Festa de l'Unità di Roma 2019 - Insieme contro ogni violenza, fascismo e linguaggio d'odio

E aprire il programma politico della festa dell'Unità di Roma
Del due mila diciannove con un incontro che abbiamo voluto chiamare insieme contro ogni violenza fascismo e linguaggio d'odio e saranno con noi sono già con noi li ringrazio per essere qui Laura Boldrini Emanuele Fiano Gennaro Migliore che spero si raggiunga eccolo eccolo Gennaro
Michele Azzola che il segretario della CGIL di Roma e Lazio Valerio Bruni
Dell'Anpi di Roma Martina chi chi Amnesty International Fabio Salamida che un giornalista che si è occupato molto di experience e poi le nostre nella Converti
Rosa Ferraro anche dove Antonio sei né carte l'anima
Di questo dibattito io devo innanzitutto
Ed è qui dare subito la parola al segretario romano andrà caso per un breve saluto e a tra poco
Grazie davvero il momento più bello della giornata in questo momento nella città dell'altra economia
Quando finisce la giornata c'è questo splendido tramonto che ci richiama anche la bellezza straordinaria la nostra città
è una bellezza che ne dobbiamo difendere che dobbiamo difendere insieme contro ogni forma di violenza di odio di razzismo contro il nuovo fascismo che si affaccia in maniera volte in maniera molto aggressiva sta mostrando il suo volto peggiore proprio nella nostra città abbiamo tanti episodi di aggressione a tanti episodi di cui si parlerà stasera però ci sono delle forze politiche sociali delle generazioni che reagisca e che combattono una battaglia importante e io sono molto contento che in questo palco vorrei che tutti raccoglie sì o con un applauso c'è veramente una bella la presentazione di chi oggi combatte insieme contro ogni forma di fascismo di razzismo
Che stiamo cominciando la nostra pasta con tante presentazioni di libri ed è bello
E utile importante dobbiamo tornare a leggere libri importanti a partire dei libri per costruire in sede politica lo sto facendo in queste ore io credo che sia fondamentale siamo contenti di avere quindi era la libreria di Tor Bella Monaca e Chechi che chi insieme a noi si organizzano questi appuntamenti ne costruiremo di altri
Ora viviamo questa iniziativa José avrà integrato tutti voi ma cominciamo questa festa con un ringraziamento alle persone che rendono possibile questa peste L'Unità e tutte le feste dell'Unità i volontari del Partito Democratico che sono al lavoro da oggi pomeriggio con il sole che hanno montato gli estende che stanno cucinando stanno preparando sono persone
Che fanno anche tantissime altre cose nella vita ognuno ha una storia da raccontare ma che per due settimane l'anno per venti giorni l'anno si mettono qui e danno un servizio alla propria comunità io credo che sia fondamentale questo tipo di esperienza questo tipo di lavoro esteso tipo di esempio perché anche attraverso l'esempio lasceremo un ultimo pensiero troveremo il modo di ricordarlo nella vostra festa ma io lo voglio dire prima dell'inizio la prima iniziativa
è una persona che è sempre stata al nostro fianco che per la prima volta la questa festa non sarà con noi ma che ne porteremo sempre nel cuore Pina cocci vorrà che il primo applauso di questa pensa
Posso giudicato il la parola a Claudio peraltro del tutto grazie allora tra le persone che credo dobbiamo ricordare oggi perché la violenza mafiosa è una delle violenze che dobbiamo continuare a combattere rispetto alla quale non dobbiamo mai rimanere indifferenti è senz'altro Paolo Borsellino che ventisette anni fa veniva trucidato insieme agli uomini e alla donna delle della sua scorta in via D'Amelio e allora io vado veloce perché siamo tanti e mi preme soprattutto dare la la parola a voi violenza ogni tipo di violenza
Battaglia contro il fascismo ma la prima forma di violenza che dobbiamo combattere perché è quella tra verso la quale si può forma il pensiero e attraverso il pensiero le azioni è quella del linguaggio la violenza del linguaggio
Procedere cedere restare indifferenti rispetto a tutte le forme di e spiccia in rete e fuori dalla Rete nei confronti di minoranze nei confronti delle donne nei confronti degli omosessuali di chi viene percepito come come dire
Diverso estraneo
Qualcosa che va combattuto perché in gioco c'è la tenuta
Democratica del nostro Paese la posizione civile di tutti noi è scritto nella Costituzione che ciascuno deve essere rispettato per la loro per la propria dignità e purtroppo noi siamo chiamati davvero Laura
Ti do la parola così a unirci rispetto ad un fronte non è una bella parola dire aborrito però io credo che di fronte alla violenza sprigionata
Dato
Le tutelare la sicurezza l'ambivalenza civile e che guida il nostro paese noi dobbiamo abbandonare di di di educazione noi dobbiamo evitare lui mente etichettati come buoni o buonisti
Perché perché è molto facile poi venire derubricati così come un re espressione minoritaria di Chia
Pochi problemi a cui pensare quindi si può occupare di questo che invece un problema fondamentale la presidente Boldrini in questi ultimi tempi soprattutto un po'diventata la protagonista sociale non solo di una battaglia da questo punto di vista la ringraziamo per questo e vogliamo anche chiederle perché quindi a un certo punto ha deciso di tirare
Fuori le unghie in particolare contro il ministro Salvini ma di imbrattando abbracciare questa battaglia per per un linguaggio democratico rispettoso di tutte e di tutti grazie
Diciamo così buonasera a tutti ha tolte ringrazio il partito democratico per quest'invito mi fa molto piacere stare qui in tanti che normalmente si sta qui sul palco in pochi no invece questa sera ci stiamo in tanti ed è giusto poter condividere delle idee su questo tema che un grande tema del nostro tempo pensavamo che l'odio fosse una cosa un sentimento legato a una fase storica passata e invece oggi l'odioso si ripresenta in tutte le sue caratteristiche più insidiose di più odiose nella nostra società
A cominciare dal fatto che non gli diamo la politica dell'odio dell'odio in politica
Queste è il tempo che viviamo la politica dell'odio guardate la politica dell'odio ha bisogno del capro espiatorio
Un capro espiatorio che cambia una volta all'intellettuale
L'altra volta è un magistrato che si è permesso e di applicare la legge scherziamo un'altra volta è un paese europeo normalmente amico un'altra volta è un'altra ancora il migrante poi c'è l'Europa ma ci sono le donne magari ci sono anche quelle che che a testa alta sono capaci di salvare le vite umane e allora il ministro dell'Interno si rivolge a una donna che con coraggio riuscita a fare questa azione chiamando l'azzecca
Secca
Sì è un ministro chiama una donna
Che ha salvato decine di vite umane secca perché lo fa
Perché vuole suscitare ottico vuole sollevare ottico e di conseguenza i suoi seguaci si sentiranno legittimati affari più di luglio meglio di lui è così che si alimenta l'odio si trova al nemico
E quel nemico deve essere fatto fuori con ogni mezzo e poi c'è l'odio in politica
E l'odio in politica è l'altra faccia della politica dell'odio l'oggi in politica è quello che l'avversario il nemico
Se tu non è scheletri nell'armadio io li invento li creo le tecniche usate ti devono sporcare ti devono rendere peggiore perché se tu invece magari qualche come dire qualcosa di buono lo rappresenti come si fa a farti fuori allora sì inventa tavolino è una strategia politica
Io vi dico che questa è una strategia politica
Intorno a cui
Lega al Movimento cinque Stelle hanno creato consenso infangare sporcare rovinare e da lì quindi proporsi come alternativa a quello che veniva sostanzialmente distrutto attraverso la menzogna
è una strategia diabolica che fare
Non possiamo starci qui a lamentare basta e allora quello che bisogna fare caro Salamida sacri cosa è fare rete
Fare Rete vuol dire
Mobilitarsi essere militanti non stare lì svogliata mente cioè noi dobbiamo capire che l'unico modo che abbiamo per contrastare questo è metterci in gioco fino in fondo creare reti
Trovare il modo per mandare lo stesso messaggio nello stesso giorno alla stessa ora significa mobilitare tutte le risorse che si hanno strutturare delle reti digitali contrastare questi messaggi che sono strutturati fatti a tavolino organizzati la mattina e diffusi tutto il giorno adesso c'è l'attacco che è stato fatto sul codice rosso
Va bene perché perché ci hanno chiesto vi siete astenuti e dici sull'attacco di centinaia e centinaia migliaia di tweet contro e il fatto che c'eravamo astenuti certo che ci eravamo astenuti allora che facciamo dobbiamo spiegarlo dobbiamo sperarlo con un video veloce facendo parlare altri mettendolo sui siti e facendo Rete
E così Libano
Ma vi rendete conto Bibbiano che l'operazione che hanno fatto allora che si fa
Che si passi si subisce no sì querela no e va bene ma anche sulla rete però bisogna strutturare una a militanza tale da poter rispondere in tempo reale subito
Perché altrimenti passa e il messaggio falso a tutto detrimento della realtà
Quindi una peraltro lì Lele una strumentalizzazione doppia perché quei poveri bambini pura vedremo come andrà l'indagine di inchiesta ma dico
Usati molto no c'è stata una manipolazione la prima volta ebbene Casa Pound e delle hanno fatto una campagna con i manifesti non usandoli due volte senza pietà cioè neanche di fronte a questo quindi il mio messaggio passo la parola perché siamo in tanti è di reagire
Senza cedere all'odio senza cedere ai peggiori sentimenti
Volando alto portando avanti i nostri principi alzando la bandiera e soprattutto strutturando una militanza
Che io trovo non sempre diciamo è così
In grado di reagire a quello che invece è una struttura molto militarizzata
Siamo alla Presidente avvolge mi vuole dare la parola a Gennaro Migliore
Buonasera a tutte e a tutti anch'io voglio
Noi siamo sempre insieme incontro come adesso
Siamo appena stati
