa sull'utilizzazione di tutti
Fino all'ultimo anno delle superiori fino al diploma
Perché l'università poi un plus e
Quest'idea non c'era e non non c'è stata
Né i nostri costituenti è
Che i costituenti ci saranno scritturata quella che abbiamo chiamato la Costituzione più bella del mondo Veronique tanto noi
Abbiamo passato decenni noi declamando costituzione
Bellissima
Solo che poi abbiamo dovuto cambiare l'articolo cinquantuno delle donne perché sono accorsi
Che siccome l'Assemblea costituente era composto da alcune centinaia di maschi un paio di decine di femmine perché è la prima volta che le donne portavano quando si è votato per la Costituente
Sì sono accorsi che le norme su sui diritti delle donne era mere norme si ricevono sì le donne devono essere uguale agli uomini come quando si può dire una cosa che nessuno poi penso di realizzare prego
Che la Costituzione anche le sue pecche nei Etruria poi a invecchia perché poverina
Invecchiano tutti lasciatemelo dire da chi se ne intende
è infatti le donne hanno cambiato l'articolo della Costituzione nel due mila e tre hanno fatto una legge di revisione costituzionale per dire qualcosa di più non molto ma qualcosa di più
Gli articoli trentatré e trentaquattro che riguardano gli studi
Sul quale c'è stata una guerra una discussione da allungo
Che cosa hanno sostanzialmente detto
Che il ai capaci e meritevoli deve essere consentito di raggiungere gli alti gradi di istruzione e bisogna dargli una borsa di studio
Nella Costituzione noi affermiamo pro bono pacis
Che c'è scritto che c'è un diritto alla all'istruzione
Ma non c'è scritto in modo molto chiaro io credo che si possa evincere e poi ci conviene ed è giusto che ne sosteniamo che noi abbiamo oggi in Italia un diritto costituzionale all'istruzione
Non è chiarissimo però ce lo prendiamo
Ma come vi dicevo prima
Quegli articoli dicono
Che possono arrivare agli ultimi grandi distruzioni e si parla dell'istruzione né liceale insomma secondaria superiore non dell'università
Coloro che se lo merita
Cioè non si propone il problema che la scuola deve fare in modo
Che crescano tutti gli agli che esiste si i Sisal la FIAT quelli che sono bravi
E si creano le condizioni per quelli che hanno difficoltà delle più varie nature di poter
Proficuamente seguire gli studenti
Questo non è inserito sulla questa idea non c'era
Perché era troppo rivoluzionaria per quel pensionato
E perché una parte Dick perché chi deteneva regole era un'intellighenzia progressista di allora
Che era schizzinoso
Cioè mi permetto si va bene certo qui bisogna aiutare tutti però mandiamo avanti bravi
E questi e quest'idea dei bravi è rimasta eternamente
Io non
Tant'è vero che quelli che non studiavano vengano definiti con una nomenclatura che viene dalla zoologia
Per sapere treno perché vengono considerati non essere umani Casini
Tutto questo è secondo me reazionario
O meglio profondamente conservatore per esempio della
è il gruppo di intellighenzia che ha contribuito a scrivere la Costituzione aveva questi
Propensioni all'elitarismo
Una scuola in cui devono andare tutti
Questa è una battaglia della sinistra la prima
Assoluta devono poter andare tutti con
Probabilità seria di successo
Walter verità ed ancora una volta cosa che continua a dire perché ho paura che mi accusino del fatto che mi voglio promuovere tutti eccetera a scuola devono andare tutti ma non bisogna promuovere tutti
Fatta chiarezza su questo
Allora bisogna creare una struttura scolastica e questa è la vera scultura il diritto allo studio affermato queste Ravera struttura di una scuola che promuove non nel senso che
Ti dagli voti dagli sei ma che promuove umanamente intellettualmente e culturalmente ti fa crescere
Significa che si crei un altro tipo di scuola non la vogliamo profondamente diverso questa che c'abbiamo adesso non ci basta dobbiamo avere il coraggio come partito di dire
Anche lo rispettiamo perché ci son tanti docenti tanta gente brava perché è una cosa rispettabile no noi dobbiamo arrivare ad una svolta della vita scolastica
Perché dobbiamo arrivare a creare un itinerario un percorso scolastico che sostiene tutti
Fino a un certo punto veramente
E che nel sostenere tutti deve
Guardare all'estero genitale il corpo discente peggiorasse vanno tutti
Quando io sono andato passava alla superiore il corpo discente molto simili a me socialmente e culturalmente
