I volti del sommerso: percorsi di vita dentro il lavoro irregolare

Sì
Allora buongiorno a tutti
Scusate il ritardo ma effettivamente
Ci son dei problemi perché arriva da Milano da Venezia
Tant'è che Santini arriverà un po'in ritardo
Noi bloccato da un'altra parte
Ringraziamo il ministro
Per la sua presenza
Il immaginiamo di poter svolgere in un paio d'ore questo questo nostro incontro che tra l'altro
è stato frutto di un lungo lavoro
Nell'ambito della campagna
CGIL due mila e sei
Il rosso contro il nero al fine di focalizzare
La questione del lavoro nero e sommerso in Italia
E questo rapporto di ricerca di cui vi è stata fornita la sintesi
è stato voluto dalla segreteria
Della CGIL ed è stato possibile realizzarlo lo voglio dire
Grazie al supporto del patronato Inca
E alle Camera del lavoro di Milano di Venezia anche della CGIA della Puglia che ci ha consentito
Di a vere insomma anche le condizioni necessarie
Per poter svolgere il lavoro
Vi ha lavorato un pull
Di ricercatori che con me la direttrice dell'IRES e Giovanna Altieri
Insomma ha visto un lavoro coordinato da da Clemente Tartaglione che poi presenterà
Pezzi del del lavoro
E più dottore io Montanari e la dottoressa Rosangela Di Palma dottoressa Peroni chiusi qui Emanuele Gallo ossia Riccardo Zeri notti che collaborano col nome dell'IRES quindi come vedete un gruppo di ricercatori
Abbastanza denso
Con l'obiettivo questa volta di tentare di scavare
Sia nelle questioni relative
Alle quantità alle dinamiche del sommerso
Ma in modo particolare
Ai cosiddetti profili qualitativi tant'è che si sono sviluppate
Circa quattrocento interviste a soggetti privilegiati istituzioni sindacati polizia
Più di cento interviste di qualità in profondità
Ai cosiddetti lavoratori invisibili immigrati di cui li possiamo garantire stato effettivamente anche difficile
Poterli rintracciare contattare
Poiché la loro lontananza dai diritti e dai contratti
Come ovvio in una situazione di irregolarità e anche una lontananza dal sindacato e dalle organizzazioni di rappresentanza
Noi possiamo vedere
Che per quanto ci riguarda
Con il movimento sindacale
Da anni impegnato su questo tema
Noi pensiamo che effettivamente questa della lotta per la regola le regolarità la lotta per la legalità la lotta per l'emersione
Effettivamente è una grande sfida di civiltà
Non è indifferente ricordare qui
Che i contenuti che sono presenti positivamente la legge finanziaria oggi
Sono il frutto di una politica concertata
Varata già nel mese di agosto sulla base piattaforma CGIL CISL e UIL di cui il governo il ministro del lavoro diciamo
Positivamente
Assunto e poi normato nell'ambito dei provvedimenti nella finanziaria ma anche prima
Se solo immaginiamo
Che tra il due mila e uno e il due mila e cinque
Siamo nel San trovati di fronte una politica effettiva di condoni
Con quattro mila lavoratori emersi attraverso le politiche di emersione dal centro destra
E effettivamente solo negli ultimi quattro cinque mesi
La norma relativa alla sospensione in caso di irregolarità che supera il venti per cento nei cantieri da sola
Ha consentito nella chiusura di circa cinquecento e rotti i cantieri e poi una loro riapertura parziale una regolarizzazione con un saldo attivo di quattro di quarantacinque mila lavoratori
E un incasso per lo Stato di ventitré milioni di euro raggiungendo anche diciamo complessivamente l'anno precedente un recupero di contributi evasi per circa uno virgola cinque miliardi c'ho voluto ricordare questi semplici elementi
Perché i numeri alla fine pesa no
E il fatto che noi oggi su questo tema
Siamo in grado di apprezzare
I primi passi i primi interventi
Le prime soluzioni attorno a una questione di questa natura
Penso sia un fatto di grande importanza e di grande rilievo non solo per il sindacato ma per il Paese
In fondo questo tema
Mette in evidenza
Che la convenienza all'emersione una convenienza economica una convenienza sociale è una convenienza politica oserei dire un patto di civiltà
Che il nostro Paese realizzati tra governo sindacati in prese forse a sostegno della legalità
Poiché lo Stato come si vede può recuperare effettivamente una quantità rilevante di evasione
E di contribuzione e alzare la bandiera legalità le in prese superò gli elementi di dumping e di concorrenza leale sleale
Beh il lavoratore di questa catena del sommerso dal lavoro nero effettivamente rappresenta l'anello più debole che molto spesso e anche nella impossibilità pratica di agire perché quella è l'unica fonte su cui poter sopravvivere soprattutto in alcune aree del Paese
Ecco a noi pare che attorno a questa questione assieme a tutti i provvedimenti già assunti
Fare della cultura della legalità e del rispetto della legge la bandiera di questo patto di civiltà debole di emersione effettivamente è essenziale in effetti se noi andiamo
A valutare
I numeri stessi del sommerso
Vogliamo rendere evidente questo lo dico subito
Un dato
Che probabilmente richiederà un ulteriore approfondimento da parte dell'Istat
Poiché nella reimpostazione metodologica
Da parte dell'Istituto di statistica dei lavoratori irregolari
Sono stati rielaborati in metodologie e dati
A noi pare
Che permanga una sottovalutazione
Dei lavoratori soprattutto immigrati irregolari
Che in quei due milioni e settecento mila vengono quantificati dall'Istat in centoventi mila
A noi pare che effettivamente si posizioni attorno ai quattro cinquecento mila per questo abbiamo dato una stima tendenzialmente diversa non per farne un problema
Ma semplicemente per segnalare che la questione degli immigrati ha bisogno di un monitoraggio particolare
Poiché solo il dato di domande relative alla regolarizzazione in ingresso nel due mila e sei da centosettanta mila previsti dai due dal decreto flussi son diventati circa cinquecento mila ed è evidente che questo dato segnala una qualche contraddizione in ogni caso quel che è utile che rilevare è il passaggio anche dei doppiolavoristi da ottocento mila un milione il che segnala molto probabilmente in alcune aree del Paese
E anche al nord un problema che attiene in questi ultimi anni
A quella che abbiamo tenuto la difficoltà quella che abbiamo chiamato la difficoltà della tenuta dei redditi dei redditi familiari che quindi ha incentivato in alcune aree del Paese
Questo elemento
In ogni caso come si può vedere l'Italia non solo non è uguale
Rappresenta condizioni differenziate che poi vedremo meglio nella presentazione di Giovanna
In cui al centro nord abbiamo un lavoratore su dieci con caratteristiche regolari nel Sud il problema di una rilevanza molto evidente poiché parliamo di un lavoratore su quattro
Abbiamo una condizione per la quale l'Italia conferma
Questa dimensione rilevante in Europa
Credo che vada evidenziato come noi chiamavamo la maglia nera in Europa nell'Europa dei quindici con l'allargamento
Immaginavamo tutto sommato
Che le condizioni di quei Paesi fossero anche molto più e pesanti delle nostre in effetti come si può vedere
Per quanto riguarda il lavoro irregolare
Noi siamo in prossimità i paesi come Slovenia Ungheria
Leggermente sotto la Romania
Quel che va ricordato è che in Italia quel diciassette per cento diventa il ventisette per cento poiché si innesta circa un nove dieci per cento di economia criminale che continua a essere uno dei problemi più rilevanti nella irregolarità anche nella criminalità organizzata per quanto attiene questo versante è importante vedere
Come una quota rilevante
Di lavoro irregolare
Nelle percentuali indicate dall'Istat
Produce un'aria di evasione
Che oscilla tra i duecentotrenta che i duecentoquaranta miliardi
Che come si può vedere
Presenta una fotografia per la quale ottantanove miliardi
Sono da evasione da lavoro non regolare ma ben centoquarantuno
Sono da sotto dichiarazioni rigonfiamento dei costi in termini di fitti in nero edilizia abusiva
Fatturati
Fasulli
E in questo in questo ambito
Insomma va considerato
Che questi numeri beh portano ha un valore
Di mancato pagamento di imposte e contributi attorno ai cento sei centoquindici miliardi
Di cui ben quaranta miliardi solo di contributi sociali cioè si capisce come
Un'azione efficace
Nella direzione della lotta all'evasione
Che già il governo avviato ben cinquanta provvedimenti
Inseriti nella nuova legge finanziaria e che vanno in via di attuazione e la stessa
Azione avviata dal ministero del lavoro sia attraverso le ispezioni sia Traverso
Gli altri elementi presenti in finanziaria
Dice e non solo
Che l'azione per la regolarizzazione
è un'azione che può produrre risultati
Molto efficaci sul piano della lotta all'evasione e delle entrate
Per lo Stato ma che già i primi segnali anche degli ultimi otto mesi in cui si passa da un centrodestra di condoni
Ha un centro sinistra in cui con risanamento bianche rigore e l'equità ecco questo dovrebbe portare a dirci che già le maggiori entrate
Evidenziate per il due mila e sei e gli spazi che si possono produrre nel due mila e sette anche attraverso le azioni per la regolarizzazione io penso che bisogna spendere una parola chiara
Che di queste maggiori entrate
Bisogna evitare anche da parte del Governo la politica dei cento fiori
Per cui non si capisce mai fino in fondo
L'incisività di un eventuale provvedimento invece bisognerebbe avere la forza di immaginare un utilizzo ovvero di una parte
Rilevante di queste risorse per fare la riforma degli ammortizzatori sociali e dare quelle tutele per il superamento della precarietà che continua a rappresentare uno dei punti centrali dell'azione di governo della sia del ministero
E va anche ricordato
Come nelle stime che si sono prodotte sul valore aggiunto sommerso
Il fatto che somma circa l'ottanta per cento di questo l'ho raggiunto sommerso viene dai servizi
è pone una questione da un lato di valutarne l'esatta dimensione quantitativa dall'altro di non sottovalutare il peso dell'industria
Che insomma viaggia attorno ai quarantadue miliardi di valore aggiunto sommerso e di aver chiaro che le dinamiche anche dell'azione sociale e sindacale
Nell'ambito diciamo del mondo dei lavoratori dei servizi e delle imprese richiede indubbiamente un rilancio di un'azione capace di aggredire questo fenomeno utilizzando al meglio tutti gli spazi contrattuali che anche le nuove norme forniscono è interessante valutare
E qui l'abbiamo esemplificato poi nella sintesi troverete risposte più efficace
Anche su su su diversi fronti
Ecco è importante valutare come i soggetti dediti alla governance locale alla gestione politiche
A fronte
Della domanda sulle cause
Bella distribuiscono in modo quasi omogeneo tra i diversi fattori la crisi l'arretra l'arretratezza culturale delle Impresa &
La disoccupazione di certo però
Cultura d'impresa arretrata soprattutto al Sud
Tasso di disoccupazione al Sud e scarsa percezione la legalità vengono indicati in quest'ambito come gli elementi principali così come si vede
In quella successiva
è Antonello
Che per esempio
Torno un attimo indietro ecco che per esempio
Come contrastare con quali strumenti
Noi vediamo che non c'è una sola indicazione
Bisogna agire su più fronti il fronte dei controlli era repressione il fronte delle azione che favoriscono l'impresa regolare gli incentivi allo sviluppo come sono stati introdotti anche con gli sgravi fiscali sul cuneo
Per il lavoro a tempo indeterminato ma un ruolo principale
Lo assume il rafforzamento dalla cultura della legalità quella che sin dall'inizio io richiamavo come diciamo bandiera per un'azione che se si riporta anche all'azione di contrasto del lavoro irregolare
Si capisce come ognuno deve fare la sua parte
Ma in modo particolare
Le azioni dell'ispettorato delle istituzioni locali
Della scuola
E delle parti sociali sono le diciamo le cinque Gamba che vengono individuate per affrontare il problema
Abbiamo esemplificato un'idea di svantaggi
Per la società per il lavoratore
E ovviamente di di di risparmio per fare per quella parte di impresa in nero invisibili
Poiché è un lavoratore totalmente in nero non va oltre un terzo del costo del lavoratore regolare quello in grigio circa un sessanta
Il semiregolare inserito nei contratti di riallineamento attorno all'ottanta novanta
In ogni caso siamo di fronte a situazioni per le quali per il lavoratore che ancora oggi e sufficientemente diffuso in questa tipologia lavora otto ore