Reduci insomma siamo reduci da una settimana molto complicata che magari poi se avremo tempo cercheremo anche di raccontare perché ha molto a che vedere con gli argomenti di cui parliamo oggi
Perché
Però prima vorrei ringraziare grazie di Roma i volontari che sono qui perché ritengo siano
Siano coloro i quali poi ci danno anche la forza di continuare perché sembra di essere in un momento in cui la marea è molto forte la marea nera la marea dell'odio perché da in questo momento solamente all'interno delle aule dell'istituzione
Anche se da lì è partita perché io che ho avuto il privilegio e l'onore
Di lavorare insieme
Tante compagne tanti compagni prima tra tutti la mia amata amatissima Pina cocci
A Tor Bella Monaca
So che il punto di svolta non è mai l'adesione di una politica ai sentimenti che provengono dal popolo
Se si tratta di sentimenti negativi di odio
Ma è la costruzione ha ragione Laura scientifica delle parole d'odio come le parole che di ricostruiscono un'identità nel momento in cui agli anche tante ragioni per essere arrabbiato deluso distante magari processi di partecipazione
Io sono
Sono stato e sono stato anche nel momento in cui sapendo che ero lì presente si era costituita una specie di aggressione anzi non una specie un'aggressione sono dovuto andar via
Protetto da qualche decina di carabinieri e poliziotti dalla sede di Tor Bella Monaca perché so bene che cosa significa essendoci anche nato in un quartiere periferico di Napoli che cosa significa contrastare le parole d'odio lì dove sembra che la politica e spesso e così la politica si è completamente distratta e abbandonato interi territori
E so anche che di
Dove più difficile
Costruire una l'idea di di risocializzazione importante mettere insieme le forze ed è per questo motivo che per me è stata l'esperienza più importante
Da quando sono sicuramente iscritto al Partito Democratico quella di aver potuto insieme ai miei compagni e le mie compagne di Tor Bella Monaca del sesto Municipio
Cercare di mettere dei piccoli di tasselli qui c'è la mia segretaria se posso dire così nel
Ha dato una continuità ad un lavoro importante come quello che l'ha sempre portato avanti
Una donna straordinarie come Tina gocce
Però è chiaro che quello che sta accadendo e la costruzione e la ricostruzione di un'identità basata sull'odio sulla distruzione del nemico
Viene dall'alto ed in qualsiasi scelta che voi facciate di qualsiasi lettura che voi facciate sul populismo il populismo non è mai una espressione del popolo mai
Il populismo è una teoria politica dall'alto che utilizza le parole d'odio
E i sentimenti più violenti per costruire una coalizione di rancori se posso dire
Mette insieme
Le più vi siete forme del dell'antisemitismo
E le mette dentro le leggi
Le mette dentro il discorso pubblico
Voglio dare un esempio su questo il signor Luigi Di Maio vicepresidente vice presidente del Consiglio del nostro governo ha definito radio radicale radio Soros
Se parliamo di linguaggio dobbiamo innanzitutto parlare di chi lo diffonde linguaggi dire che Radio Radicale radio Soros cioè una radio finanziata da un signore che ha tutto il diritto peraltro di che non la finanzia ma che avrebbe tutto il diritto di finanziare tutte le strutture che ritiene opportune perché lo fa in maniera trasparente certo meglio essere finanziati da Soros che finanziati da qualche rosso che di nascosto cerca di manipolare la la nostra politica nazionale che cerca di innovarsi e all'interno dell'Europa per sfondarlo ma c'è un'idea che è stata chiaramente fatta a veicolare anche da Orban in in Ungheria che Soros la rappresentazione
Dell'ebreo
Che cerca di manipolare del Pluton create si diceva ai tempi del fascismo che cerca di manipolare il mondo e quindi radio radicale cioè la massima espressione della libertà
Della coerenza e della correttezza
Tant'è che radio radicale ha sempre dato spazio a tutti anche dai fascisti e comunisti ha sempre dato spazio a tutti diventa oggetto di una campagna persecutoria badate bene da parte del Movimento cinque Stelle
Lo dico a quegli amici a quei compagni che hanno ancora qualche speranza e illusione di poter fare accordi col Movimento cinque Stelle mai sia con questi qui
Non sono recuperabili
Non sono recuperabili perché utilizzano esattamente come fa la bestia di Salvini
La bestia sarebbe diciamo il sistema informatico però potrebbe anche essere senza labili
L'utilizzo sistematico ingegner Rizzato della violenza attraverso la Rete
Questa violenza poi fa un ricordando cioè gocciola giù
Ed entra nel senso comune delle persone ecco noi dobbiamo avere questa idea
Non farci sopraffare dal senso comune
Io ho sempre avuto io sono un non violento sono non violento rivendico di essere non violento per me la vita del mio nemico è sacra e la mia canzone preferita
E quella di Battiato che si chiama la cura perché
Una canzone che dice perché tu sei un essere speciale e ad avrò cura di te per me la cura
Qualcosa che non si può mettere mai in discussione non si può mai mettere tra parentesi non può mai diventare un argomento che poi viene
Gestito diciamo così per raccogliere qualche qualche voto
Ma nello stesso tempo avendo da atteggiamenti To pacato sapendo che il mio è sempre un avversario e mai è un nemico sapendo che noi non dobbiamo trasformarci come il nostro avversario una volta quando incontrai
Il subcomandante Marcos e chiudo su questo
I chiedemmo perché andammo una delegazione perché non aveva utilizzato le armi di fatto ha fatto l'unica rivoluzione armata senza utilizzare le armi perché disse a un certo punto
Se tu in Bracci troppo spesso il fucile e lo inizia ad utilizzare il fucile imbraccia adatte e tu diventerai parte del fucile e non più il fucile al tuo servizio
Noi dobbiamo essere intransigenti sui valori
Intransigenti sui principi ma non dobbiamo mai trasformarci come loro vogliono a quelli che mi dicono quando va in tv quando andavo in tv mi dicevano
Vedi essere più diciamo così conflittuale io dirò sempre per me
La nostra battaglia consta di un altro orizzonte ideale e culturale e con questo noi dovremo andare a vincere la battaglia
Grazie Gennaro intanto voglio ringraziare radio radicale che a cui anche questa sera come ci accompagnerà anche nelle prossime sere come ci accompagnato sempre
E non solo a noi come partito democratico ma tutte le forze
Politica sindacali sociali tutti senza distinzione di parte come veramente un servizio pubblico
Deve fare quindi grazie mille ci state seguendo quindi ecco la ciao grazie mille a Radio Radicale e lunga vita radio radicale
Diceva bene Gennaro citandolo le aggressioni che Tor Bella Monaca e non solo le nostre sezioni hanno subito con Andrea
Per un non tutto ogni settimana c'era il giorno in cui mi arrivava la foto Claudio dobbiamo c'è successo questo in ogni parte di Roma le nostre sezioni sono state prese di mira è successo spesso a Tor Bella Monaca è successo molto spesso
E anche in forma particolarmente grave assurdo usa se non sbaglio nel settimo Municipio e io ringrazio e do la parola alle nostre nella Converti Rosa Ferraro grazie mille allora nella
Allora ricordava bene Gennaro dove siamo rimasti prigionieri della sezione un anno e mezzo fa per colpa di azione frontale e Forza Nuova che sono due movimenti neo fascisti
E purtroppo mi ritrovo qui a dirvi una cosa che secondo me sapete già bene tutti e cioè che non c'è territorio migliore per radio fascismi per logico e per la violenza da parte di questi soggetti anche per la lirica aggiungo anche loro come le periferie e non solo le periferie romane aveva le verifiche di tutta Italia perché perché le periferie purtroppo sono dei territori dove l'abbandono è una delle caratteristiche principali
Ed è la prima cosa che ho capito iniziando a fare politico il Partito Democratico tre anni fa
Ma soprattutto perché le periferie oggi sono delle bombe sociali pronte ad esplodere da un momento all'altro
E di dico questa cosa non per fare la Cassandra della situazione ma perché questo è già accaduto è accaduto qualche mese fa a Torre Maura che sicuramente voi tutti avete seguito i fatti Torre Maura che un quartiere che si trova nel sesto Municipio ed è uno dei tanti territori problematici del mio Municipio
Allora a Torre Maura andato in scena a quello che purtroppo era abbastanza prevedibile e andare in scena questo scontro tra ultimi e penultimi
Uno scontro tra ultimi e penultimi però che era facilmente prevedibile ed evitabile e ve lo dico facendo anche autocritica soprattutto per l'assenza di quelle forze che dovrebbero combattere contro il razzismo e neo fascisti e c'è anche noi
E andato in scena perché purtroppo quando c'è tanta sofferenza quando c'è tanto di saggio
è facile alimentare questo scontro allora trattore ma ora sono stati fatti tanti errori tre ma anche posta tre perché sarebbe stata fondamentale la nostra presenza per impedire quei fatti terribili come aver schiacciato il pane per terra o lo scontro con quei poveri settanta esseri umani che si trovavano lì
Ma andava fatto qualcosa anche posta e uno dei più gravi errori che abbiamo fatto e continuiamo a fare e quello di pensare che quell'odio quella violenza sia generata ossia riassumibile semplicemente con la parola razzismo non è così
Mi dispiace dirlo ma non è così
Parliamo di persone che vivono tra le altre cose nelle case popolari intorno al centro d'accoglienza persone sono state permessi immaginatevi senza riscaldamenti senza elettricità
Parliamo di persone che vivono veramente un reale disagio non solo culturali disagio nel vivere la vita quotidiana
Però quando aiutino disagio così grande quando c'è qualcuno che non vede l'ora di sciacallaggio soffiare su questa sofferenza e parlo anche della lega ovviamente cosa che ha fatto anche nel mio territorio Ciaculli Tor Bella Monaca
Allora accade quello che successe a Torre Maura uno scontro
Dove è molto più semplice purtroppo prendersela con chi è messo peggio di te che con il politico di turno o che avrebbe dovuto evitare quello che è accaduto