C'è un abisso rispetto a quella stagione
Oggi ci vanno le persone più disparate con l'epoca sempre disparate quindi corsi di apprendimento devono essere più vari devono incontrare le vocazioni le attitudini e le predisposizioni intellettuali è
La disponibilità a studiare perché le piace
Mentre noi abbiamo un
Una formula di lezione di insegnamento di corso
Che presume che il corpo discente che hai davanti in quel settore sia fatto di uguali non è vero l'eterogeneità di questo corpo discente la ricchezza della scuola per tutti
E allora i percorsi devono essere eterogenei
Però sollecitare coloro che hanno un interesse coloro che ne hanno un altro
Cioè è proprio un'altra visione che non è un'elemosina
E la creazione delle condizioni per il profitto reale
E questo qui è che diventava era cultura allora ma queste cose noi sinistrata non ce le siamo dette abbastanza
Perché abbiamo passato il nostro tempo a dire che l'unico problema il vero problema della scuola italiana era il rapporto pubblico-privato
Perché c'erano troppe scuole privata che erano gestite dai preti
Ci avevamo questo sulla bocca dello stomaco denunciava un prete un docente della scuola privata
E questo era l'altro sessione
Cosa c'entra hanno questa non è il problema della scuola pubblico-privato
Noi abbiamo scritto in una legge noi che la funzione educativa e pubblica sempre chiunque la sporca
E da chiunque sia gestita e organizzata
E la più pubblicate le fu funzioni perché stanche allevando creature
Facendo iniezioni di cultura di conoscenza
Di ricchezza intellettuale ma allora se così è deve diversificare molto i tragitti il percorso e devi andare incontro alle diversità di disponibilità di microbi di vocazione
Quindi non soltanto calibrata
Sul fatto che i cieli la differenza tra le diverse scuole perché una cosa sono il ragioniere con la sua legge omaggio una cosa e lì c'è una corre quando si deve andare alludeva ceto professione o un'altra questo è sicuramente una base della differenziazione
Ma c'era un'altra che deve tener conto dell'eterogeneità del corpo discente
Delle diverse disponibilità intellettuali e curiosità intellettuali
E quindi non avere manufatti
Rigidamente unitari
Ma flessibilità in tutta la struttura del curriculum in tutta la struttura del curriculum Petricone come il nostro
è sostanzialmente rigido con qualche piccola elasticità
Quindi una scuola che abbia questa flessibilità in Terna perché è causa di equità
L'altra questione
Cioè non emerge a sufficienza
E che noi dobbiamo però batterci con più forza sul terreno della
Della uguaglianza
Della giustizia sociale attraverso la scuola
Perché non c'è comparto nella nostra società che abbia la dimensione della scuola che abbia
Quasi dieci
Otto dieci milioni di viaggi di studenti che abbiano quasi un milione di docenti quali sono le altre categorie sociali che hanno questa questa rilevanza enorme
è questo allora lo Stato lo deve curare in un altro modo perché un patrimonio
E perché questo è lo strumento per realizzare l'obiettivo della sinistra l'obiettivo nostro oggi prioritario
E non glielo ripetiamo quasi mai nostro obiettivo prioritario
E che a scuola devono andare tutti e tutti devono trarne un qualche profitto intellettuale
Conoscitivo ma devono andare tutti oggi ci scrivono tutti
Alla superiore oggi abbiamo un mezzo miracolo perché si scrivono
Addirittura vicino al centro
L'ottanta e il novanta cinque novantasei per cento degli aventi diritto e
Ma poi c'è una dispersione altissima
E questo viene considerato un incidente di percorso poveracci non ce l'hanno fatta
Ma non ce l'hanno fatta perché loro ci sono i siti ad una scorta che non era loro
Che non poteva essere la loro ecco perché secondo me insistere su una differenziazione dei percorsi tutti seri ma Totti in grado differenziata mente di incontrare questi bisogni diversi
No un momento
Sì però
Tu lo rivedere questo
Perché i docenti fanno quello che è stabilito
E cioè che il loro è
Uno una un'attività
Omogeneizzata forzatamente che non rispetta questa eterogeneità di cui sto parlando scelto cominci a creare queste articolazioni interne
Allora devi poterti proporre più di prima
Un tema delicatissimo e cioè quello di legare l'attività
Educativa l'attività di insegnamento anche al risultato