E trova metà stipendio in busta paga di sicuro si troverà in futuro una pensione sotto la minima ma per il lavoratore totalmente in nero a sette ottocento euro
Senza contributi e senz'altro quel lavoratore non ha un contratto non ha diritti di malattia non a previdenza integrativa e non avrà neanche una futura pensione
Da questo i profili
Sommersi
Che abbiamo evidenziato io vi ricordo solo brevemente
Sono profili relativi al lavoratore irregolare dell'industria
Che è quello che diciamo è coinvolto
Per poco più di otto ore al giorno con salari tra i settecento e i mille euro
E in una condizione in cui al nord siamo di fronte a diciamo forme di evasione di alcuni vincoli contrattuali
Mentre al Sud siamo di fronte a forme di irregolarità gravi e totali che prevedono in genere l'assenza di contratto e qualunque criterio di esercizio dei diritti sindacali e della sicurezza
è interessante rilevare in tutti i profili che esaminiamo che per quanto riguarda il rapporto con il sindacato e le istituzioni tra questi lavoratori irregolari cioè quelli che stanno peggio quelli che sono più lontani quelle che sono effettivamente gli ultimi scarsamente conosciuti il senso di frustrazione
Di impotenza ma anche di lontananza ecco dalle istituzioni ed ai soggetti di rappresentanza è molto forte
E ed è anche come dire facilmente comprensibile che arrivano al sindacato solo quando si riescono ad incontrare per condizioni
Territoriali di iniziativa sociale e che forse adesso potremmo cogliere con le iniziative relative proprio l'applicazione di norme presenti in finanziaria sugli accordi locali per l'emersione
Il profilo del lavoratore del terziario che oscilla in questo caso con un minimo salariale di quattrocento Euro ai mille seicento ma solo effettivamente per altissime professionalità quindi si parla di lavoratori
Anche laureati nel terziario i cosiddetti nuovi lavori che hanno queste caratteristiche
Mentre invece è interessante ricordare che in agricoltura in quella che avremo successivamente dell'edilizia
In quella che affronteremo dopo dei servizi domestici parliamo in modo particolare parliamo in modo particolare
Di lavoratori immigrati
Parliamo di condizioni di nero totale in parliamo di realtà
In cui se va bene si raggiungono i seicento seicentocinquanta euro al mese e parliamo di condizioni in cui e le forme di caporalato
Agiscono sul lavoro ma in molti casi i nostri ricercatori hanno riscontrato forme è che arrivano fino a diciamo condizioni anche di violenza nei confronti delle persone che nel rapporto finale metteremo in evidenza
Che adesso abbiamo sei Stati sintetizzato ma che mettono sostanzialmente in condizioni di riflettere come quella condizione di vita e di lavoro effettivamente è una forma disumana e che non ha nessun rapporto con la dignità della persona
Qui abbiamo ricordato quello che dicevo all'inizio
Per semplificare i tre periodi a confronto
Il primo centrosinistra
Il centrodestra tra il due mila e uno e il due mila e sei e i primi tre quattro mesi di governo di centro sinistra ora non bisogna avere un atteggiamento trionfa lista rispetto a quei Prisco visti i primi risultati perché il lavoro da compiere non solo duro ma diciamo ed aprire su tutti i fronti per procedere a forme di regolarizzazione c'è da dire
Che Eppur si muove e i primi diciamo segnali
Dicono che noi stessi dovremmo essere capaci di valorizzare ogni risultato pur minimo che denota un Paese che va verso la legalità e un salto di qualità nel lavoro perché effettivamente insomma poter evidenziare
Che per la prima volta diciamo la finanziaria
Mette in fila una serie di interventi tesi a promuovere l'occupazione stabile l'emersione del lavoro irregolare dagli indicatori di congruità da noi sollevati
Al all'estensione del DURC per garantire il rispetto degli obblighi contributivi alle sanzioni amministrative all'obbligo di comunicazione del rapporto instaurato il giorno prima solo questo il ministro ha ricordato più volte in quel settimanale ha prodotto diciamo
Un cambio di atteggiamento costringendo una parte dell'impresa in a modificare precedenti atteggiamenti la realizzazione di una cabina di regia per costruire i piani territoriali di emersione piani territoriali che hanno al centro l'idea della concertazione locale
E di costruire le condizioni positive
Per l'emersione e lo sviluppo la realizzazione del fondo per l'emersione sul quale qui sappiamo che le risorse diciamo necessarie molto probabilmente saranno ancora maggiori di quelle distanziate ma questi primi interventi sinti si inseriscono in un'azione diciamo più generale
Della finanziaria all'insegna di più stabilità nel lavoro
Noi pensiamo che l'elemento da lotta all'emersione è uno dei punti di un'azione per la stabilità e per superare la precarietà
E in questo senso vorrei ricordare semplicemente due cose la prima e che gli sgravi contributivi a chi assume a tempo indeterminato
Non evidenziamo qui dati ma
Senz'altro contribuisce a cambiare la filosofia e la cultura
Ponendo in condizione di far costare di meno il lavoratore a tempo indeterminato e far costare di più il lavoratore precedente
E precedentemente atipico in secondo luogo va al superamento di quella forma di dumping sociale e di concorrenza leale che è l'elemento come dire straordinariamente forte dentro il lavoro irregolare
E non è un caso che molto accento lo poniamo nella lotta all'emersione anche alle azioni di contrattazione
Poiché vorrei ricordare che anche nella spinta nelle indicazioni presenti navali e legge finanziaria rivolta alla regolarizzazione degli stessi consente l'istinto parliamo in fondo di verifica
Di lavoro laddove si presenta in forme regola irregolari nel contratto applicato
E qui effettivamente esiste uno spazio oltre settecento in prese circa duecentocinquanta mila lavoratori
Circa settanta mila collaboratori un sindacato marginale presente non più del cinque per cento ecco qui bisogna dire
Che i tempi che stringono richiedono che l'azione nostra quindi un messaggio rivolto a noi del sindacato
L'azione nostra per realizzare la contrattazione non solo per l'emersione
Ma anche per la regolarizzazione di questi lavoratori in azienda ma anche per la prima volta nel territorio è uno strumento su cui un tempo ci saremmo leccarti i baffi oggi a volte non sempre ci ricordiamo che c'è
E invece va assunto valorizzato
Questo era l'obiettivo che avevamo lanciato due anni fa
Nel convegno a Bari assieme a Fulvio per un piano di emersione per un quinquennio e cioè immaginare che si può traguardare l'obiettivo di quattro cinquecento mila lavoratori in una legislatura che di per sé contribuirebbe a ridurre di un quarto il fenomeno e a ricondurre più vicino a condizioni europee
Vi garantisco che tutto è fuorché un obiettivo minimalista anzi è un obiettivo difficile da raggiungere molto difficile da raggiungere e noi pensiamo che come dire
Le azioni e concludo rivolte soprattutto alla concertazione locale alla campagna di informazione rivolta dal ministero dalle parti sociali
Ai piani locali per l'emersione al ruolo attivo delle parti sociali e alle azioni forte sul versante ispettivo ecco sono tutti elementi che ci portano a dire
Che questa azione di civiltà sull'emersione effettivamente un'azione che può produrre risultati
Utili e importanti a condizione come dire di agire
Con obiettivi possibili raggiungibili e con l'azione di tutte le forze sociali facendo sì che anche lì in paese
Escano da una condizione un po'diciamo di non dico indifferenza ma insomma assumono un ruolo attivo
E sindacati e in paese siano i protagonisti con il governo di questa fase per dare anche a questa parte del lavoro quella dignità che tutto il lavoro ha diritto a un grazie
La a Giovanna
La parola si è spenta ma glielo daremo tra un minuto
Ci siamo
Dunque io cercherò molto brevemente
No non se ne
Sì cercherò molto brevemente di
Sì
Dicevo cercherò brevemente di collocare i dati che ho anche presentato Agostino Megale all'interno delle dinamiche più complessive del mercato del lavoro italiano
Assumendo l'ipotesi che tra
Il mondo del lavoro dell'occupazione regolare il mondo del lavoro irregolare
Non ci sono come dire degli universi separati ma che ci sono delle forti interrelazioni tra questi mondi
Sia nel senso che quello che succede nella mercato del lavoro regolare in termini di sviluppo qualità dello sviluppo regolazione sistema fiscale Welfare influenza forte fortemente l'occupazione irregolare ma anche perché l'occupazione irregolare
Come ci mostrerà anche successivamente molto bene
Clemente Tartaglione è fatta sia di un lavoro irregolare completamente al nero che
Come si sostituisce ad un'occupazione regolare che riguarda sia lavoro dipendente che quello indipendente mai fatto anche molto di lavoro grigio
Di elusioni parziali di norme di legge norme contrattuali ed è fatto anche come dire di elusioni o come per esempio e tutta l'area
Laddove la collaborazione ad esempio nasconde forme di lavoro dipendente
Noi abbiamo voluto tenere dentro dentro questo lavoro abbiamo voluto tenere dentro tutte queste dimensioni dell'irregolarità
Non certo per confondere i fenomeni perché sappiamo bene che tutti questi fenomeni hanno ragioni anche differenziate impatti differenziati sulle condizioni anche di vita delle persone
Che in qualche modo vivono la condizione di irregolarità abbiamo voluto tenerle insieme in ogni caso coscienti appunto di questo perché come già Agostino Megale CD sollecitava
Vogliamo in questo modo anche come dire fare un'opzione culturale che è l'opzione della cultura della regolarità affronta appunto di una cultura della irregolarità che nel nostro Paese assume una dimensione patologica
E vediamo appunto a che cosa succede nel mercato del lavoro regolare io proverò a ragionare su o irregolarità irregolarità e anche flessibilità nel mercato del lavoro ancora una volta non per confondere questi fenomeni
I quali sappiamo che hanno origini anche diverse ma proprio per evidenziare alcuni aspetti anche qualitativi di questi due mondi
Che in qualche modo vivono in contestuale e sono questi due mondi che i lavoratori italiani si trovano davanti
Bene qui evidenziato il trend dell'occupazione italiana a partire dal mille novecentonovantasette cioè l'anno spartiacque della famosa legge tre uno come si vede i tassi di crescita nei primi anni di operatività della legge sono stati piuttosto dinamici
Fino al due mila uno ci sono tassi di crescita piuttosto significativi dopodiché dal due mila uno ma soprattutto dal due mila tre i tassi di crescita crollano
Sono gli anni della recessione
E quindi se nei primi anni noi possiamo vedere che c'è stata come dire un circolo una spinta positiva da parte dei processi di flessibilizzazione in instaurati dopo il pacchetto Treu
Questi processi di flessibilizzazione comunque su non lo perdono la loro spinta be'sulla l'occupazione complessiva
C'è una ripresa interessante invece dal due mila cinque ed è il segno anche della ripresa economica
Quello che forse questo dato questo grafico ci insegna è che in ogni caso oppure in epoca fordista oppure in un mercato del lavoro flessibile senza crescita non c'è crescita e di sviluppo dell'occupazione
Ma vediamo invece le dinamiche del lavoro regolare e lavoro irregolare
I dati qui ci rimandano un come dire a un quadro non del tutto chiaro noi vediamo che
C'è una prima a un primo trend di riduzione dal novantasette al novantanove dell'occupazione irregolare a fronte di una crescita di quella regolare
Ma una ripresa significativa dal novantanove al due mila dopodiché registriamo un crollo
O piuttosto significativo dell'occupazione irregolare
Nel a partire dal due mila uno e soprattutto nel due mila tre
Ecco questa dinamica
Appunto se non ci dà nessuna certezza sulla relazione tra tra un possibile circolo virtuoso tra crescita della frega della flessibilità nel mercato del lavoro e riduzione dell'occupazione irregolare chi dice però guardando questo diciamo gli andamenti e la composizione interna dell'occupazione regolare
Che quella riduzione che noi avevamo verificato nel due mila tre in realtà è una riduzione tutta descrivibile all'occupazione degli stranieri non residenti
Ovvero tutta da in qualche modo mettere in collegamento ai processi di regolarizzazione che si sono avuti nei confronti della manodopera immigrata un dato del tutto positivo in ogni caso va considerato perché sicuramente diciamo l'irregolarità della mano d'opera immigrata è uno degli aspetti più significativi
