L'Amministrazione Trump contro l'accordo JCPOA sul nucleare iraniano del 2015. Intervista a Nicola Pedde

Siamo in una collegamento telefonico col dottor Nicola prevede che direttore del istituto globale sta disse di Roma per parlare di una serie di novità politica di fatti veramente decisamente interessati che stanno avvenendo in Medioriente Buongiorno dottor Pepper
Allora intanto partiamo da quello che la premessa c'abbiamo già parlato con lo stesso dottor perde la crisi che sta che sta attraversando diversi Paesi sunniti dell'arco sito consigliata cooperazione del Golfo il lo scorso giugno Hillary abbia saudite ed Emirati Arabi Uniti allievo di Kato un embargo tutelare nei confronti del Qatar finché non a Doha non avrebbe come dire ottemperato allo stop alla base dell'inchiesta comincio insomma che nella cornice di uno stop al sostegno al terrorismo internazionale che poi nel merito si potranno tradurre in una non interferenza negli affari degli altri bassa sostegno alla Fratellanza Musulmana
Basta sostegno da Hamas Bazza stoppa le trasmissioni di Al Jazeera e soprattutto no a un avvicinamento con l'Iraq allora notizie queste che preventivamente l'avvicinamento poi c'è stato perché il ventitré agosto scorso il Qatar annunciato la piena ripresa delle sue relazioni diplomatiche con Teheran allora lei come giudica questo sviluppo
Ma è uno sviluppo interessante che determina di fatto una ulteriore vittoria dell'Iran
Nel senso che il l'embargo decretato contro il Qatar dato chiaramente pretestuoso
è stato di fatto condannato non solo dalla comunità internazionale in modo più o meno esplicito ma soprattutto dalla gran parte degli aderenti del al Consiglio di cooperazione del Golfo tant'è che il i due promotori di questo di questo embargo di questa decisione l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti si sono trovati a fare i conti con una serie di partner del tutto riluttanti
Nel portare a termine quelle che sono state le richieste sostanzialmente poi accettabile quando il il l'Arabia Saudita e gli Emirati hanno presentato la lista delle loro richieste
Agli Emirati Arabi Uniti e alla alla Qatar chiedo scusa queste richieste che peraltro avevano da considerate secretate da i sauditi sono state immediatamente divulgate alla stampa
Dal dei vertici politici del Qatar ed è stato quindi chiaramente possibile vedere quale fosse la portata delle delle richieste soprattutto e l'impossibilità di dare seguito positivamente alla a quanto richiesto di fatto sarebbe stato un un venir meno alla propria sovranità nazionale
Ecco in questo il Qatar ha saputo resistere senza che garantisce ha saputo dare un un così una una un messaggio politico ed economico di grande fermezza nei confronti dei suoi oppositori ma ha trovato anche l'appoggio
Di una serie di interlocutori regionali di primo tra tutto chiaramente è stato l'Iran che ha approfittato non solo per ricucire il delicato rapporto diplomatico che era venuto meno con la chiusura dell'ambasciata seguito del dell'assalto all'ambasciata saudita Teheran dopo l'esecuzione dell'Ayatollah libera libera
Nel due mila e sedici ma soprattutto immediatamente attivato un ponte aereo ed un piano di sostegno economico nei confronti del Qatar che si per quanto simbolico perché chiaramente non ha determinato chissà quali scenari diciamo vantaggio nei confronti del Paese ha comunque saputo a rappresentare un un messaggio parta in GB è particolarmente intenso
In una fase che il Qatar comunque vissuto con grande difficoltà
Da questo punto di vista di Nana conseguito un successo insperato soprattutto nel momento in cui è più sotto pressione da parte non solo della comunità riferire i giornali ma nuovo anche da parte della comunità internazionale soprattutto
Negli Stati Uniti
Il la riapertura quindi delle relazioni diplomatiche è un segnale molto forte un segnale positivo ed è soprattutto secondo me il definitiva conferma
Di una profonda crisi all'interno del Consiglio di cooperazione del Golfo
Che e vivo solo nominalmente nella sua struttura politica ed economica ma ormai non rappresenta più quel quelle quell'insieme di interessi e quell'insieme
Di di posizioni che lo hanno caratterizzato sino ad oggi sebbene sotto la la la la figura del dominio saudita ecco credo che questo sia stato veramente un doloroso autogol da parte soprattutto nuovo Crown Prince
Che ha attuato una politica di ostracismo nei confronti del del del Paese ma soprattutto ha calpestato quella che è sempre stata la capacità dei dei dei vertici auditi di negoziare con i propri alleati le politiche regionali ecco questa azione indipendente questa azione non coordinata con gli altri esponenti dell'Oligocene ricoverato dal Golfo al di fuori degli Emirati Arabi Uniti
