Infibulazione: la proposta avanzata da un medico somalo che lavora nell'Ospedale Careggi di Firenze, finalizzata ad intraprendere una forma attenuata di infibulazione

Mutilazioni genitali femminili l'hanno soprannominata infibulazione dolce ed è la proposta di un medico somalo dell'ospedale fiorentino di Careggi noi siamo collegati telefonicamente con la dottoressa Annamaria Celesti che ginecologa ed è consigliere regionale di Forza Italia della Regione Toscana che da anni si occupa di questo di questo tema Buongiorno dottoressa celesti in proprio da voi allora intanto le volevamo chiedere un parere su questa proposta
Ma io credo che su questa proposta anche esprimere comporre comparire completamente sbagliato credo che non ci importa nonno condannate qualunque atto di violenza cancelli la sessualità femminile
Si tratta di una grafica da quella qui definisce più leggera a quella più grave che appunto è l'infibulazione nella quale sì interviene sul corpo togliendo completamente
La qualità di una donna
Fermo restando che ci può essere l'assoluta buona fede del medico
Di quali ci allora io non credo che una puntura di un clitoride in una bambina che va dai quattro agli otto anni che viene portata in una ambulatorio che viene messa su un lettino i vengono aperte le gambe
Viene praticato quindi allargato ovviamente la vagina
Va cercato pletoriche viene messa una formata nel tecnica uno spray e poi ducato fu uno spillo
Sia un rito simbolico non esiste assolutamente in questo tipo di percorso nessun rito simbolico anche perché non si deve fare a nessun'atto che giustifichi e porta a fare accettare questa pratica della mutilazione
Dunque Pietro direttori e non c'è un in buono in quel toccato chiama innocente in questo caso addirittura farebbe confermativo di una pratica che ritengo aberranti e di una convinzione che va estirpata
Una sicuramente una concezione difficile da estirpare
Dunque il cammino è piuttosto tortuoso ma non si può certo accettare in questo caso la giustificazione del relativismo culturale come è stato detto del fondamentalismo occidentale
L'unica Kodak secondo me c'è da fare ed è veramente un fatto drammatico e quello di cercare attraverso informazioni attraverso sensibilizzazione attraverso appunto il dialogo il far capire che siamo di fronte a una pratica che niente ha ha di religioso individuale
Mai soltanto da condannare le mutilazioni non si possono in nessun modo metto letale né giustificare
E quindi credo che da questo punto di vista tutto il mondo non esiste schieramento di centrodestra o di centrosinistra cattolico gnocco tonico la nostra condanna deve essere unanime e deve essere fatto tutto in un discorso di prevenzione ma assolutamente nessun rito che in qualche modo piccoli mondi una no tra eppure indiretta offrire ma e accettazione di questa pratica
Tra l'altro le donne delle comunità residenti nella in Toscana che erano state appunto contattate queste comunità dal dottore somalo dal ginecologo sonoro
Si sono si sono chiaramente opposte non hanno hanno fatto notare che la firma a questa a questa proposta l'avevano messa soltanto i capi del di comunità che erano tutti uomini cioè e non è poco bianca che dare la risposta
Della ginecologo quando dice che quello che conta sono i capi della tribù che appunto sono uomini sono gli uomini che portano alla tra parco fare questa pratica perché non certo spento
I viola rimani nel fatto che hanno firmato i loro il concetto come dicevo prima l'atto di giustificazione di questa pratica perché la puntura di spillo l'hanno sottoscritta tenendo ben presente questo concetto nel quale la personalità delle donne appartiene a loro
In tutto questo percorso ci tengo a precisare mi hanno parlato allora
Senza entrare nel campo del femminismo che non c'entra assolutamente nulla un medico somala un assessore alla sanità
Un uomo un presidente della giunta nuovo a chi sono rivolti all'ordine dei medici che tempi c'è scritto da un uomo io credo che in questo caso vada riempito veramente quello che è il problema che tutto delle donne cioè è da rispettare
Poi è toccato sicuramente più quelle che sono le decisioni prese dalle donne come le ristretto in questi giorni Riccardo momento e non certo di quello di capitribù
Senta dottoressa lei ha lavorato lavora nel nel territorio sul territorio e di conseguenza un'esperienza sul campo se mi mi passa questo
Questo brutto termine
Che impressione ha avuto con il passare degli anni questa pratica queste pratiche sono ancora così diffuse perché di fatto non esiste uno studio lo specifico
Rispetto alle mutilazioni genitali femminili delle donne immigrate qui da noi in Italia
Ma sicuramente esiste Larkin ma risponde Sempre a dei numeri che sono sottostimati quindi sempre sottostimato idealmente quindi io io sono ancora convinto accerto rispetto a quanto indicato la mia professione
Ventiquattro anni fa che dichiaro tranquillamente nei Capigruppo chilogrammo niente di quello che erano le mutilazioni genitali femminili perché io ho fatto l'università negli anni tra il settantatré nell'ottanta e ovviamente in quel campo lì era completamente tutto silenzio
Sicuramente alcuni di noi e di qualcuno di perché anche nel nostro scrittore ci sono tanti ginecologi e tanti pediatri che sono i difetti interlocutori perché da una parte c'è una donna mutilata dall'altra c'è appunto la bambina
