Una Bambina contro Stalin

Bene possiamo iniziare in maniera un po'intima ma sperando di aumentare la la la platea
Dunque Mosca mille novecentotrentasette è un comunista italiano Gino De Marchi viene arrestato dalla polizia segreta politica sovietica
Dio Demarchi si era rifugiato in Unione Sovietica circa dieci anni prima poco più dieci anni prima
Lavorava come regista per creare dei documentari per
Manifestare le le rappresentare testimoniare le conquiste dello Stato sovietico e si era creato una famiglia aveva sarà sposato e ha avuto una bambina Luciano De Marchi
Il libro che presentiamo questa sera parla della storia racconta la vicenda umana diceva De Marchi che dopo l'arresto di suo padre inizia la prima battaglia per difendere la memoria del proprio padre
All'inizio da bambina e la difesa di una memoria privata
La difesa delle del ricordo di lei stessa la difesa scrive delle lettere al padre per immaginando impedì consegnarle pesce gli le amicizie le frequentazioni in base a coloro che possono tollerare il fatto
Che lei abbia un padre arrestato dalla polizia poi politica
Poi pian piano questa battaglia dal privato diventa una battaglia pubblica per una verità pubblica scopre la verità sul suo padre che è stato ucciso otto mesi dopo l'arresto e si impegna per far conoscere la all'a verità
Cioè che suo padre non era una spia dei dei nazisti mai de dei del regime fascista Iano ma era entrato in una meccanismo hanno dei meccanismi perversi
Che funzionavano all'epoca del del dello stalinismo
Questa vicenda umana realtà si svolge si si svolge sullo sfondo di due vicende appunto una quella dei immane crimini dello stalinismo degli anni trenta
E la seconda invece la vicenda dei comunisti italiani che abbandonarono andare in Unione Sovietica sperando di trovare il la patria dovessero Rizzato il
La società perfette invece trovarono tutt'altro una vicenda piccola se paragonata
Agli Lelli
La al complesso della tragedia dello stalinismo delle vittime dello stalinismo però significativa perché appunto mette in luce il contrasto tra l'aspettativa invece la realtà che è stata trovata
Parliamo di questo libro con le le Fiano deputato del dell'Ulivo
Democratici di Sinistra e con l'autore Gabriele Nissim
Es giornalista e scrittore autore appunto di
Di altri libri storici in particolare che hanno approfondito il tema del
Del fra altri percorsi di di di atrocità in particolare diciamo la vicenda della dell'ex dell'ex Unione Sovietica in particolare col libro lì gli ebrei invisibili
Inizio con una domanda a all'autore
Questo è il diciamo ha raccontato raccontato una vicenda drammatica lo stalinismo e la vicenda anche dei
Comunismo di un pezzo del comunismo italiano della CIG rapido comunista italiano
Tramite gli occhi di di una bambina né la prima volta altre vicende raccontato con tramite gli occhi di sicuro protagonista una vicenda più ampi appunto raccolto tramite i suoi agli occhi di un di sicuro protagonista
L'appunto chiedere influire
Come diciamo esse lasci come viene raccontata tramite i gli occhi di una bambina la vicenda di un dramma così grosso come lo stalinismo
Perché
Una bambina contro Stalin tacque quel questo mio libro vano
Questo libro un po'nasce dalla
Dalla mia riflessione sui vari genocidi del Novecento dovrà io ho cercato di lavorare sulle figure morali di resistenza no
Credo un po'di aver introdotto in Italia il tema dei giusti e soprattutto il tema dei giusti attorno alla Shoah e al genocidio ebraico no doveva punti avevo raccontato in un libro che si chiamava
Il Tribunale del bene la storia di Moshe Bejski che nel piatto dove del Giardino dei Giusti e io
Ho pensato che questa categoria di giusto
E dovesse essere applicata non soltanto lascio a ma tutti i crimini contro l'umanità intendendo la parola per le di giusto il concetto di giusto non come
Una parola che identifica
Un un santo
Un errore o una persona diciamo da da così al di fuori dell'ATO a norma ma indicando invece una un essere umano
Che ne tempi grigi né tempi oscuri dell'umanità è stato capace di rimanere di rimanere un uomo
E
Con questa impostazione
Ho ritenuto che
Questa categoria dovesse essere applicate ardita al già genocidio degli armeni al Ruanda alla alla guerra di Bosnia ma
Ho voluto con questo testo affrontare un po'il tema di cosa poteva essere l'uomo giusto nel totalitarismo sovietico e
Mi sono in contratto
Con questa
Bambine anche in realtà adesso è una signora di ottantacinque di ottantaquattro ottantacinque anni
Però
La sua vita
è stata una una vita a Mosca
Dove questa persona danno dal perito dato delle delle
Purché staliniane nel trentasette e trentotto fino ai giorni nostri
Ha voluto fare una battaglia per la difesa di suo padre
E perché bambina ecco
C'è qualche cosa che fosse non
Non non s'non è conosciuto non è stato mai approfondito
Con una grande riflessione e che
Nel periodo staliniano io i
I figli dei cosiddetti nemici del popolo cioè se una persona
E veniva bollata come nemico
Immediatamente scattavo un meccanismo per cui i genitori
E io o
O il ogni oggi o i parenti o gli amici dovevano prendere le distanze sei immediatamente da quella persona
E allora c'era
Proprio una legge nell'ordinamento sovietico che diceva che i una moglie di un nemico del popolo che non
Denunciava e non prendeva le distanze dalle proprio marito finiva nel gulag esattamente come come il proprio marito e e il bambino i figli dovevano rinnegare il logo genitori
E questa bambina di nome Luciana ATER e di a a tredici anni no un giorno venne convocata del dato diciamo dal dal Preside della scuola e fu portata alla Lubiana in campo
Dove a Lubiana in che ha si trovò al cospetto degli agenti delle Mecca pavidi che le dissero che suo padre era un fascista
E che quindi tutta la famiglia dovrà prendere doveva praticamente dimenticare questo padre e questa bambina però non ci sta
E di capiterà una di quelle pratiche che erano comuni in Unione Sovietica dove
A scuola un giorno di si dice di sì chiede
Guarda tu devi ha perfettamente diretti al suo padre un nemico del popolo ecco
Se tu voi essere entrare al consumo alla gioventù comunista
Nella Gioventù comunista tu devi dire tutto padre un fascista ecco queste bambina si rifiuta di farlo
Che comincerà così la sua la sua battaglia e fra l'altro sarà
Una una battaglia
Molto problematica anche a livello familiare
Perché mentre questa bambina non accetta quello che
L'imposizione da parte
Del delle né K vidi e di quello che l'ambiente Mosconi di quello che nell'ambiente moscovita invece
La mamma
Su sua mamma decide invece di divorziare dal padre il padre è stato arrestato non si hanno notizie di duri ma questa madre dopo pochi mesi
Praticamente chiede il divorzio e poi si mette a video e con un altro uomo ecco questa bambina
