Dizionario del Liberalismo Italiano

Bene
Abbiamo anche Luigino compagnia quindi possiamo aprire questa presentazione
Sì dedicata come voi sapete al dizionario del liberalismo italiano al secondo volume di quest'opera importante e pubblicata dall'editore Rubbettino
E quest'oggi presentano il volume sono qui con noi Fabio Grassi Orsini
Gerardo Bianco Ginevra Cellina Ferroni
Antonio pattume Illy Sandro Gari e Paolo Savona
Io sono felice di avere essere qui di aver accolto l'invito a fare da moderatrice anche se sono completamente indegna in questa
Citazione
E vorrei leggervi per cominciare il messaggio dell'onorevole Bultrini Presidente della Camera dei deputati
Nell'impossibilità di partecipare personalmente a causa di impegni istituzionali precedentemente assunti e rivolgo i miei più cordiali saluti e promotori
Hai relatori e a tutti gli intervenuti alla presentazione del secondo tomo del dizionario del liberalismo italiano
Formulando il più vivo apprezzamento per l'iniziativa editoriale che arricchisce sostanziosa mente la conoscenza di una delle culture politiche che hanno fondato l'Italia moderna
Considero significativa la scelta della Camera dei deputati quale sede tra presentazione non solo per il fatto che molte delle oltre quattrocento personalità del mondo liberale più grave fatte nel volume mi hanno fatto parte nel corso degli ultimi due secoli
Ma soprattutto perché la concezione della democrazia rappresentativa la pratica del conoscere per deliberare e la fiducia nella dialettica parlamentare hanno costituito un tratto distintivo del liberalismo italiano
L'ampio materiale bio bibliografico raccolto nell'opera che si aggiunge alla ricognizione tematiche di una logica condotta nel primo tomo è il frutto maturo di un'opera collettiva realizzata da una nutrita e qualificata schiera di studiosi
Che ha saputo rendere al tempo stesso L'Unità e la varietà di quello che non a caso i curatori definiscono l'arcipelago del liberalismo italiano
L'opera restituisce inoltre la vivacità di un'Italia liberale non limitata alla classe politica oppure alla sfera istituzionale
Ma allargata agli esponenti della letteratura della filosofia dell'arte del teatro della musica dell'impresa del giornalismo dell'economia del diritto
Desidero quindi unirmi all'auspicio manifestato nell'introduzione al volume che il dizionario possa svilupparsi anche nell'edizione on line nella certezza che in tal modo i suoi importanti contenuti
Potranno avere ancora maggiore diffusione e contribuire efficacemente alla formazione intellettuale della politica contemporanea
Allora il volume che voi avete sotto gli occhi è la dimostrazione che liberalismo è come l'araba fenice che ci sia ciascun lo dice dove sia nessun lo sa
E entrano a far parte del movimento liberali personalità completamente inattese per esempio Gentile per esempio Bobbio che ha
Mi sentite sì
Per esempio
Giovanni Gentile
Per esempio che siccome del contraddistinse la sua azione politiche intellettuale in funzione della totalitarismo pur essendo un patriota un Risorgimento Adisu entra fare tante movimento liberale
Personalità come Bobbio che non ha mai risolto il problema
Della della della libertà del diritto alla proprietà che non ha mai fatto il suo contenzioso né con l'occhio né tantomeno commercio nel costo per quanto riguarda la distinzione tra
La libertà degli antichi e libertà di moderni entrano a far parte dei il movimento liberale personalità che non appartengono direttamente all'ambito della politica come cantautori
Bruno Lauzi scrittori se CDC come o comunque insomma moralistiche grande spessore come Ennio Flaiano
Persino offro fascisti fronte
Come Leo Longanesi
E e soprattutto la cosa straordinaria è che qui in questo liberalismo oli inclusi tre dove ognuno dei protagonisti della vicenda politica italiana alla sua parte
Si assiste non solo a una serie di smottamenti
E cioè ci sono liberali che attendono poi nazionalismo per esempio Borrelli
E o viceversa ci sono libri ali che nazionalistiche tendopoli alla al liberalismo ma soprattutto si assiste a questa straordinaria
Prosopopea figlia
Della cultura politiche italiane e questo secondo me è il merito principale di questo di questo libro che non sarà limitato solo a personalità
Della politica agli eletti ai ministri o i sottosegretari ma ha cercato di abbracciare a tutto tondo
Le figure della cultura politica e non soltanto politica italiana per restituirne il Movimento per restituirne appunto gli smottamenti prestiti nella complessità
E quindi è un libro che si può legge secondo me come
Una
Contributo importante alla posso con grafia della cultura politica italiana e dei suoi protagonisti quindi per me è un grande onore dare la parola adesso al
All'onorevole Bianco che Asse due sedute in Parlamento per molti anni
Anzi prima Fabio Grassi scusate fino a Fabio grazie ossia che l'organizzatore di quest'incontro storico del liberalismo
Non il solo e quindi cederei la parola per un'intenzione all'onorevole al professore Fabio Grassi ossi
Mi scuserete se farlo
Risolverlo tutti
Non intendo Lombardi più di qualche minuto che dedicherò ai ringraziamenti a fornirvi qualche informazione sul
Sul dizionario del liberalismo italiano desidero innanzitutto ringraziare a nome del Comitato promotore
E degli istituti la signora presidente della Camera per aver voluto ospita c'è questa storica sala di Montecitorio e per il
Bellissimo messaggio che ha voluto inviarci naturalmente ringrazio e presidente dell'associazione ecco degli ex parlamentari onorevole Borbiago per avere organizzato con noi questa manifestazione
Alla quale hanno contribuito alla Fondazione l'Audi di Roma Libro aperto
Lanni
Ed è ed altre fondazioni
Viene
Più o meno di aria liberale dei rivolgo a voi
Un saluto ai rappresentanti delle fondazioni delle autorità
Presente in sala
Non posso poi non non rivolgere un pensiero veramente grato agli autori
Accorsi di così grande numero equo
Il cui autorevole
E competente e di disinteressato a contributo ha permesso di compiere quella che sembrava un'impresa impossibile
La collaborazione appassionato l'editore Rubbettino
E anche diciamo così
Dei commi abile
L'impegno della nostra redazione particolare di Gerardo Nicolosi che era di rendita Rossella fascettina la quale
Si è assunto anche gravoso compito di organizzare questa serata uniche nazionalmente dò speciale va poi rappresentanti delle famiglie storiche del liberalismo sia quelle presenti
Così numerose
E autorevoli sia quelle che c'erano dato che
Dei loro adesioni
Prendere prenderebbe troppo tempo nominarli tutti uno per uno come sarebbe
Come sarebbe giusto
Ma poi
Sarebbe anche diciamo così poco gentile tra lasciarne qualcuno
Quello che posso dire che è presente tutto il Gotha del liberalismo italiano in questa sala tra questi vicende enti deve dei protagonisti del Risorgimento delle statistiche nell'età liberale
Dei leader dell'opposizione
A a regime
Dei degli eroi della resistenza patriottica le fondo dei fondatori del della Repubblica oltre che agli
Cioè dei
Dei Capi di Stato dei Presidenti del Senato
Dei ministri
E
Degli ambasciatori della Repubblica oltre che alle reti di molti uomini di cultura e di scienza
Grandi filosofi che hanno
Interpretato il liberalismo gli in modo diverso tanto da trovarsi su sponde opposte come
Pongo dei co.co.co. proposto Presidente
Mi sembra questo cioè la presenza delle famiglie un gesto di attenzione da parte loro per il nostro lavoro oramai più che decennale
Che sta che è consistito nel riportare alla luce una storia Sensini anzi la qualche tempo fa trascurata dalla storiografia
Con la vendo fatto parte dalla grande storia del Paese con le sue pagine gloriose
E meno gloriose ma fondamentali per la vicenda della nostra vita a loro rivolgo
A nome del
Eliminando
Un appello affinché non ci fosse una barca
La loro collaborazione ad aprire
Ai giovani studiosi tesori nei loro archivi fornendoci anche le testimonianze dei ricordi familiari che i cigni che ci permetterebbero di estendere le nostre ricette
Il mondo liberale è stato attraversato nel passato da contraddizioni e gravi fratture che il tempo contribuito se non a sanare almeno a venire
Questo dizionario ha cercato senza sottacere le divisioni che si manifestarono nel corso della storia di rappresentare i punti comuni sul tema della cultura e dei valori e a presentare una classe politica
Che vada illiberale nazionalisti I liberali cattolici
Ai liberali democratici e radicali agli azionisti di formazione liberale sino
Ad adeguare ad alcune figure del socialismo riformista che accettarono il metodo liberaldemocratico