A secondo me decretato veramente la fine della capacità politica del del Consiglio di cooperazione
Un'altra mossa nel teatro della la strategia che le era stata essendo sicuramente è stata anche quella della visita attraverso la visita del generale banchieri capo di stato maggiore in Turchia qui però siamo chiuse le alleanze sul fronte dello sviluppo dopo la guerra in Siria
Il l'Iran e da tempo al lavoro su una politiche di mediazione con la figlia e che permetta
Urletti risolvere soprattutto la gestione di alcune situazioni poco chiare dal punto di vista dell'Iran lungo il confine tra Siria e Turchia
C'è da dire che l'Iran ha difficoltà a rapportarsi con la Turchia di attuarla ha difficoltà comprenderne la visione politica e soprattutto il progetto
Politico sulla Siria ed ha quindi cercato di costruire o ricostruire meglio il il rapporto bilaterale attraverso singoli dossier
Quello della filiera è uno dei più delicati e in questo momento sembra aver prodotto quanto meno il risultato
Di determinare una politica di coordinamento al all'interno del del della della eterogenea composizione di forze che combatte sul o che supporta le le le formazioni in combattimento sul sul terreno Silvia
Per cercare di impedire che sa che dell'Ifil consistenti possono alla fine trovare rifugio una capacità di fuga attraverso corridoi che Teheran vorrebbe bloccare
O impedire nella loro formazione in questo momento forse più terreno di condivisione si potrebbe trovare nello scongiurare il referendum per l'indipendenza del Kurdistan iracheno del venticinque settembre prossimo
Ma questo è senz'altro l'altro Grande Punto che invece accomuna il l'Iran e la Turchia
Il ed è una questione peraltro di particolare imbarazzo nel senso che i curdi sono stati sostenuti fortemente nel corso del conflitto in Siria ovviamente in funzione
Anti dai esce in funzione anti Jabbar mostra e e sostanzialmente non in funzione pro affatto
Ma in una chiave che potesse aiutare il consolidamento di consolidamento
L'autorità centrale di Al Sadr ed oggi nel momento in cui si inizia ad intravedere la possibilità di una vittoria militare sul terreno cosa che ovviamente è ben lontana dall'essere una vittoria politica e dal ritorno alla normalità del Paese
Si pone il problema delle a riconoscimento del QT del loro ruolo chiaramente nessuno dei Paesi della regione è intenzionato a concedere autonomia significative che questo non potrà che non se non sollevare problemi
Di natura politica e probabilmente anche militare sul terreno nel prossimo futuro
Stato è un problema che non riguarda solo la Siria ma riguarda anche l'Iraq e anzi forse dirà che addirittura aggravato dal fatto che non solo ci sono vere questioni pendenti relative alla alla posizione dei curdi locali ma ci sono anche quelle della smobilitazione delle milizie sciite
Che chiaramente dovrebbero rientrare all'interno delle forze armate o disperdersi e che in molti Susanna nella trattativa dissi che se un Paese ritengono altamente improbabile che possa cadere in questo momento
Il principessa utilità crede al trono designato Obinna salma anche lei citava poc'anzi in uno dei suoi tentativi di cercare di riprendere il bando all'iniziativa
Politica per quanto riguarda il suo paese l'Arabia Saudita nei giorni scorsi a ricevuto uno delle principali principali figure politiche nella panorama dell'Ira Carlo uscita Moqtada al Sadr
In una apertura diplomatica che da molti è stata giudicata nel segno della Realpolitik un tentativo di contenere le ingerenze sull'influenza
Chi era mia nei confronti dell'Iraq Dl politica del governo alla Buddy a Baghdad ma reale questa percezione di
Patronato di influenza dell'Iran sugli affari politici dell'Iraq i credo che sia necessario su questo punto fare una brevissima premessa
E per molto tempo alcuni media soprattutto nel negli Stati Uniti in Nord Europa ci hanno abituato un po'a questo tormentone di un Iraq totalmente nelle mani dell'Iran
Di un Iraq che sostenete vassallo di Teheran dove il la volontà politica
Risponde pienamente
Una linea di consenso ed una linea di d'indirizzo comunque arriveranno a questa non è la realtà del Paese il la la la politica irachena particolarmente conflittuale eterogenea composizioni che sicuramente in alcune in alcuni ambiti politici guardano all'Iran come ad un partner primario fondamentale del rapporto sulla sull'otto sulla sicurezza e sull'economia
