Sono intervenuti: Francesco Cossiga.
Tra gli argomenti discussi: Cossiga, Napoli, Presidenza Della Repubblica.
La registrazione audio di questa manifestazione dura 30 minuti.
Rubrica
9:30 - CAMERA
16:30 - SENATO
12:00 - Parlamento
12:20 - Camera dei Deputati
13:00 - Parlamento
13:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
Il previdente in arrivo
Parola il sindaco di Napoli dottor Carlo D'Amato
Signor presidente
La ringrazio per aver raccolto l'invito a far visita alla città di Napoli
E la ringrazio soprattutto per averlo fatto all'inizio del suo mandato
Alla vigilia del Presidente della Repubblica Napoli attribuisce infatti una importanza che va al di là della circostanza di rito
Napoli signor quale era precipitata nella notte del ventidue novembre del mille novecentottanta
L'impegno non riguarda solo la ricostruzione critica del patrimonio edilizio
Ma il risanamento morale di un tessuto sociale lacerato dalla crisi economica dalla mancanza di lavoro dalla carenza di scuole dalla diffusione della droga e della camorra e questo è un impegno eccezionale che richiede risorse straordinarie richiede soprattutto la mobilitazione delle coscienze e la gente comune
Per usare una espressione che le appartiene
Per chi vuole restituire alla città
Una prospettiva dignitoso di crescita ed il gruppo cinque
La città a quello degli studenti costretti a doppi e tripli turni
Dal degrado progressivo della sua zona industriale
Ai centosettanta mila iscritti nelle liste di collocamento cittadino ma i problemi dell'emergenza quotidiana ai fatti delittuosi della malavita organizzato
Ma per fortuna Napoli dimostra anche la volontà di reagire
Lo ha fatto
Quando si effettua un anno fa intorno alle vittime dell'attentato al treno Napoli Milano
Chiedendo che fosse fatta giustizia e fiduciosa ora attende che la magistratura faccia piena luce sulla trama di quel delitto
Lo ha fatto ancora articolando il normale svolgimento dei marchesi del mattino Giancarlo Siani
Lo ha fatto e continua a farlo con la lotta delle madri dei quartieri contro i trafficanti di droga
Lo sta facendo con i giovani lotta per una scuola diversa e per una prospettiva di lavoro cui legare il proprio domani
Nuovi e interessanti fermenti culturali vanno emergendo nel campo dell'arte della musica della Filosofia e delle scienze dalle mostre sulla civiltà del passato al rinnovamento delle tradizioni musicali con gli artisti delle nuove generazioni
Dal rifiorire degli studi storici e filosofici al nascere di una nuova imprenditoria nella media e piccola industria locale sono segni di vitalità
Altri di queste ansie di queste aspirazioni ed il nostro dovere e quello di agire per assicurare uno sbocco positivo a tutte queste energie ma siamo consapevoli che la partita è convertita dei problemi che abbiamo di fronte sovrastano di molto le nostre forze e le nostre capacità
Abbiamo bisogno per continuare il nostro lavoro della solidarietà del paese e del sostegno morale dei massimi vertici istituzionale nei momenti di crisi che di frequente ricorrono nel nostro lavoro quotidiano abbiamo bisogno di avvertire che non siamo rimasti soli a condurre questa lotta
Per questo signor Presidente
Abbiamo sollecitato la sua presenza da una condizione di subalternità che non appartiene al suo passato e alle sue tradizioni
Attenzione che vorrà riservare alle nostre vicende nel corso del suo mandato e chi presidenziale
Sarà per noi motivo di grande conforto
A nome della città la voglio ringraziare per il privilegio che oggi ci accorda
E sono certo che Napoli e la sua gente potrà contare sulla sua convenzione e sulla sua amicizia mi consenta signor presidente di offrirle a nome della città una medaglia ricordo per la sua vita per la sua prima visita ufficiale
Prende la parola presidente dell'amministrazione provinciale
Dottor avvocato Aniello Antonio Somma
Signor presidente
I rappresentanti dell'amministrazione provinciale
Fioriti in questa storica sala in seduta congiunta
Con i rappresentanti del Consiglio regionale comunale
Le porgono il benvenuto nella provincia di Napoli
E le esprimo la più viva gratitudine
Per aver voluto testimoniare con la sua autorevole presenza l'attenzione dello Sparta ove s'intrecciano con quelli risolti da sempre e con quelli emergenti
A più partiti afferma con toni decisi che il problema di Napoli il problema del Mezzogiorno è un problema nazionale