Questo è un tema molto delicato per il corpo docente lo respinge con molta violenza
Perché la storia dalla circolare che a scuola o ti danno quattro o ti danno segni e hanno chiuso la partita
Ti danno un voto che promuove quando ti danno il voto che promuove o boccia Boccia
Questo il termine quando ti danno un volto che ti dà o l'una o l'altra soluzione tiranno Massimo l'assoluzione cioè l'esito del percorso scolastico ma non può essere questo l'unico esito nel senso che devi propoli tutti
Ma che deve creare un processo e l'ho già detto prima non ci torno
In cui tu
Entri dentro il meccanismo dell'apprendimento fino in fondo
C'è una letteratura sconfinata sul dolce RFI che cos'è il dolce ieri
Non c'è una letteratura sconfinata su che cos'è la prendere
Non si è studiato a sufficienza il processo di apprendimento
E quindi l'eterogeneità di chi apprende non abbiamo manco il vocabolo io lo dico la lingua italiana perché i inglesi qui colui che sta imparando lo chiamano dona
Ho capito tutti dalla Scozia a avevo le isole orientali cui sta Dell'Anna io questo e dona e quello che sta imparando
I francesi crolla per Renault
E non è che c'è che cosa c'abbiamo
Noi siamo il discente che non lo capisce nessuno
Perché solo disco N oppure diciamo la pretesa che non c'entra niente
La lingua italiana è povera su questo perché non c'è stata una reale convinzione di introdurre il concetto che il fondamento della scuola nell'apprendimento
E che questo deve essere oggetto di ricerca scientifica perché i meccanismi dell'apprendimento sono i più diversi ci sono ragazzini che apprendono per certe cose al perché hanno disponibilità per altre pia conoscere la testa dei ragazzini la disponibilità il vissuto le propensioni
Non c'è una scienza di questo genere la Sapienza l'intelligenza del docente sensibile
Ma non ci possiamo affidare a buon cuore
Ci vuole proprio e qui deve nascere in Italia una scienza dell'apprendimento
Che crea le condizioni e le premesse questo secondo me
E il grande tema la nostra e la scuola dell'apprendimento
E e allora
Allora arriviamo alla conclusione
E allora emerge la questione dell'equity dell'equità dell'uguaglianza
Riguardano sa perché la cosa più odiosa in una società
E dischi discriminare due persone sulla base del fatto che una studiato l'altra notte
Che uno e colto e l'altra ignorante che spesso non dipende da lui
Cioè
Il fatto che ci si che non si garantisca un apprendimento ovvero a tutti tutti veramente
Non Laus tutti al livello massimo e a tutti è un elemento di iniquità
L'uguaglianza e la creazione delle condizioni per cui tutti possono essere messi
Offerta l'opportunità
Via di avere un percorso di studi a un percorso di studi che non sia di trasmissione di conoscenze ma di immersione dentro i problemi
Sì
E se no te lo scrivo segreti quando un bigliettino dice tante
Capito però Efeso
Chiarito io credo che noi abbiamo bisogno di aprire questo capitolo perché è un'altra idea di scuola secondo me
Per tutti che viene fuori grazie
Grazie a tutti
Grazie riti Valeria
Dopo Luigi
Sì no racconta essi diciamo tu Viani della scorsa legislatura dove c'è stata diciamo una riforma della scuola criticata diciamo ma importante rispetto
Diciamo a all'evoluzione della scuola oggi
Ahimè con questo ministro Bussetti sembra ritornare un po'indietro anche riscatto pari a quelle che sono le dichiarazioni del ministro degli interni che si occupa un po'di tutto e anche di scuole abbiamo sentito dei di Udine
Abbiamo sentito diciamo tornare indietro di di di quaranta di quarant'anni di più
Com'è ora la situazione e le potenzialità che qui sono della scuola no cioè non non perdiamo la speranza viene da dire
Cosa raccontiamo della squadra vorremmo rispetto a quello che dice Luigi e a scuola di oggi insomma per la quale sta lavorando questo governo e a al quale stiamo facendo opposizione
Tanto che ho grazie
Però fatte nel partire da libero
Dalla diciamo dal concetto che Luigi diceva prima che io condivido particolarmente perché da lì che secondo me anche con la collaborazione di Luigi che Luís non dice però buona parte dei contenuti qualitativi della buona scuola sono stati costruiti con Luigi Berlinguer c'è una delle cose che per esempio non si dice
Allora qual è il punto che io condivido molto che condivido oggi che ho condiviso da ministra che ho condiviso anche dall'esperienza mia precedente cioè la dico in modo forte come fa Luigi per farmi capire
