"Neutralità attiva", un possibile approccio per una politica di pace, disarmo e diplomazia popolare per l'Italia

Grazie a Francesca e grazie alla Casa Internazionale le donne che
Ospita questa iniziativa come diceva giustamente non soltanto per la bellezza del luogo ma per una vicinanza
Di intenti
E se
Siamo a posto che magari se si potesse spostare altri una delega in modo che gli altri possono vedere ma con abbassarlo un po'
E io intanto mi presento sono Roberto marea direttore gli avanzi Farmitalia
Se
Che insieme a ponte per così che è qui con Francesco Martone con soprattutto con la Presidente Martina pignatte che ringrazio
E avere accettato di collaborare con noi
E anche in frutto diciamo di una rapporto stretto e anche
Formale che abbiamo istituito non soltanto col ponte ma con tante altre associazioni come trasformi Italia
Ci sentiamo impegnati a costruire in Italia un ponte
Per far vivere anche nel nostro Paese non discussione che secondo noi assolutamente di dimensione più ampia di quella nazionale
Trasformo Italia è il nodo italiano della Fondazione trasformi euro
Che è legata alla partito dalla sinistra europea
Che lavora da anni appunto per far diventare questa dimensione della discussione
Il minimo sindacale per la discussione politica italiana che spesso come sapete legata ma
Dinamiche tutt'altro che
Che di dimensione ampia
Quindi è ristretta
E per me è un grande piacere un grande onore che anche il nostro direttore direttore trasforma Europa sia qui Walter buyer
A rappresentare non soltanto trasforma l'Europa
Ma anche
Diciamo l'esperienza austriaca su quello che è stata che è la neutralità e quindi
Di suo importante contributo sarà
Apprezzato penso da tutti noi
Dico soltanto due parole su come è nata diciamo questa in questo appuntamento
E ci siamo visti appunto for con molti di voi subito dopo la vicenda delle attentati francese gli attentati in Francia
E con quell'appuntamento costruito che è stato un po'hai chiamato il cantiere della pace e in quell'occasione come trasforma ci siamo impegnati per costruire un appuntamento di riflessione di analisi
E
Che un po'
Analizzasse il perché la storia di questa trasformazione dei rapporti
Di guerra che
Vengono via via procedendo in Europa e nel mondo
Abbiamo ragionato con Francesco e con con Fabio Alberti che con trasforma Europa collabora
Ed è proprio su questi temi che provando a ragionare su un pensiero un po'più lungo dell'immediato di una risposta
Che risolvesse
La la cosa lì per lì ma che poi dopo non avesse invece nodo spazio non
Non produrre disse un in un ragionamento collettivo
E quindi ci siamo misurati
Su
La proposta di fare non soltanto un'analisi appunto
Di quello che la realtà delle cose ma
Cercare una strada
Che aprisse
La possibilità di una convergenza tra tanti soggetti che nel tempo hanno costituito il movimento della pace in Italia uno dei più famosi dei più grandi mondiali e che oggi
Nonostante tutto è privo afono o sparpagliato in diversi rivoli ecco credo che quello che come trasformi Italia
Ci sentiamo impegnati a fare proprio trovare quei luoghi di discussione di spazi comuni che possano portare una convergenza
Non soltanto di un'analisi che condividiamo spesso ma anche di una proposta che possa essere messa in campo da tutto il movimento da tutta l'articolazione del movimento pacifista in Italia
E per questo io
Non dico altro perché poi ci saranno gli interventi saranno
Seguiti da da tante relazione quindi questo secondo me secondo noi riaprirà vorrà vorrebbe essere un primo appuntamento per poter
Insieme ragionare su come continuare su questa proposta che mettiamo in campo oggi una neutralità attiva
E credo che insomma
La vicenda europea
E la vicenda della costruzione di un esercito europeo
O così come
Un eventuale
Possibile politica europea
Estera
Sia sul sul tavolo e quindi credo che noi dobbiamo anche noi attrezzarci a questa discussione per provare a costruire una presenza nostra sul terreno della discussione
L'ultima cosa che dico è
Faccio un po'di pubblicità progresso
La pubblicazione che trasforma Europa realizza
Tutti gli anni è una
Prezioso documento una raccolta di articoli che raccontano non soltanto la discussione in Europa ma
Attraverso anche dei report
Delle dimensioni nazionali dello svolgersi delle radice che hanno
Portato allo sviluppo in cui siamo oggi e quindi vi consiglio questa lettura
Lo potete trovare fuori e comunque potete registrati per restare in contatto con trasforma Italia e trasformate in Europa
Io tentò adesso la parola a Walter per la prima per il primo intervento chiedo
Sì parlando in inglese
Avete bisogno c'è qualcuno che ha bisogno di una traduzione
E nel caso abbiamo una traduttrice apposta che può fare una delazione così consecutiva o oppure avvicinarsi
Esatto se ci sono poche persone che non capisco l'ingresso e lei è pronta a costruire una un apposito angolo per
Lanzillo suscitare dice
Se volete alzare la mano chi ha bisogno di un supporto ecco allora se potrei chiedere dimettervi nell'angolo in modo che
Eva
Tanto
Estendendo perché
Sistema squadre funzionano non
Che
Sono
D'altronde non
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Io cedo la parola Francesco che dal quale vorremmo avanti
Chiamerà agli ospiti i relatori a parlare dal
Tanta con
Grazie Walter prima di dare la parola relatori anch'io volevo svolge due brevi considerazioni
La prima e relativo proprio quello che ci stava dicendo Walter rispetto all'Europa
Rispetto al ruolo che l'Europa potrebbe svolgere diciamo come attore
Mite come indica il compratore che interpreta un concetto di potenza mite rispettano un concetto di potenza forte dura
Che quella che rappresenta la NATO e tutte le ansie militari
Oggi trova abbiamo ancora ricordato ma domani scadono sono i quindici anni dell'undici settembre l'attacco alle Torri Gemelle
E quella rappresentato indubbiamente per tutti non lo spartiacque ci ha lanciato diciamo all'interno di un di uno stato di guerra permanente globale allo stesso tempo e anche definito e ridefinito le modalità con le quali si fa la guerra
Oggi movimento pacifista si trova a confrontarsi con varie tipologie di aggressione alla pace
Che riguardano guerre asimmetriche che coinvolgono anche attori non statuali
Che riguardano guerre convenzionali o potenzialmente convenzionali come la guerra nascosta che dico quel che si sta comunque preparando nel nel nel confine esiste tra europei Ruffina perché ci troviamo a mio parere di fronte a una ripresa anche di una
Situazione di nuova guerra fredda con a cui il crac su conseguente corsa al riarmo nucleare rafforzamento anche degli schieramenti militari
Ci troviamo quindi di fronte a tutta una serie di nuove tipologie di digressione la pace è stato detto giustamente magari non sono guerre tradizionali nelle quali il concetto di nutrita come interpretato nel diritto internazionale tra ditte tradizionalmente
Difficilmente si può applicare
Che però implicano anche la necessità di assumersi responsabilità nella costruzione della pace o nell'affrontare le le cause che sono le radici dei conflitti
Ci troviamo quindi di fronte a una situazione nella quale vediamo di volta in volta chiamati a prendere posizione a schierarci
A schierarci nei confronti di un approccio che ispirato alla dalla Realpolitik o all'interesse nazionale o all'ingerenza umanitaria per motivazioni etiche
E abbiamo la difficoltà di interpretare o di mettere Assaf fuoco un paradigma è un approccio che possa essere differente ed altro il senso di questo convegno è proprio quello di provare a capire attraverso i siamo una un excursus nella storia del concetto della pratica di un'altra vita di come questa elaborazione attraversati in movimento pacifista i movimenti cattolici movimenti
Socialisti e operai europei italiani per provare a comprende e anche poi l'esperienza dei Paesi non allineati ed altro che attuare a comprendere cosa c'è ancora di buono
In quelle in quella storia quali sono le il PPI pezzi di quella storia che ne potremmo provare a mettere a sistema e a rielaborare
E sono profondamente d'accordo con quello che diceva Walter prima la neutralità non è uno status è un percorso diciamo neanche se mi fai era
Ruffini fa era quali hanno significato noi possiamo contribuire a riempirla di iniziativa politica
Della preparazione di questo convegno mi sono andato a rileggere un bell'Artinvetro qui il saggio di è che altri prendono
Sulla politica estera quale un certo punto unire ed analizzata
E studia proprio il concetto di neutralità come questo si è andato costruendo soprattutto in Austria e altrove
E dice la neutralità e una scelta di stare nel mondo ma una scelta che non riguarda le decisioni dico dei Governi a degli Stati ma una scelta che è la conseguenza della mobilitazione permanente continua
Di cittadini e dei movimenti pacifisti e non solo
Ecco io credo che questo possa essere un elemento che poi collega anche logicamente idealmente la prima per la prima fase di questo convegno con la seconda alla quale cercheremo di
Confrontarci appunto con varie anime del movimento pacifista
Vorrei ora chiuderla perché vorrei dare più spazio voi però vorrei anche ricordare che oggi oltre a essere diciamo il giorno prima del quindicesimo anniversario l'attacco alle Torri Gemelle anche il compleanno di una persona che sarebbe stata con noi se non fosse venuta meno due anni fa Massimo Paolicelli quindi mi sembrava importante ricordarlo perché è uno di noi continua a essere uno di noi grazie
Scusate Martone allora doveva ancora intervenire professor Papisca ma non riesce a stare con noi ha fatto circolare un intervento scritto che disposizione
Le ha già Antonio capiscano chiesto anche in virtù della sua esperienza la sua conoscenza di darci
Il punto rispetto a cosa significano trenta nel diritto internazionale
Lo studieremo potremmo occasione comunque di confrontarci anche in altra sede in altro modo
Ridoli desidero detto disponibile si on line cito anche alcune copie qua e lascerò la parola Sergio Dalmasso
Ripeto molto volentieri dopo un po'di tempo
Dopo tanti anni e ci racconterà diciamo la di dibattito fu neutralismo interventismo alla DG della prima guerra mondiale che incidentalmente fu anche mio tema di maturità Alice
Quindi ancor maggior ragione ascolto molto il molteplice
Ma o ho scritto un testo abbastanza lungo lo completerò ve lo manderò tra qualche giorno
Arrivando qui Fabio mi ha detto modifica un po'la scaletta che ti sei fatto prima sarebbe opportuno toccare soprattutto l'Italia quindi vado a titoli se son troppo lungo di nuovo quanti minuti ho una decina
Qui aree allora aveva
Quindi ci vuole vado a titoli sono confuso scusate mi correggetemi come disse uno più importante di noi
Allora movimento socialista e pace non siam portati a pensarlo come sostanzialmente sinonimo nell'Ottocento nome sempre stato così e nel quarantotto la guerra franco-tedesca mille ottocentosettanta così non fu
Su è la prima e la seconda internazionale che incomincia a creare questo sinonimo
Nemmeno duecentosessantasette il congresso della prima per la prima volta individua nel capitalismo e nel sistema sociale esistente le cause sociali e politiche che portano alla alla guerra
Nel mille ottocentosettanta in occasione della tremenda guerra Franco franco tedesca
I lavoratori dei due Paesi si scambiano messaggi alcuni parlamentari tedeschi votano contro i crediti di guerra finiscono in carcere immediatamente la democrazia di Bismarck era questo
A ma se non mi vedono non è una gran perdita e non è che insomma
Nel mille ottocentottantanove vado a proprio a strappi
La la fondazione della seconda internazionale fissa una identificazione tra partito socialista internazionale e Movimento per la pace partito della pace il Primo Maggio lo dice causati anche nell'intervento
Deve essere non solo lotta per le otto ore quotidiane per il lavoro le condizioni di lavoro ma anche per la pace
Tua lettera che Engels nell'ottantadue scrive a Bernstein
Dicendo la pace lo strumento fondamentale dobbiamo subordinare tutto a questa perché solo attraverso la pace e i lavoratori potranno progressivamente crescere progressivamente diventare più forti
C'è un po'di positivismo non entro nelle discussioni su Engels che tanto ci piacquero quando ero giovane moltissimo tempo fa ma insomma c'è una concezione di questo tic
Contemporaneamente insomma
Crescono i partiti socialisti nei nei singoli Paesi
Le la questione fondamentale che la seconda internazionale anche nei suoi meriti non riesce a stabilire una politica unica e complessiva e molti casi delle Galà lotta contro in militarismi da lei
DEI ai singoli Paesi impegno dei singoli partiti socialisti
Ne esce è molto fortemente Rosa Luxemburg tanto per cambiare
Che in numerosi scritti di questi anni lega molto fortemente il militarismo interno
Alla questione della espansione internazionale da nella politica estera che non è solamente politica militare neanche soprattutto politica economica in molti suoi scritti di questi anni lei dice questo
E davanti a due grandi spinte che nella seconda internazionale ci sono
La prima quella della nazione armata l'esercito non deve essere l'esercito professionale militarista ma deve essere il popolo in armi
Provata dire auto un francese io vivo in Francia adesso da un punto ogni tanto vado sono sono spesso in Francia
Che la frase
Che è un sangue in puro Abeba dei le nostre bandiere non vi piace il francese democratico socialista comunista di dice no non hai capito il contesto Palmi mila settecentonovantadue le potenza che ci volevano strangolare
Eccetera eccetera ognuno si porta dietro le proprie storie non li abbiamo siam pronti alla morte io non non tanto ma insomma
Comunque abbiamo questa roba qua insomma
Uno questo popoli Narni quindi francese Blanchi dalla Svizzera no stato parlato adesso dall'altra da ritenersi eccetera due la risoluzione delle dei grandi temi attraverso un tribunale internazionale
I trattati internazionali che superino la diplomazia segreta
Rosa dice queste sono storie sono favole sostanzialmente occorre altro occorre
Una forte campagna antimilitarista rivolta ai giovani che sono le prime vittime
Di una politica di questo tipo e sembra di leggere Gramsci istruite qui organizzate di agitate di perché dice le questioni sono quelle la cultura per i giovani l'organizzazione politica
E le forme di grande mobilitazione di massa sono sempre i tre temi che tornano
Svolta del secolo sapete che abbiamo
Le spade che appunto ti intendano frequentemente la triplice alleanza ottantadue l'accordo Franco Russo che strangolata praticamente la Germania novanta facevo da novantotto
L'Inghilterra la Francia che arrivano pronta la guerra
La guerra voi era nel novantanove in cui gli enti insomma inglese in affanno di cotte e di crude
I boxer nel mille novecento con cui ci sono pagine terrificanti c'è un razzismo anticinese in quegli anni c'è una sola limbo cinese molto forte ma c'è un attimo ticinese spaventoso c'è un un'orazione che fa al Kaiser alle truppe tedesche che partono
Lui dice da loro che dovrebbero essere pubblicata a caratteri cubitali
Per quei pochi che ancora le volessero leggere oggi in cui richiama gli uni che uccidevano da parlo speso
Perché in Cina ricordino per secoli e secoli che lo sono i tedeschi e altre faccende di questo tipo cioè sono gli USA che si sostituiscono alla Spagna nell'America centrale Cuba e non solo
I Balcani il Marocco con le due crisi mille novecentocinque mille novecento undici
La Germania che sostituisce una politica di crescita economica una politica di forte crescita militare contrapponendosi soprattutto con la Marina all'Inghilterra che era la potenza forte della e attento
L'internazionale è incerta davanti a questo al congresso di Stoccarda mille novecentosette
Si presentano tre
Tre documenti le posizioni sono tra che poi si sintetizzano in una che resterà sulla carta i francesi che dicono davanti alla guerra occorre agire con tutti i modi Geores dice questo
Era deve parla di sciopero generale aree poi filiera Ministro i Governi di guerra pochi anni dopo
I tedeschi dicono no occorre una grande azione parlamentare hanno trenta per cento e rotti di voti quindi pensano che la loro forza parlamentare possa incidere c'è la mozione gli ammarato prosa Luxembourg che
Parte da mille novecentocinque come la sconfitta russa nel mille novecentocinque a
Portato a una sollevazione di massa in Russia che ha poteva mettere in discussione definitivamente lo zar la monarchia il capitalismo Russo etc
Così noi dobbiamo agire in questo modo c'è una mozione che tiene conto di questo documento che presentano i tre Lenin Marx operosa ma che poi non lo mette in atto sostanzialmente perché foto documento resta sostanzialmente sulla carta
Vado a titoli
Sono gli anni in cui la gente si chiede che cosa sta sta capitando successo un po'anche a noi con Genova due mila e uno no
C'è una modificazione nei rapporti economici politici del mondo tale che richiederebbe un'analisi nuova Marsala analizzato capitalismo capitale Lenin e Rosano analizzato l'imperialismo con i vari loro testi
Oggi noi che cavolo facciamo e ci siamo arenati purtroppo Martone su questo ma non non è
Colpa solo tuo mia o di Fabio insomma sicuramente
Allora
Nove centonove cauti pubblica un tetto di grande importanza contro la guerra alieni lo definirà l'ultimo testo marxista di causa
Però la sua analisi dell'imperialismo si ferma ai punti centrali cioè l'imperialismo è colonia militare eccetera eccetera non tocca lato economico del dieci il FER di in pubblica un testo di grande importanza
I cui punti fondamentali saranno ripresi da Lenin nel testo di cinque anni dopo
Stato Lenin ha fatto ottocento pagine di appunti su quaderni studiando i testi sull'imperialismo eccetera eccetera insomma sono una miniera incredibile Rosa nel dodici scrive un testo
Che esce nord lo schema è Lenin parla dalla caduta tendenziale cosa parla di sovrapproduzione ma al di là di queste banalità
Cerca di uscire dai limiti che secondo lei Marcsahn messo nell'analisi su quel punto il mare non ha sostanzialmente toccato Lenin con una capacità cartesiana
Da un testo che non è solo di grande analisi teorica ma di
Incidenza politica incredibile perché la la capacità di sintesi che a Lenin
Davanti alle grandi questioni sempre di divi approfondita potenzialmente estrema sono gli anni delle guerre anche qua Franco Cardini che un personaggio discutibile insomma credo che nessuno di noi anni profondamente cardini
Ha scritto un testo la scintilla
Dicendo la guerra che l'Italia parli piano e l'undici e nel dodici
è la causa della Prima Guerra mondiale perché dimostra una tale debolezza nell'impero turco che scatena i popoli baltici i popoli Dida balcanici contro i turchi
E scatena poi le altre potenze che dicono i turchi non contano più la chicas partiamo c'è la torta i russi gli austriaci tedeschi eccetera eccetera
C'è la guerra non nostra gestione la crisi della Marocco ci sono
Chalal ci sono le guerre balcaniche del mille novecentododici e altre faccende di questo tipo
C'è la teoria dell'ultrà imperialismo che sarebbe da leggere oggi davanti ai tanti che hanno detto che anche le guerre negli scorsi anni fondo in fondo eccetera perché abbiamo numerosi teorici Causi primo fra tutti ma anche altri che dicono
Gli interessi delle multinazionali sono oramai talmente sostanzialmente divisi sostanzialmente frutto attualmente unificati che non è possibile sia allora appartengono a Paesi diversi e questi Paesi si facciano guerra fra due fra di loro
L'affare del mille novecentoundici poco prima della morte che sapete avvenuta al suicidio eccetera eccetera
Scrive le armi moderne sono talmente potenti e talmente perfezionate
Che non è possibile che si arrivi a una guerra la potenza dalle armi e tali che impedirà lo scoppio della guerra dalla bomba atomica quanto l'abbiamo sentito dire
Le altre faccende di questo tipo
E internazionale giunge quindi a questo
Alla crisi del mille novecentoquattordici andando a davanti a una sconfitta enorme o tutti i passaggi che non posso fare di
Ma dimostrando una impotenza perché i documenti e nascite sulla carta perché non c'era un movimento sindacale sostanzialmente unitario perché
Gli interessi dei singoli Paesi prevalgono ci sono varie valutazioni che dicono che è una
Non solidarietà orizzontale cioè quella dei singoli Paesi prevale su quella verticale di una internazionale
E che i due grandi movimenti universalistici socialismo e la chiesa le le Chiese cristiane quella cattolica in particolare rimangono sconfitte davanti a questo prevalere di elementi sostanzialmente singoli
E altro l'Italia tagliando
Moltissimo l'Italia arriva alla guerra
Nei primi mesi dichiarandosi neutrale con un sollievo collettivo perché l'altra era un'alleata molto poco amata almeno
Da gran parte del lieto italiani
Cadorna è convinto primo agosto quattordici dover andare a combattere una si blocca immediatamente
I nazionalisti di Kabila farla com'era la Francia perché bisogna prenderla Corsica Nizza altre robe di questo tipo poi si fermano anche loro e rivolgono le attenzioni e dall'altra parte
Si chiama Italia i due campi c'è alle spalle di questo a parere mio nella sconfitta che anche qui sia all'ingresso dell'Italian guerre seicento mila morti quello che poi questo comporta
Un elemento culturale drammatico nella nostra storia
La cultura dei primi del Novecento e una cultura terrificante mente reazionaria non so fare il paragone con l'oggi ma ci sono credo delle somiglianze di non poco conto
In cui la teoria elitaria di Pareto di Mosca prevale nettamente gli elementi antidemocratici prevalgono fortemente il son degli iscritti che che non posso leggervi
Che dicono che le masse sono imbecilli che la lega delle cooperative insomma le il movimento cooperativistico eccita all'odio all'individualismo contro invece la necessità di lavorare per un'idea ideale comune per la Patria
I futuristi scrivono delle pagine terrificanti c'è un fondo che scrive Papini sulla rivista la Cerba ottobre mille novecentoquattordici Caisse spaventoso
