"La Gladio Rossa del Pci (1945-1967)" - presentazione del libro di Gianni Donno (Ed. Rubbettino), organizzato da Rubbettino Editore nell'ambito della Fiera del Libro (presso il Lingotto)

Gianni Donno che presentiamo questa sera Gianni Donno ordinario di Storia contemporanea all'università di Lecce nonché consulente della Commissione stragi
Ha pubblicato questo libro edito dalla Rubbettino che ha suscitato polemiche interrogativi dibattiti anche a volte abbastanza asprigno abbia deciso di parlarne questa sera qui alla Fiera del Libro
Con il professor Piero Craveri che preside della facoltà di beni culturali alla Istituto suor Orsola Benincasa di Napoli nonché tra i maggiori storici e diventi in Italia è col dottor Paolo Granzotto editorialista e giornalista del giornale al quale subito dopo la parola per introdurre il dibattito grazie grazie debba la sera tutti
Allora vi parlo di violando la parola di cosa tratta questo libero di Gianni Donno
è una raccolta di documenti commentati
E nonostante
Tutto lo faccia pensare non è un libro revisionista voi sapete che il revisionismo è diventato assai di moda e non solo nelle aule universitarie negli istituti di ricerca si fa un gran parlare di revisionismo questo libro all'aspetto di un libro revisionista ma non è perché non lo è
Perché si limita a portare dei documenti dei quali poi parleremo
Che confermo hanno una cosa che tutti sapevano ma che nessuno o pochissimi dicevano e cos'era questa cosa era che il Partito comunista
Non si mobilitò il suo braccio armato alla fine dalla guerra braccio armato rappresentato soprattutto nel movimento dalla resiste
Ma mantenne un apparato militare paramilitare
Fino attenti assai trecento
Oltre a tutto
Almeno fino alle elezioni del quarantotto sera
L'impressione
Vertici della politica italiana avevano e non è che non italiana ma anche internazionale
Non sotto valutavano un rischio c'è un rischio di una guerra civile nel Paese
Per affermare naturalmente
Basti dire che oggi
Ecco il professor Donno
Per conto in quanto consulente della Commissione stragi e quindi lavorando una istituzione ha raccolto una serie di documenti parte dei quali sono riprodotti in questo libro
Riprodotti Italia quattro parte dei documenti che pesca attesterebbero l'esistenza di queste organizzazioni
Che il Partito Comunista
I partiti che sono successi che che dei dei partiti nati dopo la alla l'artiglio del Partito comunista cioè i DS gli storici di sinistra hanno sempre negato solo recentissimamente incominciano a fare qualche lieve
Ammissione
Definendo però questi apparati come diciamo sistema di Sicurezza Interna per la protezione dei dirigenti dei degli altri dirigenti del Partito comunista
Naturalmente questi sono dopo venti di una parte per la stragrande maggioranza questi documenti sono rapporti
Di polizia solo informazioni date ma non date a persone qualsiasi date al ministro degli Interni
Informazioni che venivano attraverso tutta l'attività investigativa e anche attraverso degli infiltrati che servizi avevano nelle sindaco
Quindi si potrebbe dire che questi documenti
Non fanno testo
Certamente dovrebbero essere controbilanciati
Dai documenti del Partito comunista
Però la cosa curiosa dalla quale poi spero che il professor Donno vi parlerà la cosa curiosa è che il Partito Comunista nega
Ha sempre negato che continua a negare l'esistenza di un archivio diciamo così segreto di un archivio riserverà in questo archivio si hanno moltissime tracce
Lo si è seguito anche attraverso ma Arpa vedono con lo spiegherà meglio attraverso dei piccoli spostamenti topografici
Ma sì venga la sua esistenza
A me piacerebbe sapere se dorme convinto che questo archivi esista ancora perché è un'attività il posto compromettente e
Con ogni probabilità a mio giudizio è stato distrutte sta produce comunque anche senza diciamo così il riscontro
Con l'archivio
Segreto riservato del Partito Comunista questi sono documenti
Importanti documenti da non sottovalutare e sono talmente tanti che è difficile pensare alla fantasia di qua informato finirò dicendo che
Dilettando mi come così come passatempo di storie non sono mai stato un grande appassionato del DOCUP mi piacciono le grandi linee non vado nella
Però ogni volta che mi capita un documento la legge ai famosi di Yepes di Filippo secondo al diario di Ciano faccio degli esempi rimango sempre affascinato perché niente come il documento ridà diciamo il clima una prospera il clima di un tempo è così evocativo
Degli anni di quegli anni
E in effetti se voi poi leggerete questo libro leggerete soprattutto i documenti proverete la stessa impressione si piomba in quegli anni che poi sono gli anni cinquanta e gli anni sessanta metà degli anni quaranta cinquanta e sessanta
E ci si piomba non solo per la povertà dalla carta della macchina per scrivere ma proprio per anche la lingua il riferire
Beh anche se riferivano cose abbastanza traccia comunque questo è quanto questo il libro del professor dono nel quale ora vi parlerà professore
Grazie sotto
Quello che di questo libro
Non la cosa che non mi ha mai convinto e il titolo
D'altra parte non poteva essere diverso perché con questo titolo che al professor Donno è stato dato l'incarico da parte della Commissione stragi
Di investigare gli archivi l'Archivio di Stato in fondi del ministero dell'interno dell'Archivio di Stato di alcuni fondi dello stesso ministero degli Interni
è un titolo che non non risponde credo alla quella che è la verità storica al modo che cui vanno questa non è la Gladio rossa
Quando la Gladio Stand viari lavarla gradi opera bianca incominciava il suo corso degli anni cinquanta e cinquantuno
Quello che più esattamente definirei l'apparato militare del partito comunista l'apparato militare coperto del partito comunista che poi in un secondo tempo diventa apparato di sicurezza
