Elezioni politiche 2013: presentazione della Lista Amnistia Giustizia Libertà per la Puglia

Prego
Va bene
Tali fedele
Poi
Se questa
Come
Bene grazie per la presenza grazie anche a Radio Radicale per
L'opera che sta facendo di documentazione di questa prima uscita pugliese di presentazione della lista amnistia giustizia
E libertà un grazie particolare va ai nostri amici e compagni di Bari che hanno
Trovato questo locale per questa conferenza stampa molto bello Francesco Mastroviti Daniela del Paolo mi pare che siano quelli che hanno
Organizzato e animato questo nostro questo nostro incontro
Dicevo poi io vorrei anche qui ringraziare per questo il momento per noi iniziale di una
Cosiddetta campagna elettorale
In una situazione nella quale è difficile oggi dire che in Italia si sia davvero una competizione elettorale essendo lezioni un po'
Come dire giocate sulla su dei sondaggi truffa come ci spiega il professor Scozzafava ripetutamente
Traverso purtroppo
Soltanto Radio Radicale dicevo il momento iniziale di una nostra presenza quanto meno
Attraverso Radio Radicale oggi li abbiamo visto la presenza anche
Del testate RAI qui inni in Puglia terre Bari se non sbaglio io Telenorba non pervenuta ancora
Però c'è stata prima una campagna di raccolta ferme
Qui in Puglia che credo abbia avuto
Grande successo in termini di
Adesione dei cittadini che ci hanno consentito di essere presenti in questa Regione
Uno degli animatori qui su Bari della raccolta firme Nicola ma Galletti che il giorno dopo la consegna delle firme
In Corte d'appello beh lui poi è andato in ospedale ora atti sancito dall'ospedale per qualche ora per essere qui con noi
Davvero Nicola ti facciamo tantissimi auguri chiediamo che il processo
Fuori
Piccoli malanni
Io un paio di minuti soltanto poi vorrei davvero che ci fosse un un ritmo anche in questa Conferenza di presentazione della lista non soltanto per le persone che sono qui
A questo tavolo ma anche per i moltissimi militanti candidati simpatizzanti sostenitori della lista
Che sono presenti che sono presenti qui poi magari daremo la parola al seno siamo compatibilmente nei tempi previsti di una conferenza
Di una conferenza stampa
Noi presentiamo questa lista che
Come dire nel solco di una battaglia politica
Che non è soltanto stata in questo legislatura battaglia parlamentare
Nella Commissione nelle Commissioni giustizia di Camera e Senato
Particolare attraverso l'opera di tutti i nostri parlamentari ma in particolare di Rita Bernardini che anche capolista in questa in questa Regione questa circoscrizione
Ma è una battaglia che quantomeno nasce da un evento pubblico a cui hanno partecipato io addirittura i massimi esponenti le autorità della Repubblica italiana che non è stata la marcia di Natale
Delle duemila e cinque
Quindi
Per molti di coloro che si chiedono come mai i radicali non sono presenti alle elezioni in quanto tali
E sono presenti con quella che è stata felicemente definita una lista di scopo amnistia giustizia
E libertà
Noi abbiamo deciso di non presentare intanto una lista radicale in quanto tale non può essere presente perché tutti i nostri statuti dei soggetti costituenti
Il partito radicale
Mutuando quindi da una principio fondamentale da una regola statutaria che quella del Partito radicale non violento transnazionale fra spartito
In quanto tali non soggetti radicali non concorrono alle elezioni politiche nazionali non soltanto in Italia ma anche
Negli altri Paesi dove ci sono iscritti e anche pareri parlamentari iscritti al partito
Al partito radicale quindi per salvaguardare non soltanto il connotato transnazionale di tutti i soggetti l'aria radicale compresi i radicali italiani
Ma soprattutto il connotato Transport tipico
Del nostro modo di organizzarci e di fare politica sicché
Anche appartenenti sostenitori elettori di altri partiti possono prendere quella
Definiamo doppia testo la ma può essere tripla quadrupla perché per noi il principio della libertà di associazione e non deve avere vincoli
Per cui chi è iscritto a un partito un po'deve come dire essere sequestrato da quel partito e tutti gli Statuti degli
Partitico grossi piccoli nazionali vietano iscrizione contemporanea oltre che alla proprio partito anche acqua ad altri partiti cosa che noi
Per affermare il principio costituzionale proprio della libertà di associazione abbiamo contestato ma non a parole scrivendolo né i nostri
Statuti per cui
Questa lista e segue almeno sette anni di lotta politica
Perché l'Italia e questo il punto non c'è nessun Progetto nessun programma politico
Nessuna promessa che in questo periodo come dire viene a piene mani elargita Abbas abbondantemente no che possa essere realisticamente
E come promessa mantenuta e come il Progetto programma realizzati esse non sì ripristina lo Stato di diritto nel nostro paese
Che sia la questione del dell'economia del nostro Paese sulla crisi finanziaria economica qualsiasi Progetto di riforma nel nostro Paese
Secondo noi vede prendere il toro per le corna e cioè capire se è possibile che questo Paese e ritorni ad essere considerato uno stato di diritto e una democrazia
Le leggi siano rispettate a partire
Da chi fu le leggi le ha fatte e da lì supremi garanti della legge fondamentale della Costituzione bene se qui non c'è questa rientro nella legalità
Costituzionale
Ma anche sopra italiana ma anche sovranazionale la legalità europea cioè che ci impone
Le regole che ci sono imposte dall'essere noi parte di una comunità più ampia quella europea ma quella anche internazionale delle Nazioni Unite bene d'Italia non è una democrazia non è uno stato di vite chiunque proponga
Di voler cambiare questo Paese senza partire da questo
Riforma strutturale prioritaria senza la quale nessun'altra riforma e possibile racconta semplicemente
Neanche fa delle promesse ma prende in giro il popolo italiana che si fa prendere in giro perché tenuto nella
E come dire non conoscenza non informazione di quella che la realtà del Paese in cui vive in cui noi viviamo
L'amnistia si giustifica come riforma prioritaria di per sé strutturale per tentare di far cominciare a far funzionare
La macchina della giustizia la giustizia e come dire il fondamento della vita civile di un Paese
Gli Stati non solo gli Stati democratici ma anche gli Stati ottocenteschi si edifica non sono nati proprio per assicurare un'amministrazione della giustizia cioè perché
Come dire a regolare i conflitti che in tutte le comunità possono
Possono esserci quindi il buon funzionamento della giustizia
E fondamentale perché pur funzionano anche gli altri settori
E gli altri ambiti della vita civile e politica istituzionale economica del nostro del nostro Paese noi proponiamo l'ABI l'amnistia
Perché
La macchina della giustizia riprenda a funzionare
Perché e oggi è ingolfata bloccata impedita nei suoi nella suo per le attività essenziale e fondamentale ad esempio quella per quanto riguarda il settore penale
Di fare i processi noi abbiamo oggi nel settore penale circa quattro milioni e mezzo cinque milioni di processi pendenti
Altrettanti ci sono nel settore civile dell'amministrazione della giustizia non sono processi si chiamano cause procedimenti eccetera
Però complessivamente nove abbiamo dieci milioni di processi
O di procedimenti che normalmente diciamo le parti in causa nelle cause nella né processioni procedimenti sono come minimo due ma in alcuni casi possono essere tre quattro
Il conto che si è fatto non lo facciamo noi ma anche sarebbe banale farlo intuitivo arrivarci
Viene come dire denunciato questi in questa contabilità
Dall'altro
Diciamo dagli organismi sovranazionali un rapporteur del Consiglio ed Europa G proprio essere e ci dice che in Italia e per questo viene denunciata dal sistema condizione esiste un terzo della popolazione italiana
Che attende giustizia un terzo della popolazione italiana