Lungi da noi ogni nostra girare in ogni idea DD di voler affermare che c'era una volta una classe politica
Che significherebbe fare torto a quelle che sono venute dopo anche se
Salvemini affermava
Che
Le classi politiche vanno giudicate in base a quelle che che
Che erano venute Prina e quelle che
Erano che il venute dopo
Dai nostri studi esce un rettificato all'immagine che di loro mi ha dato alla storiografia prevalente il senso di questa opera non è stato quello di valorizzare un ceto dirigente che voto
Sì si grandi meriti ma anche insufficienze responsabilità
Ma non
Non ha mai mancato loro l'amore della patria e della libertà e il senso dello Stato
Non abbiamo voluto fare un Bilancio dello dello dello delle loro opere ma di eventi di fare emergere ideali i valori e i comportamenti regole istituzionali la coltura a cui si è ispirato
Quel ceto dirigente valori e ideali e comportamenti grazie al momento reazioni vivi
Nel
Dell'idea
E in un
Viene audito del
Del buongoverno
Sono valori comportamenti regole istituzionali che sarebbero ancora molto utili
All'Italia per superare la sua crisi etica ancor più che economica politici
Siamo sempre grati al presidente Presidente Ciampi e Napolitano quali tanto dobbiamo per aver loro
Lavorato a rinsaldare l'unità nazionale per dare
Rivalutato l'eredità del Risorgimento
Il professor Biggeri Presidente Napolitano ebbe a pronunciare una frase dissapore
Conosciamo chiedendosi perché non possiamo non dirci liberali intendendo a ciò che
Scrisse conosce
Che che non vi può essere una vera democrazia
Senza il presupposto del liberalismo perché il liberalismo senza democrazia suo celebre sicuramente nella conservazione
Non mi resta che esprimere l'augurio che dizionario possa viaggiare per tutta l'Italia
Da lì esce a Milano e Torino ed essere presentato nel
Più prestigiose istituzioni culturali e soprattutto
Diffondersi nel nel web nella sua versione versione accresciuta
E
Migliorata grazie ancora cari amici
E la parola torna adesso alla Presidenza
E gli aerei e agli illustri relatori che ci hanno fatto
L'onore di essere oggi presenti
In questa sala quando
Allora ringrazio il professore Grassi Orsini e direttore dell'Istituto Storico per il pensiero liberale nel suo intervento e dunque do la parola
Al Gerardo Bianco che come voi sapete è stato deputato in diverse legislature dal mille novecentosessantotto al due mila otto è stato un esponente di spicco della Democrazia Cristiana del Partito Popolare
Pagan Margherita dell'Ulivo e dunque nessuno meglio di lui può affrontare da cattolico liberale questo tema della inclusione nel movimento liberali di tanti figure così
Diverse gradazione
Mi consentite una battuta
Mentre la professoressa Valensise stava praticamente facendo qualche tratto la mia biografia ottenuto di dovere anch'io entrare in un dizionario del genere naturalmente mi auguravo il più tardi possibile
Nuove
Grazie appunto ringrazio soprattutto il proprio il solo Fabio
Grassi Orsina per l'invito che mi ha rivolto di coinvolgere l'associazione degli ex parlamentari nell'organizzazione di questa serata
Devo dire subito che
Quando mi ha indicato il progetto mi sono sentito entusiasmato
Perché mi è parso subito che la idea
Di questo dizionario corrispondesse pienamente a quella che un certo senso anche la storia la continuità storica
Dell'associazione degli ex parlamentari che è nata nell'immediato dopoguerra ma che anche i suoi antecedenti
E quindi ho accettato con entusiasmo questa iniziativa
Che mi è stata esposta come
Una iniziativa di raccolta di biografie di personaggi appartenenti alla cultura liberale che hanno svolto ruoli rilevanti importanti
Ma quando ha avuto fra le mani il libro
Devo dire che io mi sono accorto che c'è qualcosa in più che è una raccolta di biografie
Direi che il valore del libro è proprio nella compattezza nella idea unitaria
Che unisce personaggi anche come dire di sia pure nell'ambito della cultura liberale di orientamenti diversi il che consente e in qualche maniera di porre nuove domande alla storiografia del nostro tempo
Mi pare fuori discussione ma qui ci sono
Esperti e storici di grande valore non vorrei commettere errori ma credo che si possa dire senza tema di smentite che questo è un volume che sicuramente copre in qualche maniera un voto che esisteva una storiografia
E occorre
Un compatta rappresentazione di questi personaggi
Che a leggere poi però proprio grafici si accorge che hanno inciso nella vita politica italiana a prescindere dal movimento politico o dalla cultura alla quale loro si rifacevano una cultura liberale
Che avuto delle
Variazioni di interpretazione di emendamento ho visto che in contemporanea ma non ho ancora letto il libro è uscito un altro volume di uno studioso Bonetti il quale ha pubblicato un volume in qualche maniera specificato breve storia del liberalismo di sinistra cioè già caratterizza
Il liberale esiguo di sinistra ma poi in realtà unisce insieme e in questo libro personaggi che in qualche maniera pure essendo considerati sinistra hanno avuto all'interno
Di visioni diverse rispetto alle problematiche loro devono affrontare classico il caso di Gobetti da una parte e di Giovanni Amendola dall'altra e qui
Però
In questi raffronti che il libro ci occorre credo che si possa veramente riconsiderare ripercorrere la storia politica del nostro Paese a partire dal Risorgimento ma poi ci sono anche pilastri
Ero culturali basti pensare per esempio alla biografia di cuoco che è un punto di riferimento importante
Sono rimasto molto colpito dalla scelta
Che è stata fatta di Insiel dentro ma
Devo dire Balletta subito la introduzione una introduzione
Del libro e mirabile per misura per l'equilibrio deve che già blocca qualsiasi in certo senso obiezione che si possa fare a libro perché spiega con grande precisione
E la metodologia che è stata si vede si capisce anche che c'è dietro il rigore della scelta della proposta mette per dir così anche le mani avanti rispetto a chi
Anch'io potrei dire ma anche il tal nome non c'è questa presenza oppure ce n'è qualcuna sorprendente che devo dire per me per esempio sorprendente ma fino a un certo punto è stata quella di vedere la figura di Sturzo inserita
Fondatore del Partito Popolare inserita nella
Nel dizionario ore
Poi mi sono domandato ma giusta questa scelta e ho dovuto convenire con Fabio classiche mondo questa scelta giusta perché indubbiamente il liberalismo
Passatemi l'espressione
è un po'come l'acqua che penetrata tutte le parti e quindi in qualche maniera andata fecondare anche
Tendenze e filoni che poi hanno avuto sbocchi politici diversi e hanno avuto
In qualche maniera come dire esiti diversi
è chiaro che questo è un libro che a leggerlo
Stupisce
Innanzitutto
Mi pare che
Anche l'angolazione di cogliere la storia del nostro Paese partendo dalla classe dirigente da uomini e personaggi che hanno svolto ruoli fondamentali è in qualche maniera un approccio un po'diverso
Io per l'amor del cielo sono uno di quelli che qualche maniera nel passato è stato un fanatico delle sandalo delle ricerche
Soprattutto francesi mi piaceva anch'io
Poi qui abbiamo la maestra da questo punto di vista come la Valensise che hanno conosce bene queste venga chi è a mia entusiasmato
Delle ricerche negli archivi anche come dire gli ospedali per capire quali erano le malattie agenzia tutte cosa importantissima rilevanti però questa idea di prescindere dalla classe dirigente dall'esame
Che fondo bisogna fare del ruolo che le classi dirigenti hanno avuto non solo di un Paese mi pareva un impoverimento e soprattutto il potere IVA le grandi domande che la storiografia fare
Questo libro invece impone a tutti quanti noi farci delle grande domande di vedere quello che è il ruolo che è stato giocato indubbiamente alleggerendo le biografie
Peraltro sia ben chiaro ripeto non è il valore singole biografie morti di questi personaggi allo delle biografie perfino forse più complete nel dizionario biografico degli italiani perché fino a un certo punto
Penso per esempio al mio De Santis vero che ha un'ampiezza di rappresentazione e di
Dal punto di vista degli aspetti biografici anche più ampi
Ma quindi Lombardi sotto questo profilo va vista sotto il punto la rappresentazione unitaria di un filone che ha avuto tanti rami azione più ricca in tante direzioni e che consente anche grandi domande
Devo dire
Oggi
Così
Per fare qualche riferimento ma direi che tutte le voci andrebbero letti e mi sono letto almeno
Un centinaio di voci fra cui le trentotto voci Di Fabio perché mi interessava praticamente leggerà alcuni di questi personaggi che hanno avuto un ruolo importante anche
