Filodiretto con il senatore del Partito Democratico Pietro Ichino

Ma il momento di aprire il nostro spazio di programmazione con il primo appuntamento indiretta con
Il professor e senatore del PD il giuslavorista Pietro Ichino che ringraziamo per essere come in questa giornata Bongiorni chino buongiorno assolti
Allora partiamo da i termini di di più stretta attualità il titolo FIAT va bene in Borsa va meglio a anzi quello dell'autoritratto a quello che fa i trattori anche se le macchine FIAT non si vedono molto ma al di là di questo professore il tema cruciale quello del
Referendum su Mirafiori sull'accordo siglato da
Da alcuni sindacati non dalla FIOM sul quale si voterà a metà gennaio e che però un referendum piuttosto ultimativo nel senso che l'amministratore delegato Marchionne ha detto se passa il no io me ne vado che cosa pensa di questo e più in generale del dibattito all'interno del PD e della CGIL sulla adesione o meno a questa con
Ma danno
Maggiore di un'eventuale
Prevalenza dei no ma in questo referendum
Non è tanto la drastica riduzione che ne conseguirebbe nel Progetto Fabbrica Italia della FIAT
Quanto il messaggio che l'Italia la vincerebbe
A tutte le
Grandi multinazionali cioè un messaggio di conferma della sua chiusura agli investimenti
Abbinati con piani industriali innovativi questo sarebbe veramente
Nominò
Non voglio usare un termine eccessivo ma non mi sembra inadeguato parlare di catastrofe perché l'Italia in questo ambito il momento ha bisogno
Come il pane il degli investimenti stranieri insieme a voi oggi riuscissimo a anche soltanto ad allinearci allarme via europea oggi siamo il fanalino di coda in Europa per capacità di intercettare i capitali nel mercato globale
Per il peggio di noi fa solo la greca in Europa il se noi riuscissimo ad allineare più anche il sonoro alla media europea quindi a Paesi come l'Olanda per esempio il Belgio
E questo vorrebbe dire molte decine di miliardi ogni anno che che verrebbero nel nostro Paese porterebbero domanda di lavoro loro
E insieme alla domanda di lavoro porterebbero anche innovazione che significa aumento di produttività quindi possibilità anche di conseguire
Miglioramenti nelle retribuzioni
Noi dobbiamo renderci conto che il modo quindi migliore per difendere indichi i diritti dei lavoratori il la loro rafforzare la loro posizione nel mercato del lavoro
Aumentare la domanda di lavoro offrire loro
Possibilità di scelta della non c'è
Contratto collettivo norma inderogabile di legge che possa dare al lavoratore
Quello che invita la la possibilità di andarsene da un'agenda che lo tratta male sbattendo la porta perché può sceglierne una che lo porta al meglio
Ecco oggi in Italia questo mancano i soffriamo dietro una domanda di lavoro debole
Sharka che diritti in una grave difetto ordini innovazione del tessuto produttivo
Quindi ristagno della produzione
Nella produttività ai ritiri conseguentemente anche i trattamenti lavoratori ecco referendum del diciotto gennaio
Segnala per quest'aspetto con un discrimine uno spartiacque
Fra l'Italia chiusa agli inadempienti infermieri e l'Italia aperta che invece e capace
Quindi recepire e
Ispirare presso di sé il meglio dell'imprenditoria mondiale
Detto questo è chiaro ed evidente che
Il non non dobbiamo accettare ricavo posizioni di piani contrari alla leggevo tanto meno alla nostra Costituzione
Ma deve essere ben chiaro che nel caso della FIAT perché il piano proposta Marchionne non toccarli minimamente Nemi la legge né e tanto meno la nostra Costituzione
Non è vero che e in quelli che gli accordi di Mirafiori e di Pomigliano ledono e la legge italiana insieme
Diamo possiamo entrare più nel dettaglio ma è l'accordo in l'accordo di Mirafiori con una formula un po'contorta evidentemente scritta diciamo in modo
Di Diba dibattuto tra le parti
Prevede però sanzioni disciplinari per i lavoratori che scioperano contro quegli accordi non per non per i sindacati che li portava che va per i singoli lavoratori su questo che ci può dire da giurista richiamo mettiamo subito
Carona accoglierà
La clausola di tregua cioè
La clausola che impegna all'ONU superare contro il contratto
è una clausola che si applica pacificamente anche ai singoli lavoratori in quasi tutti i paesi dell'OCSE di capo dell'Occidente industrializzato
Perché in Italia non sta scritto da nessuna parte che quella clausola non sia valida e non possa applicarsi anche ai singoli lavoratori
Che quella clausola che applichi solo al sindacato e idonea in singoli lavoratori è una tempi
Giurisprudente un orientamento giurisprudenziale che è una tesi sostenuta
Dai giuristi ma è una tesi che negli ultimi vent'anni è diventata minoritaria l'ultima sentenza che ha detto questa cosa cioè che la clausola di tregua non si applica ai singoli lavoratori
è del mille novecentottantanove
Poi non ce ne sono tante altre
