"Scienza e disarmo"

Ma io comincerei con una con una premessa cioè ed è quella che secondo me su questo tema che pone al centro del ciclo di lezioni di cui vi siete fatti promotori importante combinare i due livelli del problema cioè uno e quello più combattuto diciamo da voi
Sono natura dei mezzi nucleari sulle conseguenze sugli aspetti tecnici diciamo
Dei sistemi d'arma e delle strategie e l'altro secondo me che è sempre molto rilevante quello relativo viceversa all'ambiente alla natura politica in cui si arriva alla definizione di queste armi e in cui si arriva l'impiego di queste armi
E alla loro utilizzazione questo perché perché mi pare che uno degli elementi sempre importanti e che oltre all'aspetto diciamo tecnologico scientifico c'è l'aspetto politico perché la scelta della guerra della pace la scelta dalla guerra nucleare la scelta delle strategie della guerra nucleare
E comunque sempre un qualche cosa che avviene a livello politico e avviene in particolare a quel particolare livello dei rapporti politici che il contesto dalla politica internazionale cioè il contesto del rapporto fra gli stati
E quindi mi è parso interessante citare questo invito specie caricarli così un po'una sommatoria di come questo problema in particolare il problema della guerra nucleare
Sia percepito e sia gestito a livello dei rapporti franchista
La premessa da cui bisogna partire secondo me è una premessa molto semplice ed è che questi problemi problema appunto dalla guerra nucleare si pone nel contesto del sistema degli Stati
E il sistema degli stati per definirlo così come premessa è un sistema come si dice anarchico
Cosa vuol dire un sistema Neartico vuol dire che non è soggetto a un sistema di autorità superiore come invece avviene la politica interna e quindi all'applicazione della coercizione o deluso dalla forza in termini
Legali
Ci sono dei rudimenti naturalmente di questo le Nazioni Unite e la corte dell'Aja cioè degli strumenti che tendono a dare una legalizzazione o comunque a contenere nei termini del diritto e della legalità impiego dalla forza coercitiva dalla forza militare
Ma nel complesso delle questo il dato cruciale dal qua dobbiamo partire gli Stati operano come entità autonomia o come si dice sovrane
Cioè ogni ogni Stato responsabile in proprio e la legge dalla legittima
Capacità di utilizzare gli strumenti di difesa e gli strumenti militari
E che in altri termini ogni Stato riconosciuto nel diritto di farsi giustizia
E ormai come sapete siamo ormai arrivati al numero di quasi duecento stati perché la forma di organizzazione della Società internazionale trovo ormai la sua il suo compimento nelle aspirazioni anche delle società
Solo nella forma nella forma statuale
La forza militare è tradizionalmente la dimensione estrema fondamentale
Dell'azione dello Stato è sempre stato così dall'inizio degli stato moderno diciamo dal Seicento ad oggi ed è per questo che bisogna andare finì tutto vedere quello che il sistema degli Stati per poter capire un po'lo svolgimento dei termini strategici
Quando parliamo anti-sistema degli Stati oggi a metà ormai degli anni ottanta cosa dobbiamo dire
è un sistema degli Stati che vede al suo centro e questo è poi l'oggetto la nostra conversazione due superpotenze gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica ed è un sistema lo stesso tempo che
E quindi o sistema come si dice bipolare diremo alcune cose su questo termine e anche però un sistema eterogeneo cosa vuol dire un sistema eterogeneo vuol dire un sistema in cui gli Stati si contrappongono non solo sulla base di quello che si chiama un antagonismo
Di posizione cioè un antagonismo di tipo geopolitico il fatto stesso di stare gli Stati incerte posizione geopolitiche implica un antagonismo come si dice di posizione
Ma implica anche un antagonismo di carattere politico ideologico e l'aspetto politico ideologico molto importante per quello che tutto il livello
Delle percezioni nei rapporti reciproci della difficoltà della comunicazione con tutto quello che questo comporta sia a livello politico che a livello strategico
I due Stati sono due stati sono due superpotenze cosa vuol dire essere due superpotenze
Vuol dire essenzialmente oggi essere degli stati do dotati di una potenza militare
In particolare il nucleare che nell'ordine gerarchico Della potenza con gli altri Stati di valore incommensurabile rispetto agli altri detto in altri termini in termini gerarchici cosa vuol dire
Ognuno di questi Stati in poche parole è in grado di provocare
La distruzione del sistema planetario ognuno dei preti Stati alla la la potenzialità per poterlo fare e quindi distruggersi reciprocamente e distrugge il sistema mondiale di cui di cui sono parte
Per dare un riferimento ognuno di questi Stati ha una potenzialità militare che è superiore almeno cinque o sei volte al Paese che nell'ordine gerarchico viene dopo
Per dirla Stati Uniti e Unione Sovietica lo più o meno lo stesso bilancio militare lo vedremo poi
Altri Paesi importanti tipo la Cina la Francia e la Germania hanno dei bilanci militari che arrivano al massimo al massimo al massimo al quindici venti per cento del bilancio di ciascuno di questi di questi Paesi
Detto in altri termini oggi nel mondo uno studio né sovietica coprono il sessanta settanta per cento delle spese militari complessiva
E l'ottantacinque per cento della ricerca tecnologica scientifica in campo militare è svolta da questi due Paesi con una preminenza da parte da parte americana
A questa straordinaria e nuova nella storia dei rapporti internazionali preminenza di due Stati che in sostanza hanno in mano i destini quello che è il sistema internazionale corrisponde un'altra preminenza importante che è quella economica questi due Stati sono anche loro a livello gerarchico al al massimo livello della gerarchia economica però capì a dire un fatto interessante
La gerarchia economica è calata cioè a passare dal cinquanta all'ottanta i rapporti economici
Si sono svolti in modo da dare più spazio ad altri stati sviluppando quella che si chiama una tendenza multipolare a sfavore dei due Stati i due Stati restano i primi gli Stati Uniti con il ventuno per cento grosso modo sono dati molto ampi della produzione mondiale il prodotto nazionale mondiale e l'Unione Sovietica secondo posizione con il tredici per cento
Però stati o aggregati di Stati come il Giappone l'Europa arrivano ormai abbastanza vicino perlomeno a quello che è la quota rappresentata dall'Unione Sovietica
Il problema cruciale delle superpotenze qual è e direi che è evidenziato anche dei più recenti avvenimenti l'impatto della Libia di interventi militari e via dicendo è questo
Come tradurre questa straordinaria potenza militare influenza politica e qui e qui abbiamo la contraddizione massima del nostro periodo cioè l'impotenza politica in rapporto a quella che è la potenza militare questi due Stati sono sovrani assoluti di tutti di tutto sul piano sul piano militare ma non lo sono sul piano politico
Detto in altri termini non c'è una correlazione stretta tra potenza militare e potenza politica per fortuna dico ma questo è il fatto è il fatto essenziale direi di cui lo dobbiamo di cui di cui da cui dobbiamo partire e questo crea
Per tornare al termine della sicurezza degli elementi di insicurezza in questi paesi degli elementi anche un come si direbbe di frustrazione di fluttuazione psicologica a livello di leadership
Cioè lo si vede molto chiaramente con la direzione americana oggi l'incapacità a un certo punto di impiegare le armi o nel caso che vengano impiegate una serie di conseguenze politiche che possono essere di Tura contrarie al tipo di politica di influenza che si che si vuol che si vuol fare
Quindi torno a dire la potenza militare non è traducibile in influenza politica ed anzi la tendenza generale e a erodere la potenza politica di questi Paesi rispetto a quella che invece rimane la loro preponderanza militare
Se
Io devo prendere un concetto chiave per alla quale al quale far risalire l'azione di questi stati o quello che si dice qual è l'intenzione di questi stati questi Stati perché uso la forza militare
Io credo che il termine che possiamo prendere con termine unico generale e quello di sicurezza ognuno di questi Stati cerca la sicurezza si spinge a favore la sicurezza
La sicurezza perché cosa perché la sicurezza è un mezzo non è un fine a se stesso la sicurezza è e per quella che si definisce la sopravvivenza degli Stati ogni Stato vive come un organismo e questo visto diciamo anche in una chiave biologica è questo il termine essenziale la sopravvivenza dello Stato nazionale la sopravvivenza dell'URSS la sopravvivenza degli Stati Uniti e nel caso nostro solamente dell'Italia
Ora però cosa devo dire quando si parla di sopravvivenza teme sopra diventa un termine ambiguo perché non è solo la sopravvivenza della società civile cioè la sopravvivenza fisica
è un concetto molto più ampio è un concetto politico
è la sopravvivenza di tutti i valori tutte le istituzioni che fanno capo a un certo stato quindi
In un campo si chiamerà la difesa del Liber tale l'altro la difesa del socialismo nell'altro la difesa dalla patria
Ma il termine essenziale da capire è che il concetto di sopravvivenza un concetto più ampio di quello che riguarda i singoli individui e questo concetto dello Stato nazionale comunque che cosa che
Portatore e e legittima una serie di valori ed istituzioni
Sicurezza ho detto sicurezza è un concetto ambiguo perché è un concetto in parte oggettivo in parte soggetti concetto che si può calcolare in una certa misura ma per un larga parte non si può non si può o calcolare
Dipende da tutta una serie di di elementi e che è soggettivo nel nel senso che la sicurezza così come viene percepita da un grande Stato non alla sicurezza che percepisce un piccolo Stato
E ci sono condizioni fisse ci sono condizioni che mutano anche nel concetto di sicurezza
Quali sono le condizioni fisse le condizioni si sono anzitutto quelli che si chiamò le condizioni geopolitiche poi dopo potessi fare vedere un momento
Cartina del popolo Golia sono sono condizioni geopolitiche