Della storia
Del nostra della del del dell'associazione che ho l'onore di presiedere
Era perché poi all'associazione
Di classico stampo liberale
Parlo dell'associazione del Mezzogiorno d'Italia io sono il primo cattolico non so se liberale o meno ma ho visto che ci ha Bazoli dentro quindi vi posso riparare cui che ne ha preso in qualche maniera di tabelle genere queste voci
Di Fabio Orsini corre quella di Gaetano Salvemini fra i fondatori come quella di salotti biancore è interessato a voi ci sono anche delle voci che
Hanno o come dire una importanza straordinaria per capire alcuni passaggi
Sono delle voci di grandissimo interesse chiaro per esempio che leggere la voce dei Nicola di Piero Craveri
Se permettete è una pagina esemplare
Qui e dal punto di vista anche dalla comprensione di quelli che sono stati passaggi importanti
Passaggio importante da la Repubblica la monarchia alla Repubblica è legata era grande stenografi al nome ovviamente di De Gasperi e se permettete
Della democrazia cristiana del Partito comunista eccetera poi ci si accorge che per fare
Questo passaggio emergono dei personaggi come De Nicola che svolgono una funzione fondamentale importante di collegamento è in qualche maniera come scritto sono becchi volanti ICI che
Traghetto euro l'Italia verso la forma repubblicana lo fanno cordolo
La grande sapienza giuridica cioè ci sono personaggi da vedere che hanno fatto la storia chi non può dimenticare il ruolo di Gaetano Martino
La costruzione dell'Europa certo noi ci facciamo ci rifacciamo alla figura di De Gasperi ma c'è anche la figura di un grande liberale
C'è poi il peso straordinario che hanno praticamente chiudo subito ero chiaro e in gran parte piene sono mille pagine cioè il più quando sono a livelli la pagina
Se permettete vero però
Io vi tornerò a tutto il tempo per questo è un libro affascinante a leggere e quindi giorno biografie che parlo dei vera la storia a farlo pullulare la fanno provvedere davanti come qualcosa di vivo
Ed è un invito anche se permettete agli storici appunto diciamo anche perché molti di questi solo dei politici che hanno vissuto la loro esperienza era all'interno del Parlamento
Battaglia ora delle questioni da
Affrontare la potestà astronave di leggere gli atti parlamentari prive di scrivere la storia perché se lo si leggero se non si leggono gli atti parlamentari si capisce poco
Della darà sordi come è avvenuto e quindi andare lì nel pieno della
Della controversia è di grande importanza quindi ero anche una sollecitazione questo lo sa libro stimolante
è un'opera
Forse in progress come è stato detto perché
Credo che ci sia un archivi ancora in tolsi
Che devono essere aperti scoperti come ha detto il professor Grassi Orsini è bene che si riaprono
Noi stiamo facendo la sua parte c'è da orecchie praticamente ha raccolto per esempio il carteggio di Giovanni Amendola che stiamo pubblicando che è un'opera straordinaria
Ci sono questi grandi confronti che sono possibili
Sempre sempre da meditare se permettete io passavo urlare all'altro sulla parco presenza insieme di Giovanni Gentile di Benedetto Croce anche qui c'è una voce molto bella che è stata scritta alla compagnia su Croce come l'arte di Rienzo sono
Cioè pieni
Dice puniti e di interrogativi quindi è un libro stimolante
Che come bene è stato definito è un arcipelago è un arcipelago per quale ci sono tanti elementi non è un caso diciamo liberalsocialismo liberal democrazie azionisti che poi diventano insomma
Alla conclusione che i liberali stimo ha dato frutti in tutte le direzioni
Erano a praticamente alimentato anche altre correnti politiche
Posso dire che la presenza di Sturzo porta dentro il filone popolare della Democrazia Cristiana
Anche come dire questo e Pito di libertà e di senso dello Stato di cui per esempio Bozzi che è stato io ritengo uno dei maestri al quale mi sono rifatto perché io sono entrato quando lo è ancora presente euro
E poi e pieno di vigore
Questo libro ecco perché io lo raccomando
Stanotte invece andare a dormire
Comprendente il libro nero che
Fuori
Consultabile cominciato a vedere le voci una per una
Scoprirete quello che voi non pensate che ci sia per esempio di pittori ci sono soprattutto i musicisti
Seppure Rossini cioè Donizzetti a parte verde ci sono gli storici che hanno fatto la storia del nostro Veneto è veramente un avvenire una miniera che viene offerto alla cultura italiana
E credo che sia stata rende cose buone giusto
Averla pubblicata ed io per la verità ero vi prometto che questa sera periodale andare a letto ero almeno un altro paio di voci ma la leggerò grazie
Grazie Gerardo Bianco adesso vorrei dare la parola al professor cari
Che l'anima è stata l'un con l'anima della Facoltà di Scienze Politiche cedere siediti
Di Firenze successore nella cattedra di Storia contemporanea di
Giovanni Spadolini sogno Giovanni Spadolini
E si è occupata di stare dei movimenti sindacali e di stare dello sviluppo economico e sociale e dunque potrà spiegare il suo punto di vista rispetto a questa
Al CIPE la gola delibere ritmo italiano da un punto di vista punto storico e stenografico grazie Presidente io devo dire
Le posso confermare ciò che diceva un minuto fa l'onorevole De Falco quando si comincia a leggere voi si salta da una voce all'altra magari non di seguito magari avendo sempre presente l'indice per cercare i nomi dei voce che più ci interessa non ma commi Rosario una per lava dietro l'altra e non si riesce mai a
Fermarsi di reggere naturalmente dovendone poi parlare del volume
Ci si pongono dei problemi
Io non faccio parte propriamente del comitato promotore verso il quale
O dei sentimenti di gratitudine fortissimi tutti noi dobbiamo avere sentimenti di gratitudine soprattutto verso Fabio
Grassi Orsini Gelsia sobbarcato insieme ai colleghi di un'impresa titanica
Un'impresa titanica
Per tanti motivi il primo motivo a cui io vorrei richiamare la vostra attenzione legato al fatto che è molto molto più difficile
Costruire condizionare il
Del liberalismo
Che per esempio
Un dizionario del movimento cattolico che scende è stato pubblicato fra gli anni Ottanta negli anni Novanta un dizionario del movimento operaio
I dizionari del fascismo ce ne sono quanti volete uno recentissimo curato validamente dal collega
Senza enunciato e poi anche addirittura qualcuno impinguare inglese uscì negli anni settanta ottanta stesura di Gianni strada
E
Undici unanime realismo è un'impresa
Ci troppo
Perché richiede preventivamente dai criteri definitori
Cioè il richiedente di stabilire dei paletti stabilire delle limiti dei varchi stretti io bollare tutti all'interno del quale collocare una serie di figure
Che
Potremo dire usando una terminologia abbastanza corrente sono border line oppure di primo acchito noi diremmo stanno fuori di quello che
Il pensiero
Irle
E il movimento di Perale queste la prima grande sfida che il comitato
Promotore ha raccolto e che ha raccolto dando una risposta
Ampia ma metodologicamente molto fondata
E ciò è fondata sul presupposto che si
Ci sono figure
Di intellettuali di pensatori gli uomini politici di uomini di prassi e di uomo il pensiero che sono classicamente riconducibili
Al liberalismo macchine il liberalismo è una categoria che ha condizionato influenzato in modo molto largo
Figure movimenti anche adesso estranea in quanto tali le figure di raccordo
Fra questi movimento di è il pensiero liberale debbono a buon diritto essere raccolte in un dizionario del liberalismo ecco che noi troviamo
Raccolto in questo
Ponderoso volume
Una voce su Mazzini ecco che noi troviamo raccolto una voce sul muro sai ecco che noi troviamo raccolto la voce su Santa e mini sul Sturzo e potremmo continuare ovviamente noi
Sturzo lo ritroviamo in un dizionario del movimento cattolico ovviamente Rosselli lo ritroviamo in un dizionario del movimento socialista eppure
La forza condizionante influenzanti e del pensiero liberale questa è la grande chiave di lettura a mio avviso di questa scelta
Che è stata fatta positiva è stata fatta darla Comitato promotore è stata quella di individuare come e dove pur non dichiarandosi esplicitamente illiberali
Tanti intellettuali e tanti uomini politici appartenenti alle parti più disparate sono stati fortemente condizionante in qualche misura scientemente o meno centralmente si sono dovuti
Hanno dovuto pagare loro presso nei confronti di quella che è stata fa grande tradizione credibile
La scelta e quindi di un grande caleidoscopio non del liberalismo ma direi piuttosto dei liberalismo
Cioè del
Molto diverso esseri liberali
