Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Vengono
Buongiorno non possono non cominciare
Quest'oggi naturalmente con l'evento che ha connotato un po'
Quasi tutta da settimane commenti sulla stampa nazionale cioè da visita di Benedetto sedicesimo alla sinagoga la grande Sindaco grandi
Per Roma Gianluca vicini sull'Osservatore romano ha fatto una cronaca molto precisa ben costruita
Che in parte vi ripropongo la cronaca delle lento le due ore e della visita papale che significa non un'altra pietra
Miliardari
Nel cammino del dialogo fra cattolici ed ebrei e il Concilio Vaticano II con la dichiarazione Nostra aetate il punto fermo e indietro non si torna
Ventiquattro anni dopo Giovanni Paolo secondo che il tredici aprile mille novecentottantasei visitò la sinagoga più grandi di Roma Papa Ratzinger è tornato dall'altra parte del Tevere
In occasione del morente la festività di piombo ricorrenza della comunità ebraica romana che si celebra i due del mese di Chevanton
Il ricordo di un avvenimento considerato miracoloso nel mille settecentonovantatré infatti la pioggia torrenziale caduta da un cielo ulivi do come il più un po'impedire l'assalto al ghetto di alcuni facinorosi
Convinti che gli ebrei aiutassero i sostenitori della Rivoluzione francese
Con la deposizione di un cesto di rose rosse e davanti alla lapide che ricorda la deportazione del sedici ottobre mille novecentoquarantatré
Il Papa ha reso omaggio alle vittime romane della barbarie nazista
Marcello Pezzetti il direttore del Museo della Shoah che sarà realizzato a villa Torlonia ha salutato il Pontefice in tedesco egli ha riferito alcuni particolari sul rastrellamento nel ghetto in cui uomini donne e bambini
Furono strappati dalle loro case condotti al massacro nei lager nazisti
Toccante la storia del figlio di Marcella Pinuccia di cui non si sa nemmeno il nome che nacque il giorno dopo al Collegio militare alla vigilia della partenza dei terreni della morte
Poi il lungo via Catalana prosegue il giornalista all'Osservatore Romano
Un appuntamento inatteso non previsto dal protocollo ufficiale e per questo ancora più significativo l'incontro di Benedetto decimo sesto con l'anziano Rabbino Capo emerito di Roma
E gli otto asta che scisso di cassa nonostante l'età avanzata sono lieto di incontrare colui che ha ricevuto in sinagoga il mio amato predecessore lo ha salutato il Papa
Mi spiace per non poter venire a riceverla al Tempio ma in questi giorni non mi sento molto bene ha risposto il rabbino novantacinque enne
Una bella età e ringraziamo il Signore per questo ha replicato il Pontefice davanti agli cancellate della sinagoga un altro momento dedicato alla memoria la sosta dinanzi alla targa che rende l'onore al piccolo Stefano Tarcento Gai
Via
Per il grande due anni rimasto ucciso nell'attentato del nove ottobre ottantadue
In cui furono anche feriti quaranta ebrei che uscivano dalle funzioni del sabato il Papa ha deposto un mazzo di rose bianche e si è intrattenuto con i genitori e il fratello del bimbo e con alcuni dei superstiti fra loro Emanuele Pacifici
Il padre del Presidente Riccardo che fu salvato dalla prontezza del Rabbino Toaff e ha lottato per tre mesi tra la vita la morte Sandro di Castro anche io ricoverato in rianimazione perché ebbe un polmone perforato e Giacomo Moscati
Che come ha confidato al Papa Ancona porta nelle gambe le schegge delle bombe lanciate dei terroristi
Ai piedi della scalinata centrale della sinagoga il Papa testato accolto
Dal rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni che indossava un prezioso tale leggi di seta il manto liturgico proveniente da una delle cinque scuole le antiche sinagoghe del ghetto di Roma
E mentre una corale intonava il salmo centoventisei il Papa si è diretto verso l'ingresso dell'imponente edificio
Raggiunta la tribù una collocata sul latte e va l'altare da qui viene eletta la Torah il Papa il rabbino capo si sono seduti al centro la cerimonia ufficiale
Ha fatto registrare alcuni significativi fuori i programmi
Come quando pacifici ha salutato i deportati presenti
