I rapporti Ue - Cina, come cambiano, quali incognite, quali reciprocità. Intervista a Michele Geraci

E continuiamo a parlare di Unione europea e della proprio rapporto con il resto del mondo in particolare di un rapporto che sta cambiando molto rapidamente per via dei degli scenari globali che cambiano vale a dire i rapporti tra unione europea e Cina il
Gigante asiatico che semper più autunni influenza commerciale e non solo
Non solo nell'adiacente aree nel resto del mondo ma anche nei confronti dell'Unione europea con importanti acquisizioni parlavamo recentemente anche l'acquisizione del porto del Pireo del Progetto della via della seta che arriverà
Fino
Dalle nostre parti insomma parliamo di tutti questi temi con Michele Geraci
Professore alla Nottingham gli universi ti anni in boh che capo
Del cena programma presso con il Global Policy Institut di Londra intanto ben trovato
Avevo giocato con loro controvoglia ecco come stanno cambiando i rapporti Cina Unione europea siamo diciamo abbiamo cambiato un po'passo il chiaramente visto anche
I cambi di interlocuzione da parte dell'Unione europea dopo la Presidenza Trump che ha gettato non poca confusione il subbuglio
Assolutamente sì abbia avuto tra alle tre di transazione il preside che è stato precedente però soltanto anche negli ultimi mezzi che essa ha come dire prendendo prendendo corpo
Abbiamo la Germania chiesta sempre più prendendo come dire il sopravvento nelle negoziazioni con la Cina
Anche su rapporti commerciali che sarebbero alla
Normalmente compito di Bruxelles
Quindi siamo di fronte a una situazione come dico spesso quando le cose vanno bene tutti sono d'accordo c'è unica all'Europa con l'America blocco occidente
Così contro un pollo oriente in modo filosofie modo commerciale contro benevolo dal momento in cui l'America sia un po'staccata dall'Europa l'Inghilterra si è staccata dall'Europa e la Germania si trova in compagnia della Francia eh
Fondamentalmente di nessun altro Paese che nel
Così possiamo far fronte alla Cina allora anche lei la Germania va da sola è questo
Si crea
Così delle tensioni all'interno all'Europa incrina il rapporto tra i Paesi occidentali e la Cina ovviamente decoder perché la Cina
Fa del proprio come dire a solo commerciale il credo che la
Così da tecniche del divide et impera quindi più
Gli altri litigano più la Cina si inserisce
Nel partners più debole per poi colpire gli altri o ecco nello intorno al colore non ripetendo con con l'Unione europea
A sta vincendo diciamo la logica del di tubi cioè di parlare ai singoli Stati membri o iniziano che
A esserci un vero e proprio rapporto diciamo con un unico numero di telefono per dirla come qualcuno ritrovo
Diciamo è un rapporto asimmetrico all'Unione europea credo IPAB discussione che parli con voce unica nei confronti della Cina
è la Cina invece non parla mai con l'Unione Europea farla sempre così dico dignità e essi
è questo l'ho voluto diciamo la favola favorisce perché quando si tratta di per esempio negoziare condizioni piaccia esso sul mercato europeo
è chiaro che la Cina avendo trovato un partner commerciale in Europa
Usa questo Paese
Per far come dire all'Aula la voce della Cina in sede europea a Bruxelles e una volta che l'embrione approvi
Certo tipo di di accordo
Si apre la porta negli altri ventisette Paesi in cui io paragono l'Unione europea avevamo una specie di Troia con ventotto possibili porte da qui possono entrare i cavalli e la Cina basta che a entrare un cavallo di Troia in uno dei ventisette Paesi che poi si trova via libera sugli altri
Sugli altri
Completare il corretto qualche correzione o per qualcosa il Pireo è infatti questo è uno degli ultimi esempi però come gli accordi commerciali le acquisizioni Cina poiché Visco non solo sta a livello economico ma spesso su altri dossier per esempio il dossier diritti umani e perché la l'Unione Europea parli a o con una unica voce per esempio
Alle Nazioni Unite la Grecia ha fatto saltare questa dichiarazione da parte della dell'Unione europea sui diritti umani in Cina appena una settimana fa praticamente o poco più diciamo minando la credibilità dell'unione europea stessa segno che gli effetti commerciali di questo soft power cinese si iniziano già avvertire forte e chiaro
Assolutamente la Cina è un forte investitore in Grecia allargarla Grecia ricordiamoci vale noi in Europa dal due mila nocivi legge eccetera settori della crisi greca
Prima che ancora uscisse così nei media la Germania ha fatto la voce grossa contro la Grecia poi la voce grossa l'appalto ancora di più
La Grecia aveva bisogno di gli aiuti cessato tutta la pagate la troika quel punto
In modo anche
Indiretto alla Cina a comunque free consolidato degli investimenti precedenti avere il pieno supporto
Per cui la Cina tiene perché uno dei
