"Il Campanile in Europa" org. dall'Udr presso il Teatro Carcano, corso di Porta Romana 63

Forse
Io accoglierò l'invito che mi è stato rivolto di parlare lentamente chiaramente il più possibile no
Il Consiglio segrete
Il più possibile di alla prossima unitariamente come vedete come vedete sono stato corretto da un uomo del Sud dove conosce molto bene la lingua italiana e quindi io accetto volentieri questa correzione
Noi
Siamo al Nordafrica
Però però conosciamo
Ringrazio il ministro per questa gentile processo
Siccome però anch'io sono un uomo del Sud e allora devo dire che per me è la défaillance linguistiche ancora più grave e quindi mi chiedo e chiedo scusa se questa défaillance linguistica insisterò visto e considerato che in una manifestazione così importante così
Partecipata
Così a ridosso di appuntamenti importanti e successiva ad altri appuntamenti che si sono verificati l'emozione non può certamente ma
Dicevo che cercherò di parlare il più possibile chiaramente
Lentamente per dar modo ad alcuni molti amici
Che hanno un handicap per il quale non possono seguire in modo diretto
Possono invece seguire attraverso la traduzione che i loro Interpreti possono possono fare appunto seguendo la nostro la nostra conversazione non fatta di scatti e di velocità
A questi amici per primi va il mio saluto e il mio ringraziamento
Io ho l'onore di introdurre questa manifestazione questo incontro questo dibattito
L'onore e ovviamente anche l'onere
Vista la difficoltà nello spiegare un po'quello che sta accadendo in questo momento ITT di difficile transizione italiana
Credo che su due argomenti dovrei appuntare io vorrei appuntare l'attenzione nostra e di tutti gli ascoltatori tutti nemici che partecipano sono argomenti che sono stati un po'lo screening e tra una certa situazione ad un'altra
La differenza che passa tra una prospettiva politica di un certo tipo una prospettiva politica di un altro chi in particolare io mi riferisco
Al grande tema del referendum del diciotto aprile
Un tema che ha suscitato enormi dibattiti enormi passioni e che ha determinato una svolta fondamentale del quadro politico nazionale
E l'altro tema è quello che io devo affrontare perché credo che lo affronteranno un po'tutti
E quello che la guerra una guerra
Nella quale l'Italia la nostra nazione ha un ruolo obiettivamente fondamentale
E che tante persone tanta gente
Coinvolge sia direttamente che indirettamente per aspetti che purtroppo dobbiamo considerare estremamente gravi cioè la sopravvivenza
Da questa questa gente che soffre questa gente che muore questa gente che in questo momento
Abituata ormai da qualche mese a combattere per la so per per la propria sopravvivenza
Devi andare il nostro saluto il nostro pensiero
A qualunque genere specie
Ho geniale di gente che in questo momento è coinvolta in questa guerra che sia serve qualche sia albanese
Che sia di qualunque parte politica o di quadro politico che in questo momento decide un po'le sorti di un'Europa particolarmente vivace in negativo forse
A questa gente io rivolgerei un momento di raccoglimento
Invito tutti gli amici che sono presenti in questo teatro ad alzarsi né da rivolgere il proprio pensiero a questa gente
Per un minuto
In modo tale che con questo gesto diamo un momento di sensibilità nei confronti di chi sta veramente soffre
Questo è un gesto che abbiamo voluto sull'asse Roma Milano
Venerdì pomeriggio a Roma
Anche con la presenza del ministro Cardinale abbiamo partecipato ad una manifestazione molto strana un po'curiosa devoti
Una manifestazione nell'ambito della quale si sono lanciati alcuni temi alcuni temi legati all'evoluzione del quadro politico
Questi temi sono sostanzialmente l'aggregazione del centro
Sono legati al al momento aggregativo del centro
Che sarà o dovrà essere inevitabile in conseguenza del risultato referendario del diciotto aprile ed in conseguenza dei risultati elettorali del del del tredici
Perché diciamo così
Chiunque a ascoltato chiunque ha potuto verificare
Il dibattito così come si è sviluppato tra i referendari sostenitori del sì e del no
E tra coloro che hanno consigliato invece l'astensionismo come noi ha potuto verificare che in quel dibattito c'era lo scontro tra due grandi concezioni di progetto politico
I referendari che hanno propugnato il sì che semplifico nelle persone
Del dottor Di Pietro il senatore Di Pietro
E del dottor segni del professor Sen sono quei referendari che hanno sostenuto in modo chiaro in modo inequivocabile la necessità che in Italia ci fosse un bipolarismo all'americana
Addirittura una forma di prospettiva bipartitica che prevedesse un incontro-scontro tra due grandi aree politiche all'interno di di questo Paese l'area liberaldemocratica l'aria socialdemocratico bene
Come tutti possono constatare con una certa chiarezza questo progetto politico e al dottor
E paradossalmente proprio il progetto politico per il quale l'UDR in data è stata concepita ed è nata grazie alla grande intuizione
Del senatore Cossiga io lo devo ricordare perché è necessario anche a vivere memoria e della conoscenza storica propria e anche un po'nostra perché no
Bene questa grande intuizione che era stata dichiarata ormai tramontata dallo stesso sui di attore ecco questa grande intuizione diventa progetto politico attuale
Il centro
Nell'intitolare questa manifestazione avevamo pensato ad un'altra ad un ad un titolo un po'più articolato doveva essere il campanile
Il in casi Campanile in Europa al centro oppure al centro dell'Europa perché volevamo ricordare questo aspetto
Siccome peraltro di questo termine se ne è fatto un uso e un abuso piuttosto particolare è chiaro che abbiamo preferito
Dare un messaggio un po'più sintetico però il vero aspetto importante che ha assunto la dimensione politica italiana e questo è veramente fallito il Progetto delle due grandi aree tematiche culturali politiche rivelando di liberal democratiche socie socialdemocratica
Invece viene avanti prepotentemente il Grande Progetto del centro che ricordo
Pattuizione del due luglio del novantotto doveva essere alternativo alla sinistra distinto e distante dalla
Con alcune modifiche con alcune sensibilità conseguenti a quello che è accaduto ovviamente in questi mesi che non può non possono essere dimenticati
Però è evidente che questo progetto ritorna prepotentemente d'attualità
Allora Roma l'altra sera si è parlato di questo tema
C'era un altro teatro
Devo dire molto più partecipato
Perché era organizzato da più tempo perfetto era no era io osserva
Io ringrazio sempre il ministro Cardinale perché fornitogli sempre dal dalle ambasce quando è necessario
Ebbene in quel teatro si è posto in modo chiaro ed evidente questo problema questo tema questo progetto politico
In quel teatro si è lanciato il oggetto di aggregare il centro attraverso la costituzione di comitati per la costituente del centro questo che sarà probabilmente un fatto che faremo anche qui a Milano in un asse ideale Milano-Roma e poi aggiungo anche Palermo Bari Napoli eccetera
Un asse nel quale noi privi di gel privi leggeremo tutti coloro e tutte quelle aggregazioni quelle associazioni quelle realtà che vorranno concorrere alla riaggregazione di un centro di un centro moderato di un centro cattolico liberale e democratico
Un centro che oggi casualmente può essere simboleggiato da questa scenografie che abbiamo qui un amico prima mentre salivamo
Mi ha detto ma perché non si poteva eliminare questa scenografia sembra di essere in una sorta di di situazione un po'kosovara ebbene oggi il centro in Italia è ridotto in queste condizioni è proprio così cioè un centro kosovaro
Un centro bosniaco avremmo detto due anni fa in centro distrutto un centro frazionato un centro come dire quasi Covent drizzato da tutta una serie di episodi di realtà di situazioni che si sono determinate dal novantadue a oggi
Bene oggi queste condizioni sono cambiate
Sembrano essere cambiato allora quello che doveva essere il grande progetto politico del Rie
Un progetto politico di aggregazione del centro
Che sembrava fallito come per sua ammissibile l'ammissione del suo stesso ideatore di interprete principale Francesco Cossiga bene questo progetto politico oggi siamo in grado di dire che risorge prepotente
Nel nell'ambito di questo progetto
è evidente che l'UDR ha un ruolo fondamentale non solo perché la ideato e Point
Ma anche perché io credo che con un'operazione politica particolarmente ficcante incisiva
Direi molto visibile egli uscita dare significati dignità politica a un progetto politico che sembrava
Allora qual è la ragione per votare oggi UDR
Altrimenti non saremmo qui
A ragionare insieme se non ci fossero delle ragioni serie qual è la ragione per la quale oggi un elettore va nella cabina elettorale mette la croce sul simbolo quello nuovo quello vecchio quello che sarà perché
L'elettore deve votare in via
Perché noi siamo stati capaci di sognare
Io questo tema
Non mi stancherò mai di affrontarle sviluppa il sogno nella politica è fondamentale
Noi siamo stati in grado di concepire un progetto politico e di sognarlo anche in un momento in cui questo sogno politico sembrava una mera chimica un'utopia cioè un sogno irrealizzato
E nonostante l'avessimo concepito l'avessimo prospettato l'avessimo interpretato con grande incisività
E nonostante avessimo messo tutta la nostra anima questo sogno sembravano tramontato non più realizzabile invece oggi questo sogno è più che mai è attivo e più che mi ha in più che mai realizzabile più che mai attuale
Allora chi oggi è in grado di interpretare la politica con la capacità di sognare con la voglia
Con la determinazione per realizzare questi sogni oggi oltre delle prospettive al Paese offre delle prospettive ai cittadini di questo Paese
