Presentazione del libro di Giancristiano Desiderio "Scritti selvaggi o della lotta con la vita che ci divora" (Ed. Rubbettino)

Bambole di Dimitrov Bordon proprio in virtù
Giorno in cui in Italia in un giorno in un periodo in cui l'Italia
Vanno sempre
Solo di un argomento cioè deve cioè l'attuale produzione accusa
Buona e giusta una ragione posso che può avvenire solo alla fondazione non funzionino due brevi con questo caldo verso il pomeriggio
Per lo ribadiamo
Io vi ringrazio per quanto grazie
Gli illustri ospiti come un pericolo non una parola in più Vasco troppo buoni
Interessante discussione solo su pure interessanti per il livello degli ospiti finché ci sarà bisogno quello che un desiderio che ormai più di cassa perché abbiamo presentato
L'ultimo l'ultima molto assicura Giambattista il libro sul profilo
Cui lo ricordo bene
Fa paura
Delle iniziative più interessanti del dell'anno passato trascorso io vi ringrazio cominciamo cominciamo immediatamente grazie allora
Grazie e grazie alla Fondazione Einaudi che organizza questi incontri che proprio nell'ottica liberale sono spesse volte anche diciamo anticonformisti
Cioè nel senso che nove non cerchiamo di presentare i libri che vanno per la maggiore Bussell acceda ma i libri che scriviamo io cristiano eccetera che sono
Libri che
Per carità insomma
Sono rette da di
Sapna hanno una buona di diffusione anche al benemerito editore Rubbettino che presente Maurizio serio
Ma che ovviamente non sono di lettura con facile per un pubblico diciamo dal palato facile oserei dire insomma forse sono un po'presuntuoso se dico questo però
è così ma per fortuna abbiamo poi anche delle persone come Nicola pollo Gennaro Malgieri che presentano questa sera il libro
Che sono che insomma hanno molta più visibilità mia signora soprattutto ma anche dei Cristiano forse e comunque
Che però diciamo hanno un'attenzione a questo tipo di pubblicazione quindi noi siamo sempre contenti che questo accada e li ringraziamo
Ecco quello che
Quello che volevo dire che io faccio anche da moderatore stasera nel
Certi semplicemente più che da moderatore da da vigile urbano hanno in quel modo di dire non c'era nemmeno bisogno
Perché purtroppo Giuseppe Di Leo che doveva moderare questo dibattito è ricoverato in ospedale
Di facciamo tanti auguri insomma nulla di grave però appunto
Doveri era convinto che lo dimettessero ma non l'hanno potuto dimettere e quindi
L'ospedale vita molte stipendi subito andiamo intermedi ASS desse anche perché devo dire
Del libro di desiderio insomma io devo quando prima ha detto che ne pensi ho detto ma che devo pensarne cioè
Abbiamo la stessa Testaccio insomma quindi
Sta siamo cresciuti insieme dello stesso milieu culturale insomma scrivendo a dove stesse persone quindi insomma
Difficile pure in qualche modo anche perché io poi di solito amò criticate però trovare una critica in se stessi
Quindi investiamo che la pensa indotto come me è sempre difficile
A proposito volevo dire al Presidente che sta questa votazione Einaudi Einaudi che e da un Galan dopo approverebbe grossa diventato troppo crociata no scherzo io io dico sempre che Croce NAU disse
Sedi nascessero insomma direbbero bastano e poi la fine eravamo due persone ci stima ramo superiamo questa disputa storica scali fra libera spedito
Rosso
Entrante sì ma ma tante cose ma io venne
Nomadi addirittura la cosa più clamorose che a me ha fatto San non c'è al Prefetto e che quando killer day time fascista chiese il giuramento dei professori
Einaudi non sapeva cosa fare
E prese un treno andò a Napoli da cause con il quale era in piena polemica fra l'altro proprio in quegli anni perché lavorare cominciata il ventisette questo accade se non sbaglio al trentuno
A chiedere consiglio a Croce e ecco se disse no ma firma perché
E che saranno in pochissimi a non firmare e non vada e fare in queste condizioni e gli ad olio e meglio rimanere dentro e cercare di instillare insomma un po'di spirito critico i giovani che
A cui andare ad insegnare e quindi lui poi firmo proprio perché è stato incrocia suggerirglielo
Quindi quindi diciamo al di là di ogni polemica le due persone si stimavano ed erano pure i loro pensieri immobili qualche modo complementare e il libro è tutto bello ma né a me insomma c'è stata una pagina sulla madre che me
Sarà molto toccante quella veramente credo che sia
Sia un
Anche se anche se vogliamo
Di un tono diverso rispetto agli altri i saggi
Del libro però insomma tocca veramente diciamo le cose le corde più profonde
è un libro sulla vita sui sentimenti sull'amore e sulla filosofia intesa appunto in questo senso io adesso mi taccio e se ne darei subito la parola Nico da poco Nicola poco che fra l'altro ha fatto nella sua rubrica settimanale
Sul giornale una bella Decensi onde del libro dei Cristiano qualche domenica fa
E niente quindi Nicola Pala doppiamente inutile che lo presento lo conoscete tutti anche per le vesti che le visivamente parlando do subito dopo la parola
Grazie
Grazie grazie io mi scuso subito perché io alle sette in punto devo andar via non so se poi ti avevo detto a purtroppo
Rappresentato questa mia in questo mio problema
Però mi faceva piacere essere qui per la presentazione di questo di per sé non per questo dibattito
Perché e la domenica come i giustamente ricorda Tutu io mi sono ritagliato questo spazio sul giornale
Chi è una una sorta di biblioteca liberale e con l'idea che abbiamo una caratteristica fenomenale liberali cioè di essere molto pochi e molto litigiosi e quindi e andiamo a fare delle
Differenze tra di noi come sui territori Croce inaudito macro cenato imporre poco
Voi mille te non ci piace
Poi pensiamo che scrutano sia una un conservatore con cui non si può parlare cioè mentre non ci siamo vergognati per anni di essere lì labbra adesso sembra che ci stiano antipatici molti conservatori Luine
Perché credo devo trovare sempre mini con cui litigare quindi l'idea di questa rubrica era quella di cercare di parlare dei
Detti dei nostri ciò dei nostri dei nostri pochi autori liberali pensando di uscire un po'dello stagno dei soliti quattro che che siamo queste rapida premessa la seconda questione che
Che vi volevo sottolineare come tue sottratto bene oltre alla all'eroica fondazioni inaudite Aben citato che sono due o tre le case editrici a cui mi devo sempre ringraziare per il loro sforzo perché ero Bettino liberi libri già ne cito tre quattro un tempo c'era anche Armando editore quelle che fece
Un po'dei libri che oggi verrebbero sia di destra
Ho
Bravo
Bravo prima che lo scoprissero dall'altra parte esatto si esibirà che lo scoprissero che dall'altra parte
Esatto
Come
La cosa che mi è piaciuta del perito per andare concretamente e non per vi troppo le scatole eh col passo perché il libro io l'ho letto molto divertito un passo che succo alle secondo me c'è un fondamento del nostro dibattito importante cioè che nel fondo la democrazia un istinto illiberale che va tenuto a bada non so se cito
Testualmente mi sembra
E questa non è una banalità ma per un liberare questo tema è molto importante perché non è necessariamente il giusto ciò che una maggioranza attraverso procedura parlamentare decide
E è anche vero che la democrazia è uno strumento che ne utilizziamo che fosse e vogliamo vere che che ci tutela però questo fondo
Di ragionamento cioè che la democrazia di per sé non sia carente sia di e diciamo di tecnica liberale secondo me è uno degli aspetti più interessanti
Del del dell'evoluzione del nostro pensiero vi faccio alcuni esempi che ho già fatto qua e e democratico il sistema dei social network
Perché affidato a un sistema di valutazione perso no non è democratico buono e desiderabile no forse non lo è altrettanto
Il tema quindi che si pone disegnare un tema secondo me che non solo ricchi già una vecchia polemica perché i liberali correremmo l'azione gettavano tanto ne fino all'ottocento erano due rette parallele che non sempre si incrociavano daremo i democratici liberali avevano posizioni un po'diverse
E la seconda questione invece riguarda il futuro e c'è la pretesa che una cosa soltanto perché sia condivisa da molti avrà la condivisa la dico non a caso sia di per sé giusta non è vero che una cosa giusta corretta o oppositiva
Non è vero che la pagina che ci ha cinque milioni di fan
Necessariamente dice le cose giuste non è vero che i laiche sono in tutto il processo del nostro voto elettronico
E questa è la grande sfida
Cioè quella che i principi liberali
Non possono essere ingabbiati da una metodologia di organizzazione degli stessi che può essere il metodo democratico da una parte oppure il consenso che si può ricevere presso un algoritmo che la sublimazione del metodo democratico diciamo in un mondo incredibilmente
Orribile che ne possono immaginare fra vent'anni che non ci sarà grazie al cielo però che potrebbe esserci