E Benedetto sedicesimo ha risposto all'applauso levato sia all'interno del tempio alzandosi in piedi con lo sguardo di braccia rivolte verso i rappresentanti di questa ormai si guarda Tunisia di sopravvissuti
Quindi saluti di Gattegna e disegna hanno preceduto il canto del Salmo centotrentatré
Infine è stato Benedetto sedicesimo pronunciare il suo discorso interrotto per ben nove volte dagli applausi scroscianti nel passaggio finale quando in ebraico a letto alcuni versetti del Salmo centodiciassette
In occasione dello scambio dei doni ha concluso può il giornalista questa cronaca
In occasione dello scambio dei doni il Papa regalato sul acquaforte settecentesca del Piranesi
Che rappresenta una veduta dell'Isola Tiberina e ha ricevuto un'opera dell'artista contemporaneo Tobia Ravà intitolata la direzione spirituale
L'intervento del Papa è stato pubblicato integralmente sia dall'Osservatore romano che il dato avvenire ed è facilmente reperibile
Quindi mi astengo dal riproporlo verrò ancorché in piccolini brevissimo tecnici si stralci tasso invece all'delle analisi su questa visita cominciano intorno a quella del direttore dell'Osservatore Romano Giovanni Maria Vian che scrive
Il momento è netto sedicesimo ha definito la sua visita la Comunità ebraica di Roma
La più antica della diaspora occidentale un momento di grazia e davvero è stato così lo si è percepito dall'emozione del Papa qua Torri sonore deportati della Shoah e alle vittime del terrorismo anche Braico dalle lacrime di quanti ne hanno sofferto le conseguenze
Dall'orgoglio della gioia commossa di anziani per i romani che hanno stretto la mano del vescovo della loro città
Dai canti possenti che si sono levati nel Tempio Maggiore
Dalle presenze numerose e significative di rappresentanti giunti da Israele da tutto il mondo ebraico
Dagli applausi che hanno interrotto per ben nove volte il discorso papale
Sì l'incontro è stato un ulteriore importante passo avanti nel cammino che cattolici ed ebrei
Stanno percorrendo insieme preceduta da bagliori polemici scrive il direttore dell'Osservatore Romano la visita invece mostrato come decisa sia la comune volontà di affrontare le questioni aperte nel rapporto
Fra i preti cattolici spesso però i contrasti sono il frutto di enfatizzazioni mediatiche
Esempio emblematico il modo costituito il noto costituito da Pio dodicesimo bisogna infatti essere consapevoli che nemmeno dopo l'apertura di tutti gli archivi disponibili vi sarà Cordon sul suo atteggiamento di fronte alla Shoah
Perché aperto resterà ovviamente e legittimamente il campo dell'interpretazione storiche
Ciò che unisce ebrei e cattolici conclude il suo editoriale il direttore e molto di più di quello che li divide come hanno ricordato i Presidenti pacifici Gattegna e come hanno sottolineato il rabbino di sette giorni
Ebbene il tetto sedicesimo
Dell'importanza prima di continuare nell'analisi mi preme dire che l'importanza di questo incontro essendo contrassegnato anche confermato dalle numerose significative presenze
Dall'avvenimento come scrive ancora l'Osservatore romano del diciannove gennaio a cominciare dal seguito del Papa
Composto da ben tre cardinali e cioè il Segretario di Stato contro Tarcisio Bertone il Presidente della Commissione per i rapporti religiosi con l'ebraismo Walter Kasper
E il vicario di Roma Agostino Vallini e degli arcivescovi filoni Sostituto della Segreteria di Stato Arapi prefetto della Casa pontificia
Con i vescovi farò il vicepresidente della Commissione che rapporti religiosi con l'ebraismo De Nicolo reggente della Prefettura
Da monsignor gang Sbai segretario particolare di Benedetto sedicesimo Norberto Hoffman salesiano segretario della Commissione per i rapporti religiosi con l'ebraismo il gesuita padre Federico Lombardi direttore la sala stampa della Santa Sede
Ad attendere il Papa nel Tempio Maggiore c'erano anche altre personalità ecclesiastiche impegnate nel dialogo con l'ebraismo con i cardinali medici Jacopo dissidente per la parte cattolica della commissione mista della Santa Sede del Grand abbinato di Israele
E ben tua arcivescovo Cardinali di Parigi il Patriarca di Gerusalemme Tubaldo il Nunzio apostolico in Israele in Cipro il delegato apostolico in Gerusalemme Palestina l'arcivescovo Franco gli arcivescovi
