La Patria europea tra storia, attualità e sogno...

Allora buonasera a tutti ben arrivati qui alla sala di porta futuro in occasione di questo evento riguardante
L'Unione europea il federalismo europeo ma anche l'occasione per per quanto riguarda l'associazione di cultura politica il cantiere
Di presentarsi anche all'esterno dell'Associazione quindi a persone che non sono iscritte e soprattutto per attivare un un percorso di collaborazione con il Movimento federalista europeo in particolare
Oggi con il Movimento federalista europeo del Lazio
Rappresentato qui dal Segretario che Mario leone che tra l'altro è stato così gentile di iscriversi anche al cantiere quindi
In doppia veste calzette dirigo onorarci della tua iscrizione
Ringrazio ovviamente tutti voi che siete venuti qui primo pomeriggio di venerdì per conoscete e che cos'è il cantiere che cos'è questo il titolo così
Diciamo da da una parte chiaro e dall'altro però incuriosisce cantiere Europa il sottotitolo la patria europea tra storia attualità il sogno quindi parleremo di questi temi sarete voi coinvolti perché non è come avete capito una un convegno come si è soliti fare ma è un occasioni di incontro quindi di dialogo
E anche di ascolto da parte dei relatori anche di quello che verrà fuori dalla sala
Permettetemi però di ringraziare soprattutto alcuni studenti che sono qui presenti oggi
In prima fila perché sono studenti concludo in tempi passati negli anni passati quindi sono venuti ad assistere a questo incontro sull'Europa senza l'obbligo di rispondere ad un richiesta che veniva loro professore da da un insegnante che è stato loro professori in passato e quindi questo mi fa ben sperare che c'è anche da parte dei liceali DD
Si insomma oggi ancora delle banche di scuola come studente che però e attento e interessato corrisponde anche alla reciprocità che gli insegnanti cerca sempre di tornare in classe e che ritorna sul piano sicuramente umano sempre forte sempre con
Il sorriso
Che diciamo scalda anche questa sala oggi
In particolare poi volevo aggiungere ovviamente anche ringraziamento da Cuni colleghi docenti professori in particolar modo del liceo artistico di viale Pinturicchio i che sono venuti qui a dare manforte a questa iniziativa e a tutti voi davvero grazie
Per completare conclude ringraziamenti ricordo che c'è qui presente radio radicale che sa registrando in audio video questa
Occasione che questo microfono che ho in mano
In realtà non è un microfono che serve per fare ascoltare la voce ma il microfono di Radio Radicale per la registrazione ringrazio anche di Gianicolo Ascione di direttore Libri punto tv che sta facendo le interviste e Giovanni Pirri che è nostro regista all'interno dell'associazione il cantiere
Allora e iniziamo subito entrare nel vivo nel frattempo che
Si accomodano alcune persone che stanno entrando adesso
Capelli
Cantiere Europa
Cantieri Europa che cos'è l'idea di cantieri Europa è un'idea che nasce
Proprio per dare forza ad un progetto ad un sogno ad un percorso anche non è un percorso statico fisso ma
è dinamico in movimento
Cantieri Europa già la parola cantiere dà proprio il senso della costruzione che va dializzati dosi di volta in volta non è qualcosa di
Già costituito non è un qualcosa di di già predefinito ma è un cantiere che lavora e quindi
è in fase di
Lavoro in progressione ed è in questo portatore di una dinamicità di una capacità anche di guardare avanti di proiettarsi verso il futuro
Quindi cantiere Europa in realtà unisce l'esigenza del cantiere oggi di presentarsi all'esterno ma
Di mettere al centro come
Oggetto della discussione il tema dell'Europa
E soprattutto in particolar modo del federalismo europeo
Quello che forse
Spesso sfugge è che
Già nel mille novecentonovantasei
Due un francese un belga e un inglese Cresson e Fullin scrisse un libro bianco
Proprio
Per l'Europa questo libro bianco
Definisce degli elementi parlo appunto di vent'anni fa che oggi ci appaiono di una grandissima attualità e che quando si parla di Europa non viene mai non viene mai citato
Questo libro bianco lancia un'idea una prospettiva una possibilità la società della conoscenza
E allora il cantiere ha voluto difetti di questo anno di attività su questo Progetto qual è stato il limite del Libro bianco di Cresson est l'India
Che sicuramente dava una prospettiva importante perché mille novecentonovantasei è stato l'anno europeo dell'istruzione e della formazione
Lungo tutto il corso della vita cioè ogni cittadino europeo
Da queste indicazioni del Libro bianco si sente protagonista della costruzione europea di questo cantiere ma in che modo si sente protagonista in quanto è
Esso stesso
Il costruttore del proprio percorso di formazione ed istruzione sia in quanto studente o quanto
Odioso sia in quanto insegnante cioè ognuno di noi per tutto il corso della vita
Può e spera hanno gli autori si che ciascuno possa essere
Insegnante e agli Evo cioè riuscire ogni volta ogni giorno per tutta la vita ad imparare ad insegnare qualcosa
Quindi è una prospettiva di grande respiro
Una società della conoscenza però
Dicono i gli autori e io aggiungo non del sapere
E qua
Si lega già il primo contatto di parole sull'essi quel significato tra
Conoscere sapere il sapere diciamo e la nozione e ciò che noi apprendiamo sul piano della mozione del
Del sapere quotidiano o di quello che leggiamo
Mentre la conoscenza è un passo in più
Dopo il sapere dopo aver lavorato per sapere avere la notizia
Se arriva la conoscenza è una fase successiva cioè la capacità
Di saper gestire i nostri saperi di saper mettere in collegamento quello che abbiamo imparato non è un caso che
Sopra dei veri più saggio di tutti proprio per definire il saggio dice
Colui che sa di non sapere
Cioè chi è che conosce effettivamente alla capacità poi di poter fare forza sulle proprie sui propri saperi e di saperli usare elaborare
Rilanciare anche in maniera creativa e colui che essa
Che avranno sempre da imparare avrà sempre necessità di sapere cose nuove e di arricchire quindi proprio sapere
E questo determina la conoscenza ma non è una conoscenza fine a se stessa cioè legata semplicemente all'individuo
è una conoscenza legata agli altri una conoscenza che da messa in circolazione con tutti gli altri
Una circolazione e umana la famosa circolazione delle idee
Quindi non basta l'informazione o la nozione è necessario che le idee siano messe tra loro in comunicazioni di più
Che il tempo gli esseri umani gli individui le persone siano tra loro in relazioni in uno stato di
Reciprocità di dialogo di incontro di affetto
E questo è
Quello che determina quasi
Diciamo un fermento
Che detti che trasforma questo sapere in qualcosa di più alto di diverso nel caso specifico al di si cominciava a parlare per la prima volta
Delle competenze
Ma da quelle da quella definizione di competenze ormai sono passati venti anni sono fatti di passi in avanti solo che sono discorsi questi che adesso lo sempre circoscritti a un numero limitato di persone odia dette i lavori
O della politici che si occupano specificamente di questo o da intellettuali o da o comunque un'élite che si occupa
Specificatamente di quello che è una prospettiva per l'Europa
Che deve uscire dalle all'ottica no
Dell'identikit dell'identità di per sé ma di fare forza sulla memoria non sull'identità e come la conoscenza no ed ha conoscenze quello che ti rimane dopo che è dimenticato quello che sai
E lo stesso la memoria
La memoria è quello che SI dopo che
Si è perso
No quell'identità che porta ai nazionalismi all'orgoglio eccessivo agli elementi che determino coi conflitti che determinano il l'atteggiamenti egoistici
Giusto e quindi inevitabilmente questo atteggiamento in cui si comporta da vere chiusure e non aperture
Crea isolamento e non accoglienza crea
Diciamo mutismo e non dialogo
E quindi crea incomprensione
è un po'quello che succede a livello europeo no oggi l'Europa è composta da ventotto Stati
E questi ventotto Stati oggi invece di andare verso una prospettiva che era quella di Altiero Spinelli no del manifesto di Ventotene quella del del grande sogno dall'isolati confino dove erano
In e diciamo il o quelli che possono definire dei padri della patria europea
Ernesto Rossi Eugenio Colorni diceva Sandro Pertini cioè ad Attilio Spinelli e loro
Sognavano immaginavano nel mille novecentoquarantuno cioè quando il nazifascismo era vincente in Europa iter aveva vinto nel mille novecentoquarantuno lodo sull'isola di Ventotene
In particolar modo parlando tra di loro cioè in dialogo sognano
Un'Europa unita e di pace
Se ci fosse stato un giornalista in quel momento a raccogliere le dichiarazioni dei nostri confinanti
Avrebbe detto possiede quattro pazzi lasciamo perdere era una follia anche soltanto sognare quello
Eppure
Ebbero la forza di farlo e di metterlo nero su bianco anche in maniera clandestina di scrivere quello che poi diventato il così detto manifesto di Ventotene per un'Europa per un'OPA unità
Per gli Stati Uniti d'Europa
E
In effetti l'elemento che storicamente è stato giunto come obiettivo è stato proprio questo che
L'Europa che ha partecipato alla costruzione di questa unità
Dopo la Seconda guerra mondiale ha permesso ai paesi che si erano combattuti nella storia sempre in Europa di non farsi più la guerra
Quindi ha determinato effettivamente un periodo di pace c'era la guerra fredda ma era un'altra cosa i Paesi che avevano aderito all'Unione europea che partecipa alla costruzione dalla scelga al lascerei eccetera
Hanno
Potuto creare i presupposti per un lungo periodo di pace
Che cosa invece aveva determinato comunque tra i vari
Motivi tra le varie ragioni la prima e poi la seconda guerra mondiale un atteggiamento diciamo che era generato dal nazionalismo cioè o ognuno si sentiva
Sovrano a tal punto da non voler cedere nessun tipo di sovranità a livelli diversi da quelli nazionali e quindi la Germania si voleva sentire più tedesca i francesi più francesi
E questo inizialmente creo poi dei conflitti
Proprio sul piano culturale si crearono i presupposti per un terreni no che conducesse a alle guerre
E quindi ecco perché cantieri Europa perché questo percorso ben lontano di essersi concluso anche se alcuni
Taccone tappe sono state fatte il percorso è stato lungo e difficile
Ma al centro può esserci una prospettiva che dia anima al nostro continente che di Asti spirito al nostro progetto
E questa società della conoscenza ma non non va confusa la società della conoscenza legata alla tecnologia
Semplicemente all'informatica accerto lato ecologia l'informatica internet
Tutto quello che è avvenuto ci ha permesso di metterci in collegamento ha permesso una circolazione delle idee sicuramente ha cambiato quelle chiusure che diciamo determinavano una un impedimento un ostacolo
Alla libero incontro delle persone e quindi
A libera circolazione delle idee ma non è quello l'elemento che conta veramente in questa prospettiva della società della conoscenza è proprio
La parte umana
Cioè l'emergere della coscienza
La coscienza civile la coscienza civica la coscienza per una patria europea
Perché ormai le prospettive sono due
Quella che oggi sembra anche mediaticamente avere un maggiore di scontro e che è quella dell'Europa delle patrie
L'Europa delle nazioni e poi c'è l'altra quella del tedeschi nel dire manifesto di Ventotene
Cioè la patria europea
Per sentirci italiani secondo me prima bisogna avete
Il sentore di essere europei
E questo infatti venne portato anche al Consiglio d'Europa di Lisbona nel Duemila nella capitale portoghese nel Duemila si è riunito il Consiglio d'Europa e uno dei punti centrali di questo
Incontro a Lisbona è stato proprio mettere al centro
La società della conoscenza
Anzi con l'obiettivo all'epoca di far non c'era ancora stato l'attentato alle Torri Gemelle per intenderci l'obiettivo era quello di fare in modo che entro il due mila e dieci l'Europa diventasse
La più avanzata realtà sociale e politica sul piano della comunicazione della dell'informazione della relazione
Cioè si faceva un salto di qualità rispetto a quello che era stato il Piano Erasmus no
Cioè la possibilità anche degli studenti di andare a studiare nelle varie
Università europee di incontrarsi di muoversi lungo in largo nell'Unione europea senza bisogno di presentare il passaporto a confine bassa comunque un documento che si poteva circolare