Io penso quindi che per evitare e per cercare di risolvere questo problema che badate bene nuovi siamo i primi come territori ma è un fenomeno che potrebbe diffondersi un po'ovunque sia fondamentale da una parte iniziare a capire
Fare la sinistra tutta
Con azioni almeno sotto il mio punto di vista radicali
Ma radicali perché ad esempio di farlo del sesto Municipio
Da noi c'è una presenza di cittadini di origine straniera pari al diciassette punto sette per cento quando il dato nazionale intorno all'otto nove per cento quindi parliamo di una presenza importante allora per contrastare però la paura
Abbiamo bisogno di prendere le posizioni molto netti e chiari e cercare di spiegare le persone che se tu sei messe perdonatemi la parola nell'americano non è per forza colpa di chi sta messo l'avverto ancora più di te e cercare di far capire che può essere anche una ricchezza e lo è
Lo è e di do un piccolissimo esempio come è stato per il mio piccolissimo paese d'origine dei genitori Roseto Capo Spulico in provincia di Cosenza
Dove grazie al sistema Starr hanno riaperto delle scuole perché sono nati dei bambini finalmente e quindi in questo caso riusciamo a far convivere il fenomeno migratorio con la cittadinanza
Ecco io vorrei questo e dall'altra parte un grosso errore che è stato fatto è stato quello di additare quelle persone come razzisti e fascisti
Perdiamo per favore questo utilizzo dialettico del denigrare i penultimi deve dire vestirli state sbagliando otto perché siete razzisti no
Dovremmo avere il coraggio e la forza di spiegargli che quella cosa non va bene che si tirò in quella situazione non può essere colpa di chi è messo peggio di te
Detto questo le periferie io vengo da Tor Bella Monaca i problemi sono tanti e purtroppo la lega almeno con gli ultimi dati che abbiamo avuto molti che hanno votato Cinquestelle dove ha preso veramente il ha fatto il botto Danovi iniziano a votare la lega inizio lavori a votare la lega perché da delle risposte purtroppo alla pancia soprattutto a come dovremo cercare di intrometterci di bloccarla questa situazione perché il pericolo e attuali
Dall'altra parte vi dico però che ad esempio la lega punta tanto sul fenomeno migratorio sulla paura del diverso quanto da voi non è di sicuro uno dei problemi D'Adamo lo dico perché adesso mentre noi stiamo facendo questa discussione oggi ad esempio dei ragazzi di un'associazione chiamata tour più bella insieme a Libera alla Regione Lazio Oggiono fatto una cosa bellissima una di quelle cose che noi dovremo fare
Hanno finalmente liberato una piazza per tre giorni l'hanno sottratta alla mafia
Perché parliamo una rete via cavo via Cassano ed una delle piazze di spaccio più importanti Tor Bella Monaca sotto il controllo delle mafie sotto una famiglia particolare e l'hanno restituito alla cittadinanza ecco secondo me dovremmo prendere esempio da queste realtà perché solo quelle no quelle piccole luci che nei quartieri periferici come il mio lottano tutti i giorni e sono fondamentali sono la chiave per evitare dell'odio il razzismo ero fascisti e non solo anche la lega tra le altre cose prendano piede io vorrei chiudere invece salutando Pina
Perché per lei la festa dell'Unità era uno dei momenti più importanti
Ed essere qui oggi per la prima volta tra l'altro su un palco che la festa dell'Unità non mi mi fa pensare a lei è tutto qui
Allora grazie grazie per lo spazio che c'avete concesso perché è importante dare insomma un po'anche spazio e voce ai territori anche diciamo quelli più periferici ma anche quelli più centrali perché io vengo
Dal settimo municipio faccio il segretario dei Giovani democratici nel settimo Municipio di Roma ed è un territorio che insomma ecco
Tutt'altro che periferico perché si estende dalle Mura Aureliane fino appunto a a oltre il Raccordo però diciamo io porto un una testé moltissimo gli anta di un territorio sia difficile che però anche molto bella dall'altra parte perché siamo riusciti a a trovare una forma con cui insomma cercare di di di di invertire insomma quella quella tendenza di una tendenza veramente pericolosa che stava stava interessando ci il settimo Municipio perché insomma lo conosce eh
Il municipio di di Acca Larentia insomma anche una delle delle sedi di Forza Nuova più più grandi su Roma
Che è diventata anche una via devo dire insomma anche molto ricca di locali commerciali che la stessa Forza Nuova ha riaperto purtroppo grazie ai soldi che che anche noi insomma finanziavano
Che cosa abbiamo fatto intanto all'accennava prima Claudia ha più o meno da un anno e mezzo noi siamo sotto attacco tutte le nostre sedi da quella più centrale di San Giovanni fino all'ultima che quella diciamo più
Una delle più periferiche questi insomma da sulla sulla Togliatti vengono attaccate insomma anche in maniera violenta l'ultimo attacco è stato l'anno scorso il primo di luglio quando all'interno della sezione era un sabato c'erano dei dei compagni no ai nel fine settimana rendiamo disponibile la sezione d'estate come come a una studio loro stavano studiando per fortuna avevano la porta chiusa
è un gruppo di di di fascisti di Forza Nuova perché insomma si sono firmati poi ha fatto irruzione e approvato a prendere a calci e pugni la la portava provato a diciamo ad entrare brutalmente dentro
Chiaramente chiaramente intimandogli a a a venire fuori per fortuna loro non hanno risposto alle provocazioni sono rimasti chiusi dentro nel frattempo hanno chiamato la polizia e anche tutti noi
Abbiamo sporto denuncia sporta denuncia INAIL Partito Democratico di Roma anche per tutelare i ragazzi ringrazio Andrea perché in insomma in quelle ore è stato molto pesante come come tante altre volte anche Antonio mano tutto in tutto il partito democratico di Omaha diciamo si è stretto attorno a noi in quella vicenda devo dire
Sono state avrebbe utilissima perché insomma erano erano quattro tra i più giovani però la cosa bella è che dalla dal giorno dopo la loro reazione che in realtà è venuta proprio da loro è stata quella di di dire va be'Noemi facciamo così per una settimana apriamo ogni sera
Ogni sera diciamo facciamo questo presidio proprio per per dimostrare che non abbiamo paura di di diciamo di di stare qui anche di notte perché questo è un nostro è un nostro luogo e non ce ne dobbiamo privare per colpa di qualcuno che che ha provato a ad intimorire ci da lì parte diciamo la in realtà da un po'prima ovvero dalla denuncia che abbiamo fatto a dell'occupazione di alcuni locali a terra da parte di Forza Nuova via Taranto quindi in una zona tutt'altro che che decentrata tutt'altro che periferica e quindi parte questa bellissima esperienza del coordinamento antifascista e antirazzista del nostro Municipio che è la prima esperienza di coordinamento su Roma perché ha diciamo raccolgo le le parole della della presidente Boldrini bisogna fare rete in realtà in queste in questi casi fare rete tra tutte le diciamo le associazioni le sigle sindacali
Tutte le realtà virtuose i partiti che diciamo hanno come valore fondante l'antifascismo no nella nella loro attività quindi abbiamo dato vita a questo coordinamento che nella in questo nel nel corso di questo anno affatto veramente un sacco di cose e di cose molto belle tra cui proporre una deliberazione d'iniziativa popolare proprio Perra vietare diciamo per anzi per invitare la la giunta che chiaramente la nostra amministrazione amministrazione Cinquestelle
A impedire diciamo anzi mi impegnava la giunta ad attuare la dodicesima disposizione transitoria della Costituzione siamo stati per tra tre mesi fuori per strada
A a raccogliere firme abbiamo raccolto quasi due mila firme dopodiché il municipio appunto guida Cinquestelle che cosa fa pensa benissimo di bocciare la deliberazione quindi fregandosene altamente la volontà popolare
Che cosa fanno presentano una mozione nel giorno stesso in cui durante il Consiglio hanno hanno bocciato dalla deliberazione presentano una mozione molto blanda che diceva un quarto delle cose che che richiedeva la deliberazione è diciamo pensa di di farla franca in questa in questa maniera
Un anno prima il partito democratico ha presentato una una mozione che diceva proprio le stesse cose che chi che diceva la la deliberazione popolare ecco io rispetto a questo vorrei vorrei dire una cosa che dobbiamo prendere anche coscienza il fatto è e rivolgo han detto come l'aria anche questo questo invito all'ampi diciamo di prendere molto coscienza del fatto che i Cinquestelle sono fascisti
Cioè la la l'amministrazione Cinquestelle del settimo municipio è un'amministrazione dichiaratamente fascista
Perché stralciare completamente la volontà popolare che chiedeva in una deliberazione diciamo che era frutto appunto della del dell'impegno non soltanto nel coordinamento antifascista ma soprattutto del dell'interessamento delle persone soprattutto di tanti giovani perché ne siamo andati
A anche davanti alle scuole a a chiedere a chiedere le firme per questa cosa
Vedovi Fabio hanno Fabio Paride il il segretario della dell'ampia fiori lo ringrazio perché ha avuto tanta tanta parte in questa in questo lavoro stavo dicendo i cinque stelle non sono antifascisti quindi mai questo ce lo dobbiamo ce lo dobbiamo ricordare
Esatto
E infatti esattamente quindi ricordiamocelo perché da diciamo dalla dagli scranni del del Parlamento fino all'ultimo dei territori è è un atteggiamento diffuso mai quello che dobbiamo fare è cercare di tutto le sulle giovani generazioni
E purtroppo vivono ante un annichilimento culturale che è dovuto purtroppo anche a una a una mancanza di forza dei nostri intellettuali perché io mi chiedo dove stanno validi riferimento cioè dove stava una presa di posizione forte su questi temi io non non non li sento li ho sentiti
Un anno fa diciamo di batterie di altro ma io adesso in questo momento così così importante
