"La giurisdizione e la cultura della legalità: le regole del processo penale alla prova"

Ho raccomando lo dico all'inizio per programmare un po'tutti i lavori
Raccomandò un polo puntualità negli interventi l'orario senza costringere il presidente evidentemente ha a interrompere un ragionamento che l'oratore sta facendo perché si tratta di cose molto delicate voi capirete e vorrei dare sull'estrazione a tutti in modo da tutte le voci possono essere presenti
Io prego il professor Giandomenico Pisapia
Di aprire i lavori con la sua relazione
Colleghi
Amici
Dobbiamo essere sinceramente grati al una ricollegare Ghiannis se
In questo momento
Ha preso un'iniziativa che non poteva essere più appropriata sia per i contenuti sia per
Da particolare
Importanza che certi temi hanno assunto in Italia in questo momento
Ed è stato un fortunata coincidenza
Che ieri
Nel corso e la prima seduta
Il Presidente della Repubblica abbia voluto suggellare con poche
Incisive ma decisive affermazioni
Alcuni principi fondamentali dai quali ahimè troppo spesso ci si discosta
E conforto per minori
Aver
Udita da una voce così e a autorevole
E
Particolarmente qualificata anche per le sue precedenti funzioni
Alle quali
Il capo dello Stato ama spesso fa riferimento
Il che rappresenta anche una continuità di pensiero e di riflessioni
Per cui la Pirelli voluto sottolineare che quelle
Parole erano il frutto
Di una lunga riflessione
Quindi parole pensate
Da avesse un valore ancora maggiore di quanto per l'autorizzazione l'autorevolezza della fonte si potesse ad esse attribuisce
A me è stato affidato nel quadro generale del tema
Lo studio
Di due temi particolari
Quello relativo all'informazione di garanzia
E quello relativo al misure cautelari personali
Non si può peraltro non partire da una premessa che trova la sua illustrazione nella relazione Gargani
Cioè non si può toccare nessun tema
Del processo penale senza
Toccare
I problemi di fondo
Senza tener presente
Da crisi
Delle istituzioni e nelle istituzioni
I conflitti chiede si vanno delineando e che pur nella loro drammaticità sono frutto
Di situazioni pregresse
Che maturano poi nei momenti difficili
Ma che peraltro sono segno di una vitalità dell'ordinamento
Come le malattie sono il segno anche della vitalità dell'organismo che reagisce e di qui la mia fiducia
Sincera
Profondo
Che come in altri casi
Sarà l'organismo a reagire ad imporre la sua vitalità rispetto anche
Alle patologie che oggi in gran parte la bellezza
Altra parte il male
è il segno che
La salute avverte
La necessità di un cambiamento di un ripensamento
E quindi questo richiamarsi
Alla legalità
E da al giurisdizione che l'etichetta sotto alla quale nasce questo convegno impone di non perdere mai di vista che questo il richiamo
Al quale dobbiamo far continua blu mente riferimento
La legalità
E la giurisdizione
Un ritorno pieno alla legalità anche se essa non è negata
Mai messe in crisi è messa in dubbio solo fatto
Che si dubita
Che certi provvedimenti possano essere
Al limite magari della legalità
Borderline
Direbbero
Di psichiatrici sono abituati a queste situazioni limite nelle quali la patologia non è ancora tale da essere nosograficamente
Diagnosticata come tale ma che sono segni premonitori di quello che di più grave può cadere
E lo stesso dica sì per la giudizio
Il richiamo alla giurisdizione
è fondamentale nella nostra materia perché solo la carenza della giurisdizione o la confusione
Tra giurisdizione ed altre poteri ed altre funzioni
Può spiegare se non giustificare certi
Inconvenienti ai quali ogni giorno assistiamo
è stato detto e molto opportunamente ieri
Che questo convegno deve svolgersi
Al di fuori delle polemiche
Ed è giusto che sia così
Non al di fuori del dibattito
Al di fuori delle polemiche al di fuori delle infatti trazioni perché queste qualche volta non aiutano
Finiscono per dare per così dire sfogo ai propri stati d'animo mentre invece soprattutto in questa sede
Occorre riflettere riflettere
Perché se non sono bastati
I diciannove anni di studio che la Commissione che ho avuto l'onore di presiedere
A dare
Un problema però
Che abbia del tutto soddisfatto
Italiani
Che abbia
Nell'impatto con la realtà creato
Degli scompensi e denunciato anche delle delle la comune
Delle deficienze
Alle quali noi siamo attenti
Perché nessuno poteva immaginare che
Sta arrivando
Con un Codice del tutto nuovo in una mentalità tradizionalmente
Vecchia
Soprattutto negli operatori stessi quest'operazione di passaggio
Avvenisse in modo non traumatico certa oggi si fa un po'il processo al passato si poteva attendere la scelta è stata fatta
Pensando che tutto sommato forse l'impatto con la realtà poteva essere la spinta maggiore a operare sulle strutture
Non si può
Dire se tutto questo era giusto o sbagliato non so se
Ritardando
Le strutture ci fossero fa e forse
E beh la Regione
Il ministro
Dell'epoca che poi
Visse in modo molto sofferto in quel momento
Chi conosce Giuliano Vassalli sacche vive la sua vita giudiziaria e la sua vita politica e la sua vita accademica in continua sofferenza io vorrei mandargli un saluto perché sono che momentaneamente inferno e quindi
Quando lei gli fece la scelta
Pensando che tutto sommato se si fosse rinviato si sarebbe di partiti da zero qualche anno dopo che quindi quando un'operazione Sad a fare
Forse la spinta può venire anche da un impatto traumatico nessuno può dire se rinviando non ci sarebbe forse acquietanti e si sarebbe perso anche quell'impulso
Quella volontà quel fervore che in quel momento alimentava di speranze
Che in parte
Ma solo in parte sono state deluse perché troppo spesso si dimentica
Quella parte del Codice che ha funzionato e che funziona
Che in molti tribunali funziona egregiamente
E quindi non lasciamoci fuorviare
Dal
Dalla fase o dei momenti degenerativi
Che sono anche quelli segni di una vitalità magari
Carica di inconvenienti ai quali proprio bisogna
Riflette
Chiedo scusa per questa premessa che non vorrei fosse interpellato come come un Cicero pro domo sua come una difesa
Dire un codice che appartiene a un gruppo di
Parlamentari
Che vollero quella legge delega che è ancora viva per tante parti
Che per fortuna è superata in altre parti che vende quindi libero il legislatore di svincolarsi
Da alcuni limiti che furono anche da lui fortemente sentiti e non potuti superare
Quindi siamo oggi credo
Nella situazione migliore cioè il parlamento oggi è nella situazione migliore anche se
Episodi di altro tipo rendono più difficile l'operazione l'importante
E che l'operazione
Di eventuali ritocchi
E non di proposito dette eventuali
Perché su certe materie
Sarebbe pericoloso di toccare sotto la suggestione dell'influenza di situazioni
Locali o monumentale
Non vorrei che al quale norme venissero cambiate con la solita tra le mura
Fretta o precipitazione che poi crea inconvenienti riversi dove non è strettamente necessarie nuove frutto di effettiva ma Tura di flessione
Attenti a toccare norme che possono ancora esser buoni
E partiamo
Dalla
Informazione di garanzia
Che ancora qui è stata chiamata
Con il retaggio del vecchio istituto da molti avviso di garanzia vedete non è che le parole
Siano
Sempre essenziali però solo
Il segno di una scelta
Quando dalla
Dal primo avviso di procedimento
Che nacque in un congresso
Nazionale forense e direi fumo in pochi
Eravamo
In tre
A fare quella proposta che fu frutto di una intuizione
Del momento cioè come e possibile che alle mie spalle si svolga un'indagine che magari si chiuda con un'amnistia applicate assenze Chio mai abbia saputo di essere stato prima imputato e poi amnistiato
Fu questo poi il movente
Della proposta fatta in quella sede che poi passo in sede legislativa
E si è parlato di avviso di procedimento cioè bisogna che la persona nei cui confronti si svolgono indagini anzi secondo la terminologia dell'epoca si sta svolgendo
E si è svolto un istruttoria
Sappiamo
Quindi l'avviso di procedimento
Poi si videro i primi guasti
E allora non si avverte più
L'imputato allora era tale oggi non lo è più
E forse nel titolo
Del la relazione bisognerà cambiare questa parola
E
E si passò alla comunicazione giudiziaria un termine un po'neutro
Comunicazione giudiziaria
Quando noi ci trovammo di fronte a questo istituto che aveva già manifestati tutti sui guasti note dico cose banali notissime
Ecco cercammo una parola che non dovesse impressione dell'avviso cioè di una specie di intimazione e non trovammo di meglio che informazione di garanzia accerto le parole non è che risolvano i problemi però cercano di far capire quella che è la natura esclusivamente garantistica dell'istituto
Quindi informazione di garanzia
Che purtroppo è stato detto ormai da tutti lo ha ripetuto con parole direi roventi su questo punto il Presidente della Repubblica i guasti sono stati
E in ordine
Ed è inutile che noi continuiamo ad arrovellarci per dire di chi è la colpa
Se la colpa
E
Dalla stampa che divulga le notizie o non piuttosto di chi dalle notizie che non dovrebbe dare
E allora il problema diventa doppiamente delicato perché spesso chi da queste notizie può essere un pubblico ufficiale o addirittura una persona più che qualificata e allora l'accertamento di questa fonte della deformazione dell'istituto porre problemi ancora più delicati
E allora ecco che
Si è sentito
Proporre
Se questo istituto
Malgrado
Le
Varie denominazioni le balie strutturazioni perché non è che al nome non si sia sempre accompagnate una diversa
Struttura pay contenuti anche dell'istituto allora tanto vale abolirlo
Certo
La tentazione
è forte
Perché se dopo
Esperienze ormai pluriennali
Si è visto che comunque lo si disciplini
Comunque lo si chiami
La forza delle cose delle quali bisogna pure tener conto perché è una forza irresistibile soprattutto quando diventa difficile
Utilizzare l'istituto senza poterne correggere gli inconvenienti perché
Siamo a livello di valori costituzionali non si dimentichi che in questa materia
Vengo ad un gioco tre valori costituzionali e questo discorso dei valori costituzionali è importante perché lo ritroveremo poi in tanti altri istituti del Codice
Cioè lei a tutela della persona umana valore supremo
Il diritto all'informazione che è un diritto che e garanzia
E fondamentale in un Paese democratico
Il diritto alla corretta amministrazione della giustizia
E purtroppo come capita anche per altri istituti il costituente
Non ha stabilito e non poteva stabilire un criterio di priorità o di prevalenza tra i valori tra i vari valori costituzionali ecco un tema che non ritroveremo spesso in materia processuale
Quando cioè vi sono più valori costituzionali in gioco e non è possibile conciliare perché questo e l'eterno problema del processo penale
Che a monte cerca di conciliare due esigenze spesso inconciliabili o comunque difficilmente conciliabili l'esigenza della più difesa della collettività dall'altro l'esigenza di tutela della persona umana
Ebbene qui il problema è ancora più compresso perché c'è il valore
Stampa
Diritto all'informazione valore riconosciuto non solo dalla Costituzione ma anche da quelle convenzioni internazionali alle quali giustamente ieri ha fatto riferimento
L'amico Giarda
E che non vanno dimenticati anche per la loro costituzionalizzazione è bene eccola
Tentazione di dire bene
Cancelliamo quest'istituto non ha funzionato e cancelliamo
Ecco io sarei molto perplesso se sì eliminasse questa che è una garanzia
E addirittura bisogna vedere se anche il momento in cui viene data questa informazione possa essere tale
Da
Essere garantito nella sua segretezza perché il problema è tutto lì
Perché a stretto rigore il momento della informazione di garanzia dovrebbe essere il momento della iscrizione dell'indagato nel registro delle notizie di reato
La logica vorrebbe questo nel momento in cui giunse inscritto nel registro
Vedo segni di dissenso di senso per le difficoltà pratiche
Ma sul piano logico e certa questa se noi fossimo sicuri
Che quella informazione di garanzia intanto va soltanto all'indagato
Non c'è nessuna ragione al mondo perché vada anche alla persona offesa perché poi anche sul piano pratico le ragioni sono due se la persona offesa e denunziante querelante lo sa meglio di chiunque altro
E in quel momento non può far valere particolari diritti tanto meno quello di costituirsi parte civile se quindi l'unico scopo è quello di
Mettere non dico in allarme
Ma mettere in condizione di apprestare le proprie difese sapere c'è qualcuno che dice che tu sei un bancarottiere o sei un di fa maggiore o sei un peggio qualcosa un omicida addirittura impossibile si indaga sono casi frequentissimi in cui se non si mettono in movimento subito
Le prime
Difese
Cioè i primi apprestamenti difensivi poi troppo tardi lo scopo dell'istituto e questo fare in modo che non si crei un elemento a carico senza che poi non si possa più eliminare o
Combattere o contrastare
Ecco perché il lo spostamento
Fatto agli atti garantiti è stato una scelta del legislatore delegante che il legislatore delegato ha seguito e non poteva non seguire che
Rischi abitare all'istituto
Quella contenuto processuale che viceversa non deve avere non deve avere contenuto processuale in senso stretto
E questo può accadere solo se ecco dove
La interdipendenza tra i vari aspetti del processo tra le varie problematiche che il processo pone sono strettamente legate tra di loro
Se quegli atti
Avranno valore di prova e allora non non c'è altro che che dare qualche cosa di ben più che l'informazione di garanzia se invece quegli atti saranno atti per il momento
Privi di valore probatorio allora ben venga
La informazioni di garanzia ha prima
Se viceversa
Si deve dare la indicazione si deve comunicare anche alle persone offese cioè si si inizia un primo sia pure embrionale contraddittorio Veggia questo snatura la informazione di garanzia e allora si sono invece nel primo momento e l'indagato iscritto lo deve sapere il magistrato che lo iscrive e la persona che è iscritta
E nessun altro
E non c'è ragione allora che la stampa abbia interesse
Perché
Il la libertà di stampa e sacrosanta il diritto alla informazione è un diritto costituzionalmente riconosciuto però
E nel momento in cui c'è un processo
Non nel momento in cui ci sono queste iscrizioni prudenziali
Che devono essere fatte per poter stabilire dei punti di partenza per determinate indagini ci potrà dire ma anche così in qualche modo si rischia di mettere
L'indagato
Sull'avviso o perché da quel momento e gli starà diciamo più attento a telefonare per evitare intercettazioni per
Se questo accadrà
Non sarà
Una procura della Repubblica agguerrita che non sarà in grado di fare anche magari intercettazioni ambientali o altre perché se poi si vive in un mutismo assoluto telefonico e familiare per evitare che vi siano intercettazioni ambientali e allora questo imputato ho indagato anzi ha già preso
Le misure contro di sé che equivalgono a da una specie di arresti domiciliari o arresti
Verbale
Ecco perché io credo
Che non si può che pur facendoci carico
Della difficoltà di trovare una siculus soluzione che acquirenti
Le varie esigenze contrastanti
La rinuncia all'istituto deve essere ancora oggetto di riflessione d'altra parte anche l'invito da parte del capo dello Stato e in questo senso riflettete riflettete
La mia non è che un'ipotesi di lavoro sulla quale occorre riflettere ancora cioè anticipare nulla anziché
Postergata
Renderla in loco e qui e qui bisogna bisogna fidarsi di coloro che iscrivono la notizia
Che non la dia no ad altri che all'interessato e nelle forme del plico chiuso che è stato inventato
Pur sapendo da lei eccessiva estrema discrezione delle portinaia e si sa che mai più
Implica Pertol la leggerebbe ero di che si tratta confondere ebbero la persona offesa con l'autore vagare in uno stupro questi ovvia
Però io credo che questa è una ipotesi da considerare sì anche questa
Risulterà
Non praticabile o altre che potranno essere proposte non risulterà praticabile e allora forse può essere il momento di rinunciare all'istituto ma consapevoli che in questo modo si rinuncia ad una garanzia fondamentale
E
La proposta fatta ieri da qualcuno di
Di di segno completamente opposto e poi
Lascio questa argomento altrimenti io rubo troppo tempo di segno completamente al posto di dire non se l'ho ben capita ma mi pare di sì
Non si faccia mai Lai non si notifichi mai le informazioni di garanzia se non quando
Sono compiuti atti garantiti in altri termini la modifica al Codice che in un primo momento non fu subito percepita dai pochi
Sopravvissuti al al alla l'audizione
A causa anche io credo del freddo che si crea quando scusata la parentesi di carattere puramente climatico quando Laura si svuota
La
L'aria condizionata rende gelata laurea allora i pochi sopravvissuti rischiano di non sopravvivere più ma questo è un inconveniente che
Può essere corretto da una presenza più costante e più nutrita del pubblico ecco direi quella proposta che dice va bene la
Forma nel trecentosessantanove bisogna però evitare anzi impedire escludere che possa essere notificata prima io non so risolve qualche problema ma ne pone certamente molti altri ma non risolve il problema di fondo
E passiamo
All'altro tema
E su cui quello cioè della custodia cautelare
E su cui ieri si è parlato a lungo
E con toni diversi con prospettive diverse
Venivano
Non credo
Di sottrarmi
A una riflessione ulteriore sulle norme
Delle duecento settantadue settantatré settantaquattro settantacinque
Però
Temo di dovervi deludere se dico almeno in partenza
Che
Forse per
Affezione un prodotto collettivo ma di cui porto con altri la responsabilità quelle norme ancora oggi a me sembra
Tali da non merita nessuna modifica
E il problema oggi diciamolo chiaramente
è dell'uso che se ne fa
E io non mi sento con questo di accusare
La magistratura di
Di violazione di quelle norme
C'è un fenomeno di cui bisogna farsi carico
Che spesso la interpretazione delle norme non solo da parte dei giudici di merito ma anche da parte dei giudici di legittimità
Sente il clima la parola è stata detta ieri il clima
E quindi se il fenomeno
Sì produce io credo che su queste diciamo forzature
Delle norme
Sì possa essi Debré si debba accendere una polemica questa sì una dialettica aperta per vedere di raggiungere il punto di equilibrio però non è con un'affrettata modifica di norme che attraverso una rilettura attenta non sembrano a lei però devo dire
Che malgrado
Le querelle che sono state enunciati ieri che vengono sempre ad arricchire anche gli articoli stampo io l'ho sentito proposte modificative tali da dire miglioriamo il prodotto almeno che non si voglia veramente introdurre una specie di
Interpretazione autentica della della norma
Che possano un certo punto corre il rischio di sterilizzare la norma è toglierle quel tanto di elasticità che la norma per sua natura deve avere una volta che si parte
Dai principi fondamentale in materia di custodia cautelare che sono la proporzionalità e l'adeguatezza e quando queste norme questi principi vengono tradotti norme che in modo specifico indicano quali sono
I criteri che di volta in volta debbano giustificare o la gravità degli indizi
Ho le esigenze cautelari di cui al detta la a di ci e queste esigenze sono sempre accompagnate da aggettivi di concretezza di specificità
E se poi uno considera concreto un Indirizzo un indizio del tutto astratto
Oggi pericolo in tutta astratto io leggevo proprio ieri una sentenza in tema di pericolo di fuga dove già la Cassazione si è spinta a dire guardate pericolo di fuga non solo deve essere concreto desunto ed elementi specifici ma deve il Picarella preparazione della fuga
Ed è giusto che lo dica la giurisprudenza perché direi è una giurisprudenza molto restrittiva perché basterebbe dire se c'è un elemento concreto io oserei dire anche al di fuori della vero e proprio preparazione ma che da
Indice di fuga l'acquisto di biglietti
Di aereo per determinate insomma elementi concreti e allora io rileggo
Gli articoli duecentosettantaquattro
Rileggo il principio del duecentosettantacinque cioè alla custodia cautelare in carcere si deve ricorrere quando ogni altra misura sia inadeguata
E allora quello che ci diceva ieri il Presidente della Repubblica non deve essere la regola ma l'eccezione a questo non è altro che la traduzione in termini di civiltà di un principio che è già
Inserito nel Codice
Forse qualcosa c'è da dire sulle riforme
C'è da dire sul
Sulla integrazione
Del terzo comma dell'articolo duecentosettantacinque ma io che sono stato
Sempre contrario a quella aggiunta perché è un istituto di cui si parlò moltissimo in sede di riforma in sede di creazione delle norme di elaborazione delle norme
Bene devo dire
Che pur non guardando con simpatia
Quella inversione del oliare vi è la prova quel cioè la prova della non
Esistenza di pericolo per cui dalla maggior parte degli interpreti si parla diciamo non a torto anche se non senza una punta di esagerazione di rinascita del mandato di cattura obbligatoria sostanzialmente della pratica e così teoricamente devo dire che non è così perché perché c'è una inversione certamente
Contraria ai principi ispiratori del codice molto ragione per cui noi escludemmo
Questa previsione se non per determinati reati specifici
è il migliore qui la lista purtroppo si va sempre all'urlando ed è questo il pericolo delle riforme affrettate
Cioè sotto la spinta di un'esigenza momentanea ognuno in quel momento accade un fatto aggiungiamoci quest'altro articolo purché la lista già lunghissima rischia di
Allungarsi fino al punto da vanificare il principio base ed attua sfornare l'eccezione non la regola e no questo questo no
Che in molte legislazioni
Vi sia
E per una regione che è stata detta perché certe volte bisogna anche dire le ragioni
Viene il meno nobili quello cioè per certi casi di
Non costringere il giudice ad assumersi la responsabilità della scelta perché fu detto anche questo ed è quindi dire è la legge che mi impone di fare questo e non sono io che mi esponga al rischio di prendere un determinato provvedimento argomento molto discutibile molto
Direi meschino vorrei dire però è stato detto bisogna anche di questo tener conto ben quello che è certo
E che a mio avviso la giunta poteva essere evitata se doveva essere messa in accoglimento di un principio
Che vale per i reati diciamo di mafia o di criminalità organizzata ma non per tutto l'elenco perché cedendo per esempio l'omicidio poi diventa anche quello tentato e sappiamo che per esempio l'omicidio passionali lo posso dire non amo la contare
Fatti personali ma pochi giorni fa al all'
Agip di di di lecco
Abbiamo definito un duplice omicidio una persona che ammazzati la moglie e e il genero per che avevano un rapporto non del tutto
Corretto e corrispondente alle di Cipro che qualità e da uccisi perché per la sua visione della vita ragion d'onore ed è è stato dato una pena molto modesta
Stressati dati dodici anni poi in primo grado poi perché perché si è visto che in quel caso l'omicidio l'omicidio
Il reato molto elastico ci sono poi le forme che consentono di arrivare addirittura pene inferiori
Se la causa d'onore sparisce da un lato rientra per altri versi almeno in certe situazioni particolari ecco perché dico l'omicidio ma ce ne sono tante altre che potrebbero essere eliminati quindi il pericolo ritorno ai principi il pericolo di inserire questo capovolgimento che può essere eccezionalmente previsto per casi particolarissimi ma guai sì a un certo punto attraverso la lente illusione del principio base
Che di arresto racconta tradizionalmente accettato cioè che la custodia cautelare eh proprio l'extrema ratio
Francesco Carrara usavo la parola molto pesante diceva la carcerazione preventiva è la lebbra del processo penale
Tanto che in un recente convegno io lamentando l'uso eccessivo secondo me che si è fatto in questi ultimi tempi per reati non gravi o non gravissimi dell'istituto detto se continuiamo così l'Italia diventa un lebbrosario bene e e quindi
Bisogna secondo me riguardare magari il capoverso il la giunta al al punto tre del duecentosettantacinque ma tutta
La struttura del duecentosettanta quarto io non credo che possa essere certo ci saranno le proposte migliorative mentre forse bisogna guardare all'altro punto che è stato indicato ieri
Ed è un punto al quale
Da tutti segnalati ieri e che si ricollega alla giurisdizione
Al quale tutti hanno fatto riferimento ma nessuno ahimè e neanche chi vi parla riesce a trovare una risposta soddisfacente sul piano pratica alludo
Alla scarsa funzionalità che ha l'istituto del giudice per le indagini preliminari ai fini della convalida di misure oppure della emissioni dei provvedimenti ecco questa contiguità
Tale giudice pubblico ministero apre il discorso che si allarga fino alla separazione delle carriere che non è sia ben chiare il toccasana del problema no alla separazione di carriere si guarda comunque la guardo dare aggiungere per evitare
Non tanto la confusione delle professionalità ma certa importantissimo anche questi ma proprio la confusione che c'è
Anche tra gli studiosi anche ma c'è stupore soprattutto nella nella gente comune nord non si può impedire alla gente di chiamare il giudice pubblico ministero fin che praticamente lo sente come Giuggioli sente come autore
E io non vorrei fare nomi perché sono nomi troppo risonanti però si dice il giudice
Sappia per esempio ecco se si dice questo giudice ecco non c'è non esiste questo giudice quindi nome di fantasia ecco
Si fa questo nome perché perché si dimentica che che non a lui la responsabilità se il nome di aver chiesto alla misura
Ora purtroppo il fatto che di casi in cui la richiesta di misure non è seguita dal dal disposto dall'accettazione misure che significa
Non solo un accordo malizioso una mancanza di di di controllo significa che è facile
Che prima si sappia la disponibilità
Ai mette e poi si chiede oppure si creano fenomeni diversi e io non voglio in enunciare la fenomenologia però è certo
Che il richiamo al nel controllo giurisdizionale effettivo
Distaccato
Io non posso dimenticare che quando per primi molti e molti anni fa scusate se par parlo quasi di secoli stile Torquay proponemmo il tribunale della libertà nella nostra struttura originale il tribunale dà libertà era composto da un giudice togato e da due giudici popolari
Perché in quel momento noi pensavamo che il controllo da parte del giudice laico potesse esercitare
Quella integrazione del controllo giuridico che esprimeva anche una partecipazione del pubblico la proposta restò poi per aria oggi il tribunale cosiddetto della libertà
Conserva il nome anche se non assicura sempre quelle garanzie ma lo si dice come dire per esperienza negativa però non dimentichiamo che moltissimi dei casi nei quali si emettono misure cautelare sono casi per i quali la misura cautelare ebbene data
Non è che noi possiamo generalizzare quindi dire
Ecco si fa un uso scorretto addirittura illegittimo delle misure cautelari ecco questa è l'eccesso che finisce per creare una facile difesa coloro che vogliono continuare a farne un uso forzato
Per dire ma ci sono tante misure cautelari perché ci sono tanti delinquenti in giro ecco quelli l'equilibrio
L'equilibrio
E l'umiltà del magistrato
E soprattutto il controllo dei giudici
Io non l'ho trovato ve lo dico un sistema per dare
Al giudice per le indagini preliminari una figura più consistente più informata più resistente più responsabile più distaccato almeno contiguo
L'avevo proposto e non fu accolta la mia proposta per il GIP che io continuo a chiamare il gruppo perché persona e funzione
Ruolo completamente diverso dal Gip vorrei che il GIP non sono diventasse gruppo ma potesse essere gruppo il anche rispetto ai problemi della libertà personale cioè
Un accorgimento anche di ordinamento giudiziario
Io qui mi rivolgo a quelli che ne sanno più di me sul piano operativo secondo me e in questa linea che bisogna combattere certe bisogna cioè da un lato
Assicurare che la giurisdizione sia giurisdizione è che il compito dell'investigazione
Che spesso era animato e direi ebbene che sia animata da una vocazione investigativa che porta a richiedere misura anche quando queste hanno la
Forza di
Spingere a determinate dichiarazioni e qui tocco l'ultimo punto è stato già toccato ma non posso non accennarlo
Cioè la contaminazione
Che ha avuto la custodia cautelare
Per essere
Utilizzata come mezzo non dico strumento anche se pregherei di rileggere il passo della relazione ministeriale che accompagnò questi articoli dove si dice espressamente le norme del duecento settantaquattro e settantacinque tendono a evitare la strumentalizzazione della custodia cautelare per fini probatori allora non era capitato quello che capita oggi
E non fumo presagi solo per intuizioni astratta ma perché si sa che nella pratica però a cadere questa tentazione di strumentalizzare di utilizzare la chiamata in correità la confessione
Come mezzo probatorio il che non si può non ricordare al principio generale cioè che gli atti assunti in questa fase debbono essere privi di valenza probatoria ormai questo principio è stato spazzato via è il discorso attiene ad altro tema quello della prova fondamentale però qui c'è una connessione tra il
Se non restano distinti nettamente
Assolutamente insuperabile mente distinti
Non vi è poi si possa
In momenti successivi non tener conto
Anche delle dichiarazioni ma questo è diverso attraverso un meccanismo di recupero che si faccia attraverso le contestazioni era tutta la barriera di difesa e che noi avevamo predisposto per evitare questi
Scivola venti oggi lo scivolamento CEI
Del resto è stata enunciata direi in modo ufficiale la formula
Addirittura non è vero noi non mettiamo dentro mettiamo fuori solo quando si parla ecco questo che ufficialmente consacrato
è un principio che ci lascia fremere perché il direi che io mi guadagno la libertà con una dichiarazione è veramente un principio che mette in crisi dei valori fondamentali
Ecco perché
Io non voglio inoltrarmi sia pure la tentazione sarebbe grave in quello che avrebbe dovuto essere il tema della prova trattato ad altre persone sappiamo che questo tema è fondamentale però io credo che
Guardiamo pure le norme
Se c'è qualche cambiamento utile proponiamo con quella preoccupazione di evitare di inserire nel Codice qualcosa che turbi il sistema e l'armonia che è stata per aver per la verità già turbata dalla ma lei sa probatoria riconosciuta ticket alle valenza non avevano è inutile invocare il principio della non dispersione dei mezzi di prova
Questo è un principio che vale per le prove non vale per quegli atti che prova non sono gli allora non giochiamo sulle parole
La non dispersione degli elementi degli elementi che potranno a determinate condizioni essere utilizzati con valenza probatoria e ben diverso che chiamarli proprio o elementi di prova io vi ringrazio
Tra tante cose che dovevo dire l'ho detto solo alcune e vi ringrazio perché per così vi ha regalato un po'del Cai gran
Ringrazio in maniera particolare ringrazio in maniera particolare il professore Pisapia e per le cose che ha detto per le altre che immaginiamo che magari ascolteremo saremo contenti di ascoltare in altra sede
Io vorrei chiamare senatore Rizzi saltata dalla presidenza perché dia una mano anche nel dirigere i lavori la seconda parte sarà affidata a voi
Siamo il professore Coppi alla presidenza per la sua relazione ma pregherei intanto siccome ci sono delle comunicazione anche per non farmi stare solo
Vittorio Chiusano Gerardo D'Ambrosio Dominioni Grillo il Polito Ponzo siracusano estiva veniva al tavolo della presidenza se lo ritengono così sono pronti per le comunicazioni che devono fare
Grazie la parola al professore Coop
Il problema della celerità dei procedimenti e dei processi penali
Non può essere posto e non può essere esaminato esclusivamente secondo un unico punto di vista ma a mio avviso deve essere collocato al centro di una confluenza di diverse prospettive
E si deve poi nel cercare di resistere alla tentazione di ancorare la soluzione di questo problema ad un solo interesse
E si deve invece tener presente che questo problema coinvolge una pluralità di interessi spesso confliggenti e quindi non facilmente conciliabili fra di loro
E questo significa che è molto difficile se non impossibile individuare soluzioni e rendere operativi meccanismi capaci di soddisfare ogni esigenza
Queste considerazioni introduttive peraltro molto banali
Mi inducono a precisare subito un punto che a mio avviso dovrebbe essere tenuto sempre presente in questa materia e anzi considerato fondamentale
E che invece oggi mi sembra corra il rischio di essere obliterato o comunque declassato
Va di moda in questi tempi parlare della azienda giustizia come se questa parola avesse l'efficacia taumaturgica di individuare il male e di indicarne nello stesso tempo i rimedi e le medicine
E con molta ingenuità a mio avviso si pensa che il rinvio che tale termine dovrebbe implicare al mondo delle imprese al mondo degli affari dei commerci
E alla efficienza e alla produttività che dovrebbero essere congeniale di questo mondo bensì anche indicativo della necessità e della utilità di far ricorso a metodi imprenditoriali o come si suol dire a metodi manageriali
E per consentire all'azienda giustizia di uscire dalla crisi e per assicurarle il massimo della produttività
In questa prospettiva si inserisce poi il discorso di riti alternativi o semplificati che dir si voglia
Visti come un mezzo utile per far decollare l'azienda e per garantire alla fine di ogni anno di esercizio la definizione del maggior numero possibile di processi
Ora questi accostamenti che l'uso improprio delle parole favorisce va molto di moda oggi
Trasportava parole dalla propria e abituale sede in altre ma questo fa correre
Pericolosi i rischi perché le similitudini spesso sono fuori pianti ebbene questi accostamenti non devono far perdere di vista la differenza profonda che corre fra l'azienda commerciale e la cosiddetta azienda giustizia
E in particolare non deve far perder di vista
Questo punto fondamentale e cioè che mentre per l'azienda commerciale il parametro della quantità del prodotto può essere l'obiettivo principale da perseguire anche a scapito in qualche misura del parametro della qualità
Nel campo dell'azienda giustizia a me sembra invece che debba essere perseguito un criterio assolutamente opposto e che il parametro principale sia quello della qualità del prodotto
E continuo a ritenere a costo di apparire eretico in questi tempi in cui si smania per la celerità continua a ritenere che nel campo della giustizia non interessa tanto produrre il maggior numero possibile di sentenze
O meglio di decisioni che definiscono il caso
Ma produrre sentenze buone e cioè sentenze giuste
Meglio ancora naturalmente se queste sentenze sono numerose meglio ancora quindi se alla bontà si accoppia la celerità ma innanzitutto è importante che le sentenze continuino ad essere giuste
Quindi l'obiettivo della celerità non può essere disgiunto da quello della giustizia del processo e della sentenza non può il primo prevaricare sul secondo come diceva a costo di apparire eretico io ritengo che casomai dovrebbe avvenire il contrario
E credo che sia necessario ribadire con molta fermezza il punto il proprio di questi tempi perché la affannosa ricerca di strumenti e di strade per rendere più celere il processo
Non deve far perder di vista questo fondamentale principio e cioè che il procedimento penale non è non può diventare dovremmo volere che non diventi un anonimo congegno per definire pratiche
E per incrementare sul versante della statistica
La voce relativa ai processi conclusi e per snellire correlativamente quello relativo alle pendenze perché il processo continua a rimanere un meccanismo inteso e volto a fare giustizia
è di moda oggi anche a dire che il nuovo processo penale lo abbiamo sentito anche di recente con la scusa che questa sarebbe una caratteristica del processo accusatorio ma a dir la verità mi pare scusa fragile
Si suol dire che il nuovo processo penale non punta ad accertare la verità ma a risolvere una controversia io posso anche accettare questa riduzione questa nuova lettura del processo sempre che si aggiunga che la risoluzione della controversia deve essere giusto
Giusta
Premesso questo mi sembra utile aggiungere subito che la celerità del processo è un bene o se vogliamo è un obiettivo che sta a cuore a più parti e che esso perciò si colloca in una prospettiva di volta in volta diversa
A seconda del soggetto a cui viene riferito e da questo punto di vista alla realizzazione dell'Obiettivo celerità deve evidentemente contempera arsi Déco nella prospettiva particolare a cui viene riferito perché diversa e certamente la celerità che interessa l'indagato imputato e addirittura potremmo dire che vi è una celerità diversa a seconda che l'indagato sia o si ritenga innocente ovvero sia così ritengo si riconosca colpevole diversa è la celerità ancora che interessa l'azienda diversa la c'è Rita che interessa la collettività diversa la celerità che interessa la persona offesa che normalmente
Non viene mai prese in considerazione né i nostri dibattiti incominciando ad esaminare innanzitutto dal punto di vista teorico ma poi soprattutto dal punto di vista pratico
Perché vorrei qui privilegiare soprattutto le esperienze Dinoi
Avvocati perché son quelle che poi soprattutto contano i principi sono belli ma vanno poi sempre verificati nella prassi che spesso li tradisce o li modifica qualche altra volta in meglio
E quindi sotto il primo punto di vista l'interesse dell'indagato alla celerità del processo direi che esso è tanto evidente quando l'indagato è innocente da non aver bisogno di commenti
E non è un caso che l'esame della causa in un tempo ragionevole costituisco getto esplicito di une diritto riconosciuto ad ogni persona dall'articolo sei della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Come non è un caso che l'articolo quattordici del Patto internazionale sui diritti civili e politici voglia che il giudizio avvenga senza ingiustificato ritardo
Un giovane o se vogliamo comincia a essere anche lui un ex giovane ma certamente valoroso studioso delle processo penale aggiunge che la esigenza alla celerità e addirittura intrinseca allo stesso articolo ventisette della Costituzione
Perché la presunzione di non esser considerati colpevoli fino alla sentenza definitiva implica anche che riconoscimento della innocenza avvenga in tempi brevi e non si prolunghi indefinitamente
Ora in questa prospettiva non si può negare che all'indagato non posso non interessare qualsiasi meccanismo volto a semplificare il rito ordinario e tipico intendendo nel nostro sistema per ritorni in aria e tipico quello solenne paludato
E cioè il rito che si svolge nel dibattimento con il contraddittorio delle parti con la raccolta delle prove nel dibattimento e che si conclude con la discussione contrapposta delle parti e con la sentenza del giudice
Ora certo la riduzione dei tempi e anche una certa qual riservatezza di trattazione della causa e della discussione giovano evidentemente alla posizione dell'accusato innocente
E però è evidente e Queen cominciamo ad addentrarci
E in una ginepraio che dimostrativo poi delle ragioni per le quali il procedimento abbreviato non solo non ha avuto quel successo che si sperava ma temo non potrà a vere
Il successo che si voleva e non potrà esplicare la sua efficacia deflattiva se male non ho inteso il meccanismo
Dicevo è evidente che questa esigenza alla celerità del l'indagato dell'indagato innocente non può essere soddisfatta a scapito di altre non meno sue importanti esigenze
E che lo Stato non può speculare sull'interesse dell'accusato ad una decisione sollecita imponendogli sacrifici inammissibili di garanzie fondamentali e in definitiva un processo non giusto
Il consenso che la legge giustamente fissa da parte dell'accusato alla abbreviazione della rito
Tanto che come avviene oggi
La facoltà di chiedere l'abbreviazione del rito venga riservata alla solo indagato tanto nell'ipotesi in cui e si voglia allargare lo stesso pubblico ministero una facoltà del genere fermo restando peraltro dicevo il consenso dell'accusato al dal rito abbreviato
Costituisce certa
Mente un impedimento insuperabile per l'adozione diritti contro la volontà e gli interessi dell'indagato
Resta però il fatto che l'accusato non avrà alcun modo di ricorrere ad un giudizio abbreviato
Nonostante l'indubbio interesse alla celerità se dovesse temere che il ricorso alla rito abbreviato comporti una limitazione eccessiva delle sue garanzie difensive
Perché la preoccupazione di non riuscire ad introdurre nel processo abbreviato tutte le prove della propria innocenza può prevalere sull'interesse anche forte alla celerità
E non può costituire incentivo alla ricorso al rito la promessa di riduzione di pena
Per la scelta del procedimento abbreviato perché l'accusato innocente ovviamente punta al riconoscimento della propria innocenza e non è certamente a degli sconti della futura sanzione
Ora la limitazione delle possibilità della difesa del nel giudizio abbreviato costituisce probabilmente una delle ragioni più serie che si oppongono all'adozione diffusa o ancora più diffusa di questa scelta
E non è un caso che gli studiosi che si sono occupati del problema abbiano osservato infatti con rara concordia che l'impossibilità di introdurre prove nel giudizio abbreviato costituisce un ostacolo grave al ricorso a questo rito
E ciò spiegherebbe perché esso non abbia avuto la diffusione auspicata e non abbia potuto contribuire a quella funzione deflattiva che si sperava poteva essere realizzata attraverso il ricorso a questo tipo di rito semplificato
Ora una delle proposte più frequenti che vengono avanzate in dottrina e proprio nel senso di consentire un'apertura all'acquisizione delle prove nel giudizio abbreviato allo scopo di incoraggiare gli accusati a ricorrere a questo rito
Devo dire però che la proposta è certamente suggestiva ma non so quanto sia compatibile con la struttura celere del giudizio abbreviato
E che si deve attentamente e verificare che eventuali allargamenti non facciano che di abbreviato il relativo ritorno mantenga altro che il nome
Ed è del resto significativo che in dottrina
Le proposte che vengono formulate per il momento siano più enunciazioni della necessità di introdurre la possibilità di acquisizioni probatorie che non delle articolate offerte di rimedi concreti compatibili con la struttura semplificata
Certamente il problema esiste
Ed è acuito dal fatto che durante le indagini preliminari
In gran parte o in tutto segrete il Pubblico ministero nonostante la legge gli imponga di ricercare anche le prove a favore dell'indagato finisce in realtà per tutta una serie di motivi ma innanzitutto proprio per una propensione culturale in questo senso
Finisce in realtà per cercare soprattutto prove a carico
E che il Pubblico ministero giunge all'udienza preliminare perché poi normalmente sempre lì
E viene avanzata le poche volte in cui viene avanzata la richiesta di giudizio abbreviato
Il Pubblico ministero dicevo giunge all'udienza preliminare e portando un bagaglio più ricco di prove a carico che non di prove favorevoli anche perché altrimenti avrebbe dovuto chiedere l'archiviazione
E quindi l'incentivo della celerità per l'imputato innocente
Che non è riuscito ad introdurre prove a suo favore nel procedimento troppo debole di fronte al rischio di soccombere
E non può neppure costituire motivo di consolazione dire che all'abbreviato può però fare ricorso l'accusato che teme di perdere la controversia e per il quale può costituire incentivo il premio della diminuzione della pena
L'argomento potrebbe valere in un sistema in cui amnistie e condoni e prescrizioni non operassero con quella straordinaria frequenza con cui operano nel nostro sistema nel nostro Paese
L'imputato colpevole o anche soltanto pessimista almeno alla dal mio punto di vista e facendo naturalmente tesoro della mia esperienza professionale l'imputato colpevole pessimista conta più sugli effetti del tempo
E conta più sul fatto che prima o poi si formeranno comporranno possibili cause estintive della reato che non su di una condanna probabile rapida anche se scontata
Ora queste sono soltanto alcune delle considerazioni teoriche che a mio avviso già mettono in evidenza anomalie delle nostre strutture e probabilmente alcune delle ragioni che già sul piano astratto
Ostacolo no una diffusione del ricorso al rito vedremo di qui a poco e molto rapidamente peraltro per consentire appunto dietro sollecitazione del presidente
Il maggior numero di interventi alcuni poi dei difetti concreti o se volete delle traduzioni concrete di questi difetti
Dal punto di vista dell'azienda invece inutile nascondere l'interesse altissimo per i riti semplificati e abbreviati
E sotto questo punto di vista anzi la tentazione alla scorciatoia decisa al massimo delle concessioni e quindi al massimo delle possibili riduzioni di pena entro certi limiti in cambio della scelta del rito
E però anche il sacrificio delle garanzie e la rinuncia ad alcuni principi fino ad oggi ritenuti fondamentali assai forte e questo spiega per esempio l'introduzione dei premi
E cioè degli sconti di pena in funzione della scelta del rito
Che io dal punto di vista etico ma se mi consentite anche dal punto di vista della coerenza del sistema giudico discutibile se non addirittura inaccettabile
Che lo Stato sia stato costretto a promettere degli sconti di pena in funzione della grazia Keller l'imputato fa di accedere al rito abbreviato è soltanto la prova della incapacità dello Stato di creare quelle strutture quei mezzi ma anche quelle professionalità che sono i mezzi fisiologici attraverso i quali i processi dovrebbero diventare celeri i processi dovrebbero esser Celeri per virtù propria e non perché si procede attraverso la promessa di sconti di pena a queste abbreviazioni
Comunque le per quel per quanto riguarda questo punto si tratta di mie personali convinzioni la situazione normativa e quella che e peraltro continua ad affermare che una riduzione che si comprende solo nell'ambito di una crisi di un'azienda
Perché essa risponde al disperato tentativo di non rimanere soffocati dai processi e dalla incapacità di risolvere con elmetto di fisiologici il problema stesso dei processi
Ora un premio a chi fa questa grazia all'azienda mi pare che sia oltretutto ed è stato del resto già sottolineato in dottrina la introduzione di un criterio che mette in crisi il principio della adeguatezza della sanzione
Alla gravità del caso
Perché alla diminuzione della pena infatti non è legata come avviene per esempio in Inghilterra dove prima si valuta se in relazione alla gravità del caso
E auspicabile una diminuzione della pena edittale e si procede quindi poi alla scelta del rito con riferimento naturalmente a quella fascia di illeciti per cui non sono fissate predeterminate di invalicabili le regole della competenza da noi la diminuzione della pena
Rimessa esclusivamente alla possibilità peraltro del tutto accidentale di celebrare il processo allo Stato degli atti
Quindi a mio avviso il premio trova una giustificazione esclusivamente nel fatto che abbiamo prima illustrato
Che nel momento della formulazione della richiesta la bilancia delle prove e legislatore ben lo sapeva e se lo è puntualmente raffigurato la bilancia delle prove pende normalmente dalla parte dell'accusa
E che esso si propone pertanto come un invito all'accusato presunto colpevole di non far perdere troppo tempo e di accedere ad un rito semplificato in cambio di una sicura diminuzione della probabile o quasi certa pena
Ma se così è rimangono le grosse perplessità prime poste in evidenza
In definitiva il colpevole destinato ad una probabile condanna e consapevole di non poter ribaltare la situazione con il dibattimento sfida egualmente la sorte se assolto l'avrà fatta franca nel caso di giusta condanna avrà il conforto della riduzione di un terzo della pena
Si dirà che senza incentivi peraltro nessuno avrebbe interesse a ricorrere alla rito abbreviato e l'obiezione talmente ovvia che non ho da far altro se non enunciarlo
E però opportuno sottolineare in relazione a eventuali tentazioni di batter questa strada per il futuro
Che l'unica giustificazione che si può dare di questo tipo di semplificazione dei procedimenti è una giustificazione utilitaristica
Nella prospettiva dell'azienda
L'altro istituto che viene guardato con particolare favore e al quale a mio avviso anche noi e anche in prospettiva futura dovremmo guardare con maggiore favore e quello del patteggiamento
Che presenta oltretutto l'invidiabile conseguenza della inappellabilità in linea di principio delle sentenze
Qui l'efficacia deflattiva raggiunge certamente il massimo delle sue possibilità perché al di là di formalismi domati ci certo è che il dibattimento è soppresso
è soppressa in pratica la motivazione della sentenza ridotto ai minimi termini il controllo del giudice del eliminata in linea di principio come dicevo l'impugnazione
E anche dal punto di vista etico e dal punto di vista dei principi che due Governo hanno il tema della sanzione i conti
E tornano assai più che non sul versante del giudizio abbreviato perché nonostante ogni sottigliezza e nonostante ogni disquisizione teorica sul se questa sentenza sia o non sia una sentenza di condanna
Il patteggiamento è pur sempre il riconoscimento della colpevolezza o comunque il volontario assoggettamento ad una sentenza di condanna
E quindi la riduzione premiale della pena ha almeno una sua giustificazione sotto il profilo anche dell'articolo centotrentatré questa mi sembrerebbe la strada da percorrere per il futuro nei limiti in cui è possibile intervenire in questa materia
Peraltro con due precisazioni io penso che si possano ampliare e che non sia scandaloso ampliare i limiti del patteggiamento ma sgancia e Ray in maniera decisa i limiti del patteggiamento dai limiti della sospensione condizionale della pena
Se il patteggiamento rientra nei limiti della sospensione condizionale e anche questa si patteggia bene ma non ne vedo nulla di scandaloso nel patteggiare una pena a cinque anni e sei anni otto anni di reclusione il patteggiato ore soddisfatto incomincerà poi a scontare
E la sanzione che si vedrà poi in sede di esecuzione quel che ne sarà
I rispettate Sistino però dico si potrebbe fare sempre però nel rispetto dei limiti
La seconda la seconda poi il momento quel che avviene l'appello io faccio riferimento
Purtroppo e soprattutto l'esperienza dell'autorità giudiziaria romana e allora lei saprà che né mi pare che vi si sta una linea di principio di condotta per cui in appello a Roma non si patteggia vero consigliere quindi ciò perché noi stiamo anche facendo dei bei convegni sui principi ma poi ci dimentichiamo della realtà pratica e quindici righe ci dimentichiamo che in appello a Roma non si patteggia per principio
Non dobbiamo dimenticarci e che i procuratori presso la Pretura di Roma ricevono gli avvocati una volta al mese per un'ora e il più delle volte in quell'ora non si fanno trovare quindi cominciamo anche poi a tener conto di queste cose perché son queste poi supporto
Che fa funzionare il giudizio abbreviato che consente di avere lo scambio con
Questo visto
In l'interruzione non volevo essere polemico ma l'interruzione poi obbligo
I a Roma sta diventando una fisiologia perché l'aspetto patologico ormai talmente naturale che siamo abituati a convivere con questa malattia dopo
L'altra l'altra possibilità che a mio avviso almeno meriterebbe di essere studiata perché forse potrebbe introdurre maggiori possibilità di ricorso di ricorrere al patteggiamento è la revisione della problematica delle pene accessorie e oggi è chiaro l'interesse e del l'imputato al patteggiamento proprio in funzione della pena accessoria che molte volte è tenuta più della pena principale
E però il fatto che il patteggiamento comporti la non applicazione della pena accessoria può essere il motivo che spinge il pubblico ministero
A non aderire al patteggiamento forse questa materia dovrebbe essere rivista e la possibilità di introdurre nell'economia del patteggiamento anche la pena accessoria
Potrebbe favorire un ricorso più ampio a questo istituto naturalmente ci sono e tutti i problemi di rapporto fra e legge delegata legge delegante eccetera eccetera ma queste son tutte leggi che possono essere comunque
Riviste e riesaminate
Quindi il premio sicuro e fisso e dovrebbe riguardare esclusivamente la pena principale mentre per quanto riguarda la pena accessoria forse andrebbe riesaminato il problema il sacrificio che d'altra parte viene imposto ad altri interessi sarebbe minimo e minimo il sacrificio per esempio imposto alla esemplari età delle processo pubblico che pure taluno ricorda con nostalgia minimo il sacrificio poi al controllo dell'opinione pubblica comunque informata la fine di come il procedimento si è concluso