Poi ci torneremo
Allora aspettiamo ci casa cediamo adesso e poi
Ecco lasciamo ceduto in caso provvedere concerti sogno Remo quel
E condizioni viceversa quali sono le condizioni molte sono le condizioni della politica ogni Stato muta muta all'opinione pubblica mutano le leadership muta la storia
Un dirigente come Nixon non è un dirigente come eredità non dite di gente come Gorbaciov non è un dirigente come presto e quindi anche il modo di percepire la sicurezza muta a seconda a seconda le fasi storiche in cui ci si trova quindi una serie di elementi mutevoli perduranti e una serie di elementi viceversa che direi
Fissi determinati di carattere di carattere geopolitico il secondo elemento a complicare questo problema della ricerca della sicurezza cose
è che altre altri ideali o altri concetti condizionano quello di sicurezza dei rapporti interni un primo molto evidente questo vale anche per i rapporti personali a parte per la sicurezza personale qual è quella del prestigio gli stessi Stati otto operano molto spesso in termini che non sono definibile in termini quantitativi di sicurezza di anima in termini di prestigio
La seconda linea che fa parte tutto una vecchia tradizione filosofica e la volontà di potenza la volontà di affermazione al di là delle necessità di sicurezza cioè la volontà di potenza per sé come desiderio di forze desiderio di preminenza è un ultimo questo è valso in molti come in molti casi per dei leader importanti è quella che si chiama quella che un noto politologo francese lauro definisce il desiderio della gloria
Un qualcosa di imponderabile ma indubbiamente un concetto che entra
In una concezione come diremmo non utilitaria della difesa degli Stati cioè gli Stati non operano solo sulla base di interessi quantitativi definibili ma di interessi imponderabili
E sono gli interessi imponderabili più pericolosi prima sono quelli meno definibili degli elementi propri del prestigio per esempio sono elementi molto più difficili da contrastare che non quelli di una sicurezza che sia definibile in termini quantitativi di esempi storici sono infiniti
Basta pensare a Napoleone più più vicino al Noe a Hitler o anche in termini diciamo più modesti più positive a degli uomini come decoro
Indubbiamente in tutte queste leadership di tutti questi gruppi dirigenti oggi gruppo dirigente americano probabilmente giocano degli elementi che non sono riconducibili come dico a una definizione puramente utilitarie quantitativa di difesa di difesa dello
Dello status quo o di difesa del Paese
Il terzo elemento ok gioca sul problema della sicurezza ed è quello che hanno interesso forse più di tutto qui
è quella che ogni Stato come ricordo non è che opera nel vuoto ma opera nell'ambito di un sistema di Stati c'è un discorso sistemi da questo punto
Ed è e quello che si definisce il dilemma della sicurezza
In un contesto anarchico in cui ognuno o si fa a si fa si garantisce la difesa da solo
Si assiste a un fatto è stato notato molte volte ed è cioè che quella che si chiama la geometria della situazione che in linea teorica dovrebbe permettere l'accordo perché l'accordo conviene finisce invece a premere nel senso del disaccordo e quindi del riarmo e quindi la spirale del riarmo perché il concetto è molto semplice
La mia sicurezza
Sto proprio in termini storici tradizionali e l'insicurezza degli altri
Questo è il primo principio quindi io sono forte se gli altri sono deboli ma questo fa scattare un meccanismo molto semplice perché il fatto che io ottenga la mia sicurezza spinge l'altro ottenere la sicurezza e quindi in un processo a spirale come si dice se arriva una situazione per cui molto spesso
Una crescita di forza non equivale a una crescita di sicurezza
Qui esiste un concetto politico anche questo Costanza Complesso ed è che esiste un ottimo onde la forza militare una certa forza militare ha un suo vantaggio ha una sua ragione ma oltre un certo livello può diventare controproducente il caso molto semplice
USA e URSS che solo oggi molto più armate di quello che erano vent'anni fa sono più sicure
L'Italia che indubbiamente ha fatto degli sforzi costruito sulla sulla spinta del riarmo è un Paese più sicuro
è da vedersi perché appunto nel contesto degli Stati
Può darsi che la mia scelta di sicurezza abbia imposto una cresciuta scelta di sicurezza dall'altra parte e quindi un equilibrio sempre più alto dei rapporti di forza e quindi dei rischi e quindi la sicurezza la ricerca la sicurezza assoluta
Comporta
In effetti in conclusione il raggiungimento dell'insicurezza per tutti questo è un po'un po'paradigma un paradosso ma è un fatto è un fatto importante veniamo adesso all'analisi delle condizioni dei due Paesi dico di cui parliamo gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Ma e cerchiamo di analizzarne in termini molto sommari poi se vorrete nella conversazione cercheremo di non citarli quali sono i termini che fanno la potenza di questi Paesi anche qui facendo problema che il Santo al termine di potenza perché anche qui la potenza non è un fatto facilmente calcolabile
Ci sono degli elementi fissi la forza militare la forza economica ma anche qui ci sono elementi imponderabili come si dice di incertezza
Cioè uno può essere molto forte molto muscoloso ma poi può essere non adatto al combattimento e qui c'è un altro passaggio fra la forza e la potenza e della capacità di mobilitare la propria la propria la propria forza
E l'ultima istanza Sempre il test vero della forza degli stati quando viene poi troppo tardi per calcolare se c'è la forza o meno qual è la guerra
E la guerra allo diceva molto bene il Clausewitz è il regno dell'incertezza
è il regno in cui ciò con una serie di elementi che vanno dalla leadership dalla tattica da l'occasione dalla condizione
Che fanno sì che quella che poteva sembrare una forza iniziale di un certo tipo soccombono una forza ritenuta minore perché ci sono una serie di elementi ci sono le descrizioni appunto nel Trattato sulla guerra di Clausewitz molto
Molto belle che parlano appunto
Di la luce crepuscolare che circonda la guerra cioè nella guerra è il regno come come diceva molto bene il Clause Dezza
Del caso è il regno in cui molti elementi che si vorrebbero pianificare poi diventano in pianificati anche perché c'è un rapporto reciproco di reazione azione che lo rende che lo rende molto molto molto complessa
Se questi sono gli elementi diciamo di premessa
Vediamo quali sono le ha simmetria e e le simmetrie fra URSS è un USA e cominciamo dal Paese più forte in poche parole gli Stati Uniti
Non c'è dubbio che gli Stati Uniti restano la potenza prima del sistema internazionale anche se ed è importante sotto il profilo psicologico di una potenza che è in linea che sta decrescendo in qualche in qualche misura
Gli USA ancora oggi pesano l'uso di termini molto generici per il doppio dell'Unione Sovietica cioè ha una capacità complessiva produttiva militare politica cioè si fa un calcolo molto sommario per cui si dice
Gli Stati Uniti sono valgono per il trenta per cento dell'insieme della potenza mondiale e l'Unione Sovietica vale ancora per il quindici
E quindi questa proporzione a favore degli Stati Uniti aumentar ancora
Se si sommano tutti i Paesi alleati pensate che cos'è la combinazione economica non dico militare dell'Europa del Giappone e degli Stati Uniti rispetto all'Unione Sovietica che può contare unicamente di fatto sugli alleati in Europa un'Europa orientale
Detto in altri termini gli Stati Uniti restano superiori in tutti i settori che fanno la potenza nel rapporto con l'Unione Sovietica tranne in uno che però è quello decisivo quello militare
A livello militare esiste quella che si chiama un'equivalenza un'equivalenza di capacità equivalenza vuole essere un termine abbastanza ambiguo non quantitativo ma complessivo per indicare il capacità le capacità reciproca
Cominciamo dagli Stati Uniti a livello geopolitico e cosa caratterizza gli Stati Uniti caratterizza un fatto molto molto semplice che è una potenza in una posizione relativamente fortunata è un continente che si affaccia su due binari a una latitudine e che gli permette di avere dei mari praticabili e quindi e soprattutto gli Stati Uniti hanno un altro vantaggio classico
Che hanno dei confini con dei paesi non pericolosi il Canada e il Messico non hanno mai avuto delle guerre importanti di carattere esterno l'unica guerra importanti che hanno avuto una guerra civile che lavora in successione
Oltre oltre cento anni fa
è un Paese molto ampio sono nove mila trecento chilometri quadrati ha una popolazione molto ampio duecentoquaranta milioni ma ci sono Paesi molto più ampi molto più ricchi di popolazione l'India la Cina e naturalmente naturalmente l'UDI Unione l'Unione Sovietica il fatto importante quale che gli Stati Uniti hanno una posizione che gli permette un accesso sui mari e quindi sul su due fronti sui due fronti essenziali del sistema geopolitico il Pacifico l'Asia l'Atlantico l'Europa
E questa presenza i giornali ha sempre ha sempre avuto un effetto ambivalente per un verso ha isolato e difeso gli Stati Uniti per l'altro verso ha permesso un'espansione degli Stati Uniti soprattutto per la via economica per la via dei commerci rispetto rispetto al mondo
Questo ha creato l'idea come si dice della della degli Stati Uniti
America fortezza Fortress America
E un'idea molto importante molto radicata nella coscienza comune degli americani nella coscienza collettiva idea tutto sommato di un'America invulnerabile l'America non è più invulnerabile solo da quindici anni fa
Da quando è apparsa la tecnologia missilistica e nucleare e quindi il passaggio nella storia di un popolo di un Paese che per due secoli in qualche modo ha potuto approfittare di una sicurezza naturale la sicurezza così è indubbiamente un fatto molto importante
Oltretutto l'America ha vissuto storicamente questa su questa condizione di sicurezza in condizioni di sicurezza
Perché appunto lo ricordavo già prima è un Paese che non ha approvato la guerra tranne quella di secessione
