Conferenza stampa di presentazione del manifesto "Cibo per la mente"

Io a questo motto proporrei di di iniziare perché il
Diciamo così essendo al la mista preparata sul tema può in un con un commento raggiungerci N
Pervenire ma
Mai non abusiamo per parte nostra della vostra pazienza e quindi iniziamo e consentitemi di
Darvi il buongiorno e benvenuto in sala stampa dalla Camera dei deputati e proprio alla amministrazione della Camera che ci ospita
Vorrei esprimere un sentimento di ringraziamento così come un saluto e un ringraziamento
Desidero rivolgere Ugo a quanti ci seguono in collegamento streaming web sul canale della Camera dei deputati
Quest'oggi
Presentiamo un'iniziativa che corrisponde ad un manifesto che ha come titolo cibo per la mente e le sfide del sistema europeo si tratta di un documento che è stato sottoscritto
Da diverse importanti associazioni e che
Riguarda il potenziale produttivo della agricolture dell'industria e lo alimentare nell'Unione Europea proprio guardando e temi della ricerca e l'innovazione di quindi
L'invito a i due ministri che sono rispettivamente competenti sulla materia agricoltura e sulla materia della ricerca peraltro con
Risultati importanti che proprio in queste settimane stanno emergendo io
Come ho anticipato
Abbiamo i testi sia del manifesto che delle dichiarazione disponibile in cartella stampa ma credo che possa essere è interessante e importante
Ascoltare e deve la Pirvan è che imprenditrice di Confagricoltura e qui interviene in qualità di portavoce del manifesto e quindi anche di tutti i soggetti che hanno lo hanno sottoscritto
Lei cederei subito la parola con la domanda perché cibo per la mente
Grazie buongiorno a tutti
Grazie minaccia tra parlai con uno stimolo molto interessante cibo per la mente perché
Questo titolo molto significativo nel voler mettere insieme tutte le esigenze di un settore quello agroalimentare che ha un forte bisogno di innovazione con la mente strumento principale di innovazione
Questa un documento ho fortemente voluto dal settore che nasce parallelamente a un simile documento europeo perché la richiesta di innovazione per il settore va a tutto il sistema
Della società oltre che a quello politico europea è italiana è un documento prima di tutto voglio dire di chi l'ha sottoscritta presto che ci tengono sono molto orgogliosi di questo documento di questo manifesto prodotto e quindi insieme a Confagricoltura abbiamo a Sica Federchimica con Agrofarma Assobiotec a essa e adesso fertilizzanti a Saluzzo una Italia assito Assosementi unioni Lucherini un'incerta
E CIA quindi ecco tutta la filiera agroalimentare i settori a monte della produzione agricola e quelli a valle che insieme hanno una serie di richieste e di proposte molte prima di tutto la politica non l'ho detto a tutta la società per migliorare quella che l'attività del settore l'offerta al pubblico
Consentitemi di fare una piccola premessa da agricoltore perché vi voglio raccontare da dove veniamo e dove ci troviamo veniamo da un'estate
Molto difficile nelle campagne abbiamo avuto lunghi periodi di temperature elevati in modo normale e lunghi periodi di siccità eh ma non solo questo è stata tutta la primavera e anche l'inverno è stato molto siccitoso Stato una stagione di coltivazione molto dura per noi e lo dico perché avessimo avuto degli strumenti un po'più innovativi in mano avessimo avuto accesso a tecnologie
Per aiutarci ad affrontare questa emergenza e ce la saremmo cavata un po'meglio e con le tutto il settore abbiamo bisogno di piante che tolleri non meglio la carenza idrica anche la salinità
Abbiamo bisogno di nuove tecnologie per l'irrigazione abbiamo bisogno di strumenti nuovi come le vie tecnologie che possono fornirci del materiale più adatto all'ambiente la mente sta cambiando il clima sta cambiando in ogni dobbiamo adattare le piante l'ambiente e non viceversa
Ma vediamo i contenuti di questo documento questo documento lancia delle sfide ma soprattutto cosa molto interessante fa delle proposte molto chiare molto concrete le sfide sono molto condivisibili sono garantire l'approvvigionamento alimentare
A a volte dal sospetto abbiamo la sensazione che stiamo un po'delegando l'approvvigionamento alimentare italiano ma direi loro Peo a terzi
Un po'ma inevitabile in quota parte mai senz'altro pericoloso a affidarci a questo
Anche perché seconda sfida garantire la sicurezza alimentare i prodotti alimentari italiane sono probabilmente più sicuri al mondo e dobbiamo dirlo con orgoglio a volte la Società appare spaventata da ciò che mangia