E negli ultimi vent'anni definire la dottrina giuslavoristica è venuto prevalendo
Il l'opinione
Secondo cui invece la clausola di tregua è una clausola validità del contratto collettivo che vincola
Tutti coloro a cui il contratto collettivo si applica
La Costituzione dice che lo sciopero si eviti che il diritto di sciopero si invertita nell'ambito delle leggi che lo regolano
Il pennello il settore industriale non ci sono leggi che regolino il il diritto di sciopero quindi questa e clausola contenuta nell'accordo non viola nessuna legge
Si potrà dire che contrasta con un vecchio orientamento giurisprudenziale ma un orientamento vecchio e secondo me è superato ed è bene che sia superato
Perché è un sindacato che non può spendere efficacemente validamente al tavolo del negoziato
Lei la moneta di scambio costituita dalla clausola di tregua è un sindacato destinato a contare pochissimo
Contrattare a mani vuote e con poco potere contrattuale
Comunque quando Marchionne ci chiede incontrato sia un contratto vero cioè efficace che garantisca i l'attuabilità del Piano spenta
Potere di veto deve di chi non è d'accordo le minoranze che non sono d'accordo ci chiede una cosa sacrosanta una cosa che abbiamo sbagli l'atto avendone introdurre nel nostro sistema di relazioni industriali in modo molto più chiaro di quanto abbiamo fatto fin qui e fino adesso
Dove invece i raccordi
Di Pomigliano e Mirafiori
E diciamo meritano una osservazione critica entro la questione delle rappresentanze sindacali in azienda valide perché è ben chiaro che quegli accordi non violano la legge applicano
Allora interlettera
Nell'articolo diciannove dello Statuto dei lavoratori
Come è stato modificato dal referendum nel mille novecentonovantacinque che dice che all'indiretto costituirebbe un rappresentante in azienda solo i sindacati che hanno firmato un contratto collettivo applicato nell'azienda
Io credo che criteri questi accordi non sono illegittimi rispettano la legge vigente credo che questa legge meriti di essere riformata e per questo anche presentato colonne Emma Bonino e gli altri
Cinquantatré i senatori
Nel due mila nove molto prima che iniziasse vertenza FIAT
Disegno di legge che appunto contenga una riforma organica di questa materia il Ministro Sacconi dice che non è molto favorevole all'idea di una legge sulla rappresentanza dice perché devo fare una cosa che vuole solo la CGIL perché gli altri sindacati come sa bene
Anche lei professore non sono molto favorire legge preferiscono lasciare tutto alle parti sociali però è un dato di fatto che il protocollo del novantatré ormai sia vecchio forse rispetto a questo che margini ci sono perché in Parlamento una legge passi o che
Le parti elaborino un nuovo protocollo che magari
Superi questo problema
Sacconi ha ragione quando dice che
E la via maestra piuttosto ero studente in questa materia eh quella di un accordo interconfederale firmato da tutti
Che poi magari può essere recepito da una legge che gli dar conferisce maggiore forza ed efficacia ma
Fondamentalmente è una scelta compiuta dal sistema delle relazioni
E gli industriali in modo Coco concordato e condiviso da tutti
Verissimo e su questo perfettamente ragione anche Achille e la UIL quando appunto chiedono che insidia priorità all'accordo collettivo
Però e quando il sistema delle relazioni industriali si mostra capace
Di
Produrre questo accordo
E allora e sia pure soltanto in via provvisoria sussidiaria
E deve intervenire la legge magari con una norma snella e a carattere recettivo cioè
Una norma che recente che si ritrae
Quando interviene un accordo interconfederale ed è esattamente quello che noi proponiamo con il disegno di legge di cui parlavo prima nel mille ottocentosettantadue del due mila nove
E ora questa è la situazione in questo momento cioè abbiamo il sistema delle relazioni industriali bloccato
Incapace di darsi questa regola e allora è dovere del legislatore il legislatore non può il Liberty dall'intervenire in via sussidiaria
Perché non può perché il difetto di questa regola e la paura di quella vischiosità del sistema di quella sua inconcludenza
Che è appunto il difetto denunciato da Marchionne è in difetto
Che diciamo ostacola il piano industriale innovativo perché non consente
Di negoziare a livello aziendale un piano che si discosti dalla contratto collettivo nazionale con criticato assicura con certezza
Della sua applicazione
Quindi per questo su questo e quindi al punto in cui io non concordo più con con Sacconi perché questo suo rifiuto drastico comunque
A prescindere richiamo e
Riguardo alla prospettiva di un intervento legislativo non fa bene al nostro Paese
Senta ASL al professore sulla FIOM e in particolare la qualche giorno fa un
Un'intervista che abbiamo letto sulla stampa il Presidente della associazione che raggruppa aziende metalmeccaniche nella provincia di Torino Vincenzo di lotta diceva