Delle irregolarità del lavoro in Italia
Ma che in qualche modo appunto probabilmente non è riuscita a prosciugare quel bambino tant'è vero che alcuni segnali o alcuni indicatori che già Agostino evidenziava
Ci dicono che quel bambino probabilmente si è nuovamente incrementato
Però interessante verificare invece che è c'è stata in quegli anni
Una
Una modifica della composizione della irregolarità con una crescita come vedete dei di i regolari residenti e soprattutto delle posizioni plurime
Ecco una unica una crescita delle posizioni plurime che forse ci dice anche non solo quegli elementi che metteva già in evidenza Agostino della difficoltà dei della difficoltà economiche che incontra i lavoratori italiani e quindi la necessità di implementare il proprio reddito realtà da un'indagine che noi abbiamo condotto in occasione del centenario della CGIL su un sei mila lavoratori italiani lavoratori standard e atipici dipendenti quello che è emerso è che in realtà la pratica del due secondo lavoro è relativamente poco diffusa tra i lavoratori mentre per i lavoratori dipendenti Standa mentre particolarmente sviluppata
Tra i lavoratori non standard soprattutto nel Mezzogiorno un indicatore forte forse della di quella molti attività per l'appunto dei lavoratori non standard che costringe a che comprende appunto a più di una più di un'occupazione
Un indicatore anche interessante di questo fenomeno che dicevo della del collegamento tra molti attività e instabilità lavorativa
è il fatto che nel nostro campione proprio questo gruppo di lavoratori che proprio svolgendo più lavori in qualche modo dovrebbe forse avere anche un reddito più alto invece quelli sono quelli che spuntano dei redditi molto più bassi
Ancora i dati ci dicono che un l'irregolarità si concentra tra i dipendenti
Anche se abbiamo proprio in questi anni è una crescita degli indipendenti e anche questo forse in qualche modo ci dà un segnale di una difficoltà diciamo complessiva non solo diciamo ci dice in qualche modo ci dà qualche indicazione sulla crescita di quelle che vengono considerate le partite Iva ma anche della difficoltà e della crescita di tutta quell'area di lavoro indipendente più marginale che in Italia si addensa all'interno di questa forte presenza di ditte individuali ma senza dipendenti
Ancora i tassi di irregolarità c'è una tendenza una riduzione nei vari settori sono soprattutto i settori industriale in cui c'è una riduzione ma in ogni caso il fenomeno è fortemente concentrato nel settore terziario
E quindi è fortemente concentrato proprio nei settori più dinamici che hanno registrato gli incrementi occupazionali più o più alti negli ultimi anni
E ci sono settori in particolare in cui l'irregolarità assume delle proporzioni veramente significative
Si parla del quarantanove per cento nei servizi domestici trentasei per cento nel settore del turismo ventinove per cento nel settore dei trasporti
Ma diciamo uno degli aspetti sui quali mi voglio concentrare di più è proprio questo allargamento della forbice che si registra del centro nord e il sud sia sul piano dei valori assoluti ma soprattutto sul piano dell'incidenza del fenomeno
Come vedete nel Mezzogiorno noi troviamo ben il quarantasette per cento delle unità di lavoro irregolari
E
Mentre negli anni dal due mila due mila tre ad esempio si è registrata una riduzione nelle aree nel centro e nel Nord Ovest e Nord Est al contrario c'è un continua a crescere nel Sud
Tanto che il tasso di irregolarità nel ben soggiorno o a stimabile nel ventitré per cento circa
Bene in qualche modo questo è un grafico un po'improprio mi scuseranno i nostri amici statistici e dell'Istat che ho fatto questa accostamento improprio perché questo si riferisce a due due fronti diverso ho voluto solo mettere in evidenza un fenomeno che è quello che in qualche modo il lavoro flessibile temporanea sembra che in qualche modo si aggiunga soprattutto in alcune aree al lavoro irregolare
La crescita dell'instabilità lavorativa la discontinuità dell'impiego la permanenza per lunghi periodi in questa condizione così come i bassi salari e la difficoltà di trovare un impiego soprattutto nel Sud
Mi sembra che soprattutto per alcune quote della forza lavoro giovani donne adulti appunto con bassi livelli di scuole di scolarizzati unta
Come dire sono un buon terreni no affinché
Ci sia una permeabilità tra questi due mercati dal mercato del lavoro regolare il mercato del lavoro irregolare quindi diciamo nell'area dell'instabilità lavorativa che ripeto ha origine
Diverso è se
E di carattere Dario noi ritroviamo anche rischi differenziati per diverse categorie di lavoratori di
Muoversi da una posizione all'altra
E vediamo come è composta quest'aria di instabilità questi sono alcuni dati che abbiamo elaborato a partire dai microdati dell'indagine sulle forze di lavoro
A considerando contestualmente de all'interno dell'area di stabilità sia all'aria degli diciamo dei temporanei ovvero collaboratori e dipendenti a tempo determinati io
Sia l'aria della disoccupazione cioè delle persone in cerca di occupazione come vedete l'aria dell'instabilità che prudenzialmente appunto abbiamo incluso in cui in cui abbiamo incluso appunto queste due componenti
Che raggiunge il diciotto virgola cinque per cento medio in Italia si attesta intorno al ventisette per cento nel Sud
è una aria di instabilità come vedete è fortemente concentrata nelle classi giovanili
Anche se questo in tutte le circoscrizioni anche se nelle classi diciamo più avanti negli anni come per esempio quello dai trentacinque ai quarantaquattro quindi anche nelle fasce centrali di età nel sud è superiore al venti per cento
Ma soprattutto è una composizione aree di instabilità che si compone diversamente nelle diverse circoscrizione come vedete nel centro nord è soprattutto un'area di stabilità che è piena di lavoro temporaneo mentre nel Sud soprattutto nelle fasce giovanile
Molto piena di non lavoro di disoccupazione
Una composizione che come dire anche nelle classi dei giovani adulti come io lo stesso richiamo quella dei venticinque trentaquattro enni
Diciamo permane
Diciamo nel sud con una grossa componente di persone in cerca di lavoro al quale si affianca appunto una buona quota di lavoro temporaneo
è una è una condizione in cui si trovano relativamente più le donne in tutte le circoscrizioni ma come vedente nel nel Sud si mantiene addirittura intorno al quaranta per cento
Calcolate che questo è il penso delle sul persone che sono in delle donne che sono in questa condizione
Lettera la popolazione femminile in età da lavoro quindi diciamo per il quaranta per cento delle donne del Sud queste la condizione è il mercato del lavoro che si trovano davanti
Questo forse ci anche da qualche elemento in più per valutare le ragioni di questi tassi di attività femminili così bassi soprattutto come vendere come né niente
Ai livelli intermedi di scolarizzazione che mentre nelle altre aree del Paese ormai a come dire nel nord in particolare anche i livelli di diploma superato si approssima per meglio dire al settanta per cento
Stahl parlo del quaranta per cento nelle regioni del mezzogiorno
Un ultimo dato che volevo presentare
Questo aspetto dell'instabilità prolungata come vedete nelle fasce di età di di ingresso anche di laureati noi abbiamo che nella classe tra i venticinque e i trentaquattro anni effettivamente i
I temporanei con la laurea la specializzazione sono circa il trenta per cento
Ma quello che stupisce di più
è che anche nella fascia di età dai trentacinque ai quarantaquattro anni benne il venti per cento dei laureati si trova in questa condizione accanto ovviamente a quel quarantaquattro per cento di lavoratori con titoli di studio molto deboli questo significa che
Quali sull'andassimo a a vedere a livello anche territoriale vedremo che nel Sud questa percentuale ancora più alta questo significa che neanche un capitale umano come dire formato eh capace di togliere da questa condizione di instabilità
D'altra parte anche gli ultimi dati che ci ha presentato dell'indagine Almalaurea che sono stati presentati venerdì ci raccontano di una forte difficoltà dei laureati italiani
A trovare forme più occupazionali adeguate al titolo di studio conseguito
Bene quello che in qualche modo questi dati ci mostrano ecco che
La condizione di mobilio di instabile assume delle connotazioni molto differenti nei diversi mercati territoriali italiani perché i diversi mercati del lavoro offrono opportunità e soluzioni differenziate
E producendo anche rischi differenziati
Per i lavoratori ma soprattutto nel Sud o la probabilità di incontrare il lavoro irregolare per coloro i quali sono in percorsi di lavoro discontinuo sono decisamente più elevate
Ma in generale io credo un mercato del lavoro che allontana nel tempo la possibilità di incontrare un lavoro stabile e regolare così come un welfare debole
Che rende indifferente anzi in alcuni casi addirittura conveniente operare nell'irregolarità e accettare un reddito corrente più elevato a fronte di in certi benefici differiti è un terreno molto fertile
Alla diffusione di lavoro irregolare
Ecco io credo quindi già Agostino Megale lo diceva ma io ne sono fermamente convinta che nella cassetta degli attrezzi contro il lavoro irregolare anche per diffondere una cultura del lavoro regolare bisogna anche allargare le opportunità di incontrare il lavoro stabile in un mercato del lavoro regolato ancorché flessibile
Ma anche offrire ai lavoratori che sperimentano fasi di instabilità servizi certificazioni e diritti di Welfare associati alla condizione lavorativa
Ecco la fase congiunturale sembra propizia e ci auguriamo tutti che l'azione governativa possa seriamente e finalmente anche andare in questa direzione grazie
Bene ora la parola al dottor Clemente Tartaglione stiamo sempre nell'ambito dei quindici minuti che dopo di lui e Giorgio Santini il ministro del lavoro e poi Fulvio Fammoni
Sì forse mi prenderò anche meno di un quarto d'ora
Questa ricerca
Naturalmente come capita spesso con una tutti i progetti di ricerca non ma ha come obiettivo quello di confermare qualcosa che in letteratura probabilmente già conoscevamo perché sono tanti anni che si sta lavorando su questo tema ma fare il tentativo di leggere il fenomeno
Anche da altri punti di vista per provare a capire se si può aggiungere qualcosa a quello che già conoscevamo che da questa ricerca che per la prima volta cerca di affrontare l'analisi parlando con i lavoratori quindi per la prima volta noi superiamo il filtro degli attori privilegiati che alcune volte Renan dell'indagine scientifica è un vantaggio perché ti consente di superare delle percezioni
Che forse uno dei toni più aspri ma non hanno un contenuto di informazione ma allo stesso tempo rischia di restituirsi un'informazione parziale Perino abbiamo deciso di lavorare sui lavoratori senza alcuna ambizione di rappresentare al fenomeno
Questi tre milioni di lavoratori
Devo dire per quanto riguarda la possibilità che questi cento intervistati rappresentino la realtà che ci descriveva Giovanna Altieri Agostino Megale sui numeri
Lo vuole lasciare a voi
Noi abbiamo cercato di costruire un panel d'interviste di di persone da intervistare ovviamente con il buonsenso della ripartizione geografica e dei profili sappiamo tutti che esiste un profilo di immigrato irregolare e quindi abbiamo deciso di approfondire quell'aspetto sappiamo che esistono delle figure dei che sanno sempre crescendo alcune sono sempre i più che sono quelle dei collaboratori abbiamo fatto un approfondimento abbiamo guardato dentro
L'industria e i servizi e quindi a quel punto no in qualche modo siamo riusciti a fare del Flash in tutte queste realtà
Io
Con con questo approccio che si chiama tecnicamente a cascata
Noi
Il tentativo che abbiamo fatto è quello di misurare in modo particolare qual è la percezione di questa condizioni per chi vive il lavoro come irregolare e tradurre questo in termini di impatto sulla persona i numeri le condizioni dei profili su via descritti anche il presidente noi abbiamo dei parasubordinati che ci raccontano confermando quello che già sapevamo
Citiamo ci raccontano di una condizione di sostanziale subordinazione