Di accade intendere come il Kitic a cura e di Chieti monsignor forte i vescovi paia e Marcuzzo e il custode della Terra Santa il francescano pizza balla
Di primo piano anche la partecipazione in cassa ebraica cominciare dei rabbini coi inviai fa
Che ha combattuto nella guerra di indipendenza di Strehler del mille novecentoquarantotto ed è stato prigioniero di Giordani Brut mandi Saliom Israele che ha trascorso tre anni della sua infanzia
Passando da un campo nazista all'altro Chevallard di New York che era bambino nell'inferno di Budapest nel mille novecentoquarantaquattro e a Russi di chi li attorno che discende da una famiglia emigrata in Israele dallo Yemen
Con loro il vice primo ministro israeliano Silvan Shalom gli ambasciatori Mordechai le vie Gideon meglio
Per finire a personalità del mondo della cultura come il premio Nobel Rita levi Montalcini
Anche le istituzioni italiane il locali erano rappresentate più alti livelli
Con il Presidente della Camera Fini il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni letta il Sindaco di Roma Alemanno il Presidente della Provincia
E il vice Presidente della Regione Lazio all'incontro hanno voluto prendere parte anche esponenti della grande moschea
Di Roma
Anna Foa
Storica sull'Osservatore romano osserva in merito alla visita di Benedetto sedicesimo alla sinagoga di Roma Benedetto sedicesimo non allegato questo incontro
Aperto a tanti aspetti del confronto fra i per i cristiani era sulla questione di Pio dodicesimo
Su cui molto forse troppo già stato detto da tutte le parti perché il discorso del Pontefice è stato netto richiamando tutto quanto già affermato solennemente da Giovanni Paolo secondo sulle colpe dell'antigiudaismo nella Shoah
Altrettanto deciso è stato un richiamo del Papa il Concilio Vaticano II un tema su cui il rabbino disegna aveva posto un aperto interrogativo la dottrina conciliate ha detto il Papa rappresenta per i cattolici un punto fermo
Ancora più importanti prosegue Anna Foa anche se hanno meno attirato l'attenzione dei media sono stati i risvolti più propriamente teologici del discorso papale
Il discorso sull'irrevocabilità dell'elezione dei figli di Abramo
E quello sull'intimo legame esistente fra ebraismo e cristianesimo
Se il primo di questi punti elimina ogni possibilità di riprendere l'antico discorso della Chiesa sulla sostituzione
L'altro un punto assai delicato perché lì implica una rilettura delle radici stesse della separazione
Tra cristianesimo ed ebraismo
Ed è tale da suscitare difficoltà ai timori tanto nel mondo cattolico quindi quello ebraico
Il fatto che esso sia stato posto implica da parte della Chiesa cattolica la volontà di fare dei passi anche in questa difficile direzione se la visita di Giovanni Paolo II conclude
Anna Foa si era svolta ventiquattro anni fa in un'emozione straordinaria queste avvenuta sicuramente in un clima più contenuto anche se non privo di momenti di commozione
Eppure il suo valore resta altissimo che non si ritorni indietro nella
Rapporto nel rapporto la visione psicologica del porto RAI
Cristiani cattolici in particolare gli gli ebrei ne è convinto anche il vaticanista Giancarlo Zizola indietro non si torna
E il titolo della sua analisi pubblicato dalla repubblica del diciotto gennaio ora il fatto scrive Zizola che da Giovanni ventitreesimo al papa attuale siano già cinque i Papi favorevoli al dialogo con l'ebraismo
Dovrebbe assicurare intimo Rossi
Che questa opzione non è congiunturale ma si fonda sulla messa in valore gli elementi fondamentali di Comuni anteriormente eclissato certo Ratzinger mostra di preferire il tavolo teologico a quello politico
Ma ossee tutta Zizola se avesse scelto di lasciare in guardaroba le cautele diplomatiche
E si bui Riccardo Pacifici sui carboni ardenti di silenzi
Di Pio dodicesimo e della politica antisraeliana dell'Iran noi gli sarebbe stato difficile ricordare che furono i Persiani a liberare gli ebrei dall'esilio babilonese a riportarli a Gerusalemme
E ricostruirne il tempio
Paolo Conti su Corriere della sera del diciannove gennaio intervista fra due giorni dopo il giorno dopo la visita del Papa in sinagoga il rabbino disegni