E la nuova amministrazione della giustizia Minale basi fondamentali dice Egidio proprio se del Consiglio d'Europa dello stato di diritto in
Italia
Ma non è solo una denuncia come dire politico istituzionale
C'è una serie infinita sono centinaia Dipro di processi che la giustizia
Europea ettari condanne che la giustizia europea a processi che ha celebrato e condanne che ha inflitto nel nostro Paese
Sì che il nostro Paese non può essere definito uno Stato di diritto ma uno stato di anti diritto o come ci ricorda Marco Pannella spesso
Neanche un delinquente abituale e cioè nella reiterazione di reati contro la Costituzione contro la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Una nella sua reiterazione si può definire un abitualità ma c'è anche del genio nel fare questo
Perché sì preferisce essere arrivare ad essere condannati dalla giustizia europea piuttosto che fare delle riforme
Per evitare come dire il capo di imputazione
E quello per quanto riguarda l'amministrazione della giustizia l'irragionevole durata dei processi
Per quanto riguarda
L'Amministrazione diciamo del carcere penitenziaria eccetera la violazione dell'articolo tre della Costituzione della Costituzione sia europea della Convenzione europea
Che quello che vieta i trattamenti crudeli disumani ed età degradanti quindi non è un po'soltanto abituale questo comportamento criminale dello Stato della Repubblica italiana
Ma anche professionale
Perché si preferisce ripeto pagare i risarcimenti piuttosto che porre mano alle riforme che consentano di
Uscire da questa flagranza di reato quindi per noi questa è la battaglia prioritario e fondamentale senza al quale non si può risolvere nulla nel nostro Paese
E quindi a chi si chiede perché l'amnistia certo e una
Lista di scopo quella di amnistia giustizia libertà ma lo scopo quale
Quello di umanizzare alle carceri certo c'è anche questo
Quello di legalizzare i tribunali sicché possano rimettendosi in moto produrre quello per cui sono costituiti cioè sentenze invece oggi producono soltanto ritardi e prescrizioni
Che sono le amnistie di fatto clandestine che vengono decise dai magistrati invece che dal Parlamento noi proponiamo l'amnistia legale per legalizzare
La Repubblica italiana se vi sembra poco questo scopo di questa nostra battaglia di questa nostra presenza
Beh elettorale sta a voi chi ci ascolta giudicanti
Quindi lo scudo subito la parola partiamo qui da sinistra con
Mario Regina io vi invito a stare davvero al massimo nei tre quattro minuti sicché possiamo soltanto finire rigido di questo nostro tavolo di diciamo relatori
Per poi magari sentire anche altre compagni candidati che sono qui ripeto numerosi in sala
Mario Regina
Grazie intanto per
Questa possibilità essendo un barese forse il più antico radicale di Bari raccoglievano le firme per il divorzio negli anni inizia gli anni Settanta mi sono fatto come candidato alla cava nel settantanove
Prima dello statista vincente perché nel settantasei prendemmo quattro deputati parlare dopo Sergio che io e il grosso problema perché lui ha sintetizzato il problema quale
Però io salterei l'ultimo aspetto citato da Sergio
Fissando in termini politici il tutto su un punto
Ristabilire la legalità in sostanza il passaggio oggettivo
Qui rivincere lo stato di diritto
Sul diritto di Stato se è una diagnosi della situazione politica negli atti del fatto vige il diritto di zar però noi agli elettori dicendo vogliamo di nuovo lo stato di diritto
E dobbiamo chiarire
Con una lista di scopo che pone al centro il problema della giustizia
Da noi trattato attraverso formulazioni referendarie fine anni Settanta anni ottanta anni novanta è regolarmente corsi in uno stato di non diritto accade
Non osservate come risultanze finali allora noi cosa dobbiamo dire al
Al
Cittadino che va a votare trova questa vista disco che sta disco significa mettere il punto perché quel diritto di Stato per legge non è un diritto di Stato che vive così il diritto di Stato c'è perché c'è chi fa le leggi ciechi consente il diritto di Stato il diritto di Stato non sarà quello della Madama che chi viene a prendere perché stai facendo l'affissione nel luogo sbagliato quello è un aspetto
Il carcere fatiscente è un'espressione patologica di un diritto di Stato ma la colpa dove
Al cittadino non gliene frega niente
E il cittadino sente duemila trasmissioni al giorno e circondato da un ambiente assolutamente poco informato succhi veramente fate le proposte oggettive
E infine a questa campagna elettorale la Vanna Marchi a tutti i livelli di sensibilità politica serata rende e si ritrova di fronte poi tavolino
I radicali che c'è una lista di scopi dicono e vogliamo ripristinare
Lo stato di diritto
A dove come
Come andando lui nel cuore della questione a riformare i momenti che caratterizzano le astrusità della gestione nostra giustizia che sono politici allora tu sei politico che significa che politicamente ai questo scopo da perseguire devi lavorare in questo senso in questa maniera ma prima di poter lavorare ci devi andare come fare andarci se non fanno
Non ti mettono in condizione di neanche di raccontare quante sono le contraddizioni è questo che io dico e chiedo e ho notato con le motivazioni per come è stato chiesto tasse
Di fare un'altra cavalcata
Verso
Infinito facciamola questa cavalcata però
Quello che assolutamente va tenuto a mente e che questo Stato sul problema giustizia dal dopoguerra in poi a mietuto centinaia di migliaia di vittime e chiaro
Molte
Sanno in attesa di giudizio perché siamo uno dei pochissimi Stati al mondo escludendo i Paesi in via di sviluppo diciamo così come si chiama definirlo la globalizzazione
Adesso consente l'arresto senza l'habeas corpus si sta da nessuna parte poi di diranno scusi abbiamo sbagliato è questo è il motivo per cui
Una lista Visco e cioè etica
Signori questa è la situazione vera
Ecco
Credo che sia la sintesi della nostra
Presenza qui
Grazie Mario regionale ora la parola Elisabetta Zamparutti che la capolista Mario origine candidato al Senato di saper cosa un po'tutti
Capolista scherzo circoscrizione Puglia per la Camera
Grazie a lei e
Volevo
Innanzitutto a ringraziare tutti i compagni che hanno
A intatte contribuite no alla a
Raccolta firme perché in Puglia potesse essere presente la lista di scopo amnistia giustizia e libertà
Ma voglio anche ricordare l'importante contributo che proprio dalla comunità penitenziaria è giunto affinché questa lista potesse essere
Presente voglio ricordare le quattrocentosessanta firme raccolte nel carcere di lecci l
Cento o del carcere di Brindisi le cento del carcere di Taranto io credo che questo sia un dato importante che evidenzia anche il senso di responsabilità che info do proprio da questa comunità ha tra gli ultimi che hanno cittadinanza nel nostro
ESE sta arrivando e rispetto alla quale dobbiamo assolutamente ed essere responsabili
Per assicurare attraverso
Anche questa l'Istat che ha
L'obiettivo di richiamare l'attenzione su quella che è la più grande questione sociale del nostro Paese
C'è la male amministrazione della giustizia con l'appendice carceraria
Per la situazione in cui versa mi pare davvero illusorio deviante continuare a parlare di sviluppo economico di ripresa di crescita di molti altri problemi
Eppure riguardano alla nostra esistenza che connotano il dibattito politico il confronto elettorale facendo però l'economia appunto Pella
A necessità di ripristinare una giustizia che possa a funzionare in maniera
Efficiente rispetto alla quale non c'è altro provvedimento strutturale
Che l'amnistia per consentire appunto un momento di ripartenza un momento anche di chiarezza rispetto a quelli poco Resia Sergio la ricordata della prescrizione che vede oltre centosettanta mila processioni en no estinguersi per prescrizione che poi puntare alla magistratura un potere arbitrario di scegliere
Chi