Tranquillamente
Bene
Sì si faceva con quella prospettiva un passo in avanti
Cioè si cercava di ridare uno spirito
Il problema qual è stato e che si è rimasti sempre troppo legati
Ha fatto diciamo dello sviluppo senza progresso cioè l'Europa assessor semplicemente soprattutto preoccupata di
Di fare di unirsi intorno a una moneta unica
Di mettere insieme a livello economico no le forze di far
Prevalere la finanza
E quindi la moneta l'economia e la finanza hanno
Diciamo dettato legge sulla prospettiva europea che non era esattamente il sogno di Altiero Spinelli
Addirittura negli anni Cinquanta al l'epoca Luigi Einaudi
Mentre si procedeva con i Trattati di Roma eccetera
Disse stanno commettendo un grave errore perché stanno creando una un'unione basata sull'economia mentre necessità prima uno Unione sul piano politico e lo dice qualcuno dirà va bene
L'unità politica arriverà è un errore diceva Luigi Einaudi prima
Si deve realizzare l'unità politica e poi si c'è quella economica
No da quelle economiche avviene diceva Einaudi che era un economista viene dopo quasi comune in cella rispetta prospettiva politica politica nel senso alto del termine politica non pensiamo
A quello che vediamo in televisione la politica nel senso originario
No
Dicevano i greci o anthropos Zorn politico onesti in cioè che o anthropos sull'uomo John unanime un animale politico né politico cioè sociale
La traduzione migliore soci voli
Questa è la società della conoscenza di dare forza e forma è sostanza a questa prospettiva di un di un'umanità sugli scivoli
In una realtà invece oggi che vediamo contraddistinta
Dalle prepotenze dall'arroganza e dalla superba dell'egoismo da narcisismo e via dicendo quindi la rivoluzione copernicana che si può reggere in Europa quella della società della conoscenza che era stata individuata a Lisbona e che non si è realizzata
Nasce proprio da questa esigenza
Dimmi attivare in noi stessi sentirci noi stessi responsabili e protagonisti di questo percorso e sapere che quanto è importante per ciascuno di noi continuare a studiare a qualsiasi età
Ad imparare a qualsiasi età e anche ad insegnare a qualsiasi età che io devo dirgli sinceramente
Ho avuto Demi e studenti le lezioni più più belle l'input da loro ho appreso delle cose che non ho mai potuto apprendere nemmeno dei grandi maestri dagli studenti stessi ho imparato
E questo
Ci fa capire come in realtà c'è un rapporto di relazione è una relazione di reciproca
Il secondo un'ottica diversa
Non più quella conflittuale degli scontri ma in un'ottica circolare di teoria della prassi dove c'è il punto
Si va si parte dall'Europa attraverso la conoscenza si arriva agli europei si ritorna all'Europa
In un
Percorso che permette
A questi tre elementi di formare una circolarità
Quasi un un sistema stradale basato su sull'armonia no presso la parola rivoluzione è una parola astronomica un vocabolo che ha un significato specifico in astronomia la rivoluzione il movimento
Che un Corpo celeste diciamo la terra compie contemporaneamente intorno al proprio asse e intorno al Sole quella è la rivoluzione quindi è un segno di armonia
Poi ha assunto storicamente altri significati ma siccome questo significato sono amico va recuperato e questa circolarità
Può darci quell'armonia che ci permette di superare le conflittualità e passare dall'ottica del e e dall'alto dell'ottica aut aut o così o così o così o un altro nello modo posso a quello delle tette
Cioè possibile
Che io le mie convinzioni non siano quelle giuste ed è nel dialogo e posso ascoltare l'atto rep comprendere se rafforzare meglio le mie convinzioni o se correggere eventuali miei errori questo qui
Ovviamente presuppone un'apertura
E questo secondo me questo discorso investe in maniera chiara
La scuola e l'università in particolar modo ecco perché il cantiere il cantiere cose è un pensatoio
è un una specie di in che tempo un luogo dove si crede senza
Senza scopo di elettorali senza scopo di politici nel senso di consenso politico ma un luogo dove potere imparate studiare tutta la vita
E dove creare quell'incontro di persone in uno spazio in un luogo in un Tirreno altro
Rispetto a quello dominante egemone che è basato su quello che abbiamo detto
Cioè su questi atteggiamenti spesso e volentieri
Autoreferenziali del potere fine a se stesso del potere per il potere
Dell'egoismo del morso tua vita mea che ovviamente non porta da nessuna parte mentre abbiamo
Con il cantiere diciamo umilmente pensato poi non so se ci riusciremo
Di mettere insieme le diversità delle persone
In una rapporto però
Di di forza di insieme cioè al centro c'è l'individuo mai relazioni con l'altro e quindi la forza dell'individuo l'attitudine e capacità le qualità dell'individuo
Ma in un contesto che permette al gruppo di essere allo stesso tempo intelligenza individuale e intelligenza collegiale
Perché da tutti possiamo imparare e
Del a tutti potremmo non lasciare qualcosa
E
è diciamo in questo momento gli iscritti al cantiere sono ventotto no in questo momento perché inizio dell'anno sono bei come se fosse di ventotto Paesi dell'Unione europea potremmo dare un nome
Un nome ad ognuno di noi no del di un Paese europeo e quali sono i rapporti tra di noi certo
Ognuno tende a diciamo difende la propria sovranità però bisogna essere in grado anche di cedere un poco della nostra sovranità
Per un interesse comune e quindi di cedere un po'di questa sovranità a un livello diverso che poi quello che politicamente dovrebbe rappresentare la nostra unità nostro stare insieme
Che è legato sicuramente a degli scopi e degli obiettivi ma legato soprattutto a un a un ideale
Quello stesso ideale che ha permesso Altiero Spinelli Eugenio Colorni Ernesto Rossi di scrivere il manifesto di Ventotene
Grazie
Passo un attimo allora la parola
Mario Leone che è segretario del movimento federalista europeo del Lazio
Per il continuare il discorso comunque spero che già cominciate a sentita necessità poi di interloquire di dire alcune cose perché
Il metodo che utilizziamo le cantiere è proprio quello del dialogo del contraddittorio eventualmente ma della partecipazione che quindi sappiate anche nei vostri silenzi loro io per primo no che siamo qui
Abbiamo potuto cogliere qualcosa che ci farà riflettere perché
Penso e spero che possiamo noi apprendere noi oggi qualcosa da dagli altri da voi non soltanto dai relatori ufficiali ecco la parola allora Mario leone
Grazie Pier Paolo grazie a voi per essere qui oggi
Se uno
Presente
No no questa è la registrazione Radio Radicale
Ok tariffa
Allora
Come
Non so chi di voi ha avuto già occasione di visitare la mostra o meglio le due mostre perché questa iniziativa del Dipartimento delle politiche europee non inferiore al suo importante
Che
Sicuramente dar modo non soltanto gli studenti ma anche alle persone che magari sanno già conoscono già
Dell'Europa dividere con sede condensato insieme tutto un percorso di storia e l'integrazione europea
Che solitamente passa molto in secondo piano
Questo per un deficit sicuramente a livello didattico nelle scuole perché ci si ferma praticamente alla seconda guerra mondiale i più fortunati arrivano a studiare la seconda guerra mondiale
Però manca tutto ciò che è e la nostra progressione continua verso questa costruzione della casa comune europea l'altra mostre sul concetto di cittadinanza europea
All'inizio della prima mostra quella sull'integrazione europea chi di voi la la visitata non hanno dato il primo pannello il primo pannello poi dopo chi non l'ha vista può andarlo a vedere
è la foto di una di una lapide
E sopra questa foto c'è una frase Immanuel Kant ma veniamo alla lapide quella lapide
Un ricordo ricordo proprio di quei quegli uomini qui sognatori qui visionari che a Ventotene durante il periodo del regime di confino politico hanno teorizzato il
Manifesto di Ventotene cioè il progetto che erano per libera e unita
E quella lapide è stata posta dalla Movimento federalista europeo che rappresento come segretario regionale
E ed al Comune di Ventotene proprio per ricordare quel momento storia quell'importantissimo passo che sembra oggi no diventato un po'di moda perché
C'è bisogno anche di andare a riprendere certe certi nostri ideali un pochino dimenticati
E
La riconoscenza data anche dal nostro attuale Presidente del del Consiglio con la visita e lo mangio all'ombra di Altiero Spinelli a Ventotene nella dimostrazione
Ma
Come nasce questa
Forma nuova di concetti di concepire la politica come nuovo paradigma della politica cioè il federalismo europeo
Indubbiamente non nasce con il manifesto di Ventotene nasce dall'esperienza degli uomini che poiché hanno scritto poi il manifesto di Ventotene
E mi riferisco in particolare a tre persone si usano no identificare in
Spinelli e Rossi e Altiero Spinelli del nesso Rossi come
Ed effettivamente sono gli autori materiali del manifesto ma intorno a loro durante il periodo del confino di Ventotene ovviamente c'erano tantissime altre persone
Che erano state appunto piano piano Po poste in via Ventotene e e provenivano dai vari da varie parti d'Italia
Da altri confini politici
Prima da Pontida come appunto anche lo stesso Spinelli dove dopo dieci anni di carcerazione del mille novecentoventisette nel mille novecentotrentasette bene dopo essere passato
Da Regina Coeli a Viterbo a Civitavecchia ad aver fatto quindi due anni di confino dal trentasette al trentanove Ponza viene posposta ATO a Ventotene come Ernesto Rossi
Anche gli ovviamente condannato alla al carcere un esponente evidentissimo della
Della corrente Salvemini Ana quella che poi
Aveva creato e fondato giustizia e libertà
E ed un altro personaggio che ha partecipato e a
Discusso dei contenuti nel manifesto di Ventotene cioè Eugenio Colorni un socialista ebreo o un filosofo della della politica
E in
Quando arriva Spinelli a Ventotene trova Eugenio Colorni Rossi arriverà sempre nel mio centotrentanove immediatamente dopo qualche mese dopo Spinelli
Spinelli viene fuori da un da un percorso di maturazione di
Anche di sofferenza interno perché viene da una famiglia il padre socialista vi è sempre stato molto attento uno studioso
Un ragazzo molto vivace a diciassette anni e aveva già incarichi politici importanti nel Partito Comunista giovanile
La sua attività vi disse io sono diventato comunista un po'come si diventa preti per vocazione in quel momento contro il regime fascista all'unico partito strutturali uso e organizzato era il Partito Comunista quindi
Spinelli da giovane nel quindi entra immediatamente nelle file del Partito comunista nella formazione giovanile romani diventa subito il campo e diventa voi uno dei massimi esponenti tant'è che anche
Lo stesso Gramsci gli riconosce negasse le lodi
Grazie a alla Ravera anzi dice proprio l'aver alla Ravera guarda che noi Spinelli ce lo dobbiamo tenere buono anzi dobbiamo far sì dargli anche degli incarichi perché una mente brillante
Spinelli con questa sua attività più di azione che di pensiero a dire la verità
Viene catturato a Milano lui perché era stato spostato al nord Italia dalla
Dalla Partito comunista proprio dei ritardi delle grane però avviene lo stesso bloccato con durante una una una riunione che stava facendo era con il Segretario comunale comunista e il Segretario regionale vengono individuati vengono a arrestati dopo una breve fuga da quel momento Spinelli
Da
L'addio alla vita pensate Luigi del mille novecentosette quindi non aveva ancora compiuto vent'anni
Viene arrestato e quindi condannato dal Tribunale speciale viene condannato a sedici anni di carcerazione sedici anni e otto mesi
Lui sconta dal ventisette al trentasette come detto o come ho detto prima la carcerazione durante questo periodo
Questo travaglio che è un travaglio personale un travaglio politico ripassa i primi due anni e mezzo in completo isolamento
L'aveva una cella di intere passi
Infatti gli rimarrà per tutta la vita questa cosa di chi l'ha conosciuto ricorderà che faceva tre passi poi si fermava nei suoi discorsi tornava indietro faceva tre passi quindi questi due anni e mezzo di isolamento gli sono rimasti dentro
In questa
Travaglio personale politico lui si rende conto dopo aver abbandonato orca il regime di isolamento quindi quando passerà poi
Successivamente anche
Alla Viterbo