Perché oggi sono pochi coloro che si impegnano a realizzare dei sogni la politica senza sogni non è nulla
Se noi non abbiamo l'attenzione per realizzare le cose che riteniamo più importanti più intelligenti più utili anche al di là delle difficoltà che incontriamo il non vivere giorno per giorno bene questo e queste queste la funzione a cui noi ci dobbiamo rivolgere questo e il significato per cui noi siamo nati noi esistiamo noi insisteremo ed è il significato per i quali noi chiediamo il vostro voto
Ho detto delle ragioni molto sinteticamente perché è evidente che sia l'onorevole Pivetti che il ministro Cardinale poi senatore Filograna e l'onorevole Cimadoro quando arriveranno saranno in grado di esprimere meglio di me
Ho detto di queste ragioni perché ritenevo il dovere introdurre questo argomento essendo io qui a Milano stato tra
Qui anche qui ho commesso un'infrazione
E la costruzione linguistica però mi perdonerete essendo stato io qui a Milano tra i promotori di questo progetto politico anche quando dell'UDR non si parlava molti degli amici che sono presenti ricorderanno con quale stile con quale stranezza abbia fatto delle riunioni quasi Carbonare su questa costruzione del grande centro già due anni fa
E hanno visto accadere delle cose che poi piano piano si sono spiegati oggi siamo ad un punto di ad ad un momento dalla rivelazione di questo progetto e ci rendiamo conto che
Questo progetto è realizzabile allora
Mi sono permesso di allargare un po'la mia funzione
Che doveva essere solo quella di moderatore perché questo progetto non sento veramente il mio e con la passione con la quale lo a suo tempo individuato insieme ad altri amici con la stessa passione oggi cerco di portarlo
L'altro tema
Ringrazio potete anche applaudire ma non è
Ma non è certamente lo scorso lo scopo principale per cui sono qui io sono per introdurre personaggi ben più importante di me e quindi sicuramente mi posso limitare solo a dare un contributo e anche a riempire un po'il tempo per consentire qualche altro amico di arriva
Detto questo due parole sulla sulla guerra sulla politica internazionale io non dovrei proprio parlare non avrei titolo
Però devo dire che da cittadino italiano prima ancora che come politico qualche parola io la devo spento
Non so
E quindi consentitemi scusatemi se introduco un tema nel quale voi fino in fondo sconfino
Io non so
Per quali ragioni in questo momento subito dopo la realizzazione dell'unità monetaria dell'Europa
L'unità politica dell'Europa debba presentarsi al mondo con una guerra anche se queste ragioni sono state molto spesso spiegate con dovizia di particolari da tutti coloro che a questa guerra bene o male hanno dato un contributo ideologico e di giustificazione
Non lo so perché benché io mi sforzi il di comprendere le ragioni di una guerra cui non le condivido o comunque anche se ne capisco le la genesi poi però non non posso condividere perché io non posso condividere qualunque ragione di guerra non solo di questa guerra ma qualunque ragione dei due però una cosa
Però una cosa io Penghua dire su questo aspetto
Se qualcuno pensava
Che l'Italia con un governo
Leggermente sbilanciato verso una parte politica che tradizionalmente
Non è certamente stata amica
Della NATO e degli Stati Uniti potesse sbandare
Provocando una di Suni oneri politica dell'unione politica europea è questa persona queste persone si sono sbagliati
Questo governo questa classe politica pur Covent drizzato alcune martirizzata pure
Spesso inventata ha dato prova di una maturità straordinari
Dovevamo fare la nostra parte e la nostra parte stiamo facendo
La stiamo facendo nell'ambito di un patto di un'alleanza fatta in altri tempi ed in funzione di una Costituzione e ci dava la necessità di partecipare in un certo modo è la nostra parte stiamo facendo
La politica spesso deve anche prevaricare deve anche andare sopra
Alcuni aspetti così così cosiddetti umani delle questioni sociali e religiose e quant'altro
E purtroppo in questo caso ciò sta accadendo
Ci sono delle ragioni per le quali però noi oggi possiamo dire che effettivamente la posizione assunta dal governo italiano di cui il nostro ministro Cardinale fa parte a pieno titolo e con grande onore con grande capacità questo Governo italiano sta facendo la sua parte in modo egregio
Dando la sensazione a tutto il mondo e l'unità politica dell'Europa anche questa ero era un sogno
Qualcuno lo ricorderà quando si è cominciato a parlare di questo argomento ma unità politica dell'Europa è un fatto ormai non dico realizzato ma molto prossimo ad essere realizza
Io credo di avere parlato anche abbastanza è arrivato forse il momento dei ringraziamenti perché non vorrei poi dimenticare di ringraziare gli amici che ci hanno dato una mano realizzare questa manifestazione
Non avere il tempo di ringraziarli sarebbe un peccato
Intanto vorrei ricordare la presenza dei consiglieri regionali dell'UDR la consigliera Michela Oberti
E il
E il consigliere Roberto Verga che
Che se anche assunto l'onere di essere criticato come sempre accade quando qualcuno fa le cose poi deve subire anche le critiche
Per alcuni aspetti organizzativi per esempio mancava l'acqua e la carta Roberto sul palco queste manchevole mamma che olezzo piuttosto serie
C'è poi il consigliere provinciale di Milano Carlo Vezzoni
Se riuscisse a farsi vedere non sarebbe male visto che c'abbiamo le provinciali eccolo lì visto che abbiamo le provinciali di Milano il convento
Ringrazio tutti i consiglieri comunali gli assessori i sindaci che soci hanno onorato della loro presenza che hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione non posso citarli uno per uno anche perché devo dire molto onestamente e non non li riconoscono in meno in questa in questa ricca fa una tra virgolette
Ringrazio però in modo particolare scusate se faccio questa mozione d'affetti
Coloro che nel gruppo regionale
Particolare la nostra dirigente del gruppo il nostro capo ufficio stampa
Hanno lavorato giorno e notte per perché sembrano così facili guardate realizzare manifestazioni come questa però poi in realtà ci deve essere la gente che telefona che fa e comunicati stampa che aggrega che convince le persone le motivazioni ecco queste ma questa è un'attività molto pesante io li ringrazio in modo particolare così come ringrazio anche gli amici che come Mario Pagano
Che credo sia in giro a raccogliere firme per le elezioni provinciali
Gli amici del senatore Filograna
Filograna del senatore e dell'onorevole Cimadoro
Anche loro ci hanno dato una grossa mano ringrazio Gianfranco Mazzarri che non vedo più seduto al posto della prima si è allontanato momentaneamente che anche l'uso che ci ha dato una mano adesso siccome la smetto qui sinché azzerando tutti tutti quelli che non ho
Che non ringraziato però li abbraccia idealmente il cui
Potete prendere la tranquillamente come
Allora finito con i ringraziamenti finito infinito con la parte politica nella quale spero di essere stato appena appena all'altezza per introdurre i temi che saranno
Toccati dall'onorevole Pivetti dal ministro Cardinale non mi resta che cedere la parola con grande piacere ad una signora della politica quando dico signora della politica
Italiana intendo tutto quello che sta per signora non dico altro onorevoli Rina Irene Pivetti che ringrazio perché ha fatto una scelta che ci onora e per la quale
Affinché venga finalizzata in Europa perché come sapete la l'onorevole Pivetti infine ministro Cardinale insomma i capilista della nel collegio Nord Ovest della vista dell'UDR
Noi ci combatteremo per far vincere l'onorevole Pivetti e il ministro Cardinale sono due europarlamentare so che
Sembra un'utopia un sogno anche questo
Però ragazzi sì abbiamo realizzato o stiamo per realizzare il sogno del centro se abbiamo realizzato l'Europa politica unita e perché permettete di dirmi che saremo in anche in grado di realizzare due europarlamentari grazie
Buongiorno naturalmente
Non giorno agli inizi se ci seguono con l'interprete
I gesti sono pochi ma l'intenzione cioè
Eravamo in un clima di ringraziamenti sta credo almeno neanche del ministro Cardinale ringraziare Onofrio Amoruso Battista per il lavoro grosso che ha fatto lei molto modesta non parla dei sei ma proprio
Che il perno chi si prende la briga di essere responsabile del territorio e a maggior ragione poi se ha la responsabilità di una porzione così importante di territorio come l'intera regione Lombardia
Voi lo sapete ha qualcosa a che fare con un masochista
Una persona c'è disponibile a soffrire per gli altri
A volte anche senza vederne i risultati ecco quindi siccome però penso che del carattere
Onofrio ne abbia in abbondanza possiamo fargli grazie di non essere masochista ma semplicemente molto generoso
E per ed è per questa ragione su questo presupposto su quest'da questo punto di partenza che abbiamo imparato ho imparato ma credo anche tutti gli altri amici dell'UDR abbiamo imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo
Allora lavorare sul territorio è il primo mattone il mattone delle fondamenta di tutta la casa che si vuole costruire e vi dico francamente che è stata proprio questa la prima e più importante
Delle ragioni che mi hanno convinto
Credo cos'è un mese fa un mese qualcosa Fante attentamente
Ad aderire all'UDR provenendo da una storia politica tutta per sé personale tutta un po'particolare
Che è stata fatta di militanza di militanza attratti anche fanatica della quale mi rammarico molto ma per fortuna c'è sempre tempo per capire i propri errori e per cercare di correggerli è stata fatta però anche