Non accetta quello che il il percorso il percorso di sua di sua mamma e decide praticamente da sola di difendere la memoria del padre
E
E così che comincia a questa storia voi dovete sapere che in quel tempo negli anni trenta
A Mosca tra i ragazzi veniva raccontata
La storia
Di un personaggio di u un ragazzino il quale era considerata eroi perché aveva denunciato i suoi genitori averne tappa di di
E che questo ragazzino
Così era preso proprio come esempio di di quello che doveva essere il comportamento dei ragazzi che dovevano scegliere il partito l'ideologia politica e andare contro la famiglia qualora e la famiglia non si adeguasse o non fa a quello che era un
Un quello che era un iter politico ecco in questo clima Luciana
Dice di no
E cominceranno a sua la sua battaglia ecco tanti da lì parte da da da questa
Da questa situazione la storia di di Luciana e Luciana stupirà in questo percorso molte cose che poi racconteremo
Sì appunto uno dei temi centrali del libro è come vive una bambina e comunque come viene come veniva vissuta all'interno di una famiglia con i suoi meccanismi psicologici Jona di una denuncia di una condanna di una di una di un arresto da parte la pulizia sovietica nell'ambito della
Della appunto del del periodo degli anni degli anni trenta
Un altro aspetto estremamente interessante invece balla tutt'altra parte c'è non la dimensione personale ma quella politica ed è il ruolo del Partito comunista italiano in particolare di alcuni suoi dirigenti
Nella nel periodo del del dello stalinismo ed in particolare nel libro vengono citati all'opposto due personaggi da un lato Gramsci
Che si era interessato della vicenda di Gino di Gino De Marchi tant'è vero che su un primo arresto era intervenuto per farlo per farlo rilasciare e invece per contro otto gli atti che responsabile che firma la la la condanna di molti di molti comunisti italiani che hanno rifugiati dei rifugiati a Mosca
Questo il primo elemento il secondo elemento nel in realtà l'ordine fuori una un grammo uscì un po'usato un po'utilizzato come
Come come immagine ma dotato di ben poco potere dire poco forza decisionale di epoca incisioni Area incisività reale nel
Nella vicenda Preto comunista italiano quello chiedere prima le Fiano che come dire
Erede di Gramsci Togliatti Lenin
E e poi ancora Gabriele Nissim di inquadrare questo questo questo aspetto questo aspetto presente nel libro
E lo collego anche un altro tema tra l'altro legato un po'la vicina di di questa sera come mai la riflessione su quegli anni non è stata fatta in maniera in maniera completa anche dal non dico media compete maniera divisibile
Partecipata condivisa tanto è vero che è un dibattito diciamo di questo tipo non è così partecipato mentre invece che ha visto con la storia come dire
Dovrebbe avere la volontà il desiderio di di conoscerla di discuterla insomma
Grazie ma intanto io devo ringraziare Gabriele Nissim perché da qualche anno
Insieme essendo tutte e due Bray in maniera diversa toccati anche nel vivo della famiglia nel proprio sangue dalla vicenda la Shoah Gabriele mia trasmesso in questi ultimi sono dieci anni
Una desiderio e un un tentativo riuscito
Di uscire dalla dimensione di
Sguardo verso la tragedia il crimine della Shoah nazista verso gli ebrei come fatto
Mummificato come unico nella storia a cui guardare semplicemente per la salvaguardia e la propria identità ebraica mi ha trasmesso il desiderio di
Ragionare su quella vicenda del Novecento europeo per
Esaminare altre vicende Gabriele dice all'inizio del libro non questo libro a quello del Tribunale del bene quello in cui lui esamina la storia di Moshe Bejski
Che gli inventori comunque li diamo lo sviluppatore di questa categoria del giusto cioè colui che salva un'altra vita diciamo anche in campo avverso all'interno di un crimine contro l'umanità
Dice che Moshe Bejski era comunque accessori di perle
All'interno della tragedia dalla sua cioè di colui che è andato a cercare non solo di ricordare i criminali e gli assassini non solo di ricordarle di tiro
Ma di ricordare chi all'interno di queste tragedie svolge un ruolo molto contro corrente che è quello invece di salvare delle vite
E questo sguardo io penso
Lo abbia portato a svelare una dimensione umana anche della vicenda staliniana delle purghe staliniane
E della vicenda comunista sia dell'Europa occidentale o italiana che di quella sovietica che è un modo di penetrare nella vicenda che ci permette
Di guardarla senza affrontarla soltanto parlando dei massimi sistemi cioè l'occhio piccolo della bambina di Luciana dei marchi ci permette
Di misurare invece maggiormente la tragedia la traccia del tradimento per esempio Togliatti Comunisti italiani la tragedia della delazione perché Gino De Marchi viene arrestato la seconda volta perché il suo migliore amico il suo vice dell'istituto
Dice D'Amato grafia probabilmente per l'antico vizio umano del tradimento per
Per il sacro desiderio del del denaro comunque della carriera lo fa tra dire gli fa fare la delazione falsa la polizia politica mendace
Che diventa tragedia Pergine dei marchi che viene ucciso dopo poco dopo un mese mi pare e per la sua bambina per la sua famiglia
Voglio dire questo perché
Gabri dei perché la domanda insomma di come
Di come un Unocal perché non politico che da un partito politico che viene in fondo dalla sto alla lontana dalla storia del Partito comunista come debba guardare questa vicenda secondo me
Noi la dovremmo guardare un po'come la guardata Gabriele Nissim in questi anni la vicenda del comunismo
Delle altre grandi guerre tecniche europea della tragedia lo sterminio degli armeni piuttosto che delle guerre etniche in Serbia o della Shoah contro gli ebrei e io ancora tutte le altre tragedie de sterminio dei rom o quant'altro
Cioè guardando innanzitutto il livello umano perché la cosa che più sono capaci di fare i crimini i criminali contro l'umanità i nazisti come i comunisti staliniani
Sono quelle di allontanare da sé la dimensione umana
Sul perché questa sera ci sia poca gente o comunque in generale dopo che noi
Con Gabriele con Piero Fassino nel giugno noi siamo stati nel giugno il ventinove giugno di quest'anno siamo stati
In Unione Sovietica proprio in un bosco dove
In una
Grande fossa comune sono sepolte venti o quaranta mila persone la maggior parte delle quali
Sino
Pochi anni fa non aveva né né nome né fotografia del cognome nessuno sapeva chi fosse e per l'attività di qualche
Benemerito
Storico Sovico Rousseau insomma di di memoria lo di quell'altra organizzazione restano prendo fuori questi nomi siamo stati lì con Piero Fassino segretario nazionale democratici sinistra
Perché anche tramite l'azione di Gabriele abbiamo voluto significare che la storia non poteva dimenticare abbiamo riscoperto un cippo monumento agli italiani uccisi sotto lo stalinismo all'italiani comunisti ci sotto la stalinismo che