Che e caratterizzante avete risanato le quattrocento e passa figure che sono state raccolte in questo poderoso volume credo che la prima grandissima fatica che il comitato promotore assoluta affrontare era
Limitarsi a quattrocento
Voci perché
Bastava scorrere gli annali parlamentare della storia dell'Italia liberale per raggiungere un numero più voci superava di gran lunga andava ben oltre la soglia che per forza di cose
I coordinatori del Comitato hanno dovuto
Determinante
E
Autolimitare
Allora
Facendo una lettura
Che vi consiglio
In termini di metodo
Io ho cercato dei
Risalire dalla scelta delle figure
Ai criteri ispiratori
Dei quali io
Non ero fatto consapevole dal Comitato ordinatore promotore perché
Non ne ho fatto parte non ho partecipato alle loro discussioni che credo siano state
Vivaci per non dire qualche volta vedi menti
E ho cercato di risalire ai principi cardine che alla fine in qualche modo solo stati scelti e selezionati per andare a
Definire un confine all'interno del quale
Poteva stare in Aula firma poteva stare ovviamente atroce ormai insieme afrori cioè poteva non starci anche Mazzini piuttosto che Rastrelli piuttosto che Curcio
Piuttosto che Salvemini cioè figure di intellettuali
Che di primo acchito noi siamo indotti a collocare in aree politiche e culturali diverse
Ho individuato cinque principi naturalmente adesso io ve la espongo e quindi mi espongo anche agli attacchi alle critiche al fatto che
Il Comitato ordinatore dirà no al sette oppure ranghi esce oppure
Erano molto meno dei cinque che tu hai
Individuato e cioè il cinque principi nei quali è per i quali
Tutte queste quattrocento e passa figure in qualche modo sono riconducibili ad un unico grande evasa ad un unico grande contenitore
Che il liberalismo italiano attenzione il liberalismo
No non
Dizionario di storia del movimento liberale perché
Se questo fosse stato probabilmente i criteri e le scelte sarebbero state diverso quali principi primo punto
Valore supremo
Della libertà individuale ecco lì
E se si parte da questo principio
La lotta per la libertà e l'affermazione individuale e collettiva intendendo per collettiva quelle di società territoriali o piuttosto quella delle Nazioni ebbe a questo punto la fetta di Mazzini
Diventa una scelta assolutamente coerente e assolutamente
Condivide il biglietto
Secondo punto
Il valore dell'individuo il valore della singola personale umana e della sua tutela come principio imprescindibile
Terzo punto
Il potere una visione del potere che anzitutto è pessimistica
E cioè il potere in quanto tale
Tende ad abusare a oltrepassare i correttivi miti di se stesso
E
Una dimensione del potere
Fortemente etico politica
Non mai riconducibile ad una dimensione puramente economico sociale
Nel senso che il potere aula propria autonomia
Ed è implicita l'autonomia del potere anche la sua potenzialità ECURIE indi
Gli strumenti che il liberale deve adottare
Perché il potere non prevale
Terzo punto che si associa alla tutela del singolo e la tutela della minoranza
E il giovane quel fondo diretta relativismo
Potremmo anche dire laicismo ma
Sul tema di laicismo torno tra un attimo quel fondo di relativismo
Per cui non esiste una verità
I liberali ISMU non è una chiesa dicono i coordinatori dell'opera nella sua introduzione e quindi non detiene una verità e non detenendo una verità
Le minoranze che contrappongono alla maggioranza un'altra verità
Debbono essere tutelate in via di principio e infine
La laicità
Non intesa come avversione alla religiosità
Altri vedo individuale al pensiero religioso ma intesa come separazione fra credente e i cittadini
Che procede di pari passo con la separazione fra l'Autorità laica e l'Autorità religioso la grande conquista questa del pensiero liberale delle diciannovesimo secco
Questo principio giustifica
Il fatto che
Luigi Sturzo
Un
Cattolico rette Malaj poco nella difesa dei principi di libertà e della laicità soprattutto dopo il ritorno
Dalla suo lungo esilio più che ventennale negli Stati Uniti
Per questo motivo Luigi Sturzo può benissimo e correttamente essere compreso all'interno di questa
Di questo caleidoscopio
Paradossalmente
Paradossalmente qui chiudo perché penso che i tempi debbano essere molto stretti
Qualche discussione ma sarebbe un
Stata una discussione dagli esiti eretici se fosse stato espunto da un dizionario del liberalismo qualche discussione forse qualche discussione c'è stata poi magari Fabio
Mi potrà contraddire a proposito di Piero Gobetti
E
Certo che se fosse stato espunto
E da le polemiche sarebbero sta ma il Gobetti che teorizza
La classe progressiva
E soprattutto il Gobetti
Che
Esalta la rivoluzione d'ottobre passo paradossalmente può essere considerato
Bene un liberale portano a
Cioè liberale che sta ai limiti di quelle che sono i principi e i criteri ma
Come espungere Gobetti che per la libertà si batteva
Fino in fondo e per la battuti per età è morto la sua esposizione di antifascista do un dato dizionario del liberalismo italiano sarebbe stata una eresia grazie
Grazie ma professor magari non possiamo che essere naturalmente d'accordo si cinque criteri sono talmente talmente alti no degli ideali che distanze sulle procedure
Viene naturalmente stemperato quando si parla di valori su tre materie libertario i valori dell'individuo di autonomia della politica di tentare di minoranze e chiunque naturalmente si proclama liberale
La difficoltà e poi mettersi d'accordo sulle procedure per realizzare questi ideali e quindi intervento adesso di Ginevra
C'è il Rina filoni che una giurista docente di diritto costituzionale italiano e comparato la scuola di Scienze
Politiche Cesario Alfieri di Firenze docente di diritto pubblico alla Facoltà di Economia della Bocconi di Milano vicepresidente dell'Associazione italiana diritto pubblico comparato e della Fondazione prigionieri
è quanto mai benvenuto perché e da una giurista noi ci aspettiamo appunto un giudizio sulle figure che sono affrontate da un punto di vista appunto del del del diritto civile come perfetto Ascarelli in questo
In questo dizionario ma anche una sua interpretazione dei limiti comunque della complessità del liberalismo in senso lato per questo
Bruno è presente
Paura grazie Amenta davvero non diritto e quello che desidero rivolgere al comitato promotore per avermi invitato ad un'iniziativa
Così prestigiosa è un'impresa tutt'altro che semplice quella di presentare un dizionario del liberalismo perché perché non certo c'è una straordinaria ricchezza ed eterogeneità delle voci che spaziano sia nel primo che nel secondo volume davvero a trecentosessanta gradi
Poi il comitato promotore mi spiegherà l'inserimento del cantautore Bruno Lauzi che anche a me aveva molto colpito ma in secondo luogo a parte il presupposto dal quale dovrebbe partire
Qualsiasi presentazione di un libro cioè partire dal titolo e dunque provare a definire cosa il liberalismo e qui si pone e a mio giudizio fin da subito il nodo
Che è quello definitorio
La difficoltà o forse anche la inutilità di provare a definire liberalismo perché ma lo spiego io molto bene i curatori e nel primo volume il liberalismo non è una dottrina il liberalismo non è una filosofia
Il liberalismo non è una fede ecco perché ho ritenuto di fare una scelta di metodo e dunque trovare ad analizzare il liberalismo non partendo dall'alto cioè dalla teoria ma partendo dal basso dalle casistica andando un po'a verificare quello che è
Il contributo che i vari saperi specialistici hanno dato alla costruzione del concetto di liberalismo sul presupposto che il liberalismo si in vera nelle varie discipline
E allora in il compito che mi sono dato l'ho interpretato provando a collegare le discipline specialistiche con alcuni dei personaggi
Che sono contenuti nel secondo volume essendo per mestiere ma soltanto per passione ma cultrice del diritto io ho mantenuto la mia analisi entro
I confini del diritto e andrò per flash scusandomi davvero per tutti i tagli che dovrà operare per tutte i personaggi che non ho potuto citare
Liberalismo nel diritto penale dalla riflessione penalistica italiane molto variegata
Tuttavia se vi è un elemento del pensiero penale liberale e questo lo si ritrova nell'Italia che il magistero penale è posto al prestigio dell'uomo
A prestiti o della sua libertà individuale e condivisibili esce le condotte lesive dello stesso
La coercizione penale l'unica che può intaccare beni fondamentali quali la dignità la libertà e proporre la vita la libertà la proprietà deve essere svolta in modo proporzionale e di questo principio sto maestro indiscusso Francesco Carrara
Penalista Lucchese ed ha rappresentato davvero un punto di riferimento per schiere di penalisti italiani c'è una