Ringrazio lo considero un ulteriore incoraggiamento è stata fatta anche di impegno istituzionale quanto io devo a quella Presidenza della Camera e non guardate perché ha dato notorietà gratificazione certamente ha dato anche quello
Ma perché mi ha dato molti insegnamenti io ho imparato
In quel ruolo che cosa poteva significare
In termini di fatica personale ed anche di gratuità servire lo Stato io ho capito
Essendo una delle tre cariche di vertice di questo Stato ed essendolo tra l'altro Brunetta
Così i del tutto inconsueta non soltanto per l'Italia ma per tutti i paesi occidentali e tra l'altro non soltanto accidentali posso raccontare un aneddoto che non c'entra con questa campagna elettorale ma tanto per intenderci un giorno venne a trovarmi ero presidente della Camera
Il presidente del Parlamento dello Ruanda paese allora in guerra come ricorderete
Una persona estremamente colta e perbene mi fece una eccellente impressione questo
Il quale però mi dissero era un poco né sentito come mai dico che cosa non ha funzionato nel cerimoniale nell'accoglienza perché naturalmente voi sapete quando si ricevono
Pari grado capi di Stato e ci vuole
Una differenza che non è rivolta soltanto alla persona che porta sempre comunque una grande dignità in sede ma anche alla carica che riveste quindi a tutti i cittadini
Che in lui sono in quel momento vivamente rappresentati quindi mi dispiaceva se avessimo fatto qualche cosa che poteva in qualche modo offenderlo d'offendere il suo ruolo da un po'risentito ne scrissero il presidente dico come mai cosa è successo ma era convinto di essere il più giovane presidente di Parlamento
Dico quanti anni trentacinque ai
Io ne avevo trentuno
E questo era stato un
Naturalmente non uno sgarbo mai sono un meno in quella visita che sulla quale naturalmente avremo l'occasione di sorridere ma che mi ha fatto riflettere su quanto effettivamente il solito fosse l'età che in quel momento
Io avevo nel ricoprire quella carica e che quindi probabilmente non si trattava soltanto dei più giovani presidente della Camera della storia d'Italia ma di tanti altri Paesi ma chiusa questa parentesi soltanto aneddotica per dirvi come a maggior ragione a quell'età quell'incarico mi ha insegnato cosa poteva voler dire servire lo Stato io ho imparato da lì
A
Leggere molto più che i battibecchi della politica che peraltro non mi avevano mai entusiasmato ma che capite che va con lo zoppo impara a zoppicare a star lì dentro si poteva anche diventare
Assumere qualche difetto mi ha no mi ha insegnato invece cosa poteva voler dire il sacrificio
Poco conosciuto oltre al grande sacrificio in qualche caso della vite sacrificio poco conosciuto di tante persone che servono allo stato io voglio ricordare soltanto due persone delle quali nemmeno io ricordo i nomi e che credo ricorderanno
In cui non mi saranno ricordati in questo momento soltanto dei loro congiunti ma che sono due persone che hanno fatto
Che hanno fatto un grande sacrifici e disse
Ricordo un giorno una festa
Dei carabinieri
Voi sapete annualmente c'è quest'conferimento di riconoscimenti e di medaglie a chi si è distinto l'adempimento del proprio dovere questo vale naturalmente per i carabinieri per la polizia per la Guardia di Finanza
Una festa dei carabinieri il capo dello Stato consegnò una medaglia
Al memoria come la medaglia d'oro al valore alla a una vedova che con due bambini piccoli
E ad un'altra giovane vedova che non aveva figli in quel momento con sé per due carabinieri che erano morti
Nel servizio di scorta ad un carico pericoloso in autostrada
Non erano morti nemmeno
In un momento che avesse fatto parlare di sé il giornale
Non erano non si erano distinti un'azione coraggiosa alla difesa di qualche personaggio importante
Erano silenziosamente morte servendo lo Stato perché è evidente scortavano questo carico pericolosi noto strada l'autotreno aveva sbandato avevano proposto la loro auto tra l'auto tranne il guard-rail per impedire che questo scavalca se la corsia provoca provocando delle vittime
E così sono
Stati esenti come questo servitori sconosciuti ignoti dello Stato dei quali io non avrei voluto nemmeno notizia come voi non avete mai notizia perché la stampa non si occupano in meno di questi casi forse la cronaca locale si certamente ma la grande stampa finisce con l'occuparsi nemmeno di questi grandi sacrifici
Che mi hanno insegnato molto mi hanno insegnato quanto
Sì è importante ricordarsi a che cosa servono le istituzioni all'interno delle quali si serve lo Stato all'interno delle quali noi ci troviamo mi ci trovo io come parlamentare ci si trova Onofrio Amoruso come consigliere regionale ci si trova l'onorevole ministro Cardinale come membro del governo
Perché questo io credo sia la radice poi di tanti una delle due importanti radici di tanti mali della politica di questi anni
La prima radice una radice della quale forse non è questa la sede per parlare sicuramente una radice morale una radice di mancanza di senso della responsabilità sociale collettiva mancanza di senso di disponibilità
Nei confronti gli uni degli altri insomma quella parola io sto cercando di evitare quella parola ormai sparite consumato dall'uso
Che solidarietà ecco perché mi ha un po'stancato sentirla ripetere si svuota di significato ma voi capite che cosa mi sto riferendo quella che non possiamo in altre parole che vale generosità
Questa è sicuramente la prima delle radici
Del Mali della debolezza della politica in questo momento la seconda
è una radice che sta tutta nelle istituzioni ed è molto colpa nostra nostra dico come rappresentanti istituzionali ed è che si è perso il senso di a che cosa servano le istituzioni
Si è perso il senso di a che cosa serva un Parlamento che cosa serva un governo se non di tanto in tanto documentare le tasse e di tanto in tanto ad emanare qualche legge o regolamento circolare che ci complica la vita come otto implicando di pentimenti burocratici per conseguenza a che cosa serve a recarsi a votare è peggio che mai a che cosa serve impegnarsi nella politica candidarsi magari mettersi a disposizione per una elezione candidarsi per esempio senza avere nemmeno la speranza del segreto o dare due ore del proprio tempo settimanale per aiutare a costruire una sezione di un partito che chissà mai che il progetto che ha in mente io apprezzo molto il discorso di un occhio sul sogno la politica ed è importante essere mossi da quello
Dopo il sogno diventa realtà quando cammina sulle nostre gambe si fonda sulle nostre si appoggia sulle nostre spalle i sogni sono la cosa più pesanti più massiccia da trascinare per far diventare cosa sono le cose più pesante che ci sia una
Perché hanno costano fatica
Ecco a cosa serve noi abbiamo molto la colpa di aver fatto perdere il senso di a che cosa servono le istituzioni allora io ho parlato di due esempi di grandissimo coraggio del tutto sconosciuto
Di potrei citarne ne potrei citare molti altri altrettanto sconosciuti altrettanto nobili e di importanti altrettanto di insegnamento prima di tutto per noi ma credo un po'per tutti quanti nomi anche chi di noi non ha responsabilità poi lo Stato c'è e merita di essere servito
Perché lo Stato è il
è la è davvero la casa di tutti qua
è davvero la casa
Lo Stato e la forma organizzata nella quale ciascuno di noi e tutti noi insieme cerchiamo di praticare la giustizia si sa lo facciamo in un modo umano e quindi imperfetto il che vuol dire perfettibile
Lo facciamo
A volte tradendo
Lo facciamo a volte persino venendo meno a quel dovere fondamentale per il quale siamo lì però se lo serviamo perché lo Stato serve
Allora il nostro compito è quello di cercare di fare capire che le istituzioni servono allora sapete si parla tanto di politica per servizio io sono stufa anche di questa espressione
La politica è un servizio quando serve a qualche cosa allora un servizio quando serve a ad esempio pagare di meno per il mutuo per la casa
Quando e quindi i due giovani si possono sposare più serenamente
E possono mettere su famiglia senza partire le pene dell'inferno per anni serve quando io ho famiglia ho diritto di mandare i miei figli a scuola scegliendo mi l'istituto scolastico che mi piace di più so che quello dello Stato
Può impartire un buon insegnamento so che quello di un'altra istituzione non statale può impartire magari mi insegnamento Miglio migliore o più vicino
Per cultura per ispirazione anche per fede a quello che l'anno in cui la mia famiglia credo
Questo è un'istituzione che serve che fa capire a che cosa serve
Allora se non facciamo di più lo sforzo di far capire a che cosa le istituzioni servono alla gente farà sempre meno
Allora sempre meno la possibilità di capire che lo Stato va comunque servito allora che vale la pena di rifare ogni volta la scommessa
Di credere in un progetto politico
Di rifare ogni volta la scommessa di credere in alcune persone che si fanno portatori di quel progetto politico che quindi vale la val la pena di fare una scommessa come quella che ciascuno di voi ha fatto questa mattina di prendere su di una bella domenica mattina in cui si possono fare un sacco d'altre cose
A cominciare da una bella passeggiata fuori Milano prendere l'aria il sole e venire qui
A cercare di ragionare insieme e fare un passo in più
Per la costruzione nientemeno che dell'Europa
Il campanello in Europa ci siamo scritti sui manifesti un campanile per l'Europa il campanile dell'UDR che cerca di raggiungere l'Europa parlarne in un momento come questo può sembrare
Particolarmente astratto particolarmente chimerico
La costruzione dell'Europa e una di quelli alibi di quei grandi alibi della politica che in tutti questi anni sono serviti per farci
Digerire il più o meno malvolentieri euro tasse i finanziari particolarmente pesanti i famosi parametri di Maastricht qualcuno se li ricorderà continuano anche ricordarceli quotidianamente