Parlava di sangue in un modo vergognoso incivile indegno insomma
Etc D'Annunzio svolge un ruolo enorme mi sono riletto il discorso di Genova Quarto un attacco a Genova andato a vedere il monumento a Garibaldi a Quarto vedo un Borruto incredibile
Mentre lo scoglio a una meraviglia
Il discorso di d'Annunzio a cui Genova Quarto cinque maggio quindici in cui eccita la guerra contro Giolitti eccetera eccetera eh
Un discorso che di una retorica terrificante son tutti gli elementi nazionalistici peggiori i richiami alla cultura latina e greca con
C'è un richiamo al discorso della della montagna che è continuo beati coloro che finisce dicendo beati i ben tornanti con la vittoria perché vedranno risono bello di Roma catena d'una stupidità terrificante ma che suscita applausi terrificanti qua Lula divi patrie uno barbatelle le foto di quella roba insomma
Sono spaventoso e anche lì insomma allora c'è questo allora c'è questo elemento culturale profondo c'è un'opposizione è uscito un libro di uno storico di Bologna che si chiama Cammarano che
Analizzare cinquanta città e analizza
Le varie forme di opposizione alla guerra che vi sono state i cattolici hanno fatto questo i socialista hanno fatto quello di anarchici hanno fatto quest'altro eccetera eccetera
C'è
Lo studio di una serie enorme di iniziative di un Paese che maggioranza e contro la guerra ma che non ha sostanzialmente voce che non riesce a
Esprimersi la stessa Chiesa cattolica
Non posso quali sono a bada alla prima enciclica ad beh attivissimi di Papa Benedetto quindici nove
Ottobre noi prima o novembre quattordici a una locuzione imporrà due minuti a una locuzione importante del luglio quindici in cui dice
Da un anno c'è un massacro che ha massacrato l'Europa piantate la al discorso del mille novecentodiciassette
Insomma cessate l'inutile strage ma molti i vescovi non sono assolutamente d'accordo con questo per cui anche nelle chiese si prega
In alcune diocesi in altre no le mani Fratte le Moli dotazione di cattolici non sono mai lo protezioni di massa in piazza ma
Sono anche relative la Chiesa francese totalmente contraria che le marzo insulta al Papa come papà
Tedesco
C'è un prete di cui mi ricordo il nome Dal Mas si chiamava che in una chiesa di Parigi dice Santo Padre noi non vogliamo la vostra pace
Cioè rivolgendosi direttamente al Papa che per un cattolico di credere alla infallibilità pontificia è un po'dura insomma ecco
Questo insomma allora c'è questa spinta c'è un fatto
Che mentre nel mille novecentoundici per esempio le manifestazioni contro la guerra di Libia
Dodici quattordici la settimana rossa ancora a giugno mille novecentoquattordici avevano avuto un nucleo i repubblicani
Gli anarco sindacalisti la federazione di Parma cara mano gli anarco sindacalisti de ambisce eccetera gambe sulle pagine di fuoco contro la guerra di Libia Mussolini fa delle cose mai viste contro la guerra di Libia
Tutto questo settore tra il dodici al quattordici si sposta in un modo terrificante sull'altro lato
Renato sindacalisti fanno il salto alla guerra Mussolini falsa alto ci siamo noi i soldi francesi insomma non non non ci importa assolutamente
Rimangono socialista come dice De Felice ancora per qualche mese dopo questo oppure no insomma non non sono questioni che possiamo toccare qua allora somma c'è questo dato quindi insomma
Tutto questo fronte che era stato al centro delle grandi spinte si muove in questo modo i socialisti sono molto bloccati si crea nel Paese
Un elemento che rischia di essere abbiamo conosciuto anche noi per cose di minore importanza il nuovo contro vecchio insomma sostanzialmente no
Il vecchio che cos'è John Litti sostanzialmente la pratica parlamentare giolittiana l'accordo sottobanco Turati e Giolitti Chiaretto fino al mille novecentododici
Il vecchio Elah il giochetto parlamentare il vecchio sono i socialisti riformisti che fanno
Il nuovo è la grande spinta io amo follemente Antonio Gramsci tra l'altro a Genova c'è una mostra con i quaderni di Gramsci esposti vedere le sue pagine scritte a cominciare dalla prima a cui fa lo schema è una roba che ti
Scalda il cuore insomma non lo l'ho vista questi giorni emozionante Grande si scrive un articolo neutralità attiva ed operante che dimostra che non ha capito
Togliatti c'era anche nelle biografie di via Togliatti parte volontario al fronte federati ricevono con un librone averlo nello zaino non ha capito questo
Emilio Lussu e a molti altri socialisti di grande peso panta dal Rosselli
No
Partono volontari al fronte perché sono convinti dell'utilità della guerra perché e la tutela la bianco poi leggerà il resto ti piacerà follemente vedrà
Perché
La guerra è l'elemento che può modificare sostanzialmente
Davanti a una società immobile che non si muove l'elemento della guerra l'elemento che può portare a un cambiamento radicale aveva l'interventismo di sinistra e convinto
Che dare le armi ai contadini che a tipizzare questo Paese porterà finita questa guerra contro gli Imperi Centrali bla bla bla
A una attività a un'attività rivoluzionaria sostanzialmente successiva a cosa dura per breve tempo perché poi si comprende insomma
Finisco con due cose
Mi ha chiesto Fabio in una mail c'era un un neutralismo liberale
Ho riportato nelle cose che scrivo che vi manderò un discorso che
Giovanni Giolitti tiene in provincia di Cuneo nel suo collegio elettorale Dronero
Il dodici ottobre mille novecentodiciannove
Non è pacifista
Al discorso di una razionalità e di una diciamo retorica totalmente assente che di grande interesse
Italia sbagliato entrando in guerra Italia non ha capito un cavolo stato un danno economico per il nostro Paese perché x morti inseriti x sospese non ce la noia rimanendo neutrale han potuto commerciare con ambedue i lati
Diventare ricchi
La guerra sarebbe dovuta durare molto di più nessuno pensava che gli USA sarebbero entrati in guerra decidendo nel mille e novecento diciassette altra cosa che non sapevo lì
Anarchici
Hanno delle contraddizioni interne che sono terrificanti
Non solo gli anarco sindacalisti d'emblée scorre i doni che muore in guerra è altri ma anche l'anarchismo storico con rapporto unica e ma Goldman figure molto importanti sono parla
Guerra perché ce l'hanno con con questa Germania militarista addebitano l'autoritarismo di Carlo Marx prima internazionale a patto che fosse che fosse tedesco
Ritengono che la guerra possa essere l'elemento rivoluzionario su delle pagine drammatiche ma la testa e borghi scrivono delle pagine drammatiche davanti a questo
La contraddizione dell'anarchismo che anche le rivisitati e presentano molto poco o nulla
La nascondono un po'sotto il tappeto e credo di grande interesse avevo un'ora di ed ha raccontato io l'ho fatta troppo breve e mi scuso sormontato da schematico
Grazie mille Sergio dare ora la parola a Lidia Menapace che ringraziamo veramente per essere qui con noi
Non credo che abbia bisogno di essere presentato
Solo solo un breve appunto dalle parole di Sergio mi sembra che siano comunque
Arrivate alcune importanti sollecitazioni
La prima che come disse ciambotti Lear all'indomani dell'undici settembre la guerra è la continuazione dell'inesistenza della politica con altri mezzi
E che oggi forse il punto fondamentale che manca la politica la seconda che la guerra è un elemento di riordino che riordina gli assetti politici e statuali
Diciamo che le guerre che si stanno che stava attraversando il Medioriente sono guerre che fanno saltare i confini
Postcoloniali stanno cercando di pratica diciamo un riordino tutta quell'area del resto il grande sogno neo colonna di Robert Kagan né di altri che rinfacciava all'Europa di essere Venere contro Marte
Era proprio all'usa fu tempra proprio quello di
Ricostruire un nuovo assetto in tutta quella regione e la terza che il tema dell'ingerenza dell'interventismo sempre attraversato le sinistre riformiste o meno basti pensare appunto
All'elaborazione di principio l'ingerenza umanitaria della Terza via blairiana della politica estera etica e compagnia cantando quindi sono elementi che non ci lasciano non desta ma passato della storia ma ci continua ad accompagnare ancora
A Lidia chiederei appunto di raccontarci come il concetto
Prima trita e anche l'idea di un trait altra pressato l'elaborazione le pratiche dei movimenti pacifisti e cattolici ricordando che oltre a quell'articolo di Gramsci sulla nutrita ti operante
I nella ricerca che abbiamo fatto appunto per elaborare il consente in questo documento emersa un certo punto un bellissimo documento la Convenzione delle donne contro la guerra che immagino ha detto impronte digitali e che quindi ci tiene potremmo anche chiederti di raccontarci grazie Lidia
Grazie a voi buonasera tutto e tutti prima tutto realmente poi tutti non solo per cortesia che quando cioè se ringrazia ma perché non siamo di più
Credo che nell'ultimo censimento in Italia le donne risultano essere due milioni trecento mila circa per gli uomini quando lo dico c'è qualcuno dice ma adesso faremo il continua quaranta che eravamo di più anche nel referendum una regia e pubblica un milione di voti di donne più che gli uomini
Fu dato a favore della Repubblica se c'era Repubblica e perché hanno votato il bene del donne particolarmente non solo
Ma insomma
Allora incominciato con questa rivendicazione
Di nuovo non tengo molto conto le domande mi sono state fatte perché cioè succedendo una cosa curiosa io abito a Bolzano
Da moltissimi anni oramai tant'è vero come considero bolzanina alle voti International molte fra una bolzanino di lingua materna italiana
è
Lassù tutte le persone democratica di qualunque lingua fossero hanno agito pensato insomma fatto in modo che
L'idea di confine perdesse significato
Il Brennero nel momento in cui si può andare di nascita però i documenti
Perde di
Il suo segreti sacro confine da parte su queste cose che anche ancora durante la Resistenza io sono partita la combattente colga il sottotenente pure quelli io dico attenti dovete scattare tutti ma diceva
Persino
Quella quella roba lì aveva perso del tutto significato Mammano il confine del pertanto è vero che si parlava di
O il reggae ore e ore zero di una regione europea che tenga conto del fatto che il su quasi tutti i confini degli Stati nazionali europee ciò devo porzione di mister sarebbe
I i bacini Quaglia dei perenti sono francesi di quale dirà nel confine italo-francese Ventimiglia ci sono in Val d'Aosta ci sono
Nel Canton Ticino rispetto Svizzera sola
Non parliamo poi verso l'est
Conto con la confusione balcanica diciamo così insomma è vero che nessuno Stato Italia nessuno Stato europeo per quanto di formazione nazionale perché sono le grandi monarchie assolute che si formano come Stato moderno in Europa
è così
Rigorosamente rispettosa delle volontà popolare che in
Tutti gli Stati includono comunque delle popolazioni anche di altra lingua di altre nazionalità su tutti i confini dei grandi Stati nazionali europee ci sono i territori misti
Su a Bolzano le persone democratiche tendono a lavorare prevalentemente su diffondiamo questi territori misti e repentinamente di quindi Botto invece c'è il riprende Ortona essere uno un confine importante
Dopo circa venti venticinque anni come niente che si cerca di dire
Si va su e giù di qua e di radar non
Si può parlare una lingua l'altro ancora io cito il mio suocero che essendo trentino chiamava la meridionale la ferrovia prenderò verrà in Verona per esempio ecco e quindi che
Ma l'attività non può l'appartenenza di questi territori ci sogniamo di bottoni improvvido che l'Austria chiuso il confine del Brennero e ricominciano anche a Bolzano il discorso incontro prima gli italiani
Che erano scomparsi abbastanza e che proprio dire avevano rivolto l'interesse anche dalla popolazione di lingua italiana più la difesa dell'autonomia
La Regione speciale che non a al confine
E vero che di questa autonomia della regione speciale tutti parlo dicendo voi che avete una barca di soldi ma voglio ricordare che di molti soldi che arrivano le Province di Bolzano e di Trento rimane in quanto vengono trasferite competenze dallo Stato centrale a quelle
Province perché ovviamente insieme alle competenze interferire i soldi per poter esercitare perché si trasferisce le scuole non è qua possiamo pagarle
E pagare degli stipendi degli insegnanti che lo Stato non ci trasferisce i soldi quindi non è che abbiamo la barca di soldi abbiamo
I soldi ci servono per le competenze e io ho sempre consigliato a tutti chiedete competente perché
Dice con le competenze vengono per forza i soldi per amministrare bene una maniera sana di diminuire il centralismo anche del bilancio dello Stato italiano e far diventare lo Stato italiano un pochino meno centralista di quanto non sia
Ludico federalista che
Sarebbe persino troppo insomma secondo penosa tradizioni culturali e politiche ma insomma almeno un po'meno centralista
Succede questa cosa come reagisce Bolzano ecco che volevo dare questa piccola notizia sostanzialmente che il quattordici faremo la conferenza stampa per presentare il Comitato per il no al referendum
Istruzione vaghi sarà alla fine di quest'anno
Con l'intenzione di puntare essenzialmente ha difeso l'autonomia quindi siamo contrari alle proposte quella parte è andata al Governo Renzi
Per molte ragioni di ciascuno di noi ha per conto suo ma in particolare per Bolzano per la territorialità perché è una riduzione dell'autonomia che abbiamo visto essere così importante anche per il superamento dei contrasti etnici
La riduzione per oltre a un solo folklore ca
Avremo ancora il mercatino di Natale qualche sicuro
Ma il merito di una tale come loro serve per canti Bolzano perché vendere tutti i fondi di magazzino possibile a tutti quelli che erano la strada vero
E mediazione è odiato deborda negli abitanti di
Perché vivacità diventa interverrà attraversate arrivano pullman dappertutto nodi dei turisti che si scaricano in tutte le botte chine in tutte comprano tutto qualsiasi cosa dei fondi di magazzino appunto che ci sono
I mercanti di lingua tedesca prevalentemente o latina perché Val Gardena è grande produttrice per l'appunto di questi particolari aggeggi
Che vengono molto veloce
Allora per noi questo atteggiamento così sgradevole era concentrato una parola Rete Mia
Perché la parola etnia non ha nessun fondamento scientifico ma si riferisce a due cose brutte un votante il sangue e il terreno
Tu sei quello che il sangue che hai dentro le vene che sarebbe difformità particolare o il terreno sul tasso il cui passeggino sarebbe pure di qualità particolari che trasferisce
Tu cioè determinato terminata dal brutto un votante non dalle scelte che fai liberamente perché voi che c'è più libertà minore libertà si parli Costernino quell'altra tre lingue ventiquattro e così via
E il Comitato di cui tale notizia con la conferenza stampa il quattordici o il tra pochi giorni e proprio intenzionato invece a dire non ci fidiamo del referendum che ci viene proposto perché non c'è nessuna garanzia che non più non precluda a un assetto più centralistico dello Stato italiano anzi sono molti quelli che vedono
Manovre forme atteggiamenti molto personalizzati e centralizzati quasi tutto il tessuto di questo referendum
Allora è abbastanza importante che a Bolzano riusciamo a tenere questa posizione che riguarda
Membri del Comitato delinque tagliare lingua tedesca e quindi diamo al vino qui sono rappresentativi tutta quanta la realtà non tanto rappresentativi leggerli ma qua queste sono già abituata perché
Rivendico sempre che
è un po'sciocco chiamare rappresentativa una democrazia che dal punto di vista dei generi tuttora presente a meno che la maggioranza della popolazione che sarebbe lingue tardi sarebbe il di genere femminile ma insomma
Porti a un po'di pazienza cerchiamo lo ripetiamo tutte le volte sperando che prima o poi qualcuno capisca
Però tutti tutti capiscono e diventano infatti patriarchi Gentili quelli di sinistra sciolga i patriarchi ma invece dire parolacce porta Eva ogni parola
Sono Gentilini
Lo direbbero mai parolaccia ma non mollo anche un posto neanche a me morire insomma rappresentano una forma
Diciamo ingenti Litta con il monsignor della Casa in tasca ma insomma anche in tasca la convinzione assoluta che allorché il tocca riprende la gran parte del potere
La televisione italiana merita qualche tempo invada nei specialmente nei talk-show serali da termine
Intervista immanente maschi non c'è una donna prendo la parola non ce l'aveva invitata dirmi alcunché di nuovo la politica sembra riappropri atta
Come come caratteristica
Proprietà caratteristica l'appartenenza non so cosa dire qualche cosa che sta appunto nel blocco nel sangue nel board ammende cioè nati qua o là
In una culla con la Stefio coloro col fiocco azzurro siamo ritornati a queste misera violento
Io
Annetto grande speranza al fatto che a Bolzano riusciamo a tenere invece questo Comitato per il nord referendum per
Prevalentemente fondato sul fatto che non abbiamo sufficienti garanzie che l'autonomia
Speciale e delle province di Trento e di Bolzano dall'alla quale però sempre negato grande interesse sia perché difende bene anche le nostre
Produzioni e così via ma soprattutto grande interesse perché
Propone una cultura non legata al Bluetooth vuota ma legata a delle scelte culturale e politico potremmo di una rivoluzione culturale non non tanto una rivoluzione per il momento strutturale
Che non è possibile ma almeno quella colturale se manteniamo gli spazi di libertà è possibile è una rivoluzione culturale sarebbe in questo momento per l'Europa una cosa gli elementi di grande interesse perché
Ricompresi con porrebbe l'Europa come luogo della molteplicità culturale
L'Europa il luogo dello Stato collocate del quattro cinque lingue culturali più importanti del mondo quindi è un luogo che ha intrinsecamente questa molteplicità
E quindi eh di per sè così invocata a non rappresentare
Un assolutismo
Da questo punto di vista dico l'ultima umanità
L'attuale Papa che averne pure di Pappi così e invece un guaio perché lui è
Una visione del suo so di fiducioso oralmente ero sovrano assoluto il più assoluto stato ancora esistente
Che ero stato essa del Vaticano per cui quando mi si chiede ma tu non cambia essi proprio niente verrà della Costituzione tra il reverendo articolo sette assolutamente perché avere un concordato per il quale la libertà
Politica e religiosa dei color di coloro che pratico la confessione più diffuso nel nostro Paese ha bisogno avrebbe bisogno della protezione di un altro Stato
è e
Insostenibile ridicola in più penso che
Se si levasse il concordato il bilancio dello Stato italiano avrebbe un grande beneficio
Perché sicuramente c'era chi dovesse pagare gli affitti lei prepararci
Di cui non paga affitto basta in mente un qualsiasi manda la Madonna del corridoio
E che diventa un luogo di culto non paga più niente né tasse nel scritti
Sarebbe un un'entrata molto significativa per lo Stato italiano in questo momento mi ha molto bisogno io poiché vi è soltanto queste cose mi spiace non aver risposto alle domande che hai fatto ma insomma
Mi ritrovo di più in questo devo dire
Anche la parte che riguarda il femminismo inclusa in questa
Un questo ragionamento è inclusa in un femminismo che non che intende difende la molteplicità
Che quindi scusate anche questo come una cosa eccessiva vede come
Nemico principale il monoteismo
Non per fare una guerra di religione proprio
A tutto penso che almeno che è una guerra di religione ma perché un monoteismo che escluda la molteplicità
Cioè per esempio che non si ricorda ferita aperta per dire che unificante il cristianesimo nelle sue forme meno ricche meno problematiche meno meno assorbe cresce
Quest'idea che impedisce di riforma così dicono queste tre dai unici quando si incontrano
Luigi ebraico il dio cristiano e il giudice l'amico ma il dio Christian quello messo meglio perciò è già in e certe e già sette già diviso in tre persone diviso non nemmeno De vivo fatto oggi composto di ci obbliga a pensare molteplice
Io son quasi convinta dico quasi per non essere assolutista del tutto che nel futuro la molteplicità prevarrà su
La seduta segreta la sintesi che io considero l'unica prolasso della lingua italiana perché Stroke truppe sui fiumi o far interne Paese dialetto stringi stringi Stroke trovata giudica l'uno
Cioè c'è uno è maschio me già non sta bene invece ci si la molteplicità include necessariamente non esclude nessuno di voi
Nessun ordine su un altro ma memento crude per fortuna altrimenti patriarchi sia pure Gentili né mescolano assolutamente grazie
Vorrei riprendere proprio nel concetto di molteplicità di cui ci parlava Lidia
Perché oggi quando serviamo diciamo lo spettro delle relazioni internazionali sembra di trequarti una sorta di monocultura
Nel senso che ho si adotta ossia abbraccia una benna paradigma o non FIP non si riesce a contare
Lo scacchiere internazionale l'esperienza del movimento non allineati invece ci dimostra che in un momento in cui c'è una contrapposizione tra due blocchi era possibile anche una scelta
Quasi eretica rispetto al paradigma dominante ed era una scelta di non di non allinearsi che però non significava
Tenersi fuori dalle vicende del mondo Giampaolo Calchi Novati se ci puoi raccontare un pochino questa storia
Una storia appunto di un blocco di Paesi che ha deciso poi di
Non entrare nella logica la contrapposizione o di costruire un'ipotesi diversa attraversa la Conferenza di Bandung nuovo ordine economico è alto grazie
Poi chiederò anche Roberto un attimo Oberto se voi già avete sedere qui per poi intervenire subito dopo tanto Roberto è venuto direttamente da New York quindi dovrei ringraziare particolarmente perché forma è appena sceso dall'aereo
Posso
Giustamente si è fatto riferimento arriva
Sistema bipolare
Chiare
Circa cinquant'anni dopo la fine
Nella Seconda guerra mondiale per richiamare di
Ritengo fuori
Si è tenuto fuori attraverso una scelta neutra lista
Dalla guerra fretta
Alla cosiddetta competizione est-ovest