Una bella descrizione nel nella voce di dal Brenta che ha curato anche la voce diritto penale
Compito della scienza criminale diceva Carrara e frenare le aberrazioni dell'autorità nel divieto nella repressione nel giudizio onde questa si mantenga nelle vie di giustizia e non degeneri mai tirannia
C'è evidentemente nel Carrara UNEP non un richiamo una ecco dell'idea del Beccaria del resto confermate dalla versione di Carrara
Per la pena capitale
Cambio campo liberalismo nel diritto processuale
Io avrei gradito processuale anche su molte varianti io ne ho alcune troverà i due primo indipendenza del giudice e sua soggezione soltanto alla legge
Qualità essenziali e reciprocamente indissolubile il che impedisce al giudice panni discrezionalità politica ogni sconfinamento da ciò che normativamente è previsto nella legge
Presupposto di queste che la legge ovviamente sia generale ed astratta ma anche
Comprensibile intelligibile
E in secondo luogo il principio del giusto processo nel quale si comprendono i principi di uguaglianza di contraddittorio delle parti davanti al giudice ma anche di semplificazione e di ragionevole durata del processo
Elementi che ne troviamo né grandi maestri del diritto processuale mi riferisco ad esempio a Ludovico Mortara Giuseppe chiuda in da nelle due belle voci di Simona Caporusso non
Posso soffermare su questi personaggi ma ad esempio Mortara è stata una delle figure più interessanti in tutta la storia del diritto soprattutto per la modernità delle sue idee
Fu fautori ad esempio del principio di uguaglianza giuridica tra uomo e donna lumi si vede l'abrogazione dell'istituto maritale l'ampliamento della capacità giuridica della donna siamo nel mille novecentodiciannove e anche il suffragio universale femminile si deve a Mortara oltre al principio di presunzione di innocenza che mortale inserì nel codice sulla penali Emilio centotredici poi abrogato durante il fascismo
Cambio ancora campo liberalismo nel diritto ecclesiastico ma è un tema molto complesso che c'è una bella voce di
Di quali geni sul principio di laicità beh direi per semplificare che il pensiero liberale laico ma non laicista
Dove per laicismo intendo un atteggiamento di intransigenza di intolleranza verso le fedi e le istituzioni religiose il che è proprio il contrario dello spirito laico o se si vuole della laicità
Correttamente intesa la cui caratteristica e appunto la tolleranza
I riferimenti storici sono chiari Cavour separazione Stato Chiesa legge sulle guarentigie con la posizione di Giolitti che vedeva nello Stato e nella chiesa due rette parallele che non si dovevano mai incontrare
I grandi maestri bene naturalmente Ruffini e anche ieri molo
Di questi tre personaggi
Vorrei soltanto
Ricordare il primo Ruffini è stato il fondatore della disciplina del diritto ecclesiastico una fulgida carriera accademica e poi politica
Fu uno dei pochissimi docenti universitari che rinuncio alla cattedra perché il rifiuto di prestare il giuramento al fascismo
E il secondo Arturo Carlo Jemolo
Uno dei personaggi più interessanti e rappresentativi della cultura della politica italiana
E diciamo Jemolo è un personaggio
Particolare perché è un cattolico ma non è
Clericale è un difensore dei diritti ne serve dei diritti dello Stato nei suoi rapporti con la Chiesa cattolica ma critico fortemente critico nei confronti di ogni atteggiamento
Anticlericale che gli ATO lo definiva becero vuoto intollerante
Iacono si definiva
Un liberale cattolico e non un cattolicoliberale questa diciamo a
Un significato molto
Molto profondo ignare molo
Sono
Molto fermi i suoi no alla ostilità e all'intolleranza e al venir meno dei valori cristiani ma sono anche fermi i suoi sia la separazione Stato Chiesa
Alla scuola pubblica e al divorzio
Diamolo fu uno dei docenti che
Giurò fedeltà al fascismo ma
Anche in questo vediamo la grande onestà intellettuale del personaggio già nei primi anni Quaranta disse molto male questa suo conto suo giuramento questa sua adesione tanto che
Fece una una una grande opera di auto diamo atto critica molto severa
Cambio ancora campo proprio per flash liberalismo della giustizia amministrativa ma su questo tema
Non ci poche ricordare ovviamente Silvio Spaventa il suo contributo alla realizzazione di un sistema di giustizia amministrativa e non a caso quando nel mille ottocentottantanove Francesco Crispi istituisce la quarta sezione del Consiglio di Stato
Spaventa e diventa
Presidente spaventa lasciato un'eredità catene ca anche se non era un docente universitario penso ad esempio co darci Pisanelli pensa Salandra nella bella voce Di Fabio difatti Orsini
Qual è l'idea che sta alla base di una della nascita in Italia della giustizia amministrativa ma direi che è l'idea per cui nei Governi liberi
La giustizia è una giustizia non per l'Amministrazione non a favore dell'Amministrazione ma contro l'Amministrazione
Dove con la giustizia a tutela del cittadino nei confronti degli abusi dell'Amministrazione emblematico di famoso discorso di Bergamo distrugge spaventa mille ottocento ottanta
Efficace vengo al liberalismo nel diritto costituzionale che è un po'il mio tema qui davvero la compenetrazione è totale
Nel senso che i principi classici del costituzionalismo sono espressione del pensiero liberale li cito separazione dei poteri
Anche se tra i tre poteri evidentemente non ci poteva essere una rigorosissima separazione come lo stesso Montesquieu aveva
Ammesso ma c'era bisogno di riforme reciproche di controllo e di condizionamento necessarie per evitare la degenerazione del potere
E in secondo luogo supremazia del Parlamento che produce leggi generale ed astratte a cui pure il sovrano sottoposto
Terzo punto concetto di rappresentanza politica e una è un concetto che nelle ideologie liberale viene molto enfatizzata
Anche se ne sappiamo che fu una rappresentanza ristretta ad una
A determinate categorie di soggetti
Cioè a coloro che per determinati requisiti di status Vincenzo di alta deciso no era una specie di aristocrazia della grande borghesia o qualche frangia della piccola borghesia nazionali qui c'è una Bernabè la definizione
Di Massimo Severo Giannini lo Stato liberale uno Stato mono classe
E qui ad esempio penso al pensiero di un costituzionalista Luigi Palma una bella voce questa del dizionario che sosteneva
Che il voto
Dell'elettore dovesse essere un voto cosciente
Il che era reso possibile solo quando tu sei indetta indente perché altrimenti non può esprimere un parere conoscente un voto cosciente che Palma legava la indipendenza economica
Quarto punto a garanzia dei diritti fondamentali qui è la struttura proprio ideologica dello Stato liberale
Che offre il terreno per il radicamento di determinati diritti che sono qua e là batte il principio di uguaglianza e così si comincino ad affermare
Nelle prime costituzioni liberali i cosiddetti diritti di prima generazione il diritto alla vita
La libertà personale la libertà di religione la libertà di espressione nella libertà di riunione anch'e ad altro ancora
E la riflessione sui diritti è molto presente nella diciamo nella ricostruzione nella riflessione dei pubblicisti dell'epoca e ne cito soltanto uno Pompeo Biondi anche perché insegnato alla
Facoltà di Scienze Politiche accedere al carine la bella voce di Antonio Zanon carino
Per il quale il criterio costitutivo della conoscenza della socialità della moralità
Non è il potere ma è la libertà le grandi conquiste storiche culturali e civili dell'umanità diceva Biondi sono porterà di quel tanto di libero arbitrio che è sfuggito alla logica del potere e del dominio
E qui arrivo alle conclusioni esiste
Ho collegamento tra queste discipline che per tradizione o per esigenze didattiche teniamo distinte e ancora esista è un po'un nesso tra le vite di questi
Personaggi a me pare di sì e in qualche modo sono d'accordo con Sandro proroga io questo nesso l'ho trovato nel fatto che
Sia che si parli di diritto penale sia che si parli di procedura
Civile o di diritto ecclesiastico di diritto amministrativo o di diritto costituzionale
Ciò che viene messo al centro della riflessione del pensiero liberale non è mai lo Stato quantomeno in prima battuta ma è l'uomo
è l'uomo con la sua libertà con le sue visioni del mondo con i suoi inalienabili diritti che nessuna autorità pubblica potrà mai conculcare con le sue ambizioni e con le sue angosce
Con la sua dignità in ciò mi sembra di trovare l'essenza più autentica del liberalismo italiano insomma l'uomo al centro
E ne ho avuto conferma dalla lettura anche di altri medaglioni del dizionario penso ad esempio la bella voce