Può andare in prescrizione e chi no ovviamente favorendo tutti coloro che possono permettersi gli avvocati
Migliori così come
Non possiamo dimenticare come l'Italia sia il fanalino di coda in Europa per quanto riguarda la durata dei processi e le condizioni in cui versano le nostre carceri se pensiamo alle duemila condanne
Che dall'Europa giungono che ci fanno appunto essere davvero
Un delinquente professionale ora
Di tutto questo l'assenza di un assetto democratico o non consente una a adeguata comunicazione
E informazione ma io credo che anche sul territorio
Sia necessario un impegno perché ci sia un ottimo risultato
Elettorale su questi
Obiettivi in particolare in una regione come la Puglia dove l'assenza di legalità a mio giudizio si è espressa nella maniera più plateale anche attraverso l'ultimo decreto che come camere abbiamo adottato il decreto IVA che ha visto anche in questo caso il massimo quello
E dovrebbe essere il massimo garante della legalità nel nostro Paese il Presidente della Repubblica che in silenzio è stato in tutti questi anni rispetto
Al problema della giustizia e essere connivente e di un provvedimento che ha letteralmente violato la Costituzione imponendo rispetto
Al lavoro che i magistrati stavano conducendo e stanno conducendo a Taranto una linea di tipo economico o perché però una forzatura di quella che ha la a legalità
In questa in questa città
Di Taranto quindi io mi auguro davvero che dalla Puglia la consapevolezza a di tutti questi problemi possa esprimersi in un risultato importante e soprattutto in un impegno da parte nostra
Importante in queste settimane che ci che ci aspettano grazie
Do la parola a Giuseppe Napoli che il capolista al Senato originario anche presidente dell'associazione radicale leccese diritto libertà
Grazie allora una lista di scopo sulla giustizia scusate se poco perché io ritengo che non si possa parlare in questo Paese di
Economia
Non si può parlare di qualsiasi argomento prescindendo dalla problematica della giustizia in Italia
E quindi
Ecco perché in primo luogo
Occorre che vite riportare il nostro Paese in quello che è l'alveo di uno Stato di diritto
E questa volta noi ci ce lo possiamo dire tranquillamente c'è un del rischio molto grave per il di
Per noi
E credo anche per il nostro Paese ed è quello che
Ancora una volta
Non ci
Siano
Degli eletti radicali nel prossimo Parlamento
Non ci saranno o non noi naturalmente ci auguriamo che questo non avvenga ma se ciò avverrà
Non lo dovremo anche e qui lo dobbiamo dire a quelle forze politiche come il Partito Democratico e come Bersani
Che a fronte prima della presentazione delle delle liste della domanda se i radicali avessero fatto o meno parte di quella coalizione
E ebbe a dichiarare noi vogliamo una legislatura tranquilla quindi evidentemente volevano stare tranquilli e quindi radicali non
E qui c'è
Maurizio coi magari dirà qualcosa i radicali non sono persone tranquille
Poi naturalmente fanno l'alleanza con Vendola siamo persone che attendono
Certo soprattutto
Però poi d'altra parte fanno le alleanze politiche con Vendola essi magari si mettono pure d'accordo
E fanno prove di governo con Monti questa è la loro tranquillità naturalmente se è questa la loro da quelli da noi non siamo tranquilli
E
Diciamo quando al del di fronte alle obiezioni che ci fanno noi dice la lista di scopo con l'amnistia non risolve il problema bei no l'amnistia intanto farebbe interrompere quella flagranza di reato
Che naturalmente l'Europa anche con una sentenza
Che secondo me e molto grave l'ultima che c'è stata
Dei giudici europei dove si è parlato proprio di sistema strutturale di illegalità delle carceri del nostro Paese ma al di là della dell'amnistia
Io vorrei ricordare così come ha fatto
Pocanzi Mario Regina che
Le proposte radicali su questo campo non sono mancate io mi voglio fermare un attimo a quelle del qui referendum del degli anni Novanta nove due mila quando si parlava di votazioni del CSM
Il sistema di votazione per le le candidature del CSM di separazione delle carriere di incarichi extragiudiziari di cui si parla proprio in questi
Ultimi giorni e sui quali ancora la loro chi e la casta dei magistrati l'ha avuto vinta
Di responsabilità civile di carcerazione preventiva di termini ordinatori e perentorio
E
Perché questi referendum o non passarne anche qui bisogna dirlo perché furono volontariamente all'epoca boicottati da quel grande politico liberale magari liberista che Berlusconi
Quindi voglio dire
Là il problema della giustizia e fondamentale se si pensa
Che il cardine che connota uno Stato democratico
E da questo punto di vista e concludo dicendo una eventuale mancanza di una pattuglia radicale nel prossimo Parlamento sarebbe una iattura
Perché
Chi li
Se non parlamentari come Maurizio che ha fatto un lavoro splendido secondo me anche il semisconosciuto sull'articolo quarantanove della Costituzione quindi
Sulla democrazia nei partiti che sono il cancro attualmente di questo sistema partitocratico
E chi farà poi la battaglia di legalità sull'Ilva così come diceva come di Sabetta sull'ambiente fotovoltaico selvaggio e mega eolico selvaggio
E se dovessero mancare questi deputati ecco io credo che questo dovrebbe chiedersi
E l'italiano medio e quindi dare diciamo un contributo con un voto convinto alla lista amnistia giustizia e libertà grazie
Ora do la parola da Antonella sordo che
E Presidente dell'associazione Maria Teresa rilascia associazione che
Che è stata rilanciata Foggia da un anno a questa parte
Ci dispiace che non sia presente qui Elisabetta Toma Europe rocker la segretaria ma oggi versa in preda alla febbre credo per un'influenza
Beh ringrazio Antonella i compagni di Foggia anche perché hanno animato questa
Dico cosiddetta campagna elettorale
Con una
Diciamo iniziativa una campagna pubblicitaria molto bella di cui sicuramente lei
Ci parlerà
Prima che me lo dimentichi
C'è anche un modo di fare campagna elettorale direi questo sì antico tradizionale ottocentesco eccetera
E qui c'è il massimo protagonista rappresentante in questo modo di fare campagna elettorale che Giuseppe De Matteis
Avanti ieri sera lui affaccia una macchina una Ford dove un po'scassata lo posso dire cioè non è proprio l'ultimo modello
E non a pochissimi anni che ha tappezzato di manifesti con il simbolo della nostra lista ha piazzato sopra le trombe cioè non si usano più
Le trombe e tromboni ora viaggiano attraverso altri canali molto che raggiungono milioni di persone i vari porta a porta Ballarò Lecce
Lui raggiungere con le sue trombe montate sulla macchina i cittadini
Di Torre Santa Susanna ma non solo anche dei Paesi vicini eccetera fatto questo comizio io ho saputo la legge la sera prima la Roma che faceva sarebbe allora non possono venire perché comunque
E davvero
Sono arrivato in anticipo e non c'era lui perché ero io in anticipo però sentivo nel
Girare queste tromba nella città come inizio però comizio d'altri tempi in un Paese forse d'altri tempi
Da parte di un militante direi d'altri tempi come Giuseppe De Matteis che ha precettato
Diciamo tutti i suoi amici la sua famiglia
Ma c'è anche ad Aden Mattesi che candidato alle nostre vista Giuseppe al Senato poi magari ci racconti un po'di come questa tua campagna elettorale non campagna secondo i canoni comuni di oggi
Però io credo che sia davvero un modo autentico di fare campagna elettorale quello di Giuseppe la parola Antonella somma
Grazie
Io partirei proprio dalla campagna che abbiamo ideato verrà questa iniziativa politica che s'intitola anche tu se è una vittima di questa giustizia queste un'onta è un esempio dell'manifesti che abbiamo ideato
E tutti i militanti ieri i candidati dell'associazione Maria Teresa di lasciano prestato il loro volto a farsi immortalare come dei galeotti con foto segnaletica
E in campagna elettorale ci sono tutti per queste sfilate di faccioni che si sceglie il profilo migliore che si mette più capelli meno rughe Hera Luce migliore per farsi bello né ci presentiamo come dei galeotti