è una tragedia dentro la tragedia
In queste c'è la vicenda dei comunisti uccisi da Stalin e ovviamente sta una parte
Come dire storica terribile che non cento che c'entra poco diciamo con la capacità che avevo una bambina di capire quello che stava succedendo a suo padre
Una bambina che mi pare
Per vent'anni non avesse saputo con certezza quando era stato ucciso suo padre dov'era stato ucciso perché
Come tutte le le dittature per riusciti a partire da da quella raccontata da Oro quel
Importante non è solo commettere crimini ma anche nascondere il più possibile la verità perché la storia non venga raccontata
La vicenda di Togliatti e la vicenda di una ideologia
Politica che per affermare il proprio principio ovviamente partendo anche da dei presupposti giusti perché comunque ideologia comunista come quella socialista sì presupponeva raggiungimento dell'uguaglianza
Tra le persone sono presupponeva molto all'inizio
Doveva come è sempre stato nel corso di tiratura assumere l'idea che la fedeltà intransigenza questa fedeltà
A qualsiasi prezzo fosse un valore insuperabile
Per cui se c'era come era nel caso di Gino De Marchi una
Minimo sospetto iniziale del tutto sbagliato insomma che l'unica venisse in qualche modo giovanissimo dell'Italia appena divenuta fascista collaborato con la polizia fascista piemontese
Questa è una macchia possibile di infedeltà doveva essere punita nel
Più atroce dei modi i dirigenti italiani Bardot comunista di allora partecipavano di questa ideologia
Ne parlavamo anche prima che iniziasse questo dibattito io voglio dirlo sul perché poi può essere che questa cosa non interessi nel senso che
Quando con Fassino e siamo stati lì ci sono state grandi foto sui giornali perché comunque Piero Fassino stava facendo un atto storico che sembra strano dirlo ma non era ancora stato perché mai nessun dirigente di un partito della sinistra storica italiana era stata in Unione Sovietica ricordare gli italiani comunisti uccisi dello stalinismo ingiustamente uccisi
Cioè è sempre ingiusto ma voglio dire senza nessuna inventando tutto la loro possibile lo possibile tradimento
E non è semplice dare questa risposta
In io penso che
La sinistra italiana si sia CUP come tutta la cultura occidentale post novecentesca allontanata dalle ideologia
Da quella ideologia gradualmente con alcuni strappi molto famosi come quello degli anni Ottanta di di Berlinguer
Con altri pezzi selettivi Veltroni Fassino
Occhetto
Però diciamo così con la gradualità con un allontanamento graduale anche cronologico non perché ci sia stata in questo Paese nella nostra cultura una consapevolezza piena
O a sinistra abbastanza chiara e comunque certamente a sinistra di che cosa sia stata
Quella tragedia vorrei dire anche che c'è una spiegazione abbastanza
Semplice l'Italia ha avuto il fascismo il nazismo e la dimensione spaventosa il fascismo nazismo leggi razziali delle deportazioni in Italia e dei morti della guerra di liberazione
Dei morti provocati dei fascisti e nazisti in questo Paese la dittatura che noi abbiamo avuto a certamente coperto da un punto di vista storico la nozione di un'altra tragedia
Che si svolgeva qualche migliaia di chilometri da qui per questo lavoro di Gabriele molto importante io credo che sia importante anche per un per un uomo di sinistra ancora io mi sente
Grazie stessa domanda appunto anche con il parallelo fra le figure di di Gramsci e Togliatti
Di bisogna
Come dire fare alcune
Come dire
Per precisazioni storiche
Nel senso che il l'intervento di Gramsci avviene a Mosca nel mille novecentoventidue ancora non ci sono le
Le
Le le purghe staliniane però
C'è
Io c'è un po'ci ci sono anche
Ho avuto c'è stato un articolo sul manifesto
Che
Mi attaccate offre esempio dicendo che io
Ho
Presentato Gramsci come quello che lottava contro i gulag quando ancora però era esse eravamo all'inizio e quindi
Mi si è mi si è detto Nissim tu
Però come dire dai cioè fine e fai fare addii ai bilanci delle cose che però non hanno valenza storica in realtà
La storia la stato dedicherei l'episodio di grandi scimmie
Legato alla figura di Gino De Marchi e molto importante e non perché Gramsci avesse capito fare cosa fosse il totalitarismo sovietico lui era in quegli anni quando era del
Si trovava
Tra il ventuno il vecchio e non è il ventidue a Mosca dove fra l'altro conobbe questa Ajouli cacche sposo che
Da cui poi ebbene questi due figli che poi non lo conobbero mai un punto
Giuliano e l'altro non mi ricordo il nome e
Ecco
Ecco che però il il i Gramsci che si trova a Mosca in quegli anni quando
Viene a sapere che Gino Demarchi è stato arrestato è stato arrestato con un'accusa falsa poi entriamo nel merito cos'era questa accusa
Ganci indipendentemente dalle sue posizioni politiche Antò
Nel carcere dove era chiuso Gino e lo fece e lo fece uscire fuori e questo episodio tratto non lo conosce nessuno ce l'ho scoperto io
Ai attraverso lavorando su questa figura di di Luciana per cui
Abbiamo quindi un comportamento umano e che secondo me poi e
E e e fondamentale nel rapporto con il male perché
Uno può essere diciamo
Può credere in una in un'ideologia umilia politica ma non è che
Il problema è quello di di dare più importanza alla realtà chiare di alcologia politica nella misura in cui
Gramsci vide questo ragazzo arrestato lo fece uscire fuori la prima volta e poi non soltanto quello ma quando poi Gino De Marchi venne mandato al convegni in un del Kazakistan
No a lavorare Louis fece una richiesta perché questa persona Gino potesse ritornare a a vivere una vita normale
E
E questo però tentativo di Gramsci riuscì solo a metà
Perché Gino De Marchi a debba sulla sua testa il marchio del nemico del popolo io fra l'altro in questo in questo libro cerco anche di spiegare come una condizione umana che si poteva essere in in Unione Sovietica in quegli anni dove tu eri bollato come nemico assomigliava ovviamente in un contesto diverso una condizione umana rispetto a quello che poteva essere un ebreo in un Paese in un Paese dove c'erano le leggi razziali o in Germania o un'Italia dove cioè se tu
L'ebreo colpevole di essere ebreo Gino De Marchi accusato di essere una spia rimane con questo marchio tutta la vita e
Igino
Demarchi
Che era un convinto comunista Gino De Marchi non
Pensa anzi che Luli deve dimostrare più degli altri e di essere degno di essere comunista in in Unione Sovietica che cosa era successo a Gino
Perché la storia di Gino cominciò non induzione sovietica ma comincio in Italia nel mille novecentoventuno durante l'occupazione delle fabbriche Gino è un ragazzino di sedici anni
Poeta era un tipo molto
Così una è un oratore ma è un romantico no farà alto era quello che così poi stava portando i giovani dal Partito Socialista il Partito comunista e