Di Ascarelli curata da Mario Stella Richter oppure alla valorizzazione del concetto di libertà della persona nella voce
Di Giuseppe Capograssi curata da brutta
Ho anche nella voce curata da Raimondo Cubeddu
Di Vittorio Frosini che per primo con straordinario come capacità di
Anticipare i tempi si rese conto di quanto la tecnologia informatica avrebbe inciso sull'uomo questi suoi diritti fondamentali
Ma c'è di più io in questa lettura vi ho trovato anche un elemento comune di questi personaggi non soltanto una cultura a tutto tondo ma non uno straordinario senso dello Stato e della responsabilità anche morale della funzione nella società
L'impegno pubblico come vera e propria missione e qui mi scuserete una citazione personale penso ad esempio a Bettino Ricasoli che non posso non citare per affectio familiare si in quanto sono sposata un suo diretto discendente
Insomma un consesso di ottima Tess un'aristocrazia nel senso proprio del terminalista Persia dell'intelletto e delle capacità e non soltanto dell'ingaggio
Il fondamento di ogni norma giuridica che impone un determinato comportamento non può che essere la ragionevolezza del comando e ancor prima l'autorevolezza la credibilità la forza morale dell'autorità che le impone
Cosicché ne consegua la diffusa convinzione che il suo rispetta è conforme a verità e giustizia
è solo questo consenso diffuso che permetta alla regola giuridica di divenire tale nella pratica e non solo in teoria e di trovare applicazione nella fisiologia della vita sociale
Questo bisogno di autorevolezza di credibilità di giustizia da parte delle pubbliche istituzioni è il fondamento necessario per ogni discorso sull'etica pubblica e ciò vale nei confronti dei politici
Degli amministratori anche dei cittadini e abbiamo anche i bisogni più che mai di ricostruire un etto osso
Per le istituzioni pubbliche così creste prevalgono sulle esigenze private non per forza opera abuso ma per valore intrinseco
Ecco perché io credo che un'opera come questa
Non sia soltanto un'opera molto pregevole sotto il profilo scientifico ma abbia porti con sé qualcosa di più di più importante cioè abbia
Una naturale vocazione per i contenuti delle storie nesso raccontate
Di essere una vera e propria miniera preziosa
Di testimonianza per le giovani generazioni grazie
Grazie ringrazio
Ginevra Cellini Cerina Ferroni per il suo bellissimo intervento che richiama tutti noi alla
Al vero senso al senso
Più profondo di questa
Di questa impresa collettiva che quella di restituire dignità alle e lite e soprattutto alla consapevolezza delle élites di una democrazia liberale
Adesso io sono felice di passare la parola a Paolo Savona economista illustre
Professore di economia
Un passato
Brillantissimo fu in giovane età funzionario della Banca d'Italia
Uno dei fautori delle modello econometrico dell'economia italiana collaboratori Modigliani alle marittimi professore poi di Economia politica Calieri di ministro
Degli industriali del commercio nel Governo Ciampi e poi il Presidente del fondo a interbancario nessuno meglio di lui può rappresentare il punto di vista dell'economista rispetto al liberalismo in particolare io vorrei che lui
Se si fosse d'accordo
Ci dicesse che cosa pensa per esempio di una delle voci di questo dizionario redatto da Alfredo Giglio bianco su Guido Carli che ai miei occhi assume una importanza fondamentale perché mostra come
Nel liberalismo di carni ci fosse spazio anche per qualcosa che oggi a noi sembra l'antitesi del liberalismo come ad esempio l'economia di piano
Grazie Marina
Se le mille pagine di questo volume
Producessero il rumore che produceva la pagina dei grassi Orsini quando la gita varie cadeva sulla
Sul microfono probabilmente avremmo già raggiunto un grande risultato io sono d'accordo
Poi
Visto che Marina mi ha sollecitato qualche parola
La dico su Carli
Sono d'accordo
Che esistono più liberalismo
Il con questo volume
Addirittura abbiamo esteso il concetto all'arcipelago liberale o dei liberali Smith
E però ritengo che
Questo ampliamento abbia Nuccio tutto certamente al liberalismo politico
Ma certamente hanno ceduto anche
Alla analisi liberale
è
Rogati
Ha già invocato criteri ordinatori trattando questo argomento io stesso mi ero preparato per cimentarmi su questo tema
E
Tracciando quali sono appunto i confidi confini criteri ordinatori dei confini superando i quali
Evidentemente
Il liberalismo perde Presa culturale perché appresa politica
Tra parentesi io ho conosciuto personalmente Lauzi e quindi averlo infilato
Nella racconta mi sembra una buona decisione era un personale era un era un
Era un
Un cantante ma era raffinatissimo
Giusto per dirne una ha duramente qualche perplessità ce l'ho per ma hanno ma questa è la rimandiamo un'altra volta essendo un conoscitore di questo
Personaggio
Allora io partirei da quello che alle origini dal quadrilatero
I confini dal quadrilatero di l'ok
Egli sostanzialmente sosteneva che liberalismo e la dottrina sociale che riconosce i diritti naturali alla vita primo l'atto alla libertà alla proprietà e all'eguaglianza
E considerava lo Stato l'entità responsabile della tutela di questi diritti nell'ambito collettivo quindi lo Stato come tutte l'attore
Di queste libertà ora sui primi due diritti diritti naturale la vita e alla libertà
Le varie conformazioni del liberalismo il socialismo sono d'accordo
Chi non è d'accordo sono le dittature soprattutto quelle violente
Sul terzo
Cioè sul fatto della proprietà i conflitti con le dottrine alternative comprese quelle socialista ovviamente incominciano ad entrare in conflitto
E quando si arriva
Al principio dell'eguaglianza il conflitto diventa completo
Ora
La situazione in questa occasione io intendo soffermarmi che
Motivo di studi che sto conducendo
Sul quarto l'atto quello dell'eguaglianza che ha rappresentato sul piano politico il fianco vulnerabile del liberalismo questa è la mia
Direi posizione in materia
Per farlo mi so mi colloco sia nel solco delle analisi di Crocci e brevemente sia in quelle di Calogero
E né
Storicamente nell'ultima posizione di John Rawls
Ricordando anche
Per chiudere l'appendice polemica di
Nozzi
Il problema di quale eguaglianza trattino liberali
Attraverso quella del funzionamento della democrazia di massa
Dove il rovesciamento fra interessi individuali interessi collettivi e iscritto nella logica del meccanismo della democrazia di massa
Però c'è nel quarantaquattro in un articolo scriveva cito
I democratici sanno anche troppo bene che della democrazia non raccolta nel liberalismo sia facile arrivare alla tirannide dei dittatori acclamati e periodicità
Calogero che
E liberalsocialista si dichiara eccetera eccetera
Comprendeva esattamente grossomodo nello stesso perito periodi invero
Un anno prima scriveva
Nella storia del pensiero e dell'attività politica illiberali hanno avvertito sempre più chiaramente
Che se volevano essere davvero liberali dovevano spingersi sempre più anche sul terreno del socialismo eguaglianza
E i socialisti queste il passaggio
Ci sono sempre meglio venuti accorgendo che non avrebbero potuto realizzare il loro ideali se non in un'atmosfera di libertà e attraverso le garanzie politiche e delle libertà
La democrazia vera la democrazia integrale non è dunque nel soltanto una democrazia liberale nel soltanto una democrazia socialista e piuttosto una democrazia liberalsocialista
Allora il problema ruota attorno a queste cose
Se fosse possibile sintetizzare i concetti molto articolati poi hanno scritto volumi volumi su questo fatto qua
Si potrebbe dire che il socialismo e un circolo di idee permettetemi questa amplificazione che ruota attorno al tema al perno liberale tutte e due si approccia che Calogero sostengono questa tesi
Ma anche che il liberalismo almeno in politica e un circolo che ruota attorno al perno socialista questa
Il dilemma che illiberali e non hanno saputo c'è un bellissimo dibattito fra breve regge tennis quando beve Ricci comincia a proporre l'assistenza sanitaria senza eccetera molto bello quel carteggio
E la gente non sa che
Deve leggere liberale militante scavalco che insiste il quale quando capii la realtà superò poi dall'altra parte nemico però questo dire fa parte di questo tipo di analisi
Io
Mi ricordo
Una frase
Che disse Sandro Pertini nel discorso di insediamento dal Presidente della Repubblica se mi offrissero la più avanzata riforma sociale in cambio delle libertà io rifiuterei
La libertà non va mai Barak Tata
Ognuno tragga le conseguenze di quello che è successo
Il concetto si ritrova a me mezzo secolo dopo nella teoria di Rawls egli recupera l'idea di Russo