In questo momento così importante non sento nessuna presa di di sentito Vitillo riduttivo quel giudice vorrei fare un piccolo territorio per l'adozione
Roberto lamenta
Più o meno quello che e chiudo veramente forse mi sono insomma allungata anche un po'troppo è quello che un podio enunciava Cesare Pavese nel mille novecentoquarantacinque che non era proprio una un comunista diceva queste urgenze
Se non ci sono gli intellettuali che fanno insomma all'avanguardia di di di questo contrasto a a tutto questo purtroppo c'è la degenerazione
Che sia spiega in quello che in realtà insomma vediamo nei nei nostri territori ma ma non solo quindi veramente fare rap è probabilmente l'unica chiave che noi possiamo avere per per invertire la rotta grazie
Diamolo
Diamo la parola Valerio Bruni voglio dire ampi subalari uno di sarei dovuto con Andrea nella federazione romana
Anche con Michele insomma che ho avuto tante iniziative hanno messo in campo avete messo in campo tante cose attratta voi tutte le forze democratiche dell'associazionismo agli all'OPA artistico abbiamo visto anche quanto con i territori è cambiata una fase da quando se insediato questo governo nel sud-ovest di tempi molto duri io ricordo manifestazioni molto sentita a Torre Maura facemmo il sabato mattina annuale d'uccelli quindi
Lo ricordo per l'ultimo voto noto uomo d'opposizione
Istituito guizzo gradualismo postazioni
Signoretto ci racconti un po'il lavoro che fate
Delle sezioni a livello romano a livello provinciale come individui questo tempo
Buonasera a tutti a tutti grazie alle amiche agli amici alle compagne e compagni del Partito Democratico
Che hanno organizzato questa festa portando anche così avanti una bellissima tradizione che è quella della festa dell'Unità di Roma
Credo che siamo mento veramente importante incontro di confronto e di speranza per il futuro
Io quando intervengo a nome dell'associazione di cui faccio parte faccio sempre una previdenza io credo che sia necessaria per il pubblico che ci ascolta io ho trentacinque anni e sono entrato nell'ampi quando i comandanti partigiani alla guida della nostra associazione hanno deciso di aprire le iscrizioni a tutti gli antifascisti quindi anche a chi non aveva partecipato direttamente alla guerra di liberazione
Questo per far sì che l'associazione non morisse con l'ultimo partigiano
Perché come diceva il comandante Massimo Rendina ci sarà bisogno dei partigiani fino a quando la Costituzione non sarà realmente applicata ed è per questo che io a trentacinque anni parlo a nome dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia
Detto questo che io credo sia sempre importante ribadire il perché che molti ci danno Comana cronisti ci molti no si diceva prima come la categoria dell'antifascismo la stessa teoria dell'antifascismo si intende come una cosa superata da parte di molti quando in realtà non è così
Io volevo prima fare una piccola panoramica di quello che secondo noi il momento diamo senz'altro desse al governo ci sono delle forze politiche né che non hanno nel loro retroterra politica e culturale
La discriminante dell'antifascismo non hanno dei valori precisi e specifici di riferimento
Non hanno quel background quel percorso storico e culturale
Quindi questo è un dato di fatto
La campagna d'odio stasera si parla di questo che viene messa in campo
Prima si diceva che partiva anche un po'da lontano partiva anche da anni precedenti si sta sviluppando attraverso soprattutto i nuovi mezzi di comunicazione dove c'è effettivamente con l'avvento dei social un'informazione non filtrata da una parte quindi tutti parlano tutti si esprimono
Con dei canali che raggiungono in un tempo relativamente breve migliaia di persone
Quindi diventano affermazioni di dominio pubblico
Questa campagna d'odio che viene fomentata ogni giorno anche oggi da parte di alcune figure istituzionali
Anche da parte di alcune figure istituzionali cerca di diventare anche legge
Pensavamo che erano finiti i tempi in cui l'odio la discriminazione e l'intolleranza diventavano leggi
Le credevamo finiti con il venticinque aprile del quarantacinque
E oggi cercano di diventare legge tanto ai livelli locali quanta livelli nazionali ricordate l'episodio della scuola di Lodi
Lei un provvedimento del comune
Faceva nient'altro che diventare una discriminazione un appunto un atto oggi col decreto sicurezza si va nella stessa direzione
E con la proposta di censire rom sinché cammina anti si va nella stessa direzione la discriminazione stanno tentando di farla diventare legge a questo si accompagna l'attacco diretto a quelle che sono le istituzioni della Repubblica
Un attacco continuo a quelli che sono gli organismi di garanzia del nostro Paese prima di tutto la Presidenza della Repubblica
Poi la magistratura
E addirittura un attacco diretto al Parlamento sentiamo parlare di referendum propositivo che non significa nient'altro che plebiscito che il rapporto diretto tra governo e popolo
E quindi c'è un attacco totale a quello che è l'ordinamento democratico nato nel mille novecentoquarantasei quando è stata fatta la Repubblica italiana io credo che questo ce lo dobbiamo dire chiaro
Perché oggi ripeto quelle forze politiche sono al governo portano avanti questo disegno
L'ampia cresciuta molto nell'ultimo periodo lampi come è stata diciamo così rinnovata tanti anni fa ormai
è intesa come casa di tutte le antifasciste e tutti gli antifascisti continuiamo a crescere continuiamo a crescere anche in provincia
Molte sono le sezioni che sono nate negli ultimi anni
Abbiamo coperto
Quasi tutti i più grandi comuni della provincia di Roma
Si agisce su due direzioni
Uno è quella la funzione classica che alla nostra associazione quindi quella della tutela della memoria storica
Quella della continua ricerca storica che poi va ad accompagnarsi insieme a quella che la funzione didattica della nostra associazione sancita dal protocollo tra ampi e ministero della pubblica istruzione quindi le scuole le università la ricerca eccetera
Dall'altra parte c'è una funzione anche politica è una anche una funzione istituzionale la funzione istituzionale consiste nel mettere sempre le istituzioni
Di fronte a quelle che sono le loro responsabilità ogni volta che un sindaco ogni volta che un presidente di municipio ogni volta che un'istituzione di qualsivoglia livello assume il proprio incarico
Chiusura sulla Costituzione ebbene il compito della nostra associazione oggi ad ogni livello è quello di far sì che ogni istituzioni rispetti la propria origine le delibere sono uno dei tanti strumenti che si assume in tanti Comuni della provincia di Roma parlo della provincia di Roma succede anche diciamo in tutta Italia in tanti Comuni della provincia di Roma in molti municipi della stessa città di Roma sono stare approvate le delibere per togliere l'agibilità politica alle organizzazioni neofasciste
La lotta al neofascismo poi si svolge anche attraverso un altro tipo di azione
Due anni fa ci fu una campagna alla quale ha aderito anche il Partito democratico i sindacati partiti della sinistra le associazioni che si chiamava mai più fascismi mai più razzismi
Ebbene indipendentemente dal risultato raggiunto circa cinquecento mila firme quella campagna ha fatto sì che tutte le organizzazioni
Dopo troppo tempo che non lo facevano
Hanno rimesso al centro della propria agenda politica la lotta antifascista e la lotta antirazzista
Questo è stato un grande risultato perché oggi lo vediamo che effettivamente quando si scende in piazza sia sempre tutti uniti si scende sempre in piazza immediatamente e sulla lotta antifascista si sta tutti compatti
Con quella raccolta di firme ovviamente chiedevamo lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste un risultato del quale io sono fiducioso perché abbiamo presentato un esposto in Procura è stato aperto un fascicolo
Sta portando degli importanti sviluppi su quella vergognosa sede
Di via Napoleone terzo che è occupata da troppo tempo e a un quesito non voglio ovviamente condannare gli altri tipi di occupazioni illegittime che ci possono essere quelle a un'occupazione di una forza neo fascista un'occupazione che ogni santo giorno mette in discussione i valori della Repubblica ogni santo giorno mette in discussione la memoria e la storia del nostro Paese che è la storia che ha costruito il mondo di oggi
C'è il mondo di oggi ha così è perché la storia andata in una determinata maniera
La nostra azione continua a essere io credo molto efficace
Ricordavo le delibere la lotta al neofascismo ma io credo che oggi tutti quanti prima si diceva siamo in tanti su questo palco finalmente c'è come dire no una un gruppo di relatori che non sono solo due o tre ma sono tanti io credo che questo sia molto importante
Perché
Quando andiamo a parlare di migranti quando andiamo a parlare di attacco alle donne voglio ricordare quel convegno vergognoso e oscurantista che è stato fatto a Verona pochi mesi fa
Voglio ricordare le discriminazioni che vengono e l'abbiamo vista e l'altro giorno a Primavalle quando parliamo di tutte queste cose io credo che dobbiamo porci un obiettivo concreto come è stato detto prima da qualcun'l'obiettivo concreto è quello di creare un nuovo unitario grande movimento antifascista presente nei territori presente nella provincia presente in ogni quartiere e pose in ogni momento mobilitarsi
Non credo che il programma d'azione di questo movimento dobbiamo inventarci ero perché il programma d'azione sono i centotrentanove articoli della Costituzione repubblicana
Quello deve essere il nostro programma politico quello deve essere la bussola che ci guida nella lotta antifascista e per la difesa dell'ordinamento democratico
Ci sei
Voglio dare la parola amicale Azzola Garziera la CGIL Roma e Lazio quella dove si racconta sul poi lavoro che fanno il sindacato
Anche con il sindacato lo fai con punto questi rilievi sicurezza ed ho visto tanto impegnato insieme gli elementi dominanti Marignana mai rimane mai demandato vissuto chiuso visto semplice un po'Baluardo