E tralascio alcune altre considerazioni che potrebbero essere svolte per ragioni di brevità ovviamente dal punto di vista dell'interesse della collettività alla celerità o dal punto di vista della persona offesa
E dobbiamo adesso volgersi mi avvio rapidamente alla conclusione invece all'esame del funzionamento in concreto dei riti semplificati nel nostro ordinamento dopo questi primi anni di vita del nuovo codice di procedura penale
Alla verifica dell'efficacia deflattiva e alla rilevazione di eventuali inconvenienti possibilmente superabili
Ora sempre facendo riferimento alla esperienza di grossi centri giudiziari e di Roma in particolare perché sembra almeno da quegli scambi di notizie che si hanno oltre che dalle statistiche che nei centri minori anche perché forse l'il contatto tra magistrato e avvocato e più agile quindi più possibile
E sembra potersi affermare dicevo soprattutto con riferimento all'esperienza dei grossi centri giudiziari che la delusione maggiore venga dal giudizio abbreviato a cui si fa ricorso in un numero di casi troppo ridotti
Perché si verifichi l'auspicato effetto deflattivo
Credo di aver già posto in luce dal punto di vista teorico quali sono
E le anomalie e le contraddizioni del sistema che portano inevitabilmente a questa riduzione di ricorso alle giudizio abbreviato rispetto alle aspettative io mi permetterei di insistere soprattutto su queste ragioni
Lo squilibrio certo e non rimediabile e a favore della prova a carico rispetto alle prove a favore che induce molti a non correre il rischio delle giudizio abbreviato
La incompletezza delle indagini che costituisce un pretesto sovente per il Pubblico ministero per opporsi alla richiesta di giudizio abbreviato certo non possiamo qui fare sfoggio di ipocrisia non gli avvocati siamo in grado di cogliere rapidamente l'incompletezza dell'indagine e in relazione a questa sollecitare il giudizio abbreviato il pubblico ministero normalmente oppone
L'unica proprio svolto le indagini che le indagini non sono complete dovranno essere completate al dibattimento e si oppone quindi alle giudizio che oltretutto è sintomo di un'altra stana contraddizione
Che caratterizza se non il Codice certamente i discorsi che intorno al Codice si fanno perché da un lato si auspica una indagine completa da parte del pubblico ministero
E tale da consentire poi il ricorso al giudizio abbreviato e non v'è dubbio che senza un'indagine completa alle giudizio abbreviato e difficile fare ricorso specialmente se l'indagine non ha raccolto le prove a carico dell'indagato dall'altra si sostiene peraltro che il cuore del nuovo processo penale è il dibattimento e che quindi il processo dovrebbe naturalmente confluire verso il dibattimento così che abbiamo questi due filoni
E di orientamenti presso gli uffici dei pubblici ministeri che si riflettono inevitabilmente sulle possibilità di far ricorso al giudizio abbreviato
Vi sono pubbliche pubblici ministeri che esaltando il ruolo del dibattimento compiono delle indagini estremamente sommarie perché poi tanto tutto si dovrà fare al dibattimento
Impedendo quindi che anche soltanto di giudizio abbreviato si possa parlare in sede di udienza preliminare
Altri invece che interpretano il loro ruolo nel senso di dover svolgere le indagini le più estese le più articolate possibili e che quindi effettivamente possono creare una piattaforma per la richiesta della giudizio abbreviato
Qui in dottrina e si è auspicato una uniformità di indirizzi
Da parte dei pubblici ministeri e se sollecitato specialmente nei grossi centri un intervento deciso dei capi perché diano finalmente degli indirizzi a cui tutti poi si possono adeguare in realtà oggi come oggi per la nostra esperienza professionale dobbiamo dire
Che il giudizio abbreviato è un terno al lotto dipende dalla singolo Pubblico ministero con il quale ti scontri e dipende dalla giudice del all'udienza preliminare che incontri
Giudice che normalmente oltretutto non sia spetta la richiesta di giudizio abbreviato che cade dalle nuvole quando gliela chiedi e che corre poi alla risorsa del dire che a suo avviso il procedimento non è sufficientemente istruito e che quindi trasferisce il processo al dibattimento facendo perdere oltre tutto a chi aveva intenzione di ricorrere a questo giudizio il beneficio del terzo salvo che il giudice del dibattimento molto in probabilmente riconosca che in realtà il giudizio avrebbe potuto svolgersi e sotto il profilo delle giudizio abbreviato sotto questo punto di vista se i giudici non arriveranno preparati l'udienza preliminare anche alla possibilità di una richiesta in quella sede
Di giudizio abbreviato se non vi sarà da parte dei pubblici ministeri una più obiettiva e serena valutazione delle situazioni il giudizio abbreviato evidentemente non potrà mai decollare
Sotto questo punto di vista a me pare che dovrebbe essere più che la forzata normativamente rafforzato normativamente l'obbligo del Pubblico ministero di motivare il dissenso forse riconosciuto
Alle giudice dell'udienza preliminare il potere di imporre al Pubblico ministero di accedere alle giudizio abbreviato quando riconosca immotivato il dissenso credo che sia questa una formula anche che consentirebbe di por fine a quelle stereotipate parole con le quali il Pubblico ministero
Esprime il dissenso non è stato fatto una gran progresso quando si è imposto al Pubblico ministero di motivare il dissenso perché i dissensi sono motivati
Sempre con le solite formulette cioè che è necessario procederà perizia o che è necessario procedere a confronti o che è opportuno che la questione venga approfondita al dibattimento se di fronte a queste formule stereotipate
Il giudice dell'udienza preliminare potreste già Luís riconoscere immotivato il dissenso e obbligare a questo punto alla celebrazione del giudizio nella forma abbreviata essendo stato richiesto evidentemente
Dall'imputato probabilmente si potrebbe allargare l'ambito di questi giudizi gioca poi inevitabilmente e sotto questo punto di vista andrebbe riesaminata la possibilità di ricorrere al giudizio abbreviato in sede di dibattimento
Ed
Nuoce certamente la diffidenza e che molti di noi hanno io per primo non mi vergogno a dirlo nei confronti del giudice monocratico
Io ho sempre pensato che tre teste giudichi o meglio di una perché in camera di consiglio si può riprodurre quella dialettica di opposte questioni che forse una testa sola può trovar difficoltà ad affrontare con tutto il rispetto ovviamente per il giudice monocratico perché non è colpa sua c'è stato eletto giudice monocratico e quindi sotto questo punto di vista forse si deve metter nel conto anche delle ragioni per le quali il giudizio abbreviato non decolla questa sicura diffidenza o per lo meno questa diffusa diffidenza verso il giudice monocratico
Per quanto riguarda invece il patteggiamento già ho detto circa la possibilità di ampliare il patteggiamento oltre i limiti attuali e soprattutto di rendere operativo il patteggiamento in grado d'appello mi pare che il grado dell'appello
Sarebbe proprio quello nel quale il patteggiamento potrebbe trovare il massimo delle sue applicazioni e delle sue giustificazioni
è intervenuta una sentenza di primo grado la materia è stata sedimentata delle valutazioni del fatto dal giudice sono state date in grado d'appello accusa e difesa sono poi in grado di guardarsi negli occhi e di rendersi perfettamente conto
Su quale piattaforma convenga ad entrambi attestarsi ecco queste sono le modestissime e rapidissime e considerazioni che mi sembrava di dover sottoporre alla vostra attenzione ed è la vostra attenzione vi ringrazio
Ringrazio il professore Coppi per la sua completa relazione viene non solo solo spunti io proporrei sì come previsto questo fondo black io siamo un po'in ritardo siccome gli iscritti a parlare sono molte le comunicazioni sono importanti
Io consiglio ognuno che voglio prendere il caffè silenziosamente del di uscire ma proporrei di continuare il lavoro
La stanchezza non credo ci sia ancora qualche abbiamo cominciato due loro
E comincerei con le comunicazioni la rendono da dando la parola al dottore
Gerardo D'Ambrosio
Io devo ringraziare innanzitutto
Onorevole Gargani la Commissione giustizia che mi dà quest'occasione di parlare come operatore
Del diritto di Milano
Il tema che mi è stato assegnato è quello dei
Procedimenti speciali il giudizio abbreviato e l'applicazione appena su richiesta delle parti
Ritengo comunque primati trattare questo argomento posto che sono
Su questo convegno aleggia con un con poi il clima
Del processo di Tangentopoli e molti forse degli interventi dell'osservazioni partono anche dal degli effetti che ha prodotto quel processo di dover dire due parole su
Cose che non riguardano il mio tema
La prima osservazione è che credo che tutti noi condividiamo i principi fondamentali
Cui ha fatto cenno il Presidente della Repubblica
Perché tutti ci siamo battuti per la corretta applicazione mantenimento di questi principi fondamentali oggi richiamati anche dal professor Pisapia
Professor Pisapia che ringrazio per aver messo in evidenza
Come Pisogne stare attenti dalla
Per i guasti che derivano da una cattiva formulazione nella norma
Da quelli che miscela derivano da una cattiva applicazione della norma
Che devono trovare rimedio nell'ambito stesso
Nel processo
E io devo dire che
Non mi sono sentito neanche sfiorato
Da alcune insinuazioni sull'abuso del mandato di cattura
Perché ne abbiamo emessi veramente tanti nel processo
Di Tangentopoli
Ma tutti credo tranne uno hanno retto poi al vaglio sia del tribunale della libertà
Che al vaglio della Cassazione
Si è parlato di influenza dell'ambiente attenzione
Non dimentichiamo le difficoltà di alcuni procedimenti
Attenzione a fare modifiche in tema di cattura
Dimenticando che ci sono ancora tra le regioni dell'Italia che sono nella ma nelle mani della crimini per organizzata e che solo adesso si cominciano ad ottenere i primi successi
Attenzione a dimenticare quella che l'essenza del processo di Tangentopoli
Che non è certamente
Come temeva signor Presidente della Repubblica un processo un sistema politico anzi esattamente il contrario
Io mi sono sempre battuto perché in difesa della nostra democrazia sia quando mi sono occupato
Di stragismo sia quando mi sono occupato di terrorismo e credo di battermi per le stesse ragioni anche oggi che mi batto per la questione morale
Perché evidentemente chi fa delle affermazioni
Non sa esattamente quali sono i livelli raggiunti
Dalla questa collusione pericolosissima tra politici affaristi e burocratica
E non sa che s'è un cancro terribile che Mina anche quello la democrazia
Perché ne ha tolto credibilità
E attenzione che la credibilità relazione e la reazione della gente provvede all'azione a questo
Al fatto che un cancro così profondo può togliere credibilità alla democrazia
Guai quindi ad intervenire non in funzione del processo in generale ma in funzione del processo Tangentopoli sarebbe un errore gravissimo per la democrazia
Detto questo
Devo dire che io apprezzato moltissimo l'intervento anche del professor De Luca che parte dalla rilevasse i dati statistici che è sempre importante per il verificare poi sul campo quello che accade
Ma anche qui attenzione
Perché se non erro i dati statici si era un po'dati statistici patologici nel senso che si riferivano all'ingresso quando poi entrò nella iscrizione del registro modello ventuno
E quarantaquattro anche i vecchi processi per cui c'è stato un'esplosione però mi sembra che anche qui si sia messo in evidenza un fatto fondamentale
Non confondiamo la mancanza di controllo dovuta alla norma
Che non c'è perché il controllo ci deve essere in base la norma ma con la mancanza di controllo che è dovuto all'eccessivo carico di lavoro
Certamente
E io l'ho sentito dire dai giudici di Palermo che erano preoccupatissimi per questo
Il numero esiguo di G. a Palermo a me le ha fatte impressione quando lo sa
Sette città per una procura come Palermo sono veramente una cosa incredibile
E a proposito degli atti attinenti ed è la mancata conoscenza del Gip
Non dimentichiamo
Perché noi siamo qui anche per difendere sì gli interessi individuali specialmente quelli del cittadino sottoposto ingiustamente ad un processo ma ci troviamo qui anche a difendere gli interessi della società
E allora badate bene che in determinati processi
La velocità di decisione non di accoglimento badate bene
La velocità di decisione sulle richieste del Pubblico ministero da parte del Gip o del tribunale della libertà considerate chi volete voi è è essenziale
Ai fini della possibilità di inquinamento della prova
E assolutamente indispensabile
Ai fini di evitare l'inquinamento della prova
E allora si rischia effettivamente di far saltare un'indagine per i lunghissimi tempi del Gip
A emettere o non emettere a decidere sull'emissione di un provvedimento
Tant'è vero che da parte dell'accusa si sostiene ma benissimo designate lo voi come volete il capo dell'ufficio per sorteggio quello che volete designate chic
Il Gip subito
E fate in modo che questo il Gip venga a conoscenza
Di tutta l'indagine e al momento in cui viene richiesto nei limiti naturalmente della
Discovery richiesta dal Pubblico ministero perché anche quella importante ai fini della prosecuzione me titolo in condizioni di decidere immediatamente
Ma questo è un problema che riguarda l'organico non è un problema che riguarda la cattiva formulazione dell'anno
Quindi non confondiamo alcuni appiattimenti che sono dovute all'eccessivo carico di lavoro con appiattimenti dovuti invece a collusioni io le chiamerei proprio fra accusa e difesa
Detto questo vorrei entrare
Nel mio stemma che è stato trattato dal professor Coppi
E che è stato trattato in maniera completamente diverso da quella in cui la forte rovina
Completamente diversa perché secondo me e partiamo
Da principi completamente diverso
Cioè io passo dalla dallo stesso punto di partenza del professor De Luca dall'osservazione
Vediamo sul campo che cosa è successo
E poi ne traiamo le conclusioni
Può darsi anche che i nostri punti di vista divertano perché Luís opera Roma io opera mila ma può darsi forse che non sia così
Io non farò riferimento a tutti processi iscritti nel registro
Perché sarebbe sbagliato perché sappiamo che arrivano una serie enorme di notizie che non sono notizie di reato che noi mandiamo a questo controllo dei Type per scrupolo
Facciamo a meno pure essendo stato interrotto al nuovo codice del ricorso all'articolo quarantacinque
Perché a volte conforta noi stessi proprio per non dire che abbiamo un potere discrezionale far verificare anche dal Gip se c'è o non c'è questa notizia finisse se bisogna procedere con quindi io farò riferimento a dati statistici che si riferiscono ai processi trattati
Non ho preso in esame tutto ma ho preso in esame i dati e in particolare il primo trimestre novantatré che erano il più recenti che comunque mi sembrano estremamente significativi ai fini che ci interessa per cioè ai fini dell'applicazione della pena su richiesta del delle parti del giudizio abbreviata applicazione delle sue chiese le tattiche per brevità chiamerò patteggiamento da questo momento visto che voglio risparmiare sui tempi
Ma perché questi dati del primo trimestre riflettono poi ho visto una linea di tendenza che c'è sempre stata dall'entrata in vigore del concerto
Allora vediamo sui procedimenti trattati
Quindi esclusi quelli archiviati ed escluso anche il decreto penale che non ci interessa
Qual è la percentuale di Finizio né con questi ricchi la percentuale del ventinove per cento davanti al CIPE ed al venticinque per cento davanti al tribunale
Badate davanti al tribunale Totti quasi tutti questi
Scritti e sono stati applicati nel corso di giudizi celebrati con rito direttissimo state attenti a questo perché è un fatto molto importante
Perché anche il rito direttissimo rito speciale quindi bisogna stare attenti a vedere fino a che punto un rito speciale serve quando un rito speciale a un rito speciale si sovrappone Sempre un altro evento come nella fattispecie
Ma l'analisi che abbiamo compiuto a Milano e che stiamo compiendo
Da quando è entrata in vigore il codice perché fosse noi diminuiamo eravamo quelli che credevamo di più in questo codici abbiamo cercato di spingere e di dare suggerimenti e li abbiamo sempre dati perché questo Codice funzionasse e aveva perfettamente ragione
Il professor Pisapia quando diceva badate non buttiamo via le parti di questo codice che funzioni
Per esempio la parte relativa all'indagine pronti preliminare funziona benissimo a meno che a meno che mi scusi professor Pisapia a meno che non si accorga la proposta che fa lei di scrivere la di mandare di informazioni di garanzia al momento dell'iscrizione al registro diverte perché a questo punto qua non so nei confronti della che imita organizzata se sarà sufficiente anche l'acume e la e l'impegno dei giudici
Certo è però che noi grossi successi gli abbiamo avuto nel corso dell'indagine preliminare proprio perché era stato spostato questo
In questo momento e poi bisogna tenere anche conto che comunque è un il nostro è un processo ad azione penale differita per cui l'indagine preliminare resta se è vero quello che diceva il
Onorevole signor Presidente della Repubblica che la comunicazione giudiziaria uniformazione diritti grazie uccide
Però è altrettanto vero che ne allora re abbiamo risparmiato un sacco di vite perché noi abbiamo concluso una serie di processi senza darla questa informazione di garanzia
Senza darla non l'hanno neanche saputo di essere stato messi sotto processo e non l'ha saputo nessuno
Così come alcuni dei processi anche di Tangentopoli si sono conclusi si sono conclusi con richieste di procedimento senza che i nomi di coloro cui era stata fatta di informazioni
Il problema che rimane porto non porta
Il problema dell'informazione di garanzia è legata come diceva bene professor Pisapia al diritto d'informazione
è inutile che stiamo qua discutere quando l'attenzione dell'opinione pubblica è vivissima
Come nei processi di di della rilevanza
Di questi
Ebbene allora è difficile ed infine passano le informazioni di garanzia
Quando i giornalisti sono nel palazzo di giustizia e vedere una persona accompagnata da un difensore che entra nella stanza di un giudice che si occupano internati chiesta e chi Fici
Che non dia la notizia e forse verrebbe meno al suo compito costituzionale di formazione
Per cui siamo attenti
A modificare anche questa norma modificando la poi in visse di un
Peggiore
Diciamo accomodamento nel senso che si fa un si finisce con il favorire proprio la criminosa organizza
Ritornando al tema
Vi hanno fatto ricorso per la massima parte a questi diritti
Imputati circa il novanta per cento
Colti in flagranza di reato
Brevemente violazione lo registro accenti rapine aggravate e porto e detenzione dar qui o imputati e questo è un altro dato interessante
Nei cui confronti erano state raccolte prove documentare inconfutabili questi sono i posti
Che poiché hanno fatto fuori dell'ambito del
Giudizio direttissimo la richiesta di patteggiamento o di abbreviato ai mi riferisco di solito sono i reati di bancarotta fraudolenta Quillico su cui si patteggia o si fanno di più i riti alternativi sono di prova documentale
C'è il consulente tecnico nominato dal Gip perché attirato fuori tutto quello che era possibile tirare fuori da documenti dalla prove documentale non si scappa e quindi si ricorre
All'altro solo una minima parte pensate solo il due per cento
Ha fatto ricorso a questi riti perché si trattava di reati infamanti cioè reati contro la libertà sessuale la morale
Io ricordo e siccome ne abbiamo corso
Insieme al professor Pisapia
Che al momento in cui entrò in vigore il nuovo Codice si disse subito
C'è badate bene che questo nuovo processo
Intanto funzionerà
In quanto ci sarà un massiccio massiccio ricorso ai procedimenti speciali particolare a patteggiamenti all'abbreviato
Si parlò dell'ottanta novanta per cento perché si riconobbe subito che il dibattimento doveva essere una cosa eccezionale e appunto perché comportava la raccolta della prova in quella sede sarebbe stato poi un dibattimento di una lunghezza
Esasperante
E badate che quando si allungano i tempi del processo
Si è anche il Pubblico ministero che viene sottratta sui compiti d'indagine
Perché se deve andare in dibattimento a seguire a raccogliere la prova deve stare lì e quindi noi indeboliamo cioè diamo un carico enorme al tribunale ma indeboliamo anche l'ufficio del pubblico ministero
Io ricordo che dopo poco dopo l'entrata
Il rigore del Codice quando ci accorgemmo subito di queste disfunzioni che derivavano certamente anche dalla diversa mentalità mentalità che si è ripetuta anche ieri
Perché il professor Marconi quando è venuto qua a parlarci che si è perso il culto del dibattimento ebbe signori cari ma noi abbiamo fatto una scelta al momento dell'entrata del in vigore di questo codice abbiamo di Barbetta il dibattimento i casi eccezionali
Direi dibattimento in casi in cui si tratta veramente di imputato innocente e ingiustamente accusato
E il massimo delle garanzie allora per quel dibattito
E allora vediamo che cosa è successo invece a proposito del dibattimento
Cioè rispetto a un numero così limitato
Di procedimenti di finiti con i procedimenti speciali patteggiamento in abbreviato
Non abbiamo fatto monitoraggio dei procedimenti invece che si erano celebrati al dibattimento
Di primo grado naturalmente
Anche perché l'incidenza e poi un appello ai procedimenti era piuttosto insignificante allora siamo andati a vedere
E abbiamo fatto una scoperta incredibile
Il settantasette virgola tale dei procedimenti che si celebrano in dibattimento finiscono con una sentenza di condanna
E allora se la si filosofia del Codice era quella iniziale
Cioè che il bar dibattimento fosse riservato solo ai casi in certi casi che valeva veramente la pena di discutere fino in fondo beh siamo fuori completamente strada c'è un fatto patologico effettivamente che si è verificato
E cioè che l'imputato colpevole piuttosto che far ricorso ai riti speciali preferisce
Il dibattimento
E allora bisogna chiedersi perché preferisce il dibattimento
Beh io direi che una delle ragioni della cedette professor Coppi
Perché la sentenza che si pronuncia col patteggiamento epica tramite assicurativa praticamente mentre il dibattimento campa cavalla che il che è vero che le e l'erba cresce arriva deve fare l'appello la casa zeppa diventa esecutiva
Ma c'è un altro particolare che viene fuori
Che si ricorre al dibattimento non solo per questo perché più lunghe perché differisce la sentenza
Ma perché è venuto fuori proprio perché non c'è ancora quella cultura dell'uovo cui accennava il professor Pisapia
Che la differenza di pene per gli stessi fatti
Che viene data dal giudice monocratico per diritti speciale e quella che invece viene inflitta a dibattimento è estremamente esiguo
è estremamente lesivo
E allora non conviene far ricorso
Forse ci fa ricorso il povero disgraziato che non ha i soldi forse dice be a me mi conviene fare patteggiamento l'abbreviato
E allora
Io mi fare qualche domanda di più di quella che si è fatto
Il professor Coppi
Perché ciò avviene adesso qui si
Sono validi o non sono uguali di questi istituti così come sono stati formulati
Il processo di tipo accusatorio si fondava su principi
Completamenti diversi nel nostro dai nostri e tra l'altro
Ma c'è la giuria
Quindi la presunzione di non colpevolezza finisce in primo grado e attenzione che questo è molto importante S ed è molto importante in relazione anche alla scelta dei ma c'è un è un altro ancora di principi fondamentali su cui si regge
E cioè che la confessione del dell'indagato esimi l'accusa da non è un altro
E un'altra ancora che le passa di parti possono rinunciare alla giuria
Allorché i fatti sono pacifici cioè la giuria nel processo di tipo anglosassone viene chiamata per per vedere se il fatto è ricostruito bene se quello fatto deve essere è così in sede imputato lo ha commesso o no quando invece è pacifico che il fatto è commesso la parte rinuncia alla giuria
E quindi giudice viene chiamato solamente a vedere
Fermi quei fatti che non gli deve più fornire la giuria
Se è esatta
La qualificazione giuridiche crea quei fatti volgare l'accusa
Nell'uno e nell'altro caso viene prevista una congrua riduzione della pena
Che è
Conseguente almeno onere che subisce la società
Sia sotto il profilo dei tempi proprio perché col processo
Fatta chi confessa che diventa immediatamente esecutivo
Sesso che sotto quello dei costi
Cioè l'imputato colpevole che arriva al dibattimento viene punito non solo perché colpevole
Ma anche sotto un certo profilo con il puritanesimo tipico di certi tradizioni perché attentato
Di farla franca
E quindi c'è questo divario enorme
Fra la pena dei riti speciali la pena invece del dibattimento
Il mancato accoglimento di questi principi nel nostro codice
Ha portato a questi tutti
Che non sono perfetti aveva ragione
Non sono perfetti perché parlando del patteggiamento perché si infligge una pena senza l'accertamento dalla colpevolezza
E quindi è contrario i nostri principi
Io ho assistito a collegi giudicanti
Che si sono ritirati in camera di consiglio hanno discusso moltissimi sono usciti fuori con una sentenza di condanna film
Motivante
Perché troppo contrario a quella che è la nostra cultura la nostra tradizione pensare che si possa arrivare a un'infezione della pena solo perché si preferisce non affrontare i disagi di un lungo processo
Ma poi c'è un altro particolare
Fondamentale che questa sentenza di patteggiamento non ha effetti civili amministrativi
E quindi come fa
Il Pubblico ministero ad accettare un tipo di processo
Speciale così quando c'è una parte civile che deve essere risarcite risarcito subito
O quando l'imputato è un pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
Quindi c'è anche quest'altro risvolto da vedere è vero che si risparmia sul processo penale
Ma quello che si risparmia sul processo penale finisce col gravare sul processo civile sul processo amministrativo
Su questo non c'è dubbio
Tant'è vero che sia dovuto a formare fior di giurisprudenza del Consiglio di Stato sul valore che aveva il patteggiamento ai fini dell'applicazione delle sanzioni conseguenti alla condanna alla condanna ONU condanni
E il mancato accoglimento di quel di quei principi cui facevo cenno ha portato poi all'Alto e sul più quello che Rita per reato che snaturato e diciamo tranquillamente nella sua essenza
Da alcune sentenze della Corte costituzionale ha finito con il diventare un grosso espediente per imputati Ferrari eviti per ottenere forti sconti di pena senza rinunciare alla possibilità di essere prosciolto
Ma ha finito anche per essere un grosso handicap per il PM che si è visto privato di quella possibilità di completare le indagini per le quali non era necessaria la presenza del difensore così come previsto all'articolo quattrocentotrenta perché sembrava all'inizio che fosse un processo dinamico
Che io potessi completare indagini bancarie complicatissime nelle more e quindi abbreviare anticipare i tempi badate bene non dimentichiamo una cosa che che e il processo penale a anche un effetto di prevenzione notevole prevenzione che una volta era affidata alle lunghissime carcerazioni preventive ricordate quando la carcerazione preventiva era diventata fino ad otto anni
Fino a otto anni
Adesso invece era affidato a propria un processo veloce giusto che in prigione se una pena da eseguire immediatamente tutto questo non avviene e attenzione che se si perde
Questo principio di prevenzione del processo penale andiamo a finire veramente nei guai
Anche per i fatti di micro fine a militare crimini minimalista ai quali fatti forse la gente più sensibili
Che ai fatti di grossa criminalità quindi guai a trascurare anche questa
Allora quali sono i rimedi
Io direi che la strada maestra
Non può essere che quella che allargare la forbice che c'è fra la pena che viene inflitta con i riti
Alternative le pene che vengono inflitte continui si ridare in modo che diventi
Conveniente fare ricorso per
E allora come bisogna intervenire
Io credo che qualcuno rimarrà scioccato da questa affermazione
Ma fosse ripensandoci bene poi affaretto non visse berrà così sciocca
La prima cosa da fare abolire sessantadue bis del Codice penale
Il sessantadue bis del Codice penale
Nella sua finalità di attenuazione della prima
è stato superato prima dalla modifica del settantaquattro dell'articolo settantanove no che faceva che introduceva quella possibilità
Di equivalenze prevalenza anche con l'aggravanti speciali che prima non c'era che era quella la causa per cui si rimandare per un furto di mille due anni
E poi proprio con l'interruzione nel nuovo Codice penale dei nuovi riti che anche loro danno questa possibilità di adeguamento della PG
Ciò un innocente allora non è portare
O se è colpevole allora l'adeguamento della pena può avvenire ugualmente come può avvenire sostituendo al sessantadue bis un sessantadue numero sei
Per avere prima che dispone il giudizio prima della scadenza del termine di cui all'articolo quattrocentocinquantotto numero uno reso confessione o comunque ammesso i fatti così come ricostruiti e contestati dal pubblico
Questo sul piano sostanziale
Sul piano processuale io direi che andrebbe abolito il rito direttissimo
Se adesso si sovrappone sempre
Perché riguarda imputati diciamo così colti nelle mani del Sacco che non alto altra scelta
Allora poniamola
Pensate solamente a quello che
A volte di grottesco il processo per direttissima a quello che è in piano sul piano dei costi
Si mobilita un intero tribunale
Si citano si mobilitano quindi tribunale il personale ausiliario si mobilitano gli ufficiali giudiziari gli ufficiali di polizia giudiziaria che devono fare notifico urgenti
Si fanno venire le parti lese si fa venire i testimoni si fa venire verbalizzante poi all'ultimo pratici ma io voglio patteggiare oppure io voglio l'abbreviato
E allora siamo fuori da qualsiasi previsioni
E quindi abolito il giudizio direttissimo
Per quanto la barba l'applicazione su richiesta delle parti occorrerebbe portare e questa volta in armonia con quanto previsto dall'ordinamento
Penitenziario
Si prevede la possibilità tutte nella sospensione tellurica situazione l'affidamento in prova al servizio sociale per la condanna a pena non superiore a tre anni da due o tre anni che funzionò DRS limite massimo di cui all'articolo quattrocentoquarantaquattro
Con possibilità di subordinare il patteggiamento non solo la sospensione condizionale della pena ma anche all'affidamento in prova al servizio sociale pensate poi ai tempi che si risparmi riprodotto
E poi riservare la possibilità di far ricorso all'istituto agli imputati confessi e di preparare la sentenza quella di Fontana con conseguente possibilità per il GP deciso sulla domanda e la parte civile di applicare
Le pene accessorie di revocare quando ricorre presupposti e sospensione condizionale la pena concesso precedenti sentenze di condanna cosa che non avviene
Per quanto riguarda il giudizio abbreviato essa andrebbe limitata ai casi in cui l'imputato accetta la ricostruzione dei fatti data dal pm legislazione a giudizio per entrambi gli istituti
Potrebbe essere nel caso imputato confesso che nel corso indagine preliminare abbia dato una rilevante contributo e fine edificazione dei concorrenti del reato vedere può pure le cose da sottoporre a sequestro restituire parte lesa attribuita al giudice la possibilità di di un re di ridurre la pena sino alla metafora insomma
Quindi incentivato in questo modo
Andrebbe infine anticipato il termine per la richiesta di patteggiamento e di giudizio abbreviato degli imputati arrestati in flagranza l'udienza di convalida con possibilità di breve proroga da parte del Gip e per tutti gli altri l'udienza preliminare
Perché per fatta a quei processi che poi si patteggia in dibattimento accennavo prima a quelli del di bancarotta in cui si mobilita un tribunale si fanno venire un sacco di persone sì e lasciano libere per il tribunale una serie di udienze perché si pensa che il processo vada avanti per giorni e giorni APPA invece non si conclude la mattina si fa il patteggiamento
Si avrebbe così un sistema da un lato più armonico perché riti speciali agibile per sempre un giudice monocratico
E dall'altro molto più veloce perché così come avviene i processi a compratori di tipo anglosassone il procedimento nei confronti degli arrestati fragranza potrebbe la maggior parte dei casi essere concluso direttamente all'udienza di convalida
Con l'applicazione la pena su richiesta del patto con l'abbreviato con la piccola modifica legislativa potrebbe in caso contrario col consenziente il PM
Essere pronunciato da Agip subito dopo il decreto di tromba del decreto di citazione a giudizio così come avviene merito anglosassone che quello che da leali
Al processo
Cioè Otu farei subito oppure io diviso già il dibattimento quindi si evita poi tutto quello sovraccarico del personale ausiliare che deve citare l'imputato con l'imputato sa che quel giorno deve comparire davanti a quella sezione
Ecco adesso direi che proprio in armonia con quanto riceva il
Nostro presidente La Repubblica si potrebbe pensare anche infine la possibilità senza andare contro la Costituzione di rende esecutiva salvo sospensioni da parte del giudice d'appello la sentenza di primo grado pronunciata ha seguito il giudice ordinario attenzione io
Del discorso
Del presidente del pubblico prestato moltissimo bisogna mettere un punto fermo signori cari per mettere un punto fermo allora Bienno si può fare altro che questo se noi abbiamo fatto questa scelta è inutile dirvi parlare di nuovo di culto
Del dipartimento
Il dibattimento deve essere riservato ai casi in cui effettivamente indispensabile perché infatti il dibattimento è estremamente costoso per
Grazie dottore D'Ambrosio la parola l'avvocato Chiusano
Io credo che lo dobbiamo fare tutti uno sforzo per poter far parlare per poter andare avanti con un ritorno
Possibile io non voglio ognuno deve autolimitare sì però vorrei far parlare tutti
Onorevoli parlamentari signori magistrati colleghi
L'intervento quale quello che mi accingo a fare
Ha per sua natura un taglio è un contenuto Diversi dalla relazione
Che come ha detto molto bene e Giuseppe De Luca
Esposizione di temi e di problemi per suscitare riflessioni dibattiti
L'intervento è però sulla necessità l'esposizione di un particolare punto di vista
Quindi presso la necessità
Direbbe sua intima struttura necessariamente
Più polemico e più settoriale
Ma d'altronde dalla polemica non ci si deve proprio spaventare perché
Come si dice il sale del dibattito il sale della discussione e quindi l'alimento bella democrazia
L'intervento del capo dello Stato CIA sensibilizzati
E incidere a tutti ha indicato
Quello che deve essere lo scopo io penso di questo importante convegno
Che d'altronde ben delineato nel suo titolo
Titolo che
Ripropone
Quel
Bisogno di Rispetto ridurre fondamentale principio della legalità
Che è stato d'altronde oggetto
Di quel convegno che l'Unione delle camere penali aveva
Organizzato in Bologna il diceva nove venti marzo scorsi e che aveva per oggetto proprio innanzitutto il tema del Ricupero della legalità
è vero quello che ha detto poco fa il consigliere D'Ambrosio
Sulle cui proposizioni poi mi permetterò di esprimere qualche mia personale osservazione così abbraccio perché
Sono state in qualche modo
Impreviste quanto meno nelle sue esposizioni così dettagliate ed articolate quindi almeno per quanto mi riguarda
Non oggetto di sufficiente riflessione ma esporrò così qualche mio pensiero
Però
Se corretto dire
Che siamo alla presenza di un cancro che sembra corrodere il tessuto della nostra nazione
Problema però è anche questo di stabilire
Qual è il prezzo
Che si deve pagare per combattere questa malattia
E se questo prezzo incide
Appunto o non incide o in che misura incide e se siamo disposti a far sì che incida proprio sul principio di legalità
Noi assistiamo
Ha un momento
Dove la giustizia penale sembra raccogliere un entusiastico e incondizionato sostegno popolare dei mezzi di informazione
Ed è innegabile che si viva una stagione di emergenza una nuova stagione d'emergenza nella quale con in simili occasioni del passato
Vi è una diffusa aspirazione giustizialisti Ca'
Dallo tutto talora addirittura al limite del fanatismo
Che può sovente finire per legittimare anche eccessi o Machiavelli ismi
Insomma lo squilibrio tra i fini e i mezzi
E ne sono proprio un eloquente esempio
Quel fatto su cui ha richiamato l'attenzione
Il professor Pisapia perché è un fatto oggettivo
E cioè questo abbondante uso
Della misura della custodia cautelare
Finalizzata sovente almeno a stare ai dati oggettivi a promuovere confessioni o chiamate di cordone
L'avvocatura penale ribadisce
Il proprio interesse non ha strumentalizzazioni
L'avvocatura penale ribadisce il proprio interesse anche le regole del procedimento debbano essere sempre rispettati
Per raggiungere una corretta verità
Processuali
Se tali regole sono violate il processo rischia di diventare una sola occasione per punire eventuali autori di reato magari in maniera esemplare
Viceversa la funzione del giudice esclusivamente quella di applicare le leggi vigenti senza interferire sugli indirizzi politici del Paese sulle questioni istituzionali dello Stato
Quanto più protesta o una sua parte viene usato come strumento per promuovere scelte politiche finalità ulteriori rispetto alla risoluzione di un conflitto tanto meno la procedura i diritti individuali saranno considerati valori meritevoli di tutela
Nel mille novecentottantotto come tutti sappiamo l'Italia aveva inequivocabilmente scelto modello processuale di stampo accusatori
è un dato innegabile che prassi applicative interventi giurisprudenziali sentenze dalla Corte Costituzionale modifiche legislative
Hanno mutato fondamentali norme di quel Codice il processo sembra regredire
Al precedente modelli inquisitorio tradizionalmente più funzionale al perseguimento di finalità politica extraprocessuali di controllo e di indirizzo sociali
Pertanto sovente l'imputato viene sistematicamente trasformati in mezzo di prova contro se stesse contro altri
E la sua cattura è altrettanto sistematicamente concepita come insistono insostituibile mezzo di ricerca e di provocazione di tale pro e allora l'avvocato vede snaturata la sua funzione di tutela dei diritti dell'individuo e dei sospinti in una posizione ambigua
A metà tra il collaboratore del Pubblico ministero e l'assistente spirituale del detenuto
E sotto questo profilo costituisce aspetto di grande rilievo la odierna hanno Malia dei rapporti tra informazione procedimento
Va denunciato il grave pericolo di una ulteriore involuzione del sistema di garanzie del processo penale con riferimento ad un'informazione che si fa spettacolo
Ad una cronaca che si fa giudizio e che condiziona pesantemente l'evolversi delle indagini proponendo spesso la tesi dalla sola accusa
E mettendo in concreto autentiche anticipate condanne talora persino condizionando i comportamenti dei soggetti del procedimento e le decisioni l'effettiva celebrazione del dibattimento lo stesso esito del processo perdono così ogni interesse rilievo
Concentrati invece solo sulle indagini preliminari sulla sistematica fuga di notizie e in realtà sulla fragrante mai perseguita violazione del segreto investigativo no evocati ribadiamo il nostro interesse non ha limitazioni ma la più ampia ed effettiva esplicazione da libertà di stampa intendendo
Per tale la concreta possibilità di trasparenza di un'informazione che anche nel quadro di una disciplina più precisa dell'attuale rappresenti correttamente tutte le voci e le parti del processo e non privilegi invece un certo giornalismo alla ricerca di scoop sulla base di rapporti compiacenti o di interessanti fughe di notizie
Quando Torda Broglio diceva che
Nel cosiddetto processo di Tangentopoli per usare questa orribile espressione
I successi sono stati dovuti al proprio al fatto che l'informazione di garanzia nel nuovo nel sull'attuale sistema
Avviene in un momento non necessariamente anticipato ma posticipato beh consiglia D'Ambrosio
Io non lo so se i successi sono davvero dovuti solo al fatto che la comunicazione giudiziaria sia emessa prima o dopo
Io penso che i successi siano dovuti ad altri ma da altre ragioni e ad altre impostazioni processuali del genere di quelle a cui alludevo prima
Ma sul problema della informazione di garanzia dirò fra breve qualche mio pensiero
Il problema è questo
Ed è che
Appare necessaria a mio avviso la rilettura
E la riscrive la riscrizione di alcune norme fondamentali del Codice di procedura penale
E vero che gli interventi novellistica interventi settoriali sono spesso viziati da una valutazione non
Unitaria del fatto da correggere
Però è anche alle tanto vero che non è realistico pensare a dover riscrivere di nuovo un Codice procedura penale dopo appena quattro anni dalla sua applicazione
Se non dovessimo seguire la paradossale battuta
Che feci in un certo convegno mi pare proprio Biondi quando disse facciamo un articolo uno diciamo del Codice del mille novecentottantanove abrogato tornino Rocco e i suoi fratelli
Quindi l'intervento interventi Novelli schizzi sono probabilmente una necessità di fronte ad interpretazioni giurisprudenziali che propongono la necessità di queste modifiche e di queste riletture ecco di qui l'importanza di quel disegno unica proposta di legge che all'oggetto della di esame alla Commissione giustizia della Camera proposti legge numero due mila cinquecento e novantuno
Sulla quale proposta di legge la Unione delle camere penali a
Offerto un suo contributo orale e scritto per la migliore meditazione
E la migliore elaborazione anche tecnica dal nostro punto di vista quanto meno delle norme stesse
E i punti sui quali è opportuno a mio giudizio intervenire
E che soprattutto
è opportuno intervenire sono i punti essenziali mi paiono tre
Innanzitutto il problema fondamentale è rappresentato dalla cosiddetta terzietà del giudice
Intesa come una sua effettiva imparzialità ed equidistanza dalle parti
Ora abbiamo sentito nelle nelle relazioni precedenti particolari quella del professor Pisapia
Che nella costruzione del codice la figura del gite delle giudice delle indagini preliminari doveva svolgere proprio questa funzione di controllo come ha detto anche nella sua relazione De Luca di controllo interno
Sia sul corretto uso
Del da parte del pubblico ministero del suo obbligo di procedere in base al principio dall'obbligatorietà dell'azione penale e quindi il controllo contro
Le richieste di archiviazione immotivate o quantomeno infondate
Sia sotto l'altro profilo del controllo contro gli arbitri e le ingiustizie che fossero eventualmente espressione di un'iniziativa del Pubblico ministero da censurare
Ma la prassi
Se vogliamo dirlo o quanto meno sopra e soprattutto sul fronte più delicato quella tenente la libertà personale e questo a prescindere indipendentemente da ogni evidentemente da ogni considerazione sul valore
E sulla sull'impegno dei singoli magistrati ma come istituto in sei come fenomeni sei io credo che dobbiamo prendere atto che sotto questo profilo la figura del Gip così come costruita oggi e cioè di un g perché praticamente privo di qualsivoglia potere autonomo di richiesta di informazioni di richiesta di atti di controllo di sollecitazioni
Per quanto attiene il problema dell'adozione delle misure cautelari
Dal fatto che lo stesso CIPE obbligato per esempio quando il pubblico ministero non propone misure alternative ma chiedevo
In l'applicazione di un anno in modo sul modo secco di una sola misura cautelare del Gip e obbligato proporre o rifiutarla o accoglierla
Sta di fatto che il sotto questo profilo dobbiamo parlare che la figura del Gip come organo di controllo è sovente
è stata una espressione di non efficienza se non di
Autentico per fallimento
Molto sovente abbiamo visto un Gip che per il timore di non pregiudicare le indagini del pubblico ministero finisce quasi per necessità
A ridursi in una mortificante funzione notarile rispetto alle scelte e alle richieste del Pubblico ministero ovvero a volte si verifica caso contrario
Di un GP che si pone in emulazione con lo stesso pubblico ministero attraverso interrogatori di natura investigativa vera e propria che l'articolo duecentonovantaquattro non consentirebbe
Si è detto che
Probabilmente questo sarebbe stato evitato se si fosse accolta
Ha colto il saggio consiglio che era stato dato a suo tempo di fare in modo che l'ordinamento giudiziario evitasse che al ruolo del Gip fossero assegnati i vecchi giudici istruttori
Necessariamente portatori di un certo tipo di mentalità qual era quella tipica dell'Ufficio Istruzione del vecchio cocci
Queste questo suggerimento estremamente pragmatico è rimasto inascoltato e probabilmente è stato un errore
Noi nel pur nelle contributo scritto che abbiamo dato al alla commissione Giustizia sotto questo profilo abbiamo proposto alcune soluzioni che dovrebbero probabilmente riportare ad una certa ad una maggiore correttezza e de ed efficacia la funzionalità dei rapporti fra Agip e pubblico ministero
Per esempio
Noi riteniamo come d'altronde era scritto
Nel Progetto nel primo progetto preliminare del Codice di procedura penale
Dove vi era una norma proprio espressamente testualmente elaborata per evitare quello che leggi Platone come mezzo dei lavori parlamentari denunciava come un rischio un pericolo e cioè che la misura cautelare fosse adottata per usare le espressioni della dottrina francese di detta non sia un pressioni e cioè di una misura cautelare inevitabilmente strumento di pressione noi pensiamo che proprio per riportare invece le misure cautelari a quelle che dovrebbero essere la loro funzione che non è una funzione di ricerca della prova
Ma è una funzione dica andatura appunto di tutela di cautela come dice la parola di tutela delle indagini di tutela delle esigenze della collettività contro situazioni
Di soggettivo pericolo rappresentato dalla personalità di qualche indagato
E allora per riportare le misure cautelari a quelle che dovrebbero essere al loro propria funzione sulla quale dovrebbe appunto intervenire il controllo del giudice noi pensiamo che si debba agire su tre livelli e il primo livello è quello che d'altronde riprodotto nella proposta di legge all'esame della Commissione giustizia
Di una norma che esprima chiaramente il divieto di impiegare la misura cautelare per ottenere delle dichiarazioni sotto qualsiasi forma comprendendo che anche le cosiddette dichiarazioni spontanee i memoriali le lettere più o meno confidenziale
La seconda regolare immediatamente collegata a questa è quella di rapporteur di di detta di creare un sistema che ne rafforzi l'osservanza di questo principio attraverso una regola di esclusione probatoria
Che vieti l'utilizzabilità delle dichiarazioni rese dalla persona sottoposta alla misura al fine di accertare l'esistenza le esistenza delle esigenze cautelari a me è capitato in questi giorni di leggere
Un provvedimento di un CIPE che respingeva un'istanza di Scream di revoca della misura ai sensi articolo duecentonovantanove testualmente scrivendo che si trattava di una confessione non complete
Non era non aveva confessato sufficientemente era una confessione in qualche modo riduttiva non ampia
E conseguentemente non essendo una confessione ampia ma essendo in qualche modo ancora una confessione un poco stizzita si mise consente l'espressione allora era giusto che la istanza di revoca venisse respinto
E infine
Noi pensiamo che si debba modificare l'attuale articolo duecento novantaquattro per escludere la possibilità di un interrogatorio del pm
Dopo l'adozione della misura e fino alla conclusione del procedimento spesso
E prevedere che l'interrogatorio del giudice abbia esclusivamente lo scopo di verificare il permanere delle esigenze cautelari e non si in alcun modo sostitutivo di quello investigativo che è proprio del PM
E apre vedere che ha detto interrogatorio a questo è una esigenza che la prassi sottolinea con particolare urgenza come penso che tutti noi sappiamo e cioè che a questi interrogatorio siano presenti Pubblico ministero e difensore
Perché esprimano i rispettivi punti di vista ai fini dell'eventuale modifica o revoca della misura così da impegnare il giudice a provvedere comunque entro cinque giorni dalla conclusione dell'interrogatorio questo lo dico perché
Perché la prassi già evidenziato che in molte occasioni anche perché c'è una certa articolo all'articolo novantadue delle disposizioni di attuazione
Che consenta al pubblico ministero di curare queste l'espressione di curare l'esecuzione della misura perché il Gip trasmette al pubblico ministero procuratore della Repubblica che ha richiesto provvedimento trasmette il provvedimento
Per la esecuzione quindi la cura dell'esecuzione naturalmente all'espressione estremamente elastica che può durare anche un certo è un certo due lasso di tempo
Infatti sovente noi diamo visto il PM che ha condizionato la concreta esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare all'esito di un interrogatorio investigativo
Ovvero abbia di fatto condizionato all'accoglimento di una istanza di revoca o di sostituzione della misura all'esito di un ulteriore interrogatorio investigativo che è egli può attuare durante il periodo di tempo previsto per il parere del pm cioè le quarantotto ore
E per il provvedimento del giudice suddetta istanza
Io credo che se noi in produciamo introducessimo queste norme
Potremmo probabilmente riportare secondo quello che era il pensiero delle legislatore di lavori preparatori stanno a testimoniarlo alla sua
Originaria e corretta funzione funzione e finalità
Voglio aggiungere una cosa
Che il nuovo Codice procedura penale ha previsto un ventaglio di possibili misure cautela distinguendo le proprio in due categorie le misure coercitive e le misure interdittive
E nell'ambito delle misure coercitive c'è una serie di provvedimenti
Tant'è vero che c'è un certo articolo duecentosettantacinque terzo comma che dice che la misura cautelare della custodia in carcere e l'estrema misura
Oramai che dobbiamo denunciano con coraggio con questo senza voler mancare di rispetto a nessuno senza voler togliere i meriti proprio ne sono ma diciamo che la prassi giurisprudenziale ha praticamente messo in soffitta il terzo comma dell'articolo duecento e settantacinque
Perché è come è stato detto più autorevolmente io me anziché la massima autorità possibile
Quello che dovrebbe essere una eccezione è in realtà diventata la normale forma di contestazione del reato oggi si tende a contestare il reato
Normalmente attraverso la misura della custodia in carcere come se non esistesse nessun'altra possibilità di contestazione del fatto
Mentre invece il Codice prevede una serie di possibili forme
Di misure cautelare di natura coercitiva come prevede una serie di possibile avere fra misure cautelare di natura interdittiva di queste misure interdittive sembra che la giurisprudenza ne ignori addirittura l'esistenza
E come se non esistesse ero
Ricordo che nel progetto preliminare precedente acque al quello che poi divenne il codice dell'attuale vi era una normali paleartico duecentosettantanove che prevedeva proprio questi modi spicci
Che per certi reati la regola fosse quella di ricorrere alla misura interdittiva
E che solo in determinati eccezionali casi di particolare gravità il giudice poteva invece ricorre alla misura coercitiva ora
Il ricorso alla misura interdittiva che vuol dire sospensione di pubblici uffici di sospensione d'attività imprenditoriali eccetera
Potrebbe perfettamente sopperire allo scopo che è quello a cui alludeva ancora il dottor D'Ambrosio sopperire allo scopo
Di un'immediata Terapia d'urgenza contro fenomeni di particolare evidenza senza che si debba ricorrere all'attentato alla libertà la libertà personale
Che naturalmente il bene che dovrebbe essere tutelato in primissimo grazie
Alcune brevissime osservazioni e concludo e concludo subito Guerrisi osservazioni sia sulla nel proposte sulle proposte consigliere d'Ambrosio collegate d'altronde al certi passi della relazione dei di Coppi
Adesso a dopo il dei riti alternativi
Non è esperienza nostra in Piemonte non è esattamente quella che ha detto Coppi e cioè
Che il rito abbreviato non viene visto con favore in Piemonte per esempio Rita vegliato è invece uno strumento si ricorre con grande comunque notevole larghezza
Io personalmente ho molti dubbi sulla
Sulla figura stessa del giudizio abbreviato perché o si segue quella certa dottrina quello della Coppi
Di introdurre delle prove consentire l'introduzione di prove nuove e allora francamente non vedo che differenza c'è pregiudizio apre gli atti del giudizio ordinariamente predatore proprio lo scopo di di giudicare a bocce ferme consentiamo incrocio di nuove prove lo tanto vale far giudizio se invece noi pensiamo come pur dopo avvenuto nella prassi che nella prassi il giudizio abbreviato viene in realtà visto e vissuto in qualche modo non dico comune ammissione di colpevolezza ma qualcosa del genere molto spesso