La FIOM forse quando ha i riflettori puntati come quando deve trattare con la FIAT insomma diventa più intransigente di come di solito perché anche
Con la mia azienda per esempio diceva e lotterà FIOM firma e normalmente firma gli accordi anche accettando cose che poi invece
Quando le propone la FIAT non le accetta
C'è secondo lei questa sindrome diciamo di
Esporsi quindi di fare battaglie più politiche che sindacali come spesso altri sindacalisti rimpallo
Maurizio Landini direi che questa osservazione e molto acuta intelligente è vero
La FIOM in realtà firma un sacco di accordi in giro per l'Italia ci sono numerose aziende
In cui il management aziendale a una buona rapporto cooperativo e leale costruttivo con il mille
La Comuna controparte costituita in modo maggioritario da dalla FIOM e quindi io credo
Quindi
Chi sia più sbagliato anche su questo punto io dissento nettamente dalla strategia di Sacconi sia sbagliato
Mettere
Diciamo condannare
Blocco mistero perlomeno FIOM non parliamo dell'intero fenomeno CGIL e
Trasformarlo in una sorta di Marchetti Cobas
Fuori del sistema indurli conosciuto e quindi condannato apra una guerriglia antisistema
Non è ripeto ci sarebbe una scelta Armando pianificare e profondamente sbagliata non utile al Paese
In un sistema come il nostro caratterizzato dal principio del pluralismo sindacale devono avere pieno diritto di cittadinanza sia
Il sindacato
Piuttosto penso a scommettere sull'innovazione sia il sindacato più propenso invece arrestare abbottonato anche perché non si può dire applichi Iurii effetti a meglio la scommessa comune con l'impegno
Dolore oppure che è meglio restare abbottonati perché ci sono situazioni in cui l'imprenditore ha un cialtrone non merita fiducia e quindi gli è più giusta la posizione del sindacato che c'è netta abbottonato e un loro scommette sul futuro sull'innovazione il perché lo considera una scommessa troppo rischiosa
Ora il questa dialettica tra
Quella che nel mio libro a che cosa serve il sindacato io Chiavola dialettica fra sindacato Omega e infine un appalto alta
Mille poi ci sono tante posizioni intermedie tra OPA alfa e omega è una dialettica positiva utile al sistema
E è una dialettica che in qualche misura
Si manifesta anche all'interno stesso della CGIL e all'interno al testo della FIOM e qui torniamo
Il punto iniziale schermi questo discorso cioè la FIOM in realtà al suo interno anche molti i sindacalisti soprattutto sindacalisti di base e che fanno ben distinguere l'innovazione buona da quell'
Cattiva entrano anche a rischiare è una scommessa quando magari più facilmente quando non hanno il terreno
Riflettori dell'opinione pubblica sul collo dunque queste aderito resta il fatto
Che
E
Lei considerazioni a livello nazionale hanno fra loro un dissenso volto
Drastico e difficilmente componibile
Sul punto delle
Diritto della sindacato della coalizione maggioritaria a contrattare anche in deroga rispetto al contratto nazionale
E cioè il messaggio riguarda questo principio della rigida inderogabilità del contratto nazionale su questo punto la CGIL non solo la FIOM l'intera CGIL
Molto
In Roma mentre CISL e UIL sono aperte altre
Il sistema che grida il contratto nazionale come necessario punto di riferimento generale diciamo disciplinari di Volker che applica in ogni caso in cui non ci sia un contratto aziendale
Diciamo più qui vicino alle esigenze specifiche del singolo piano industriale ma
Dove una coalizione maggioritaria
Invece
A livello aziendale cioè opera e decide la scommessa comune
Con l'imprenditore lì questo secondo CISL e UIL deve poter avvenire il mio dissenso tra chi crede che l'Emilia e su questo punto è questo
Primo che definire alcuni dissenso loan risolvibile
Immediatamente uno a breve termine sul piano altri diciamo al tavolo di un negoziato e quindi se questa è la realtà anche chi non è umile
E al nove punto elette a un intervento legislativo che sciolga questo nodo e io credo debba essere sciolto nel modo in cui diciamo viene proposto che si sciolga nel disegno di legge mille ottocentosettantadue che peraltro
L'unico disegno di legge
Organico oggi sul tappeto in Parlamento
Questo disegno di legge Ichino Bonino
Altri cinquantatré
E l'unico che affronta in modo organico questa questione possono ovviamente presentarle anche degli altri ma al momento gli altri affrontano il tema della rappresentanza Pioneer il
Perché
Per la più difficile che è quello dei poteri della coalizione maggioritarie
Quindi anche dell'arte lettura della contrattazione
Abbiamo le linee vero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno il nostro ospite il senatore del PD e giuslavorista Pietro Ichino che risponderà alle vostre domande come sempre avete quaranta secondi di tempo a disposizione per porre