Chiedendogli Benedetto sedicesimo ha detto che purtroppo molti rimasero indifferenti di fronte alla Shoah
Per lei e incluso anche Pacelli risposta del rabbino disegni si sta aprendo l'esegesi su quel passaggio io credo sia stato usato l'espressione diplomatica per non chiudere il discorso con noi
Domanda c'è chi lamenta il mancato accenno Israele risposta si è mancato in altre sedi no non è mancato qui forse non c'è stato altrimenti
Penso avrebbe dovuto citare anche l'Islam sarebbe stato un passaggio difficile e il non farlo qui sarebbe diventato probabilmente un problema per il Vaticano
Domanda lei ha insistito sulle conversioni forzate cosa aspettate ora dal Vaticano risposta gesti concreti indicazioni precise
Non si può andare alla cieca e poi dobbiamo calcolare che parliamo di persone ormai anziani che rischiano di ritrovarsi con questo pacco dono tu sei ebreo
Comunque sarebbe un gesto importante
Nel mille novecentoquarantacinque il rabbino capo d'Israele recupero in Francia molti bambini ebrei convertiti alcuni scelsero liberamente di rimanere cattolici uno di loro diventò il cardinale di Parigi Giammarino ingiustizie
Domanda rabbino lei ha chiesto accesso agli archivi vaticani per studiare Pio dodicesimo ha detto di ritenere implicita la richiesta di un rinvio della beatificazione conferma
Domanda risposta del rabbino sei per me la cosa implicita si si chiede agli storici di studiare significa che un itinerario si sospende ebbene aprire presto gli archi capire
Ci sono stati silenzi di dato Pacelli ma ci sono stati anche altri silenzi lo ricorda
Battista Pierluigi Battista
Come viene rilevato dopo Rizzo crespa sul foglio del diciannove gennaio se sull'atteggiamento pubblico di più due decimo il dibattito è sempre aperto inattesa di una sistemazione storica definitiva
Esiste invece un silenzio altrettanto grave tombale
Su cui molto in fretta è passata la mano di una frettolosa autosufficienze
Ancora in questi giorni
Si è sottolineato che quel sedici ottobre mille novecentoquarantatré più dodicesimo non uscì per le strade del ghetto come fece per le bombe di San Lorenzo per tentare di bloccare la Treporti azione osserva Pierluigi Battista
Peccato che come ha ricostruito Enzo Forcella alcuni anni fa non uno dei bollettini di volantini dei dispacci della Resistenza romana di cui immensi di successivi
Riporti un solo accenno a quella di portarci comune semplicemente persino nella Resistenza non era un problema percepito
Silenzio ovviamente un silenzio non assolve l'altro le cose non sono in relazione ma certo c'è stata una rimozione
Il punto fondamentale afferma ancora Battista il mille novecentotrentotto né Benedetto Croce nell'vigeva Udine Enrico De Nicola senatori del Regno d'Italia
Si presentarono in Aula quel venti dicembre mille novecentotrentotto in cui si approvarono le leggi razziali
Dissertare o non la seduta e non è solo questo spiega Battista c'è anche l'atteggiamento spesso dimenticato il minimizzato gli accademici rispetto al questionario sulla razza che il fascismo sottoposti loro
Lo stesso entusiasmo riprende ancora Battista con cui furono occupate le cattedre lasciate vuote dagli ebrei come disse Ernesto Rossi e più in generale vende rimpiazzata in un silenzio connivente la loro presenza sociale economica
Dunque conclude un silenzio che riguarda tutti gli intellettuali e non soltanto il Vaticano
Il filosofo francese Bernard Henry Levy ha scritto un articolo
Di critica sulla disinformazione sulla mala fede di cui è vittima
Chi l'attuale il Pontefice articolo che è stato considerato pubblicato occorre sera del venti gennaio che è stato considerato molto importante da L'Osservatore Romano che linea
Pubblicato pari pari il testo il giorno successivo scrive Berna dal rilievi bisognerebbe smetterla con la mala fede il partito preso e per dirla tutta la disinformazione non appena si tratta di Benedetto sedicesimo
Fin dalla sua elezione si intentato un processo al suo ultra conservatorismo ripreso di continuo dei mass media si è insistito con sottintesi se non addirittura con battute pesanti sul Papa tedesco supposti nazista in sottana