Con quindi un una posizione equiparabile a cura del dipendente almeno nella l'esperienza lavorativa che di fatto poi non si traduce anche in termini contrattuali con delle differenze di retribuzione molto ampie anzi in questo caso non scopriamo che ci sono la forbice più ampia si registra nella nella categoria degli atipici
Sappiamo che esiste un dualismo geografico confermando lo nuovamente verso dualismo geografico che ci dice che nel Nord
Ma probabilmente le la categoria degli irregolari senza contratto è sempre più marginale
Cresce in modo particolare la categoria degli irregolari con contratti fittizi e quindi queste forme di collaborazione cresce
Quella forma di irregolarità
Che si sostanzia come dire un accordo sì non proceda collusivo
Il doppio lavoro e cui questo è anche lo straordinario fuori busta quindi questa è la situazione è vero che quando chiediamo della loro vita e di come come come come sentono questa situazione raggi raccontano ma noi abbiamo tutte le garanzie naturalmente questo non corrisponde a quella che è la complessiva realtà del nord ma queste interviste ci fanno ci confermano che esiste una differenza molto forte tra cosa significasse irregolari nel nord e nel sud abbiamo parlato con la i lavoratori del Mezzogiorno nell'industria nei servizi e lì la situazione prende forme completamente diverse
Ci raccontano di retribuzioni di settecento Euro quando ha il contratto non viene rispettato e quindi ti trovi in una situazione per cui hai una busta paga come descriveva prima Megale
Di cento e prendi ottanta in contatto e prevede otto ore ne fai dodici senza straordinario la situazione che in qualche modo li vede poi in un disagio particolare
Rispetto a l'opportunità di emanciparsi da questa condizione e qui è il punto su cui vorrei fermare c'è la possibilità di emanciparsi da questa condizione perché questo tipo di approccio che guarda il lavoratore ci ha permesso di fare un passo avanti sull'informazione secondo me forse la più importante di questa ricerca tegole informazione che ci dice per quanto tempo questi lavoratori sono in questa condizione
Noi sappiamo che ci sono tre milioni di unità di lavoro in regola due milioni e sette secondo l'Istat e poi ci possa essere qualcuno in più o in meno ma questo non va a modificare come dire la tesi
Se facciamo l'ipotesi che questi due milioni settecento mila lavoratori cambiano continuamente nei nomi che ci sono in questo con numero questo volume complessivo
L'impatto in termini sociali e si stempera
è del tutto evidente che se c'è un forte turnover in questi tre milione l'impatto in termini di mancate entrate resta identico lo Stato ha un problema di entrate che corrispondono a questi tre milioni di lavoratori e di valore aggiunto prodotto
E quindi naturalmente indirettamente tutte le conseguenze mettermi d'impatto sul singolo che questa è una ricerca che vuole guardare la persona è del tutto evidente che in un ciclo di vita come ce la descrive Modigliani
In un ciclo di vita professionale e di vita complessiva se se faccio l'ipotesi che larga parte di queste tre milioni di persone
Vivono un'esperienza di irregolarità però per un periodo con limitato marginale io non immagino che questo determini un forte impatto sociale immagino che questo sia un disagio
Problema che questa ricerca ci dice il contrario questa ricerca ci dice che al di là dei numeri e degli un retribuzione più bassa la mancanza di un contratto tutto questo ha una durata molto lunga
Cioè questo non determina un disagio questa determina uno spiazzamento e pone emarginazione
Cioè il problema grosso che ci chiuso cento interviste nessun lavoratore ci ha raccontato
Sono stato irregolare sono stato regolare poi sono diventato irregolare poi probabilmente tornerò perché lì trentacinque anni di esperienza professionale deciso alcuni momenti un anno
Un anno e mezzo di irregolarità poi percorro la mia vita professionale e questo naturalmente
A un risultato che non che non può essere definito di emarginazione di un soggetto qua ci sono lavoratori che ci dicono io sono un collaboratore
E quindi persona con contratto con alcune condizioni che sappiamo ma sono collaboratore da dieci anni
C'è il lavoratori lavoratori dell'industria dei servizi del Mezzogiorno che ci raccontano che noi siamo in questa condizione
I giovanissimi naturalmente la leggo Ono sempre con la speranza di modificare la loro posizione ma io adulti ci dicono che siamo in questa condizione da oltre dieci anni
Questo significa che queste persone
Cioè formano quello che è anche letteratura lo si definisce secondo mercato c'è un secondo mercato del lavoro
Di chi è stato
Espulso in qualche modo dalla possibilità di accedere a quello che ci siamo in qualche modo si sono conquistati in tanti anni di di impegno a una regolamentazione più adeguata
Io mi penso che questo sia un passaggio fondamentale anche per un'altra ragione perché
Se è vero questo e primarie parlavo la dottoressa Battistoni che dovrà fare una ricerca su un mille donne ecco facili non siamo riusciti a a terminare la chiacchiera mai volevo dire su queste mille donne proviamo a capire se è vero quello che abbiamo scoperto se è vero che queste persone restano irregolare per così tanto tempo perché tutto questo va a incidere in modo determinante sulle politiche
Cioè se è vera questa condizione non ci possiamo permettere in nessun modo un approccio pragmatico tollerante conciliativo perché non abbiamo persone
Che da oltre dieci anni sono in questa condizione cioè non possiamo possiamo permetterci solo due tipi di politiche che quelle capaci raccomandano anche in Europa
Quella che il Presidente della divelti più di una volta sempre nove milioni con la dottoressa Barisone cioè c'è proponeva di cera guardate che dalle nostre parti e forse in tutta Europa perché abbiamo fatto delle analisi noi agiamo solo in due direzioni la prima è quella repressiva cioè per noi il lavoratore è una vittima con un costo in termini di condizioni di vita molto gravi e noi dobbiamo solo sottrarre queste persone da questa condizione con una intervento immediato la seconda è quella preventiva
E qui devo dire che il il passaggio che è stato fatto con questa finanziaria è straordinario perché cosa accade io orco ricostruito va un po'di tempo mi occupo di sommerso più di una volta è capitato di ricostruire quali sono le politiche ma anche la filosofia che c'è dietro le politiche negli ultimi dieci anni ha prevalso una un approccio che è quello di guardare quale potrebbe essere l'impatto sullo sviluppo e quindi agire in modo pragmatico affinché in un'ipotesi di start up delle imprese si possa superare questa condizione fino a consolidarne questo c'ha dato i dati le analisi empiriche Mojo radici dicono così non è
L'approccio pragmatico non ci ha aiutato anzi è stato un moltiplicatore de distorsione del mercato
In questo l'approccio che invece oggi si è deciso di anche bilanciando diversi interventi ma spostando l'attenzione oggi l'approccio è stato stato deciso a quello della azione repressiva
Con i primi risultati molto importanti qual è un passaggio però secondo me su cui andrebbe fatta molta attenzione
Cioè la noti l'approccio di tipo repressivo può dare degli ottimi risultati secondo me se viene bilanciato con un approccio molto deciso di tipo preventivo
Cioè
Guardo ecco questo passaggio verso secondo me un po'debole in questa nuova nuovo disegno delle politiche per l'emersione
Cioè io devo o i lavoratori ci dicono il sindacato non interviene ma il sindacato non interviene perché ha paura di produrre un un effetto vittima per la seconda volta già da irregolare a disoccupato
Un minuto quindi il passaggio e l'intervento di tipo preventivo
Secondo me deve diventare la condizione fondamentale affinché questi lavoratori che vengono intercettati attraverso al l'intervento una una rafforzamento dell'attività repressiva possano entrare in un circuito Riva con la di regolarizzazione
Ed io un circo di regolarizzazione non attraverso l'impresa ma presso la possibilità data loro
In modo anche mirato di passare per esempio per i centri per l'impiego
E dei centri per l'impiego emanciparsi da questa condizione ecco questo è un passaggio che secondo me potrebbe è ovviamente previsto nella riforma del welfare ed è qualcosa su cui sta lavorando da tempo ma immaginare che ci sia una politica sull'emersione che agisce in modo mirato su questa categoria di lavoratori forse darebbe la possibilità alle organizzazioni sindacali ma anche a chi ha il compito istituzionale cioè il sistema ispettivo di agire senza assumersi la responsabilità di una condizione
Che rischia di diventare ancora più insostenibile per un lavoratore io mi fermo qua perché mi sembra di capire che non ho più tempo vi ringrazio
Funziona sì
E c'è un saluto e anche un un apprezzamento per il lavoro presentato qui naturalmente bisognerà guardarlo con più attenzione
Però sicuramente il il fatto che
Si sia visto il fenomeno da da molti punti di vista soprattutto anche cercando di costruire appunto questi profili
Di soggetti che sono all'interno di queste tipologie lavorative rappresenta sicuramente una dimensione nuova anche nel nostro nel nostro lavoro
Il mio intervento sarà centrato su due valutazioni
Per quanto riguarda diciamo la le modalità con le quali affrontare il fenomeno do per scontato che appunto
Conosciuto nella sua gravità della sua estensione nella sua profondità del suo radicamento all'interno del tessuto economico e sociale del Paese
E quindi non non non intervengo su questo
Diciamo come affrontarlo allora mi pare che vada fatta innanzitutto una valutazione positiva
Sul fatto che diciamo tra il due mila sei due mila sette si è determinata una netta discontinuità
In questo caso positiva nell'affrontare il tema dell'economia sommersa del lavoro irregolare
E non era scontato
Che è stata un'iniziativa importante determinata delle organizzazioni sindacali unitariamente e c'è stato sicuramente un approccio positivo e determinato da parte del del nuovo governo partì dall'estate che sicuramente ripeto ha fatto segnare sia come modalità con la quale si affronta il problema sia come provvedimenti messi messi in atto una positiva discontinuità
Da questo punto di vista veniva detto anche degli interventi si tratta adesso di allora di guardare dentro questo percorso
Positivo che si è iniziato e che non poteva ovviamente che iniziale con alcune misure di carattere più sul versante del controllo delle ispezioni delle del contrasto alle forme più evidenti di regolarità
Soprattutto sugli aspetti della sicurezza e di elusione per quanto riguarda le norme del lavoro ora si tratta di entrare un po'diciamo in quella che possiamo chiamare una seconda fase
Dal punto di vista della del contrasto all'economia sommersa e al lavoro irregolare
E a questo punto di vista allora ci aiuta sicuramente l'impianto di norme che è stato previsto della legge la legge finanziaria
Che naturalmente come tutte le politiche più ambiziose maggiormente organi che ha bisogno adesso di una forte capacità attuativa di una forte capacità di Dias di accompagnare ripeto i provvedimenti importanti che sono stati individuati da legge finanziaria di accompagnarli con una forte capacità di attuazione con una continuità
Nel nell'impostazione con una progressiva
Mobilitazione di di tutti i soggetti che sono che sono interessati
Io vedo quattro punti per quanto riguarda il tema diciamo di come dare corpo questa seconda fase
E da lì corpo in termini anche più organici andando oltre appunto alla prima necessaria attività di controllo di ispezione e e di diciamo così anche repressione degli abusi
è molto importante a mio avviso se effettivamente comincia a funzionare quella che la Finanziaria chiama
La cabina di regia o se volete
E il coordinamento forte e stringente da parte delle amministrazioni
Centrali
Perché
Semplicemente come abbiamo visto avendo dato maggior peso a ruolo anche della del degli ispettori del lavoro ha determinato sicuramente un primo dato positivo però sicuramente questo non basta
Se noi vogliamo affiancare a questo un'azione che si appunto come si dice la preventiva
Un'azione che sia in grado anche di andare a individuare e quindi a rendere continuativo il lavoro di individuazione di bacini più forti di regolarità
Di capirne anche gli intrecci che hanno con l'economia reale come si suol dire
Abbiamo detto mille volte che è molto importante poter disporre in maniera coordinata agevole