E questo è un tema che mi ha molto affascinato Venturi brezza pure di
Neve
Criticare e di come dici tu la filosofia è un nostro strumento che dobbiamo utilizzare ma che dobbiamo utilizzare soprattutto perché ci siamo formati sulla filosofia liberale ottocentesca se non arriviamo addirittura a quella precedente
Riuscire a capire come questa può essere attualizzata può essere utilizzata per rischi del futuro finisco
Lei citando
Il caso eclatante cioè quello del tacito consenso di loc
Che magari conosci meglio di quanto possa conoscere io ma che tutti quanti giorni noi subiamo nel nostro vivere quotidiano
L'ok banalizzo diceva beh insomma a parte i diritti naturali che sono incomprimibili abbiamo comunque dato alla violenza legale dello Stato un tacito consenso che possiamo revocare attraverso i nostri piedi cioè andando in un altro Stato
Ecco il tacito consenso una cosa tremenda
Perché come all'epoca era molto difficile poter migrare da uno Stato all'altro oggi il tacito consenso e quello che voi date tutte le mattine a Facebook
Ho date alla vostra sistema operativo di Samsung o di Apple quando sforzi regredite ok accetto che mi si scarichino aggiornamento quindi ne viviamo sostanzialmente lo stesso identico dilemma
Che si viene a mille settecento
Con i Governi autocratici con queste grandi istituzioni
Autocratiche chi realtà governa non molta più parte della nostra vita di quanto ne ci Mancini concludo dicendo che questi americani hanno fatto uno studio su ottanta mila volontari di Facebook ottanta mila persone citate messo in fila
Egli si è felici sottoposto un questionario a questo tanta mila persone
Il questionario è l'orrore di quello che tu povera e racconti del tuo libro perché le questioni sociali stesse domande che mi ha fatto lui
Prima in un'intervista cioè questioni molto personali fin preferito la vita preferite eccetera si è visto si è fatto questo questione di cento domande ottanta mila volontari che erano iscritti a Facebook semplici son presi due due controlli due sistemi di controllo
Famiglia amici e colleghi di lavoro e dall'altra parte l'algoritmo di Facebook quindi
Cento domande
Come avrebbe risposto decidere queste cento domande l'algoritmo di Facebook
Ad seccava le risposte desiderio con una sua una percentuale molto superiore rispetto alla famiglia e e financo il coniuge o i colleghi di lavoro
Se desiderio e aveva messo più di cento laiche nella sua vita su Facebook so se è chiaro quindi l'algoritmo di Facebook conosce molto meglio detto più intimi amici
Editore familiari c'è perché tu su Facebook sia presente e abbia un po'di lavoro su Facebook ecco
Questo sistema cioè la Democrazia del futuro era sua il contenuto di illibertà è una delle cose che mi ha fasciato il triplo che l'atto è quello che ho scritto banalmente nella mia nella mia
Nella mia recinzione in qui
Ovo in maniera si praticamente polemica ho detto come in quel film del grande nei boschi che io adoro alla fine si integrando debbo Ski c'è quello col cappello da cowboy che si avvicina l'unico che si faceva i cannoni dice guarda io ti adoro trucco Tusa una brava persona apprezzo tutta la tua vita
Ma perché dici tutte queste parolacce gli diceva
L'uomo del West ad Rugo che era il il l'attore grande vostro avviso permesso di fare questa citazione che finalmente ITIS bello perché nel
Nella recensione ha detto un po'troppo parolacce un po'come grande le boschi diceva nel film che è loro
Debiti del problema dei rapporti fra liberalismo democrazia
Proprio insomma uno dei temi più dibattuti pure in questa
Questa strada
Anche nelle durante la scuola
Svolga accusato Simone Santucci sia ritornato spesso su questo su questo tema
Allora chi è nato mantiene invece anche a lei possa diciamo algoritmi analizzando per rompere questo illuminazione verrà poi liberato ed ha visto che stiamo visto che siamo qui siamo in maggioranza
Provinciali ma anche nel caso inoltre bene vent'anni diciamo in senso lato della domanda unica dando dato e verrà chiarezza e anzi
Il voi oppure si può andare perché molto ancora dicono economica per
Non mi capiscono sito dove lei ai miei
Ex elettori allora io davo il lei peso offendeva allora
Allora io dico e dico prendendo spunto da quello che constatiamo scontato da Nicola Porro come serve molto efficace ed essenziale
Ted Barbuto stuzzicato questa sua condanna
Che io da quando portavo i calzoni corti ormai alcune vite fa
Emettevo mi permettevo di mettere in giro cioè contro la cosiddetta democrazia quantitativa che avrebbe fatto inorridire il vostro il nostro posso permettermi in questo caso ipocrisia
E e questo democrazia come quantitativa ci ha portato alle perversioni di carattere comunicativo alle quali faceva riferimento
Opporrò qualche istante fa
Per cui se uno ha un certo numero di follow up mi pare che si chiami considerevolmente conta
Euro anche se ammette la parmigiana di melanzane fotografato su Facebook e quindi quello eccitano sulla dove sicuramente le offese o si anch'io ho scoperto diciamo Bove non so per farne che cosa io non supererebbero mezzo centesimo è sovrano di questo genere ma questa democrazia quantitativa portato anche a delle perversioni
Particolarmente significative e negative nel nostro recente nostro recente passato ha fatto riferimento esplicito ad
Ad un tema molto poco conosciute dibattuto nel
Degli ultimi quaranta cinquant'anni in Europa al questionario
Il questionario era una cosa molto invalsa soprattutto subito dopo la guerra
E per molti anni dopo la guerra in alcuni Paesi come per esempio la DDR dove in Germania questionario si dice franche bookrunner perché appunto è il il voler sapere
Necessariamente tutto di tutti entrando nelle vita degli altri attraverso le minuzie
Che non sono qual è l'autore al quale chi spioni qual è il compositore che ami di più qual è il musicista in cui concerti Battistero più spesso no
Fabio Benito dice ma
Interne che cosa mangi se che tipo di camicie indossi
Quali sono le passeggiate che predilige per tirare fuori uno profilo che non soltanto di carattere psicologico
Ma è un profilo che deve ovviamente tener conto di questi elementi per poter ritenere sotto controllo per poter in qualche maniera dominanti
Devo dire ha in mente questo sistema Fusato validi americani nel dopoguerra per interrogare in carcere e fuori coloro i quali erano in qualche maniera ritenuti sospetti
Di collusione con il nazismo poi si è rivelato ovviamente ci fu un grande senatore
Un grande senatori americani e qui io sono molto affezionato
Tasta
Al quale era molto affezionato anche John Fitzgerald Kennedy se è vero che io dico uno dei capitoli più belli dei suoi ritratti dal coraggio ritratti del coraggio cito per chi non lo sapesse e soprattutto a beneficio di Walter Veltroni
Che ebbe la prima prefazione in Italia di una anzi una lettera prefazione di Luigi Einaudi poi con il varie ristampe successive
Signor lui la la la la la la la la cosa eccetera sono perso di significato e quindi a prestazione non venne ma inaudito per quello che scriveva gli venne richiesto da chi dalle edizioni del Borghese guarda un po'
Che pubblicano il microcredito
Sessanta appunto in coincidenza con le elezioni
Agli al Presidente di Stati Uniti di John Fitzgerald Kennedy di la prefazione ad Einaudi e dicevo appunto tasto che
Quel sistema quel questionario
Lo stesso la stessa istituzione del processo di Norimberga era quando di più antiliberale
Non democratico ma quando di più antiliberale ci potesse essere tattiche era figlio di senatore e nipoti di Presidente degli Stati Uniti d'America si giocò la Presidenza degli degli Stati Uniti tanto è vero che poi Presidente degli Stati Uniti c'è un diventò prima probante poi
Già fuorigioco Eisenhower
Bene detto questo perché la democrazia quantitativa
Soprattutto quando è
Veicolata da questi infernali strumenti a cui ci si è riferiti e un pericolo dal mio punto di vista naturalmente per delle società che vogliono essere in qualche maniera
Senza aggettivamente sono tornato in nessun altro modo libere semplicemente libere
Perché appunto con il controllo e con il dominio del pensiero non si si si riesce abbia avere una sorta di uniformità
Di giudizio per ciò che concerne sia le piccole che le grandi cose
E quindi come nelle piccole questioni diciamo così di costume di usi i modi di essere eccetera così con le grandi scelte di carattere politico di carattere sociale di carattere economico cioè un indirizzo specifico
Dico da parte di chi usa questi strumenti è questo atteggiamento lamentale e culturale per cercare di fare proprio anzi per cercare di organizzare nella maniera più efficace ai soli fini
Quello che viene chiamato dai conservatori come il mio vecchio amico Roger scrutano viene chiamato il punto il pensiero unico
E oggi credo che essere conservatori e si può essere conservatori