Una domanda ai senatori risponderà subito dopo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno chiamate una sola volta chiamateci soprattutto se non avete mai chiamato Radio Radicale l'ultima domanda senatore gliela faccio a punto da parlamentare perché il responsabile Economia e lavoro del suo partito da qualche giorno chiede a Marchionne anche qualche dettaglio in più sul suo piano industriale Marchionne ieri ha reagito un posti Zito dicendo che è una cosa provinciale che negli altri Paesi non succede è un dato di fatto che tra la FIAT non vende moltissimo il piano che l'amministratore delegato a di fare e produrre
Macchine entro il due mila quattordici per una quantità che è più del doppio di quella che ha venduto quest'anno per esempio secondo lei è realistico questo piano
Invito cominciare col dire una cosa noi
Avremmo
Titolo prima mettere
Immorale e Marchionne su questi aspetti che
A un ritmo in Italia a disposizione i piani industriali di Toyota Ford Volkswagen rendono magari anche qualche altra multinazionale e potessimo dire
Ci piace di più ci sembra più credibile e più affidabile
Ed è quello di questi altri e quindi scartiamo quello di Marchionne che non ci dà affidamento noi non siamo in questa situazione e perché siamo riusciti nel capolavoro
Di tenere fuori dal nostro sistema economico tutte le grandi multinazionali del settore dell'auto e questo bel risultato lo abbiamo un lutto non è un evento sfortunato anche qui il rimando al di là di qualche cosa per il sindacato per spiegare come perché questo è stato voluto intatto e il risultato che abbiamo prodotto
Detto questo per le
Io capisco anche
Che Marchionne che iniziato un anno fa dicendo io ho intenzione di investire venti miliardi e in Italia per impianti Progetto Fabbrica Italia e
E a appena fatto diciamo le domande su questo Chiarion con Pomigliano appena firmato l'accordo di Pomigliano che
Indica con precisione divertimento i settecento milioni come quei settecento milioni vengono utilizzati e con quali
Finalità e modalità produttive
La prima cosa che siete qui per dire è creare un piano credo che si pone contro la Costituzione italiana contro la legge e chiarito proclamare uno sciopero contro quel piano
Sciopero permanente dall'inizio fino al due mila quattordici tre uno una proclamazione limiti
E qui ritualità permanente contro quel piano e alcune idee
Secondo la quelli della Fintecna tale qualsiasi lavoratore potrebbe
Aderire bloccando il meccanismo ora io capisco con l'imprenditore
Che si trova di fronte ha una risposta di questo genere
Diciamo e tiri un po'piena che remi in barca e di
E e a ridere dica vediamo come vanno le cose a Pomigliano e poi dopo imparo un passo ulteriore
Non non mi sembra il ragionevole
Per altro verso Marchionne e l'uomo che ha salvato la FIAT dalla bancarotta tre anni fa quindi
Voglio dire mi sembra
Che nei suoi capacità imprenditoriali abbiano già avuto comunque un banco di prova e abbiano dato prova positiva
Negli Stati Uniti è considerato un imprenditore di successo molto affidabile tant'è vero che i sindacati americani almeno investito i soldi per i lavoratori sul suo piano industriale
Quindi conquistando le continue non avendo noi alcuna alternativa di queste dimensioni
Francamente non mi sembra che abbiamo molto titolo per far le pulci al piano industriale di Marchionne dobbiamo
Sperare ed è una speranza che mi sembra ragionevolmente ben riposta e il suo piano funzioni e comunque per evitarlo perché perderò sarebbe comunque una perdita secca
Di di enormi dimensioni iter come dicevo all'inizio colui implicazioni di sistema molto gravi perché credo che anche le il rifiutarla sarebbe un messaggio all'impiego multietnica
Tutto il mercato dei capitali globale
Un messaggio assolutamente negativo per il nostro Paese
E allora apriamo le linee abbiamo già due telefonate che aspettano di andare in onda domande alla senatore del PD Pietro Ichino indiretta con noi fino alle undici da Roma la prima e da Torino la seconda prima a Roma però
Pronto o professore auguri sono Marco io la ritengo un serio liberale non fondamentalista del mercato allora cui domande uno è bello da un punto di vista poc'il tecnico che in questo Paese rilevazione fiscalità sia di trecento miliardi di euro all'anno quando introdurre un reddito minimo garantito costerebbe non più di otto
Quindi chi evade trentasette volte quella quantità che potrebbe essere stanziata per un reddito minimo garantito che manca solo in Italia e in Grecia
Seconda cosa perché non c'è una rivoluzione sociale in questo Paese dunque
Nel due mila e trentasette
Solo il quarantasette per cento dell'atto l'attuale reddito sarà uguale all'ammontare delle pensioni cioè sostanzialmente quello che guadagna cento qualcuno in cui gliela solo quarantasette come pensione questa tendenza investibili oppure siamo destinati a quella che secondo me è un'autentica emerse
Torino pronto
Franco attorno al vertice chiama dottrina
Premetto che non sono brava ed economia
Tutte queste cose