Noi dobbiamo per la capacità di rassicurarla perché i nostri prodotti sono sicuri e non si capisce come questo messaggio non giunga in modo chiaro e rassicurante al pubblico quando ci sono tutta c'è tutta la sostanza per supportare questa questo fatto naturalmente portare innovazione in agricoltura e nell'agroalimentare non può fare altro che creare nuovi posti di lavoro dalla ricerca fino al settore della trasformazione tutta la filiera che ripeto parte dalla ricerca
Implementando innovazione creerà posti di lavoro e ricchezza e migliorerà il prodotto
La salvaguardia dell'ambiente naturalmente quando parliamo di agricoltura ormai lo sappiamo tutti parliamo di agricoltura sostenibile ma la sostenibilità è senz'altro ambientale può essere raggiunta con strumenti di innovazione che permettano di ridurre l'impatto ambientale ma deve essere anche una sostenibilità sociale la società deve poter accettare i metodi produttivi dell'agricoltura della filiera agroalimentare
E questo richiede uno sforzo di comunicazione da parte di tutti noi e supportato però da una politica autorevole che ci aiuti a comunicare
Per rassicurare la società e infine l'agricoltura deve essere sostenibile da un punto di vista economico
Tutti gli attori della filiera anche gli agricoltori devo poter vivere dignitosamente del proprio lavoro
L'uso degli strumenti per giungere a un'agricoltura sostenibile sono innovazione e progresso solo ciò che ci permette di preservare i nostri prodotti tradizionali migliorarli e consegnarli
Innovati alla alla Società al consumatore le generazioni future ecco perché non c'è contraddizione fra prodotto tradizionale e innovazione
è una delle sfide chiave fermagli oggi per domani per l'appunto ma come dicevo ma vengono fornite anche dei suggerimenti per raggiungere questi obiettivi e risponde a queste sfide
Promuovere l'innovazione
Promuovere innovazione è un concetto molto ampio che parte da supportare la ricerca anche con strumenti economici
Comunicare alla società che cos'è la ricerca a volte la sensazione che ci sia una carenza di informazione ma anche di formazione la società non sa cos'è il metodo scientifico non ha dei rudimenti di statistica
E quindi leggere uno studio scientifico diventa difficile e non rassicura al contrario spaventa perché non si capiscono i contenuti
Le politiche di sostegno all'innovazione devono quindi passare attraverso strumenti di comunicazione di sostenere la ricerca di trasferimento dell'innovazione ottenuta agli attori della filiera
C'è un punto particolarmente importante a cui tengo in modo particolare questo documento tra i vari strumenti si dice promuovere la sostenibilità lavoro produttività e uso efficiente delle risorse
Perché questo avvenga è necessario che i decisori c'è chi sta nelle strutture amministrative pubbliche italiane europee
Si è messo in grado di decidere con competenza scientifica cioè le decisioni delle strutture amministrative dei politici devono essere basate su una solida conoscenza scientifica lampo affidabilità scientifica degli studi dell'innovazione della ricerca che viene trasferita agli attori della filiera
Poggia su solide basi scientifiche
A l'ho già detto fatemelo ripetere questo è un punto chiave perché Mina tutti gli sforzi dei ricercatori e di noi imprenditori della filiera nel cercare di comunicare alla società
Il terzo
Punto per proposta per raggiungere questi obiettivi la miglior politica possibile stimolare l'innovazione in un mercato comune senza barriere noi non abbiamo paura di confrontarci col mercato riteniamo di avere un settore agroalimentare
Che ha delle eccellenze e che si può presentare al mondo con prodotti di grande qualità
Non pensiamo però di poter fare a meno di continua ricerca innovazione nel nostro settore noi ne siamo convinti e lo chiediamo con gran forza
Ecco perché abbiamo bisogno che la politica sostenga queste misure
Della sostegno alla scienza alla crescita all'innovazione e ciò facendo dare una spinta a gli investimenti alla fiducia dei consumatori se tutto il comparto a partire dalla politica
Mostra fiducia verso i ricercatori verso gli agricoltori verso i trasformatori verso chi produce i prodotti a monte della produzione agricola della trasformazione mostra fiducia verso questi attori
è necessario che questa fiducia venga comunicata e trasferita alla società
Quindi in generale forse dovremmo cercare di evitare errori fatti in passato in cui l'accesso alle tecnologie stato frenato da
Una serie di motivi probabilmente di paura e sospetto di carenza d'informazione ma non dimentichiamo anche un appesantimento e una onere burocratico in termini di di mole di documentazione richiesta e di vincoli spesso