Con questo slogan anche tu se ne è vittima di questa giustizia perché
Per spiegare I città al cittadino qualunque qua che cosa vuol dire
Che l'amnistia serve a tutti perché dice acque radicali se ne sono emendata era un'altra privazione dei drogati pesano libertina adesso che si sono messi Manta di portare i detenuti al potere
Ebbene no oltre alla questione
Carceraria disastrosa
Se voi vedete la composizione della popolazione carceraria già capito i problemi più gravi di questo Paese
Le un detenuto su quattro è tossicodipendente ci sono tantissimi detenuti per le ha per reati legati alla droga anche detenzione minima
Clandestini reato di clandestinità che è un reato che non prevede danni a persone o cose ma il semplice fatto di mettere piede in questo Paese costituisce reato
E tutta un'altra serie di cose da ci danno la foto di quelli che sono i problemi del nostro Paese i suicidi seicentosedici di negli ultimi dieci anni di detenuti ed ex ante di
Agenti penitenziari perché non ci dimentichiamo e non sanno se una parte dei detenuti
Ma anche di chi questa pressione la Berti ogni giorno nel suo lavoro perché cento agenti che si sui Cyrano
è un bel numero
E quello che Nye abbiamo voluto sottolineare però è la questione dei costi perché interessa tutti anche al cittadino qualunque a piede libero
Perché questa giustizia dei costi
Se le tasche di tutti nove milioni di processi pendenti una zavorra da SMA che si è smaltita frutti avrebbe secondo alcuni calcoli Confindustria il quattro virgola nove per cento del PIL
Settantacinque miliardi all'anno per i costi per mantenere le procure i tribunali
Solo nel due mila dieci trecento milioni di euro il risarcimento che lo Stato italiano ha sborsato per risarcimento i processi troppo lunghi
Che finisse nelle maglie della giustizia è un italiano su tre come ricordava prima Sartor lo sa sa quali sono questi costi quindi la giustizia è il primo problema in Italia una lista di scopo
E se riuscissimo a fare solo
Tra virgolette quello che ne diciamo sarebbe già un modo di bloccare in questo Paese da questa zavorra
Quindi quello che ne diciamo non ne volete fare una questione di umanità perché magari non mi dispiace che la Danzi suicida che si sente male nelle carte che tutte le le le altre questioni
Facciamone una questione di costi
La Corte europea dei diritti dell'uomo a come è noto l'Italia oltre duemila volte negli ultimi anni per reati legati alla lentezza dei processi e a tortura come l'ha definita
Un mese fa l'ultima condanna sette detenuti sono spero
A sette detenuti è stato riconosciuto il diritto di avere un risarcimento di cento mila euro l'uno per essere stati i detenuti in spazi troppo piccoli
Bene siccome in Italia a tutti i detenuti vivono in celle sovraffollate potenzialmente tutti possono far ricorso e infatti sono già depositate cinque Santo cinquecento ricorsi questo tipo alla se alla Corte europea
Lo Stato italiano caccia tutti questi soldi di risarcimento e questo lo Stato italiano siamo noi che cacciamo questi soldi di risarcimento ma ne volete fare una questione di umanità pazzo ma è una questione di costi
E per questo l'amnistia e il primo
Provvedimento urgente per bloccare questo Paese chiudere ricordando gli appuntamenti che abbiamo su Foggia
Domani con l'onorevole Maurizio Turco visiteremo le carceri di Lucera e di Foggia nel pomeriggio e lunedì ci sarà la presentazione nella lista dei candidati foggiani
Presso la Palazzo dogana che la sede della Provincia in piazza venti settembre alle undici
E
Questo perché sulla scia del come ricordava prima se atto del fatto che la Puglia ha dato una grande prova in casa radicale comunque sta Acampa magna elettorale abbiamo raccolto duemila firme erano più delle necessaria del doppio di quelle necessarie
E quindi anche questo grande dispiegamento di forze di dirigenza radicale in queste settimane in Puglia in cui cercheremo di essere presenti in tutte le carceri anche oggi l'onorevole Turco accompagnerà eredità di Bari al penitenziarie di Bari
L'asta
Grazie Antonella appunto Maurizio grazie ma io credo che siamo qui con questa lista e a questo punto per il Paese
Indubbiamente dovuto al fatto che nel mille novecentottantasette
Parlamento italiano tratti il volto della stragrande maggioranza per i cittadini che con il referendum radicali referendum radicali
Per la giustizia giusta di Enzo Tortora avevano stabilito alcune cose che ancora oggi costituiscono un problema a cominciare dalla responsabilità civile dei magistrati
Per esempio leggi comunitarie quelle che cercano di
Superare le violazioni al diritto comunitario da parte dell'Italia alle leggi comunitarie due mila undici e due mila dodici sono bloccate al Senato
Perché alla Camera è passato col vostro voto determinante un emendamento che voleva stabilire in Italia quello che è previsto in tutti i Paesi CEE europea cioè
La responsabilità civile del magistrato che e uno
Dei punti della riforma sulla giustizia che in questo Paese la riforma in genere le riforme in genere ma quella sulla giustizia in particolare perché e la riforma che consentirebbe le riforme
è impossibile è impossibile farla eppure io penso che dietro c'è una parola che di conoscere
Impopolare se non addirittura antipopolare sicuramente anti elettorale e la parola mi stia però nel momento in cui c'è una lista che mette la al centro del proprio simbolo la parola amnistia quel simbolo non si deve vedere ebbene strana questa questa questa cosa secondo la quale c'è qualcosa che
Appare o quasi
Si vuol fare apparire come qualcosa di
E impopolare
Invece alla fine si traduce in qualcosa pianti partitocratico sostanzialmente
Perché anche e una lettura della amministrativa diciamo diversa da quella corrente esiste
E detto avuta
Al fatto che noi possiamo leggere l'amnistia come una politica di sicurezza una politica di sicurezza non dal non solo dal punto
Di vista economico veniva
Ricordato dall'avvocato a Napoli
Ma anche proprio una politica di sicurezza nel senso che
Centosettanta mila processi prescritti ogni anno equivalgono a centosettanta mila vittime che con certezza questo stato ha deciso non avranno mai giutificata
Lo stesso vale per il venticinque per cento dai
Detenuti che statistiche ultradecennali dicono saranno assolti anche in quel caso tono almeno quindici mila reati che ogni anno vengono di fatto prescritti nel senso che anche in quel caso ci sono migliaia decine di migliaia di vittime che
Ogni anno hanno la certezza questo Stato gli assicura la certezza
Che non
Otterranno mai giustizia
Vorrei segnalare sono tre cose davvero davvero al volo
Nel senso che
Di solito quando parliamo di giustizia pensiamo sempre soltanto alla giustizia penale civile amministrativa ma c'è anche una giustizia sociale
I cui paradossalmente tutti parlano di fisco ma
Per la giustizia sociale a parte accenni
Passa con la povertà lavoro per tutti poi
Fatti se ne sentono pochi
E vorrei ricordare semplicemente che
La pensione sociale che oggi a duecentosettanta euro è a duecentosettanta euro perché tra il novantadue e novantaquattro ci furono
Due anni scioperi del per le solite cose radicali e portarono al raddoppio delle pensioni sociali ed allora non sono più cambiate
Cioè oggi Umbria disabile totale che ha necessità diretti avere l'accompagnamento
Lo Stato li dà l'equivalente di quello che gli costa allo Stato stesso una giornata in ospedale e forse questo aiuta a capire due cose la prima del perché la sanità è così disastrata ed è
La cosa più
Appetibile da parte della partitocrazia la seconda del perché
Si cerca ad ospedali Zare chiunque anziché magari dare integrazioni alle famiglie che sono disponibili a sostenere a seguire il percorso anche
Sanitario dei propri dei propri congiunti