La questione meridionale termine ormai abusato nella nomenclatura politico economica rischia fiscale rotti darsi in una serie di ricette dottrinali
Nelle quali si contrappongono politici economisti uomini di cultura in rappresentanza di varie correnti di pensiero mentre la soluzione sembra allontanarsi sempre più
Il governatore della Banca d'Italia ammonisce la questione meridionale si ripropone quale nudo decisivo del progresso economico e civile che emergono dal rapporto Svimez ottantacinque
Rapporto sull'economia del Mezzogiorno
Il tasso di disoccupazione è passato dal nove otto per cento al dieci e tre per cento
Il ricorso alla cassa integrazione o ma intanto del ventidue per cento nel Mezzogiorno e del sette per cento nel Centro-Nord
Così la ripresa degli investimenti si è manifestata con maggiore intensità nel Nord rispetto al Sud
Questi dati sono emblematici di una situazione tendente ad una progressiva accentuazione del divario
Nord sud eppure non possiamo non rilevare che l'impegno economico finanziario dello Stato vi è stato e in modo ma
Che cosa non ha funzionato
Quali cause
E necessario anzitutto seppellire la logica della politica assistenziale e programmare di contro interventi finalizzati a obiettivi di sviluppo in un quadro istituzionale che veda è saltato in chiave moderna e dinamica il ruolo delle amministrazioni locali
Fra le quali la Provincia intende svolgere compie un'assunzione di responsabilità i compiti che le leggi che assegnano
Anche nello spirito e nelle prospettive della riforma delle autonomie locali
Che è opportuno quindi e con lo Stato gli enti locali facciano la loro parte attivando quei meccanismi che consentano di attenervi riottenere effetti moltiplicativi divertito e di occupazione
Quale prezzo travaglio delle popolazioni di una provincia nelle quali le difficoltà contingenti il dramma della disoccupazione i problemi della scuola dei giovani della droga della delinquenza minorile sembra essere vissute vissuto quasi con atavica rassegnazione
Ma proprio per questo deve scuotere sempre più le coscienze più illuminati e sensibili per convogliando e verso l'impegno sociale o vinci cui amministrativo ancora più trasparente puntuale ed inciso
La crisi dell'Italsider di Bagnoli la crisi dell'Alfasud di Pomigliano d'Arco quella della Fincantieri di Castellammare
Dove su un totale complessivo i diciannove mila trecentoquattordici unità lavorative importa nelle Prealpi io individuale
Le aree di degrado urbano dell'interno i quartieri anonimi di periferia fanno da sfondo ad una criminalità che proprio nelle zone interne trova spesso ruoli fa e vitalità
In questa realtà difficili occorre che le forze politiche recuperi recuperino credibilità nei confronti di quelle popolazioni che vogliono diventare protagonista del proprio riscatto eliminando attraverso interventi concreti
Le cause del degrado ed è sotto il film con questo Longhi e con questo impegno mi sia consentito signor Presidente
Di rinnovarle il benvenuto fa parte dell'ente locale che ho l'onore di presiedere nell'auspicio che la speranza che ha alimentato la patina
Mi permetto anche ieri offendono poco pesante
Prende la parola il Presidente del Consiglio regionale dottor Aniello De Chiara
Signor Presidente della Repubblica
è difficile dire tutto in pochi minuti ma tutto diventa più facile quando si parla di un uomo un politico meridionalista e regionali code della carta costituzionale con grande fiducia
Le Regioni attraversano un momento non facile vivono una fase di incertezze e di incoerente evidenti
Nate con grande ritardo sono state costituite pensa chiavette di ruolo potevi strumenti adeguati io la situazione di questi che alle modificazioni della nostra società
Le Regioni hanno evidenti limiti difetti propri ma le Regioni soffrono anche pelle inadempiente e per il distorto rapporto con il potere centrale
Parlare di un nuovo centralismo intesa ridimensionate le autonomie regionali acuisce questo stato di conflittualità
E così è sempre più spesso la Corte costituzionale a ristabilire gli equilibri il teste e così via lo rilevato lo stesso presidente della corte costituzionale Paladin
La regione Campania Parapoti posta in uno stato di sofferenza
La legislazione post terremoto ha progressivamente trasferito compiti funzioni e poteri in strutture commissariali