Ma molte altre formazioni sullo soprattutto quelle nazionaliste hanno una visione molto critica su parecchi dei dossier che riguarda il rapporto bilaterale con l'Iran
Massima apertura ad esempio quanto per imporsi acceso in termini parlamentari il dibattito sul dumping dei prodotti nel settore agroalimentare che riguarda un o un vero e proprio terreno di scontro tra i parlamentari iracheni che sostengono appunto quanto l'Iran
Sia impegnato in una politica non corretta nei confronti del Paese
Questo per dire che per l'anno non ci si può aspettare un Paese che sia totalmente provano Isle così ai diktat di terranno soprattutto alle visioni satellite RAI ci sono all'interno
Una serie di forze che invece guardano ad una pluralità di interlocutori per ristabilire dei criteri di autonomia che possono nel nel breve periodo
Consentire al governo iracheno di assumere una posizione se non di neutralità quanto meno di indipendenza rispetto alterando ed alcuni altri attori regionali ecco Moqtada Al Sadr rappresenta uno di questi era presenta una ricco e componenti ed è per questa ragione sia accettato di incontrare i sauditi per definire una posizione del rapporto tra Iraq e Arabia Saudita che sia del tutto indipendente rispetto a quella governativa è un segnale molto forte è un segnale molto forte sia politicamente ad Allahabad rimane un segnale molto forte anche a Teheran non è isolato ci sono altre forze politiche all'interno del tessuto
Partitico delle milizie in Iraq che condividono la posizione di Moqtada Al Sadr e quindi è sicuramente una delle circostanze che è necessario ottenere sotto osservazione perché è una di quelle che potrebbe effettivamente col generare quei contrasti che la storia ci insegna all'interno della della dimensione politica irachena non sono mai forieri e di di buona notizia la missione non credo che abbia grandi possibilità nel suo complesso di produrre risultati significativi il l'Arabia Saudita e in una posizione difensiva in una nel nel nella scelta di incontrare Moqtada Al Sadr e non solo perché nel nel corso delle ultime settimane hanno anche incontrato anche alcuni esponenti dissidenti del governo del Qatar
Sta semplicemente cercando di lavorare su fronti non governativi che possano avere un'influenza e quindi poter dimostrare che c'è un'opposizione interna questi Paesi filare la posizione del suo ritorni conflittuale Marini al contrario alla ricerca di una posizione relativi così io riconciliazione quando in realtà si tratta semplicemente di individuare controparte con le quali condividere una linea politica che non è comunque accettabile in questo momento dalle maggioranze di governo ai due Paesi è un tentativo sicuramente importante è un un episodio che va tenuto in debita considerazione ma non credo che nell'immediato sia capace di portare risultati significativi nella nella gestione della della della crisi che resta profonda e che divide il Qatar dal resto del diciamo dei dei dei grandi interlocutori regionale
In apertura del intervista le detto come la la l'attivismo dell'Ira neanche giustificato in una certa misura quasi regione alé quale risposta anche alle pressioni dalla comunità internazionale e questo ci riporta la questione del problema di fondo dell'accordo del due mila quindici famoso piano comprensivo sul nucleare iraniano un accordo che ha fatto seguito a tutta una serie di ispezioni da parte l'agenzia interazione per girato l'idea che Rizzo ha ritrovato sempre ogni volta verificato l'ottemperanza da parte dell'Iran degli impegni presi diversamente l'amministrazione tanto non sta facendo mistero di ricordi giudicare quell'accordo una solo addetto in termini molto tecnici per quanto riguarda l'interesse e la sicurezza nazionale
Americana secondo la legge degli America tale viene norme americane insomma il Congresso degli Stati Uniti
Ha il diritto di verificare ogni novanta giorni lo stato dell'arte l'ottemperanza delle era nei confronti del rispetto degli Accord e ci sono molti segnali che preoccupati dal punto di vista della volontà dall'amministrazione americana di poi DDT riconosce l'ottemperanza da parte dell'Iran anche recentemente l'ambasciatrice americano loro nicchie alle ha chiesto la Iea di fare ispezione anche nei siti militari iraniani per quanto riguarda eventualmente i programmi di arricchimento dell'uranio segreti ma questo aspetto è compreso nel a condurre al di fuori di qui una richiesta del genere
No questo paga aspetto sarebbe una deliberata violazione degli accordi del genocidio lei il tutto si inserisce nel quadro di una politica più complessa dal mio punto di vista e