Non necessari spesso ridondanti che ci portano a chiedere in questo documento anche una seria revisione di tutto l'apparato burocratico a tutti i livelli della produzione della filiera
Riteniamo sia non necessarie questo livello di burocrazia che ci siano delle sovrapposizioni e delle dei requisiti eccessivi e spesso anche poco chiari
Ecco quindi per concludere mi fa piacere oggi essere qui in questa sede politica per rinnovare forte questo appello alla alla società e la politica prima di tutto
Non abbiamo paura dell'innovazione dobbiamo conoscerla e ricordarci che è uno strumento per migliorare la qualità del prodotto permetterci di produrre di più a costi più accessibili riducendo la pressione sull'ambiente
E soprattutto sto testando le richieste di consumatore sempre più esigenti
Grazie
Grazie
Lasciatemi sottolineare due aspetti lo sforzo della comunicazione qui un non formale ringraziamento dei giornalisti e operatori della informazione perché
La lungo periodo
C'è stata
Scarsa attenzione su queste tematica adesso anche dal punto di vista del rapporto con le scienze si scopre anche sul caso Pacini prestare sull'attualità che non ha nulla niente a che vedere con questa conferenza stampa come però in effetti sia importante una educazione scientifiche consenta poi anche alla opinione pubblica i cittadini di avere maggiore consapevolezza il secondo aspetto è quello relativo all'impegno delle istituzioni
Da questo punto di vista io chiederei aveva professore di posticipare un attimo il suo intervento in modo che possa essere più di come dire lancio Dini palla verso il la ministra fedeli per ascoltare invece un rappresentante autorevolissima delle istituzioni quale il ministro Maurizio Martina
Il quale ha giorno appuntiti l'analisi dico che il DNA mi avete rivolto ma troppo e non posso essere presente con voi ma buongiorno a tutti grazie alla seconda tornata indietro che ci ha resi conto purtroppo non posso essere presente con voi ma tengo tanto a salutarvi e ringraziarvi per i lavori di di oggi salutare e ringraziare tutti i presenti in particolare la ministra fedeli chi prenderà la parola affronterà la grande questione che state ponendo al centro anche del vostro manifesto io credo di poter dire che il lavoro che abbiamo impostato in questi anni a sostegno dell'avanzamento degli strumenti concreti di innovazione e di sviluppo in campo agricolo agroalimentare
Cioè si è qui in questo caso la innovazione tecnologica che legge seria nel senso che attorno all'esperienza agricola agroalimentare italiana si può giocare un fattore di grande competitività di grande distintività
Nello scenario internazionale e questa può essere davvero una delle strade concrete che noi dobbiamo praticare per costruire un'idea nuova dello sviluppo dei nostri territori delle nostre comunità
Esistono ovviamente
Diverse questioni fondamentali che vanno affrontate bisogna continuare a insistere perché il terreno diciamo della competitività delle esperienze agricole agroalimentari italiane si consolidi sempre più gli elementi di produttività
La redditività stessa delle attività deve essere in qualche modo maggiormente rafforzata tutelata abbiamo filiere che hanno per fortuna ho fatto grandi passi in avanti abbiamo esperienze che fanno ancora fatica il tutto in un contesto molto particolare quest'anno molto duro innanzitutto per la grande questione che abbiamo affrontato dalla siccità alle calamità noi abbiamo obiettivamente vissuto mesi molto duri per il comparto agricolo agroalimentare di questo dobbiamo tener conto ma a maggior ragione proprio perché siamo di fronte a cambi di scenari
Anche dal punto di vista climatico ambientale il terreno dell'innovazione
Degli investimenti in tecnologia insostenibilità
è il terreno fondamentale per noi in particolare quando riusciamo a concretizzare alcune misure alcuni interventi di sostegno alla piccola e media impresa
Familiare agricola i agroalimentare noi ci siamo posti degli obiettivi importanti mail lavoro che abbiamo fatto fino a qui in particolare quello di avanzare
Con un progetto strategico che leghi agricoltura innovazione ha sempre di più
Abbiamo studiato alcuni strumenti importanti derivanti dall'industria quattro punto zero in particolare facendo un focus fondamentale sull'agricoltura di precisione e su tutti gli strumenti che possono aiutare lo sviluppo tecnologico in campo dicono
L'obiettivo fondamentale che abbiamo è quello di fare in modo che nel giro di qualche anno l'Italia diventi uno dei Paesi guida in ambito europeo per lo sviluppo delle tecnologie legate all'agricoltura di precisione ci siamo posti anche un obiettivo quantitativo quello di arrivare al dieci per cento della superficie agricola italiana