Extra regionali
Determinando una situazione paradossale
Per cui esistono poteri senza responsabilità ma soprattutto grandi responsabilità della Regione senza potere
E questa era giustificato né da parte dell'emergenza oggi non è più possibile né tollerabile sopportare i giudizi negativi che non sono espressione di una responsabilità diretta
Consiglio regionale della Campania
Ha già presa di coscienza collettiva di una classe dirigente politica che ha deciso di essere protagonista e non spettatori
Io Presidente
Come lei ebbe a ricordarci nell'incontro del diciannove luglio scorso la nuova primavera della Repubblica non passa e non può passare per l'autunno delle autonomia mai i conflitti politici sono stati così Peveri
Mentre mai è stata positiva la necessità di pensare in termini grandi e a lunga scadenza
Una classe dirigente di un Paese industriale moderno e non è quindi un disegno manca la sua responsabilità e non poteva che dividersi su questioni contingente
è possibile formulare noi vogliamo dare non solo dignità ma un modo un motivo politico progettuale alla stessa conflittualità politica interno
La regione Campania
Deve dare risposte pia bisogna antichi ed esigenze nuove di una segreta moderno una grande sfida è stata lanciata la classe dirigente alle componenti sociali politiche e culturali
Ma la risposta non c'è
Non manca in noi la consapevolezza e una risposta indispensabile di fogna darci la possibilità di qua della data
Quel E.T. gente qui periti
Proviene da un Consiglio regionale che certo ha mostrato limiti ettari
Ma che negli ultimi cinque anni
Ha subito un attacco violentissimo terrorismo del terremoto
Quando si esprime un giudizio bisogna ricordare che ciò che fa la qualità degli uomini e modo di traversare il lungo tratto di vita dell'avversa fortuna
Questa regola deve valere anche per noi
Io presidente anche per la sua storia umana e politica lei nel cuore di nuovi tutti lei ha un decora un antico rapporto col Napoli che vitale al suo nonno materno medico oculista visto da Napoli
Al di fuori dei luoghi comuni l'età che esiste una Napoli della cultura che si manifesta e si esprime in altissimi livelli scientifici e morale
Questa Napoli dialoga con tutto il mondo da pari a pari come le ricordo Eduardo De Filippo noi siamo impegnati al ring portare i giudizi nella loro obiettività
Deve dare a questa regione la sua immagine reale nulla di più ma neppure nulla di meno mi è stato detto e il recupero è impossibile a coloro che non credono voglio ricordare una parte eccetera detta alla vigilia di un grande prendo storico che poi realizzo non sapevano
Che la Coffa era impossibile dunque la fece
Prende la parola Presidente della Regione dottor Antonio Fantini
Signor presidente
E con particolare soddisfazione
Che le rivolgo un deferente saluto di benvenuto a nome della Regione Campania
E dell'intera popolazione della nostra regione
La circostanza c'è particolarmente grata anche perché il bar
Mantenendo un impegno assunto all'atto stesso della sua elezione alla massima carica dello Stato
Ha voluto scegliere Napoli ma in cui la ringraziamo per questa sua visita
Espressione di un'antica attenzione di una pronunciata sensibilità e se contente
Di un vero affetto per la cultura e le tradizioni della gente campana
Vogliamo presentarle nel modo più realistico e più vero la nostra condizione
Al di là delle tende tante immagini che con vecchie e nuove suggestioni rischiano di deformare la rappresentazione quindi la convenzione
Seconda regione italiana per numero di abitanti la Campania e prima purtroppo per quantità di problemi economici e sociali
Da tempo
Abbiamo rifiutato una interpretazione del nostro ruolo come prevalentemente riferì ad un rapporto vagamente rivendicativo rispetto allo Stato
Ciò non di meno
Lo sforzo per non scivolare sul terreno della una denuncia non potranno partire
In una irresponsabile sottovalutazione delle tante questioni ancora irrisolte
Prima fra tutte
Fino a diventare finché ci pensa dei nostri problemi che la questione lavoro
Ma ripetere i numeri della nostra disoccupazione ormai rituale ma non è evidentemente possibile rimuovere il problema per stanchezza psicologica o peggio perché convinti della sua il re solubilità
Non è possibile immaginare di convivere ancora troppo a lungo
Con migliaia di capo famiglia e soprattutto signor Presidente