Partecipo poi con Gramsci all'occupazione delle fabbriche anzi lui last là sotto la sua città di Fossano per andare a Torino e andare a lavorare nella fabbrica no e e era preso proprio da questi idea della rivoluzione che arrivava ecco chi tra la risoluzione non aprirò grottesche
E e alloca quel punto come dire questi l'occupazione delle fabbriche Vittorino venne meno
Che i militanti comunisti di allora si stava formando allora c'era c'era proprio dal CCISS ci sta in quegli anni c'era sì la scissione tra socialisti e comunisti dove nasceva appunto
Statale nascere il Partito
E
Gino De ma anche con altri militanti di questa alla che poi confluire il partito nasconde
Nascose delle armi
Della città di Fossano delle armi delle delle dell'occupazione delle fabbriche e che cosa successe
Che questo ragazzino und fu arrestato frutto fiato
E gli si fece un ricatto gli si disse guarda
Tua madre è stata arrestata se tu non parli teniamo tua madre vento e questo ragazzino si trova a fare questa scelta morale che fare
E trovo una specie di compromesso no disse praticamente dove è raro dove erano nascoste alcune armi
E Ina polizia facendo un questo gioco un po'si può Colorno libera e immediatamente poiché
Per immediatamente poi arresta e io ho il compito il compagno che era con lui
Ecco
A questo punto Gino De Marchi viene vista da tutti i militanti allo per quel partito viene c'era stato il congresso di Livorno viene visto
Da dai questi militanti come una spia e gli fanno un po'cesso copia Torino nella sede dell'ordine nuovo
Gli fa non può cioè se è lui dice che ed sì dice che lui si assume tutte le responsabilità è stato come dire in così
è stato costretto a dire alcune cose sotto questo mercato e dice e si dice poi vinto abito come a a presentarsi alla polizia italiana per dire che la colpa è sua
Però il partito decide un'altra cosa dice non non dobbiamo lasciare questa persona in mano ha il alla polizia
E invece lo dobbiamo mandare a Mosca per punizione gli si dice
Che non andrà a Mosca come delegato dell'Internazionale giovanile comunista
Dopo una settimana del suo arrivo a Mosca avviene arrestato
E la logica era stata questa che i militanti del partito italiano appena formato
E avevano allora il partito era diretto da Bobo dica lo avevano c'è praticamente
Denunciato alla alle né KB di ad analoga non c'erano i capelli e cominciamo a racchette c'era la che per una prima polizia segreta e lo fanno restare quindi
Questo ragazzino viene appunto di viene arrestato
E arrestato per una colpa come dire cioè viene
Su di lui si crea questa immagine del nemico oggettivo spia del fascismo italiano spia internazionale eccetera e rischia di morire in carcere e tratto appunto qui abbiamo l'intervento di Gramsci che secondo me
Fu anche importante perché
Nel libro io cerco di spiegarlo a Gramsci in realtà conoscevo un po'questa storia era stato anche in Italia un po'ambiguo perché lo vide prima della partenza a Mosca attualmente non sapeva bene che cosa vi sarebbe successo
Però Gramsci quando si accorge
Appunto a Mosca
Che cosa gli era successo a questo ragazzo cioè fa questo gesto moralmente esemplare no perché come dire è un gesto dove l'OPA lo va a salvare
E ecco però come dicevo prima a questa ragazzino le cose non vanno bene nonostante a quel punto lui ci ha ventuno anni non vanno bene nonostante l'aiuto di Gramsci perché vi rimane questo marchio di nemico
E credo a questa parte è questo questo giovane e ha molto talento e diciamo una persona che si dà da fare e
Tramite l'aiuto dimisi hanno
Entra nella cinematografia sovietica e
E se e sarà un po'farà questi reportage riportavo socialisti no cioè dove non Oslo non non da non confondere con i reportage
Che si fanno nelle tende che si possono fare oggi due deve esaltare il litigio distaccano visti il lavoro socialista
E però qualsiasi cosa che fa questo giovane di talento e sempre
Come dire considerata
Sotto viene visto sempre come
Di questa persona dire sempre visto con sospetto
E i fatti Gino chiede varie volte appunto I ai membri del Partito comunista italiano a Mosca dia di a di avere la tessera del partito di ritorna Natale militari
Non risieda mai questa tessera no cioè non si dote c'è non non non dossi considera sempre una persona sospetta
E
Quando poi
Il clima politico negli anni trenta diventa sempre più rigido
Igino De Marchi
Viene praticamente
Sotto
Pieni praticamente denunciato non solo dal suo compagno di di di lavoro ma dalla Sezione comunista degli italiani cioè il Partito Comunista ci sarà ci proprio nel documento che cito nel libro
Gino De Marchi ci il partito
Italiano manderà una una nota dicendo che questo ragazzo è una spia italiano il sospetto e quindi i bolscevichi non si devono fidare di lui e così nel trentasette punto viene arrestato per la seconda volta
E poi sarà sarà fucilato ecco questa vicenda però di Gino non esso non riguardava solo oggi
Ma c'è una storia appunto del della della direzione comunista di una parte della direzione comunista
A Mosca che cioè c'erano personaggi come Robotti come oasi come Germaneto i quali praticamente facevano delle liste di proscrizione che davano alle né KB di
Cioè dicevano chi erano i compagni buoni e chi erano i compagni cattivi ecco e praticamente
Di compagni cattivi ce ne furono trecento di cui centosettanta che furono fucilati quindi questa pratica di darle questa informazione Totò al fatto che
Centinaia appunto di di cioè si calcola che sono mille li tagli Ametis che fu uno nei pressi di cui circa un punto un duecento sono fucilati
E
E quindi praticamente abbiamo un meccanismo di dell'azione che non è fatta solo non è frutto solo solamente
Di di agenti o o di elementi ossi ma e frutto di elementi italiani
E questa
Atti appunto questa
Questa storia così di di Ginevra considero un po'una storia esemplare perché potrebbe essere la storia di Hardy altri centocinquanta italiani che hanno avuto le stesse vicende
E
E qui appunto e molto importante io nel limbo
Cerco di raccontarlo eccome la figlia
Piano piano scopre tutti questi meccanismi no perché il libro praticamente a due personaggi al
Personaggio appunto di Gide personali di e Luciana cioè dove
Come dire Luciana scopre
No
Prima di tutto le mense il clima che c'era in quegli anni ecco una una cosa
Che
Così sconvolge Luciana ancora quando è bambina
E che quando lei si rivolge agli italiani in particolare a Germaneto Germaneto era
Uno un italiano che fra l'altro era della Stella della stessa città di Gino di ma anche di Fossano no ed era
Uno
Diciamo se barbiere che aveva scritto poi un libro pubblicato in centinaia di lingue Ulivo propagandistico le memorie di un barbiere che ad esempio di un
Di euro di una riscossa di un di un
Di un me la personaggio di un giro di un venuto dal popolo che poi diventa scrittore
E questo Germaneto godeva Mosca di grandi privilegi ecco la famiglia Luciana la madre anche si rivolgono a questo germaniche questo Germaneto scappa non li vuole vedere