Voglio dire questo l'ho apprezzato personalmente moltissimo quando era spesso commentando questa cosa
D'ora in poi spiegarsi quello che sulle sta avvenendo in questo periodo
Buonasera Calcutta tutti Grazia Antonio al Partito Democratico per l'invito ai volontari che continua nonostante le difficoltà a tenere in vita le feste dell'Unità che non mollate mai
Ed è uno dei segni che dobbiamo stare in mezzo alle persone
Io posso raccontarvi che cosa secondo me è successo e ha rischiato Roma negli ultimi dodici mesi
A Roma forse il dichiaratamente di
Extra fasciste
Che si sono sentite coperte
Da un ministro degli interni che non ha speso una parola sugli episodi di violenza che queste hanno commesso
Negli ultimi dodici mesi hanno potuto hanno pensato di poter provare a mettere sotto scacco le istituzioni democratiche le leggi di questo Paese
Lo hanno fatto
Impedendo legittime assegnazioni di case
Li hanno mandati via Torre Maura li hanno mandati a Roma Nord
In cui le istituzioni hanno perso perché quelle famiglie hanno tutto rinunciare a una casa che era stata assegnata legittimamente
Hanno provato a farlo impedendo di parlare Mimmo Lucano all'università
Immaginando di fare un contro comizio
E devo dire che per fortuna Roma ha avuto una reazione io mi ricordo la prima manifestazione antifascista che abbiamo fatto a Tor Bella Monaca
Due anni fa eravamo duecento persone facevamo con la gente che ci guardava anche un po'infastidita perché davamo fastidio nel parcheggio
Torre Maura è andata meglio
C'è stata una bella reazione non siamo neanche stati educati in quel caso perché abbiamo chiesto la manifestazione senza rispettare i tempi delle autorizzazioni l'abbiamo chiesta per il giorno dopo dopo una rapida consultazione
E dopo credo trent'anni abbiamo fatto una manifestazione non autorizzata ce l'abbiamo è stato bellissimo abbiam decide di partire la polizia messe blindati davanti abbiamo negoziato quella manifestazione non autorizzata tenuto i fascisti schiacciato in quella piazzetta ma perché non han potuto farla loro la manifestazione è stata una risposta molto bella
Casalbruciato in un tema molto complicato perché parlavamo di una famiglia di rom e voi sapete quanto danno fastidio tratto generale
Non vengono ben visti sono ben percepiti
Abbiamo provato a invertire la tendenza che siamo riusciti a difendere l'assegnazione siamo riusciti a tenerlo dentro quella famiglia lì ho conosciuto quei genitori ha conosciuto soprattutto quella bambina di tre anni che quando mi ha visto ha chiesto al padre se anch'io volevo ammazzarmi perché questo era il clima di terrore che avevano ingenerato quelle ventiquattro ore
Li abbiamo aiutati a portare mobilio gli abbiamo fatto la ciò che la corrente abbiamo deciso di fare il presidio democratico li devo dire che ho trovato anche dal nostro il questore di Roma finalmente perché quando siamo andati a spiegargli che l'immagine che ne derivava e che la polizia era piegata alla volontà politica di Salvini lui ha avuto un sussulto di dignità e ha reagito e da quel momento Roma si è un po'sopita non abbiamo più avuto episodi
Violenza
Noi dobbiamo rispondere senza se e senza ma tutte le volte io sono d'accordo con la presidente Boldrini ci vuole militanza per quello credo di dover metter la faccio tutte le volte credo che non possiamo delegarlo a nessuno non possiamo chiedere a qualcuno
Di prendere il gusto di battaglia dal nostro posto questo il momento in cui si scientifici bisogna scegliere da che parte stare io come dire ricordo a tutti che Dante dedico una parte molto brutto dell'inferno agli ignavi e non e io sono d'accordo con lui nel senso che quelle che oggi come dire aspettano e cercano di capire come butta sono forse quelli che ci creano più problemi
Detto questo sul fatto che dobbiamo reagire senza se e senza ma io riprendo l'intervento della compagna di Tor Bella Monaca perché noi però una domanda ce la dobbiamo fare
L'odio che si è generato la rabbia sociale che c'è l'hanno creata Salvini e Di Maio
O forse nata per colpa nostra
Perché io temo che Salvini e Di Maio siano quelli che stanno soffiando su quella rabbia ma quella rabbia c'era
Vi racconto un episodio successo Tufello al Tufello forza del CasaPound è stata tra l'altro condannato gli esponenti
Hanno impedito l'assegnazione di una casa in quel condominio stava vicino casa mia peraltro c'era una giovane famiglia italiana che occupava che è stata buttata fuori per fare entrare una giovani famiglie immigrata
Il condominio si è schierato con la famiglia italiana ma perché la conosceva perché comprendeva in braccio quella bambina
è possibile che noi immaginiamo che come dire la nostra politica si limiti a dire agli altri che non sono razzisti no c'è dobbiamo dirci che c'è un problema di case a Roma di cui non so copiamo da trent'anni e noi dobbiamo immaginare che rinviamo le case alle persone perché se noi gliele diamo la guerra tra chi la vuole scoppierà inevitabilmente quando Petroselli tocco il totem romani
E dava le case agli occupanti non c'era dove lari la rivolta sociale perché c'erano le case per tutti perché c'era un piano per dare le case a tutti poi magari brutta come Corviale ma le abbiamo fatte con le case
è uguale lo ricordava perché conosco molto bene Tor Bella Monaca ma voi immaginate di farvi per la vostra famiglia in una casa in cui l'umidità scolla le piastrelle del bagno in cui la muffa invadente
In cui ci sono gli scarafaggi
Ma come vivrete
E sono case pubbliche
E non c'è un piano di manutenzione non c'è un piano di programmazione perché negli ultimi vent'anni la sinistra ha deciso che non dovevamo più occuparci delle case è stato un errore dobbiamo dircelo tra di noi perché esse non vediamo i nostri di errori
E noi proviamo a curare una malattia ma la malattia pare guardata dentro
E vogliamo parlare del resto vogliamo parlare dei trasporti
Allora vivere a Roma a causa di una politica
Speculativa è diventato impossibile per una famiglia normale come me in centro non ci si vive più
Non non si può fare abbiamo spinto la gente in periferia dopodiché gli abbiamo tolto trasporto pubblico locale non ci facciamo le case ma come volete che vivano quelle persone rabbia sociale la stiamo creando noi
Il tutto qua il tutto condito dal fatto che non c'è più un lavoro in questo Paese e in questa città all'allora è una meteora
E le persone di vent'anni trent'anni sono portati a pensare che sia normale lavorare in nero
Oggi siamo andati sul litorale di Nettuno
Lo faremo su tutto il litorale romano che in mano a una delle sedici famiglie mafiose che governa Roma sedici sono le famiglie mafiose che governo Roma
E che hanno una manovalanza infinita perché a Tor Bella Monaca con trecento Euro io c'ho tanti ragazzi che mi danno da lavorare
Ma quelli devono mangiare se no non trecento euro e primum vivere
Tutto il litorale romano è fatto di lavoro in nero
I ragazzi non hanno nessuna opportunità
Noi abbiamo contribuito distribuire il sistema dei controlli pubblici abbiamo detto lavoro pubblica la sbagliato non c'è più l'ispettorato del lavoro nessuno controlla nulla in un clima di assoluta impunità delle persone ma quei ragazzi come vivono
E quando si parla della donna preside l'attacco alla donne brutto la domanda
Una donna che non lavora non per scelta ma perché non trovo un lavoro e una donna libera in questo Paese
C'è rimettiamo le donne a dire che devono vivere mantenute da un uomo stiamo facendo un passo indietro che come quello di Pillon e noi alle donne non diamo lavoro
E soprattutto alle donne giovani non diamo un lavoro
Allora io credo che rispetto al fatto che non ci troviamo sempre e senza se e senza ma a controbattere tutti i fascismi che si generano in questa città mettendoci la faccia
Poi due minuti dopo dobbiamo interrogarci su quali politiche dobbiamo attivare per curarla questa malattia perché se non facciamo quello quella rabbia continuerà a crescere
Allora noi dobbiamo nel parlare di quei temi che erano della sinistra che ci siamo dimenticati la casa la sanità pubblica e trasporti pubblici è lavoro dignitose con diritti in altre parole la Costituzione italiana
Io lo dico a tutti guardate
La storia non si ripete mai
Ma quando il Paese aveva diseguaglianze paragonabili a quelle di oggi è un c'era una sinistra incapace di dare risposte c'è stato l'avvento di Mussolini col consenso del popolo e con la violenza
E noi siamo in una condizione del tutto analoga vediamo oltre le diseguaglianze per cui tra chi guadagna tanto e chi non guadagna c'è un abisso imparagonabile superiore a tutti gli altri Paesi occidentali abbiamo sbagliato qualcosa va tutto bene
Allora io credo che da lì dobbiamo ripartire dobbiamo provare a ragionare bene c'è da fare case popolari bisogna fare un piano decennale si facevano i piani di sei anni una volta per dire quante case costruì a me come soglia ma il problema delle occupazioni
Non posso andare a buttar fuori le persone che hanno fatto una settimana fa dicendo tanto voglio dire
E non possiamo delegare al vescovo il compito di andare a tirar sulla corrente con noi tutti zitti
Per fortuna ci sono i vescovi che fanno politica
Allora noi dobbiamo riprendere il gusto di fare politica dobbiamo riprendere quei temi che parlano alla dignità e all'eguaglianza del persone e io sono d'accordo con lei che è giovane io sono più vecchi bisogna anche che diventiamo un po'radicali su questi temi non può
Possiamo continuare ad bofonchia cioè io sono stufo di andare a dire una persona disperata che c'è un problema dello spread non gliene frega niente quello non già al piatto per la mancia per la cena non posso spiegati che il suo problema è lo spread
Allora noi abbiamo bisogno di riprovare a mettere un po'di politiche sociali che negli ultimi trent'anni questo Paese non ha praticato
Perché io sono convinto che sia le persone che non sono fascista non sono razzista e sono disperate