A Lucca comincerà tutto a una esame
Sulla marxismo e sulla
Il regime e comunista sovietico
Piano piano tanto da affrontarlo avviso avverto senza le sovrastrutture che in quel momento invece i suoi militanti i suoi compagni invece accettavano in modo assoluto tutta la verità che proveniva da Mosca diceria avevano spirito molto critico e quindi affrontò avviso avverto anche i suoi compagni di partito
Nel mille novecentonovantasette appunto arrivando a Ponza a lui ha già quasi completamente digerito l'abbandono al Partito Comunista però ne verrà espulso perché decide di non allinearsi a a quello che importa in quel momento appunto veniva da Mosca con le purghe di di di Stalin
Spinelli quindi si sente come dire in mare aperto lui essenza un partito di riferimento perché anche a al confino i vari
Rappresentanti politici quindi dei partiti ci sciolti dal regime fascista si erano organizzati in cellule
All'interno al Partito Comunista vigeva poi il sistema della della troika quindi a scalare fino al vertice
E quindi Spinelli è fuori dalle discussioni del Partito comunista i socialisti comunque non lo vedevano comunque di buon occhio perché lo consideravano un ex comunista o li comunista rinnegato
E aveva pochissimi rapporti
E aveva soltanto ecco ricordo personaggio come
Somme a Eugenio Colorni che il primo ad accoglierlo poi a Ventotene quando sarà trasferito nel mille novecentotrentanove
A Ventotene ecco diventa una sorta di una vera e propria università definisce anche nel nella sodo biografia Spinelli cioè regime preferisce appunto di non carcerare queste persone mandarle in isolamento e Ventotene in quel momento diventa vera una vera e propria diversità perché nel frattempo in regime diventa un pochino più duro con gli antifascisti decide di designare Ventotene
Come isola principe di confino quindi viene chiusa piano piano il il confine di Ponza anche dalle Tremiti comunque vengono spostati alcuni confinanti viene accolto tra virgolette anche Sandro Pertini
Che sarà pochissimo tempo al carcere borbonico di Santo Stefano l'isolotto accanto a a Ventotene proviene spostato immediatamente
A sull'isola di Ventotene per il suo stato di di salute e questi anni in quel momento
A l'incontro con questi due personaggi che definisce
Eugenio Colorni maestro dell'anima e ed Ernesto Rossi il maestro della mente perché grazie a questi due
Grandissimi personaggi Luini sceglie e concepisce nuovo modo di fare politica
Grazie rapporto che Ernesto Rossi a con rapporto di corrispondenza con Luigi Einaudi che insegnava all'università
Di Torino riescono ad arrivare sull'isola di Ventotene alcuni scritti di è federalisti anglosassoni
Lord Losi annullati Lionel Robbins e grazie a questi strumenti chiamiamoli e grazie anche alle riflessioni fatte
Da in due articoli del mio novecentodiciannove inizio e fine di questi di quest'anno da Luigi Einaudi quindi Einaudi che corrispondeva con loro in gioventù aveva scritto questi due articoli del Corriere della Sera dei quali si criticava
La scelta della Società delle nazioni immediatamente dopo la Prima guerra mondiale che era una struttura
In una struttura poco organizzata
Poco sovranazionale senza alcuna possibilità di imporre le sue decisioni perché non era organizzata militarmente peraltro
E della Società delle nazioni pure essendo stata concepita da un Presidente americano non ne facevano parte degli Stati Uniti quindi aveva una serie di mancanze e Luigi Einaudi la critica aspramente ebbene grazie appunto questa corrispondenza di Rossi con Einaudi nelle mani di Spinelli
Finisce questo materiale spine nel frattempo aveva anche già nel periodo della della carcerazione aveva affrontato come ho detto il marxismo ma lui volle andare alla base del marxismo
Studiò e a parte il fatto che il vizio le lingue provo per leggere i testi in originale che era facile far passare alla alla censura carceraria
Perché le guardie ovviamente immaginate il livello molto molto elementare che riguardi dell'epoca ma anche dei direttori delle carceri
Ovviamente in italiano si che non si poteva comprendere ma in un'altra lingua magari in tedesco e russo era difficile quindi spiragli studio rosso signor francese studia l'inglese sulle latino signor Greco
E
E quindi Spinelli fece questa esame molto approfondito anche della base del marxismo partendo dall'idealismo
Studio Cantet su canterebbe un'illuminazione sul campo c'è una frase appunto all'inizio della mostra per la parte tratto dal testo e mia settecentonovantacinque per la pace perpetua
Questo unito a
Ad un altro principio un pre-CIPE istituzionale che gli viene dall'aver studiato quale soluzione dare Alida Europa
Che un domani sarà un'Europa diversa perché crollerà sicuramente regime nazista il regime fascista
E lui aveva dato per scontato che prima o poi l'Europa si sarebbe data come un modo rivoluzionario implicito una sua riorganizzazione
E questa riorganizzazione Hilla glielo dà appunto in mano il canto perché in questo tratto che vedete è scritto nella all'inizio della mostra e quindi nel libro per la pace perpetua Loya questa
Questo concetto di federalismo che gli arriva perché non come
Una organizzazione che serve per dividere uno spazio di pace tra una guerra nell'altra ma come una struttura sovranazionale organizzata
Quindi non un semplice patto per governare un momento di pace ma come una struttura che garantisca la pace perpetua
E skinhead aveva anche studiato gli il federalismo americano canto così sottolineato dalle Luigi Einaudi
Che passa attraverso il federalisti viene sto gemme Edison non cioè gli autori
Che avevano dato la base dei principi fondamentali costituenti della Carta costituzionale americana prima della della confederazione americana nel mille seicentosettantasei e poi dell'ulteriore convenzione di Philadelphia mila settecentottantasette con la creazione della federazione americana
Quindi da questo pur puri di elementi Spinelli si rende conto che è l'unico modo
Per superare
La crisi a cui aveva portato l'implosione degli Stati nazionali quindi la mancanza di un mercato quindi dia un'autarchia che aveva fatto implodere gli Stati nazionali
Era il superamento del concetto della sovranità assoluta degli Stati nazionali quindi questo feticcio ideologico innestando all'interno del manifesto lo trovate un nuovo modo di concepire appunto la politica
E e due erano i principi e più volte Spinelli lo ripete
Che in quel momento ovviamente nel momento in cui stavano scrivendo lui e Rossi materialmente il manifesto di Ventotene immaginate appunto ma detto Pier Paolo che la Germania era ormai padrona dell'Europa la Gran Bretagna stentava era quasi a battuta era ormai l'unica resistenze l'Unione Sovietica ancora non era entrata
A e non aveva ancora dichiarato guerra alla alla Germania
Quindi
Dei pazzi soltanto potevano concepire che crollato il sistema nazionale degli Stati
Si potesse ad attuare questo superamento delle sovranità assoluta e degli Stati attraverso un vero e proprio movimento rivoluzionario che avrebbe portato a che cosa la costruzione di una federazione europea
Perché la Federazione europea
Non era soltanto appunto la struttura a livello istituzionale ma era una struttura mentale che bisognava creare
E bisognava diffidare questo trovate scritto nel manifesto soprattutto anche di quei burocrati che erano appartenuti e che ancora appartenevano allo Stato nazionale quindi a quei funzionari che avevano ancora nella testa la concezione
Della burocrazia nazionale e bisognava superare anche queste persone perché li metteva manifesto è scritto mette in guardia
Dice di diffidare di questi personaggi perché anche se sembrano degni dei democratici
Cercheranno di far leva sul concetto essenziale nel momento del bisogno perché sapranno come mascherarsi è il momento del bisogno andranno di nuovo a mettere sul palmo di mano
Il concetto della patria andranno a riempire la parola di padre dissenso nazionalistico anziché dare al concetto di pace una nuova figura cede la figura della concetto federalistico
E quindi diffidare di questi personaggi ma allo stesso tempo
Ha battuto il sistema nazista dell'Europa perché crollerà
Non bisognava e questa è l'aspetto importante viene messo in evidenza il manifesto di Ventotene schiacciare la Germania cioè mettere il classico piede sul collo e tenerla battuta e quindi non militarizzata no sarebbe stato un errore
La Germania andava integrata andava preso ciò che di buono il popolo tedesco possedeva perché lo possedeva e portato nella comune patria europea
E poi ovviamente la critica la Società delle nazioni ma l'altra cosa essenziale che è scritta nel manifesto di Ventotene e che più volte Spinelli pone le sue interviste sottolinea eh
Nuovo una nuova prospettiva cioè una condanna definitiva degli attuali partiti come organizzati
Siano essi i partiti democratici affermativo parto anche lo stesso Partito Comunista perché Partito Comunista va dato comunque una lezione di azione attraverso il suo modo rivoluzionari
Questi partiti concepiva la lotta come una lotta all'interno dei confini nazionali che non andava più bene
Non poteva più andare bene in Europa completamente devastate accomunata dalla dal comune destino della distruzione e quindi la necessità di riorganizzarsi
Bisognava concepire la di linea di divisioni tra progressisti e reazionari non più lungo così è scritto nel manifesto lungo la tradizionale divisione tra democratici tra chi vuole più democrazia chi vuole più socialismo
Ma lungo una nuova linea di divisione cioè tra progressisti coloro che vogliono alla costruzione del nuovo sa Stato internazionale e reazionari
Coloro che invece vogliono mantenere lo stato attuale quo e quindi vogliono lottare per la conquista del potere politico nazionale
Questa è una nuova linea di divisione
Di demarcazione tra il progresso e la reazione
E
Spinelli lo mette non mette bene in luce poi quando parla nel manifesto nella parte che lui ha scritto
Della Partito rivoluzionario
Del partito e rivoluzionari non inteso in senso di struttura organizzata ma del partito revisionare come raggruppamento di forze che lottano per la conquista della Federazione europea quindi del progresso
Il manifesto pensate
Che una volta scritto va bene un po'il mito viene portato sulla terra ferma da due grandi figure le staffette Urso io ci manca
E Ada Rossi moglie di Ernesto ed Ernesto Rossi che potevano comunque muoversi tra Ventotene e il continente come amavano chiamarlo e manifesto viene scritto su cartine di sigarette infilati in un pollo e poi portati sulla terraferma
Distribuito poi stampato
Ciclostilato soltanto successivamente nella sua prima versione dopo la liberazione della dal confino o politico quando il confino politico di Ventotene viene praticamente chiuso l'indomani della caduta del fascismo il venticinque luglio
Spinelli arriva a Formia diciotto aprile diciotto luglio del mille novecentoquarantatré il diciannove sarò a Roma
Arriva a Roma la mattina dopo essere passato la mano e mi immediatamente va a Milano a Milano
Tra il ventisette il ventotto agosto insieme ad altri ex confinati altri antifascisti né quindi nel cuore della Resistenza europea a casa di mera avvertono DIEF fondato il Movimento federalista europeo
Al Movimento federalista aveva partecipano all'inizio una trentina di persone in quel momento c'è un trambusto assurdo a Milano c'erano però tanti intellettuali che e politici che si stava riorganizzando all'interno dei gli ex partiti sciolti dal PAI dalla Partito fascista
E dico soltanto i nomi dei più importanti oltre a Rossi e Colorni Mario Alberto Rienzi somma ricordo Vittorio Foa che son bene le testimonianze lo stesso Fo e e immediatamente dopo la fondazione del movimento federalista europeo il manifesto non diventa però Hilla base ideologica del movimento federalista europeo
Il perché già due anni dopo la sua scrittura quindi scritto tra il quaranta e quarantuno non siamo nell'agosto del quarantatré già al manifesto conteneva
Dei piccoli fallimenti e e venti Spinelli ammetterà sempre
Metterà sempre in discussione il il manifesto nelle sue parti che ovviamente sono un pochino più datate
Per esempio
Una cosa che ripeterà anche nelle interviste che rilascerà successivamente negli anni settanta gli anni ottanta avevano sbagliato a concepire la costruzione della Federazione come un modo naturale