Tanto essendo liberali quando essendo nazionali Berardi come è accaduto in tante altre occasioni del verde dalla storia eccetera io credo che sia una battaglia contro il pensiero unico pensiero unico contro il quale evidentemente debba cristiano desiderio in questo suo libro che non è soltanto come si può immaginare scorrendo l'indice una raccolta purché sia di articoli io peraltro
Non ho nulla in contrario alle raccolte di articoli li ho fatti
Anche diversi di libri di questo genere ma purché abbiano un filo poi un filo conduttore purché siano anzi sono capitoli gli articoli di giornale molto spesso sono capitoli di un libro che quotidianamente o settimanalmente a seconda Della del della cadenza diciamo così che l'autore dà alla sua opera giornalistica
Offre ai ai lettori
E una volta ci fu un Missiroli la cui attività pubblicistica era piuttosto intensa e otto pubblicato
Moltissimi libri come raccolte
Di articoli beh quando gli venne chiesto ma come mai lei pubblica in maniera specifica
Libri di questo genere in sé perché di me non resterebbe assolutamente nulla io che scrivo un articolo giorno firmato e molti altri non firmati quindi figuriamoci se avessimo anche le antologie
Di DD diedi Missiroli degli articoli non fermati che cosa sarebbe la sua bibliografia ma al di là di questo
E l'arte è il il
Il l'intento di junk rischiano
è stato proprio quello di demolire attraverso gli iscritti che non possono che essere
Considerati dal vero o selvatici o selvaggi sopra in qualche maniera ma che attengono ad un atteggiamento mentale
Incline alla selvatiche gli ha della sua terra lì un voto anch'io siamo sogni di tutti e due ma vi è un volto
Mentre io appartengo a quel Sannio molto in più civilizzato dai dai dai dai dei Longobardi è già non lo sono rimasti rinchiusi nella loro Valle caudina memore che nella Valle caudina in finissero una
Particolare sconfitta I romani ma quella è stata poi insomma del di più non dopo non si è avuto mentre
Nella la Lombardia inferiore altri ducato di Benevento e cioè il loro
Soggetti nonostante avessero delle visibili come dire connotazioni
Gotha non gotiche anche lungo avuto insomma Tuis del
Del
Dunque Clemente Mastella che spurio
Carlo appartiene all'uno nell'altro nel credo manterrà
Cerasi quella Ceppaloni esterna che
Ha una sua particolare caratteristica sulla quale non vorrei di fondamento in questo caso parlando di un libro serio ci diamo
Temete conventio amico ancorché sanità ad orrore ma insomma contenuti di questo non potevamo concederli almeno
Io non li concessi quando nell'ottimo contro di lui vincendo qualche campagna elettorale ma comunque al di là di questo al di là degli scherzi tornando a cose molto più molto più serie
Anche per chi come me come ho detto Porro non si è formato nella democrazia liberale ottocentesca ma ha avuto altri percorsi avuto altri
Ma
Comunque l'esito mi sono trovato presentare credo quasi tutti i libri che John cristiano ha scritto in maniera particolare questo splendido bellissimo straordinario libro che
Se non avete ancora avuto modo di livello di Consiglio
Francamente di leggere al più presto questa
Vita questo biografie di Croce questa
Espressa affascinante evito di Croce libro più bello su Croce io credo che non
Non non sia stato pubblicato a livello biografico naturalmente
O crescerà organo censito non solo ha censito ma anche presentato tutti i libri pur non aderendo diciamo toto corde a questa ideologia diciamo così se è così posso esprimermi di carattere liberale che motiva
Piergiorgio rischiano ma Congia cristiano ci siamo trovati a fare delle cose per le quali non si può non andare d'accordo abbiamo fatto un quotidiano insieme lui era il mio vicedirettore
Io ridire Ettore eccetera pur nutrendo ovviamente talune lo opzioni niente ho dovuto domenica se
Sì è vero lo facevamo condotti tutto quanto lui Egidio insomma quindi
Posso sennò abbiamo fatto delle cose ci abbiamo fatto è stato uno dei maggiori collaboratori di una mia rivista percorsi eccetera pur avendo questa diversità ma questa diversità su in che cosa trovava la conciliazione del di
In qualcosa di concreto ecco trovava la coltivazione in questa idea di libertà
Questa idea di libertà che io ho visto non sotto non soltanto riaffiorare in questo libro ma addirittura
Facendo di questo libro quasi una sorta di di canto alla libertà ancora più di quanto abbia fatto con i suoi scritti su Hannah Arendt sui seria Berlin su Benedetto Croce stesso e via dicendo perché
Perché Luigi oppone la libertà e quindi l'autodeterminazione quindi ovvero per o per meglio dire la determinazione del singolo dell'individuo della persona
Alla vita che la si vuole costretta in determinati ambiti soprattutto nell'ambito del conformismo
E che la vita in questo senso diventi una lotta incessante e come scrive più di una volta nelle pagine del suo libro una sorta di guerra crudele una sfida nella quale perfino che si ritiene vincitore in realtà non ha vinto nulla certamente scoperto già in crisi a ma c'è anche sia non lo ha assunto dal pensiero che si fa vita come dice lui stesso a cominciare dai filosofi
Preso per ATC
Passando ovviamente per plotoni e finendo orribili tutto sembrerebbe di poter dire e qui finendo chi dovrebbe conoscendolo da quando era bambino davvero e aveva detto
E finendo all'incirca cioè trovato più dice che Benedetto Croce si può dire in questo in questo libro laddove
Gian cristiano
Ritrovato ha messo in luce ha sottolineato che è un dato
Insito nella natura umana che non che sarebbe inutile negare eppure e ma è appunto quello della lotta e della lotta continua per l'affermazione in qualche maniera della vita stesse di se stessi
Coloro i quali diceva e dice cercando dedicarsi al cielo per guadagnare chissà quale paradiso e non voglio essere assolutamente blasfemo peraltro io sono un credente eccetera bene non si rendono conto che il
Attingere al Paradiso significa sacrificarsi alla terra e quanto più ci si sacrifica alla terra in tutti i sensi tanto più la lotta diventa
Crudele può diventare anche sacrificale in qualche maniera ma certamente e appagante
E l'appagamento di questa lotta in che cosa poi consiste e questo sono le pagine più belle alle quali
Occorre faceva riferimento qualche istante fa quando parla della malattia dalla madre ma quando parla anche del padre quando parlo di sentimenti quando parla di amori quando parlo di dolori quando parlo di tutti quanto Parbat di privazioni e cose di questo genere
Quando e è più e più a pagare quando tutto quanto questo viene fatalmente o fatta logisticamente se volete accettato
Laddove si dice no non bisogna rassegnarsi non bisogna ci vuole molto di più dire
No io aderisco a quella che è stata poeticamente unicamente chiamato amor Fati quello cioè che il destino CIDA io lo fa farò di tutto perché il destino in qualche maniera si compia e proprio in questo senso ci sono le parole che ora
Andarli a trovare qui non
Non è facile ecco dedicate dedicate alla
Allora
Alla lotta in quanto tale di rispetto alla al
Ma
Ai problemi alle traversie eccetera nello scrivere con quattro righe che voglio leggervi la vita in lotta
Non ho tempo né per esaltarsi con l'ottimismo né per avvilirsi con il pessimismo
Perché il senso tragico dell'esistenza del mondo che con essa cresce e nella lotta stessa o nella corsa durante la quale ci pare di non giungere mai alla meta proprio come dice il poeta attraversando la Maremma toscana
E sempre Colussi e mai non giusti il fine la lotta continua è un concetto morale
Che riguarda la pienezza spirituale della vita e non è da confondersi con la lotta per la vita o con il detto volgare che dice non mollare mai e questa la differenza sostanziale appunto e rispetto a quando invece
Immagino che la ditta possa essere
Tutta altra tutt'altra cosa è posto dipanarsi in un'altra forma in in in un'altra maniera ecco appunto con la banale rassegnazione no e lotta sapendo anche di poter e di dover perdere in qualche maniera semmai c'è qualche cosa in ballo
Che meriti di essere combattuto insomma ecco per il quale meriti di dirlo meriti di essere in qualche maniera sacrificato o qualcosa qualcosa di se stesso
Se come fa desiderio lo si afferma
Tutto questo lo si afferma con forza
E lo si giustifica
La filosoficamente antropologicamente perfino tutti visto comportamentale quindi ecologicamente
Ecco che riappare il pensiero selvaggio cioè il pensiero non conformista il pensiero cioè che non acquieta in qualche maniera
Ma che in ci tiene in una continua tensione proprio perché la vita è pensione e naturalmente attenzione e allora
Questo tensione in quale maniera può essere può essere
Combattuto se non con lo strumento della libertà
La libertà dello spirito la libertà del pensiero la libertà dei sentimenti dal libertà
Di accettare appunto quello che ci viene quello che ci viene proposto non perché non bisogna evidentemente non contrastarlo ma perché disse di fronte ad un destino ripeto sottolineo ancora una volta