è in realtà un sistema per ottenere una diminuente
E allora si snatura completamente la sua funzione e allora tanto vale passare al patteggiamento
Allora a questo punto ampliamo i termini del patteggiamento siamo più coerenti siamo che non mi è una è una forma una una valutazione più uniforme del fenomeno giudiziario ampliamo il patteggiamento però
Adesso è tutto finito come applicabile la nostra cultura quel quando per decenni e decenni determina giurisprudenza dei punti anche la confessione del se sottoposta a valutazione
Quindi sono problemi che attenga attendono non era una una riflessione molto attenta e diciamo rilettura profondità mi limito solo a dirle una cosa e concludo che non vorrei che si andasse verso una visione processuale del fenomeno giudiziario in senso lato dove quello che al momento qualificante ed esaltante viene praticamente soppresso che la fase del dibattimento
Qui sembrerebbe che si disegni uno una visione di questo tipo che se si dovesse realizzare gli sono vicino alla pensione quel punto vado direttamente in pensione non mi interesserebbe assolutamente più fare l'avvocato
Ma se si dovesse andare i nostri figli nostri giovani colleghi si se andasse davvero verso questo perlomeno di un di un processo in senso lato in senso completo
Dominato da due fasi la fase delle indagini preliminari con un pubblico ministero praticamente sovrano e finalizzato a ottenere la confessione perché con la confessione che si arriva secondo la sua stessa costruzione chiariva il patteggiamento riduzioni di pena cioè la confessione istituzionalizzata come me come strumento
E Istituto di diritto sostanziale verso un processo dove dominato dalla padre indagini preliminari e e poi dalla fase della esecuzione cioè del negoziato sulla pena con soppressione dalla fase dibattimentale già dalla fase della cognizione
Probabilmente sia otterranno anche dei vantaggi in termini di celerità o addirittura in termini di risultati sostanziali
Certo l'avvocato e io qui parlo come avvocato vedrebbe il suo ruolo profondamente mutato profondamente diverso profondamente opposto a quello che noi pensiamo
Cioè di un uomo di una persona che deve essere innanzitutto il sacerdote assieme al giudice del principio della legalità e del suo rispetta appena
Ringrazio dall'avvocato Chiusano prima di dare la parola agli altri interventi programmati pregherei il Presidente Palazzolo
Degni di diventare
E andare là per buono ma per cinque minuti ormai dobbiamo cercare di regolarci col tempo altrimenti non riusciremmo assolutamente a poter portare avanti quasi preparo l'onorevole Maioli poi ricominciamo continuiamo con io vi ringrazio ringrazio presidente per per avermi dato la parola soprattutto per le strutture di atto che si tratta di cinque minuti perché in fondo io devo portarvi qualche elemento di estrema trascurabili ITA
Cioè la teoria
Perché vedete le io vengo qui semplicemente nel nel sonoro pubblicista ma la vengo principalmente a parlare di dal profilo della Teoria generale del diritto che è quella che illesi
Processo
Trascura
Che la legge processuale trascura che invece evento essenziale quindi forse ecco queste un richiamo ulteriore parlarne poco perché di essa non si è parlato affatto
Da quando con la Rivoluzione francese insorge il problema processuale
Eh sì avversano le due scuole una prussiana e l'altro anglosassone nella primo temperamento della scuola francese da cui derivano i nostri i nostri codici
Lui abbiamo il problema teorico che diede immediatamente evitato quasi che affrontarlo costituisce un impegno difficile così come ha avviene allorché si tratta dei problemi fondamentali del diritto penale cioè del fondamento appena sfuggire il problema ora
E questo problema al quale si sfugge al ritorno e ogni volta perché tutte le questioni che qui vengono trattati tutti gli argomenti che voi avete sentito e che sui quali potete dire
Assai sovente ma ne abbiamo parlato sempre così si è detto sempre questi argomenti ritornano e ritorno per l'ovvio motivo che al momento della legalità al momento di andare a guardare il giudizio la giurisdizione e la legalità
Nell'ambito della legalità si incontrano due padroni
Si incontrano cioè lei due le le diverse idee che hanno cercato una impossibile composizione
Su questo argomento dovrebbe lungo allora io mi devo fermare soltanto a sottolinearli alcuni doveva fuori vorrei chiamarli così che vizi erano la interrogazione del processo penale
Uno degli doveva fare l'abbiamo sentito dal progetto l'avevo sentito in tutte le voci e questo il processo penale serve alla scoperta della verità
Io mi permetto di dissentire non solo il processo penale non serve alla scoperta la verità ma nessun processo in quanto tale Paul serviti alla scoperta la verità
Il processo serve soltanto alla verifica del vero va alla scoperta
Il vero bisogna possedere una prima pensate per un istante al processo civile chi di voi ha fatto una causa civile per scoprire
Sette nel calcio e creditori qualche somma nei confronti di Sempronio
Voi lo sapete già
Chi agisce Java ossa possiede la verità e null'altro deve fare che provarla affinché questa sua verità sia verificata affinché il vero che soggettivo
Diventi oggettivo ed opponibile a chi che si
Quindi non scoprire il vero ma verificarlo e la ragione
Della nasce anche usando la stessa differenza fra processo e indagine
Nelle indagini indagine non è processo e viceversa
Nell'indagine le parti non sono assolutamente in posizione di parità basta pensare che l'attore nel nelle dell'indagine è colui che non conosce la verità
E quindi deve scoprirlo
è chi e indagato invece e colui che in ogni caso non ha interesse alla scoperta la verità secco però fra le altre cose conosce già la verità
E quindi si trova in posizione direttamente diversa da quella che la posizione dell'indagatore
Opera affinché la verità annuncia scopre cioè opera in senso negativo
Rispetto all'indagine se invece innocente
E ieri proteso a volte vere il riconoscimento della sua innocenza e ciò indifferentemente qualunque avvenga sia attraverso la verità che attraverso aver già oggi non gli interessa
E allora ecco che la ragione la posizione delle dell'imputato è diverso da anche se se è innocente l'indagine non è il processo
Eppure il processo contiene dentro di sé un indagine che apparentemente un'indagine mai un'indagine legale cioè e quella indagine che serve a trasformare una verità che già le parti possiedono ampiamente è una verità che il nome può opporre all'altra perché non ci sia il padrone dura verità rispetto ad altri che invece non lo è in questa posizione in questa struttura le situazioni che sono
State prospettate
Nelle quali si discute fra autorità
Fine del processo di attuare la la la legge penale
Libertà e Fidel tutela garanzie valide queste due sono idolatra Affori su un errore
Cioè non stanno in contrasto queste due cose non si pongono in rapporto fra di loro non si fosse dove le abbiamo posto se novelle Polia
E allora vengono fuori al momento dell'attuazione delle incongruenze delle quali stiamo trattato il fatto di aver accettato un processo il cosiddetto inquisitoria che i due sistemi accusatorio e inquisitorio solo due falsi sistemi già era mantiene il suo ricordo cerco di abbreviare ma il concetto teorico tante sono pochi secondi pochi minuti credo di parlare davvero di cinque minuti no
Ci pone un ottimo lavoro alla la libertà quanti parlano luogo invoco quindi l'attenzione e l'altra parte del professor credo di professore
Sì del PD ai quali questo discorso in parte l'hanno sentito quando qualche volta ho avuto occasione di farlo e dicono di di richiamo perché perché le la la voce di chi si occupa di Teoria generale del diritto e invece s'arrende responsabile al momento in cui questo diritto deve passare dalla dalla teoria alla concretezza della realizzazione
Dicevo perciò nel momento in cui noi ci poniamo il dramma
Devi fare un processo che sia di tipo accusatorio cioè che rispetti questo principio del qua per il quale che questo è il processo accusatorio no per la vera natura del progetto Argo è quello di un processo che tende a una soluzione ustione nella quale la parte la parte privata e la parte pubblica le parti igiene perché ero importanza chiamarle private o chiamando il pubblico così del processo penale come nel processo civile perché il principio uguale per entrambi siano in posizione di parità di forza cioè di parità di capacità di affrontare la verifica del vero a ad armi ad armi pari
Prese la condizione possiamo realizzarli soltanto nel momento in cui andiamo
Verso questa soluzione del professor Claudio ringraziarvi accordo come le ho detto all'inizio che la teoria non vale ma auguro all'Italia senza di Oria di potere andare avanti grazie doveroso l'onorevole Maiolo
Ma
Io sono rimasta molto colpita come tutti credo ieri dalle parole del Presidente della Repubblica
Non perché abbia detto delle cose che per me credo anche per voi siano particolarmente nuovo lemma naturalmente per l'autorevolezza di chi le ha pronunciate
Non è è sempre giusto a secco non è inutile ricordare i principi della Costituzione
Io data la necessità di essere molto a balene dico soltanto quali sono le due cose che mi hanno colpito di più le altre sono ovvie scontate
Il presidente mentre parlava dell'avviso di garanzia ricordandoci ha la sua origine cioè come fosse un istituto nata per proteggere la persona
E ricordandoci però che a noi che uccide
Non soltanto nelle inchieste sulle tangenti alle che bisogna sempre ricordarsi borghesi pare la di tutti i cittadini e non soltanto
Degli indagati o imputati dei processi più famosi ha detto una cosa che mi ha Antonio folgorata quasi ha detto non aspettiamo che che ha Ichino Agnoli queste case per capire questa mia perché mi ha colpito perché io mi trovavo in o no Pavone non ha timore di parlare anche direi in termini molto personali in una situazione particolare perché essendo una persona che ha sempre difeso i principi in seno
E mai le persone una semplice principi e semmai io ho partendo dai comportamenti ma sempre cercarli tutelare la difesa delle regole e nelle garanzie
E mi sono trovata in un assalto essendo io tuttora e anche allora una persona di sinistra
A difendere i principi relativamente a indagati e imputati di sinistra e quindi che erano perseguiti da altri magistrati rispetto a quello lì
Che vanno di più sui giornali oggi mi sono trovata al fianco un ambiente politico che al mio cioè quello della sinistra
E poi man mano che andava avanti vedevo qui a farmi trovavo più solo mi trovavo al fianco delle persone diverse
Oggi non c'è più in gran parte la sinistra al mio fianco e mi ritrovo sempre più spesso anche nella Commissione giustizia la d'accordo con quello che dice il presidente che è un democristiano mi fa moltissimo piacere io spero solo che il presidente Galliani abbia un domani in memoria di quello che dice oggi
Non mi importa se nel passato non ha tutelato i diritti di Toni Negri m'importa di sapere se lo farà domani
E nipote MD sapere se qualcuno qui dentro ad esempio se a qualcuno interessa
Il fatto ad esempio che il famoso capo camorrista nuvoletta sta morendo in carcere e quando dico sta muovendo lo dico perché io l'ho visto in carcere al contrario di molti altri
Parlamentare io giuriste io magistrati ogni tasto non è né intendo dire che muove tra un mese non che sta morendo fra un anno fra due allora mi domando se le parole del Presidente della Repubblica che dicono di tutelare sempre la libertà e la dignità degli individui valgono anche per il capo camorrista nuvoletta o pelle anzi io direi limati a ottantacinque anni e sta immobile in un letto tutto d'un reparto speciale nel carcere di San Vittore
Questa secondo me interessarsi anche ai diritti di queste persone e dare concretezza alle parole del Presidente della Repubblica
E questa una delle cose che mi hanno colpito la seconda
E sarò brevissima anche su questo perché per concludere la prima parte del mio discorso andare a vedere sapere che cos'è una legge o che cos'è l'applicazione di una legge vuol dire anche andare a verificare concretamente e non voglio spendere parole ulteriore per dire di quello che è stato sul piano dei danni
Per lo Stato di diritto per il nuovo codice di procedura e anche per la vivibilità delle carceri e quindi tutta la società il decreto Scotti Martelli
Perché ne ha già parlato anche il presidente Galgani ne hanno parlato e altro
La seconda cosa riguarda la questione della stampa e dell'avviso di garanzia
Si spendono molte parole per dire per stabilire quando e come in che tempi in che modi vada e messo l'avviso di garanzia ho mai le critiche si sprecano perché tutti sappiamo che questo istituto ormai diventato un'altra cosa
Però secondo me se non si sblocca la questione del rapporto tra la magistratura e la stampa della libertà di stampa del segreto istruttorio ed è il comportamento dei giornalisti
E di protesta pretestuoso uso come una foglia di fico della cosiddetta opinione pubblica che viene prima alzata stimolata ad appendere le foto che nelle piazze
Per poi poter dire ma l'opinione pubblica ce lo chiede questo parlo di noi tutti politici magistrati giornalisti e via dicendo non esiste l'identità opinione pubblica
Esistono degli indirizzi
Per i quali una serie di persone poi si ritengono il merito di appendere nel fondo che nelle piazze allora Nolan nessuna rilevanza secondo me che non sono una giurista e certamente mi devo scusare se non sono
Alla nostra altezza
Definire quando e come vada immesso l'avviso di garanzia se non si risolve la questione del rapporto con la stampa del segreto istruttorio
Pericle
La stampa è in grado di linciare la fine c'è una persona anche senza avviso di garanzia io
Sono una vecchia amica del dottor D'Ambrosio adesso non lo vedo in questo momento ci conosciamo da più di vent'anni
Ma non mi venga a dire che i giornalisti sono cani da tartufo che vanno a scomparire quando la persona famosa arriva nel nuovo ufficio secondo accompagnata dal difensore
Io ho fatto per quindici anni ha cronista giudiziaria a Milano mogli si raccontino queste cose per favore quando i magistrati di Milano come di tutte le altre città
Hanno voluto può sembrare un personaggio più o meno famoso dall'attenzione ai giornalisti interrogato nelle caserme l'hanno interrogata alle otto di sera
Io ho fatto le notti davanti alle porte dei magistrati dolorante al carcere di San Vittore e sperando di cogliere l'attimo in cui arrivava Andreotti è un mio vecchio sogno adesso devo difendere i suoi diritti anche naturalmente
Ma per vent'anni ho sognato di vedere magari Andreotti incriminato non pare le stupidaggini Braccialini Amato e qualcosa di più serio
E stanno lì davvero come un cane di tartufo aspettando ma se il magistrato non voleva non ci riusciremo a Bush io a vedere il personaggio famoso copre ho finito la gara che ha definito quindi c'è un problema oggi concreto di tutela della libertà e della dignità se noi non lo verifichiamo nella concretezza sono parole inutili
Se mi è consentito fare addirittura un invito anche al capo dello Stato studiare insieme anche questo io sono molto disponibile a studiare la custodia cautelare tutto quanto
Ma desidero studiare insieme a voi e anche insieme al Capo dello Stato naturalmente nel mio essere una persona qualunque
Anche la questione di come come come i nostri nomi i nomi delle persone inquisite finiscono sui giornali non è importante il quando è importante il come ricordiamocelo sempre grazie
Grazie onorevole Maiolo per la brevità la parola al professor Siracusa non
Per cui limiterò il mio intervento è ovvio nell'autunno sull'autoregolamentazione limiterò il mio intervento all'alternativa giudizio normale giudice brevi
L'esperienza degli ultimi anni
C'ha fatto intravedere un giudizio abbreviato
Impossibile prima
Inutile dopo
Necessitato
O forse coatto ora
Perché è un giudizio impossibile
Perché è un giudizio che è
Innestato che appuntato
Sulla esperienza
Del procedimento allo stato degli atti
Un'esperienza innaturale
Per il giudice di primo grado
Il giudice di primo grado vuole esercitare e giurisdizione
E il giudice di primo grado esercita giurisdizione nella misura in cui ritiene di poter disporre della prova
Dispone la prova che non significa necessariamente acquisire la nuova prova significa soltanto e semplicemente potevo disporre
Poter integrare i risultati delle indagini preliminari questo il più un aumento della impossibilità di questo giudizio secondo momento
Almeno nei primi anni di applicazione del Codice
Abbiamo assistito ad una sorta di resistenza
Offerta dal Pubblico ministero a svolgerà le indagini
Non dimentichiamo
Che
Prima dell'applicazione prima dell'entrata in vigore del Codice e soprattutto ai tempi della legge delega
I pubblici ministeri dicevano di non essere di non volere essere dei qualificati fino al punto di essere considerati come dei super commissari di polizia
Noi facemmo le indagini di fronte a questa resistenza dei pubblici ministeri ad effettuare le indagini questo risultato
Indagini incomplete in Egitto e non se la sente di prosciogliere rinvia al dibattimento penso il secondo momento della impossibilità del giudizio un terzo momento ed è forse
Ed è forse coordinato alla scelta della stessa legge delega questo criterio troppo rigido nel determinare la diminuzione della pena nei limiti tassativi di un terzo
I giudici avvertono il disagio di porre sullo stesso piano l'ipotesi devo valutare scoperto in flagranza di reato rispetto alle ipotesi in cui vi è una di un difficile ricognizione di persona da operare da verificare
Questo valore pianificare due situazioni senza un il margine di discrezionalità in ordine all'applicazione della pena è forse uno dei momenti di disagio nell'applicazione del giudizio accanto a questo problema di impossibilità del giudizio
Sì è venuto innescando nella nella dall'anno scorso in poi diciamo un altro profilo l'inutilità del giudizio milita nel giudizio permuta alla difficile
Al difficile coordinamento tra l'indagine
E la prova
Nell'idea originale del Codice la diversificazione pregiudizio abbreviate giudizio normale puntava proprio su questa distinzione
Il giudizio abbreviato la sentenza nel giudizio abbreviato avrebbe dovuto esaltare i risultati delle indagini preliminari
La sentenza emanata nel giudizio normale avrebbe dovuto saltare i risultati della prova
Il coordinamento fra i due momenti era dato da che cosa
Dalla indagine effettuata dal Pubblico ministero potenzialmente sì efficace ai fini della prova perché nessuno accede al giudizio abbreviato se si tratta di un indagine consistente intanto si accede al giudizio abbreviato in quanto l'indagine in sé
Esprime una forte potenzialità probatori
Sappiamo come sono andate le cose
Sappiamo soprattutto che questa diversificazione indagini prole
è stata conculcata dalla sentenza dalla Corte dalla dalla sui dalle dei successivi interventi del legislatore
Sappiamo che oramai attraverso il filtro della contestazione al dibattimento l'indagine diventa prova
Di qui
Di quindi qui
Un momento di inutilità del giudizio abbreviato se il giudizio abbreviato era basato sulla distinzione fra indagine prova una volta che questa distinzione viene scavalcata
Da queste innovazioni legislative non dà più senso per mantenere in vita il giudizio abbreviato
Un terzo momento
Dicevo prima giudice impossibile poi diventato inutile
Ora diventa un giudizio quasi necessità
Diventa se non coartato
Perché
Tanti processi rischiano di tassare per i prossimi anni il dibattimento
Il giudizio abbreviato sarà la fa un po'la pronta a funzionare e all'apparato giudiziario
Favorirà queste scelte
Ma a quale prezzo ecco a quale prezzo
Perché
L'Inter l'indagato che diventato imputato accederà
A questa scelta
E la scelta che avevamo preconizzato nel decifrare
Nella stesura originaria del Codice il giudizio abbreviato o sarà una scelta per molti aspetti necessitata se non quarta
Se non qua
Ecco
Perché
Io a quale dicevo a quale prezzo
Non dimentichiamo
Questi passaggi obbligati
L'imputato si troverà adoperare queste scelte dopo un'indagine operata senza l'effettivo intervento della difesa con un pubblico ministero egemone
Secondo aspetto
L'imputato sarà costretto ad operare una scelta in chiave di giudizio abbreviato
Dopo
Riscontrando un risultato
Tante volte raggiunto attraverso un uso non proprio adamantino della confessione e della carcerazione preventiva
Terzo aspetto
Un accesso al giudizio abbreviato diventa a questo punto il male minore
Diventa il male minore senza alternative
Come un contentino
La diminuzione di un terzo della pena
Ora obiettivamente non era questo che si prevedeva nella nell'introdurre i riti alternativi
Come realizzare una svolta plausibile
Mi avvio alla conclusione
Un giudizio possibile
Comma limitata possibilità di integrazione anche Exor ufficio
Del giudice del dibattimento
Un giudice del dibattimento che acquisisce la prova documentale
Non lo scavalca
I limiti del giudizio abbreviato
E soprattutto
Diventa rende naturale la posizione del giudice nell'ambito del processo torno a dire nel nostro sistema nella tradizione culturale
E nel nostro sistema non vi è la possibilità di individuare un giudice che esercita giurisdizione senza aderì alla disponibilità della prova e innaturale
Il vero problema allora io sono convinto che la l'eliminazione
Della voce evidenza non modificherà lo stato delle cose perché il vero problema nel giudizio nell'udienza preliminare non è tanto il fatto che il giudice
A si scontra con i problemi della prova positiva dell'innocenza o dell'evidenza il vero problema nel Judi nell'udienza preliminare e che il giudice deve decidere allo stato degli atti
Non è il problema dell'evidenza e il problema della decisione allo stato degli atti
Un giudizio possibile quindi con una possibile integrazione probatoria da parte del giudice che soffice un giudizio
Un giudizio possibile da un altro punto di vista
Rispettando nei limiti del possibile
La
Diversificazione fa indagine pro
Allorché si introdusse
Sei mesi fa otto mesi fa
Guai innovazione relativa agli elementi di prova inseriti al dibattimento
Si prospettava la diversificazione indagini prora attraverso un fisiologico momento processuale basato sulla effettiva contestazione
E sui limiti dell'allegazione degli atti delle indagini preliminari
Ovviamente se la contestazione diventa solo un pretesto
Per sa la contestazione diventa solo un pretesto per fare entrare gli atti delle indagini preliminari e si è comunque verbale delle indagini preliminari viene allagato solo per fare riscontrare la divergenza esistente fra un se episodio estremamente circoscritto e l'emergenza processuale il problema del filtro costituito dalla contestazione e dell'IMI devo legazione non esiste più e l'indagine diventa prova sempre però
Terzo momento un giudizio effettivamente scelto dalla
Ma perché sia un giudizio effettivamente scelto è necessario
Che
Una indagine del del pubblico ministero non sia un'indagine egemone
E necessario che si dia un significato a quel benedetto articolo trentotto delle disposizioni di attuazione che non ha avuto pratica applicazione al nostro sistema e necessaria che una scena che siano che in questa maniera che diventi una scelta oculata è responsabile
E nell'ambito di questa scelta ordinata responsabile anche tollerabile il rischio il rischio il rischio di un giudice che integri ex ufficio aprono grazie
Grazie al profilo Franca allora l'onorevole Pecoraro Scanio
Cinque minuti ma sì sì sarò estremamente rapido
Credo che l'occasione è offerta da questo convegno pur nel diversa valutazione che abbiamo avuto in Commissione giustizia
Sulle modalità di organizzazione è un'occasione particolarmente utile
Per definire pochissime cose per il modo un rapido come dall'intervento del presidente della Repubblica di ieri
Io sono sorpreso dell'ENPA sì
Che viene data delle affermazioni estremamente comuni ordinarie e di buonsenso del Capo dello Stato
Il capo dello Stato ha detto che l'avviso di garanzia a tutela del del cittadino ed è cosa ovvia siamo tutti d'accordo e che quindi probabilmente va rivisto in parte anche la normativa ma va riportato a quella definizione ha detto che la custodia cautelare
Non può essere utilizzata per estorcere confessioni
E mi sembra anche questo una cosa sulla quale nessuno dissente
Anche detto che i magistrati non devono essere disarmati
Ah ho detto anche che i magistrati non devono essere disarmati
Ed è cosa sulla quale ci si è soffermati un po'meno i commenti di oggi
Ha detto anche che le sentenze di primo grado pur non essendo ovviamente definiti e non poteva dire cosa diversa senza violare lui stesso la Costituzione
Però resta uno dei punti di riferimento che hanno un qualche valore
Questo quindi è quello che ha detto il capo dello Stato cosa giusta
Ma cosa ovvia
Ed è utile che il Capo dello Stato dica cose giuste perché il suo compito anche un compito di autorevolezza morale
Meno auto ovvio e giusto e che si continui a dire che una serie di Procura della Repubblica di questo Paese i magistrati in qualche modo storcono le confessioni pause da cautelare e come io ho già chiesto in una seduta informale del comitato ristretto della Commissione giustizia Maniglio propongo di fare una seduta formale
La Commissione giustizia della Camera e del Senato non avrò delle indagini
Formalmente non pongo pieno alcuni campi delle procure generali in accusare di ciò ed enti che no prima ancora di pensare a delle modifiche dove accadono cose così gravi perché se l'omertà
Che c'è stata per anni su ciò che facevano i politici si dovesse estendere a ciò che magari fanno i magistrati lo dovremo essere fortemente preoccupati
Perché i dati Tangentopoli avremo in futuro giustiziò poi eh sarebbe una cosa estremamente pericolosa non solo le modifiche
Del codice che danno garanzie che non avvengano violazioni
Sono è il rigore nel pretendere il rispetto delle norme esistenti che a tutt'oggi non prevedono né che l'avviso di garanzia diventi una condanna né che la custodia cautelare possa essere utilizzata per estorcere confessioni allora questo deve essere come dire secondo me fondamentale perché è inaccettabile
Che è la sede di così alto livello e di grande autorevolezza istituzionale dal punto di vista della del Parlamento dal punto di vista la magistratura
E degli ordini professionali eccetera si continui a considerare normale è ovvio che si dica che nel in questo Paese
Magistrati utilizzare
Il carcere per ottenere in modo medievale la le confessioni dei cittadini e nessuno dica dove avviene chi sono questi magistrati se si aprono delle indagini formali perché mente la magistratura a sua volta può indagare solo se ci sono denunce specifiche
E poi sarebbe anche il caso che più poi però aprissero qualche capitolo su queste denunce che comunque solo tizia che venisse visto che vengono riprodotte in documenti carte dichiarazioni giornali
E altro aspetto fondamentale la commissione commissioni parlamentari hanno poteri per regolamenti delle rispettive Camera a alla fine delle indagini
Io sto chiedendo più volte non in questa materia ma per quanto riguardava il costruttore la consueta soluzione politica di Tangentopoli in cui incredibilmente si parla su tutti i giornali
E di cui il presidente io spero prima o poi accelerato questo mio umile volere io chiedevo di chiedere l'audizione che possiamo disporre
Delle procure della Repubblica di coloro che hanno fatto delle proposte investe formale all'interno della della sede istituzionale della Commissione giustizia in modo da non fare un dibattito giornalistico
Ma di fare invece un dibattito corretto il presidente La Repubblica sollecitata una collaborazione tra potere legislativo e potere giudiziario credo che le sedi corrette opportune sarebbero nessuno
Non solo sinteticissimo due-tre cose finisco
Perché credo che il dato sostanziale e ripeto non dissertare
Di quelle che possono essere ulteriori modifiche quando poi che sembrerebbe quasi che ne abbiamo un codice penale che attualmente prevede che i magistrati possano abbastanza allegramente arrestare le persone farle confessare se fosse questo lo dovremmo essere Pam mandate avanti alla Corte di giustizia perché siamo a questo punto paese estremamente incivile
Al contrario
C'è e c'è il rischio serio che nelle solite logiche italiane per un pelo c'è stata la totale accondiscendenza
Alle malefatte comunque ad alcuni atteggiamenti Pagliara illegali dei politici adesso ci sarebbe e sei molto grave se ci fosse un atteggiamento altrettanto con gli accondiscendenti su quelle che sono le presunte malefatte di questi procuratori della Repubblica e di questi chip
Che c'è un problema serio che non hanno una posizione molto spesso di terzietà però anche quando può essere generalizzato su tutti i Gip che non mi sembra anche qui siano sempre e soltanto dei notai
Concludo dicendo quindi che credo molto importante e da questo dibattito e da questo convegno esca fuori una decisione ferma degli onorevoli presidenti di cambi delle Commissioni giustizia di Camera e Senato di tradurre in indagini parlamentare e sollecitazione che avvengono numerosi interventi di convocare i presidenti delle per gli
Il presidente Tribunale anche certo
E i procuratori generali alcune corti d'appello e di chiedere chiarimenti su queste tante denunce che vengono fuori di palesi e gravi violazioni delle delle regole lo sai detto in questo Paese e perfino dei diritti dell'uomo come giustamente sollecitare presenta la Repubblica seconda cosa per quanto riguarda le modifiche sostanziali e molto d'accordo che esistano delle necessita di modifiche
Bisogna però prendere atto che Tangentopoli visto che poi non si discute molte volte si tratta ormai dato è quello è un evento di criminalità organizzata
Tant'è vero che il Parlamento l'altro ieri ha approvato una commissione d'indagine che verifiche anche appunto la diffusione del fenomeno e per la prima volta quindi ha fatto una decisione che non è quella della denuncia del complotto ma del riconoscimento che esista un fenomeno di criminalità organizzata tesa a violare le regole della pupilla dall'amministrazione quindi a fare i reati contro la pubblica amministrazione
In quel caso devo dire abbastanza ragione Cicala ieri che diceva quando ci sono eventi di te ne davi andare così estesi igiene sia intervenuto per esempio con delle norme premiali questo termine che poi non si capisce bene che cosa è
Ma che sicuramente bisogna affrontare bisogna andare con serenità magari prima convocando coloro che le hanno invocate e discutendo le serenamente le sa di commissione colgo l'occasione per ricordare però
Che
Sicuramente va riportato il discorso sulle per esempio le rogatorie internazionali allo stesso modo le modifiche loro le loro valute nazionali sappiamo che con i termini attuali l'indagine preliminare
Di fatto molte rogatoria internazionale sappiamo che molti dei soldi di Tangentopoli sono all'estero non si riescono a paralizzare
Allora se dobbiamo fare una serie di modifiche al codice di procedura penale non si capisce perché vanno fatte solo nella viti nella soluzione declamatoria della proposta correnti per esempio che adesso è all'attenzione della Commissione giustizia ma fare tre quattro cinque modifiche sostanziali che includendo anche le esigenze dicevamo di quella parte dei magistrati che magari non fa questo uso distorto la custodia cautelare ma che ha attenua molte volte altri tipi di difficoltà concludo dicendo che questa è l'occasione Presidente per lanciare anche la l'iniziativa che verso mete troppe insomma sono convinto che ci sarà una disponibilità di tutti i membri delle commissioni Giustizia
Di portare quest'anno all'uno e cinquanta per cento del bilancio dello Stato le spese per la giustizia perché se continuiamo no prese sembra di continuiamo qua coloro che hanno il potere legislativo per deliberare a lamentarci e processi non si fanno quando le verbalizzazioni sola cosa ridicola in questo Paese
E sono lo Stato ha ai principi elementari di giustizia faccio solo questo come tanti esempi alle rischiamo di parlarci addosso ed è un termine di non ottenere quei processi
Che sono la garanzia reale anche per tutti coglie gli indagati gli inquisiti eccellenti che protesta loro innocenza e che devono avere la connessione la possibilità di poteva manifestare in termini rapidi grazie e buon lavoro
Grazie onorevole Pecoraro Scanio prelato Perillo giudice per le indagini preliminari di Palermo
Per me anzi abbiamo oggi il pronto
Abbiamo la cognizione del fatto che
Rollo e affidato alle penso di Libero autocontrollo
Io ringrazio il presidente dalla commissione Giustizia tutti i componenti per
Avermi consentito di esprimere delle idee spero di contenere veramente nell'ambito dei dieci minuti che mi erano stati assegnati
E dico subito che proprio come giudice delle indagini preliminari mi sento quasi un sopravvissuto
Perché purtroppo io rispecchia esattamente questa situazione assolutamente scandalosa che ce la Palermo dei sette giudici delle indagini preliminari contro non quaranta ma quarantacinque sostituti
E quindi sfido chiunque a questo punto a censurare il comportamento del Gip sotto il profilo dall'appiattimento ma signorine che cosa si può fare
Nei confronti di una massa di pubblici ministeri che è scaraventato vado lavoro della
Attualità più varie
E quindi con una serie di incombenze che costringono noi effettivamente a un superlavoro
Però nonostante questo debbo dire che abbiamo tenuto e continuiamo a tenere cioè continuiamo a resistere sia in termini di autonomia sia in termini di terzietà
E non per innestare delle polemiche nei confronti dei colleghi alla Procura perché non credo che sia questa nella sede nel modo per parlare nei confronti di soggetti che oltretutto non ci sono però debbo dire che effettivamente il giudice delle indagini preliminari a Palermo soprattutto funziona e funziona lo vediamo anche in termini per esempio di non accoglimento di misure Cau di richiesta di misure cautelari anche massicce anche per fatti gravi il che significa che gli atti vengano letti vengono vagliati
E che i procedimenti vengono seguiti in tutte le varie fasi e dico di più riusciamo anche ad essere abbastanza solleciti
Rispetto alle richieste del Pubblico Ministero nel senso che non si perda tempo probabilmente non si rispetteranno i famosi quindici giorni però diciamo cerchiamo di essere più cioè da andiamo invece al tema specifico il tema specifico è quello relativo ai riti alternativi
E quindi la valutazione del grado di tenuta di questi riti alternativi oggi a distanza di quattro anni
E debbo dire che Palermo nonostante questa situazione deficitaria dell'organico cioè come rapporto sbilanciato tra pubblici ministeri e giudici delle indagini preliminari
Ha sfornato anche un tipo di lavoro dal punto di vista dei riti alternativi diciamo adeguato rispetto alle possibili previsioni relazione alla situazione abbastanza critica che c'è
Perché parlo in termini statistici abbastanza attendibili con riferimento ai dati degli ultimi due trimestri del mille novecentonovantatré la percentuale tra patteggiamenti
E abbreviati cioè i due riti alternativi puri è dei di circa il quaranta quarantacinque per cento e siamo sette
Se poi la portiamo questo dato anche ad altre città d Italia diciamo omogenee dal punto di vista quanto meno dall'entità territoriale
Vediamo che in altre città per esempio Torino
Dove c'è pure un numero abbastanza sproporzionato tra giudici delle indagini preliminari e pubblici ministeri credo nove a ventisette
La percentuale addirittura sale ancora cioè si parla quasi al sessanta per cento
Ma anche in altre città come Roma o come Napoli o come Milano la percentuale oscilla tra il trenta e il trentacinque quaranta per cento il che significa che questi riti alternativi allora in effetti una sperimentazione positiva l'hanno avuta
Si tratta di vedere allora che soluzioni dare in relazione a una serie di inconvenienti che si sono manifestati via via e che probabilmente possono servire ad aumentare ancora di più
Questo questo risultato in termini positivi per i riti alternativi a dico subito intanto rifacendomi proprio a quello che diceva ieri il professore Marconi
Credo che ci sia anche un problema di organizzazione giudiziaria
Perché se noi sette contro quarantacinque riusciamo a smaltire riti alternativi incidendo la misura del quaranta per cento figuratevi cosa potremmo fare se anziché sette fossimo il doppio non dico di più
Probabilmente questa percentuale del quaranta per cento salirebbe al settanta per cento è credo però che nel momento in cui si pensò questo nuovo Codice
Sì disse cerchiamo di riservare realmente il dibattimento alle cose serie cioè a quelle cose nelle quali l'accertamento e la verità deve assolutamente avvenire in contraddittorio tra le parti perché ci sono dei fatti abbastanza complessi da verificare
Andiamo al dato positivo l'esperienza ci insegna per esempio che da noi la maggior parte dei riti abbreviati o dei patteggiamenti riguarda un altro fascia di reati che io non esiterei a definire sempre in termini percentuali del settanta per cento e che riguarda rapina
Traffico di stupefacenti medio alto basso spaccio di sostanze stupefacenti
Reati più comuni che non presuppongono diciamo un accertamento compresso bene per tutti questi fatti noi assistiamo a due cose sostanzialmente strane
Molti di questi reati per esempio in materia di rapina di stupefacenti
Vengono trattati dal Pubblico ministero con il sistema del giudizio immediato questo giudizio immediato puntualmente sfocia in una richiesta di rito alternativo
Vuoi che sia abbreviato voi che sia patteggiamento davanti al tribunale
Non capisco intanto perché divaricare cioè creare un doppione di giudici quando probabilmente a tutto si potrebbe risolvere in un'unica battuta davanti a un giudice quale che esso sia o il giudice preliminare o il giudice delle indagini preliminari oppure il giudice del dibattimento
Però è certo che il rito immediato che viene concepito poi nei risultati pratici come un rito che si trasforma nuovamente in altro rito alternativo che il l'abbreviato o addirittura il patteggiamento
Non capisco per quale motivo debba esistere cioè a questo punto o sopprimiamo il rito immediato oppure se lo dobbiamo mantenere bene consentiamo che tutto si concentri davanti a un giudice e lo stesso vale anche per il giudizio direttissimo
A me personalmente è capitato ma credo anche a tutti gli altri colleghi della sezione
Di trovare di trovarci di fronte indagati in stato di detenzione colti in flagranza di reato disposti a patteggiare immediatamente riconosce la propria responsabilità e addirittura patteggiare per pena che non poteva nemmeno essere sospesa cioè avere alla cognizione della pena giusta che è un fatto di civiltà anche nei confronti degli stessi imputati cioè noi dobbiamo dare atto dal fatto che Soggetti i quali si ritrovano di inquisiti e quindi col rischio probabilmente di una condanna abbastanza seria sono pronti a riconoscere la giustezza di una pena
Anche senza la sospensione condizionale bene
Siamo riusciti ad arrivare al patteggiamento
Preciso un procedimento nel giro di quarantotto ore
E allora perché non velocizzare invece questi riti eliminando dei riti che vengono sì considerati dei procedimenti speciali ma sono sostanzialmente inutili perché sono doppioni di altri
Dedicare invece delle forze maggiori a migliorare l'assetto del giudizio abbreviato trasformandolo in una sorta di giudizio semplificato un esempio per tutti
Reati il trattati con rito abbreviato che riguardano rapine aggravate
Per le quali i linea di principio la Procura si rifiuta di prestare il consenso in ordine un patteggiamento
Bene quasi tutti hanno sperimentato la possibilità agli imputati per esempio di arrivare al risarcimento del danno però questo risarcimento del danno in sede di giudizio abbreviato
Non si può probabilmente non può trovare ingresso perché è una sorta di integrazione probatoria occorre comunque una dichiarazione una quietanza da parte della persona offesa alla quale accettate risarcimento del danno e tutto questo non può trovare ingresso in sede di giudizio abbreviato specie perché questo giudizio abbreviato è un giudizio che deriva da un giudizio immediato che ha ha richiesto il Pubblico ministero in tempi estremamente veloci cioè tali da impedire per esempio di svolgerà tutta una serie di indagine o comunque di dare spazio ai diritti alla difesa
E allora in tutti questi casi perché non pensare con proprio nell'ambito nell'ottica di quello che ha già detto la corte costituzionale
A un'integrazione probatoria cosiddetta semplice che consenta l'ingresso di questo elemento oppure per esempio le sperimentazione di perizia debba non complesse
Oppure di audizione di testimoni tutti in un'unica udienza oppure in un'udienza in me eventualmente immediatamente successiva in modo da concentrare questo rito si davanti a un giudice monocratico
Però sta il tendone tempi e consentendo la possibilità di arrivare a un giudizio abbastanza rapido
Giudizio abbastanza rapido fondato sulle menti
Probatorio comunque indiziari talmente sufficienti da consentire al giudice di decidere cioè in modo da evitare che il giudice nel momento in cui assume questa decisione si trovi di fronte allo spreco allo spettro di una decisione non piena cioè non esatta perché gli mancano dagli elementi per poter arrivare a una valutazione abbastanza globale abbastanza attendibile
E credo che muoversi nell'ambito di un'integrazione probatoria per quanto riguarda il giudizio abbreviato non sia scandaloso
Sì altrimenti vale la pena di sopprimerlo
E vale la pena anche secondo me intensificare invece il faro del rito alternativo del patteggiamento ampliando innanzitutto migliorando
Il patteggiamento sotto il profilo dei tempi in cui devono essere avanzate queste richieste
Perché sappiamo tutti che il gli imputati
Milano probabilmente al giudizio pieno davanti al dibattimento nella speranza di arrivare a un proscioglimento a una soluzione
Ma se vengono accorciati i tempi per potere chiedere il patteggiamento fino a una certa data fino a un certo termine che potrebbe essere appunto quello dell'udienza preliminare come termine ultimo probabilmente si scoraggiano ebbe il ricorso a una serie di riti
Davanti al giudice al giudice del dibattimento sostanzialmente inutile o comunque che appesantiscono questi giudizi dibattimentali
E bisognerebbe anche allargare la l'entità della pena
Portandola certamente dai due anni attuali a una soglia maggiore di tre tre anni e mezzo eh senza che venga sganciata tutta questa dal principio della dalla regolato la sospensione condizionale della pena nel senso che dovrebbe essere anche rivisto questo meccanismo la sospensione condizionata dalla pena
Io credo che con queste soluzioni e con l'abolizione di questi riti ulteriori del direttissimo o dell'abbreviato del dell'immediato
Diciamo ripensati
In termini di in termini di giudizi concentrati davanti a un unico giudice e in modo tale da è evitare il doppione di riti alternativi altrimenti sostanzialmente inutili probabilmente si riuscirebbe a ottenere qualcosa di più che poi è quello che si voleva prima che entrasse in vigore il Codice grazie parte del corpo idrico onorevole Colajanni
Lo fanno avvocato Ponzo
Questo convegno ricco di opinioni ma credo poco di dati di fatto per avervi sarebbe occorso un monitoraggio dal momento che la Commissioni bicamerali come sappiamo non insiste più da mesi non è stata rinnovata e questo monitoraggio per ragioni di tempo non si è potuto fare si temeva dell'opera da Fini anticipati Issime della legislatura e quindi si è pensato di fare comunque il convegno così come io a questo a un rischio il rischio è che ci si faccia condizionare da situazioni contingenti ed eccezionali
Dovute a sostanzialmente alle indagini di Mani pulite
Quindi ad una situazione del tutto particolare noi crediamo che speriamo che debba durare ancora per poco tempo ma certamente a i caratteri della eccezionalità
Questo potrebbe fallita deviare la nostra attenzione da quello che il problema vero cioè quello di mettere il Codice penale e di procedura penale alla prova di vedere ciò che va ciò che non va
Verso invece dei problemi che sono strettamente legati a questo o quel tipo di indagini le misure cautelari l'avviso di garanzia la riservatezza delle indagini e così via
Io credo che il problema vero che mette in evidenza questo codice quello che evidenziava il professor De Luca ieri e cioè che non solo la metà delle notizie di reato sono a carico di ignoti
Ma che il settantotto per cento di quelli a carico di noti vanno a finire in archivio
Questo significa che noi non abbiamo ancora realizzato nonostante il nuovo Codice una capacità professionali investigativa
Di modo che la maggior parte delle notizie di reato non hanno nessun esito dibattimentale di questo dobbiamo preoccuparci
Il problema delle misure cautelari esiste
Esista il problema della riservatezza ma ci dobbiamo far carico di questo problema che questa macchina giustizia
è un'azienda che gira a vuoto che vende fumo perché se il settantotto per cento delle notizie di reato va a finire in archivio come dire che noi lavoriamo a vuoto diamo a vuoto di questo dobbiamo molto preoccupanti
Certamente il monito i giudici è necessario e io credo però che presupponga un vizio di carattere come dire illuministico cioè quello di ritenere che le norme sono fatte bene
Sono gli operatori giudiziari che invece voi sanno applicare e che non si sono messi in sintonia con da queste norme
Chi innanzitutto i giudici naturalmente oggi la stampa non ha fatto altro che amplificare al massimo quei concetti di di come dire o ovvia e costituzionali saggezza che ci ha ricordato Autori vocalmente il Presidente della Repubblica ieri ma poi naturalmente anche di altri operatori giudiziari anche gli avvocati ecco io non credo
Anche qui che il presupposto di questo monito sia esatto le norme sono effettivamente in grado di cambiali una cultura bastano da sole a cambiare una cultura ma quali norme poi per esempio si dice il sistema penale non si deve in barba dighe per esigenze gli fissa sociali difesa collettiva va bene ma allora vogliamo domandarci quali sono queste norme noi l'anno scorso abbiamo provato in questo Parlamento dico noi perché mi faccio carico dell'istituzione o dovrei dire
Molti di altri ed è di voi che state qui della maggioranza hanno provato in pagamento un decreto Scotti Martelli
Che non ha fatto altro che peggiorare l'impianto accusatorio del nuovo codice di procedura penale
è un abbiamo avuto l'articolo duecentosettantacinque che prevede che non si debba in certi casi andare direttamente a custodia cautelare in carcere
Poi ci lamentiamo perché i giudici hanno raccolto questo messaggio è ritengo che in fondo unica misura Cuba unica custodia efficace e quella carceraria
Abbiamo introdotto un articolo trecentosettantuno bis che ha completamente cambiato d'architettura del codice di procedura penale ebbene questi sono dati di fatto come possono queste norme cambiare la cultura dei giudici cambiali da cultura di magistrati
Ci siamo pentiti non vogliamo farlo più certo noi come Pd eh sì abbiamo presentato degli emendamenti che tendono a sopprimere tutte queste questo armamentario delle decreto Scotti Martelli ed in discussione a Commissioni giustizia ma io prendo atto Voghera sardine ci siamo pentiti ma ancora scusa presidente Galgani perché venire a dire
Nell'attualità azioni ieri che il decreto Scotti Martelli a seguito delle stragi di Capaci
Del giudice Borsellino e una delle più importanti novelle penali di questi di questi anni
Ma come si fa a dire questo diciamo che una delle più importanti novembre
E allora non veniamo a dire che il le norme possono cambiare la cultura perché quelle norme sono norme che vanno esattamente in senso antiorario rispetto all'intuizione del Codice procedura penale oppure ci siamo pentiti malvolentieri agricoli
No
No no e poi no no va be'non era questo a pagina dodici SI.CO.T. chiaramente il senso di oggi Giovio io cito testualmente a pagina dodici l'autorelazione c'è questo quindi da se ci sono di trattazione bisogna credere che si dica
E poi voglio ricordare una cosa questo messaggio in senso antiorario questo messaggio opposto come non Coviello per esempio nella riforma dell'articolo sessantotto dell'altro giorno che voi ancora come maggioranza avete voluto proporre in maniera anche allo garante anche in maniera sgangherata
Per la protestando la dizione letterale cosa viene fuori grida che il magistrato non può compiere confronti soltanto di questa genia particolare che sono i parlamentari di questa casta che alti sa quali segreti nella nella sua attività non può compiere investigazioni come le intercettazioni le perquisizioni il sequestro di corrispondenza allora questo cosa significa qual è il messaggio che può lapidaria cooperatori giudiziario
Che dunque e da i mezzi di investigazione più importanti e cioè la ricetta di documenti le intercettazioni che costituiscono ormai novanta per cento di mezzi investigazioni adoperati del PM
Le perquisizioni non servono a nulla non si possono ad operare ciò che conta luogo almeno per i parlamentari ci sono i testimoni i pentiti i collaboratori cioè i processi
Anche nei confronti di parlamentari bisogna farli con questi arnesi non poi invece con di altri strumenti di cultura giuridica civile che di cui noi ci siamo dotati
Evoca vedete i messaggi che sono molti io non credo che questa norma normativa che veniamo ad introdurre in continuazione possa cambiare la cultura di giudici
Diciamo l'avviso di garanzia ceto l'avviso di garanzia determina la condanna pubblica ma cosa proviamo qui vogliamo davvero ortogonali ad un seguito ad una riservatezza che ha fatto che un colabrodo che ha fatto acqua da tutte le parti
Dobbiamo ben renderci conto che ormai villaggio globale che diceva Mac Luan è una realtà hanno i sappiamo in tempo reale addirittura ed io i reati che si assumono commessi da a uomini politici o da persone in altri Paesi del mondo lontanissimi da noi ma veramente pensiamo di poter conservare questa segretezza questa riservatezza il nostro campo
E nella nostra Italia
Perché invece non sperimentali all'opposto il dato positivo della pubblicità
La pubblicità come controllo democratico dell'operato del Pubblico ministero
Cioè che fa anticipare Albini sa Pubblico mistero quelle che sono effettivamente le carte di cui dispone io credo che il controllo democratico sia un fatto molto importante dovremmo vedere il lato positivo di tutto questo
Non si tratta poi di Coop Italia da a Tiziana Maiolo che da di cui ho visto una visione un po'involutiva di ha ricordato appunto la sua storia molto interessante ma io ho visto una grosso involuzione cosa vogliamo ripristinare il segreto professionali vogliamo abolire seguito po'visionari di giornalisti
Votiamo cercare di Adele dei giornali che per quanto riguarda le iconiche giudiziari su una velina dobbiamo ricordare i grandi classici dobbiamo ricordare ciò che diceva Bentham nel secolo scorso ciò che diceva Stewart in Wind circa la necessità che il tribunale dei giudici venga regolarmente controllato dal tribunale dell'opinione pubblica questi sono principi dello Stato liberale non possiamo dimenticarci solo perché adesso chi e appunto in dalla merce per usare una parola usata qui ieri sera che viene sui giornali e soltanto merce privilegiata i soltanto merce che appunto a chini a ministri deputati e compagnia bella
Ci si lamenta del Gip a patti appiattito sul pm
Io dico vi faccio la domanda ma pensate veramente che basti separare le carriere per ottenere la terzietà del Gip
Il GP in realtà lo diceva cicale aveva ragione conosce soltanto che carte del PM cioè della parte più forte rispetto alla al all'imputato difensore
E quindi è naturale che così come stanno le cose finisca per avere una cultura simili a quella del PM noi ci lamentiamo di un tipo che non ama la cultura del dibattimento ebbene perché non ci preoccupiamo uguale menti anche di un pm che non abbia se non li separiamo le cavie della cultura della giurisdizione
Allora io credo che si possa si debba andare avanti sia ben chiaro noi abbiamo anche qui presentato una proposta
Che vuole che il CIPE sia un giudice del dibattimento
Che turni che ogni anno con provvedimento tabellare vada invece lo assolve la funzione di giudice le indagini preliminari proprio perché lui partecipi appieno vivamente e non per sentito dire o cultura dibattimentali mi avvio rapidamente a conclusioni scusami
E la la custodia cautelare affini confessò di che fare su questo punto io dico che le norme sono chiare non lo consentono naturalmente noi sappiamo che al massimo le norme attuali consentono d'ordine di accompagnamento se proprio il magistrato ritiene di dover sentire quella persona