Coltivata anche grazie alla tecnologia alle tecnologie legata all'agricoltura di precisione bisogna insistere su questo bisogna affrontare il grande tema dei dati in agricoltura
E cui per fortuna attraverso il crea il nostro centro di ricerca nazionale stiamo sviluppando in particolare una coloro strategico specifico proprio sull'utilizzo dei Big Data
In agricoltura perché anche per noi sarà fondamentale trattare meglio e sempre di più le informazioni dati per sviluppare sostenibilità e competitività delle produzioni nei cicli produttivi nelle attività per ieri è l'ultima grande questione che vorrei citare e legate in particolare alla cooperazione in campo pericolo in primis sul fronte mediterraneo
Lavorando sempre di più perché questa cooperazione
Questa nuova frontiera di cooperazione con alcuni Paesi dell'area mediterranea si sviluppi proprio attraverso l'innovazione tecnologica e gli investimenti in particolare legati proprio alla innovazione delle dei modelli produttivi e all'implementazione degli strumenti tecnologici in particolare in quali modelli agricoli da questo punto di vista credo che sia fondamentale richiamare il progetto prima è un progetto di cooperazione alla ricerca in campo agricolo sviluppato in particolare
Sotto la presidenza italiana del semestre europeo qualche tempo fa oggi è arrivato alla sua fase diciamo alla sua prima fase operativa e concreta è un progetto molto consistente anche perché finanziato con fondi europei in maniera adeguata abbia un progetto che può vedere l'Italia a guidare una parte fondamentale di questo lavoro di cooperazione agricola nell'aria mediterranee quindi essere fino in fondo il Paese che assolve anche a una funzione vedi era interessante fondamentale per noi di sviluppo della cooperazione in ambito tecnologico in ambito innovativo in particolare pensando a quei modelli agricoli e alla connessione che c'entra lo sviluppo l'avanzamento di quei modelli agricoli ed il consolidamento di un quadro diciamo di commissione
Di sicurezza di maggiore dignità delle condizioni di vita in tante parti
Di di quei paesi di quell'area in particolare a sud del Mediterraneo che ne sappiamo essere strategica e fondamentale anche anche per noi anche per l'Europa
Di tutto questo spero che ci sia la possibilità anche di parlare prossimamente con voi e con altri per fare il punto della situazione di devolvere diciamo i nostri impegni sempre più avanzare sempre di più lungo questa rotta è molto importante che si tenga anche oggi questa questo appuntamento di riflessione vi ringrazio davvero di cuore per averlo promosso e vi ringrazio di cuore per il lavoro che riuscirete a fare oggi e anche nelle prossime
Grazie a tutti grazie innanzitutto dall'invito che mi avete rivolto purtroppo no evoca
Grazie al ministro Maurizio Martina consentitemi di ricordare non solo appunto che il testo del suo intervento anche disponibile in un cartella stampa ma vorrei sottolineare una
La frase che il ministro Martina detto cioè l'obiettivo fondamentale è quello di fare in modo che nel giro di qualche anno
L'Italia diventi uno dei Paesi guida in ambito europeo per lo sviluppo delle tecnologie legate all'agricoltura di precisione ci siamo posti anche un obiettivo quantitativo arrivare il dieci per cento della superficie agricola italiana coltivata
Anche grazie alle tecnologie è un
Obiettivo sicuramente importante
Maurizio Martina citato credo non vi sia sfuggito il riferimento ad industrie quattro punto zero e io vorrei ricordare come ci sia una sorta di regia che vede
Mettere assieme strumenti diversi industria quattro punto zero nella sua declinazione anche dall'agricoltura il piano nazionale
Della ricerca il cosiddetto PNR che prevede anche la creazione e sostegno di cluster legati
Anche alla tutto il mondo del del food e infine ma non per ultimo tutta la progettazione europea del programma Horizon Twenty Twenty
Credo che questi possono essere anche lato
Mondo dalla ricerca
Un tema su quale il professor Pizzetti potrà darci delle indicazioni
Utili
Nel frattempo mi corre
L'obbligo
Anche il piacere per certi versi di dardi
Conto e credo siano disponibile riguardo venti non so se sono disponibili
Delle copie anche ok
Abbiamo mentre andava in onda il il video del ministro Martino abbiamo ricevuto una comunicazione della Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca che
Di leggere in me abbiamo disponibile anche la versione cartacea
I