Come misure di un muratori e per la nostra economia alle quali bisognava adeguarsi quasi quasi bisogno più essere in regola con i parametri di Maastricht che con delle regole invece sei più profonde che fanno di una società una buona società pacifica e civile ed ordinata era più importante il parametro finanziario che il parametro sociale il parametro civile per fare l'Europa
Tante abbiamo fatto tanti sforzi ora pretendiamo addirittura di reggere dei candidati nel Parlamento europeo per andare a fare che cosa è andare a fare che cosa andare a far sì che questa Europa in qualche modo possa servire in un momento poi particolarmente imbarazzante noi ci troviamo a ragionare di Europa di costruzione dell'Europa in un momento in cui c'è l'Europa presentano soltanto il suo volto politico più arcigna cioè quello del di un continenti in guerra
Ma direi arcigni deboli arcigno ed inesistente arcigno e succube addirittura di decisioni prese altrove
Io non so quanti di voi hanno ascoltato il discorso di Clinton in apertura del conflitto kosovaro ma a me non è piaciuto sentir dire al Presidente degli Stati Uniti
Noi faccia riteniamo necessario quest'intervento perché abbiamo operato dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi per consegnare un Europa in libera ai nostri figli un momento lui l'avrà fatto per consegnarli vostri figli suoi figli si tengano gli Stati Uniti
Naturalmente ci vuole realismo in politica estera e la più grande anzi con l'amico ormai potenza mondiale certamente gli per dettare le regole al resto del mondo ma esistono anche degli organismi rappresentativi all'interno dei quali noi non abbiamo soltanto il diritto abbiamo precisamente il dovere di far sentire la nostra voce e io non sono così entusiasta di diciamo passeggiate americane troppo sorridenti e troppo acquiescenti magari proprio il giorno ma anche di alcuni nostri
Esponenti di vertice della politiche italiane scusate anche se l'UDR sostiene questo governo non lo sostiene certo in modo acritico magari proprio il giorno nel quale si assolve il pilota della strage del Cermis e si va a dire agli Stati Uniti si grazie avete fatto bene comprendiamo le parti
Questa naturalmente ci assumiamo le nostre responsabilità così come siamo leali all'interno della politica italiana nel mantenere fede a un patto preso ed è un fatto che non è stato preso in nome di una ideologia perché guardate che se ragionassimo dal punto di vista dell'ideologia
Molte cose ci dividono molte più sono certamente le cose che ci dividono che quelle che ci uniscono con alcune forze di questa maggioranza e lo si vede nel corso di questa campagna elettorale
Ma l'impegno non l'abbiamo preso di fronte al popolo italiano di nel di fronte alla necessità di garantire stabilità e continuità di governo all'Italia che aveva bisogno di tutto fuorché di un ennesimo ricorso anticipato anzi super anticipato alle urne
Un ennesimo scossone di instabilità e l'ennesimo al tappa di allontanamento da questo lo progetto che può garantire stabilità e stabilità guardate vuol dire praticamente benessere economico
In uno stato e che può garantire stabilità e benessere all'Italia cioè la costruzione del centro
Voi sapete siamo arrivati alla fine
Di questo di questa turbolenta stagione di mancate riforme istituzionali per scoprire
Siamo arrivati alla fine per scoprire finalmente chi tutta questa pantomima era una pantomima teatrale per carità molti non ci hanno creduto io stesso ci ho creduto ci abbiamo creduto in buona fede un po'come si partecipa durante un film d'avventure alle vicende del protagonista ce la farà non ce la farà e poi alla fine lui e lei si sposano ecco
Allora abbiamo partecipato in questo modo la vicenda delle riforme istituzionali qualcuno magari anche creduto ad esempio i dibattiti della Bicamerale ma in più di un'occasione abbiamo avuto ha ragione nel dire anche alla stampa dire anche pubblicamente
Certa parte della classe politica
Mette gli italiani di fronte alla pantomima delle riforme istituzionale mette gli italiani di fronte battibecchi della Bicamerale come si fa con i bambini che si mettono davanti alla televisione tetti destra e guarda i cartoni animati che tanto poi le cose importanti le fanno la mamma il papà
Guardate la Bicamerale che tanto poi all'economia e le questioni sostanziali della politica italiana ci pensiamo noi
Questa è stata purtroppo la natura di gran parte del dibattito sulle riforme istituzionali nel corso di questi anni
E grazie a dio gli italiani che invece bambini non sono e che di fronte alla televisione non hanno nessuna voglia di starci in questo senso per lo meno ci stanno per informarsi ma non per essere distratti dei fatti sostanziali hanno dimostrato una grande maturità
E nel corso di questa ultimissima o le circostanze nel sito in questa consultazione referendaria non sono andati a votare
Hanno detto sentite per piacere adesso facciamola finita con questa storia e parliamo di cose serie
Hanno archiviato d'un colpo solo l'alibi delle riforme istituzionali perché purtroppo di riforme ne abbiamo bisogno ma non attraverso degli anni di attraverso dei passi concreti che sono fattibili anche con gli strumenti legislativi ordinari dei quali disponiamo in questo mondo
Archiviamo qui tutta questa sceneggiata delle riforme e già che ci siamo contestualmente archiviamo anche due persone due diciamo personaggi due personaggi alla Pirandello di personaggi teatrali che hanno animato tutto questo teatrino possiamo anche nell'ambiente giusto e cioè Segni Di Pietro i grandi artefici della svolta del novantadue hanno fatto il loro tempo li ringraziamo applauso e se ne sconosce allora finalmente finalmente in questo momento
Abbandonate questa dispersione di energie questo programma
Di distrazione del popolo italiano che si chiamava riforme istituzionali possiamo ricominciare a fare politica sul serio allora due due dati due due o spunti di riflessione molto semplici per ragionare su questo
Prima noi abbiamo avuto cinquant'anni
Di politica sostanzialmente stabile è vero che le ho avuto una cinquantina di governi ma era sempre gli stessi di giravano direi anzi fin troppo stabile ed era sicuramente indispensabile una ricambio era Benedetto un rinnovamento politico profondo questo sì
L'abbiamo avuto anche delle al rinnovamento lo scatenarsi di appetiti mai sopiti nel corso di questi cinquant'anni abbiamo avuto faide e vendette strada trasversale come avviene nel corso di qualunque rivoluzione e soprattutto abbiamo avuto un sensibile scadimento della qualità della vita politica
La moltiplicazione del numero dei partiti io ricordo soltanto che con il proporzionale i partiti erano otto ed erano diventati dodici nell'ultima legislatura adesso ne abbiamo quarantasei con il maggioritario
Ricordo soltanto che avevamo una perfetta continuità di politica economica e politica estera nel corso di cinquant'anni e tra l'altro avevamo anche sostanziali bipolarismo tra la Democrazia Cristiana il pentapartito da una parte e la sinistra dall'altra il partito comunista dall'altra
E abbiamo visto invece nel corso di quattro cinque anni susseguirsi
Diversi indirizzi di politica economica che ci hanno creato anche non pochi problemi per fortuna hanno riguadagnato a stabilità di questi ultimi due anni ci ha portati in Europa ma a prezzo di quali sacrifici che avremmo forse potuto evitare
E ha portato una grande confusione disaffezione da parte della gente nei confronti della politica allora Benedetto sia quest'ultimo ultimo referendum
Finalmente si può ricominciare a parlare di politica dicevo quindi poco prima di questa digressione sul referendum
Sia riapre la possibilità viene dato lealtà questo governo per garantire la possibilità di una stagione politica per scongiurare un'ulteriore Spallone di instabilità
Con le elezioni politiche anticipate per consentire di riaprire il dibattito della politica di far proseguire il grande progetto politico del centro
Un progetto nel quale tutti noi crediamo abbiamo creduto datteri da tempo ricordo che la prima volta che ne parla in un'intervista i cinque anni fa datato Time la rivista inglese laddove nella sbornia del maggioritario sembrava impossibile la ricostruzione di una grande forza moderata e di centro finalmente ci siamo ci siamo quasi per queste
E questo dicevo ricostruzione di una forza politica di centro che serve a ridare credibilità alle istituzioni
Ah ridarlo anche alle istituzioni europee noi siamo di fronte ad un'Europa si diceva debole perché in guerra debole perché incapaci di esprimere una propria politica vi invito ad osservare attraverso la stampa attraverso la comunicazione televisiva
Quello che ne possiamo vedere e sapere che molto poco di questa guerra noi dobbiamo registrare una forte iniziativa lo sappiamo della NATO una totale assenza dei governi dell'Europa e dobbiamo anche chiederci perché una risposta una delle risposte la prima è quella sicuramente della debolezza strutturale dell'Europa della sua mancata or e la sua disorganizzazione la seconda
Ma forse prima per importanza dell'imbarazzo tutto politico di un'Europa in cui dodici governi su quindici sono socialisti
Un imbarazzo tutto politico
A attaccare un vecchio comunista come mi la necessità cioè di essere particolarmente proni alle scelte alle decisioni dell'Alleanza atlantica per dimostrare di essere fedeli per farsi dovessi fare perdonare
Magari le molotov di cui ci si vanta che ci si vanta di avere lanciato da giovani prima di natalità agli inizi della propria carriera poi carriera politica
E come detti in questo contesto il centro moderato
Non ha niente da farsi perdonare