Perché immediatamente dopo la caduta del fascismo una riorganizzazione dei partiti la riorganizzazione degli Stati gli Stati hanno pensato a fare che cosa di organizzarsi senza
Per quel coro e la concessione di sovranazionalità
Infatti il risultato qual è stato che poi
Soltanto c'è voluto soltanto una forte pressione di Spinelli la combinazione di Spinelli con un altro grande
Che va ricordato che diciamo non è un funzionali essa comunque un consulente di Robert Schuman soltanto grazie alla pressione la corrispondenza tra questi due due grandi personaggi un confederali se vogliamo dire ecco
Jean Monnet è un federalista Spinelli si è arrivati alla Dichiarazione Schuman del nove maggio il mio novecentocinquanta dove per la prima volta magari ecco arriva al termine di Federazione europea senza nulla togliere verrà Churchill quando parlo
No alla quarantasette di Stati Uniti ed Europa però
Diciamo che la vera e propria programmazione della Federazione europea viene fatta al nove maggio il mio novecentocinquanta da Schumann
Ebbene into questo percorso di attività politiche dopo la liberazione Spinelli fa un un continuo messa ammette continuamente in discussione il manifesto di Ventotene però
è importante andare a cogliere l'importanza la la la fonte e il il fondamento del del del manifesto di Ventotene
Per andare poi a riprendere ciò che oggi è il percorso di unificazione europea perché nel manifesto di Ventotene si parla di un esercito comune europeo si parla di una moneta unica europea
Si parla della costruzione di un'Assemblea parlamentare europea
Di tutte tutti quegli elementi che dovrebbero poi far parte di uno Stato
Cosa che
Non si è riusciti ancora a realizzare pensate soltanto al grosso sforzo fatto negli anni Cinquanta dal TAR cinquantuno nettamente dopo la proclamazione della della costruzione quindi dalla costituzione della Comunità europea della del carbone e dell'acciaio
Quindi col tentativo no di costruire una trattato quale quello della scienza e cioè la comunità europea di difesa poi fallito a causa del rinvio sine die della votazione da parte dell'Assemblea Nazionale francese
Ogni volta c'è stato uno stop e questo stop è tratto ha rappresentato anche uno stop nella vita della politica di Spinelli Spinelli affrontato tante battaglie lì a quasi tutte perse
Però il risultato della battaglia di Spinea dice ha portato a che cosa ad avere grande tanto materiale che
Poi servito a chi ha governato per avere una linea guida
Questa la la trovate in che cosa nell'attività di Spinelli fatta a livello accademico lui ha insegnata dalla
Alla a somma libera università poi affondato il
Né alla sua attività non solo dentro ma in movimento ferrarista ma anche all'esterno ha fatto il commissario europeo dal settanta al settantasei dal settantasei a è stato eletto al Parlamento italiano e in seconda battuta perché ancora non c'era dell'elezione diretta dei parlamentari europei con il Parlamento europeo eletto direttamente al Parlamento nelle prime elezioni libere nel settantanove
Riconfermato nel mille duecentottantaquattro e lui al Parlamento europeo fa la battaglia costituente inizia con il club del coccodrillo riunito ha riunito alcuni parlamentari e poi
Sono diventati sempre di più in un gruppo trasversale
Per la arrivare alla redazione di una Costituzione europea al Trattato costituzionale che è stato votato dal Parlamento europeo e approvata a maggio medesima maggioranza quattordici febbraio mio novecentottantaquattro perché quella era una Costituzione
Conteneva pochi principi però
Designava un governo dell'Unione un Parlamento di unione una Corte di giustizia
E attua un sistema democratico di potere all'interno dell'Unione
Purtroppo vivo gli egoismi nazionali hanno portato successivamente alla sconfitta di questo Trattato Spinelli perché non si è tramutato in una Costituzione europea me nella l'Atto Unico Europeo la prima vera grande riforma dei trattati dal cinquantasette in avanti
Che cosa ci lascia a Spinelli con il manifesto
Bene me piace sempre chiudere con la frase conclusiva del manifesto di Ventotene e cioè che la via da percorrere non è facile né sicura ma deve essere percorsa e lo sarà
E grazie a questa insegnamento il manifesto di Ventotene della vita politica e privati di Spinelli no io oggi abbiamo quello cui abbiamo certo ma possiamo sicuramente migliorare perché dobbiamo migliorare anche se la strada non è facile grazie
Grazie di cuore a Mario leone che ci ha permesso di fare questo excursus storico necessario anche per
Capire il respiro della memoria no di cui parlavamo prima c'è qualcosa del passato che non è
è rimasto indietro nel tempo ma che è vivo nel presente si proietta se verso il futuro noi i greci chiamavano la memoria mani Mussini
Che è la madre dell'arte la madre delle nuove muse ispiratrici dei poeti dei cantori
Quindi
La memoria in questo caso Mario leone ce l'ha saputa trasmettere in maniera
Diciamo molto chiara la sentiamo come viva oggi perché di grande attualità è un discorso un dibattito che noi viviamo oggi
Il discorso che ha fatto Mario leone
è un discorso che noi sentiamo in questo momento come urgente fa parte dell'urgenza del nostro vivere civile perché è il tema del momento
E allora per poter
Immaginare il futuro bisogna e necessariamente fare leva sulla memoria cioè conoscere
La storia
Perché dalla dalla storia che noi
Possiamo prendere quella memoria che ci serve per immaginare un futuro diverso e migliore possibilmente
Allora do la parola a Marco D'Agostino altro componente del cantiere
Dell'associazione di cultura politica il cantiere Marco si è occupato in
In questo ultimo anno proprio all'interno del nostro pensatoio di Europa che è stato membro della Commissione federalista europea del del nostro
Pezzato io ci parlerà della governance economica europea e credo che toccherà dei punti che fanno dell'attualità di questo argomento un tema urgentissimo
A me a te la parola Marco
Grazie ringrazio Paolo Segneri per la fiducia la fiducia accordata amico questa relazione impegnativa
Tutti i presenti per la pazienza di ascoltarmi però certo è difficile dopo
La relazione come quella Maria leone su temi così aulici come dire richiamare l'attenzione in modo
Su Artemi piuttosto tecnici richiamare l'attenzione con in modo altrettanto brillante
Entrando subito nel vivo
Entriamo nel vivo ricordando il Trattato di Maastricht e il tema della relazione governance economica europea è legittima legittimità democratica Reggiana però la governance c'è qualcosa
Che non va perché si dice che c'è un Governo c'è chi risponde governasse non si sa chi risponde e quindi già già partiamo male diceva
Allora per facciamo un passo indietro esaltare se ne andrebbero fatti tanti ma li abbia fatti era molto più profondo lo sguardo di Mario leone noi facciamo passo indietro solo di solo tra virgolette una ventina di anni andiamo ed è all'inizio degli anni Novanta annata novantuno novantadue l'accordo di Maastricht prima Consiglio europeo il trattato omonimo col quale veniva prefigurata all'introduzione di una moneta unica in Europa
Trattato di Maastricht e da alcuni oggi bistrattato e criticato
Era per altri un modo per far ripartire un processo di integrazione politica perché boh come voi sapete è stato citato
Sono stati citati sia ad aver Paolo sia presso leone i tentativi che hanno avuto a volte come i gamberi un passo avanti e fare un passo indietro qui creare un'unione politica e quindi per alcuni massi terra anche un modo di riprendere un percorso che non si era riusciti a fare in altro modo e cioè creando un vero governo europeo
Creando ricordiamo che ecco uno vuole uno dei salti di grossi era stato fatto reati Pandi Massi è stata l'elezione diretta del Parlamento europeo nel settantanove con Maastricht qualcuno
Che punto oggi viene molto criticata perché in pratica ci siamo a restare al massimo ci sono stati grandissimi passi avanti da allora
Qualcuno ha detto qualcuno nel senso diciamo i politici più illuminati che in quel momento vedevano questo come un passaggio e non come purtroppo è stato
Un arresto vedi dicevano mettiamo insieme la moneta per fare poi e altro
Perché per creare un'Europa federale è un primo passo
E visto che non siamo riusciti a crearla fin dall'inizio con la naufragio Comunità europea di difesa e prevedeva un esercito unico qua uno Stato federale fin dall'inizio
I profili partiamo dalla munita di Sondrio Conoco questo approccio più economico una procedono a Roma che aveva dietro una visione politica mettiamo insieme alla Moneda per poi andare avanti anche su altro
Su altri settori e quindi sono nate anche queste terribili regole con le quali ci confrontiamo oggi famoso rapporto del deficit e del debito
Rispetto al PIL e il PIL prodotto interno lordo e quindi diamo il Trattato di Maastricht e veniva prefigurando un rapporto Massimo del per deficit del tre per cento
E per le il debito del sessanta per cento quindi per far capire agli studenti se un padre di famiglia o una madre di famiglia aveva guadagna cento euro in un anno non può indebitarsi più di sessanta euro
Avere un debito massimo del sessanta per cento
Oggi
Nonostante questa regola così fare e si è arrivati intorno a centotrenta per cento quindi guadagna cento e sono già indebitato all'inizio dell'anno a centotrenta e quindi
Da un lato questa regola adesso ci arriveremo per gravi
Non è stata non ha funzionato benissimo quanto a controllo dei conti ma soprattutto dall'altro
Non non tanto è stato negativo introdurla quando è stato a mio avviso
Negativo fermarsi lì perché ci siamo fermati lì perché in realtà il Trattato di Maastricht
Ha subito varie modifiche sono tanti altre modifiche dei trattati ricordiamo poi Amsterdam e Nizza e da ultimo Lisbona ma non hanno tanto modificato questi trattati le regole
Inerenti la moneta unica
Quanto purtroppo come vedremo
Delle degli interventi che
Vi vedo purtroppo non sono stati discussi del CUP contesto dell'Unione dell'Unione europea e quindi non sono state introdotte delle altre regole con altri accordi che non essendo stati
Non essendo stati negoziali nell'insieme dei trattati in particolare nelle riforme che hanno riguardato la vita generale dell'Unione europea le grandi riforme dinanzi al da me di Lisbona
Sono un posto oggi idea alla questa visione di un processo politico cioè un processo molta creare un'Europa sempre più integrata una roba tendenzialmente almeno per chi ci crede su base federale
Invece e abbiamo visto evolversi l'Europa verso un sistema sempre più intergovernativo ma vediamo come è avvenuto questo processo
Abbiamo avuto
Proprio
Nel passaggio prefigurato già da Maastricht del mille novecento
Novantuno novantadue con prima l'accordo e poi
Definizione del testo già mastri prefigurava la creazione della moneta unica che è stata introdotta nel due mila e due
Ma abbiamo avuto proprio
A ridosso a ridosso della dell'introduzione della moneta unica pochi anni dopo una crisi la crisi ricordate dei SAB PRA
Ma in meno e gli Stati Uniti una crisi velocemente arrivata all'inizio dei del metà delle delle trascorso decennio arrivata in Europa
Questa crisi ha comportato un'accentuazione degli aspetti di controllo di controllo sulla moneta rispetto
Alla crescita perché
Chiamasse il che c'erano due paroline
C'era già Max sette le parole patto di stabilità e crescita che cosa è successo che
Strada facendo un po'grazie
A questa purtroppo a queste crisi diciamo di natura finanziaria che dagli Stati Uniti partendo dai mutui per le case che poi è andata a finire nel settore del credito al consumo che poi dovrà finire nel ricordare i film
Firme i telegiornali con del fallimento Lehman brave severa grande banca americana con le persone impiegati che uscivano con i pacchi delle cose loro del man mano perché venivano licenziati per la prima volta la banca così grande
Che falliva
Questa crisi è arrivata in Europa e nell'affrontare questa crisi che ovviamente poi comporta ha comportato tutta una serie di di di squilibri per l'economia non solo l'economia monetaria e finanziaria ma in generale anche per l'economia reale che cos'è successo che ci siamo scordati della parola crescita che cosa è successo quindi che se in data sempre più costruendo