La vera diseguaglianza oggi e la diseguaglianza della formazione dell'educazione dell'istruzione conta di più
Questa diseguaglianza per creare una società ed essere cittadine e cittadini che non l'articolo diciotto punto
Perché il
Perché il tema è esattamente questo il tema non è una diseguaglianza su un diritto parziale di una parte
Anzi se tu oggi non affronti il tema della diseguaglianza della conoscenza intesa in senso ampio come a ribadisce il libro e poi c'è l'arrivo
Tu in realtà per dire marginalizzati anche quelli che oggi attraverso i percorsi tradizionali che sono stati fatti nella scuola precedente
Quella che ci descriveva
Luigi come nella scuola soltanto della trasmissione dei saperi
E delle competenze voglio anche aggiungere però più legata a alla trasmissione proprio diciamo soltanto formale ecco sono tutti messi nella condizione di non poter proseguire se non ora incrociando la conoscenza e la cultura in senso ampio saranno emarginati per cui io sono molto d'accordo ma di questo non discuto la sinistra di questo non discuto il Partito Democratico perché il tema non è la scuola la cultura la conoscenza non è un settore è il fondamento fondi diciamo centrale di una battaglia di sinistra da cui poi deriva tutto il resto deriva qual è la tua priorità quando affronti una riorganizzazione in una fabbrica è la tua priorità quando devi decidere ai pochi soldi dove metti i soldi e così via e questo è il primo concetto di fondo io son d'accordo con Luigi non da oggi
Che questo deve essere il punto della battaglia politica perché non la si fa c'è una concezione arcaica anche dentro la sinistra che considera ed è il secondo punto la scuola
Il luogo dell'occupazione dei docenti no
I docenti devono diventare non lo sono
Devono diventare la professionalità più importante per un Paese non solo per la scuola ma perché è esattamente dovrebbero formare costantemente aggiornandosi costantemente questo il secondo limite che c'è nel nostro dibattito per sa cosa
Perché io considero questo libro anzi questa conversazione io devo dire che ringrazio sia Gianni che Luigi perché in questa conversazione
Che cosa esce che poi io anche ritrovato nella lectio magistralis che Luigi Berlinguer ha fatto quando Luigi tre mesi fa a Santa Cecilia
Che secondo me è importante
Ecco io me la metto così per farmi capire semplificare dall'altro riforma Berlinguer a Roma
Che è stata già una riforma di qualità dei cicli e che ha introdotto tre cose per ricordarle qui
La parità sostanziale tra scuola pubblica e privata che derivava dalla Costituzione non è che ha fatto un'operazione va bene
Organigramma
Posso continuare
Te arriva va bene vada avanti
Perché lui li perché lui li già faceva un'operazione di quelle che adesso stava raccontando cioè Luís aveva già innovato con quella riforma
I cicli scolastici aveva cioè messo in movimento come costantemente in movimento in trasformazione in cambiamento il mare anche se poi ci sono ovviamente
Anche le giornate piatte come ci sono le giornate dei silenzi nella musica e così via guardate è un libro straordinario questo da Reggio cioè io non riesco nemmeno dovrei commentare
Coloro sapevo a non può era collegato al silenzio perché nelle Pakal mossi va bene Zio di copiato perché va bene a volte quando il piatto riesco notare meglio va be'via
Va bene a Stintino e così ok
A Stintino e così da altre parti a volte neanche piatto
Tu non mi devi distrarre come fa il tuo solito
Allora nel senso che questa cosa del movimento dove si è arrestata guarda questo un punto importante perché è un punto collegato alla domanda che mi viene fatta non a caso la regressione oggi parte da lì
Parte dal fatto che allora chiosa è stato fermato quale Piaf cosa che è stata diciamo
Il punto delicato della riforma non accettata di Luigi Berlinguer che becera essenziale per il discorso che faceva adesso la valutazione perché la valutazione in realtà presupponeva e presuppone che tu guardi cosa sta funzionando
Cosa non sta funzionando per intervenire e migliorare cambiare quindi per intervenire e dare a tutti qualitativamente il concetto di verificare l'apprendimento non solo la trasmissione dei saperi che finiscono con un voto che finiscono con un voto
Però