Più pratica di quella suggerita da Cantet del suo idealismo del contratto sociale attorno a una concezione di Stato prossima a quella socialista ossia proteggere i cittadini dei rischi della vita
Invero i socialisti usano il concetto di bisogno
Purché non si eliminò nelle libertà
Insiste sul plurale come vedete
Che pone al primo posto dei due cardini del patto sociale quindi anche Rosa che non cita croce non non conoscerci no COLAP ce lo cito una volta è nota
Non conosce Calogero non conosce ovviamente tutto il dibattito che era chiuso in questo nostro volume per la tradizione
Degli americani di disinteressarsi completamente delle altre culture e si citano nell'ultimo biennio ormai la gente scrive e cita l'ultimo biennio delle cose dette poi se gli parli dei dei
Dei
Filosofiche hanno portato il mondo dello Stato in cui
Non non conoscono queste cose allora
Dicevo che
In due princìpi che Ross enuncia sono molto simili anche se articolati in un modo particolare
Il punto primo è che ogni persona a uguale diritto al più lo stesso schema di uguali libertà fondamentali compatibilmente con un simile schema di libertà per gli altri
Quindi introduce un concetto che noi conosciamo della libertà come limite l'importante non danneggiare gli altri però prende questa posizione
E lo mette al punto uno che una tipica istanza liberale il secondo punto dice le ineguaglianza sociali ed economiche devono essere combinate in modo di essere
A ragionevolmente previste a vantaggio di ciascuno quindi il fatto che se tu vuoi intervenire deve essere il vantaggio di tutti e collegate a carica e posizioni aperte a tutti la meritocrazia
Nonostante il riconoscimento delle prodotti tasto finendo so che a quest'ora incomincia annoiare
Che spetta alla libertà Nozzi che si scaglia contro rosa dandogli del sociale comunista lo tratto non c'è un liberale nasce una polemica molto molto
Carte e prende una posizione simile a quella che hanno preso
I i i seguaci della scuola di public choice in particolare di un canale
E Tullo i quali sosteneva la tesi
è inutile leggere la politica come direi e
L'iniziativa presa da un gruppo di persone che persegue gli interessi collettivi politici perseguono gli interessi individuali
Quindi se costruiamo un riferimento di questo tipo ci troviamo nelle migliori condizioni qua introduco carne io posso dire che in effetti la scuola di public choice
Non è corretta perché ogni tanto e nella storia d'Italia in questo volume ce ne sono tanti nascono delle persone e quale si mettono al servizio
Della collettività naturalmente mantenendo il perno il perno liberare queste fondamentale altri l'hanno perso
E qua arrivo alla formula sto per chiudere che non si chieda che mi ha che mi ha affascinato e che sto usando in tutte i consessi
E
Sostiene quanto segue tenete presente che non si che non era un filosofo politico
Cioè lui stesso dice mi ha fatto adirare il libro di Rawls e quindi vi dico come la penso e quindi
E lui disse completate la frase
A ciascuno secondo il proprio o la propria puntini e saprete di che cosa parlate e questo è fondamentale perché
Se parli di bisogno sei nell'aria logica del socialismo cesserà ciascuno spetta secondo il bisogno e Paul bisogno diventa infinito
E sci dai limiti del liberalismo su questo non c'è dubbio e noi in questo Paese siamo arrivati Guido Carli denunciava proprio questo superamento dei limiti addirittura sosteneva che noi eravamo
Une Collevico un'economia a conduzione centralizzata e collettivi Zatta anche se poi il lunedì in Banca d'Italia insieme a me
Faceva le stesse cose insomma in effetti comunque su un altro aspetto del problema
Se invece
In sedici tra liti puntini a ciascuno secondo il proprio
Merito con la propria capacità entri in un'area liberale
Sei dentro i confini molto molto bene che è quello che hanno i manca recentemente un banchiere ha unito i suoi
Collaboratori e ha sostenuto scordatevi della meritocrazia dovette iscriversi nella cordata giusta questa è stata non ce l'ho comprato quelli
Non l'ha detto cercavano con la precisa
Senno
Gesto pochissimo
Però
Per far cosa che hanno che hanno riferiti per dire come Paul van le cose in paese
Se invece i puntini sono completati a ciascuno secondo la propria forza singola o collettiva allora sei in un'aria di sospetto dittatoriale se non proprio nella dittatura
Se invece a ciascuna spetta secondo questo direi che è un punto sul quale l'intellettuale devono riflettere secondo la propria preparazione intellettuale sei nell'aria che scivola verso la dittatura culturale alla Platone
E voi tutti sapete che Popper permette Platone fra i rilievi degli ispiratori io penso che questa
Questo criterio ordina proporre possa essere utile veramente nel senso che
Prendere i personaggi e dire questo rispondeva mettere i puntini romane noi siamo in grado di trovare con criterio ordinatoria e questa è la mia
Posizione la formula mia talmente affascinato e con ciò concludo che ho fatto un esercizio
Per l'Italia all'Europa ho sostituito ai pontini e mi sono domandato in che sistema sociale in che società siciliano
Alla fine ho avuto lo sconforto perché tutte le definizioni funzionavano significa che il Causi dovuto al fatto che non abbiamo risolto il problema di cosa sia liberalismo grazie
Allora grazie al professor Savona ter questa sua conclusione così
Provocatoria e dirompente io inviterei adesso Antonio pattume lì a tirare le somme cattolici una conclusione una prima volta
Azione come può farlo uno storico del Risorgimento giornalista soprattutto imprenditore
Nonché
Presidente e dell'Associazione bancaria italiana e della Cassa di Risparmio di Daniele
DNA la ringrazio ma non mi chieda troppo
Qui le conclusioni è impossibile
Trovarle
E definirle così come
è una specie di miracolo laico
Quello di Fabio Biasio si della sua autorevolissima equipe di aver fatto un dizionario di qualcosa che non è comprimibile e non è pienamente definibile
Però l'aggettivo italiano è
Oltremodo positivo
Ciò in modo positivo perché rivaluta una filone di pensiero
Che attacca su quattro non solo negli ultimi decenni per le mode che giustamente Paolo Savona poco fa identificava con per decisione
Ebbene io ho fatto un alto l'esercizio
Su questo
Che una somma di volubili
Nel senso che questo è
Un volume che lo si può leggere proprio leggi propria idea che non la si legge mai tutta perché là si va per voci
La si può leggere come un'emozione andando a cercare le voci conosciute e le voci sconosciute che sono anche queste tante almeno nel mio caso
E poi c'è un altro tentativo di lettura
E mi permetto richiamare all'attenzione ovverossia
Secca anche una maggiore conoscenza dei personaggi e risalendo all'indietro nella storiografia attraverso questo dizionario
Perché normalmente già i personaggi vengano conosciuti poco
Il dizionario li focalizza
E questo è un elemento molto importante ma la cosa più importante per me è
La concatenazione dei personaggi per capirne meglio le ragioni di maturazione
è vero ce ne sono alcuni che non sono concatenati faccio alcuni esempi Vittorio Emanuele Orlando che vive una lunghissima vita tutti il nome di uno dal costituzionalismo
Oppure Francesco Saverio Nitti che innova molto in termini economici filoni classici ottocenteschi liberali
Lo stesso gigione Luigi Luzzatti
Nel suo eclettismo è un personaggio più difficilmente comunicate Navile con altri ma per altri soggetti lì si conosce meglio
Ecco il l'italiano che nella Repubblica ha avuto
Da liberale i ruoli maggiori e Luigi Einaudi
Liberale più commemorato negli ultimi sessant'anni di Repubblica quello più studiato e non ma esso da nessuno giustamente all'indice
Ebbene
Einaudi guardando la bella Scheda
Pubblicata
Meglio focalizzato sicuramente di tante altre biografie
Però vorrei risalire
Risalire a chi spetta in altri
Einaudi ritornare in Italia all'inizio del quarantacinque
Chiamato dalla Svizzera per fare il Governatore della Banca d'Italia da Marcello Soleri persona sconosciuta
Invece
è un grandissimo personaggio ed è l'anello di connessione fa all'immediato post fascismo il PAI fascismo
Perché solleva dipende Enzo Fanfani ad Einaudi che
Claudicante già all'epoca questo compri Altissimo viaggio dalla Svizzera con l'Italia ancora divisi in due passando dalla Francia per arrivare a Roma
Sotto la linea gotica è perché erano frutto di meditazioni di vent'anni di sofferenza intellettuali
Di questa generazione che sia stata vagliata né il fascismo
Esoneri chi IEA e all'erede morale principale di Giovanni Giolitti
Questo è il punto e lo stesso esercizio permettetemi di farle in altri casi Aldo Bozzi che vi fu maestoso ecco dopo ossia benissimo focalizzato nella