E direi effettiva per esempio della possibilità di incrociare tutte le utenze i dati le questioni collegate alle possibilità di conoscenza Intelligence direi sul territorio e dall'altro anche nel mettere in campo che tutte le singole realtà della pubblica amministrazione che hanno competenza in materia siano effettivamente
Coordinate e agiscono in modo coordinato come sapete questo è un nodo
Di grande criticità lo vediamo anche sul versante
Della sicurezza della sei due sei lo vediamo anche su questo versante come il tema sui quali effettivamente le istituzioni la politica hanno un'occasione per diventare buone istituzioni fare buona buona politica e questo è un po'il primo il primo punto secondo punto su cui è importante anche qui un buon lavoro di attuazione è il fatto che gli strumenti individuati nella legge finanziaria in particolare io ne cito due tra gli altri il indici di congruità e il DURC che sono stati individuati diciamo che rappresenta un po'le due facce da un lato del lavoro dal lato della struttura prima dell'impresa l'upupa azione effettivamente la Finanziaria li individua gli individua politicamente come strumenti il modo in cui si mettono adesso in atto la capacità di essere ben calibrati ben costruiti efficacemente
Distribuiti anche nel nelle realtà settoriali e territoriali diventa un punto molto importante
E i termini sono quelli che la Finanziaria prevede siamo nei termini è importante che su questo punto anche lo stesso Ministero del lavoro
Mantenga un po'l'impianto che si è dato e ci sia la realizzazione
Ci ci sono altri due dimensioni sulle quali continuare
Io sottolineo quella di dare molto più respiro
Si è iniziato positivamente a fare nel settore dell'edilizia dell'agricoltura dare molto molto molto respiro molto spazio agli avvisi comuni
Cioè il fatto che la lotta all'emersione la lotta all'economia sommersa la lotta al lavoro irregolare non sia solo un problema della Moro sia un problema anche del mondo rappresentativo associativo delle imprese
E che vanno su questo punto fortemente responsabilizzate e fortemente coinvolte ovviamente io un livello di attività che deve essere crescente andiamo dalla semplice diciamo così anche se sappiamo quanto complessa difficile attività di negoziazione per favorire l'emersione anche utilizzando il fondo
Che sicuramente andrà in un boschetto di per favorire l'emersione
Ma soprattutto cercare poi di Adda di dare a questa prima attività diciamo di negoziazione per l'emersione poi una cadenza più distesa ma più penetrante nei singoli settori per quanto riguarda l'assunzione di responsabilità appunto delle categorie imprenditoriali oltre che del mondo del lavoro ripeto esperienze positive
Le stiamo vedendo le ali colture nell'edilizia direi particolari a seconda del suo vediamo anche anche l'agricoltura
Rimane tutto il tema che emerge anche da ricerca del variegato è sconfinato mondo dell'economia dei servizi
Che tra l'altro ha un'incidenza fortissima nella quale Angelo fortissima la
L'economia sommersa sul quale appunto la capacità di produrre negoziazione concertazione avvisi comuni
Di utilizzare come in due settori precedenti forme come potrei dire evolute responsabili di bilateralità
Forte tra le parti diventano elementi che danno a loro anche una sede un luogo su cui collocare gli strumenti come il DURC
E ieri si di congruità e la quarta dimensione molto critica della precedente legislatura è sostanzialmente abortita è quella di dare invece pieno sviluppo alla dimensione territoriale
Che ovviamente si intreccia con l'attività della pubblica amministrazione dell'istituzioni si intreccia con l'attività di soggetti sociali che abbiamo che abbiamo visto ed economici si intreccia con l'attività di mettere a punto questi strumenti come abbiamo come abbiamo detto ma ha bisogno di un quid in più che è quello di collegare il tema diciamo dell'emersione
Con la capacità di inserirsi e di coordinarsi con la dimensione locale dello sviluppo e con il fatto che diciamo le politiche allora dell'emersione si debbono anche a un certo punto
Devono diventare anche politiche nelle quali si vede come si riesce a irrobustire
E a dare diciamo una percorribilità anche positiva a settori adiva una realtà dello sviluppo locale che evidentemente sei fortemente contrassegnata dalla dalla economia sommersa è in qualche modo bisognosa
Di interventi di consolidamento e di maggior qualità
Quindi su queste quattro dimensioni lo si possa lavorare decisamente molto importante recuperare il passo veloce
Dei primi dei primi mesi ed è importante allora nell'attuazione della Finanziaria dare corso a queste a queste attività concludo
Segnalando diciamo tre questioni aperte a mio avviso anche sul piano teorico oltre che pratico
E con le quali fare i conti e con le quali allora letto intanto che l'attività va avanti approfondire anche le valutazioni e provare a individuare anche nuovi nuovi strumenti dicevo tre attività tre riflessioni rapide
Le battute anche adesso del dottor Tartaglione ci dicono ci danno uno spaccato che l'irregolarità
è diciamo una sorta di trappola permanente il lavoro nero e regolare
è una sorta di trappola permanente potremmo dire con una battuta un po'sarcastica che si è all'altro si lavora in nero a tempo indeterminato o no cioè con una modalità che e continuativa e diffusa
Questo ci porta immediatamente
A fare innesto tra i lavoratori in nero della struttura dell'impresa
Che è una riflessione che va fatto noi abbiamo almeno quattro settori quattro aree l'edilizia con grande evidenza il trionfo dell'impresa individuali
Il mondo dei servizi pensiamo anche a tutta la realtà del lavoro di cura oltre che a tutti i servizi di dettaglio
L'agricoltura come ben sappiamo tutto il mondo della cooperazione
Più o meno spuria ovviamente non parlo di quella regolare legale Paolo di quella spuria e di quella fittizia che però è come sappiamo bene molto ben tracciata purtroppo molto male intrecciata
In cui il punto che si impone
Rimanda direttamente alla struttura di impresa
Qui c'è una discussione aperta da tempo come si fa a favorire una maggior dimensione d'impresa come si fa a favorire l'aggregazione
E le norme sono norme contrastanti perché abbiamo norme che favoriscono la ulteriore parcellizzazione abbiamo norme invece che tentano con molta timidezza di favorire le concentrazioni le Fur però il lodo le nostre categorie dell'edilizia hanno posto una sorta di problema giusto che dice per avere per fare un paio si vuole la patente ce ci vuole una ci vogliono dei requisiti minimi che diranno di struttura
Di know how di ovviamente capacità economica e finanziaria ecco allora esercitarsi su questo
Cioè sulla struttura di impresa oltre che sulle conseguenti negative condizioni del lavoro è un punto sul quale io non ho risposte facili era ripeto molto a perda ma è un punto secondo me sul quale ancora insistere
In termini di politica appunto per contrastare l'economia sommersa e le economie regolare e lavoro irregolare e l'ultimo punto un po'più provocatorio però siccome una convinzione mia profonda io la pongo la domanda che ci facciamo è questa quali politiche e quali del lavoro e quali struttura del lavoro
Possono permettere di rendere stabile
In capo alle persone
Il lavoro che però dell'Offerta che si determina eh discontinuo
Variabile è offerto appunto da forme di impresa che sono deboli quando non inesistenti se ci pensate questa è una realtà praticamente molto diffusa
E allora il punto è perché per esempio se ragioniamo di economia di servizi e in particolare per esempio di lavoro di cura alle persone è diciamo la la cosa più discontinua più variabile più composta più complessa
Da a cui far fronte
A cui naturalmente non è semplice far fronte con una possibilità di lavoro che giustamente in capo alle persone deve essere il più possibile stabile e qualificato
E diciamo così anche nel tempo sicuro nel tempo allora
Qui c'è una discussione complessa da fare che in altri Paesi si è risolta anche individuando delle strutture
Di offerta del lavoro
Anche in termini di agenzie per esempio che in qualche modo assumano
Questa variabilità discontinuità nella nella come possiamo nella missione dell'impresa
E non in capo alla alla alla al lavoratore
E quindi abbiano eventualmente anche per questo motivo qualche forma di incentivazione ma possono però offrire al lavoratore contratti di lavoro a tempo indeterminato
è un punto sul quale ragionare come sapete anche si denomina in vario modo io non voglio entrare adesso nel dettaglio però è un punto sul quale sono convinto noi realizziamo
Politiche di emersione stabili sediamo anche delle strutture di riferimento ai quali queste versioni si possono in qualche modo collegare soprattutto in quei settori ma abbiamo visto e l'ottanta per cento in cui la variabilità discontinuità
E diciamo la grande l'alternanza sono molto molto diffuso e se ci pensate
E quello che è successo in questi anni per quanto riguarda il mercato del lavoro cioè quali sono stati gli elementi più importanti che hanno tagliato la testa al mercato lavoro le politiche di regolarizzazione degli immigrati
Cioè il fatto che si è deciso a un certo punto di regolarizzare quote consistenti gli era più facile perché diciamo erano già questi lavoratori erano già in qualche modo collocati soprattutto nel nella realtà produttive oltre che nel mondo dei servizi
Bisogna fare un ragionamento sostanzialmente analogo che vada in questa dimensione e che permetta all'ora di rendere possibile l'emersione di qui la reputazione di quote importanti dei lavoratori rispetto a quello che e sarà possibile in altre in altre modalità è un tema aperto ovviamente la riflessione continua
è importante
Andare avanti con la seconda fase con le dimensioni che abbiamo detto e poi accompagnarla anche con la questo ulteriore riflessione teorica pratica di sì posso permettere di avere strumenti ulteriore per affrontare e risolvere positivamente questo problema
Nel dare la parola Cesare Ministro del lavoro vorrei ringraziarlo
Ancora per essere qui con noi stamattina
Lì perché insomma vorrei semplicemente ricordare che noi presentano il rapporto sul sommerso quasi tutti gli anni
Ma insomma non dimentico che negli anni del centrodestra non abbiamo mai potuto venire un'interlocuzione
Con un ministro del lavoro e con un governo che a volte avendo opinioni convergenti a volte un po'meno però l'idea insomma della concertazione fosse così forte come diciamo nel DNA del nostro ministro del lavoro prego Cesare
Bene vi ringrazio
Ringrazia anche per il cenno al mio DNA che è sempre un fatto piaceva
Del resto e e e noto che ho sempre sostenuto la concertazione quindi vorrei continuare su questa strada
Mi sembra
Che la ricerca prosegua una lunga serie
Di ricerche sia un fatto sicuramente molto importante allora io vorrei brevemente
Contribuire alla discussione con
Alcune osservazioni dunque la prima è questa
Lo diceva adesso anche Santini
Sicuramente c'è una discontinuità
Tra l'azione di questo Governo sui temi del lavoro e l'azione del Governo precedente
E questa discontinuità significa anche un cambio di Filosofia
E inoltre la si può riscontrare per quanto riguarda le normative e le circolari la concertazione e qualche risultato che comincia ad evidenziarsi
Ora questa discontinuità si è resa possibile non soltanto perché evidente
Non è stupefacente un Governo di centro sinistra ha idee diverse da un governo di centrodestra ma questo mi sembrerebbe normale
Ma soprattutto perché anche grazie al coinvolgimento delle parti sociali noi abbiamo potuto produrre delle azioni condivise
Su argomenti molto delicati come ad esempio il lavoro nero e la stabilizzazione io questo ci tengo e voglio dirlo perché per quanto riguarda ad esempio l'edilizia per quanto riguarda il settore dei call center
Tutto ciò che noi abbiamo deciso lo abbiamo deciso insieme alle parti sociali sia per quanto riguarda il lavoro sia per quanto riguarda l'impresa
Io con questo non voglio dire che tutto ciò che abbiamo fatto sia condiviso al cento per cento dagli uni e dagli altri anzi
Mi auguro sempre che ci sia un margine di contrasto nelle decisioni finali perché sarebbe francamente sorprendente essere d'accordo su tutto importante però e costruire insieme avere un tasso sostanziali di condivisione con me e avvenuto in secondo luogo la possibilità di fare queste azioni in modo così rapido e anche di pesa sul lato del lavoro dalla presenza di una visione comune da parte del sindacato