Un anno non Europa basata di controlli e ci siamo scordati che il controllo della movida invece doveva essere solo uno su mento perché il fine in fondo ultimo il benessere degli europei benessere e quei valori qui richiamava prima Paolo
Per Paolo cioè che creare un'Europa perché queste Roma potesse consentire una maggiore benessere itinere tutti i punti di vista non solo in termini di di
Economici ma anche vivi rapporti di sicurezza degli pace anche con i Paesi vicini e quindi la stabilità economica come presupposto per lo sviluppo economico
Il nell'accentuare l'attenzione da parte delle istituzioni europee e dei Governi
Solamente all'ARPA il problema sta stabilita affatto in qualche modo
Andare in secondo piano il l'aspetto crescita crescita economica che uno degli aspetti del bene se non è il solo però senza di quello che è difficile poi rubare dare anche gli altri quindi l'aspetto anche della cultura della ricerca dell'occupazione
E delle prestazioni sociali e poi quei quei generale il mantenimento di quello che welfare cosiddetto welfare quindi lo stato di vita degli europei quindi che cosa è successo è successo che
è stato introdotto a seguito di queste crisi
Economia per accompagnare
La la l'introduzione dell'euro ovviamente non è stato facile perché
Siamo passati da le varie monete nazionali alle quella moneta unica almeno per i Verdi e i Paesi che partecipano oggi sono diciannove
Per Partata passare alla moneta unica ci sono stati una serie di passaggi intermedi sui quali non mi soffermo perché altrimenti sforo evidente interazione assegnati
Dalla dalla regia
Però ricordiamo solo alcuni passaggi che sfuggono approvati una serie di Regolamento in particolare due regolamenti nel novantasette che prevedevano una serie di controlli su i Paesi sul le economie nazionali e quindi
Una serie di controlli che a seguito di questa crisi delle delle inizio degli anni vede Mandela mirate dello scorso decenni quindi intorno al due mila sei sono stati e già
Sono stati già già nel due mila sei arrivati segnali che lentamente ovviamente hanno portato a un dibattito sul rafforzamento dei controlli dibattere sul rafforzamento dei controlli
Che ha fatto in qualche modo allentare la tensione sul come dicevamo sullo sviluppo che deve essere pure due ma essere furono gli obiettivi dell'Unione europea e quindi si è arrivati a questo famoso SIC
Pensi spaccasse fiscale deve del fiscal compatte cioè il il pacchetto a sei e lei cosa era perché da sei è stato un pacchetto di misure che prevedeva un rafforzamento dei controlli
Sulle sull'economia dei Paesi membri dell'Unione europea senza peraltro prevedere un intervento su i trattati quindi in pratica cosa di introdotti
Un'area direttiva quadro che doveva diceva gli Stati come devono essere imposti i loro bilanci nazionali da un punto di vista delle categorie dal punto di vista statistico dal punto di vista molto vecchie
Poi si prevedeva nato che tutti gli Stati fornissero Unione Europea una serie di dati nell'arco dell'anno in modo da consentire alle Unione europea
Una vigilanza su queste economie nazionali vigilanza che dal
Che come dire dal punto di vista tecnico sembra una materia
Che non interessa a noi come comuni cittadini ma che in realtà diventa anche un problema politico è un problema è un problema è in pratica di gestione della vita economica dei nostri Paesi perché questo perché
Tenere una moneta unica vuol dire
Evitare come purtroppo è successo
Che ogni Stato che negli strati si il debito
I conti pubblici sia di un disordine quindi senza entrare troppo nei tecnicismi rinnovi si rende conto che una famiglia che spende più di quello che guadagna primo poiché va va in crisi e così vale anche per gli Stati
Quindi il rafforzamento di questi gli strumenti di controllo ha portato a una possibilità da parte delle istituzioni europee di ingerenza di su quelle che sono di l'andamento dei conti nazionali quindi la possibilità dei vari Paesi di adottare le loro politiche economiche ma di cosa
Ci lamentiamo noi del fatto che si sono questi controlli no in realtà
Se non li mettiamo in discussione la costruzione di un'Europa federale il problema non è avere dei controlli il problema è che abbiamo accentuato l'attenzione solo sui controlli senza
E qui veniamo al secondo al secondo punto del Tito della relazione senza sviluppare
Analoghi sistemi di legittimità democratica cioè chi vigila su questi controlli che cosa è successo sia arrivato il cosiddetto semestre europeo cosa del semestre o per il semestre europeo
Un un sistema di relazioni tra gli Stati nazionali
L'Unione europea attraverso il quale durante l'anno i Paesi motivo comunicano i loro dati economici tutto questo
Si vedeva anche zone bianche dagli sbadigli del genere si vede che insomma viene percepito come un qualcosa di tecnico che però si trasforma in un qualcosa che regola le la vita nostra di tutti i giorni perché se io nel programmare le mie spesi domestiche devo rendere conto a qualcun altro sono meno libero nel sempre del CNEL deve decidere cosa posso fare
Cosa posso non fare allora
Proviamo per diciamo renderci conto
Di di cosa è successo
A esaminare come funziona questo semestre europeo se ne essere ovvero che come ripeto nasce
Da questo fiscal compatta come questi Sacks fiscal Coppa del come dicevo è una serie i regolamenti introdotti per migliorare il controllo sui conti economici senza
Inserirli però nel quadro delle grandi riforme che cosa è successo che noi ci siamo impegnati
Ogni anno
Avete un sistema in cui a novembre la Commissione prepara delle relazioni la Commissione europea che è una specie di Governo europeo per noi europei si dovrebbe essere un Governo europeo per altri
è più un organismo tecnico prevarrà delle relazioni sulla situazione economica
Nei vari Paesi membri in particolare una relazione sulla crescita una relazione su gli squilibri
Magro economici e poi anche una relazione sull'occupazione quello che però succede che i dati sull'occupazione non non che che che sappiamo governare in modo molto preoccupante
Non determinano particolari
Interventi in quanto non si regolano effetti giuridici alla alla mandamento appunto al peggioramento della della disoccupazione mentre invece si legano precisi effetti giuridici
Allo squilibrio dei conti pubblici cioè alla peggioramento del deficit peggioramento del debito
A fronte del peggioramento
Del deficit e del debito scattano tutta una serie di di corte di ulteriori controlli e in particolare a febbraio vengono preparati tanto il porto cioè delle relazioni per ciascun Paese da parte della Commissione europea
A marzo vengono emanate delle linee guida da parte
Leggo fine che il Consiglio dei Ministri finanziari ad aprile
Gli stati membri devono presentare dei programmi di riforma nazionale cioè devono far presente all'Unione europea cosa intendono fare loro economie per laddove ci fossero degli squilibri per rimettersi in carreggiata
A maggio la Commissione europea esamina questi piani
E e e fra le ramanzina diciamo richiamerà restati a qualcuno gli dice devi stare attenta a questo comitato deve stare più attento a quest'altro a luglio
Queste raccomandazioni vengono attraverso un processo che è politico non è tecnico vengono fatte proprie dai Governi cioè i Governi si uniscono prima a livello di i capi dei Governi come Consiglio Roberto e livello di Ministri dell'economia e dicono Epifani Gazzellone diciamo i vari Stati membri lo devi fare di più di spendere di meno per meno tasse per le opere fare più tasse
Ora che cosa succede
E che cosa è successo
è successo che
L'economia è un qualcosa di molto complesse e quindi richiede tutta a livello dei singoli Stati mentre locuzione tra Governo Parlamento perché
Il Governo presenta un documento molto importante
Che il documento di programmazione desse il documento economico finanziario che prima sino al DPEF Documento di programmazione economica e finanziaria sulla base di questo documento il Governo dà delle linee guida al Governo
I le le Parlamento si esprime su un documento e dice al Governo appena Eraldo no tutore stivale questo questo e quest'altro esempio nel caso è un Paese una grossa dico disoccupazione spendere di più rilanciare l'economia l'occupazione è un Paese che all'inflazione stare attenti all'inflazione
E poi il Governo prepara un bilancio e la e la legge disabilità e il Parlamento lavora ma voi capite che
Gli spazi attraversi i quali questa dinamica democratica in cui c'è il Parlamento che dà delle indicazioni al Governo e che poi in ultima istanza decide sul bilancio perché è uno degli atti di democrazia più importanti tant'è che ricordiamo taxation without representation
Proprio sulla sul voto
Delle manovre di bilancio è nata la democrazia il momento in cui la scelta del bilancio è passata dalle mani del re alle mani del Parlamento è nata la democrazia quindi da un lato il voto sul bilancio momento fondamentale
Per il funzionamento della democrazia dall'altro questo voto sui bilanci nazionali e molto condizionato dalle indicazioni che vengono Europa e allora qual è la soluzione purtroppo dico purtroppo dell'operista qualcuno dice
Il problema e fatto proprio di stare in Europa abbiamo Sciro Europa quanto meno uscire dall'euro
Il problema invece apparire
Del sottoscritto
Riappropriarci della e ne parlavamo poco prima dell'inizio della della nostra riunione
Del sentimento di appartenere tutti un destino comune crede nel fatto che siamo e più ciò che ci unisce che ciò che ci divide rispetta megatrend mondiali quindi I grandi squilibri per rimanere campo economico
E ambiente grandi squilibri economici piuttosto che grandi squilibri sociali per squilibri sociali
Questi movimenti
Biblici di popolazioni che vengono verso di noi a tacere dei problemi di politica internazionale rispetto ai quali
Non potremmo far fronte come singoli stati credo che neanche non dico l'Italia ma neanche la Francia
E o la Germania più grandi Paesi europei potrebbero far fronte alla crisi come quella
E possono far fronte a crisi come quelle che abbiamo nel Mediterraneo e viceversa
E viceversa andare ancora più avanti l'integrazione andare più avanti e quindi di
Riscoprire che la moneta deve essere strumento di altri
Di altri
è strumento di altre finalità quindi non è la finalità insistenza o l'inflazione non è una finalità in se stessa alla lotta all'inflazione quindi gli strumenti finanziari
Come dice la parola sono strumenti gli obiettivi sono altri e ridare un organismo di tipo politico la capacità di stabilire questi obiettivi politici tecnicamente questo come lo si cala in proposte un pochettino
Più tecniche di come lo appena enunciate sintetizzare
Questi regolamenti
Che come abbiamo
Come ho cercato di
Di rappresentare in qualche modo hanno modificato la vita la nostra vita molto più per certi aspetti del Trattato di Lisbona del Trattato di Nizza del tra quindi noi abbiamo fatto dei trattati
Dei referendum delle ratifiche
Su aspetti che non ha non modificato più di tanto la nostra vita quotidiana e viceversa abbiamo avuto la nostra vita quotidiana modificata profondamente Tatti approvati con
Regolamenti passati diciamo tutto senso i quali non c'è stato il dibattito c'è stato il referendum non ci sono stati quei dibattiti c'erano stati sul tra la perché tutti hanno sentito parlare del Trattato di Lisbona pochi hanno sentito parlare
Del fiscal compatta anche se facessimo qui i veri però la nostra vita è stata molto cambiata fiscal compatta
Che non dal Trattato di Lisbona perché
Perché tra le di Colucci è necessario che ci sono nel fiscal compatta c'è un impegno a ridurre il debito
L'ex del debito
Che esorbita dice rispetto a questo livello ritenuto legittimo il sessanta per cento e quindi nel caso nostro centotrenta per cento del PIL
Noi abbiamo praticamente l'assunto l'impegno senza discuterne adeguatamente cioè senza coinvolgere adeguatamente i cittadini a pagare un ventesimo
Di questa cifra ogni anno per vent'anni come se
Un ventesimo di questa cifra ecco e parliamo di centra intorno a diciamo superiore a otto novecento novecento
Milioni di miliardi soffermiamoci ricchi perché
Vuol dire praticamente un una specie di rata che non ci siamo impegnati a ha pagato una sessione comprato una casa
Ho una macchina con una rata che che che è molto al di sopra
Dei nostri stipendi in questo caso è una rata di circa quaranta mila euro l'anno e quaranta quaranta mila miliardi quarantamila miliardi l'anno