Affettuosa ma prudente ricostruzione del figlio Giuseppe di Peppino però Aldo Bossi lo si conosce meglio Sissi risale a Beirut sono uniti
Con quale Louilt cadrebbe ancora negli anni dalla Resistenza i siti internet sono le biografie
E se si sale oltre a un'idea a quelli
Che io ricordo Aldo citava
Come i suoi maestri cioè Vittorio Emanuele Orlando
Gigione Luzzatti
E lo stesso ragionamento del meccanismo lo possiamo fare capendo molto di più del personaggio su Giovanni Malagodi sul quale io continuo a scoprire dei tesori
L'ultimo fine settimana l'ho passato a guardare l'anticipazione delle carte di Raffaele Mattioli
Che è Banca Intesa San Paolo archivio storico dottoressa Pino sta per pubblicare e che presentiamo fra qualche settimana Milano gli anni dal quarantasei alla morte settantadue un pozzo senza fondo
Soprattutto nei rapporti conchiglie ma più in confidenza Malagodi fra tutti chiamato qualche amico che ha conosciuto bene ha collaborato Malagodi perché abbiamo
Svignata sanato con grande affetto dispetto perché
Per esempio c'è la lettera d
Premessa delle ritorno di Malagodi da Sudameris dal Sudamerica in cui in ossia con
Macchi o Olindo suo ritorno alla virgola e chi ha conosciuto Malagodi come negoziava
O non lo capisce incapienti assolutamente tutto
Ma Giovanni Malagodi
è stato dieci anni quasi il Sudamerica
Perché la mamma si chiamava levi essi Loiero assolutamente per il cinquanta per cento di sangue vada in toto era stato fatto scappare da Cuccia
Che
Ante vedeva
è uno Malagodi non lo conosce fino in fondo se non capisce innanzitutto chi al padre Olindo
Dei cui vengono fuori carte nei rapporti dello stesso Mattiolo e Olindo è un Consigliere né dalla banca come Charlie italiana contemporaneamente Senatore del Regno ed è il principale collaboratore intellettuale
Il Giolitti
Questa presenza
E norme nel Novecento ma non solo nel Novecento gli anni dieci bellissimi o l'ultimo Governo fin quando è aggiornatissimo ottuagenario quale conseguenza sono tutte novecentesca
Questo
La presenza di Giolitti è veramente
Infinita action ritirare il maestro di Malagodi e Malagodi è il continuatore di Giolitti ma i continuatori esplicito vi faccio una testimonianza qui in questo palazzo io avevo ventotto anni
Primo incarico di Pertini in questo caso H maxi Presidente incaricato estate nel mille novecentosettantanove
Carte si fa una illustrazione del programma del Governo che poi non fece
Tutto basato sulla solidarietà la NATO gli euromissili una fortissima socialdemocrazia Sangatti en diremmo per semplificazione
Fino a quando non aveva ancora finito e Giovanni Malagodi lo interrompe dice
E gli dice
Craxi perché lo chiamava tutti per cognome rarissimamente per nome catarsi
Aspettavamo al plurale ma significava non il partito io mio padre Giolitti
Aspettavamo dal mille novecento quatto dissentire il socialismo italiano
Esprime siccome tu fai facendo avete capito
Il rapporto diretto
Fa Giolitti e ma
A Lodi mediato solamente parzialmente dal padre peraltro Malagodi aveva corretto le bozze delle memorie
Di
Giolitti che sono una
Testimonianza fondamentale ebbene finisco
Ecco quindi questo questo divertimento
Mai del fine settimana dico idonee viene tanti galassie ve le dico due in particolare uno Fabio Biasio si instancabile intellettualmente oltreché operativamente a tanti autori tutte le auto
Però ce ne sono alcuni che abbiamo fatto capire qualcosa di più
Per esempio Ossandon locali a steso una voce sua Eugenio ha fatto minima che latte stimo neanche San del Novecento delle complessità
Dell'identità e della limpidezza di ciò che di meglio esemplare del liberalismo italiano non ve la racconto andata la guarda
Era
Peraltro io spesso che sono uno Magno e che ho conosciuto diverso e delle persone decretò per citarne ho capito molto di più
Complicate Nando due voci quella del povero Agostino Bignardi
Come una quella di Alberto giorni quasi nessuno conosce per intenderci e quale invece ha avuto una ruolo determinante dei primi anni venti
E poi
Nel quarantatré Spadolini parlava sempre dei quarantacinque giorni della direzione Giovannini del Carlino ma perché
Donini dirigeva Carlino in quei quarantacinque giorni nella voce intenzionalmente la spiegazione e c'è la spiegazione dalla concatenazione poi anche di natura elettorale
Che io non avevo mai capito pur avendo conquistato un tempo quel seggio fa Alberto Giovannini che io non conobbe personalmente perché fate voi
E ai costi rovinati ecco
Si crea Boscono tante cose come i collegamenti fa La Malfa Ugo Mattioli in un mondo di Mediobanca bisogna interconnettere e poi la finisco
Anche
La vicenda invasivi almeno ma stupito per nulla fosse perché in anni più recenti di quello che avrei dovuto ho letto ma seri prima devo dire la verità abbiamo dovuto dedicare ad altre cose
Ma il pensiero di Mazzini non vi stupiamo attesi
è a mio avviso sempre più parallelo risibile a quello di lusso grande contemporaneo che Marco Minghetti
Nicola Martinucci vinse vasetto aderirà leggermente eletti perché è uno dei più grandi obbedito pian piano Minghetti è immenso
Quali erano le principali differenze principale di pensiero di sensibilità tattiche ovverosia l'estate per perseguire l'ideale non erano così radicali
Gli ideali di libertà ben identificati innanzitutto da Fabio e poco fa dal saldo e allora le metodologie assolutamente per perseguirli ultimissima osservazione
A Fabio Biasio Simenon debbo dire sulla lo dico a me stesso
Fate un esercizio prendete in firmatari del manifesto con voce di Torino
Dicembre del mille novecentocinquantuno
Confrontate lì con l'elenco del dizionario del liberalismo
Dei viventi novecenteschi e troverete che Fabio Graziosi vi è la sua équipe ha compiuto una scelta larghissimamente coincidente con quella di Benedetto Croce vi ringrazio molto
Bene
Allora su questa queste parole Dini
Antonia Paduanelli che possiamo considerare definitive io sciolgo la seduta non senza dedicare un ringraziamento un po'speciale all'editore di questa opera
Florindo Rubbettino
Che vorrei indicare
A parlare prende la parola in conclusione
E vi ricordo che è un editore è importante che si è affermato negli anni che ha consolidato l'impresa familiare e soprattutto alla a moltiplicata con
Dei iniziative nuove molto coraggiose
Si considera il fatto che è un editore calabrese che viene dalla Provincia di Cosenza in pochi decenni è riuscita a alternativo l'editore nazionale di tutto rispetto quindi
Vorrei pregare il Florindo di prendere la parola per concludere tutelare sia grazie tanto unisco ai ringraziamenti Fabio Grassi Orsini a chi ci ospita tutti voi che siete qui
Ringrazio Fabio Grassi Orsini il comitato promotore all'équipe di studiosi che hanno collaborato a quest'opera che è stato ricordato più volte su un'opera che appartiene al novero delle grandi imprese editoriali grandi imprese editoriali motivi sono stati spiegati non non mi ripeto
Vorrei aggiungere semplicemente altre due considerazioni ovviamente più sul fronte vittoriale appunto in un momento in cui le grandi opere sono considerate quasi da mettere al bando il mercato editoriale
Chiede opere snelle che spesso vanno a detrimento della profondità
E in un momento in cui le modalità di fruizione dei contenuti editoriali si modificano per cui i dizionari enciclopedie apparterrebbero a quelle opere che non dovrebbero più esistere secondo
Secondo alcuni studiosi ma invece abbiamo voluto attraverso un dizionario cartaceo consegnare anche una mappa tangibile di questa ricchezza di questa pluralità del liberalismo italiano che è stato
Spesso ricordato Rubbettino danni impegnata in come dire nello studio nella promozione e diffusione del del delle ricerche ma anche per la ripubblicazione di classici
Italiani e stranieri che indagano questo arcipelago liberale appunto con un approccio plurale proprio perché
Fatto appunto che il liberalismo non sia un monolite impone questo questo questo approccio plurale vorrei ricordare è stato già detto ma lo ricordo che c'è anche un primo tomo di questo di sanare di Perale che dedicato invece alla definizione della voci concettuali vorrei ricordare che questo primo tomo del
Dizionario del liberismo italiano anche disponibile on line e sulla piattaforma biblioteca liberale punto it che è un'altra iniziativa dalla casa editrice Rubbettino che
Credo di poter dire sia la più importante risorsa on line e di lingue tanti in lingua italiana del liberalismo italiano
Mi fermo qui grazie
Bene grazie a tutti di essere stati con noi e buona sera a tutti non dimenticate di sottoscrivere leggere e acquistare il volume
Arrivederci e grazie