Però chiederei soltanto proprio sulla tecnica di ricordarmi la legge Ichino panino avrete letto nel mille ottocentocinquantadue perché non ce l'ho sott'occhio perché ecco il ritirare il mio problema è questo
Veramente bisogna accettare il piano industriale FIAT pentimenti andiamo a firmare però dovrebbero eternità fatti Italia almeno
I diritti di rappresentante sindacale i frutti la ringrazio
Prego senatore
Allora sul primo punto
Sono ovviamente d'accordissimo con otto ascoltatore
La evasione fiscale nel nostro Paese è uno scandalo è uno scandalo
Vietnamite da un dato strutturale latino la cultura delle regole nel nostro Paese quella che i sociologi chiamano la filippica nel suo il nelle si dica chi chiude negli italiani
è molto più bassa si colloca al livello molto più vasto rispetta ai Paesi del centro del nord Europa ai Paesi più civili del mondo e questo ci costa ci costa molto caro
Dobbiamo combattere
Questa
Piaga del nostro Paese sapendo che non è soltanto un problema di polizia finanziaria ma è un problema di cultura e purtroppo
La cultura
Il richiamo
E lenta a cambiare una cosa è certa e cioè che
Questa cultura ecco potrà cambiare tanto più rapidamente quanto più sarà dato che il buon esempio dal vertice
E quindi quanto più una buona politica
Saprà
Attivare il gioco a somma positiva in quella applicazione delle regole del rispetto della legge
Da questo punto di vista
Il Governo attuale non mi sembra molto molto gravemente deficitario aggiungo solo che
Anche tenta arrivare al reddito minimo garantito che menzionava il nostro
Ascoltatore e la misura urgente
E da
Che andrebbe adottata e quella della
La riduzione drastica degli il PEF subito i primi mille
Euro di reddito
Di lavoro
E oggi nessun mille
Euro mensili grava un'IRPEF sul reddito
Centodieci euro ed è una cosa gravemente ingiusta assunti pensa che
In Italia mille euro e un po'una soglia di povertà ora abbattere da centodieci agli occhi Euro costerebbe
In Italia oggi otto mila
Euro al litro scusate miliardi immediato otto miliardi di euro
C'è l'articolo otto comma indicava Marco Rinaudo ascoltatore
Se pensiamo che
Solo l'abolizione dell'ICI sulle case dei più ricchi è costata al bilancio dello Stato quattro mila quattro miliardi
E vi euro vediamo che in realtà questo obiettivo sarebbe
Possibile semplicemente usando meglio le nostre risorse
Di sulla
E qui ha detto
Chiedo al nostro moderatore di ricordarvi la seconda domanda
Quando abbiamo sulla sua proposta di legge quella buona proposta Bonino Igino sulla è la terza domanda io ricorda Trimarco il primo ascoltatore aveva fatto una seconda domanda che adesso io ricordo sfugge intanto comincio a rispondere
Sulla delegabile diventino Bonino al nostro disegno di legge mira in sostanza a
Garantire i diritti della coalizione maggioritaria e in particolare il diritto a stipulare i contratti efficaci vincolanti per tutti
Naturalmente essi saltate richiede sussistono i requisiti per quell'importo
E diritti della minoranza che ci sono non
Il diritto di veto ma e il diritto alla alla voce in agenda cioè alla rappresentante in particolare il disegno di legge prevede che ogni sindacato
Che superi un
Sbarramento minimo del cinque per cento abbia diritto a almeno portano rifiutiamo un numero di rappresentanti proporzionato
Hai visto Butti conseguiti
Deve quindi
Il la coalizione maggioritaria può stipulare con efficacia vincolante per tutti si stipula livello aziendale può stipulare e anche in deroga rispetto al contratto nazionale la minoranza ha comunque diritto all'ARRA pre-impianto nel luogo di lavoro
Continuiamo con le telefonate purtroppo non ricordo la seconda domanda ma L.R. esclusività Torino ancora e poi Roma ancora prima Torino pronto provando quel giorno
Tendano attenta Javier totalmente vista quaranta anni comunista ma quanto male ha fatto in questo Paese indagato definita specialmente chiede ma che è una sciagura per i pallini a Torino perché panini dopo troppo propria non fa che è uno sciopero per impone ma perché
Si legga portavano compete a questo Stati ha respinto l'Alketa avete distrutto tutto il sindacato vedete accoppiano
Chi scrive per tentare di quattro c'è il rischio cupa che avete che Nicoletta tali che non ritengo noi comunque andiamo al prete cinquanta e perché anche lei non è che qui dopo il giorno stiamo Roma la Ragioneria con Giorgio attente piccola Vitaggio questo non c'entra con la domanda che le voglio fare sentirle dire Omega turco a quei cinema Kenya sapevo che esisteva elettrica uniche
Ma io non in maniera un'altra cosa in Birmania
Quello che ciò che ho letto non significa tranquillamente lavora degli schiavi c'era cliniche che anche nelle infrastrutture nelle strutture del tiene le miniere illumini
In Campania in pratica nei loro sono alimentati perché sennò non potrebbero lavorare ecco noi siamo molto globalità che cominciamo a competere con questo tipo di