Possibili punti terminali della sua nuova strategia dell'avvio della sanità e quindi ha trovato nella Grecia l'alleato ha dato la Grecia aveva bisogno di investimenti meriti quello che la Grecia fa che Shipping
è la quindi futura operazioni portuali e la Cina ma ha bisogno di un parco dovesse approdare quindi un matrimonio perfetto è chiaro che a fronte di questo matrimonio se l'Europa poi
Così tenta di fare dichiarazioni contro i diritti umani e contro la Cina è chiaro che la Grecia si impone MPA concreto Bach quando aveva bisogno dell'Europa
Sappiamo che li abbiamo trattati non nel modo migliore quindi ci mancherebbe che
La la Grecia per portarci alle spalle a chi invece e corsa in suo salvataggio attenzione salvataggio non come dico spesso da Babbo Natale sul salvataggio reciproco di interesse reciproco quindi
Quasi paritario
Ecco e in che altro modo la Cina sta minando diciamo i rapporti anche tra
Paesi membri che diventano poi concorrenti per esempio nella grande progetto della via della seta che arriva appunto dovrebbe arrivare fino a Trieste
è la via lettera della Cina parte dal Pireo se mette un po'contro tutti i corsi d'Europa l'uno con gli altri quindici si affanna a diventare il che minare principale di questa punto via della seta quindi si parte dal Pireo che furono attracco nel disponeva dalla Gialappa ottica da cui dovrebbero partire poi
Degli sviluppi degli snodi ferroviari che la Cina può fare
Ricordiamoci la Cina e il Paese con la tecnologia e la rete ferroviaria due avanzata al mondo e quindi
Esse leaders sono i calibri Balcani la Cina
Brunazzo costruisce la linea da ENI io ad Amburgo senza batter ciglio
è l'alternativa sarebbe appunto il porto di Trieste Italia che è molto importante dei fondali botto ampi da un posto molto grande uno snodo logistico importantissimo continuamente
Indossi divisi innovativi dipinti nuove diciamo funzionalità c'è una linea diretta con nord Europa con chi è il da cui parte troppo i traghetti per la Scandinavia
E i Baltico e la Russia e ricordiamoci che la Cina ai chiedere d'asta attaccare il mercato del partito staccata dalla Russia
Paradossalmente lo fa attraverso la rotta mediterranea quindi Trieste si troverebbe una posizione tipo otto molto avvantaggiata per approvare questo questo proprio attraverso tutto questo a questa linea tra Trieste e il porto di chi nel
Nel nel nord d'Europa
Ci sono anche altri porti venti euro paga alla concorrenza però questi due forse solo quelli che imporrà che qui forse l'Italia può giocasse la Atene
Se stiamo sentiamo molto attenti a rapaci una concorrente in modo amichevole un po'con la Cina ed affida con la Grecia scusate attirare la Cina
In modo opportuno quindi
Non dobbiamo fare come abbia fatto con Taranto dove i cinesi non sapevano poi a chi dovevano di non dare i soldi per inserire nel porto
Quindi deve essere chiaro e c'era bisogno di chiarezza sano passano al successivo però sono molto più grosso mi sembra che Trieste si stia muovendo in una ottima direzione quindi sono piuttosto che questa cosa
Posso portare delle idee dei risultati e finalmente ricattare l'Italia
Non come Venezia di
Centinaia di anni fa che prima al popolo ma diciamo accanto
E ritornare quello che era la via la società che in fondo e la DIA di Marco Polo come stanno cambiando a tuo parere le due economie in Europa e in Cina alla luce anche delle grandi trasformazioni che sono già in atto
Do della quarta rivoluzione industriale abbiamo ha parlato spesso no degli effetti buoni e cattivi della della globalizzazione della delocalizzazione basso costo del lavoro insomma oggi
Attraverso questa quarta rivoluzione industriale tanti paradigmi che prima sembravano assodate scontati potrebbero cambiare come per esempio molte molti prodotti potrebbero tornare a casa perché
Si ha bisogno sempre più di fabbriche che siano sul territorio capaci di rispondere in tempi rapidi e alle richieste ormai continue no che avvengono attraverso nuovi canali come internet quindi c'è una una velocità nella produzione la distribuzione che
Che è molto diversa rispetto a quella di tanti anni fa ecco rispetto a tutte perché tutti questi temi e le trasformazioni industriali andare un po'tutti
Rubo citazione come
Europa e Cina stanno reagendo reagiranno
L'Europa però che nel loro insieme aerei era rotto che su questo è sempre stato problematico per esempio sulla concorrenza sul costo del lavoro eccetera eccetera
La Cina ha diciamo e fa l'altra alla fine alla Cina ci sarà trasformando in modo molto rapido e energetico questo questo promossi che gli ultimi diciotto mesi
Non parlo dei quarant'anni di sviluppo parlo degli utili col dodici diciotto mesi
La Cina ha del due mila qui PC il settore manufatti ieri ho avuto una crescita pari a
Zero