Il parole di terzo mondo di cui si è parlato ricordo perché non avesse avuto ha avuto una così una
Occasioni di riflessione su questo terzo è stato coniato per i francesi che avevano sicuramente in mente il TR età della rivoluzione
Per indicare una
Insieme di Stati
Nel caso specifico di gruppi sociali all'epoca della Rivoluzione francese relativamente eterogenea
Anzi eterogenea fondamentalmente che però trovava un motivo comune
Il solo fatto che sia scomparso il bipolarismo arrende più difficile pensare concepire oltre il proprio e lavorare un concetto
Di terzietà ed è quello che è successo
Al momento della fine della seconda guerra mondiale il mio terrorismo nella sua versione di non allineamento già in crisi in realtà da parecchi anni
E che dissolto nel nulla
Il sistema mondiale così come si è affermato dopo la Seconda guerra mondiale
Prendiamo anche le conferenze della guerra
Non prevedeva un posto per il terzo mondo d'altra parte i Paesi
Coloniali erano parte del sistema internazionale dietro i grandi potenze coloniali quindi non avevano ancora
Una propria
Identità si può dire
Voglio insistere sulla spetti che richiamano proprio la storia
Voglio dire che nel modo con cui si intendeva ancora il mondo cosiddetto afroasiatici o come si è detto anche per molti anni in una disciplina
Universitaria
Un po'discutibile e discussa in mora il Doha pratico è uscito dalla storia vario modo non si può constatare attraverso molte
Testimonianze
Il la
Cito solo
Il né Howie sionismo dalla Carta atlantica il documento che fu
Alla base dell'alleanza contro il fascismo internazionale non prevedeva in nessun modo
Fatti Ciucci insisteva alla fine della seconda guerra mondiale che non era implicito il principio dell'indipendenza dei Paesi coloniali perché la Carta atlantica si riferiva solo
Ai Paesi europei il popolo europeo e le Comunità europea e che all'interno del sistema
Europeo non avevano ancora portato a termine la propria affermazione come
Azioni
Ma questo non si applicava diceva Cerciello I Paesi
Del terzo mondo naturalmente non dico Terzo Mondo per alludere un concetto che sarebbe emerso dieci anni dopo
La rivelazione
Avvenne con i fatti funi fatti che brutalmente per essere brevi gli MBA fu del mille novecentocinquantaquattro l'inizio della guerra d'Algeria nel novembre del mille novecentocinquantaquattro
La questione di Suez del mille novecentocinquantasei l'anno dell'Africa del mille novecentosessanta e la Conferenza di Bandung del mille novecentocinquantacinque portarono sulla scena
Questi Paesi costringendo sia dal punto di vista scientifico storico
Concettuale ma che dal punto di vista politico di valutare il ruolo le funzioni di questa nuova forzati questo nuovo protagonista
Davanti all'emergere negli anni Cinquanta e delle istanze per certi versi imbarazzanti dei popoli coloniali
Ci sono state molte divisioni nella mia relazione scritta finale potremo
Potrò andare un po'più nei dettagli voglio soltanto ricordare un aspetto interessante perché rimuoveva la storia come suo oggetto
Lo scontro fa sarte Camilli che si andò elaborando sullo sfondo dalla guerra d'Algeria sostanzialmente
E
L'accusa che Sartre fece scrivere oppure c'è un solo scrisse di sua scelta sul età moderna nella
Recensione al libro L'ombre volte di camini era proprio quello
Sulla cambi vuole
Proprio fra
Virgolette
La fine della storia farla finita con la storia e naturalità facendo prevalere elementi di
Carattere culturale Santa sostanzialmente
Questo problema dalla fine della storia è ritornato stranamente alla fine della guerra fredda come sapete attraverso l'elaborazione del politico al Sanctis americano Fukuyama
E il gioco
è una storia in
Che toglie
In un certo senso
Allora cedente la pretesa di essere l'unico facitori di storia prima si è negato questo Heinz mondo orientale
La stessa Unione Sovietica malgrado avesse chiesto la storia della Russia e poi ai paesi del terzo mondo
La resistenza contro il fascismo e il SISM nuovo voleva rinnovare la storia dell'Europa e dell'Occidente dopo i totalitarismi
La decolonizzazione
Fatto un passo in là voleva creare una nuova storia non soltanto riabilitare una storia voleva creare una nuova storia perché la storia dei Paesi dell'Africa dell'Asia era stata sostanzialmente spunta
Dalla vicenda attraverso occupazione l'annientamento la perdita identità
E di propri percorsi specifici
Sappiamo che
La Ricchiuti cerca storica che viene chiamata dirlo politologico culturale che viene chiamata post coloniale
Ha messo in discussione anche come la decolonizzazione si è realizzata perché è andata a cercare dei percorsi di elaborazione di liberazione e di emancipazione
Per esempio la questione delle donne perché gran parte degli studi postcoloniali sono partiti dai subalterno stati sin qui naturalmente la questione del genere era fondamentale
Percorsi che sono andati perduti nel momento dell'indipendenza perché c'è stata l'affermazione una forza di un movimento movimento di un partito che ha
Certo modo monopolizzato il diritto di rappresentare degli Stati che avevano invece una ben maggiore
Pluralità
La
La decolonizzazione come dicevo è stata
Protagonista di una dall'affermazione di una nuova storia da parte di una non Europa se non addirittura di un anti Europa e qui va ricordato
Il grosso limite ci questo processo di liberazione
Citando le parole di Hogwarts Sarid
Dice Said della
Impedire di curve culture imperialismo non nella storia del della stella famoso libro sull'Oriente lirismo
Che
Il
Punto debole dell'opposizione anticoloniale
è stata tra virgolette che essa debba lavorare almeno fino a un certo punto per recuperare forme già stabilite o quanto meno influenzato infiltrate dalla cultura dell'intero
Naturalmente se hai fatto riferimento al fatto che i Borghetti di nazionali di non mettiamo analisti alla fine vengono
Fondi Dom dominati capeggiati egemonizzare attività ceto medio che
A entra
Dentro un sistema forgiato dal capitalismo dal liberismo e dalle altre realtà trasmesse attraverso
Il colonialismo forse esagerando Chenault lo storico dell'Asia orientale diceva che la scelta stessa della Nazione come
Soggetto
Della liberazione dei popoli coloniali rischiare inevitabilmente di riprodurre meccanismo attraverso cui la borghesia nella sua lotta con la monarchia
Nell'Ottocento aveva sostanzialmente affermato i propri diritti propri interessi cosicché si ripeteva attraverso
La nazione di Paesi colonizzati lo stesso processo
L'ideologia che ha ispirato la decolonizzazione e il nazionalismo qui ci sarebbe da tutti cute re le varie espressioni di questo nazionalismo che lo rimando a un'altra a un altro momento
La Conferenza di Bandung dell'aprile cinquantacinque fu comunque la somma i tanti nazionalismi
Che aveva il merito se vogliamo di
Ragionare io spiccare chi preparare qualcosa che assomigliasse a una sistema universalistico proprio per la
Disparità delle esperienze da cui provenivano
Questi Paesi
Per il perché
Il ma come nello inutile dire che la Conferenza di Bandung non è stata una conferenza neutra vista perché c'erano alcuni
Partecipanti che facevano parte dei blocchi c'era la Turchia cioè dell'Iraq che alle ore era strettamente legato
Alla politico occidentale
E così via e anche i Paesi dell'est
Cominciare alla Cina
Quello che però stato sicuramente nella il varo di la la la l'esordio del né del mio tra lirismo
è stato l'apporto di alcuni grandi esponenti del mondo fra asiatico in
Affermazione padroni di casa su Carlo Presidente dell'Indonesia e soprattutto il primo ministro indiano nero per nero il conflitto est-ovest è una realtà una realtà immanente necessaria
Che si può esorcizzare solo attraverso un neutralismo inteso come assoluto un assoluto che diventa così l'anima del terzo mondo non una politica a termine per raggiungere risultati contingenti come forse era nel pensiero di Nasser che sfruttò
La competizione est-ovest e per signor competizione Ovest Ovest all'epoca della crisi di Suez
Ma proprio una postulato
Di carattere generale
Si aggiungeva al termine neutralismo la parola TV per indicare che non significava mettersi da parte rispetto alla competizione mondiale ma al contrario toccarla fino in fondo
Con le possibilità a disposizione inutile dire che il terzo mondo informazione faceva molto conto sulle Nazioni Unite
Che naturalmente avevano un un ruolo universalistico che si adattava alla loro rivendicazione
E
Anticipando non dicono che
Possiamo dire oggi questa speranza
Esatta in gran parte frustrata come l'ONU a
Gestito i processi momento critico futura quella del Congo del sessanta quando amarcord
Tentò di utilizzare una questione che non rientrava direttamente nell'Est Ovest immaginando colono potreste potesse trovare una sua funzione nella l'elaborazione di una politica di pace a livello mondiale
E viceversa propria crisi del Congo fu un momento di
Gravissima crisi a livello internazionale
Famosa fotografia di Krusciov che batte
Secondo nulla pur Gatta le scarpe probabilmente però il il tavolo netto del
Del del del Banco va appunto sul sui sui banchi dall'Assemblea generale dell'ONU fu proprio
Durante una discussione sul Congo per indicare il momento molto proprio di di netta contrapposizione che questa prima crisi grossa a livello africano ebbe sulle
Relazioni
Internazionali
I non allineati si erano confrontati direttamente con la distensione si sono confrontate con la distensione momento cruciale fu la Conferenza dei non allineati del mille novecentosettantatré
Nato nel mille novecentosessantuno il movimento dei non allineati se si vuole essere
Pignoli si può dire che gli interventi in conto di Brioni fra Tito Nehru Enasser le mille novecentocinquantasei fu il primo atto
Che
Diete in un certo senso il via a questa istanza neutra vista tardava anche oltre il confine del mondo fra asiatico perché interveniva e sappiamo che potrà Vultur avendo avuto un ruolo importantissimo la Jugoslavia
La Conferenza mi riferisco però soprattutto la conferenza del settantatré quando in coincidenza con impegni accordi di vertice di fra USA e URSS
Il presidente algerino come dire nel suo discorso introduttivo disse chiaramente che non c'era da aspettarsi che la distensione risolvesse i Paesi del terzo mondo perché
Intesa est-ovest al a livello supremo di uso U.L.S.S. senza risolvere i problemi del terzo mondo che non è né atti del mondo frasi attivi e così via era destinato a scaricare proprio sul terzo mondo
Le competizione le ragioni di competizioni fra est e Ovest
Si accettava praticamente che fra Este ove se non ci sarebbe stata una guerra nei giorni
Ma tutto ciò che non nega risolto a livello est-ovest veniva scaricato sul
Terzo Mondo
E naturalmente boom die non aveva la la sfera di cristallo però di lì a pochi giorni ci fu la
La tragedia del Cile con il colpo di stato di Pino c'è voluto dagli Stati Uniti dalle multinazionali
E qualche settimana dopo il che pur che fu un altro momento critico nei rapporti fra nord e sud e fra Est e Ovest sappiamo che durante la guerra del Kippur si sfiorò l'intervento militare l'uso delle bomba atomica
Fino a che non fu chiaro come sarà definito quel coro questo confronto
Ma ci fu la famosa crisi del petrolio che porto i Paesi del Terzo Mondo in teoria a disporre di una grossa arma
Economica che fu utilizzata molto più o meno di successo per ma guadagnare le loro posizioni
Il terzo mondo in sostanza era più che mai la riserva del conflitto che scendeva dall'alto si prolungava nei teatri
Mette altri locali lo spirito con cui venivano condotte di conquiste
Coloniali erano state con condotte di conquiste coloniale con cui venivano condotti le operazioni di repressione dei movimenti anticoloniale o rivoluzionari nel terzo mondo
E qualcosa decine succede anche oggi assomigliano molto da vicino alle logiche alle giustificazioni alle mitologie delle guerre di conquista coloniale vere e proprie quelle che portarono a metà dell'ottocento in poi alla spartizione
Dell'Africa e dell'Asia
Orientale
Faccio soltanto una un esempio per farvi capire la somiglianza dei due momenti nel mille novecentoquarantasette
Visitando a noi in rovine sotto le bombe dell'aviazione francesi impegnata a debellare la lotta di liberazione di Ho ci Min
Marius Mutti un ministro socialista della Quarta Repubblica descrive virgolette popolazioni sollevate felici ritrovare finalmente la pace e l'ordine francese
Se voi paragonate questa situazione all'ingresso di carri armati americani a Baghdad
Nel
Due mila tre trovate una cosa di molto simile
Attraverso la si è nemmeno sull'attraverso delle fotografie in bianco e nero ci sono un po'le stesse situazioni
Gli assetti posti alta
Plottaggio fine con un riferimento breve alla sistema posta guerra fredda Seconda guerra fredda Seconda guerra mondiale
Rapporti accorti posti altro non contenevano i bisogni del terzo mondo nel passaggio fra cosiddette Truman gli Stati Uniti abbandonarono praticamente la loro posizione anticoloniale
Dando la precedenza agli equilibri della guerra fredda e lo si vide soprattutto
Nel successione alla Francia nel Vienna dopo tende in futuro Vienna infatti l'intera
Uno dei centri principali di questo di questa contrapposizione
In compenso i Paesi del terzo mondo riuscirono a elaborare
Una politica che sa assunse delle dimensioni di carattere mondiale per quello che riguarda
I rapporti economici mondiali che sono stati parte integrante della dottrina della non allineamento
Ricordo che la Banca Mondiale comincio ad occuparsi dei Paesi del terzo mondo solo dopo il Piano Marshall
Perché fino allora sostanzialmente gli istituti di Dan percorsi erano legati al fatto che aprì mercati alle merci che mondo sviluppato avrebbe potuto spostare nelle colonie poco ex colonie
Però negli anni Sessanta una che le agenzie dell'ONU decisamente orientata verso gli interessi dei Paesi del terzo mondo come l'un tratto si misuro con quello che veniva chiamato lo scambio ineguale fra nord il sud
E fu proprio sullo slancio dalla Conferenza di Algeri dei non allineati del mille novecentosettantatré che nel mille novecentosettantaquattro Assemblea generale dell'ONU
Su sollecitazione del gruppo del settantasette come vengono chiamati i Paesi in via di sviluppo nella loro concertazione a livello economico e non tanto quello politico
Costituito per coordinare l'azione di e Paesi in via di sviluppo e di non eliminati sulla spinosa le conferenze di Algeria approvo quella che nota come la Carta dei diritti e doveri economici degli Stati che stabilivamo un'ipotetica paritari giustizia sociale
E economica a livello mondiale
Alcuni Paesi occidentali si astennero però villa carta fu votata una grandissima maggioranza
è stata capire perché in questo momento forse sotto il ricatto del prezzo del petrolio i Paesi dell'Occidente non fecero opposizione netta nei confronti di una
Politica che chiaramente destinata a
Elevare
Le rivendicazioni dei Paesi del terzo mondo
Questo sistema viene chiamato nuovo ordine economico internazionale un'espressione che poi sarà ripresa
Dopo la fine della guerra fredda nel espressione del nuovo ordine mondiale lavorata da George Bush senior subito dopo la sconfitte sostanzialmente dell'Unione Sovietica e del blocco
Socialista
Questo De intorno agli annata avere settanta possiamo considerare il momento più alto dell'azione anche dei risultati dell'azione dei Paesi non allineati sul piano dell'economia mondiale
Considerando la decolonizzazione economico la tesi secondo tempo rispettano di colorazione politica che più o meno mai era stata
Portata a termine
Nel seguito di questo
Di questo passaggio importante metà degli anni Settanta fu la Conferenza di Bangkok di Cancun come sapete un città
Turistica del Messico
Che doveva vere come esterni di riferimento il rapporto Brabante famoso rapporto Branzi elaborato da una Commissione internazionale
Diretta presieduta dall'ex Cancelliere tedesco paritetica Ostini pareti che ricomprendeva Paesi dell'est dell'Ovest e del sud
Pochi del Leicester ma soprattutto Ovest e il sud
Idea il il rapporto Brant aveva come sottotitolo una rapporto un nuovo un programma per la sopravvivenza sì
Ed era quindi una giusta
Con cento concezione di un sistema che non dovesse essere in favore dei Paesi del sud piuttosto che del nord
Ma di un sistema che avrebbe dovuto garantire il mondo da quella crisi verticale che si stava delineando Perrello sproporzione di forze di capacità di economie divenisse di sviluppo i diritti che c'era fra il nord del sud
Da notare che era compresa di Cancun fu veramente un momento critico perché quando si è si si si preparò si organizzò si immagino c'era il clima del dagli anni Settanta
Però nel frattempo la vittoria di Reagan negli Stati Uniti della Thatcher in Inghilterra
Appena apri il famoso momento della controrivoluzione e di lì a poco infatti il famosi esplosione del debito che alcuni Paesi intermedi su cui sono stati in gran parte riversati i profitti
Te l'aumento dei prezzi del petrolio da parte delle banche internazionali sul segno che questa sperequazione fra nord e sud era ancora assolutamente vitale e che i Paesi del
Per l'Occidente non erano più così disponibili
All'arrendevolezza accreditati in un certo senso aveva
Caratterizzato prima pensiamo perché ma in questo periodo si svolse il cosiddetto dialogo euro arabo un'altra specie di mettere di così di Meteo ora nella rapporto fra la il nord il sud
Del Mediterraneo
Il varo del nuovo ordine mondiale da parte di Bush inquirente innamorò alla alla fase in cui l'ATER il
Il di non allineamento se trovato spiazzato da una
Situazione internazionale che rendeva più difficile lavorare questa sua posizione terza
Devo dire che la fine del non del del bipolarismo era apparsa chiara soprattutto in occasione della guerra della rivoluzione di Khomeini e della guerra in Iraq Iran
Se prendete la rivoluzione di Khomeini si può in un Paese sui generis come l'Iran
è stata la prima rivoluzione che non si richiamava in nessun modo al marxismo socialismo che non aveva nessun riferimento con l'Unione Sovietica
I Paesi del terzo mondo anche quando non erano particolarmente vicini per le scelte per gli interessi dei gruppi dirigenti che
Manovra Avano questi movimenti di ribellione avevano naturalmente grazie al dualismo est-ovest un occhio a chi era dalla parte opposta rispetto a Paesi occidentali
Nel caso della rivoluzione iraniana queste ripetizioni non c'è stata e questo è stato sicuramente un indice del mutamento che si stava dedicando
D'altra parte la querela chi run fu un'altra guerra una grande guerra fra quasi dieci anni in cui la posizione dell'est ed ovest non fu chiara perché per vari motivi
Est e Ovest si sono trovati a appoggiare in certi momenti è la stessa parte
Contravvenendo al principio le le guerre del terzo mondo finito all'Aula
Quelle del terzo mondo avessero un appoggio o dell'una o dell'altra componente
Del sistema bipolare
La le rivalse di una certi idea e prassi del colonialismo accennato prima che sostanzialmente fino ad oggi
Predominate una specie di pregiudizio neo coloniale nel modo di gestire le crisi internazionali fin dalla dalla storia
Dell'India di Dirk si siede si rileva questo
Elemento fondamentale che vediamo ancora oggi cioè l'idea dell'Occidente che proprio quanto in un allenamento cercato di di contrastare di negare proprio dalla sua
Veridicità
L'idea che le crisi del Terzo Mondo del mondo sottosviluppato del mondo depresso del mondo retratto possono essere risolti soltanto dall'Occidente
Questa conformazione dei rapporti internazionali stai riprendendo in pieno oggi nella situazione internazionale
Per cui nessuno mai pensa che l'alibi una Silvio chi per essa debbono cercare di gestire in proprio i loro problemi che sono direttamente molto gravi ma che sta tocchi all'Occidente intanto con la guerra intanto con interferenza
Cercare
Apparentemente a parole di risolverlo
L'intreccio fra colonialismo di decolonizzazione dura fino ad oggi il problema è che apparentemente quello che sembrava un punto fermo non tanto del mio tra l'ISMU ma proprio della decolonizzazione che era stato il club premessa del non allineamento
Questa premessa non è più valida non sto
Dal la sovranità dei Paesi del sud del mondo è un
è inesistente è inesistente perché non viene mai preso in considerazione la la contemplazione dei diritti dei doveri delle richieste di questi Paesi siano essi Governi o i popoli euro o qualcosa del genere c'è il terzo mondo e dire è più che mai l'ex terzo mondo se vogliamo più che mai lo scontro di tutte le tensioni
E qui si può fare un'osservazione un po'amara perché di tutti
I i punti fondamentali del neutralismo non allineato
Prendendo di nuovo il pensiero di né di nero che è stato quello più più vivaci più elaborato più profonda approfondito
Che diceva sostanzialmente noi dobbiamo difendere la caratteristica del mondo a frasi attivo come area di pace
Mai previsioni internazionale è stata più clamorosamente smentita perché come è noto il mondo a frasi attico e
A tutti gli effetti il campo dalla guerra grazie
Grazie mille per questa
Molto dettagliata analisi tra l'altro il momento non allineati in una situazione come la nostra nella quale punto oggi
Siamo di avere un effetto multipolare e quale forse il predominio dell'Occidente a un certo punto ha lasciato uno spazio anche al resto del mondo c'era una frase molto emblematica lettera degli Alliste americani de de AMISOM due estenderlo ai suoi terrestri
Quindi oggi abbiamo un mondo nel quale i emergono anche altri attori emergono emergono altri schieramenti Valdastico pensare a quello più formale di Brixia quelle la Shanghai Cooperation Organization e altri
Quindi
Il noi soprattutto dal nostro punto di vista di pacifisti che viviamo comunque in un paese che fa parte dell'Occidente ci troviamo di fronte a una situazione nella quale oggi parla Rino tra Italia significa anche prendere atto i contestualizzare questo discorso anche in un cambiamento degli assetti geopolitici internazionali
A Roberto Savio abbiamo chiesto di parlare ci l'esperienza del Costa Rica forse fidi non si dilunga era troppo
