Voci africane

Buon pomeriggio agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di voci africane la trasmissione a cura del Movimento degli africani con me come sempre si teme giuro coordinatore del si movimento
Io sono il coordinatore
Siamo elettrici anche
Queste
Un po'questi momenti momenti di tristezza ad arrivare l'Africa vive ma in questi due giorni non non riesco a dormire perché sono un po'chiedo scusa a tutti gli ascoltatori sono un po'giù di morale
Per per questo motivo vi sentite un po'un po'così diciamo ma giù di morale perché mi mi ha detto prima che in effetti poi parlare dei venticinque anni del genocidio ruandese vero certo sì
Mentre abbiamo ieri ricordato l'atrocità che ci fu nel Ruanda
Ma si avanza anche un altro problema che mi preoccupa molto dunque la realtà ad della Libia oggi da questi tre giorni le notizie non sono davvero
Incoraggianti anche perché abbiamo tantissimi
Vite che sono in pericolo e non soltanto quelli dei
I disperati il migrante che stanno cercando la vita migliore che si trovano o in prigione in Libia o in una situazione di difficoltà che in questo momento siamo molto preoccupati di cosa sarà della Libia il notizia
Arriveranno qui in Europa e in Italia e per questo sono molto amareggiato non si farà mai da l'esperienza da essere umano non so perché
Ebbe certo io andrebbero ordine comincerei proprio dalla genocidio ruandese perché nel momento in cui stiamo registrando c'è un'agenzia da Parigi che ci dice questo il presidente francese Manuel Macron ha dichiarato il sette aprile come giornata nazionale di commemorazione del genocidio ruandese
è quanto si legge in una dichiarazione dell'Eliseo diffusa
Ieri nel giorno del venticinquesimo anniversario del genocidio che uccise più di ottocento
Mila persone la la scorsa settimana l'Eliseo annunciato che istituirà una commissione di studi incaricata di analizzare gli archivi francesi sul Ruanda relativi al periodo tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantaquattro
L'obiettivo si legge in un comunicato diffuso al termine dell'incontro trama Chrome e i sopravvissuti al genocidio del Ruanda che fanno parte dell'associazione olandese in buca
è contribuire a una migliore comprensione conoscenza del ruolo della Francia del Paese africano e del il genocidio di tutsi
Come Morando genocidio contro i tutsi in Ruanda di cui ricorre quest'anno il venticinquesimo anniversario il presidente francese ha reso omaggio alla forza della testimonianza dei sopravvissuti
I loro sforzi per trasmettere alle generazioni più giovani il ricordo del tragico evento una commissione annunciata da Matterhorn sarà guidata dal professor valzer Ducklair
L'analisi degli archivi francesi scrive l'Eliseo contribuirà notevolmente a costituire il materiale storico necessario
Per rendere noto in Francia il genocidio avvenuto in Ruanda sarà compito del nuovo gruppo di lavoro presentare la sua prima relazione entro due anni e proseguire inseguito le attività
Insomma dopo venticinque anni inalate stavo dicendo è meglio tardi che mai
Anzi cerchiamo anche di capire dove si vuole arrivare con questa inchiesta
Storica anche perché la Francia ha avuto davvero un ruolo vergognosa in quello che è successo uno Olanda per non parlare di del Belgio quel sono due paesi che l'Africa non dimenticherà mai il ruolo indecente che hanno avuto in quello che è successo in Ruanda venticinque anni fa
Non vorrei che dopo venticinque anni ci sarà un altro Ruanda in Africa perché quando si vede o si sente le storie le notizie che arrivavano dal mio continente ho paura
Che qualcuno continua
A investire assoli morti
Contiamo i morti Como Morassi o ne e poi il non si riesce a mettere fine questi questi problemi
Lei che
Basta piangere i morti io dico perché il venditore degli armeni
Non farà altro che seminare logico per scatenare una guerra civile quello o quell'altro paese africano adesso sorda
I problemi sono usciti fuori non so adesso nel mio piccolo che cosa sta avvenendo in Sudan
Essa viene pioveva una vera e propria evoluzione ecco il proponente Soldan
Non vorrei che finisce male sì perché siamo ancora in tempo di prendere una posizione netta quando una governato un Paese dal Po dopo trent'anni e sembra che non è successo niente l'opinione occidentale non si sente ma non perché si deve essere sempre creare la guerra ma fare un discorso politico giuridico