è un paese che ha potuto usufruire di un'espansione Interna molto grande la frontiera senza per questo dover entrare in contrasto con altri paesi è entrato in contrasto col Messico parzialmente
Ma quindi ha una storia in cui come si dice
La ricerca delle frontiere è una ricerca di opportunità non è alla ricerca di sicurezza
Le frontiere che in Europa sono sempre state viste come occasione di sicurezza
Nella tradizione storica americana sono delle frontiere di opportunità di allargamento della ricchezza di dinamismo e appunto naturalmente tutto questo ha molto giocato a favore degli Stati Uniti
Seria ma secondo termini quello dell'ideologia molto molto sinteticamente per ideologie intendo un un sistema forte di idee di convinzioni che cosa si può dire che ci interessa gli effetti politici
Il fatto che nella visione americana c'è implicita per questa situazione
Un grosso complesso di superiorità superiorità che va anche con una sua inferiorità forse un tempo culturale rispetto all'Europa però c'è sempre stato questo senso di essere un Paese privilegiato come
E di essere sono d'un Paese anche con un senso di missione con un senso di una vocazione a propagare certi ideali che sono quelli dell'individualismo tra virgolette della democrazia americana e via dicendo
E questo ha creato come sempre un sentimento ambivalente però che l'isolazionismo chiude oggi noi stessi perché siamo meglio degli altri
O l'espansionismo l'espansione soprattutto economico commerciale non militare va detto
Perché noi trasportiamo i nostre idee il nostro modello di benessere può essere trasportato all'esterno
A questo corrisponde un regime molto ben radicato un regime forte
Un regime che lo stesso grosso modo a due secoli un regime che ha una forte come dice capacità politica di gestione politica ci sono tensioni ci sono difficoltà
C'è una società multietnica c'è una società divisa in classi anche in modo abbastanza drastico ma tutto sommato non c'è dubbio
Che nel Complesso regime americano regime legittimo è un regime stabile conosciuta molto multietnica con delle fratture interne ma tutto sommato anche una società che partecipa di questo governo per quello che ci riguarda questo regime come in politica internazionale un regime che funziona bene un regime che non funzioni
Il discorso che qui è doppio è un regime che funziona bene nel senso che tutto sommato si basa su un grosso consenso di opinione pubblica di solito
E se il consenso dell'opinione pubblica non c'è
Di solito questo provoca un mutamento di linea politica nel caso il Vietnam uno dei casi più clamorosi l'impeachment i Nixon e via dicendo questo è un fatto importante
D'altra parte però è un Paese in cui il dibattito di politica internazionale è spesso attraverso poi elementi propagandistici di comunicazione e via dicendo entra in pasto per così dire di un'opinione pubblica non preparata e quindi soggetta delle oscillazioni molto forti
E molto anche di livello culturale politico piuttosto basso e quindi ovviamente
Un elemento chiave
Di questa posizione americana che diventa poi d'impaccio alla gestione di una politica realistica è per esempio un fortissimo senso
Di anti sovietica Isma'di anticomunismo di anti sinistra nel senso lato che non gli anti socialismo si direbbe valori di quello di quello che noi di quello che noi che noi conosciamo
Terzo punto capacità economica beh la capacità economica di Stati Uniti
Rimane la prima l'ho già detto a un prodotto nazionale di tre mila seicento miliardi di dollari Trenitalia cinquecento ci
Quanta per da un altro riferimento è la prima potenza economica ed è la prima potenza economica ormai dalla prima guerra mondiale quindi la prima potenza economica
Stabilità ormai da oltre un sessantennio
è un sistema efficace
Ed è un sistema che si è sviluppato in modo equilibrato nei suoi settori principali agricoltura industria
è un Paese ricco di risorse che dipende però per certe risorse ancora dal mercato internazionale quindi non è un paese completamente auto autosufficiente
Cos'è la forza principale degli Stati Uniti ognuno delle forze principali il fatto di poter contare di aver contato nella sua storia sull'afflusso sistematico di apporti esterni di risorse
La prima risorsa la manodopera questo è un Paese di immigrazione le grandi masse di immigrati andavano in questo Paese e ancora oggi c'è negli Stati Uniti la capacità
Va riconosciuta di attirare molto spesso il meglio delle capacità intellettuali del quindi un Paese che si arricchisce in modo sistematico di questo trend maggio se così vogliamo dire di risorse vitali divenuto il mondo oggi poi è un Paese che attira anche capitali una serie di ragioni che potremmo poi sottolineare e quindi un Paese che ha
Una forte radicazione impianto nel sistema internazionale nel sistema mondiale è un Paese che combina una forte non autosufficienza ma capacità di economia Interna comperò una propensione crescente sotto certi aspetti a dipende dal sistema internazionale
Pesa sul commercio internazionale per il dodici per cento e quindi un Paese importante anche ha solo questo profilo anche se un Paese come l'Europa è molto più aspre esposto sul piano internazionale di quanto sia
Gli Stati Uniti restano il primo produttore del mondo e soprattutto il primo consumatore del mondo gli Stati Uniti con la popolazione del sei per cento quello consumino il venticinque trenta per cento delle risorse generali quindi c'è una sproporzione enorme
Effettivamente è il Paese più ricco è uno dei Paesi ai più alti di
Arriviamo all'ultimo punto che quello chiave sono arrivato in progressione le capacità militari
Qui c'è una grossa discussione se c'è parità o meno fra fra Stati Uniti
Urso se l'URSS la prima Stati Uniti sulla pelle come ho detto secondo me esiste l'equilibrio di massima per cui se non è la prima gli Stati Uniti sono però equivalenti alla prima
Il fatto importante è che il rafforzamento militare è cominciato tardi relativamente al
La tradizione militare era una tradizione relativamente sviluppata in questi paesi Americo soprattutto negli Stati del Sud
è una tradizione però che si è sviluppata a cominciare dal secondo dopoguerra e ha dato luogo
Per stessa definizione americana quello che si chiama al Complesso industriale militare c'è un grosso complesso ed interessi economici ed interessi militari di notevole di notevole rilievo
Ha un bilancio militare di duecentosessanta miliardi di dollari quindi una cifra una cifra enorme e dispone di una serie di di di di sistemi d'arma e di forze armate molto ragguardevoli che adesso io non mi non non non
Non mi addentro nei dettagli
Posso solo dire che sotto il profilo nucleare cioè di quelli che sono i sistemi d'arma strategici nucleari sistema americano è articolato sulla triade cioè sul sistema in acqua i sommergibili Inari agli aerei e basi a terra
A
Alla a delle potenze di diverse migliaia di mega tonde adesso non entriamo di qui nel dettaglio cioè alla capacità
Come già dicevo prima di affrontare qualsiasi livello di di confronto nucleare a livello a livello a livello
Strategico
Gli Stati Uniti sono forti anche convenzionalmente ciò Puccio vuol dire a livello non nucleare
Ad un esercito di due milioni più o meno di di di di di di di di soldati fra Riserve e truppe così è un regime però in cui la tradizione militare non è così sviluppata per esempio questo non è un del circoscritti un esercito di volontari
è significativo che il grosso dell'esercito americano si è fatto dalle minoranze cioè la minoranza mentre la minoranza ispanica contribuisce in proporzione molto di più quello del resto del Paese alla partecipazione alle forze armate questo indicativo alla prima flotta del mondo ed ha probabilmente anche la prima reazione del usi termini molto generali poi ridati se l'Inter se vi interessa
A nel confronto come si pone l'Unione Sovietica anche qui vi annoierò con qualche ritardo
Il dato di assimetria dell'Unione Sovietica e credo di poterlo dire a voce senza senza fare fermarmi sulla carta tutto sommato quale che a differenza degli Stati Uniti l'Unione Sovietica è un Paese strettamente continentale e cioè un Paese chiuso non è un Paese aperto verso l'esterno ed è chiuso verso l'esterno perché
Intanto tutto l'Unione Sovietica una latitudine molto più a nord e quindi tutta la grande
I grandi confini sul mare non sono accessibili per tutto quello che riguarda il mare sterno
Quindi ero in serrato come si dice a uno ed è una tipica potenza continentale
Ah non solo ieri in serata da Inari Pettinari gli accessi sono solo il Baltico in parte il Mare del Nord e in parte sul Pacifico
Ma a parte questo la vera l'allarme alla posizione geopolitica del del dell'URSS e quindi la storia dell'URSS
è la storia del fatto di avere a differenza degli Stati Uniti confinato sempre con dei Paesi potenti con i quali ha avuto una serie interminabile di guerre e di scontri di invasioni gli attacchi
E quindi cos'è cosa in sostanza l'elemento geopolitico sostanziale differenza fra URSS e Stati Uniti
E il fatto che l'URSS non ha mai avuto l'URSS poi la Russia non ha mai avuto per data una situazione di sicurezza è un Paese che ha operato continuamente in condizioni di scudi in sicurezza
Anche perché ha operato su due fronti un fronte asiatico la Cina e prima di loro i monopoli e saluto l'Europa la Francia le grandi invasioni svedesi tedeschi quindi è tutta una storia
In cui la frontiera come dicevo l'allargamento della frontiera non è una frontiera di opportunità mai alla frontiera sempre di sicurezza
Anche l'allargamento verso la Siberia è sempre stato fatto in chiave militare strategica perché il peso della determinante militare a livello di coscienza collettiva psicologica è sempre stato storicamente molto più forte
Nella de nel nel nell'Unione Sovietica e per buone ragioni di quello che sia stata di quello che sia stata nella storia l'affare americana tanto per fare un inciso letterario non è un caso che il maggior capolavoro rosso si chiama guerra taccio questa è la storia di questo Paese che poi in questo Paese ci sia naturalmente
Degli elementi
Aggressivi l'aggressività la cui sensibilità verso non è che tutto giustifica tutto naturalmente però è la storia proprio sotto il profilo geopolitico risulta storicamente in cui la simmetria con gli Stati Uniti è molto forte