Ovvio che ovvio da qua con la quella persona nelle ventiquattro ore che sono date al pubblico ministero ritenga di non dovendo nuca dichiarare non ci può essere nessuna forma di estorsione
Allora e la ci sono dei provvedimenti di custodia cautelare motivati come necessità di ottenere la confessione ma dove stanno
Semmai il contrario ci sono provvedimenti di la scarcerazione motivati con il fatto che neppure la persona sottoposta ad indagini ha nel collaborato a confessato per cui si presume che non abbia in più o il contatti con il suo circuito malavitoso e quindi si ritiene che venga meno il periculum libertatis
Ma allora paradossalmente noi dovremmo dire che bisognerebbe stabilire come norma che non si può scarcerare solo perché l'imputato confessato per dare il messaggio ai magistrati questo attualmente e soltanto un paradosso ma serve per dire che non possiamo però per evitare questo paradosso cercare di inserire un diamo norme che dicano ciò che invece in realtà con i codici attuare non si può fare
Allora il problema e io dei rimedi sono due
Uno se c'è un abuso da parte del magistrato occorre una responsabilità disciplinare molto precisa ed ecco questo una normativa che noi non abbiamo e noi e stiamo proponendo che si addotti quanto prima
Occorre io credo al limite anche che si io responsabilizzi magistrato il pm
Per esempio se avessi meccanismo della condanna vi speso cui farà l'assicurazione paga quello che si vuole però cominciamo a ragionare se un processo accusatorio non si vede perché la condanna di specie non debba versi anche per la parte pubblica Terzo cerchiamo di togliere al Pubblico ministero ha poteri che da indaga non sono avveniristiche eroso avveniristica queste cose di questo dobbiamo ragionare le altre
Non noi non abbiamo fatto niente no Cavone di noi abbiamo fatto niente comunque noi non abbiamo ad io non rispondo non ci sono peccati originali per quanto mi riguarda non credo che in politica ci sia o peccati originali
Io rispondo attualmente soltanto della mia azione nell'ambito della Commissione giustizia delazione del mio gruppo germi all'emergere di gioventù nella loro i soliti Ludovico Lagarde non credo che ci sia o peccati originali e comunque non credo
Che se pure ce ne fossero in politica chiunque di noi sia completamente assente
Allora io credo che ed euro per esempio cavi di altri rimedi che noi dobbiamo portare quello di evitare il potere del PM di custodire cautelarmente chili di appalti informazioni abolizione dei trecentosettantuno bis
Abbiamo l'interrogatorio cosiddetto investigativo da parte del PM nell'intervallo dopo la custodia cautelare qui marito là dove il Gip troviamo che questo potere e cerchiamo di evitare sui mandati su cui oggi di custodia cautelare aggrappato per reati connessi ecco questa è un'altra delle possibilità che noi dobbiamo cercare di Tokyo
Però ecco anche qui e concludo veramente noi abbiamo bisogno di tener conto che questi non sono problemi di poco momento
Ci sono solo di problemi di caratteri culturali
Noi dobbiamo decidere se da abbiamo di odio dice ma in realtà l'abbiamo deciso noi decidiamo qui se il nostro e uno stato per dire Usai che pago vedi un comparatista di Damasco a un uno stato di tipo reattivo o di tipo attivo nei confronti del processo penale
Il nostro doveva essere uno stato di tipo che è attivo il processo accusato che questo nuovo ha soltanto in né una reazione dello Stato ad una controversia che SOGEI sia pubblica una parte pubblica e una privata
Ma noi abbiamo con la corte costituzionale l'anno scorso con il decreto Scotti Martelli abbiamo cambiato
Il l'asse portante di questo sistema e abbiamo fatto del nostro processo un concesso di tipo attivo un processo in cui cioè l'efficacia si verifica ad alta capacità del pubblico ministero di affermare determinati valori che sono ritenuti di valori fondamentali tenda il la collettività statali
E allora è chiaro che se noi non cambiamo questo asse culturale sarà difficile che con con la il piccolo emendamento la piccola norma noi possiamo davvero cercare di cambiare le cose
E poi ricordiamoci di una cosa il il il reato oggi come oggi è un rischio sociali elevatissimo sono stati fatti studi su questa Mou diversa concezione del del reato
Questi sono problemi veri che non si risolvono cioè quello del reato come rischio sociale non se li sordi spostando il problema sul piano del diritto processuale penale è un problema di diritto penale sostanziale
E allora consentitemi di dire se questi sono i problemi io mi rendo conto che stiamo dovremo parlare ad un convegno che non c'è
Grazie onorevole Colajanni la parola lo pagina
Bumper RAI cinque minuti insomma sorridiamo sentiamo parole due relatori ufficiali ad aprile ogni gruppo alla Camera presenta un'interpellanza al ministro Conso
Io redassi e piromani l'interpellanza del gruppo repubblicano producono in un intervento come questo effettuato a braccio nella replica mia al ministro mi trovai
Ad una certa impasse di carattere linguistico perché non sapevo trovare il contrario della parola garantismo che forse non esiste
Mi sono interrogato su questo sono arrivato alla conclusione che forse la stessa parola garantismo è frutto di qualche accidente della storia quello che noi vogliamo esprimere con la parola garantismo è nient'altro che quello che vogliamo esprimere con la parola democrazia nella sua accezione formale a democrazia prima che dev'essere fatta di contenuti è fatta di alcune regole laddove queste regole vengono infrante
C'è una tendenza ad un regime autoritario
Nel campo che oggetto del nostro esame le regole ruotano attorno a due Cardini
Da una parte c'è l'esigenza dello Stato di assicurano convivenza civile possibilmente tranquilla e quindi di punire i colpevoli di reati dall'altro vi è l'esigenza di garantire libertà individuali principalmente la presunzione di non colpevolezza
In genere nei Paesi civili questo che è un difficile contemperamento trova una soluzione ad un livello abbastanza stabile danno invece abbiamo assistito ad una legislazione di carattere schizofrenico per cui si passa da ondate periodi di ipergarantista uno a periodi di spioni titolo repressivo e viceversa mi è stata mandata in Italia di spirito io voglio definire ipergarantistica nella seconda parte degli anni ottanta che coincisa con il processo Tortora allora fu introdotta con un referendum responsabilità civile del giudice
Passò una cultura quasi che faceva apparire che quello è un fatto fisiologico nel settore della giustizia che un giudice di secondo o di terzo grado modifica una sentenza corrispondesse quasi automaticamente ad un e errore
Si parlò per la prima volta di sottoporre nel mille pm alla voglio usare il termine custodia delle ministro tutto questo secondo il Partito Repubblicano che denunciò questa cosa allora l'opinione pubblica non era sensibilizzata era strumentale strumentale a far sì che la magistratura che intanto era cominciato ad indagare sui politici anche se ancora non si usava il termine di e Tangentopoli così smettesse queste indagini la magistratura ha continuato è esploso il fenomeno è Tangentopoli anche se forse la magistratura poteva muoversi prima che è stata colpa forse mi sono state
Condizioni storiche oggettive e noi diamo un giudizio come repubblicani brutalmente il positivo se noi arriveremo speriamo in tempi brevi anche in in Italia vede una democrazia compiuto questa sarà per merito del lavoro svolto dalla magistratura detto questo e quindi diversificata la nostra posizione di repubblicani da coloro che magari in nome del garantismo avrebbero restaurare un vecchio sistema di potere ecco detto questo è fatta questa puntualizzazione cioè degli errori se degli eccessi ci sono nella prassi di presa di questi devono essere evidenziato il problema della custodia cautelare è inutile nascondercelo esiste già ad avere una conoscenza ovviamente degli atti dei poteri riparo a questa impressione l'impressione abbastanza
Abbastanza diffusa
Io mi sono riconosciuto nella ratio che ha mosso l'onorevole correnti anche se ha presentato un emendamento nel senso che di fronte a determinate situazioni di pericolosità con motivazioni non di stile ma rigorosi effettivamente ecco si deve ancora potere accedere attraverso la lettera c a una ipotesi di custodia cautelare però questo problema esiste così come esiste il problema di una certa contiguità fra Gipe e PN
Noi repubblicani siamo sempre stati contrari dicevo di anzi siamo pausa a volte no storia a tartassare il PM alle dipendenze del ministero passiamo favorevole alla differenziazione delle carriere questo deve avvenire
Che ha fatto antitetica fa tutta la vita al PM per la sua mentalità il giusto non può andare a fare il giudice
Però dissi proprio l'occasione di quelle discusso l'interpellanza Conso che se questa differenza tra le carriere dovesse essere il varco per poi fare l'ulteriore passo perché forse alcuni questo così internet noi non saremmo assolutamente d'accordo problema dell'informazione di garanzia è un problema di difficile soluzione si deve sopprimere io non ritengo e lo stop a soffermarmi per l'importanza che ha assunto nel mondo contemporaneo di informazioni anche come strumento per cui i cittadini possono esercitare l'effettivo controllo
E democratico io credo che la soluzione
Non e ci sia d'altra parte alcuni ritengono che non sia consentita oggi la procura non è consentita avvocato integrale ma gialla
La normativa consente di poter pubblicare per riassunto lei il conte il contenuto di una informazione cagionato che per natura va verso l'esterno ed è impossibile è impossibile
Tenerlo celato il problema eccoli arrivare prima che sia possibile d'un dibattimento no però sospetto che solo nella seconda soltanto oggi che i politici sono inquisiti lo siamo contrari ad una corsia preferenziale che riteniamo incostituzionale Recco divertire per tutti la giustizia in questo Paese il problema di uno zero ottanta per cento vergognoso
Che il bilancio dello Stato destinato Ettore della giustizia è possibile
Dovendo andare da una riduzione globale delle spese non l'aumento al momento però aumentare in maniera soddisfacente le spese da giustizia noi riteniamo che i margini vi siano ma vi è la volontà e con questo punto interrogativo concludo questo breve intervento grazie onorevole per prime avvocato Ponzio
Signor presidente signori
L'ora impone delle riflessioni telegrafiche e che quelli del ramo fare in tema di custodia cautelare di cultura per la legalità
Offre lavando che mi pare che il concetto che ieri è stato oggi dell'intervento che la cultura legalità sia Cha magicamente legata al concetto di giurisdizione
Credo che sia un postulato che vanno un po'tutto dimostrato che non va preso a scatola chiusa inizialmente il presidente Scalfaro con l'autorevolezza del preside del capo dello Stato ma credo anche come presidente del Consiglio Superiore di statura ha detto ieri che la custodia cautelare è e deve essere non può non essere che è un'eccezione motivata e non la regola
Ora io penso che senza polemiche
Ma pacatamente guardando il quadro davanti a noi sia difficile dire che questa teorizzazione sia applicata non credo che sole negli occhi distorti
Sia facile invece vedere un uso frequente diffusissimo della custodia cautelare una autentica controriforma del Codice da parte di una certa prassi giudiziaria
La teorizzazione e l'applicazione di un principio
In base al quale chi confessa esce chi accusa esce dal carcere chi non lo fa o non lo può fare chi non può annullata pentirsi o non può essere delatore in carcere ci resta e magari anche in condizioni non né di umanità né di dignità non vorrei citare un fatto personale ma ho avuto occasione nei mesi scorsi
Di censurare una struttura carceraria dove un mio assistito doveva dividere una cella angusta con altre tre persone con materassi per terra con condizioni igieniche indecenti vi è stata anche un'interpellanza parlamentare
Il direttore delle carceri ha dato un derivato oggettiva e questo è quello che conta non certo la mia situazione personale
E se Marsciano Vittore è normale che sia così a San Vittore non può non essere così perché noi abbiamo una popolazione di due mila trecento persone a fronte di una ricettività di settecento allora io mi chiedo appartiene a una cultura della legalità in una struttura carceraria di due mila e per e di di settecento persone ospitarne due mila e trecento e quindi rendendo più stridente questa situazione quella eccezionalità
Della misura cautelare di cui dicevamo prima
Se su questa situazione da eccezionale diventa normale ma poi non c'è neanche la struttura carceraria che dovrebbe garantire quei principi di trattamento umano e di dignità e mi pare che la situazione di San Vittore mutatis mutandis sia un po'una situazione generalizzata
E io credo che certi principi di cultura comincino a stridere
E
Mi sono sempre chiesto ma che cos'è cambiato in questo Codice da giustificare una così diffusa uso della custodia cautelare che cos'è mutato in concreto
Oggi abbiamo sentito il padre di questo codice che dice che non è cambiato nulla che anzi duecentosettantaquattro rimasto integro che la prima parte duecentosettantacinque rimasta integra
E allora qualche cosa di chi di disfunzione direi che abbiamo un'interpretazione autentica abbiamo un'interpretazione
Autenticarsi teniamo conto e Mina ricordato ieri Presidente Galloni proprio mentre parlava che nel giugno novantuno chez costituito addirittura un movimento per la revisione del nuovo Codice di procedura penale
Era formato da tre autorevoli componenti Consiglio Superiore Magistratura era formato da centinaia di pubblici ministeri di giudici
Orbene costoro dicevano l'efficacia deterrente della pena infinita la custodia cautelare in carcere destinato di fatto a scomparire o a durare pochissimo e iniziata allora della dei carcerati io
Ma cos'è mutato da giugno novantuno per rendere invece adesso una situazione di carcerazione così diffuse così selvaggia se non un uso che noi noi riteniamo del tutto incongruo e del tutto improprio
Mi pare che non si possano invocare le riforme legislative che sono avvenute magari ad un determinato profilo emotivo ma che hanno dilatato determinate ipotesi in ordine alla quale si è rivisto rivisitato quasi una cattura obbligatoria ma che poi così non è ma tutto questo è rimasto integro
I duecentosettantacinque me lo ha ricordato il professor Pisapia prevede che la custodia cautelare se ne faccia ricorso quando tutelato sono inadeguate
E allora
Tenendo conto di questa situazione tenendo conto anche del dato oggettivo di questo scopo delle carceri io mi pare di trovarmi di fronte a un quadro veramente desolante ben venga quindi quella proposta correnti che è in discussione la Commissione giustizia che forse non deve poi teorizzare molto non deve sconvolgere nulla non deve rivoluzionare l'assetto forse ha bisogno di me io reputo Rizza azioni che secondo alcune potrebbero essere addirittura scontate potrebbero essere addirittura implicite ma siccome nella pratica
Così implicito non è io credo che queste puntualizzazioni si possano ribadire senza alcuno sconvolgimento in ordine alla quale io penso che di proporre almeno cinque puntualizzazione una prima potrebbe riguardare l'articolo duecentonovantuno del Codice procedura penale che regola com'è ovvio procedimento applicativo del misure cautelari
E allora si titolare di questa situazione e il Gip su richiesta del pubblico ministero io credo che sarebbe più corretto consentire per consentire già all'origine un uso corretto del potere cautelare non indicare come duecentonovantuno prevede adesso di indicare gli elementi quindi Pubblico ministero seleziona e Falomi discrezionalmente gli elementi da attribuire ma che possa mandare tutto il fascicolo di modo che già all'inizio il Gip valuta quello che è il materiale che non ci siano stati travisamenti di prove che non ci siano state si testimone
Di selezioni di prove su di un'altra e quindi abbiamo un controllo che è possibile operare già all'inizio quando scatta la situazione operativa
Senza che questo sia avvenuto
Una seconda puntualizzazioni
E è possibile fare ma che anche questa ribadisce quella che è una certa giurisprudenza della legittimità ma che poi di fatto così non è e & era forse l'emendamento in cui dice parlava prima il parlamentare che mi ha preceduto duecentosettantaquattro lettera si potrebbe dire che il pericolo per l'acquisizione di unità della prova deve essere subordinato a pena di nullità l'esistenza di un pericolo concreto fondate su circostanze di fatto specificatamente del provvedimento e quindi prevedendo sanzioni di nullità quello che la giurisprudenza ha ritenuto per evitare che ci siano quei provvedimenti seriali che ci siano quei provvedimenti delle situazioni di stile che ci siano quella situazione di controllo del Gip cosa che su cui adesso lei ci possiamo non credo dolere ha torto ieri il presidente dell'Associazione nazionale magistrati dice
E d'un superando una critica di presunta appiattimento sul GP
Che questo non è un azzardo che non non è una situazione e statistica che bisogna rivedere il diritto è imparziale ed ha ragione chi c'era c'è sicuramente nessuno pretende che alla fine i conti Torino come una partita che si finisca la partita cinque cinque
Certamente i deve dare la ragione chi ce l'ha ma lo stesso dottor Marini ha detto poi riportante c'è mai infondato ha poi la doglianza degli avvocati pensate che i pubblici ministeri a loro volta si lamentano e dicono che devono essere a ridimensionare le loro richieste per evitare avrei azioni da parte dell'Egitto e direi che proprio in questa situazione proprie questa asserzione principio di terzietà forse dimostra in modo automatico che non ci una procure quarta puntualizzazione Atr dalle Tyco duecentosettantaquattro lettera c ma fa già oggetto della relazione scritta l'Unione delle camere penali e quindi questo ci possa richiamare un'ultima puntualizzazione
Per rendere più conto operative operante questo controllo potrebbe essere una modifica l'articolo seicentosei lettera e
La ove adesso prevede la mancanza o la manifesta illogicità della motivazione quando il vizio risulta nel testo provvedimento impugnato penso al ricorso per salto del previsto l'articolo trecentoundici come possibile la Cassazione
Operare un controllo è un sindacato se e poi ne ha limitato e circoscritto il controllo e non può andare al di là di quel provvedimento che magari parafrasato in modo tale ma che non può evidenziare un vizio di logicità interno mentre invece dovrebbe essere esteso al fascicolo
Mi pare che queste sono puntualizzazioni che non stravolgono nulla che non rivoluzionarono nulla ma che forse ha riportano la custodia cautelare nel proprio ambito
Che la renderebbero oltre operativi e operanti controlli che eviterebbero che Vacca esplode cautelare diventa uno strumento di ricerca della prova
Che eviterebbero che la custodia si trasformi impropriamente
In un'anticipazione di pena come avvenute col interventi che forse riporterebbe l'istituto a custodia cautelare a quello che diceva il presidente Repubblica ieri un'eccezione motivata elabora regolamenti
La parola all'onorevole manca il quale vuole intervenire per sé brevemente
Per pochissimi minuti devono però professore Steve dunque
Io intervengo come avvocato che come parlamentare perché ormai
Finita da tempo la necessità di parlamentare io mi chiedo per la prima volta che
Prendo atto di una iniziativa presa dalla istituzione
Dal Parlamento reinserire un convegno giuridico un livello notevole
Preso da voi dalla sede istituzionale non dalla sede politica perché ho sentito ieri qualcuno che parlava dalla fede politica
Voi mi pongo il problema
Essendo un frequentatore assiduo di tutti i convegni il problema del rapporto tra i risultati
Culturali concettuali che vengono fuori di proposte di di emendamenti da ai convegni e quella che è la praticità della vita
Professionale della vita gli avvocati che noi conduciamo quotidianamente nelle aule di giustizia
Sono rimasto prendo la parola solo per questo motivo per cui sono rimasto sconvolto
Quando il rappresentante ufficiale il massimo rappresentante ufficiale della magistratura
Che ha parlato ieri ha affermato che
Non devono farsi illusioni gli avvocati perché mento tra la fase
Delle indagini in cui il Pubblico ministero opera attraverso le iniziative da assumere
Non c'è dubbio che il pubblico ministero ha una funzione repressiva nei confronti anche della difesa su cui la la la la la la discriminazione la scompensi azione e e istituzionale
è un determinato di fatto che assurge a una funzione istituzionale cioè deve essere così
è evidente dev'essere così GM rapporto al Codice mi sembra una forma di istituzione a rovescio
Che dà atto poi di tutto quello che succede dopo
Le fasi delle indagini e tutto quello che appartiene anche la funzione del Gip tenuto alla funzione del Gip Alfonsa dei tribunali non solo funzioni di curare in funzione delle corti le funzioni del giudice della legittimità
E quando il rappresentante della magistratura ieri parlava di una omogeneità di una realtà processuale queste così si è espresso
Se il Gip fa quello che dice il Pubblico ministero perché la realtà processuale omogenea
No e omogenea la razza direi omogenei comporta personificazione umana di coloro i quali si pongono a discutere sul a vedere una realtà e questa realtà si trascina voi avvocati lo sappiamo
Pertanto l'iter processuale con una cultura che la cultura delle conferme la cultura dei rigetti
La cultura della della solitudine del difensore che viene considerato solo come un mezzo necessario ahimè solo mezza necessario voluto dal codice tante
Io prendo atto della di quello che accade in tutta l'Italia quello che accade anche nella dilatazione norme del potere donne e potere giudiziario del potere e potere giurisdizionale
Noi abbiamo
Abbiamo ergastoli che vengono decisi per lo meno nelle sedi d'appello in in dieci minuti
Dodici minuti
C'è una cultura delle conferme che ormai è troppo radicata il tempo nemmeno per riflettere sulla differenza tra un ergastolo e trent'anni con una riflessione di carattere morale nemmeno giuridico il tempo per partecipare ai giurati quelle che sono le necessità di conoscere una realtà processuale
E e questo va avanti in mille violazione della cultura della legalità perché questo mi pare che sia il tema vero gran cultore della legalità
Io mi chiedo poi se questa cultura della legalità dei termini endoprocessuali non debba avere anche una corrispondenza al di fuori del processo
E voglio voglio no no voglio concludere con due tre osservazioni che riguardano un po'certi comportamenti e certe tenute e ritengono i signori magistrati di
Rispettare la cultura della legalità quando nei tribunali
Avvengono delle assegnazione delle designazioni che rientrano in rapporti di pattuizione anche al dello stesso Consiglio Superiore della Magistratura vi si rispetta anche la cultura della legalità
Noi facciamo battaglie per tentare di avere e di interloquire anche voi come avvocati in quelle che sono le assegnazioni dei posti ai giudici
E ritengono di osservare la cultura della legalità
Quando nei tribunali sfuggono anche i controlli ai quali noi avvocati non sfuggiamo mai perché dobbiamo essere leali in rapporto alla legge
E questa cultura da regali dai restituisce il tema di questa Assemblea di questo convegno Gargani e nelle conclusioni che voi trarrete cercando di allargata anche al di fuori del processo
Perché è necessario che sia sentita da tutti anche al di fuori del processo violetto e concludo
Ho letto una un comunicato della Camera penale di Napoli
E tremendo ma ho letto il comunicato della magistratura di Napoli dei pubblici ministeri di Napoli che è feroce
Vestendo cultura della legalità quando si assume addirittura che il la l'astensione degli avvocati che poi non è stata diversa dalla sezione anche dei giudici nei confronti di certe situazioni debba passare istituzionalmente gomma una forma di complicità col crimine
Ma e possiamo noi avvocati che facciamo questo mestiere da da mezzo secolo continuare a subire
E questi insulti feroci Issime
In virtù dei quali Cuesta e la cultura della legalità viene violata in funzione di un potere diciamo anche un potere che noi purtroppo non abbiamo ecco perché dopo concluso molte volte
Al momento del crepuscolo certo
Io qualche volta ho detto ai giudici
Questo punto nei tribunali il processo ve lo fate voi voi soltanto noi vi salutiamo e ce l'abbiamo a riposare con la concettualità che non ci abbandoni grazie
Grazie avvocato manco questo lo stile
Grazie Presidente vado rapidamente perché intervento era previsto sui tempi recapitato proprio nel tempo giusto eh tale da richiedere una rapidità particolare
In effetti il problema dei tempi io lo sappiamo tutti quanti un problema
Fondamentale prima di tutto è un problema formali addirittura di legalità formale che è stato richiamato anche ieri
Sappiamo che l'articolo sei è stato richiamato per la convenzione per la salvaguardia l'articolo sei della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali prevede un tempo ragionevole per il processo a parte a parte il patto internazionale
Ora che significa tempo ragionevole tempo ragionevole qualche cosa che varia in funzione secondo me irragionevole anche in funzione del processo che si fa
Il nostro processo cioè il processo di una volta del mille novecento ottantotto
Avendo determinati caratteri richiedendo fondi fondamentalmente che la pay che la prova dovesse essere acquisita
E in contraddittorio e nel dibattimento davanti al giudice ovviamente non poteva che richiedere che esigere dei tempi estremamente rapidi vorrei nella storia del processo dall'ottantotto a oggi mettere in evidenza che il primo indizio non dico del fallimento ma comunque della situazione di di di come dire per non usare il termine fallimenti di dissesto si comincia a manifestare nel momento in cui furono col prolungati iter per la prima volta i termini che già costituivano a mio avviso il limite massimo della tollerabilità
Ritenendo appunto che la struttura processuale potesse torneranno invece stiamo in un ci troviamo storicamente in una prima fase nella quale nella quale chi si lamentava chi si vanno a chi piangeva
Era il Pubblico ministero son passati pochi anni però la situazione è cambiata radicalmente allora il Pubblico ministero che si lamentava di non riuscire a portare avanti penta le indagini
Nei tempi giusti
E purtroppo il prolungarsi il continuo dilatarsi dei tempi l'allontanarsi della sede
Istituzionale doveva essere della formazione della prova a mio avviso la causa principale di quella serie di interventi di natura legislativa ma specialmente da parte della Corte costituzionale che poi hanno praticamente distrutto completamente
L'anima di questo codice perché l'anima del codice di procedura penale e la prova e la formazione della prova
E da questo da queste modifiche che sono intervenute decreto Martelli ricordato sentenza della Corte Costituzionale se ne segue una ulteriore è oramai a mio avviso inarrestabile spirale di illegalità
Costituito per esempio dalla acquisizione di prove
Anche di carattere testimoniali dove
In realtà in contrasto con l'articolo sei lettera d del Patto di Roma e addirittura si arriva non potrà poter non interrogare o fare interrogare i testimoni a carico sappiamo di oggi vengono acquisite come prove
Degli degli oggetti chiamiamoli così sottratti alla sola sottratti al contraddittorio siamo altro che nella piena illegalità nella piena e totale illegalità
Ma comunque superato e non certo brillantemente superata e non certo brillantemente la prima fase di applicazione del codice di procedura penale
Almeno per quanto riguarda le indagini della procura della Repubblica presso il Tribunale perché per la pretura il caos almeno nelle grosse preture resta completo per quanto concerne i tempi
Se poi aperto l'onda diciamo di passaggio è arrivata all'Egitto e adesso sta arrivando nei sui dibattimenti
Se ci credi il collega che è intervenuto prima ricordato questa situazione disperate esasperata che coinvolge la giustizia napoletana tristemente
E tra le altre cose non abbiamo avuto poco tempo fa Napoli una ordine una ordinanza chiamiamolo così una circolare del Presidente del Tribunale quale ha disposto ha invitato IGP a non procedere più a rinvii a giudizio
Dice finalmente se non per imputati detenuti o per processi prossimi alla prescrizione che poi tanto varrebbe cominciare a seppellire fin dall'inizio ma perché il destino è segnato ma non potendo procedersi all'assegnazione
Alla fissazione delle udienze ecco queste e la situazione
Di sfascio che ovviamente e per fortuna non è uguale in tutta Italia ma che in specialmente nei grossi centri e quella che caratterizza e chiaro che altrove come è stato sottolineato dal collega Coppi
E da qualchedun altro stamattina ma lo come costanti a me personalmente in alcuni centri medio piccoli invece il processo funziona e funziona
Essendo stati rispettati
Quei essendo stata rispettata quella percentuale che era dell'ottanta per cento che si doveva assegnare ai giudizi comunque eviti speciale perché poi il dibattimento funzionasse questo però penso che valga in pochissimi posti
Le cause sono stati analizzati accertamento non è questa l'ora per tornare a parlare del fallimento
Specialmente del giudizio abbreviato fallimento che onor del
Ma per la verità alquanto originale senza
Diciamo agganci o parametri in diritto comparato e purtroppo ha dato i risultati negativi che si che doveva dare
Quello che io invece mi permetto di sottolineare sono le conseguenze drammatiche che nel sistema penale derivano dallo spaventoso arretrato che si è accumulato estiva accumulando di giorno in giorno in più e questo proprio nel momento in cui c'è un'esigenza non so quando sia bene quando non si avvera di fare presto di celebrare rapidamente quanto meno i processi di Tangentopoli
Le conseguenze drammatiche sappiamo tutti quanti i quali sono però non è sbagliato a mio avviso ricordarle spesso
I tempi lunghi del processo avvantaggiano soltanto i colpevoli ma danneggiano viceversa gli innocenti e le vittime si tratta di un dramma sociale la lungaggine del processo italiane è un dramma di tutto lo Stato
La possibilità della prescrizione che all'inizio con l'introduzione del nuovo Codice sembrava una possibilità remota anche dopo diciamo la il contenimento della Amnistia la possibilità della prescrizione che diventa sempre più Prem probabile da un lato stimola
Un ampiamente un allungamento artificioso parliamoci chiaramente
E dall'altro in una sorta di meccanismo perverso diciamo
Si determina una fretta ingiustificata nel momento in cui il dibattimento
Viene affrontato una fretta ingiustificata che si traduce in limitazione delle prove intagli degli ingiustificati della lista professionale della lista testimoniare
E quindi una obiettiva tendenza allo sfascio totale al quale assistiamo purtroppo tutti i giorni
Le conseguenze ulteriori la selezione arbitraria dei processi addirittura teorizzata in certi casi
Si è detto dalla formazione della prova che non ha più significato per quel che resta di formazione della prova a distanza di tanto tempo
Ma l'incidenza negativa di questo ritardo è molto più profondo perché attiene a tutto il problema della funzione della pena e a tutta la tenuta del sistema penale nel suo complesso
Perché con un processo così lungo e che si prevede ancora più lungo viene meno la funzione di prevenzione generali sia sotto il profilo della deterrenza
Sia sotto il profilo dell'orientamento culturale
Diventa problematica una proporzione
La proporzione di una pena svincolata dal fattore tempo anche la funzione risocializzazione lisce viene frustrata se la condanna interviene a distanza di tanti anni è ovvio chi si va più a rieducare quello che ha commesso un reato sette otto anni prima o la persona che c'è in quel momento
E quali sono e surrogati sono quelli che purtroppo io non ho sentito Angelo fortunatamente non ho sentito personalmente ma che ho sentito riportati ieri sera dall'intervento l'onorevole correnti
Ossia di una custodia cautelare che addirittura si teorizza rende ma io non ci non credo che Cicala chiave sono che Crusco da tempo e stimo molto abbia veramente detto una cosa di questo genere cioè in sostanza che la custodia cautelare possa avere effettivamente una funzione di ben undici va io non a non non ci voglio credere sperare degli altri
Va be'mi dispiace mi dispiace molto ma probabilmente allora sarà stato un lapsus che spero no io non non l'ho letto e non l'ho sentito però mi dispiace questo aver mi dite una cosa che mi dispiace molto
Certo che però la tendenza non ha a teorizzare mi pare molto strano ma effettivamente a realizzare un principio della pena sciocca non è più la vecchia custodia cautelare che mi pare che ricordava il consigliere D'Ambrosio
Stamattina che veramente durava tempi tempi lunghissimi è una cosa no oggi è la teorizzazione della pena shop perché è una pena che rimane criminologica ammende diciamo anche accettabile ma che dovrebbe seguire a un processo che si tenga in tempi brevissimi nonché anticipi un processo che poi si concluderà dopo dieci anni mi dispiace molto queste allora effettivamente ha fatto bene il Presidente della Repubblica con la sua autorevolezza richiamare dei principi ovviamente scontati ma che purtroppo e altrettanto evidentemente dovevano me sconosciuti a questi livelli
Ma
Comunque conseguenze ulteriori eccessi avvalorano anche dice Annio come fine a se stessi delle fasi interinali del processo e quindi l'informazione di garanzia quindi sequestri quindi insieme alla custodia cautelare con la stampa con la stampa che funge da cassa di risonanza
Di queste fasi molto di più di quella del giudizio che l'unica che conta e dimenticando proprio nella maniera più assoluta quello che poi è il giudizio definitivo che molte volte può essere proprio completamente diverso
Io volevo semplicemente dare qualche indicazione su quello che poteva essere il l'intervento sul giudizio abbreviato ma ho sentito tante indicazioni ultrà le ultime quella del dottor Grillo che mi sono sembrate molto appropriati a mio avviso effettivamente bisogna potenziare il giudizio abbreviato
Apre potenziare il giudizio abbreviato nel senso come vedremo opposto totalmente diametralmente opposto a quello che indicato nella relazione del consigliere D'Ambrosio
Ma a mio avviso anche rispetto a quello che ha detto l'avvocato Chiusano sarebbe importante ritornare un giudizio abbreviato che ha una sua tradizione in realtà proprio nel mondo abusando Sasso che naturalmente in maniera adeguata alla nostra situazione cioè non disperdere
La le fonti di prova acquisite nelle indagini preliminare ma consentire di dirli discuterle
è una specie del vecchio processo pretorile dando per intenderci dove però l'imputato può dire la sua può integrare perché certamente fin quando non potrà portare le prove come magari del risarcimento del danno là ci si riesce in qualche modo anche di qualche altra attenuante che può esistere che il pubblico ministero non ha avuto la possibilità o la volontà o l'interesse perché non ha certamente di mettere in evidenza è chiaro che se può prendersi un terzo di riduzione in quel modo mamma quando venne a chiedere il giudizio abbreviato
Quali sono i rimedi in questa situazione o scusa vado per flash quali sono i rimedi
I rimedi non ci illudiamo di trovare la bacchetta magica con un patteggiamento con giudizio abbreviato perché chi si illude che questi siano i rimedi veramente fuoristrada come purtroppo si è posto fuori strada dando abissi vuote
L'unico rimedio servito dei parlamentari particolarmente impegnati su questo punto l'unico rimedio a quello di uno sforzo l'unico rimedio è quello di uno sforzo straordinario che ponga la giustizia a un livello accettabile diciamo compatibile con questo è il primo è un e forse unico rimedio devo dire che devo fare una considerazione ho letto su un giornale e che il il presidente Galloni ha dichiarato che sarebbero necessari mille miliardi in tre anni per migliorare la situazione voglio ricordare che l'Italsider di Bagnoli scusate di riferimento l'Italsider di Bagnoli investi mille miliardi sei anni fa per uno stabilimento per un'acciaieria nuova che è stata dismessa dopo due anni che è stata chiusa dopo due anni quindi mille miliardi non sono una somma tale da poter spaventare di fronte alla gravità dei problemi che riguardano tutta la nazione che sono un problema sociale non un problema
Così giuridico
Ci sono delle possibilità ovviamente di intervenire anche con sia aumentando attenta venti accuratamente l'organico si possono fare concorsi riservati dicevo questa polemica il concorso secondo me è sempre necessario sì
Ma bisogna poi anche intervenire per semplificare il lavoro dei giudici che molte volte è assolutamente svilito in tante attività materiali che non dovrebbero essere loro a compiere parlo io come napoletano dico che veramente la seconda intervento che si può fare che non costa molto ma che richiede attenzione quello della depenalizzazione dall'ottantanove che c'è una commissione sulla depenalizzazione che fu instaurata viste
Istituito dal professor Vassalli
C'è una commissione per la riforma del codice penale la commissione questi lavori devono essere messi insieme devono essere coordinati e qua mi permetto
Diciamo un lievissimo dissenso dalla bella relazione l'onorevole Gargani ho letto stamattina la riforma la grande riforma
Comincia sempre con un giorno più tardi perché la grande riforma deve essere sempre in corso deve essere sempre in corso oggi non è possibile pensare non ci sono le condizioni per la riforma del codice penale
Eh va be'siamo d'accordo siamo tutti quanti d'accordo ma quando ci saranno le condizioni i cinque sei anni che serviranno per arrivare a riforma ecco vicereame porteranno un ulteriore cambiamento di situazione
Quindi la riforma deve essere permanente vediamo l'esempio dei francesi che sia pure con venti anni di lavoro sono riuscite avere un codice ultimo punto che vorrei toccare chiedo scusa per il flash e su nell'ambito dei rimedi endoprocessuali ai quali ripeto credo in maniera molto limitata
Devo dire come aveva anticipato il consigliere D'Ambrosio ho ricevuto uno sciocco non l'ho ricevuto sentendo perché l'avevo già ricevuto stamattina leggendo la sua relazione del consigliere D'Ambrosio a proposito delle riforme del giudizio abbreviato e del patteggiamento
Ma io se leggo bene l'idea del proposta è quella di allargare la forbice per rendere più appetibili i riti abbreviati come si allargherebbe la forbice uno eliminando le attenuanti generiche dal codice con questa argomentazione e lo leggo questo qui non posso sbagliare
Da ritenersi l'articolo sessantadue bis le attenuanti generiche avere diversi superato nell'originaria finalità di adeguamento della pena sia dalla modifica all'articolo sessantanove
Sia dall'introduzione con il nuovo codice del rito del patteggiamento della propria ma il sessantanove a quella sua efficacia dirompente proprio perché può utilizzare le generiche senza le generiche il sessantanove non serva a nulla si eliminerà il furto per il danno lieve ma non il furto se non ci sta il danno lieve senta da tre anni si partirà il problema è tutto un altro valutare se c'è oggi se i limiti edittali del codice Rocco oggi sono ancora validi o no e siccome riteniamo almeno noi che limiti a dettare del codice Rocco non sono adeguati ai valori della costituzione
E allora purtroppo le attenuanti generiche come istituto non dovrebbero esserci invece sono indispensabili e viceversa la forbice si allarga in che modo quindi aumentandola penna introducendo un articolo sessantadue numero sette per avere prima del decreto eccetera eccetera Adesso confessione
Io devo dire ecco a introdurre un'attenuante comune sessantadue numero sette
Al posto dell'articolo sessantadue bis e anche le proposte fatte che per ragioni di tempo nostro analizzare perché certamente ci vorrebbe una maggiore attenzione
Tipo anche il discorso si applica l'affidamento in prova al servizio sociale nell'ambito del patteggiamento ma noi fa queste cose le facciamo così cioè la ratio dell'affidamento in prova ce la scordiamo completamente
La verifica allora diciamo che è una è che la sospensione condizionale fino a tre anni
Risolviamo così mettiamoci però allora anche a ragionare sulla base della sentenza trecentotredici novanta alla Corte costituzionale che invece non vuole questo allargamento di forbici
Non lo vuole assolutamente che per certi versi anche ragione
E fondamentalmente io dico richiamare dare il nucleo far consistere il nucleo dei giudizi speciali nella confessione
E alle mi dispiace dirlo
Mi pare
Che in questo modo
Noi siamo passati da questo processo forse troppo troppo accusatori o forse troppo abusato era un processo ma lame
Un tempo Isidori adesso arriviamo al processo della Inquisizione magari con saldo medio al posto di San Domenico Santambrogio ma per la verità scusatemi non può trovare non mi potrà mai
E in questo mi pare che la conclusione possano benissimo
Dove prego
Servito al tavolo dal Presidente
Professore di Weber il propulsore nel più pongono
Il professor patologo
Professore Del Giudice ha parato il sostituto dal balcone un Giovanni Aricò professore Enrico
Consigliere Caliendo
Sostituto per scemi l'avvocato Bozzo per
Presidente sarà scende professor Taormina
Ho tutti i relatori quelli
Che ci illustra l'hanno la loro comunicazione
Darei la parola all'approdo solo di Federico
Per la prima relazione come
Ringrazio per l'invito a partecipare attesta interessante
Riunione
E il mio tema il tema che è stato assegnato a me
Per la relazione che il ruolo del pubblico ministero garanzia di indipendenza e prospettive di specializzazione funzionale sono temi molto controversi
Lo stesso dibattito sul ruolo e sulla collocazione istituzionale del PM nel nostro Paese si ripropone periodicamente come tutti sappiamo gli orientamenti che al riguardo prevalgono purtroppo subiscono nel tempo notevoli variazioni spiegabili non tanto e non solo con riferimento a variazioni riferibili alle esigenze funzionali del ruolo del pm
Nell'ambito di una società moderna e democratica quanto piuttosto con riferimento alla forza che pregiudizi ideologici interessi corporativi
In tal interessi di parte di varia e opposto e natura assumono al variare del grado di popolarità che accompagna le attività della magistratura inquirente così passiamo da un alto livello
Correlato alle attività sul terrorismo e ho usato l'espressione magistratura inquirente perché allora includeva anche il giudice istruttore molto basso nella seconda metà degli anni ottanta
Elevatissimo al momento attuale
Chi cerca di compiere analisi con riferimento alle caratteristiche funzionali del PM
Alle sue caratteristiche operative alle implicazioni di ordine organizzativo e politico del suo ruolo corre ricorrentemente il rischio o di essere strumentalizzato per fini obiettivi che non sono i suoi
Quali potevano essere in certi momenti all'asservimento del PM al potere politico come si diceva
Oppure di essere
Demonizzati
Ho accusati di essere ma non prende gol
Della corruzione mi son capitate tutte e due le cose
E con questo non voglio dire che lo studioso che affronta questo problema non debba preoccuparsi un'onda d'occuparsi se gli interessa anche il momento applicativo
Di valutare in che misura le cose che lui eventualmente propone con le sua analisi possono avere uno sbocco a livello operativo ciò che non deve fare e che io non voglio fare De di far dipendere le proprie analisi dalle soluzioni possibili che altrimenti
Cambierebbe mestiere
Un'analisi che voglia essere utile a capire questo ce l'ho detto e ce l'ha ricordato De Luca è una cosa non facile da fare nel nostro Paese
E quella che nel parlare delle dei ruoli di qualsiasi istituzione in questo caso del Pubblico ministero
E abbastanza sbagliato partire dalle norme di diritto positivo esistenti sia messo costituzionali
No deve invece partire dalle funzioni che il pm chiamato a svolgere e dalla natura di tali funzioni
Dalle difficoltà che che esso incontra sia pure con variazioni da paese a paese
Potrà poi valutare dell'adeguatezza delle norme a configura a configurare e regolare adeguatamente quelle funzioni per lo studioso delle istituzioni e del loro effettivo funzionamento il pm costituisce un oggetto di studio di eccezionale interesse
Ed è anche per questo che ho dedicato allo studio di questo un ruolo uno tre con interesse insieme anche miei collaboratori degli ultimi
E lo è perché i suoi S
Non solo convergono esigenze funzionali molto complessa ma anche l'impegno a soddisfare i valori costituzionalmente rilevanti in tutte le democrazie che sono difficili da combinare a livello operativo
Non posso in questa cede sede certo riferire tutte le analisi che abbiamo fatto al riguardo dovrò concentrarmi solo su alcuni aspetti di queste difficoltà della difficoltà di comunque di combinare valori opposti e anche restringendo solo ad alcuni di questi dilemmi del discorso dovrò essere non molto analitico cioè dovrò tralasciare sfumature che invece in una discussione di tipo seminariale diventerebbero di grande rilevanza un primo generale dilemma che ritroviamo in tutti i Paesi moderni la tradizione del liberale o in quelli che aspirano a diventarlo come i Paesi del sta e costituito dall'esigenza di compilare lite di combinare l'ineliminabile discrezionalità dell'azione penale con l'esigenza di rendere autonomo
Il ruolo e in maniera forte il ruolo e i comportamenti del PM nella trattazione dei singoli casi
Da un canto l'incremento ce ne ha parlato ieri Gargani in termini quantitativi di complessità di pericolosità delle esigenze repressive rende sempre più evidente in tutti i Paesi la necessità di compiere scelte rende evidente la grande rilevanza di tali scelte per un settore nevralgico delle politiche pubbliche quale quello delle politiche criminali
Evidenza alla partecipazione seppur varia da paese a Paese a tali scelte del Pubblico ministero e quindi pone il problema di collegare le scelte che vengono compiute
In termini di priorità e dici effettivi Investimenti umani e materiali nelle indagini
Di collegarla al circuito democratico
Non necessariamente all'esecutivo anche se questa è la scelta più frequenti
Ma anche al Parlamento o anche ad altri organismi si può pensare ad esempio al Portogallo
Cioè ad organismi di tipo rappresentativo che rispondono di fronte alla sua orrenda popolare di scelte che sono tanto importanti
Ecco non tutti i Paesi lo voglio sottolineare rispondono a questa esigenza in maniera eguale probabilmente paesi differenti richiedono soluzioni differenti
Io ripeto questo da molti anni lo ripeto ancora una volta dato l'assetto italiane soprattutto conoscendo abbastanza bene le caratteristiche del nostro Ministero di Grazia e Giustizia mai penserei di affidare questa funzione
Al nostro ministero della giustizia
E poi un giorno magari possiamo anche dire perché a fronte di questa esigenza di collegamento
Ve ne è un'altra quella di evitare che il collegamento con organi rappresentativi che sono espressioni di una maggioranza o che si aspri mano in termini di maggioranza possono manovrare il PM
Colpendo gli avversari o favorendo i propri sostenitori cono azioni od omissione indica un dilemma non facile
Che continuamente alla ricerca di equilibri che non rimangono mai gli stessi se analizziamo dia cronicamente la storia dei vari Paesi esattamente questo troviamo ma su questo
Tornerò anche perché alla combinazione di questi due colori corrisponde l'effettiva
Realizzazione per quanto possibile del principio dell'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge perché perché il ruolo del PM e quello dicono gli inglesi dighe équipe cioè di controllore del cancello di ingresso dell'azione penale se il Pubblico ministero non si muove non succede niente il giudice non può svolgere il suo mestiere
E sono lo fa correttamente se non lo fa cercando di approssimare per quanto possibile rispetto delle quali danza dei cittadini anche l'azione del giudice risulterà squilibrata ecco perché i vari Paesi cercano di trovare dei rimedi processuali anche all'inattività buona le investimenti sbagliati che il pm con rimedi processuali con creando l'iniziativa popolare come in Inghilterra con ricorsi gerarchici quindi con strumenti processuali extraprocessuale
Ma se si va a vedere l'effettiva efficacia di questi strumenti si vede che non sono molto molto efficaci si vede che l'azione prevalente anche nei Paesi dove il PM non ha il monopolio d'azione penale al novantanove e rotti per cento spetta ancora al ministero questa attività quindi in termini di monopolio sostenere che abbia una grande differenza tra i Paesi perché in alcuni di gel monopolio in altri non c'è il monopolio diciamo statisticamente non significa molto ma potrebbe diciamo anche a vere un margine di utilità
Ecco dicevo che gli equilibri sono instabili sono stati lì anche nei Paesi dove la collocazioni del pubblico ministero e la più chiara di tutti se guardiamo la Costituzione americana per quanto riguarda il Pubblico ministero
Nel sistema federale come voi sapete al sistema statale in gran parte sono eletti
Al sistema al sistema federale noi crediamo che anche qui dove l'appartenenza del pubblico ministero all'esecutivo la sua sottoposizione all'esecutivo e detta in termini chiarissimi
Anche in questo caso abbiamo avuto delle tensioni talmente forti che hanno portato al dimenticarsi quello che c'era scritto nella Costituzione degli Stati Uniti e a creare dopo lo scandalo Watergate il prosecutore i prosecutor speciale
Che sono diciamo delle figure che vengono create dal dagli organi elettivi parlamento diciamo senza usare i termini
E per perseguire le le alte cariche dell'amministrazione che hanno un bilancio specifico per far questo
Ora in questo diciamo arrivato all'attenzione della Corte Suprema degli Stati Uniti per incostituzionalità
La costituzione del special prosecutor è stata ritenuta costituzionale basterebbe leggere la sentenza
Laddove l'opinione dissenziente di Scalia per rendersi conto di quanto poco collegata a questa decisione di maggioranza fosse alla costituzione degli Stati Uniti
In Francia il dibattito ricorrente
E abbiamo dei continui tentativi di ritocchi l'ultimo che della di una legge del quattro gennaio scorso la quale prevede che il ministro nel dare istruzioni la debba sempre dare in forma scritta
Nei paesi dell'est molto interessanti ho fatto consulenza per la formazione delle Costituzioni per il sistema giudiziario limitatamente al sistema giudiziario anche per legislazione normale a vari Paesi dell'Est
Repubblica Ceca Slovacchia Polonia Ungheria
Moldavia georgiana
E qui ci si trova di fronte a dei fenomeni che evidenzia
Alcuni problemi che bisogna tener presente
E cioè in quei Paesi sul modello russo il Pubblico ministero era indipendente la reazioni in molti di questi Paesi anche se non in tutti è stata di quella di dire adesso non mettiamo incatenato alle dipendenze della ministero della giustizia che ne risponde di fronte al al Parlamento e io in quei casi lì mi sono trasformato da colui che è accusato di essere un attentatore all'indipendenza del pubblico ministero
In una persona che cercava disperatamente di difendere questa autonomia e di far capire come fosse importante difenderla proprio per i valori costituzionali
Di libertà e democrazia che si andavano inserire in quel costituzione
Quindi diciamo e qui vorrei fare anche una riflessione purtroppo tutte le modificazioni che noi ci abbiamo avuto in Europa del ruolo del pm
Sono state fatte per reazione a quello che c'era prima Italia Spagna Portogallo e diciamo si è tentato più di fare il contrario di quello che c'era prima piuttosto di Conte un duro e delle analisi sulle esigenze funzionali del ruolo del Pubblico ministero ti talché la soluzione italiana da un punto di vista formale
è la più splendida di tutti risolve tutto l'azione penale obbligatoria tutto viene perseguito con la stessa intensità si era immaginato che questo
Fosse
Il possibile e allora per garantire che nessuno potesse interferire con questa obbligatorietà si era anche stabilito che il Pubblico ministero dovesse essere indipendente in un momento successivo
Sì anche ritenuto che per evitare che non solo dall'esterno ma anche dall'interno potessero derivare delle limitazioni a coloro che erano titolari dell'esercizio dell'azione penale
Sì di introdotto questa idea della personalizzazione delle funzioni del PM
Ecco quello che io una volta
Prendevo gran parte delle mie relazioni
Su questo argomento cercando di dimostrare come anche in Italia
La con Brigato retta dell'azione l'azione penale fosse ampiamente discrezionale e non lo so non lo faccio più io quindi mi esimo
