L'intervista è stata registrata mercoledì 26 maggio 1982 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Argentina, Armi, Commercio, Falkland, Gran Bretagna, Guerra.
00:15
15:00
09:30
9:00 - Roma
9:30 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
14:00 - Roma
15:00 - Roma
18:30 - Roma
9:30 - Milano
10:00 - Bologna
Parliamo adesso con Maurizio cremasco dello IAI l'Istituto Affari Internazionali e parliamo di alcune risvolti di questo conflitto delle Falkland in particolare quelli riguardanti il gli armamenti e le armi evidentemente in presenza di un conflitto di proporzioni non non eccezionale ma comunque conflitto di cui si parla e che richiede un grosso dispiego di armamenti esistono delle ripercussioni sul sul mercato mondiale degli armamenti io ma proprio su questo volevo chiederti che che tipo di di ripercussioni reazioni di spinte ci possono essere in seguito a questo conflitto mi sembra abbastanza logico che come per tutti
Lippi ci sono rivalutazione non solo delle delle strategie in senso generale per tattiche Sasso particolare ma anche scelte riacquisizione l'impiego
Inviterei il siluro
Di impiego
Il primo sistemi eletto l'impiego di comunicazione tracce saperi e così via pone dei
Pare specifico ma anche in campo di acquisizione quindi a delle grosse ripercussioni su quello che è
Po'delle induce degli armamenti è chiaro che l'affondamento della
Poi susseguentemente dell'Anderlecht maltratta l'altra fregata Hinckley
Con i fattori che entra in gioco a con la precaria unità dei super l'impiego dell'arma e
Efficace
I radar guidati e così via chiaro che queste ripercussioni ci saranno in termini di acquisizione da parte dei vari Paesi di rivalutazione di alcune concezione di carattere tattico strategico sull'impiego dell'arma sull'impiego delle forze navali e quindi chiaramente queste poi seri si ripercuoterà
Volta asciutto le richieste che i vari stati maggiori faranno l'industria della difesa ecco sette quello proposito volevo dirti abbiamo visto come in questa in questi giorni in queste settimane di guerra strumenti bellici molto sofisticati di grande costo commesso o no o le le grosse navi da guerra britanniche siano poi state distrutte da da strumenti bellici di costo molto minore e comunque meno sofisticati e e possiamo anche vedere questo ad esempio nelle negli aerei aerei che non sono più come quindi va molta ma appena vengono toccati esprimo voto no perché la tecnologia oggi comporta anche questo tipo questo tipo di rischi ecco questo che cosa significa in pratica che si venderanno più armi questi venderanno armi diverse no non è più anche che sull'evoluzione che
Era già abbastanza evidente basta aver seguito che era successo nel nella guerra del Vietnam con Lippi primo impiego delle cosiddette armi intelligenti distruzione di un po'taekwondo impiego di pochi velivoli e una sola missione petto
Le decine di missioni che accorrevano prima usando armamento convenzionale e quindi con la terapia criteri poligono per di piloti e così via si è visto nella guerra del Kippur nel settantatré che cosa ha significato sia l'impiego dell'arma anche eretto del missile anche a nel fase iniziale della guerra alle forti per la materia sarà il Diana e poi cosa cosa ha voluto dire il missile anticarro per quanto riguardava le battaglie invece perverse nel Sinai quindi un euro
Insomma era già abbastanza evidente ed ad alcuni anni ora chiaramente il conflitto delle Falkland ha ha evidenziato in maniera ancora maggiore quanto la tecnologia in città in guerre come
Ali limitante Pino si
UAL mi quanto piuttosto di così scrive
Di trovare delle contromisure
Mi piace per esempio per quanto riguarda i missili antinave delle contromisure quindi di carattere piste
Sviluppando ancora meglio
Io e mia antimissilistici a bordo delle navi città la naturalmente poi soletta insolito solito progresso TTT della difesa
A contro offesa contro difese sei quindici sarà soprattutto penso Flou
Ho molto forte per quanto riguardo che i sistemi ad altro sofisticazione elettroniche ecco sentite l'Italia come si inserisce in quelle in questo quadro qua quali sono in grandi linee le armi italiane utilizzate in questo conflitto Calderoli
Mi sembra che per lo meno da quanto chi ha letto sulla stampa anche se non lo dice chiaramente
Così sono sempre da prendere con un minimo di un edificio di inventario si potrà parlare di qualcosa di più sicuro solamente quando la crisi sarà completata dai si sa si saprà molto effettivamente successo sembrato abbastanza importante l'utilizzazione Piero club
Maneggio
Ieri molto molto leggeri come l'INPGI della Macchi
In operazioni operazioni di attacco alla flotta inglese
E poi per quanto riguarda chiaramente la parte la parte radar la parte elettronica in cui noi diciamo insomma
Ad un livello abbastanza abbastanza buone in campo internazionale per quanto riguarda i missili si è parlato del caso se
Oto Melara produce
Lottomatica che un miscredente da questo punto di vista altrettanto efficaci altrettanto buono quindi è chiaro che noi non siamo
Il
Autore di armi particolar mente sofisticate insomma quello che facciamo tipo per esempio pericolo tornato lo facciamo in coproduzione insieme
Ad altri paesi la Gran Bretagna e la Repubblica federale tedesca e quindi ma nel campo diciamo dell'elettronica e
Degli eroi dei dei delle
Fidone cioè velivoli da addestramento come i marchi che però possono essere utilizzati anche come rivoli d'attacco d'appoggio penso che la nostra industria può sicuramente ricevuto le ordinazioni sui Paesi del Terzo Mondo che ci saranno interessati da velivoli che che non sono ma mente costosi che possono svolgere
Un ruolo da testamento seria opportunamente modificati oppure armati con con un sistema di missilistici o anche solo razzi normale fondo possono svolgere un ruolo d'attacco e quindi rapidamente permettere
Anche a Paesi i piccoli con bilanci militari molto limitata di dotarsi i ruggiti di una roba che è poi lo stesso tempo esce per i pericoli che possono stesso tempo essere velivoli da addestramento in caso di necessità fare anche nelle missioni di attacco
Ecco quindi un un risultato diciamo positivo per per l'industria bellica italiani pare se ne è parlato anche de de dei risvolti del conflitto delle Falkland anche alla mostra Nava
A lei che si è svolta a Genova recentemente possono fatto niente per chiederlo per quanto riguarda la mostra navale certamente risposte ci sarà non sarà solo per quanto riguarda la nostra industria industrie francesi Collections super racconta nero poi ci saranno naturalmente industriale industria tedesca in fin dei conti che sta costruendo le fregate medico per l'Argentina
Quindi che alle cose del genere chiaramente
Possano citate la quantità tanto di un di un di uno sviluppo di carattere quantitativo quanto piuttosto come dicevo in precedenza una questione di carattere qualitativo cioè con la determinazione di gli altri di altri approcci di altri sviluppi in altri campi
In questo caso certamente esso che riduce gli argomenti di tutto il mondo sfilacciate quando determinate cose
Va bene ti ringrazio molto grazie a cena
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0