Democratico perché nasce una vera democrazia non c'è bisogno di fare la guerra
Esonerò assist però Steve su il Sudan e supera in particolare il presidente Omar al-Bashir ci sono da dire varie cose perché la prima cosa è che è stato condannato dal Tribunale internazionale
Penale per i suoi crimini compiuti proprio contro il Darfur ma la l'esecuzione del resto è stato diciamo contrastato da tutta l'Unione africana che da o e da molti presidenti africani che si sono rifiutati di collaborare con la Corte penale internazionale proprio per quanto riguarda l'arresto di
Di Bashir al-Bashir questa è una cosa osare sì questo sì ma c'è un altro arresto che sa bene che sarebbe stato più efficace
Quelle don più comprare il petrolio dall'UDC traccia perché non puoi dire che lo vai a restare ma Siena insieme cioè loro l'Occidente
Incrementa la sua capacità di azione
Finanziando attraverso compra vendita di petrolio se voi arrestare una persona di questo tipo che ci sono dei problemi l'unico modo mettere bando cioè fare sì che luglio e non avrà la possibilità di continuare a perpetrare la la la la sua azione contro la sua gente
Invece se si parla del della sua condanna dei presunto arresto evidente quando Luigi un Petro dollaro allora di cosa stiamo parlando l'Occidente sta facendo anche questo in Libia
Il problema dei dei questo Paese Libia legato al petrolio non ci piove su questo Andrea per questo sono molto amareggiato non si può in una realtà libica
Legni si sta
Facendo soldi non è una cosa di ieri
E quando qualcuno dice che mandiamo gli immigrati in Libia quella persona che della sicurezza sa qualcosa
Toh come fa mentire all'italiane che la Libia è un Paese sicuro dove si può mandare la gente indietro ha ora il c'è novanta per cento la realtà della guerra civile
Si trattò ti volevo solo aggiungere che da una parte c'è lei d'altra parte c'è la Total francese ci sono tutte le compagnie che infatti si comprendesse io parlo del perché io parlo dell'Italia cioè a c'è la guerra in Libia del
è stato una guerra detto ottavo su detti
Il Presidente uscente francese che lo si sentì neanche più una volta sentivo che lui sarebbe stato arrestato per avere Sarkozy San così a Rovereto cognato no sedia avrebbe avrebbe cioè preso un sacco di soldi da da gheddafiana e tutto questo ha portato alla distruzione di un Paese che con tutti i problemi che Gheddafi creava ma era meglio o peggio di quella che c'è oggi
C'è una confusione completa non si sa chi è il Presidente da Repubblica chi era oppositore adesso si avanza verso Tripoli Haftar e che non è una cosa ma non stava andando in vacanza no se la guerra porta un'altra guerra non si finisce più e mi chiedo
Visto che Gheddafi aveva troppi Aronne
è stato ucciso e che cosa ha fatto l'Occidente
Perché nessun e ivi IRI nasce nel sistema garanzia sì
Come hanno avuto tutti queste macchine di guerre che a un Paese distrutto dalla guerra dove chi ha finanziato tutte quelle macchine che abbiamo visto in televisione
Le macchine di guerra dei governi cioè e come si fa eliminare i
I conflitti in un Paese così fragile
Ma creando ancora più più possibilità di scopo di scontare perché se tu continua a prendere petroli e vendicare né ovvio che l'arma troppo brutta come
Non so non è un
Cioè non si usa s'come televisore non si guarda si usa connessi USA si tratta di U
E il dito umana
No e poi c'è anche il discorso non solo c'è il discorso del petrolio
Delle della vendita delle armi ma c'è anche il discorso del gestione dell'immigrazione perché poi sappiamo che attraverso gli accordi che sono stati fatti con la Libia si sono finanziati
Sì apparentemente la Guardia costiera però c'era erano stati fatti accordi anche con i rappresentanti delle tribù più importanti e libiche quindi di fatto si sono finanziate le milizie
Che fanno capo a queste tribù anche questa cos'è un grosso errore che ha fatto anche il governo italiano dai tempi del PD questionari un grosso errore il perché
Conoscono bene la realtà del del della Libia o in quella zona come Niger
Quell'anno era il sistema di potere porre fine
Il tra parentesi l'immigrazione ma si può porre fine all'immigrazione via mare