Dal doverlo provati perché ormai si può vedere che almeno alcuni procuratori cominciano a fissare
Delle priorità
A renderle a tentare di renderle trasparenti proprio perché la quantità del lavoro impone di fissare un minimo di trasparenza in queste scelte che comunque vengono fatte e che in un regime di indipendenza e addirittura di personalizzazione pregiudicano fortemente lo stesso principio della eguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Perché varie sostituti o varie procure possono orientarsi e si può dimostrare che vari momenti sono rientrati
In maniera diversa quindi la stesso obbligatorie la stessa eguaglianza del cittadino di fronte alla legge deve essere recuperata per il tramite della trasparenza questo il significato e l'unico significato ma è anche il significato esplicito
Che venga viene dato a questo tipo di operazioni in vari convegni
Non saranno la maggioranza magari si dice almeno in alcune di queste ragioni che relazioni che la maggioranza è ancora a dei magistrati abbastanza perplessa e abbastanza restia a ragionare in questi termini ma
Vengono indicate quelle cose che chi come me
Conduce ricerca nell'ambito degli uffici giudiziari o da tanto tempo da tanto tempo ossa Pevero e diceva e gioia si evidenziano i collegamenti tra archiviazioni prescrizioni e scelte
Non solo di tipo personale ma anche di tipo organizzativo
Perché quando io creo delle sezioni speciali oppure dei pool su certi argomenti e creo delle categorie resi dalle sull'altra faccia investimenti differenziate quindi anche queste sono scelte
E sono scelte che sono politicamente di grandissimo rilievo
Quando diciamo rispetto al fenomeno la corruzione non solo c'è il pool di Milano ma si cominciano a creare pur da varie parti è chiaro che si sta facendo una scelta di grandissimo
Prelievo politico
Non solo qualche cosa anche di più se sta morendo se è vero come è vero che in in almeno una corte d'appello si sollecita che nel considerare cosa e quanta carne si mette al fuoco gli uffici del PM debbano pensare alle economie più generali
Di quelle che riguardano i loro solo ufficio
Considerando quanto lavoro sprecato poi viene fatto ad esempio in Corte d'appello per attività che si risolvono in prescrizione esistono delle circolari di una Corte d'appello che sollecitano questa riflessione
Quindi comincia a delinearsi una coscienza che importante perché in Italia non passerà mai nessuna legislazione nessun tipo d'orientamento più di questo ormai sono convinto sui problemi della amministrazione della giustizia se non per il tramite di una volontà che venga espressa
Di tipo positivo da parte della magistratura magistratura ho sempre parlato della enorme influenza che la magistratura sul processo legislativo anche per gli eccezionali poteri
Che sa quindi io guardo con estrema attenzione a crescere di questo tipo di consapevolezza così come a quelle soluzioni che per ora sono solo minoritaria in macchina cercano di immaginare dei collegamenti tra queste scelte che la sovranità popolare e il circuito democratico e non vorrei ricordando lei dare il bacio della morte
A queste cose però diciamo ho sentito che magistrati studiosi soprattutto in un recente convegno hassan ben sa hanno immaginato che lo stabilire le priorità non sia poi in contrasto con l'articolo centododici della Costituzione perché al riguardo vengono richiamati anche
Altri articoli quelle delle Quaglia Anza del cittadino di fronte alla legge quella della relazione che deve esistere tra
Risorse impegnate i risultati in altre parole l'ottantuno comma quarto l'articolo tre comma uno l'articolo novantasette
Comma uno non mi delle interpretazioni più azzardate che stando ad altre due sono state data dalla cuspide dalla Costituzione greche abbiamo visto diciamo costruzioni molto più impegnative di quanto non si acquista
E diciamo che in fondo una orientamento di questo genere qui se prendesse piede
E un collegamento con scelte che vengano fatte dal Parlamento così come si proponeva in quelle relazioni sono in particolare le relazioni
Di Zagrebelski la relazioni di Neppi Modona che su questo orientamento si muoveva
E diciamo verrebbe a corrispondere anche a una
Delibera del Consiglio d'Europa
Una raccomandazione del Consiglio d'Europa dell'ottantasette che nell'analisi di come semplificare il processo penale suggeriva
E sottolineava l'importanza del principio di opportunità un'opportunità naturalmente resa trasparente
E che suggeriva quegli Stati che non avevano la possibilità di proprio per impedimenti costituzionali di cercare soluzioni che comunque portassero alla trasparenza che portassero al semplice
Quindi diciamo sono diciamo interpretazioni della Costituzione che ha mi sembrano accettabili sono interpretazioni della Costituzione che vanno nel senso anche di volontà su cui l'Italia si è trovato d'accordo a livello internazionali certo io non mi nascondo non mi nascondo
Che diciamo la fissazione delle priorità ha delle difficoltà
L'esperienza internazionale nella fissazione delle priorità lo dimostra
Dimostra anche che il mito della trasparenza può essere coltivato solo fino a un certo punto perché e il caso dell'Inghilterra l'unico paese in cui la riforma del Piave sia stata fatto non sotto la pressione di drammatiche circostanze che cosa mostra mostrassi che esiste un Codice
Su cui si riferisce in Parlamento al momento annualmente l'attore nigeriano un codice ma il Codice che fissa le priorità e abbastanza generico per avere delle indicazioni molto analitiche bisogna ricorrere al manuale ma il manuale
E riservato
Chi sta nel fare l'indagine in Inghilterra gli eravamo molto invidiati dai colleghi inglesi perché hanno i come stranieri il manuale ce lo facciamo vedere gli studiosi inglesi lo faccia vedere però dà ragione semplicissima
Che se tu dai indicazioni analitiche sopra le priorità
E non solo rispetto ai reati ma anche agli investimenti e per le persone poi che lo leggo non risulta chiaro ciò che si può fare senza essere puniti
E quindi diciamo anche qui ci sono delle difficoltà
E quindi diciamo non è un problema semplice ma su questo problema secondo me si potrebbe cominciare a lavorare
Una e mi sembra che ci sono anche delle altre ragioni che lo suggerirebbero non vuole essere una minaccia non vuole essere un ricatto
Mi sembra che ormai questo comincia ad apparire nelle stesse pubblicazioni ufficiali dell'Associazione nazionale magistrati e certamente era ventilata nel convegno Di Sanza una preoccupazione preoccupazione che ci deve coinvolgere tutti
E le stesse argomentazioni che oggi sottolineano il consenso alle attività del PM
Possono essere domani multate completamente le stesse ragioni che adesso di Dante
Diciamo la popolarità che
Perché e semplicemente perché se è vero che si dice che la sette istituzionale del PM così come i suoi configurato ha consentito di perseguire quello che altrimenti non sarebbe stato perseguito
La dimensione che adesso abbiamo sotto gli occhi della fenomeno e domani fa sorgere il problema come mai non è stato come mai si era arrivata a tale punto di corruzione senza che gli organi preposti alla repressione
Abbiano fatto alcunché per tanto tempo l'abbiamo fermata prima che arrivasse un livello talmente patto ecco non non è un è un qualche cosa che può capitare abbiamo già visto quali sono gli alti e bassi e mi si potrà opporre se il clima cambia di dire la
L'indipendenza e poi tanto importa
La risposta sarà e se poi capitasse nel futuro ancora una volta quello che è capitato nel passato non sono domande in plausibili non solo domande irrilevante per certi versi già appaiono
Se pure temute
Diciamo in retroguardia e se la risposta fosse come alcuni danno guardate che prima non si poteva agire perché i poteri erano troppo forti la domanda potrebbe essere se quando sono i poteri forti l'indipendenza se l'indipendenza serve solo quando i poteri gli altri poteri sono collassati forse non è questa
L'unica risposta che bisogna dare in termini di revisione del ecco questo secondo me è un qualche cosa che dovrebbe essere preso in considerazione
Non come minaccia Manconi
Riguardando al passato gli alti e bassi
Di cui ha goduto l'iniziativa del PM a me sembra che sia da condividere questa preoccupazioni che l'ho detto in termini più brutale di quanto non sia stato del Passante di Sama dietro dietro alle preoccupazioni questa era quella che emerge quindi io guardo con grande attenzione io credo che noi tutti dobbiamo gran guardare con grande attenzione a questa meditazione che iniziata
E che riguarda la possibilità di fissare delle priorità delle trasparenze sulle priorità delle trasparenze sulle scelte organizzative che portano implicitamente al priorità e diciamo a un collegamento non facile
Con diciamo che scelte che si operino a livello parla questa e la prima parte della mia relazione adesso
Quanto tempo ho parlato sono posso tagliare anche la seconda io volevo dire alcune cose sopra la il problema della specializzazione forse il problema della specializzazione mantenendo il contesto della setto della magistratura così come adesso è un problema che si può sperare non abbiamo ancora le verifiche empiriche che sono certamente molto importante
Che posso andare assoluzione perché vi è stata una variazione dell'orientamento e del Consiglio superiore della magistratura
Per molti anni aveva disatteso quei minimi ostacoli che si ponevano ai passaggi da pm a giudice che erano fissate dall'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario
Del quarantuno fino al mille novecentosettantasette quando il Consiglio superiore con una sua delibera decise che questa limitazioni non dovranno più sussistere in base ad un'interpretazione di una legge di ventisei anni prima
Di qui si accorsero solo tardivamente delle cui implicazioni si accorsero solo tardivamente cioè della legge ventiquattro cinque cinquantuno
Tre nove due
Quindi da questo momento da quando il Consiglio superiore ha riconosciuto perché fino allora la magistratura era contraria a forme di specializzazione perché le vedeva come l'anticamera verso la divisione delle carriere ecco adesso di questa esigenza funzionale della specializzazione ha preso atto ha cominciato il Consiglio superiore della magistratura
A a svolgerle delle attività di sostegno alla formazione di
Conoscenze specialistiche nel settore
Delle indagini quindi forse è necessario un minimo di tempo per vedere dell'efficacia ma certamente il principio è stato riconosciuto però la divisione delle corriere a una dimensione ben diversa e più importante non meno importante almeno altre due
Se noi guardiamo alla repressione agli organi della repressione polizia piemme giudice noi abbiamo un continuum
Che
Per tipo di attività svolte può essere e trovare una divisione solo col PM la polizia da una parte e il giudice dall'altra e solitamente nei Paesi questa divisione viene sostenuta perché valorizza
Anche nella rappresentazione che è una cosa importante dimentichiamoci che nell'ottantuno dopo alcuni sbandamenti il Consiglio superiore della magistratura disse che anche l'immagine
Di imparzialità era altrettanto importante perché il cittadino che va sotto indagine se oltre alle preoccupazioni che ha comunque deve anche preoccuparsi di un giudice che imparziale che immagina non imparziale ed è allora il dramma
Che vi è sempre
Nella partecipazione come imputato a un processo può arrivare a livelli intollerabili e quindi diciamo anche nei Paesi come l'Inghilterra
Dove nella creazione del pm dopo lungo dibattito si è deciso che la polizia non fosse posta la dipendenza del pm perché questo poteva minare il rispetto del principio dell'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge in quanto
Psicologicamente si sapeva che facendo delle indagini ci si può innamorare di una tesi
E quindi si è deciso a differenza di quello capite in Europa
Di nomi prendere la polizia sottoposta anche se poi questo li ha creato che poi la discrezionalità si trasferisce sulla polizia perché l'altro uno non mi posso soffermare a parlare del dilemma polizia Pubblico ministero ma è molto interessante vederlo
Anche in chiave comparata riterrà anche in analisi diacronica nei singoli Paesi
Ecco io non solo secondo me qui un problema esiste io no non so se si possano arrivare
Al codice di etica giudiziaria degli Stati Uniti ove si suggerisce al giudice di non farsi vedere in pubblico entropia dimestichezza col Pubblico ministero perché questo può dare l'idea di uno squilibrio in un processo
Delle parti ma certamente preoccupante da noi che pubblici ministeri vengono chiamati i giudici perché nell'immagine collettiva un provvedimento preso da un pubblico ministero mai e di regole non sono solo i giornali
Se si va al Consiglio superiore si sente che questo e il il linguaggio le massime cariche dello Stato parlano di giudici non parlano i pubblici ministeri nonostante la nostra costituzione sia chiaro riguardo della differenziazione di questo vince questo di per sé è una gravissima violazione e non so come la si possa rimediare perché secondo me è arrivato a un livello
Quasi irreversibile
Ora la seconda e quella dei pesi e contrappesi vedete noi abbiamo sempre pensato e questa era una delle delle delle delle carenze forte della nostra cultura giuridica
Di avere una piaga di formalismo che praticamente inguaribile
Un orientamento a pensare le istituzioni mai in termini di pesi e contrappesi come si fa di treni
In altri Paesi ecco faccio un esempio perché se no non mi riesco a spiegare e poi con questo più una volta io sono andato proprio di recente a spiegare le caratteristiche del nostro processo penale
Negli Stati Uniti
E quando sono arrivato a parlare del Git
Mi ha detto ma perché che avevo già parlato di come era il diciamo il la carriera avevo parlato erano una serie di lezioni in cui parlava ordinamento giudiziario processo penale
Detto ma
E la risposta mi è sembrata giusta dopo ma non l'avevo neanche io ho immaginato in quei termini ma dopo mi parve molto azzeccata proprio per marcare queste differenze culturali cui alla fine poi anch'io
Finisco per essere parte nonostante le molte vaccinazione
Sì ma perché creare una nuova figura come il Gip non avreste potuto attribuire l'incarico di legare il comportamento del PM da parte di un collega dello stesso ufficio che differenza fra
E sì perché se diciamo se non c'è problema è solo nominale se non si perse la in termini di pesi e contratto
E questo diciamo è un problema alla lunga in un Paese democratico ci vorrà del tempo ma secondo me forse penso a cose che non vedrò mai neanche questo secondo me è un problema che ci dovrebbe far riflettere grazie
Grazie professor De Federico la parola al professor Guido netti Madonna grazie
Ha vinto il presidente
Io io occuperò del tema della terzietà del giudice sono tirato fuori e che per certi aspetti è speculare quello a quello affrontato dall'amico di Federico perché appunto parlare di persona del giudice significa andare a fare un confronto col carattere di parte del Pubblico ministero
Il mio intervento esaminerà questo tema assumendo come punto di osservazione privilegiata le posizioni della dottrina
Assunte a riguardo
Anzi direi con maggior precisione la parabola delle posizioni della dottrina
Nei quasi quattro anni che ci separano dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Esaminare questa parabola significa anche cercare di capire le ragioni per cui si è passati da un iniziale e presso che incondizionato entusiasmo per la nuova figura del Gip
Il suo se passati da queste posizioni iniziali alle critiche severe di questi ultimi mesi
Sino a mettere in discussione la congruità delle funzioni che è chiamato a svolgere il Gip
Con la sua posizione istituzionale di magistrato facente parte di un'unica organizzazione giudiziaria insieme al pubblico ministero e anche qui evidentemente ci sono dei chiari
Richiami
A quello che ha detto poco poco fa di Federico bene allora vediamo questa questa parabola che amarezza parabola storica anche se ha solo quattro anni
Se si esamina la disciplina normativa
Dedicata al CT se si legge la relazione
Sul tema del nuovo la relazione al nuovo Codice di procedura penale
Se si leggono le valutazioni espresse
Pressoché in maniera unanime nei commentari nei manuali e nei primi saggi sul nuovo Codice
E mi riferisco quindi a pubblicazioni a cavallo tra il mille novecentottantanove mille novecentonovanta
Si ricava l'impressione che l'argomento della terzietà del Tzipi non sollevi aspetti problematici e cioè che il fatto che si tratti di un organo giurisdizionale equidistante e neutrale perché sta affermazione sia del tutto pacifica
E in effetti all'indomani della emanazione nell'azione del nuovo Codice si è soprattutto insistito su un dato pacifico che trovava tutti d'accordo
E cioè sul fatto che nel nuovo impianto accusatorio acquistava un ruolo centrale questa nuova figura
Del Gip chiamato a sostituire il vecchio giudizi sta istruttore che era appunto l'emblema del sistema inquisitorio per vecchio Codice
E se addirittura quello che ho chiamato un un pizzico di compiacimento nella relazione
Nella relazione che accompagna il codice dice un pizzico di compiacimento su questa nuova scoperta sulla figura del CIPE
Si parla appunto di funzioni di garanzia e di controllo sull'attività di indagine svolta dal pubblico ministero e sui tempi di essa segnalando come questo organo si inserisce in un sistema in cui è scomparso il giudice istruttore da una parte e dall'altra parte non trova più spazio il Pubblico ministero giurisdizionali tratto titolare della vecchia istruzione
Sommaria
Quindi la preoccupazione centrale della legge delega e poi dei compilatori del codice è stata quella di creare una figura nettamente distinta rispetto a quella del vecchio giudice istruttore
Nello stesso tempo le funzioni del G si modella no specularmente sul nuovo ruolo del Pubblico ministero
Che appunto e divenuto organo di investigazione e di azione non più di istruzione
Privo dei poteri giurisdizionali
Propri dell'istruzione sommaria e quindi soprattutto privato dei poteri che prima gli spettavano
Di assumere provvedimenti limitativi della libertà personale e di formare prove direttamente utilizzabili in giudizio non che Pubblico ministero che risiedeva lui in prima persona quanto meno in sede di istruzione sommaria l'epilogo dell'istruzione per istruzione stesse
Quindi funzioni del Gip speculare a questa nuova figura del Pubblico ministero
Funzioni che qui ricordo brevissimamente perché parlo un pubblico gli specialisti che erano appunto funzioni che sono quelle funzioni che adesso vengono messa in discussione nel senso qui si dice no non vengono svolte bene per prestare le ricordo
Appunto funzioni di garanzia in tema di libertà personale tutto ciò che riguarda la convalida dell'arresto e del fermo sino appunto all'emissione dei provvedimenti coercitivi funzioni di garanzia in tema di riservatezza delle comunicazioni letti intercettazioni di comunicazione conversazione
Funzioni di garanzia in ordine alla formazione anticipata della prova mediante incidente probatorio
Funzioni di garanzia sui tempi delle indagini preliminari mediante la decisione
Sulle richieste di proroga del Pubblico ministero
Funzioni di controllo e di decisione sull'esito delle indagini preliminari per quanto riguarda appunto la richiesta di rinvio la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio in sede in esito all'udienza preliminare il controllo sulla richiesta di archiviazione
L'autorizzazione a al giudizio immediato e così via e poi le ante giunzione di decisione sul merito allo stato degli atti delle indagini preliminari giudizio abbreviato
Applicazione della pena su richieste anche decreto penale di condanna
Quindi emerge un quadro di funzioni assai articolato nel complesso funzioni di un giudice forte funzioni tutte accomunate dalla posizione di terzietà del G
Funzione di terzietà perché il Gip Pinto nessuna di queste funzioni e coinvolto in alcun potere di titolarità delle indagini questo è il punto momento di forza non alla creazione di questa nuova figura rispetto al giudice istruttorio
Tenete presente che questa preoccupazione di distinguere il Gip dal vecchio giudice istruttore era talmente presente nei compilatori del codice
Che il principio della legge delega secondo cui veniva suggerita la concentrazione di tutti gli incidenti probatori di tutti i provvedimenti relativi alle indagini in capo al medesimo Jeep
Non è stata inserita questo principio non è stato inserito all'interno del codice
Mai in maniera direi più pudica dentro l'ordinamento giudiziario indicando tra i criteri obiettivi e preordinati che il Consiglio superiore deve indicare
Per l'assegnazione degli a fare i singoli giudici per le indagini preliminari quello appunto di tener conto di questa concentrazione incappa alla medesima persona fisica
E direi che la medesima preoccupazione di distinguere il nuovo giudice dal vecchio giudice istruttore spara base
Di quella norma del codice che stabilisce che i verbali delle prove assunte mediante incidente probatorio non devono rimanere presso il Gip ma devono confluire nel fascicolo del pubblico ministero per poi andare a finire nel fascicolo
Del giudice del dipartimento quasi a sottolineare che questo tipi non ha neanche materialmente la possibilità di svolgere un ruolo di gestione e di conduzione delle indagini perché non ha in mano i pezzi di carta
I verbali
Bene sulla adeguatezza dell'impianto originario del codice ai fini del superamento della vecchia figura del giudice istruttore vi è stato un accordo pressoché unanime della dottrina
Che ha insistito soprattutto su questi aspetti di novità nel lavorare nel sistemare le funzioni del nuovo oggi
Dico subito che questo accordo pressoché unanime sull'impianto sistematico vale più per il passato che per il presente perché adesso proviamo a fare i conti con le riforme introdotte dalla legge trecentocinquantasei mille novecentonovantadue
Attraverso le quali è stato allargato il potere del Pubblico ministero di assumere atti destinati a essere utilizzati sia pure non direttamente perché c'è il filtro dell'articolo cinquecento ma comunque destinate a essere utilizzati come prova nel dibattimento
E che significato diciamo un certo senso Paul venir meno del significato emblematico della eliminazione Delvecchio giudice istruttore
Tanto è che infine processual penalista illuminati ha recentemente parlato a quel convegno di Sant'sanno insana cui chat di Federico ha fatto riferimento
E di pubblico ministero istruttore che sembra essere sostituita al vecchio giudice istruttore proprio perché è un pubblico ministero in parte abilitato a formare prove utilizzabili al giudizio
Il che vuol dire che dato che c'è un rapporto speculare tra pubblico ministero e zip perché anche la figura le funzioni del G sono in un certo senso rimaste coinvolte da questo ampliamento
Vede il potere diciamo così istruttori del Pubblico ministero
Quanto meno nel senso che risulta diminuito risulta diminuita la sfera di intervento del G per quanto riguarda l'assunzione della prova testimoniale mediante incidente probatoria ma non è di questo che voglio parlare cioè non voglio parlare dei rapporti tra indagini preliminari e dibattimento per quanto riguarda la prova
Voglio piuttosto rilevare all'interno del mio discorso che la prevalente attenzione riservata nei primi commenti al nuovo Codice al confronto tra nuovo g e vecchio giudice istruttore affatto rimanere un po'in ombra i rapporti tra giudice per le indagini preliminari e pubblico ministero esso rapporti ricostruiscono al tema mi sembra centrale di questa sessione di questo convegno
Direi che nei primi commenti sono stati pochi quelli che hanno mostrato preoccupazione per l'effettiva terzietà del G nei confronti del pubblico ministero
Ricordo ad esempio
Credi
Che si fa carico della preoccupazione che il Gip potesse farsi influenzare dal Pubblico ministero potesse essere un organo che si limitava a vistare le richieste
Del primo nell'ambito di controlli meramente ripetitivi e burocratici ma questa provocazione viene fugata dalla considerazione che il Gipe configurato come un organo giurisdizionale forte con una grande somma di poteri potere che appunto avrebbero consentito di far valere la sua posizione di terzietà
E cioè sempre questo autore diceva
Metteva in guardia segnalava che
Sulla tenuta sistematica del G sia rispetto al vecchio giudice istruttore sia rispetta la pienezza dei suoi poteri di controllo rispetto al Pubblico Ministero si sarebbe giocata scriveva gran parte delle sorda la sorte del nuovo processo penale
Altra direi preoccupazione ma superata
Era quella espressa dal procuratore della Repubblica vigna nel commentario della UTET al al codice
E cioè diceva vigna e non mi nascondo le possibili difficoltà ove le relative funzioni Rizzi
Fossero state assegnate ai magistrati che in passato avevano ricoperto la carica di giudice istruttore c'è vedeva un rischio in testa contingenza di successione di di funzioni
L'unico direi che all'indomani del codice Aves presso preoccupazioni che sono quelle per cui oggi parte ripete per cui oggi siamo qui a discutere
è stato Ferrua e un altro processo a penalista
Per ora aveva rilevato che il mancato coinvolgimento del Gip nelle indagini e cioè la sua separazione funzionale rispetto al Pubblico ministero
Non avrebbe necessariamente trascritto Ferrua non avrebbe necessariamente comportato la sua equidistanza dalle parti
E in particolare la sua separazione dal ruolo dell'accusatore
Perché perché diceva Ferrua
La separazione funzionale tra Zip Pubblico ministero rischia di essere vanificata dagli organici legami istituzionali tra i due soggetti e cioè riteneva reclutati in un unico concorso componenti di un medesimo corpo giudice pubblico ministero vivono in stretta simbiosi
Con possibilità per la stessa persona fisica di passare dall'una all'altra funzione e quindi a Ferrua non pareva sufficiente il testo dell'articolo centonovantasette dato citato
Nuovo centonovanta dell'ordinamento giudiziario secondo cui per il passaggio da una funzione all'altra hai parlato tu poco fa proprio il Consiglio superiore deve valutare l'effettiva attitudine alle funzioni
E diceva ancora questa Autore
Milingo di forze tra accusa e difesa nel corso nella fase delle indagini preliminari
Quindi il rischio che il Gipsy limiti
Svolge un'attività di ratifica formale della superiorità
Discussa perché questo
La fase delle indagini preliminari della superiorità indiscussa del pubblico ministero
Di qui l'auspicio che il Gip sapesse tener conto di tale squilibrio dimostrando che ad esempio il sito tra virgolette
Piuttosto severo nel vagliare i gravi indizi sulla cui base il Pubblico ministero chiede le misure
Cautela
Bene salvo diciamo queste
Riserbo
Due presto dalla dottrina era
Quasi entusiasta no adesione entusiasta sulla figura
Bene nel giro poco più di tre anni questo orientamento
Sì
Praticamente rovesciato e oggi assistiamo a un coro di critiche sedere netto
Gli spunti più immediati la riflessione critica sul ruolo del GP si ricollegano da un'altra ampiamente dei poteri istruttori del pubblico
Ministero dall'altro l'uso sempre più frequente della custodia cautelare con particolare riferimento ai processi per gli episodi di corruzione dal potere politico ed amministrativo
Sotto il primo profilo e cioè l'ampliamento dei poteri del del Pubblico ministero
Ho già detto che alcuni hanno parlato di pubblico ministero istruttore
Di qui viene fatta discendere l'esigenza di rafforzare le garanzie ai controlli interni del G sulla fase delle indagini preliminari
E si è detto ancora mi riferisco sempre illuminati relazione tenuta questo come Glissant pensa
Si è detto ancora questi controlli sono comunque scarsamente efficaci resi scarsamente efficaci dalla mancata separazione delle carriere di pubblico ministero ed i giudici
E ancora questo autore dice io prendo atto che una riforma organica dell'ordinamento giudiziario di per sé non risolve tutti i problemi
E però ritengo la separazione delle carriere uno strumento essenziale per assicurare la perfetta del giudice
Da un lato il Pubblico ministero non deve essere un quasi giudice dall'altro i controlli processuali sono tanto più efficaci quanto più giudice e separato sarebbe così facile
Pur farsi per il Gip prende le distanze senza rischiare di appiattirsi sulle richieste di un collega
Sotto il secondo profilo quello dei rapporti tra pubblico ministero e il Gip cioè in ordine ai
Provvedimenti sono libertà personale mi riferisco soprattutto alla relazione introduttiva del professor Pisapia atto del medesimo convegno
Qui si è rilevato che l'uso l'eccessivo della carcerazione preventiva utilizzata talvolta anche per propiziare la confessione dell'imputato
E addebitabile non solo all'organo al pubblico ministero che assume l'iniziativa che ha il potere di iniziative richiesta ma anche e soprattutto al ruolo l'insufficiente svolto dall'organo giurisdizionale di controllo questo limite anche secondo professor Pisapia troverebbe la sua causa principale nella contiguità di funzioni dovuta alla unicità delle carriere che fanno del Gip un collega del PM che ha chiesto la misura cautelare
Nonché nel dato già da altri messo in rilievo
Che gran parte dei Zip attuali e sono quelli che prima svolgevano funzioni di giudice istruttore quindi avevano necessariamente acquisito una mentalità è un costume giudiziario di tipo inquisito
E aggiungo qui ho detto che avrei preso in esame sorga della dottrina ma appunto in questo convegno questa posizione sulla se parla delle carriere mi sembra che sia stata assunta con particolare forza e nella relazione introduttiva per onorevole Gargani anche se poi non conclude
Chiedendo una immediata riforma risolvere in tal senso però mi sembra che le premesse della disfunzione vengano viste anche l'onorevole Gargani in questa unicità della Carnia
Tengo ancora precisare che comune a queste posizioni
Pro univano la separazione delle carriere e la ferma difesa dell'indipendenza e dall'autonomia Trinity era magistrature e quindi anche del Pubblico ministero
Se queste Authority sono convinti che separare le carriere non significa in alcun modo un rischio per l'indipendenza la difesa dell'indipendenza del pubblico ministero dal potere esecutivo
Allora allora sembrerebbe che dal dibattito recentissimo
Questi ultimi mesi sembrerebbe che e anche dal dibattito non solo dottrinale ma anche in sede legislativa sembrerebbe che la separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudice sia rimedio risolutivo
Ed urgente a ristabilire la posizione di terzietà e di equidistanza che il codice aveva assegnato al G
Posizione che ora sarebbe vanificata da prassi operative distorte che sarebbero instaurate nei rapporti con il pubblico ministri
Bene io colto la la suggestione di queste proposte di separazione della carriere carriere però vorrei buttare un po'di acqua sul fuoco di fronte alla prospettiva
Che una modifica dell'ordinamento giudiziario ordinamento giudiziario possa vedere Effetti di così grande rilievo sull'impianto stesso delle indagini preliminari e in particolare
Effetti hai finito un rilancio così decisivo delle funzioni di controllo e di garanzia
Dezzi
A me sembra che i problemi siano molto più complessi e si intreccino da un lato con i nodi di fondo
Del funzionamento dei meccanismi processuali e con problemi quindi di di cultura e di costume degli operatori giudiziari ai fini del funzionamento di quei nuovi meccanismi
E dall'altro si intrecciano con una situazione contingente assolutamente eccezionale per la situazione determinata dall'insistenza che gli interventi giudiziari degli ultimi due anni hanno avuto e continueranno ad a vere sul sistema politico e cioè quello queste detto qui a sta avvenendo al crollo di un regime attraverso di interventi giudiziari cosa assolutamente anomala e quindi eccezionale
E allora teniamo conto di questo dato teniamo conto di questo dato
E del fatto che son passati solo quattro anni dall'entrata in vigore del nuovo Codice
Del fatto che questo nuovo Codice ha subito in questi quattro anni rilevanti modifiche però mi sembra che un primo punto fermo sia che e intempestivo esprimere valutazioni definitive oggi
Sul ruolo e sulle funzioni di un organo completamente nuovo direi rivoluzionario per la cultura processuale penalistica italiana quale il Punzi
Io io convengo che le aspettative circa le funzioni di controllo e di garanzia cioè di terzietà del G sono in parte andate deluse
E che questo nuovo autonomie riuscito esercitare sino in fondo suo ruolo di autonomia rispetto al Pubblico ministero
Però tenete presente che le medesime considerazioni quanto meno in tema di libertà personale andrebbero estese anche ai giudici del tribunale la libertà
Perché statisticamente peggio UDC hanno quasi sempre confermato le misure cautelari disposte dal G
E in genere per i giudizi non sono ex giudici istruttori persino sul sito in gran parte erano nel dibattimento prima e e sono ancora adesso nel dibattimento questo è un dato che deve farci pensare non è solo il Gip allora che si appiattisce sul pubblico ministero ma anche l'organo collegiale del Tribunale
Per la libertà
Nello stesso tempo e cioè mentre prendo atto che questo ruolo questo giudice non ha funzionato bene nello stesso tempo pretendo che sarebbe però illusorio attendersi un immediato adeguamento
Ma questo nuovo ruolo da parte del Gip
Specie in un contesto in cui come molti hanno rilevato un malinteso spirito di continuità indotto molti ex giudice istruttore a riciclarsi in giudici per le indagini preliminare ma guardate che questo è un effetto che si sta esaurendo
Credo che questo valga per non solo per le le sedi giudiziarie che io conosco ma per la maggior parte delle sedi giudiziarie
E cioè è in atto un'inversione di tendenza in quanto molti zitta
Ex giudici istruttori dopo aver preso concretamente atto delle funzioni che il codice loro assegna non hanno gradito queste funzioni Sir talmente perché erano proprio perché erano ex giudici istruttori e si stanno trasferendo negli uffici del pubblico ministero
E cioè vanno a svolgere quelle funzioni di investigatori che sono a loro certamente più congeniali per la cultura e e e le prassi giudiziarie che svolgevano quando erano
Giudizi istruttorio
Allora a me sembra che sia in corso una naturale redistribuzione di funzioni tra Agip e pubblico ministero
A tutto vantaggio della con genialità in capo a ciascun magistrato dei rispettivi ruoli di investigatore e di giudice
A tacere poi del fatto che mano a mano che passa il tempo l'ingresso di nuovi magistrati vincitori di concorso
Contribuisce ad allargare progressivamente la sfera dei giudizi che si avvicinano al nuovo Codice senza essere pregiudicati dalla precedente esperienza per modelli inquisitorio
Cioè i giudizi più idonei accogliere i caratteri di terzietà che debbono connotare l'attività del Gip
Dico anche del giudizio del dipartimento
E quindi noi stiamo assistendo io spero mi auguro a una corale processo di assestamento che richiede tempi necessariamente lunghi e se questo è vero elementari esigenze di cautela impongono un ulteriore periodo di sperimentazione prima di innescare modifiche di ordinamento giudiziario di così vasta portata quanto meno per dare agli organi di operatori giudiziari il tempo necessario per accertare alla prova dei fatti i requisiti attitudinali per l'una e per l'altra
Funzione
Paradossalmente eccome alternativa alla separazione delle carriere
Si potrebbe pensare ad un sistema in cui prima di assumere le funzioni di pubblico ministero il magistrato debba svolgere per un certo periodo le funzioni di giudice per le indagini preliminari
E viceversa
In modo da assicurare la conoscenza delle rispettive esigenze investigative e di garanzia che sottostanno alle due funzioni la circolazione no della cultura che sottostare due funzioni
E voglio ancora dire che se io fossi un giovane laureato e dovessi entrare oggi come sono entrato molti anni fa per poi uscirne in magistratura
E non avessi quindi una pregresse concreta conoscenza dei ruoli mi troverei in enorme difficoltà a scegliere tra la carriera di pubblico ministero e di giudizio perché Cuesta e la cultura giuridica continua
Tale che hanno i nostri laureati Lezzi
Non era ricavata nel nostro costume duri di continentale la divisione netta tra pubblico ministero e nel giudizio
Questo si riflette su sui nostri laureati bene io forse un laureato adesso non saprei a freddo
E Scelta fare tra pubblico ministero e giudice
Come a dire che non si può condannare a priori o meno magistrato svolgerà vitale funzione di giudizio di pubblico ministero oltretutto andremmo incontro a rischi di burocratizzazione e di saturazione delle funzioni
E quindi bisognerebbe comunque assicurare forme di interscambio tra le due carriere ed allora inconvenienti denunciati sì
Ripresenteremo
Quindi l'invito alla cautela e sto per concludere
Che fatto sinora mi sembra doppiamente doveroso se si tiene conto che non trascurabili spinte verso la separazione
Delle carriere traggono origine dalla situazione contingente delle specifiche vicende processuali che si sintetizzano nelle inchieste Mani pulite
A me sembra che sarebbe assai imprudente trarre spunto da interventi giudiziari assolutamente eccezionali
Come questi e lo sono sia per la qualità degli imputati sia per il numero di imputati che hanno la qualità politica sia per il peso delle ripercussioni politiche
E sia per il fatto che sono interventi necessariamente destinati a esaurirsi io spero mi auguro in un arco di tempo breve allora abbiamo tutti questi elementi di assoluta eccezionalità mi sembra che far base su questi elementi per introdurre cura così radicale riforma dell'ente svezzare sarebbe assai imprudente sarebbe partire col piede sbagliato
A tacere del fatto che gli auspicati affetti della separazione delle carriere non sarebbero comunque immediati
Posto che anche se separati
Sarebbero pur sempre gli stessi magistrati che sino a ieri hanno lavorato gomito a gomito a svolgere sia pure sotto una diversa etichetta ordinamentale le rispettive funzioni di pubblico ministero e di giudizio
Esso è io penso che proprio sono momenti delicati questi non solo per il problema del bel gite dei rapporti col pubblico ministero se negli allevamenti estremamente delicati per per il rapporto tra tra
Tra norme di legge istituzioni e quadro politico
Del mio
Mai così delicati io ho l'impressione che dobbiamo fare uno sforzo Vernon attribuire una sede nelle virtù taumaturgiche della norma di legge
Una sede nella capacità delle norme di legge per risolvere problemi che sono soprattutto politici di cultura di costume di prassi giudiziaria
Ora mi sembra che tentare aveva provocato come questo che una riforma di legge sia un'illusione illuministica
Capace di provocare ulteriori guasti piuttosto che a prestare i vini dei mali che si vorrebbero
Combattere
E quindi preferirei che di queste prospettive riformatrici si tornasse a parlare tra due o tre anni
Quando il processo di assestamento del nuovo Codice si sarà completamente io spero sviluppato
E soprattutto senza essere condizionati dalla soggettività delle reazioni a caldo
Che ciascuno di noi
A seguendo la cronaca quotidiana delle iniziative giudiziarie sugli intrecci tra affari e politica
Voglio concludere dicendo diamo tempo a Izzy
Di sviluppare l'orgoglio della propria professionalità
Quattro anni sono troppo poco sono troppo pochi
E cioè diamo loro la possibilità di andare a capire fino in fondo cos'è una professionalità di garanzia
E di terzietà
Guardate che estremamente importante ai fini dell'indipendenza la difesa della propria professionalità molto più che un'etichetta di separazione ordinamentali
Se questa professionalità non sarà in grado di affermarsi
Garantisco che sarò allora io il primo a propugnare la separazione delle carriere ma almeno fra due o tre anni grazie
Grazie valutazione Guido Neppi Modona il prossimo come comunicazione il professor patron maglietta
è possibile dare un giudizio
E quale
Sull'operazione universalmente denominata Mani pulite
Che come un'onda
Come una slavina come un terremoto
Si è abbattuto si è abbattuta sull'intero continente della politica
Adesso a disarcionare partitiche sembravano saldi come colonne di granito
A spingere le istituzioni sull'orlo del collasso
A provocare stati di angoscia in esprimibili e un danno irreparabile al lavoro a cui non pochi hanno dedicato tutta la loro vita
La risposta in funzione di una premessa di metodo
Ed è che il metro di valutazione necessario
Per fondare il giudizio su un fatto purché sia
O su una catena di fatti
Multa o può mutare a seconda che il riflettore dell'attenzione si preferisca puntando sui connotati del fatto da valutare
O invece si allarghi a centrare gli effetti anche solo presumibili che ne conseguono
In linea generale i connotati della grande inchiesta giudiziaria sono ormai chiari
E specialmente lo sono i caratteri del nuovo processo penale quale funziona da un anno e mezzo a questa parte nelle mani dei magistrati di Milano
E qui conviene definirlo per chiarezza il processo penale diritto ambrosiano
Con tutti i rischi del generico si può dire che di due sono gli elementi che vengono fuori con particolare evidenza
L'inclinazione a fare della giustizia spettacolo e certi aspetti tecnici delle inchieste che appaiono tutt'altro che convincenti
è un fatto incontestabile che la giustizia spettacolo non costituisce una novità del nostro scenario politico
Al contrario fanno parte della Clò della cronaca giudiziaria del nostro Paese come un filo rosso che la percorre negli anni le continue infrazioni dall'interno degli uffici giudiziari del segreto istruttorio sorta di diffamazione nei riguardi dell'imputato
Le frequenti dichiarazioni dei magistrati alla stampa su processi che stanno trattando e nei quali sono saranno chiamati a svolgere la loro funzione
Gli episodi clamorosi di personaggi del mondo politico o della cultura o dello spettacolo sbattuti in prima pagina su giornali e telegiornali con inaudita violenza
Le tragedie che un uso in chi è responsabile del carcere hanno fatto non di rado a capire
Ne costituiscono una novità di questi giorni di questi giorni le direttive le circolari le iniziative anche legislative
Con cui il governo o singoli ministri ho detto o deputati di questo o di quel partito hanno tentato a partire da metà degli anni ottanta di affrontare la complessa questione nei suoi molteplici aspetti
E tuttavia mai come oggi la necessità di porre un argine alla giustizia spettacolo e l'altra di tenere le inchieste nei confini della stretta legalità
Si presentano come il punto di equilibrio tra contrapposte esigenze da mediare a diversi livelli
In primo luogo l'impegno di assicurare certezza e uniformità nella repressione del crimine non può non comportare accanto a principi e indirizzi di particolare severità anche una rinnovata attenzione alle garanzie delle libertà fondamentali del cittadino
Ancorché imputato di gravi delitti
Dovrà allora essere ripensata criticamente ad esempio la degenerazione pavese anche nell'inchiesta di Milano dell'avviso di garanzia
Il quale introdotto nel nuovo Codice del processo penale quasi a formare un involucro protettivo del diritto di difesa e perciò da comunicare l'indiziato solo quando l'accusa Piaggio ha preso una certa consistenza
Si trova sempre più spesso gestito in modo improprio
Inviato all'inizio delle indagini preliminari e quindi senza che nessun concreto bisogno processuale sia ancora emerso
L'avviso di garanzia trovando eco immediata nei mass media determina comunque l'immediata lesione della dignità anche di coloro che successivamente verranno scagionati da ogni addebito
La qualcosa assume poi una rilevanza tutta particolare quando l'avviso di garanzia si riferisce ai membri del Parlamento
Dovendosi per essi li tenere a norma dell'articolo trecentoquaranta tre Codice procedura penale che l'autorizzazione a precede a procedere è premessa e non conseguenza dell'avviso di garanzia
Il quale perciò diventa prima della richiesta di autorizzazione un eccesso di zelo nella migliore delle ipotesi e nella peggiore un tentativo di giustizia sommaria
Altro esempio riguarda la gestione della custodia cautelare quale strumento non già semplicemente residuale ai fini dell'efficienza e regolarità dell'indagine giudiziaria come vuole il codice
E quindi non c'è non già come estrema ratio da usare solo quando non se ne possa fare a meno
Ma al contrario come mezzo usato in prima battuta per la ricerca della verità
Non lo sto facendo ricostruzioni da professore chiacchiere teoriche sto semplicemente parlando di fatti che hanno date nomi e cognomi
E se è vero che questo modo di gestire snodi centrali del nuovo processo ha trovato conferma il più delle volte Avanti Agip
Al tribunale della libertà e in Cassazione
è altrettanto vero che oggi perfino le istanze di garanzia
E non parlo solo di quelle che ho appena citato succedano con l'aerosol i gas asfissianti spruzzati a tutta forza da certi Cavalieri del giornalismo italiano
Che oggi cavalcano la pubblica opinione per farne uno strumento di consenso editor
Ad un secondo livello entrano in rotta di collisione da una parte e diritto di cronaca come diritto costituzionale di informare e di essere informati
E dall'altra i principi costituzionali che governano la sanzione penale
Come quello della tipicità delle pinne in virtù del quale le pene sono tutte sono quelle previste dalla legge
E quello della giurisdizionali za giurisdizionalità in forza del quale le pene sono stabilite dal giudice dopo il processo
Escludendo sì dunque che possa diventare rientrare né diritto di cronaca anche la possibilità di additare l'indiziato al pubblico ludibrio di sottoporlo al supplizio preventivo delle manette in prima pagina
La cosa è tanto più grave poiché in gioco non è soltanto la dignità personale degli indiziati che pure la Costituzione definisce inviolabile
Ma probabilmente in gioco anche l'avvenire della nostra democrazia
Se è vero che dietro gli arrestati eccellenti la gente portata a farsi opinione che vi siano i partiti che vi sia la politica in manette
E appunto questo abuso di pubblicità e questo scandalismo a tutti i costi e non certo le doverose indagini dell'autorità giudiziaria
Che tutti noi speriamo correttamente alimentate il fatto eversivo dell'ordine democratico da cui attentamente e guardarsi
Dopo questa analisi in corsa dei connotati che le sono propri dare un giudizio su Mani pulite alla stregua del diritto positivo codificato
E soprattutto avendo firmo in mente l'ideale del giusto processo è facile
Si tratta di un profondo stravolgimento del processo penale di un grande esodo dalle sponde della giurisdizione
Verso le rive della cosiddetta giustizia sostanziale attraverso le l'abbandono delle strettoie del diritto formale e delle regole che sono connaturati con naturali al garantismo
Strettoie regole che pure stranamente continuano ad essere osservate anche nei momenti in cui il più alto è il livello di ASCO di scontro nei confronti della mafia
Ma esiste poi anche un'altra faccia di Mani pulite
Quella esposta al pubblico la più visibile
A cui deve corrispondere un diverso giudizio
Dentro la grande inchiesta giudiziaria sono intrecciati insieme due figli che dappertutto mandano le loro ramificazioni nervosi
Il primo è un filo bianco di tutela della legalità
E l'altro un filo rosso che segnala il fatto traumatico che solo permette di transitare da uno a un altro regime
Immaginare insistere a immaginare
Che per Mani Pulite si tratti sempre e solo di una iniziativa giudiziaria
Sempre di solo esercizio della giurisdizione è pura stupidità politica
Anzi
Forse resistenza dentro Mani pulite di due figli che si intrecciano rafforzando si vicendevolmente è frutto di una illusione ottica
Forse il filo è uno solo quello che sembra portare il diritto al cambiamento e della classe dirigente
Ed è la forma politica e di un certo modo di gestire il potere dell'arresto è quasi certo che a Tangentopoli seguirà l'oblio della prescrizione
Quella zona grigia in cui alle accuse non corrisponde l'accertamento legale della responsabilità
La macchina giudiziaria infatti non è in grado di celebrare tutti i processi che Mani pulite instancabilmente provvede a mettere in cantiere
E le continue sollecitazioni di Di Pietro in favore di una soluzione politica di Tangentopoli
Che introduca forme speciali di tanti di patteggiamento altro non sono che tentativi di evitare i processi chiudendo tutto per dirla Annie in lingua curiale in prevenzione
Se così stanno le cose il giudizio su Mani pulite non può che essere di carattere storico politico
Ed è un giudizio positivo
Mani pulite rappresenta nel suo complesso un grande evento liberatorio
Si esce finalmente da una democrazia di tipo latino tutta con la IATA su una filosofia della Mancha
E che tollera al di sotto della superficie l'esistenza di innumerevoli sacche di illegalità
Parlo ad esempio dell'evasione fiscale per cui risulta che un terzo della popolazione non certo la parte più povera non paga le tasse che dovrebbe parlo dei corpi separati parlo di Tangentopoli e così via
E si entra in una democrazia di tipo nordico trasparente soggetta al controllo dell'opinione pubblica dominata dall'etica della responsabilità della della responsabilità
Una democrazia in cui l'essere del potere corrisponde al suo apparire d'altra parte è anche vero che mani Sat pulite ha saputo funzionale oltre che dalla banca o di tutte le illegalità le corruzioni le malversazioni di un sistema che aveva ormai la consistenza di quelle asse assi di share coperte sul rovescio di un brulichio di insetti
Anche da calmiere della protesta popolare
La quale avrebbe forse potuto imboccare la strada rischio che porta alla rivolta di piazza se i magistrati non avessero provveduto a dissolvere la chi ad incanalare la entro l'argine delle istituzioni
Dobbiamo allora accettare una verità amara forse ma inevitabile
Con Mani pulite si afferma un diritto transitorio il quale contempla un affievolimento di certe garanzie dei diritti fondamentali
Finita la lunga burrasca giudiziaria le acque dovranno tuttavia richiudersi
La politica al posto che le compete i magistrati nel chiuso delle loro aule a distribuire torti e diritti
La libertà di tutti e di ciascuno tornata in viola e assai migliore la qualità del vivere civile solo così Mani pulite avrà fatto il bene del paese
Grazie professor patrono
Allora interventi
Del sostituto procuratore generale della Corte d'Appello di Roma dottor Antonio Germano Abate prego dottor Labate
Io non mi intendo molto di politica quindi ragiono da semplice operatore del diritto e mi domando e vi domando
Che cosa politicamente viene fuori da un seminario del genere che cosa in concreto
Può essere trasfuso in una proposta di legge al fine di superare quelle difficoltà quella situazione complessa di cui ci stiamo occupando
Io credo che l'unica proposta seria concreta che sia venuta fuori da questo seminario è quella relativa ad un allargamento della forbice per l'attivazione del patteggiamento
Accompagnato o meno da proposte di modifica del Codice Penale concernenti attenuanti generiche e introduzioni di nuova attenuanti
E nient'altro
Certo
Se dovessimo uscire fuori da quelle Aule
Come il professor patrono non vuole
E noi qualche altro contributo potremmo forse cominciare a darlo
Proprio raccogliendo l'invito del presidente
Della repubblica onorevole Scalfaro che ieri che invitava tutti a dialogare a riflettere sul passato e a trovare delle linee di orientamento comune
E cominciamo col dire
Che allora abbiamo perso un anno e mezzo
A non parlare di nulla
A criticare soltanto i provvedimenti della magistratura
E non ci siamo assolutamente preoccupati di trovare quei correttivi concreti sul piano delle strutture sul piano dei mezzi sul piano normativo che potevano cominciare ad avviare a soluzione a un problema che oggi pesa come una cappa di piombo su tutti
Il discorso di depenalizzazione
Non è un discorso di poco momento se questo provvedimento fosse stata messi in cantiere un anno e mezzo fa oggi saremmo in grado di dire al signor Presidente della Repubblica siamo in grado di celebrare celermente i processi
Una risposta che non possiamo datare perché chi opera all'interno rintanati giudicare essa in quali condizioni si lavora
Sa le difficoltà che si incontrano quotidianamente e che non consentono assolutamente di dire a questo Paese che la magistratura in grado di celebrare i primi procedimenti per Tangentopoli a breve
Sarebbe una presa in giro inutile staremmo qui a discutere tanto per discutere siccome molti minuti pubblicità non hanno bisogno e non saremmo forse nemmeno
Stati in grado di dare delle risposte precise non una risposta però la voglio dare al presidente dell'associazione Cicala
Cicale il presidente dell'associazione
E allora quando viene qui ieri