Ci viene iscritto carissime carissimi l'occasione crede definiti oggi importanti viene presentato un manifesto che già dal titolo mette in chiaro l'approccio con il quale dobbiamo guardare l'agricoltura e l'industria alimentare del nostro Paese in Europa cibo per la mente
Più un'espressione illuminata che allarga lo spettro di una riflessione su questi ambiti portandoci a guardare al cibo osservando le implicazioni sociali civili culturali oltre che economica
Mi dispiace non potrei essere presente ma improvvisi impegni istituzionali mi trattengono altrove volevo far pervenire ad ogni modo un mio assoluto Carlo Petrini fondatore di Slow Food ha detto che il cibo energia per la vita ha perso negli ultimi anni buona parte della sua valori evita e divenuto merce commodity
Ridare valore al cibo significa comprendere tra alimentazione e l'agricoltura prosperano quando
Sanno essere espressione di una visione complessa olistica della vita non solo produzione consumo ma sapienza e memoria conoscenza spiritualità pratiche tradizionali e moderne tecnologie
Quello che state facendo oggi e quindi ragionare sullo sviluppo del nostro Paese in un'ottica internazionale ma soprattutto secondo direttrici di sostenibilità
Ciascuno per la propria parte per il proprio ruolo
In un momento di riflessione importante riscoprire e valorizzare l'elemento di identità culturale del cibo diventa centrale di fronte alle sfide che la globalizzazione oggi ci pone
E non tanto in termini di chiusura rivendicativa del proprio patrimonio quanto piuttosto come occasione di apertura a nuovi e differenti mercati nuove e differenti culture
Poi c'è una seconda pagina ma io una copia ancora della prima ma recupero di qua educare le nuove generazioni e l'attenzione verso le nostre risorse
Naturali al nostro patrimonio di conoscenze a queste legate vuol dire da una parte e renderle consapevoli del valore e della portata della nostra tradizione in questo settore
Dall'altro spingerle a rinnovare ciò che il più delle volte danno per scontato attraverso le loro idee le loro differente sensibilità le innovazioni tecnologiche che devono rappresentare concretamente un'occasione di crescita
Si tratta di una scommessa anche tu che tipo di un investimento che dobbiamo essere in grado di sostenere per riuscire a stare con al passo con i tempi e non disperdere saperi competenze risorse radicati nella nostra identità che possono costruire opportunamente combinati
Nuovi percorsi di sviluppo sostenibile per il Paese
Ed è per questo che il ministero che rappresento sta agende continuerà ad agire concretamente su due binari entrambi ugualmente fondamentali quello dell'educazione corretti stili di vita
E quello della spinta all'innovazione e alla sostenibilità
Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo in modo trasversale partendo dalla scuola per arrivare fino alla ricerca A tre verso ad esempio il piano per l'educazione la sostenibilità che abbiamo lanciato questa è stato e che attraverso
Programmi
Appresso chiedo scusa specifici investimenti nel campo tra ricerca come quelli del programma prima un ambizioso progetto di cooperazione scientifica per l'aria euro-mediterranea sui sistemi elementari le risorse idriche l'obiettivo di offrire a nostro migliore capitale umano l'opportunità di mettere le proprie intelligenze a servizio del Paese e fornire alle nuove generazioni e gli strumenti e le conoscenze per essere protagonisti consapevoli di un futuro che metta al centro
La crescita sostenibile nell'ottica dell'Agenda venti trenta delle Nazioni Unite buon lavoro Valeria Fedeli
Ha mai veramente il
Dispiace che non a all'ultimo minuto non abbia potuto intervenire ma
Credo che il la sua lettera ci fornisca
Uno spunto un incoraggiamento utile e anche a questo punto una invertendo l'ordine dei fattori una
Introduzione al l'intervento presso Bruno Mezzetti del Dipartimento di scienze agrarie e alimentari ed ambientali della Università Politecnica delle Marche che grazie
Ringrazio il coordinatore ringrazio tutta l'organizzazione anche stanno
Creato queste vento e anche questo documento cibo per la mente sicuramente molto interessante molto utile direi fondamentale appunto la luce
Di quanto emerso finora né quanto contro tre fra piovana già introdotto nel senso che i cambiamenti climatici l'evoluzione demografica
La riduzione delle risorse ambientali i problemi della sicurezza alimentare
Che nel prossimo futuro non sarà solo la la sicurezza di un prodotto ma proprio la garanzia di avere i prodotti la sicurezza anche di tipo nutrizionale cioè dobbiamo pensare ad avere comunque sempre una produzione che si è diversificata e utile a soddisfare anche le nostre esigenze