Cioè non vuole più a vela che sale con i il figlio del suo amico perché
Perché è stato del suo amico e nemico del popolo non deve neanche a parlarne con questa bambina per dire quello che era il clima di di tradimenti Cass che c'era allora in questo periodo
E
E così poi
Questo fu il primo la prime scoperte di Luciana infatti Luciana perde completamente la fiducia negli negli italiani e
Poi successivamente SCO scoprirà
Che il scoprirà che il Partito comunista gli ha dato una
Gli ha dato praticamente un'informazione è sbagliata sulle sorti
Digilio dei nati perché gli dicono che Gino De Marchi e i figli e finite in un campo senza diritto di corrispondenza in Russia se una persona veniva arrestata aveva questo messaggio
Non ha il diritto di che c'è non si sa dov'è e non è diritto di corrispondenza però Luciana
Continua a credere in questo padre
Chiarito con era a casa e fra l'altro
Neanche tiene nascoste accade tutte le poesie perché punto Gino era un poeta
Tiene i suoi diari suoi qua del mese Pino
A spetta
E a spetta che il padre ritorni
Se lo sogna il sogno di vedere come la metropolitana Mosca ogni
Ogni tanto arrivano queste voci Gino fosse si espone e si è trasferito ha lasciato la moglie si è spostato da un'altra parte e inattesa inattesa
Che suo padre Rick toni quando
Però nel cinquantasei
Ecco e alla prima sotto l'ESA
Viene perché ne cinquantasei c'è questa
Cece c'è appunto il famoso ventesimo congresso
E e questa questa ragazzina che è diventata donna fa l'altra comincia la carriera di attrice e dotata
Ha un'idea dato che suo padre era stato premiato come operai staccano avvisata Cucio scrivo una lettera Curcio per chiedere
Appunto la riabilitazione di di suo padre viene ricevuta con tutti gli onori
In una caserma militare e e pensa finalmente che potrà incontrare il suo padre che terrò vi dicono quel giorno e cinquantasei che suo padre e Stato
Che è stata invece è morto e molto di malattia di peritonite chissà dove in Siberia
E uno shock terribile ma è una menzogna
Perché
Come è possibile che molto di peritonite che cosa che cosa c'è e enunciava però non dissi che non si arrende a questa menzogna fa l'alto quello che succede a Luciana
Nel nel cinquantasei
Succede e il caso di di di milioni di persone in in Unione Sovietica perché coscio praticamente ci fa questo ventesimo congresso dove parla dei crimini e di Stalin
Però non si dice la verità su questi assassini cioè siti
A tutte questi parenti delle vittime sono informatiche il loro i loro padri e oli familiari sono stati riabilitati
No mani sia sempre una pressione di comodo dicendo che sono morti in un campo di lavoro di di di di di malattia no
E e e e e questo dà l'idea appunto di questa
Di di questo ci dell'ambiguità di queste cinquantasei
E in e quindi Luciana questa informazione per la non ci crede non ci crede
E si dà da fare
Per per cercare tutti gli amici di di suo di suo padre e degli ambienti cinematografici per capire che cosa che cosa e succede veramente successo
E piano piano comincia a diciamo atto a a costruire questo Pase e questo palazzetto la porterà come dire a
A scoprire appunto quello che era stato l'elemento di delazione degli italiani dei Comunisti Italiani quello che era successo nei negli ambienti cinematografici
E però ancora non sa non per dire non sa esattamente
Dove è finito
E soltanto voi dovete sapere soltanto praticamente nelle novantatré novantaquattro sulle viene a sapere per il caso andando un giorno chiedendo un John un documento che suo padre risulta fucilato per dire come anche dopo diciamo l'ottantanove
La le le storie di queste persone scomparse sono sempre rimosse non si dice mai non si dice mai la verità e e e Luciana però con la sua testardaggine riuscirà
A
A diciamo a fare sì che a Mosca ci sia una riabilitazione del padre ci sarà una cerimonia negli ambienti del cinematografici addirittura verrà fatto un documentario Rino nove del del padre
E e Luciana come dire
Così renderà onore al padre e ecco quello
Che appunto il secondo me
E molto importante sottolineare e che queste
Questa vicenda di resistenza
Ha permesso a noi poi gli scopi le tutta una serie di meccanismi c'è Luciana ha fatto sì che noi siamo venuti a conoscenza
Di queste di queste vicende cioè qui abbiamo un caso appunto di una memoria privata c'è una memoria personale che permette poi di scoprire
Quello che è successo perché il punto e ritorniamo andiamo arrivassimo poi mi fermo
E è che a differenza del lascio a e e della memoria della Shoah in Germania
O o oppure della memoria fatta dal Monte dalle vittime ebraiche la memoria dei gulag le totalitarismo soli sì dico non è diventata memorie nazionali nella stessa Russia di oggi cioè io pur se non esiste un monumento nazionale
Delle vittime
C'è
Cioè oggi anzi dopo col perito di Putin ecco l'apertura e si sono chiusi gli archivi
Le persone con che come quelli che hanno organizzato la cerimonia di rilevassero nome restituiti memoriali in in io in Russia a si sono di abitazioni private che non agiscono con il consenso statale
Molto spesso hanno difficoltà
Cioè non sono boicottate ecco quindi
Che
Dove abbiamo questo caso di una battaglia per la memoria privata in un Paese che non ha fatto della memoria per de dei dei culla che detto Tarita risuona memoria una memoria di Stato
E
Mi fermo qui il valore di del viaggio di Fassino
Cioè io come stai male ma Emanuele
Ogana fa o sono stato il promotore della cerimonia e ho avuto la fortuna di incontrare Fassino che ha accettato di venire a questa cerimonia ecco
Ecco
Come dire questa questa questo viaggio di Fassino secondo me ha avuto un'importanza non soltanto per l'Italia perché secondo me è un atto morale
Di riconoscimento di una stazione che non ha fatto nessuno devo dire ho scritto un articolo di ieri sul Corriere della Sera
Deve
Un po'dicevo che fa sì che è stato lasciato solo
Perché né D'Alema né Veltroni né gli altri hanno fatto l'hanno seguito
C'è stato un'iniziativa importantissima che però non ha trovato qui in Italia un riconoscimento pubblico nella sinistra ma vendendo nelle in tutto l'arco politico
No intanto gli ho fatto un dibattito per adire con Andreotti qualche
Al Festival di Rimini dove ho posto il problema da Andreotti
Del veramente il problema della memoria
E a i nostri
Andreotti che
Pure e voi sapete la sua storia eccetera però ad vincolando su su su questa cosa c'è questo diario di falsità non hanno accolto nessuno
Eppure questo viaggio è stato molto importante per per la Russia di oggi e per l'organizzazione che si battono per la memoria perché è stato il primo caso
In Europa
Di un dirigente politico di di un partito io di governo
No che è andata a ricordare i gulag