Quindi ci siamo impegnati a ridurre il nostro debito con una velocità che è molto superiore che è molto superiore alla capacità effettiva di farlo ora il problema può darsi pure che questa sia una cosa giusta
L'aspetto su cui voglio richiamare l'attenzione al fatto che questa decisione sia stata presa senza adeguato coinvolgimento dell'opinione pubblica del
Del l'opinione pubblica delle scuole della popolazione
In conclusione in conclusione quindi
Il discorso non è a mio avviso uscire dall'Euro
Ma il discorso è rivedere le regole sulle che non è la stessa cosa rivedere le regole sull'euro quei sei regolamenti di cui ho parlato nel due mila dodici sono hanno sono entrati a far parte di un trattato
Questo trattato nel Trattato e poi ce l'ho qui si chiama trattato
Trattato
Sulla stabilità sul coordinamento sulla governance dell'Unione economica e monetaria
Questo Trattato non è neanche un documento europeo perché non è non fa parte dei trattati e non per non è come il tratto a Lisbona un trattato che riguarda tutti gli Stati membri e che riguarda solo alcuni stabili li riguarda tutti gli stati europea ma siccome sono chiamati fuori
Repubblica Ceca Gran Bretagna non fa parte non è un fa parte degli accordi che modificano l'Unione europea
Questo benedetto trattato evoca i Parlamenti solo con riferimento all'informazione se i Parlamenti devono essere informati ecco allora qui e qui incidono nel pubblico personalità molto più autorevoli di me esimi professori
Su esperti diciamo del rapporto tra Governo e Parlamento allora il punto è
Al giorno d'oggi è sufficiente per governare sufficiente punto di vista
Di cosa intendiamo noi della democrazia che i Parlamenti siano solo informati e non possono più decide su questi temi grazie
Grazie Marco
Allora
Visto è questa anche l'occasione per il cantiere di presentarsi prima di dare la parola stando Manna che tra l'altro tesoreria del cantiere quindi alla domanda che ti farò e che ti faccio in dieci minuti anche di dire
Qual è stata e qual è la tua esperienza all'interno di questo pensatori di questa situazione culturale e in virtù anche del lavoro che fatto come Presidente la Commissione ferrarista europea ma quello a cui tengo di più
è far notare proprio come il cantiere non solo diciamo avanzi e propongo un metodo ma questo metodo lo pratichi
Il discorso che stiamo facendo sull'Europa che ci unisce ai vari aspetti che riguardano l'uomo e mette proprio in evidenza secondo il nostro approccio
Quello che forse spesso e volentieri venne presso sottogamba cioè che le Lupo la persona all'uomo
Nella sua nel suo complessità a diverse forme di intelligenza non intelligenza non è una sola no ci sarà qualcuno che magari a più sviluppata l'intelligenza musicale qualcuno a più imprese sviluppata l'intelligenza filosofica
E questo succede anche in classe con gli studenti quando entri in classe e vedo questa diversità hanno questa stessa diversità che viviamo all'interno del cantiere
Cioè c'è il magari ragazzo che più predisposto per la matematica a quello che più di predisposto le materie umanistiche poi dipende anche dall'insegnante innocente se uno trova un bravo insegnante che magari si appassiona anche alla matematica qualcun altro invece
E però ognuno ha delle delle peculiarità sulla Provincia vigenza e questa capacità che abbiamo avuto oggi praticare anche parlando di Europa e quindi parlando del cantiere di cantiere Europa
Di affrontare magari con la mia i col mio intervento iniziale qualcosa che toccava più la parte dell'umanissimo
No di la parte che riguarda anche
Il coinvolgimento la passione il emotivo
Con Mario è venuto fuori il discorso storico e quindi qualcosa al secondo me di essenziale senza il qua a lei non può nasce nessun dibattito cioè il dalla discussione che fa che può venire fuori dalla introduzione di Mario sua Altiero Spinelli
Può venire fuori un discorso
Di dibattito che non solo si soffermi sull'attualità ma apra le porte al futuro non è un caso che oggi troviamo qui e a questo luogo si chiama porta futuro
E con Marco da Corsini quello che potrebbe sembrare tu un
Un intervento più tecnico
Ma io conosco comunque all'interno del cantiere queste diversità perché ciascuno di noi è diverso e anche interno di un
Di una tasse c'è qualcuno che magari è più portato per le materie tecniche per la tecnicalità no
E anche l'elemento dell'intelligenza sul piano tecnico che può sembrare noioso per qualcuno invece diventa fondamentale per l'insieme per il gruppo cioè immaginate come se il cantiere fosse un grande cervello uno Alitalia e quali sono vari neuroni ciascuno
Degli iscritti è un neurone non stiamo sperimentando stiamo vedendo un laboratorio
E questo questi neuroni rispondono a stimoli diversi quindi ciascuno essendo diverso vive però nell'unità nell'unicità di debiti questo cervello collegiale
E quindi l'elemento tecnico non può essere diciamo accantonato perché probabilmente può stimolare alcune cose che riguardano alcune persone o comunque una parte del nostro
Percepire la realtà che non va dimenticata sarebbe un errore
Quindi in virtù anche di questa intrusione che serve per dare forza anche al fatto che siamo qui per ovviamente per parlare di federalismo europeo la mostra che fuori dalla sala
Da questo punto di vista veramente esaustiva ma anche per dire be'come cantiere come prospettiva come Progetto questa società della conoscenza
E allora dico anche sul piano mutuo individuale personale Alessandro come questa esperienza all'interno del associazioni il cantiere il lavoro fatto nella Commissione
Dieci minuti
Anche meno se riesco un po'di sintesi fra la mia esperienza personale
è innanzitutto un giudizio netto cioè all'interno della nostra associazione il tema del federalismo essere centrale questo grazie a te grazie a noi grazie
A a tutti noi ma grazie anche a
Nate per Paolo come coordinatore che è dato centralità
A un tema difficile spinoso che qui in questi ultimi mesi e oggetto di tante discussioni anche molto spesso strumentali
La mostra di oggi è l'impegno anche del movimento federalista che ci ha supportato e fondamentali perché aiuta a fare chiarezza i cittadini
Esperienze fondamentalmente positiva io mi volevo riallacciare a tutti gli interventi che sono stati fatti per mettere a punto pochissime pochissimi aspetti proprio politici e poi procedere con le proposte del cantiere
Allora
Ma così mi ha parlato di identità di entità europea e l'identità è stato il tema che è stato affrontato con
I relatori con i professori questa mattina
In occasione di un altro evento sempre qui a Porto futuro l'identità dell'Europa allora come di finirla questa identità sovranazionale fa identità il
Il giudizio
è fondamentale che questa identità diamolo era stato l'identità europea esista
è un'identità sovranazionale consiste proprio nella percezione da parte dei cittadini
Delle diverse comunità nazionali o di una parte importante dei cittadini appartenenti alle diverse comunità nazionali di appartenere a un destino comune
Al destino politico comune
Con gli altri con i cittadini appartenenti ad altre comunità e questo è vero anche da un punto di vista il motivo ricordiamo l'attacco
L'attacco a Parigi l'attacco a Parigi del novembre scorso
E
Cinico è brutto dirlo è stato oggetto di tanti commenti ma probabilmente se quell'attacco così violento così di solo fosse stato fatto
A capitali è una capita in una capitali asiatiche una capitale fra i cani probabilmente non avrebbe avuto lo stesso impatto emotivo sulla città avete sui cittadini italiani su di noi sui cittadini tedeschi ricordiamo che c'erano dei cittadini tedeschi
Presente appunto allo stadio e che hanno cantato la mafia sia proprio così di getto motivo allora evidentemente c'è un legame tra le varie comunità nazionali
Che va al di là di quelli che sono i confini politici quindi questa identità europea c'è evidenti dando nazionali sia sovranazionale esistono queste patria
Questa patria europea
Non esiste un'Europa politica comune perché
Il giudizio su un deficit di democraticità che punto tu che poi sottintendeva tutta la sua analisi ed è carattere tecnica Marco sul sulle questioni che riguardano la governance europea
Non è altro che la contraddizione che deriva dalla fusione di tre metodi completamente diversi che ex scandiscono i meccanismi politici del nostro europea quello federale è un po'debole
Quello intergovernativo molto molto molto rilevante nel funzionamento della nostra
Unione europea e poi con intermedia dire un metodo funzionale che riguarda tutti altri meccanismi della Commissione
La settimana scorsa nell'ultima riunione appunto del Consiglio europeo è stato
Stato segnato da un precedente molto negativo probabilmente una battuta del resto molto grave nel processo di integrazione
Nelle trattative appunto col Governo inglese per evitare di scongiurare un appoggio politico da parte appunto del premier inglese alla
Alla
A referendum prossimo sulla sull'eventuale uscita della Gran Bretagna Vernieri europeo pensato appunto negoziato accettato uno status speciale particolare per questo Paese quindi questo discorso del destino
Ecco a questo discorso dissi alcune stato politicamente da parte di tutti i Governi europei fatta eccezione cioè si è stabilito che eventualmente a cui mi si particolare la Gran Bretagna
Può decidere di
Non approfondire in futuro questo processo di integrazione
Politica cioè
Fa sì che questo questa comunità economico-finanziaria non diventi comunica apolidi o meno alla Gran Bretagna poi può considerarsi esclusa se lo ritiene
E questo è stato è stato adesso ci si ci viene propinato da parte
Ricavi Governo come comunque una conquista abbiamo evitato in questo modo l'uscita il l'appoggio di Cameron alla all'uscita della Gran Bretagna qui probabilmente
Grazie anche agli agli sforzi del del Governo inglese si eviterà
Un esito nefasto per
Per il processo di integrazione non è così
Se questo concetto di identità e di certi e diffuso non tra i trattare i vertici dei dei pesi tre vertici politici ma travi cittadini
Ebbene che se tra la cittadinanza britannica non esiste questo questo questo senso questo senso di identità questo lancio di un destino comune bene
Non va approfondito un ulteriore un ulteriore processo non solo l'integrazione politica con i cittadini con con il Paese che frequentemente non si sente fa parte
Di questa di questa Cicu uno perché non
Non ha un'identità europea in questo nel senso che che che abbiamo che abbiamo però prima di scritto
Allora qual è la proposta la proposta nasce su un giudizio politico di fondo i grandi processi avvengono su due piani uno i grandi processi politici le grandi riforme politiche uno un piano di vertice
C'è un momento istituzionale in cui effettivamente si dice si sancisce la nascita di un di non nuova statualità di un nuovo soggetto politico
E qui in questo momento i Capi di Governo che hanno in mano il futuro dell'Europa
Diciamo così in una fase di stallo pare fondamentale e in affetti ritardano la costituzione di un vero e proprio
Stato federale e poi invece c'è un altro piano che è molto molto più importante a mio modo di vedere a nostro modo di vedere perché siamo comunque in associazioni di cittadini che è quello della società civile
Il prossimo anno ricorderemo i se San i sessant'anni appunto dai trattati di
Di Roma
Sarà l'occasione per rilanciare anche a livello mediatico a livello politico europeo lo spirito questo spirito appunto di di europeo
Ribadire anche l'identità europea
Approvato
Rilanciare il processo politico di integrazione però la società civile a questo punto deve
Nostro modo di vedere possono vedere deve farsi trovare preparata
In questo senso le associazioni possono svolgere un ruolo fondamentale
Le singole associazioni possono
Essere uno snodo importante di relazioni per gli associati consentendo fondamentalmente
A chi vuole uno di presentare
I temi nuove elaborazioni nuove nuove idee per una nuova Europa perché è chiaro che l'Europa vari fondata ed a ricordarmi Bari pensata anche dal basso col contributo fondamentale delle nuove generazioni
Perché noi
Non non possiamo ragionare appunto con i vecchi schemi