Questo sentimento tragico della vita alla quale ho fatto riferimento prima che non Emilio ovviamente mai di Ortega Gazzetta
Questo sentimento tragico della vita e l'unica cosa credo che al fondo noi non possiamo estirpare danno gli stessi queste pagine
Sono una
Conseguenza di questo di questo pensiero di questo di questo il modo di sentire è l'uno dopo l'altro questi scritti questi articoli
Non fanno che dare ragione a chi né con pessimismo né con ottimismo si o approccia alla esistenza stessa dice semplicemente io non posso fare altro che
Che guardare in faccia come guardo in faccia gli occhi che più non parlano
Di mia madre danni distesa in un letto che vedono ieri nei miei fratellini ponti le tre badanti che si alternano al suo capezzale e che null'altro si può fare
Se non quello di stringere la mano nella certezza ecco questo sì
Nella certezza che se lei più non può dire qualche cosa inevitabilmente deve essere
Sarà anche questo un atto di fede in qualche maniera ma è l'atto di fede e consapevole
Dico figlio o di un essere umano di un filosofo vorrei dire nel
Senso migliore ovviamente della parola tutti si rifà appunto al destino del rispetto a questo destino
Con dolcezza
Guarda quegli occhi che più non possono
Vedere o perlomeno che possono guardare soltanto ma non voglio dire non più penetrare nel profondo metodi la parola quando fino ad esempio o non c'è
Perché per
Facciamo una un altro giro allora allora mi ha richiesto mi agiti esco qui nel nel dire soltanto nel dire soltanto quel sapeva bene senza Belardi con i minuti ancora liceo oltre si scusa abitato allora
Allora mi fermo qui e poi naturalmente continuerò senza senza por si risparmieranno
Opposto destinato alla domanda giusto per faccio un po'al di là della situazione grazie può perché se poi viene riferito non solo sottesa azienda dettaglianti tutto comunque tanto dall'artista mi ha detto deve
Quindi
Fatti
Dedicato
Ripropongo
Amico l'approvo allora qualche cristiano giustamente per motivi filosofici dismette un po'la filosofia questo dicono ma basta i filosofi
Io dire
Poco che è un giornalista di fare il filosofo allorché stiano dice
Mentre riceveva nuova filosofia però ci dice che la vita e la cosa che si sopporta Davide una persona sbagliata la vita una facciata di finestra la vita desistenza David fame eccetera eccetera
Per poi che cos'è la vita
No
Valenza
Risposta pure attualmente lavora della felicità la risposta a fine un po'dichiarazioni senza secondo le dichiarazioni
Rispettivamente
Ricorrono guarda non non non lo so sono molto affascinato
Dalla filosofia ma io mi sono avvicinato a queste robe qui che poi maneggiate con grande
Destrezza dal percorso più sbagliato perché io ospitato l'economia i vostri otto l'economia dei comunisti nel senso tecnico del termine cioè non è che i siciliani dei comunisti
E quindi hanno loro la l'avevano l'economia la l'avevano proprio ideologizzata e quindi io ho dovuto
Può industriale mi quindi come autodidatta peraltro come tante cose che ho fatto mi ci sono appassionato non
Quando il suo libro l'ho anche scritto un libro che per chi nonna alcuni strumenti è un libro bellissimo perché riesce anche per chi non ha strumenti come insomma intellettuali anche
Dottrinali riesce a entrare nelle queste benedette tutto Gennaro secondo me decentrare in uno spirito di questo libro ma anche gli strumenti giusti per farlo cioè io parliamoci chiaro l'ultimo libro di filosofia collette quello di Antiseri inteso Antiseri reale con la scuola
Quindi chiedermi a me
Grazie uso sia era Obama cioè se voi vi parlo di golf
Però sono qua perché vi parlo di un libro che nonostante abbia
Concomitanti esatto esatto ma anche su quello non ha preso perché io non c'è Carlos vocazione teleconferenze lui poi se
C'è una filosofia Golfetto è una grande filosofia
Però già paura imbocchi la palla in buca c'è sempre un po'più piccola rispetto a quella del della mi sembra di capire che la della porta da calcio
No le battute a parte le battute il la vera dimensione nostra liberale che essendo un metodo e non si non una un set di regole codificate
E allora a quel punto
Libri come questo i ragionamenti che fa Gennaro che arrivano da storie vissute completamente diversi rispetto alla mia e anche di di culture diverse delle mie
Ci portano alla fine a convergere sul metodo secondo me questo è molto interessante quindi io penso che la vera la vera scoperta che ho fatto passando dall'economia alla filosofia politica e quella che quello che mi minimi
Mi rendeva liberale era il metodo comunque di ragionamento che era molto simile elettivi poteva mettere allo stesso tavolo con Gennaro ragionare fino alla fine o con con Cristiano
E perché poi pensiamo l'individuo la libertà cercavamo di capire con quale declinazione difenderla meglio però il nostro metodo era molto simile c'è avevamo avevamo le forchette coltelli a tavola visti nel modo giusto
Questo per me è stato molto importante perciò io sono abito quindi con questo di di letture che permettano di entrare in un mondo che però non conosco bene quindi Ortu domanda risposte ma era molto imbarazzata non sintetica perché le sette otto come andar via
Si può fare una domanda su cui io sono rispondere meglio ti rispondo altrettanto brevemente
Però
Questa è una risposta un po'no no
Io gliel'ho anche scritto gliel'ho anche scritto tutte le cose che ho detto qual scritte nemmeno esenzione perché poi più di questo non faccio leggo e scrivo
Quello che diceva sì sì era per dare la citazione che ho fatto prima nelle
Delle del grande le boschi perché
Era poi
Come direbbe un caseggiato rivolto soltanto lui
Ma poi il direttore del giornale in genere un alpino in pensione un conservatore novantasei M sempre un lettore del primo numero cioè del primo numero del Milano centosettantaquattro quindi oggi già l'età di mio padre
E quindi ci sono persone che ancora non gliela sto cani la parolaccia c'è un fondo sul giornale con una parolaccia
Anche casino inteso non come luogo prima della legge ma come casino minuscolo un po'
Questi progressi
Anche quelli da fare Casini che significhi stima previsione legge quello che sa dare video veramente salutare perché c'ho questo impegno alle sette giorni in motorino ci arrivo però troppo ritardo non posso arrivare
E comunque
Grazie voi esclusa dall'educazione sembra però puntuali sono arrivate voi dovete ammettere
Sono
Allora
Ma il libro
Diceva che è nato ma il CIE di che è una raccolta di articoli io non lo so a me non è comparso forse gli ha pubblicati sulla rivista Sannio si
Perché a me e l'effetto che ha fatto è un altro e
Rambaldi mi ha ricordato i frammenti di etica di Croce perché più o meno diciamo è quella sono delle riflessioni modali
Delle riflessioni Monaldi ed è
Anche moda dissi boh nel senso nobile carsico del termine cioè quello di Montaigne quello diciamo de dei grandi moralisti francesi eccetera cioè si prende
Spunto da un fatto del reale e quotidiano
Anche banale ma non esiste nulla di male per fare delle considerazioni generali
Sulla vita
Nel senso più lato del termine dalla politica
Alla a alle domande ultime
E schede e
O leggo che diciamo ci si è ci si possono ritrovare un po'tutti ci si possono ritrovare sicuramente
Chi è più interessato alle tematiche politiche perché si affronta il tema dell'altana sia si affronta
Il tema del conformismo pachistano questi molto spesso dice dice oggi viviamo in un tempo in cui c'è una parola comunicazione tutto e comunicazione ma alla fine a comunicare sono i cretini sostanzialmente
E lui appunto parla del trionfo del cretino di massa
Perché dice il cretino è sempre esistito però prima non aveva gli strumenti di comunicazione
E quindi e anche una riflessione se vogliamo amata e poi sicuramente come diceva già nato è un libro
Basato su un senso tragico della vita dove però la parola tragedia ma assunta nel senso etimologico ora la parola
Cioè la tragedia significa che la vita inconciliabile
Cioè la vita e il caldo il freddo il brutto il bello e tutte queste cose insieme e
Le tragedie sorgono quando noi questo sino questa Unione più diciamo dialettica delle dei
Degli elementi dei due poli li vogliamo in qualche modo sopprimere
Favorendo uno a proposito dell'altro
E poi ecco un'altra cosa che diciamo a me è risultata molto
Evidente in questo libro ma insomma me l'aspettavo perché conoscevo le altri costi di Cristiano conoscevo pure il modo in cui lui ha impostato la bellissima biografia su Croce eccetera
Ha colpito molto diciamo questo fatto del
Come la filosofia di che siano a Filosofia carnale vissuta dove e anche dove
In qualche modo
Emerge sì ci sono degli dei passi che insomma al lettore borghese del giornale posso toccare ma posso toccare nel perché l'oscenità