Non è possibile che lo stesso tessuto sociale
La trama dei rapporti interpersonali
La stessa credibilità del sistema democratico regista di fronte ad una intera generazione di giovani ai quali è preclusa la possibilità di lavorare di realizzarsi
Di mettere a frutto le proprie conoscenze
E parlo di tutti
A noi classe dirigente locale in primo luogo
Ma anche all'intero Paese
La responsabilità di non privare di penso
L'esperienza di vita di una intera generazione
La disoccupazione giovanile non è certo un problema solo nostro solo meridionale
Ma è qui
Quello squilibrio del mercato del lavoro azione sociale
D'altra parte senza introdurre ricchi di rapporti di causa ed effetto
Senta cedere ad eccessive semplificazioni né tanto meno a pericolose strumentalizzazioni
è evidente che questa difficile situazione occupazionale rende più ardua la necessaria lotta alle forme di patologia della nostra società civile
Alle organizzazioni criminali che ormai in un circuito che si autoalimenta sono sempre più e petto e causa di sottosviluppo
Il tarlo della Camus della camorra frode dal di dentro la nostra società e ne indebolisce la struttura endemico ad attenuare anfibia di chi dei confini tra lecito ed illecito
Puntando ad istituzioni
Quanto pesa signor Presidente sulle nostre spalle di napoletani di campanili meridionali questa immagine negativa quanto paghiamo in termini di sviluppo economico ma anche di prestigio e di rendita di tutti e di ciascuno questo in marchio infamante
Ed allora ci rivolgiamo a qui prime con grande coerenza morale ed istituzionale l'unità della nazione per sottolineare la nostra volontà ad un impegno severo nella lotta alla camorra e contemporaneamente il nostro diritto
Ah non meritare chi picchia critici facili generalizzazioni offensivi scetticismi e continuano a rappresentare nella stragrande maggioranza dei casi Napoli e la campana
Esercitando di fatto con cose che non vanno quasi a voler sancire una sorta di il ricovero per recuperabilità e quindi di condanna per la parte più sociale ed ecco no
Molti altri problemi signor presidente vorremmo richiamare alla sua attenzione dalla gestione del post terremoto e del banditismo eppure ci ha visti impegnati con risultati significativi
Alle carente di servizi sociali dalla crisi di interi settori industriali ai ricchi recenti dissesti idrogeologici
Ma verremmo meno
Al nostro impegno di una rappresentazione realistica della situazione
Se non richiama primo la sua attenzione anche sulle immense risorse
Sulle grandi potenzialità che la nostra realtà esprime migliaia di giovani lavoratori imprenditori uomini di cultura amministratori locali impegnati con entusiasmo in situazioni spesso di frontiera
Il grande processo di ricostruzione un'esperienza che non ha precedenti in Europa e che presenta butta le oggettive difficoltà non pochi aspetti positivi la recente realizzazione del PCI giungendo all'ingrosso di commercio grazie all'impegno di una classe imprenditoriale matura e tante altre positive iniziative
Che dimostrano come a Napoli e in Campania non mancano idee e progetti
Come a Napoli e in Campania vi sono apparizioni ed energie
Da qualificare sulle quali è possibile indicare esperienze estinte nuove di una imprenditorialità moderna diffusa capace di citare ma pur una Regione dove vivono comunità apporti con relazioni sociali intense
Capace di assorbire le spinte negative e di reagire a dei una tradizione antica ed invincibile fatta di pazienza ma non di rassegnazione gli entusiasmi e di operose io però trapela
E la signor Presidente che si è immediatamente proclamata presidente della gente comune
Richiamandosi ai valori più forti e più veri della nostra società trova qui un immenso capitale umano è una risorsa illimitata nel coraggio e nell'intelligenza delle popolazioni
Ecco signor Presidente
Il avuto che le presentiamo
Vi saluto di un agente in passato ma che non accetta una logica di assistenza
Una realtà
In cui domina incontrastata la speranza che non è attenzione dalla realtà
Ma consapevolezza dei risultati da raggiungere attraverso le difficoltà da superare
Questa speranza l'impegno per cambiare per certi versi la testa di un domani migliore e più vivibile ci sono da sempre le ricchezze più grande di questa per e noi signor Presidente
Le consegniamo al lei massima espressione istituzionale del Paese