E intelligenza del del partito comunista
Bene la parata militare del partito comunista aveva già percorso un arco della sua storia
Nel quarantotto noi abbiamo tentato anche una periodizzazione si è tentato o non ha tentato anch'io intentato una per dire periodizzazione di questa vicenda che naturalmente segue quello che è il corso
E il mutare degli avvenimenti e degli equilibri dallo scoppio della guerra fredda in seguito poi a metà degli anni Cinquanta l'avvio della distensione e via discorrendo quindi vi sono varie fasi e questo apparato si modula diciamo rispetto al mutare delle prospettive politiche e del modo anche di incardinarsi di muoversi del Partito Comunista Italiano e le prospettive diciamo politiche del Partito Comunista Italiano nella realtà
Ora questo blocco
Va detto in premessa che questo blocco di documenti che saltano fuori che son saltati fuori dal ministero degli Interni dagli archivi del ministero delle il fondi del ministero degli Interni
Sono quanto abbiamo ancora credo di molto parziale
In Italia nessuno ha mai potuto mettere l'occhio ma questo non non soltanto per quel che riguarda il secondo dopoguerra ma non non è stato mai investigato nemmeno per gli anni nemmeno per l'età liberale per il periodo fascista
L'archivio dei carabinieri e dei carabinieri l'archivio dei carabinieri sicuramente un'altra miniera gigantesca di
Di elementi
E certo come Stato ride sottolineato da Granzotto
Ci mancano le carte del Partito Comunista riguardo a queste però questo spezzone di carte
Io credo molto significativo una delle obiezioni che sta da Paddy c'è ma sono carte di polizia
Ma sulle carte di polizia abbiamo fatto un pezzo considerevole della storia del fascismo penso al libro di De Felice
Quanto si serva di carte di polizia abbiamo fatto molta storia dell'antifascismo del Curie ciclismo
Abbiamo considerato quelle carte se cento ogni documento dubbi debole discutibile
C'è una questione Silone oggi aperta si discute sulla natura di quei documenti per portare in quei missili a sì disco e quelle sono carte di polizia non è che ci sono altre cose
Tanto più vorrei sottolineare qui si tratta di carte che i questori ai prefetti trasmettono al ministero degli Interni e li trasmettono con leggende diverse perché a volte si dice documento affidabile documento sul quale vanno compiute ulteriori indagini documento relativamente affidabile
Rimane il fatto che su questo tema evidentemente c'erano delle direttive anche questo va ricostruito per cui il ministero degli Interni richiedeva alle prefetture e le questure un'informazione continua con
Che dal senso
Che il problema insomma era un problema cupamente all'ordine del giorno
Dico
Queste sono le carte Italy sono lo spezzone di carte italiane cambia a che abbiamo e che va a collocarsi a sanare un vuoto perché noi avevamo solo carte americane da questo punto di vista ci sono i rapporti dell'ambasciatore danno soprattutto la diciamo il centro di intelligenza americano riguardo a questo problema cioè alle modalità di organizzazione paramilitare comunista era affidato al console americano di Milano
Ma sono numerosissime le carte americani in questo senso che si incrociano con queste italiane col significato di questi italiani del resto noi sappiamo che le perplessità americane perfino sull'ingresso sull'ingresso dell'Italia alla NATO l'Italia entrata nella NATO la perplessità di le c'era un'opposizione inglese nettissima
E c'era una forte perplessità americana Truman
Esce con una dichiarazione alla vigilia diciamo della firma della firma del Patto Atlantico quella che Sforza firmò col suo polvere il conte Sforza portava alla vizi Gil
Sì sulla ceralacca in tutti i servizi e il il il sigillo
Bene insomma a pochi mesi ci fu la ieri e fu soprattutto
Per la pressione francese perché i francesi volevano coperto il fronte mediterraneo perché avevano il problema dell'Algeria eccetera che noi entrammo ma le perplessità di parchi entra e le perplessità erano dettate anche dalla situazione in Terna
Tanto più
Che chino al cinquantatré cinquantaquattro
La quando il il programma degli armamento a è del del dell'aviazione americana
è in grado di avere la di fare la strategia con se non mi ricordo più insomma non è rotta e che è quella che viene prima insomma cioè quella dell'attacco atomico con
E cinquantatré cinquantaquattro quando è ormai avviato il riarmo tedesco che è una delle condizioni fondamentali per la NATO per difendere lo i piani americani nel cinquanta in caso di un attacco sovietico prevedevano di barricarsi sui Pirenei di tenere la Sicilia
Per riavere il corridoio del Canale di Suez e l'ipotesi era quella di contrattaccare dall'ira né sul Caspio ma non di fare più la guerra europea sulla quale non pensavano di poter e naturalmente di Bach di tenere l'Inghilterra
Quindi questo è il quadro diciamo entro cui in cui certamente diciamo la presenza organizzata il Partito comunista un pezzo
Donno è stato molto direi molto professionale dono se mi permette ha come come storico una diciamo una caratteristica positiva che sempre lì abbiamo riconosciuto è un grande cacciatore di documenti anche altri lavori insomma a un un un grande fiuto archivistico e altri suoi lavori hanno questo questo prediletto altro argomento hanno questo pregio
E qui effettivamente avuto questa
Grande capacità questo naso di riuscire a tirare ha messo mano in fascicoli alcuni dei quali erano stati già visitati da altri storici i quali non ne avevano cava
Insomma probabilmente anche perché non ne volevano cavare belle che non ne volevano cavare io non voglio entrare in polemica di fatto insomma su quelle carte già la mano dello storico in qualche modo si era avventurata
E non era uscito fuori questo quadro
Ora vorrei brevemente
La questione fino al quarantotto