Ti diamo opportunità gli diamo l'idea che ci occupiamo dei migranti ma ci occupiamo anche di loro la loro rabbia cala
Ma se loro hanno l'idea che noi ci occupiamo solo di un pezzo dei povere che dagli altri non ce ne frega guardate che noi non non è così facile allora io credo che quell'azione antifascista che cioè ha dato risposte adesso debba provare a tramutarsi in un'azione politica
A fare un'analisi di che cosa dobbiamo fare come recuperare le tante periferie di questo paese che son quelle delle metropoli sono quelle delle aree interne che stiamo abbandonando dove non ci vive più nessuno sono le tante e provare a dare come dire una speranza che abbia come cuore la dignità del persone e io sono con la Costituzione credo che con lampi su questo potremmo continuare a fare un grande lavoro insieme grazie anche Michele abbiamo fatto un bel giro nella nostra città
Dalle periferie al centro a quello che è successo in questi ultimi mesi prima di dare la parola per concludere allele
Facciamo un salto anche in Europa con quello che è successo anche a queste ultime elezioni dove c'è da dire che insomma il fronte sopranista non ha dilagato portante da sottolineare significa che in Europa i fondamenti della democrazia che a Ventotene sono stati gettati sono forti
E però certamente c'è insomma c'è stata una campagna molto aggressiva da parte di quel blocco di Visegrad in cui il nostro Paese si è isolato il governo del nostro Paese ha scelto isolarsi quindi Europa veramente e poi con Fabio invece un salto sulla Rete per tornare in realtà all'inizio a quello che diceva la Presidente Boldrini prego Martina chicchi di Amnesty International che ha fatto un rapporto su questo
Esatto esisteva una strategia comunicativa dell'odio che supporta le politiche discriminatorie gli atti ordinanza delle quali si è parlato finora sì
E non è un'intuizione sono i numeri a confermarlo abbiamo monitorato per sei settimane prima delle elezioni europee i feed Twitter e Facebook corde politici candidati alle elezioni
E quello che abbiamo scoperto è che si l'odio ori paga in termini di visibilità purtroppo e vedendo i risultati elettorali
Anche alle urne se andiamo a vedere il dibattito generale scopriamo che oltre il cinquanta per cento delle interazioni
Su un campione di quattrocentosessantuno candidati ricade tutto sotto una stessa persona c'è un monopolio della comunicazione on line ed è Matteo Salvini
Se allarghiamo lo sguardo scopriamo che il settantacinque per cento delle interazioni quindi parlo soprattutto delle risposte degli utenti
Ricade sotto lega e Fratelli d'Italia e questo non può non avere un peso sui temi e sul taglio che vengono trattati di più sul web in che modo vengono trattati continua ad essere protagonisti l'immigrazione tutto ciò che le ruota intorno quindi in questa campagna elettorale
Non si è parlato molto di Europa si è parlato molto di più di migrazione di organizzazioni non governative di tutto ciò che fanno
In relazione al mondo dell'immigrazione e di comunità religiose di minoranze religiose i target più colpiti sono stati gli stessi primi migranti rifugiati
La comunità musulmana e le persone legate al mondo della solidarietà anche le donne troppo e non tanto le politici quanto dagli utenti sono sdoganamento dell'odio
Le donne sono colpite senza che vi sia un collegamento con l'attualità se andiamo a vedere i gli attacchi subiti dei candidati alle europee scopriamo che le donne candidate
Hanno ricevuto più del doppio degli attacchi degli uomini e un quarto di questi attacchi sono di natura sessista
Abbiamo anche scoperto rilevato i numeri ci hanno confermato qualcosa che immaginavamo cioè che i temi divisivi riescono a vale molto più alta di commenti offensivi discriminatori voi spiccia stessa cosa capita per quei poste tweet dei politici che hanno un contenuto il linguaggio offensive discriminatorio
E politici questo lo sanno e usano con sapienza questi due elementi quindi combinano temi e linguaggi in modo strategico tattico e lo si capisce anche andando un po'a spulciare quelli che sono gli investimenti pubblicitari sui social media
Andiamo a scoprire che sono tantissimi i posta sponsorizzati in campagna elettorale che hanno l'obiettivo di scatenare odio contro una minoranza non solo sono presenti anche posto
Sponsorizzati con cifre elevate che hanno l'obiettivo di scatenare l'odio contro una persona in particolare che può essere un avversario politico o può essere appunto il capro espiatorio di a di turno
Pensiamo a una combinazione delle diverse categorie che sono più odiato più odiate dagli utenti donna legata al tema di relazione
Volta nel mondo delle organizzazioni non governative della solidarietà l'odio si scatena con estrema facilità
Ed è un olio che è molto differente tra politici e utenti i politici vi ricorrono in maniera sottile
In maniera furba lo fanno in modo esplicito l'incitamento all'odio si è trasformato nel tempo abbiamo monitorato la stessa cosa non lo fa con le elezioni politiche i toni erano molto più o palesi nell'incitare all'impugnazione contro un gruppo una oggi non lo sono più ricorra strategie
Si mette alla gogna una minoranza un soggetto in particolare un individuo roba da pazzi pazzesco questo è il commento di tipo che genera però commenti problematici offensivi come diceva Fabio voi che ne pensate
Si butta lì la notizia
Sì dal microfono a chi senza filtri si esprime
Dicevo in apertura è una strategia dell'odio che purtroppo si è rivelata vincente si è rivelata vincente alle elezioni scorse di nuovo con si fanno con le europee
è vero che non in tutta Europa ha dilagato l'odio per fortuna però quindi Italia ci troviamo con una situazione veramente critica come fermarla quest'è l'altro grande problema dobbiamo prevedevano dobbiamo fare rete solo perché siamo qui su questo palco c'è la cosa fondamentale da una parte riuscirà a trovare una forma di dialogo con le persone che odiano on line
Perché sono persone normale né come tutti noi non a tutti noi capita di conoscere qualcuno
Che più o meno consapevolmente
Discrimina offende l'altro on line dobbiamo trovare un modo per dialogare per non denigrare per non metterci in conflitto e soprattutto dobbiamo fornire gli strumenti alle persone che vogliono prendere posizione per fare qualcosa
Un modo per prendere posizione per dire no per dire basta perché là dove attualmente non arrivano gli strumenti legislativi non arrivano i provider a fare qualcosa a rimuovere quell'odio un modello che poi si riverbera nella realtà è importantissimo che siano le persone e la società civile tutta nella sua accezione più estesa
A fare qualcosa a prendere in mano la situazione a dire basta
E l'unico modo per per cercare di invertire questa tendenza come Amnesty cerchiamo di farlo coinvolgendo gli attivisti e la risposta è veramente forte incoraggiante da questo punto di vista quindi veramente la base c'è tocca riuscire a trovare le strategie di successo dalla nostra parte questa volta grazie a Martina
Fabio Favalli caschetto libero comma che si chiamava duecento insulti probatorio servono la casta
Anche giornalisti sono un po'vittima Sergio presumo dell'odio
Tanto poi buona sera a tutti a tutti grazie l'invito grazie a tutti gli amici e i compagni che ancora rendono possibile tutto questo in un momento in cui non è scontato
Tutto questo
Va be'io come esperto di insulti diciamo cerco un po'di portare la il focus sulla questione della Rete ma non solo
Io penso che si si parla molto in questi questo Periodo in questi anni di post verità finché mi Us
Io cominciai a parlare anche di post politica e post politici cerco di spiegare un attimo cosa intendo
Laura Boldrini la presidente Boldrini prima citato una l'ennesima uscita di Salvini quando ha chiamato Caligola Carola laccate l'azzecca tedesca in quella stessa incontro in una festa della lega in provincia di lecco se non se non erro ha detto anche un'altra frase che secondo me è ancora più grave ha detto dopo aver detto Carola mi ha denunciato eccetera eccetera
Uno basta che la guarda in faccia la leggo perché è un italiano anche un po'stentato uno basta che la guarda in faccia proprio qua doveva arrivare anche se fosse arrivata a Pusiano non so se andava lontano
Cioè non so se andava lontano come a dire se fosse arrivata lì da noi
L'avremmo probabilmente ammazzata ora
Finché
Delle frasi di questo tipo le dice un ultrà di uno stare un'altra lo stadio la persona che ascolta quella persona in qualche momento ma per quanto possa essere se una semplice contestualizza quelle frasi rispetto alla persona che le pronuncia
Quando invece a pronunciare termini di questo tipo è il vicepresidente del Consiglio nonché ministro
Dell'interno quindi il la persona che nelle istituzioni governa le forze di sicurezza e quelle parole diventano molto più pesanti e soprattutto vengono sdoganata
Perciò cosa il posto politico il posto politica quell'uomo quella persona quel quel politico che va andando a ricoprire una carica istituzionale che va dal consigliere municipale fino al vicepremier
Non riesce in qualche modo interiorizzare quella carica e a prenderne le responsabilità che da quella carica scendono
Questo secondo me il post politica Salvini un posto politico
E non è non solo per le sue uscite non solo per il modo con cui gestisce la sua carica ma come perché non porta dentro di sé la carica che va a ricoprire quindi diventa un po'spoglio e post politici sono tanti sono tanti e ci sono a tutti i livelli
Ed è secondo me il grande male di questo tempo oltre a tutti gli altri mali che abbiamo e che posso litico utilizza l'odio come strumento di propaganda politica come fa utilizzare lo avevano spiegato bene loro nel loro rapporto
Sfruttando quelle che sono le sofferenze il terremotato che ha bisogno di una casa
La persona che vive sotto la soglia di povertà trasforma quella sofferenza in un'arma da scagliare contro gli avversari