Sì sono falsificati puramente e semplicemente i testi per esempio osserva validi
A proposito del suo viaggio ad Auschwitz il due mila e sei si sostenne eh
Dal momento che col passare del tempo i ricordi si fanno più incerti ancora oggi si ripete che avrebbe reso onore alla memoria di sei milioni di morti polacchi vittime di una semplice banda di criminali
Senza precisare che la metà di loro erano ebrei la contro militari davvero sbalorditiva osserva ben mandarli devi poiché Benedetto sedicesimo in quell'occasione parlo effettivamente di potenti del Terzo Reich
Che tentarono di eliminare il popolo ebraico dal Franco delegazioni della terra
Quando la vicenda molto complessa di più dodicesimo dobbiamo per esattezza storica precisare che prima di optare per l'azione clandestina prima di aprire senza dirlo i suoi conventi agli ebrei romani braccati dei fascisti
Il silenzioso più dodicesimo pronuncio alcune allocuzioni radiofoniche per esempio nel Natale del quarantuno del quarantadue che gli valse proprio dopo la morte lo mal giovedì Golda Meier
Pio o Benedetto conclude il questo articolo il filosofo francese si può essere papà e nello stesso tempo capro espiatorio
Jacob noi smercio è un
Studioso studioso tra i massimi studiosi del pensiero religioso ebraico
Che altri due anni fa ha pubblicato un libro un rabbino parla con Gesù che analizza agli il discorso
Dal punto di vista di un ebreo il discorso della Montagna
Famoso discorso montagna di Gesù ed è uno libro questo di noi perché è stato poi citato nella prima parte di libro di glorioso trusting su Gesù il cui la cui seconda parte dovrebbe uscire prima
Della dell'inizio dell'estate ebbene andremo Honda ha avuto un colloquio con
No insieme che vera per l'occasione della visita del Papa in sinagoga a Roma qualche giorno questo intervento che io di suggerisco di leggere è stato pubblicato dal foglio degli
Venti gennaio vi ripropongo la parte in cui noi serva un giudizio sul Ratzinger Ratzinger afferma nuovi sulle e un uomo che ha una visione per l'Europa per il mondo per l'umanità per la vita
Nessun altro oggi sembra avere una visione anche la politica un po'dappertutto e in crisi quest'uomo gentile sa dove vuole andare
E
Con questo archivio
L'avvenimento importante direi storico della visita di Benedetto sedicesimo
Nella grande sinagoga di Roma è cambio cambio argomento ricordo che domani finisce
La settimana di preghiera per l'unità dei cristiani cominciata il diciotto di gennaio Eleuterio fortino sull'Osservatore romano del diciassette gennaio fa un'analisi molto un'unica e e a un certo punto scrive il Concilio Vaticano II ci ha ricordato i vincoli che permangono nonostante la divisione in modo diversificato tra le varie chiese comunità ecclesiali
E costituiscono la comunione parziale
Che ancora legga di cristiani
Poi c'è stata anche la giornata per i migranti
Su cui il papà poi inviato una riflessione
Un messaggio che ha come tema di riflessione migranti e rifugiati minorenni Mario Paolucci dell'Osservatore Romano ne ha parlato con l'arcivescovo Antonio Maria Vegliò che Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale
Per i migranti egli itineranti
Quale può essere ha chiesto il giornalista de L'Osservatore Romano quale può essere il contributo della Chiesa in questo momento
Ha risposto monsignor la risposta in monsignor Bellot
Dando il nostro punto di vista si tratta non tanto di una questione socio-politica
Che pure esiste quanto piuttosto di un dramma umano che interpella la comunità internazionale affinché globali insita solidarietà in quest'ottica la Chiesa ritiene che collocare la persona umana al centro dell'attenzione
Si è condizione premessa per un approccio adeguato al fenomeno
Facendo eco alla voce del Papa alla dottrina sociale della Chiesa continuiamo a ribadire senza sosta
Che i nodi principali dell'attuale fenomeno migratorio mondiale su quali l'attenzione della comunità internazionale
Non deve abbassare la guardia solo l'immigrazione femminile in particolare il traffico e la tratta di minori e di giovani donne e il ricongiungimento familiare l'immigrazione regolare