Sì c'erano altre possibilità di potere salvare la vita dell'essere umano eliminando i trafficanti di esseri umani
Questo è un grosso errore che esista pretendo di nuovo facendo quest'accordo con la Guardia costiera libica mi chiedo ma chi sono i trafficanti
De delle deiezioni umane perché non poi finanziarie che alla fine non fa quello che tu dici Ortu sembra che dovrebbe fare quando sale che un po'per potere mettere Carretta di mare la non è una cosa nascosta qualcuno avrà visto qualcuno avrà partecipato anche allora la vita umana non si sa per questo modo
Tornando alla alla al Ruanda
Vorrei chiedere i nostri amici fratelli e sorelle ruandese che è stata in Italia che noi tutti debolmente degli africani siamo con loro perché è quello che hanno vissuto quelle che loro familiari si sono i sopravvissuti hanno visto sono cose che io prego che non si ripeterà mai più né in Africa né un altro continente perché quando si va a vedere non so se qualcuno ha visto il film poteva Ruanda
E lì si rende conto quanti sono complici è un film ma un film documentario una realtà che i ruandesi hanno vissuto
è stato davvero inumana quelle che hanno provato sulla loro tenda
Sì sicuramente io però adesso tornerei continuare a parlare della Libia perché
Appunto l'abbiamo detto insomma la situazione in Libia è quella che era già grave ovviamente sotto il regime di Gheddafi ma forse si sarebbe potuta scegliere un'altra dia o comunque
Il problema poi di molti interventi occidentali poi sempre quello della cosiddetto vorrebbe Irving in realtà non si interviene ma
Il quello che si deve costruire dopo in realtà viene lasciato così alla all'IVA più che altro al caso egli e alle forze che poi si trovano in campo e che appunto gestiscono solo attraverso una insomma volontà di potenza i rapporti sociali e politici ed economici il il problema che effettivamente poi noi abbiamo già trattato in questa trasmissione come in altre trasmissioni vi ricordiamo che da due mise in corso l'appuntamento mensile su Radio Radicale e in cui che si intitola voci dalla Libia una trasmissione in cui ci colleghiamo proprio con i migranti che sono sul territorio attraverso il prezioso lavoro
Di Michelangelo Severgnini di Exodus che ha trovato il modo di poter contattare immigranti fuori e dentro i centri di reclusione
E quindi da lì viene la richiesta molto evidente dei migranti di lasciare la Libia comunque anche di ritornare nei propri Paesi presi e quindi non cento basta con l'India comunque
E su questo invece il fatto anche evidente che questi immigranti che sono ho imprigionati realmente o comunque schiavizzati a livello economico ci sono no le famose immagino del dei bandi come nell'epoca schiavisti consistente dei migranti per per lavorare dall'altra parte questa questa situazione
Di come dire di essere praticamente come insomma è stato sono stati definiti il bancomat dei libici perché chi
Sta dentro i centri appunto viene vengono Licata delle famiglie e se si fanno dalla nei suoi devono mandare assolutamente i soldi anche se devono vendere tutto cioè anche se devo fare il presto che non avranno mai
La vita di potere di restituire mettendo in una situazione di così
Disumana mandando il video di torture ce l'hai familiare
La gente
Sì data fare perché il figlio o la figlia viene liberato più delle volte prendevo pochi soldi a non dirlo a nessuno sì sì no va bene punto poi ripeto
Anche coloro che stanno fuori vengono sfruttati
Nel lavoro e magari non paga schiavizzati quindi diciamo che la Libia è una prigione a cielo aperto tutta la la Libia per i si calcolano da i settecento Mila emigranti in su che sono insomma in questa situazione e naturalmente in una situazione così di guerra aperta guerreggiata
Ancora peggio ovviamente spot sarà la loro situazione insomma essi saranno tra due fuochi perché
Loro non conoscono bene la realtà libica nomi non sanno dove scappare non non potranno mai potersi salvare la vita
Allora l'appello può anche andare oltre quello di venerdì mi rompa devono fare in modo che il ritorno nel loro Paese o ai Paesi Matthews
Vicini dove Rizzi
Il problema c'è
Ma la vita è la cosa più sacra più preziosa con orde ad avere che tutti quelle che riescono devono fare del tutto prego tornare indietro andare nei paesi più vicino dove c'è un po'di pace per e poi magari usarli per rientrare nel proprio Paese