Beh la questione fino al quarantotto si pone in termini abbiamo soprattutto le carte sovietiche sovietiche che sono uscite fuori nel corso degli ultimi anni
E lei quali parlano chiaro insomma il l'Istituto Gramsci e il suo direttore Silvio Pons e che un ottimo storico
Del dell'Unione Sovietica debbo dire se posso fare una una parentesi sulla cosa ti ha detto Granzotto
Dal dal diciamolo dal dai
Dall'Istituto Gramsci insomma ballare a parlare comunista postcomunista ci vengono segnali abbastanza diversi perché i vecchi dirigenti politici io ho scritto un articolo sul Mattino Napolitano mi ha risposto in modo furibondo contro dicendo non è vero
Ho incontrato Macaluso
Col per il quale ho ravviva stima
Insomma il rapporto che si vede tra una persona più giovane come solo lui di rispetto verso un vero vecchio militante di un vecchio proprio un partito
Mi ha proprio tempestato di dice non c'è mai stato quest'apparato
Gli storici no
Ponts insomma dice sì è giusto indagare perché questa cosa c'era Vacca che pure è indicativo lo storico di Gramsci e di Togliatti
L'uomo di fiducia di D'Alema del
E il quale insomma anche Luino dice va be ma insomma questo è un terreno ormai d'indagine John non dice né sì né no ma insomma dice
è legittimo è legittimo non si può non aprire questo cambio quindi sono reazioni comuniste diverso ma in in breve io credo che ci abbiamo tenuto a dirlo ci ha tenuto a dirlo anche nella nella prefazione
Quindi si fa un processo al Partito Comunista al Partito comunista di allora quella è una sto la storia di italiani è stata così ipotesi della rivoluzione era una rivoluzione come era un'ipotesi presente in questo Unipol e se noi togliamo nobiltà a quella che sta erano diciamo era questa prospettiva che una larga parte della militanza comunista aveva eccome vediamo era organizzata per qualora l'Unione Sovietica tifosi in sintonia con quelle che erano le direttive riunioni sui se non togliessimo la nobiltà a questo dato politico palla toglieremo anche a chi poi la partita la vinse dall'altra parte
Contrastandola duramente ciò bisogna riconoscere quella che è stata la scena e quelli che sono stati gli attori a dare ora
Che ci sia stata latente e implicitamente organizzata un'ipotesi insurrezionale
Dalle carte sovietiche esce fuori in modo oltre de voglio dire su queste carte vanno a fare appoggio insomma è stato pubblicato da Silvio Pons l'incontro tra Secchia il verbale del colloquio tra sei chiesta
In cui secche richiede che cosa dobbiamo fare est all'indice non è il momento tenetevi pronti dovrebbe essere pronti
Ma per ora va bene la linea del compagno Togliatti la quale è la linea della democrazia progressiva eccetera eccetera non abbiamo
Abbiamo tutta la parte relativa la jugoslava jugoslavi fino alla rottura perché la rottura con Tito la rottura tra Stalin estinto è stata una delle cose che ha chiuso la la vicenda perché ha tolto la possibilità di quel canale e i quali erano i primi che spingevano all'insurrezione
Abbiamo i colloqui di Secchia
Con l'ambasciatore costi Lehner ora Secchia è stato un grande combattente antifascista un uomo che ha condotto la guerra di liberazione se ne intendeva di queste cose non credo che andasse a spacciare a Stalin e a dirmi che c'è che c'era secchia dice all'ambasciatore posti letto e noi in tre giorni prendiamo tutto il Nord e chiudiamo la gotica andiamo a chiudere la gotica perché dall'altra parte non abbiamo il sufficiente forza e chiudiamo lì mi l'eventuale insomma non credo che se chiarisse se queste cose abbiamo il resoconto di che stile del colloquio di Togliatti siamo nel marzo del quarantotto alla vigilia delle elezioni del diciotto aprile in cui dice che il toh Togliatti con voce ferma e pacata mi ha chiesto di domandare agli amici di Mosca sei essi ritengono che nel caso della vittoria del Fronte popolare del Fronte democratico e delle inevitabili ripercussioni reazionarie che ci sia grande il Fronte popolare dobbiamo già fin da ora mettere in moto
Le forze per una conquista del potere e insomma sono sono
Ora
Diciamo questa
Non è non è questa la sede per ricostruire il quadro complessivo che fa da sfondo quelli sono stati anni di grande incertezza incerto era stato anche l'interlocutore russo è sopravvenuto il Piano Marshall Piano Marshall è stata una una misura e sul piano Marcello che c'è stato netto lo schieramento poi se creato lo schieramento occidentale ed è stato il protetti il pretesto anche da questa parte per una rottura totale nei riguardi dell'Unione Sovietica
E si è organizzato diciamo su questo il fronte occidentale
Quando non non quando noi andiamo a rivedere l'adesione al piano marzo non è stata un'adesione così automatica è stato lento c'era tutta una parte della democrazia cristiana quella che faceva capo a Dossetti ma anche il Gronchi anni i quali erano su posizioni neutraliste
C'era c'erano grandi incertezze prima di portare diciamo sul fronte occidentale tutto lo schieramento
Beh insomma non lo è stato un processo lento e c'erano titubanze anche americani famoso viaggio di De Gasperi a Washington che passa come diciamo l'accordo la saldatura con lui avvenuto esigui
è un viaggio molto interlocutorio un viaggio in cui l'UE a chiedere mille miglia mille mille milioni mille un miliardo di dollari di danno cento milioni è un viaggio in cui l'Amministrazione americana ancora non ha fatto le sue scelte
Ora
Fino a dopo le elezioni del quale fino al combinato disposto se posso usare questa della vittoria del diciamo del blocco occidentale
Modern moderato nelle elezioni del diciotto aprile quarantotto il combinato disposto di questa vittoria e della natura di Stalin e Tito
Interrompono certamente una prospettiva che non vi è dubbio che è stata una prospettiva di tipo
In cui era implicito un ipotetico intesa insurrezionale in cui un'eventuale vittoria del Fronte popolare avrebbe implicato una prospettiva di tipo cecoslovacco la decisione erano tutte da prendere c'è però la storia non si fa coi se