Abbiamo bisogno dell'apporto di una generazione che pop portare una ventata di freschezza di novità e di stimoli nuovi di modi di pensare nuovo che abbiamo bisogno anche di cambiare il metodo di comunicazione politica
E qui ci possono aiutare soltanto la generazione di giovani dei giovanissimi cioè degli under anche gli under trenta trenta anche degli under venticinque che purtroppo spesso non sono inclusi a cui spesso non si chiede di aderire e di iscriversi e di fare proposte per scherzo
Poi un non altro dato importante fondamentalmente rovesciare quindi con la rivoluzione Gorno poco perenni Chiana tre non insegnare il federalismo non pretendere di
Di mostra dunque un percorso storico che Franco tecnicamente di politico si ha avuto anche un una valenza politica ma ha avuto tante fasi di stallo
Compresa quella che stiamo vivendo oggi e che ha dei dei difetti strutturali ma cercare di
Fare arrivare dalla società civile dei singoli cittadini europei nuove idee nuove idee fresche nuove proposte per ripensare l'Europa rifondare una nuova Europa ci sono
Degli scenari di degli scenari
Chiarisce cioè c'è una linea del fronte
Ci sono cittadini europee impegnati in
Situazioni difficili che possono insegnarci molto allora uno il fronte della
Del miei raffronta di Frontex cioè di quei cittadini quegli associazioni
Laiche religiose che combattono con il supporto umanitario ai migranti emigranti che ricordiamo muoiono a centinaia purtroppo a migliaia sono morti nel nostro mar Mediterraneo
E c'è tutta una società civile che in questo senso si sta muovendo e sta ad essere sesta dimostrando umanità supporto poi ci sono altre cioè c'è noi oggi purtroppo non abbiamo ancora
Una una un corpo di capitaneria di porto di una guardia co costiero europea fondamentalmente ma però abbiamo sempre questa agenzia intergovernativa Frontex che sta facendo un ottimo lavoro con pochissimi mezzi
Quindi abbiamo
Civili personale civile personale militare
Le le associazioni del terzo settore è questo il fronte del sud
Poi abbiamo
E che dobbiamo coinvolgere eventualmente a cui dobbiamo dobbiamo chiedere veramente cosa fare per rilanciare il processo libera significazione moduli Damiano era la proposta è quella appunto di creare
Un un corpo di di volontari civili che possono appunto supportare un evento dominerà la così la costituzione di un corpo di guardia costiera
Frontaliero nel sud Europa per
Unire l'esigenza di umanità e di assistenza e di solidarietà a quello di sicurezza costituzione di un'intelligenza o comune
Costituzione anche di un esercito comune che non sono le difese le le le divisioni corazzate della prima e della seconda guerra mondiale soprattutto ma corpo di intervento corpo di intervento rapido formato da divisioni apportate da tre Paesi fondamentalmente possiamo Francia Germania Italia che possa intervenire con una proiezione all'estero in modo eventualmente da
Bloccare
Determinate crisi sul nascere
E questo è possibile senza grossi grossi investimenti grossi sforzi
Infatti ci vuole la volontà politica a un altro grande fronte e dato dai cittadini devo da uno dei Paesi
Si è detto più fortemente europee dove questo senso di identità europea più forte che l'Ucraina noi siamo in contatto anche con la comunità Ucraina in Italia tre solenne F proprio con il foro dove forma di euro mai Danna
Per prendere spunti da chi in prima in prima linea soffre delle ingerenze di un mondo del blocco Russo insomma noi personalizzato laddove la politica vogliamo sempre di Putin ma è così effettivamente cioè
Dal punto di vista geopolitico in questa fase di crescente xenofobia islamofobia
La Russia sta svolgendo un ruolo di
Contenimento se non proprio apparente contenimento di fatto sta aggravando la crisi
Bombardando i rifugiati nella zona del Medioriente da un lato mettendo
In discussione la sovranità e l'autonomia dei propri vicini
Ecco queste sono due linee del fronte fondamentale lì si gioca il futuro dell'Europa quindi sulle migrazioni
E
Sulla valorizzazione
Delle dei dei Paesi dell'Est che sono state che spesso ecco fossimo con un po'di cecità sono stati accusati di essere
La causa del del del della crisi che stiamo vivendo con la lo con le loro chiusure coloro rifiuto di
Di di di accettare i migranti ecco quello che abbiamo che ho potuto vedere io personalmente che hanno goduto anche notare i componenti dell'MSI che invece c'è ancora una
Cioè sta nascendo in Ucraina sempre molto viva una a forte componente di società civile federalista europeista tutti costituisce un po'l'avanguardia in questo senso ecco le come cantiere vogliamo essere un trade union col movimento federalista con le varie realtà
Internazionali e nazionali e anche con quelle realtà partitiche para politiche che sono aperti per così dire a un'eventuale opzione federalista
Questo perché dalla società civile deve deve esserci un moto di orgoglio modo divisi di vitalità di vivacità per supportare poi
Il processo di rilancio che sicuramente sarà portato avanti da molti europarlamentari del gruppo Spinelli a partire dal due mila diciassette sfruttando appunto l'onda mediatica dei sessant'anni
Dalla dai Trattati di Roma questo è il tentativo di rilancio che che che si farà da qui a un anno
Aspettiamo appunto anche la vostra partecipazione le vostre idee le vostre proposte per
Per raccogliere idee e rilanciare dal basso questo processo
Allora ce l'ho precisato adesso apriamo un po'dibatte vogliamo sentire anche sala a qualche intervento la prima cosa
Che ci tengo a precisare
Saluta tutti quanti la nostra Presidente neo eletta Camilla nata che per motivi di lavoro seduta trattenere
In RAI e quindi si scusa ma saluto tutti quanti
Poi un
Ovviamente un ringraziamento Alessandro per questo suo intervento che secondo me Simona ulteriori riflessioni e
Sempre per la presentazione del cantiere
Prima ha fatto l'esempio del cervello no di questa queste unioni di neuroni però il cantiere e anche e soprattutto cuore
Quindi è un luogo sì un pensatoio ma dove non soltanto si pensa con la testa ma anche
C'è il cuore che palpitare che che presente e che
è veramente il motore che ci spinge a organizzare le cose a darci da fare forse anche
Attraverso una spinta che qualcuno dall'esterno potrebbe vorrei immaginare come velleitaria o indicare come una perde tempo tanto una situazione talmente grave dicevo cosa potete fare voi che siete un manipolo di persone così
E che pure il cuore ci dice questo il fatto di non a vere
Proprio nel nostro DNA come cantiere la rassegnazione cioè a noi manca la rassegnazione sedici se ci fosse in nuovi no un anche un preceda segno azione forse non saremmo qui
E e quindi il cuore che poi lo stesso cuore che secondo me deve palpitare per l'Europa
E che secondo me è rappresentato oggi dalle nuove generazioni precedenti cioè da coloro che comunque riescono a mantenere al di là poi del tempo che passa agli occhi del bambino cioè gli occhi di colui che
Non smette di sorprendersi davanti alle cose della vita che non smette di sognare che non smette di credere nelle idee gli di cui è convinto e si batte lotta quindi
Diciamo
Da mia grande forzata penso possa essere per l'Europa sono pronti soprattutto i giovani gli studenti universitari ragazzi perché lì secondo me c'è il dice cioè non soltanto la speranza ma io dico c'è la fiducia
Sì io quando vado in classe comunque che entro nelle scuole incontro gli studenti
Bene mi rendo conto delle grandi potenzialità perché mi sono stufato di sentire i dire che non ci sono più gli uomini e una volta non ci sono più le intelligenze di una volta non ci sono più
Io entro in classe e vedo dei ragazzi splendidi meravigliosi di cui ho una fiducia incredibile patto che a qualcuno oggi sia qui pur non essendo mio studente quindi non
Non obbligato ad essere presente perché non è che il professore ha detto di venire ma su quello sull'antico avuti negli anni passati sono qui
Mi fa pensare che questa riforma fiducia e ben riposte beati pagata Anna Livia cioè
Sapere che ci sono
Persone e sono tantissime anche nel nuove generazioni che promettono bene e che possono effettivamente con loro contributo di idee e con loro dibattito di cuore ridare cuore a questa Europa ecco perché nasce il cantiere il cantieri non a caso per esempio proprio per questo cuore quindi non solo per la testa il cervello che pulisce il prossimo incontro che farà sarà sulla poesia
Il prossimo incontro che stiamo organizzando un po'facendo un tre di unione tra politica e poi sia
Il venticinque marzo
E
Eppure siamo un pensatoio ma proprio per questo non possiamo non parlare di polizia come non possiamo
Diciamo espellere anche di gli elementi tecnici quando servono io spero di essere Sadok sufficientemente
Chiaro nel cercare di andare il senso il significato dello spirito che ci muove
E
Se ci sono interventi dalla sala anche degli altri componenti del cantiere allora Antonio Motteran ha chiesto la parola e poi Salvatore Bonfiglio ovviamente di si viene qui vieni qui
Ti passo però Antonio Motteran è che
Insomma componente anche del
Del consiglio direttivo del cantiere
Per un breve intervento magari prendendo spunto altri delle cose che sono state dette così diamo la parola anche ad altri in questo modo ci presentiamo e diamo forza anche la nostra idea di Europa
Grazie grazie per Paolo Segneri
Il mio contributo intende essere di
Affiancarmi già a quanto è stato detto sul ciò che si prefigge il cantiere con il mio vissuto personale
è stato detto da parte del nostro grande Einaudi che la politica e cultura e che la cultura e politica
Ora
Ma se cerchiamo di
Chiederci ma politica parola così continuamente detta ma in fin dei conti cosa vuol dire a mio modo mi sento di dire che
Se qualcuno ha già detto
E la scienza della convivenza noi abbiamo dei progressi che gli ultimi cinquant'anni hanno avuto una accelerazione formidabile nel campo della
Ricerca scientifica tecnologica economica logistica delle comunicazioni medica eccetera
Però ugualmente non è stata fatta secondo il mio punto di vista una adeguata ricerca sulla scienza della convivenza
Non intravedo che queste cose abbiano riscontri e trovino terremo offerti l presso ciascuno di noi
Se ne parla poco se ne parla come voi i Comuni allora il cantiere come io lo vivo un'ottima sede
Libera da tutte le consuetudini di cui si sente si fa politica
Chiedendoci ma si può fare in un altro modo
Ecco un mondo per far qualcosa di diverso per noi e ce lo siamo detto tante volte è di riuscire a capire come funzionare con una call
Intelligenza collettiva
Intelligenza collettiva che significa sacrificare la propria totale Como con vi le proprie totali convinzioni per metterli in discussione è mettere insieme tutto ciò che può convergere perché esista una soluzione i problemi che circondano
Ho alle cose da ricercare se c'è da ricercare qualcosa
Che riguardi
Gli aspetti della
Con vi Venza insieme con altri con altri mentalità con altri costumi con altre
Culture ecco noi ci chiediamo ma
Com'è che possiamo fare per affrontare il problema per esempio oggi ceramiche le migrazioni ma chi politiche ci vorrete per le
Migrazioni ma in modo concreto
Sì discutendo ma anche facendo progettazione e anche attivando interventi perché la politica cosiddetta nota a tutti spesso si sofferma su continue estenuanti discussioni che hanno sapori demagogici
Identitari
Dialettici
O di altra natura e poi tutto si ritiene di aver assolto ad un dovere politico avendo fatto queste fatiche quando in effetti la vera attività
Politica quella di riuscire a creare dei fatti che tocchino la vita ogni giorno della gente il tempo passa veloce
Allora ci siamo detti ma
Urgenza cosa vuol dire
Vuol dire cercare di accelerare
Il pensiero inventare nuovi modi di farla politica la politica altro ha bisogno di urgenza perché
Perché sta muovendosi tutto un sistema delle scienze altamente più veloci della scienza della politica Scienza della politica e della convivenza comune sta andando troppo piano
E se non riusciamo ad accelerare in un modo per convivere insieme con tutte le novità che stanno accavallando i popoli uno sull'altro il consumo delle risorse in modo esagerato e tutto ciò che ci va dietro
è naturale che un certo punto come dice canta se non è la ragione degli essere umani a governare
Prego poi sarà la natura governare e quindi sarà fuori governo da parte degli esseri umani quindi senza adesso ergerci a diventare degli scienziati però noi fra di noi intendiamo aprirà le porte ai giovani