Ma inciderà anche un po'le sue impressioni da profano soltanto informata ma anche direttamente coinvolta nei fatti
Perché ha partecipato a tutto il processo di costruzione del movimento non allineati fino addirittura alla Conferenza di Brioni citata anzitempo grazie Roberto
Grazie mille io
Collegi realmente doveva parlare del caso del corta dica
E ho scoperto
Qualcosa che non sapevo e credo pochissimi fa perno
In Costa Rica il concetto di nostra vita attiva è un concetto di estrema destra
Questa sera al fatto che quando scoppio il conflitto centro americano contro il Nicaragua organizzato dal Governo degli Stati Uniti e in particolare al signor richiami
Presidente costaricano Cicala Mario Monti io ero un uomo dal tanto c'è Destra il quale utilizzo il concetto di naturalità attiva
Per non fare entrare il Costarica nel conflitto ma farne una base di partenza militare e di rifornimenti militari nella guerra contro gli sarà qua
Quando venne eletto Oscar Arias si trovò di una situazione in cui il Costarica di fatto partecipano alla guerra
Sì anche se in certi soldati volontari
E allora per quello che fece la Salaria alcun fermare questo processo col risultato che io do un grandissimo scontro Corrigan che vinse Oscar Arias e che gli dette il premio della pace in quel periodo
Quindi io ho parlato conosca richiedendo gli lui voleva mandare un messaggio questo convegno maestro io col lo farei con molto piacere
Ma se in Costarica e l'uscita presentando alle elezioni Brescia è la terza volta presidente la Repubblica
Si vede che io in qualche modo partecipo a un discorso sulla nostra relativa sicuramente questa delle ricadute molto negative quindi dai il mio appoggio
Avanzo convegno e spiega che c'è una grande differenza
Fra l'atto compiuto negli anni Settanta tra primi filiere che era quello di eliminare l'esercito
Per dedicare il Bilancio militare alle spese educazione e fu l'unico Paese che prese questo cammino
Ma che è la parte di un altro momento storico grave quello che siamo al vecchio onde del Caribe cioè dove i socialdemocratici
Della parte del Caribe quindi Repubblica Dominicana Puerto Rico
In Venezuela e colta ricca
Che avevano dei Presidente della Repubblica della stessa posizione politica da Betancourt in Venezuela Muñoz in colta ricca
Avevano preso una decisione che era quella di iniziare un processo di Demme riutilizzazione e di
Posizione per un cammino socialdemocratico moderno
Costarica fu quello che per questa situazione di conflitto diretto con richiami si trovò a giocare questo ruolo
Ma prima negli anni settanta c'era stato questo processo in America insieme Cariati Brynner Caribe
Che aveva avuto molta importanza e che oggi
Continua ad esistere con la Fondazione Oscar Arias che fa sforzi
Per convincere i Paesi a di militarizzare
è riuscito a farlo in Panama
Altri sei Paesi comunque il negoziato ma è certamente un'impresa difficile per il complesso militare industriale che è un procedimento un ampio una componente transnazionale molto più grande di quanto si impegni
Noi guardiamo solo gli aspetti interni americani europei ma del terzo mondo è una
Organizzazione molto capillare molto efficiente
Quindi detto sul fatto che concetto di un'attrattiva in Costarica è stato fatto nel senso opposto con quello che avevo a Levorato grandi
E nero noi adesso volevo fare alcune breve brand viviamo di fatto Brenda diciamo osservazioni sul tema della mia
Il primo credo che pochissimi abbiano l'idea del senso di frustrazione di umiliazione che esisteva all'interno dei Paesi del terzo mondo negli anni Sessanta
Baggio fare solamente ad esempio gli scambi commerciali del terzo mondo così il nord
Ero l'uno virgola due per cento del commercio globale
Quelli del nord un esubero tutto il resto
Non c'era nessuna attività che ci volesse intraprendere terzo mondo senza che vi fosse una parcellizzazione
Economica di un'impresa del nord Terzo Mondo era solamente un luogo dove si vendevano ben più bene beni e servizi e si importano materie prime
Con un risultato corde se quegli anziani scambio che a quel tempo portò un economista brasiliano Toson Santos osservare che
Nel mille novecento cinquanta si compra un barile Caffé con quattro sacchi di caffè
E nel binario centosessanta CEE numero ventidue
Cioè che il terzo mondo quello che produceva valeva sempre di meno e i prodotti dei Paesi industrializzati o di materie prime che commerciano nei Paesi industrializzati a quel tempo vanno sempre di più
Quindi questo grande senso di frustrazione che ci siano interessi all'eccesso mondo
Veniva da fattori molto importanti non solo di tipo economico ma vivo culturale voi pensate che non c'era nessuna politica in nessun Paese del terzo mondo
Di affermazione di politiche culturali
Lo scambio di rapporti fra Olimpus del terzo mondo era quasi il novantanove a uno
La possibilità di studenti del terzo mondo che ci fosse un laureato in università trovassero lavori seri nei pressi di unità di eleggere zero quindi dal tutto questo grande ascensore Ciaccio e nascono alcuni fatti
Il primo fu iniziative Bandung del cinquantacinque
Che fu un'iniziativa dove alla fine cioè l'hai fu forse quello che il gioco il ruolo più importante e alla composizione della riunione io partecipai il cinquantacinque Bandung
Andando per il giornale degli studenti romani la orrore a quel tempo c'era l'ONU gliela ove c'erano io ero lì si incaricato esteri dell'orrore
E nella
Federazione degli studenti in Indonesia fece una conferenza invito tutti
I rappresentanti della riorganizzazione partecipare
Io partecipai siepi di questa Conferenza e andai a Bandung
Presentando come un giornalista
Di ore di studenti convinto del fatto uno scoop gigante perché
C'erano diciassette giornalisti di cui nessuno europeo non dico tagliano quindi ero convinto che avevo in mano una cosa importantissima per iniziare una brillante carriera giornalistica
Torna in Italia e nessuno voleva pubblicare nulla sulla Conferenza di Bandung perché come mi disse Italo Pietra direttore del giorno dell'epoca riesce non ce ne può fregare di meno
Ora questa riunione di Bandung buon molta importanza perché
A parte il clima pesante perché avevano cercato di assassinare cioè i vari facendo saltare l'aereo su quale doveva volare rimandarla sia
E mi raccontava perché Walter che in un giornalista ostili eco del Partito comunista esplosi in quel volo lì
Quindi forse l'unico giornalista europeo che sarebbe venuto ecco e quindi c'era un clima molto di grande attenzione
Però sostanzialmente l'accordo di di di i principi su cui si discuterà a Roma il primo l'autodeterminazione
C'è un criterio diciamo che non è un personalmente superato
Secondo rispetto reciproco le relazioni fra Paesi
Il terzo o la non aggressione sempre delle sue ultime Caridi ovvero fatti per costruire una gabbia
Di principi e di visione nella quale bloccare
A quel momento gli Stati Uniti è un po'l'Inghilterra
Che erano a Bandung visti con i nemici diretti anche per l'azione attentato Ciulla
Poi c'era il non interferire negli affari interni
E poi c'era tutti i Paesi sono uguali nel diritto internazionale
Ora su questa gabbietta che c'era costruita che era importante perché garantiva
Un'identità ai Paesi del terzo mondo di rispetto reciproco quei loro davano al nord chiedevano Dordevic al sud
E
Di fatto il Paese che più seguire questo tipo di politica fu la Cina
Che fece addirittura di questi principi il nostro a base di ulteriore azione internazionale
Nel cinquantotto l'Unione internazionale degli studenti organizzò una conferenza a Pechino alla quale venimmo invitati fu una conferenza dove per la prima volta
Le due parti del mondo che eravamo divisi fra Unione selezione degli studenti si combatta Praga il coordinati in segreteria Escobar salino lampante ci incontrammo e discutemmo
E
Fu un momento molto importante perché è un primo momento dalla storia in cui volessero studentesco si incontrava
E sulla Conferenza nella quale il momento studentesco accetto in grande misura i principi principi che avevo preannunciato
Cioè il principio del rispetto reciproco eccetera con gli americani che a un certo punto abbandonano riunione
Io feci un intervento e poi vi chiamo cioè l'AIA del Ministro degli esteri mi disse ma la sua posizione è quella di tutti gli studenti italiani o una posizione personale
Isimbardi compagno ministro non abbiamo in Italia una posizione di tutti i filtri utenti io sono stato eletto ma questo non significa presentino quella diffidenza e che si pensa all'Italia alla Cina
Dieci non si sa nulla si sa che è un'antica civiltà io quando si esco per le strade agenti scesero per guardare chi perché non ci sono più rapporti più scambi quindi non sa nulla della Cina
Bene allora le faccio fare un viaggio in Cina quando lettore contraddittoria finanziaria di come la città
Mi fece fare un viaggio in sei settimane
Io tornare questo viaggio chiesi di salutare il compagno Ministro per ringraziarlo
Cioè l'amichetta appuntamento alle sei del mattino che un'ora per me praticamente identica a quella in cui un vetro adesso con le signore differenze una postina vero
Ed è lì e ciò che unisce mitica in pochissime parole non deve fare un discorso qui in pochissime parole dopo il viaggio in Cina che pensa della Cina
Allora io che ero un ragazzino dissi B lo ha una grande esperienza nella rivoluzione in atto venire così lontane trovare questo mondo è una cosa molto interessante
Ce l'ha degli occhi lascerei con delle norme sopracciglia
E riguardo per un minuto fisso senza parlare
E io che ero sempre più a disagio mi disse così lontano da dove
Io mi resi conto che era un inguaribile eurocentrico provinciale che non capivo che il mondo troverà un baricentro un punto centrale
Da quel momento mi sono pronunciato occupare sempre più delle grosse internazionali
E devo dire debba cioè la in buona misura il fatto che ho avuto un percorso diverso da tantissimi anni
Ora la cosa importante è che dopo di Bandung
Ebbene
C'è stata la riunione di Brioni alla quale Percussion partecipate anch'io
Che era un incontro farne euro nascere e Tito
Qui credo che andrebbe aperta una piccola parentesi sull'importanza che la Jugoslavia ebbe nel movimento che allineati che fu un una portanza rilevante perché era il ponte fra il nord del sud
E fra una visione devo burocratica trecce dal comunismo e una revisione la ricerca al socialismo digitale quindi aveva varie Valenti
E
Nel rione di Brioni i tre parlarono verrà rione molto serio una foto perché vuole vederla che feci
C'è un salottino conica Nalini alla finestra Funaioli proprio molto familiare non non era un
Summit euro li possiamo chiamare oggi
In cui credi escusso ero tutta il tema del della Conferenza di Bandung alcuni Dario quella via per sedici Prato sostanzialmente
E lì fu nuovamente in nero che giocò un ruolo molto importante perché spreco molto bene il concetto dell'irrazionalità
Attiva e come il terzo mondo doveva giocare un ruolo importante nello sfidare
Il colonialismo e le posizioni di forza del nord
Prenderne azioni concrete che mettessero in crisi
Il loro potere superiore non in base alle leggi a diritti ma nasce incredulo chiamava lo spirito le cannoniere e gas spirits diceva nel
Cioè il d'ordine controlla il mondo Graziani cannoniere
Noi dobbiamo dimostrare che legano all'epoca dei camion è finita
E questo lo al fare un concetto di neutralità attiva
Che non significa che siamo seduti e siamo a guardare ma prendiamo un ruolo attivo nello sfidare la politica delle cannoniere questa era grosso modo concetto di pericoli
Tant'è che pochi giorni dopo nascessero torna in Egitto e nazionali già a Canale di Suez
Cinque giorni dopo
E lì nasce un momento importante della storia per me il canale di Suez molto importante perché
Ai miei tempi oggi non è più così ma nei tempi io divide o le persone in due
Quelli che erano opposto sua es ciò accettato che la politica che ha maniere non funzionano più ovvero presso enti ciò ancora convinti dell'Occidente al diritto di controllare inviarlo il mondo
Basandosi sulla sua proprietà tecnologia militare anche economiche
Allora
Dopo suasion
Nascono due fatti istituzionalmente importanti
Nel sessantuno su spinta dei tutto questo processo si che l'abbonamento gravi reati
Che nasce non tanto come una considerazione di Bandung che era un processo soprattutto a fra asiatico ma per l'arrivo dei Paesi dell'America latina
Che portano un cambio fondamentale del sentire il vivere processo il terzo mondo perché lo rendono un processo molto più organico molto più ricco
Dove va anche aggiunto che l'America latina le quella che aveva più creazione di Terio politica di dibattiti politici realtà politica
Che l'Africa era molto ancora agli inizi di un processo dove divisi ancora
Fra milioni direi aveva chiusura
Quello del Ghana Roma scusate io ho detto ciò il renderci sinapsi addormentate
E quindi ancora un processo interno pertanto è complesso però lì nasce veramente il terzo mondo nasce a partire dal sessantuno
E nel sessantaquattro fa seguito a questo processo
La creazione di istituzionale del terzo mondo all'interno del sistema internazionale perché nasce il gruppo del settantasette sia margine ora
E le nazioni vero di vicende gruppo il gruppo ha Pompei loro pare noi capitalisti gruppo biologico i socialisti
E tutte tutte note Cerioli
Riunioni i Paesi dovevamo decidere se andavano nella nel PD
Nel sessantaquattro bossoli civile lo jugoslavo
Il tunisino
Non ricordo il nome loro
Frisina
Cioè
Si riuniscono dicono ma perché noi dovevamo continua ad andare nelle riunioni che non ci riguardano
Facciamo un'altra riunione e chiesto conosciamo simile
E quando si devono si contarono ed erano settantasette e sfiliamo il gruppo settantasette
Che poi a dire andato crescendo come numero
Queste due istituti in radiazioni del terzo mondo hanno avuto molta importanza anche come ricordava
Giampaolo
Perché da questa capacità di negoziare all'interno delle istituzioni internazionali che prima non c'era
Nasce l'accordo per una con una carta dei diritti e doveri degli Stati che poi si avvieranno ordine economico internazionale in cui d'accordo e in consenso con tutti i Paesi
Si stabilisce che bisogna ridurre le differenze fra nord e sud stimolando la crescita economica del terzo mondo con una serie di piani di azione molto precisi che tendevano a un piano di governabilità globale
Basato in buona misura si concetti di Bandung del cinquantacinque
Rispetto reciproco non inserimento negli affari interni accederci
Da questo di riunione delle
Che poi segue nel settantasei
La creazione del dibattito il nuovo ordine informativo internazionale che divide in modo molto severo i paesi e porta gli Stati Uniti Singapore e l'Inghilterra ad uscire dall'UNESCO
Nel frattempo cella importantissima riunione
Che si fa ad Algeri per discutere veramente allorché il movimento allineati
Lì c'erano due anime quella indiana e quella jugoslava che però si conciliano ma insomma nasce a partire dal settantatré fino all'ottanta un processo
Che il Governo abilità mondiale
Che l'unico che c'è stato dopo la guerra mondiale di cui ci stiamo tutti dimenticando imperfetti incompleto però con un accordo unanime all'Assemblea degenerazioni vite
In cui anche gli Stati Uniti votato la Carta dei diritti e delle Nazioni Unite
E sospinta di Bobo odierna perché diceva via per il Messico
Questi messo in piedi un processo che il processo di consultazione nord-sud
Che ha nel settantanove una riunione a Parigi dove si incontrano i Ministri degli esteri di venticinque Paesi per implementare il piano d'azione e si convoca la Conferenza e che ancora
Dell'ottantuno
Dove si doveva mettere in piedi concretamente un piano d'azione utilizzando il rapporto Brando come
Diciamo Schema di visione generale e il processo compiuto dato dall'Assemblea e settantatré in concreto
Qui cambia il mondo cioè come Cancun e l'altro momento storico del Di Caprio il mondo perché eletto pochi mesi prima arrivare Rigante che non ha mai stato fuori dagli Stati Uniti
Io ero l'incaricato di stampa della Conferenza in gran conto quindi ho potuto seguire a dentro quello che succedeva
Che lì è successo non sul semplicemente Clear ha preso la parola detto io non credo del multilateralismo
Io non credo nelle relazioni internazionali
Io vengo da un Paese si è fatto forte attraverso il commercio
E quindi
Trade no Aid commercio non aiuto
E non vedevo e quella regionale deve avere lo stesso diritto di Monaco che non esiste come Paese concepiti per cui
Per la piccola gaffe
E e
è nato questo grande amore ideologico con la Thatcher che era presente alla riunione erano venticinque Capi di Stato i più importanti tant'è che l'Italia non c'era
E
Questi venticinque Capi di Stato si sono trovati di colpo con un blocco
Spontaneo fortissimo della Thatcher della lirica che hanno vanificato ogni tentativo di qualsiasi accordo
Non si parla più di multilaterale
La crisi delle Nazioni Unite iniziato poco Ancona e la crisi era infiniti avevo con cui perché i Paesi forti
Vanificano ogni possibilità nelle Nazioni Unite di giocare un ruolo regolatore ed un ruolo coordinatore
Le Nazioni Unite sono il risultato di un fallimento è dovuto al fatto che
I membri del Consiglio di sicurezza hanno giocato un ruolo assolutamente distruttivo nell'azione Silvestro oggi diventate una croce rossa
Perché poi lui i due mozioni la globalizzazione solo il commercio
Che aveva lunghetta delle Nazioni Unite viene portato via delle Nazioni Unite e viene creato l'Organizzazione mondiale del commercio che tutt'altra cosa infrazione nemmeno una relazione di Fassino formale
E poi la finanza questi solito un motore di una globalizzazione la finanza non è mai stato alle Nazioni Unite perché quando
Si è fatta la Conferenza di Bretton Woods
Si è deciso per la finanza si chiedeva separata dal processo di San Francisco cioè delegazioni nel seguito
Alle Nazioni Unite escluse dai motori della globalizzazione oramai sono rimaste organizzazioni sciocco di sviluppo di bambini di cose che un anno e mezzo importanti
Allora dico questo perché dal settantatré
All'ottantuno c'è un unico momento in cui il mondo ha una sua globalità che tutti parlano più o meno la stessa lingua
L'arrivo dei richiami alla Thatcher cambia radicalmente tutto manuali lui aveva Thatcher hanno una altre importanti e qui viene le mie conclusioni sul terzo mondo
Nell'ottantanove che quando cadde il muro di Berlino
Il simultanea che la Procura del muro di Berlino nasce il consenso di Washington
Consenso fra il Ministero del Tesoro americano la Banca mondiale il Fondo monetario internazionale per una visione dell'economia mondiale
Ed è un consenso dove il pensiero univoco come uno che a me nasce ora porre devono liberalismo diventa la ricetta ufficiale
Che non so quanti di voi si ricorderanno come da ottantanove
Fino agli anni vantaggi novantanove entro il due mila
Nessuno poteva discutere i temi del neoliberismo e non adozione intoccabile sono andava a parlare
Se qualche volta
Dette luogo sterrati ossia un'andata solare anche la più piccola critica
Io non c'era altro stilista diretta a pezzi
Giampaolo si ricorda ad una conferenza dell'il palmo a Milano dove Roberto Ruggiero Segretario generale ovviamente l'azione del commercio disse il mondo diviso in
Barriere
C'è la bandiera europea poi c'è la mafia trappole cioè titolo il Monte diviso in blocchi questi blocchi si unifica arando rapidamente
Ci sarà una sola moneta mondiale
Non ci saranno più guerre
E i ricavati della globalizzazione ricorda a pioggia arrivando anche all'ultimo cittadino nel mondo facendo sciocca che il mito dello sviluppo e Diario da un gruppo non ha potuto fare
Queste reti clima ideologico in cui si lavorava in quel tetto ora oltre lungo il consenso di Washington e parlo del novantanove che novantanove Clinton si elimina fascicolo Glass
Che era una legge che impediva
Che le banche di deposito potessero usare i fondi per
Investimenti Butera diviso fra banche deposito e banche investimenti Clinton abolisce questa legge
E parte in una situazione ha trovato la finanza globale che quaranta volte maggiore negli scambi quotidiani
Alla produzione di beni e servizi voi oggi lo novecentottantasei miliardi potevi comprare la produzione beni e servizi del mondo di un giorno nel soggiorno lotti sono quarantatré milioni di dollari di transazioni finanziarie
Col particolare che la finanza non ha nessuno organismo che con la Turchia
è un settore del mondo l'unico forse che non ha nessun organismo regolatore l'aviazione civile c'è all'Icao tutti hanno qualche settore di grandezza la finanza no
Allora dico questo perché
Con queste ondate
Dell'Apocalisse sono arrivate della globalizzazione neoliberista dei dieci anni trasformazione del consenso di Washington nelle colmi del terzo mondo
I Paesi del terzo mondo hanno perso ogni capacità reattiva
Come scusate se lo dico in buona misura i Paesi europei
Invoca Ventura la globalizzazione è una cosa che ha ridotto la capacità nazionale di tutti i Paesi
Anche dei nostri figuriamoci come il terzo mondo
Lì c'è un piccolo particolare economisti ridicolo che fino al mille ottocento la Cina ed India erano il sessanta per cento del prodotto mondiale
Nel momento in cui si apre la globalizzazione che Kissinger chiamava il nuovo visto dell'imperialismo americano
Si mettono dei giochi aperti ed è normale che i Paesi riprendono la loro dimensione e alla fine questo diventa un boomerang periti la Promos
Però
Qual è il messaggio corredare che da tutto questo processo
Che è stato vissuto all'interno del terzo mondo con un processo di riscatto di liberazione che non poteva che passare per un rafforzamento della nazionalità che non poteva che lascio passare per
Dare allo Stato un ruolo importante
Perché aveva a suo carico l'educazione i trasporti le comunicazioni le strutture strategiche quindi questo era inevitabile per cui da questo processo nazionalista
Che era un processo darci una lista interno
Ma in politica estera aveva questa gabbia originale Bandung faccia andava allargando come dicevo con l'arrivo degli alberi nativi americani con una posizione più dinamica verso il Terzo Mondo