Cioè e quei e quindi è stato un gesto fondamentale importantissimo che ha aiutato le organizza queste organizzazioni infatti sono usciti tanti articoli e Russia sottolineando questo viaggio l'importanza di questo viaggio
Eppure come dire
Questa vicenda da noi non ha trovato è stata così me messa messa i margini io ho scritto sul Corriere ieri appunto che Fassino è andato e andato levare e avviata verace Ovo
C'erano le televisioni e c'era dei giornali il giorno dopo nessuno ne ha più parlato alloca io credo
Che
Anche per riconoscenza Luciana De Marchi era sua battaglia via
E a tutte le vittime italiane
Cioè come dire per questa questa memoria deve essere continuata deve essere portata avanti ecco io
Ringrazia fra l'altro qui
L'Emanuele Fiano perché che mi ha sostenuto perché come dire tutte le cose non nascondo ma sono persone ma c'è un intreccio di
Di
Di vicende no per cui
Come dire quando sarà data al Congresso
Palach con Fassino c'era anche Emmanuele Emanuele mai urtate abbiamo creato questa iniziativa iniziativa appunto a levante ma ma mi dispiace che alla fine
Io mi sarei aspettato dico la verità che dopo questo dopo questa che fatto morale e di grande levatura di grande importanza per l'Italia e per l'Europa mi sarei aspettato che
Il gesto del Festival nazionale dell'Unità si ricordasse questo che ci fosse un grande dibattito una grande una grande apertura su questa storia tende ad all'interno così anche dalla discussione qui
Che si apre verso il Partito Democratico perché è una cosa bellissima c'è questo ecco questo questo viaggio è questa e questa forma di di memoria fatta per del da farsi da da Fassino invece non c'è stato e quindi io mi sono chiesto in questo articolo riletture della sera mi sono chiesto perché
Fossero chiedo Emanuele
Attacca
Sì aggiungo io una una una così esaltato nel libro cioè insomma un passaggio interessante nel senso che oltre a il la nomea di traditore che aveva Gino De Marchi derivante assessore italiana
Viene studiata una cosa Gino De Marchi che è un italiano un carattere molto diverso dai russi
Verso collaboratore da tutti con cui lavora e in più a delle indubbie qualità
Per cui questi elementi loro identificano come un diverso e in una Società è una cultura che comunica invece l'uguaglianza come valore assoluto a parte i campioni distaccano viva
Questo viene visto come controproducente un nemico colui il quale in qualche modo svetta questo può essere un elemento quindi anche per analizzare il fallimento del comunismo perché saputo
La cultura dell'uguaglianza assoluta
Può portare anche a questo
Rilancia la considerazione la la la la domanda di di di Gabriele a
Alle le Fiano aggiungendo una una una mia considerazione
A mio avviso come dire
Gli strappi tutti distratti passaggi che ci sono stati nell'evoluzione del PC PDS DS
Hanno sempre avuto un'ambiguità perché in qualche modo
Si voleva portarsi dietro un pezzo grosso di quella storia anche elettoralmente anche come come scritte non si è mai voluto in qualche modo
Porre una una una
Una cesura in qualche modo banalmente perché appunto dal punto di vista elettorale conveniva
è vero questo e di
Quando questo libro del rappresentato libico in questura hanno presentato gli appuntamenti di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani
Vorrei intanto Fausto Bertinotti ne perché l'ultima domanda mandò io gli ho gli portai tutto il materiale ha mandato
Un messaggio per questa cerimonia caparbia sui giornali insieme alla foto di di noi che con Fassino mettevamo la la la la corona di fiori
Ci sono molte risposte che si possono dare
La più banale che questo è un Paese che si infiamma molto se per sapere se il figlio di Bossi il figlio di la Russa andavano Isola dei famosi che sentiamo molto perché
Ronaldo infortunato più di due mesi
Cioè questa è una prima risposta banale ma non troppo nel senso che
Il senso dell'italiano per la storia abbastanza basso
Anche di alcuni deputati come dimostrano con inchieste che le Iene facevano fuori del Parlamento sulla cognizione della storia stante i termini storici che hanno molti miei colleghi
La seconda risposta è che
Io penso che la sinistra italiana quella diciamo non non non gli eredi del PC
Quelli che sono rimasti nel percorso del PDS DS
è una mia sensazione diciamo con considerino e di avere già dato nel percorso che da Berlinguer tramite Occhetto ha portato al fine di esserti
Di Veltroni di Fassino di D'Alema
In parte è proprio vero che hanno dato
Nel senso che hanno strappato che hanno chiuso la storia del loro rapporto con il comunismo dicevo prima Daniele che io
Dubito altamente che esista oggi un militante DS che senti avere qualcosa in comune ho qualcosa da recriminare assi o qualcosa da non aver ancora capito rispetto a il comunismo staliniano negli anni
Quaranta cinquanta
Trenta
Poi c'è una parte un po'più critica questo diciamo non c'entra molto con i quelli Gabriele ma io credo che la sinistra bianco italiana abbia ancora malattia che la fa interessare spesso molto di correnti interni e di liste interne
Di come ci si presenta alle primarie di chi è ricca di se il candidato è unico resa agli altri candidati che comunque non vinceranno però importante che ci sia la somma invece copiamo di molte cose
Che non solo diciamo messi a confronto con la grandezza drammatica della storia della comunismo Russo piuttosto che
Comunque l'insieme del Novecento non hanno certo paragone però ci occupiamo molte di queste cose forse magari questo è uno dei motivi per cui delle volte poi non convinciamo le persone a venire a votare per noi
Piero Fassino ha una storia personale e lucida e coerente
Di critica verso il massimalismo di senso di appartenenza alla tradizione della socialdemocrazia europea
Era stato il socialismo
Ha fatto una battuta interno perché appunto ci sono alcuni nostri militanti che si occupano molto breve delle correnti
Questo episodio che l'ha fatto sì che ha fatto sì che lui per
Si appassionasse in modo del tutto Ist istintivo secondo me
Spontaneo e sincero a libero di gabbiani sin da è coerente con la sua storia
Tra l'altro forse lo pensavo proprio quando come presentavamo indietro con Fassino a Roma
Il padre di far signora socialista
Non deve essere stato dura da di una generazione molto diversa da quella di Gino De Marchi non della provincia torinese quindi erano proprio vicini
Generazionale mente culturalmente
Quindi l'episodio di Fassino di per sé è un episodio di coerenza altra parte io sono
Posso testimoniare Daniele poli fatti anche che
Anche la coerenza che Fassino in tanti anni ha mantenuto divisione equilibrata sulla vicenda mediorientale su quel sito israelo palestinese l'episodio di farsi un episodio un po'diciamo a sé stante però io non
E credo che sia importante aver fatto quel gesto non sarei così pessimista su
