Processo bis per la strage di Via D'Amelio (omicidio del giudice Paolo Borsellino)

Va
Nome del popolo italiano la corte d'assise di Caltanissetta pronunciato la seguente sentenza visti gli articoli cinquecentotrentatré cinque do trentacinque cinquecentotrentasei cinquecentotrentotto cinquecentotrentanove cinquecentoquaranta cinquecentoquarantuno Codice procedura penale dichiara Allieri Pietro Biondino Salvatore Graviano Giuseppe Greco Carlo Riina Salvatore Scotto Gaetano Tagliavia Francesco Tomaselli Salvatore e di dalla Salvatore colpevole dei reati loro rispettivamente ascritti unificate per continuazione quelli ascritti ai primi sette imputati sotto il più grave delitto di strage di quel capo F della rubrica e quelle scritte al Tomaselli sotto il più grave delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso di quel capo di delle piste Calascibetta Giuseppe Gambino Antonino cambino Natale la mattina Giuseppe Morana Gaetano ti Mirello Lorenzo Urso Giuseppe vengo Cosimo colpevoli del reato di associazione per delinquere di stampo mafioso allora scritto al capo di delle Piras
Condanna conseguentemente i nominati Aglieri Pietro Biondino Salvatore Graviano Giuseppe Greco Carlo Riina Salvatore Scotto Gaetano taglieria Francesco alla pena dell'ergastolo con isolamento diurno permessi diciotto
Trascende da Giuseppe Gambino Natale la mattina Giuseppe finire lo Lorenzo Urso Giuseppe Vernengo Cosimo anche tale Salvatore alla pena di anni dieci reclusi e ciascuno Gambino Antonino Mura ENA Gaetano alla pena di anni otto di reclusione ciascuno e Tomaselli Salvatore alla pena di anni otto mesi sei di reclusione
Condanna tutti i predetti imputati al pagamento in solido tra loro delle spese processuali e ciascuna quella del proprio mantenimento in carcere durante la custodia cautelare dichiara Aglieri Pietro Biondino Salvatore grave non Giuseppe Greco Carlo Riina Salvatore Scotto Gaetano e taglia via Francesco interdetti in perpetuo dai pubblici uffici legalmente interdetti e decadute alla potestà genitoriale
Calascibetta Giuseppe Gambino Antonino Gambino Natale la mattina Giuseppe Murano e Gaetano indire lo Lorenzo Tomaselli Salvatore corso Giuseppe interne Ingo Cosimo di tale Salvatore interdetto in perpetuo dai pubblici uffici
Legalmente interdetti e sospesi dall'esercizio della potestà genitoriale durante l'aspirazione alla pena applica nei confronti di Calascibetta Giuseppe Gambino Antonino Gambino Natale la mattina Giuseppe Morana Gaetano indire lo Lorenzo Tomaselli Salvatore corso Giuseppe Vernengo Cosima vitale Salvatore a misure sicurezza e la libertà vigilata per un tempo non inferiore ad anni tre
Ordina la pubblicazione della presente sentenza di condanna per estratto mediante affissione al Comune di Caltanissetta nel comune di Palermo nel comune in cui condannati hanno avuto l'ultima residenza nonché la pubblicazione per estratto
E per una sola mostra sui giornali quotidiani la Repubblica Stampa Corriere della Sera Il Giornale di Sicilia e la Sicilia per i capi riguardanti condannati alla pena all'ergastolo a spese degli stessi
Condanna Agli Di Pietro Biondino Salvatore Graviano Giuseppe Greco Carlo fino a Salvatore Scotto Gaetano taglia via Francesco a risarcimento in solido dei danni da liquidare in separato giudizio in favore delle parti civili costituite Presidenza del Consiglio dei ministri
Ministero Grazia e Giustizia Ministero dell'Interno regione siciliana Provincia Regionale di Palermo comune di Palermo così gli anni nella
Cosina Etna cosina Oriana tra Ina Antonina tra Ina Giuseppe Traina Luciano Maria cuccia do Santos in proprio nella qualità di esercente la potestà sul figlio minore Traina Dario asta Grazia Traina Giuseppa catalano Tommaso catalano Salvatore catalano Giulia catalano rossa in Carmela Ippolito Emilia catalano Manuel Catalano Emilia Li muli Alessandro Li muli Tiziana i muli Mariano Melia provvidenza Li muli Angela Sly Albertina Lori Claudia Lodi Marcello
Lo Antonio Piraino Borsellino Agnese Borsellino Lucia Borsellino Manfredi Borsellino Fiammetta Lepanto Maria Pia Borsellino Adele Borsellino Rita Borsellino Salvatore
Nonché tutti gli imputati sopra indicate alla rifusione insolito tra loro delle spese processuali in favore delle costituite parti civili che liquida complessivamente in lire sessanta milioni in favore dell'avvocatura distrettuale dello Stato di Caltanissetta
Lire cinquantotto milioni quattro mila di cui lire cinquantadue milioni ottocento mila per diritti onorari difesa oltre Iva e CPA in favore della Provincia Regionale di Palermo lire quaranta mila quarantanove milioni quattrocentottanta mila dico lire quarantanove milioni per diritti onorari difesa oltre Iva e CPA in favore del Comune di Palermo lire novantatré milioni venti mila di cui lire novantuno milioni per diritti onorari difesa oltre Iva e CPA in favore collettiva me entrambe le parti civili col così gli anni nella cosina Etna Train Antonina Farina Giuseppe Traina Luciano Maria petuchah do Santos in proprio nella qualità asta grazie catalano Tommaso catalano Salvatore Catalan Giulia catalano rosa Carmela Ippolito Emilia catalano Emanuele tutte rappresentate difesa dall'avvocato Mimma Tamburello lire ottantasei milioni ottocentottanta mila di cui lire ottantaquattro milioni per diritti onorari difesa oltre Iva e CPA