In questi Paesi è nato qualcosa che ancora esiste
Che la sensazione d'una propria identità
Che non c'era
Alla fine il colonialismo se voi andate in giro nei Paesi del terzo mondo le élite piccole little avevano la tentazione densità
Ma i contadini non la più pallida idea oggi sulle date a Marina di c'è una sensazione
Di questi punti di forza di questo tipo cioè il naso veramente una capacità
Di reagire queste capacità di reagire
Oggi si trova di fronte a un problema molto più grande di quello del terzo mondo che proprio la globalizzazione non liberale
Che però il fatto che oggi
La politica e scusate metto trenta secondi in più con la caduta del muro di Berlino
Con l'idea villa fine partorì equiparare il Giappone
Ha creato un meccanismo implacabile prima si è parlato della fine delle ideologie
Per cui le ideologie non delegabile allora bisogna entrare pragmatici poi siamo diventati pragmatici
Problemi siccome facendo della politica per la soluzione puntuale di ogni caso per conto suo
Ma fare politica senza un quadro sistemico non dico ad oggi ma perlomeno una visione ordinata di uno
Di una società finale
Significa non fare pragmatismo ma utilitarismo
E l'utilitarismo porta alla politica e diventa un fatto solo da beni distrazione l'amministrazione porta alla corruzione porta alla mancanza di partecipazione dei cittadini porta la crisi attuale
Questo fenomeno un fenomeno che si sta ripetendo al nord come al sud conti nazionalismo che ritorna la Cina nazionalista linea nazionalista il Giappone nazionalista liquido parliamo di voler succede protrattasi Trump
Sta ritornando la xenofobia che era scomparsa
E soprattutto sta riservando il populismo
Questi meccanismi nascono al nord come al sud il presidente delle Filippine è stato eletto su una piattaforma populista abbastanza singolare che quell'ad uccidere tutti delinquenti
Per cui siamo oramai il secondo me in un momento molto grave perché dall'unità anche debole anche discutibile che hanno trovato fino all'avvio dell'Iran
Dall'avvio di riga della Thatcher è iniziato un declino inarrestabile che ha marginalizzato la politica
Il fatto della globalizzazione oramai finanziarie non più economica l'elemento di unione del mondo
Con la incapacità che abbiamo di reagire
Io rigore queste devono servire per darci coscienza che abbiamo siamo tutti nella stessa barca
Anche se apparentemente non sembra anche se apparentemente il Brasile e l'Italia sono due realtà completamente diverse in realtà i meccanismi che sono il dibattito sono gli stessi
Quindi io credo che
Questi anni dentro il movimento per allinearsi è servito per generare coscienza su temi fondamentali per la cooperazione internazionale come anche le Nazioni che pur loro fallimento
Sono riuscito a far sì che oggi
Qualsiasi a ragazzi di quattordici anni abbia sul genere una posizione molto diversa di quelli che a voi io a quattordici anni una coscienza diversa sul clima una coscienza diversa e potremmo continuare
Quindi siamo in un mondo dove c'è
Una spaccatura fra il sistema che non è più friabile crea più sostenibile
E le conoscenze generali questi coscienza regionale non trovano con me collegarci
E credo che questa è la sfida che abbiamo
Anni ora passerei la parola abbia Roberto foglia fazioso vogliamo fare una brevissima pausa prima di passare al
Discussione con i rappresentanti percezioni pacifiste
No soltanto per
Concederci cinque minuti di pausa anche avere la cassa
La ringrazio per facendo la traduzione abbastanza faticoso
Continuare
Il diciamo senza sosta e quindi però Vieri vi invito o e ritornare in cinque-dieci minuti in modo da poter continuare dando la parola Fabio aprendo anche la seconda sessione che vedrà una tavola rotonda Conte
Con tutti voi grazie ancora
Volevo mettermi dall'altra parte del tavolo perché
Avevo immaginato questa
Seconda parte del nostro incontro come un momento più colloquiale in cui discutiamo fra di noi
Però mi dicono che ci sono esigenze
Siccome qualcuno in streaming e non tantissimo stanno guardando
Da altre parti d'Italia bisogna sedersi qui per parlare questa è la sostanza qui questo vale anche per tutti voi non facciamo
Girare il microfono come sarebbe stato forse più meglio per la nostra discussione ma teniamo conto delle esigenze di chi ci guarda da fuori
Cosa abbiamo pensato a questo incontro
La i
Il ragionamento era questo proviamo a vedere se recuperando alcuni
Parole d'ordine
Che
Hanno attraversato il movimento pacifista il movimento le sinistre negli anni passati che sono stati perno di alcune politiche internazionali abbiamo sentito col
L'alto e la Svizzera il Costarica
La neutralità di destra il processo dei non allineati che però SISS
Si scioglie quando non aveva più nessuno con cui non allinearsi
Oppure
Il mio ultimo libro dei venti pacifisti e socialisti d'inizio secolo che come ci ha detto
Sergio
Non riesce
A vince la propria battaglia anzi
I quello che era stato il movimento per la pace chiamiamolo così di giugno fine Ottocento si dirige e ognuno fa la guerra con il proprio Stato
Nonostante questo l'Italia per otto mesi per nove mesi è stato neutrale
Per dieci mesi è stato un paese neutrale ha dichiarato la propria neutralità rispetto ai blocchi
Rompendo l'alleanza militare dentro cui era in casa dell'altra perché l'Italia nel quattordici faceva parte di un'alleanza militare Italia rompe la destinazione editare e per una convergenza
Per un valore di popolo per la convergenza tra i socialisti cattolici
E Giolitti
Dichiara la propria neutralità
Questo non regge poi ci ha raccontato o ma per dieci mesi l'Italia è neutrale la Spagna all'estero tale per tutto il conflitto
Paesi i Paesi che escono dalla decolonizzazione trovano nella propria collocazione neutrale e poi giustamente
Walter ci ha detto all'inizio la neutralità ognuno tra lirismo è una scatola vuota
è uno strumento che va riempito di contenuti se vogliamo utilizzarlo che gli Stati hanno riempito di contenuti anche differenti anche molto differenti nel corso
Nel corso della
Nel corso della storia
Ma insomma ci siamo detti in di fronte all'imparasse che il Movimento per la panacea in questo frangente
Medico due qualche tempo fa ci siamo trovati non eravamo tanti di fronte al Colosseo
Se vi ricordate quando lei esiste attaccava i
Iniziava l'attacco ai curdi
Anzi a sincerare l'attacco gli esiti ci siamo trovati davanti al Colosseo manifestare
E c'era sotto traccia in tutti nessuno può dire di non averlo la speranza che ci fosse un intervento statunitense per bloccare questo attacco
Cosa che nessuno di noi poteva neanche dire e probabilmente non andava detto
Ma questo in qualche maniera esemplificativo di un
Spaesamento
In cui in cui in cui ci troviamo e ci troviamo in una situazione
In cui sempre più spesso ci viene chiesto per esempio rispetto conflitto ucraino al conflitto siriano di schierarci dire voi state con gli Stati Uniti o con la Russia come se tertium non datur
E oggi ci ha detto Walter
Perché non è mica data per sempre l'unità europea e che anzi il progredire del rafforzamento dei nazionalismi
Può riportare una frattura interna europea che non possiamo escludere porti alla richiesta di schierarsi con una o convegni dentro un conflitto intra europeo
Azzardato dire questo io credo che noi rispetto al futuro dobbiamo tenere aperte tutte le ipotesi possibili
Recentemente Riva
Grande Corporation credo centro studi della esercito americano ha pubblicato un mio fascicolo di quattrocento pagine che il
Pare pagine intitolato la guerra con la Cina
Siamo in una fase di grande trasformazione degli equilibri mondiali dal punto di vista economico finanziario e produttivo degli scambi e politico siamo in una situazione di
Accorciamento riduzione della distanza tra delle potenza militare
Quindici anni fa la spesa militare della NATO
Equivaleva a
Dieci volte la spesa militare del Brix metti tutti insieme attualmente la spesa militare della NATO
Equivale al cinquanta per cento la spesa militare dei Brix equivale al cinquanta per cento della spesa militare della NATO c'è un'aria avvicinamento
Un
E c'è una
Modificazione un riavvicinamento anche del Gatt tecnologico bellico tra non dico i blocchi perché blocchi attualmente non esistono non possiamo
Allora di fronte a questo scenario trasformazione mondiale ripresa della corsa agli armamenti che è fortissima attualmente del mondo si spende per argomenti più che durante la guerra fredda
Siamo al dodici per cento di più della spesa del mille novecentottantotto ce l'hanno PRIN prima della caduta del muro di Berlino
Siamo un rafforzamento generale generalizzato delle
Non soltanto in Europa
Degli razzismi dei nazionalismi pensiamo nazionalismo indù in India che attualmente governa per dirne una
Insomma ci sono molti fattori
Che sono classici dei fattori
Che potevamo osservare prima del ricovero mondiale per esempio
Trasformazione degli assetti modifica gli assetti relazioni economiche modifica delle
Nel sistema di relazioni e dire accordi internazionali crescita degli nazionalismi
Insomma
Di fronte a questo scenario che mio su cui non è che voglio fare delle previsioni dicendo ci sarà la guerra mondiale ci sarà la guerra in Europa
Passare ma un'altra fase della guerra ma perché dalla guerra siamo già
è utile ragionare cercare come dire
Sul concetto di neutralità come strumento per una ripresa delle politiche di pace
Da questo punto di vista abbiamo messo insieme chiesto loculi e compagni Sperti di darci
Di farci un po'di storia perché si è sempre utile
Ragionare sapendo quello che è successo nel passato non tanto per dire dobbiamo rifare lo stesso il
La neutralità attiva di Gramsci mille miglia differente da quella che noi potremmo
Potremmo immaginare era praticamente interventi sta per dirla
Ma ecco questo era un po'un po'un po'un po'la sfida e cioè il tentativo di aprire una ricerca politica di aprire una una discuta discussione che ci
Tentasse di fare un passo in avanti un passo fuori dallo spaesamento in cui
Le forze il movimento pacifista le forze della sinistra in Italia in Europa si trova ormai da
Da molto tempo e che forse ci facesse
In qualche maniera desse anche umbra
Una possibilità di ragionare su strumenti su iniziative su
Pensieri
Come dire che che che individuassero anche tappe intermedie
Tra l'attuale appartenenza alla NATO e l'uscita della NATO perché una politica di località non è soltanto cambiare anzi militari male può voler dire molte cose ma come diceva giustamente Walter dobbiamo riempire di contenuti se ci convince
Se ci convince questo percorso si tratta di
Prenderlo perché cosa vuol dire neutralità neutralità da chi
Eventualità sempre
Ecco dopodiché attiva attive in che cosa
La storia ci può aiutare ma e tutto evidentemente da inventare se vogliamo mette cinque minuti di di ricerche di invenzione di una
Di un
Di un'ipotesi di lavoro di gruppo di lavoro che non pretendo di essere esaustiva ma che
Trasforma
Diciamo si fa
Strumento perché il suo mestiere quindi fare ricerca politica fra strumento come
Creando un posto in cui questo possa essere discusso senso agli enti senza necessariamente un'operatività
Un'operatività immediato i lavori gli atti di questa Conferenza saranno comunque le relazioni saranno comunque pubblicati in un libretto in modo che possiamo fare circolare ragionarci sopra
E magari andarci anche tu commentare ulteriormente dagli spunti che
Ci sono venuti
Dalla storia una storia serve per immaginare un futuro diverso non per ripetere questo vogliamo metterlo con molta
Chiarezza vogliamo pesato questo secondo e la faccio finita questo secondo la parte del nostro incontro comunemente in cui si comincia
A ragionare su questi temi
Ci si dice anche cosa se ne pensa se si vede una possibilità di continuare questo lavoro e alla fine decideremo insieme se darci un altro appuntamento
Per lavorare ad esempio ad un manifesto italiano per il per unitario nel proporre ultra alé o se questo appunto
E dei tempi in cui questo
Potrà avere bisogno se questo invece non ci convince sufficienza permetterci
A lavorare io ho alcune persone che devo fare intervenire prima perché hanno dei treni quindi
Intanto padovano
Tutti al treno più più vicino il tempo per intervenire ci sarà per tutti credo se stiamo fra i cinque il dieci minuti Nolli non oltre meglio sotto per poter parlare tutti qualcuno anche due volte se vuole poi replicare
Al cosa io darei adesso troppa trovano si devi sederti qua
Poi chiamerò gli altri no intanto in ordine il treno di partenza poi al per sole che avevano già comunicato la volontà di intervenire poi gli interventi dal pubblico dal pubblico da quelli che sono giunti oggi
Io sono un po'padovano sono coordinatore
Senta coordinatore nazionale del Comitato no quella non altro che si è costituito all'incirca un anno e mezzo fa
Vi sono casi compitino a casa perché ciò un documentino la legge dura sei minuti
è piuttosto
Si appunto essendo sintetico rischia di non essere ben interpretato lo leggo perché questo è compito mio voglio assegnare questa sera e magari lo appendo due minuti per spiegare alcune cose perché dico alcune cose sono
Forse richiamate anche dall'ultimo intervento
Cercherò nel breve spazio concesso mi disse sintetizzare la posizione del Comitato una guerra non adesso
L'ostacolo fondamentale che rende impossibile la neutralità attiva dell'Italia e la sua appartenenza ad una alleanza asimmetrica la NATO sotto comando USA
Sono gli stessi meccanismi decisionali della NATO che rendono impossibile qualsiasi decisione autonoma dell'Italia
Il comandante supremo alleato in Europa è sempre nominato dal Presidente degli Stati Uniti
E sono in mano degli Stati Uniti tutti gli altri comandi chiave la NATO e dunque inserita di fatto nella catena di comando del Pentagono
Inciso anche le bombe nucleari che sono sul Servidori italiano sono sotto diretto comando americano che sono sul suolo italiano
La decisione del Consiglio Nord Atlantico concordate sottobanco dagli USA con le maggiori potenze europee Gran Bretagna Francia e Germania
Sono presenti non in base ad una valutazione ma sempre all'unanimità e di comune accordo ossia in accordo con quanto è già stato deciso
Dopo aver inglobato tutti i Paesi dell'ex Patto di Varsavia tre della ex Jugoslavia demolita dalla NATO con una guerra
Tra le
Tre dell'ex Unione Sovietica dopo aver inglobato di fatto anche
Georgia e Ucraina
La NATO sotto comando USA ha riaperto il fronte orientale trascinando l'Europa ad un nuovo confronto anche nucleare con la Russia per certi versi più pericoloso di quello della guerra fredda
Tenete conto lo spostamento delle basi NATO verso il confine Russo cambia i termini del risposta
O della prevenzione una presunto attacco i tempi sono completamente diversi da quelli che erano
Nel periodo dell'equilibrio del terrore
Sul fronte meridionale il nuovo intervento militare in Libia prepara un'altra guerra nel quadro della strategia USA nato dopo Iraq mille novecentonovantuno
Io così Flavia mille novecentonovantanove Afghanistan due mila uno Iraq due mila tre Libia due mila undici Siria dal due mila undici
L'Europa il trampolino di lancio della strategia aggressiva ed espansiva della NATO
Ventidue dei ventotto Paesi dell'Unione europea ventuno su ventisette dopo la break sitter fanno parte della NATO
Riconosciuta dalla una Brunone europea quale fondamento della difesa collettiva
In tale quadro l'Italia è ingabbiata nella rete di basi militari USA nato oltre cento nel nostro Paese
Comprese quelle nucleari che stanno per essere potenziate con la nuova bomba nucleare americana bis sessantuno dodici
Violando il Trattato di non proliferazione che ha firmato dal nostro Paese
Conclusione per realizzare una mitraglietta attiva che per noi anche per noi è un obiettivo importante per il nostro Paese per garantire la sopravvivenza dei nostri connazionali
Bisogna uscire dalla NATO non aderendo ovviamente a nessun'altra alleanza militare
Obiettivo prioritario e costruire un forte do uno Movimento per l'uscita dell'Italia dalla NATO per un'Italia indipendente e sovrana per una politica estera basata sull'articolo undici della Costituzione
Non troppi albicocche penso Tuzza perdite Pardo il concerto è tutt'altro che è chiaro e condiviso per molti il tema dell'uscita dell'Italia dalla NATO è un vero e proprio tabù
Per questo va enunciato all'inizio di qualsiasi percorso che mira ad attuare la neutralità attiva altrimenti si rischia di fare dell'accademia facilmente strumentalizzabili dalle forze governative e filo governative
Cercherò di brevissimamente
Fabio nel suo intervento a concluso parlandoci della globalizzazione
E
Dimostrando che la globalizzazione non è una corrente economico filosofica è un qualcosa di molto concreto è la unificazione dell'economia del mondo o meglio e all'unificazione del comando dell'economia mondiale
La finanza oggi governa pochissime risposte insieme enti decidono senza nessun riscontro senza nessuna discussione
E il modo e il meccanismo è talmente unificato
Che la Grecia ce lo dimostra
Nonostante il referendum nonostante il tentativo o l'impegno la
Con oltre il tardivo discutere baruffa chi se lo ha rilasciato anche nell'intervista che è pubblicata nella rivista che c'è qui in vendita
Dell'obiettive si era opposto della chiusura totale da parte del troika atto che cosa concedere qualche cosa che fosse una trattativa con chi comanda cioè la provoca voleva comandare e basta e agli strumenti per farlo
La troika le le la
Fondo monetario internazionale eccetera e la NATO
Che la NATO non è solo un'alleanza militare è una potenza economica all'interno di questi Paesi pensate che una delle indusse più importanti del nostro Paese è strettamente legata agli affari con la NATO
E
L'uscita dell'eventuale dalla naso comporterà un problema anche da questo punto di vista occupazionale di sviluppo del nostro Paese
Cioè una condizionamento quotidiano de quasi automatico come il meccanismo degli investimenti finanziarie sono automatici e li fanno i computer e noi decide o più le persone
Quasi automatico impone le decisioni ai Governi
Noi abbiamo una democrazia ma io posso forse esagero ma abbiamo dei la il diritto di chiacchierare non abbiamo il diritto di decidere
L'abbiamo fatto più di un referendum che ha dato chiaramente l'idea di quello che voleva la nostra popolazione e non è stato quasi mai anzi pochi referendum importanti non sono mai stati attuati
E poi alte motivo c'è dimostrazioni possono dire questo per cui
Non siamo un momento e non ha voluto aggancio nessun partito abbiamo adesioni esclusivamente individuali vogliamo muoverci nel territorio costituito in un anno circa una ventina di comitati territoriali
Siamo ovviamente unitari nel senso che partecipiamo
Alla parte alla discussione sul
Con tutti perché per realizzare un obiettivo del genere ci vuole un fronte molto ampio molto l'arco
E
Se teniamo conto che anche la sinistra classica
è stata conquistata dall'ideologia della globalizzazione perché in gran parte le scelte vengono fatte sono legati a questa dipendenza e questo uno delle grandi difficoltà che il movimento pacifista nutra lista e antimperialista trova nel portare avanti le proprie
Non voglio rubare altro tempo grazie
Grazie ora interviene Franco Uta dell'ARCI poi i seggi o Bassoli
Chi chiede
Come ho detto seguo l'ordine dei treni di partenza di grandi che deve andare via poi andiamo in ordine casuale
Grazie
Ma innanzitutto
Un foglio
Come dire esprimere un giudizio molto positivo di questa iniziativa intrapresa la trasforma mi sembra ci siano elementi
Come dire di riflessione che aprono anche ad una discussione al creazione di un
Come dire base di discussione politica molto interessante
Di una cosa che non stiamo inventando oggi non siamo non l'abbiamo sentito come dire dal
Dall'excursus storico che è stato fatto rispetto al concetto di neutralità attiva
E e però mi sembra Pisa ma importante per poter
Portare nell'agenda politica anche dei modi come dire differenti
Per traguardare il prossimo futuro
Oggi sembra
Lidia Menapace lo diceva quando quando id diciamo in maniera scherzosa ma non tanto
Diceva che insomma la sintesi no era il Resegone Miccoli lire il concetto nemico di questa
Di questo di questa fase
E probabilmente c'ha ragione quando per sintesi come dire pensiamo ad un solo mondo duro doti approccio alle cose per cui in una sola
Un pensiero unico persi per cui per pensiamo a una sola declinazione no del del ragionamento anche dello sviluppo di una di una discussione di una discussione politica
E una delle cose che mi ha colpito certamente è stata la citazione fatta da Martone all'inizio di un di un pensatore austriaco quando come dire cercando di
Individuali e diciamo la categoria del neutralismo diceva nel turismo non è uno status ma è un processo
Ed è un processo che vede come dire la mobilitazione permanente dei cittadini
E qua cominciamo come dire a fare i conti
Tra
Un elemento definitorio e l'elemento di realtà che abbiamo sotto sotto gli occhi oggi
Cioè quanto oggi
La mobilitazione dei cittadini innanzitutto e possibile ma poi quanto questa efficace nel senso che produce spostamento delle politiche degli Stati
E oggi mi sembra che noi siamo in media sì quando da più parti ed in maniera come dire non certo disinteressata
Viene rimproverato al movimento pacifista un certo immobilismo diciamo no in questa
In questa fase
In questa fase dobbiamo anche dirci come dire perché siamo qua siamo come possiamo anche parlarci in maniera molto franca molto franche sincera della difficoltà
Che oggi c'è nella mobilitazione dei cittadini e non che ci manchino come dire le motivazioni
Non che ci manchi un sentimento come dire di rabbia di ribellione per quello che vediamo accadere per la barbarie che ci circonda
Ma perché vediamo che come dire un elemento di
Attiva
Un elemento di assuefazione
Persino alle gravi cose perché
Ogni giorno vengono descritte dai media vengono portate diciamo sulle nostre tavole mentre guardiamo il telegiornale all'ora di pranzo
Ecco questo elemento è un elemento che noi comunque non stiamo riuscendo a contrastare