Nutrizionale quindi non solo il mangiare ma anche il mangiare bene e il benessere della nostra salute
Queste sono sicuramente emergenze sono priorità sono sfide soluzioni sono un po'tutti questi termini e tutti hanno delle ricette su come affrontare queste emergenze queste queste sfide dico subito che sentire citare Carlin Petrini della ministra mi sento molto già molto disagio io se
Non accetto queste citazioni e lo dico chiaramente scusate ormai non ce la ministra quindi non l'avrei detto proprio di persona perché questa estate mi hanno regalato un libro ho visto che dietro c'era la citazione di Carlin Petrini ho detto chiaramente prendi libera non voglio leggere questo libro quindi non credo che questa sia la visione anche ci serva oggi per poter affrontare queste sfide
Sono chiacchiere lo dico scusate ha qualche stoccata questa mia corda molti scrivono molti riempiono articoli di giornali scusate solo dico che se ci sono anche i giornalisti ma non servono non servono gli agricoltori non servono a risolvere queste a questi problemi è sicuramente che siamo ormai l'ultima ruota del carro non saranno hanno ricercatore come sapete università alla ricerca è considerato veramente l'ultima ruota del carro
L'opinione la base scientifica come giustamente ha detto anche Debora a praticamente sconosciuto non prese in considerazione a livello decisionale a nessun livello
Quindi ne possiamo sforzarci a fare progetti io cerco di fare nel mio piccolo figlio ricercatore di cercare di confrontarmi con la ricerca internazionale avere progetti europei
Ma devo ammettere che l'impatto di quelle che sono i miei piccoli risultati non solo in Italia sono all'estro
Perché in Italia pare che nessuno possa interessare a quello che comunque stiamo facendo meramente commerciale
Quindi sudate questo mio piccolo suo o poco anche in questa situazione quindi a mio parere se volete il discorso si deve veramente ampliare si deve ampliare partendo da questo concetto cioè che ci deve essere sicuramente una considerazione maggiore della ricerca la ricerca non può essere decisa
Gli obiettivi delle cioè che non può essere non possono essere CD da tre quattro persone su sull'immagine e sulla visione
Io di un chiamiamolo anche santone diciamo così ma deve venire veramente da una consultazione vera e propria fatta tra ricercatori impresa aziende opinione pubblica
Questo è quello che la comunità europea sta facendo questo il percorso che in anni di lavoro di studio la comunità europea affatto
In sette programmi quadro è partita la comunità europea dicendo bene allora prima partiamo con le aziende poi partiamo con ricercatori quel partiamo
E arrivato in orario frammenti venti disse è arrivato a definire il programma oralmente venti sulla base di una consultazione che è durata anni dove tutti questi attori sono stati messi insieme non può esistere anche a un certo punto in Italia qualche d'uno dei casi fa questo Mazzocco che basa di consultazione
Voi grandi organizzazioni grandi imprese quanto siete stati consultati né i ministri che hanno fatto questi programmi di ricerca che hanno fatto questi Stipe piani strategici di ricerca europea
Chiederei a Martina
Agricoltura di precisione che cosa vuol dire
Vuol dire il telerilevamento vuol dire sparare dei droni in aria perché adesso va di moda usare i droni o vuol dire qualcosa in più
Vuol dire arrivare fino alle biotecnologie perché ripeto ecologia significa fare agricoltura di precisione significare ibride in miglioramento genetico di precisione per il sole delle problematiche
Invece no chiaramente per Miert Martina del biotecnologia assumono una qualcosa che non si possono utilizzare a priori deciderà il priore che delle nuove tecnologie non possono essere inclusi neanche in ambiti di programmi di ricerca significa non avere visione delle cioè ogni tecnologia ogni possibilità ogni tecnica che comunque livello scientifico possiamo riusciva a sviluppare questo deve essere presa in considerazione e questo deve essere valutata in quelli che sono i benefici e quelli che sono anche i rischi a qualsiasi livello
Qui siamo arrivati a un punto che c'è una sistema agricolo l'agricoltura biologica che è il santificato
Tutti vogliono il prodotto biologico continuo Bundy aumento del mercato di richiesta di prodotti biologici grande strategia di marketing dietro giornalisti che scrivono grande promossi a Di Maggio
Ma c'è una valutazione scientifica di questo prodotto c'è una valutazione reale su quello che è il beneficio di questo prodotto non esiste