Perché tutto quello che è successo ha travolto anche la mia generazione è travolta da questa accelerazione formidabile delle scienze e tecnologie di tutti i fatti che sono avvenuti che tutto si velocizzato
La mia generazione ha dovuto imparare l'attività
Che si svolge ad esempio attraverso i computer ma le generazioni nuove sono nate con tutto questo nuovo sistema di agire di organizzarci
Siete voi i giovani che dovete aiutare i progressi e la ricerca di come vivere e convivere con le nuove situazioni che ci attendono
Soltanto i giovani possono veramente aprire nuove porte il cantiere ecco come io vivo e i miei colleghi del cantiere viviamo aperto I
Giovani soprattutto i giovani in questa riunione ai giovani italiani ed europei
La visione dell'Europa è fondamentale perché vi dico una battuta solo che non ho ancora sentito dire
La massa critica
Del sistema finanziario europeo e della moneta europea è la sola che è in grado di reggere agli urti delle grandi oligarchie finanziarie che oramai si sono impostate nel sistema di funzionamento del pianeta dal punto di vista economico
Una moneta può reggere solo se
In grado di
Controbattere alle grandi ondate ci sono piccoli paesi che riescono a reggere però come il franco svizzero però sono ancorati con un loro sistema molto particolare quindi esisteranno solo i sistemi molto pratico particolari di autonomia
Ma il nostro Paese indebitato come ad esempio non reggerebbe alle ondate per dire ma anche gli altri Paesi anche la Germania non reggerebbe a certi tipi di ondate
Pertanto ho fatto un esempio
E ce ne sono anche tanti altri si potrebbero fare ma è fondamentale che l'Europa prenda piede mai come oggi Altiero Spinelli Ernesto Rossi e
Colorni sono attuali
Un'attualità sorprendente però o i giovani si vestono di una certo patriottismo
Io vi invito a ari valutare questa parola non è vero che è vecchia i cicli e ricicli si presentano diceva Giambattista dico ed è vero
C'è bisogno di nuovo patriottismo di giovani disposti come quelli che in Ucraina questa mattina è intervenuta una persona che veniva dalla e chi ha detto ho visto dei filmati dove morivano dei giovani
Con
Intorno la bandiera europea
Questi giovani sono i primi eroi dall'Europa capite e io lo so ne faccio cenno perché devono essere citati e allora io non dico che si debba per forza
Dare la vita
Ma il patriottismo deve prevedere anche il coraggio di rischiare in questo senso
Tutte le super comodità che sono state acquisite non pensate che potranno continuare se non c'è la ragione che riesce a tutelarle e a creare questa benedetta
Scienza della convivenza
Tutto partirà da lì il futuro dipenderà dalla capacità di fare avanzare la scienza e la convivenza e capire come possiamo stare insieme culture diverse non credo nell'integrazione
Credo che la capacità di creare un nuovo modo di pensare e di diffondere un uomo di pensare per poter rispettare ciascuno le rispettive cose in cui crede
Nulla di più ma sapete
E tanto difficile dovete prendere conoscenza e tanto difficile diceva
Pier Paolo
Sapere una cosa ma conoscere immaginarsi anche dopo quello che si sa interpretare quello che si sa esercitarlo questa è la
Conoscenza
E i giovani sono coloro in i migliori interpreti di questo tipo di necessità
Io vi auguro di poter far passaparola di questo messaggio di questa riunione di oggi possa essere utile a tutti
Per iniziare una cammino insieme con i partecipanti del cantiere
Che
Come me abbiamo una certa età ma ci sono anche come Pier Paolo che
è un quarantenne e che quindi penso che lo si possa definire affatto vecchio ma
Anzi da quello che vi ha detto avete sentito parole nuove
Parole che oggi se ci guardiamo intorno sembrano quelle di un ingenuo perché lui dice delle parole che sono aperte l'uno all'altro quando oggi l'individualismo la norma
Che circonda il mondo della cultura di oggi ciascuno pensa per sé c'è un arroccamento si costruiscono intorno agli istanti i muri le reti pensate ma non perché qualcuno formale all'altro
Proprio perché non si è ancora capito che
La politica cattiva possa sconfitta la politica buona pratica buona non è far muri
La politica buona la politica che SAF contare le urgenze perché velocità sono enormi oggi ormai occorra politica urgente non tutte le metodiche del passato
E bisogna assolutamente assolutamente superare la cultura della perpetuazione del presente
Bisogna sconfiggere la perpetuazione del presente perché quando si domanda a un cittadino ma tutte cosa ti aspetteresti Europa che non mi faccia perdere quello che ho
Ma
Dovete pensare che il pianeta è limitato le risorse sono limitate e da sette miliardi venderemo nove miliardi sicuramente bisognerà riuscire a trovare il modo per
Parta cioè per
Ripartire
Ciò che abbiamo a disposizione non possiamo parlare di sviluppo all'infinito il pianeta non può permettersi uno sviluppo all'infinito
Fino a cent'anni fa la pensavano così oggi abbiamo capito che non si può più pensare così ma cent'anni fa cimitero una settimana per andare Ranieri orga adesso ci mettiamo quattro ore e mezza capite
è cambiato completamente il mondo e o si cambia la consapevolezza che bisogna stare insieme convivere insieme ma non per ideali o morali o altro
Se no altrimenti prima o poi cesseremo di sopravvivere
Grazie Antonio Motteran
Pur un'ulteriore sempre riferimento al cantiere anche stimolato dal l'ottimo intervento di Antonio Motteran noi lavoriamo molto sulle parole sui vocaboli
Cerchiamo di ridare senso il significato alla parola perché troviamo troppo spesso intorno a noi un uso molto superficiale banale delle parole che si è svolto di significato
Ecco questa è una parola che ha usato motto era l'urgenza una parola che vive all'interno del cantiere anche nel segno Ricato non non certo di fretta che è un'altra cosa no la fretta la gatta frettolosa fece i figli ciechi
Ma l'urgenza è qualcosa di diverso e quando uno sente urge sangue cioè l'urgenza è anche la motivazione è che ci spinge a fare non fare una cosa
L'urgenza è il motivo anche diciamo un più profondo o o anche esterno che però ci spinge a fare uno fare una cosa
Ne permettetemi proprio per recuperare anche intervento di Motteran
Direi quasi non doverne studenti dell'anno passato cioè Matteo Alessandro che ringrazio che tra l'altro
L'anno scorso sono stati premiati partecipando a un concorso proprio sull'Europa
Hanno partecipato al seminario a Formia dedicato al Altiero Spinelli a federalismo europeo gli Stati Uniti ed Europa si e poi selezionati nel gruppo di coloro che avevano potuto essere attivi partecipative il al semina di forme e hanno potuto
Passare una settimana a Ventotene a fine agosto inizio settembre di quest'anno proprio come riconoscimento del loro lavoro dell'occupa insomma di quello che l'asfalto quindi
Un applauso Alessandro ma
Che comunque sono chiusi e non so se Alessandro vuole dire qualcosa allora Alessandro
Bartoloni
Studente del liceo artistico di viale Pinturicchio lo stesso anche Matteo stacci che lascio la parola ad Alessandro vero Matteo lasci lavorare
Voler fare adesso un piccolo discorso intanto vorrei ringraziare il professor Pier Paolo Segneri che anche se non me più mio professore adesso ringrazio comunque per questa opportunità che ogni tanto ci chiama partecipa che
A queste importanti discussione oppure questi innovativi in Conterie
O che pareva che sul discorso che ha fatto il signore di prima variando dell'urgenza di Giovannini al comparto europeo
Io problema delle proprie non è che
I giovani d'oggi non hanno opportunità per interessare si alla politica è che in una specie di velo nero in faccia
Che
Non gli permette di andare avanti semplice questo malcontento che vedo in classe mio polemica alterarsi o altri amici qua che dicono è in Italia non c'è lavoro a questo lavoro non è che non è
Dovuto questa cosa
Che non c'è un'opportuna e lo sfruttamento dei giovani oppure che
Alla politica o al sistema utili si attaccano questa cosa e dei sistema dello prime perché altre una scusa perché come dicevo che
Hanno
Una specie di filtro che non gli fa vedere avanti Mocci si chiudono in se stessi dicono no non posso andare più avanti di così non cercano di andare
Oltre che rompere questa Baliello porre il problema del default della fuga dei cervelli che dicono che va be'per trovare i lavori di andare per forza in America oppure in qualche altro Paese non è vero portano messo di di altri scienziato politiche Gazzi giovani che rimangono in Italia per studiare certamente non possono fare lo stesso guadagni che potrebbero fare negli altri Paesi
Però rimanendo in Italia avanti più si sente più persone si potrebbe promuovere
Delle ricerche sempre più influenti esempio mega medicinali
A Spoleto peso della mia nonna ci sta un primario che non ama
Troppi anni a trent'anni è un ragazzo che tra uno di Prima che giovani più o importanti nera fisioterapia e un altro che comprimario nera nei tumori che
Questo genera la fisionomia che si avvia si chiama anche mentre adesso quello sui tumori che è specializzato tumori allo stomaco dove hanno pagato meno non mi ricordo che si chiama ma rimanda Italia dicono sì che potrebbero andare in America che li hanno chiamati per
Molte volte perché sono dell'ordinaria in cui i loro settori
Ma dicono di no perché vogliono rimanere dagli anche se guadagnano di meno preferiscono rimanere un vanto del nostro Paese perché più cervelli abbiamo
Più posso nuove far vedere che al mondo del nostro potenziale
Questo questo qua voleva dire che non bisogna arrendersi
Non bisogna per forza cerca che volessero bisogna anche diciamo sa detti la Rinascente accontentarsi perché pare un guadagni potrà essere il futuro non sempre immediato
Allora vede che ho ragione io ho fiducia così come Alessandro ci sono tanti tanti studenti a scuola che mi meravigliano ogni giorno in
Mi fanno avere fiducia nel prossimo e soprattutto credo che
Spesso e volentieri si dice che cittadini popolo
Indietro ed esprime una classe dirigente di basso livello perché lo specchio del popolo io non credo assolutamente che sia così io penso che le persone i cittadini in gran parte siano
Persone che potrebbero effettivamente fa fare un salto di qualità la qualità e l'altro vocabolo che il cantiere usa spesso
E che invece vengono oppressi da un certo potere anche burocratico anche di altro tipo un potere che
Che diventa una cappa di piombo togliere per le libertà togliere anche la possibilità di informazione co perché la società della conoscenza
Perché se non si conosce non si può decidere non si può scegliere e noi finiamo il cadere nell'ingranaggio di scelte che poi vengono indotte
Da un un
Diciamo un apparato
Di informazione che risponda ha soltanto DNA dell'oggi che e ci offre soltanto determinanti
Notizie
Ecco perché invece contatto scuola un contatto importante per il lutto perché a scuola sin contro le nuove generazioni secondo perché essendo la scuola pubblica vedo come funziona lo Stato il costo dello Stato anche rispetto poi si incontrano le famiglie si incontrano i professori tutto il personale si incontra tutto il mondo reale e si capisce che effettivamente
Quello che è la potenzialità di questo di questo popolo di questo di queste persone
Continuamente ostacolato da logiche che non sono
Le logiche dei cittadini stessi ma soltanto di chi vuole avete l'egemonia il dominio io ho molta più fiducia nelle persone di quanto si possa credere
E ci sono altri interventi
Qualcuno oggi qualcosa Liliana no
Insomma chi vuole intervenire quali
E però devi parlare quali microfono perché ci al regista no la registrazione Radio Radicale questa il microfono di Radio Radicale quindi o lo dice lo ripeto io
Al
Aspetto allora stavo dicendo devo parlare a Radio Radicale
Clienti
No diciamo Alessandro esatto
Speriamo che entro dicembre per tempo
Dice nessuno
Cioè
C'è l'altro l'atto è scritto Natalino candidare cantieri dice speriamo che quanto ha detto Alessandro
Possesso elemento Chigi che porti avanti anche con la speranza di successi piuttosto che poi deve rimanere deluso sul lungo il cammino perché
Però mi piace di più pensare appunto
Rompere certi ostico muri che impediscono di andare avanti che sono spesso muri interiore abbiamo allora abbiamo concluso grazie a tutti un ringraziamento accorata di un radicale