L'altra cosa l'accennava prima Elisabetta sull'IVA ne dobbiamo rimarcare che siamo stati tra i pochissimi forse gli unici forse ci sono stati oltre noi un paio di deputati che hanno votato contro il cosiddetto decreto salva IVA
Cioè siamo stati tra gli unici gli unici che hanno detto no alla politica che mette
Il piedi e le mani nelle decisioni della della magistratura quando di solito
La politica attende negato alla magistratura di occuparsi anche della
Della della politica
E poi
Il Monte Paschi Siena
Io credo che
La vicenda del Monte Paschi Siena emblematica diciamo per l'entità
Delle cifre di cui si parla
Però è solamente uno dei sette mila enti pubblici
Consorzi municipalizzate e quant'altro
Controllato e da pentì cinque mila persone nominate dalla politica tra parentesi naturalmente
Non c'è nessun radicale non c'è tra questi venticinque mila nessun radicale perché non l'abbiamo voluto non perché non potevamo sederci anche noi
Al tavolo diciamo del delle spartizioni
E ci son due tipi di danno da queste scelte il primo è il costo oggettivo di queste venticinque mila persone ma il secondo costo e quello che queste persone sono lì non per competenza ma a parte ma per appartenenza e quindi fanno dei danni
Dei danni come hanno fatto nel caso del
Monte Paschi di Siena di cui evidente la evidente perché e oggettiva
La responsabilità del Partito Democratico che e il partito che quelle persone
Hanno minato in quei posti di responsabilità senza alcuna competenza abbiamo sentito Mussari effettive
Che lui non sapeva niente di queste operazioni che
Hanno portato il Monte Paschi di Siena
Sull'orlo del fallimento quindi per concludere
Io credo che dobbiamo cominciare a declinare la parola mi stia in senso lato cioè dal punto sicura rivista sicuramente della giustizia penale civile amministrativa
Ma anche dal punto di vista della
Giustizia sociale e della
Giustizia il in in senso lato infine visto che
L'avvocato Napoli l'ha citato la questione dell'articolo quarantanove e penso che le primarie siano state la più grande truffa antidemocratica degli ultimi anni
Nel senso che poi si è andato a vedere il riscontro tra quello che hanno deciso di stessi votanti alle primarie e quello che è stata la traduzione del partito di quei risultati l'abbiamo persone che
Hanno perso le primarie in Emilia-Romagna e sono stati candidati imposizione sono già deputati prima ancora delle
Delle elezioni in Lombardia gente che doveva essere rappresentativa del Lazio
Sbattuti battuta eletta in in Piemonte gente che era stata eletto a furor di popolo neanche neanche candidato
E bisogna dire sottolineare
Che in questa legislatura se non siamo riusciti ad avere una legge sulla democrazia interna e partiti è stato poco per l'ostruzionismo
Per il Partito Democratico che preferiva anziché a bere i propri iscritti
Con la il potere di decisione diretto ha preferito inventare delle
Primarie che hanno escluso completamente
Il cittadino a cominciare dal cittadino elettore dal poter dover prendere del decisioni direttamente
Credo che le responsabilità del Partito Democratico in tutto quello che sta
Accadendo e la terza volta nel giro di venti anni che
PDS DS partito democratico cioè ogni sigla ha cercato di dare il suo contributo
Di fronte al fatto che a elezioni vinte è riuscita aperti dalle e penso che l'arroganza che ha avuto
Questi nel corso della
Legislatura
Bersani Luigi con tutto l'apparato che è riuscito a costruire
In questi anni è qualcosa di completamente diverso nonostante le nostre critiche anche dure
Nei confronti di
Di Walter Veltroni che per quanto mi riguarda possiamo parlare di un altro partito e non
Per il del Partito democratico nel senso che
Tutti i connotati
Chi questo partito democratico non solo in questa campagna elettorale ma anche
Nei propri programmi e progetti
Per il futuro è qualcosa che ci richiama al passato Monti addetta al mille novecentoventuno basterebbe dire al mille novecentoquarantacinque quando con un ribaltone
Buona parte delle
Anche delle gerarchie fasciste ci sono improvvisamente scoperte antifasciste insieme alla Democrazia Cristiana fino ad oggi continuano a spartire il il potere
Non sei
In questa legislatura siamo l'uno per cento della Camera dei deputati abbiamo prodotto il trenta per cento
Le interrogazioni che sono l'unico strumento
Nelle mani
Dei deputati cioè il sei deputati radicali in questa legislatura si sono comportati nell'ambito dell'attività parlamentare come se vivessero in Inghilterra
Penso che essendo all'opposizione hanno fatto quello che compete all'opposizione controllare allora forse bisognerebbe anche chiedersi chi
Andato in giro
Avuto
La possibilità di essere riconosciuto formalmente con l'opposizione cosa ha fatto in questi anni
Però abbiamo visto in questi anni a governato insieme alla maggioranza e ha consentito ogni qual volta le è stato possibile di non far andare sotto il Governo Berlusconi con le motivazioni le le più varie e cercando di
Incolpare i radicali di intelligenza con il nemico quando siamo stati quelli che hanno sempre garantito non solo la presenza ma anche il voto
Abbiamo completato questo primo giro
Ora davvero io sarei
Interessato intanto vorrei dare nota della Presidenza almeno le persone che io conosco diviso in sono personalmente Maria Rosaria
L'humus zio candidarla
Le nostre liste Paolo calvo anche lui il candidato nostre liste farò calvo credo al alla Camera Mariarosaria al Senato siete divisi insomma voi foggiana Peppino la pietra che un nostro complicatissimo accompagno
Che
Ci ha accompagnato in questi anni dire in tutte queste
Nostre campagne elettorali
O cosiddette tali
Aldo Biagini maggior storico insomma al nostro movimento Daniela De Paolo ricordata prima De Palo Nicola ma Galletti
Però ora io vorrei presenti e poi magari anche altri intanto non abbiamo sentito una voce
Brindisi Ina no e io davvero avrei piacere che
Silvia Camon che la nostra candidata il Senato
Che di Brindisi ci dicesse per due minuti qualcosa vieni qui
Poi magari do la parola Francesco Mastroviti così ci annuncia anche lì gli appuntamenti prossimi Gabani
Perché io sono intanto felice di essere qui tra voi cioè con persone che sentono questo problema così come l'ho sentito io
Diciamo in questi ultimi tempi perché
Mi sono
Avvicinata
Mi sono avvicinato al problema anche per delle questioni che hanno riguardato prettamente la mia famiglia
Era un mondo che io non conoscevo una realtà completamente sconosciuta che pian piano ho compreso ho compreso la sua gravità
Cioè della realtà
Che per chi è lontano tante volte sono
Cioè non si possono immaginare delle realtà che sono immaginabili
E ho visto diciamo con i miei occhi sentito con i miei occhi
Quella che è la realtà carceraria
Che è una triste realtà
Cioè la sofferenza di chi è dentro sia per chi e lì rinchiuso e sia per chi è fuori cioè anche per la famiglia
Di idee una condizione
Che
Nell'ente nell'età in cui viviamo nell'epoca in cui viviamo inverosimile
Cioè come se non esistessero più i diritti della persona cioè la dignità viene calpestata
Cioè queste persone sono considerate fuori dalla società cioè io ho visto tante volte parlando con tante persone perché ho cercato diciamo di trasmettere questo messaggio ad altra gente l'indifferenza
L'indifferenza che c'è ancora in tanti italiani verso il problema quello che mi preoccupa è questo cioè l'insensibilità cioè tante volte mi sono sentita dire
Cioè non il termine detenuto ma il termine delinquente cioè per la gente tutti coloro che sono dentro hanno sempre sbagliato
E in più cioè il concetto è quello che la pena deve essere sofferta cioè
La pena vista come l'educazione non è sentita ancorché tantissime persone cioè questa è la cosa che mi spaventa cioè persone che addirittura
Mi sono sentito dire ci vorrebbe la pena di morte cioè c'è gente che si esprime ancora con questa tipologia di linguaggio noi facciamo tanto per combattere la pena di morte nel mondo