E anche più pericolosa per certi versi nel senso che l'Amministrazione americana
è chiaramente portatrice di una rigidità nei confronti dell'Iran ormai visibile palpabile
C'è tuttavia secondo me una sostanziale differenza tra la posizione della Casa Bianca quindi quella espressa dal presidente
E quella espressa invece dalle principali amministrazioni un modo particolare la National significa difesa State Park lenta
Mentre le istituzioni hanno dimostrato almeno sino ad oggi di avere un approccio più pragmatico nei confronti dell'Iran ovvero sia impedire qualsiasi progresso nel rapporto mantenere una rigidità e quindi una chiusura nei confronti del Paese che non consenta alcun upgrade nelle relazioni quindi sostanzialmente congelando anche la parte relativa alla sospensione
Perché non sanzionatorio la Casa Bianca sembrata alcune settimane in modo particolare sembra essere invece decisamente interessata a cercare il casus belli per revocare la alla validità del Jersey direi da parte americana e quindi impugnare rifatto l'accordo e la sua natura
Il la cosa non è facile dal punto di vista sotto il profilo tecnico
Perché l'Iran è come lo stesso appeal son continua a riportare nel nei suoi rapporti dalla dalla Casa Bianca fully compliant quindi è pienamente il rispetto degli accordi siglati con la comunità internazionale e quindi bisogna cercare il pretesto per diciamo impugnare la vita di queste cose al di fuori della portata degli accordi
Chiedo scusa anche lo sviluppo scusi un anche lo sviluppo di un programma missilistico una violazione con una certa al di fuori del programma nucleare però è stato condannato in passato con da aziende del risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU ma non è collegato al nucleare lo do
Non è in alcun modo collegato al Jackie Chiovelli però è il terreno sul quale oggi si costruiscono i presupposti di questa rottura
Perché il lo sviluppo del programma nucleare del programma missilistico iraniano viene preso a pretesto per inasprire costantemente il piano delle sanzioni da parte americana
E da parte iraniana sì continuamente rispondere che il lo sviluppo di questo progetto
Non è in alcun modo parte di cui dei dei capitoli i negoziati con un cinque più uno
Il Vienna e e quindi tutto ciò che riguarda dall'aspetto sanzionatorio relativamente a quel a quel progetto sostanzialmente costituisce violazione degli accordi o meglio e la linea di confine diciamo la la la la sottile linea di confine Davide Cervia coordinatrice degli americani in virtù della loro specifica posizione dove hanno sospeso una parte sanzioni ma non altre continuano a sanzionare l'Iran sulla base del del Sud lo sviluppo del suo programma nucleare ma continuano anche dal tempo stesso a mantenere in vita il Jesse piove
La posizione delicata e quindi questa il l'amministrazione sostanzialmente vorrebbe mantenere il principio elettivo mai totalmente in operativo dal sotto il profilo gli interessi americani nel precedente invece vorrebbe colpire proprio il principio dei e questo tecnicamente molto più difficile perché sostanzialmente si ritira nel non commette violazioni relative ai capitoli discussi in sede negoziale e in questo momento non lo sta facendo nel modo più assoluto
Non c'è alcun appiglio tecnico per poter denunciare una violazione dall'altra parte Teheran sa benissimo come la situazione in questo momento sta evolvendo
E non avendo alcuna necessità di creare un'escalation con gli Stati Uniti a presso il massimo del del Della sotto la propria capacità nel rispetto di quanto stabilito nel negli accordi un cinque più uno tant'è che la stessa agenzia del del internazionale prevedono creare non può che riscontrare sistematicamente il fino a dispetto di tutti i capi d'accordo e di tutti i protocolli aggiuntivi
è una situazione molto delicata che potrebbe adesso l'ottobre i poveri in quanto il aprile ritenuti ha chiesto un documento supplementare alla National Security
Per valutare che l'ha portata complessiva del jazz più in qualche modo compromettere gli interessi di sicurezza nazionale americana
Chiaramente questo documento a un un margine così di di flessibilità nella sua stesura tale
Da poter far ipotizzare qualsiasi soluzione ossia una soluzione più pacata più pragmatica quanto dall'altra parte invece una produzione più radicale dove l'amministrazione dice no ci sono dei profili di rischio e quindi dobbiamo ritirarci dalla vita di questo accordo
La mia personale sensazione e che tuttavia l'intera amministrazione figure come McMaster il son