Perché il movimento pacifista non riesce a creare una mobilitazione di massa
Perché non riesce a esso ad avere quell'appeal di un nuovo disegno di mondo che poi può corrisponde dal disegno diciamo statuale al posizionamento di un
Di o di un Paese all'interno diciamo della
Della propria della neutralità della scelta della neutralità
Io penso che
Da questo come dire qui questa è una domanda aperta questa è una domanda che noi
Dobbiamo come dirà la quale dobbiamo provare a rispondere
E dobbiamo provare a rispondere sapendo che in questo momento non è certo il tema quello che frena la mobilitazione di massa
Abbiamo sotto occhi perché qua ci siamo anche
Ci sono anche diciamo esponenti di forse sindacali per esempio che nel passato
Hanno avuto una grandissima parte nella mobilitazione dei cittadini intorno elementi di diritti di diritti negati di avanzamento delle politiche del welfare delle dalla legislazione del lavoro
E che sono riusciti nel passato attraverso questa mobilitazione di cittadini anche a creare diciamo delle dei momenti di break nell'azione di governo dei momenti di ripensamento dell'azione dei Governi e oggi anche a persino
Le più grandi organizzazioni sindacali stenta hanno
Quando come dire vogliono intraprendere un'azione di mobilitazione dei dei cittadini intorno a questo dobbiamo riflettere quindi non soltanto come dire della
Dell'elemento sul quale noi chiamiamo a raccolta
La società civile ma anche di quali sono gli strumenti ormai forse
Come dire usurati dal tempo
Su quali noi proviamo a continuare a incidere siamo certi che come dire le mobilitazioni nell'epoca
Come dire della globalizzazione informatica un altro tipo di globalizzazione rispetto a quel
Di cui parlava Savio precedentemente però in questa epoca di globalizzazione informatica siamo sicuri che
Diciamo l'elemento di mobilitazione di piazza tanto per essere chiari quello storicamente a cui siamo più abituati nove la
La quarta potenza mondiale diceva il
Il giornale americano quando scendemmo in piazza contro la guerra in Iraq ecco su questa roba dobbiamo provare a fare una riflessione anche se siamo individuando correttamente
Quale strumento per la mobilità di chi
Perché c'è un grande assente diciamo il di differimento dell'elemento mobilitazione che è quello delle giovani generazioni
Tra un mese noi andremo a fare la Perugia-Assisi
E
Nostri compagni di strada politica come le organizzazioni degli studenti
Ammettono con molta semplicità e con molta
Anche verità che loro non hanno mai partecipato ma Perugia-Assisi ma questo li fa dei belligeranti no
Questo li fa dei nostri competitori il bene dei nostri avversari sul piano del pacifismo no soltanto che
Come dire si immagino ma probabilmente delle altre forme
Eppure noi siamo chiamati come dire ad animare quella prospettiva quella mobilitazione che tra un mese ci sarà nel cammino di Aldo Capitini
Siamo chiamati a farlo persino da stasera quando appunto alcuni di noi per quello ho chiesto di parlare un po'all'inizio si sposteranno a Perugia per fare come dire può fare a squarciare un velo di indifferenza
No anche del del comparto mediatico facendo questa marcia notturna no che parte a mezzanotte da Perugia arriverà Assisi all'alba all'alba di domattina
Ora voglio dire tutto questo ha un senso anche discorso fisico diciamoci la verità
è se riusciamo a generali una narrazione che ha come dire un appeal anche nella società che ha un appeal nei giovani
Che ha un appeal come dire nella nell'appartenenza ad un movimento e a per tenere a quel momento è bello
Eppure
Tutto intorno a noi e di questo e questo è il problema perché non possiamo fare le monadi nel nell'universo intorno a noi i segnali fanno in tutt'altra direzione
Qual è stato la prima cosa ufficiale di cui ha parlato l'Unione europea dopo la black SIT è stata la costituzione della difesa comune europea qualche giorno fa è stata la prima cosa
Allora siamo sicuri che questa sia veramente la prima urgenza del dopo dove SIT
Siamo sicuri come dire che l'Unione europea continua hanno riflette addome Annoni imparati nulla neanche all'uscita dall'uscita no attraverso un referendum del del Regno Unito
Cioè non ha parlato della della possibilità di una
Politica estera comune ha parlato di una difesa comune che un'altra roba
E se guardiamo oltre oceano le prospettive non vanno certo nella come dire nel sulla strada del del della neutralità
Anzi si evince Clinton
Non
Culturalmente culturalmente non non è certo una neutraliste
Anzi tutt'altro no
Si evince se vince Trump come dire quello avvia diciamo una variabile sto castità di cui non siamo in grado di controllare assolutamente assolutamente niente termino per dire cosa
Quali strumenti abbiamo in mano diciamo come
Continuiamo definirlo come movimento pacifista nel nel nostro Paese a innanzitutto io
Bene ha fatto Roberto nell'introduzione ha ricordato e che
Questo convegno di oggi era stato annunciato
In un luogo un tavolo comune che
Diciamo esistito per qualche tempo e che adesso è congelato perché sarà chiamato cantiere per la pace
Che cos'è che al cantiere per la pace non era un'ennesima delegazione di organizzazioni
Come pacifiste ma era un tentativo di mettere insieme dei percorsi che fino a oggi ahimè hanno marciato in maniera parallela e quasi indipendente l'uno dall'altra
Che avevano come dire tutta quella parte del pacifismo
Del nostro Paese che faceva riferimento come dichiara porci anche differenti il disarmo ISMU la non violenza al pacifismo più politico la Lalli l'approccio più geopolitico più quello umanitario
Che mai perché lo metteva insieme con
Chi aveva in questi anni fatto una esperienza importante delle battaglie importanti nel campo delle dei migranti no dei diritti dei migranti
E infine
Ma non ultimo tutta la parte che tiene conto come dire della giustizia climatica ricordiamoci che
Tra poco avremo copre ventidue amara cresce
In nel centro del cioè come dire dentro il
L'aria più vasta del bacino del Mediterraneo e intorno a questa roba dobbiamo provare a dare delle risposte delle risorse che non sono disgiunte
Non è che i fenomeni di immigrazione ambientali possono essere disgiunti da quelle del di migrazioni economiche o per motivi di asilo politico o di
O che che che portano le persone in Europa come non possono essere disgiunte dagli elementi di conflitto che nascono intorno all'accaparramento delle risorse energetiche
Allora io penso che Lhasini significa righe vivificazione di quel tavolo sia oggi particolarmente importante
E diciamo noi come ARCI insieme ad altri ovviamente l'intenzione come dire che
Cominciamo così cominciamo a lavorare
Perché quel tavolo li fornisca un luogo di lavoro una tavola comune più ampia di altri esistenti
Che metta insieme questi elementi differenti e che non come dire mi faccia percepire come elementi isolati no che non sono perché se noi andiamo a vedere dall'altra parte il disegno è unico
E noi dobbiamo con
Come dire combattere questo disegno unico con strumenti come dire sofisticati la semplificazione
La sintesi forse non funziona tanto bene allora proviamo su elementi di multe l'Alitalia grazie
Grazie Franco Sergio il quale anche lui andrà a Perugia marciare nella notte dopo questo dopo il suo intervento per facilitarne io vi segnalo quando siete cinque minuti se no
Anche anche prima non ti preoccupare
Franco detto molte cose che avrei detto in parte anch'io
Ok
Beh innanzitutto
Grazie per
Per questa opportunità e anche per
Per già stato detto prima per aver
Dato seguito all'impegno che si era preso durante le giornate nel periodo del cantiere per la pace
E contro il razzismo che c'era anche questo pezzettino perché intere molto intensi era proprio
Chiave per quel momento al piano fa dopo
Vado per uso ma ho fato flash molto rapidamente
Dal punto di vista sindacale nove vorrei dire dare un piccolo contributo no alla riflessione di oggi ricordando che
L'Organizzazione internazionale del lavoro
Sono prima agenzia nato a nell'ambito diciamo del sistema Nazioni Unite ancor prima che nascessero le Nazioni Unite nuovo
Nel quarantotto a fece una risoluzione che era proprio la risoluzione per la pace per la ricostruzione
Noto e dove si mettevano i paletti e si davano criteri per
Favorire noto il reinserimento lavorativo con diritti
Nota in questa risoluzione che poi è rimasta in qualche cassetto è stata rispolverata
Durante l'ultima Assemblea d'ultima conferenza del lavoro a Ginevra nel giugno di quest'anno noto
Con una Commissione nove sapete che il Loya tripartita Governi rappresentanti degli imprenditori il rappresentante dei lavoratori
Una Commissione che nella sessione di del due mila sedici nella sessione del due mila e diciassette
A il compito da parte del Consiglio amministrazioni per noi di rivedere e di riscrivere quello che è una posizione
Del l'organizzazione del lavoro note rispetto a cosa significa oggi parlare di parolacce in un contesto in cui al centro ci stanno i diritti del lavoro che come direbbe
Anche Papisca credo fanno parte della famiglia dei diritti umani a tutti gli affetti
No quindi c'è ecco all'interno del mondo del lavoro un
Una riflessione e anche uno scontro anche uno scontro molto duro perché
Gay quello che
Cioè di una
La crisi o le difficoltà che stiamo affrontando
No come diciamo noi si legano nonché questo legame si evidenzia
In ogni appuntamento in ogni
Istanza che dove si incontrano e si riscontrano o dialogano nuovo le forze del lavoro cioè dai rappresentanti dei lavoratori sindacati autonomi indipendenti con imprenditori e con Governi
Il taglio dei diritti in termini complessivi in termini globali che stiamo dicendo non in questo processo di globalizzazione
E delle nell'applicazioni delle convenzioni nuovo dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Hanno un legame strettissimo con le crisi politiche con la incapacità di gestire
Appunto elettori individuare soluzioni non violente per
La soluzione delle guerre perché stiamo dentro un sistema un sistema economico che appunto la cui storia è stata descritta da
Da dai professori di prima noto
E di conseguenza lo sforzo che stiamo facendo voi anche dal punto di vista sindacale quello di lavorare insieme alla società civile
E costruire dei luoghi avrà il rafforzare i luoghi di incontro i luoghi di costruzione appunto delle alternative
Perché alcuni oggi come oggi il l'esempio del cantiere appunto fine a fagiolo perché proprio il cantiere nasce proprio al momento in cui tutti quanti prendiamo atto che occorre unire le diverse lotte
Lo facciamo in Italia dove tra l'altro siamo orfani del Fondo sociale europeo
Lo facciamo in Italia dove abbiamo avuto il Genova nel due mila uno e lo facciamo in Italia anche perché forse abbiamo al di là della crisi anche una
Profondità di impegno di di esperienza e anche abbiamo avuto nel passato grandi esempi di mobilitazioni
Noto ma abbiamo credo maturato questa esigenza nord di trovare un uno spazio un terreni noi una riflessione che oggi manca per poter essere incisivi e poter dare appunto il nostro contributo per costi un'alternativa di soluzione non violenta dei conflitti ma soprattutto di difesa della democrazia i dei diritti perché in gioco
Cioè questo insieme di cose oltre all'aspetto punto della difesa di un equilibrio climatico di uno costruire uno sviluppo sostenibile
Che diciamo così l'altro elemento che abbiamo inserito all'interno all'interno del del cantiere
è un percorso per Como complesso e complicato io
Credo che il il individui in una parola dire che cioè in crisi movimento pacifista è una secondo me è una sciocchezza in crisi la nostra società siamo abbia bisogno di cioè non abbiamo le sponde politiche che
C'erano nel passato
Ma questo non è che sia colpa dei politici una responsabilità collettiva cioè abbiamo bisogno di tornare a fare politica incidere e incidere affinché chi fa a rappresentare
Noi cittadini e cittadine sia rappresenti delle proposte delle idee dei programmi che sono stati sono stati condivisi non vengono gestiti solamente
Da quelli che sono i residui dei corpi intermedi politici che appunto oggi tutti quanti credo che in un modo o nell'altro critichiamo oggi una giornata esemplare perché
Riflessione no al pomeriggio e azione durante la notte questa notte appunto come diceva Franco andremo faremo questo questa questa sofferenza dei venti chilometri da Perugia ad Assisi
Ma saremo cinquanta settanta persone note in rappresentanza di un fari e Gatto non può più giù e ampio spettro con
Quante ragazze forse ci saranno più ragazze che ragazzi questo l'auspicio ma so che
C'è una presenza sì sì
Non ho voglia già Remo
Donne e uomini in viaggio irremovibile e Marcello tutti assieme e appunto come segnala fra ecco questo è parte di un
Di una scommessa cioè la Perugia-Assisi sappiamo tutti cioè tutti ci siamo stati e tutti credo che l'abbiamo anche criticata perché non può essere solo un giorno però può essere solo un rituale
Non molto poi mentre dobbiamo superare però abbiamo anche visto che non possiamo buttare a mare
Quel poco che ci è rimasto per cui
La Perugia-Assisi sono gli Stati Generali della difesa civile che faremo a Trento il quattro il cinque di novembre la proposta di legge
Di creare un Dipartimento di difesa civile l'impegno dei corpi civili di pace una cooperazione che tenga leghi questi aspetti qui
La difesa della democrazia la prossima Coppa ventidue in Marocco
Cioè
è l'impegno appunto dei lavoratori di difendere diritti non solo in Europa
Tutte queste cose caro Fabio bisogna che le mettiamo insieme e attraverso la riflessione dobbiamo esserlo operativi perché non possiamo il nostro compito non è solo quello di riflettere o attenzione fondamentale ma non abbiamo anche l'impegno di essere mobilitati grazie
Grazie Sergio interviene adesso
Sergio certo mobilitati ma forse
Uno dei motivi per cui siamo mobilitati ma sparpagliati e perché
Manca la prospettiva è allora la riflessione serve per ricostruire un'ipotesi di prospettiva che sia in grado di fare insieme effettivamente
La
Interviene
Mattina primi articolato che il Presidente di un ponte per la Presidente in funzione associazione che ha collaborato l'organizzazione di questo
Di questo incontro anti quasi ispirato non volendolo con
Comunicato sulla l'intervento di neutralità attiva in Libia che aveva che l'associazione ha promosso poco tempo fa
Oltre a discutere in generale credo che sia utile fosse Martino lo farà anche cominciare a fare degli esempi cioè cosa significa una politica di misurare te attiva rispetto a quello di fare il Governo rispetto quello che possiamo fare noi rispetto a quello che fanno le associazioni
Siccome un ponte per innanzitutto voleva dire che per me è quasi un sollievo a darci il tempo a oggi e per parlare di di contenuti di proposte politiche generali senza dover per forza a scendere in uno scenario particolare non senza dover affrontare le questioni dell'Iraq della Siria della Libia
Ne avevamo bisogno quindi Grazia transfer me grazie a chi chi è intervenuto e grazie a chi cerca di stare sul tema
E mi dispiace che che che ci siano pochissimi giovani no credo ce ne fossero solo due sotto i trenta che sono dovuti andar via e quindi ne anzi tutta chiederei a voi all'art sia tutti cercare anche utilizzare il video
E ti rizzare i diciamo i contenuti che emergeranno poi dagli atti di questo pomeriggio per far girare anche questa riflessione tra e le giovani generazioni esame all'interno delle nostre che in frazioni dei nostri centri studi
Credo che forse una dei segni anche della distanza generazionale che quando rifletteva appunto su cosa potevo dire nel breve tempo che aveva a disposizione
Ho pensato prima di tutto come il tema delle anitre il trenta attiva si applica alle nostre pratiche come associazioni no
Quindi mi sta benissimo e credo che sia un'idea importante lavorare per scrivere una Carta per un'Italia in Europa neutrale perché comunque sono provocazioni fondamentali da lanciare la politica
E all'opinione pubblica i miliardi del delle alternative
Ci sarebbe però sono possibili
Però ecco credo che dobbiamo anche partire da noi in
Allora sul tema della neutralità
Tre il diciamo al primo momento di di crisi che io ho avuto ce l'ho avuto quando ho cominciato a pensare
Ai criteri degli interventi civili di pace quindi passando dalla generica solidarietà con il popolo iracheno con la popolazione palestinese in appena solidarietà di parte che quella da cui tutti noi veniamo
Mi sono ritrovata a lei c'eri carità e i di organizzazioni internazionali come non lo fai lenta Peace foreste che cercavano di portare avanti appunto interventi civili di pace di peacekeeping incivile
E imputavano fondamentale anche per un'associazione non governativa tifa intervento civile di pace una posizione di neutralità rispetto alle parti in conflitto
Che poi abbiamo declinato con le varie
Con varie terminologie no quindi appunto non ci non ci piaceva l'idea dell'equidistanza dalle parti soprattutto in luoghi in cui c'è chiaramente un oppressore uno appresso
Ogni allora abbiamo cominciato a usare la parola e quei vicinanza no quindi una una una disponibilità a a comprendere ad ascoltare se non altro le ragioni che entrambe le parti
Per poter dialogare per potersi può potersi porre come agente che che che dialoga che ascolta con le varie parti però
Stante cercando di stabilire condizioni di giustizia quindi ecco dal da parte della società civile questa scelta della neutralità appena non
Impedita rinunciare a stabilire condizioni di giustizia anzi
è fondamentale terra e consentire quel processo di dialogo di mediazione che ti consente di cercare di modificare i punti di vista e quindi poi anche gli equilibri tra tra le parti
In questa degnamente si applica anche al casa siriano mi dispiace che alla fine fu Adde non sia venuta ma forse ci guarderà imprimendo on line io credo appunto che la Siria sia un terreno in cui dobbiamo tutti
A fare uno sforzo per dialogare con i componenti quanto più diverse possibili della società civile siriana
E e veramente ascoltare i punti di vista se e come società civile internazionale e vogliamo dare una mano ai processi di di mediazione dal basso e qui passa all'altra termine quindi neutralità attiva
Cosa vuol dire neutralità attiva la parola mi faceva pensare un po'partendo anche dai collegandomi a innesta UD
Di qualche anno fa
Alla alla definizione che dava grandi distacchi a grana quindi la lotta non violenta attiva
Che lui distingueva dalla resistenza passiva no qui se la resistenza passiva è una pratica e tanti momenti sociali ma io valido trovare una parola nuova per la mia non violenza
La chiamo Satyagraha come adesione ricerca affermazione della verità cioè di condizioni di giustizia
E quindi appunto questa neutralità
Attivare deve cercare sempre di arrivare a definire in queste condizioni di giustizia eccome dialogando e dando spazio
Alla società civile per cui credo che questo sia questa se la proposta ovviamente che portiamo avanti noi come associazioni quindi con l'Iraq
Con la Siria cerchiamo di trovare attori che non a livello politico più alto però molto più in basso a livello di comunità
Dire religiosi leader tribali a non è verità da raccontare sono disposti a comporre la quella verità degli altri
Ma è una nella proposta che dobbiamo fare anche agli Stati non quindi come si diceva
Partendo a Santa dalla citazione di che riprenda rossa una neutralità attiva da parte degli stati significa che anche gli Stati devono dare più sostegno e più visibilità I punti di vista della società civile
Quindi questo appunto chiuda menzionando l'Iraq l'Iraq è un Paese su cui tanto lavoriamo e di cui tanti di noi di un ponte persistono si sono innamorati proprio perché la società civile irachena
E destabilizzante tanti luoghi comuni e sono stati Loren primi
A dimostrarci che si poteva essere nel due mila tre contrasta danno e contro l'occupazione americana in questi giorni scendendo in piazza ogni venerdì l'ora ci dimostrano che si può essere contro Dayes contro lo Stato islamico
E contro il Governo iracheno
Il modo per combattere da esce è cambiare le situazioni e anche nel secondo allora quindi è proprio questa terzietà che spesso le società civili esprimano che guidare una nostra visione della neutralità attiva grazie
Terzietà che non è mai terzietà tra oltre Shell oppressori mantra
Ipotesi potenze che si confrontano al di sopra delle nostre teste CRI
Stefano ma Luca per la FIOM anche lui da un treno fra poco
Costringe un po'di ausili no adesso
Io o dall'Asia o avete su questo un tema dire che c'è un mandato dell'organizzazione di FISE perché vendetta solo una considerazione di cui c'è la mia storia ma sono assolutamente le mie
Ma però non solo così lontane perché è l'acquisto dei conflitti che il tema della notorietà se ma questo
Non è
Proprio nel nostro DNA nel senso che
Suona come non essere coinvolti vedono il tema di essere più volte essere parte in un conflitto che si tratta di di cui definire i contorni quindi da questo punto di vista fosse
Parlare di qualcosa che si ha ben compreso
Fossero vale la pena che erano state persone più chiare perché come ci hanno spiegato prima
Quel concetto di notorietà attiva presuppone appunto un'azione che la politica che presuppone di usare una forza cessa stradine o di altri in un modo differente da quella del canone ma comunque una forza
Che un soggetto è un insieme di soggetti una condizione di Stati
Della possibile perché ci si riconosceva
In una
Comunanza di interessi di Stato se ci sono essi proponeva di cambiarla individuando chiedono anche quelli da cui ci si distingue noi oggi viviamo in una melassa in cui il potere sottratto alle sedi istituzionali
Per chiudere oggi e che adesso non per fare la metafora
Per Palazzo d'inverno ma do se dovessi veniva un palazzo in cui ribaltiamo il potere faremo fatica a trovare un certa poi
Cont Colucci battiamo contro quel milione di governo e la Camera vetro salme referendum facciamo tutte cose non fatte ma dire che lì e l'origine del potere che oggi regola definisce conflitti facciamo fatica un po'