Però questi sono i termini questo libro i cui una parte cospicua di documenti riguardano questo
Settore questa questa parte diciamo ulteriormente documento dopo
Beh dopo
Noi abbiamo da questi documenti Donno ne parlerà non so se ci saranno domande
Però abbiamo da questi documenti innanzitutto non c'è uno smantellamento completo dell'apparato militare
Cioè una ridimensioni nella tana cioè un una una una di me Disposizioni per una diversa organizzazione dell'apparato militare
Tenete conto che il primo apparato militare ancora tutto basato sull'organizzazione sulla vecchia pare organizzazione delle Garibaldi le vecchie organizzazioni ma insomma quindici anni dopo si pone anche un problema
Un problema di riorganizzare
E certamente c'è molti documenti lo dicono cioè la la funzionalizzazione di questo
I
Quelli che sono gli interessi del Patto di Varsavia dal punto di vista dell'Intelligence no del passare notizie del
Del fare pressione sulle basi NATO e via discorrendo
Quindi
Noi abbiamo riferimenti
Circa chi faceva il collettore di armi di armi per quest'apparato del PC documento
Fino al sessantasette Torino
A Torino si anche esponenti noti insomma ecco tutto facile tutt'oggi noti e insomma tutto questo certo
Non possiamo dire di avere in mano sufficienti i documenti per ricostruire questa storia nel nel dettaglio
Però uno spezzone per dire che questa cosa c'è stata e che aveva certe caratteristiche ce l'abbia ce l'abbiamo ora naturalmente tutto questo pare latinizzato va ricordata la storia politica nessuno vuol fare diciamo
Non è argomento ciò almeno da parte nostra non era a argomento di
Di speculazione giornalistica o no no e per capire e allora per non prendere altro tempo sul capire
E insomma questa è un
Gli anni settanta
Con Berlinguer
Noi
Sappiamo
E lo storico che ha utilizzato le carte Mitrokhin pubblica nel suo libro non storiche in inglese un capitolo sull'euro comunismo
Nel quale documenta come fossero contrarissimi sovietici all'euro comunissimo eccome andassero controtendenze come facessero pressione fortissima
Contro Berlinguer tanto che hanno anche organizzato delle campagne di diffamazione che Quebec su Berlinguer spesso
Sappiamo abbiamo recentemente chi è che l'ha detto non ho visto da qualche parte
Che Berlinguer era preoccupato della reazione sovietica per gli affetti che poteva avere all'interno del partito comunista
Non è quello che non sappiamo
E la Rete che l'Unione Sovietica aveva all'interno dello stesso partito comunista
Lì c'è una una duplicità di di di di struttura
C'è una cosa che la perizia che a me ha colpito quando ho letto di Libero di Cervetti l'ex
L'ex
Sopra intendente alle finanze del del Partito comunista quello che successe a Cossutta quello a cui Berlinguer diede disposizione che tronca asse che tagliasse il finanziamento ufficiale con Mosca
Lui dice che quando Berlinguer gli dice questo dice ma da dove vengono i soldi
Chi e quali è il canale e Berlinguer gli dice non lo so
Devi andare da lungo allora lui vada lungo cioè racconta che già la conversazione con lungo parlo del più del meno poi Longoni dice so perché tu sei venuto
Sono quei compagni di che stanno alle Frattocchie son due vecchi compagni dell'apparato stalinista eccetera
No ma e sono cose in adesso non storie Cervetti da molti altri particolari molto interessante ma è evidente che insomma
C'erano delle filigrane diverse organizzativa all'interno e l'incidenza
Sovietica sul partito comunista tanto più quando si proiettava un'altra direzione politica perché questo indubbio e insomma evidentemente negli anni Settanta diamo il caso del partito spagnolo
Come si chiamava il segretario del partito sia che prende quella posizione estrema euro comunista di spaccano il partito gli spaccano il partito allora
Noi
Questa storia no
Per abbia abbiamo detto traiamo degli elementi di cui ma insomma la storia del Partito comunista è una storia complessa e non esattamente quella che ci è stata ricostruita e che è importante ricostruire perché una parte importante della nostra storia nazionale da questo libro abbiamo
Più di una traccia insomma cioè da una parte colmiamo realmente delle lacune riusciamo a connettere con altre fonti già un pezzo di storia poi questo libro CE
Con l'gli elementi che ci dà ci affascina diciamo ICI spinge ci apre una traccia per costruire una storia che direi però è ancora
Da scrivere ma insomma donna ci lavorerà ci lavoreremo tutti faremo delle franche discussioni arriveremo a delle conclusioni grazie
Saltiamo cari
Donno
Diversi argomenti però una cosa che vorrei
Si potesse come
Sì sì voglio solo chiedere
Come
Il Partito comunista e gli storici che hanno scritto libri
Sulla Partito Comunista
Hanno affrontato questo argomento degli apparati militare o paramilitare
E la seconda domanda che avevo già fatto prima
Esiste te ancora
Ancora
Secondo professor Donno l'archivio riservato del partito con
Sì
Dico con una certa rapidità
Le cose
Necessarie per almeno dare un primo chiarimento perché sono moltissimi problemi
E quindi devo ricordare che il
Entrato in Commissione stragi o comincio a lavorare su questo tema della Gladio rossa soltanto dal febbraio del due mila quindi ho consegnato il la relazione perché questo libro riporta per intero la relazione da mi consegna alla Commissione stragi nel marzo del due mila uno quindi potrò lavorare soltanto un anno
E quindi come dicono in introduzione nella prefazione al libro questo questa relazione più solido e uno studio soltanto introduttivo al tema della Gladio rossa
Avviato mi nella ricerca documentaria ho trovato in Commissione stragi prima di tutto il proteggiamo i fascicoli del procedimento giudiziario aperto dalla Procura della Repubblica di Roma nel mille novecentonovantuno
