Intervista con Sergio Staino sulla sua collaborazione con il quotidiano "Avvenire"

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Sergio Staino bentornato radio radicale Sergio allora questa volta ti chiamiamo per commentare insieme questo tuo nuovo incarico infatti collaborerà ai con avvenire il quotidiano della Conferenza episcopale italiana allora una notizia innanzitutto ottima perché significa che torneremo a scorgere con frequenza letture vignette le tre strisce questo ci fa piacere ma diciamo che soprattutto in alcuni ambienti di conservati ori e soprattutto di conservatori cattolici insomma questa scelta a destato qualche preoccupazione qualche scandalo una Anteo che scrive sul giornale della Conferenza episcopale italiana con una ecco diciamo un commento su queste polemiche che accompagnano questo due ingresso io ad Avvenire
Per quel un mi hanno telefonato dall'Uaar l'Unione altri razionalistica granché agnostici
Di cui sono presidente onorario da molto tempo attualmente per diciamo perplessi pedofili scandalizzati io vedo non molti dal qualcuno con la della papera assolutamente vere
O delle colleghe Supelco molto molto offensive come lei con tutta la la che la Chiesa cattolica da Franceschetti una regola questo era un po'prevedibile Paresce
Cioè questa incapacità di dialogo fra le persone per Federico impressionante
Beh certo questo è infatti il dato che emerge di più in fin dei conti diciamo sembra veramente che esistano degli steccati culturali invalicabili questa cosa
Stizza passi cioè poi seguito l'aspetto all'aspetto umano filosofico del degli avi facciamo non conta conta conta lo schieramento
E la bandiera e deve tenere cartaceo presso programmi all'oscillante comunque non farò sull'avvenire
Le tradizionali vigneti di poco
La cosa la cosa nasce da lontano perché nasce innanzitutto da o un una mole l'attenzione diciamo una simpatia e Lorbek ho sempre avuto una figura storica di Gesù Cristo e sono l'ho l'ho avuto conoscendolo da bambino al catechismo perché l'arbitro videro sulla nostra al più Longo che che era comunista sanare che mangiapreti con quella ci ha mandato ugualmente affari dottrina
E e quindi la figura di Gesù insomma recupera figura aveva c'ha sempre colpito politico ai vent'anni è arrivato c'è che varia che morire con me congresso americano sui conti e sul privata
Solo fra i due si sono un po'rimpallata pilastri partire al corpo di sera
C'era Camilo Torres lire erigere sul col col col fucile Arrigucci occuparla quindi c'era già questa precedente simpatia al di là poi del se accade che cosa che tale da dalle così della quanto appena sono diventato grande diciamo sul Dupuis diciott'anni l'itinerario di credere in qualcosa ritirando la vita poi sono riuscito poi insomma uscito sono molto molto appassionato al materialismo storico per cui all'ambiente impossibile
E
E che che che potessi considerarmi credente però questo è rimasto come come rapporto umano come rapporto virilità di scelte di conseguente sono entrato anche in quell'ottica bello avverte degli architetti quindi socialisti dell'Ottocento
Che consideravano Cristo Gesù pur più socialista sopra politici scrittore descritto sopra faceva sue predica cattolici preparati vedere come non c'era contraddizione potranno essere credenti da una parte e militanti di una forza rivoluzionaria che cercava di riscattare il destino degli umbri insomma poi queste il tema fondamentale
Sì circa otto anni fa scudo chimico che si ho ripreso Olson com'è venuto in mente in un'estate al mare
Il segnale e l'ho disegnato questa figurativi di Cristo
Molto molto familiare Sherlock rappresentato con com'era in quel momento mio figlio di vent'anni
Capelli lunghi un poi di crisi sovrapporre cocca apparso pressoché volto gentile
E e allora otto rifare un po'di essere qui di no non griffate da politica cioè c'entra poi nel conto la politica
Manca un po'di costume su su questa famiglia di cui c'è questo giornale ventenne così strano che ama frequentare Prosperi che andare nel rigo RP a appare le dichiarazioni cioè e gli ho dato una famiglia in cui Giuseppe il falegname è un poco torchiato fra che appunto dell'artigianato alla moda ma la mamma Maria che che che non stravede per questo figlio dello vorrebbe sempre in favore delle opere pulito in ordine o preoccupati perché insomma una vita un po'strano lui se vorrebbero dargli mano l'ambiente del padre
Questo è stato l'elemento credo però su cui sono nate le prime strisce poi insomma ci sono state tante cose da fare quelle strisce sono rimaste nel cassetto
E ultimamente con la crisi dell'Unità quando l'inquilino hanno riletto un poco pensate di lavorarci sopra
E mi piacciono sovvengono fuori del pubblica né fuori Gesù e vive in una situazione uno ambigua insomma per il CNEL l'ambiente quello della Palestina del suo che a suo tempo e quindi le carte sono i letti al quegli archivi Campello
Con il volo però c'è anche il computer eccetera problemi di oggi sono affari problematiche contemporanee qualche che convivono all'interno di questa di questa storia
Loro nota
Un popolo degli anni si è anche
C'era qualche direttore
Il mio cellulare che potrebbe interessare e devo dire che i giornali diciamo non lo
Più generalisti insomma
Lei nella risposta tratta gruppo
Comprensibile forse insomma Paulson Porche faringea dicendo ma siamo avversari Sergio come come funzione alla stampa sommano diciamo giornali scherzano poi anti ma lasciamo stare i fan
Sì e allora
Così come avesse fatto nuovo parlava criticamente di Berlinguer sul Corriere della Sera su Repubblica questa con sapore diverso
Che farlo sul giornale proprio proprio di quel cinque che nell'ottica
Dove dove dove la critica può essere accettata perché condussero dai ricordi c'è una Katia
E così ho fatto chiamato tutto il riguardo queste cose
Subito è arrivata questa voglia di pubblicarle
Credo credo non so se voleva riterranno prevede che otto guarda però io difenderò questa esce
Seedorf credo fermamente che non c'entri niente qualche
Perché conta nel la disponibilità al dialogo sulle code circa subiscono con con tant'è dire perché dal punto di vista nel degli U-Boote delle soffre di giornale che lavora accanto
Sul sulla bioetica
Il
Bene allora ringraziamo Sergio Staino e diciamo lo torneremo a disturbare presto magari per raccontarci anche come va questa avventura e per come dire ancora sentirlo con i suoi pareri e le sue interviste che per me sono sempre importanti proprio perché aiutano a a superare quegli steccati e quei muri che cultura informazione libero pensiero non dovrebbero avere grazie ancora Sergio Staino