Adesso senza ritornare all'analisi della globalizzazione la fotogramma per spese abbastanza preciso individuare nella Governo della finanza del potere che oggi la finanza esercita in maniera sovranazionale un punto chiaro sul piano del lavoro lo vediamo
Costantemente anche una
Tendenza a smontare la capacità dei lavoratori di esse un movimento a livello nazionale e sovranazionale cercando di a volare
I singoli lavoratori della singola grande azienda in guerra in competizione con i dati questo è un disegno abbastanza preciso e
Perseguito con cui cerchiamo di battersi e non solo
In Italia sono meno ma che nelle discussione che noi cerchiamo di fare delle poche
Okay rispetto ai bisogni occasioni che abbiamo di coordinamento e di discussione con i nostri compagni e colleghi degli Stati Uniti piuttosto che il rinvio in banda S questo è il punto siccome gli interessi comuni
Di riusciamo a farli emergere e non entrare estrapolati nelle guerre commerciali piuttosto che nelle guerre operazione devi piuttosto che nell'individuare neri Fusato egli mi ATI nemico da battere contro cui coalizzarsi in questo caso montare questo dirà ritrovare ecco se posso dire un po'un bando ricostruire la geografia dei conflitti
Individuando in maniera precisa da che parte stare che non è così semplice perché non se ne è solo uno le falde sono molteplici polacco prima di
Arrivare alla comparazione con certi neutralità bisogna che le definiamo quali sono i conflitti che sono sul terreno quali sono gli strumenti e potere di le forze le possiamo usare che magari sono articolate non è sempre la stessa modalità non è se il protesto mentre riconoscere le forze in campo Ciccotti la stava deve dire la duttilità la capacità la elasticità che di saper scegliere di volta in volta come usare la forza che noi esprimiamo in termini di rappresentanza in temi di riconoscimento a questo ne siamo all'esercizio Boso riflessione preliminare
Senza il quale saremo
A dire guidati da chi può manipolare de coscienza del tipo indirizza eccitare gli animi sui falsi obiettivi io punto o sui falsi limiti magari sta appunto scaldando i lavoratori italiani conto quelli che vengono dall'Adriatico di inglesi contro gli operai eccetera eccetera sul marco
Fase che vediamo tre giorni di questo diciamo così due
Spunti
Nella parte si poteva ricostruire i conflitti su scala globale individuando in questo nuovo scenario gli attori le file dei poteri le forze che si misurano eh giocarsi come chi individua la non violento la forza della non violenza
Io più che delle località per i chiaro perché non siamo terzi questo caso quadro presso persone non è che possiamo
Essere Notari ma usare la forza e la non violenza come la unica che può liberate perché quell'altra che richiama nel gioco punto delle parti in cui tu fai
Si è sempre un popolo che legale quindi la forza e la non violenza a partire dalla ritarda riconoscimento di chi siamo e di quale istanze di giustizia vogliamo
Difendere e portare avanti questo sia un esercizio che oggi non è scontato la confusione non solo ideologica non perché sono molte le devo dire dei pensieri
Politici ma perché si fa fatica a ritrovare una nuova forma di identità di interesse delle classi
Lavoratrici intanto perché ho proprio dovere ma anche dei popoli che anche richiamarsi presenta concetto però avete attivato uno delle dei motori nonché delle donne allineato l'autodeterminazione ecco oggi è una parola anche questa
Non basta perché in nome dell'autodeterminazione oggi si sono punto populismo il fascismo e che
Incarnano è proprio questo parola che in quell'epoca è stato usato aveva un significato chiaramente liberatorio oggi ne ha un
Dal tutta Tosel quindi il lavoro di chiarificazione non è facile ma non possiamo saltarlo perché se no non capiamo in che direzione ci muoviamo soprattutto non distribuiamo come diceva stavo in passato la fase di Toma svolto quando si attivista e che sono utopisti perché se ma che sapevo distinguere molto bene gli amici e nemici
E gli alleati con cui fare battaglie pure dovremmo ritornare a questa opera di cretese distinguere molto bene chi siamo fa di noi i nostri alleati questa battaglie per la pace per la giustizia
Grazie a Stefano faccio una battuta c'è chi ha perché è vero che la finanza domina il mondo ma c'è chi al descritto la Prima guerra mondiale volendo a sintetizzare al massimo come lo scontro fra finanza francese e le finanze tedesca
E cioè la finanza domino al mondo anche scontrandosi al suo interno determinando le guerre
Luisa
Del Turco che direttrice del centro studi difesa civile
Grazie io volevo dare un contributo e riprendendo anche alcuni spunti della giornata in particolare di Martina sul livello operativo però volevo
Partire da una considerazione prima più generale che riguarda la neutralità come concetto legato anche alle scelte di un singolo Paese
Che Onna una dimensione che oggi diciamo secondo me potrebbe anche non trovare uno spazio così ampio dal momento che anche il nostro articolo undici
Ripudiare dalla guerra però ci colloca comunque in una dimensione internazionale per cui immaginare secondo me oggi di chiedere unna
Neutralità rispetto a quello che avviene quando l'abituale mente diciamo l'anno anzi è protagonisti diretti ma spesso essi invece si partecipa
Proprio con una funzione di terzietà ad interventi in aree di confine ITO mi sembrerebbe forse una bisogna cioè di una riflessione un po'approfondita
Quindi volevo invece fare riferimento ai principi che negli ultimi anni
Sono stati più frequentati nell'ambito della gestione del conflitto
E ovviamente i il riferimento maggiore è quello alle Nazioni Unite le Nazioni Unite hanno proposto una una di agire
Con un criterio che era
Prima di tutto di portare di di prevenire i conflitti e di portare la pace con mezzi pacifici
Da una parte dall'altra si erano diciamo riservate
No la possibilità di intervenire e come autodifesa individuale o collettiva o per decisione della calle della Consiglio di sicurezza questo per dire che abbiamo anche nella comunità degli Stati degli impegni precisi in un senso che potrebbe anche esseri condiviso
Peace ma i PIS fu immensa e non a caso è anche uno dei criteri maggiori che spinge i ricercatori della pace a trasformare
I conflitti e tante organizzazioni ad impegnarsi come è partita Erzelli nella gestione delle aree di conflitto e dando un supporto alle popolazioni locali quindi io penso che anche in ambito
Internazionale in questo mondo ormai globalizzata interconnesso possiamo inserirci in un'ottica propositiva ora il problema qual è che
E non ha santi i propositi iniziali le Nazioni Unite hanno poi
Iniziato un processo che di diciamo di attuazione della carta che è andato molto lontano dai presupposti iniziali sviluppando poi di Farah di fatto soprattutto azioni legate a una prassi
Perché il peacekeeping a non era previsto a una prassi che si è colorata negli ultimi vent'anni
Di
Santelli più di utilizzo della forza allontanandosi dai principi chiari vani inizialmente concordato ovviamente non nella nella nella carta perché si trattava di una prassi ma che erano
Abbastanza condivisibili nel senso che si tratta di agire con il consenso delle parti
Con
Imparzialità e con utilizzo minimo della forza in funzioni di autodifesa quindi fin qui diciamo che tutto sommato potremmo ancora supportare no un'azione
E
Connotata in questo modo il problema è che negli ultimi anni
Anche con una forte evoluzione del concetto di sovranità che era pulita i princìpi della Carta si è cominciato a teorizzare di potere ingerire anche rispetto alle sovranità statale
Con un principio di ingerenza umanitaria inizialmente tradotto poi in maniera diciamo più accettabile corna la responsabilità di proteggere
E quindi anche lo vorrà
Ambiamo la sovranità statale allora a questo punto acché principi fare appello visto che
L'imparzialità in sede Nazioni Unite è diventata non più imparzialità rispetto alle parti in conflitto ma è rispetto della Carta delle Nazioni Unite del mandato i mandati sono anche spesso Azzi di Pierini relazione ad una parte diciamo il consenso
Che è anche messo diciamo indubbio perché comunque si interviene anche senza il consenso in aree di conflitto
E in più l'utilizzo minimo della forza è diventato poi peacekeeping robusto oppure e così via adesso senza entrare nella dettaglio voglio dire che
In sede internazionale secondo me è chiamarsi fuori non si può amare rispetto a questo sviluppo potremmo cercare di rafforzare alcuni segnali che si sono interessanti ad esempio
Diciamo
Quello scenario che è drammaticamente scalato negli ultimi anni per esempio con il terrorismo l'abbiamo ricordato le fasi no la dopo le torri gemelle
Ha portato le Nazioni Unite a un ripensamento e a un proposito del due mila quindici di lavorare di più in sinergia con le organizzazioni
Anche non governative che agiscono in maniera non violenta in aree di conflitto per la protezione dei civili quindi in questo
Diciamo anche per esempio per dirne una non vai a tempi Sforza visto un segnale interessante che può creare uno spazio
In questo senso vaglio richiamare anche la legge recente di luglio scorso la legge quadro per
La partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali
Che ha incluso anche grazie all'intervento del professor Papisca
Anche
I le missioni civili e i corpi civili di pace
è e anche mi fa piacere citarlo perché come è stata data la possibilità di supportare questa introduzione
E il riferimento alla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che promuove la partecipazione delle donne nelle aree di conflitto e al piano nazionale italiano
Che
è implementato in
Dal due mila dieci in poi adesso spaziamo per adottare il terzo quindi ci sono dei punti di entrata
Personalmente e chiudo avrei più
Perché sita a utilizzare il concetto di neutralità che appartiene per sua
Indolente almeno nella mia visione ad un altro filone che è quello
E più legato non ha la gestione dei conflitti ma l'azione umanitaria
Sono principi che non sono quelli tipici dell'azione persa non violenta e quindi non usano perché MP anche non parla di neutralità si parla di imparzialità
Si parla di prima sia delle parti in conflitto quindi di sostenibilità e si parla di eventualmente non partita in città mentre l'umanità la neutralità e l'indipendenza
Mi suonano più diritto internazionale umanitario e azione umanitaria
Che è una cosa importantissima di cui però c'è già tanto in cui si stanno purtroppo deviando anche le Nazioni Unite
E che comporta una minore coinvolgimento nelle dinamiche del conflitto perché neutralità principalmente significa questo anche se abbiamo degli esempi
Molto interessanti e c'è quindi non Sergi che hanno una testimonianza concreta di questo
Che anche l'azione pur umanitaria può essere indirizzata allo scopo della pace però io no diciamo per l'azione di pace vera e propria e per i terzi imparziali preferirei
Fare riferimento al patrimonio comune delle organizzazioni non violente e che hanno come principio uno
Che possono essere integrati però ammettono al primo posto altre cose come la solidarietà la non violenza e la non parti sancito grazie
Maurizio Simoncelli che direttore
Non so se ancora diretta comunque di Archivio disarmo faccio e poi ci dia stili
Grazie intervenendo quasi alla fine molte cose sono state dette in quanto condivido quanto ha detto
Luisa Del Turco
Sulla necessità di una riflessione sul
Sulla questione della neutralità perché come abbiamo visto già dagli interventi precedenti a volte la rotta neutralità attivava il Costarica
Con un concetto negativo
L'altra cosa l'azione di oggi del Costa Rica altra cosa è la neutralità della Svizzera
Che insomma nel sistema finanziario ogni Ale credo che abbia un certo ruolo altra cosa è la neutralità dell'Austria e così via quindi andrebbe per è certamente molto
Dato maggior spazio alla riflessione sul sulla questione della
Neutralità
Però vorrei innanzitutto non proseguire in questa situazione
Che è tipica dei momenti precipui sicura di
Nidi di deprimersi dicendo non riusciamo a concludere niente non riusciamo
Siamo in difficoltà e così via il che è vero però e mal comune mezzo gaudio non dimentichiamo che è stato accennato cure primarie i partiti politici
Non solo in Italia mostrano di essere veramente che in estremo affanno quello che sta avvenendo poi in Italia possiamo vedendo quindi non è che
Nel movimento pacifista e si trova in difficoltà è proprio la società che si sa trasformando e abbiamo difficoltà
Come dire a gestire la comunicazione e la partecipazione ma ciò non toglie che comunque
Trovare forze pacifiste in questi anni hanno fatto tanto annunciata a operare in modo congiunto rispetto al passato che ognuno lavora per conto proprio e questo è già
Un grande balzo in avanti i
Cosa si potrebbe fare intanto operare PAC diciamo concretamente per il pacifismo
Tanto basterebbe apre fare applicare rispettare alcune leggi che noi abbiamo
In primo luogo abbiamo al punto si accennava l'articolo undici alla Costituzione ma sarebbe quello che già sarebbe una
Come dire una linea ben precisa dazione politica dell'Italia
Abbiamo la legge centottantacinque che mi verrebbe da esportazione paesi in guerra dai nostri Governi sempre pignorata fino arrivare adesso che tranquillamente vendiamo armi all'Arabia Saudita affinché ponte Bombardier tranquillamente
Ne abbondantemente lo Yemen
Abbiamo una un trattato internazionale che abbiamo firmato
Per il Trattato di non proliferazione nucleare il contempla ente abbiamo armi nucleari come sul nostro territorio è sì appresso apprestiamo a comprare gli F trentacinque
Preparati per il bombardamento nucleare
E non è solamente verso certa cinque costa tanto la bomba di sessantuno modello dodici
Chi è più potente
Ma anche un aereo è in grado di avere un raggio d'azione il doppio rispetto agli attuali richiesto hanno in dotazione queste bombe poche parole siamo in grado di arrivare direttamente su Mosca a lanciare queste bombe
Quindi evidentemente abbiamo già
Come dire delle proposte concrete precise che potremmo fare a qualche partito che sa a al Parlamento e che può darsi che qualcuno ci ascolti
Abbiamo un'altra iniziativa concreta che è quella dei corpicini vivace sa partendo la sperimentazione in questi
In questi mesi per la prima volta nella storia italiana quindi
Come dire delle idee
Delle tappe e concrete precise degli obiettivi i evidenti ce l'abbiamo quindi su questo che noi
Potremmo muoverci come Movimento per la pace
E ritornando alla centottantacinque non dimentichiamo che quella legge parla anche di riconversione al suo interno parla anche di conversione cosa che nessun Governo si è mai sognato di fare dicendo che avevamo a
Trent'anni fa dicevano avevamo cinquecento mila occupati adesso mi dicono tanta mila fonti sindacali più attendibili parlano sarei trenta e cinquanta mila detti
L'export del Parmigiano Reggiano è nettamente superiore a alle esportazioni degli armamenti nostro export alimentare non ne parliamo quindi voi in realtà non è che sia voi una una
Come dire un un elemento che ci garantisce da alla sopravvivenza economica al nostro Paese gli inni noi possiamo a portare avanti determinate proposte concretamente pacifiste né ma soprattutto noi possiamo
Direi cercare di coinvolgere i giovani
Che sono la nostra la speranza ed è qui e l'elemento che prima era emergeva c'è non c'è nessuno qui sottrarre al di sotto dei trent'anni
Forse su questo che noi ci dobbiamo interrogare come riuscire a parlare a comunicare con un mondo che attualmente appunto sembra lontano da noi e che invece ne dobbiamo cercare di sensibilizzare perché
Le
E gli ideali che ne proponiamo
Sono ideali che sicuramente sono
Stato
Forti tra tra i giovani che però appunto abortiti da queste per i messaggi che arrivano dai dal sistema mediatico che per cui appunto si arriva a solamente a parlare
Di di corruzione di e quant'altro sembra come se fossero tutti uguali poi in realtà tutti uguali pensiamo ci sono cioè da parte della società italiana europea e internazionale uomini e donne
Che operano per la pace nel questo dobbiamo è un messaggio che dobbiamo portare lì no alle giovani generazioni grazie
Cassio Maurizio Silvia stili che Presidente mi son portavoce deroghe azione delle ONG italiane poi Nino Sergi e poi passi che poi
Lidia Menapace
Sì delle ONG in senso europeo e internazionale perché
In realtà non ci chiamavamo a voi associazione alle organizzazioni solidarietà e cooperazione internazionale non ONG
E questo lo ISA perché poi si aggancia ad alcune cose che vuol dire su cui mi hai stimolato moltissimo il dibattito allora
Prego tutto mi è piaciuto moltissimo la brevis sintetica ma chiara introduzione che ha fatto Fabio perché lì c'è la prospettiva secondo me con cui dobbiamo
Provare uscire oggi pochi che siamo qualunque sia la nostra fascia d'età per dirlo con chiarezza
E cioè la continuità
Di ciò di cui abbiamo cominciato a parlare oggi in modo forse frammentario rispondendo chill uno l'altro
Perché a mio parere da chi ha vissuto l'esperienza del movimento pacifista dall'Associazione per la pace comitati per la pace Comiso
Fino al fatto che sono stata volontari cooperante nel periodo della guerre delle guerre in Bosnia
E su quelli punto della mancanza di continuità
Nel lavoro comune di comprensione di quello che ognuno di noi ha nella sua esperienza personale di come lo traduce
Nel linguaggio e lo mette sul tavolo per parlare con gli altri e per capire se possiamo arrivare a delle sintesi che abbiamo
Mancato che guardo Lidia perché
Paratie percorsi insieme a un certo punto abbiamo mancato ci siamo arresi rispetto alla volontà di continuare a costruire una cultura
De Pace e di azione civile rispetto ai temi di cui oggi parliamo
Ognuno di noi può essere un po'rinchiuso Dolcenera qualcuno meno qualcuno più sia ricollocato rispetto
Come dire al suo voler fare che era nel proprio DNA fatto comperata fatto volontario a fare si è immerso giustamente negli studi di settore attivato dei cammini
Che potessero poi lanciare le sperimentazioni però non
Non c'è più un laboratorio
Comune
Che sia trasforma che lo lancia oggi io mi auguro di sì
Perché penso che oltre le esperienze delle tavole delle reti dei cantieri c'è anche bisogno di conoscersi capirci studiare
Condividere studiare studiare studiare io ho bisogno di studiare e di conoscerò bisogno chi altri mi aiutino ad andare oltre la mia esperienza il mio
Settarismo settoriali ISMU quello che vogliamo
Allora sono una madre di tarda età ho avuto mio figlio che avevo trentanove anni oggi con Luigi che ha un socio al socio al sociale
E ne ha quattordici rispetta quello che faccio io direttore di un anno e g o quello che ho fatto in passato il tema
Giovani comunicazione è un tema che mi fa capire che quello che ho detto finora per me e deve valere se no non sono capace a parlare con lui
Questa è la primissima cosa
Dopodiché dopodiché gli strumenti le strade e ci sono fanno un sacco di assembleari un sacco di assemblee tematiche
Noi possiamo come dire attraverso i nostri figli attraverso
Insegnanti che stanno anche nel nostro mondo rientrando a parlare
Intervenire in quei luoghi e un seme lo lasciamo indubbiamente ve lo dico
Ma se oltre questo riusciamo ad essere un laboratorio a produrre dei materiali agevoli di qualsiasi genere a diffondere a saper usare bene i soci al
Noi riusciamo a
Avviare un cammino perché si tratta di avviare un cammino non ce la facciamo in tempi brevi io ormai ne sono convinta non ce la possiamo fare in tempi Brady
A riuscire a ricostruire una cultura di pace ha una cultura e di neutralità attiva che sia già pronta che ci sia
Questo Luisa
Per esempio io sono diventata tale nell'operatività e nel come dire mi sono costruita quando dall'essere pacifista sono diventata
Operatrice dentro il conflitto ex Jugoslavia ma io sono stata fortunata come tanti altri
Perché allora non c'erano i vincoli della sicurezza
Davamo tutti profondamente sciagurati riuscivamo ad andare da Ancona fino a farci ammazzare qualcuno di noi amici cari
Dentro il conflitto eravamo veramente sciagurati però
Quella essere sciagurati e quella vera e compagni di viaggio giornalisti e testimoni che ci lasciavano anche loro la vita ha fatto sì che noi non fossimo gli umanitari imparziali
Ma l'Italia
Sono sempre stati altro
Cioè Nino accanto quindi Intersos e quella è la forza
Perché oggi c'è invece rischia di esserci questa divisione che noi non dobbiamo fare tra il pensare che l'umanitario è imparziale e noi siamo neutrali perché siamo feci fischia abbiamo coscienza le due cose devono stare insieme perché lo stare insieme nella cultura nell'approccio
La fa è stata la forza degli italiani per esempio in ex Jugoslavia ma anche in Palestina prima e dopo
Allora questo significa che a parte come dire si si cercherò di essere brevissima parte ovviamente il fatto che il mestiere dell'operatore umanitario ha delle caratteristiche però quell'approccio non può essere diverso da quello che diceva Martina per non ripetere quello che dicono gli altri
Quando e come siamo lì dobbiamo essere imparziali rispetto ai bisogni della popolazione civile e dobbiamo fornirveli
Come dire l'aiuto umanitario ma al tempo stesso dobbiamo avere la comprensione e capire quello che diceva che è intervenuto prima di me quali sono i conti altri interventi contesti in cui siamo saperli restituire
E cercare di costruire quella che molti abbiamo chiamato diplomazia popolare
E chiudo su un'altra una perché se no ripeto quello che hanno detto gli altri
Su un altro elemento essenziale
Noi non possiamo pensare che la neutralità attiva possa produrre dei risultati importanti oltre il nostro spazio
Se solo appannaggio e pratica della società civile noi dobbiamo pretendere un dialogo un'azione delle istituzioni
Assolutamente noi dobbiamo pretendere fare anche questo oltre che far bene nulli oltre che creare coscienza dobbiamo riuscire a incidere nel Parlamento dei Parlamenti e dobbiamo riuscire a incidere anche
Nei Governi