Domanda è proprio l'immigrazione regolare a preoccupare di più in questo periodo risposta del campo del dicastero che si occupa di praticano per l'impasse totale dei migranti
Effettivamente si tratta di una realtà che rappresenta una grande sfida
Per la sollecitudine pastorale della Chiesa lì persone senza regolare permesso di soggiorno infatti vivono in costante precarietà sono estremamente vulnerabili di fronte malavitosi senza scrupoli
E sono escluse da progetti di integrazione che tutelino la loro dignità umana e promuovano lo scambio interculturale la loro fiducia spesso riposta in una sola istituzione la Chiesa
La quale chiamata con la sua azione pastorale caritativa farsi portavoce dei più deboli soprattutto nel sensibilizzare stimolare le autorità di governo affinché si impegnino individuare percorsi capaci di coniugare sicurezza e sviluppo accoglienza e legalità partecipazione mutuo rispetto dei doveri e di diritti di tutti i domanda finale il messaggio del Papa per la giornata
Propone l'attenzione sui minori risposta dell'arcivescovo Ilio per quanto riguarda il messaggio pontificio bisogna riconoscere che di pressante attualità e davvero mi auguro che non venga disatteso
Dalla comunità internazionale
Non è un caso che in esso in questo messaggio il primo elemento da sottolineare sia il richiamo al rischio purtroppo oggi abbastanza evidente che i diritti dei minorenni siano meno tutelati e promossi
Rispetto a quelli degli adulti trattandosi di categorie di persone in condizioni
Di particolare debolezza e precarietà
Del tutto dipendenti dal mondo degli adulti
L'umanità si trova oggi al banco di prova di una coscienza matura e sull'attenzione ai minori migranti si gioca la costruzione di una civiltà più ricca di valori dove l'incontro dei popoli
Diventa autentica scelta di inciviltà
Ad Haiti la situazione è ancora caotica nella sua estrema della vita e di impegno dei missionari
Della Chiesa cattolica si segnala
Anche in questa circostanza come fanno notare pube esperto del mondo missionario come Piero grembo su Avvenire del venti gennaio
In questi giorni schivi scrive ghetto avvenire ha riferito di numerosi missionari italiani presenti nell'isola in passato la perla del Carrai libica oggi
Uno dei Paesi più poveri del mondo al fondo degli elenchi dell'ONU per ricchezza sicurezza il livello di vita
La situazione è peggiorata dopo l'apocalittico terremoto che ha quasi azzerato la Capitale
E Haiti un Paese in cui e difficile perfino sopravvive eppure le voci dei missionari e delle suore dicono quasi all'unisono
Che la sono e la rimangono è un fatto che colpisce sul quale bisogna riflettere
Perché non se ne vanno ora che ne avrebbero il diritto e la possibilità
Un operatore delle Nazioni Unite ha dichiarato mene ritorno a casa qui è diventato un inferno e sono troppo stressato non potrebbe esistere a lungo
E comprensibile osserva ghetto
Ma perché i meriti i missionari e volontari che vivono e lavorano con loro rimangono perché sono persone innamorati di Gesù Cristo ed il popolo al quale la Chiesa li ha mandati
La catastrofe di Haiti ha messo in rilievo una realtà di cui poco si parla nelle cronache quotidiane
In questa nostra Italia osserva ghetto che viene raccontata in parte certo eh in crisi di umanità e di vita cristiana
Ci sono famiglie parrocchie che ancora e sempre generano uomini e donne capaci di dare la vita per gli altri
E a diventare con loro noi
L'Italia è molto migliore dell'immagine negativa che ne danno
Troppo spesso stampati
Televisione
E ora parlerò
Di due donne
La prima
Si chiama Flaminia Giovannelli a sessantadue anni
Ed è
La prima donna
A diventare viceministro in Vaticano nel senso che
Diventa il numero due del Pontificio Consiglio ingiustizie PACS uno con Pontificio Consiglio molto importante che ha con deve occuparsi un po'di tutti i problemi sociali del mondo
E come nota già comunque alle Azzi come scrive ci ha comunque Agazzi sulla stampa del ventidue gennaio connessi a mia Giovannelli si tinge di rosa la squadra di Benedetto sedicesimo
Flaminia Giovannelli romana sessantadue anni a ho ricevuto la nomina di Benedetto sedicesimo al vice ministro vaticano della Giunta della giustizia