A significare che in questo nostro cammino
E in questo nostro impegno considereremo imprescindibile il rapporto con le istituzioni della Repubblica
Prende ora la parola il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Ecco
Signor presidente dalla Giunta regionale signor Presidente del Consiglio regionale
Signor presidente dell'amministrazione provinciale
Signore del Consiglio quel giornale del consiglio provinciale del consiglio comunale
Qui in comune assemblea
Sono grato per questa occasione d'incontro alla quale il loro hanno offerto così pronta disponibilità e sono grato alle il signor Sindaco
Però per per questo incontro offerto questo storico nitrico antico palazzo propone
In questi miei cinque mesi di presidenza diciamo mercato in altre città italiane per questa o quell'occasione
Ma dedica è stata riservata andrà
E questo va grato sito sindaco per l'invito un tanto al cortese premura rivolto perché
Fra le grandi città che hanno fatto grande Litta
Fra le città grandi e piccole che fanno l'Italia
Napoli certo tra quelle che hanno sofferto e soffrono di più è dovere del Presidente delle Repubblica certo quello prestare una petizione particolare a quanti sono è dovere del Presidente della Repubblica garante dell'unità nazionale e poi su quello che è l'opera affinché vengano superati i livelli che Stefano vitali occorrono alla sua armonica cresce e tutti sappiamo quasi
Quanto importante sia stato il contributo di Napoli
Di questa provincia di questa regione
Alla storia democratica civile culturale del Mezzogiorno dell'intera nazione Italia
Ma io non sono qui non è per consumare né per compiangere
I suoi dolori
Che sfrutti le sue sofferenze della gente di Napoli e la Campania intera
Nella sua lunga storia di umanità è abituata a vivere più grosso fa piangere da soli
Talvolta assorbito malamente
Ma con antica saggezza
Sulla sentimenti della gente di Napoli e della Campania per rischiare mio peraltro sincero sentimento personale di partecipazione come il suo ripetibile sentire nel dolore come nella gioia il partito eccolo dove credo inoltre riconoscerebbe nell'arguta anche se benevola capacità critica agenti Napoli per affrontare temeraria mentre il rischio di incorrere nella sua ironia sottile
Certo
Sono partecipe anzitutto come uomo tante sofferenze ma non sono qui soltanto per un atto di solidarietà doverosa personale al nome dell'azione
Sono qui rendite lettere da decenni
Alla Napoli del popolo
Benché d'altronde al Napoli come popolo poco nove
Va a Napoli inesorabilmente Errico qualità
A Napoli della gente comune cioè all'Inter la città perché tutto a Napoli cento comune
E popolo che ha la stessa storia la stessa semplicità e profondità dipinta lo stesso Moro
Sono qui per dire a Napoli e alla Campania
Che la commistione del bene e del male non è qui in maggiore che altrove
Che il locale non ha trovato sta adottando Napoli e in Campania più che altrove che quest'anno nella parte del crimine
Ma della sofferenza per il crimine
Che è un apporto come altrove
Ma torni la pace dell'ordine civile controlla rassegnazione e l'ordine in cinese marcato della libertà control da violenta e contro la prepotenza
Sono qui per dirvi che a Napoli e la sua regione
A l'ho diritto al rispetto della nazione che il Napoli ha diritto alla comprensione della nazione
Cioè Napoli è creditrice verso fossero
La questione di Napoli e questione del mezzogiorno è questione nazionale e a ben vedere e questioni europee
Ma lasciate che lo dica al confronto e che lo dica loro che dei cittadini sono stati liberamente eletti
Va o più passione di Napoli e qui stiamo bene di tutta la comunità cittadina come di tutta la comunità regionale
Qualche nome di una città civile ed economica di Napoli di questa ragione
E lo facciamo trova la solidarietà unitaria attenta intelligente e attiva di tutta l'Italia
Ma dipende anche e soprattutto dal suo coraggio
Dalla sua fantasia dalla sua operò una scelta per l'avvio
Non sono venuto a fare promesse
Sono venuto ad affermare che nell'ambito della mia responsabilità asseconderò impara il gioco d'amore l'azione del parlamento cantonale del governo dal pubblica degli enti locali in questo fratelli per far
Ma sono anche venuto a raccogliere un impegno della città il futuro che Napoli una sfida di libertà e dignità contro la violenza e la prepotenza che colpiscono certo lo Stato ma soprattutto colpiscono e tentò di umiliare i napoletani
