Collegamento con Bruno Mellano sull'iniziativa a Torino nel ventesimo anniversario della strage di piazza Tien An Men

Accordo siamo assaliti il tempo per fare un appello ai cittadini torinesi ascoltatori di Radio Radicale
Per raggiungere piazza Castello abbiamo voluto organizzare questa sperata dipendenza nel cuore pulsante di Torino la città di Torino che avendo finalmente chiuso al traffico parte di piazza Castello APAT diventare quel luogo luogo anche di rito serale di persone io e che passeggiano che godono del Paese coloro con le fontane di piazza Castello l'Alitalia Molise non
Trascurare questa
Scadenza questo anniversario proprio perché nell'atto che ci deve insegnare qualcosa per il quotidiano affinché per queste elezioni politiche europee egli radicali non hanno dimenticato che apre che non sono passati vent'anni ed a questi vent'anni non abbiamo potuto a vere nessuna briciola di lievitare building come tali documentazione su quello che è successo a Piazza Tienanmen fra nella notte tra il e il quattro giugno di vent'anni fa noi saremo lì per dire che appunto non accede non è pensabile una interlocutore interna Canale come Pechino che anche sulle morchie degli stessi i suoi cittadini quindi non si tratta di minoranze etniche o minoranze religiose
In campo era una potenza pacifica
Gli studenti che tutti ricordiamo appassionò il mondo sembrava aprirsi una stagione nuova una parte nuova a Pechino nella Repubblica popolare di Cina in cui finalmente cominciavano a contare le indicazioni le speranze i progetti di vita dei giovani delle donne giovani generazioni invece quei creare un articoli che l'Amati che tutti ricordiamo che sono diventate parte del nostro immaginario collettivo quegli studenti da Dante Cariero nati per cercare di bloccare l'inevitabile repressione del regime ecco attendono ancora informazione denuncia merita non sento ancora quanti sono stati gli arrestati quanti sono stati i morti in quell'altra sì che la repressione ancora adesso non sono in galera irresponsabile o i presunti responsabili di quelle manifestazioni pacifiche e democratiche noi saremo in piazza Castello come il nostro simbolo il simbolo di ENAV prima di Marco Pannella perché ripeto anche il voto alle europee a questo gruppo a queste parchi però perché CAF appunto fare della battaglia per esempio per il Tibet per rendere l'AMA comune battaglia
L'intera Cina noi abbiamo sempre detto saremo in piazza anche per quelle bandiere del Tibet ma abbiamo sempre detto che parlare di chi per noi vuol dire parlare di autonomia del Tibet e di di libertà e democrazia per la Cina quindi una decina di
Verza saremo lì in piazza Castello c'è anche l'azione del Governo regionale celate del Governo nazionale ce lo chiede dalla Prefettura speriamo che i cittadini si terminò possano prendere un volantino possono ragionare
Sul fatto che anche il loro voto distretto il tre giugno può incidere non tanto sulla vita di che state Ichino anche quello ma può decidere sulla nostra politica estera sul ruolo che vogliamo dare al Parlamento europeo sulle la capacità che abbiamo avuto in questi anni di dare forza voce speranze a chi vive il regime o poeti e lo facciamo l'abbiamo tempo ha fatto anche con un occhio attento alla nostra economia al nostro dato
L'interesse particolare e specifico io l'ho sempre detto anche da piemontese occuparsi dei rubinetti del Biellese nel Verbano Cusio Ossola o del tessile nella nostra zona morire anche occupate dei diritti umana mi limiterò ad intaccare i diritti civili in Cina perché la concorrenza sleale della Cina si fa soprattutto negando i diritti basilari ai cittadini
Anna ai cittadini cinesi prima ancora e contemporaneamente alla negazione della libertà religiosa delle varie minoranze tecniche e politiche cinese quindi
Un appello accorato come sempre cioè con noi con l'Associazione radicale Adelaide Aglietta co di militanti di questa difficile campagna elettorale in piazza Castello