Da portata avanti dal Pubblico ministero Ionta e poi archiviato nel mille novecentonovantaquattro
L'archiviazione chiede sto certo malumore soprattutto in ambito della delle formazioni delle politiche della del centrodestra era motivata dal fatto che
Secondo le carte recuperate dal Pubblico ministero Ionta molte delle quali richieste alla stessa Unione Sovietica si sarebbe trattata di una struttura paramilitare semplicemente difensiva quasi delle guardie del corpo dei principali dirigenti
O dei diciamo dei dei dei militanti che proteggevano le sedi e niente di più qualche appartamento qualche diciamo esperto nel camuffamento nei voli sicuri nell'eventualità di un colpo di stato di destra
Che appunto avrebbe costretto il partito se lo sa il partito comunista a diciamo entrare nella clandestinità
C'era pochissimo quindi i come documentazione sia della Commissione stragi
E corrispondeva come ha detto semplicemente al procedimento giudiziario ai grossi fascicoli con molte carte sovietiche che poi erano state archiviate nel mille novecentonovantaquattro
Poco poche cose c'erano e rispondo Granzotto
Nella storiografia del Partito comunista o degli studiosi legati al Partito comunista o vicino al partito comunista
In generale fino a una certa data vi è stato un atteggiamento che io definisco negazionista
Non sarebbero esistite strutture paramilitari armate se non quelle schegge impazzite come la Volante Rossa milanese degli anni Cinquanta e i gruppi armati del triangolo della morte in Emilia Bologna Modena Reggio Emilia
Che però erano stati regolarmente sconfessati condannati dal partito ed anzi Togliatti spesso è intervenuto sollecitando l'autorità pubblica il di diciamo intervenire eccetera
Quindi di fatto per un lungo periodo di tempo si è negata l'esistenza di una struttura paramilitare del partito comunista italiano
Poi sono cominciate uscite alcune carte e gli studiosi legati al pc ha dovuto in un certo senso avanzare un po'il fronte della discussione dicendosi
C'erano delle strutture delle schegge impazzite il partito non aveva nessun rapporto con queste schegge impazzite
Che facevano soltanto delle vendette sul piano locale legate ad antichi risentimenti personali e poi in realtà dopo c'è stato una struttura difensiva
Soprattutto a partire dagli anni Sessanta dove quando a causa dei tentativi di colpo di Stato eccetera eccetera si sono create delle squadre
Di vigilanza dei dirigenti delle sedi pochissimo quindi nella storiografia molto poco della documentazione fino allora diciamo venuta alla luce
E invece in questo anno di lavoro in cui ho potuto esaminare circa quindici mila documenti per cui capite bene che i centottanta documenti pubblicati in originale qui non possono essere stati che come dire
Il fior da fiore quelli che in modo più esplicito quasi proprio indiscutibile dicono alcune cose però negli altri
Facciamo la sottrazione sete medicina citava tanti spunti che stiamo approfondendo
Continuiamo ad approfondire anche se il lavoro in Commissione è finito e quindi si tratterà di vedere e se questa Commissione permane con questa nuova legislatura o meno e tuttavia alcune conclusioni da questo studio parziale introduttivo si possono tracciare e il libro le enumera
La prima e con questo rispondo alla l'altra domanda del di Paolo Granzotto
Esistito un archivio riservato segreto come vogliamo chiamare del Partito Comunista Italiano Ion nelle nelle ricerche
Di cui ho fatto menzione molto particolareggiata
In questo libro giungo a diciamo a verificare che almeno fino alla metà degli anni ottanta questo corpus documentario riservato io l'ho chiamato un archivio di carte di tipo militare
Esistito e si è mosso in diverse direzioni per andare a terminare il proprio percorso ripeto siamo alla metà degli Ottanta nella casa di antichi fidati dirigenti del Partito comunista secondo la tradizione inveterata nel partito per cui le carte riservate non veniva mai tenute a Botteghe Oscure Marino disperse né in casa militanti così come le carte riservate che giungevano
Alle federazioni periferiche abbiamo trovato però le direttive di distribuire questo materiali riservati perché parlo di carte militari per chi dalle segnalazioni che arrivano ai prefetti e questori di cui bene ha parlato
In modo convincente rispetto alle critiche e Piero Craveri emergono dei fatti molto interessanti che sono le novità storiografiche
Abbastanza diciamo sicure che questo libro presenta la prima l'ho già detto esiste o esistito ma certamente fino a Cetara insistito un archivio segreto con una documentazione di tipo militare del partito comunista
Questa documentazione consisteva in piani militari locali
Direttive sull'occultamento delle armi sui nascondigli sulle liste di proscrizione da tenere attivate in ogni provincia e in cui elencare gli avversari politici da eliminare sui campi di concentramento
Sul viavai di militanti soprattutto dopo il cinquantacinque ricordare questa data è molto importante e la data di istituzione del Patto di Varsavia
Dalla Cecoslovacchia ai militanti che vanno e vengono e poi ci sarà anche una presenza di brigatisti rossi perché poi questa ricerca
E questo non l'abbiamo detto che se ricerca deve andare poi si è fatta l'interno alla Commissione l'inchiesta ulteriori sulle stragi a parare in una certa direzione che quella mi avvisò l'anticipo lo dette nel libro
Che le Brigate Rosse non nascono sotto un fungo un bel giorno si riuniscono Curcio Franceschini Gallinari e decidono di attivare delle formazioni armate ma fuoriescono
Dalla tradizione eversiva del Partito comunista
Che non si interrompe nel cinquantatré cinquantaquattro con lo scioglimento delle sezione osso ma continua e io ho potuto individuare documenti fino a sessantasette male ricerca continua e sicuramente oltre i primi anni Settanta quindi esistenza di un archivio riservato con documentazione di tipo militare secondo le strutture paramilitari che il Partito comunista i suoi studiosi hanno dovuto di cui hanno dovuto ammettere l'esistenza