Produzione che certamente la competitiva e se gli altri mercati emissioni gli investimenti
Prego senatore
Allora sul primo al primo ascoltatore rispondo che il figlio del sindacalismo sindacate in Italia ha anche delle colpe
Io vedo come colpa maggiore è quella
Gli effetti occupato prevalentemente
Degli insider quindi un
Degli outsider feriti aver generato contribuito con il legislatore a generare un sistema di mercato del lavoro duale
Cioè evoluti in tema di vero e proprio a parte hai detto fra
Protetti da una parte i titolari di rapporto di lavoro a tempo indeterminato e stabile
E e regolare e non protetti o poco protetti dall'altra intorno tutta i lavori differibili perizie differiti
Poi ci sono anche altri etnica danni prodotti dal sindacalismo per esempio nel pubblico impiego
Un
Catalogo potrebbe essere lungo però non dimentichiamo che il sindacato ha fatto anche molto bene al Paese in una situazione originaria
In cui il la struttura del nostro mercato del lavoro era una struttura mondo pensionistica il sindacato è stato un fattore di crescita di sviluppo di modernizzazione
A combattuto reale rendite Monozzo ornitiche degli imprenditori in modo efficace producendo ricchezza in sviluppo per tutti
Il problema è quando
Diciamo il sindacato e resta legato a vecchie tecniche forme di lotta in schemi ma anche culturali quando il mondo cambia e la struttura del tessuto produttivo evolve
Attendevo però per
Necessaria brevità rinviare questo punto al libro che
Citavo prima che cosa serve il sindacato
Dove io cerco di delineare quello che dovrebbe mettere il sindacato di oggi
Riceve sindacato intelligenza collettiva dei lavoratori capace di valutare i piani industriali innovativi di discernere l'innovazione buona da quella cattiva
E guidare
La valutazione positiva guidare i lavoratori nella scommessa comunque con l'imprenditore sul buon piano industriale
Venendo a Anna Maria
E non c'è dubbio che in Germania il lavoro dei bambini schiavi
Corpi nulla ma lavoro di quei bambini
In un parte che Andreini illegale perché contrasta con convenzioni internazionali che vieta anche di lavoro dei bambini ma
Al di là di questo anche considerando che purtroppo ci sono lavoratori adulti
Sottopagati in condizione di quadri schiavitù in giro per il mondo
Il
Non c'è dubbio che noi dobbiamo adoperarci perché le condizioni di questi lavoratori migliorino perché quei Paesi si sviluppino Ifi sviluppino anche in modo democratico
Quindi con
Presenza di sindacati capaci di far valere i diritti di quei lavoratori e di tutelarli
Però dobbiamo metterci in testa che oggi
E una situazioni in cui la globalizzazione non è una scelta ma è un dato di fatto comunque dobbiamo ai conti
E noi dobbiamo cercare
Dieci e visto che non possiamo evitare la concorrenza dei Paesi emergenti nelle fasce basse
Del infatti e professionalità perdere le mercato del lavoro e qui dobbiamo puntare agli atti valorizzare l'aspetto positivo della globalizzazione
E che sostanzialmente la possibilità di tirare in casa nostra il meglio dell'imprenditoria mondiale
E e investire sul lavoro altamente produttivo altamente qualificato cioè su un terreno sul quale
Un subiamo la concorrenza dei Paesi emergenti o perlomeno la subiamo un po'meno
Faccio un esempio e
Quando la Russia
Ed è arbitrio di imbarcare insediare siti in Europa nel mille novecentottantaquattro è andata a
Contrattare dal potere stessi guardata intorno a contrattato con
Il Governo britannico un insediamento in una zona depressa dell'Inghilterra nel nord Inghilterra andarla andrà
Il Governo britannico ha messo a disposizione infrastrutture di primo ordine è una ferrovia che portava arrivava fin dentro lo stabilimento per portare poi
Le auto prodotte in giro per l'Europa attraverso il tunnel sotto la Manica e soprattutto uno università delle auto mobile è una facoltà dell'automobile la facoltà di fare Berlanda appunto oltre a un'altra di progettazione elenchi elude
Che e produce dei laureati triennali che sono gli operai di vista ma lo fa Tour Eiffel di fan Garland
E in lavoratore
Della discarica di San Garland producono
Cento e aumento ciascuno di loro produce cento out ogni anno ed è
Il Popp rispetta tutti gli altri stabilimenti che producono automobili nel mondo
E questi lavoratori altamente qualificati in una fabbrica all'avanguardia nella
Tecnologia della produzione automobilistica
Ideologica e loro la concorrenza dei bambini in Birmania e loro dei lavoratori sottopagati minimale il rinvio brasiliani
E e guadagnano il doppio dei metalmeccanici italiani ecco noi dobbiamo chiederci perché
Dopo che lo stabilimento di Sunderland ha funzionato benissimo per quindici anni nel due mila quando la FIAT ha annunciato la chiusura dello stabilimento Alfa Romeo di Arese
La stessa
Tranne a il annunciate o l'impedimento di collocare un altro stabilimento in area euro per la produzione della manca quel Paese