E poi io da concittadini da connazionali mi sento dire che ci vorrebbe in Italia c'è questa è una cosa veramente grave
Allora quello che io penso che bisogna innanzitutto combattere contro questa mentalità
Perché fin quando la gente non diventerà sensibile al problema non inizierà a comprendere a quella che è la realtà nella quale viviamo cioè noi ci troveremo sempre
Ciò da sbattere contro uno scoglio cioè
Come dire
E duro nel senso che bisogna andare avanti ricercare con la calma avere tanta pazienza
Accettando inizialmente anche questa tipologia di linguaggi che sono gravissimi perché nascondono dentro una mentalità è un modo errato di essere cittadini più questo mi preoccupa tantissimo io cerco di parlare
Ciò anche sul web e tante volte ho discusso con tanta gente mi sono trovata di fronte e delle frasi e delle affermazioni inverosimili
Cioè che non si possono accettare però dobbiamo cercare credo di avere la pazienza di pian piano di sensibilizzare e condurre questo modo di pensare da tutt'altra parte
Perché pian piano in questo modo riusciremo ad avere dei cittadini che possano rendersi conto di quelle che la nostra realtà perché la gente lontanissima
Non comprende poiché c'è un'altra cosa
Che mi rattrista
Cioè anche quello che riguarda cioè tutto il sistema carcerario ci sono delle regole che non valgono solamente per i detenuti malato anche per la famiglia e che fuori le norme ben precise cioè la telefonata
Dieci minuti di telefonata solo una volta alla settimana allora io credo che il rapporto affettivo con i familiari sia importantissimo
Cioè
Questi dieci minuti che poi in realtà diventano pochissimo cioè il dialogo con la famiglia Sven interrotto a quella che la vita di una famiglia cioè
I l'affetto no di chi è vicino è importante cioè importante anche per poter diciamo rieducare una persona
E
E poi tutta la realtà che c'è fuori i colloqui la gente che in fila per ore di attesa con i bambini c'è anche la le modalità con cui i bambini vengono accolti all'interno
Di un carcere cioè non possono essere diciamo messi in delle Camere dove ci sono anche le persone adulte che io ho visto bambini piangere urlare quando arrivavano la mattina spaventarsi
Parlo per esempio della realtà di Borgo San Nicola quando si scende giù per accedere può nella zona del colloquio si percorre è un tratto sotterranea praticamente un tunnel
Che all'aspetto effettivamente manca Bono allora già per una persona adulta vedere questo non è assolutamente piacevole io ho visto dei bambini mettersi le mani sugli occhi e iniziare a urlare appena arrivavano giù
Questa cosa mi ha spaventato
Cioè non è possibile no e teniamo presenti sono bambini anche che hanno pochi giorni di vita bambini di un anno bambini piccolissimi c'era non è possibile
Che ai nostri giorni no si vivano ancora queste realtà in questa maniera cioè senza il supporto di nessuno
E quindi queste sono realtà che vanno
Modificate assolutamente perché i bambini sono innocenza rappresentano l'innocenza cioè non devono
Cioè non devo non dobbiamo permettere no che possano soffrire così come sopra la persona adulta perché per un adulto è tutto diverso no anche a noi fa male
Vedere
Vedere queste cose però negli occhi di un bambino potrebbero restare imprese per tutta la vita ecco allora ci dovrebbero modificare cambiare tante di quelle cose cioè il discorso sarebbe lunghissimo se dovesse andare avanti quindi non voglio strappargli altro tempo sono felicissima di essere con voi
E di esservi vicino insomma in questa battaglia
Grazie Silvia che al mondo
Che c'era un po'raccontato un po'
Almeno un aspetto della realtà non ci sono soltanto i bambini che vanno al colloquio mais in base alle norme italiane le mamme anche detenute sono settanta
No veri nelle carceri italiane che hanno in cella il proprio piccolo al di sotto dei tre anni di età
Ora
Francesco Mastroviti
Buongiorno a tutti allora parlare dopo Silvia mi sembra la cosa più più semplice per spiegare quello che
La la natura del nostro essere qui e quindi della lista di scopo penso che la abbia detto tutto Sergio appena ha parlato di bambini detenuti in carcere
L'associazione Maria Teresa di lasciarsi occupata di questo e si occupa costantemente anche con
I rapporti con il garante dei detenuti per cercare di risolvere la situazione di questi bambini
Detenuti in carcere
E uno degli oggetti della campagna ideata da Antonella sordo dagli amici di di Foggia
Una delle tante ragioni per cui anche io sono candidato alla Camera per la lista mi sia giustizia e libertà
Mi ricordo che nel novantaquattro quando ha iniziato la mia militanza radicale aveva appena diciotto diciannove anni raccoglievamo le firme per i diciotto che poi sono diventati venti referendum fra cui c'era
Di nuovo la responsabilità civile dei giudici
In quel periodo continuavamo a chiedere lo facciamo tuttora la separazione delle delle carriere
Chiedevamo l'abolizione dell'incarichi extragiudiziali e magistrati perché il problema giustizia dipende anche dalla carenza di personale non solo carcerario eccetera ma a monte anche
Nell'amministrazione della giustizia e ieri si è riunita la Camera dei deputati ancora parlando di questo tema con una proposta di legge
Il Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti di Maurizio Turco di tutto il Gruppo radicale alla Camera penso una delle prime iniziative presentate ad inizio legislatura
E c'era anche la richiesta di riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Abbastanza politicizzato con le correnti col sistema proporzionale ci ritroviamo nel due mila dodici io dopo anni di vita all'estero sono ritornato a Bari grazie all'impulso Dini coma dialetti
Abbiamo dato vita e vogliamo creare un nucleo una presenza radicale a Bari e quindi abbiamo costituito l'associazione radicali Bari ci ritroviamo a a raccogliere le firme e a presentarci elettoralmente con la lista
Amnistia giustizia e libertà come se vent'anni non fossero
Cambiati io approfitto dell'occasione per per ringraziare Nicola
Per ringraziare l'ottimo Daniela De Palo per lotti morale lavoro che ha fatto per l'organizzazione
Influenzo
E dei futuri eventi Beppe Masiello e tutti gli iscritti dall'Associazione radicali pari anzi io da tesoriere dell'associazione vi invito anche
A osservare lì quel banchetto che dice autofinanziamento e non starebbe male anche comprare
Guarda io sono uno dei pochi baresi che non che non ce l'ha con i leccesi quindi
Anzi propongo il gemellaggio con Lecce dopo aver fatto il gemellaggio con Foggia
Il gemellaggio con con Foggia che veramente ci ha dato un grosso aiuto un grosso impulso alla creazione di questa iniziativa barese
E li ringrazio perché sono stati esemplari per darci questa questa questa spinta ad andare avanti
Mi preme anche ed è molto importante ringraziare il
Signor Nicola della Musa sapori e saperi per la gentile ospitalità davvero si è
Dimostrato
è una persona molto molto aperta e disponibile e spero che in futuro si possa continuare a collaborare con Luigi come radicali come amnistia giustizia libertà ma soprattutto come uomini e persone libere
E qui presente Andrea Trifoglio che vorrei ringraziare a cui vorrei rivolgere un applauso a terra
L'iniziativa di di inaugurazione del cannabis Social Club tirerà cale che speriamo si espande a macchia d'olio in tutta Italia e possa portare
Alla finalmente alla legalizzazione della cannabis terapeutica
E niente questi sono i miei ringraziamenti ringrazio Radio Radicale le testate
Le testate presenti il TG regionale della della Puglia e Tele Bari e spero che le altre che ci ascoltino vogliano riportare questa nostra iniziativa perché anche noi dalla lista
Siamo presenti della lista amnistia giustizia e libertà siamo presenti ripeto siamo presenti
Alla Camera al Senato in Puglia non siamo anonimi non siamo dei fantasmi ICI siamo con le nostre liste con i nostri volti anche noi