Sono ancora enormemente dico informa che non preparati io ritengo che ancora ahimè ci sia profondamente dentro questo tipo di culture aberrante quindi siamo lontanissimi dal risolvere questo il problema intorno anche convinta che questo problema non si risolve nei nostri Paesi dove arrivano ma e diffonde nei paesi di origine tutto il grande lavoro che stanno facendo le organizzazioni non governative
E l'ONU e tutelato e tutto rivolto appunto ai Paesi di origine anch'io sono fermamente convinta di questo ma siamo ben lontani
Nal riuscire a combattere questo tipo di pratica quindi non siamo solo e soltanto che all'inizio di un grande lavoro e da questo punto di vista ci voleva e questo quello che preoccupa veramente per me che come ha detto lei lavoro sul campo ci voleva una proposta così
Per portare all'attenzione un problema così grande ritengo invece che avrebbe dovuto essere incappato anche dai giornali dalle previsioni non tanto per contrapporre e trovare anche cupa di tipo prettamente giornalistico ma in realtà per far conoscere e far capire proprio un discorso serio di mediazione interculturale
Qual è anche l'approccio più noi dobbiamo avere nei confronti dei perfezionisti hanno questo tipo di cultura con le quali dobbiamo dirlo dialogare per far capire e tutto ciò che chiede lei dell'integrità fisica ma guardate bene importante anche l'integrità etica
Perché nell'infibulazione toccate non mi si può dire che c'è la riduzione del danno fisico ma il danno critico di quella bambina terribili trova in quella situazione senza sapere perché dove lo mettiamo
Quindi siamo ancora lontanissimi dal riuscire a entrare in questo tipo di prevenzione
Senta dottoressa da un punto di vista politico sappiamo che c'è questa proposta di legge pecche che miliardi e Tare le mutilazioni genitali femminili con appunto un provvedimento legislativo ad hoc giova ricordarlo forse non c'è nemmeno bisogno che comunque le motivazioni sono vietate dal nostro Codice Penale possono essere ascritti a varie forme di di reato e che la ministra Prestigiacomo ha ricordato proprio in occasione di questo di questo fatto
Che è sua intenzione aveva già detto anche ai nostri microfoni è sua intenzione organizzare degli incontri con esperti e con personalità che possano essere poi in grado di promuoverà un'attività culturale come lei stessa diceva
Ecco lei che questo lo sta facendo lo fa da molto tempo quali consigli si sentirebbe di poter dare ma dunque credo che fermo restando che avevo come già detto benissimo lei abbiamo già una tutto il nostro Codice
Che condanna
Nel la proposta la legge che penso passerà quanto prima e sicuramente una percorso ottoni accentua il tipo di e condanne di sanzioni però però il periodo deterrente grosso bene qualche medico che ahimè in Italia a patto pensa di potere agevolare queste donne intente a farle ritornare nel suo paese di origine di farlo
Però non credo che questo sia il percorso che riuscirà a fermare quella mamma la quale nasce una bambina toponimo tirarla non credo che avrà paura della legge per tutti
Il suo convincimento culturale e e molto più forte e quindi credo che la legge sia fondamentale ma non risolve il problema il problema è veramente culturale quindi io credo molto nel percorso
Della
De dialogo credo che che bisogna fare un'opera
Prima di tutto verso noi noi perché noi che accogliamo questo tipo di Petrone che si portano dietro questi bagagli abbiamo difficoltà sicuramente approcciarti con questa problematica
Quindi intanto una campagna di informazione indichi fidelizzazione
Verso noi che appunto abitiamo qui
L'altra invece è un rapporto che va sicuramente migliorato pertanto un Pd aspetto ma soprattutto in questo di dialogo perché credo che quando una famiglia abbia una collaboratrice insomma lo eritrea che abbia tra duri per esempio una volta al mese quando gli viene il suo ciclo mestruale chi ha difficoltà
Io ho già visto nel percorso che ho fatto sul territorio incontrandomi con la gente che dopo che avevano capito che cos'era ha detto allora ora capisco perché offerta così immani ha detto quando abili approcciano con lei cercherò piano piano di portarla di portarla dal medico e perché
Non capisce indirettamente che a questo problema e quindi possiamo darle prima di tutto un aiuto che deve essere medi quel critico poi ovviamente anche di fronte culturali
Quindi il problema è veramente grosso però primi che dobbiamo capire che cotone siamo noi dopodiché siamo in grado di confrontarci e di sostenere anche le difficoltà riccamente di malattia perché ricordo che queste sono donne alle quali la missione di organi
Danni questa entità portano problemi per tutta la vita nell'infanzia nell'adolescenza nell'età aperti del durante la gravidanza e il parto alle donne muoiono per partorire
Perché ovviamente costrette a Daverio un piccolo puro dal quale dovrebbe passare bambina molto spesso copia estiva la morte dell'uno e dell'altro e poi durante ovviamente anche nel corso della loro ultima parte quella della crescente ha quindi il PIL sicuramente e solo attraverso queste percorso e non solo e soltanto con quello legislativo che seppure importante però ovviamente l'opera quello che fare che permetterà
E e impedire la pratica delle mutilazioni
Ringraziamo alla dottoressa Anna Maria Celesti ginecologa il consigliere regionale del gruppo di Forza Italia in Toscana