Quando non c'è una visione comune da parte del sindacato la marcia in più lenta e l'esito più incerto questo ci tengo a dirlo perché mi auguro che questa visione comune che c'è stata sul lavoro nero c'è il call center prosegua anche su tutte le materie relative al mercato del lavoro
Quindi discontinuità e cambio di filosofia questo importante anche perché a mio avviso noi abbiamo lavorato per
Riportare non solo il tema del lavoro ad una dignità che era stata per lungo tempo
Dimenticata ma abbiamo lavorato anche e stiamo lavorando per una nuova cultura della risorsa umana dei temi del lavoro io sono convinto di una cosa fondamentale
Che questa
Le buone leggi sono necessarie soprattutto le leggi di sostegno alla contrattazione
Sono molto importanti gli avvisi comuni delle parti sociali che possono ispirare un'azione legislativa
E ancor più importante la traduzione delle leggi in atti concreti perché fatta la legge ci vuole la circolare la normativa l'applicazione il monitoraggio
E ancora più importante il controllo del territorio e il ruolo della contrattazione ma tutto questo secondo me pur necessario non sarebbe sufficiente se noi non cercassimo anche di ispirare nel Paese un cambio di qualità culturale quando si parla dei temi del lavoro
Questo vuole anche dire fare prevenzione vuol dire costruire le condizioni prima della necessità di reprimere certi comportamenti ai quali si faceva riferimento nelle relazioni anche qui voglio fare un esempio io ci tengo sempre gli esempi nel recente disegno di legge delega sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il punto che io ritengo molto importante sotto il profilo culturale oltre all'estensione delle tutele su questa materia lavoro autonomo e parasubordinato
E quello relativo al fatto di ritenere importante la l'insegnamento di materie come la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Nelle scuole superiori e dell'università che diventino materia insegnamento lo dico perché se non prepariamo le nuove generazioni ad un approccio anche culturale sul tema del lavoro profondamente diverso da quello che purtroppo prevalso negli ultimi anni
E che ha fatto maggiormente perno sul problema del costo del lavoro e sulla esigenze di una lessi bibita che non sempre si è coniugata con le tutele vari faremo poca strada
Quindi una nuova cultura del lavoro nelle giovani generazioni una nuova cultura del lavoro nel sistema del lavoro e dell'impresa credo che lavorare a questo obiettivo sia assolutamente fondamentale
Ora
Che cosa abbiamo fatto ma in parte già stato raccontato nell'azione la letto Micalella Java nati ieri l'ha detto Tartaglione
Noi abbiamo cercato di produrre prime azioni anche cercando di individuare sulla base di una filosofia che ben scritta a mio avviso nel programma dell'Unione cercando di individuare alcuni settori particolarmente esposti quando dico particolarmente esposti esposti sia sul terreno della sicurezza penso all'gli infortuni e alle morti sul lavoro sia per quanto riguarda la precarietà in particolare per le Giovanni generazioni ora
Da dove siamo partiti ma come avete visto noi siamo partiti
Dal settore dell'edilizia io ho sempre presente il richiamo
Del Presidente della Repubblica per quanto riguarda il tema delle morti sul lavoro ero sempre presente duecentocinquanta morti nell'edilizia sempre presente il dodici per cento
Di queste morti che avviene secondo le statistiche nel giorno dell'Assunzione io da lì sono partito da un dato simbolico emblematico devastante
Sotto il profilo sociale e umano che incide addirittura sulla vita
Delle persone poi abbiamo inteso intervenire su un altro settore simbolicamente rilevante come quello dei call center gravato da altre contraddizioni come quelle e la precarietà del lavoro a carico delle giovani generazioni soprattutto le donne giovani di alta scolarizzazione laureate o diplomate
E stiamo cercando di concentrano sta attenzione su altri settori penso all'agricoltura penso agli appalti telefonici penso al settore delle pulizie penso veniva citato al settore delle cooperative spurie
Penso in sostanza ad una serie di settori che io ritengo un po'di frontiera particolarmente attraversati da una modalità di lavoro di organizzazione la catena degli appalti e dei subappalti dentro la quale si disperde
L'elemento della tutela e l'elemento della retribuzione trasparente io credo che sia giusto partire da questi settori poi sono particolarmente contento perché presso il ministero del lavoro anche con il concorso dei nostri uffici abbiamo dato un contributo alla conclusione di contratti apparentemente secondari ma secondo me non lo sono
Come quello degli studi professionali ottocento mila persone come quelle delle collaboratrici familiari un milione duecento mila persone che riguardano con il loro lavoro cinque milioni di famiglie italiane
Settori come si dice che un tempo verranno considerati un po'
Al di fuori marginali ma insomma
Un milione e due di ottocento sono due milioni di persone due milioni di persone sono i lavoratori metalmeccanici italiani con questo non voglio fare nessun paragone qualitativo però voglio dire che ci troviamo di fronte ha dei fenomeni che hanno bisogno di un'osservazione molto molto attenta
Quindi noi abbiamo cercato come si dice io mi sono sforzato
Di trattare il lavoro non come un tutt'uno omogeneo e generico per me la definizione il lavoro
Non è sufficiente il lavoro uguale i lavori le loro particolarità le loro caratteristiche
Anche quando parliamo di stabilizzazione di flessibilità nel lavoro non possiamo dimenticare ad esempio che nel settore industriale il livello di stabilità del lavoro nello stock occupazionale intorno al novanta per cento ma questo non vale nell'agricoltura nei servizi
O nel commercio
Date le diverse caratteristiche di modalità organizzative di stagionalità di rapporto saltuario con un mercato che può essere più stabile o più fluttuante
Quindi per questo è molto importante non parlare del lavoro ma dei lavori entrare dentro le situazioni che caratterizzano ciascun settore questo cosa vuol dire
Disperdere la nostra iniziativa in tanti vestiti su misura senza un disegno generale per carità ci vuole un disegno generale
Io questo credo molto un disegno generale una grande tendenza una grande spinta ad esempio verso la stabilità del lavoro verso i percorsi di stabilizzazione come abbiamo fatto con la finanziaria partire dal cuneo fiscale
Ma all'interno di questo grande disegno che comprende far costare meno il lavoro quando diventa stabile far costare di più lavoro quando rimane flessibile
A vere la capacità di guardare con un occhio attento la condizione specifica dei settori fondamentale quindi siamo partiti dall'edilizia beh le norme sulle delizie sono effettivamente norme molto importanti
Direi persino drastiche
Ora mi sono domandato norme così drastiche come hanno potuto avere il consenso delle parti sociali dell'Ance e del sindacato
Il sindacato aveva poi una sua piattaforma unitaria che
è stato un punto di riferimento molto importante io credo che questo sia stato possibile non solo grazie al coinvolgimento ma anche perché come veniva ricordato nelle relazioni quando parliamo di lavoro nero parliamo
Non solo del problema fondamentale della tutela sotto il profilo della salute e della sicurezza del lavoratore che sotto il profilo retributivo della trasparenza ma parliamo anche della concorrenza sleale fra imprese
Cioè dobbiamo renderci conto che il permanere nel sistema produttivo di un alto tasso di irregolarità se può costituire ad un certo punto del ciclone elemento di spinta paradossalmente
Se noi come diciamo
In tutti i nostri convento tre mostre tavole rotonde vogliamo che l'Italia sia un sistema che innalza la qualità
Del suo livello tecnologico della sua Risorse umane quindi andiamo verso una qualità generale la qualità generale e incompatibile con un tasso di lavoro nero irregolare come quello che registriamo in Italia
Quindi credo che questa sia una convinzione comune del lavoro
E delle impresa allora abbiamo varato le norme io non ripeto sono cose che sapete ne abbiamo già discusso in tante occasioni ma sicuramente quella norma relativa al venti per cento del lavoro irregolare una norma molto importante gli ultimi dati sono superiori a quelli che venivano indicati i nostri ragionamenti ci dicono chi a fine gennaio abbiamo sospeso quasi seicento cantieri in tutta Italia
Soltanto il trentotto per cento di questi cantieri si riapre anche qui si determina una condizione che andrebbe indagata perché soltanto il trentotto quaranta per cento riapre
Perché gran parte delle piccolissime imprese di quel settore che vengono trovate nell'irregolarità preferiscono scomparire piuttosto che pagare le sanzioni previste
Quindi quei lavoratori vengono assorbiti dalla impresa più grande dall'impresa madre del cantiere
è un fenomeno che ci fa riflettere
Ci fa riflettere sul problema della qualità dell'impresa sul problema della dimensione dell'impresa
Sul problema
Del rapporto che intercorre in determinati settori tra l'esigenza di avere anche delle pratiche veloci per costruire un'impresa ma in determinati settori
Non basta come dico sempre presentarsi col badile alla Camera di Commercio per ottenere la licenza di imprenditore dell'edilizia
Soprattutto se e a che fare con norme di sicurezza la tutela della salute la possibilità dell'infortunio la presenza dell'infortunio Malta vale per altri settori particolarmente delicati può essere il trasporto di materiale riabilita radioattivo piuttosto che nocivo sotto il profilo ambientale della salute
Cioè ci sono i settori che hanno bisogno come si dice di un monitoraggio io credo particolare di un bollino blu del lavoro dell'impresa
Perché se un lavoratore dell'edilizia ci mette tre anni per avere la sua brava patente di lavoratore qualificato credo che questo valga anche per gli standard qualitativi richiesti all'impresa indeterminati settori
E tutto questo ha portato dei risultati
In dubbi se consideriamo il breve tempo trascorso perché da settembre a gennaio sono sei mesi
E in sei mesi secondo i dati dell'INAIL non sono date io mi invento voi sapete quanto io sia Didier no dal fare sparate dall'inventare dati
Se come dice l'INAIL dei nuovi assunti di quel periodo cinquanta mila erano sconosciuti
Ammettiamo pure che una parte di questi assunti sia costituita da giovani al primo impiego ma non credo che siano tutti giovani al primo impiego stanno dieci mila sanno quel che saranno vuol dire
Che l'emersione di cinquanta mila persone è un fatto estremamente importante perché significa trasparenza che regolarità e tutto questo ha portato
Addirittura saldo due mila sei
Ha dunque più di fronte all'occupazione il due mila cinque si era chiuso con un saldo negativo tra occupazione dismissione date le caratteristiche nel settore di meno venti mila il due mila sei si chiude con più venti mila quindi un saldo positivo di quaranta mila unità questo mi sembra un fatto estremamente importante collegato
Ai nuovi diciamo alle nuove risorse che Linus avuto modo di incamerare in cinque mesi ventitré milioni di euro non sono una cosa di poco conto
E questo è un primo punto so questo nei call center sapete che noi stiamo anche qui procedendo
Finora sono stati fatti undici accordi
Secondo me è ancora poco soprattutto se consideriamo
Che la norma passa attraverso un principio che mi è molto caro la contrattazione non è la legge che deve definire come si dice gli standard di qualità la regolarità dell'impiego la legge può indicare
Quali sono
I punti essenziale dei quali non si può derogare ma lo strumento della contrattazione ha un compito insostituibile tanto più in questo caso perché si parla di contrattazione aziendale o territoriale
Perché si parla di contrattazione territoriale perché ci rendiamo benissimo conto come diceva Megale che forse il sindacato insediato in una parte modesta
Di queste unità produttive si parla del cinque per cento molte delle quali sfuggono ad un controllo azienda per azienda ma la dimensione territoriale può portare a un qualche risultato
Di controllo e di regolarizzazione naturalmente undici accordi sembrano pochi ma sono accordi e un qualche spessore perché avendo portato a otto nove mila regolarizzazioni vale a dire un passaggio dal lavoro Progetto al lavoro