Di alcuni passaggi è l'oscenità della cultura popolare all'oscenità diciamo lui fa spesso il nome di Giambattista Basile del conto del cunti diciamo
E quel popolare aristocratico dove in qualche modo l'aspetto carnale della vita
Veniva fuori in tutta la sua crudezza senza gli infingimenti e senza diciamo le come posso io le condutture
Che la cultura il bon ton possono possono mettere
E quindi e quindi diciamo in questo senso è tutto funzionali a questa garante
Anche se a grande
Spero spero per un'altra cosa che volevo dire che se poveri a questo punto deve assolutamente organizzate di DIA Caiazzo una presentazione mi deve chiamare che voglio con la sua richiesta Pizzato io non ho non ho mai provato a questa pietra perché
Si io me lo ricordo Luigi si ricorda che Franchini è stato il nostro professore europee la fanno Franchini dove si ricorda che diceva che chi non chi non conosce la pizza non può filosofare io mi ricordo una cosa abbastanza simile
Perché non mattina io lo accompagnai per via mezzo Cannone ed entrammo da scrive nota scaturito da un punto A cioè lombarda all'inizio dal soprannome avevano
Dall'esposizione dei Baba delle spoglie a Tele due disse di ma io non potrei mangiando perché lui aveva un problema non Falcone però le prendo e anzi ti dico di più perché è troppo bella non si può vivere senza la sfoglia tenda stadi
O il babà non mi ricordo che il che era di preciso ICE e anzi ti dico di più
Forse non non ha mai mangiato una sfoglia teller perciò ha prodotto una filosofia che ha prodotto
Che
è una battuta betoniere però Izzo bah per dare una di quelle battute fulminanti perché la filosofia di forse lo dico per chi non è filosofo Enzo bar
è una filosofia molto astratta ma quasi matematica Zanda e matematica due dodici esplicitamente all'ultima pagina lo dico io mi son proposto di fare una metafisica cioè di dare una definizione
Ultima di che cos'è la giustizia e magari saperlo e ed fatte poiché ecco le laddove per la giustizia un'altra delle parole tabù del nostro tempo
La giustizia con la G maiuscola non esiste perché come dice Cristiano per sé
Non sappiamo dove andiamo noi stessi non possiamo sapere dove va il mondo quindi non possiamo sapere cos'è cosa è giusto con la G maiuscola per in dando cominciamo a fare la giustizia
A essere giusti nelle nostre azioni quotidiane a fare il nostro dovere tempo diciamo questo il senso modale moralistico di tutto il libro secondo me poi c'è una parte più filosofica
Dove Cenni sussidio anche su questo lo seguo molto perché
Mentre I dica non mi è stato Baldi mai partiva mentre simpatico
Pur credendo che sia un'impresa dove importante almeno essere tempo un'opera importante micce credo che abbia
Abbiamo abbia svolto una funzione molto importante anche per noi liberali
Io mi ricordo che quando scrissi un libro su Croce Duccio Trombadori meno recenti sul giornale il giornale titolo questo don Benedetto assomiglia troppo al Miccio
Non so se per farmi un dispetto Boro in senso di
Però per dire perché inizio e cioè questa capacità Dian grave oltre il conformismo e fa di vedere le cose
Dall'atto appunto della contraddizione del conflitto come diceva giustamente Gennaro quindi è un libro che come frammenti di etica di Croce
Con qualche parolaccia riempio lunghissimo avvocato
Io vedo visito solo insomma diciamo quella un po'più più passabile
La metafisica dell'Api issata si potrà dire pezzi diretto avvertito di uno dei capitoli
Però c'è anche
Qualcosa di più
Diciamo forte perfetti lo vuole leggere c'è un po'di pubblicità così si compone il libro pure Rubbettino accontento
Diciamo a fa parte qualche palazzo in più che costano avrebbe usato ma semplicemente perché era un uomo dell'Ottocento come diceva lui stesso cioè era un patriota napoletana dell'Ottocento a parte questo secondo me un libro che
Assomiglia molto per la struttura e ovviamente per mentalità
E a quella che è una le opere più importanti del grande maestro cioè i frammenti di etica
Vi do redatti da mente la parola aggiunge nato Malgieri a cui lo ha tolto un po'male riguardo maleducatamente prima e poi io solleciterei anche un minimo di dibattito specie da parte del pubblico e poi cristiano chiude
Sì grazie ma non mi hai tolto infatti sono stato io a
Conoscendo
Conoscendo la linea voracità ecco per usare un termine che ricorre anche in questo in questo libro quindi
Parlo anche più del dovuto può e non sapevo come nessuno mi aveva detto
Che c'erano due giri insomma o cose di questo genere pensò di risolvere abbiamo immobilizzato perché va benissimo la vita come contro
Se abbandono
Noi preferiamo l'abbandono soprattutto l'abbandono della contro ora
Questa somma è già un'ora superata ci addolora così lavoro quando verso le tre del pomeriggio ma c'è solo un problema nell'abbandono che una parola che piaceva pura dai
Cioè costruiti cioè costruito Occidente insomma sull'abbandono insomma
Peraltro se mi permetti non filosoficamente ma letterariamente
Non viale degli armadi assunto da un grande Poletto qual era prendo
E quindi ho detto tuttora però la priorità dell'abbandono
Il quale aveva sublimato poi l'abbandono idioti Maicon break e così via ma questo è un'altra cosa che non sempre non rientrano afferrò invece
Dovremmo approfondire ma non c'è nel modo nel tempo per farlo
I tre elementi che secondo me caratterizzano questo libro spero di non
Sciocca ARDEL aggiungere volgarità volgarità di volgare non c'è adesso io mi permetto di dissentire non c'è assolutamente nulla perché dire insomma qualche in direzione di una certa di un certo tipo credo che faccia parte dell'osso spazi volessimo arrivare addirittura ad erogare io potrei
Apportare Sollo però mia di d'Annunzio che entra le più raffinate opere che sia come estate mai state scritte
Insomma approva di come rivalutata alle parole ritenuto volgari volgari non sono affatto contestualizzate in un certo in un certo in un certo un certo modo
E quindi ce ne sono tre elementi che a mio giudizio ecco non per raggiungere volgarità
Ma per dare concretezza per dare sostanza perché un libro veramente di lotta di sangue di passione di di
Di di sentimenti ecco questo libro i già anche se io lo raccomando davvero fervida mentre molto più che se l'avessi l'avessi scritto io perché un libro fatto in queste cose un libro fatto di cibo
L'unico sotto di cibo uno solo uno solo e con ce lo siamo raccontata migliorativo oltre
Nei nostri passaggi
Non filosofico parla filosofici eccetera
Benedetto Croce che alle undici e mezza del mattino dopo aver lavorato tutta la mattinata
Scendeva al sotto casa andava del suo librai alcuni aveva ordinato testi soprattutto per i rischi eccetera da io vado un pizzo il ruolo che se avessimo ciò farà il pizzo afflitta condominiali dice
E quindi immaginare i tuoi cui positivi il libraio Rocco del disservizio deludo Benedetto tra i loro clienti perché spendeva di diritti o dei soldi
I libri ma che sicuramente a lasciare le impronte e cioè che sia così è io credo che
Sia pronto a lasciare
La casa i possedimenti alle cose eccetera pur di avere un libro con le impronte digitali dice di Kim Jong Benevento schiacciava la dice nella della pizza della pizza fritta
Della quale Pizzo per Margherita invece ricorda mi pare proprio sono oggi gli Jörg tre varchi centocinquant'anni da quando Brandi fece questa famosa Pizzo la Costituzione per la Regina Margherita
Lo fece tricolore ovviamente puntualmente con tendaggi ora un sul luogo lontano Reder andrà una giustifichi ciò che fa la Cinquecento ad un meeting faranno sul lungomare mi pare la settimana prossima il cibo importante in questo libro non soltanto per la citazione di Benedetto Croce e importante l'amore attraversato d'amore verso libero
Ripeto ho citato i lavori per la mamma
Citare l'amore per il padre l'amore per
Lavora in sé ecco
La passione ecco tutto cioè tutto questo questo fil rouge insomma ecco che lega i vari tipi di amore e c'è una
Non vuole particolare per esempio per il calcio previsione sia per chi non lo sapesse è stato un vero filosofo del calcio
Allo scritto per volumi poi riuniti in un solo comune in parte gli dissi confluiti intorno in un solo volume
Laddove luci amabilmente dice che non è il calcio la metafora della vita ma esattamente il contrario e la vita la metafora del calcio
Esse badate bene ha come e costruito anche il gioco del calcio stesso esplodere davvero e l'assicurazione in qualche maniera
Della vita ma a parte questi spunti che do soltanto per
Diciamo così invogliare il lettore rispetto a queste curiosità selvaggia queste selvagge vie
E decide gli anni diciamo diciamo così io
Alla fine di questa nostra amabile piacevole conversazione
Mi domando e naturalmente sono domanderanno che ci ha ascoltato fino ad ora
Che cos'è questo libro
Questo è un libro un saggio non non è un saggio organico è un libro gli articoli troppo poco dire che una raccolta gli articoli come ho cercato in maniera così frammentaria