A sostenere consentitemi di dire in moto
Un poco arrogante
Alcune posizioni
Be cicale deve sapere che in questa sua visione non può
E non deve coinvolgere quella stragrande maggioranza di giudici che si non si sentono dei nuovi piccoli se è ingiusto
E che lo ritengono di dovere modulari proprio interventi sulla lunghezza d'onda di un'opinione pubblica giustamente sconcertata ed emotivamente coinvolta nelle vicende di questi ultimi tempi pensando leggo tra virgolette
Che la custodia cautelare più volge il ruolo tipico della piscina
Vecchia visione
Discussa a iosa sotto il vecchio codice e che noi ritenevamo invece di avere superato in questa ultima fase
E non può nemmeno
Sostenere
Che ci posso gestire la delicata fase delle indagini preliminari prevaricando
Inviolabili diritti di difesa e relegando l'avvocatura in nome di una inconcepibile preminente funzione dell'organo di accusa ad un ruolo di marginale subalternità
Se non addirittura di esclusione da una corretta legittima dialettica processuale
Queste posizioni non appartengo una grande parte della magistratura io voglio per puntualizzare qui e queste posizioni non possono assolutamente essere patrimonio di tanti di noi
Noi abbiamo altro tipo di esperienze
Ci siamo formati culturalmente e professionalmente in certi momenti storici
E ci hanno sempre insegnato i vecchi magistrati
Che noi dobbiamo avere della giustizia una visione particolare una visione della giustizia intesa come servizio sociale
Tenuta a rispetto di basilari principi costituzionale
Questa è la nostra posizione e da questa posizione vogliamo creare lo spunto per fare per affidare a questo uditorio una riflessione seria
Noi siamo fermamente convinti
Che una magistratura trionfante
Non può sostenere il peso
Che le molte volte voglio che vuole oggi essere affidata alla magistratura
Noi sappiamo bene
Che oggi la magistratura è un'istituzione potente tra piccoli
E tutti si attendono in una sovraesposizione pericolosa dei giudici
Tutti si attendono dicevo soluzioni definitive o soluzioni che servano a superare le difficoltà che contraddistinguono la presente fase socio istituzionale no signori miei questo non è il ruolo della magistratura
Noi abbiamo sempre ritenuto
Che la nostra
è un'istituzione che ha oggi una grande fragilità
Siamo attraversati da spinte di diversa natura
Stiamo ancora discutendo sul nuovo ruolo della magistratura agli inizi degli anni novanta
E se i connotati di una funzione sempre più difficile da individuare
Spinti come siamo da tentazioni diverso
E noi
Siamo attraversati da una serie di fattori di squilibrio car rendono estremamente delicata la nostra posizione
E quando si pretende da noi celerità
Nella fissazione della celebrazione dei provvedimenti ebbene noi li affidiamo un piccolo messaggio su cui invitiamo sì la Commissione giustizia della Camera riflette tenendo conto dello squilibrio esistente oggi
Tra magistratura penale magistratura civile un fattore che pesa enormemente
Sì i movimenti sui passaggi della magistratura deve compiere esiste oggi uno squilibrio a forte
Tra magistratura giudicante magistratura requirente
Signori miei l'euforia del potere del penale può giocare un ruolo pericoloso
E può portare a soluzioni estremamente gravi gravi
E fonti di conseguenze deleterie
E
Altro dato non di poco momento proprio seguendo le cose che si leggono sui giornali uno squilibrio anche territoriale
Della magistratura
Tra procure diversificate il nome di un potere diffuso che si muovono secondo determinate lunghezze d'onda è che sembrano
Specialmente in questi tempi individuare nuove figure di reati che non sempre sono compatibili quegli atteggiamenti assunti in altre sedi giudiziarie
Ed abbiamo fondamentalmente una cosa che al congresso di come abbiamo denunciato con forza
Ancora una situazione di squilibrio
Relativo alla cultura
Alla professionalità alla psicologia dei singoli magistrati gli abbia dobbiamo necessariamente recupera
Entrando in nome del momento di gloria lo definisco io della magistratura in questo momento di potere risolvere questi problemi
E di potere oggettivamente superare quelle difficoltà cui accennavo
E secondo me è un'operazione pericolosa che non accredita oltretutto all'esterno la magistratura come ordine serio responsabile concerto soggetta ai venti del momento
Ecco su queste cose noi dovremmo riflettere
E vorrei affidare e concludo presidente perché mi pare che abbiamo dieci minuti ha spento di rispettare questi tempi
Vorrei concludere una riflessione ricordando le parole dure e annualmente l'ICI del Presidente Scalfaro Dini
Il protagonismo dei giudici
La divulgazione di notizie concetto che ho sentito riprendere anche questa mattina in quest'aula
Sono tutte cose
Che abbiamo denunciato con forza ieri e vogliamo denunciare con forza oggi sapendo di stare al posto giusto
Viviamo si intende di giustizia e di competenze da villaggio globale non è colpa nostra
Ed è probabile
Che avvisi comunicazioni documenti
Siano
Notificati per pubblici proclami a mezzo stampa
E abbiamo tutto l'interesse ad individuare le fonti di questa profanazione
Ma siccome non intendo parlare però Family SMI vado nel concreto delle cose di affido una meditazione su una cosa importante a mio giudizio voi avete letto in questi ultimi tempi
Su vari giornali
Di un documento
Diretto a risolvere un problema fondamentale fondamentali in questo momento
Che concerne le competenze fra le varie procure inquirente
Signori miei dialetto quel documento ossa
Che di quel documento è stata presentata una versione del Parlamento sature dirompente
Perché rischia di innescare all'interno una serie di comunque
Discussioni di discrasia che noi non vogliamo registra
Leggo testualmente così come è stato presentato
Una proposta di coordinamento delle indagini
Che soltanto dell'immaginario dalla stampa è diventato una sorta di piattaforma programmatica per la nascita del pool nazionali Mani pulite una sorta di patto anticorruzione leggo tra virgolette in base al quale tra virgolette sempre la procura milanese si assumerebbe il ruolo di ufficio di servizio per le altre procure più sguarnite e senza mezzi
Brindando mi domando e vi domando
Chi lo ha di lunga
Per quali finalità
Ed ancora
E si è tenuto conto delle inevitabili polemiche sarebbero conseguita quella pubblicazione
Ed un'ultima riflessione che concerne proprio volando il comportamento dei giudici
In ordine a carcerazione cautelare
E io vorrei chiudere con una domanda
Io non conosco il merito di tanta dicendo
Non l'ho letto provvedimenti e non intendo quindi esprimere giudizi di merito sarebbero contrari al mio costume di giudice non intendo assolutamente superare quel limite
No a questa magistratura su cui pure ho sentito tante critiche in quest'aula
E così irresponsabile io vi pongo una domanda
Ma se è qui la magistratura fosse stata veramente irresponsabile e che cosa avrebbe detto il Paese di fronte a possibili
Arresti di grandi industriali e di grandi dirigenti di aziende e per rimanere a quest'Aula e di fronte a un deputato pentito
Che
Rinuncia al suo incarico parlamentari se si fosse trattato di un fatto affidato ad una magistratura irresponsabile ma saremmo qui a discutere ancora di un uomo che in libertà può continuare a prendere le dichiarazioni alla magistratura
Ringrazio il
Magistrato Abate
Le otto sale ancora
Come stamattina nel dubbio se farò la proposta di un break per poter prendere un caffè oppure continuare dando la possibilità singolo al vento ciascuno di prenderlo oltre a fare
Facciamo Bracco cinque minuti sette minuti massimo
Prologo l'occhio
D'accordo
La parola al Consigliere Caliendo
Una cultura della legalità
Che si fondi sui precetti costituzionale
E pretende una giurisdizione imparziale ed efficiente
Ruota intorno alle due e libertà
Richiamate ieri dal Presidente della Repubblica la libertà dei giudice la libertà della persona dalla persona indagata
Io non voglio entrare in polemica
L'intervento del professor Petronio
Potrebbe
Far scadere anche portarmi in polemica per quanto riguarda la gestione in mani pulite dal
A Milano
Io non credo che vi sia stato una distorsione delle regole processuali
Non è che non lo credo io ma i provvedimenti che la Procura di Milano sono stati vagliati
Non sono da oggi dal Tribunale della libertà dalla Corte di Cassazione
Certamente però qualche cosa non funziona sul CID come dirò dopo
E però per far sì che
La cultura della legalità come dicevo prima risponda quell'esigenza
Di garantire una giurisdizione imparziale ed efficiente
E necessario
Che si abbandoni
E proprio per la sede in cui siamo e necessario richiamare l'attenzione del potere legislativo
Dei deputati e senatori nella necessità di abbandonare una cultura
Della sanzione penale come l'unica sanzione possibile
Perché di fatto quando poi la sanzione penale non è dotata di effettività come avviene nel nostro Paese
Non solo perde di deterrenza né a sua volta generatrici di criminalità
E allora approfitto
Dalla presenza di presidenti delle commissioni Giustizia la Camera e il Senato
Perché
Si passa immediatamente subito all'esame
Dei progetti chiamati dal ministro Conso di di criminalizzazione
Perché io leggo quella iniziativa del ministro Conso che sarebbe ben poca cosa in quanto porterebbe eliminare forse quaranta mila processi
Come un'iniziativa di sondaggio della volontà del Parlamento di pervenire ad una seria depenalizzazione ma più che a deporre in sezione anche all'abbandono di quella logica di ricorrere a una sanzione penale per qualsiasi violazione
E dall'altro lato
L'efficienza del giustizia comporta anche che il processo
Una volta che si sia instaurato abbia la necessità e la possibilità di svolgersi in tempi brevi
E allora anche qui
Ho sentito dai ieri a più riprese
Alcune affermazioni che dimenticano qual era la filosofia del nuovo codice di procedura penale
La filosofia del nuovo Codice procedura penale approvato da questo Parlamento
Voleva essere né più e né meno che
Il settanta l'ottanta e il novanta per cento di processi doveva essere smaltito con i riti alternativi
E soltanto una minima parte può andare al dibattimento
Non dimentichiamo questa scritto
Perché solo se non dimentichiamo questo aspetto possiamo allora capire
La proposta di Gerardo D'Ambrosio per criticata da stive stamattina
La critica di stile non ha senso
Perché non ebbe innocente
Non è lì innocente che eventualmente chiede l'applicazione del rito alternativo l'innocente deve andare al dibattimento
E i colpevoli ed è a colpevolizzare gli sogna creare delle aspettative
Perché arrivi all'applicazione del patteggiamento arriverà prepara applicazione richiede l'applicazione del patteggiamento del rito abbreviato
L'ora
è solo vedendo nel suo complesso la proposta di D'Ambrosio che va valorizzata
Come necessità
Di
Annetta la richiesta di riti alternativi dal momento che la statistica qui richiamata da più parti ha dato che non vi è un ricorso ai riti alternativi non viene ricorse riti alternativi bisogna anche dire qui per una responsabilità della magistratura per quanto riguarda il rito abbreviato
Certamente
La magistratura non ha acquisito quella mentalità quella mentalità che è alla base del nuovo Codice procedura penale
Per cui di fatto nell'applicazione di rito abbreviato assistiamo a determinazione di tenere bassi molto più alte in modo che collabora della abbattimento di un terzo arriviamo a un risultato che grosso modo corrisponda la pena che poi normalmente si applichi in dibattimento
Il che non rende più appetibile il rito abbreviato
Però
Se questi core cimenti possono portare a un'accelerazione del processo
Che va poi potenziato con le strutture l'aumento di Bilancio tutte le cose che qui sono state richiamate
E occorre poi evidenziare alcuni aspetti
Che vanno corretti
Una prima questione richiamata ieri da presidente La Repubblica
L'informazione di garanzia la visse l'informazione di garanzia qui stamattina il professor Pisapia ha proposto di anticiparla al momento della registrazione dell'indagato
Non credo che risolviamo granché
Non lo credo perché di fatto la pubblicazione di notizie è avvenuto e non solo per gli avvisi di garanzia
Ne è avvenuta anche solo per la registrazione di indagati
Ora
Io credo che perché non hanno qui occorre seriamente un codice deontologico da parte della stampa
Vi è la necessità di un controllo dell'opinione pubblica della stampa sul processo
Vi è una necessità del controllo dell'opinione pubblica della stampa sull'indagine sviluppata
Nel momento e nella fase delle indagini quando addirittura nemmeno l'imputato la persone indagate difensore sanno nulla
Qual è m'interessa dalla stampa se non quello di soddisfare una mera curiosità
Ed è questo
La deontologia
Proprio ieri la Federazione Nazionale Stampa approvato il nuovo codice deontologico beh io credo che soltanto attraverso una valorizzazione dei momenti effettivi di controllo dell'opinione pubblica su un processo che non basta quindi spostare l'avviso di garanzia al momento della registrazione dell'indagato perché l'effettivo sarebbero le stesse di quelle che abbiamo oggi che sono effetti negativi
Perché quante volte
Si è verificato il si verifica
Con la registrazione dell'indagato
Alla fine si arrivi all'archiviazione all'anno un'iniziativa penale mai Dante che tizia riportato per la pubblicità durante la fase di indagine sono ormai irreparabile
E dall'altro
Abbiamo una situazione di libertà del giudice nel senso che
Di libertà del giudice di poter
Effettuare un controllo senza alcuna limitazione di quelle che sono le indagini sviluppato dal Pubblico ministero
E qui abbiamo un rapporto tra pubblico ministero Egitto
Che certamente e squilibrato
è squilibrato per due ordini di ragioni
Un primo ordine di ragione e che il Pubblico ministero si sceglie Egitto
Si sceglie IGP e per due volte sia perché
Come e nel è giusto che sia nella norma del Codice
La connessione tra vari reati porta all'aggregazione di quelle notizie di reato buste succinto
Ma il Gip badate non si appiattisce tanto sul pubblico ministero
Quanto viene condizionato nel momento della decisione
Dei provvedimenti che ha assunto in materia di libertà personale aveva appena la fase delle indagini
Bisogna recuperare
Il concetto
La filosofia la distinzione tra Egitto e GIP a cui faceva riferimento ancora stamattina il professor Pisapia
Qui ci sono due soluzioni
Luigi Saraceni e altri da su Proust né in uno studio già di qualche anno fa
E credo che poi sia stata anche tradotti in una iniziativa legislativa
Va be'
Credo ha fatto già una sua riflessione una sua proposta inserendo
La necessità di distinzione tragitto
Della fase delle indagini Egitto che va applicata i riti alternativi o valutare la richiesta di rinvio a giudizio
Arrivando alla soppressione della sezione Gip tecnica in inserendola all'interno delle sezioni del tribunale quindi di un giudice del dibattimento
Io credo non credo in questa non crede in questa soluzione semplicemente per un fatto realizzatori a meno che poi non riuscisse
Qualcuno a spiegarglielo e a farmi capire che può funzionare anche dei piccoli tribunali e allora sarei d'accordo
Credo invece che sia possibilissimo
Immediatamente stabilire per legge
Inserire una norma di assoluta incompatibilità
Nel senso che il Gip che ha esaminato le i provvedimenti in materia di libertà nella fase delle indagini non ha competenza e incompetente non più è incompatibile con la fase della decisione della richiesta di rinvio a giudizio dell'applicazione di riti alternativi
Queste affermazioni per legge comporterebbe la necessità di risolvere il problema sotto il profilo tabellare
E quindi con una possibilità da parte del Consiglio supremo la magistratura dell'organizzazione degli dei capi degli uffici di organizzare dove è possibile
Un'organizzazione per tabella di nei grandi uffici di destinazione di alcuni magistrati per un anno del Gip alle funzioni
Che riguardano la libertà personale gli altri alla fase finale dei giudizi
Dove questo non è possibile perché i piccoli tribunali non hanno questa possibilità di che se la metto basterebbe l'affermazione per legge che comporterebbe che tra magistrati diversi dello stesso tribunale due magistrati che saranno due magistrato il dibattimento potrebbero
Funzionare come Egitto alternati
E questo è possibile
Basta l'affermazione di tipo legislativo ma credo che e qui c'è l'angolo dove promesso padrone c'è ancora io a sentenza hanno proposto al come un'idea che il Consiglio superiore potrebbe sì attuare sin da oggi
Non è necessario una modifica del Parlamento
Perché Wiland distinzione tragitto e gruppo
Che non fu resa possibile
Che era un'intuizione giusta ma non fu resa possibile perché altrimenti il numero dell'organico dei magistrati e dunque avrebbe consentito all'incastellamento di tanti coppetta di GP lampioni uffici giudiziari
Ma se noi non rendiamo cristallizzati a svolgeva esclusivamente quella funzione Bruno gli altri magistrati avremo la possibilità di valorizzare in via Cabella
E concludo
è questa la filosofia con cui credo la maggioranza della magistratura si accosta alla problematica del processo penale della libertà dell'imputato della custodia cautelare
Non credo nella Filosofia scusate
Della separazione delle carriere come garanzia di Uniti pendenza del del G
Credo di più che i jet se per ipotesi prende i provvedimenti provvisori di libertà conosce gli atti poi difficilmente avranno invece quella terzietà
A distanza di qualche mese indipendentemente dalle separazione delle carriere oggi vogliamo prendere in giro
Perché certamente la separazione delle carriere non è attuata in Francia né in Germania eppure lì e Pubblico ministero presidente Gargani dipende dall'esecutivo
E nonostante non c'è la separazione delle carriere abbiamo non c'è
Domani hanno un unico concorso di accesso hanno la possibilità di passare Salvatore Senese hanno la possibilità di passaggio dall'una o dall'altra funzione appunto tale
Che quasi tutti i presidenti di tribunale sono premiati per aver fatto qualche anno presso il pubblico ministero alle dipendenze del ministro di Grazia e Giustizia
Grazie
Grazie consigliere provvedendo proprio dal lavoro professor Enrico polo Seveso
Ha problemi di
Professore amico
Grazie presidente
E per rimanere nei tempi che sono molto stretti io mi limito a toccare tre punti
E poi svolgere una considerazione d'ordine generale
Primo punto
L'indipendenza del pubblico ministero obbligatorietà dell'azione penale discrezionalità di fatto il tema che ha accertato ampiamente nella relazione di ieri il professor De Luca
Ed è su questo punto
Dando per conosciute le osservazioni degli svolgimenti e le proposte dello stesso relatore
Mi limito a due
Rilievi
Un pubblico ministero responsabilizzato verso il potere politico
Cioè da questi dipendente
Come sembrava senza mai per la verità proporlo esplicitamente suggerire quale modello più razionale la relazione del look
Avrebbe o non avrebbe consentito quella che pare qui ormai si convenga di chiamare una rivoluzione pacifica quella che nata dall'operazione mani pulite e che secondo il professor patrono addirittura giustificherebbe
Non sorta di diritto transitorio eccezionale penale
Io credo che la risposta su questo punto sia difficilmente opinabile
E allora questa indipendenza del pubblico ministero o ancora che e sposta tutti i rilievi
E non di poco conto che ieri con grande dovizia
Di cultura e di citazioni ci ha ricordato il professor De Luca si rivela dobbiamo convenirne una risorsa estrema della democrazia una extrema ratio della democrazia
Perché quella distinzione tra validità effettività che lo stesso professor De Luca evocava
Si può come dire applicare anche alle soluzioni che egli sembrava suggerire e cioè può darsi che in astratto
Da un punto di vista di mera architettura
Concettuale un pubblico ministero responsabilizzato risponda meglio di questo pubblico ministero indipendente
Però un pubblico ministero responsabilizzato avrebbe impedito la effettività di un minimo di vita democratica cioè avrebbe impedito credo
Che l'Italia uscisse ha quella situazione così efficacemente descritta dal professor patto Rondò
Seconda osservazione
La soluzione invece esplicitamente proposta dalla professor De Luca
Come direi correttivo ai tanti inconvenienti da luglio strato e cioè una forte gerarchizzazione del Pubblico ministero meglio sarebbe dire grande rafforzamento della gerarchizzazione già esista
Ferma alla situazione di attuale indipendenza dallo stesso Pubblico Ministero
Mi sembra che accrescerebbe
Anziché attenuare la discrezionalità incontrollabile e incontrollata dello stesso pubblico ministero
Perché ne concentrerebbe le scelte in poche mani nelle mani di porticati sottraendole al controllo del pluralismo interno
Alle correzioni che a quella discrezionalità nella scelta degli a fare da perseguire possono pervenire dall'incontro di diverse sensibilità di diversa cultura
Ecco è appena il caso poi di ricordare come alcuni autori il professor Nobile per esempio
Addirittura ritengono che in un sistema come il nostro dominato dal principio di legalità per quanto riguarda l'azione d'esercizio l'azione penale per quanto riguarda la figura del Pubblico ministero addirittura il principio del giudice naturale dovrebbe estendersi a Palermo
Ora checché si pensi di questo tipo di costruzione che pure assolve gli argomenti
è certo che gli interventi ultime del Consiglio superiore sembrano andare verso una valorizzazione del pluralismo
Per la circolare che per esempio ferma la responsabilità dal capo dell'ufficio di procura in ordine alla conduzione al coordinamento già dalla dall'ufficio tuttavia fa obbligo di indicare dei criteri preventivi per la distribuzione di a fare e soprattutto di motivare la revoca di assegnazione
Mi sembra che si muova in un'ottica in una prospettiva diversa in cui la discrezionalità giustamente segnalata dal professor De Luca trova proprio
In questa compresenza di sensibilità e culture diverse un suo contrappeso secondo punto sono state invocate
Addirittura dal presidente La Repubblica ma poi sulla scia dalla sua invocazione a tanti altri processi rapidi
E qui mi pare che è stato osservato che l'invocazione sacrosanta ma che i processi rapidi e richiedono
Risorsa che non ci sono c'è un dissesto giudiziario del quale non bisogna mai dimenticare l'esistenza quando si fanno queste invocazione Cicala ho visto che addirittura scendendo
Nella come dire nella elencazione minuziosa
Che in questi casi è molto opportuna perché evita
Le affermazioni generiche ha detto chiaramente i dibattimenti si debbano fermare alle quattordici perché non esistono i fondi nelle disposizioni ministeriali
Per pagare lo straordinario agli ausiliari pur necessaria la prosecuzione questi dibattimenti
Ed è appena dell'anno scorso quella cosa scandalosa che è stata la sospensione dei dibattimenti nel Tribunale di Roma perché non si trovavano i fondi o il mezzo tecnico
Per provvederei a alla trascrizione delle registrazioni fonografiche del verbale dei battimenti fa
Poi di stenotipia nemmeno a parlarne
Io vorrei dire una cosa molto bene con questa invocazione ma qui siamo in una sede viva Dio in una sede che almeno in punto di principio e una sede decisionale siamo nella sede del Parlamento
Il bilancio della giustizia lo scorso anno Elena lo zero virgola ottantasei per cento del bilancio dello Stato
In Francia due anni fa a
Ci fu uno sciopero di tutti i magistrati per protestare contro l'esiguità dello stanziamento del bilancio del ministero di Grazia e Giustizia
Quello stanziamento contro cui protestano i magistrati francesi spesso richiamate come esempio di compostezza di assieme Steel
Era dell'uno virgola quarantuno per cento del bilancio dello Stato francese il bilancio complessivo
Bene vogliamo allora assumere un impegno
Di aumentare di del lo zero virgola cinquanta per cento
Del bilancio complessivo dello Stato lo stanziamento del bilancio la giustizia
Che sia nella prossima legge finanziaria l'uno virgola trentasei per cento questo sarebbe un parlar chiaro un non bearsi di parole altrimenti ci si bea di parole e ci si prende in giro questa sarebbe una cosa concreta
E quindi mi si suggerisce che c'è un'incapacità dell'amministrazione così egregiamente rappresentata dall'onorevole Binetti distendere i danari ed è e allora
E allora
Allora mettiamo mano a questo allora allora mettiamo mano a questo se c'è questa incapacità certamente certamente
Benissimo e poi
Visto che abbiamo parlato di diritti inviolabili io credo che uno dei diritti inviolabili con prevista dalla nostra Costituzione sia quello di difesa
Vogliamo prendere in considerazione il costo del processo penale per il cittadino ingiustamente accusato ma perché questo costo deve essere sopportato da chi subisce per così dire l'iniziativa che non dico arbitraria né avventata perché è nell'ordine delle cose nel funzionamento di una normale e giustizia privi l'accusa sia un importante se l'ipotesi si può rivelare infondata
E quindi il cittadino verrà prosciolto
Sperabilmente a presto
In realtà molto tardi però vogliamo prendere in considerazione a questo punto anche qui è una questione di bilancio sulla quale forse non dovrebbero pesare le remore ora indicate dal onorevole Binetti terza osservazione
Dignità ellittiche libertà dalla persona
Valori sacri
Perfetto ma sempre
In ragione proprio della qualità di persona che inerisce ad ogni essere umano e quindi quale che sia il reato o il crimine che gli venga addebitato o addirittura quale che sia il reato il crimine di cui si sia macchiato
Sono parole sacrosante le abbiamo tenute presenti
In questo Paese si è coniato un termine il termine garantisti è un termine che ha una valenza dispregiativa
Per indicare quella pattuglia sempre più sparuto di persone che da quindici anni a questa parte andavano segnalando puntualmente le dimenticanze che sì il legislatore registravo accusava su questa tematica oggi ci ricordiamo finalmente di questo bene ricordiamo ce ne come dire Tusa asini direbbero i francesi per tutto
Da da ogni punto di vista
E allora
Ce ne siamo ricordati quando abbiamo approvato quei decreti quei decreti legge che nel giro di tre o quattro anni hanno scossi profondamente inciso sulla una fisionomia sull'architettura sull'equilibrio sulla struttura del Codice
Temo proprio di no però meglio tardi che mai io vedete non nego le esigenze di difesa sociale che stavano stanno alla base di quei decreti di quelle norme
Ma il lavoro che non è stato mai compiuto
è stato proprio l'esame razionale della utilità delle misure introdotte rispetto al fine della difesa sociale
La gran parte di quelle misure sono misure a largo raggio come dire quello che diceva Simone Damon forma i suoi uccidete di tutti di oboi riconoscerà i suoi
E beh noi dovremmo andare un po'più avanti dovremo pensare ad attuare alla difesa sociale con misure mirate
E allora se è vero quest'operazione dire ricognizione il bilanciamento e badate però peraltro che dignità e libertà ad una persona dovrebbero essere se sono sacre
Punti non negoziabili quindi non suscettibile entrando nel bilanciamento ma questa attività di bilanciamento non è stata mai compiuta si cominci a compierla ora e a questo punto mi è parso di sentire da qualcuno degli resta Manni ma guardate in che l'articolo duecentosettantacinque del codice di procedura penale
Non è stato toccato e l'articolo duecentosettantacinque riguarda i tredici afferma i principi di proporzionalità dà la misura coercitiva i principi delle di estrema ratio della stessa di gradualità delle misure coercitive questi principi non sono mai stati toccati e però vengono dimenticati dei magistrati
Non è vero che non siamo mai stati toccati
L'ultima parte del terzo comma dell'articolo duecentosettantacinque contiene una lunghissima elencazione di delitti
Per i quali si afferma che salvo la prova addirittura che non esistono esigenze cautelari occorre disporre la custodia cautelare
Cioè si salta di Pier pare ti devi tutta la gamma delle misure intermedie essi afferma una sorta di mandato di cattura obbligatorio salvo prova della non esistenza
E allora non è vero io debbo dire che
Non è vero che non si possa influire sui giudici ho sentito tutte le lunghe dispute sulla separazione delle carriere l'utilità o meno alcuni sostengono che sia un passo necessario lo se lo è ho finito Presidente se vuole lo sarebbe solo perché attraverso la separazione le carriere si influisce sulla cultura dei giudici e dei pubblici ministeri rispettivamente
Ebbene io credo che c'è una strada maestra per influire sulla cultura dei giudici e dei pubblici ministeri e questa strada maestra e la legge alla cultura dei giudici si parla Traverso il linguaggio della legge
Se si smette di fare una legislazione schizofrenica pendolo e sei si enuncia questa linea di rigore garantistico sulla quale ho sentito o qui un consenso così unanime
E vedrete che assai più efficacemente che non la separazione delle carriere
Si avranno degli esiti presidente un ultimo rilievo me lo deve lasciar fare perché rivolto non alla sua persona ma la sua carica istituzionale allora da parte sua non ci sarebbe fair play se me lo impedisse
E di rilievo e queste i problemi sono tali così complessi aggrovigliati
Che richiedono un impegno enorme di lavoro un confronto Franco spregiudicato un lavoro serrato
Io credo Presidente che così come è organizzato il nostro lavoro parlamentare
Noi siamo strutturalmente incapace di affrontare i problemi all'altezza alla quale si pongono lei sa presidente non gliene faccio una debito che la commissione Giustizia lavora nei ritagli di tempo
Non segue mai un solo oggetto per più di un'ora un'ora e mezza si affastellano le materie si passa e si salta becca da una parte all'altra
Debbo dirle che io veramente ho visto poche volte delle camere di consiglio così fatto
E quando queste camere di consiglio erano così fatti risultati erano pesti noi credo che dovremmo avere almeno lo stesso livello di concentrazione di rigore delle camere di consiglio
Grazie onorevole fermezza e la parola al professore ricco
Si prepari il professor Riccardo
Siccome io vado completamente a braccio e questo è un pericolo per l'uditorio
E allora io mi collego alla ultima osservazione dell'onorevole senese che molto mi preoccupa
Perché ognuno conosce i problemi interni alla sua attività
Degli che mi espone la preoccupazione che viene dall'interno in ordine alla possibilità di intervento legislativo ripeto mi preoccupa soprattutto in questa sede
Nella quale intendevo in sintesi estrema nei limiti di un intervento raccogliere l'invito che era dato ai convegnisti a fare più che delle discetta azioni teoriche delle proposte anche concrete sul piano normativo
Anche perché io condivido pienamente l'altra osservazione dell'onorevole senese
Sulla cultura
Dei giudici ma io dico di più che sulla cultura di giudici sulla cultura degli avvocati sulla cultura di giuristi sulla cultura della società
Si interviene concretamente solo con la legge
Ed allora io rapidissimamente ci ritenendo che sia opportuno collegare un intervento a quello che uno degli degli argomenti trattati nelle relazioni del giorno stesso preferirei dire qualcosa molto sporadico in sintesi senza alcuna credo che pretesa sistematica su questa terzietà del giudice delle indagini preliminari che l'argomento di una importante relazione via
Perché ritengo che sia argomento assolutamente fondamentale
Nel momento in cui la dottrina
è presente anche un valoroso studioso che molto di recente ha valorizzato questo estremo sta mettendo in evidenza come il processo al di là di tutte volontari le illusioni del legislatore
Sia sempre un in un un unicum ed un continuum
E quindi il primo atto di indagine preliminare tanto più nella situazione normativa e di interpretazione anche a livello di giurisprudenza costituzionale che si è formata sia destinato ad a vere un esito un'importanza notevole sull'esito sull'atto ultimo del processo e cioè sulla sentenza
E allora io per rapidità mi rifarò a ciò che diceva nella sua relazione il professor Neppi Modona sul valore fondamentale
Della terzietà del giudice delle indagini preliminari mi rifaccio alla sua amara constatazione della presa d'atto del fallimento in concreto di questa terzietà se dovessi dilungarmi su questo punto non riuscirei a dire altro
Però mi chiedo
Se ciò è vero e purtroppo è vero
In primo luogo possiamo come ci suggerisce il professor Neppi Modona attendere l'evoluzione delle cose
Ritengo fermamente di no
Perché chiunque abbia esperienza vissuta sa che la situazione non è in via di evoluzione positiva ma in via di involuzione negativa
Onde se noi perdiamo tempo ad aspettare rischiamo di dover passare dei presidi terapeutici alla sala di rianimazione del processo penale
Seconda osservazione
Ma crediamo veramente che questa terzietà non si sia realizzata perché il Gip sono cattivi o impreparati
Ancora una volta l'esperienza perché io ritengo che la pratica di assenso e consistenza la dottrina come la dottrina deve tendere a nobilitare la pratica ma non ad ignorarla
Orbene dicevo l'esperienza umana ci dice di no
Non è vero semplicemente non è vero dovete sul punto limitarmi a prendere atto di un affermazione sempre per ragioni di tempo
Sei jeep non sono terzi così come voleva il codice invia naturalmente di generalizzazione non lo sono per cattiveria per impreparazione per incapacità quindi devono essere delle cause
In questa sede noi ci dobbiamo credo che lo farà il convegno io non lo potrò fare un intervento lo farà la Commissione giustizia mi auguro deve chiedersi il perché per affrontare e suggerire delle possibili soluzioni
Io mi limito a delle osservazioni istintiva
La prima è questa un primo perché a mio avviso è nell'approccio culturale che si è avuto questa nuova figura del G
Quello che mi impressiona
Signori non è il tentativo che pure ci sarà stato di sabotaggio del nuovo Codice
Quello che mi preoccupa o quella che mi preoccupa è la l'inadeguatezza dei fautori della realizzazione del nuovo Codice alla realizzazione dei suoi figli
Quello che mi preoccupa e che quando leggo delle cose bellissime che sono state scritte ancor prima che il Codice entrasse in vigore
Ad esempio anche da appartenenti alla Procura de la Repubblica di Roma sulla figura del Gip
Cose che auspicavano la realizzazione di questa terzietà del giudice delle indagini preliminari
Perfino in queste che rappresentavano gli sforzi massimi di adeguamento alla nuova realtà si parlava di una funzione di controllo del Gip rispetto all'attività del Pubblico ministero
E questo già rivela la inadeguatezza ed era il germe dell'errate interpretazioni giurisprudenziali a tutti i livelli che hanno portato alla per esempio all'argomento di moda della trasformazione della custodia cautelare io direi da mezzo di tutela della prova in mezzo di ricerca della prova
Perché l'attività del controllore e omogenea all'attività del controllato
Controllore e controllato appartengono alla stessa realtà culturale amministrativa sono omogenei sono note
Invece il Gip se deve essere terzo e questo era il senso questa era la volontà del legislatore deve essere qualcosa di nuovo monologo al Pubblico ministero
Si diceva giustamente organo di giurisdizione non di azione cioè voglio dire organo di decisioni non organo di controllo di altrui decisioni
E questo si è questo errore culturale secondo il mio modesto modo di vedere signori non è un fatto teorico perché ha avuto conseguenze concrete ad esempio nella legittimazione della motivazione per relationem nelle ordinanze di custodia cautela non abbiamo avuto casi perché l'esperienza deve contare io vi porto solo questo altro non vi posso portare se non l'esperienza sofferta diceva il consigliere abate di un operatore del diritto
Abbiamo avuto casi di cinque di ordinanza di custodia cautelare di cinquecentocinquantatré pagine
Delle quali cinquecentocinquantuno e mezzo erano nella lealtà del Gip dunque buono tra virgolette in un cattivo onesto intellettualmente erano virgolettate la richiesta del Pubblico ministero
E una pagina e mezzo di pretesa motivazione
La legge non voleva questo
La legge imponeva c'è una certa norma articolo duecentonovantadue lettera C imponeva che il Gip compisse il controllo degli elementi di fatto posti a base della richiesta non il controllo della richiesta
E non a caso la legge richiedeva che il Gip decidesse sempre con ordinanze tipico mezzo
Di risoluzione di conflitti di soluzioni di questioni tipico mezzo di esercizio della potestà decisionale la legge voleva che il Gip fosse il giudice delle sue decisioni
Non il giudice del controllo delle richieste al Sud il che tra parentesi comporta anche quei problemi che mi dicono sia stato accennati oggi in ordine alla consistenza numerica dei Gip perché non potranno mai sette jeep controllo
Assumere le decisioni in proprio sul materia sulla quale abbiamo lavorato cinquanta quattro pubblici ministeri seconda cerco di andare veramente in sintesi seconda ragione del fallimento eh di ordine istituzionale ma non me non ci torno perché dovrei parlare troppo a lungo problemi di carriera problema di separazione di carriera
Io mi permetto di dire che il fatto che la separazione di carriere le carriere non sia decisivo non vuol dire che non sia necessario uno strumento può non essere sufficiente ma essere al tempo stesso necessari ma comunque se ciò non si potesse ancora realizzare io credo che debbano essere seriamente prese in esame quelle proposte di diversa strutturazione o di abolizione del Gip come ufficio
Di recupero dei Gip più da organi da giudici che vengono dal giudice del dibattimento o addirittura da giudici nel civile quello che deve cessare
E la omogeneità in concreto la omologazione in concreto l'accoppiamento in concreto per di più costante perché se questo continua ad avvenire e assolutamente inevitabile che il giudice che il Gip reti via sempre più affidamento all'opera del Pubblico ministero in cui non può non aveva una fiducia istintiva che si traduce nella debolezza della sua funzione che ripeto non è di controllo Maria assunzione del rischio
Ma un terzo tema e concludo quello che mi sta qualche solo ancora qualche minuto perché quello che mi sta più a cuore
Io ritengo che il problema sia normativo
Ecco perché dicevo che occorre l'intervento del Parlamento
Perché il Codice ha realizzato una terzietà formale
Quando mi si dice che la terzietà e data dal non coinvolgimento delle indagini ancora una volta nelle indagini ancora una volta si osserva l'adozione di uno strumento necessario ma non sufficiente
La terzietà nasce da qualche altra cosa
Che il Gip non sia l'arbitro di un duello ad armi dispari
Tra un pubblico ministero potente ed informato e un polo difesa materiale e tecnica disinformato ed impotente
Se il Gip non è terzo nella realtà è perché non è messo nelle condizioni di essere terzo
Perché non esiste un minimo è un discorso si è fatto in altre sedi qui mi limito a ricordarle che richiederebbe una lunga trattazione
Non si è fatto alcuno sforzo per porre il Polo difesa in condizioni di contrastare e sul piano della concretezza organizzativa il Pubblico ministero che dispone della polizia giudiziaria e sul piano degli strumenti giuridici
Noi siamo nel Paese nel quale un difensore in quanto tale non può neanche ottenere la cartella clinica di un suo assistito
Qual è la posizione e la forza della BPER Polo difesa
E dunque quali elementi il Polo difesa può offrire al Gip
Perché egli sia non l'organo di ratifica a seguito di un controllo cartolare delle richieste del pm ma l'organo delle proprie decisioni sulla base di informazione di un controllo in uno scontro dialettico
E allora occorre una serie di interventi che non posso qui indica uno ore esempio e quello relativo alla informazione sono pienamente favorevole all'abolizione della segretezza del registro notizie di reato per l'indagato
Perché non è ammissibile che si sappia dai giornali di essere forse indagati non si abbia il diritto di altri saperlo giuridicamente di agire nel modo che consente sono quindi si so che piacere sentire che questo Pisapia la proposto questa mattina per l'anticipazione della informazione di garanzia reca un danno ma non è tagliando la testa e sicura il mal di testa
La informazione di garanzia e necessaria fin dal primo momento perché ci si difenda
Solo che deve essere segreta perché diceva giustamente ieri il Presidente della Repubblica non si può pretendere che il giornalista non pubblichi la merce che gli si dà quindi informazione di garanzia segreta ma soprattutto una serie di supporti normativi potere di richieste potere di richiedere ispezioni sequestri perché deve chiederlo solo il Pubblico ministero
Perché è solo il Pubblico ministero deve richiedere le intercettazioni telefoniche
Perché non può farlo anche il difensore
Se ritiene che gli siano utili
Perché il pubblico perché esiste un articolo trecentosettantuno bis che criminalizza soltanto la reticenza della persona informata sui fatti nei riguardi della pubblica amministrazione
E non si impone l'obbligo di informazione anche al difensore
Perché il Pubblico ministero deve poter acquisire la prova che tale diventerà nella realtà concreta e il difensore no come può il Gip essere terzo se il PM gli espone una prova e un difensore che espone i caccia
E allora io credo Pato la conclusione io credo che occorrono due cose
Una
Perché il nuovo Codice realizzi almeno in parte le sue aspirazioni
E quindi per quello che qui ci riguarda perché il Gip sia terzo e sia messo nelle condizioni di essere verso perché altrimenti non potrà mai esserlo malgrado ogni sua preoccupazione di coscienza
Occorre nel processo qualcosa di simile a quello che è avvenuto
Sul piano sociale del passaggio dallo Stato liberale allo stato sociale
Non basta garantire in teoria dei diritti
Bisogna fornire i mezzi per esercitare questi diritti e di mezzi sono strumenti normativi che consentano già nella fase delle indagini preliminari alla difesa materiale tecnica l'esercizio di poteri quanto più possibile ho concluso un altro concetto contro le equivalenti a quelle del pubblico ministero e infine veramente ho concluso occorre recuperare anche da parte del Gip a seguito anche di questi interventi normativi il senso del fa vorrei perché fa vorrei signori non è l'omaggio al delinquente
Fa vorrei è una espressione di favori durissimo
Cioè la preoccupazione che il processo sia giusto attraverso che cosa attraverso la tutela della posizione inevitabilmente più debole
Perché anche l'accusato più innocente
Per il solo fatto di divenire accusato è una posizione di debolezza cominciando dal perdere il diritto che nella sua società in cui riconoscersi in un momento prima della sua iscrizione disse notizie di reato ha una credibilità soggettiva
Soltanto quindi recuperando questo senso e quindi capovolgendo il concetto per il quale ad esempio l'ordinanza di custodia cautelare intervenne nella possibilità di un'affermazione di responsabilità
E sostituendo a questa che è comunque una manifestazione di presunzione di colpevolezza
Un concetto di difesa della posizione più debole e quindi un recupero a livello normativo e a livello psicologico
Di questo fa vorrei come espressione di favori Unes ad esempio imponendo che nel dubbio ci si astenga dall'emissione di ordinanza di custodia cautelare
Solo così si potrà tentare a mio modesto avviso
Di realizzare non quella certezza di giustizia che ieri chiedeva il Presidente della Repubblica ma che non appartiene alla nostra debolezza e pochezza umana
Ma quella speranza di giustizia
Che credo debba essere il minimo ma un minimo insopprimibile il lievito di ogni attività di qualsiasi cooperatore del diritto
Grazie al microfono ridò la parola al professor Carlo
Signor presidente signori
Il mio intervento è fuori posto
Sono uno professore di diritto finanziario
Non un professore di diritto penale
Avevo chiesto ieri la parola per fermarmi sul primo punto del tema del convegno
Quello della giurisdizione della cultura della legalità
Oggi si discute di fatti concreti di modifica di legge
Come dire influenzati dalla tipicizza azione dell'organizzatore del dibattito la Commissione giustizia della Camera
E forse molti degli intervenuti si sono preoccupati che questo dibattito potesse essere una cinghia di trasmissione del consenso per otteneva e delle modifiche
Alle norme del processo penale
In funzione forse della inchiesta sulle tangenti
E questo ha portato a un dibattito che io ho capito poco da un lato chi vuole molto dall'atto che non vuole niente
E tutti quanti in ogni così discutendo di questo dibattito tra quello che era real-time quello che dovrebbe essere l'applicazione del diritto ci siamo snaturato e un poco su quello che la cultura della legalità
Cultura della legalità che è una cosa che comprende il modo di vivere e di un popolo civile è stato detto ieri
Ma è una cosa che comprende il diritto e l'esercizio del diritto
Il diritto che la posizione della norma e l'esercizio del diritto che l'applicazione della norma
E l'alcol e questa volta di Mario questo binomio questo alternati mise mano tra diritto e di esercizio del diritto ci ricorda quello che ci ha detto Norberto Bobbio
La diversità tra legalità e legittimità
La legalità che nella formazione del potere
La legittimità che nell'esercizio del potere
E noi ci siamo dimenticati di questo principio come ci siamo dimenticati dello stato di diritto lo Stato di diritto e solo una identificazione di un sistema che pone di limiti alla discrezionalità
E pone degli obblighi alla tutela della dignità e della persona umana sono questi principi basilare che hanno costituito forse un aspetto che talvolta hanno uccidi menti che hanno oggi siamo qui a discutere del processo penale ma potremmo discutere di qualsiasi giurisdizione
Signori
Basti dire due cose
E sarò veramente breve la prima mi sembra possibile che uno stesso fatto sia sottoposto a due giurisdizioni diversi a due processi diversi e conduca hardware risultati diversi
Il fatto penale e il fatto tre votano lo stesso fatto implica l'assoluzione da parte di un organismo giuridico giurisdizionale e viceversa la condanna da parte dell'altro
E si dice non ci debbano essere interferenza
Il secondo aspetto le stesse regole non valgono per tutti i processi
Da quello civile a quell'amministrativo a quello penale
A me sembra che la regola del diritto debba essere unica
Noi non dobbiamo soltanto fermarci a certe impostazioni reali e contingenti ho sentito ieri lustri magistrati e illustri colleghi
Di facoltà direbbe ma quando ci si trova di fronte a un periodo di emergenza come il legislatore talvolta ha fatto delle regole eccezionale così anche l'applicatore può fare delle regole eccezionale nossignore
Se è una regola di base
E la legge che creiamo e disciplina il potere il potere applica la vince noi non possiamo assolutamente dimenticarci il principio e la cultura della legalità
Se questo facessimo veramente ci troveremmo in una posizione di difficoltà rispetto a noi stessi primo che dispetto alla comunità internazionale ma la comunità nazionale
La nostra storia e ne ha diritto
La nostra disciplina e cultura giuridica se noi dimentichiamo queste base Sindoni i convegni saranno tante belle cose le leggi saranno molto dure alle applicazioni delle leggi sarà molto difficile
Ma non creeremo sicuramente né giustizia né viver civile grazie presidente
Grazie dottore Leonardo il dottor Giuseppe Cascini sostituto procuratore
Di Roma
Poi l'onorevole Binetti
Io il tema mi assegnato è quello del ruolo del Pubblico ministero garanzie di indipendenza di prospettive di specializzazione
Cercherò di affrontare questo tema
Senza tener conto tenendo conto solo in maniera limitata di
Quanto invece è stato oggetto di molti interventi cioè il processo attualmente più famoso quello che riguarda fenomeni di corruzione
Che interessano pubblici amministratori ritengo infatti che
Modifiche del processo penale una valutazione dopo quattro anni dall'entrata in vigore del Codice sul suo funzionamento sulle prospettive di funzionamento
Non debba tener conto di fenomeni contingenti
Ma di fenomeni anche patologici in un certo senso che si spera non si ripetano allungo
In altre occasioni nel nostro Paese
Già troppe modifiche del processo penale sono intervenute sull'onda delle mozione sull'onda di sollecitazioni da parte della pubblica opinione
Per lo più in senso opposto in gran parte a quello che in un certo senso si adombra in questo convegno ma comunque negative comunque che comunque non hanno consentito una serena verifica del funzionamento dei meccanismi processuali
Le riforme vanno dunque meditate e è necessario pensare ai modelli astratti tenendo conto del reale funzionamento della giustizia in concreto
Attraverso l'analisi del modo di funzionamento della giustizia
Per affrontare il mio tema terrò conto delle due molto interessanti relazioni tenute ieri dal professor De Luca e stamani dal professore di Federico che mi permetto di entrare in merito
Del dell'argomento dando per scontata una serie di cose che molto lucidamente due relatori ci hanno illustrato
Diciamolo subito è inutile negare la realtà delle cose
I dati che ci ha portato ieri il professor De Luca per quanto leggermente alterati perché si riferivano alla prima parte primo periodo di applicazione del Codice ma la realtà che è sotto gli occhi di tutti i numeri che sono su sotto gli occhi di tutti oltre a alcune esplicitazioni di questa modo di selezionare notizie di reato qual è la Procura presso la Pretura di Torino ha fatto rendono evidente che in questa situazione attuale esiste
Di fatto una sorta di discrezionalità quanto meno relativamente ai tempi di intervento di esercizio dell'azione penale quindi se forse non c'è discrezionalità rispetto al sì
Dell'azione penale c'è quanto meno discrezionalità rispetto quando dell'esercizio dell'azione penale che con i meccanismi della prescrizione c'entra molto spesso diventa discrezionalità rispetto al sì dell'azione
Sì è professor De Luca che il professor Di Federico molto lucidamente hanno
Analizzato questa situazione
La domanda è quali sono i rimedi di fronte a questa situazione
Se questa situazione si ritiene sia malata sia da da modificare
Cercando di trovare dei rimedi che da un lato abbiano un prospettiva ideale un modello astratto quindi fornace che tengano conto della della realtà concreta
E cercando soprattutto di non proporre rimedi forse peggiori del male ti mediche non risolvono il problema ma eventualmente ne creano degli altri
Ora io francamente ritengo che il principio di obbligatorietà dell'azione penale come garanzia di eguaglianza dei cittadini
Sì a un principio
Non modificabile dell'ordinamento costituzionale
Così come non sia modificabile principio di indipendenza del pubblico ministero che diletto con l'orario del principio di obbligatorietà se non è discrezione se l'azione penale non è discrezionale allora il Pubblico ministero è soggetto soltanto alla legge ed indipendente
Laddove l'azione penale il seri quando dell'azione penale diventa discrezionale è ovvio evidente che una forma di responsabilizzazione del Pubblico ministero diventa necessaria perché questa scelta del sei del quando
Non può essere lasciata a un organo indipendente
Né mi sembra che quelle proposte di attribuire la sovranità popolare
La scelta delle priorità siano un rimedio compatibile con la situazione perché il punto e questo la il il legislatore ha il potere di individuare e comportamenti che meritano sanzione penale quelli che non lo merita
E questo è il compito del legislatore individuare i fatti penalmente rilevanti
Ora se se il legislatore del sale l'organo che detiene la sovranità popolare dovessi indicare in un manuale peraltro segreto ma e i fatti che pur sanzionati penalmente in astratto poi non devono essere concretamente perseguiti
Ma non è molto più semplice procedere direttamente all'eliminazione la previsione della sanzione penale per quei comportamenti se si ritiene che coinvolga i comportamenti non siano meritevoli di sanzione penale
E non è forse questa la strada per la realizzazione dell'effettività dell'azione penale quella di ridurre lo spazio dell'intervento penale ai comportamenti che effettivamente meritano la sanzione penale
In un ordinamento come il nostro in un ordinamento penale come quello italiano in cui una miriade di comportamenti e sanzionato penalmente
Il processo penale diventa una un appuntamento a forma di gioco d'azzardo alcuni comportamenti casualmente vengono sanzionati altri per rientrare una volta o l'altra
In una mini stia nel nella prescrizione non vengono stanziate la sanzione penale solitamente evocata simbolicamente minacciata simbolicamente ma nella nel nella nella realtà quasi mai concretamente applicata e quindi si verificano le distorsioni del processo penale qui accennava ieri il presidente Cicala
Una tendenza mai confessata se non come ha fatto ieri per il presidente Cicala a utilizzare la carcerazione preventiva come strumento di anticipazione della pena laddove la pena diventa una possibilità molto lontana