L'aspetto ideologico inutile dirvi che nel caso sovietico sovietici sono portatori di un'ideologia è il marxismo-leninismo
Della tradizione sovietica è un'ideologia in grosse erosione secondo me oggi l'elemento chiave portante come per gli Stati Uniti devo dirlo
Sono ideologie nazionaliste cioè in cui lo Stato nazionale è visto come elemento chiave e la difesa dalla Coalizione patriottica russa come quella medica
Però indubbiamente è un'ideologia che ha una grossa tradizione
Dicotomica cioè vede il mondo
In termini di nemici e amici e questo naturalmente non ha mai facilitato i rapporti con l'Unione Sovietica perché l'ideologia che impregna agli atteggiamenti di questo paese è sempre stata di tipo competitivo più che di tipo cooperativa
Per quel che riguarda il regime ci sono molte cose da dire è un regime autoritario credo che si possa definire però credo che si possa dire qui c'è simmetria col mio con gli Stati Uniti che è un regime anche questo stabile e non scandalizzi nessuno un regime legittimo legittimo per i suoi abitanti che poi ci siano minoranze contrarie che poi ci sia il consenso sia manipolato questo indubbio però l'idea questioni di attualmente personale che sono pronto a dibattere
Che sia questa specie di Colosso
Dai piedi d'argilla o questo prigione dei popoli mi sembra un'idea che anche sotto il profilo dei rapporti di forza sarebbe sbagliato vedere in termini così drastici è un Paese che ha una sua solidità ha una sua ha una sua tradizione che personalmente non condivido molti di noi non condividiamo però sarebbe sbagliato non vedere nella direzione sovietica anche l'attuale una direzione che gode di una certo prestigio di una certa autorità al di là di quelle che sono le critiche che gli possono venire la società e anche questa è una società multinazionale è anche questa una società divisa in classi indubbiamente una società divisa con privilegi con diversità però questo in un contesto molto diverso da quello che noi conosciamo
Sul piano della politica internazionale
è un Paese che proprio perché ha un regime autoritario ha dei vantaggi nelle direzione politica perché può operare più rapidamente
Il termine opinione pubblica in termini molto meno sviluppato e quindi ha delle possibilità di operare selettivamente rapidamente credo più che in altri in altri teatri
Per quel che riguarda la capacità economica ha capacità economiche sviluppate non paragonabili a quelle degli Stati Uniti
è indubbiamente un Paese che è in arretrato per certe fasi e di modernità e di modernizzazione soprattutto in campi che poi oggi sono di grande rilievo
Da un lato sul piano tecnico scientifico per certi aspetti dall'alto sul piano di quelli che sono i beni di consumo di quello che riguarda lo standard di vita richiama le capacità militari
Capacità militari come dicevo equivalenti a quelle a quelle americane bilancio militare equivalente a quello americano solo che è un bilancio militare che pesa molto di più di quello di quello di quell'americano perché perché un bilancio militare ettari che incide su un prodotto nazionale che è la metà cioè ogni rublo speso per la difesa Ina rinite Vistarini Unione Sovietica pesa il doppio di quello che pesi l'equivalente dollaro diciamo negli negli Stati Uniti
Ha raggiunto la parità a livello locale strategico è un Paese con una forza convenzionale molto diffusa è un Paese con una forte socializzazione di tipo militare o militaresco
Non in senso miseramente aggressivo ma perché questa è la storia di un Paese con una forza tradizione militare e questo va molto al di là della rivoluzione bolscevica è parte della tradizione della tradizione la tradizione zarista
Tutte queste cose che ho detto servono indicare che cosa però indicare che c'è come si dice un'incompatibilità oggettiva
Di posizioni sul piano della sicurezza fra questi Paesi e che cioè ci sono delle ragioni serie di contrapposizione degli interessi nazionali di questi Paesi
Quello che importante direi che non è stato sempre così questa contrapposizione drastica fra Stati Uniti e Unione Sovietica è il portato tutto sommato della seconda guerra mondiale in questi termini perché perché la seconda guerra mondiale
Rompendo dividendo a metà l'Europa ha messo a contatto gli Stati Uniti juniores
Sparendo l'Unione Sovietica l'Unione Sovietica all'Europa come elemento se posso dire da bilancieri o moderatore nel rapporto tra politica internazionale Unione Sovietica e Stati Uniti sono venuti a trovarsi confrontati l'uno l'uno all'altro e di qui lo svolgimento di rapporti direi molto molto importante nell'ambito del sistema del sistema mondiale di contrapposizione una contrapposizione che estesa a tutti i campi lo vedremo ed è una contrapposizione che ormai coinvolge anche una serie di alleanze la NATO il Patto di Varsavia
Ogni ognuna delle superpotenze a delle zone di egemonia a delle zone d'influenza a delle zone di rispetto per cui non è solo la propria sicurezza nazionale ma anche la sicurezza di altri paesi
L'URSS deve garantirà sicurezza Europa orientale di Cuba e gli Stati Uniti devono garantire la sicurezza come si dice dell'America latina dell'America Centrale dell'Europa occidentale e probabilmente nella loro prospettiva anche della del Medioriente
La condizione che sia quindi quale e quella di due Paesi così potus scusi posso dire che si accerchiano a vicenda
Se noi guardiamo la carta geografica che la descrivo senza fargli perdere tempo vediamo chiaramente che l'Unione Sovietica è circondata da Paesi se non lo stile avversarie da tutta una catena di base
In Giappone la Cina l'Europa gli Stati Uniti e tutte le basi che vanno con questa
A questa accerchiamento gli Stati Uniti non Servedio contrappone un altro tipo di accerchiamento
Cioè la difesa dell'Unione Sovietica nei confronti degli Stati Uniti ma la mobilitazione di quello che si chiama o le forze rivoluzionarie del terzo mondo
Nel retroterra degli Stati Uniti cioè poche parole è chiaro che alcuni movimenti i movimenti nazionali del Medioriente dell'Africa dell'Africa nera del Maghreb
O o anche dall'America centrale sono tutti elementi che giocano a dare il senso agli Stati Uniti di essere a loro volta attaccati nel loro retroterra e quindi questo crea come dicevo una situazione una situazione di di di di disequilibrio molto forte
L'URSS per essere completamente sicura dovrebbe in poche parole che cosa avere influenza su tutti i Paesi che confinano col con l'Unione Sovietica
Il Giappone la Cina e l'Europa se questa situazione succedesse
Sarebbe l'insicurezza totale degli Stati Uniti che assale starebbero isolati fra i loro tra i loro due tra i loro due mani
Quindi qui esiste proprio per aver letto un'incompatibilità reale di situazione nei rapporti fra questi fra questi due Paesi che che ha delle radici concrete molto importanti nell'ambito nell'ambito della della situazione
Se questo non bastasse
C'è da aggiungere come elemento importante della contrapposizione fra questi due Paesi che c'è una assimetria che non è solo una simmetria come si dice di una simmetria obiettiva ma è anche una simmetria di tipo soggettivo cioè e tutti questi elementi che giocano che giocano per rendere la simmetria fra questi Paesi sul piano sul piano concreto sono elementi che poi a loro volta giocano
Normalmente per accentuare il contrasto fra questi Paesi cioè c'è quella che si chiama una incompatibilità
Soggettiva
Tra questi Paesi non esistono solo delle ragioni concrete potremmo tornarci se volete di contrasto fra le parti esistono anche delle ragioni
Psicologi che esistono le ragioni di preconcetti ristoro
Del lei illusioni di paure
Cioè proprio da questa idea di una sicurezza che non si può ottenere
E che è minacciata dall'instabilità sotto due profili politico per il mutamento d'attuazione politica
E tecnologico in particolare pensiamo la tecnologia militare
Che fanno sì che non solo ci sono delle ragioni come dire concrete di insicurezza
Ma ci sono anche le ragioni fortemente psicologiche radicate nell'ideologia radicate tenne i rapporti reciproci che contano molto nel rendere nel rendere i rapporti molto difficili e qui vorrei fare
Tre considerazioni
La prima perché di questa incompatibilità soggetti la prima una regola psicologica molto semplice ed è che in situazioni di rischio è meglio rischiare
Di non avere un amico che di avere un nemico cosa voglio dire è meglio sbagliare per il peggio che può sbagliare per il meglio e meglio pensare il peggio dell'avversario che non pensare il meglio dell'avversario perché il primo caso perderà un amico ma nel secondo caso rischia di avere un nemico questo una regola molto semplice illustrazioni di minacce nucleare lo scenario peggiore è quello naturalmente verso quale protendono le parti è una regola semplice era una regola purtroppo
Purtroppo che vale anche qua
La seconda è un altro concetto psicologico è così è tipica dell'immagine del nemico cosa vuol dire
Che dalle due parti si è portati a scaricare le aggressività interni e le tensioni esterne sull'avversario soprattutto a coprire le proprie debolezze criticando
L'avversario questo vale sia per i i sovietici rispetto agli Stati Uniti si è prestato i punti rispetto rispetto ai sovietici
Questo meccanismo molto semplice io acquisto legittimità delegittimando la controparte
E questo vale in tutti i casi
L'Unione Sovietica dirà sempre che il motivo le rivolte di Polonia sono provocate dal capitalismo
E a sua volta gli Stati Uniti diranno sempre che i motivi che le rivolte del Centro America sono provocate rione sovietica perché
E che lo scaricare sull'avversario esterno è il moto classico è il modo più semplice che c'è sempre stato nella storia fra gli stati per superare anche le proprie le proprie debolezza
Il terzo elemento abbastanza grave quale e che proprio per il fatto di essere super potenze proprio presso il fatto di essere superpotenze
Le superpotenze tendono a far valere i loro termini soprattutto in termini di forza militare della competizione militare privilegiano la forza militare tendono a vedere il contrasto essenzialmente militare mentre potrebbe e dovrebbe essere