Fa una cosa che i politici che abbiamo conosciuto fino agli alla fine degli anni Ottanta fine primi anni novanta non facevano persino quelli che rubavano persino chi si intascava tangenti di miliardi comunque quando ricopriva un incarico istituzionale
Quanto meno di per una questione di facciata quell'incarico l'onorava nel modo con cui si poneva rispetto al popolo anche fisicamente si poneva rispetto al popolo i politici alcuni politici di oggi si pongono male anche fisicamente rispetto al popolo e quindi cercherò di essere breve la l'odio è una conseguenza di questi posta politica giusto dobbiamo fare rete ognuno per le sue per quelle che sono le sue possibilità per quello che il suo ruolo nella società i partiti devono fare loro le associazioni devono fare il loro sicuramente però bisogna anche cercare di lista instaurare un nuovo dialogo
Qui dobbiamo capire tutti bene come con le persone che oggi sono vittima di questa vostra politica perché io non credo che il quaranta per cento e più degli italiani come abbiamo detto siano tutti razzisti siano tutti o comunque soffrano tutti di questa invidia sociale così forte tale da odiare il vicino di casa non è così non è così c'è qualcosa che bisogna in qualche modo fermare bisogna fermarlo in vari modi
Torno un attimo alla alla questione della di come diciamo
è nato questo fenomeno secondo me perché ne parliamo oggi della Rete parliamo oggi di di internet che sicuramente è un'evoluzione di quella cosa
Però non dobbiamo dimenticarci che il primo posto politico in Italia è stato Silvio Berlusconi
Perché io non mi dimentico di un Presidente del Consiglio che durante un summit in Europa fa le corna al ministro degli esteri spagnolo durante la foto di gruppo
Io non mi dimentico di un Presidente del Consiglio che durante la seduta del parlamento europeo da del capo nazista Martin Schulz
Davanti agli occhi del mondo io non mi dimentico chi era il Presidente del Consiglio se parliamo delle abusi delle forze dell'ordine il venti ventuno e ventidue di luglio del due mila uno a Genova durante il G8 di Genova io non lo dimentico chi era
E allora la posso la posta politica nasce lì quello che viviamo oggi è un'evoluzione di tutto questo il problema è che questa io penso io credo che sia l'ultima delle evoluzioni dopo questa evoluzione c'è qualcosa di peggio
E allora se il momento io penso che siano ora il momento di fare qualcosa di fermare tutto questo facendo Rete sicuramente ma anche cercando di trovare un nuovo patto sociale
Con tutte le persone che oggi sono
Strumentalizzate
E che sono anche vittime di questo che chi viene chiamato discorso Dorio ma è qualcosa di più vasto in questo momento del discorso d'olio il discorso Lori una questione che ormai e e anche superata se vogliamo nella perché come come hanno detto le le due compagna di Tor Bella Monaca del settimo municipio ma non non si ferma più dentro qua dentro
Arriva alle porte delle sezioni arrivata a Torre Maura arriva a schiacciare il pane per terra a chi ha bisogno di pane quindi siamo all'ultimo stadio
Bisogna fermarla ora questa cosa grazie Fabio Dan così il vero quello per tutti sì do la parola subito a Lele Fiano che io lo ammetto io ero una che fino a un po'di tempo fa pensava che questa battaglia
A tutte le forme di violenza fascismi odio non fosse non potesse essere la priorità nel nostro Paese
Oggi per me questa è diventata invece la mia battaglia personale
Dentro il partito democratico una delle cose di cui sono più orgoglioso insomma di quello che è stato fatto quest'anno che è una piccola cosa però sono è significativa avverrà
Coinvolto tutto il partito democratico di Roma che ringrazio voi tutti i segretari municipali nella sottoscrizione nella firma
Di una carta di impegni per le iscritte agli iscritti del Partito Democratico di Roma per contrastare e per non renderci perché quello diceva nella dicendo dobbiamo partire da noi stessi da quelle che sono le nostre responsabilità e a volte anche noi Democratici circa stiamo nell'insulto reciproco nella dell'Ict mansione anche al nostro interno e su quello noi dobbiamo aprire e rafforzare continuare una grande riflessione quindi quella carta di impegni contro lex spiccia e Leffe chiusa che ci sta di cui ci siamo dotati è una delle cose di cui sono più orgogliosa perché quando
Il le forme di fascismo di violenza incrociano il disaggio delle periferie di chi sta peggio di chi non ha lavoro ha ragione nella diventa una bomba sociale è un rischio altissimo io volevo iniziare il programma politico di questa festa con questo dibattito perché bisogna so come si dice bisogna iniziare con il piede giusto
E questo tema deve attraversare Sempre tutto tutte le politiche tutte le proposte che noi come Democratici e democratiche insieme le associazioni e sindacati
Alle forze sociali mettiamo dobbiamo mettere in campo anche nella prospettiva nel due mila ventuno di riconquistare questa città Lele Fiano grazie grazie a voi
Grazie dell'invito grazie segretare grazie Antonio col quale collaboriamo in tutti questi tipo di eventi
Nel mille novecentoquarantasei Victor Klemperer scrisse un libro straordinario che è considerato un manuale di come nascono i totalitarismi si chiama la lingua del Terzo Reich Klemperer era un filologo ebreo
Scampato alla Shoah che tenne un diario negli anni del nazismo annotando come cambiava la lingua del nazismo libro che consiglio a tutti
E all'inizio del libro lui sceglie di come intitolazione come citazione come epigrafe una una frase del filosofo Franz
Rosenzweig
Che dice
La lingua è più del sangue
L'identità dei popoli o di parte dei popoli delle masse larve di quando
Può cambiare quell'identità
Quando cambiano le parole che vengono usate avete fatto bene a fare degli esempi anche gli ultimi che facevi tu
Sul cambiamento della lingua
I dittatori
I leader totalitari quelli che riducono gli spazi di libertà incominciano cambiando le definizioni delle cose
Quando tu dici che le barche che salvano i naufraghi sono taxi del mare tu stai cambiando la percezione di quell'atto che si sta svolgendo cioè che lì si trattava
Di vita e morte i due valori in ballo erano la vita la morte se invece sono un taxi del mare cioè sono un semplice trasbordo
Quando tu dici la pacchia è finita
Stai cancellando tutto quello che c'è dall'altra parte del Mediterraneo non stai parlando dei distruttori delle persecuzioni delle guerre della fame delle uccisioni
Del post colonialismo dello sfruttamento dei mercanti di uomini delle bombe e delle mutilazioni sessuali
Tu stai dicendo che questa simpatica operati turismo che porta le persone dall'Africa l'Italia c'è una pacchia
è finita
Quando tu dici che quelli che pensano
E che ti criticano
Sono i giorni aloni e professor Ronie e né il nazismo si usavano delle parole simili per parlare dei professori e dei giornali i nazisti inventano delle particelle delle parole
I nazisti prima da loro definizione che condivido molto Gennaro di populismo scelgono di mettere in quasi tutte le parole nuove Falck
Partire dalla famosa macchina forse Fagen cioè scelgono di far finta
Chi è al centro dell'ispirazione politica di chi guida così come dovrebbe essere occupandosi dei problemi elementare sociali delle persone la casa la salute le istruzioni ci sia
Il popolo
Guardate in questa legislatura
Noi abbiamo già toccato con mano che c'è un disegno una volontà di trasformazione della democrazia costituzionale che ben conosciamo è iniziata così
Quando Di Maio e Salvini che io considero uguali da questo punto di vista straccioni rispetto alla grandezza della nostra Costituzione ignoranti rispetto ai valori della Costituzione ci sono delle prime ore
Tendiamo a dimenticarcene i grandi commentatori dei giornali non ne parlano più ma nelle prime ore in cui ricevettero un assenso da parte del Presidente della Repubblica che ovviamente salutiamo sempre con deferenza meno male che c'è Sergio Mattarella ricevettero l'incarico alla formazione del governo uscirono entrambi
Post politica non una conferenza stampa ma davanti al portone di Palazzo Chigi dicendo molto bene abbiamo intenzione di farlo come numeri due sia chiaro disse prima Salvini e poi Di Maio lì nella piazza
Che il presidente no sul davanti al Quirinale davanti a Palazzo Chigi che il il uno disse che il Presidente del Consiglio lo scegliamo noi e l'altro che la lista dei ministri disse Salvini la forniamo noi
Primo attacco alla Costituzione
Quello che Sabino Cassese ha chiamato
La trasformazione del consenso maggioritario in dittatura della maggioranza
La nostra Costituzione come tutte le costituzioni liberali sia che siano semi presidenziali presidenziali o parlamentare ha degli elementi di contrappeso e il Presidente della Repubblica
E uno di questi elementi perché il presidente de la Repubblica se non vuole o considerano ingiusto nominare un ministro che dire indicata come dice la Costituzione al Presidente del Consiglio non lo nomina e se il Presidente della Repubblica ritiene che il Presidente del Consiglio in nome e il Presidente del Consiglio indicato dai due partiti che vanno a Tirli però maggioranza cioè non debba essere nominato non lo nomina perché è un elemento di equilibrio
Perché la nostra democrazia pluralistica e chi ha la maggioranza dei voti parlamentari corrispondente la maggioranza del consenso popolare non possiede tutta la nostra democrazia non ne diventa proprietario come vorrebbe Salvini
Secondo episodio
Quando i magistrati hanno incominciato
A a ipotizzare di avvisare il ministro Salvini che era messo sotto inchiesta e poi si è svolta la vicenda della nave di Ciotti e Salvini ieri ovviamente si è fatto difende dai voti parlamentari per scappare da un processo
Salvini ha incominciato a dire e quando ho capito di nuovo lo ridice