Vittime dell'ingiustizia
Parlando di giustizia vi invito a domani alle diciannove ad un evento che
Daniela De Palo e radicali Bari hanno organizzato che si chiama ingiustizia criminale
Musica parole ed immagini grazie alla mediateca regionale pugliese grazie al materiale che abbiamo ho potuto raccogliere grazie alle vignette di
Di di Mauro Biani grazie all'aiuto di un nostro iscritto che
Suonerà con con il suo gruppo quindi rivolgere un applauso a Pasquale Marino
Parleremo di dati e di cifre ascolteremo musica una musica che che ci piace anche di anche di radicali come per esempio Bennato come per esempio Vasco Rossi
In più il gruppo di Dipasquale vi aspettiamo domani alle diciannove
Qui sempre alla musa sapori e saperi e di Bari
Buona giornata a tutti Franco
Ci sarà una
Un aperitivo io rido la parola assaggio del
Diventato
Che Pasquale Marino oltre che essere un alto dirigente regionale cioè dare anche un musicista c'è un gruppo musicale
E quindi
Sono contento anche di questo allora abbiamo qualche minuto ancora e che vorrei che la conferenza stampa si limitasse INU per poi
Esigenze radiofoniche
Non superasse un'ora ma siamo già vicini a Loretta
Proporrei di chiedere
Anna Rita Di Giorgio anche perché non abbiamo sentito una voce tarantina quel di questa nostra presenza in poi in Puglia
A Maurizio avemmo allievo transnazionale non può essere ormai definito Tarantino
Tra l'altro qualche giorno fa in un attimo locale hanno fatto l'elenco come fanno sempre nella stampa locali di tutte i candidati di Taranto chiamato visto intaccata
Durante il telegiornale sesso hanno detto Maurizio Turco capolista al Senato anche lui di Taranto purtroppo questo è uno dei problemi principali quel regime che se già a livello nazionale forte a livello locale anche
Anche più più duro per cui ringrazio tutta la stampa che che qui presente
Avendola da quanto è in questi giorni da dato più di un mese a realtà a Taranto e piena di manifesti lo preparati dalle varie associazioni ambientaliste
E che hanno le facce i volti
Di dei politici locali parlamentari locali che
Hanno votato il decreto salva il baco scritto non votate lì
E hanno fatto questa lista nera dove ci sono tutti perché praticamente l'hanno votato tutti però a maggior ragione politici locali che hanno votato questo salva Ilva
Siccome non apprezzo molto queste queste liste lo chiamarmi mi sanno di Di Pietro non si inverte visto un po'
Allora io gli ho contattato io Dattoma perché non fate invece una lista bianca con tutte in tutti i politici
Che invece non l'hanno votato il decreto salva il bar non l'hanno fatta perché
Perché gli unici che
Jonica pattugliata e compatta sia alla Camera che al Senato non ha votato non solo il decreto salva Ilva ma anche il decreto che già loro avevano chiamato salva il box che non ha salvato ancora niente a quello di di ottobre
Salva Taranto chi sono stati sono stati i radicali
Quindi dicevo non solo il decreto l'ultimo che è come ha ben detto Pannella un decreto di effettivo
Anche il primo quello di ottobre il decreto salva Taranto che che cosa al ci ha dato ci ha dato un commissario quindi ancora una volta loro speravano di Doha di risolvere
Una situazione che dura da anni tramite un commissariamento
Decreto quindi necessità ed urgenza tante la necessità di urgenza che dopo sei mesi ancora non avevano nominato il commissario
E così come il decreto l'ultimo salva il va c'era scritto dopo dieci giorni dovete nominare il Garante li abbiamo visti nominati a scadenza praticamente del mandato qualche giorno fa
Io ogni se appunto comparti compatti si sono posti sono stati i deputati i deputati radicali
Questo però non lo dice nessuno e perché sono stati soltanto i deputati radicali perché come avete visto l'Ilva a Taranto prima che essere un'azienda era una banca
E ce l'hanno tutti al soldo dell'Ilva e politici
La chiesa l'abbiamo visto il vescovo
è la stampa come sta uscendo dalle dalle intercettazioni
Mi dicevamo Rizzo turco all'ultimo congresso quanti anni fa c'era la lista salva la cozzava
Per
Quindi l'impegno dei radicali Elaje l'antico ma purtroppo in questi tutti questi anni non non si è fatto niente ora grazie alla magistratura che appunto non è stata da De delegata
Dei radicali perché loro come diceva Elisabetta si erano occupati molti anni fa
è venuto fuori questo scandalo però appunto
Sembra che ora tutti stanno saltando su questo carro io ci tengo
A ricordare che è appunto i radicali per primi se ne sono occupati e continua hanno continuato in questi anni ad occuparsene e l'ultima che
è successa Taranto proprio prima che scoppiasse questa estate a ridosso di Ferragosto lo scandalo Ilva è arrivato un un parere favorevole del ministro Clini per fare un è oli Coxor nel mare proprio sul porto di Taranto come se non bastasse
Io ho provato in un primo momento a contattare i politici locali a far intervenire niente l'unica è stata Elisabetta che con l'interrogazione parlamentare
Hanno chiesto al ministro crimini delucidazioni sul
Su queste o proprio ieri c'era un articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno dopo tanto visto che tornata alla alla ribalta dal momento che ci stanno riempiendo di oli con quella zona
Hanno fatto un articolo che gli avevo chiesto dandogli interrogazione di specificare che Elisabetta la capolista della lista misti a giustizia libertà
A Taranto Puglia sedessero dimenticati circa Camber per cui io lo ribadisco io volevo ringraziare a Taranto tutte le persone che ci hanno aiutato a raccogliere le poche firme soprattutto che abbiamo preso soprattutto i detenuti in carcere in ogni apparato stando ciò la che sabato mattina perché solo di sabato poteva mandare abbiamo chiesto soltanto ai residenti a Taranto di poter firmare ci sono stati tutti voi della Provincia cacciati in e lì perché volevano firmare anche loro
Per cui insomma volevo appunto ringraziare tutti e
Sempre su Taranto ecco ora sembra che a me c'è solo Bonelli che che sia il il difensore una cosa permettetemi di dire delle firme le abbiamo prese legalmente loro che sono
I difensori della legalità io l'ho visto con i miei occhi avevano le firme ma non avevano ancora la lista perché fino a domenica alle consegna del voto loro ancora non avevano la lista per cui insomma il il partito della legalità ma non
No no giustizialisti come loro sono sempre i radicali è vero che anni ci presentiamo da soli
Perché non stiamo volevano legislazione tranquilla io posso soltanto ringraziare mi sento di ringraziare tutti i deputati radicali
Di questi ultimi anni soprattutto quelli questi qui presenti secondo me non c'hanno voluto semplicemente perché siamo i più bravi di tutti
Ruolo anche per ora io do la parola Torre Santa Susanna
A Santa da De Matteis
Candidato alla nostra vista dalla Camera
Poi magari lo spazio per un'altra e Mario Dicorato visto sì
Buongiorno a tutti sono Ada vie Sonata De Matteis candidato alla Camera nella lista misti a giustizia libertà
Il mio intervento è per
Pare soprattutto un augurio
L'Italia è conosciuta nel mondo per vari primati e nel campo artistico nel campo culturale nel campo scientifico e vorrei che lo fosse anche nel campo della giustizia soprattutto i diritti umani come
Votando la lista amnistia giustizia libertà usciamo diciamo dal da non dobbiamo più essere fanalino di coda come diceva li Sabetta non dobbiamo distinguerci nel mondo anche con questo primato
Perché perché la riforma strutturale della giustizia
è
Direttamente collegata alla pace
Alla giustizia sociale giustizia sociale giustizia nel campo non solo diciamo dei processi ma anche la giustizia sociale è direttamente collegata al concetto di pace
Quindi noi vogliamo la giustizia perché
Per rendere pace nel nostro Paese ma anche nel mondo
E l'attività radicale si distingue perché in questo
Da quando appunto è nato il movimento e grazie ai suoi deputati e io sono onorata di essere stata inserita