In questo contesto il centro moderato all'orgoglio di poter dire questa Europa questa NATO anche l'ho costruita io l'ho voluta io
I grandi artefici dell'Europa
Portano con orgoglio la bandiera del centro
E il primo di questi grandi artefici si chiama Alcide De Gasperi
Allora se una chance c'è perché l'Europa riassuma iniziativa politica
E la riassumo in maniera qualificata che vuol dire ricordarsi ad esempio perché questo conflitto è scoppiato è scoppiato porrei per ragioni umanitarie si diceva
A parte il fatto che non è che siamo intervenuti con le armi per riportare la pace la giustizia dovunque questa fosse violata io non ricordo che sia mai stato intrapreso alcuna azione militare ad esempio a carico del Sudafrica dove pure è stato in vigore l'apartheid per mezzo secolo
Forse perché là ci stavano i diamanti
Diciamo che siamo intervenuti per ragioni umanitarie bene è il centro moderato che ha l'orgoglio e l'ha anche la possibilità politica di ricordare a tutti a tutte le parti in causa in particolare a tutti gli alleati occidentali che in questo momento aggrediscono la Serbia e per riportare la pace e la giustizia nel Kosovo ricordare loro
Che è per questo che ci siamo mossi e quindi non abbiamo diritto di creare generare più dolore di quello che avremmo voluto evitare con i nostri interventi
Ed è per questo che abbiamo voluto ricordare l'importanza dell'iniziativa e umanitaria e anche specificamente diplomatica politica della Santa Sede e del Patto
Clemente Mastella segretario dell'UDR e molti di noi in molti circostanze compreso con una visita al cardinale Sodano siamo andati ribadendo l'importanza di questa fedeltà
Alle ragioni originarie che abbiamo messo all'inizio di questo conflitto e appoggio e sostegno all'iniziativa del pontefice della Santa Sede
In questa direzione intendiamo che si possa proseguire
Anche perché se no non possiamo venire a raccontarci di Europa democratica di diritti della persona di diritti dell'uomo questa mattina è stato distribuito questo le piazze i diritti dell'uomo venissero fa bene ricordarsene ogni tanto queste cose
E se poi dopo andiamo bombardando dice Nobel convoglierà misto c'erano profughi ai militari quindi abbiamo bombardato perché
Mente
Allora si tratta di tutelare i diritti della persona fuori di casa come quando lo facciamo dentro casa e quindi
Trarre da anche da questo occasione per ricordarci e chiudo con questo quali sono le ragioni quali devono continuare ad essere al di là della campagna elettorale al di là dell'impegno per distribuire fra eradicare bene sul territorio un progetto politico importante ed orgoglioso come quello di un centro moderato quali devono continuare ad essere le ragioni della nostra scelta politica la nostra scelta morale prima che
Che professionale diciamo per la politica
Ricordarsi che la politica le istituzioni servono la persona
La persone scusate se io preferisco di gran lunga il termine persona al termine individuo individuo uno di una specie
Persona è uno è uno di una specie ma che è anche centro complesso nodo Complesso di relazioni e di affetti persona è parte di una famiglia
Persona è persona che sa amare che sa essere generosa che sa spendere se stessa e le proprie risorse per la comunità in cui vive
Quindi politica per la persona e su questa base costruire l'Europa il federalismo dell'Europa su questa
Bambini a ricordarsi che la politica e le istituzioni se non hanno senso per la famiglia non hanno senso tout-court
Perché all'interno della famiglia e ti uno trova anche la chiave per risolvere in maniera tra l'altro economicamente vantaggiosa i grandi problemi della sanità i grandi di solubili problemi del lavoro valorizzando cioè le risorse che ciascuna comunità familiare sa mettere a disposizione valorizzandole ma intanto le non scaricando sulle spalle della famiglia l'onere della soluzione dei problemi che lo Stato non sa chi sono
Allora politica per la persona politica per la famiglia ed in particolare se permettete per la persona e per la famiglia che più di altre subisce il disagio di una società fortemente competitiva
Della società così grintosa mente proiettata verso il terzo millennio le persone che portano un handicap
Le persone che portano un handicap sociale di povertà o di mancanza di istruzione le persone che portano un handicap fisico perché non sentono perché non vedo no perché non possono camminare
O perché non hanno la stessa prontezza mentale che la media diciamo così
Richiede mi vede la società richiede ecco se non sapremo essere particolarmente attenti prima di tutto attenti ai bisogni di queste persone
Che vuol dire i bisogni delle persone che più di altri ci aiutano a fare politica riesce io torno a ricordarci dove stanno le nostre dice loro sembrano essere anche credibili in Europa
Come persone e come paese io per questo ringrazio tutti voi oltre a ringraziare gli amici dell'UDR per la lezione che quotidianamente mi date citate perché stiamo seduti di qua
La lezione di buona volontà di serietà nella conduzione della vostra vita familiare di tutti i giorni e nella disponibilità ad impegnarli anche soltanto investendo qualche ora di una domenica mattina
Per ricordarci che la politica che noi pratichiamo tutta la settimana i palazzi delle istituzioni
Trova la sua ragione d'essere Sr
Nel senso che è un servizio ma che si rende utile prima di tutto solo e soltanto nella miniera nella misura in cui e capace di temere presenti voi
Ciascuno di voi ciascuno di noi come cittadino quindi come persona quindi come soggetto dotato di una propria dignità responsabilità e libertà grazie
Non si possono spendere parole adatte idoneo
E scrivere piaceri con il quale ho seguito abbiamo seguito l'intervento dell'onorevole Binetti tardivo sono ringraziare perché ci ha riportato un po'alle radici anche morali una scelta politica
Credo che questo sia importante per tutti coloro che in alcuni valori fondamentali della politica credono ancora
Correvo scusare il senatore Eugenio Filograna che bloccato per un incidente in autostrada e quindi spero che arrivi in tempo
Così come l'onorevole Cimadoro che alcuni seri problemi familiari ha dovuto trattenersi a Bergamo spero che arrivino in tempo per fare il loro intervento
A questo punto io non ho più motivo per intervenire se non passare la parola al ministro Cardinale
Debbo anch'io caro Michele cari amici un ringraziamento ulteriore lo aggiungo Pellegrin René Pivetti
Il nostro segretario regionale Onofrio Amoruso hanno già rivolto e questo è un ringraziamento che io debbo a ciascuno di voi un ringraziamento sentito
Una gratitudine immensa perché con la vostra presenza molto significativa
Per la verità caro Onofrio molto più significativa di quella romana a Humanitas io sono uno che ha fa una certa abitudine
Abitudine visto che mi trovo molto spesso a parlare
A contare le persone presenti
E soprattutto a a inserire la manifestazione nel contesto in cui si svolge a Roma era di pomeriggio
Era piccolo anfiteatro con quattrocento posti questore un cinema molto lungo rettangolare con mille posti
E qui e domenica venticinque
E siamo alle undici e quaranta quindi è abitudine dei milanesi di o di chi risiede a Milano
Le conosciamo ma sono le abitudine ormai vivaddio di tutti italiane la domenica si santifica
Nella giornata di domenica si fanno cose molto importante per la famiglia
E avere per tanti amici tantissimi amici io vi ringrazio ad uno ad uno a partire se permettete
Dai più deboli da quelle che apre una condizione
Fisica che ripone in una condizione di particolare debolezza dei sordomuti
Essere qui ha comportato certamente questo sacrificio sacrificio
Di sacrificare
Una domenica
Con la propria famiglia siccome qui poi oltretutto i livelli occupazionali sono diverse da quelle del sud
Quando si lavora durante tutta la settimana stare in famiglia già una grande gratificazione per il padre per la madre per i figli stare insieme è certamente una cosa importante ecco perché allora
C'è una gratitudine per questo gesto di amicizia di solidarietà
Per questa voglia di voleva scommettere o quanto meno di voler attenzionare una scommessa quella che noi vorremmo fare per farla per vincerla
La dobbiamo fare insieme a voi
Ci sono tanti amici che hanno fatto pervenire attraverso telefonate
La loro
Come dire
Impossibilità avvenire con dispiacere
Magari perché qualcuno impedito
In autostrada qualche alto perché aveva già preso impegni poi ci sono concomitanti due manifestazioni di opposizione entro da qui uscendo da qui debbo andare
Due manifestazioni a cui partecipano numerose nostri amici proprio nel nel milanese
Perché è importante questa presenza e perché l'abbiamo voluto
Quando organizzavamo qualcuno han detto che era sbagliato immaginare di poter fare una manifestazione a Milano
E dire che questa manifestazione poi potesse riuscire se avessimo presso un un cinema grande e per giunta avessimo avuto l'ardire
Di volere incontrare tanta gente di domenica mattina
Noi stiamo facendo una scommessa vogliamo fare una scommessa molto grande
E allora ecco la prova del nove era consisteva nella difficoltà
Dall'accettazione di questa scommessa più difficile
Era come dire al potere aggregare portare amici raccogliere attorno a noi
Più gente poi potevamo registrare
E più era facile immaginare che il cammino che non è facile che pone come dire in discesa potesse essere supportato da chi a partire da un piccolo sacrificio non volesse fare altro
E mai questo richiedere un sacrificio un servigio di attenzione un sacrificio d'impegno un sacrificio che vada oltre voi stessi voi direte che pretendiamo troppo
Però pretendere troppo per un progetto in cui si crede per un progetto necessario per la Società italiana per il nostro Paese e pretenderlo da cittadini solerti onesti sensibili laboriosi