Un contrasto in cui gioca giochino anche gli altri aspetti tipo economico sociale e poi
Da questo piano e mi avvio alla conclusione io credo che il problema importante quello di come ripensare la sicurezza di come ripensare la sicurezza in termini che non siano di sicurezza esasperata unilaterali coi in cui ogni Paese circa la sicurezza rafforzando i propri mezzi anche qui alcune osservazioni
La prima
è che la sicurezza deve essere vista come l'obiettivo supremo ora succede anche questo meccanismo ricorrente che per ottenere la sicurezza singoli Paesi singole leadership si concentrerà essenzialmente sui mezzi per ottenere la sicurezza presenti sul rafforzamento militare sul rafforzamento dell'alleanza
Puntando su questi elementi intermedi perdono di vista
Quello che è l'elemento estremo quello che è il fine estremo cioè la sicurezza e quindi finisce che il mezzo per raggiungere la sicurezza diventa un fine in sé stesso cioè noi ci preoccupiamo molto più dalla forza militare delle alleanze che non del risultato che questo può avere ai fini della sicurezza
Secondo aspetto che è un altro
Sicurezza contro che cosa
Io qui devo dire molto chiaramente che io credo che il vero rischio vero problema che si pone oggi è quello dei mezzi nucleari così come si propongono oggi la nostra attenzione
Oggi il vero pericolo al di là di quella che è la gestione politica di questi questi mezzi eh il fatto stesso delle dell'esistenza di queste armi ed la difficoltà di controllarle quindi il controllo dell'elemento nucleare in se stesso secondo me va visto
Come l'elemento principale di attenzione della sicurezza oltre a quelle che sono le preoccupazioni sicure ed
Le preoccupazioni politiche sicurezza per che cosa
Beh sicurezza anche qui faccio delle citazioni delle grandi citazioni come si dice per quello che si chiama un ordine e può sull'ordine equo difficile da vere perché qui ci sono due valori contrapposti l'ordine e la giustizia
La giustizia per le popolazioni palestinesi l'ordine contro il terrorismo sono dei dilemmi molto gravi come come come riuscire a garantire in un mondo in continua tensione tecnica psicologica economica
Il mantenimento di questi due valori una sintesi sempre sempre ripetuta e che sempre si deve mantenere la fiducia al dente ed unica e l'unica e l'unica possibile
Io credo che il problema si sostanza quello di riuscire a gestire nei rapporti sovietico americani rapporti in genere i rapporti internazionali in termini realistici cioè avendo presente due cose
Il primo è che sistema internazionale è un sistema intrinsecamente contraddittorio
Con i suoi contrasti che non potranno sparire quali che siano le nostre aspirazioni le nostre angosce e secondo elemento che è quello che riguarda il contesto di questa questa conversazione è che per quello che può essere l'orizzonte che noi vediamo di fronte
Stati Uniti e Unione Sovietica rimarranno ci piaccia o non ci piaccia gli attori principali e più importanti e decisivi all'effetto finale
Di rapporti di forza sul piano militare quindi solo dei Paesi quali i conti dovranno esser fatti e con i quali le cose vanno viste la conclusione di avvio
Chiaramente la conclusione è questa
C'è un nuovo concetto di sicurezza che sta emergendo quella che si chiama la sicurezza comune con la sicurezza contrattata cioè in termini cooperativi
Cioè l'idea di immaginare una sicurezza anche militare con l'avversario concordata con l'avversario e non controversa
Certo questo implica un rivoluziona Neto però tutti gli accordi che si fanno su contro gli armamenti rispondono a questo primo concetto pensate che è un fatto straordinario che due potenze che hanno antagonismo così forte come gli Stati Uniti Unione Sovietica sono però deve compiere potente che sono costrette dalla presenza delle armi nucleari a essere continuamente tra delle trattative che riescono che non riescono perché appunto c'è tutto un elemento della sicurezza che legato anche a una contrattazione con la controparte
Questa votazione va fatta secondo me a tre livelli
Il primo livello
Quello che ci concerne di più e livello del controllo degli armamenti cioè cercare di mantenere il livello della contrapposizione e dell'equilibrio ai livelli più bassi e soprattutto non introdurre quello che si dice dei sistemi di armi o delle ricerche
Qui tutto il dibattito sulla ricerca spaziale che siano destabilizzanti dell'equilibrio
E qui credo che una grande regola
Sia quella del restraint cioè della moderazione
In un mondo come questo il problema della leadership politica deve essere quella di operare in termini di moderazione cercando di operare appunto rischiando piuttosto sulla moderazione che non sull'intransigenza
E qui valgono anche gli atti unilaterali cioè secondo me gli atti come la sospensione dei dei degli esperimenti nucleari lo atti di questo tipo unilaterali che danno l'esempio possono essere degli atti che sono utili in questo senso perché possono portare Porzia
Secondo livello anche questo ha proposto un capitolo tramite quello di rafforzare piuttosto la cooperazione economico commerciale e culturale che non quella militare cioè cercare dei settori in cui gli interessi reciproci
Importanti difficoltà è un elemento
Il terzo elemento è un elemento di principio di principio della diplomazia e di principio principio psicologico ed è
Quello che ci vuole ci deve essere un accordo per il riconoscimento della legittimità della controparte
Io devo accettare la controparte per quello che è e per quello che fa cioè non ci tenesse il tentativo di delegittimare la a all'inizio il che non toglie che possa essere in disaccordo perché disaccordo tanto più possibile con la controparte chi accetta in linea di principio
E poi ancora su questa base unicamente è possibile disaccordo editi da tramite tutto il peso negativo della propaganda della disinformazione dell'ideologia di questo è un principio chiave della cooperazione io ti accetto per quello che sei e contratto
Contratto sulla base di dissidi contratto sulla base
Sapendo che ci sono degli interessi che non funzionano ma perlomeno cercando di eliminare quel livello di incompatibilità soggettiva che avvelena e rende anche più difficili quelli che sono gli ostacoli che naturalmente ci sono e che sappiamo
Il vero infine che si debba dire quindi tutto quello che ho detto che non esiste soluzione al problema della sicurezza cioè non esiste soluzione definitiva esiste solo la capacità o meno di una gestione razionale del problema del problema e la sicurezza
E tutti noi saputo quelli che hanno responsabilità politiche devono vedere nel problema della sicurezza un problema che e va affrontato in termini di processo è un processo continuo a un processo di aggiustamento
Questo mondo internazionale difficile e pericoloso in cui non bisogna perdere la calma è un po'
Sistema però in cui c'è la possibilità di aggiustamenti continui secondo una certa progressione che naturalmente deve essere portata il più possibile in avanti per graduali soluzioni ma l'idea di una soluzione unica è impossibile
E qui direi che ci sono quattro punti importanti perché questo sia possibile il primo e che si mantenga aperto alla comunicazione
Una comunicazione non tanto per risolvere semplici conflitti quanto per evitare come è stato detto molto bene i disastri che nessuno vuole
Perché il vero rischio è di arrivare a dei disastri di carattere catastrofico internazionale senza che nessuno nessuno rivolge anche se gli interessi complessivi sarebbero con prima un problema di comunicazione
Secondo il problema della diplomazia da tale Roma oggi che quello tra pazienza di operare per i piccoli passi di operare
Il terzo problema è quello della della del sentimento della passione cioè impegnarsi per sapere che questo è un carico importante è una priorità importante l'ultimo punto anche questo è la regola tra politica e l'intelligenza cioè capire la complessità dei problemi vorrei proprio concludere la passione da sola e impotenza l'intelligenza da sola esteri solo una combinazione delle due che può provocare i termini per un accordo per un controllo
Ma procedimentali progetti matrimoniali ideale a livello
No ma c'è c'è naturalmente un'interrelazione a vari livelli ci sono gli scambi di persone ci sono ideologie e voglio dire i negoziati di per se stessi sono degli scambi di opinione
è quello che lei chiede è una socializzazione reciproca dalle varie parti ci sono dei progetti ma direi soprattutto fra Unione Sovietica e Stati Uniti non ce ne sono molti perché la distanza anche culturale politica e tale che sono minimi ci sono ci sono ci sono alcuni scambi per esempio a livello di studenti a livelli studiosi ma non molto promo
Sì sì sì qualche cosa qualche cosa a livello universitario cioè ma non molto di più
Sì
Ma questi
Ma questo questo pone una serie di problemi chiave del sistema politico internazionale è chiaro che l'Europa
Ha beccato ha una sua autonomia militare perché ha rifiutato ha ragione o torto di costituirsi in grande potenza militare
Ma è difficile immaginare un'Europa che si costituisca in potenza militare sembra un coro un'Europa formata dagli Stati la Francia al suo deterrente l'Inghilterra al suo deterrente l'Italia quindi io vedo con difficoltà la possibilità di un'Europa unita sotto il profilo militare temo che temo
Considero che debba Riva che debba rivedere che sia destinata a rimanere tutto sommato un'appendice di quella che si chiama sistema atlantico
Io credo questo parere personale
Che i margini effettivi che abbiamo sono nell'ambito del sistema atlantico Conte le possibilità però di autonomia maggiore di quello di quello di quello che che si è fatta adesso cioè si può essere in un'alleanza si può essere un sistema complesso senza per questo esserci in condizione di soggezione
Ma l'idea di una Europa unite militare è un euro un'idea molto astratte Pomi è un'Europa unita e militare rischia di creare altrettanti problemi di equilibrio per tutti di quello che lo crei un Europa
In qualche modo dei militi città Rizzato