Ci sono tante competizione ci sono tante discussioni ma concretamente una valutazione scientifica non è stata fatta e non è dimostra o per lo meno è stato fatto ma non è stato dimostrato qual è il concetto di sostenibilità abbiamo pensate ancora che la nostra di cultura posso andare avanti solamente su un concetto ti sovvenzione cioè noi dobbiamo sostenere i sistemi agricoli sovvenzionati poi agricoltore titolo giornalista ai consumatori che quando comprano un prodotto biologico lo pagano due volte
Lo paragono prima con le tasse in quanto vengono sovvenzionati prototipi alle agricoltura biologica viene sovvenzionata fortemente quanti sui rifiuti fiumi di soldi sono stati dati per sovvenzionare
Questo tipo di coltura è una seconda volta qualora comperare perché assolto viene venduto a un prezzo anche maggiore e sostenibile un agricoltore di questo tipo e sostenibile un prodotto di questo tipo
Quindi dovremo ragionare veramente su un concetto di sostegno militare economica
Di competitività l'altro impatto della sovvenzione di coltura mi permetto di parla agricoltore prima che dal ricercatore
E che gli agricoltori interno la competitività cioè se una volta l'agricoltore cercava la competizione cercava l'innovazione adesso cerca la sovvenzione non fa le cose perché c'è interesse vero e proprio c'è un beneficio c'è un quadro ma semplicemente perché gli arrivano cinquecento euro di sovvenzione e questo da un punto di vista tecnico organizzativo a mio parere è un grosso dramma fortunatamente un dramma anche in questi anni si è ripetuto in questi anni ha portato il livello dello storico culturale a livelli molto bassi in termini di capacità competitiva
Per fortuna solo alcune aziende sono riusciti per alcuni settori fuori dal meccanismo delle sovvenzioni a sviluppare delle nuove dei dei sistemi agricoli comunque capace di rimanere sul mercato e competitivi
Competitivi perché perché comunque autonomamente senza l'aiuto di nessuno sono andati a volte anche da soli in giro per il mondo a cercare il risultato della ricerca cercare di capire che cosa si poteva fare che cosa poteva essere utile che cosa si poteva introdurre nella propria azienda quando gli era permesso chiaramente in alcuni casi ci sono stati anche Boccioni sono state anche vietati il trasferimento di alcune tipologie prendiamo citiamo ancora dei piatti golosi un sensore in quel caso aziende che vuole che vogliono introdurre le biotecnologie allora aziende non possono farlo perché è vietato senza che nessuno gli abbia veramente detto guarda che non serve queste cose via cioè l'abbia dimostrato mentre sanno alcune aziende benissimo che poco fa tenendo conto di quelle che sono le problematiche che abbiamo visto anche quest'anno una alcune applicazioni biotecnologiche potrebbero avere veramente dato un aiuto molto importante
Quindi di nuovo non escludere nulla cercare di portare avanti tutto quello che è possibile facendo poi una chiara valutazione di quello che il rischio e pericolo che il beneficio di questa nuovo prodotto di questa nuova tecnologia
La filiera della conoscenza l'agricoltura poi concludiamo a mio parere stranamente importante e di nuovo alcuni sistemi vanno a alcun quest'approccio che per anni comunque non non mi voglio dire sono sul Paese comunque deriva da anche dalla guida comunitaria di passare a una coltura di sovvenzione a completamente distrutto anche tutto l'approccio tecnico
E l'assistenza tecnica il sistema che c'era nelle aziende e sui territori di personale tecnico che portava alle aziende dell'untore tutta quella che era l'innovazione quindi l'anello di collegamento tra chi faceva ricerca innovazione e le aziende che dovevano applica spesso presto adesso è difficile da trovare
Quindi se vogliamo parlare di una filiera di conoscenza Nicole Tura bisogna a mio parere ricostruire questo questo sistema o chiaramente partendo dal fatto che comunque deve esserci un potenziamento di quella che è la ricerca quindi un potenziamento della ricerca e a questo punto come farla a mio parere creando sistema tra università e centri di ricerca
Cosa fondamentale perché abbiamo università che ormai sono ormai isolate nei loro castelli di università sempre lì a litigare addirittura verso su possibile aumento di stipendio scusate se spacca il testo differimento visto che c'è in atto lo sciopero dei professori
Centri di ricerca ormai tutti disaggregati crea CNR Enia non sappiamo più che cosa stanno facendo
E e
E le regioni perché a sua volta alle regioni le istituzioni regionali a hanno un ruolo molto importante nel definire nel trasferire questa questa è la ricerca tutto questo avrebbe messo sistema e andrebbe messo a sistema con quella che è la politica comunitaria come dicevo prima correttamente i venti è il frutto di un grosso lavoro di consultazione europea