Certamente poco
Noi dobbiamo dare testimonianza ed essendo noi dobbiamo essere più solerti
Più capaci di fatiche più capace di impegno di quanto non è che diamo agli altri
Noi siamo quelli che hanno una condizione di vita che sotto una campana di vetro deformante rispetto a chi guarda dobbiamo compiere per la sfera del pubblico ma anche per il privato tutti quegli atti tutti quei gesti che possano essere apprezzati
Il giudizio che darete Dinoi è un giudizio che certamente si rifletterà si rifletterà anche sui vostri comportamenti sul vostro impegno
Sulla vostra disponibilità ad accettare questa scommessa
Una scommessa che vuole un centro un centro forte un centro moderato un centro di Bram democratica
Un centro che si Ria Grechi che si ricomponga nel nostro Paese
Partendo dal presupposto che gli elettori di questo Paese sono nella loro stragrande maggioranza elettori e cittadini moderati
Elettori e cittadini di centro elettori cittadini e quando possono scelgono per una idea dicendo
E la dimostrazione prima
Di questo assunto sta nel fatto che cresce la disaffezione verso la politica io ringrazio Irene Pivetti se avessi fatto io il ragionamento che ha fatto lei sul sui cinquant'anni di storia di questo Paese poiché ho fatto anche il parlamentare nella cosiddetta Prima Repubblica sarei stato sospetto
E poiché vengo dalle fila di un partito che ha avuto grande responsabilità insieme ad altri nella costruzione di questa prima repubblica il sospetto sarebbe stato più grande
E ciascuno di voi avrebbe pensato che difendevo avrei potuto difendere la ragione della mia cause
La sala è stato un avvocato parziali
Irene ha detto che in questi quattro anni purtroppo il sistema e la condizione del sistema Italia degradato
E tutto quello che c'era stato promesso a noi che abbiamo votato peraltro
Quelle riforme Irene era deputato forme anche dal novantadue al novantaquattro nome è stato mantenuto anzi
Si è realizzato l'esatto contrario
Dovevamo uscire
Dal sistema dei partiti
Dalla partitocrazia imperante si diceva
E dal azionismo siamo entrati a pieno titolo tra i Paesi nel mondo credo che saremo i primi con cui stiamo inventando qualche primato
Che a più partiti
Non si contano più verrete domani quando ci saranno i loghi dei diversi partiti perché da oggi si incominciano a depositare quanti ne fioriranno
Saranno sessanta saranno settanta saranno ottanta non mi stupirei se fossero otto eccetera
E non è vero che siamo usciti dal sistema partitocratico
Io ho avuto la ventura di partecipare insieme a Mastella che ti saluta è assente perché impegnato in un'altra manifestazione come questa ai lavori per la composizione dei delle candidature nei collegi uninominali per la Camera per il Senato
Vi posso garantire che dieci persone per ogni raggruppamento dieci per il volo dieci per l'Ulivo hanno deciso chi doveva albergare nel Parlamento del Paese
Dieci persone decidendo queste lista crescono queste liste prestano questo e Di Stefano allori a voi allora io lascio giudicare se questo è uscire dal sistema partitocratico dalla forza dei partiti
Questo è il problema
è se dovessimo fare un confronto pur senza volere assolvere alcuno dovremmo dire
Che era molto più democratico almeno partitocratico sistema di prima
C'erano delle liste c'erano dei concorrenti dei concorrenti che si rivolgevano
Ai cittadini elettori e quando questi trovavano conforta il consenso tali e necessari per essere eletti in quel momento venivano come dire
A rappresentare non una parte ma il tutto
Osservando un principio oltretutto che costituzionale quello della proiettili danni rispetto al quale ogni cittadino e ogni stanza sociale deve essere rappresentata nelle istituzioni di riferimento
Quindi non abbiamo neanche migliorato la conduzione delle istituzione sul piano del rapporto tra istituzioni e cittadini
Perché abbiamo rotto una cerniera che era fatta di tante maglie e abbiamo creato un gancio che lascia molti spazi aperti che sono quelli che i cittadini in poi si ritrovano davanti è finiscono
Con le rimanere disse affezionati e assenti da momenti elettorali importanti che integrano il principio costituzionale democratico del rapporto tra cittadino ed istituzioni
Integra un principio secondo il quale ecco nelle fare il proprio dovere si esercita un diritto il diritto di scelta
La nostra è diventata soprattutto per i massimi consessi rappresentativi
Del Paese una democrazia escludente non più di includente una democrazia nella quale se vince Tizio perde Caio se vince Tizio vince Tizio con i propri amici e perde Caio con tutti i propri amici
Se le condizioni nelle quali ci si muove sono condizioni non facili
Saranno dolori perché ha perduto nei quattro cinque anni in cui c'è la permanenza nell'istituzione di riferimento
Allora ecco noi dovremmo anche che lo diceva bene viene Pivetti
Parte Soro
Della indicazione che è venuta
Dai cittadini italiani molto matura dai cittadini italiani domenica scorsa sessanta per cento dei cittadini ha detto no a questo referendum al dieci per cento ha votato no il cinquantuno per cento non ha votato
Ora non è possibile che ci sia tanto velleitarismo da lasciare immaginare che chi e attento osservatore lasci passare quando i voti dei cittadini e la partecipazione dei cittadini
è alta il principio secondo il quale c'è
Una grande mobilitazione democratica e quindi una grande partecipazione quindi la sconfitta di chi non è riuscito attenere
Un confronto di livello anche dal punto di vista numerico e poi quando questi nuovi skipper dono
A vere
Mille scuse mille ragionamenti per non riconoscere che la sovranità popolare va rispettata Sempre quando si vince e quando si perde questo è il primo
Come dire degli elementi che costituiscono il partecipare in democrazia il rispetto degli altri
Il il fairplay Gender Mend Agreements per cui quando uno perde vada a chi ha vinto e stringe la mano è un modo di partecipare questo quando uno ha vinto si ricorda anche di chi ha perduto
Allora noi entriamo in Europa e dobbiamo entrare in Europa a pieno titolo
Noi dobbiamo guardare al modello anche elettorale
Degli altri Paesi lo dobbiamo fare con grande scrupolo con grande coscienza
Ma non possiamo immaginare che si possa copiare il sistema inglese il sistema francese il sistema tedesco senza tener conto della specificità italiana
è un modo per rinunciare alla italianità a cui noi dobbiamo essere legati in un contesto di globalizzazione in un contesto in cui la la la il nostro Paese diventa una Regione noi abbiamo fatto tanti sacrifici per entrare in Europa sei anni di duri sacrifici ma vogliamo rinnegare questi sacrifici vogliamo rinnegare solo perché non conviene per alcuni aspetti questi sacrifici noi siamo una la Regione d'Europa
Dobbiamo essere una regione che partecipa alla costruzione dell'Europa nonché subisce la costruzione dell'Europa e lo dobbiamo fare contro la dignità è la capacità di cui noi possiamo possiamo godere ed è tanta
E allora lo dobbiamo fare
Guardando alle nostre peculiarità ci dobbiamo mettere attorno a un tavolo e parlare di riforme guardando anche alle nostre condizioni alla nostra storia alla nostra cultura al nostro modo di essere al nostro modo di comunicare l'un con l'altro
Questo è fonte di fondamentale importanza
Un bel vestito si apprezza in me trina ed è certamente molto bello oggettivamente molto bello ma immaginate un vestito per una donna esile se lo facciamo indossare ad un uomo o
Ad una donna non volevo dirlo per non
Come dire far torto alle signore ad una donna che non è perfettamente in linea sarà bello col vestito ma quando lo faremo indossare un vestito che si strappa che si rompe che non sta più bene che rende Dossi
Ecco allora noi abbiamo un corpo un corpo sociale e fatto anche di relazione che è fatto anche di storia che è fatto di cultura questo corpo dobbiamo adattare per le esigenze che ravvisiamo le riforme che vogliamo fare
A questo corpo noi dobbiamo dare il vestito
Senza fughe per le tangenti senza dovere solo perché questo conviene a questo o a quell'altro personaggio
A questo o a quell'altro opinion leaders un determinato schema perché magari facilita il proprio partito la propria posizione o magari sa o magari facilità se stesso perché voglio vedere io se
Parecchi di questi
Grandi giornalisti grandi soloni
Della della della carta stampata oltre che per la televisione avrebbero potuto trovare albergo in Parlamento se si fossero confrontati con altri e se questo confronto fosse stato in pieno campo
Con un sistema elettorale come il nostro ecco noi potremmo anche lasciare se questo fosse possibile
Che un caprone Caligola emette il cavallo senatore ma mai se mettessimo un caprone in un collegio sicuro su cui abbiamo fatto un sondaggio un monitoraggio attento guardate io vi garantisco che verrebbe letto
Perché molta gente
Molta gente non conosce non conosce chi elegge non conosce chi elegge io ho fatto tutte le campagne elettorali degli ultimi venticinque anni e le ha fatte come dire
Partendo molto prima come sta stiamo facendo anche ora e vi garantisco che per le cose che ho osservato
è successo anche che un candidato messo lì per essere candidato di comodo e di supporto di altro candidato venisse eletto anzi venisse svegliata in piena e che votava per quell'altro candidato era un candidato di alleanza nazionale della provincia di Messina resta estremamente chiaro
Messori per supportare un altro candidato che presentava una lista fai da te un grosso notabile del Messinese
Potrei dire anche come si chiama questo è come dire ormai scritto
Nei piccoli annali delle vicende politiche siciliane