C'è un'altra idea che uniti avermi avveniristica che ha un grande esempio che quello il Giappone cioè una grande potenza che sia solo una grande potenza economica e civile però siamo sempre lì anche Giappone dipende per il suo equilibrio militare degli Stati Uniti quindi
Quindi il la
A parte che se non è molto difficile macinare un'Europa armata militi realmente io avrei anche delle delle perplessità credo che l'Europa possa giocare un suo ruolo civile economico svolgendo delle funzioni di mediazione
Di autonomia senza necessariamente dover sostenere questo con la potenza militare ma il discorso tutto aperto
Sì un po'
Era la moratoria nucleare visto allibiti
Nizza copia
Ma sì
Ma io non so quali possibilità leali a il principio è questo
Le iniziative unilaterali cioè fare gesto positivo
Dovrebbero a vere o hanno in linea di principio il valore di iniziative che dovrebbero o portare come si dice a una scalata in giù dall'altra parte io faccio un gesto di buona volontà
Tu mi fai un altro siccome tu ne fai un altro mi ha risposto io ne faccio un altro e via dicendo
Il problema è che la nella scelta di questi gesti unilaterali
Ci posso essere poi degli interessi particolari uno sceglie la moratoria nucleare perché richiede tutto sommato di essere già un livello che non gli permetta parecchi rischi altri invece nel caso gli Stati Uniti ritengono che per il tipo di dice che stanno facendo agli esperimenti nucleari
Debbano essere mantenuti
Tutto sommato io credo che anche se gli esempi che abbiamo non sono sempre gli esempi positivi
Val la pena val la pena di ritentare su vari fronti perché se attraverso negoziato non ci arriviamo il gesto unilaterale comunque un prezzo che uno deve rischiare di pagare anche se anche se molto spesso se molto spesso poi non porta dei risultati
Perlomeno gesto unilaterale al vantaggio che apre a dei negoziati o dovrebbe aprire negoziati in un'atmosfera più distesa
Però anche lì poi gesti unilaterali sono facilmente attaccabile sotto il profilo quello propagandistico che si dice questi sono gesti di propaganda
Ma e la complessità però io credo che questa è una strada che possa essere percorsa
Per esempio nel sistema di armamenti fare delle scelte di armamenti come si dice difensivi piuttosto che offensivi è un concetto che questo molto molto complesso perché poi difensivo diventa offensivo alla lunga distanza
Però ci sono margini su cui dei regimi con delle intenzioni distensive possono operare in termini positivi
Però papista di volta in volta quello che ha detto quello che hai detto giusto l'esempio più recente di moratoria nucleare non ha funzionato quindi questo va contro il gesto fatto bene o male da Corbaccio nei confronti di Reagan però appunto questo poteva essere visto come un modo per tagliarli d'erba rispetto alle ricerche per lo scudo spaziale
In pochi anni tocca certo il punto nevralgico quindi punta massima è punto nevralgico e appunto io poi ho saltato diversi punti per per accorciare
è che e gli elementi di instabili uno degli elementi di instabilità maggiore è la tecnologia militare ormai la tecnologia militare a delle spinte come dire endogene al sistema spesso legate agli sviluppi molto avanzate a tecnologia militare che diventa un elemento di turbamento dell'equilibrio politico Poli equilibrio politico recepisce la tecnologia militare e crea delle altre tensioni che si traducono di nuovo in altre tensioni di carattere politico voglio però dire che non è che la tecnologia militare sia un qualche cosa che va per conto proprio ci vuole sempre un'intenzione politica
Sergio a questo punto diciamo il primato dalla politica io affermo
Perché se c'è volontà politica c'è la possibilità di fermare lo si è visto con l'accordo Abm del del sessanta ci sono delle occasioni in cui si è riusciti a fermare per volontà politica una spinta tecnologica
Una spinta tecnologica che sembrava pericolosa qui voglio è uno dei miei autori preferiti anche se ideologia
Forse Contestabile cause ricercate diceva molto bene rifugio dalla guerra quale che la guerra diventi una cosa in sé
Cioè sfugga cioè che la potenza tecnologica direbbe oggi o militare diventi una macchina che in qualche modo sfugge al controllo politico e siccome la guerra e la prosecuzione della politica con altri mezzi diventa l'aberrazione
Federazione che la politica viene sottoposta la tecnologia questo il grande rischio anche un po'della scelta dello scudo spaziale si progetta un piano militare senza avere la politica di sostegno e poi che politica c'è dietro questo sì sì dice difensiva ma
Una visione che poi insomma questo insomma
No lo dico molto più
No il discorso purtroppo è che va detto molto chiaramente questo discorso fatto da Reagan in chiave propagandistica perché di fatto di fatto sì l'ha offerto ma in astratto poi in effetti si può se se se i sovietici avessero accettato in linea di principio sarebbero entrati nella logica di i legittimare questa ricerca che loro per loro ragioni ritengo di dover portare
Ma praticamente non è così così mentalmente che nel progetto di ricerca spaziale perfino alle europee che sono alleati
Dello degli Stati Uniti nella ricerca vengono tagliati fuori dalle ricerche tecnologiche più portati ed è normale ma le possibile che un Paese
Apra al suo avversario in concreto queste sono dichiarazioni ma voglio dire Reagan fa anche molte dichiarazioni ha una sua visione dello scudo spaziale che nessuno dei suoi scienziati condivide perché lo scudo spaziale potrà servire in certi casi
Ma non potrà servire a difenderlo popolazioni se non forse sì fra trent'anni e ancora quindi credo veramente che il coro che questo discorso vada vada vada qualificato come si
Questo questo il mio parere
Se voglio dire sì sì io sono sono concordo quello che dici direi questo
C'è un'impotenza della potenza militare questo questo questo va andrebbe detto in questi termini è quello che cercate di dire all'inizio queste due superpotenze sono insicure tra l'altro e frustrate
Perché la loro potenza militare non si traduce impotenza impotenza in influenza come si direbbe meglio in termini generali quindi sotto questo profilo il discorso è giusto e questo vale sia per i sovietici che per gli americani
C'è però la tentazione essendo delle superpotenze come sempre di usare lo strumento di cui si ha di più
Siccome sono siccome lo strumento di cui si dispone più facilmente e quello militare
Si tenta di usare quello militare anche se c'è tutto il dibattito per esempio in America per quel che riguarda gli carambola di fare una politica invece o di pressioni o di aiuti economici dove tra l'altro gli Stati Uniti avrebbero delle enormi capacità
Veramente veramente quell'imbattibili quindi il concetto è giusto
Come questo gioca sul concetto di sicurezza ebbe gioca su quello di sicurezza progettati dire alla fine che la sicurezza non va più immaginata in chiave unilaterale ma in chiave contrattata cioè nel senso che le parti
Devono mettersi d'accordo su certe regole del gioco avere quel minimo come si dice oggi quinto luci tutto un altro concetto di deterrenza
E per il resto fare una competizione che sia di carattere economico politico culturale che è poi quella che si fa anche
Una parte della supremazia americana questo va detto molto chiaramente è dovuto alla sua preminenza di carattere economico
Non di carattere militare è dovuta anche a una preminenza di carattere economico e anche questo concetto che l'ha detto
Di immagine di Società perché molti di noi sono Preachers americana io per primo per molti aspetti ma non c'è dubbio che gran parte della forza e della legittimità della potenza americana
Nasce dal fatto che gli Stati Uniti rappresentano ancora oggi l'emblema a livello a livello generale con tutti limiti che ha di quella che è la società moderna avanzata i beni di consumo il il toro di vita lo danno gli americani
Questo questo è un concetto voglio dire che che va affrontato con cautela perché poi non tutti naturalmente ho messo d'accordo con questa idea però è indubbiamente un aspetto un tipo di aspetto di questa situazione i
Ma c'è
Certo certo per il perché perché voglio dire questa è un'immagine così astratta però lì cos'è la carenza della politica non c'è un se non si sa fa la politica russa fa la politica se si pensa che i problemi del terrorismo si riducono solo non dico formula abita a bombardare non si ha capito che c'è un retroterra con degli altri problemi
Lo dico che la forza deve essere esclusi in ogni caso io
Siccome mi occupo di questi problemi ritengo che la forza sia in ipotesi estrema uno degli strumenti della politica internazionale
Ma visto in un contesto
Capisce e quindi quindi e
Siamo siamo in una fase in cui appunto anche il concetto di sicurezza va ripensato perché quello che dicevo prima si può essere armati fino ai denti e insicuri
Anzi perché più mi armo più si arma la controparte quindi questa sicurezza che io ricerco con uno sforzo del riarmo non c'è
Mentre sarebbe meglio avere un livello più basso di armamenti ma un rapporto politico in senso classico migliore come è stato in effetti durante la distensione in cui certi risultati sono stati sono stati raggiunti comunque sono sono d'accordo stato solo di discutere i vari aspetti di questo
Di questo discorso
Ma le proposte della commissione partivano questo concetto e partivano da alcune proposte specifiche come per esempio quello di creare delle zone denuclearizzato deve quello di creare dei sistemi comici dice distensivi difensivi cioè delle armi che potessero essere usate solo a livello di difesa convenzionale
Quello di mantenere dei raccoglie di avere tutta una tutto una tecnica come dire ti amo
Di a di avvisi reciproci sui movimenti cioè tutta una serie di movimenti direi che però l'aspetto uno degli aspetti principali sono sono un po'anche alcune delle cose che ho detto cioè giocare sui tasti poi in positivo cioè quelli economico commerciali
Piuttosto quelle militari però per quello che riguarda il militare era quest'idea di creare delle fasce
Neutrali
Fra i due blocchi cioè separare due blocchi