Sulla cultura che circola nella nella base del nostro partito del futuro Partito Democratico non è mai facile risollevare discreti dalla storia cioè non è mai facile
Far deviare diciamo una vulgata che tende a dimenticare le cose più terribili d'altra parte
Peraltro bisogna anche dire Gabriele che in questo Paese negli ultimi vent'anni c'è qualcuno che ha voluto
Per molti anni far pensare che i cosa che si sarebbero gli abbeverata e la fontana di piazza San Pietro e quindi ha usato il comunismo in un modo
Assolutamente improprio come categoria rivoluziona come se fosse una categoria rivoluzionaria ancora presente tra i militanti della sinistra
Forse per reazione diciamo coloro che sono ancora
Fortemente credono nei valori della sinistra
Hanno voluto allontanare da sé quella quelle immagini del comunismo staliniano bisogna anche dire
Questi
Da molti decenni non appartiene più alla storia della sinistra italiana per meno di quella
A cui appartengo io poi
Io penso che una vorrà come quello che fa Gabriele sia un lavoro che deve continuare
Per esempio io penso che raffiguravano cura di Walter Veltroni che si appresta essere
Il futuro segretario del partito nel quale inviteremo il Partito Democratico si rassicura altrettanto attenta questa
Doverosa
Memoria dei tuttora
Dei totalitarismi del Novecento
Ultima considerazione che voglio fare
è così per attualizzare anche un po'
è sempre difficile Gabriele fare lo storico
Quando la alla cronaca accorre
Drammaticamente Loizzo abilmente ad una velocità doppio il triplo di quella normale della storia contemporanea del terrorismo dello scontro con l'Islam
Delle guerre terribili in corso degli errori di chi ha pensato queste guerre
Sono oggettivamente temi che riempiono la testa anche di chi milita a sinistra di chi milita a sinistra come noi in una partito
Come Democratici di Sinistra che cerca di porsi
Criticamente nei confronti di alcune cose con alcune contraddizioni interne
Con la consapevolezza di che cosa è per dire faccio fare una battuta il terrorismo islamico non voglio allontanarmi dal tema per dire che c'è un
Né mentre in un certo senso diciamo così alla fine degli anni ottanta
Di già dalla fine degli anni settanta alla fine degli anni Ottanta impicci
Aveva un confronto con la modernità con i nuovi problemi sociali posta la modernità e un confronto con la storia sovietica
Aiutato in un certo senso dalla caduta del muro dalla e poi dalla dalla che l'ASL ostile
Che che ha portato portò Occhetto a quella famosa svolta
Certo concludo dicendo che mi ha fatto un mi ha colpito moltissimo che fra cosa che accennava prima a Gabriele
Quel giorno lì alle passò con la cerimonia i
I nostri amici russi questi appartenenti a queste organizzazioni che cercano di scoprire i nomi ancora senza volto
Dei morti delle purghe staliniane
Ci dicesse euro che quel G era il Presidente di memoria al
Che quelli
Che quel giorno Louis stava ci stava facendo un discorso
Che non avrebbe potuto fare in altro
Luogo sino a oggi non ha potuto fare nella Russia di Putin
Io e siamo anche in una fase storica sovietica molto particolare come ricordava Gabriele in Russia non c'è un museo del dei morti dei gulag
Non ci sono come nel caso della Shoah ebraiche AA memoriali raccolte di nome di foto di storie delle famiglie
Fa pensare questa cosa questa cosa fa pensare molto ripeto quando la sinistra italiana o comunque il PC decise quella svolta dopo tante volte addirittura si critica Occhetto lista vicino criticano per esservi un atto dopo realtà la svolta sovietica la caduta
Del muro noi siamo lì dove ho avuto la sensazione esservi quella quei giorni in Unione Sovietica con tre
Di una regressione molto forte su quel pezzo di storia e cioè che l'uomo ex comandante del KGB che oggi guida quel Paese non ancora per molto ma comunque non so se dopo Romolo secondario per alcuni versi sia ancora
Il l'epigono di una storia di menzogne di falsità
Insomma in un certo senso di riduzione a all'inazione della della popolazione russa è questo credo che conti anche questo nel nel
La difficoltà che sia a tirar fuori da Cassetti quella storia nel pensare a questa cosa così pazzesca che una bambina di tredici anni che ha perso il padre nel negli anni Trenta debba aspettare
Gli anni Novanta per venire a sapere come era morto il padre fucilato innocente
Nei gulag di Stalin
Io
Vorrei dire in questo modo
Prego si c'è un punto Intino poneva perché
Bisogna fare memoria di questo periodo storico
Io credo che
Prima di tutto
Bisogna considerare come
Come lascio a
Il totalitarismo sovietico vicino cito degli armeni sono tre tappe
Di genocidi che sono avvenuti che hanno colpito
Come dire la nostra storia che non devono essere dimenticati e quindi il discorso sulla memoria non è un discorso relativo solamente
Diciamo alla sinistra ma deve essere dimesso un discorso europeo cioè la memoria di cura e del totalitarismo deve SM muova di tutti
Cioè cioè bisogna metter ricordare insieme la memoria della Shoah la memoria e dei gulag solo che per la memoria della Shoah
Esistono memoriali esistono delle le istituzioni le comunità ebraiche Israele eccetera invece noi non abbiamo un centro internazionale
Come dire Mosca
Che lo ricorda no e quindi c'è bisogno secondo me di un grande ruolo dell'Europa dei democratici europei per fare questa memoria perché se non c'è questa memoria dei gulag
Io Ustica d'altra parte non sarà possibile chiama davanti un'evoluzione democratica di questo Paese la memoria i diritti democratici usi avrete seguito ne sono ne parlo ma stati altri dibattiti dal testo il caso della Politkovskaja
Il caso di dei vidi giornalisti assassinati no e come dire tutte queste manifestazioni di repressione avvengono io oggi a Mosca in un clima dove
E Putin dice che il l'ottantanove è stata la più grande catastrofe della Russia
Che infestare in fondo è stato un grande della storia avulse e non va quindi demonizzato
Cioè nelle scuole praticamente si dice che non bisogna parlare dei mali del passato perché bisogna presentare al mondo un'immagine
Della bus sia positiva ecco allora in questo clima da questione della bemolle del totalitarismo è è questione e questione europea
E poi c'è un fatto secondo me importante
Che la memoria e poi questione di responsabilità
Non si tratta secondo me di dire appunto vogliamo che tutti i dirigenti che vengono dalla storia da la storia comunista oggi vanno del Partito Democratico
Ricordino questo perché devono fare pentimento devono pentirsi io credo che questo è
Più più di un procedimento sbagliato
Io lo vedo in un altro modo proprio tempo dato che sei stato come dire
In questa storia devi sentire una responsabilità più alta degli altri per ricordare questa storia c'è
A me
Il c'è il fatto che appunto si dica oggi si costruisce Partito Democratico non sia più nulla che a fare il totalitarismo sovietico questo per me non è sufficiente
C'è perché ci deve essere