E in quel momento e sarebbe tanto più che logico candidare lo stabilimento gli avrebbe
A questi insediamento della Nissan che cosa potrà quei leader sarebbe stato una candidatura fortissima
Eppure
Noi l'abbiamo non abbiamo neanche ipotizzato la possibilità di candidare arriverete a questo insediamento si sono candidati
Non è vicino a Parigi Barcellona Airport in Turingia aride non ha neanche al patentino perché
Perché il modello di organizzazione del lavoro della Nissan landing od altro al momento io chi glielo ha un sistema e che
Incompatibile con il sistema di inquadramento unico dei metalmeccanici con la struttura delle retribuzioni è prevista dal contratto metalmeccanico e quindi quell'accordo in italiano si poteva fare
L'archivio Annamaria vuole avere maggiori dettagli su questa vicenda Scilla rinvio a quel libro articolo interventi d'accatto che tra l'altro disponibile anche in edizione economica a otto euro nella collana bestseller
Ma non per far pubblicità
Libero nonché ormai è un libro cioè cinque anni fa prima perché quel libro lei trova all'inizio il terzo capitolo una paragrafo intitolato cronaca a dire il Comune
Accordo
Cronaca immaginaria di un accordo ma anche depurato
Che è il racconto dell'accordo di Pomigliano e di Mirafiori di questi giorni io stesso rileggendo la cinque anni di distanza stupidità precisione
Del di quella quella cronaca immaginaria nel prevedere quello che è accaduto il
Che le cose stanno come
Ho cercato di sostenere argomentare in quel libro e noi dobbiamo renderci conto che l'unico modo per far fronte positivamente alla globalizzazione aprirci a investimenti come quello della Nissan e invece noi ci siamo
Tematica mente chiusi
E qui non risulta perché i lavoratori italiani sono molto più debole molto più esposti
Alla una concorrenza rispetto alla quale potrebbero essere molto più forti più tecnologicamente agguerriti e apprezzato
Ultime due domande prima a proposito di Sunderland venisse andiamo a Termini Imerese nostro prossimo ascoltatore pronto
Allora tanto
Parlare della dal farlo la la questione inerente la ciò che ha tirato tempo fa c'era un'occhiata all'economia
E mi ha detto che vanno c'è che lei ha ritardato l'oratore per dire
Era incrementare notevolmente lei nasce dallo Stato
E in parte sono troppo calcolo che adesso arriverà solo dalla marea umana nel suo adesso nel centrodestra novanta miliardi
Le dogane e oltre devo reca parallelo tra lo Stato l'alto trasmettete scossa lei è uguale per la legalizzazione della prostituzione però perché ci sarebbero altri vantaggi
Verrebbero da molte per aver tolto nel controllo sanitario anzi all'ascoltatore ultima domanda da Roma pronto
Ora il tempo per invertire l'andamento delle pensioni e per la mia sponda domanda sul fatto di solo il quarantasette per cento del reddito
Pensioni questo microchirurgia spietato perché cominciano a vedere
Prego senatore
Dunque da termini inerente il brutali uno spettacolo con una domanda diverta è una domanda sulla le forti dei lavoratori dello stabilimento FIAT
Diciamo che rispondo anche che la domanda non è stata fatta molto rapidamente
Io credo che i lavoratori di Termini Imerese come tutti i lavoratori italiani debbano imparare ai galleggiare meglio dell'imprenditoria mondiale portarla da loro e e per questo è il mio pensabile quella riforma del sistema delle relazioni industriali che consente ai al Collettivo dei lavoratori attraverso il suo sindacato di negoziare a trecentosessanta gradi sui piani industriali innovativi anche scommettendo do sul successo dell'impresa anche a costo di scommettere una parte del loro salario periti le fasi di avvio della ed l'investimento è un discorso lungo tre vorrete lo riprenderemo in altra occasione ma vengo invece alla domanda
Dell'ascoltatore di Termini Imerese rispondo molto chiaramente io sono
Quindi inizialmente favorevole a una
Modifica della nostra nel senso di una minore proibizionismo sul terreno della droga con alcuni limiti
Innanzitutto i limiti nascenti da vincoli internazionali su questo terreno
E poi
Sempre con un vincolo di pragmatismo in realtà credo che non si debba essere fondamentalisti
Che nel senso del proibizionismo alunni nel senso dell'antiproibizionismo coltiva i centri sociali ci consentono di misurare gli effetti
Delle
Delle misure legislative che si adottano e quindi adottare scelte pragmaticamente strutturate ad arte
Sull'esito della sperimentazione la sperimentazione è possibile all'interno del Paese è possibile su scala internazionale attraverso la comparazione
Razziste ogni metro di misura e diverte
Credo che questo debba essere l'atteggiamento corrente occulte anche ovviamente sul terreno della prostituzione la anche dei non sarei favorevole a un atteggiamento talebano fondamentalista
Tali consenso condizioni esterne in senso liberalizzazione
Ma cercherei di misurare gli effetti