Così anche facciamo l'appello ai dei governanti dei Paesi africani ma dove siete non vedete quello che i vostri connazionale stavamo vivendo in Libia
Mettete un ponte Rio fatto qualcosa per prendere io la vostra gente a riportare a casa perché se loro i rimangono in Libia con la guerra che sta arrivando saranno tutti morti
Abbiamo pazienza questa sono
Questa gente sono essere umani i governanti di varie paesaggio dei cani che ci sono in Libia fatto qualcosa per i nostri connazionali fate qualcosa
Questo è l'appello che io sto facendo per i nostri ascoltatori
Certo no ma infatti è giustissimo questo appello
Dall'altra parte c'è ci sono i programmi del dello Yemen dell'organizzazione internazionale migrazioni di rimpatrio ma sono programmi molto ristretti non c'è un appunto una iniziativa forte così come anche l'Alto commissariato per i rifugiati dell'ONU
Sostiene questi programmi ma non c'è un'iniziativa forte dall'altra parte i canali verso l'Europa legali sono anche questi
Poi molto ristretti e do e dovuti alla buona volontà di della Comunità di Sant'Egidio della dei valdesi e così via ma sono sempre molto pochi e tra l'altro dalla Libia non ci sono le realtà sono da altre situazioni quindi è un grossissimo problema questo della Libia un problema che grida vendetta al cielo perché estiva a mio parere noi stiamo vivendo una situazione si va molto oltre il paragone con gli anni Trenta non ho no no idealismo e così via o oggi secondo me se dobbiamo
Vedere quello che sta avvenendo noi non siamo in una dittatura non cioè però nel trattamento rispetto a questi migranti che solo rinchiusi in Libia sia dentro che fuori cento illusione
Quel che stiamo facendo agendo in un modo incredibile che nemmeno durante il nazismo i Paesi occidentali che pure si rifiutarono di aprire le porte ai profughi ebrei e così però
Non facevano quello che abbiamo fatto noi non ha non abbiamo pagato non hanno pagato allora per tenere dentro soluzione noi invece abbiamo addirittura pagato quegli eroi queste lei cosa evocata una voce fece
è incredibile tra l'altro qualche giorno fa la nave che portava sì l'Anas nordiste pochissima gente che scappava da una realtà che tutti sanno che ci sono le guerre lau oggi sì
Ma non osa non capisco come fa il ministro degli Interni o o dell'interno qualche volta si mette interno e qualche voto smentì interno
Come fa dopo avere parlato della famiglia bisogna avere famiglia bisogno un uomo donna bisogna qua bisogna la il figlio uomo-donna arriva una famiglia profughi che scappano
E l'unica cosa che ha detto possibile e separare questa famiglia che le donne e loro si devono scendere e i mariti devono andare a fine Giro ma io non capisco questa contraddizione sia questo
Signore di Salvini ama così la famiglia
Era un segno o un segnale di volere che la famiglia sia unita no
Invece ha fatto anche vedere che tutte politica tutte propaganda non puoi separare il Fini
Dai il padre la moglie dal marito sapendo che i fili hanno bisogno di loro padre certi ma cosa costava
Sissignore di accogliere sapendo che ci sono le guerre lì adesso ci sono bombardamenti in Libia
Lei che qualche volta non ho più parole per poter spiegare quello che sta avvenendo in Italia ai tempi di nazismo forse tu sapevi chi era nemico ma oggi il nemico
è ovunque
Spostamento di rom da una parte l'antro Hans è successo di tutta Roma
Per dire quando l'aria che tira in Italia
Superi la propaganda per prendere i voti
Questo non ci aiuta avere Lidia che era adesso l'accoglienza sulla politica estera sulla cooperazione allo sviluppo su tutto quello che può fare il sì che la gente viene quando fonda perché rigirarsi mondo una è un diritto sacrosanto ma che non sono deve rischiare la vita per potere viaggiare
Non si ha più parlato di Da Rin visti nelle ambasciate dell'Italia nel nostro Paese che uno può se Aig il diritto di viaggiare
Della veri solite viaggiare sempre se non è per motivo di guerra ma quando c'è la guerra ognuno cerca di salvarsi la vita più che poco certo poi c'è un'altra cosa che mi viene in mente
Gheddafi li ricordo quando veniva a Roma
Tutte le strade si chiudeva
I tombini si chiedevano
E aveva un un ricevimento scenda dal re oltre che da riprese della repubblica di un paese come Libia