Non sono e questo fuoriesce dalle carte delle schegge impazzite la Volante Rossa gli assassini del triangolo della morte cioè formazioni sconfessata dal partito condannate marginali Esterne no
Questo lo ricaviamo dal fatto che le direttive di tipo militare provengono e abbiamo trovato delle indicazioni ripetute lei sottolineano qui
Tutte le direttive di tipo militare provengono dalla direzione centrale del partito quindi dal segretario e vengono inviate a tutti i segretari di federazione
Quindi non schegge impazzite struttura parallela che non ha niente a che fare con la struttura legalitaria democratica costituzionale il partito ma una dimensione eversiva in Terna
Al partito comunista
Moltissimi sono i documenti che si possono leggere in questo libro in cui si dice si è tenuta una riunione segreta nella federazione
Provinciale di Rimini e la zona emiliana romagnola potere capire e la più calda anche negli anni successivi al cinquantacinque indi cinquantotto trovato documenti del sessantadue in occasione della crisi di Cuba una rione segretissima in cui e stata letta
Dal segretario provinciale di quella federazione le direttive impartite dalla direzione centrale del partito non è un solo documento sono più documenti che significa significa quindi che la struttura eversiva era se mi permettete carne e sangue del partito
Faccia complementare di una medaglia in cui la dimensione costituzionale parlamentare legalitaria
Anche di grande crescita democratica il partito era sicuramente presente ma complementare agli Saliera questa dimensione eversiva
Quindi non appartenente a strutture esterne
Terzo elemento storiografico
E io direi politico molto importante avete ormai capito dalle osservazioni che sono state fatte che l'intreccio nel problema della Gladio rossa fra dimensione storiografica dimensione politica e dimensione giudiziarie molto forte
Non a caso questo libro è stato inviato la relazione sarà inviata quindici giorni dopo dal vicepresidente della Commissione parlamentare il senatore manca la Procura della Repubblica di Roma e dopo dieci giorni la Procura della Repubblica di Roma ha riaperto il procedimento giudiziario archiviato nel mille novecentonovantaquattro
La riapertura di un procedimento come sapete bene si fa se i documenti test le testimonianze la documentazione e nuova diversa e originale rispetto a quella che è servita per il procedimento precedente
Il terzo elemento storiografico e anche politico è molto importante l'ho accennato Craveri quindi sintetizzerò
La vecchia struttura paramilitare del partito
L'esercito rosso le informazioni che esplora le resistenza e chi attiva fino al cinquantatré cinquantaquattro e che gli storici del partito dicono poi che viene sciolta dopo la morte di Stalin e cinquantatré e l'allontanamento di Pietro Secchia il cinquantaquattro
Non viene sciolta in effetti noi abbiamo molti documenti che dimostrano come e lo ha detto Craveri Granzotto a partire dal cinquantacinque questa struttura paramilitare del partito il vecchio esercito rosso viene riorganizzato
Perché i cinquantacinque perché cinquantacinque e l'anno di istituzione è questo il percorso di ricerca che oggi stiamo in questi giorni siamo e nei prossimi mesi coprendo particolarmente cinquantacinque nell'anno dell'istituzione del Patto di Varsavia
Come sapete questa alleanza politico-militare dei paesi dell'Est che si può contrapponeva la NATO
Stilò dei piani strategici gli ultimi Gorbaciov free firma nel novanta nel novanta nell'ottantotto silo dei piani militari che prevedevano anche piani operativi dettagliati
E fondatamente diciamo ipotizzabile e le carte che produco qui
Del cinquantasei cinquantasette molte le cinquantotto perché cinquantotto vi è la crisi mediorientale la crisi tra le due Germanie che porterà all'innalzamento del muro a tre anni dopo nel sessantuno fa pensare che ha seguito la istituzione del Patto di Varsavia il vecchio esercito concepito per l'insurrezione sia stato riorganizzato in squadre ristrette di specialisti
Chiamate squadre di vigilanza ma io trovo anche denominazioni come squadre di pronto impiego squadre d'azione eccetera molto segrete e quindi la documentazione molto diciamo riservate quindi la documentazione e meno fitta
Ma certamente esistenti presso molte federazioni soprattutto nel Centro Nord fatte di un numero ristretto di specialisti alla guerriglia
Alla intercettazione al sabotaggio che sono le tre specialità
Sabotaggio quegli ente ricettazione che venivano insegnate nei campi di addestramento jugoslavi è soprattutto cecoslovacchi
Una parte consistente un capitolo del libro è dedicato alle scuole di addestramento e al viavai di tanti militanti italiani che vanno su e giù
Dai campi e non a caso poi molti brigatisti se avrebbero seguito questa tradizione che cosa voglio dire voglio dire che con la riformulazione come ha detto Craveri dello scenario internazionale
In cui l'ipotesi di una terza guerra mondiale veramente declina ma vi è una costante fibrillazione di tipo regionale
E nel cinquanta vi era stata la guerra di Corea nel cinquantotto vi è la crisi molto grave non solo in Medioriente con l'assassino di re Feisal
Ma fra le due Germanie fra Ulbricht Adenauer nel sessantadue la crisi di Cuba vengono dispiegati dei piani operativi in cui le squadre di pronto impiego o di vigilanza come si chiamano molto ristrette fatti di specialisti sia del Partito Comunista Italiano
Sia del Partito comunista francese hanno assegnato questo compito svolge il ruolo di Quinta colonna alle nelle retrovie occidentali