E Orange pentimenti a un meccanismo di valutazione molto preciso della qualità della ricerca i progetti che vengono identificati selezionati nell'ambito programma son progetti altamente qualificati sono progetti che coinvolgono ricercatore europei e non solo ora aperti appunto anche gli altri continenti
E per i grandi paesi in via di sviluppo come cioè in ampio sviluppo molto più sviluppati di noi come ormai la Cina Brasile e così via
Queste
Dovrebbero essere i messaggi fondamentali da lì anche l'Italia come l'Europa dice sta dicendo i vari Paesi dovrebbe partire a dire bene quali sono i ricercatori italiani quali sono i progetti dove sono coinvolti ricercatori italiani quali sono le tematiche che sono state selezionate a livello europeo
E quindi queste possono portare già un qualcosa
Anche al nostro Paese visto che i nostri ricercatori sono coinvolti amplificando semplicemente con progetti integrati quello che già un finanziamento europeo sta dando cioè il finanziamento europeo già ci avviato a fare un certo tipo di ricerca
E la Regione dal bella il Paese dal dalla livello istituzionale più alto fino a quello più locale dovrebbe prendere questo Brenta per dire bene c'è questa informazione
Cerchiamo di amplificata sul territorio si creerebbe una forte energia tra quella che è la pole la capacità la possibilità di creare ricerca a livello nazionale con quella per la capacità di creare ricerca a livello europeo questo sarebbe a mio parere un sistema fondamentale per rendere il tutto più efficiente e poi come dicevo
Fare il passaggio
Chiaramente tecnico e quindi trasferimento la tecnologia e le aziende tramite la costituzione di una rete nuova di persone a avvenne formate preparate per questo tipo di conoscenza e quindi dare lavoro a ricercatori qualificate perché punto a persone che fanno comunque trasferimento tecnologico e non di poca importanza comunque agire nella definizione dei piani di formazione a tutti i livelli a partire anche dalle educazione di delle scuole
Elementari su quelli che sono risultate della tecnologia cioè le scienze
Le conoscenze scientifiche devono essere trasferite nelle scuole devono i nostri figli e devono essere educati prima e meglio di noi sull'approccio scientifico sulla conoscendo scientifiche sul trasferimento
Di quel di cosa cosa significa la tecnologia cosa e l'impatto di una tipologia può avere sulla nostra vita
Anche perché comunque devono imparare a valutarla in modo con qualche strumento di valutazione e possibilmente ad accettarlo mi fermo
Grazie piazze moltissimo orlato sono infetti consentitemi di
Sottolineare una frase a mio avviso importante del messaggio del amministra fedeli dove dice innovazioni tecnologiche devono rappresentare concretamente una occasione di crescita e credo che questo possa essere il come dire il figlio Suso della iniziative che qui viene presentato cioè questo
Manifesto che prima dottoressa più vanno a raccontato sintetizzato ma che disponibile in cartella stampa e che ricordo essere stato sottoscritto da a Sica darlo Pharma Assobiotec a Saluzzo
Una Italia Confagricoltura assetto Assosementi Unione supero unici al bar Aisa CIA ed Asso fertilizzanti
Lo spirito credo davvero sia quello di puntare su ricerche innovazione e sostenibilità e di farlo con un ruolo
Italiano che sia non secondario e anzi protagonista in Europa perché queste partite si giocano e lì e lì dobbiamo essere attenti
Naturalmente
Come dire alla ripresa caldissima della stagione politica
Istituzionale
Credo che sia un segno positivo quello del degli interventi di Dio purtroppo non di persona scritto della ministro fedeli che danno conto ammetto delle sensibilità
Diverse di una attenzione che io vedo crescere non soltanto rispetto al singolo Governo ma rispetto ad un ecosistema della nelle istituzioni italiane che davvero comprendano che dobbiamo essere gli su quella frontiera a giocare la partita
Per parte mia un ringraziamento a tutti i presenti è nuovamente quelli che seguono sul canale internet della Camera
Tutti i materiali a partire dalla
Video di questo incontro sono e saranno disponibili in parte sul servizio sul appunto sul sito alla Camera e su
Formiche certamente grazie anche al lavoro delle agenzie stampa degli organi di informazione
Alle ore dodici bisognava chiudere per le regole fare le della Camera siamo in perfetto orario
A tutti voi
Un augurio di buon proseguimento di giornata e appresto speriamo per dare conto dei risultati di questa iniziativa grazie mille