Se poi questo sì una politica una cattività è difficile dire perché tutte queste soluzioni hanno poi dei risvolti idea di creare un vuoto può creare poi più pericolo che non l'idea di essere a pieno contatto perché
Perché il vuoto crea che cosa ritorno neutrali un'altra Rizzato e qui c'è una discussione da fare crea quello che il pericolo maggiore per la sicurezza che l'incertezza
è meglio essere uno di fronte all'altro
Ai miei denti se così posso dire ma sapere dove si è fatica di rischi adesso Dole Doodle dove sono
Sono nella possibilità che si creino delle zone di incertezza in cui le le le le le le superpotenze vengano a contrapporsi con le cosiddette zone grigie Medioriente Medioriente e veramente visto
Come lo scenario più pericoloso perché lì sfugge al controllo del delle superpotenze qui si si ricollega al discorso di prima cioè l'impotenza delle superpotenze
Le superpotenze il pericolo cos'è che poi non controllano le situazioni
Chi contro la Libia
Non è una contro l'Unione Sovietica
è Gheddafi e il regime libico cioè in tutto questo scacchiere le due superpotenze si trovano però a operare come due giganti con dei clienti o dei mezzi clienti che operano per conto loro e il vero rischio cose che attraverso degli scontri periferici si arrivi allo scorso allo scontro centrale per ragioni come ricordavo prima tra l'altro presente di prestigio
Perché il prestigio è è anche questo un fatto minaccioso
Sì
Sì sì da ha una sua politica ma non in corrispondenza con questo cioè quello che Reagan non non calcola e cosa succede fra adesso e quando lo scudo spaziale pronto
I soliti saranno fermi
Cioè il problema vero è che è che è che non è che non ha una politica strategica dei passi intermedi cioè certo che regala la sua politica sopra sia molto chiara cercare di ridurre
L'influenza sovietica dico di liquidare l'Unione Sovietica ma di ridurre come come come dice Reagan l'influenza sovietica e comunista del mondo questo questo fatto molto chiaro
Ecco se se se se per per per per
Sì ma di ma ma c'è una contraddizione appunto appunto c'è una contraddizione con la sua politica depone a suo tempo dice di voler contrastare quindi quindi non corrisponda una linea politica coerente capisce a meno che la coerenza sia di dire ai russi e servizio voi state fermi
Facciamo scudo spaziale poi ne parliamo ma è difficile che i sovietici aspettino
Che gli Stati Uniti faccio lo scudo spaziale capisce quindi c'è una contraddizione preparata Atesia tutta tutta da fare
Lo scudo spaziale non c'è
E non ci sarà per per per per appunto so e l'avete sentiti no è così un discorso ed è un problema punta sono voglio entrare Came somma è un problema che introduce questo elemento molto pericoloso come sempre nei rapporti che l'incertezza
Incertezza incertezza sotto quando quando si gioca a livello di armi nucleari non non è accettabile
Mistero
Sì
I quali garanzia ma forza tale
Sì sì sì sì sì
Rischia sicuri
Scusa qui a sua volta no astensionista come grazie ma ora
In qualche modo comunque mi sembra vengono
Perché c'è un attimo
Negli anni luogo
Di un pensioni pubbliche
L'ex presidente sono
Sicuri si precisa oppure fattibile se l'avvocatessa
Ma voglio dire luogo che qui si entra e che siete dibattito molto complesse e posso dire solo due cose Tutu tre contrapposti una prima tesi era più cruda che giustifica l'operazione americana quale
Il terrorismo è un atto di guerra noi troviamo questo il proviamo che il terrorismo viene dalla Libia facciamo un altro atto di guerra cioè una grande potenza può
Come dire controbattere il terrorismo solo con l'operazione di questo tipo non può fare la guerra Lidia in pieno i terroristi non riesce a fermarli e quindi c'è un principio che è principio poi la deterrenza della ritorsione
Non lo accettiamo lo accettiamo però questo una linea che ha una sua logica
No no no no no ma io ero a braccetto le le le ferie l'hanno detto che l'accetto le dico questa è una linea coerente
Che che gli americani hanno portato avanti
E io gliela spiego le spiego la la la razionalità che c'è dietro ridire il terrorismo terroristi non usciamo colpirli
Perché non si riescano a fermare è un atto di guerra questo è il modo di dire l'unico modo per giustificarlo
è un atto di guerra noi facciamo un altro atto di guerra come una ritorsione come si dice limitata perché ecco questo è non è la mia tesi dedico questa è una tesi l'altra tesi
Ce ne un'altra tesi e viceversa piuttosto quello che dice lei
Gli Stati Uniti approfittano della questione del terrorismo
E anche però del fatto che ci sono delle implicazioni per cercare di far cadere la Libia
Perché la Libia rappresenta nel sistema degli equilibri mondiali un paese contrari statico ecco questa questa è un'altra regola quindi si trova questa questa linea e implicitamente in questo modo si dà un avvertimento anche altri Paesi non solo a se
No no no ma non mi faccia
No no no no no ma io non è tanto un rischioso se io le dico cosa sono le le razionalmente le linee queste tutto sommato sono queste due ha capito
Mi pare che mi pare che oppure si può dire per cui l'analisi c'è non è che non è che non c'è la nave da male dice e c'è cioè dei comportamenti che ognuno giudica
Lei sul suo metro io sul mio metro gli americani sul loro metro però è proprio il riflesso
Sostanza si va sempre la questione mi è stata posta prima
E su questa impotenza cioè siccome non si riesce a controllare tutto e tutti poi si deve ricorrere si deve qua io non giustifico ma ci sono questi mezzi estremi che diventano poi che cosa emblematici
Di una superpotenza c'è una superpotenza se ha deciso che deve reagire non possono non possono subire degli attacchi terroristici passò ai soldati americani in queste cose
E questa questa e anche tra virgolette l'arroganza di superpotenza di cui gli americani per primi parlo
Certo questo questo è l'altro quesito cioè che è un'altra delle giustificazioni americane dicendo siccome l'Europa non si è mossa non ha fatto neanche il minimo è toccato a lui fare il massimo
Non lo so anche qui ed anche qui difficile e difficile dire ma insomma al giorno dopo bisogna aprendo la posizione di una poter dire che le violazioni diciamo di diritto internazionale lo si fanno e allora questo per azione non si può fare cose egregie un principio cioè o si dichiara la guerra ma questo per azioni di ritorsione limitate sulla base di pezze d'appoggio ma che non sappiamo bene quali sono che possono comunque esserci comunque sfuggono
Questo questo il primo punto il secondo punto secondo argomento
Anche qui è tutto da discutere è che il terrorismo come si è detto molte volte ha delle radici anche sociali legate a certe situazioni particolari che solo i rifugiati palestinesi il fondamentalismo islamico e quindi se si vuole veramente attaccare il problema del terrorismo bisogna attaccare anche una soluzione politica più generale di questo problema
L'Europa poteva fare di più forse sì forse forse poteva fare un'azione coordinata
Economico diplomatica di pressione su Gheddafi e quindi evitare agli Stati Uniti
Secondo la prospettiva americana di fare questa scelta ma anche lì anche lì gli europei per esempio al non hanno ritenuto con l'eccezione dell'Inghilterra che questa azione fosse giustificata che comunque
E lì c'è un altro problema allora per introdurla
C'è la responsabilità di una grande potenza una superpotenza a dei comportamenti che solo di una qualità diversa di quella di una potenza piccola potenzialmente questo non è che allora giustifichiamo tutto quello che fanno le piccole potenze
Però c'è anche un metro di questo tipo perché se si comincia a entrare in questa logica
Ebbe ed è è una logica pericolosa perché la ritorsione ecco e comunque comunque e comunque un principio pericoloso anche se ha una sua una sua consistenza come le ho detto atto di guerra contro l'atto di guerra atto in questo modo
Però rompe alcune regole della Pro della convivenza internazionale
Nella
Certezza sia lui dovere divieto dirigono verso i mi piacerebbe adesso però
Barche
Delucidazioni sul problema su concetti impicca e a deterrenza atomica è stata eh sì sì ho capito ho capito che lei dice Covi americani Hume immorale e che e perché Reagan dice poi uscire fuori da questa accusa piccola
Parziale
Come
Se si gioca poco capito non ho qui qui qui qui in insomma
Colto in una contraddizione come si dice
Il concetto di deterrenza si basa su che cosa sul principio che
Una parte e comunque in grado di subire l'attacco dell'altra parte nucleare e di rispondere a questo attacco conforto se non pari però tale e da impedirgli di fare di di fare l'attacco
Cosa avete Teresa quindi non è un concetto di difesa questo va sempre molto chiarito perché perché io non difendo niente io
Attuò una ritorsione cioè la deterrenza nel senso classico punitiva non è non è non è non è e dissuasiva cioè io con la minaccia fermo l'azione dall'avversario
Tutto questo si basa su un presupposto che è dato ma che può anche non esce che qual è la razionalità dell'avversario l'avversario non mi attaccherà perché sa che pagherà altrettanto di quello che farà l'attacco però la razionalità è una regola
La regola cosicché né non è un bene comunque accertato e continuo di qui
Di qui la perplessità sulla deterrenza perché la deterrenza è è la differenza è è un modo approssimativo per garantire la sicurezza fino a quando non le troviamo un altro e per molto tempo secondo me non è troveremo
A questo punto però per ritardare alla alla domanda è chiaro che il concetto di deterrenza si vada anche in parte sul concetto di incertezza cioè io sono incerto sulle reazioni dell'avversario
Io io non so bene se l'avversario risponderà in pieno ho rispolverato il tutto però questo secondo me è un concetto delimitato a questo caso capisce cioè al fatto specifico dell'attacco nucleare e se poi quelli rispondono gli oblò info
Loro umbro Alfano quindi in questo caso un margine di incertezza è positivo affettivamente
Ma limitato capisce è l'incertezza generale che genera viceversa quello che il peggio in politica e strategia che la confusione perché a un certo punto io non so ma allora cosa sta succedendo si preparava l'attacco non si preparano c'è c'è un'escalation dalla stazione regionale astrazione leggera capisce cioè gli strumenti come sai sono di tale Potenza