Ma tutto questo mare dichiarati non si ricordava nessuno che Gheddafi era così d'un male assoluto
Non c'è stato nessun embargo contro Gheddafi
Non c'è stato nulla che poteva fare sì che gran timore ma da un momento all'altro
Come mai c'era sì sugli Donini anni era stato allevato di Marco Malmström Franco se c'è stato con con Masone uniti a pranzo e poi le ha cambiato io anche se noi e il Libardo quelle cava fatta all'epoca
I motivi c'era cioè poi quando questi motivi non esistono più
E poi lui ha chiesto scusa al mondo intero sì anche come persona non è un santo ovviamente ha cambiato qualcosa
Ma Gheddafi ucciso
A suo tempo quando è morto la realtà della Libia quale è la differenza tra la Libia e la Cina
C'è la democrazia vera in Cina no o perché la Cina del sud viene visto nel mondo come la la terra promessa
Come mai qualcuno criticava la Cina in Africa adesso la Cina venuti in Italia fa il padrone
Ma perché quando si conviene si condensa si condanna quello che qualcuno dice il comunisti comunisti ma la Cina come si chiama la Repubblica cosa succede quando ci sono i dollari tutto va bene ma quando sia povero tu sei nemico sì
Perché il mi ricorda anche che gli Emirati Arabi
In Italia fanno anche la loro fatte dalla torta hanno premiato la fase della torta quando si conviene petrodollari tutto va bene ma quando non ci conviene essere musulmano diventa anche un nemico
Allora l'Italia si deve mettersi d'accordo con se stesse
Aiutare chi ne ha bisogno
Non ha un costo elevato meglio aiutare nel fare in modo che la gente vive bene nel proprio Paese
Perché i dannati della terra
Che noia del continente africano che siamo non possiamo metterci mano in mano a guardare qualcuno non può stare lì aspettando la morte si deve viaggiare partire per la vita migliore
Finché non si mette un progetto vero ma con le persone e non con i governanti perché i governanti solidarietà lo prendono e se la mangiano se non si utilizza gli africani che stanno in Italia e in Europa per proiettare
Il bene dell'Africa i problemi ci sarà sempre matrona ha detto una cosa
Che che mi piace lavorare con ruandesi sale per tirare fuori la verità
E la Francia non può fare per conto suo e poi di Cerro Andresano ma ho trovato questo no
Perché converrebbe ma lavorare insieme Aero Andreasi per trovare il motivo
La colpa in questo genocidio sì è una nuova era un momento nuovo e c'era quindi mi piace sì sì
Ed è siamo insomma verso la la conclusione di questa trasmissione abbiamo parlato appunto di siamo partiti ai venticinque anni
Del genocidio ruandese ci siamo occupati anche di quello che sta succedendo
Nel Sudan anche lì è una situazione molto molto dura potevamo parlare ancora di altre
Gravi crisi che ci sono lo Ieo MM tante altre se ci siamo soffermati su quella che ci riguarda di più quella libica e
E da questo punto di vista ma voi appunto registriamo prima la nostra trasmissione prima che vada in onda non sappiamo se quando ascolterete questa trasmissione già sarà conclusa questa situazione se a Starr avrà conquistato Tripoli mentre noi appunto
Stiamo trasmettendo registrando
Insomma è stato colpito il Lario porzione di Bojan mentre esatto quindi non non ci sono più voi adesso per Tripoli in questo momento quindi non sappiamo ancora è però certamente questa situazione ci riguarda e ci e riguarda in modo molto importante
E penso pensiamo che i nostri governanti in particolare dovrebbero molto riflettere su come insomma porre rimedio a quello che non è stato fatto che è stato fatto male in tutti questi anni
Certo speriamo che le cose cambiano in positivo perché
A pattini dice che si trovano in difficoltà
Ma ci sono molti molti migranti molti rifugiati molti che cercano di sopravvivere scappando dal loro Paese trovarla morti in Libia sotto i bombardamenti in questo momento
Sarebbe una morte due volte mi dispiace speriamo che qualcosa cambi in positivo
Così la Libia si ritrova a mettersi a tavolo a discutere delle pace ma una pace duratura che si mettono d'accordo su tutto così un mondo può essere un mondo migliore
Grazie allora grazie astinenza l'appuntamento con i nostri ascoltatori come al solito tra due settimane
Dopo il notiziario dopo notizia delle quattordici grazie per aver ascoltato voci africane grazie alla regia grazie a voi tutti ai riparatrice