Non si può negare che da una parte della giurisprudenza che io non condivido ovviamente ci sia una tendenza a utilizzare la custodia cautelare come strumento di anticipazione della allora prima di pensare a forme di modifica dell'assetto del pubblico ministero e a modifica della del principio di obbligatorietà dell'azione penale cominciamo a confrontarci sul cosa e necessario punire sul se e cosa l'ordinamento giuridico
Ha bisogno di punire quali comportamenti meritano effettivamente un processo penale è una sanzione penale limitiamo riusciamo da qui sei milioni dodici milioni di notizie di reato il numero di comportamenti penalmente rilevanti
E in questo modo forse l'azione del pubblico ministero diventa meno discrezionale in
Ma non è solo questo ci sono altri aspetti del ruolo e della funzione del pubblico ministero che meritano una riflessione indipendentemente da questo problema generale problema che senza se non viene affrontato il problema della quantità del carico di lavoro degli uffici giudiziari qualunque modifica del processo salvo quella che preveda decreto penali in inappellabile opinabile per tutti i reati
Non ha nessuna possibilità non c'è la possibilità materiale di celebrare tutti i dibattimenti ma non per i processi di Tangentopoli per i normali processi alla Pretura di Roma i processi sono fissati al mille novecentonovantasei la prima udienza è fissata al mille novecentonovantasei non c'era la possibilità materiale
Di celebrare i processi e allora dico
Questo il problema di fondo ma ce ne sono altri che sui quali vorrei brevemente intratteneva
Il Pubblico ministero
Nel momento dell'esercizio dell'azione penale eh soggetto alla legge e la sua attività di esercizio l'azione penale sottostà al controllo del giudice
Ma c'è una fase precedente a quella dell'esercizio l'azione penale che quella dell'investigazione
Della direzione dell'attività della polizia giudiziaria
Che è un'attività che sfugge per molti Specter molti aspetti
Al controllo del giudice nel momento dell'esercizio l'azione penale o nel momento della scelta alternativa l'esercizio nella richiesta di archiviazione perché ha richiesto l'attivazione arriva la conclusione delle indagini e in quel momento non è qua sempre accertabile se le scelte di opportunità investigativa del pubblico ministero sono state corrette eventuali errori del Pubblico ministero le sue scelte investigative molto spesso non sono correggibile dal Gip al momento dell'archiviazione
D'altronde il Pubblico ministero
A differenza del giudice lavora su un materiale in un certo senso informe il Pubblico ministero parte da una notitia criminis avvolte da qualcosa di meno di una notitia criminis a volte pare si dice si parte da un fascicolo virtuale come come si definisce
In alcuni in alcuni processi
Ma comunque accettata la nozione di notitia criminis è ovvio che anzi si rimise qualcosa di diverso dall'imputazione non ancora la formulazione
Di un fatto l'individuazione di un fatto è un accadimento della vita ancora da verificare da determinare da delimitare ed è ovvio che qualcosa di molto più sfuggente
Della della imputazione che poi invece viene sottoposta al giudice
Inoltre a differenza del giudice il pubblico ministero quasi spazi sempre non motiva i suoi provvedimenti
Se queste perquisizioni sono succintamente motivati ma per esempio la scelta di procedere a un pedinamento di delegare una determinata indagini non compiere un determinato accertamento
Non solo non sono motivati molto spesso la scelta di non fare un determinato atto non risulta nemmeno dagli atti del procedimento perché rimane ovviamente nella mente dell'investigatore che si domanda lo faccio non lo faccio non lo faccio e rimane solo lì
Rispetto a questo bisogna riflettere
Bisogna domandarsi se l'attuale assetto ordinamentale del Pubblico ministero consente un controllo democratico sulle scelte che il Pubblico ministero compie nella fase dell'investigazione
Ora a mio giudizio l'assetto attuale
E ha un duplice aspetto negativo
Da un lato il Pubblico ministero rispetto all'e sterno alla collettività non è sottoposto a reali forme di controllo democratico
All'interno dell'ordinamento invece Pubblico ministero sottostà a forme di controllo non democratico
Anche il professor De di Federico nella sua
Relazione odierna ha riportato una
Domanda che e diffusa in questo Periodo di indagini su fenomeni di criminalità politica e cioè la domanda perché fino ad oggi
Inchieste di questo genere non sono iniziate perché sono iniziate solo adesso quando ormai il fenomeno era arrivata a questi livelli
A io non credo che
Chi formula questa domanda si sia veramente interrogato su quanto possa aver inciso sul non esercizio dell'azione penale sul mancato accertamento di comportamenti del genere fino all'epoca attuale
La struttura gerarchica degli uffici del pubblico ministero il controllo sull'azione penale che era demandato ai capi degli uffici di procura e quanto il cambiamento ai vertici le procure l'arrivo ai vertici procura i magistrati più indipendenti
Rispetto al potere politico abbia inciso su questo cambiamento di registro abbia consentito di arrivare a toccare anche poteri forti
Ora a mio avviso il carattere gerarchico degli uffici del pubblico ministero mal si concilia col principio di indipendenza e di soggezione soltanto alla legge del magistrato del pubblico ministero
In quanto si giustificherebbe se poi il procuratore
Come era nel ordinamento possono Italia fascista
Del sua attività di controllo e di ingerenza sull'operato dei magistrati dell'ufficio poi rispondeva di fronte all'autorità politica allora
La la
La prego la preminenza gerarchica del procuratore si giustificava perché poi lui
Il rispondeva
Arriva una responsabilità nei confronti del potere politico ma l'accentramento in un'unica persona i poteri di controllo di Indirizzo
Di distribuzione del lavoro all'interno la procura di scelte che sono spesso di politica criminale la costituzione di un gruppo specializzato las la la sospensione dalle altre attività dell'ufficio di alcuni magistrati il rafforzamento di un gruppo di magistrati
Queste scelte che spettano solamente ed esclusivamente al procuratore Repubblica non sono in nessun modo controllate controllabili non sono legate a nessun meccanismo regolativo
E allora perché non pensare invece a rompere l'attuale assetto gerarchie ad affermare l'autonomia funzionale dei magistrati dell'ufficio
E a prevedere meccanismi regolativo oggettivi del modo di funzionamento delle procure pensare a meccanismi relativi ovviamente elastici non gli stessi che riguardano gli organi giudicanti non la rigidità delle tabelle degli organi giudicanti ma lo stesso le norme non devono essere messe necessariamente rigide possono esserci norme che sono elastiche che tengono conto della possibile all'istituzione di gruppi specializzati
Di sezioni specializzate che tengono conto di una rapida e veloce
Distribuzione del carico di lavoro ma che lo stesso tempo preveda meccanismi regolative i di organizzazione del lavoro delle Procure
In modo che la responsabilità non si riduca a l'immagine Esterna del procuratore ma sia controllabile in relazione a Rispetto di regole predeterminate
Ma non è questo soltanto ecco mi avvio velocemente alla conclusione
La eliminazione l'assetto giacché ufficio tuo pensiero è a mio avviso il primo passaggio ce ne sono altri due
Che servono a realizzare a mio avviso un controllo democratico del esercizio dell'azione penale
Si è molto discusso in questo convegno del ruolo che l'avviso di garanzia dell'informazione di garanzia del danno per chi la riceve
Ora francamente io credo che al di là appunto del dato contingente ci sia da riflettere effettivamente su
Valori fondamentali quali il diritto all'informazione il ruolo dell'informazione all'interno del procedimento penale
La posizione della persona sottoposta ad indagine ora un'attenta valutazione degli interessi in gioco in questa vicenda
Porta a sostenere
Che forse la soluzione migliore sia la la totale abolizione del segreto istruttorio
Salvo i casi in cui motivate esigenze investigative impongano la segretazione di singoli a tutto il mondo è un vantaggio in primo luogo per l'indagato perché l'indagato vedrà
Potrà
A vere a sua disposizione a disposizione della collettività non solo gli atti che in qualche modo nel colabrodo dell'attuale segreto istruttorio giungono alla stampa ma tutti gli atti dell'indagine quindi la pubblicità in un certo senso ingabbiare anche una garanzia per la persona sottoposta ad indagine
Ma non è solo per la persona sottoposta ad indagini il controllo dell'opinione pubblica attraverso la pubblicità degli atti di indagine penale consente di verificare la correttezza dell'operato del Pubblico ministero già nella fase delle indagini penali non solo al momento dell'ASS della scelta di esercizio azione dare un solo alla verifica dibattimentale ma nel corso delle indagini preliminari
Ultimo punto
E quello che la presenza di altre parti all'interno del processo penale
Ruolo della difesa dell'indagato nel corso delle indagini preliminari
Ruolo della persona offesa e ho finito e ruolo di associazioni e gruppi
Io ritengo francamente che il monopolio pubblico l'azione penale sia un pregiudizio un pregiudizio che può essere superato
Mantenendo ovviamente l'obbligatorietà dell'azione penale consentendo una presenza effettiva reale e concreta di enti associazioni gruppi all'interno del procedimento penale
Prevedendo modalità di forme d'impulso d'iniziativa di controllo sull'operato del Pubblico ministero che consentano di
Contrastare l'inazione la cattiva attività del Pubblico ministero il non esercizio dell'azione penale il non esercizio dell'investigazione rivolgendo sì
Conforme come quella che che attualmente molto limitata il Codice prevede l'articolo quattrocentootto l'opposizione della persona offesa Agip forme come quella che permettono alla alle altre parti del procedimento di rivolgersi a un giudice terzo e questo secondo me
è uno dei modi
Per
Realizzare un'effettiva terzietà effettive imparzialità del giudice indagine rimane se i referenti del giudice le indagini preliminari diventano anche altre parti del processo e non solo il Pubblico ministero l'unica persona con cui dialoga ma se può dialogare anche con la difesa
Anche con la con la con la persona offesa anche con enti associazioni che rappresentano interessi tutelati e convergenti nel procedimento penale in questo modo il pericolo che il Pubblico ministero
Svolga all'interno della discrezionalità che connaturata in un certo senso al tipo di attività che fa
Devi dalla
Dalla legalità del suo operato e molto limitato da forme di controllo partecipativo non lasciamo questo controllo
Semplicemente alle buone o alle cattive qualità di un capo di un ufficio lasciamo che il controllo e l'operato da tutti dall'opinione pubblica dai soggetti interessati dai titolari degli interessi grazie grazie
Credo che talk show onorevole Binetti e
Un breve intervento non va bene
A quest'ora del dovere la brevità e quindi rinuncio a tutte le valutazioni più tecniche più specialistiche del resto anche per la presenza di superesperti vado invece ad una considerazione di ordine politico che mi sta a cuore
Non vorrei che anche questo importante convegno alla fine
Abbia una conclusione che sia dispersiva dei suoi risultati e non conduca affare qualche rosa avvincere alla tentazione dell'immobilismo e dell'inazione
Perché ho sentito anche in questa circostanza
Un argomento che chiamerei paralizzante e anche in sé contraddittorio che ricorre quando si parla di questi temi l'argomento e il seguente
In fondo sì è vero ci sono degenerazioni ci sono abusi ci sono cose che non vanno però la legislazione vigente e una legislazione sufficiente soddisfacente
Le degenerazioni sono imputabili all'uso che di queste norme vigenti si fa conseguentemente sul piano normativo non cambiamo assolutamente nulla
Ora questa tipo di argomentazione a in sé
Una contraddizione che desidero subito sottolineare e cioè che non si deve far nulla e però si ammette e io ovviamente voglio un po'sottolinearlo che delle degenerazioni s'ci sono e che sono tanto consistenti
Da ritenere che non si possono riportare nella fisiologia del procedimento interpretativo e applicativo delle norme
L'altra considerazione e cioè la legislazione vigente e una legislazione insufficiente e soddisfacente anzi è una grande parte di verità prendiamo i tre temi fondamentali in definitiva di questo convegno sia per l'informazione di garanzia chi può come dire contestare che l'istituto sia nato per garantire e per accrescere i diritti di difesa
Prendiamo la libertà personale lo ribadiva Pisapia ancora stamattina chi Pontes può contestare che basterebbe il vecchio principio dava stretta necessità di qualche secolo fa a
Ed
Determinare una equilibrata applicazione è una propria applicazione di questo istituto a maggior ragione la normativa costituzionale a maggior ragione la normativa dell'attuale processo penale
Prendiamo lo stesso tema dell'Egitto chi può contestare che sia nato all'insegna di un rafforzamento delle garanzie di questa terzietà del giudice e però la situazione e quella che sotto gli occhi di tutti e che in qualche misura ecco la contraddizione
Viene ammessa da coloro i quali in definitiva vorrebbero che nulla cambi sul piano normativo perché questo accade e perché questa argomentazione alla fine va intelligentemente e con equilibrio superato questo accade ed è questo il dato che mi preme da politico più o rappresentare
Perché in definitiva queste norme importanti perché toccano i principi dalla tutela della persona umana ed alla libertà personale
Cadono in un sistema nel quale al massimo di potere del potere giudiziario che è una cosa da conservare perché si lega alla garanzia dell'autonomia esterna ed interna dalla magistratura
Non corrisponde il massimo di responsabilità dello stesso potere qui c'è un punto se non ho capito male di convergenza con un passaggio che Colajanni
Faceva questa mattina cioè per dirla un po'più chiaramente e se fosse intervenuto un meccanismo
Di responsabilità disciplinare effettivo reale e palpabile e non voglio dire se in parlare
Per qualche ipotesi clamoroso indiscutibile di cattivo uso della potere di custodia cautelare pensa a quel pubblico ministero calabrese per esempio che Ricci risse per una banale come dire irregolarità o se vogliamo reato che riguardava un partecipanti ad un concorso interno su trecento e concorrenti e che ci disse
L'arresto di ben due giunte regionali ventiquattro componenti di Giunta regionale che si erano come dire succedute nel tempo
E che grazie alla intelligenza e all'equilibrio di un GP in quella circostanza non è stato possibile ma il pm insistito approvato ha ha proposto impugnazione perché non non demorde IVA ne ho citato uno ma ne potrei citare tanti altri
Allora a questo punto ecco la cosa di cui ci dobbiamo far carico
E che il tutto cade in un sistema nel quale il fatto funziona male il contrappeso della responsabilità disciplinare e aggiungo un altro dato di fatto
In un sistema nel quale non ci sono tempi rapidi dal processo
Perché mi si potrebbe obiettare ma all'interno dello stesso processo e dell'uso spesso sistema di giustizia penale
Ci possono essere i rimedi agli errori agli abusi alle degenerazioni ma di fatto questo non accade
E non accade perché i tempi del nostro processo sono talmente lunghi è talmente disperante i che lei garanzie di impugnazione le garanzie dei rimedi finiscono per essere delle garanzie più formali che non sostanziali
E nel frattempo il cittadino subisce delle lesioni e delle compromissioni terza cosa potrei dire per il Gip parlando proprio di volo ma lo diceva prima di me mi pare a ricco
Cioè
Anche lei una terzietà formale a cui non corrisponde una terzietà
Sostanziale per il divario che la disparità di mezzi a disposizione dall'accusa rispetto alla difesa e anche lei allora una terzietà
Più proclamata che non verificata ed attuata
Queste cose io volevo dire per arrivare ad una conclusione
Allora nel in questa situazione delle due l'una
Ho noi cerchiamo di andare via
Improbabile parlo ovviamente a titolo del tutto personale
Andiamo a rinvenire l'ordinamento della organizzazione con riforme impegnative che certamente in questo momento non troverebbero nel clima nella serenità sono d'accordo con me qui
Per poterla realizzare e allora non potendo fare questo ecco che l'unica via obbligata per non essere condannati all'inazione
Diventa anche la leggina di tipo ordinario di carattere meramente interpretativo
Che facendosi carico del fatto che per esempio il pericolo di fuga o il pericolo di reiterazione interazione
Sovente viene affidato semplicemente ad un giudizio probabilistico senz'alcuna dentellato in gesti infatti
In elementi e senza nessuna responsabilità di ordine disciplinare o di altro tipo facendosi carico di questo la legge a cui si pensa
Pur parziale pur settoriale
Pur non aggiuntiva di quanto già accennava leggi una la legge vigente diventa l'unica via per non essere condannati all'inazione perché
Qualche cosa in più l'aggiunge per fermare questo giudice che e preso dalla sua
Volontà di ricercare la verità a tutti i costi per cercare di garantire meglio i diritti dalla difesa caro Presidente
Ho terminato come vedi o mantenuto la garanzia europeista della brevità
Grazie
Il dottor Labozzetta il procuratore della Repubblica di
Trento
Treviso
Ho detto
Ford nove nomi il Papa
Si prepari l'avvocato Titta Batuque
Avevo preparato due paginette illustrare una mia idea che era nata da alcune riflessioni che aveva questo titolo
Giudizio direttissimo richiesto dall'imputato
Un istituto che non è previsto l'attuale Codice
Ma poi stamattina ho sentito dire che
Forse sarebbe stato opportuno abolire diritti il giudizio direttissimo avuto qualche perplessità insomma se era il caso di insistere su una tesi di questo genere comunque io mi azzardo a proporre a
Esporrà
Ma RAI esigenza variamente avvertita
Della rapida celebrazione dei processi a cui ha fatto riferimento ieri anche
Il Capo dello Stato
E in particolare l'interesse dell'imputato sottoposto a misura restrittiva della libertà personale
Di veder definita con sollecitudine la sua posizione
Compromessa anche dalla linea dei bit inevitabile pubblicità legata alle vicende processuali
Porta qualche riflessione sulla opportunità di estendere l'ambito di operatività del rito direttissimo
Nel sistema attuale pubblico ministero titolare dell'azione penale ha facoltà di scelta nell'instaurazione del giudizio
Secondo la necessità verticali accertamenti particolari
Per secondo lo stato di acquisizione delle prove
Il giudizio direttissimo una delle opzioni
Sottoposta a strette condizioni di limite di tempo per la sua instaurazione
E a situazione di evidenza della prova predeterminate per legge
Tale situazione di evidenza della prova sono l'arresto in flagranza la confessione
E i reati in materia di armi esplosivi questa una introduzione successiva rispetto alle previsioni originarie
Il nuovo codice infatti
Abrogato previsioni più ampie nonostante il rito direttissimo
Presenti gli schemi più accentuati della caratterizzazione accusatoria del nuovo processo penale e principalmente con la centralità del dibattimento
L'esperienza di questi anni ha insegnato come tale rito sia tra i meno praticati
Probabilmente per il freno posto dal Pubblico ministero da problemi organizzativi e dall'insufficienza di organici che problema questo che in ogni caso bisognerà superare ci sia o non ci sia ancora il giudizio direttissimo
Nell'attuale sistema
Ne ha quattro nel quadro concettuale delineato tuttavia non dovrebbe essere difficile
Estendere l'opzione del giudizio direttissimo anche a quei casi in cui i gravi indizi di colpevolezza determinano l'adozione di misure restrittive
Avevo qui al nodo del problema
Si può così argomentare
Se lo Stato probatorio consente di giungere alla limitazione della libertà personale
Per realizzare condizioni di giustizia
Analogamente dovrebbe essere concessa alla difesa uno strumento idoneo per definire una situazione e qui Parabita in linea di principio all'evidenza della prova che autorizza il Pubblico ministero procedere per direttissima
Tanto a mio avviso non contraddice le finalità cui suoi cui sono preordinate le misure cautelari
Potendo in tempi brevi è essere soddisfatte le esigenze attinenti alle indagini e odiarsi al pericolo di inquinamento delle prove anche in costanza della fase dibattimentale ritenuta
Vale la pena ricordarlo la sede propria per la formazione della prova
Può peraltro essere prevista una deroga per i reati
La cui complessità dell'accertamento è allegata a fenomeni associativi
O aspetti di gravità ed allarme sociale si tratta di quel richiamo reati richiamate nell'articolo duecentosettantacinque comma terzo del Codice procedura penale che pure è stato qui nominato uno speciale regime di separazione dei processi potrebbe garantire la continuità delle indagini porne le ante nell'anticipata definizione dei fatti specifici che muovono l'adozione delle misure cautelari
Il nuovo sistema processuale infatti privilegia l'esame delle singole posizioni quando queste presentino la possibilità di sollecita definizione in piena compatibilità con lo sviluppo dell'attività di indagine per fatti che hanno invece bisogno di approfondimenti in tale quadro si può prevedere che la connessione commenti tritati attributiva di competenza operi soltanto per i reati enunciati nell'ordinanza di custodia cautelare
Mentre l'istituto della riunione previsto dall'articolo diciassette del codice di procedura può costituire un rimedio correttivo nelle fasi successive
I termini poi entro cui PM deve instaurare giudizio direttissimo sono previsti o possono essere previsti limiti tale da consentire da una parte l'organizzazione del materiale probatorio
Peraltro che il PM dovrebbe aver già fu assunto prima dell'adozione della misura cautelare se la emette dall'altro il contenimento entro prevedibili nel tempo
Tali che siano compatibili con quello del ricorso al Tribunale della libertà mi sono permesso poi di articolare anche una una o un la la stesura della
Fantomatico articolo quattrocentoquarantanove bis dove viene vengono
Sussulti questi principi che prima ho cercato di naturalmente tutto questo andrebbe inserito nel contesto dell'istituto del giudizio direttissimo ferma restando la possibilità dei giudizi alternativi abbreviati
Del patteggiamento quindi grazie
La ringrazio la parola al avvocato Titta Mazzocchi
Poi l'avvocato Ravagnan e poi
Contiamo la sintesi
Certo la necessità
Di formulare un dilazionamento non di Prammatica al presidente Gargani e alla Commissione giustizia
Per questa occasione non frequente nel nostro Paese cioè di un dibattito e sia esteso a più categorie e che quindi favorisca il confronto fra più categorie
Anche perché
Quindi non c'è come qualcuno ha detto l'esigenza di una traduzione immediata di queste tesi che si contrappongono in proposte di legge
Perché i problemi e specie quelli dei o di oggi pomeriggio del Pubblico ministero laddove l'ordinamento giudiziario non è stato toccato
Pur in coincidenza con una riforma profonda dura forma di un codice
Sono di ordine culturale
E come tale di il confronto di per se stesso evidentemente rappresenta un valore anche perché su molti problemi i si deve fare chiarezza si deve fare chiarezza e addirittura io ritengo nell'ambito delle singole categorie immaginiamo
Quale bisogno ha esigenza di chiarimento visiva fra categorie diverse
E allora se mai la proposta insieme col ringraziamento e l'auspicio diciamo così potrebbe essere quello di una perigliosi cita di convegni simili
Che potrebbero sostituire o comunque aggiungersi ma in maniera più fruttifera a quelle udienze mi sembra visitiamo lo così conoscitive che lo commissioni parlamentari usano fare
E io affronto il primo aspetto del tema del Pubblico ministero quello delle garanzie di indipendenza attraverso più che altro un triplice interrogativo mi pongo nel solco della problematicità che ci ha tracciato stamattina lo stesso professor Di Federico una probabile agilità peraltro anch'egli desume anche da quelle esperienza comparativa e dia
Il primo interrogativo è questo può all'indipendenza del pubblico ministero che è un valore e non c'è dubbio
Non si tratta ovviamente di toccare di dipendenza dei singoli procedimenti qua parliamo di indipendenza né dei criteri generali nelle scelte delle priorità come è stato detto
Può queste indipendenza ridursi in fondo alla solitudine del pubblico ministero e al suo scollegamento da dagli altri poteri dello Stato
Cioè è concepibile viene essendo in questa solitudine essendovi questo scollegamento non vi sia poi come contrappeso una parola che è stata oggi giustamente sul piano dialettico adoperata il collegamento per esempio con dei partiti
A fronte di una mancanza di collegamento con le istituzioni non vi potrebbe essere come contrappeso poi così come qualche volta è accaduto
Il collegamento sotterraneo con partiti concorrenti partiti con l'obiettivo CBA per il primo interrogativo
è un secondo interrogativo
Questo collegamento del Pubblico ministero questi collegamenti possibili sul piano de iure condendo del Pubblico ministero vanno visti nell'ottica dei cinquant'anni di democrazia bloccata che purtroppo abbiamo avuto ed è una realtà da tutti
De consacrata diciamo così è illustrata o va visto in funzione di una nuova repubblica in cui vi sia un'alternanza al potere quindi vi sia un'opposizione che controlla e quindi vi sia non un opposizione disperata ma un'opposizione che potendo andare al potere ovviamente
Sa come controllare ecco chi dovrà poi sostituire terzo interrogativo
Queste indipendenza questo valore dell'indipendenza del Pubblico ministero può sostituire
O può considerarsi
Con l'assenza di politica criminale nel nostro Paese cioè noi e tollerabile che è un Paese moderno
In virtù
Di questo ha autonomia indipendenza del pubblico ministero
Non ha via una sua politica criminale una sua politica giudiziaria al punto che io ritengo le spense e immigrati l'altra volta si parlava col ministro proprio della della strettoia
Del del bilancio per la giustizia al punto che io ritengo che proprio la mancanza di politica criminale nel Paese la pole in mancanza di politica giudiziaria porta poi a quelle ridicole cifre a quelle ridicole percentuali
E passo
Al secondo
Aspetto dello stesso problema e dello stesso tema cioè le prospettive di specializzazione funzionale quasi può essere più prossimi propositivi e meno problematici perché non c'è dubbio
Che è la separazione delle carriere non è fine a se stessa
Chi propone la separazione delle polizze delle carriere evidentemente predisporre un contenitore tempo Jalabert suo contenuta il contenuto qual è se non proprio la specializzazione funzionale del Pubblico ministero insomma
Quando l'onorevole Colajanni stamattina ci diceva che il settantotto per cento dei reati rimane viene archiviato e ritengo che gli si riferisca
Proprio ai procedimenti a carico di ignoti indubbiamente ci dà una cifra terribile che denuncia che cosa se non la carenza di investigazione moderna e scientifica del nostro Paese
Il problema grosso del nostro Paese
Che il collega poi tanti altri fenomeni è proprio il fatto che sulla investigazione moderna vi è un pesante condizionamento del processo inquisitorio
Che è ovviamente aveva come unica e promuovere la confessione e la chiamata di correo non per nulla aveva queste prove perché in quella epoca era giusto che non vi fosse la prova scientifica
Che non vi fosse la prova testimoniale perché non vi era ancora sviluppato quel senso dello Stato quel senso civico che porta alla prova testimoniale
E allora sono proprio queste eredità del passato che ancora pesa non è la
In un'altra occasione proprio dinanzi alla Commissione giustizia la tentazione come dicevi tu della confessione ma la tentazione della comprensione
è un residuo di un'altra epoca ed è un decisivo di un processo inquisitorio ed è il prezzo che noi paghiamo alla carenza di sviluppo della investigatore moderna e scientifica
E infine
E infine la specializzazione
Del Pubblico ministero
Con la diversificazione delle carriere
E quindi con gli esami
Su materie fondamentali
Che sono le scienze ausiliari del diritto penale la psichiatria la medicina legale la balistica la tipica abbiamo tanti esempi dalla croniche
Dalle cronaca giudiziaria di pubblici ministeri che annaspano lei problemi scientifici di tanti delitti
E invece questa specializzazione darebbe nuovo film vuote proprio alle indagini dalle prime indagini desse a queste la specializzazione del Pubblico ministero
Si opporrebbe
La possibilità di investigazione anche da parte del difensore
Nel senso che anche il difensore finalmente avesse quella disciplina delle sue investigazioni confinata in quell'articolo trentotto
Da cui sono stati giustamente eliminati alcuni commi come voi sapete perché si affidava addirittura al pubblico ministero alla polizia giudiziaria dei ricerche del difensore
E si creasse magari trasferendo non è codici antiche disposizioni di attuazione come mi sembra che fosse questo un video boh del ministro della Giustizia l'altro giorno
Sì addirittura si prevedesse nel corpo del Codice
L'investigatore detentore ma noi siamo al punto che non sia fatto neppure questo
Non si ha detto badate agli enti pubblici badate
Che se riscrivo un difensore
Nella qualità di fare di difensore per avere una notizia che non sia sottoposta a segreto che non sia riservata voi dovete risponde di perché quello vi iscrive nell'ambito d'una sua funzione
E non si è previsto neppure questo per cui noi facciamo Lettera a destra e a sinistra e non riceviamo alcuna risposta ma se vi fosse a fronte della specializzazione del Pubblico ministero anche questa idea di investigazione delle difensore state tranquilli che la terzietà
Le risulterebbe la terzietà del GF sia pure con fatica per le punture ereditate ovvio ma risulterebbe naturalmente rafforzata
E infine
Possiamo concepire ancora
Nell'ambito del nuovo Codice questo andirivieni
Fra gli uffici della requirente gli uffici della giudicante
Secondo le convenienze di carriera secondo il posto libero
Sì d'accordo che ci sarebbe anche in caso di separazione professore Neppi Modona chi sarebbe anche in caso di separazione ed è giusto forte che ci sia un interscambio ma altro innestando altre questo frenetico andirivieni tra uffici della requirente uffici della giudicante che ci lascia veramente perplessi e che ovviamente non coagula
Le pure la possibilità della formazione d'una nuova forma mentre se dura nuova coltura anche a chi magari con le esperienze diverse potrebbe utilizzare quell'esperienza perde
Sublimare umile in altre diverse io ritengo che questi sono i veri problemi
Cioè che questo chiarimento beh questo dibattito che questo confronto
Possa preparare quella riforma dell'ordinamento giudiziario che ancora lontana dalla sua realizzazione proprio perché questi temi ancora non sono stati sviscerati a Ponte noi siamo ripeto grati alla Commissione giustizia della Camera che ci ha dato una dell'opportunità e speriamo che questo porti età possa ripetersi grazie
Grazie avvocato come gruppi dell'avvocato lavagna
Vice presidente dalla Camera penale di Venezia
Segretario regressione dei ma Luigi Saraceni è presente
Comunque il mio intervento che sarà senz'altro molto brevi per il presidente è unito al vento personale non della camera penale di Venezia ma porto un contributo spero al importanza al
Contenuto di questo importantissimo al convegno sotto il profilo della cultura della legalità
Lo un aspetto che mi ha molto colpito sul quale mi ero a suo tempo intrattenuto ancora in vigenza del vecchio codice di rito è quello dell'arresto oggi della persona informata sui fatti di indagine
Il famigerata famigerata riedizione a mio avviso dell'articolo trecentocinquantanove del precedente codice di procedura penale
Che a mio avviso assolutamente
Una erronea applicazione della normale processuale penalistica positiva
Cioè il nostro ordinamento oggi non consente l'arresto del testimoni perché c'è un divieto legislativo articolo quattrocentosettantasei comma secondo del codice di procedura penale
E la strumentalizzazione mi scuso se uno dei termini forti ma mi pare proprio che sia necessario segnalarlo la strumentalizzazione dell'articolo trecentosettantuno bis introdotto con la legge trecentocinquantasei cosiddetto decreto antimafia
In realtà non è condivisibile quando comporta l'esercizio del potere del dell'arresto e questo perché una brevissima riflessione ma siamo tutti dei giuristi io evito di approfondimenti
Ci sarà un mio scritto eventualmente che ha interessato potrà vederlo basti pensare che come loro mi insegnano la legge trecentocinquantasei del novantadue a inasprito grandissima mente raddoppiando le le pene per la falsa testimonianza da due a sei anni anziché da sei mesi da da da uno a tre
E a diciamo introdotto nel nostro ordinamento l'articolo trecentosettantuno bis
Che è il parallelo della tutela che vuol dare l'articolo trecentosettantadue alla acquisizione della prova nel contraddittorio dibattimentale
La tutela in ambito d'indagini la data la centosettantuno bis ma a prescindere da quella che è stata la volontà del legislatore chiaramente emergente ed espressa dalla spesso relazione a questa legge
Dove assolutamente non è detto che si era introdotto trecentosettantuno bis per consentire la riedizione del vecchio famigerato trecentocinquantanove a prescindere da questo dicevo
Voi tutti comprendente l'assurdità e quindi la palese erronea e quindi illecita a mio avviso applicazione di questo tipo di arresto se noi pensiamo che è vietato l'arresto nel momento dell'acquisizione della prova mentre per alcuni magistrati è applicabile nel momento anteriore che anteriore alla formazione della prova che quello della raccolta dei mezzi di prova
Dicevo una forzosa erronea interpretazione finiscono subito
Basti pensare che mentre l'articolo trecentocinquantanove espressamente dava un potere al magistrato per limitare per arrestare il testimone allora
Nel caso di specie il Pubblico ministero che intenda restare da persone informate distorce i fatti che sta interrogando e questo per me è emblematico della diciamo illegittimità
Di questo tipo di interpretazione
Basti pensare dicevo che il pubblico ministero è costretto a chiamare un ufficiale di polizia giudiziaria un maresciallo dei carabinieri che non ha la percezione di retta di quel che sta accadendo e quindi non è in grado di valutare il perché
Vi siano i presupposti di una falsa dichiarazione
E lo utilizza perché in realtà solo l'ufficiale di polizia giudiziaria ex articolo tre ottantatré ottantuno ha il potere di arresto in flagranza
Allora io ponevo questa questione che mi pare di particolare rilievo anche in relazione alla principi cardine del nuovo processo penale per quanto ovviamente limitati
E parliamo dell'articolo settantatré dell'articolo settantaquattro della legge di delega
Dobbiamo a mio avviso avere un momentino il coraggio di affermare che non è attraverso l'arresto del testimone che si può avere quella genuinità e quella le diciamo fedele ricostruzione dei fatti
Che ha voluto diciamo specificamente nostro legislatore che il legislatore ha riconosciuto possibile solo attraverso la formazione in contraddittorio
Quindi respingere questa è la mia a mio avviso comunque un tema direi di analisi che è molto delicato ed importante anche perché come tutti sappiamo
Cioè la norma dell'articolo cinquecentotré io dopo incluso presidente la norma dell'articolo cinquecentotré comma cinque del Codice di rito novellato esotiche ottocentocinquantasei che consente un utilizzo
Di quelle dichiarazioni che sono estorta in uno stato contrario
Alla libertà morale che viene invece indicata dalla legge delega ecco io pongo questa situazione questo punto di particolare rilievo anche perché come ripeto per avere un processo giusto non bisogna forzare o forzatamente pretendere di ottenere una verità che non è tale che l'azienda ringrazia
Ultimo intervento quello del professor del presidente Saraceno presidente del Saraci mi chiedo scusa
Presidente di sezione del Tribunale Penale di Roma le chiedo scusa al presidente ho chiamato a Saraceno
No Sports
Prego
Ma io credo che quest'ultimo intervento ci dava prova provincia toccare con mano
Dell'andamento un po'umorale direi della nostra legislazione è un questo barba dissi ma norma che ha ricordato poco fa l'avvocato che è intervenuto è stato introdotto da pochissimo tempo
è avevamo salutato come un salto di grande civiltà l'abbandono dalla prassi di un arresto del testimone ce lo hanno introdotto poi abbiamo visto in televisione che vittima di questo questa novità normativa statutaria una persona di livello istituzionale o politico alto e abbiamo preso coscienza
Appunto siamo tornate a prendere coscienza della barbarie dell'istituto
L'avvocato ha fatto una proposta d'interpretazione normativa che forse ne portano alla barbarie resta il fatto che è un indice veramente grave
Di quella andamento schizofrenico ondulatorio che la legislazione che appunto impedisce il formarsi di una cultura come ricordava giustamente se ne se poco fa e questo l'argomento a dire la materia che più è stato soggetto in questi anni ha ha queste oscillazioni ondulatore producono dalla custodia cautelare
Io mi sono fatto la convinzione che se
Le reazioni garantista alle varie emergenze che si sono succedute nel nostro Paese si consolidassero noi saremmo un popolo di garantisti perché ognuno la sua emergenza
Il problema è che poi la risposta appunto neo garantista dei che risposta alle emergenze che di volta in volta emergono appunto poi non si consolida la gente dimentica torna indietro e poi appunto il garantismo soffre anche appunto di questi umori
Oggi la custodia cautelare pronto se balza allora alla preoccupazione che alti livelli istituzionali e politici appunto perché sono certi livelli che sono coinvolte a torto o a ragione qui il problema non è evidentemente il merito io però avevo preparato ovviamente è una cosa che non posso sviluppare sindaci e nero nei passaggi fondamentali una interventi sulla questione molto dibattuta qui della terzietà della funzione del Git
Anche qui mi pare che credo una un'acquisizione si può dire di questo convegno che auspicabilmente insomma quando ho già detto senese e Binetti
Dovrà trovare uno sbocco operativo se possibile visto che qui siamo in una sede che appunto organizzato da un'istanza deliberativa o comunque la con bus che a poter dire operative come la Commissione giustizia dicevo ecco è una lamentela diffusa quasi unanime la piazzamento de l'appiattimento del Gip sul pubblico ministero intanto io direi che forse non so se è il caso ma bene farle alcune precisazioni
Evidentemente quando ce ne lamentiamo alludiamo a che cosa
Agli errori alle ingiustizie che attraverso queste appiattimenti si verificano perché nei limiti in cui il Gip accoglie le istanze dei Pubblico ministero che siano fondate
Vuoi che sia il rinvio a giudizio voi che sia la cui misura cautelare nei limiti in cui accogliere richieste fondate ci si si appiattisce ma non fa altro che rendere appunto giustizia cioè accoglierà delle istanza fonda ma evidentemente non è a questo fenomeno che ci si riferisce quando ci si lamenta del appiattamento del Gip ed è certamente un problema della la cui esistenza non si può sottovalutare
Dice di Mario Cicala presidente dell'associazione magistrati appartengo che
La questo appiattimento è inevitabile perché deriva dalla immodificabile omogeneità del de e e identità del materiale pur probatorio su cui agiscono Pubblico ministero e getta
Ma a me pare che questa è una ragione in più data la in immutabilità evidente della materia del materiale probatorio su cui i due magistrati agiscono una ragione in più per differenziale di ruolo e per potenziare i la differenziazione dei ruoli tra i due magistrati ecco è un problema Poggio esaurito il mio tempo no sentivo bussare
Ecco è certamente un il problema sotto il quel profilo è stato soprattutto esaminato qui è un problema che affronto un nodo molto forte
è il problema dell'inquadramento ordinamentale dal Pubblico ministero la differenziazione di inquadramento è un problema su cui ha registrato anche questo dibattito forte
Differenze di opinioni perché appunto è un modo forte io direi però che
Non a livello di quelle piccole leggine dico che Binetti che mi pare sia presente mi dispiace
Di cui va vantava le buone qualità mi ha visto le leggine no non sono stato una buona esperienza hanno creato una grande confusione
Addirittura non abbiamo gli armadi per accumulare la materia il Corpus Christi corpi meccanici testi disutili supporti cartacei della legislazione io non credo che la politica delle leggine sia una buona politica
Peraltro io credo che Binetti ne vantava i meriti con allusione soprattutto credo se ho ben capito a quella proposta che intende abolire
Una parte della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro cioè l'abolizione della custodia cautelare per la Rete razza per il pericolo di reiterazione della stessa specie
è una istanza garantista che molti di noi
Posso dire di essere stato tra quelli sempre che ha sempre ritenuto illegittimo
La Corte costituzionale è una vicenda che non non è possiamo qui rievocare per intero ma anche la Corte costituzionale aveva detto questo aveva limitato la legittimità dalla custodia cautelare solo a quella che poi divenne alato prima parte del duecentosettantaquattro
Però legislatura ha introdotto anche per l'altra parte
Bene io credo che uno di quegli esiti positivi delle emergenze che in genere sono fino a mille metri che ben venga l'abolizione della ultima parte dalla lettera C
Però se abbia coscienza di un fatto
Appunto per evitare il pendolarismo di cui parlavo si abbia coscienza di questo fatto che di qui a qualche mese dopo l'auspicabile io auspico modifica in questo senso dico da qualche tempo
Accadrà qualcosa nel Paese un drogato un rapinatore
Che non sarà messo in carcere perché non c'è più lo strumento ci sarà la rivolta dell'opinione pubblica che farà ancora una volta il legislatore l'emergenza Tangentopoli sarà passata ritorneremo a reintrodurre la quella lettera C
Ecco io credo che il questo è una delle carenze della diciamo dalla cultura istituzionale sulle nostre cose
La incapacità della vocazione garantista diventare cultura stabile scelta strategica ma diventare di volta in volta
Così toppa per tappare qua e là appunto le singole emergenze io mi distraggo dal mio tema disco di che si tratta finalmente si tratta di questo
Inattesa di chiarire e di vedere chi ha ragione ma lo dirà la storia poi se la storia la legislazione se il Pubblico ministero deve essere o no inquadrato nell'ordine giudiziario intanto una cosa si può fare facilmente
Riportare riporta collocare il Gip in una posizione che per ringrazio che per mentalità
Per formazione culturale sia molto più vicino al giudice del dibattimento anziché al giudice al magistrato che svolge le indagini perché questo è innegabile oggi
è innegabile si è detto che
C'è nella relazione carne anche se non credo che ora appunto deve essere doverosamente il punto di partenza di confronto insomma un po'di questo Dida che ci sono anche fattori ambientali psicologici fattori proprio materiale l'andare a prendere il caffè insieme la mattina conta vedo che il professor De Luca che queste cose le dice come le viviamo noi
Ritiene fondato questo apprezzamento
Io non ho fiducia non ho fiducia nella repressione neanche contro i magistrati proprio sono De Luca o almeno a una fiducia limitata credo molto di più ai fattori culturali e cioè ma è innegabile però che
Queste cose siano vere che queste cose accadano
In qualche modo credo che siano quasi insuperabili
E molto articolato che del problema però intanto io credo che il ruolo cioè quella che si vive quotidianamente nel proprio mestiere diventa fattore costitutivo la propria cultura eh
Non voglio enfatizzare nulla conosco i limiti i miei e dei miei colleghi
Ma è vero che il giudice del dibattimento ha come elemento costitutivo dalla sua cultura la pratica della dialettica dibattimentale
Questo è elemento della sua cultura molto di meno di quanto non possa averli GP che Dio decide da solo nella sua camera di consiglio
E allora io credo che se si se fosse praticabile questa ma questa modifica questa collocazione con tutta una serie di conseguenze che sia sul piano ordinamentale ma di facile soluzione e per nulla dispendiose io credo che questo sarebbe un passo avanti è notevolissimo
Che potrebbe giustificare quell'attesa di sperimentazione di cui parlava Neppi Modona
Che però attesa di sperimentazione dove il guasto è evidente se è possibile bene modificare io direi e credo che qui si possa modificare senza dipendenti spende meno grosse sconvolgimenti
Ecco nella relazione Galgani tra i fattori più subito tra i fattori di questa appiattimento
E citato per fondatamente anche la necessità forse con cui l'attuale rapporto tra pubblici ministeri Gipsy pensi
Rapporti assolutamente insufficiente mi pare che la media sia di tre a uno mai in certe situazioni molto ancora più sfavorevole al Gip ecco se si struttura se facciamo l'esempio della dal Tribunale di Roma che essendo ormai capitali credo possa essere assunto come emblematico
Se attualmente esistono a Roma dieci sezioni dibattimentali ogni sezione A sei magistrati
Se porta se ricoverassi Mib IGP ogni stazione potrebbe avere nove magistrati quindi ci sarebbero novanta magistrati che hanno appunto quello che ha detto la cultura del dibattimento
Tutti i novanta magistrati potrebbero fare a turno i Gip cioè quello che fa attualmente il Gip fa professore ovviamente in procedimenti diversi da quelli che poi andrebbero a dibattimento
Ecco questo lo consentirebbe già soltanto a livello culturale con la circolazione delle culture appunto quella collocazione anche psicologica oltre ma e materiale che supererebbe questo primo aspetto ma ne supererebbe moltissimi altri
Anche sul versante dell'efficienza nel Sud
Voi pensate soltanto alla questione dei testimoni accenno solo questa che forse non è neanche la più rilevante
Se mi consente presidente minuto sono ancora
Attualmente la è paradossale già nel codice ancora di più nella prassi pensate che la citazione dei testimoni viene autorizzata prima della missione no
Quindi sia ha già a livello teorico questo paradosso che magari grossi processi l'Alberico ancora maggiore con decine di testimoni che vengono citati per una certi densa e poi non vengono ammessi
Con quale disagio per i cittadini mi pare che è ovvio e per l'ordine poi o il disordine appunto dei dibattimenti e così via
Tanto è paradossale questa situazione che appunto è la prassi specie dei grossi tribunale così evidenzia quotidianamente che c'è una circolare del Presidente del Tribunale
Che dice che da settembre non dovremmo citare più i test non dovranno essere più citati alla prima udienza i testimoni
Il che con la lega con non rispetto formale la legalità già crea qualche problema
Perché dice il alla prima udienza si dovranno risolvere sono le questioni preliminari in modo da poter sentire poi i testimoni nella udienza in queste ma già risolvere la questione preliminare in
Tali queste le preliminari io immagino che il presidente del Tribunale di Roma usi termini in senso tecnico
Tra le questioni preliminari non c'è l'ammissione della prova che il prossimo che viene dopo la esposizione introduttiva quindi dopo che già la causa è già data abbastanza avanti nella trattazione del merito
Credo cioè che questa circolare o la spia di una ottima buona volontà ma dalla impossibilità di risolvere con circolari problemi di questo genere che vanno risolta problema ordinamentale
Ci sono tanti tantissimi altri randagi che poi sarà interessante per loro potrà mettere per iscritto e trasmettere perché evidentemente non ho il tempo qui per andare oltre grazie grazie
Terrà una ulteriore un ultimo intervento che verrà di Franco Ippolito per la verità ha riferito alla tornata mattutina siccome Polito ha scritto una lettera delegando Tamborrino Seton vorremmo pensa di prevedere rapidamente alla parola siamo proprio fuori orario
Glielo do volentieri
Vogliamo la parola all'onorevole senatore Rizzo per la replica
Dopo lo scoppio del movimento
Le chiedo scusa opero programmato per stamattina
Chiedo scusa meglio non sopporto saluto della associazione comunque assicuro che farò un intervento molto breve e oltretutto cercano di basarmi essenzialmente su una esperienza
Giudiziaria fatta nell'ambito del tribunale della libertà e per le analogie che questa a con l'esperienza del del Gip che forma
Cui
Cui argomento diciamo è uno di quelli del del convegno che si è che si è svolto farò due osservazioni molto semplici
Stiamo cercando di sfuggire alla logica degli addetti e pensando piuttosto a quella che può essere la logica del cittadino
Ho avuto anch'io ho l'impressione per la verità che in questo convegno vi sia qualcosa di inespresso
Di non del tutto chiarito quando ho sentito alcuni argomenti in ordine ad esempio alla dimostrazione della insufficienza della distanza
O della equidistanza del Gip rispetto alle parti
Uno degli argomenti che si pone spesso l'ho sentito ripetuto che si si tratta di una
Una tesi si tratta di ONU di Hunan
Affermazione che viene dedotta viene dimostrata attraverso il dato statistico il Gip accoglie molte richieste del Pubblico ministero
A me sembra che qui sì nasconda un errore di impostazione e ricordo come in acque nell'ottantotto il tribunale della libertà
Intimare la libertà che nacque è stato detto
Non tanto per rimediare avventati provvedimenti restrittivi certo anche ma soprattutto per creare una cultura di prevenzione
Per che l'adozione di provvedimenti restrittivi e di per sé sesso quando sono sbagliati tale da portare costi gravissimi in termini umani e di credibilità e francamente tra secolari qualche tempo dopo quando vi fu una critica che richiama molto quella odierna nei confronti del Gip un anno dopo due anni dopo sui giornali si legge sei
Che intimare libertà aveva fallito aveva fallito perché perché confermava spesso ma Franca non mi sembra sia molto complesso ricavare che dal tasso di confermo riforme che un organo quale che sia faccia circa i provvedimenti di un altro organo non è ricchi non è deducibile nulla circa il funzionamento dell'organo di controllo assolutamente nulla semmai si potrebbe ricavare qualcosa sul funzionamento dell'organo controllato
Ma anche questa sarebbe una deduzione da fare con problematicità e senso critico ma certamente non è possibile
Sarebbe mi permetto di dire stravagante oltre che avventato ricavare da un argomento che è reversibile come questo
Che l'organo di controllo funziona male perché questo tasso di accoglimenti o rigetti
Dipende da una serie di variabili serie di condizioni che sono intuitive e per ragioni di tempo evidentemente non mi diffondo a indicarle ma gli esempi potrebbero essere potrebbero essere fin troppo semplice sotto gli occhi di tutti pensiamo ad esempio in una materia diverso ama per alcuni a spetti con punti di contatto se sarebbe mai scandaloso strano che le richieste
Di provvedimenti monitorizzati ingiuntivi dissequestri e civili fossero ritenute affidati a giudice non terzo perché di fatto vengono accolte in un numero percentualmente dicasi elevatissimo rispetto a quelli in cui non vengono accolte direttamente non è una una parametro corretto a parte che entrando un po'più nella sostanza mi domando se questo argomento sarebbe stato usato in relazione ad altri fenomeni per esempio pensiamo alla stagione del terrorismo che abbiamo attraversato e che pura dobbiamo ricordare e qualcosa ci ha insegnato pensiamo se sarebbe stato addotto acritica censura degli organi di controllo il fatto delle conferme
Dei provvedimenti dei provvedimenti restrittivi evidente direi che c'è qualche cosa che va chiarito
Una seconda osservazione sempre tratto dall'esperienza
è che spesso il Gip di fronte a indagini complesse alla presentazione di richieste supportate da magari centinaia di pagine
Con allegati intercettazioni relazioni di servizio indagini finanziarie eccetera finisce per essere sedici in balia del PM questa una realtà
Che in qualche misura quasi identica si ripresenta anche nei confronti del tribunale della libertà Citroën ci si trova a dover decidere questioni di grande complessità grande rilevanza
Con i tempi che sono noti
E con una
Apparente sproporzione di mezzi tra il richiedente il Pubblico ministero richiedente nel Tribunale della Libertà evidentemente le cose sono diverse ma davanti al Gip così l'altra parte ma anche qui mi sembra che il non si possa affermare che in questi momenti di impegno professionale strenuo diciamo ci sia un effetto psicologico un effetto culturale di cedimento asseconda vinto le ragioni del Pubblico ministero questo fatto