Una responsabilizzazione morale
Per ricordare le le vittime di questo di questa vicenda bussa quindi
Questo cioè i testimoni della memoria no secondo me devono e
Se anche molti del Partito Democratico che lo devono fare non per pentirsi dire mea culpa vado all'evasione acuta no perché
Devono segreto va perché
Proprio perché tu accatastato questa storia dei di essere più sensibile a questa battaglia per la memoria ecco secondo me
Il corpo il
C'è
Chi
Si dimenticano netta la più da un punto di vista etico-morale fa uno fa un errore ecco perché non parlarne dimenticare secondo me e vuol dire sfuggire a un po'più compito
Anch'io de cioè io non ho nessun problema vendo quando era ragazzino militavo della sinistra extraparlamentare credevo in certe cose o o a un certo punto pensato
Cioè andando avanti che proprio perché io avevo a un certo punto due responsabilità per i miei lavori
Dovevo provenienza ebraica dovevo ricordare la memoria della Shoah ma nello stesso tempo venendo da una storia politica dove vede come del del ragazzino diversità etc avevo creduto in certe cose avevo non credevo nella avulse ma che abbiamo della Cina che ha demolito UPA quando i ragazzi ho pensato che proprio perché io avevo pensato a queste cose moralmente dovevo essere più impegnato a assumermi la responsabilità verso questo passato io ho fatto tutto questo senza senta a sentire senza vivere un mea culpa ma come problema morale cioè io ho visto queste cose
Le ho attraversate li ho conosciuti a un certo modo dunque io più di altri sento il bisogno di ricordare allora credo che questo mio percorso debba valere anche letta coso della sinistra cioè
Le passino Veltroni e altri non c'entra non c'entra niente con quel periodo ma proprio perché
Come dire se diciamo vengono da una certa esperienza dovrebbero essere i primi assumersi il problema ma fare delle della memoria ecco quindi credo che schietti e questo è il punto c'ero c'è una responsabilità di di ricordare ce lo si può far finta
Che non c'è stato niente prima cioè che noi prima e e come dire cioè è oggi visto che c'è Partito Democratico pensiamo alla democrazia l'alternanza
E e come dire e poi di questo non ce ne occupiamo no dobbiamo occuparcene ma dobbiamo preoccuparci né come europei perché credo che comunque
La la diciamo la memoria
Cioè la memoria del totalitarismo solito le storie come Luciana Dematté ma ce ne sono migliaia ma non dicono solo italiane no ma ci sono storni però sono stati iscritti non esistono esistono pochi titoli non sono conosciute cioè
Come dire il una de uno dei compiti per esempio dopo la Shoah degli ebrei è stato quello di dare un nome a tutte le vittime no tant'è vero che a Yad Vashem
Come dire c'è nel no sì sì sì si chiede si cercano sempre le persone che Dio non nome e perché far sì che questi milioni di vittime e poi non siano generica ecco
Invece per il totalitarismo sovietico ancora oggi non si sa il numero dei morti no perché tutti questi in tutti questi cimiteri cioè ci sono le fosse comuni le persone che abbiamo conosciuto le lascio vanno a lavorare
E cioè come caso un nuovo che è il capo di nome restituiti
A San Vito Bobo Barnetta da da a scavare a scavare per
Tirarle fuori come dire i cadaveri riconoscermi e e per dargli un nome Check questo lago dopo e deve essere fatto perché altrimenti
Questa memoria di di questi crimini commessi in Russia non ci sarà se non si dà se non si dà se non si dà un nome
Se non si raccontano le storie quindi questo è un compito
è un compito ditte italiano ma è un compito europeo è un compito di di di chi vuole costruire la democrazia ed ero
Oggi c'è il fondamentalismo islamico abbiamo gli altri conflitti eccetera però ecco io sono sempre comma convinto
Che la percezione del pre cioè noi
In rapporto al passato capiamo il presente
C'è
Noi come dire discutibile ragionando sulla Shoah sicura
Siamo poi più capaci di capire quelli che s'rixi mille del pubblico conclude contro l'umanità che ci sono oggi cioè il meccanismo della memoria non è un meccanismo e archeologico c'è tu praticamente
E con la memoria e cerchi di riscattare il passato ma non lo fai lo solo con l'occhio rivolto verso il passato ma lo fai della somma è chiusa una responsabilità
Per il tempo presente c'è la parola ebraica che non si ripeta più cioè tutti come dire i sopravvissuti hanno sono
Dalla Shoah aveva notizia che non si ripeta più cioè noi
Della misura in cui
Diciamo che non si ripeta più vuol dire contiamo quello che successe in modo tale che oggi non succeda più
Ecco per cui
Questa questa battaglia secondo me iter deve essere fatta cioè detta che non stiamo parlando appunto
Di un piccolo conflitto stiamo parlando di milioni di morti e in un Paese
E e quindi deve entrare né deve entrare nell'anno deve entrare nella nostra storia e per questo quello che quindi ossia un compito le come dire un compito importante che dobbiamo che dobbiamo portare avanti
Grazie
Abbiamo tempo per qualche domanda l'intervento se ci sono nella tradizione del Festival della De Mita
Se dispersione di sedersi su dei bellissimi cubi bianchi e molto democratici
Altrimenti
Prego venire qua quest'altra dall'Aula
Presidente
Va bene
L'amico di punti
Che il passato è stato catapultato IGP
Si può dire chiudere comuniste o fino al
La Cimi dei capelli
Berlusconi una difese se ne va dato che grande amico
E ha detto che
Sono pagine comunisti italiani che l'UE che lire costretta essere comunisti non potevo farne a meno
Però io veri facce diciamo
A quelle che disse Berlinguer
La spinta propulsiva è finito quindi tutti
Insomma ci c'erano state delle cose chiare mai allontanarsi dal modello sovietico era finito praticamente non
Era il settantadue settantatré convegno bene
Però
Ultimamente diciamo e io ero propenso alla linea di Corbaccio
Che pur non volendo a battere il comunismo voleva andare verso una democratizzazione no come dunque c'è e che altri no quelle che l'hanno scavalcato
Pur essendo stato in passato comunisti da lì si altri
Adesso e si vede no elementi miliardari
Che certamente fa c'erano di quell'apparato comunisti o che si
Che Salsano miliardari che mentre di là ci sono le sette sempre più
Più grande di povertà
Anche a Mosca la il costo della vita e compagnia bella ma come è possibile che
Da quel mondo così vengono fuori miliardari che addirittura vengono in Europa o comporre nove squadre di calcio eccetera
Cioè se quel modello
Decollate dello stalinismo che io condanno praticamente però abbiamo avuta anche Pol Pot perché anche lui si considerava
Comunisti il comunismo è una cosa complessa secondo il mio punto di vista
Il comunismo il comunismo ha per me
C'è un certo valore però è stato tradito dagli uomini
Bene
Che
Grazie
Sì chi è che non c'è risposta ringrazio Lele Fiano e Gabriele Nissim per la presentazione del libro grazie ad una