Ed essenziale di spiegare prima e qualcosa indiscutibilmente di più e un pamphlet no non è un pamphlet perché non si rivolge al contro o qualcuno non è astioso regole o non è assertivo nello nel dover
Diciamo afferiamo asserire determinate dimentica in Libia determinate cose
Non è neanche un diario non è né un diario Papiniano viario dell'anima un diario mica aspetti Ariano molto esistenziale eccetera e semplicemente il racconto di una d'della storia
E l'antologia
Di perché raccoglie le storie che la vita propone dal l'orizzonte di di Sant'Agata dei Goti a Benevento
Roma a all'albo al nostro Paese finendo a all'universo mondo cioè tutto quello che
Ciò accade intorno in qualche maniera e che sollecita
Evidentemente la obiezione la critica l'analisi dello del dell'autore diventa materiale per affermare che cosa
Affermare la essenzialità della vita nel modo in cui abbiamo cercato di gruppo hai fatto una domanda che veramente forse neanche grande fermento grandissimi Martin Fighter avrebbe avrebbe saputo rispondere credo che non abbia risposto neanche noi
Neanche in essere tempo cioè una definizione
Alla calzante appagante nel sotto
Senta rotto siedono otto ma non soltanto per in omaggio I Sentieri interrotti ma semplicemente perché si è si è interrotto no
Questo libro se io dovessi definirlo il PIL poi concludo
Io
Lo definirei più come
Come un diritto
Poi ognuno di voi questo pendolo può ascoltare o lo può recepire nella maniera che vuole ma è un grido e un grido di dolore
è un rito di passione
è un grido di affetto è un grido che richiede attenzioni
è un grido che in qualche maniera implica
Una condanna del conformismo della banalizzazione dell'esistenza proprio in virtù di quella erano in città dell'esistenza
Che si concreta appunto nell'accettazione di tutto ciò chiarito stessa propone e quindi
Della
Delle cose la maggior parte negative che ci fanno soffrire che ci addolorano eccetera così come anche delle cose liete ecco come la banalità se volete di un gioco come il calcio o di una sostanza assolutamente
Impermeabile a quel sì si tipo di di oggetto che ne voglia fare che voglia fare un bersaglio come l'amore
Anche quando questo amore si nega person more resiste questo more cioè
E c'è in tutte le cose e un giornalista saggista scrittore vorrei dire anche una rottura di storie come già cristiano desiderio
Io credo che sia riuscito in maniera
Magnifica a ripeto a darci attraverso questi scritte che sono selvaggi soltanto rispetto a chi si nutre del conformismo del quale abbiamo parlato
All'inizio riuscito a dare una immagine della vita assolutamente
Coerente non soltanto con il suo pensiero ma anche con
Lo soma Mita e con il modo stesso con cui lui affrontato avversità difficoltà
Ed anche le molte gioie che indiscutibilmente lo hanno caratterizzato dunque
E ho concluso davvero e contro l'Accademia
Contro i maestri del pensiero
è contro gli ortopedici dell'anima quelli che ci vogliono dire sempre come bisogna comportarsi
Per contro i letterati che ancora oggi si domandano ma non c'è molto giunge finito possono anche se in romanzo quasi a qualcuno potesse importare qualche cosa un disavanzo che tutto tranne che la ditta
No come giuste
Mrs ci vuole solo qualcuno che rompano il viaggio verso terzi
Col microfono così
Appaiono o ho avuto l'onore di ricevere quasi subito il libro di Gian Vianello letto subito perché scorrendo gli mi se ne sono stata subito molto colpita innanzitutto ad alta Strizzolo
Perché richiamava appunto questo elemento selvaggio barbarica riferimento approvo scenari paritarie mi ha colpito molto questo questo recupero no del Croce vitale che tanto efficace
E anche perché e faceva riferimento a questa erogazione della vita nella filosofia qui io essendo un animale accademico tenga in maniera particolare
E i riferimenti sono stati fatti non Nerozzi richiami ad autori che hanno in qualche modo destinato
I libri di desiderio io credo che appartiene al titolo appunto ci sia Croce non ci sia Di Martino e addirittura forse anche l'estrosa in questo recupero
Del primitivo ed selvaggia
Assolutamente d'accordo anche sulla riferimento anni dice
Io trovo anche in luce non estranea croce cioè in quanto autore il rovesciamento detrazioni e sono certo gli israeliani raccolto
Esatto e poi un'ultima parola lavora estendere su quella che è la qualità della scrittura hijab cristiana che io ho sempre apprezzato e che credo che sia veramente il suo punto di forza nella saggistica
E
Tra gli autori che sono stati citati io crede di fare insomma cantante agli anziani ricordando causa
Perché lo stile
Della Stretto avrei anche Scalisi venga mi fa ricordare però che a causa o quella che Canetti chiamava la sostanza assassina
Della scrittura di Kraus casi non è affatto moralista era appunto c'è colui che si è fatto riferimento alle scesa linguistiche
Quarantacinque anni in questi anni uno stadio attraverso quella parola la maiuscola
Deve passare proprio nel recuperare una nuova il dibattito età e quindi io non mi sono scandalizzata delle numerose parolacce presenti nelle stesse ancora i miei complimenti veramente la lettrice a questo libro bellissimo
Grazie
Questo o
La sconfitta
Come
Adesso dell'ordine
Quote
Sulla morte
Stessa giorno
Io
Io
Sul punto
Dopo
Assoluta era
Tattica
Buongiorno
Dalla repressione tuttavia
Altre domande
Se non ci sono altre domande gratuiti no no
La allora se non ci sono altre domande io
Aggiungere
Io mi son sentito solo ignorante su su un autore devo dire
Alfonso da liguri devo approfondirlo mi devi Consiglio alle riletture perché di volontà
Dovreste ritorna membri restando Alfonso devo dirlo
Zona d'ombra
Malissimo sì credo di averlo intuito dalle parole che dice queste hanno ma non
Non lo conosco escludendo
Fattivo fotografica
A
Diversamente qual è l'applicazione corsi di formazione
Può cambiare
Per attirare l'attenzione
Dietro
Grazie
Unica bene
Allora
Siamo tra di noi tra amici quindi io evito proprio non mi sento proprio in proprio in dovere di fare nessun discorso ma semplicemente
Di parlare tra di noi di
Di di conversare tra di noi
Sono state dette tante cose da Nicola che mi dispiace che è andato via perché potevamo fornire potevamo
Dialogare interloquire e cose che ha detto Gennaro ti ringrazio Gennaro per aver detto narratore di storie perché
La cosa in cui più tengo è proprio questo cioè quello di poter
Un narrare
Paletti
De Sio appunto cioè quello privo di poter raccontare raccontare raccontare delle storie e ho un poco
Addirittura la novella preteso un poco anche la presunzione di raccontare i concetti della filosofia ecco più che di di spiegarli di raccontarli cioè come se fossero delle storie perché credo che
Se è vero che
Come ci dice croce che alla fin fine la verità altro non è che storia del pensiero altrove nella storia allora vuol dire che all'interno dei concetti ci sono delle storie che li dobbiamo li dobbiamo tirar
Tirar via tirar fuori
Non vi voglio intravidi voglio trattenere più più di tanto all'ora vado su subito alla Paul al cuore della della vicenda il libro paradossalmente io tengo più al sottotitolo che al titolo il sottotitolo dice o della lotta con la vita che ci divora francamente non penso nemmeno che questa frase vada
Vada illustrata o vada spiegata qualcuno ha qualche dubbio che la vita sia una lotta e che la ditta cd Gori una veramente qualche dubbio me forse l'unico
L'Ulivo
Forse è proprio force soltanto si rivelino ma nemmeno
Ma nemmeno lui
Perché questi so da che cosa
Da un punto di vista filosofico diciamo così
Come si può
Come si può intendere come si può giustificare
Allora prendiamola di petto questa storia della filosofia perché anche Nicola un po'no
Si
Si si si scriva vedeva boma insomma che scelgono metta a parlare di filosofia mia mobile prendere sul serio Sasso rapido svilire i filosofi ma
Non è possibile no e questa storia del tralasciare la filosofia
Dire sì ma alla fine non conta conto né delle altre cose che sono più belle più reali più essenziali c'è all'interno anche o di quella cosa che mi Nicola diceva dei liberali dei quattro liberali che alla fine su quattro liberali e tra di loro litigano oppure no
In realtà questa cosa è la filosofia appunto è bene affrontarla i libri in realtà non sono libri di filosofia ma sono possiamo dire libri contro la filosofia paradossalmente possiamo dire questo che sono contrari alla filosofia
Laddove voi questa contrarietà o questa critica alla filosofia e il modo per
Rimetterla di nuovo in di nuovo di nuovo in atto
In fondo di nuovo in atto
Qual è
Che cosa c'è in gioco nella filosofica in gioco nella filosofia cioè detti mai terra terra cioè il
Indi il controllo della città il controllo dell'esistenza se qualcuno mi chiedesse ma qual è il concetto principale della filosofia della storia della filosofia io risponderei con una sola parola