E lo stesso a difesa abbia un approccio molto più pragmatico del Presidente non siano in questo momento almeno interessate ad una rottura drastica dei rapporti soprattutto delle degli accordi presi con la comunità internazionale con l'Iran
E cerchino di mantenere un profilo chiusura sicuramente di ricerca con l'Iran ma non l'escalation in quello che potrebbe essere un vero e proprio casus belli diplomatico il con l'annullamento del da parte americana dieci kHz Cynthia peraltro la rilevanza alla posizione europea in questo momento che chiaramente gli iraniani stanno facendo forti pressioni sulle scene ha lasciato nel sul la cosa europea
Perché la la la l'Unione prenda una posizione molto forte simile a quella che fu preso dall'epoca dell'Ira Lidia sanzionare dicendo sostanzialmente tutto ciò che riguarda la politica americana non è interesse europeo per l'Europa il GECT dovrei
Valido pienamente operativo ancora nei giorni scorsi e qualche esponente l'amministrazione tra per non ha escluso una qualche forma di régime c'è in giro in Iran
Lo scorso giugno è stato pubblicato finalmente un documento sino ad oggi segreto
Si tratta un po'di quello che è la segreto di Pulcinella in Medioriente le conseguenze che portarono alla deposizione al golpe dell'allora primo ministro iraniano Mossadeq nel mille novecentocinquantatré si è sempre parlato
Di un ruolo di qualche tipo della CIA e degli inglesi nella deposizione dell'allora
Primo Ministro iraniano allora adesso le carte desegretate ci dicono ci danno la conferma che quel ruolo attivo ci fu la CIA gli inglesi orchestrale registrano il golpe ai danni di Mossadeq il quale era responsabile dica cose di averne azionato la cui di aver nazionalizzato la compagnia petrolifera anglo Persian o il quella che oggi si chiama British Petroleum BP
Considerato che gli iraniani presso uno non abbia affatto dimenticato quanto avvenuto nel mille novecentocinquantatré andare a parlare oggi di Ray Nagin Cengio quanto meno incauto da parte dell'amministrazione americana e così
Una memoria molto vivida
Quella che ricorda l'episodio cinquantatré peraltro come lei giustamente dice non si è fatta un po'di un segreto di Pulcinella nel senso che la certezza circa la natura di quell'operazione
Era già stata fornita da documenti declassificati nel corso degli anni scorsi oggi i nuovi documenti danno semplicemente dettagli in più sulle modalità di gestione di questa operazione
Però insomma era già conosciuta dinamica peraltro la persona che fisicamente coordino atterra alle operazione dalla dal punto di vista della gli interessi americani era il il padre di quel generale Schwarzkopf che poi a qualche anno più tardi comando il l'operazione Desert Storm è in Iraq il l'operazione contromossa ora è che è sempre rimasta viva erano degli iraniani anche per le mostre che è stato un leader nazionalista particolarmente amato dagli iraniani fully perché e Mancini poi il Paese dalla da questa
Depressione economica dei britannici che non volevano in alcun modo
Scendere a patti nel nella nella gestione degli accordi petroliferi e quindi attraverso la nazionalizzazione poi la cacciata dello Scià che dovette fuggire per una lite vana venne a Roma lo Scià
Nel nel momento della sua fuga il compaiono ebbe la così la sensazione di aver rotto finalmente quei cordoni che l'aveva mantenuta imprigionata sino alla fine della seconda guerra mondiale quando era stata anche in questo caso occupata militarmente per le sue simpatie chiaramente vive attraverso lascia in chi aveva anti inglese
E e ridotto ad una sorta di dominio indiretto del da una parte britannica dall'altra sovietica a Nord
Un periodo molto cromatico Vassalli reagiscono amputazioni territoriali importanti nel regioni settentrionali ma soprattutto ci fu l'umiliazione di vedere il primo presidente nazionalista del dopoguerra
Arrestato la la dopo dopo un golpe che chiaramente non rifletteva la volontà popolare e che dimostrò chiaramente avviene in quanto forti fossero le ingerenze della comunità internazionale
Sul proprio territorio
Su questo si è creata poi tutta quella letteratura che ha portato alla rivoluzione quindi il quella lettura
Dei filosofi italiani tra cui Alice l'aria è pieno soprattutto anche a marciare That che così coniò il termine uno stock fiction intossicazione da occidente che costituì la base di tutto quel presupposto
Ideologico attraverso il quale poi si arrivò alla rivoluzione del mille novantotto settantotto settantanove
Grazie veramente molto c'erano ringraziamo veramente il dottoressa la fede che il direttore del cinse tutto il blocco sta disse di Roma buon lavoro presto