Io me lo ricordo facevo un altro mestiere allora però erano purtroppo ero in un'organizzazione che in parte ha contribuito a bloccare che è stato quello il primo stop che è uno stop che la sinistra si porta dietro
Non è un caso lo voglio denunciare io sono come Luigi su queste cose dico sempre come la penso
Non è un caso che c'è stato un ritorno di rapporto tra la rappresentanza delle degli dei docenti oggi in un raccordo con il ministero per fare tre operazioni la prima tornare indietro su alternanza scuola lavoro che era l'altro movimento di innovazione di cambiamento
La seconda cosa sono tornati indietro sull'obbligatorietà del test Invalsi che è un teste internazionale che quindi chi mette nella condizione di valutare non solo il singolo ma anche la scuola quindi anche il docente te l'hanno reso volontario
Terza
Sì hanno fattore terza cosa
Hanno ovviamente continuano di conseguenza tagliare perché hanno anche cambiato i percorsi di formazione che noi avevamo introdotto nell'ultima legislatura per la formazione dei docenti
Ammazza Teo
Dove no io no io non solo
Io non
No però però guardate che sono
Però solo esattamente queste perché la e ti sto dicendo perché è tornato il punto corporativo interno
Che vede la scuola non in funzione dell'apprendimento che è un termine fondamentale che non è solo quello dell'istruzione l'apprendimento e quello che ti mette in gioco che cosa
Qualità e competenze formazione permanente dei docenti però che devono già vere prima di entrare nella scuola una formazione che tiene in conto anche che cosa
Tu hai fatto l'università sei assolutamente capace conosci tutto sulla matematica o sull'italiano sulla letteratura mando o sulla musica
Ma non è automatico che tu sappia essere un insegnante cioè che se è in grado di coinvolgere di creare quelle rosso a me piace molto perché nel libro di Luigi delinquere in questa splendida chiacchierata che poi guardate fa degli avanti indietro anche storici parla dei filosofi parla di Dante cioè è veramente un testo di straordinaria cultura molto accessibile
Molto accessibile che è davvero una cosa molto divulgativa ma divulgativa non perché impoverisce perché stimola l'approfondimento perché stimola ad andare anche ulteriormente a ricercare
Dieci esattamente anche questo in il nuovo Governo ha fatto questo taglio tu parli nella in questa vostra conversazione e anche nel tuo
Nella tua lectio magistralis tu parli del nuovo terreno delle neuroscienze cede lo studio del cervello per l'apprendimento questo il tema scientifico
Quando Luigi ci dice
Noi dobbiamo avere consapevolezza quando fa il docente non solo chiede di aver studiato anche per questo
Ma che quando hai di fronte venti per venti ragazzini o ragazzine di situazione differente situazione differenti nell'apprendimento
Se tu li mettili livelli tutti e come li livelli io trasmetto dei contenuti
Ai ha preso ai memorizzato sino ti metto quattro ti metto cinque ti metto sei questa è la distruzione
Dell'obiettivo dell'uguaglianza della cultura intesa della conoscenza intesa a trecentosessanta gradi guardate questo è un punto decisivo questo l'elemento fondamentale secondo me
Della nostra società a maggior ragione lo dicevi tu io lo riprendo per questo
A maggior ragione di fronte ad una società che io non demonizzato
Perché il digitale e la rivoluzione tecnologica che cambia tutto cambia il modo di apprendere il modo di comunicare in modo di commerciare il modo di produrre quindi è un nuovo linguaggio da apprendere e da immettere dentro la scuola sin dalla primaria
Ma attenzione proprio perché c'è questo nuovo linguaggio tu hai assolutamente bisogno di rendere scientifico e quindi strumento pedagogico il significato dell'apprendimento e della valutazione differenziata quella te se ci pensate invece il governo nuovo cosa ha fatto
Sembra una banalità ma aver tagliato da tre anni post laurea prima di diventare a tutti gli effetti diciamo docente significa esattamente valorizzare quella funzione quella professionalità proprio laddove tu dovevi essere accompagnato in nuove conoscenze e competenze
Chiudo su una cosa che stranamente Giannini ha parlato Luigi non ne ha parlato il valore e su questo devo dire che ringrazio anche quando ero da ministro il grande supporto
Il lavoro di stimolo di cultura che mi ha consentito Luigi Berlinguer sulle questioni dell'arte della musica