Beh sei magistrati vogliono fare politica si facciano eleggere attaccando l'indipendenza dalla magistratura Katie nuovo un elemento cardine delle democrazie liberali delle democrazie antifasciste della democrazia che è nata per e evitare il più possibile tenere il più possibile lontano da noi il pericolo di un ritorno antidemocratico dittatoriale e cioè il fatto che la magistratura non si fa non si elegge con i voti perché in questo modo non si rischia che una maggioranza politica che legge il governo se la stessa maggioranza politica che legge i giudici cioè che ci sia che dice che scompaia quell'elemento di terzietà che la Magistratura indipendente e poi hanno attaccato
Le istituzioni indipendenti che nel nostro Paese decisero di alcuni argomenti al posto del Governo la Banca d'Italia la Consob le agenzie
La la Lanna che l'agenzia che si occupa dell'anticorruzione e via dicendo
E poi sono arrivati ovviamente e attaccano continuamente adesso lo fa più Salvini che Di Maio perché si scambio di ruoli
Quegli organi sovranazionali come l'Europa che hanno ovviamente anche quelle una pluralità di voci
Lo dico perché
Noi dobbiamo capire che il discorso che facciamo stasera va dagli episodi di CasaPound alle proposte che ha in mente Salvini per cambiare democrazia passando ovviamente per i referendum
Propositivi che loro volevano quorum zero e perché per fortuna per fortuna hanno accettato un emendamento nostro
Che ha portato al venticinque per cento di quorum confermativo
Voi vi rendete conto cosa avrebbe significato in rete che da sempre cinquestelle abilmente da quando sono nati i referendum propositivo accorrono zero vuol dire che si raccolgono i cinquecento mila firme poi si fa sì però per per una legge quasi propone questa legge alla popolazione va a votare vale a votare cinquecento mila persone oltre duecento mila persone quella anche tre quella legge vi è diventa una legge che il Parlamento all'obbligo poi di approvare adesso siamo passati al venticinque per cento di di quorum confermativo cioè ci deve essere un venticinque per cento di perlomeno più gettonato che dava il suo assenso a quella legge
E vorrei anche dire delle cose che diciamo stasera partendo dal dalla dalla battaglia che ovviamente condivido essendo stato protagonista di mille mille minacce di discorsi di odio come l'aura partendo da quel discorso vorrei anche ricordare che il Movimento cinque Stelle nasce per un'iniziativa che si chiamano la dico per i stese per esteso
Va fatta a lei
Cioè nasce non su un'idea propositiva nasce sull'idea e qualcuno se si ricorda come funzionava il Futurismo durante il fascismo cioè l'idea di mandare via con un calcio tutto quello che non ti piace
Tutti questi segnali poi non ci dilunghiamo su cosa sia il sistema Casaleggio come sia il modello di decisione dentro Movimento cinque Stelle
Tutto questo lo voglio dire perché ho riflettuto sull'intervento del segretario della CGIL
A parte che non è che noi siamo all'anno zero perché il governo Renzi e poi Gentiloni hanno investito per la prima volta dopo molti anni miliardi sulle periferie per la prima volta si è riacceso finanziamento sull'edilizia popolare sicuramente
Dove non abbiamo fatto abbastanza dove c'è il disagio e il terreno più fertile per la per il per il centrodestra però voglio segnalare anche che c'è ormai una straordinaria e gravissima somiglianza tra i meccanismi tra molti valori che emanano i due partiti principali di governo perché se avessimo fatto questo dibattito ne ha fatti tanti Colantonio sul pericolo di di fascismo di discorsi d'odio
Due o tre anni fa non non avremmo no non solo perché lavoro io al governo ma non potremo pensato di fare un riferimento che arriva fino al partito di governo
E invece Signori e così ma non ce lo dimentichiamo che tre anni fa Casapound ha fatto un accordo politico con Salvini e che in piazza del Popolo era sul palco con Salvini un movimento suggerisco ti toglierci questa parola neo fascista
Perché Casa Pazzi definisce fascista del terzo millennio quindi un movimento fascista era associato al attuale vicepresidente del Consiglio ministro dell'interno oltre che non credo per spiegare qui quale sia la tendenza politica di alcuni partiti per esempio Russia Unita e Russia con il quale Matteo Salvini ha stipulato un accordo un protocollo
Di intesa confidenziale dice il testo con questi partiti più tutte le altre cose che stanno venendo fuori e vedremo cosa succede nei prossimi giorni cosa viene fuori
Lo dico quindi perché su sulla base di tutte le cose che ho sentito questa sera che condivido noi siamo in una nuova fase al di là del fatto che
La percezione della prosa della vastità del tema che affrontiamo deve produrre una reazione più forte di quella che noi
Stiamo facendo è sicuramente questo significa anche sicuramente
Un impegno militante più forte ed una scelta politica di mettere al centro dell'agenda argomenti sociali anche se ovviamente diciamo non accetto la critica che non l'abbiamo fatta in anni scorsi bisogna farlo tutti più oltre a questo oggi siamo passati in una nuova fase che al di là delle questioni di come togliere terreno sociale alla frustrazione e alla rabbia
Peraltro in quel libro Kemper scrittore quarantasei dice che rabbia frustrazione formazione dei capri espiatori solo le le dinamiche che emergono dall'analisi del linguaggio del Terzo Reich cioè è come se l'avete scritto adesso dicono esattamente la stessa cosa e d'altra parte quando in quel Celebre
Del discorso di D'Annunzio al Campidoglio che Antonio Scurati ha recentemente descritto così bene inerme
D'Annunzio al al dopo una guerra che l'Italia aveva vinto della quale era stata dalla parte dei vincitori la prima guerra mondiale anche se c'erano state delle disfatte come la famosa ritirata di
Di Caporetto
Una vittoria che però non aveva dato soddisfazione né nel cioè il tavolo di pace finale non sufficiente soddisfazione D'Annunzio
Costruisce sulla base di questi militari cara tratti della guerra Carmen soddisfatti inventa con delle parole struttura la frustrazione inventandosi il termine della vittoria mutilata coloro che vogliono saltare a piè pari il meccanismo democratico che Thurow è difficile e faticosa tener viva la democrazia e faticosa accettare che l'altro l'idea diversa dalla tua e tutto lo devi tenere dentro il recinto dalla democrazia
Tutte le volte che la frustrazione come nel caso del fascismo o che la crisi di Weimar come nella nel caso del nazismo con moltissime altre cose perché non dobbiamo dimenticarci tutti i totalitarismi dello scorso secolo i totalitarismi del Sudamerica
Tutte le volte che tu produci la percezione o la speranza per il migliore di frustrati
Che tutt'
E non la democrazia sia la tua soluzione ellittiche nascono le aberrazioni del del totalitarismo
Quando tu spieghi che la democrazia è troppo lenta che a democrazia non è decidente che i sistemi troppo aperti tutti producono risultati
Che oltre la difesa dei valori umani ci sono delle cose più importanti da fare che il recinto di casa tua e più importante dei valori per fare la difesa per la vita umana cosa di cui stiamo parlando
Da cento ore di seguito in Commissione
Sarà alla Camera per per controbattere al decreto Salvini allora qui qui io vedo un meccanismo di ripetizione della storia vedo anche che noi abbiamo anticorpi più forti di quelli che ci furono e avevi ragione tu a dire
Che in Italia quando nasce il fascismo la percezione delle sinistre storiche e anche lasciamelo dire dei liberali ancora di più fu
In più futura ignavia e fu lì lì indifferenza
Tra pochi giorni
Sarà il centenario di Primo levi
Io penso è sempre stato molto esaltato nell'opera di Primo levi due libri se questo è un uomo e la tregua che è il racconto diretto dell'esperienza dell'agar Primo levi era compagno di prigionia di mio padre
Ma io penso invece che la sua opera più straordinaria che andrebbe retta lettere riletta sia quella dei sommersi e dei salvati
Dopo il primo lei di usando l'esempio tragico di che cosa succeda ad un uomo quando è persa la sua identità
Quando ha perso ogni speranza e quando l'unica cosa che ti importa dalla mattina alla sera e trovare una crosta di pane da mangiare
E quando tu appunto sei ormai dalla parte dei sommersi dei mussulmani come li chiamavano ad altri quelli che andavano a farsi uccidere
Sul filo elettrico repressivi sul filo spinato elettrificato
Primo levi ci ci dice e ci lascia questa eredità straordinaria
Che la parte più terribile la parte più da investigare la parte nella quale più entrare per capire cosa succede nell'animo umano e la zona grigia
E oggi anche nelle società occidentali nelle crisi delle democrazie liberali che in tutta Europa dall'Istat ittiche Trump alla crisi della Gran Bretagna
O alla crisi dell'Austria la crisi della Grecia noi crediamo in un in ogni parte del mondo occidentale una crisi del modello della democrazia liberale noi dobbiamo combattere il fatto che esista una zona grigia che ci sia qualcuno che
Ok indifferente o che ragiona solo sul bisogno materiale delle persone e lo può fare solo la sinistra
Solo chi viene dalle radici di chi ha pensato che la società passa sempre essere cambiata
Perché la sinistra nasce per cambiare la società però risolto le diseguaglianze perché la sinistra pensa che da sola la Società produca delle diseguaglianze
E invece chi sta dall'altra parte sfrutta la diseguaglianza che produce frustrazione e rabbia egli dice che la democrazia non è il percorso giusto
Noi siamo quegli altri non basterà a difendere quello che conosciamo
Non basterà solo come dobbiamo fare ogni giorno di fare della Costituzione noi dobbiamo andare oltre e lo sguardo della sinistra che guarda oltre che deve convincere coloro non dimentichiamocelo quella stragrande maggioranza degli italiani che ancora crede in Salvini e Di Maio quello è il nostro compito dire che stanno andando a sbattere la testa contro il muro perché noi quella storia l'abbiamo già visto
Grazie davvero a tutti è stato e a tutte è stato un onore straordinaria avervi qui con noi ci rivediamo presto sicuramente molto molto presto grazie a tutti