A tempo indeterminato per lo più part-time che sicuramente non dà un risultato salariale
Molto alto sappiamo che si parla di seicento euro netti mensili quando fa il part-time apporta tutta una serie
Di regolarizzazioni importanti per quanto riguarda la tutela la condizione dei lavoratori siamo di fronte ad un fenomeno nuovo comunque il sindacato può contattare quei lavoratori può tenerla assemblee possono manifestarsi fenomeni di sindacalizzazione molto importanti ma soprattutto questo porta le aziende come si dice a puntare sulla qualità
Io ho visitato ad esempio il centro alli corso di Palermo del gruppo Atesia e mi sono perfettamente reso conto che quel lavoro svolto da persone giovani laureate o diplomate prevede ad esempio in quel caso si serve
Il vettore nazionale all'Italia di avere le prenotazioni dalla California piuttosto che dalla Francia quindi l'uso di molte lingue nella prenotazione una sorta di
Cura del bagaglio smarrito anche qui con una richiesta plurilingue che può portare a delle complicazioni qualitativamente significative nel lavoro che sostenute da una buona contrattazione sindacale possono anche
Prevedere nuovi profili professionali normativi e quant'altro
Tutte cose che mi settori tradizionali sono state fatte con decenni di esperienze e di lotte sindacali tutto questo spinge verso la regolarizzazione la qualità naturalmente
Io mi auguro
Che tutto questo diventi comune all'insieme del settore
Perché vale la regola precedente se una parte del settore si regolarizza e quindi i costi aumentano tendenzialmente anche l'altra parte si deve regolarizzare altre mete avremo una concorrenza sleale nell'ambito del settore
Questo non è accettabile
Quindi il nostro intendimento è quello di favorire una contrattazione che coinvolga l'insieme del settore sulla base delle normative che noi abbiamo stabilito del resto abbiamo anche previsto al ministero del lavoro di intesa con le parti sociali
La costruzione di un osservatorio sulla contrattazione attuale assetto dei call center
Ci incontreremo oggi pomeriggio per la costituzione formale di questo osservatorio che ha precisamente il compito di accompagnare l'evoluzione della contrattazione insomma verificare sul campo
L'avanzamento di questi fattori di regolarizzazione estremamente
Importanti
Stiamo guardando con particolare attenzione il settore dell'agricoltura voi sapete che anche in questo settore ci sono
Numerosi problemi da affrontare aziende fittizie lavoro fittizio soltanto l'anno scorso abbiamo cancellato più di centoventi mila rapporti di lavoro non esistenti
Come Ministero del lavoro attraverso i nostri
Enti strumentali e abbiamo anche aperto
Dei tavoli di carattere tecnico su questi settori come l'agricoltura e l'edilizia per approfondire le tematiche del settore ora vorrei concludere dicendo dicendo questo
Naturalmente tutta questa opera deve essere un'opera paziente quotidiana
Magari silenziosa che non fa molto notiziario
Del resto mi rammarico di questo rapporto privo di notizie con i miei amici
Delle agenzie dei giornali ma del resto e il mio costume preferisco prima fare poi dire
E posso
Dire che noi stiamo cercando di applicare le norme contenute nella Finanziaria non è una cosa facile perché si Prospero una Finanziaria quelle norme rimangono appese
Quali norme beh intanto sono molto contento perché dal primo gennaio noi abbiamo varato anche qui con il consenso delle parti sociali la norma che prevede l'obbligo di comunicazione dell'assunzione il giorno prima
Dell'inizio del lavoro c'è la circolare applicativa
E poca cosa ma intanto c'è la circolare applicativa
Stiamo studiando il DURC entro luglio dobbiamo a vere
Ovviamente anche qui una circolare che dia un'applicazione probabilmente nell'edilizia una caratteristica nelle grotte agricoltura può aver non altra pensate al rapporto fra questo
Diciamo documento che testimonia la regolarità contributiva con
Gli incentivi che arrivano dall'Unione europea per quanto riguarda l'agricoltura son tutte cose nuove e delicate che si affrontano per la prima volta così come stiamo
Lavorando per quanto riguarda gli indici di congruità altra norma innovativa non facile
Da concordare con le parti sociali ognuno esprime le sue opinioni se tra tra di trovare i compromessi ma quello che a me interessa
E che quando abbiamo detto il giorno prima regolarità contributiva e congruità di questo si tratta dobbiamo lentamente arrivare in porto con una capacità di coinvolgimento delle parti sociali questo noi lo stiamo facendo ripeto quotidianamente i nostri uffici stanno lavorando per arrivare a questo obiettivo naturalmente il tutto
Sta dentro ad una visione più più generale e più importante qui è stata anche citata la questione Alma laurea all'università la stabilità l'instabilità del lavoro ma guardate io ho partecipato a questo incontro con Prodi con Mussi per quanto riguarda questi dati dell'università che dicono una cosa che deve farci riflettere
Oggi coloro che raggiungono la laurea
Fanno più fatica di ieri ad arrivare dopo un certo periodo di tempo a incontrare l'occupazione soprattutto l'occupazione stabile dopo uno due tre quattro cinque anni calla
Negativamente quindi questo incontro con il lavoro
Fermo restando ragionamento che ho fatto anche a Bologna
Perché correremmo il rischio di dare un'impressione negativa ai giovani del tipo non serve studiare no
Chi ha una laurea e comunque in vantaggio rispetto a colui che non ha studiato chi ha una laurea
E più stabile lavora prima una retribuzione migliore eccetera eccetera
Ma un po'meno di prima
è chiaro che chi non consegue determinati standard formativi al più difficoltà e corre il rischio soprattutto ad un certo punto del suo cammino di incontrare difficoltà e di a vere meno chance per essere rioccupato però tutto questo ci deve far riflettere io analizzavo i dati dell'indagine campione dell'Istat sulle forze lavoro per quanto riguarda il lavoro a termine
Beh guardate che se gli occupati dipendenti a termine sull'occupazione totale non cambiano di molto dal due mila al secondo semestre due mila sei si passa dal dodici virgola sette per cento al tredici e questo insisto è una percentuale perfettamente allineata agli standard europei
Su questo bisogna essere chiari non è che il tasso di lavoro discontinuo in Italia e diverso dal tasso degli altri paesi europei ma in Italia si sono altre anomalie che mai dobbiamo considerare che così anomalo
Il livello del lavoro nero
Se tu somme questo tasso di lavoro discontinuo e flessibile a livello raggiunto dal lavoro nero
Io sentivo Michele Tiraboschi l'altro giorno che parlava addirittura di quattro milioni e mezzo di lavoratori al nero io ho sempre parlato di tre milioni e mezzo
Lista d'altri dati ma possiamo essere certi che tre tre milioni e mezzo il venti per cento del prodotto interno lordo sono cifre assolutamente attendibili se noi sommiamo questi due fattori allora siamo di fronte ad una distorsione rispetto alla situazione europea
Se noi consideriamo il prolungamento nella discontinuità questo è un fattore di distorsione
E non riguarda solo chi entra al lavoro quando i giovani riguarda le donne di medietà riguarda quelli che perdono il lavoro dopo i cinquant'anni
Se noi verifichiamo come negli ultimi anni il tasso di conversione da flessibile stabile diminuito anziché migliorare anche questo è un elemento di preoccupazione di anomalia e noi vogliamo intervenire ovviamente su queste anomalie ma leggendo questi dati mentre dal doge sette al tredici diciamo in sei anni la situazione non cambia se prendiamo la fascia dieta quindici ventiquattro anni notiamo che il dodici virgola sette del due mila e trentuno virgola cinque
Che diventa quaranta virgola tre
Quindi con un aumento esponenziale per quanto riguarda l'insistenza del dato della discontinuità sulle giovani generazioni
E se a questa fascia quindici ventiquattro aggiungessimo la fascia venticinque trentacinque credo che riscontra avremmo lo stesso dato statistico di una anomalia vale a dire di una tendenza persistente che insiste sulle giovani
Generazione anche perché mentre lo stock occupazionale determinati andamenti per quanto riguarda le nuove assunzioni purtroppo ne siamo di fronte a una situazione che a queste caratteristiche quindi su questo noi dobbiamo intervenire concludo
Dicendo questo naturalmente per intervenire su questi elementi io credo che nell'azione di governo
Per quanto riguarda l'apertura dei tavoli di concertazione
Che verranno decisi dalla Presidenza del Consiglio
E ci siano degli argomenti che rappresentano temi specifici in un corpo unitario cito ad esempio ammortizzatori sociali da una parte il mercato del lavoro dall'altra io insisto sul tema degli ammortizzatori sociali
Che hanno un costo ai quali vanno destinate le risorse aggiuntive che arrivano una quota non le risorse una quota una quota le risorse aggiuntive che possono derivare dalla crescita dalla lotta all'evasione e all'elusione fiscale contributiva dalla lotta al lavoro nero per uniformare gli standard nazionali a quelli europei ma in fondo abbiamo ammortizzatori stile anni sessanta per la grande impresa non sotto i quindici dipendenti perché al lavoro stabile non perché al lavoro discontinuo
Tutto questo però attraverso un patto nuovo di tutela
Ammortizzatori e tutela coloro che accettano formazione reimpiego
Altrimenti siamo nella logica dell'assistenza io credo che la logica d'assistenza sia una logica che non si fa guardare
Al futuro così come dovremmo provvedere ovviamente in un corpo unitario di iniziativa alle modifiche di cui abbiamo più volte parlato per quanto riguarda il mercato del lavoro dal contratto a termine
Non possiamo avere una retta reazione all'infinito di contratti a termine ad esempio fino alle modifiche della legge trenta così come scritto nel programma dell'Unione tutto questo diciamo fa parte di un corpo unitario di iniziativa
All'interno di una logica che ha caratterizzato l'azione del governo creare nel mercato del lavoro un nuovo sistema di convenienze
Le vecchie convenienze paradossalmente davano una chance che metteva assieme
Più flessibilità meno costo noi dobbiamo sapere che la flessibilità deve costare di più della stabilizzazione
Non è un caso che nell'ambito della manovra finanziaria abbiamo voluto diminuire il costo del lavoro stabile o che si stabilizza e aumentare
In parte in quota il costo del lavoro flessibile a partire dal lavoro ovviamente a Progetto in partecipazione e così via
Quindi queste sono diciamo le linee sulle quali noi ci siamo mosso sono le linee sulle quali abbiamo intenzione di muoversi
Nell'immediato futuro ovviamente
Sempre alla ricerca di un consenso di un coinvolgimento
Delle parti sociali del lavoro dell'impresa perché per noi questo come si dice e la linea guida sulla quale vogliamo orientarci sapendo che e un compito estremamente difficile ma che passo dopo passo si può dimostrare i conti lo stanno dimostrando che effettivamente un'altra strada può essere imboccata
Grazie al ministro del lavoro per il suo contributo la parola Fulvio per concreto
Sarò molto breve non abbiate timore
Noi abbiamo dedicato tutto lo scorso anno
Ad un'iniziativa straordinaria prima la campagna poi la piattaforma unitaria poi l'accordo anzi gli accordi che abbiamo realizzato col Governo
Sul tema del lavoro nero e del sommerso
Prima nel cosiddetto pacchetto Bersani relativo all'edilizia le cose che il ministro raccontava poi nel complesso della legge finanziaria
Nel due mila e sette noi vogliamo raccogliere
Tramite la contrattazione tramite l'applicazione delle norme delle leggi gran parte dell'attività che noi abbiamo fatto
Vedete il due mila e sette si pone da questo punto di vista per noi credo per tutti unitariamente come un anno di svolta
Un risultato importante nel due mila e sette di emersione avrebbe un effetto moltiplicatore negli anni successivi
Una battuta d'arresto nel corso di quest'anno rispetta le nuove norme alla nuova attenzione che si è venuta in qualche modo proponendo nel Paese su questa questione sicuramente avrebbe un impatto negativo che noi vogliamo evitare
Per questo allora
Il due mila e sette sul due mila e sei è stato un anno straordinario di campagna d'iniziativa il due mila sette sarà un anno straordinario di contrattazione
Delle organizzazioni sindacali
Per questo noi insistiamo che gli strumenti che sono previsti in legge finanziaria siano norma il prima possibile