In favore collettivamente alle parti civili cosina Oriana Traina Giuseppe catalano Emilia Li muli Alessandro Li muli Tiziana immuni Mariano Milia provvide in sa i muri Angela l'hai Albertina Lovin'Maria Claudia Lodi Marcello Bull Antonio tutte rappresentate difesa all'avvocato Alfredo Galasso
Lire centoundici milioni novecentotrentasette mila cinquecento di cui lire centodieci milioni per diritti onorari difesa oltre Iva e CPA in favore collettivamente le parti civili Piraino Borsellino Agnese Borsellino Lucia boss Lino Manfredi Borsellino Fiammetta Lepanto Maria Pia Borsellino Adele Borsellino Rita Borsellino Salvatore tutte rappresentate difesa dall'avvocato trash ma Francesco Crescimanno condanna Aglieri Pietro Biondino Salvatore Graviano Giuseppe Greco Carlo Riina Salvatore Scotto Gaetano Tagliavia Francesco al pagamento in solido tra loro a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva da imputare alla liquidazione definì diva del danno complessivo delle seguenti somma lire cinque miliardi centocinquantatré milioni seicentonovantotto mila novecentosettanta in favore collettivamente della Presidenza del Consiglio dei ministri del Ministero di Grazia e Giustizia e del ministero dell'inter lire trentadue milioni ottocento mila in favore della Regione Siciliana lire centocinquanta milioni in favore della parte civile culla Antonio lire trecentocinquanta milioni in favore della parte civile Maria Petrouchka do Santos proprio nella qualità dire duecento milioni in favore la parte civile diranno Borsellino Agnese lire centocinquanta milioni in favore di ciascuna delle parti civile catalano Emilia Borsellino Lucia Borsellino Manfredi Borsellino Fiammetta
I trecento milioni in favore di ciascuna delle parti civili così gli anni nella asta grazie in Carmela Ippolito Emilia catalano Emanuele Li muli Mariano Milia provvidenza Albertina lari Lepanto Maria Pia lire cinquanta milioni per ciascuna delle parti civili cosine pena cosina Oriana Traina Antonina trainer Giuseppe tre in a Luciano tra Ina Giuseppa catalano Tommaso catalano Salvatore catalano Giulia cantava Rosa i muli Alessandro i muli Tiziana i muli Angela nuovi Maria Claudia Loren Marcello Borsellino Abele Borsellino Rita Borsellino Salvatore ordina la confisca di quanto in giudiziale sequestro visti gli articoli cinquecentotrentatré Kondo comma cinquecentotrentadue CPP assolve Calascibetta Giuseppe Gambino Antonino Gambino Natale la mattina Giuseppe Purana Gaetano ti Mirello Lorenzo Urso Giuseppe Vernengo Cosimo per reati loro ascritti ai capi A di ci di è effetti ed accade l'epigrafe per non aver commesso il fatto e ne ordina l'immediata liberazione se non detenuto per altra causa assolve Romano Angius sette dal reato di cui al capo i dell'epigrafe e dichiara la cessazione nei confronti di quest'ultimo della Missouri delle misure cautelari imposta all'atto alla scarcera Simone per decorrenza dei termini di custodia cautelare disposta con ordinanza del lotto uno novantotto di questa corte di assise
Indica in giorni novanta il termine per il deposito della sentenza foto riguarda la complessità della stesura della motivazione in relazione al numero delle parti alla gravità dell'imputazione ordina la sospensione ex in sé e per gli effetti dell'articolo trecentoquattro prima comma lettera c CPP dei termini di custodia cautelare durante la pendenza del termine sopra indicato udienza svolta
A seguito di materiali Tagliavia ovviamente un esecutore materiale come scotto tutto questo aveva richiesto dodici ergastoli sono sette come giudica questa sentenza io ritengo che sia una sentenza giusta noi abbiamo chiesto dodici ergastoli e ritengo che la Corte non abbia valorizzato alcune dichiarazioni che noi ritenevamo servissero da riscontra Scarantino comunque dobbiamo leggere la sentenza non è facile dopo le assoluzioni della dell'appello al primo processo le ha detto si comincia a respirare un'aria pesante
Ma io non ho fatto questa dichiarazione vocabolo questa mamma senza però fermata una presa dall'accusa era giusto queste e sicuramente dopo comunque l'amarezza dopo quelle due assoluzioni secondo me sì cioè io ritengo di sì in fondo le indagini che sono partite dal basso sono state Inter al mentre interamente ha confermato poi sul problema della sufficienza degli elementi di prova a carico degli imputati questa è una valutazione che la corte ha fatto sulla quale non posso dire nulla se prima non leggo
Il contenuto della motivazione grazie
No