Quaranta io lo voglio dire perché lui ha contribuito alle a a scrivere diverse delle deleghe a pensarle diverse deleghe presente nella buona scuola
In particolare quella sulla cultura umanistica che vuol dire scegliere
Di mettere dell'alfabeto sin dalla primaria esattamente le arti che sono la musica cinema il teatro che è conoscenza cultura poi come dice sempre Luís la musica in particolare è un elemento fondamentale per la completezza anche delle caratteristiche dell'apprendimento e della modalità con cui tu coinvolge aggiungo sempre anch'io bisogna studiare uno pensa che la musica sia soltanto ritmo suono no cioè è impegnativo adesso poi che devo fare per Lo Forte ho già capito che è un grande problema con due mani
No lo però però guardate anche questo da elemento importante stanno regredendo anche su questo quindi la scuola con questo governo sta tornando ad essere una scuola di classe
Di classe e se non lo si dice non si comprende nemmeno esattamente i critici della di Luigi Berlinguer di classe sottraendo alla possibilità a tutti
Esattamente di andare in una scuola che invece ti fa superare le tue diseguaglianze di provenienza questo è il punto vero e quindi torna di classe torno ovviamente con la possibilità che poi le famiglie che hanno soldi
Possono fare questo e altro perché sono stimolati anche dalla dalla conoscenza ecco questo secondo me guardate è la battaglia della sinistra dei progressisti non è un caso che nei Paesi europei questo è il tema fondamentale prioritario delle forze progressiste di sinistra
Della chiudo così
Il successo dei Verdi liberaldemocratici tedeschi ambientalisti sapete perché perché esattamente non so se l'avete notata questa cosa la dico a voi due delle vostre conversazioni ulteriori diciamo così i leader e le leader Giovanni di quei movimenti a scuola nel loro percorso formativo hanno fatto musica io non lo so se c'entra per la metto qua
Il modo con cui hanno impattato con le questioni ambientali è un altro degli elementi che ti fa tenere un rapporto con la natura che è movimento che non un sapere cognitivo stretto
Va bene l'ultima cosa splendida del c'è un capitolo ossia nella sull'ex magistrali che nella conversazione che parla delle Ross
E guardate questa è una straordinaria lezione pedagogica ultrà la parte scientifica che c'è Lero significa che tu per fare davvero far diventare davvero la conoscenza lo studio un piacere
Non esiste solo le ruspe il piacere fisico ma il piacere dell'idea il piacere della fantasia esattamente questo è l'elemento che manca da Sam anzi
Che è sempre stato separato dalla scuola quindi anche dalla formazione dei docente cioè i docenti vengono preparati per essere rigorosi formali trasmissivi
Che danno valutazioni soggettive attraverso i voti perché dietro a questo si coprono e non hanno anche su questo nemmeno nessun'elemento di valutazione ecco io la chiudo così questo libro
Che chi ama la sinistra alla nuova riforma della cultura la voglio chiamare così non solo della scuola della cultura che però è l'elemento fondamentale se si vuole essere
Sinistra di governo cioè di governare i processi reali e secondo me contrastare vincere
La reazione reazionaria reazione reazionaria che questo governo sta facendo non a caso a partire da questo l'ultima questo lo dico con una grande sofferenza anche per me personale del PD il PD ha votato alla Camera due settimane fa a favore della cosiddetta introduzione
Dell'ora di educazione civica
Al Senato noi ci siamo astenuti lo sapete che un bluff
Sì ho capito ho capito però siccome i sindaci che ci avevano portato no ma non è solo un fatto di orario l'educazione civica era sostanza è bravo non solo non è una disciplina ma in tutto il testo praticamente c'è di tutto
Dallo studio della Costituzione Allo studio delle direttive europee alla questione della nuova alimentazione dalla questo l'ambientale alla cosa della digitalizzato c'è trasformi tutto in informazione che non è formazione e non è educazione guardate questa è una delle cose che per me sono state pazzesche pazze
Realisticamente ti passo il passo alcune informazioni io coperto questo campo vario che guardate secondo una cosa molto negativa
In più se mi posso permettere fatto da un governo che sul terreno dell'educazione