La fabbrica del mondo ossia arrestato duratura crescita degli anni passati del budget oggi prende il quindici venti e quindici dieci otto per cento è arrivata quasi allo zero nel due mila e qui segno che non sia cambiato granché
Insomma
è fatto stava cambiando e loro hanno capito che la famosa trappola del del Vito ricca ma quando la loro
Produttività stava cominciando a decrescere sia dal a decollare la delocalizzazione dei prodotti addirittura dalla Cina verso che dal vertice Bangladesh e quindi la Cina che era prima la fabbrica del mondo grande Paese esportatore stavo cominciando ad accusare il colpo
La Cina
Figuriamoci noi a quel punto la Cina ha messo su un programma un piano detto Ciani Armani factoring venti venticinque poi venti quarantanove culto per la Cina conterà
Nei prossimi otto anni quindi nel due mila venticinque boy addirittura al due mila e quarantanove
Di diventare il massimo produttore di prodotti mercatino riti altissima qualità quindi trasformarsi da quello che è stato fino ad ora produttore di magliettine
E di assemblaggio di prodotti elettronici quindi di basso valore aggiunto a
La massima potenza è di qualità e quantità di prodotti industriali
è su questo l'Europa non ha scampo perché la Cina e l'unico Paese al mondo che mettendo in piedi è capitale materiali manodopera nel giro di pochissimi mesi tanto più che come dicevo
A fronte di questo
Crisci tra virgolette del fattore del settore secondario che ha raggiunto la quota cerco di crescita
La Cina ha messo su questo programma dimenticarci sedici e nei primi mesi del due mila diciassette in mano che ci verrà ripreso accrescere dico del sei per sette per cento
Attenzione questo eh
Il mattutino in Cina conta cinque trilioni di dollari cinque mila miliardi di dollari loro sono riusciti in pochi mesi farlo passare da una crescita nero alla crescita
Sei sette per cento insomma quindi stiamo parlando Chicco se inimmaginabile paralleli d'Europa si tratterà
A realizzare l'Italietta questa trasformazione
Dei grandi ripercussioni poiché non si avranno a livello economico ma anche sul mercato del lavoro
Assolutamente quindi la nostra politica economica e non solo italiana ma anche europea perché diciamo purtroppo dobbiamo confrontarci anche noi con gli altri Paesi deve essere molto chiaro
Sarà ed è un po'liberarci da Bossi biologiche dal liberalismo dal liberismo economica tutte cose tra le barriere risulti uno al commercio
Perché si sa che creano valore ma creano anche distribuzione del reddito allo proprio
E ideale dobbiamo dobbiamo stare un attimo fermi e non pare partiti qui coincidenti Remo e quindi io ho un po'impongo cautela nell'apertura del nostro mercato perché la Cina un po'giustamente ne approfitta come fare per chiunque altro e alla capacità di
Come dire un po'come è successo in in settori italiani abbiamo colpire non ma ci siamo accorti che il tecnico stava andando tutto sulle ma è la Cina abbiamo
Così lasciato fare
E abbiamo non devono motore delle eccellenze dimostrare un attimo attenti
Ripeto liberarci da questi
Ideologia e del mercato del liberismo a tutti costi perché ci sono insomma ci si può essere liberali
Ma non su tutto non si può essere
Noi risorse liberalità Friso economico su tutti i settori
Per esempio sulle fusioni si può avere un atteggiamento sul commercio si può avere un atteggiamento
Sulle acquisizioni industriali un altro sugli investimenti sul centro si deve essere una reciprocità poi sulle regole ragionevoli è ma la Cina e non ho mai il Ministro cinese quel ritorno delle fa ha proprio detto noi non voi non avrete mai la reciprocità con la Cina perché siamo
Può
Quindi se voi cercate reciprocità va andate contro l'aborto insomma questo l'hanno detto dico molto chiaramente
Una settimana fa molto chiaramente anche
Diciamo molto giusto come dicemmo scusate voi chiedevate reciprocità all'Argentina trent'anni a no
Sull'argentino un paio di sviluppo non ci ha mossi anche la Cina purtroppo
Purtroppo a vantaggio vive questa contraddizione un po'epocale che è la seconda economia al mondo
Composta da individui che sono i più poveri al mondo stanno all'ottantesimo posto nella graduatoria del reddito pro capite
Quindi
è una situazione anomala di un'eco SNIA così importante composta da poveri cosa era mai successa quando l'Inghilterra era ricca gli chiederò ricchi quando l'America è diventata il Paese più ricco gli americani subito dopo sono diventati cittadini più ricchi al mondo e così via
E così come la Germania come per la Cina solo perché la dimensione enorme crea questo squilibrio tra quando si riguarda nella sua
Come dire intreccio con riguardo allocabili davvero molto interessante grazie mille amicale Geraci professo ore presso nuova Nottingham milioni persi tiranni in voi in Cina e presso il Global Policy Institute all'onda Grazia presto risentirsi