Delle diverse possibili politiche e vedere che quale di queste porta i risultati complessivamente migliori in termini di riduzione
è delle un fenomeno che indubbiamente
E
Che avvilisce la la persona umana e e la la impoverisce e gravemente e che è una conseguenza di una struttura situazione di povertà della della persona
Di nuovo chiedo scusa ma nel caso della seconda domanda io addirittura ci sono
Insisto chiaramente quella dell'ascoltatore ha detto quindi chiederei se è possibile che il premier ripetete la domanda le pinze
Ogni dei dei no degli attuali giovani diciamo che saranno meno del cinquanta per cento nastri neri allora dunque
E qui abbiamo un problema enorme è un problema che nasce per un verso
Dalla allungamento della vita media che cui Introna corrisposto una innalzamento corrispondente della Italtel di fine lavoro e di pensionamento
E questo determina uno sbilancio inedita di chili e di cui sentiamo percepiamo molto bene le conseguenze per altro verso
In questa prospettiva è una conseguenza
Di un sistema previdenziale che
Era strutturato sul modello dominante di rapporto di lavoro riletta fordista negli anni Sessanta e Settanta
E chi però è un modello che oggi non è più dominante anti e minoritario in particolare dei dei giovani
E ci diciamo fuori imposizione di inferiorità e i dieci e grande difficoltà ad accedere a quel modello di rapporto di lavoro quindi i giovani di oggi hanno rapporti di lavoro più frazionati con contribuzioni più basse e soprattutto con dei termini Ukip contributivi
Rilevanti che contribuiscono a declinare il trattamento pensionistico futuro
Bisogna agire su entrambi gli interessanti del problema per un verso attraverso
Una politica di privo alla
La modalità
Abbiente lavora chiede più lunghe
E invita anche innalzamento della Tristan media di pensionamento io quindi riterrei dell'idea di di introdurre con una Masciarelli una finestra
L'impossibile affinché pensionamento ampia in cui si può scegliere tra andare intenzione prima comincia vecchia per esempio per dove si può andare in pensione settantadue anni o a settantasette naturalmente chi sceglie
Di andare in pensione a sessantadue per avere un'attenzione molto più bassa e chi invece va in pensione a cinquantasette va settanta una pensione molto più alta
Ecco oppure un un meccanismo di questo genere
Quindi e anche occorre un sistema
Di contribuzione anche contribuzione figurativa per i periodi di passaggio da un lavoro all'altro che
Garantisca una continuità di accumulo di contribuzione
Il riferimento a una vita lavorativa tipica come quella
Che caratteristica della tessuto produttivo attuale non ha inesistente
Caratteristiche che anima al tessuto produttivo degli anni Settanta quando si entrava in fabbricati diciamo Agnese riusciva a sessanta avendo lavorato ininterrottamente per tutta la vita
Oggi è normale che mira arco di una vita lavorativa
Impazzite quattro cinque sei volte da un lavoro a un altro e quindi bisogna strutturare anche il sistema del welfare
In funzione di questo anche in funzione di un passaggio dal lavoro autonomo al lavoro subordinato dal lavoro subordinato al lavoro autonomo occorrono quindi meccanismi di ricongiunzione molto più fluidi agili facili
E anche questo è un problema poi
Probabilmente
Occorre anche pensare aumenta il sistema pensionistico e che sia non sia interamente ed esclusivamente fondato sulla contribuzione previdenziale
Quindi sul sistema assicurativo ma abbia uno zoccolo quel reddito minimo di cui parlava il primo ascoltatore Marconi la sua prima domanda
Che e finanziato attraverso Linate carità generale ma questa è una riforma ai più impegnativa i prima vale occorrerà lavorare
Diciamo elaborare
Riforme nel nostro sistema affari
Più difficile il non non praticabili a breve termine le altre cose che ha detto invece potrebbero essere senz'altro praticate a breve termine ricordo in proposito in particolare
La proposta di legge che Giuliano Cazzola presentato alla Camera l'estate scorsa io contemporaneamente ho presentato al Senato
Il
Nello stesso giorno termini dividere impicci e concordati volta appunto alla
PAC favorire Travicello il TAR vi è un pensioni di una vita di lavoro di una prosecuzione dell'attività lavorativa e di un pensionamento in età più avanzata
Questa è una proposte di legge che non solo non costerebbe all'erario ma porterebbe
A risparmio nella spesa previdenziale quindi consentirebbe dite anche di
Aprire
Diciamo riutilizzare risorse per un miglioramento delle pensioni dei giovani di oggi futuro prossimo che lontano
Non si capisce perché questo disegno di legge sia firmo non
Non cammini visto che poco importa soltanto benefici ritenendo con ecco qui
Senatore la ringraziamo molto per essere stato con noi naturalmente dovremmo sentirci anche quando riprende l'attività parlamentare intanto buon lavoro vi ringrazio però buon lavoro a tutti