Di tempi di decisione sono tali che sono lettura di venti minuti
Per cui per queste se se io non ho tutte tutte le variabili ben presenti ed è caspita caspita la tentazione di di di fare un colpo di fare un'azione preventiva il trenta ti cioè di operare prima dell'altro c'è
Perché perché tutta la logica strategica e comunque di non perdere l'iniziativa questo un altro concetto fra i molti che non dove avrebbe dovuto trattare
E che giocare le strategie le due parti nessuna le due parti si prepara attaccare preventivamente l'altra questo non è nella strategia sovietica né in quella americana il rischio cose
Che situazioni di crisi
Parta quello che il primo colpo una cioè io siccome io penso che tu mi attacchi che attacco per primo io
Questo è un grave rischio questo questo questo questo è il punto centrale concettuale che rende che rende così così difficile così difficile rapporto reciproco e che appunto è alla base poi appunto del concetto di di di di deterrenza
Qui c'è quindi e l'incertezza sul piano generale che che che va che va combattuta e di qui la comunicazione e di qui quell'altro concetto che ho cercato di avanzare del riconoscimento tra buona fede l'avversario in qualche misura cioè io so che l'avversario vuole questo questo va be
Io rifiuto però so che lo so so su che cosa a Prato
Perché tutta la storia dei rapporti diplomatici politici e militari da dallo scopo delle guerre se ed è stata fatta sull'incertezza
Io mobilità perché magari mobilita l'altro Prima guerra mondiale perduto mobilitò benissimo sicuro mobilitato mobilità anche l'altro e allora l'abbiamo invitato tutte e due non resta che far la guerra
Sì
Anche il maggior
è una certa ma allora facendo le corna come si dice fino adesso la guerra non c'è stata perché c'era deterrenza ha risolto il problema cos'è che si rompa l'equilibrio che sottostà alla deterrenza
Perché se io trovo sistema difensivo che superava dalla sala per sala cosa farà
Cioè come si dice l'avversario io lo scudo e la spalla Spada vi è solo la spada no
Abbiamo ex abbiamo due spade
Allora se io ti colpiscono i colpisce anche tu ma se io comici applicare lo scudo
Alla pia discuto anche tu
Se cioè l'idea l'idea migliore quale sarebbe abbiamo due scudi buttiamo via i due spazi solchi
Questo concettualmente questa è la forza dell'idea di resa
Che gioca sull'idea difensiva perché la deterrenza non piace a nessuno perché io
Con l'amico con la deferenza sono sicuro Peppe per forza perché siccome è l'unico modo che ho ma non è un sistema dato perché si basa come dico sulla razionalità e poi ci sono anche gli errori gli errori tecnici fa sapere un missile ormai ci sono
Venti mila testate attrice c'è c'è c'è c'è una somma tale ci sono dei ci sono dei veti di avvertimento di venti minuti dieci minuti di cinque minuti ecco e tutti i tempi di tutti i tempi
Ciò questa storia
Sì sì ma io no voglio dire non è che si vada sicurezza contrattata c'è però un fatto che questi sviluppi sono avvenuti in condizioni fino adesso relativamente di controllo degli armamenti cioè questi sviluppi sono avvenuti sempre in termini concordati tutto sommato gioca ancora il salto Unusual due quindi non è che la corsa è andata
Per conto proprio completamente quindi un certo elemento di moderazione
Per paradossale che cioè se non ci fosse stato neanche contro gli armamenti la curva sarebbe andata anche in altri termini e tutto lo sviluppo per le armi e questo è un altro concetto difficile da cioè se il esplicitare questo
Quello a quel che avviene adesso non è tanto un rafforzamento della potenza nucleare ma di quelle si chiamo le tecnologie di supporto cioè adesso non è il solo più forza esplosiva di prima c'era e forse anche meno
Solo che diventa più precisa più rapida più piccola più più e più quindi che cosa questo il pericolo utilizzabile perché l'idea del della bomba dieci megatoni che che che risponda un Paese
è è è come si dice sorpassata dall'idea che invece faremo che cosa accade d'altro rischio metterne un rischio
Di l'idea di guerre nucleari limitate come si dice cioè delle piccole guerre fatte con armi nucleari avete già visto che in questi bombardamenti per esempio dei cani hanno operato
A parte un incidente bisogna dire con molta precisione cosa vuol dire che ormai ci sono delle tecnologie selettive come si dice
Che permettono dell'operazione di contro Forza sugli obiettivi militari molto molto avanzate capisce quindi
E quindi son tutta una serie di sviluppi in varie direzioni
Io cosa posso dire posso dire che c'è consapevolezza dalle due parti
Almeno c'è sempre stata che entro certi limiti si debba si debba concordare anche se ci sono forze che sono contrari a queste
Negli Stati Uniti e Pavimental fino adesso dire che che ritengono l'abbiamo alti più per conto nostro e gli altri si aggiustano sulla base nostre scelte
La la
Sì sì ho capito ho capito cosa prevedo so prevedo
No no no no ho capito ho capito ho capito ho capito
No
Cosa si può dire
Prevedo che prevedo che sotto la pressione dell'opinione pubblica questo uno dei fatti positivi dell'opinione pubblica anche americana questo va letto in modo molto chiaro ci siano pressioni perché il gioco del controllo degli armamenti in qualche modo giochi perché uno dei fatti importanti e che oggi a livello di opinione pubblica mondiale
C'è c'è una grossa pressione per questi fatti per tenerli per tenerli sotto controllo
Quindi io penso che una certa trattativa sul contro gli armamenti posso andare avanti
Certo i più pessimisti dicono quello che dice lei ci sono e il controllo degli armamenti e la corsa al riarmo solo che controllo armamenti forse la moderato o forse loro a moderare anche perché si stabiliscono certi livelli e anzi allora ti dicono fare
Siccome loro hanno diritto di fare questo magari di far questo
Ma qui le mi chiede delle perché sono le contraddizioni
Direi di sì onestamente di requisiti dell'idea va be'con ispiratrice ma direi di sì direi che si servono di più servito di più che Corbaccio avesse per esempio fatto la moratoria ecco accettata la moratoria nucleare
Certo questo è un argomento in più indubbiamente c'è cioè si somma siccome l'America una potenza economica doppia dell'Unione Sovietica può far pagare le spese militari all'URSS il doppio quindi questo quindi qui qui parte con un vantaggio e se lo gioca
E anche ci circa il modo di produrre però devo dire una cosa
Roberto lei giusto cioè lei dice la crescita militare in dei Paesi capitalisti è in qualche misura stramba esagerata fonte di sviluppo economico generale le ricadute
Non è così in Unione Sovietica o comunque molto meno
E quindi lei dice intrapreso qui gioca su qui qui c'è un fatto a favore di questa spinta né i Paesi capitalisti che non c'è invece dei Paesi diciamo di accelerazione nel Paese nel mio insomma
Il mio se ne dica però c'è un'altra cosa che gioca a favore della spesa del riarmo ed è a livello politico psicologico per le ragioni che ho elencato a lungo di sicurezza il fatto che quando si toccano a spese per gli armamenti quelle tabù loro spendono proprio dal cioè non hanno l'opinione pubblica appunto
Cioè quindi si equivalgono i cui elementi in America Reagan deve combattere al Congresso per far passare i il progetto progetto militare perché
Queste risorse che vanno lì non vanno dei consumi non vanno nel welfare ci sono gli stati contrari ci sono anche degli interessi industriali contrari di questo interessante insomma
Cioè cioè insomma discorso anche il progetto di Directa pregano è un leader molto potente e molto influente però c'è una continua contrattazione l'instabilità del deficit quindi non è dato discorso che va così completamente senza opposizione e c'è anche opposizione a livello di opinione pubblica per quello che può pesare poi di fatto tutti questi elementi in Unione Sovietica coi proprio Repubblica non gioca gioca in parte viceversa quello dei settori interessati consumi perché Gorbaciov lo dice quello che devo spendere per il riarmo non lo spendo per i consumi
Però in Unione Sovietica esiste a livello politico ideologico psicologico non dico la propensione al riarmo
Ma l'idea
Che se c'è una minaccia alla sicurezza c'è una priorità c'è come si dice un riflesso condizionato che fa sì che le spese militari sovietiche siano molto alte cioè è facile far passare delle spese di spedizione di molto alte tante che l'Unione sovietica degli anni settanta
Ha portato avanti quando poteva delle spese militari altissime che bisogna dire erano forse eccessive forse forse per noi ma io non entro nel merito dei soli cioè Milano la parità quindi
C'è c'è c'è vari motivi anche se la sua il suo ragionamento diciamo quello economico militare giusto però ecco nove tre tenendo conto anche di questa prospettiva soli
Una domanda
Presentazione mostra
Stazione non sa non sarà
Comunque
Mi sono chiesto quali sono i motivi che hanno portato alla stazione visibilità
O la politica distintisi da di di di dice guarda caso nei momenti potrebbe essere opportuno magari inconciliabili non lo so politici
Valvole
Sono raccolgono sotto
Il presidente della
Compiono tale in previsione
Nuove
Quindi non posso quattro riescono con la giustificazione però vuol fare una cosa contro
Il internazionale
è stato pronto
No no no no no questo questo questa è una considerazione che ha una sua validità in dubbio che parte fa parte di una riaffermazione di potenza che riuscito una volta può tentare può può
Certi
Insieme no ma a parte l'incertezza per cercare di calmare questo senso di impotenza dicendo noi allora io per la prossima volta facciamo in Nicaragua ovviamente diverso ma
Ci arroghiamo un diritto che in caso di provocazioni che altrimenti non riusciremo in quali nessun modo a a contenere potessimo fare in questo senso credo che la sua osservazione giusta
Ed è anche giusta che un modo indiretto
Di intimidire i sovietici Dondi intimidire limati metterli
No e c'è vostra
E certa eccetera eccetera eccetera
E duplice quindi
Se si muovono solo
No no no ha ragione però raccolgo la sua
Furbo furbo minuti furbo