In questa lista l'inserimento punto la mia candidatura mia
Ricoperte di responsabilità
Mentre prima anche io molto spesso diceva e sono di politici sono tutti uguali
Conoscendo radicale mi sono cortesi sono tutti uguali ma tranne radicale in chissà perché perché ci si legge ci distinguiamo dagli altri non perché facciamo delle promesse
Ma perché abbiamo già mantenuto con le promesse loro devono le i cittadini italiani quindi le menti che nel mondo si sono distinte nel campo culturale nel campo artistico nel campo scientifico
Dovrebbero comprendere anche questo quindi io chiedo le menti degli italiani che possano darci la possibilità di continuare con le nostre battaglie di qua di portarli avanti perché solo così potremo garantire
La legalità nel nostro Paese la pace la giustizia per giustizia sociale intesa in senso lato grazie
Azzardava che era molto emozionata Mario Dicorato perché non è mai emozionato
Ciao a tutti non è vero che non sono mai emozionato ora sono emozionata per esempio io voglio solo ricordare intervengo per ricordare una due due cose che non sono state ricordate
Anch'io sono candidato alla Camera dei deputati quindi perché non mi conosce tra non molto li vedrete spesso in Transatlantico
Speriamo insomma per
No
A me amnistia giustizia e libertà sì sì si iscrive amnistia giustizia libertà si legge
Stato di diritto
Simplex
Come si dice vacuo non la ricordo più
Quando raccolto le firme in questi giorni
La domanda ricorrente ce l'aveva ma
Amnistia Giustizia e Libertà maglie
Il concreto dove stava la sostanza qual è quello
Quello ci toglie il minimo
Quell'altro ci darà il lavoro quindi condono tombale un argomento fortissimo queste in Italia
E quindi diciamo per tutti quelli che
Credono che lascino folli
Io sanno già insomma dove indirizzare il loro voto però
Per dare una risposta concreta io mi sono permesso di ricordare a chi ne Rocchi a chi mi chiedeva di essere concreto che noi di radicali
Ciò che gli altri promettono come diceva prima da noi l'abbiamo già fatto proprio in questi giorni per esempio
A fronte di chi come Grillo dice il finanziamento pubblico abolito certe sappiamo sappiamo tutto
Noi intanto
I soldi di restituiamo già perché
Nella Regione Lazio per esempio
Pochi giorni fa in radicali
L'avvocato Rossodivita candidato allora Governatore della Regione Lazio Rocco Berardo
Quelli che Zingaretti diciamo ritenevano nei impresentabili per la nota colpa di aver fatto sapere ai loro elettori
Che nella spartizione nello sperpero del denaro pubblico erano soci di minoranza
Quei due signori hanno hanno già
Restituito trecentodieci mila euro
Trecentosessanta mila euro di danaro pubblico elargito che si erano auto elargiti in maniera dissennata
A fronte di quattordici milioni di euro che tutti gli altri gruppi parlamentari
Dovrebbero restituire perché non utilizzati perde il fine per cui erano stati assegnati ed è questo nessuno parla questa è una notizia per la stampa ovviamente perché
Ne parla pochissimo anche
La stampa
Purtroppo i giornalisti se c'è qualcuno qui della carta stampata a volte
Anche loro sono costretti a pensare al concreto perché magari
Ora sono qui a registrare il nostro incontro mano in tasca le bollette da pagare e quando escono fuori di qua a parte il fatto che il loro direttore gli impedirà di scrivere quello che hanno sentito
Per cui e se compare un rigo dedicate radicali e già Oro che cola
Quindi
Tutte queste cose che ripeto molte volte il giornalista che vorrebbe avere la schiena dritta ma che alle bollette da pagare non può scrivere
Tutte queste cose i radicali le hanno già fatte e continuano a farlo le faranno sempre
Questo è il motivo per cui liste e come questa piuttosto che come è successo qualche anno in forma qualche anno fa con
La Luca Coscioni
Per esempio non non sono compatibili con il sistema per cui
Devono essere
Assolutamente negate perché insomma chi darebbe la vita per un partito che si presenta
Con questo simbolo
Massimo D'Alema darebbe direbbe lei darebbe la vita per un partito con questa Weltanschauung
Lo
Lo fece anche con la Luca Coscioni Cimnago ci impedì di essere alleati con loro e quindi la storia della partitocrazia
Continua
E da una chiosa istituzionale altissima di questi giorni perché queste l'altra cosa che non è stata ricordata
L'altro giorno il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'uscita tassa di San Vittore dalla vista San Vittore ha detto al nostro compagno Marco Cappato che fosse stato per lui
La misti a l'avrebbe firmata
Non una volta ma dieci volte
Appunto dimenticando dimenticando i poteri che la Costituzione
Gli assegna gli attribuisce che lui assolutamente non esercita
Per cui
Queste la quello che non mi veniva prima simplex sigillo un veri
La semplicità si sigilla con la verità quindi amministri
Giustizia e libertà
Speriamo bene
Grazie
Ora
Per la gioia di Francesco Mastroviti ufficialmente
Ci sarà l'aperitivo
Io rimanendo ancora un po'qui poi magari ci
Continuiamo informa di fuori diciamo i microfoni di Radio Radicale informa l'Assemblea non perché abbiamo delle cose nascondere ma
Più organizzativa le gli impegni che avremo nei prossimi giorni sono già previste cose domani
Già oggi pomeriggio qui a Bari la visita al carcere domani a Lucera e Foggia l'evento di domani sera lo spettacolo qui con me il gruppo musicale di Pasquale Marino
Abbiamo anche la visita al carcere di Brindisi di di Lecce tra oggi e domani e varie iniziative Rita Bernardini tornerà
Dopo essere stata Racale con Andrea Trichet Oriana curare questo primo
Social Club di sulla carne di si terrà il terapeuta dica un'altra iniziativa prossimo fine settimana questa volta Nardo su un tema più specifico è quello proprio oggetto della lista amnistia giustizia libertà
Visita nel carcere di Taranto in quel fine settimana nel carcere di di Trani colgo l'occasione per davvero salutare e ringraziare un grande nostro storico raccoglitore di firme di è molto semplice perché lavora anche al Comune
Che Pietro La Macchia di di Trani critici accompagnerà anche nella visita al terzo penitenziario della Bat
Prevista per domenica diciassette mancano pochi giorni alla fine di questa cosiddetta campagna elettorale
Io credo che dobbiamo inventarci delle cose ma anche che sono molto semplici
Il problema non è Silvia che la gente è indifferente la gente semplicemente tenuta nell'ignoranza non è informata non ha potuto mai il sapere e conoscere
Lo scopo di questa lista il perché della necessità non per noi neanche per i cittadini italiani ma quanto per lo Stato italiano per la
Repubblica Italiana di una
Riforma della giustizia che l'approccio la
Potesse la possa speriamo ancora che sia possibile
La Repubblica italiana essere hanno varato attracco nel club delle democrazie occidentali ora non lo è non è uno Stato democratico non è uno stato di diritto la gente questo non lo sa
Non ci sono stati Ballarò non ci sono stati Santoro i vespai porta a porta che abbiano potuto discutere di questa nostra proposta per cui la gente semplicemente non è informata e quindi non potrà scegliere
Non potrà magari sceglie il CIPE cedere questa lista noi comunque dobbiamo fare
Quello che dobbiamo poi accada quello che può come sempre è stato per noi
Cerchiamo di comunicarla per esempio una cosa da organizzare ma già credo che sia stata prevista qui a Bari ha iniziato Giuseppe De Matteis ieri davanti al carcere di lecci
Informare volantinare durante le ore di colloquio dei visti e i parenti non soltanto i detenuti ma anche gli agenti di Polizia penitenziaria
Questo è quello che possiamo fare magari qualche comizio come quello di Torre Santa Susanna tradizionale romantico
Però qua magari senza l'amplificazione del Comune perché quella non c'era stata data perché noi non contiamo niente però c'erano delle trombe potentissime montate sulla macchina Giuseppe De Matteis grazie