Il concetto principale della solita filosofia è la padronanza cioè essere padroni di qualche cosa questo ci sta in gioco dal principio dal principio cioè dai primi filosofiche
E perché si vuole controllare essere padroni della Fisi ma per un motivo molto semplice perché l'uomo è un essere che soffre
è un essere sofferente è un essere che sente e avverte dolore e sente e avverte la paura
E allora si ritiene che attraverso la conoscenza il dolore la sofferenza il conflitto che all'origine del dolore della sofferenza possano essere eliminati cioè detto in parole semplici in due parole
La filosofia è un programma di salvezza
Attuato attraverso la conoscenza attraverso la conoscenza che unendo verità e potere trasforma
Il male indenne il falso in verità questa filosofia
Ecco perché è importante perché al suo interno c'è questa idea di controllare l'esistenza e pacificare
La ditta l'essere umano l'individuo pacificare allo con se stesso
A cosa drammatica di tutta questa storia di questa vicenda è che a un certo punto questo rimedio diventa peggiore del male o peggiore del presunto male perché come sappiamo siccome riteniamo che
Riteniamo di aderire alle nostre spalle nel Novecento questa cosa diventa appunto si trasforma e i regimi non solo dittatoriali Manieri Gimi totalitari queste questi alla vicenda e la filosofia con
Il meccanismo totalitario che c'è sempre sempre pronto a innescarsi e sbagliamo se pensiamo che si può innescare come si è innescato
Nel passato si innesca in maniera diversa ecco con questo fenomeno totalitario il pensiero ci deve sempre fare i conti perché alla fine questo
Questo meccanismo totalitario in che cosa consiste consiste nel ritenere
Che ci sia un sapere superiore che sia in grado di conciliare i conflitti della vita i conflitti dell'esistenza questo lo sappiamo ormai sia per esperienza storica
Sia per
Chi ci arriviamo la nostra intelligenza questa cosa non è più possibile e la vita è conflittuale in se stessa
è conflittuale in sé cioè come vita morale come dite economica e come vita politica ed è conflittuale persino persino nel pensiero
Cioè se noi riteniamo che il pensiero sia una sorto come dire di
Di rifugio di riparo a quelli che sono le i dolori conflitti le angosce della vita e in realtà sbagliamo
Ulteriormente ulteriormente vediamo una seconda volta perché quello del conflitto Lorito lo ritroviamo pari pari anche in quella che una volta si sarebbe chiamata appunto la vita
La vita contemplativa certo al pensiero abbiamo bisogno di innalzare il cd di di riportarci ma non foss'altro che ci riportiamo non perché dobbiamo
Non perché siamo professori ma perché abbiamo bisogno di campare e abbiamo bisogno cioè di luce abbiamo la necessità di innalzare il sia il pensiero il pensiero ci fa capire che cos'è accaduto e quindi
Di quel qualcosa di quel
Qualcosa che è accaduto in qualche modo il pensiero ci libera
è una volta che il pensiero ci ha liberato cioè si è espresso con un giudizio ha raccontato una storia altro deve fare il pensiero che ritornare nuovamente
Ritornare nuovamente
Alla alla vita
E io racconto questa cosa dicendo appunto che si tratta di controllo e di abbandono dove per controllo riguarda appunto la la nostra razionalità che può essere la filosofia che può essere la scienza che può essere qualunque
Qualunque
Qualunque attività più umile intellettuale noi esercitiamo e dall'altra parte il controllo
Cioè la nostra la nostra la nostra esistenza
Ma siccome in questo libro appunto che
Con qualche piacere notato che c'è difficoltà a definire nel senso dici ma che cos'è questo l'intera raccolta di articoli è un pamphlet è un saggio insomma non è facile definirlo ci sono tante cose
E c'è anche questa cosa del calcio che prima richiamava richiamava Gennaro allora io utilizzo il calcio
Per
Intanto perché mi piace il calcio perché ho giocato al calcio e probabilmente anche le cose più
Importanti della vita Leo imparate sul campo sul campo di calcio anche questo io lo trovo molto crociano nonostante lo casomai crociani si
Significanti scandalizzarsi era di questa cosa io l'altro invece una cosa molto crociano nel senso che
Le cose più importanti della vita non impariamo sui libri le cose più importanti della lista della vita le impariamo
Forse i libri impariamo fuori dalla scuola il momento educativo sì c'è quello che al momento educativo della scuola ma poi il momento educativo più importante quello che e riguarda la nostra vita laddove facciamo quelle esperienze che sono
Laddove sono esperienze autentiche Marcenaro ritornello veci i
Che li vediamo sono quasi sempre delle esperienze negative perché mettono in gioco noi stessi e quindi hanno bisogno
Del tutta quanta la nostre energie tanto intellettuale quanto morale per essere poi per essere poi
Per essere poi superati però la questione del gioco non è una cosa scherzosa era cosa di poco conto cioè
Se è vero come abbiamo detto che l'idea principale della filosofia e tutto sommato un'idea totalitarie totalizzante cioè quella di razionalità e tutto in modo tale che si Orazio Maurizio tutto controllo tutto e quindi poi posso essere libero invece questo come diceva giustamente Popper
è una trappola per topi con il gioco questa cosa non funziona perché il gioco mette proprio
Tribune il gioco di parole in fuorigioco questa idea di razionalizzare il tutto perché il gioco di per sé non è razionalizzata vide laddove il gioco dovesse essere razionalizzato tutto il gioco si sottrae cioè si sottrae alla presa
La storia del controllo e dell'abbandono è uno dei
La possiamo tirar fuori da uno dei filosofi più importanti del Novecento che si chiamava
Che si chiamava E.ON Cruyff il quale diceva per giocare a calcio sceso invece bisogno di due cose una è quella di sapere ricevere la palla è un'altra è quella di saper
Dare la palla ora
Ti chiunque chiunque abbia esperienza del gioco del calcio sia in campo sia fuori da osservatore perché paradossalmente si gioca a calcio anche guarda do il calcio anche lo spettatore per certi versi un giocatore un giocatore in campo
Chiunque abbia esperienza del gioco del calcio sa che la prima cosa che noi dobbiamo controllare a Padova
Sì io non so controllare la palla non posso giocare a pallone ad devo saper controllare
Devo essere io il padrone della palla devo essere io il signore della palla devo signore Giare il Pallone Leo controllare o devo controllare quasi totalmente questo valore
Il punto è però che una volta che ho controllato il pallone questo controllo non può essere finalizzato a se stesso perché se è finalizzato a se stesso che state pagando un altro gioco sto facendo parla bene nata Malta giocando a calcio
Il controllo non è finalizzato a se stesso mai finalizzato soltanto al
Gioco cioè io una volta io ho controllato il pallone il pallone lo devo
Metterei in in gioco e dunque lo debbo
Lasciare lo devo abbandonare per consegnarlo per darlo per passarlo il passare
è una cosa che riguarda la vita stesse che riguarda addirittura lo stesso concetto lo devo passati al mio compagne passandolo al mio compagno naturalmente mi prendo il rischio che il pallone possa andare nelle mani
Dell'avversario il quale l'avversario è vero che il mio avversario ma io spesso sono l'avversario del mio avversario il che significa che la pluralità e l'alterità
Appartiene a tutta quanta la dimensione calcistica cioè tutta quanta
Al gioco della della partita partire tutta quanta
Tale ditta sostanzialmente
Ora se noi passiamo dal campo di calcio al campo della vita vi renderete conto che queste due regole sono esattamente le stesse non si spostano di un millimetro io nella vita la prima cosa che devo imparare a fare
è quello di sapere mi controllare carta controllare me
E controllare anche di altri se non c'è questo controllo non c'è vita civile è talmente vera questa cosa che vi abbiamo costruito sopra addirittura delle
Degli istituti sociali cioè le scuole altro non sono che una forma di studio istituzionalizzazione del controllo dobbiamo impara a controllarci e a controllare gli altri
Se non che il controllo
Nel è soltanto una parte della vita ma esattamente come il pensiero è soltanto una parte della vita ma non è tutta quanta la ditta
Talmente vera questa cosa che noi non vogliamo vivere né una caserma né un ospedale laddove c'è il controllo assoluto in un ospedale
Riteniamo che ci sia un controllo assoluto ante che lo diciamo anche volgarmente mi devo andare a fare un controllo un controllino vado in ospedale
Oggi Giuseppe Di Leo non sia qui perché si sta controllando appunto
In in ospedale
Invece le vogliamo uscire fuori dal controllo e quindi come diceva giustamente prima e Gennaro la maggior parte della nostra vita riguardo
Più nulla abbandono che il controllo più l'abbandono il contro anzi noi volutamente vogliamo vivere più nella forma dell'abbandono cioè
Fuori dalla dalla metafora che in questo caso non è una metafora