Questo che votava per l'altro che non ha fatto un fac simile che non ha fatto un discorso che non si è presentato neanche in una famiglia di quel collegio per dire io sono candidata è stato svegliato in piena notte
Da dai da da alcuni
Passanti per dire scendi perché se è stata letta e quello non ci credeva e ha voluto una delle fondata dal prefetto per sapere che era stato eletto questo è il sistema elettorale che abbiamo voluto
Questo è il sistema elettorale che stiamo praticando
Lo dobbiamo demolire dobbiamo demolire tutto da no
Il centro si distingue proprio per questa capacità di mediazione per questa capacità di confronto per questa capacità di discussione nuove dobbiamo discutere per capire se ci sono delle correzioni possibili
Se quest'abito è è grande lo dobbiamo stringere
Se no alle prove non riusciamo ad indossarlo evitiamo di strapparlo andiamo da un alto sarto casomai vediamo come fare operiamo se possibile allargato
Questo dobbiamo al popolo italiano hanno gli stessi ai nostri figli questo dobbiamo alla responsabilità che la storia ci consegna questo dobbiamo per non essere giudicate degli inetti degli ignari o peggio ancora degli opportunisti
Questo non lo vogliamo fare lo vogliamo fare
Con le nostre forze
Non so se saranno piccole o medie
Potranno essere grandi
Perché è grande il nostro messaggio
E pratichiamo da parecchio tempo e però inascoltati continuiamo ad errare
Qualcuno dice che c'è la maledizione di Moro o se volete una profezia di Moro per cui chi ha avuto esperienze
Nel movimento dei cattolici democratici costretto ad entrare come hanno fatto gli ebrei
Sparso nell'universo mondo dalla politica
Io credo che qualche cosa ci sia cioè Moro era un uomo lucido io l'ho conosciuto personalmente
Sono stato qualche altro amico Quiché
Com'è facile o politica nel giovanile atlantici sono stato tra quelli che ha ascoltato alla Camilluccia i suoi come dire discorsi le sue lezioni i suoi consigli i suoi ammonimenti erano molti dissi mo'
Molto lucido una delle intelligenze più straordinarie che abbia avuto questo Paese ed è per questo che non c'è più ed è per questo che è stato scelto tra tra gli altri per non essere
Moro quando
Si affacciavano ipotesi come dire moderniste sulle riforme
Guardando al Paese alle sue caratteristiche avvertiva sempre che se avessimo rotto
Un sistema elettorale che era quello dalla proporzionale che vedete che nostri padri costituendi consideravano elemento fondante
Della nostra Costituzione che poggiava su questa capacità di allargarsi su questa capacità di intessere rapporti di armonia dentro le istituzioni di riferimento in cui c'erano il rappresentante di tutti
Di tutti quelli che avevano fu superata una certa soglia magari
Per eliminare all'azionismo per evitare che ci fossero
Per evitare che ci fossero tanti partiti capiva e aveva detto che se avessimo rotto questa cintura
Attorno ai moderati liberaldemocratici che stavano all'interno della della democrazia cristiana avremmo determinato una condizione che è uguale a quella dei vetri infrangibile avremmo toccato il punto più sensibile
E avremmo e avremmo frantumato quella quel quel vetro spesso doppio che
Pareva inattaccabile ecco
Siamo stati così bravi o sono state così bravi da ad individuare il punto di sensibilità toccarlo e a fare esplodere tutto noi dobbiamo ricomporlo ci sapendo è una pagina di storia è chiusa
Non è possibile tornare indietro sarebbe antistorico così come sarebbe
Antistorico se volete anche
Dannoso per non rinnegare che quella storia ci sia stato un popolo che non ha memoria di sé è un popolo che non ha futuro un popolo che ne non si riconosce nella propria storia fatta anche di errori è un popolo che continuerà a sbagliare
Noi abbiamo avuto con la storia poi apprezzeremo lasciando alle aule di giustizia per per la parte che riguarda di affetti come dire della caduta giudiziaria di e operare con grande serenità però se qualcuno immagina che la Prima Repubblica è caduta perché Tangentopoli l'ha fatta cadere non fa un'analisi corretta Tangentopoli è l'effetto della caduta dalla Prima Repubblica
La prima Repubblica accade quando una classe politica non capisce che la società era cambiata
Che gli stilemi
Che gli schemi della società erano diversi perché diverso era lo scenario internazionale era caduto il muro di Berlino
Non c'era più questo gioco tra i due giganti che magari da ubriachi si appoggiavano l'uno con l'altro riuscivano attenere un equilibrio nel mondo e non c'era più
La possibilità di tenere anche per il superamento che sul piano sociale le classi del nostro Paese avevano migliorando tenuto tenere due blocchi sui sui sui fronti
E ideologizzati
Cadevano anche le ideologia i partiti di massa finivano concedere lo spaccio il posto
Ad una democrazia che è diversa la democrazia del pubblico viene chiamata dalla democrazia di massa alla democrazia perché
Quando uscivamo dalla democrazia di massa perché non c'era più un partito comunista capace di interpretare queste masse che avevano le esigenze che hanno avuto negli anni Cinquanta negli anni Sessanta
Perché la democrazia cristiana non aveva più quel grande contenitore che le permetterà ritenere un universo mondo al suo interno
De dei partiti nel partito da Donat Cattin era l'estrema sinistra se vota ascelle va che era l'estrema destra a quel punto noi avremmo dovuto pensare altro per avere altro da cementare non l'abbiamo fatto e siamo entrati in questa democrazia del pubblico immaginando di poter tornare indietro questo è stato il grande errore
Nella democrazia liberale del governo manda by discusso del del Governo attraverso la discussione della tipico della democrazia liberale per cui sistemo nel uninominale scegliere i migliori migliori poi avrebbero discusso dentro il Parlamento avrebbero ragionato e da questo ragionamento avremmo avuto il miglior governo possibile
La democrazia liberale quella democrazia erano democrazia che reggeva è non reggeva neanche molto bene perché c'era il voto per censo
Perché votavano in pochi
Perché c'era un Parlamento che rispondeva pochi cioè a poche centrali
Non c'era la quando Mazzone per queste ragioni c'erano due blocchi sociali che erano omogenei che aveva e chi non aveva chi poteva parlare che non poteva parlare quindi la discussione era tra chi poteva parlare perché chi non poteva parlare non Motta
La discussione era nel comporre gli interessi
Ma non nel tentare di allargare l'area degli interessi quelli interesse di chi non aveva venivano difesi nelle piazze dal movimento dei sindacati dai movimenti cattolici ricorderete
Le fondazioni le le le casse rurali
Le opere pie che nascevano e nascevano per iniziativa dei preti cosiddetti Leonini nel nostro Paese
Questo non era possibile riproporlo tout-court è come dire ridarlo come patrimonio agli italiani
Perché perché rinnega ma il progresso che negava la storia negava una evoluzione dei sistemi delle telecomunicazioni che portano nel mondo ad avere un rapporto sempre più stretto che porta nome ministro
Nelle condizioni di dover leggere il giornale la mattina o
Prima di andare in Consiglio dei ministri per sapere io cosa dirò io cosa deciderò e lo leggo bene perché me lo dicono i giornalisti prima perché esistono delle comunicazioni a tale che lega
In mille e mille rivoli deve indiscreto deve indiscreto indiscrezioni
Dei politici e dei burocrati e finisce col dare una notizia prima che questa si sia penalizzato questa è la democrazia del pubblico a cui dobbiamo badare
Questo è il il fatto nuovo con cui bisogna fare i conti se non vogliamo essere come dire una società che arretra con gli occhi chiusi e che rischia il baratro in questa direzione noi dobbiamo andare con le consapevolezze che abbia
Abbiamo
è stato toccato l'argomento della guerra io come uomo di governo non posso non fa cenno per rassicurare
Intanto le madri le fidanzate i padri
Che i loro figli difficilmente anzi posso credo escludere che ci sia una chiamata generalizzata ognuno incontrandomi mi chiede ma è possibile che venga chiamato mio figlio è possibile che venga richiamato il fidanzato è possibile
E
Come dire una preoccupazione legittima ma è una preoccupazione veramente eccessiva
Il tentativo è di bloccare Milosevic
Per via dare Daria con gli aerei
E quando si rinforzano i contingenti anche italiane lo si fa per mantenere la pace per difendere la incolumità di che già c'è
Per garantire meglio ai volontari di fare proprio il proprio lavoro
Non è escluso che ci possa essere un intervento di terra e tuttavia questa sarebbe la estrema ratio
Che bisogna evitare noi stiamo lavorando per evitare tutto questo
Concordo con chi dice che poi questa sembra una guerra giocata tutta in casa socialista visto che da Clinton a Blair a Jospin né a D'Alema i leader che sa voglio dire che sembrano più decisi sono ma questo è un aspetto che non bisogna assolutamente immaginare di potere
Di potere
E arrivano altri amici che sono state bloccate dal traffico
Di potere in qualche modo
Salutiamo il senatore Filograna
Ci rammarichiamo fila ma richiamo con età andamenti che sono andati via perché
Non hanno potuto salutarlo vederlo io stavo concludendo il mio intervento procederemo
La la la la parola per un saluto per un saluto finale
Allora dicevo che e vero è anche vero questa è una caratteristica è una coincidenza forse e se volete gioca la sua parte
Ed è importante che l'aggio io sono
Obiettivo
Io ero parlamentare lo eri anche tu quando scoppiava la guerra la guerra contro Saddam Mohssen in Iraq
E i movimenti di piazza erano più forti
Perché c'era una sinistra affronta l'intera che la sinistra sia impegnata e contro l'uomo della sinistra storica internazionale è un fatto estremamente positivo
Che centro i moderati cattolici poi rappresentino quell'ala che ecco in maniera composta come si usa fare all'interno