Compito molto difficile proprio nel giorno in cui viene nominata questa donna
I vertici di un
Pontificio Consiglio importante il Vaticano Ratzinger scrive ancora Galeazzi
Conferma alla guida del suo fidatissimo collaboratore Cardinale Tarcisio Bertone alla guida
Della segreteria di Stato
L'altra donna augurio naturalmente
A Flaminia Giovannelli
Auguri di ottimo lavoro
Altra donna Emma Bonino la candidatura di Emma Bonino
Bisognava essere
Frate indovino per
Capire che avrebbe suscitato molta discussione soprattutto per quanto riguarda il rapporto con il mondo cattolico gli articoli ci sono stati articoli
Molto favorevoli
Ci sono stati articoli
Molto contrari si segnala su questo il foglio diretto da Giuliano Ferrara
E ci sono stati articoli equilibrati
In
Questo sulla candidatura di Emma Bonino il rapporto con mondo cattolico da questo punto di vista si segnala in modo particolare l'articolo di Antonio Socci sul libero del ventidue gennaio
Che critica un po'
Critico un po'questa specie di crociata anti Bonini Anna
Condotta dal foglio in particolare maniera quasi impersonale dal del suo direttore Giuliano Ferrara il problema scrivi Antonio Socci e che nel suo articolo su si riferisce altri punto a Ferrara
Afferrare attira per la tonaca alla Chiesa cattolica stessa pretendendo di indurla a fare un mestiere un suo esige infatti su una improvvisata basse teologica
Che la Chiesa lanci una vera e propria crociata religiosa contro Emma Bonino anzi uno utenti coeso fascismo contro quello che ha definito il diavolo
Ecco la prima cosa che mi pare rata scrive soci e questa confusione della teologia con la politica la sconfitta di Satana per i cristiani e l'opera del Salvatore
La cosa più sensata
è stata compiuta da Gesù Redentore con la sua crocifissione sul Golgota e la sua resurrezione e non mi risulta sia messa ai voti alle prossime regionali nella scelta del Presidente della Regione Lazio
Inoltre prosegue soci
Ferrara compie un errore di sopravvalutazione della Bonino sia sul piano storico politico che sul piano personale
Sul piano storico politico perché i comitati civici di Gedda si mobilita erano contro ben altro il diavolo Stalin è il più grosso partito comunista dell'Occidente
Nel mille novecentoquarantotto erano infatti in gioco le sorti dell'Italia dell'Europa occidentale del papato e della Chiesa oltre alla pace stessa altro che la poltrona di Presidente della Regione Lazio
Sul piano personale osserva ancora soci perché Emma Bonino non mi sembra il diavolo tuttalpiù un povero diavolo come tutti noi una donna che in certi sui vari interventi ha lasciato intravedere anche le sue persona differite
Il dolore la solitudine che avvolgono anche la sua esistenza
Come quella di tutti gli uomini
E di fronte a questo noi cattolici conclude so chic speriamo e preghiamo che anche lei un giorno senta l'accarezza del Nazareno
E riconosca che non è la politica poter mantenere il sogno di felicità di cui abbiamo bisogno
C'è una rubrica foglio quotidiano settimanale che molto divertenti si chiama nove colonne
E il sul dedicata ancora la stampa cattolica rapporto il cattolicesimo con la Bonino a un certo punto scrive i cattolici in senso ironico i cattolici del dialogo scelgono Emma
E solo Radio Maria con quelle fissazioni medievali di vedere il diavolo resta fuori da questa entusiasmante temperie di novità e impegno nulla di grave
Perché nostre fonti interni alla Santa Sede ce lo confermano a partire già da oggi le antenne di Radio Radicale saranno a disposizione dei cattolici
E sarà domani cioè oggi Santa Domenica che per la prima volta dalla breccia di Porta Pia saranno gli eredi dei bersaglieri offrire assillo ai credenti i microfoni di Massimo Bordin
Verranno accesi per la Santa Messa
Beh io ho parlato col direttore Bordin e primo persuaso
Che per santificare
La domenica degli ascoltatori di Radio Radicale basta e avanza rassegna stampa vaticana
Rassegna stampa vaticana che torna appunto domenica prossima alla stessa ora intanto cari ascoltatori di Radio Radicale vi ringrazio per l'ascolto e vi auguro buona giornata
Possa
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana
DJ set d le
Una
Per