Non ha a vedere con la complessità o la difficoltà
Della del caso che viene proposto ci può essere può essere questo dato culturale questo atteggiamento può esistere evidentemente sarebbe allora gravemente sbagliato ma non ha un'attinenza
Rispetto alla complessità del caso è stato ricordato che il fatto di riprendere la motivazione della richiesta del Pubblico Ministero anche questo di per sé non è un fatto che
Possa
Determinare una conclusione in ordine alla mancanza di terzietà o di indipendenza del giudice che decide è un fatto praticato da anni dalla Cassazione ad esempio non credo che questo Possa aver Raffa fatto rifluire sui collegi della cassazione dubbi circa la legittimità
E la circa la nell'atteggiamento di effettiva equidistanza all'effettiva terzietà tra le parti evidentemente occorre non trascurare con realismo una dimensione temporale
Che rende difficile una quadratura del cerchio perché se si vuole rapidità della risposta come si deve volere dall'organo di controllo è difficile che poi la risposta dell'organo di controllo abbia quel carattere di pienezza completezza articolazione
Definitività che sia dopo dibattimenti che durano settimane e talora prima sì
Allora richiamato anche dal ricorderete presidente e concludo
Dicendo che occorre andare io credo verso prospettive di che non siano di continuità ritocchi di uno strumento delicato come il codice del processo penale
Perché continue oscillazioni mancanza di una linea di coerenza di organicità impedisce poi il consolidarsi di una coscienza degli istituti che essa stessa
Elemento di quel senso della legalità e di quel bisogno di legalità che si sta speriamo recuperando nel nostro Paese credo come cittadino
Così come ho iniziato desidero concludere
Che si è sempre verificato che il di fronte a fenomeni di criminalità allarmanti
Vi è stata da parte del Parlamento da parte delle istituzioni una risposta nel senso del rafforzamento anche del dello strumento penale non perché lo strumento penale sia l'unico evidentemente neanche
Mi sia sempre insostituibile ma comunque la risposta è stata in questo senso della ragione è apparsa chiara al cittadino
Avendo il cittadino a cuore le istituzioni ha compreso e accettato magari a malincuore lo ricordava Saraceni ma accettato questo modo di procedere del legislatore di un rafforzamento di fronte a fenomeni gravi ora sarebbe
Francamente difficile da comprendere
Se vi fossero improvvise inversioni che risulterebbero di significato e di motivazione oscura rispetto a questo a questo modo comunque di affrontare fenomeni di infezione di illegalità diffusa e di rispondere a quel bisogno di legalità che dicevo grazie grazie la parola al senatore Izzo
Meno la relazione di sintesi io mi lavoro breve anche se credo che
La prova demolizione diventa una prova durissima Madrid è un termine estromesso so fare questo dato ministro o sottosegretario autorità
Colleghi signore e signori per la relazione di sintesi erano previste tre quarti d'ora però non preoccuparti dice la Melato cercherò di spiegarne la in venti minuti per chiedere a quest'ora è impossibile intrattenervi oltre sessanta interventi da riassumere in una relazione di sintesi e impossibile
In venti minuti
Perché no non posso citarvi mi dispiace infinitamente più i relatori che sono ancora in aula sono nell'impossibilità assoluta DC tardi
E quindi tratto solamente gli argomenti e soprattutto tratto l'argomento principe
Cioè quello impostato sulla domanda quali sono i limiti
Per risanare la procedura penale questo è la sostanza
Del convegno la sostanza dell'incontro che abbiamo avuto
Il primo tema fondamentale è quella dell'informazione di garanzia dice il Presidente della Repubblica che è doveroso citare anche per la fondamentale contributo che ha dato a questo convegno e per l'onore che ha fatto a questo convegno collega garganiche onore che ha fatto attenti intervenire qui alla Commissione giustizia che ha organizzato questo incontro
Presidente della Repubblica dice rispondiate l'informazione di garanzia
Questo istituto era nato per garantire il cittadino ore a volte pura volte Lucci
Ed è una verità sacrosanta
Certamente è quello della informazione di garanzia certamente uno studente lo strumento di tutela ma anche uno strumento di condanna anticipata su questo non c'è dubbio solamente bisogna essere obiettivi e dire
Che ancorché questa informazione provi più un danno non è certo colpa dell'istituto ma è colpa di chi dalle notizie che non dovrebbe dare cioè è colpa della deformazione dell'istituto
è una colpa dedito deformazione dell'istituto
In altre parole ed è l'unica persona che cito perché il pattern della procedura penale non so se ancora in Aule il professor Pisapia sì c'è molto lontana
Professor Pisapia
Che ogni contratto in tanti anni di parlamentare
E di membro della commissione giustizia ha sempre dato consigli saggi e lungimiranti qui dice ma l'informazione di garanzia assilli informazioni di garanzia non possiamo lasciarla
Quello che bisogna abbandonare la deformazione dell'istituto se noi guardiamo questo istituto vediamo chi da un avviso di procedimento prima e diventato poi una comunicazione giudiziaria per finire infine un'informazione di garanzia
Informazione di garanzia
Che indubbiamente una grandissima con cui sta a tutela della persona sottoposta a di indagine e è una misura garantista perché senza l'informazione di garanzia
Con il sistema odierno si procederebbe in un modo assolutamente difforme da quello che dice
Che ci dice non solamente il nostro senso giuridico il nostro senza buon senso di cittadini ma di quello che ci dice anche la convenzione dei diritti dell'uomo in effetti l'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo ancorché parlando bisogna dirlo dell'accusato e non dell'indagato
Ma dice espressamente che questo ha il diritto di essere informato e chiedi è quindi un dovere corrispondente di informarlo su questo noi non possiamo transigere e quando abbiamo fatto a suo tempo la legge delega abbiamo espressamente tenuto conto di questo obbligo e ne abbiamo tenuto conto nell'articolo due della legge delega dicendo necessariamente che bisogna adeguare la misura del codice alla Convenzione dei diritti l'uomo ma bisogna adeguarla anche al buon senso come facciamo a lasciare fare al Pubblico ministero tutte le indagini tutto tutto quello che vuole tutti gli atti preparatori
Con ciò che dice adesso la Corte costituzionale di valore di prova che questi atti hanno senza nemmeno informare
L'indagato quindi credo che non possiamo non possiamo arrivare all'estremo di dire
Che l'informazione di garanzia fosse un atto
Inutile inopportuno è un atto forse che meglio abolire togliere dal nostro sistema questo sarebbe una conclusione estremamente grave
Quello che preoccupante
Onorevoli colleghi ed amici ed autorità
è la fuga di notizie
Qui abbiamo avuto dei casi voi lo sapete peraltro debbo dire isolati
Di cui la stampa è venuto a sapere della notifica delle informazioni che non sia ancor prima che la stessa fosse stata notificate ai sensi dell'articolo trecentosessantanove il secondo comma questo è un fatto estremamente grave però son fatti isolati
Questi sono abusi del sistema
Ma non possiamo per questo condannare il tutto il sistema
E allora
Qual è il rimedio beh il rimedio in questo momento è all'esame uno dei rimedi all'esame della Camera
Su proposto due mila cinquecentonovantuno corre sotto il nome correnti onorevole corrente
Che dice beh qui allora l'informazione di garanzia bisogna inviarla solo per posta e fa una proposta praticamente di abolire il secondo comma del trecentosessantanove perché trecentosessantanove primo comma prevede la notifica la comunicazione per posta e poi secondo comma dalla possibilità al Pubblico ministero di
Notificare anche in altro modo
E non solo attraverso il mezzo postale
Beh io personalmente se sono molto sincero o alcune perplessità
Perché ritengo la proposta di legge correnti
Viziata sia per eccesso che per difetto e viziato a per l'eccesso perché la fuga di notizie e precedente e non è certo dell'ufficiale giudiziario che esegue la notifica perché tutte le volte che si è fatto un'indagine si è scoperto che non è l'ufficiale giudiziario
Che commette l'abuso anziché all'ufficiale giudiziario lo chiamano dico guarda di non commettere l'abuso e quello si garantisce si tutela
Per non avere le conseguenze negative della della fuga di notizia
E poi è anche viziata per difetto
Perché non è possibile che il magistrato sospenda il provvedimento urgente
Inattesa che ritorni raccolto Lina di ricevuta
Della raccomandata spedita
Dette se noi ci ragioniamo su un momentino quello dovrebbe non compiere atti che in di regola e quindi i magistrati che sono in aula lo sanno di regola sono estremamente urgente
Sono di o a volte di unanimi richiedono immediatezza assoluta quello dovrebbe spedire una lettera per posta dovrebbe attendere la cartolina di ritorno al pareggio potrebbe agire su via non è possibile costruire costruire un sistema talmente farraginoso talmente difficile
Talmente complicato io avrei altre eccezioni considerazioni da fare ma abbrevio allora voi mi chiederete ma allora qual è la soluzione
L'avevate per me la soluzione è solo quella di porre un argine alcuno alla fuga di notizia non c'è altro
Bisogna responsabilizzare in qualche modo con una norma
Colui che emette il provvedimento e chiarire in quale modo e a chi Luigi da questo atto facendo istituendo un cosiddetto registro
Della notifica di questi avvisi allora la cosa è fatta perché se si istituisce
Il registro degli avvisi so presso lo stesso ufficio che li ha letti quello fa firmare la persona che esegue l'atto altra possibilità io personalmente devo dire francamente
Non la vedo non vedo altro rimedio comunque personalmente sarei del tutto contrario
All'abolizione dell'istituto alla soppressione alla limitazione di questo istituto secondo problema seconda questione è quella che riguarda la custodia cautelare altro tema che il presidente Repubblica ci ha posto
Ci ha richiamato all'attenzione su un fatto certe che poi tutti i sessanta
Oratori che sono venuto in questi in questo tour de force presidente a parlare da questo da questo microfono
Tutte sessanta han detto sì la carcerazione preventiva deve essere l'eccezione
La carcerazione preventiva non può essere la regola
Seguendo il buonsenso
Oltre che il suggerimento dato non solo dal presidente Repubblica ma da Tocci del codice di procedura penale in termini precisi
Cioè noi dobbiamo cercare di evitare
Che colui che non può
Confessare nulla perché non ha fatto nulla
Sia tacciato
Di nel Baccio e venga considerato una persona che ha commesso un peccato imperdonabile che pertanto sta in carcere questo e quello che noi dobbiamo evitare cioè in altre parole l'imputato ancorché detenuto ha sempre il diritto di tacere
E l'esigenza di custodia cautelare non può essere giustificata in nessun modo dal comportamento dell'incriminato che ha deciso di non rispondere alle domande del magistrato questo deve essere un principio sacrosanto del nostro ordinamento giuridico e qui credo siamo tutti d'accordo se questo è il principio dovrebbe anche essere chiaro che l'impiega l'impiego della custodia cautelare come strumento per ottenere una dichiarazione di confessione è da abolire o meglio pulire
Deve essere bandita dalla prassi giudiziaria questo è il principio dal ma al quale noi dobbiamo partire
E allora sorge la domanda che qui sarò molto breve e la strada c'erano tutte le altre considerazioni
Veramente
Quando noi abbiamo questa impressione
Questi magistrati son completamente fuori dal sistema
Questo già domanda che dobbiamo porci
Io debbo dire c'ho riflettuto molto e non sono un amico di questo sistema anzi lo condanno detto
Non posso sottacere
Il saluto ciao
Non posso sottacere il fatto
Che
è inutile lamentarci perché stiamo asset stiamo attraversando
Un periodo di emergenza e di schizofrenia nell'applicazione delle norme
Quando parla di schizofrenia per una ragione molto semplice voi sapete benissimo che quando li mettono in libertà spesse volte
Dico no rimesso alla libertà avendo dato un contributo all'accertamento della verità
In altre parole la custodia cautelare è stata usata per ottenere dall'indiziato una confessione ad un o addirittura alla collaborazione nelle indagini contro terze persone
Perché diversamente la frase avendo dato una un contributo all'accertamento della verità non si spiegherebbe
Se le cose stanno in questi termini noi dobbiamo dirlo dire
Che questa tutto a questa impostazione
è in linea
Con la legislazione premiale è inutile negarlo questa la grossa abilità abbiamo introdotto una legislazione premiale dove abbiamo detto le stesse cose
Le persone debbono dare anch'carcerati debbono dare quando sono accusati di qualcosa debbono dare un contributo all'accertamento della verità poi quando ci fa comodo quando lo applichiamo per l'Antimafia
Questa norma vale quando invece l'applichiamo fuori dell'antimafia questo principio non dovrebbe più valere vedete che c'è
Se ragioniamo momentino a fondo
Una
Schizofrenia
Nel nostro sistema
D'accordo
E questo è innegabile
E allora io che sono un grande avversario di un sistema non di questo genere senza volerlo definire devo dire che prima o tardi ministro noi dobbiamo ritornare questo il punto principale
Dobbiamo ritornare alla regolarizzazione del sistema siamo i sistemi di emergenza nel sistema in emergenza queste psicoterapie questi schizofrenia sono
All'ordine del giorno
Però dobbiamo ritornare a un sistema regolare perché sono in concatenate diversamente
Queste forme di irregolarità per non definirle diversamente
Anche un problema di grana grossa portata che è stata
Portata da molti è quella del Pubblico ministero il suo rapporto col difensore il suo rapporto con il Gip tema di grossa attualità che più della metà dei relatori e delle comunicazioni e degli interventi hanno tocca
Ora
Qui il problema è di una semplicità estrema il Pubblico ministero introdotto per la prima volta in Francia all'epoca della Rivoluzione ha avuto una sua evoluzione
Diverso nei singoli Paesi da noi vale il principio della prerogativa dell'integrità dell'indipendenza che legata due
Principi collaterali e precisamente il principio dell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale e al principio del controllo endoprocessuale effettuato dal Gip questa è la realtà nostra e debbo dire
Io l'ho trovato una soluzione a suo tempo eccellente ancora oggi non mi dolgo di avere dato un voto in questa direzione
Perché
Tutte e due
Le tutte e due i rapporti cioè il rapporto PM col difensore del rapporto Piemme con il Gip hanno una loro logica una logica loro logica costruttiva
Con il difensore e certo
Che abbiamo esagerato
Quando nella relazione
Accompagnatoria
E quando nelle dichiarazioni fatte dopo il varo del Codice di procedura penale
Abbiamo gioito urlando finalmente abbiamo l'eguaglianza di armi fra il difensore e il Pubblico ministero a tutti i giovani vanno dei ricordate l'ottantotto tutti i giorni
Ma
Era chiaro che era una bugia pietosa Necci era chiaro perché non è mai stato occasioni ma non è così in nessun Paese del mondo
Anche questo bisogna dire non che noi facciamo un'eccezione non è così in nessun Paese del mondo oggi vola se non posso fare nomi perché ho detto che cito solamente il proprio maestro Pisapia quindi non posso far nuovi ma uno qui ha detto ci vediamo l'America vediamo sia effettivamente così non è che noi siamo un Paese fuori dalla realtà siamo un Paese che ha un diritto
Eccellente che un ordinamento ma meraviglioso in questo momento abbiamo difficoltà con il codice di procedura penale però quando si fa un mutamento talmente visto talmente rivoluzionario è anche chiaro che ai delle difficoltà di attuazione di applicazione quindi non è che che che siano difficoltà insormontabili
Sia detto il ruolo del PM deve essere De Fazio oso per il ruolo che il nuovo sistema di affidato in contrappeso al di fronte al difensore parimenti fazioso
La parola fazioso forse un po'esagerato Tella però debbo dire una cosa è certa
Che nella fase delle indagini la difesa necessariamente compressa ma questo è in tutte le parti del mondo
Andiamo in Francia andiamo in Germania andiamo in America in tutte le parti del mondo la difesa in quella fase e compressa la cosa importante non è questa
La cosa importante che alla difesa a un certo punto a chiusura di queste indagini sia data la l'uguaglianza da allarmi e la parità dei diritti e questo debbo dire in questo momento lo abbiamo non possiamo negare di non averlo in questo momento fuori una volta chiusa l'indagine questa parità di diritti a mio modo di vedere c'è
Avrei su questo punto molte cose da dire
Abbrevio rapporto PM con il Gip
Certo
Noi abbiamo affidato non solo con la codici di procedura penale ma soprattutto la Corte costituzionale
Ma dobbiamo dire adesso noi perché la Corte Costituzionale siamo tutti noi
Quindi noi abbiamo affidato al
Pubblico ministero Poteri di indagine
Che sono molto vicini ormai dopo la sentenza della Corte Costituzionale soprattutto la cinquecento L lambrusco nel dell'anno scorso e via dicendo siamo sono e molto vicini a un'istruzione sommaria su questo non c'è dubbio
Però io debbo dirvi
Naturalmente chi ne soffre e il rapporto pubblico ministero oggi
E ne soffre anche l'acquisizione della prova nel processo penale noi che facciamo in gran parte gli avvocati vediamo come soffre la prova
Però guardate alla fin dei conti noi dobbiamo andare al sodo in due giorni di di grosse discussioni chi è che ci ha fatto una proposta concreta come si potrebbe fare meglio
Io debbo dire che non l'ho sentita
Io non l'ho sentita
Ma non solo non l'ho sentita nessuna proposta concreta come potremmo regolare meglio il rapporto pubblico ministero oggi
Ma debbo dirvi che ogni mutamento che noi in questo momento dovessimo fare sarebbe a mio giudizio una catastrofe per il sistema allora sì che cascare Bertotto
Ma questo sistema alla base Jeep rapporto oggi
Il Pubblico ministero che bene o male funziona o non funziona ma più o meno vive
Non lo dobbiamo toccare questa la mia opinione il legislatore poi naturalmente spetta alla Commissione spetta al Parlamento io sono un piccolo parlamentare quindi non è che io posso decidere ma secondo il mio giudizio posso esprimere solo una opinione mia personale di questo sì spetta questo equilibrio in parte non equilibrio
Non bisogna toccare
Rinviamo poi
Al codice
Di procedura penale e al processo penale voi avete già capito che cosa mi riferisco
Che il processo
Deve essere portato a compimento
Indipendentemente se nelle forme ordinarie o meno ma deve essere portata a compimento
Vorrà dire che esso debba deve essere portato a compimento significa
Che
Noi
Dobbiamo vedere se questo processo
Non funziona per il fatto
Che è troppo poco accusatorio come oggi si è detto se ha detto è troppo poco accusatorio quattro reattori l'han detto
Se fosse più accusatorio tutto andrebbe meglio
Professor Pisapia
Tutti tutti i ricordi quando ne abbiamo discusso
E ne abbiam detto dal primo momento bisogna farlo più accusatorio possibile ma sarà sempre un processo mesto
Così Sin.pa si insegna anche nelle università così sì imparano i nostri giovani
Un processo misto di ispirazione accusatoria
Di prevalente assi d'ispirazione accusatoria però volerne fare un processo tutto accusatorio col nostro sistema sarà un po'difficile
Sarà un po'difficile con dieci milioni di denunce passa che abbiamo all'anno solamente davanti ai nostri tribù dalle nostre procure dei tribunali
Io penso che sarà sarà abbastanza di
E se noi partiamo quindi dalla premessa
Che il sistema che oggi abbiamo
E sì partiamo dalla premessa che il sistema accusatorio d'un tempo è venuto un po'meno anche questo bisogna dire
Ad opera delle sentenze della Corte costituzionale anche ad opera della esigenza di fare una legislazione antimafia
Indubbiamente ha tolto molto
Della caratteristica accusatoria
Devo dire che certamente né a noi non è colpa delle GIS datore per il legislatore aveva fatto più accusatorio di quanto non si presenti oggi
Però questa è la realtà
E non è che noi possiamo mutare la realtà determinata da una situazione di legge antimafia da un lato e di Corte costituzionale altra questa la realtà storica
In cui in questo momento noi ci troviamo
E se questa è la realtà storica non a noi dobbiamo dire noi dobbiamo vivere con questo codice e questo è ciò che ci dobbiamo mettere in testa
Noi con questo codice dobbiamo vivere anche se l'uno e l'altro istituto è meritevole di essere migliorato noi dobbiamo per ora vivere con questo codice e allora dobbiamo anche vedere un momentino ma quali sono oltre ai due richiami qua dei quali abbiamo parlato gli altruisti
Tutti da rivedere
Qui sarebbe stato interessante
Sarebbe stato interessante approfondire però io debbo attenermi
Ai tempi e quindi riguardo solamente alcune breve faccio alcune brevi considerazioni
In primo luogo
E allora chiudo poco no no sì ho superato il termine chiude
Mi dispiace avevo il tutta la parte giudizio abbreviato patteggiamento dei penalizzazione chiudo
Non si può fare niente no non si può amici lo leggerete per
Per iscritta
Io non posso andare oltre i termini che la presidenza mi pone anche perché scusi sono ospite non è che il
Vuole
No no buona quarto donano ma si sa i due minuti io cerco allora assalto invece il giudiziaria veniamo sempre visivamente al giudizio abbreviato badate il pensiero per il giudizio abbreviato mio personale il seguente che
Il giudizio abbreviato
Era sicuramente nell'ambito del codice di procedura penale quello che mostrano i maggiori segni di incostituzionalità su questo non c'è dubbio
Corte costituzionale con nove sentenze prima nella notte del sono nove ce lo ha riformato completamente e noi oggi ci troviamo in una situazione di dover dire
Come ha detto qui uno il giudizio abbreviato non potrà mai decollare però io debbo dire non decollerà però su questa pista continua accorrere corre su questa pista senza alzarsi ma va avanti sulla strada del giudizio abbreviato
Ma io direi lasciamolo esistere come perché esso certamente fra una giustificazione di abbreviare il giudizio anche se debbo dire che hanno ragione coloro che han detto che non ha giustificazione perché non riflette né il reo
Non riflette la gravità del reato non riflette la pericolosità del reo ma è solamente uno sconto di pena per aver ridotto il lavoro dei giudici questa la grossa verità
E e quindi a un certo punto effettivamente la natura di manca però fuori ora qui c'è un po'particolare al quale devo fare richiamo anche nella brevità della del discorso
La Corte Costituzionale riletto il lutto illegittime
La norma in due punti io la le citerò le sentenze novantadue trecentodiciotto e trecentosettantatré del novantadue alle quali il legislatore non ha dato ancora di impedimento manca nonostante che la Corte costituzionale abbia detto dovete adempiere dovete modificare la legislazione nostra manca siamo siamo il ritardo e questo è un punto che va adempiuto altra questione molto importante quella del patteggiamento purtroppo non abbiamo tempo perché non tematica così bella sarebbe matematica veramente bella quella del patteggiamento Vito de de di debbo dire ma con che cosa secondo giudizio della Commissione giustizia del Senato ma con che cosa riusciamo a togliere
Questo in tassì in cui si trova la giustizia come facciamo
A darle
Un nuovo input come facciamo a farla rivivere questa questi processi
Siamo in una situazione di emergenza ma non tanto
Non tanto solo per i fatti
C'erano sotto il nome di Tangentopoli
Attacca siamo in gol fatti questa la grossa vendita
E se siamo in gol fatti che cosa dobbiamo fare necessariamente dobbiamo trovare uno strumento e qual è lo strumento lo strumento è di rendere
Più facile
La situazione
Alla giustizia
Dandole un un mezzo con il quale può uscire da questa da questa strada chiusa
Ed è l'unica possibilità è quella del patteggiamento pecche il patteggiamento fino ad oggi ha funzionato ma ha funzionato nei limiti minimi minimizza richiede abbiamo concesso ma non dobbiamo fare
Uno
Patteggiamento
Ritagliato su Hunt Angers Antò Poli
Perché ritagliando Cossutta Dent Amgen topolini comprendendo lo solamente per determinati reati è troppo evidente che è incostituzionale a mio modo di vedere
Dobbiamo alzare la barriera andare a tre anni e mezzo io debbo dirvi che quando si è fatto e Pisapia lo sa quando si è fatto il Codice io ero partito dalla premessa
Che il patteggiamento debba valere per tutti i reati io addirittura lo volevo spendere senza limiti
All'ergastolo ventiquattro anni e senza limiti si può patteggiare però questo in questo momento certamente non si può più fare
Però alzando a tre anni e mezzo e prevedendo determinate e si può fare ma ovviamente bisogna lasciare e anche questo debbo aggiungere poi chiudo ovviamente bisogna lasciare
Intatto il quattrocentoquarantaquattro
Cioè bisogna fare una previsione normativa che norma speciale
E lì si possono poi infilare anche eventuale eventuali misure coercitive particolari e via dicendo cioè si può fare una bella legge speciale questo e tutto il segreto a nostro modo di vedere poi c'è tutto il ragionamento della depenalizzazione sulla quale voleva operati in trattenermi c'è la ristrutturazione delle sedi la morte modernizzazione ministro ti daremo un appoggio la prossima volta perché si alzi l'aereo anche del bilancio nostro della giustizia
Ma ovviamente tutti dobbiamo dare una mano al ministro in questa materia perché è impossibile andare avanti con i pochi soldi che abbiamo a disposizione e con ciò io chiudo un saluto vorrei rivolgere al ministro
Che ha avuto l'incarico in uno dei momenti più difficili della storia giudiziaria italiana
Io so le preoccupazioni che ha avuto ma sono felice che adesso sì stiamo avviando su una strada che porta verso punto mani migliore che porta verso il sole quindi mi resta un saluto e un augurio per la tua attività a Gargani
Collega presidente della commissione della Camera una fili citazioni di dissi ma bravo Gargani debbo dire hai fatto molto bene anche se c'hai fatto sudare molto perché debbo dire io non mi son potuto muovere quasi per quarantotto ore un vivo ringraziamento
Va be'in breve bevono il presidente per il
Stato capace di fare il miracolo perché ha detto di aver sorvolato ma mi pare che la sintesi poi sia puntuale rispetto a tutte le cose dette alle tante dettero perciò si chiama sì
Io ringrazio tutti voi spero di poter nel tempo più breve possibile pare un volume con tutte le cose dette
Divergono solo da una piccola considerazione diritti credo che ci siano forse troppe propone evidentemente devono essere proposta che poi devono avere luogo omogeneità al convegno ha esaminato a fondo i problemi e ha fatto una serie di proposte che stanno io adesso valutare perché in questa sede che eravamo interrogati sulla validità della prova in questa sede
E dovevo Paolo soluzioni e adesso effettivamente affidiamo al ministro
In quale farà una sintesi della sintesi
Servirà il pensiero sol pensiero del Governo
E se soffrirà credo le attese
Tutti abbiamo prendevo il pensiero mio non quello del governo anche perché soltanto io ho sentito le cose che sono state dette qui con tanta intensità varietà di impegno
E debbo però chiedere scusa coloro che nono ascoltato direttamente ho potuto restare qui le ore di ieri pomeriggio alle ore di questo pomeriggio
Per gli altri interventi da altre relazioni ho avuto una collaborazione preziosa
Da persone che
Quotidianamente mi seguono e mi hanno dato gli appunti preziosi per avere un quadro più generale
Fatte queste scuse tanti ringraziamenti
Debbo dire che la parola finale del senatore Rizzo mia riempito
Di consolazione
Cioè questi impegno che già avevo ascoltato ieri
Che avevo anche nei giorni scorsi dell'eletto attraverso notizie di stampa
Parte autorevoli di parlamentari
Cioè l'impegno di far sì
Che il bilancio della giustizia
Escano dalla povertà
Dalla miseria che l'ha sempre caratterizzato il modo ignominia oso è la chiave che spiega il perché
La giustizia è la Cenerentola di questo Paese non è sempre stato anche nei tempi in cui il Paese in altri settori
Sembrava andare a gonfie vele
Una volta si diceva che era la procedura penale la Cenerentola ma mi sono accorto che la giustizia
In generale la Cenerentola oggi direi che le più ancora la giustizia civile rispetto alla giustizia penale
Senza questo sforzo
Di Bilancio
Che presuppone un atto cognizione esatta
Per la gravità della carenza del passato
Credo che potremo parlare
All'infinito ma poi realizzazioni potremmo farne molto poco
Debbo però aggiungere subito un'altra cosa
E questo deve diventare
Un impegno di rimessa
Chiedo che si dia ma debbo prendere un impegno Limes cioè che queste tuo fondo questo stanziamento che occorre sia aumentato sia utilizzato col massimo scrupolo
Con la massima attenzione senza sprechi
Perché altrimenti sarebbe inutile dare stanziamenti se poi venissero impegnati male
Quando ieri sera il presidente Repubblica terminava il suo discorso
Testualmente ci invitava con queste parole
Parlate tra di voi di questi problemi
Discutete mi il mio invito è una preghiera è un augurio
Parlate tra di voi
Di questi problemi discutete di questi problemi
Mi pare sessanta e interventi
Una discussione così intensa raramente così serrata si è vista
Non dico negli ultimi tempi ma non ricordo facilmente altri esempi così serrati
E io credo che sia il segreto perché se non si discute non si confronta
Tutto una serie di opinioni anche molto divergenti difficilmente si può arrivare a conclusioni cadono la forza di potere essere accolte e diventare norma
Quali sono a mio modesto avviso
I risultati di riflessione
A cui le cose sentite e lette
Mi portano in questo momento
A sottoporre all'attenzione di chi mi ascolta vi ringrazio
La prima precisazione riguarda il piano di riferimento
Perché il discorso sul processo penale
E il tema era alle regole del processo penale
Ha oscillato continuamente
Tra il piano di riferimento Codice nuovo mille novecentottantotto entrati in vigore il ventiquattro ottobre mille novecentottantuno cade una sua fisionomia
Ben studiata ben architettata
Anche se magari non altrettanto ben supportata dagli strumenti applicativi
E d'accordissimo creazione che abbiamo in questo momento che è molto cambiata rispetto quindi quando si fanno critiche alcol dice
Bisogna distinguere se le critiche che vengono rivolte al Codice nel suo tessuto originario o invece nel Codice come oggi che non è più quello che e ben diverso da quello che voleva essere
Sono state elencate contate qui le modifiche normative
Gli annullamenti delle sentenze costituzionali
Un numero imponente
Ma allora qual è il piano di riferimento
Al quale dobbiamo
Fare attenzione portare l'obiettivo
Io credo che da giuristi
Che stanno discutendo
Di come queste norme
Reggono alla prova del fuoco
Al di là delle analisi storiche sociologiche politiche pur sempre interessante che si potranno continuare a fare che bisognerà fare
In questo momento preme
In un'aula Nolte sia pure chiamato Auletta ma è un'Aula che ha grossi significati parlamentare un'Aula parlamentare quindi che cosa si può fare
Per cercare di migliorare la situazione questa situazione così grave come diceva il senatore da uno
Mi pare che sia questo il punto di riferimento da privilegiare
Allora abbiamo sotto gli occhi di una normativa complessa molto modificata spesso contorta
Le troppe modificazioni non giovano anche qui sono d'accordo col senatore Rizzi non giovano affatto
Perché creano nuovi problemi tolgono certezze
L'appello del Presidente della Repubblica la certezza vuole anche essere intesa in questo senso
Comunque non c'è dubbio che l'ordinamento processuale penale che abbiamo e sul quale si scaglia anche l'ordinamento giudiziario più volte richiamato anche questa sera
Hanno certamente bisogno di una revisione anche ampia non c'è dubbio
Anche perché la dei legali da cui il Codice era nato ed a cui una buona parte del tessuto che rimane e ancora condizionato finita si è esaurita e il ventitré ottobre nel novantadue
Quindi la revisione che si impone per le discrete sei per le difficoltà di funzionamento
Per certi inserimenti discutibilissimo
è Cantù più necessaria anche perché può avvenire
Libera dai condizionamenti della delega
Ci sono punti del codice che hanno richiamato mi richiamano critiche anche forti
Sulle quali critiche il codice non ha nessunissima diciamo colpa perché ha dovuto ad addenta addentra di indicazioni precise fin troppo preciso della legge
Ma del resto che questa revisione ad ampio raggio
Fosse una necessità assenti Tissi manda a tutte le categorie interessate lo approvi il fatto
Che nello scorso autunno
Ci furono
A Venezia un convegno dell'avvocatura
A Verona un convegno dell'associazione magistrati
A Roma un convegno diciamo dell'Accademia
Tu
Pelle
Associazioni partecipi conclusero dicendo il codice va ampiamente riveduto il Codice come oggi va ampiamente rivisto va rimeditata
A Verona
Furono emesse una serie di schede imponenti che indicavano una tale serie di modifiche che certamente richiedevano un riesame un vaglio un assunse taccia mento però l'esigenza ecco
Figuriamoci adesso
è passato quasi un anno e che hanno con un impatto della realtà che ci circonda
Che è ancora cresciuto
Questo in parte è cresciuto a livello dell'ingorgo pretorile perché l'ingorgo pretorile ancor più aumenta
è cresciuto a livello di criminalità organizzata
è cresciuto a livello di tutta la restante competenza pretorile dove ha inciso e sta incidendo soprattutto il fenomeno che chiamiamo piangendo
E quindi è se c'era bisogno di una revisione il ventiquattro ottobre del novantadue mi pare che a metà luglio nel novantatré
Questa sia ancora più necessari
Perché è un'applicazione di questa normativa così drammatica
Così vivace così discussa ha evidenziato ulteriore esigenza ulteriori discrasie
E allora come fare
Direi che è già importante
Individuare i binari di marcia
Cioè noi dobbiamo avere chiaro il punto di riferimento
Cioè la normativa vigente lasciamo il Codice nella sua origine ai fini attuali di intervento
E poi di dinamite binari sui quali dobbiamo per non mescolando lì assieme
Allora mi pare che è un binario riguarda il processo penale di pretura
L'altro binario riguarda la criminalità organizzata
Antimafia possiamo dire generale e il terzo che centrale
Riguarda tutto il resto della competenza
Il tribunale
A ben guardare
Ciascuno di questi binari percorre
Terreni
Che pongono problemi in parte simili ma anche in forte parte diverso ecco perché vanno tenuti distinti
Anche se nel quadro generale non dobbiamo dimenticare i problemi comuni
Strutture carriere eccetera
Ora per quanto riguarda il problema dell'ingorgo pretorile
è evidente e mi pare che il dibattito almeno in una serie di interventi lo ha evidenziato
Non c'è altra via che quella di una forte becco criminalizzazione
Non c'è altra sta è stato detto con grande efficacia anche quest'questa è la via da percorrere con decisione e determinazione
Ci sono quattro disegni governativi
La Commissione giustizia della Camera aveva già esaminati tre ce n'è un quarto che mi auguro possa essere esaminato al più presto e che suscettibili di emendamenti espansivi
Anche dopo l'intervento della del consiglio su la magistratura di qualche giorno fa che ha detto è troppo blando bisogna amplia sempre a questo proposito debbo dire e anticipo un attimo una conclusione più generale sulle strutture che mi pare indispensabile venire tra virgolette in soccorso
Di tutte le procure della repubblica presso le preture più importanti che hanno maggiori cari
Perché sono in ritardo mai colmato fin dal primo giorno trarremo le ricordo che non c'erano ancora i registri nella trascrizione sul registro in serata delle notizie che
E allora qui stiamo studiando la creazione di una sorta di task force che possano intervenire
Procura per procura per venire in aiuto in tempi ragionevolmente brevi e azzerare consentire almeno di partire da zero per poi via via aggiungere altro
Con la determina l'esazione in senso ampio si potrebbe essere tranciare
Ampiamente anche qui è importante utilizzare i riti alternativi
Per quanto riguarda la criminalità organizzata
Che tutto sommato in questo periodo di tempo ha registrato nella procedura penale dei innegabili successi i processi importanti sono stati portati avanti sono programmati
Per i prossimi mesi per mi pare importante coltivare vagliare in Parlamento la soluzione dei tribunali distrettuali
Che permetterebbe a mio avviso l'avviso di molti sicuramente grossi vantaggi nello svolgimento di quei dipartimenti Massa il Parlamento che dovrà vagliare
Un eventuale disegno di legge che lo stesso Governo potrebbe se del caso presenta
Ma veniamo ai problemi di Tangentopoli
Veniamo anche ai problemi generali che riguarda Tangentopoli e anche gli altri due settori
è chiaro che una revisione completa non è possibile a tempi brevi non ci sono i tempi modi la situazione istituzionale tale che non consente una revisione completa
Ci vorrebbero maggioranze più forti più verificabili in concreto con speditezza
E allora bisogna porre l'accento su singoli aspetti come del resto ha fatto nella sua sintesi anche il senatore
Quali sono questi problemi né capiti seguito avete sentito riassumo per dire la mia opinione su questi problemi che sono rimbalzati più frequentemente sin dalla introduzione così importante e autorevole per il capo dello Stato
Informazioni di garanzia trecentosessantanove
Penso di potere sintetizzare al massimo perché la ricostruzione di questo articolo dei suoi precedenti
Va fatta poco fa con grande chiarezze preciso il senatore
Anch'io ritengo che l'istituto non posso essere lasciato è troppo importante per la difesa e la sua patologia
Suo cattivo uso che lo ha spiazzato
Che ce lo ha reso antipatico
Che l'ha fatto doloroso sulle spalle di molti
La difesa ha difensori ne sanno di queste cose gli avvocati intervenuti lo hanno sottolineato
E allora io penso che l'istituto va conservato ma va meglio adattato debba più garantito a sua volta è una garanzia che ha bisogno di essere garanti
Allora abbiamo qui ascoltato varie proposte al di là di quelli che dicono vogliamo o lasciamo tale e quale
Ecco io penso che abolire sarebbe privarsi di uno strumento che ci impegna sul piano europeo ma anche sul piano costituzionale
Quindi dobbiamo mantenerlo ma non così perché non funziona bene dal luogo troppi inconvenienti sono inconvenienti che risalgono fin dai primi momenti in quei in cui questo istituto anche si quando si chiama viso di procedimento dava luogo a questi inconvenienti
Si è sempre leggi strada questa violazione del segreto in ordine a questo quanto questa esposizione della persona deve essere tutelata per cui lo strumento diventava negativo diventa un boomerang
E ogni volta si è cercato di migliorarlo nato nel sessantanove già nel settantadue veniva cambiato un po'durante i lavori della delega segreto ma qui bisogna far qualcosa per superare questi inconvenienti allora si è creata questa diversa in parte figura dell'informazione di garanzia anche se caduta male
è caduta ma no io penso che qui ci sono due aspetti da considerare uno essenziale
Un altro migliorativo valore essenziale che gli enti una conditio sine qua non
è che se è segreto e ma trattato come tale non c'è niente da fare è inutile fare un convegno sulla cultura della legalità e alla fine non trarre questa conclusione ma se un istituto importante studiate li studia voluto dalle convenzioni dei diritti dell'uomo voluto dalla Costituzione necessario e noi riteniamo che sia necessario a questo senso
Per cui deve essere in busta chiusa raccomandata busta chiusa
Non è ammissibile che il segreto possa essere violato senza che poi ci siano conseguenze tra c'è una norma del codice penale proprio nei delitti contro la pubblica amministrazione segreto rivelazione
Divieto
E riduzione del segreto d'ufficio violazione riduzione del segreto d'ufficio che prevede una pena da sei mesi a tre anni nella fattispecie più blanda se c'è un interesse economico dietro arriva anche a cinque anni reato GRA
E come mai quest'anno non viene mai applicato saranno pochi casi però non ho mai vista applicata e qui non c'entra assolutamente la violazione da parte del giornalista il quale poi commette una contravvenzione punita con una pena che tutto sommato si riduce poi a un ambiente
Ma la violazione della commette il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio e fatta per senta primo si scatta
Se no tutto il discorso della legalità possiamo lasciarlo perché se questo Paese arrivato al punto in cui arrivato perché la legalità è stata stralciata tutta la parte a tutti i livelli
E allora su questo punto io ritengo che forse non è neanche tanto necessario cambiare istituto ma esigere che esso venga applicato venga applicato con la tutela del segreto se il segretario lato chi è responsabile va perseguito
Perché non è mai capitato per a per quale ragione
Ad altre cose non vengono perseguite pancia quanto son venute fuori e il sistema non regge più va in crisi il processo penale fin dal suo primo atto ma perché mai dobbiamo farlo partire così male con una violazione Codice Penale non del Codice di procedura penale del codice penale
Seconda considerazione che io penso che forse posso essere migliorato perché mi domando
Ma questo porre l'obbligo di dare l'avviso l'informazione di garanzia sin dal primo atto cui il difensore ha diritto di assistere tutto sommato non so fino a che punto corrisponde all'articolo tre della Costituzione perché se si decide di fare un atto alcun diritto
Del difensore subito lì pronto a scattare sì da subito a questo adesso
Se invece non si fa nessuno di questo atto magari non si dà mai o magari dopo tre quattro cinque sei mesi e questa è una sperequazione
Che si potrebbe dire la e legata al caso ma potrebbe anche non essere legata al caso per cui io credo che tutto sommato forse era meglio il sistema precedente al di là del segreto che ugualmente violato cioè sin dal compimento non del primo atto al quale difensore rito del sistema sin dal primo atto di indagine che si deve compiere lo deve sapere l'interessato e basta poi si vedrà
Comunque su questo ammetto che ci possono essere dei margini di discussione staremo a vedere per quanto riguarda la custodia cautelare
Io riterrei che il diritto al silenzio sia chiaramente sancito dal sessantaquattro terzo comma
Non ci sia bisogno di creare altre norme queste una norma che va rispettata io ritengo che sia rispettata mi auguro non ho motivi in contrario per ritenere che non sia rispettata non sia stata rispettata in certi casi dove invece ho qualche perplessità anche se ritengo che queste modifiche normative del Codice vadano fatte con molta cautela è a proposito del duecentosettantaquattro lettera c che era stato richiamato occultamento e poco fa altre interrelazioni
Laddove si parla delle esigenze di tutela della collettività laddove vengono fuori le esigenze di tutela collettività sotto forma della prevenzione di reati della stessa specie di quello per cui si procede questo punto secondo me banalmente poi bisogna dare un'interpretazione rimeditata di questa parte finale dell'articolo duecentosettantaquattro lettera C
Perché tutto questo secondo me si impone anzitutto perché questa parte di articolo è nata
Perché la legge delega al punto cinquantanove voleva chiede la libertà personale potesse essere condizionata da misure ustioni custodiali
Attraverso questo richiamo alle esigenze di tutti alla collettività c'era questa prescrizione oggi la delega esaurita potremmo riesaminare il problema a tutto campo
Ma da tutti i lavori preparatori
Che la memoria l'avvocato Chiusano a elencato con scrupolo risulti che il dibattito dinanzi al Parlamento
Sul significato di queste esigenze di tutela della collettività
E stato quanto mai tormentato
C'è stato un continuo dialogo di incertezze di ripensamenti poi riesplosa in sede di stesura del Codice tra Commissione governativa e Commissione bicamerale parlamentare
Perché risalendo la sentenza numero uno dell'ottanta dalla Corte Costituzionale poco fa richiamata il concetto di esigenza di tutti alla collettività e ora in quella sentenza individuato con fermezza
Perché se intesi in un certo modo la norma il concetto si salvava sino cadeva quindi una declaratoria costituzionale avente molta forza cogente
E della reiterazione di reati della stessa indole della stessa specie di quello per cui si procede in quella sentenza non si parla
Ad un certo momento nel dettare duecentosettantaquattro ci fu l'intento di inserire di allargare la commissione parlamentare disse no questo non è previsto non è consentito
Alla fine la commissione governativa insistente sulla sua posizione non mise dicendo però questa previsione va visto in relazione soprattutto alle altre misure cautelari diverso da questa da Cartagine sono di minori per queste ce una previsione diciamo di chiusura specifica
Io non voglio con questo dire che si imponga questa interpretazione ma va assolutamente rivisto anche perché la delega sia esaurita e quindi questo punto così tormentato può essere riesaminato alla luce delle esperienze che abbiamo vissuto
Problema del g rapporti tra pubblico ministero e Jeep
Ben qui certamente dobbiamo dire una cosa molto e ne sono state prima aggiungo una assolutamente le strutture reggevano rafforzate
Secondo me questo è indispensabile che ha detto sono pochi hanno tutto sulle loro spalle arriva da vari sostituti c'è una sproporzione numerica è chiaro che come fanno con termini brevi il codice dice agli deve rispondere in verità il poi c'è il rischio futile prolisso inquinino spettano di aspettare le i procedimenti quindi l'esigenza di intervenire per solo pochi devono rispondere a tante domande è chiaro che le risposte finiscono molte volte per essere se non altro affrettati bisogna assolutamente rafforzare il Gip anche anzitutto come
Il caso Palermo dove il problema emerso con molta forza per una notevole sproporzione che sono sette
Sì però
C'è un decreto in cui l'organico è stato portato sette più sette l'ho firmato il primo giugno attardato diventare attuativo perché è rimasto un po'fermo consiglio super la Magiste Tura però su questa linea bisogna insistere laddove questo crea si pone credo sia presso tutti gi degli in più importanti uffici giudiziari italiani
Senza questa struttura rafforzate inutile stare a parlare di appiattimento non appiattimento di distinzione tra gi Pelucchi un'ottima idea potrebbe essere ottima idea però è indispensabile operare su questo piano
E molto credo che da questo punto di vista si potrebbe guadagnare come chi poco fa giustamente lamentato che quando il Pubblico ministero parte per un'indagine se magari non ancora una grande preparazione perché appena arrivato in quell'ufficio un giudice giovane che comincia la sua
Di vita eccetera può trovarsi in difficoltà ecco che stiamo preparando i cosiddetti capitolati d'indagine a seconda
I Gruppi di reati perché vengano le strade indicate almeno in linea di massima per facilitare sveltire il lavoro attraverso un ampio uso dell'informatica
Che praticamente quello del Bilancio che ci resta sperando nel giunte che sono state auspicate da tutti in particolare la sottoscritto verranno dedicate a tutto ciò che riguarda l'informatica per potenziare gli uffici e consente consentire uno sveltimento
Riti alternativi dibattimento e questo penso sia il tema più più importante più importante anche perché tocca veramente tutto il processo
Non è soltanto un momento del processo informazioni di garanzia commento iniziale costerà cautelare certo e delicato ma è un momento del processo
Jeep è un rapporto di momenti anche se importanti
E la dialettica tra procedimento pro accesso riti alternativi al dibattimento è una dialettica che coinvolge tutto il sistema
Processi che tardano dramma di questi ritardi ci vuole giustizia certezza di giustizia senza di essa non c'è democrazia finiva ieri il Presidente della Repubblica
è il tema dominante
Come quando noi riprendiamo un discorso inneggiando al dibattimento che già appuntare sul dibattimento che queste rito accusatorio il dibattimento alla prossimi giorni National eccetera
Cominciamo a dimenticare troppo quello che devi prima che nascessero questi problemi di queste difficoltà di queste discrasie
Di questa di questo ingolfamento nel momento in cui il Codice stava nascendo stava partendo tutti si diceva
Questo codice questo sistema a una sola Ash
Per funzionale al di là di tutti gli aspetti particolari che certo hanno a considerare
Che se tutti i processi andassero a dibattimento non ci sarebbe nulla da fare
I Paesi che hanno questo sistema ne portò l'ottantacinque per cento il novanta per cento fuori dibattimento è solo dieci o quindici al dibattimento
E non dimentichiamo questo
Se noi continuiamo a dire
Di fronte a un panorama che si è fatto sempre più difficile perché al Senato sono aumentate anche molto non dimentichiamo che la cultura della legalità anche questo altro segreto dietro disse che più illegalità si commettono più reati si commettono più notizie dei reati scommettono e più single con la macchina giudiziaria quindi bisogna come si dice a partire a monte se non riduciamo le illegalità
Egli aumentiamo il carico giudiziario diventerà insostenibile comunque ma non in una situazione come questa che negli ultimi tempi è aumentata spaventosamente del resto anche il numero dei detenuti che è un sintomo
Custodia cautelare cresciuta ci sono più detenuti
Sottoposti a procedimento ma anche più processi che poi magari portano la sentenza finale di condanne in esecuzione di pena allora tutto questo che cosa comporta
Che se proprio adesso che il cane commenta ci dimentichiamo di quell'equazione questo sistema può reggere se i dibattimenti si riducono soltanto quei casi più complessi dove non se ne può fare a meno certamente andiamo a sbattere contro il muro
Tradendo quello che abbiamo sempre non è una novità dell'eroismo di Ramadi così come c'è stata questa situazione
Di crescita giudiziarie ingorgo pretorile che milita organizzata Tangentopoli
Tiriamo fuori questo che bisogna evitare i dibattimenti a noi è stato detto anche tre quattro cinque anni fa
Durante i lavori preparatori della delega questo non lo slogan che ritornava ma pensiamo che nel settantaquattro quando si fece il Progetto sulla delega di allora nel settantotto si fece il progetto sulla lira settantaquattro
La critica che fece crollare quel progetto che alcuni oggi dicono che tutto sommato aveva dei pregi notevoli eccetto aveva dei pregi ad alcuni per è crollato perché mandava tutto il dibattimento e si disse ma impensabile queste follia è assurdo che vuol dire che è un sistema che non può reggere
E allora dal settantotto si è chiarito questo siamo nel novantatré e quindi siamo coerenti con questa regola mi pare elementare quali riti alternativi però beh certo dobbiamo riconoscere che l'abbreviato non riesce a funzionare non riesce a funzionare per tante ragioni ci sono sentenze costituzionali non ancora seguite da adempimenti richiesti dalla stessa Corte
C'è un disegno di legge in cui ho ripreso un testo dalla commissione Pisapia per rilanciarlo ma è molto difficile poter andare avanti su quella strada perché il rito abbreviato indubbiamente ha in sé tutto una serie di contraddizioni che difficilmente potranno essere superate manteniamolo sperando prima o poi di dargli ossigeno qualcosa può fare in certi casi particolari ma a la vera grande carta parti direttissimo su cui qui abbiamo sentito voci di chi voleva abolirlo accanto voci di chi voleva estenderlo e che comunque può valere per un numero ridotto di casi anche esso mi pare vada mantenuto la grande carta
Per il patteggiamento o meglio l'applicazione della pena su richiesta
A questo proposito state presentate varie proposte molto articolate le studieremo con molta attenzione ma anche molto rapidamente perché se la convinzione questa che questo rito oggi è troppo Scarcia questa critica fu fatta quasi subito
Entrato in vigore il Cornello si diceva subito e troppo ridotto troppo ridotto due espandere ecco il momento mi pare sia arrivato cerchiamo di trovare con un'adesione la più larga possibile la soluzione che possa consentire
Questo epilogo anticipato di molti processi evitare che tuttora influisca a dibattimento
Perché ritengo non ci sarebbe il Bilancio anche commentato di molto come auspichiamo che potrebbe evitarci di soffocare sotto il mare
Di dibattimento
Dibattimenti pochi ma buoni il resto lo si deve risolvere cominci un segno altri paesi che sono all'avanguardia sul piano dell'attività giudiziaria penale
Politica come si dice acceleranti celerità e giustizia aveva detto il presidente mi pare che su questo piano siamo in consonanza perlomeno ideale grazie
Talvolta