Abbandonare il cos'è
è l'azione è la volontà e la passione il sentimento che vogliamo il re più lì piuttosto che nel controllo e il controllo non serve altro che a garantire la libertà di quella
Di quella condizione in quella condizione
Ecco perché la domanda che poneva prima
Prima Nicola Porro cioè c'è un istinto illiberale della democrazia e che cosa significa che c'è un istinto illiberale della democrazia significa a mio modo di vedere questo e cioè
Chi comanda perché alla fine questo cioè chi comanda chi governa in che cosa eh
Legittimato qual è la legittimazione
Dell'azione di chi
Governa che cosa giustifica non solo che cosa legittima che alla domanda della legittimazione possiamo rispondere e legittimato dal
Voto
Coi c'è anche un'altra domanda e cioè che cosa giustifica quell'azione di chi governa e cosa lo giustifica la mia risposta è che la giustifica
Soltanto l'ignoranza soltanto l'ignoranza una ignoranza giusta un'ignoranza giusta
Ma proprio perché è giustificato soltanto dall'ignoranza quell'azione non può che essere un'azione
Limitata limitata non può andare oltre per forza di cose non può andare oltre ma è naturale che però quell'azione tenderà sempre sempre ad andare oltre ci vorrà andare sempre perché ci vorrà andare sente
Ma ci vorrà andare sempre per un motivo molto semplice perché il potere
Dove per potere non devo intendere semplicemente il potere politico anche se noi quando ci diamo la parola potere abbiamo inteso soltanto il potere politico ma per potere dobbiamo intendere tutto
Tutto cioè potremo intende il potere economico il potere militare il potere religioso e anche il potere
Filosofico ecco che il potere di per sé tende a che cosa ad abusare dissensi spesso ad abusare di se stesso e quindi quell'azione che può essere legittimata da un punto di vista del consenso
Che può avvenire una sua più o meno aggiungo più più o meno una sua giustificazione deve essere sempre sottoposta a che cosa acritica continua perché non può tracimare da quella che è la sua
Il suo letto la sua strada alla sua il suo
Il suo binario su binario e quindi in ci dobbiamo difendere dall'invadenza che avviene nella nostra vita
Paradossalmente e concludo
Anche se in questo libro ci sono vari autori c'è li avete citati voi naturalmente l'autore principale
è cruciale che se c'è appunto come dici tu anche anche Alfonso tanto Alfonso che io chiamo in maniera confidenziale al fondo ci sono
Ecco in questo libro che
Contrassegnato appunto da quella che è la mia formazione e la mia cultura la mia cultura e quindi
Croce e preminente anche cioè se c'è l'individuo
In realtà all'individuo c'è e non c'è questa è una cosa abbastanza abbastanza strana abbastanza curiosa
Anche l'individuo è qualche cosa che il concetto di individui e qualche cosa che sembra assolutamente concreto
La storia della filosofia che cosa è più concreto dell'individuo che cosa è più concreto delirio che cosa è più concreto di me stesso e allo stesso tempo però e qualcosa di molto il fabbricato
Cioè che non si lascia prendere e infatti introduce se lo leggete lo rileggi te lo mettete a testa in giù uno capovolge vite
Io non viene fuori alla fine il rinvio non viene fuori non solo non viene fuori ma viene fuori addirittura il contrario cioè lui viene annegare l'esistenza assistenza
Dell'inizio in quanto tale e però
Esiste esiste cioè
Io come
Se non esiste come soggetto esiste come azione che esiste come azione e perché esiste come azione esiste come azione cioè la mia azione la mia
La mia necessità di agire la mia necessità di rispondere ai bisogni della vita
La mia responsabilità viene fuori perché viene fuori perché incrocia ed è questa la cosa più importante non abbiamo un sapere
Tutta l'Itali ovetto contabilizzati in testa il sapere in croce che cos'è
è una sola cosa è il
Giudizio il giudizio che di per sé appunto siccome giudicare e quindi è distinguere qualificare è qualche cosa che
Non serve a controllare in maniera assoluta ma serve soltanto a qualificare a definire a dire che cosa è accaduto
è una volta che questa cosa è stata compiuta che cosa rimane rimane soltanto la libera miglia azione che è giustificata soltanto da così da quello che era a mia conoscenza soltanto la mia
Non quella degli altri soltanto la mia quindi paradossalmente nella
è giustificata dalla mia
Ignoranza proprio come quella del Governo proprio come quella del Governo ecco perché è importante in questo caso in una casa liberale come questo della fondazioni
Della fondazioni nati capirlo questa cosa metterlo a fuoco questa qualità specifica di liberalismo di cruciale che si va a cercare molto spesso laddove non c'è ecco perché non lo si trova
Ci si
Ci si concentra sulla esistenza o meno in croce di una istituzione liberale non la si troverà
Mai non la si troverà mai
Incrocerà nascita del liberalismo bisogna andarla a cercare invece nella critica della filosofia e nella critica del concetto di De Rita il concetto di verità soltanto lì si troverà effettivamente
Liberalismo dico l'origine del liberalismo di Croce la doverosa e dice non c'è un sapere che possa tale scendere l'esistenza e quindi diventare la regola stessa di quella vita che dunque limiterà di
Per essi ed in quanto è libera diversi
è in conflitto consistesse quindi il valore morale dell'esistenza dell'esistenza di Kruscev che non di in India in do il mondo in due un mondo di suo oppure un mondo di sotto un mondo ulteriore che può essere quello migliore il mondo del futuro
Ma invece guardando il mondo in se stessi in quello che vede che il negativo
La passione il conflitto il dolore non può essere ricacciato griglia ma appartiene a me stesso e paradossalmente è proprio quello cioè con il bisogno a far sì che io possa essere libero
Lo potremmo dire con le parole di un autore che è molto molto caro a accoro OSCE non solo di comma soprattutto Machiavelli che diceva questa cosa con una regola
Empirica in questo caso ma che una intuizione sia assolutamente folgorante io dico spesso che quel capitolo venticinque delle principi di Machiavelli andrebbe
Andrebbe stampato e andrebbe diffuso in lettura non solo alle scuole ma tutti quanti gli italiani laddove lui dice sostanzialmente la vita e cinquanta e cinquanta cinquanta per cento
E il Governo di me stesso diceva Machiavelli cioè cinquanta per cento è diritto a utilizzava questa parola cinquanta per cento e
E virtù l'altra cinque l'altro cinquanta per cento utilizzavo una parola molto rinascimentale e l'altro cinquanta per cento
Fortuna e poi si dilungava su questa storia della fortuna e faceva di di lancia usava un'immagine che davanti alle quali le
Parolacce del mio libro assolutamente impallidisce economiche non servono non servono assolutamente a niente e però effettivamente effettivamente così
E paradossalmente noi siamo liberi proprio perché siamo cinquanta e cinquanta perché se noi fossimo cento e cento saremo liberi
Non saremo assolutamente nulla la nostra libertà dipende dal fatto che noi siamo in lotta con noi stessi e che siamo degli esseri che hanno bisogno di Alberto di aver bisogno
Questa cosa del bisogno è una cosa importante è una cosa fondamentale
Alla fine della Seconda guerra mondiale quando il mondo
Prende
La forma della guerra fredda e viene diviso in due come una mela e gli schieramenti si come dire sì
Prendono le misure tra di loro non solo da un punto di vista politico e non solo da un punto di vista militare ma anche e soprattutto da un punto di vista culturale
Il fronte occidentale per certi versi
Come dire obbligato a ricalcare qualche cosa del fronte è orientato il fronte sovietico tant'è che e anche nel fronte occidentale si parla della libertà dal
Bisogno della libertà dal bisogno ecco non c'è nulla di più
Antico crociano di questo
Non c'è una libertà dal bisogno e
Non ci sarà mai una libertà dal bisogno anche l'idea di poterci
Emancipare dalla necessità della produzione e del lavoro
Una idea stupida noi siamo immersi nelle stupidità e nelle cretinate una idea stupida
Se pensiamo che questa cosa ci possa liberare dava al nostro bisogno di lavorare
Noi stessi noi stessi andare di firma noi siamo Stati programmati per lavorare come faremmo come faremo a vivere in una società in cui il lavoro non c'è più
Ci dobbiamo dovremmo dedicare alle attività
Altre al virus teoretico selettività contemplativa ecco il paradosso è che anche di attività contemplativa in quelle teoretiche hanno bisogno di lavoro perché riguardano il Governo
Di noi stessi e non c'è nulla di più faticoso del Governo di noi stessi perché siamo una lotta continua appunto la lotta con la ditta
Occhi cinico ora vi ho tediato abbastanza e mi fermo qua grazie
Prima
No no no no no
Non non
De state varate possiamo dei conservatori
No per altra via adesso non mi ricorda per altra via perché ne parlammo vi ricordo che ne parla