Quindi e davvero chiudo perché alle tante cose da dire e le ho dette male di corsa quindi io mi auguro che da oggi si possa pensare ma non ce lo diciamo perché siamo alla fine c'è veramente affido
A chi ha promosso come dire questa iniziativa il pensare di continuare con un laboratorio che abbia delle finalità e delle caratteristiche che siano utili alle reti della pace cantiere corpi civile
E penso chiudo che i corpi civili insieme ad altro nella col nella cooperazione della solidarietà
E nelle politiche di relazione
I corpi civili e corridoi umanitari siano le grandi vere un po'
Vere novità
Sulle quali non si deve lavorare nelle situazioni di crisi di conflitti perché costruiscono quello che ho detto prima queste sono le due grandi novità sulle quali noi nel nostro Paese dobbiamo
Come dire
Porre attenzione e investire
Grazie Silvia Nino Sergi e il quale dovrà conti tu riesce a sostituire microfono
Allora solo un secondo perché devo restituire microfono
Sei sceso
Ringraziamo ancora meglio evitare che ci sta permettendo
Di utilizzare il microfono veramente superando problemi tecnici avevamo avuto
Quindi avete sedie dobbiamo stare i venti minuti abbiamo quattro interventi quindi riusciamo a starci Nino come grazie grazie davvero per questa giornata
Io sono d'accordo col Simoncelli quando diceva guardate abbiamo già tanto da cui possiamo partire ci sono tante realtà spesso non le conosciamo gli uni e gli altri però ci sono forse val la pena conoscerle tipico
Poi mi dimisi collegherei quanto diceva Martina hanno detto mattine Silvia
Neutralità attiva
In ciò che facciamo e nel nostro quotidiano patate c'è molto spazio in ciò che facciamo
Ciò che ha
Guidato interessò ossa
Nella sua azione umanitaria siamo stati nel tale nelle crisi più difficili
è stato Rallo riduco un principio
La necessità
Di capire le ragioni dell'altro
Secondo me è fondamentale perché cosa fa
Intanto distrugge i muri oggi qui si stanno crescendo i muri sempre di più ma ci sono sempre stati oggi siamo forse all'eccesso ma
Iniziare a distruggerli di fronte a chiunque
Permette di conoscere meglio la complessità della realtà sono sempre complesse queste realtà e finché non parli con l'altro anche l'altro con cui
Dai difficoltà magari però deve riuscirci ecco non riesce a capirlo rende possibile il dialogo rende possibile la creazione di un rapporto di fiducia
Guardati è possibile creare rapporti di fiducia
Anche con
Anche con persone che ti discostano però bisogna riuscire a trovare un rapporto e a creare un rapporto tale perché ci sia un canale di fiducia perché è importante canale di fiducia perché POR mette di discutere alla pari
E di individuare delle soluzioni
L'ho provato personalmente in Somalia otto parlato con vari war Lords parlato coi capi delle corti islamiche eccetera
Non conto tutti ovviamente ovviamente mi sono sentito bene però con tutti ho cercato per quello che è stato possibili di seguire questa traccia questi principi
Ho trovato un po'e del
Difficoltà a livello politico perché quando uscivano cosette
Che poteva aiutare al dialogo alla pace eccetera segnalavo alla politico al ministero competente eccetera
E devo dire sono rimasto molto deluso
Ma non per questi ha ragione Silvia dobbiamo mantenere e sviluppare insistere battere forse di più le porte mantenere il dialogo politico con le istituzioni e con la politica
Anche a livello diplomatico trovato persone molto attente
Però poi alla fine quasi trattarli deciderà arrivano gli ordine decisioni erano diverse però ecco con questo tipo di persone occorre mantenere il dialogo istituzione diplomazia eccetera
Una piccola parentesi una piccola almeno accenno sulla
Sul peacekeeping abbiamo partecipato abbiamo mi siamo stati in molte situazioni dove il peacekeeping
Peacekeeping per me lo possono chiamare rafforzato eccetera non è più peacekeeping
Il peacekeeping è uno solo e lì forse noi dovremo batterci per non farlo per non confonde per fare confusione
E solo quando la presenza e accettata da tutte le parti allora è un vero peacekeeping
Se una delle parti non lo accetta allora lo chiameranno peacekeeper rafforzato eccetera ma è una è una contrapposizione non è più peacekeeping e lì noi dovremmo forse aiutare essere chiari chiarezza veramente fino in fondo grazie
Vittorio
Cogliati Dezza del del
Di Legambiente con quale mi scuso perché non conoscendo diviso
Cambia il faut escluso
Ha bisogno di avente interventi poi Patrick
Grazie
Ma io intanto ringrazio perché o ho imparato molte cose che come facilmente capite Legambiente nuova
Pratiche ed esperienze lì sul campo da mettere al servizio mentre invece siamo molto occupati e preoccupati dello Stato
Diciamo del della percezione
Che le persone le persone di strada hanno oggi del tema della pace della guerra della violenza delle armi e quant'altro ed è su questo che vorrei un attimo
Soffermarmi
Otto automaticamente stimolante anche diciamo Lalla le cose diciamo astina sulla
Sull'idea della neutralità che deve essere o comunque del ruolo che deve coinvolgere anche il posizionamento della delle organizzazioni del cosiddetta
Società civile però io rimango
Anche legata all'idea che quando si parla di neutralità attivare comunque sono gli Stati che vengono in qualche modo coinvolti altrimenti
Diciamo così sei sempre nell'emergenza esse sempre al fronte in qualche in qualche modo ecco rispetto a questo diciamo
Ambiente là dove io
Ho provato un po'ragionare anche dalla domanda che facevi tu alla fine no quindi esegue il tema della neutralità attiva non ha una sua
Possibilità e
Che ruolo ha rispetta anche a rilanciare in movimento per la pace
A sicuramente la cultura ambientalista basta che pensiamo alla lezione di Alex Langer diciamo su queste a
Questa dimensione culturale e di possibilità di unire una visione del mondo e delle relazioni a pratiche concrete sul campo
Basta pensare alla sua posizionamento sui traditori no e quindi sul rivendicare il ruolo del traditore che non è il transfuga
Quindi a questo punto di vista sicuramente c'è una storia del movimento ambientalista interessante una lezione diciamo che però devo dire anche un'altrettanta franchezza che mi sembra si sia persa negli ultimi anni non a cominciare da noi stessi non vedo una voce ambientalista forte su questi
Su questi temi
Però a me risulta questo diciamo un po'più facile ragionare quindi per le cose che ho detto più su alcune questioni generali lo dico per punti per non farvi perdere tempo a destra e cercare di essere breve primo
Si è parlato molto di globalizzazione ma uno degli effetti principali della globalizzazione e la perdita di potestà degli Stati nazionali è stato anche detto
Se gli Stati nazionali perdono potestà fare una battaglia a livello di Stato nazionale per la
Far passare la dimensione della non neutralità
Rischia di essere una battaglia di principio la battaglia diciamo molto di bandiera poco pratiche anche dal punto di vista politica quindi credo che su questo lo diciamo vale la pena approfondire
Il ragionamento
E l'altra cosa è che mentre il tema neutralità è molto comprensibile dalla gente comune quando ci sono i blocchi quando c'è il
Il casino che c'è adesso in cui il del tutto contro tutti dove si colloca la neutralità anche un punto di vista geometrico è un po'più complicato e quindi anche su questo forse il linguaggio andrebbe
Ripensato sono appunto riflessioni molto molto spicce
Ripeto a noi interessa molto interessamento il tema della neutralità attiva in rapporto a ridare fiato spazio ruolo Movimento per la pace sul tema della
Mobilitazione Franco avuta detto già molte cose obiettivamente noi dobbiamo partire dal fatto che c'è stato un epoca
Che era quella del movimento del social forum che era nel programma che si è chiusa ma si è chiusa a livello nazionale ma si è chiusa a livello
Internazionale perché anche gli ultimi Forlì forme sociali mondiali non hanno più quella capacità propositiva di rivendicare un altro mondo un altro mondo è possibile e se non ci si crede e non ci credono e il fatto che i giovani non ci siano è un elemento diciamo di questa crisi
Di che di credito dell'idea che un altro mondo è possibile il tema della pace non poche non poche risentirne
Aggiungo alcune riflessioni che
Spero che non appaiono provocatorie però io penso che se mi metto dalla punto di vista appunto della gente comune
Il terrorismo le azioni terroristiche legittimano la guerra
Cioè l'uso delle armi appare alla gente non solo agli Salvini di turno ma la gente di strada appare come inevitabile come la risposta unica possibile rispetto
Alla difesa è questo dice ci mette in grandissima difficoltà secondo me a un punto di vista culturale e di
Rischiamo diciamo di essere solo ripetitori di di valori zeri veri e validi universalmente ma poi nella pratica agente o per la paura o per
L'odio nei confronti dei diversi preferisce accedere a quelle
A quelle semplificazioni
Un altro elemento che
Stavo ragionando noi abbiamo avuto
Un uguale un bel movimento di una mobilitazione sulla neutralità che è stato il movimento mosso
Non mossero in Sicilia tipico esempio di un movimento che di fatto
Praticava una proposta e neutralità
Ma non c'è sta io un po'lo si vede non c'è stata mai una volta che il tema neutralità sia comparso magari era più facile comparisse il tema dell'inquinamento elettromagnetico rapporti
Con la lo stato di salute ma e quindi questo per dire che c'è
Siamo in salita rispetta la percezione che di questi temi esistono nella società civile
E dell'industria bellica ha parlato Simonelli gli altri di quindi non non mi fermo chiudo su alcuni sì brevissime
Diciamo osservazioni finali
A me in questo momento interessa molto riflettere collettivamente sul fatto che comunque stanno cambiando alcune
Come dire assi culturali
Se parliamo di neutralità di neutralità degli Stati eccetera dobbiamo anche sapere che oggi i confini non sono assolutamente più quelli che erano una volta non solo perché vengono continuamente attraversati ma perché posso raccontarla
Lidia Menapace vengono anche rinforzati paradossalmente il sempre
E meno peso dei confini più si cerca diciamo volontaristica mente di
Di ridargli spazio però a
Oggi parlare di confini è un tema
Fondamentale ed altri da quello filosofiche piste oncologico fino a quello
Politico ed è una questione che
Di cui non possiamo tener conto non a caso anche la la il casino diciamo mediorientale altro centro
La necessità la volontà di soggetti di costruire nuovi confini probabilmente l'accordo USA URSS ammesso che sia vero
Sulla Siria al dietro le spalle il fatto che se sostano mettendo accordo sui nuovi confini che attraverseranno la Siria
L'altra grande tema su cui credo serva una riflessione collettiva è che sono profondamente cambiate le ragioni delle guerre anche se apparentemente sembra di no e sono cambiate soprattutto le gli effetti
Di questa situazione
Il difficile sta lo diceva anche Franco stabilire una discrimine tra sì sto finendo
Tra l'emergenza climatica la desertificazione l'accesso all'acqua il controllo della risorsa idrica da un lato
E più ancora la questione del petrolio
è un tema che non viene mai detto ma alla RAI alla base della Sguerra insidia
Dietro ci sono due fattori un'enorme crisi
Di desertificazione della Siria nei comandi siccità nei quattro anni precedenti l'esplosione della rabbia popolare che si è scatenata e poi
C'erano in ballo per pozzi petroliferi di
Grande spessore all'epoca off-shore insidia e percorsi di gasdotti che devono passare o dal Qatar o dall'Iran tant'è vero che si è parlato di
Per non essere equivoci di
Gasdotti citavo gasdotto
Sunnita quindi capiamo bene come in questa fase isolare il tema ambientale una cretinata nel senso che non è il tema Stato dentro un cambiamento profondo e oggi distinguere tra
Profughi di guerra profughi ambientali profughi che scappano dalla fame eccetera Nona non ha molto senso
E quindi anche questo il tema delle migrazioni e la proposta fatta sul sulla questione dei cantieri di pace vammi sembra in questa direzione è fondamentale a me preoccupa rispetta in particolare all'Italia
Una
Come dire
Impermeabilità che la gente in questo Paese sta dimostrando anche rispetta i messaggi di Papa Francesco che in questo momento è l'unico soggetto pubblico
Che sulla questione della pace sta parlando senza equivoci diciamo nonostante questo non c'è
Una reazione positiva mi sembra anche da una
Di di di di base perché parola fine alla Chiesa insieme I caserme dei Carabinieri parrocchie sono gli unici soggetti che sono distribuiti in tutti i Paesi e questo è un ulteriore problema chiudo con l'ultimissima osservazione
Il tempo in positivo lo dobbiamo anche tener conto del fatto che in questa fase
Sta molto crescendo l'interdipendenza io a smettere di parlare di globalizzazione perché ad urbanizzazione Cobra riduzione economica e politica
Però quello che a noi interessa dal nostro punto di vista che sta crescendo il mondo dell'interdipendenza e quindi dell'incastro
Della ne parlava Bayer prima anche mi sembra nell'introduzione quando parlava che dell'integrazione dona impropria di integrare i un milione e mezzo di migranti
In Europa ma gli europei con
Il resto
Del mondo ecco questo mi sembra alla sfida vera sapendo che si stanno aprendo degli spazzini importanti da questo punto di vista e quindi tenere insieme questi diciamo temi è forse l'unico modo per uscirne grazie
Grazie torio
Patrie che poi lei gli ha che forse mi esime dal fare una conclusioni
Norme tecniche attendiamo lo il tuo intervento
Padri chiede gli over siti senza che il suo giusto anche ma anche loro entrasse di cretino War quei
Fate tutto volevo ringraziare i dello ius soli una bellissima bellissimo convegno li redatto opprimente ai relatori veramente di altissimo livello
Blitz
Proprio fare un po'di propaganda proprio in questa sala questa stessa sala l'undici ottobre del due mila quattordici due anni fa noi capi non vuole abbiamo fatto un convegno no alla NATO
In cui abbiamo fatto parlare un rappresentante del partito irlandesi scelse in
Che esposto non loro piattaforma di neutralità
Piattaforma per un neutralità positiva ed è attivo ripartito irlandese ci intende
E il deputato che ha parlato venga solo sono negata illustrato varie i punti di questo piattaforma battere uno
Questo in cui vorrei dare materia tesi ho dato per coprire di questo documento a Fabio se qualcuno lo vuole
Volete Riva copia il punto
Su cui vorrei attirare la vostra attenzione e i il penultimo vanno costruite alleanze con altre state neutri neutrale o aspiranti tali
Per creare i sistemi di sanzioni vincolanti contro quei Paesi che ricorrono alla violenza
E per realizzare i strumenti di sicurezza non violenti e di prevenzioni di aggressione
Qui manca nei discorsi queste dimensioni economico che
Cioè l'Italia fin quando non esci dalla NATO
Ma fin quando lei cita i blocchi economici cui incastrato e e del
Il rifiuto tutti i tipi mi pare un buon segno per creare altri alleanze
Come i Paesi sudamericani collauda occupi i Paesi Brix fin quando non forma occhiali anzi assicura incastrato e non potrà
Esitare una forza
Dei FI efficaci contro la RAI per la pace dove esempio e poi chiudo Fabio nel suo intervento
Ha ricordato che l'anno scorso davanti al Colosseo che aveva una manifestazione a favore del popolo dell'idea giuridico
Che erano a sia dati
Assediato assediati dal dall'ISI is rischiavano di essere massacrati
Infatti diceva anche dal punto di
Non so non sapevo sei augurare che i Meridiani intervenisse con le loro bombardieri o meno
Ma io non avevo dubbi i marinai io sono americano non dovevo intervenire con i bombardieri
Ma come il popolo gli acidi nazionale che è stato massacrato no potevano intervenire con aerei del trasporto per portarli via da un'altra parte quando si
Mai con Bobo bombardieri no
Perché Daily superiori e di cercare di combattere i insisto
Bombardando facendo la guerra erano voi siete italiani in sapete benissimo che la mafia non si sconfigge i eliminando i picciotti
La mafia non si sconfigge eliminando i picciotti e neanche i boss perché i mandanti nominano altri boschi reclutano altri picciotti
La mafia si elimina eliminando i mandanti
Eliminando i mandanti e ISI si elimina
Vincolando usando costa piattaforme irlandesi da vincolando consente col consensi oneri quei Paesi che lo finanziano
Quei camioncini Toyota che noi vediamo dei filmati con ISI sopporto
Non sono piovuti dal cielo soluti da fabbriche Toyota nel Tennessee negli Stati Uniti a perverso mi pare abbia solo dite e la Turchia quindi sappiamo quali sono i Paesi da sanzionare
A mano non possiamo sanzionare la rapina sui dite perché poi a cioè privati ad o Emirati perché poi hanno comprato dall'Italia poi dopo aver i testi io qua e là e poi se siamo incastrati sì siamo incastrati e per questo che ci vogliono luoghi alleanze ecco nome che siano non qui usciamo questo il punto
Chiede che i cigni ricorderò irlandesi
Grazie fatica vogliono assicurarti che non mi sono mai augurato i bombardamenti americani dicevo che però in quella situazione c'era sotto traccia quasi il desiderio che ci fosse un intervento
Concordo con quello che tu decidi Pretoria lotta lei ci sono da passanti
Non c'è scusate troppo velatamente ho insistito per intervenire una seconda volta ma mi spiccio
In verità volevo sono stato molto colpita dalla intensa relazione che ha fatto introduttiva mente e volevo dichiararmi d'accordo mi associo a Manhattan frega niente ma insomma io ci tenevo a dirlo
è
Perché
E che cosa comporta questo secondo me questo comporta per un certo stacco di linguaggio
Per esempio secondo me noi adesso dovremmo uscire dicendo nessun popolo ha mai vinto una guerra riguardano l'elenco dei popoli e vincono gli state di esercizi generali
Il popolo per esempio l'Unione Sovietica vinto la guerra ma il popolo russo no
Avuto talmente tanti orfani di guerra vedove di guerra ad averne in proporzione più che di un popolo tedesco addirittura che pure lui però ha pagato terribilmente in orfani e vedove
Ne e non erano Vitter potevano anche essere contro Hitler quindi per esempio la prosecuzione di questo discorso a comporre ci convince a mettere all'ordine del giorno l'idea della
Riduzione dello Stato afferente al deperimento dello Stato non voglio entrare in queste ore
Che sappiamo bene che la civiltà al significato delle cose anche terribili ma insomma sarebbero da riprendere
Io insistere molto su
Il secondo comma dell'articolo uno è secondo come l'articolo undici erano soprattutto nel secondo come l'articolo uno dice a sovranità appartiene al popolo che la esercita
E bisogna insistere su questo non è che appartiene al popolo così perché dopo la Rivoluzione francese è ovvio che la sovranità passa dal sovrano il popolo ma che la esercita questo esclude qualsiasi delega
Però dice che la esercita delegando nelle forme delle no la esercitano la delega
C'è contraddizione terrieri non si può nell'esercito delegando la vede accettare facendo delle leggi eccetera eccetera
E qua comunque è un problema da discutere perché secondo me veramente di grande importante in un momento in cui
è molto facile che esisteva di più dica io rappresento la gente che approccia poi cos'è l'agente appunto
E in cui è molto importante invece una imprecisione su questo secondo come l'articolo uno e anche secondo come l'articolo undici per articolo il secondo comma articolo undici dice
Il primo dice che l'Italia ripudia la guerra come sapete quello quell'articolo fortuito per obbligo largo mobilità dei vincitori noi la Germania il Giappone a dire che non avremo più fatto quell'espressione
Detto pene ma è un vincolo in sostanza un veicolo subito perché avevamo perso la guerra giusto
Mai la secondi secondo comma c'abbiamo aggiunto proprio noi ed è che l'Italia
Non sono ripudia la guerra per
Per per fare guerra di aggressione ma anche per la risoluzione di controversie interruzione e quindi anche in controversie internazionali in cui avessimo ragione non abbiamo
Diritto di fare la guerra per ottenere questo quindi questo vincolo import importa che noi cominciamo a fare avere un esercito un esercizio
Quotidiano popolare del come si risolvono le controversie senza mezze misure da strizzare a cominciare dal dalle dalle beghe di cortile a cominciare dell'assemblea di condominio perché questo è un tipo di cultura
E di linguaggio diverso è il
Chiudo con la battutina così qualsiasi perché o soggetti tutti vogliono mobilitarsi allora io voglio ricordare che c'è un immortale
Diciamo morto di lotta continua io non sono mai state auto continuano questo me lo ricordo proprio non sottoscrivono sempre tesa a furia di essere militanti e diventa quindi Tonti
Ricordiamoci che il militare
Persino quando è per nobili cause
Insomma
Non non sviluppo molto l'intelligente non il cervello tende far diventare Milito Monti quindi impegniamoci facciamo varie cose ma insomma non mobilitiamo c'è grazie
Grazie Lidia
Restituisco il microfono grazie a tutti voi per la
La pazienza se rimasti qui a lungo
Non ci sono conclusioni da trarre evidentemente
Mi sembra che il tema posto abbia riscontrato interesse ma c'è una evidente necessità
Di approfondimento e soltanto dopo un ulteriore approfondimento possiamo ragionare sull'eventualità di
Di di farlo diventare attivo
Non perdiamo mai di vista perché c'è quello che c'è quello che noi facciamo ma ci sono anche le politiche che noi dobbiamo richiedere che gli Stati facciano
Su questo fronte come dire abbiamo un'evidente carenza che va riempito questo processo di ragionamento potrebbe portarci
Qualche aiuto ma non lo faccio più lunga vi saluto tutti
Tutti secco chi non ha lasciato il nome che vuole mantenersi in contatto lo lasci fuori su un foglietto che ha messo Roberto
Grazie ancora Radio Radicale grazie all'altra
L'altra l'altra di uso
All'Angelo prezzo ottica registrato tutto perché ci consentirà quindi oltre ci ha consentito oggi di fare
La diretta esteri Menga
Ci consentirà di pubblicare tutti gli interventi sul sito del convegno dove potranno essere utilizzati liberamente da chi vorrà farne uso
Grazie Angelo