Cioè e dell'educazione civica eh l'opposto ve lo dico qua lunedì per fortuna riusciamo depositare un disegno di legge con le sanzioni per le campagne d'odio nel web
Sarà criticatissimo l'altra sanzionare stimolare fa niente però ve lo dico perché torna davvero centrale non il terzo capitolo di una piattaforma del partito democratico o di un'alleanza di centro sinistra è il punto fondamentale ma innovando l'ho già da subito nel modo con cui lo trasmettiamo così come ce l'ha detto Luigi Berlinguer e Gianni in questa conversazione in questo libro perché se no noi questo governo non lo modi cioè non ne modifichiamo i sentimenti che suscita verso la gente le persone si
Diciamo così seguono perché non hanno un'altra condizione che li ha coinvolti
Dentro a conoscenza cultura autonomia e forza soggettiva che però viene dall'amore che ti fa suscitare il modo con cui viene coinvolto nella formazione
E io ringrazio tutti i partecipanti ringrazio i nostri ospiti ringrazio per questo bellissimo libero proprio perché volevo volevo chiederti
A proposito di musica diciamo quale musica potrebbe accompagnare questo libero
L'esperienza di questa nuova scuola di voi pensate qual è il brano musicale
A dunque questa questa interessante ma lo dico dopo perché vorrei io sono non altissimo di essere qui con delle persone di questa levatura quindi insomma voglio comunque
Offrire uno un piccolo spunto che parte dal libero comunque dalla nostra conversazione
E però e anche incarnato dentro questo luogo questa festa è questo le questo partito così tormentato che ha bisogno di prospettive
Valere ha fatto un una panoramica sulla sullo stato dell'arte adesso molto importante io invece vorrei andare un po'a immaginare qualche cosa che va al di là del problema così un po'di controriforma nel nel nel quale ci troviamo cioè io vorrei sogno che l'Italia fosse una repubblica
Fondata sulla amore per la conoscenza e per la bellezza e mi piacerebbe che un gruppo progressista lavorasse in questa direzione mi piacerebbe anche che il potere dell'immaginazione
Fosse quello che riunisce una tendenza che il che concilia un un modo di pensare che una volta era considerato il materialismo no cioè il la realtà è tutta qua
Rispetto a quello che era proiettato verso la trascendenza no cioè il dio che che governa è e noi poveri a soldati cerchiamo di di fare la sua volontà oggi anche distrutti a cui faceva cenno Valeria gli studi filosofici la fenomenologia per esempio
Riportano il rapporto fra l'immaginazione e la creatività e le cose i in modo conciliare
Anche cioè io guardo le cose dentro le cosa devo andare oltre proprio per conquistarle queste cose allora il valore della conoscenza per i ragazzi e perché devono vedere qualcosa al di là e lo spirito dell'avventura quella che deve ispirarmi se noi diamo loro dei delle materie predeterminate incartate come i prodotti da supermercato è evidente che
Rispetto a questi ragazzi si sentiranno freddi
E anche il rapporto con le nuove tecnologie va vissuta in questi termini
Lo strumento esser quello parlava demonizzato amo la televisione quando alla televisione sembrava che domina avrebbe dominato il mondo purtroppo dominato il mondo per vent'anni con il berlusconismo è lungo e berlusconismo dominante che ha fatto un suo
Lavoro dentro la la l'abbassamento del livello culturale generale però dobbiamo anche dire che
I mezzi di comunicazione esso sono molto importanti sono d'accordissimo e le nuove tecnologie sono delle risorse certo dobbiamo recuperare valore del fare valore del fare lo dobbiamo
Da recuperare restituendo alle mani alla manualità un valore perché la mano sapiente perché la mano
Da da da fa pensare anzi la mano pensa a volte lo dice Tullio Pericoli per esempio oltreché Munari ma lo dicevano anche la Montessori e
Ecco quindi insomma le radici sono sono profondissime
Quindi mi piacerebbe una sinistra che non ha paura né della creatività nelle né dell'immaginazione perché la Merlin marginazione e dentro le cose che dobbiamo costruire dobbiamo dobbiamo educare i nostri figli a fare questo
Brano ah beh
Il brano io io adoro Mahler
Quindi per me il brano un brano sinfonico ricco melanconico ma nello stesso tempo pieno di energie insomma una sinfonia una delle prime sinfonie di Mahler però insomma
Grazie a voi donazioni grazie grazie a tutti per aver partecipato