Di partiti che praticano la moderazione la praticano come costume di vita prima ancora che come raggio antipolitica
Un fatto e quindi ma lo fanno in assoluta compostezza pure il Papa
Interviene e interviene sempre avendo
Come dire scrupolo per un modo che non deve né da un lato ai passare le piazze né dall'altro lato incoraggiare chi fa la guerra la guerra sono brutti
Sono brutte sempre le guerre sono lacrime sangue e dolori in ogni parte del mondo qualunque sia la guerra con qualunque strumenti belli ci si compatta
E tuttavia io vi faccio osservare una cosa
Quella parte del mondo è una polveriera
Ma una polveriera tonica
Guai a non presidiare
Il gendarme necessario
Perché quello è un emisfero che si scompone politicamente e meno male che c'è ancora Iezzi
Che tiene
Che tiene pronti
Perché quando ci saranno tanti Milosevic ottante Luca scendo io sono stato in Bielorussia
E vi garantisco che li ancora ci sono restato divenne nel vestale nel si pratica ancora come dire un regime ortodosso si scioglie un Parlamento sì rilegge per decreto da quel parlamento Luca scendo si è fatto rinnovare
Il mandato per altri sette anni guardate questo è il quadro che mai abbiamo davanti
Allora rispetto a questo quadro rispetto rispetto a questi scenari
Sta fuori non accettare la logica
Come dire delle armi per intimorire sarebbe un grande atrio
Perché rischieremmo tra cinque anni di avere un conflitto non più dominanti del non più con Milosevic e non o non più solo con Milosevic questo è il dramma che hanno
E allora dobbiamo presidiare
Dobbiamo stare in quei territori ma non per colonizzare peraltro nessuno ne ha voglia o per usare il braccio armato ma per assicurare la pace
La pace quanto non è il prodotto di un convincimento di un di una convivenza armonica è sempre il prodotto
Di imposizioni a volte con le leggi e con il regolamenti a volte con l'uso delle armi e la pace deve essere salvaguardato questo è quello che
Io dico rispetto al quale evidentemente intendevo richiamare la vostra la vostra attenzione per il resto io non debbo aggiungere nulla anche perché ci rivedremo voglio sperare che voi non vi siate
Stangata
Chiederò supplementi di pazienza di attenzione supplementi di partecipazione perché è così che si realizza la democrazia che noi vogliamo
Attraverso un confronto sempre più serrato
Il reinsediamento della politica nel territorio ma della politica come costume come modo di essere come modo dissentire rispetto a questo
La manifestazione di oggi che io considero veramente veramente riuscita anche se debbo chiederle scusa
Se poi abbiamo iniziato alle undici meno un quarto e non alle dieci se ci siamo atterrita attardati oltremodo e chiedo scusa soprattutto a quei tanti amici che hanno dovuto lasciare in corso d'opera come come si suol dire
Io credo che
Questa possa essere considerata
Una manifestazione che da solennità ad un gesto perché poi la politica e anche gestuale volevamo presentare il nostro simbolo
Volevamo dirvi che ci siamo anche noi volevamo dirvi che stiamo lavorando per ricomporre questo centro
Quando questo centro sarà tutto ricomposto e a questo lavoreremo forse non sarà più la ragione come dire
Sociale che c'era respinto che ci spinge a stare qui insieme faremo manifestazioni più allargate o saremo una parte di un centro molto più forte capace di governare da solo
E qui voglio fare un ragionamento estremamente chiaro sulla linea politica
Quando questo si realizzerà io non lo so però so che passa da tempo nel frattempo noi andiamo in Europa e vogliamo proprio perché
Viviamo l'Europa come un momento esaltante rimanere alle regole
Noi aderiamo al Partito popolare europeo del Partito popolare europeo quando non governa da solo
Come in Belgio in Austria e in Olanda sta col centrosinistra d'altra parte noi abbiamo già sperimentato nel nostro Paese questa soluzione questa formula quando c'era un partito comunista che bloccava per i suoi legami internazionali e non rendeva possibile l'alternanza tra la i liberaldemocratici
E moderati e i socialisti allora sì arrivati ad una soluzione di governo che quello del centrosinistra noi a questa soluzione del di governo con coerenza rimaniamo legati e non siamo disponibili a fare saltella menti a Kankuro che ci facciano perdere anche la faccia e la rispetto rispettabilità che riteniamo sia fondamento del rapporto con ciascuno di voi grazie
Io devo dire che sono particolarmente emozionato cadavere moderato tra virgolette
Due interventi a livello politico davvero consistente vista la povertà dei detenuti politici quali spesso siamo abituati anche a Milano
Questo è un contributo per la crescita di ciascuno di noi
Ciò che due personaggi con lei Irene Pivetti Salvatore Cardinale non hanno detto esplicitamente tocca a me dirlo
Cioè votate alle prossime europee per l'UDR ma dovete scrivere anche il nome di entrambi sono ma ad alcuni concorrenti si possono dare tre preferenze
E quindi
E quindi ciò che non è poi non si è potuto dire o non hanno potuto dire gli amici lo dico io votate ovviamente per loro
A questo punto
Questo
A questo punto credo che siamo in chiusura io ringrazio il senatore Ferentillo grana per essere arrivato a rotta di collo perché dei messaggi che mi arrivavano disperati ormai di vederlo qui sul palco di avere la sua presenza di passo subito la parola la parola per intervento di chiusura per un saluto grazie grazie moroso grazie medici mi scuso da quando sono in politica sono ormai destinato a chiedere scusa per i ritardi che accumulo quelli che ereditò che a mia volta Poli ribalto su altri me ne scuso ma malauguratamente e così non si riesce spesso ad essere in grado di poter programmare in anticipo comunque siamo arrivati siamo qui
In questo momento
Non avendo ascoltato naturalmente il il i discorsi che i miei precedenti colleghi candidati alle europee hanno fatto voglio a questo punto dare un saluto molto breve sono sicuro
Che la levatura politica che essi rappresentano e che hanno evidenziato con le loro parole e avranno anche convinti di quanto noi stiamo per fare in Europa cioè andiamo a contribuire per la costituzione di un grande centro come ha detto il cardinale noi partecipiamo al Partito popolare le opere europee o abbiamo tutto l'interesse a creare in Italia un grande centro moderato affinché possa in modo equidistante
Affermare quei valori che per certi aspetti è per lungo tempo sono stati assopiti
Io voglio ricordare che non sono di provenienza politica vengo dal mondo civile del lavoro
Un improvvisato della politica per necessitata necessità in un periodo che tutti voi avete vissuto da Tangentopoli in poi c'è stato un grande rifiuto di quella politica che aveva creato non pochi disagi soprattutto nel mondo del lavoro
Molte delusioni e dopo l'esperienza altrettanto delusa tra Polo e Ulivo che si sono Spal dati sfasciate e ricomposti
Scomposti devo dire che questa ricerca di un centro attraverso anche un piccolo partito come questo e e veramente nobile nella sua direzione di marcia cose che vogliamo noi vogliamo un popolo più rispettato per quelle che sono le sue scelte
A livello nazionale ed internazionale
Non voglio ripetermi ma molto spesso ci si dimentica che la politica si astrae un pochino tra i problemi della della società civile
Noi al nord abbiamo problemi di grande di tassazione molto alta non solo al nodo assoluto assurdo si paga di meno perché ovviamente ci sono meno redditi assoluta abbiamo il grosso problema della disoccupazione
Quindi anche su queste materie si deve pensare a quale linea quale Indirizzo dare certo abbiamo assistito a un Governo precedente che al quale anche noi abbiamo dato contributo a
Cambiare
Abbiamo assistito a linee
Più estreme possiamo dire che sicuramente avrebbero primo preoccupato e forse ingigantito il fenomeno non soltanto della disoccupazione ma del malcontento popolare
Voglio ricordare che il problema della che le con la disoccupazione fu affrontato con ricatto di Rifondazione Comunista con le trentacinque ore e merito dell'UDR
Aver dato in qualche modo una svolta a questa decisione accantonando il problema se noi avessimo introdotto secondo principi di degli economisti questo questo disegno di legge nel nostro Paese avremmo avuto un peggioramento non soltanto dei posti di lavoro ma del reddito nazionale una riduzione consistente del reggino del reddito nazionale
E non solo noi siamo in né in Europa il Paese col più alto tasso di di di di di il più alto tasso di imposizione fiscale
Non è che non è un caso che alcuni circa le classificano al quinto posto ma in modo molto subdolo ingannevole perché noi siamo al primo posto e lo dice uno che di mestiere fa l'analista dei sistemi tributari internazionale
Devo dire insomma con quelle in questo nostro Paese che continua regolarmente ad essere ingannato un po'anche da noi stessi dalle nostre dalle nostre forse necessità di di difendere i propri interessi devo dire che è il momento
Di dire
Andiamo avanti insieme con quei valori con quei principi con quell'educazione di base che abbiamo ereditato sin dalla nostra tenera età noi dobbiamo principi cristiani ma anche laici ma pur sempre moderati
Noi dobbiamo andare in Europa convinti di essere un popolo meritevole ieri avere un ruolo importante in questo in questo grande territorio europeo e ci riusciremo
Dopo il tredici giugno sicuramente ci saranno dei cambiamenti forse delle altre aggregazioni non è compito mio potere immaginare quale sarà lo scenario politico certo più saremo e più certamente daremo noi
Noi sottolineo alti un impulso verso la difesa di quegli interessi che noi se ci rappresentiamo grazie e mi scuso per il ritardo
Grazie la riunione sciolta