Dai responsabili impegno del Parlamento nazionale del Governo per la Repubblica per Napoli della volontà delle nascite dono generoso laboriosità di questa meravigliosa città regione del o dell'ente locale si possono certo approfittare molteplice positivi se
Nelle iniziative di forte coraggioso cc ricatto CGIL
Come nella lotta
Più vaste masse le donne privato contro la camorra le mamme di Napoli controllo proprio contro ogni forma di preghiera
Relativi
Ci sono però nell'azione comune alcune priorità
Quella più pressante riguardo alla lotta contro la delinquenza organizzata e contro le cose per terrorismo che con essa si intreccia lotta che vede in prima linea e magistrati
Le forze dell'ordine il popolo di Napoli perché senza il popolo Napoli questo la lotta ogni lotta sarebbe del tutto vanno
Qua dovremmo spezzato via le pesanti incide criminosa ma civili per la convivenza
Avremmo anche ripristinato come condizione essenziale per l'intero due impresa economica e sociale e quindi per la soluzione del più grave problema che affligge la città e la regione
La disoccupazione vanno atroce arte gusto per l'avvio
Perché la volontà e l'operosità di Napoli portino stabile a Prodi e invece pensabile però che le assemblee elettive
Comune propensa regione
Sappiano essere sempre più presidio democratico per forza frenante
Sappiano essere non solo per legittimazione giuridica ma per forza di rappresentanza operistica mente morale il popolo di Napoli e di opportunità la caduta
Che in democrazia certo vi sono le ragioni della lotta del confronto
Le ragioni delle varie parti politiche le ragioni delle maggioranze e delle opposizioni
Ma in democrazia vi sono
Specie in una situazione come
Solidale e sia quindi l'impegno per la salvaguardia della credibilità delle istituzioni per loro corretto funzionamento per valorizzarne le possibilità di competente per impedirle logoramento la separatezza tra la gente
Il funzionamento delle istituzioni rappresentati da garanzia di libertà di tutti è garantita soprattutto per i più deboli strumento democratico di sviluppo civile sociale ed economico non privilegia
Questa e città del raggio di giuristi artisti storici filosofi
Di generose massimi poco queste città abbia
Antica esperienza democratica e repubblicana
Le città in cui senza piani ritorni più artigiani gli operai civili militari
Per non retorica alcuna ma con l'ardore del cuore contro il tentativo profondo qualità ha riconquistato delle stupefacenti quattro giornate Napoli alla libertà e la libertà andrà questo popolo dette a ben
Io ne sono certo alla volontà del proprio riscatto
Di qui un pressante appello
Occorre trovare al più presto la questione dei momenti difficili
Perché queste sono momenti elettrici
Lo Sperto eroe per costruttivo delle curiose quattro giornate perché ancora vi sono quattro e quattro e quattro giornate al comma
Col pensiero grato e commosso rivolgo ai caduti di ogni tempo fa è un rischio un pensiero in un voto di speranza e di certezza della libertà nel progresso di Napoli e della Campania
Signori rappresentanti del popolo napoletano il popolo campano
Mi rivolgo allora
Vuole Capo dello Stato al rappresentante dell'unità nazionale mi appello
Lo strumento dell'autonomia e con locale
Dell'autogoverno della comunità deve essere un grande fattore di sviluppo
Perché utilizza ben e con tempestività le risorse disponibili deve concentrare i propri sforzi Dell'Acqua presto all'aperto in modo oggettivamente intollerabile le questioni del diritto alla casa del diritto all'istruzione del diritto alla salute del diritto alla vita perfino del ma spero di tornare presto per rafforzare un dialogo più cominciato quando ero ancora un ragazzo
Perché ho proseguito come parlamentare come autorità di governo come presentazione
Tornerò a Napoli soprattutto per constatare con loro
Tra loro con tutti i napoletani con tutti campani il comune impegno perché il superamento dei fatti dell'attualità
Non so immaginare un'Italia all'altezza delle sfide dalla nostra epoca senza il concorso decisivo per l'intelligenza della forza di Napoli dell'intero Mezzogiorno
Non so immaginare l'Italia moderna perdono Napoli Modena scherzo un bel soggiorno moderno
L'anno
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