Gli effetti positivi li abbiamo visti doveva già abbiamo potuto applicare alcuni di questi strumenti
Naturalmente anche per quanto riguarda la contrattazione e il clima che nella contrattazione ci deve essere avete prima possibile il documento unico di regolarità contributiva avere prima possibile gli indici di congruità avevi prima possibile gli strumenti territoriali da poter gestire con l'impresa sono strumenti essenziali
Perché dare un clima complessivo che riguardi anche le imprese italiane
Che spesso denunciano la falsa concorrenza che lavoro nero provoca ma che non sempre sono conseguenti con le stesse denunce che avanzano sul piano generale
Più in generale lo del due mila e sette vogliamo parlare molto di lavoro
Di valore del lavoro
Naturalmente per fare questo c'è anche un'opera di carattere più generale e più culturale che deve essere fatta se voi vedete nelle tabelle che sono state presentate nel rapporto e particolarmente interessante che si dia un'attenzione particolare al ruolo della scuola per quanto riguarda le tematiche del la forza vi confesso però che mi ha piacevolmente stupito una settimana fa ero Reggio Calabria parlare di lotta alla criminalità
Che il prefetto di Reggio Calabria per parlare di lotta alla criminalità interventi sul lavoro abbia posto il prefetto
Al primo posto l'intervento educativo quello della scuola pennone Interedile intervento naturalmente di cui poi ha parlato visto la zona abbastanza ampiamente di carattere di carattere repressivo naturalmente l'intervento di carattere repressivo nel corso di quest'inizio del due mila e sette a un significato in sé
Noi abbiamo bisogno di ci sia una pressione ci deve essere in modo importante fino al trenta aprile nel settore non solo dei call center particolarmente dei call center ma in tutto il settore dove si applicano falsi contratti di collaborazione
Deve proseguire nel corso dell'anno in tutti gli altri in tutti gli altri settori
Naturalmente per parlare di valore del lavoro
Bisogna non pensare al lavoro come puro dato di costo per questo parlavo d'intervento di carattere culturale per questo io ci sono tanti operatori dell'informazione oggi qui presenti mi rivolgo anche a loro
è particolarmente importante che si parli di più di lavoro si parla troppo poco di lavoro in questo Paese ma anche di come si parla del lavoro di che immagine si dà del lavoro italiano
Come sapete voi siamo tutti impegnati in questi giorni negli attivi unitari sul documento di CGIL CISL e UIL nelle nelle assemblee nelle prime assemblee di posto di lavoro sul documento unitario di CGIL CISL e UIL
Non vi stupirà se vi dico che tanti lavoratori intervengono dicendo a parte il sindacato e poco altro
Non ci si interessa di noi non ci si interessa dei nostri problemi i nostri problemi non hanno mai la possibilità di avere la prima pagina delle discussioni se non per un racconto deforma
Dei problemi del lavoro
E naturalmente se non vogliamo parlare di lavoro come pura concezione di costo o come elegantemente si dice l'Europa
Di beni di cui può i privati più facilmente di di altri beni di impresa dei momenti di difficoltà perché questa è la concezione che è andata avanti nel corso di questi di questi anni
Il tema il tasto principale che deve essere affrontato è ovviamente quello del lavoro nero perché più basso da questo punto di vista non esiste ma più in generale deve essere affrontato il nero e una parte di questo contesto più generale questo atteggiamento di tenere il lavoro il più lontano possibile dall'impresa
Anche se lavora all'interno dell'impresa
E in questo senso le cose giuste che ho sentito dire sui subappalti
Le cose giuste che ho sentito dire sulle esternalizzazioni e sulle cessioni di ramo d'azienda ma anche le forme di lavoro come lo staff leasing o come le false collaborazioni che tengono fuori dal rapporto con l'impresa persone che anche lavorano all'interno dell'impresa
Naturalmente quindi è un tentativo in questo due mila e sette di ragionare su quest'
Questioni importanti che ha un suo significato di cui stiamo discutendo unitariamente che per venire ad oggi ha bisogno di risultati concreti come dicevo nel due mila sette per quanto riguarda il mondo del nero e del suo
Come vedete cresce il fatturato del neo
Ora lasciamo stare
Dice le statistiche ne parlava un attimo fa IMI visto di quanti sono
I lavoratori dai tre ai quattro milioni naturalmente in questo incide molto evidente su questo che probabilmente le statistiche Istat non ne tengono conto
Il tema degli immigrati della regolarizzazione degli immigrati
Il dato che porta due milioni e sette le statistiche Istat è fatto su un dato di un di centoquaranta mila centosettanta mila immigrati
Sapete benissimo che le domande presentate di sanatoria lo scorso anno sono state circa cinquecento mila solo per fare un riferimento di come il dato numerico posta ma
Fossero anche solo tre milioni mi sembra poco
Tre milioni di persone ci portano ad avere circa quattro volte quello che il dato UE
Dei paesi a quindici quelli originali dell'unione europea ci porta esattamente nel dato medio dello UE a ventisette con l'ingresso di tutti gli altri di tutti gli altri Paesi che sono entrati nell'euro
Oppure
Quaranta miliardi di evasione contributiva forse aiuterebbero a fare la discussione prossima su uno dei tavoli che dobbiamo aprire che riguarda una riforma del sistema del sistema previdenziale evidente che qui ci sono le le risorse per lo Stato evidente che qui c'è il tema della concorrenza sleale dell'impresa è evidente che qui c'è il dato dei diritti delle persone di cui le persone vengono vengono private
E io credo lo dobbiamo occuparci oggi dell'emersione del maggior numero possibile di persone che emergono e cominciare a preoccuparci contestualmente di queste persone che emergono come le facciamo rimanere emersi come non le facciamo Rina fissare e che condizione diamo a queste persone che emergono magari da anni di lavoro nero che tipo di contratto di lavoro gli diamo che tipo di condizione gli diamo che tipo di prospettiva gli diamo
Ad esempio queste che emergono sono aziende per un certo periodo che avranno delle difficoltà ma forse la cosa riguarda anche la regolarizzazione nei call center negli altri settori dove si utilizza i contratti i contratti di collaborazione
Queste aziende oggi anche se diventano regolari ad esempio in caso di difficoltà nei prossimi anni non possono attingere al bacino degli ammortizzatori sociali perché
Non sono previste all'interno di quel vaccino quindi forse la loro preoccuparci di un sistema più generale di intervento per quanto riguarda queste questi
E poi per parlare della pervasività del vero in questo Paese
è stato adesso qui Ricard dato la questione di Almalaurea
E il fatto che nel corso degli ultimi quattro anni
Con un crescendo esponenziale i neolaureati quelli che Maniero femministi che tutti definiscono la nuova classe dirigente del Paese allo passato la soglia di cinquanta per cento dei neolaureati che come primo sbocco occupazionale non hanno un lavoro
Stabile
Hanno
Varie forme di impiego di carattere instabile
Ma forse occorrerà ricordare che fra questi ragazzi il quaranta per cento circa deve lavorare
Per mantenersi all'università
Lasciamo stare come l'università si adegua al fatto che devono lavorare dal punto di vista degli orari delle lezioni eccetera
Ma lo sapete che il quaranta per cento di queste persone Giuffrè in questo quaranta per cento il settanta deve lavorare in nero lavora in nero
Questo vi dà l'idea della pervasività che è il mondo del sommerso in questo Paese e non stiamo parlando dei lavoretti di quando eravamo giovani noi stiamo parlando di otto ore di lavoro al merito di giorni prevalentemente parlare della ristorazione
E anche contingentato il punto di riferimento questo è il punto di caduta che abbiamo
Allora
Abbiamo delle buone norme le buone norme vanno applicate questa per noi è una priorità
Naturalmente non va lasciata a se stessa
Assieme noi dovremo discutere delle nuove regole del lavoro e qui io vorrei sfatare un ragionamento che per troppo tempo sentito dire
De regolare i rapporti di lavoro
Avere rapporti di lavoro
Più precari non più flessibili bene calibrare la parola
Porterà ad emersione di lavoro nero i dati non ci dicono questo
Il ministro ricordava i dati Istat
E li ricordava dal punto di vista delle assunzioni dei giovani fino a venticinque anni
Andrebbero visti dal punto di vista della durata non soltanto delle percentuali di persone che lavorano in quelle condizioni quanti anni
La UE ormai si parla di una media di sei anni
Che come capite come perito di prove consistente insomma per capire se uno è capace di fare quel lavoro quel lavoro oppure no
Ma io vorrei che si guardasse più attentamente in quei dati il fatto che nel due mila e sei succede un fatto straordinari nell'anno che appena trascorso
E cioè che le le unità di lavoro standard quelle parificate otto ore come fa come fa l'Istat
I contratti nell'in tutte le nuove assunzioni non solo in quelle che riguardano i giovani i contratti non standard hanno superato quelli a tempo indeterminato
In Italia questo non era mai successo
E come vedete i dati sul lavoro nero non sono per niente diminuiti da questo da questo punto di vista
Questo ragionamento che noi dovremo sviluppare ulteriormente
Noi come sapete ci auguriamo credo tutti
Che si aprono quanto prima ai tavoli di discussione sull'insieme di queste questioni
La sequenza che tiene assieme ammortizzatori sociali mercato del lavoro e pensioni a una sequenza logica perché ci sono questioni che debbono essere viste su tutti gli aspetti aprire la discussione è un fatto importante da questo punto di vista è un fatto anche abbastanza urgente
L'Italia un Paese strano
Abbiamo passato il mese di dicembre a litigare sui tavoli dovevano concludersi entro il trentuno di marzo
Ecco diciamo il ministro è stato fuori da questo tipo di discussione ricordo adesso noi vorremmo almeno venti trentuno di marzo aprire i tavoli di confronto i tavoli di confronto su queste su queste su queste su queste questioni
Mi permetto poi di dire che anche sui numeri generali bisognerebbe scavare di più
Perché è vero che siamo al tredici per cento sul totale complessivo
Ma quel totale complessivo siccome qui c'è dire essere
Era dato
Merito per tante altre indagini che questo istituto ha fatto in quel totale complessivo non ci stanno i circa ottocento mila falsi collaboratori che abbiamo censito con la ricerca che l'istituto ha fatto
Non ci stanno le false partite Ivo enfasi associati in partecipazione e quindi come vedete al dato del nero
Si può aggiungere un dato altrettanto importante che dà la dimensione di un sistema che riguarda il lavoro il mercato del lavoro in Italia che non funziona in cui e per cui su cui occorre intervenire e su cui il documento unitario è molto chiaro con un faro che lavora a tempo indeterminato come forma di lavoro tipica con l'intervento quindi sulle altre tipologie di lavoro e con la contrattazione come punto centrale di riferimento e cioè nuove leggi una nuova legislazione che ridia ruolo la contrattazione e alle parti sociali
Io ho finito avevo proposto progresso di essere breve un'ultima cosa voglio dire
E la dico il ministro che qui
Parlavo prima degli ammortizzatori sociali anche per questi settori parlavo prima delle ispezioni io credo che dobbiamo insistere in questa in questa fase questo momento ministro sulla questione delle ispezioni
C'è un'ultima cosa che voglio dire
Il Governo ha presentato un disegno di legge sul tema dello schiavismo che io condivido
Assolutamente particolarmente
Il disegno di legge però è fermo
E ancora al palo
E noi siamo in una straordinaria situazione in cui persone che sono state fatte venire in Italia per essere sfruttati al nero oggi rischio nono doppia beffa perché nel momento che con le ispezioni vengono scoperte vengono allontanati perché clandestino
Io credo che sarebbe davvero in senso generale anche dal punto di vista appunto del valore della persona
Un atto straordinario perché nei prossimi giorni questo disegno di legge o almeno la quota parte di questo disegno di legge che riguarda i lavori i lavoratori e le persone fosse approvato attraverso un mezzo più rapido di quello della conversione del disegno di legge
Grazie a tutti al prossimo appuntamento