Questa è un percorso di ricerca che stiamo portando avanti e se ci sarà concesso di vedere le carte del comitato speciale della NATO conservate presso il ministero degli Esteri in Italia avremo certamente altre conferme
Sono dei percorsi di ricerca molto attendibili che fuoriescono dai documenti successivi al cinquantacinque
Ci sono molte altre cose da dire ma mi voglio fermare qui voglio semplicemente dire che l'espressione della Rossanda che alcuni anni fa che le Brigate Rosse appartengono all'album di famiglia al Partito Comunista era rimasta per molti di noi
Un'espressione vagano
Che cosa significa credo almeno questa è la mia mia la mia adesso sogna convincimento che le prime Brigate Rosse
Fuoriescono da padre da una tradizione eversiva propria intrinseca alla sua il partito comunista che non si interrompe nel cinquantatré cinquantaquattro
Continua fino agli anni Sessanta inoltrati e a mio avviso le carte dei primi anni Settanta qualche cosa di nuovo ed interessante ci potranno dire
Grazie per
No solo brevemente ma mi ha sollecitato questa cosa dell'archivio perché l'Archivio importante per gli storici ne paga
Lo avevano da da molti elementi loro avevano un doppio archivio avevo questo non fa parte dell'archivio avevano un archivio per do lo abbiamo da molti si intende da molti sintomi questi e da da molte testimonianze ce n'è una che voglio citare che indirettamente lo dimostra
Quando si fonda il Comintern nel quarantasette nel novembre del quarantasette in quella località della Polonia di cui non mi ricordo il nome
Van la delegazione del partito comunista e con poi guidata da Longo e dare e c'è reale nella commissione del del traffico
I partiti comunisti occidentali italiani francesi soprattutto si trovano di fronte a una relazione di stanno fu violentissima che li attacca perché dice che si sono seduti su una posizione parlamentari istiga che non pensano alla rivoluzione Haga
Allora si alza Longo e dice ma cari compagni imponente esattamente così noi ci stiamo prepara questa è un'altra del dei documenti noi ci stiamo preparando abbiamo i gruppi eccetera eccetera
Reale era incaricato di verbalizzare Lupoi ha fatto una storia del commi interne in cui ha riportato per intero il verbale che aveva fatto
Se vedete comunisti un partito serio vecchio partito comunista verbalizzava nu tutto e mandavano due archivi uno qua e l'altro mandavano verbalizzammo tutto
La delegazione torna e fanno la relazione e re alla direzione del partito è reale presenta la la verbalizzazione che aveva fatto
E nasce una discussione se archiviare la relazione reale nella sua interezza compreso
L'intervento del compagno Longo che diceva queste cose oppure cassare la parte in cui il Longo
Appena aveva fatto riferimento diciamo alla Gladio rossa per semplificare discussione molto accanita perché Secchia voleva che fosse tutto verbalizzato perché eccetera eccetera Togliatti si oppose c'è una testimonianza
Penso che poi non fu Arcodia Togliatti prevalse non peggio specie cassare la parte dell'intervento di Luca nella finita la parte militare vecchie case
Perché nell'andare nella indipendenti infido bolle ribatte nell'archivio del fosse consegnata questa parte qua quindi evidentemente esistono esistevano due due d'altra parte tutta la storia dei due piani no in primo piano c'erano tagliati al secondo piano c'è la Secchia con l'apparato chiara questa cosa e quelli del secondo piano qui del primo piano
Insomma è incerto se queste carte ancora ci sono e si troveranno saranno quelle sì davvero anche ulteriormente molto interessante
Per una domanda se qualcuno cioè subito
Lei ha detto che avevano una doppia coppia che possibilmente la mandavano a Mosca la signora D'Alema e stata a Mosca in quanto archivista Istituto Gramsci impedendo praticamente di fatto deve fare accedere ulteriormente gli storici italiani come Valerio Riva e altri ricercatori per non dare accesso a questa documentazione c'è la lista Mitrokhin che è stata gestita molto alla calende dai nostri amici comunisti
Che però è in mano ai agli inglesi che ci stanno tenendo
Per la collottola perché qui non è un sito tutto allora quello che non è possibile tornare in Italia per le le e ottiene resistenze
E sarà possibile lei ritiene che sarà possibile ottenere qualche cosa a Mosca o tramite anche Andrews alla a Londra
E che sicuramente Mitrokhin ha detto delle cose che qui non sono venute fuori qua corso guardi non credo che dall'archivio Mitrokhin vengono quorum possono unire fuori ancora cose straordinarie a ben guardare ne sono uscite di parecchio roboanti ma non voglio entrare nel merito da Mosca
Beh innanzitutto loro mandavano copia hanno mandato copia fino al quarantotto cinquanta adesso non so bene come dipinto
Tanto è vero che siccome poi loro hanno perso l'archivio il partito comuni perché la la la la centrale di Parigi da cosa eccetera hanno perso
L'archivio era a Mosca l'archivio Gramsci come sia con l'archivio del Partito comunista e che noi abbiamo sono le fotocopie dell'archivio di Mosca
Lei fece un lavoro per cui in realtà non hanno tratto in un ente
è sempre quello
è sempre il primo quello che io al cinquanta provinciali dopo cinquanta c'è l'archivio loro però ci sono anzi
Dal quarantacinque in poi ci sono le carte italiane del e Tina quarantacinque che l'archivio è solo sovietico e l'abbiamo in copia e non intero dopo il quarantacinque c'è l'articolo
Al quale c'è accesso però li avranno fatto sicuramente d'altra parte bisogna essere pone io va sono non non solo di fede comunista sarebbe stato di fede anticomunista però insomma sono credo che bisogna essere
Tutti secreta hanno qualcosa gli americani per esempio dei classificano quando si va a vedere però insomma declassificare i documenti però molti documenti portati rimangono classificati cioè questo non mi stupisce
Certo però il sistema americano che però sa che c'è un documento
Class non declassificato ancora classificato che non puoi credere ma sai che c'è
E qui e qui non sai se c'è il documento è diverso o negano che dal centro e ciò è diverso e diverso il meccanico io credo che tali archivi sovietici verranno molte cose già ne sono venute e continueranno a venirne moltissimo
Purtroppo gli archivi sovietici oggi insomma bisogna avere entrature coro insomma Ecce infatti sono sovente dei russi come il nostro amico collega del professor Zaslavsky e avendo cura può eccetera eccetera
Oppure GRA parlarmi da oppure grandi programmi come gli americani che ci spendono un sacco di soldi c'hanno grandi programmi cult ma insomma dalla Russia bene son son venute cose basta leggere il libro pagano circa
Palin Togliatti
Quanti quello vedete che
Se mi è consentito aggiungere pochissime considerazioni e la gran parte degli studi fatti da storici legati al Partito Comunista compreso l'ultimissimo settimo volume della Storia il partito comunista di Gozzi e Martinelli pubblicato nel mille novecentonovantotto quindi pochi anni fa
E si sofferma no non soltanto presentano un atteggiamento negazionista su questa appunto presenza o meno dell'apparato paramilitare e per conseguenza esistenza di un archivio segreto di carte di tipo militare ma S-Bahn dice afferma a chiare lettere il reclutamento e chiede sarebbe stato il Partito Comunista Lignano il vero ed unico difensore della democrazia della costituzionali domani della seconda guerra mondiale
E che l'anomalia italiana sarebbe consistita appunto nella conventio ad excludendum nella democrazia bloccata nelle imene reazionarie della P due dei fasci quella che la teoria del doppio Stato che abbiamo sentito divulgata
Per qualche anno ma che adesso è stata abbandonata
In realtà un'anomalia italiana e queste carte cominciano a mostrarne la vera natura esistita
Ma è stata l'anomalia per la quale la democrazia italiana è stata come ha detto uno storico che ha recensito questo libro un giovane storico molto bravo come Giovanni Orsina una democrazia sotto ricatto
Rispiego una democrazia nella quale le classi dirigenti sapendo che un partito molto importante come il Partito comunista disponeva di una struttura paramilitare pronta ad essere giocata nelle occasioni di maggiore tensione
E non dico non faccio riferimento all'occupazione manu militari della Prefettura
Di Milano del quarantasettenne all'insurrezione spontanea seguito dell'attentato gli atti del luglio del quarantotto ma faccio riferimento a un momento molto importante su cui si dovrà fare un approfondimento e cioè i moti di piazza
Del luglio del sessanta Genova moti di piazza che si originano dal fatto che il Partito comunista vede per la prima volta una messa fuori gioco politica per il fatto che in marzo il governo Tambroni passa ottiene la fiducia alla Camera quindi ottiene la maggioranza con i voti del movimento sociale e quindi per la stessa
La carta dell'impeto di tipo ci ellenistico del Partito comunista aveva fino allora ha giocato il veto politico
E necessario ricorrere moti di piazza quando io dico appunto chi l'anomalia italiana
Non lo dico io io lo accenno lo dicono gli storici è stata quella di una democrazia sotto ricatto si ci feci ci si riferisce proprio a questo
Sono esistite resistito un partito il quale affianco all'azione legalitaria alle grandi manifestazioni di massa alle battaglie parlamentari con l'ostruzionismo tutto quello che sappiamo è che vogliamo
Affiancava l'in modo strettamente integralmente integrato
Una disponibilità all'utilizzo di una struttura paramilitare
Quindi si può dire che e stata una democrazia sotto ricatto se tra le altre cose e finisco qui ricordiamo le ragioni per cui dopo l'attentato a Togliatti nel Consiglio dei ministri fu scartata
Del settembre quarantotto fu scartata l'ipotesi di messa fuori legge il PC
Ho ricostruito sempre all'in lampi di questa ricerca che dopo i moti del luglio del quarantotto seguenti nelle famose tre giornate allettata allettandola Togliatti motivi sono avvenuti in quasi tutte le città italiane il ministro impedisce il Bachini se ad ogni prefetto una relazione dettagliata sui fatti
Queste relazioni giungono sul tavolo di Scelba in agosto ne fa una scorsa complessiva indicava che quel moto anche se è partito spontaneamente aveva una logica organizzativa interna che la era quella di quel suo personale in settembre al primo consiglio dei ministri abbiamo ricostruito non dal verbale perché i verbali come sapete bene lui riportano ciò che si può verbalizzare Scelba chiede la messa fuorilegge il PC
Si apre un durissimo dibattito all'interno dei ministeri Consiglio dei ministri e il guardasigilli Giuseppe Grassi
Che aveva firmato la Costituzione pochi mesi prima si oppone con queste ragioni e vero le ragioni la documentazione le testimonianze le relazioni polizia per una messa fuori legge del Partito comunista a seguito di quella prova insurrezionale ci sono tutte
Ma se dovessimo prendere un'iniziativa di questo genere dice Grassi daremmo link
La via l'avvio la spinta per una insurrezione che noi tutti comunista che noi tutti vogliamo scongiurare allora sì ci troviamo di fronte a una vera e propria sovranità limitata a questa
Esame finire forse non si è d'accordo no nel momento in cui a Livorno ma le classi dirigenti italiane cose le classi dirigenti italiane sono nell'impossibilità di fare rispettare la legge perché il timore e di disordini
Questa è la vera anomalia italiana questa e la democrazia bloccata una democrazia sotto ricatto
Un altro dobbiamo chiudere per mancanza
Sia abbiamo già sforato
Sulla fino a quel momento su cui si potrebbe sembrare ispira aumentano
Grazie comunque grazie fa la serratura
Sì
No no stabile
Anche grazie non glielo posso spedire mi sento clima Nardini
E chi non vive col messaggio
L'ultima scrive ma
Non so aspira