Riforma dello stato sociale: CGIL, CISL, UIL la concertazione non e' in pericolo org. c/o la sede della CGIL

Pensare perché mentre impossibili microfoni non sono più quelli di un tempo
Anche loro anche loro
Allora francamente
Come sapete con la verifica dei testi abbiamo concluso questa mattina la discussione con il governo
Relativa a tutti i capitoli della nello stato sociale i temi che riguardano gli investimenti e l'occupazione
Sono disponibili o saranno disponibili nell'arco di breve tempo dei testi
Su quei testi noi abbiamo espresso giudizio
E poi questo giudizio verrà
Posto alla base della consultazioni che faremo con i lavoratori con
I pensionati
Noi consideriamo la conclusione alla quale siamo arrivati
Una conclusione importante perché ci mette
In condizione di avere disponibili una serie di norme di regole di strumenti che permetteranno di costruire nell'arco dei prossimi mesi
Un profilo rinnovato dello stato sociale del sistema di protezioni che viene offerto assai cittadini italiani
Forse bisogna abbassare un po'
Gas
Un quadro complessivo di conseguenza che come
Sapete perché avete partecipato con noi a tutta la lunga fase della discussione della trattativa
Ah per molti aspetti carattere immediatamente cogente tant'è che una serie di norme saranno contenute ed esplicitate nella finanziaria che il Parlamento sta discutendo
La finanziaria per il mille novecentonovantotto e per altri temi invece siamo di fronte all'individuazione di strumenti e di politiche dal carattere sostanzialmente programmatorio sulle quali bisognerà intervenire successivamente per applicarle
Renderle adeguate a risolvere i problemi per i quali sono state immaginate scritte
è molto importante che si sia giunti molto importante per noi che si sia giunti ad una definizione complessiva delle materie che abbiamo discusso
Come ricorderete fin dall'inizio abbiamo sostenuto
L'esigenza di a vere
Non la soluzione su questo o su quel punto
Delle protezioni sociali ma impegni del Governo su tutti gli argomenti che compongono
Lo stato sociale
Dal lavoro e le politiche fiscali che sono alla base di qualsiasi sistema di protezione fino ai temi della scuola
Ed è la formazione dell'assistenza della sanità
Agli ammortizzatori sociali da ultimo come sapete anche ai capitoli previdenziale
La soluzione per noi positiva perché rende esplicito
Che si può riorganizzare un sistema di protezioni
Introducendo elementi di novità importanti sul piano della qualità e dell'efficacia delle tutele anche in una situazione delicata come quella che stiamo attraversando situazione nella quale è da un lato indispensabile completare il processo di risanamento e di riequilibrio dei conti dello Stato e dall'altro però si imponeva la ridefinizione
Della riorganizzazione delle tutte
Non potendo contare su un'espansione della spesa sociale
Noi crediamo che l'insieme di norme che sono state via via definite permetta di realizzare questo punto di equilibrio per noi particolarmente significativo
Completare il risanamento rispettare i vincoli di bilancio che ci porteranno ad entrare stabilmente nell'unione monetaria
E a far parte tra i primi dell'Europa e dall'altro avere però disponibili interventi di riforma di riorganizzazione con alcune novità
Particolarmente significativo
Si è risolto così o si può risolvere se il Parlamento a voi confermerà per la parte che lo riguarda l'impianto
Delle soluzioni alle quali siamo giunti un aspetto molto delicato della vicenda inizia
è disponibile una somma di provvedimenti chieda un profilo interessante alla riforma e non si genera invece semplicemente la somma di tagli alla spesa sociale
Poi i testi sono credo già in vostro possesso comunque gli verranno forniti
Rapidamente
Vedrete come
I capitoli sui quali
Si arriva ad una soluzione
Sono tutti quelli che vi ho indicato
E vi rendete conto come ad esempio per quanto concerne lavoro occupazione e il Mezzogiorno
Siamo
Ad una fase applicativa dell'accordo del mille novecentonovantasei quello che siglammo nel settembre del novantasei ma anche ad un'integrazione di strumenti e di politiche con quell'accordo
Che lo possono rendere più efficace
Specialmente per quanto concerne il Mezzogiorno
Ora sui temi del lavoro dell'occupazione dovremo ritornare sistematicamente nell'arco dei prossimi mesi delle prossime settimane e questa è una materia che come ovvio non si esaurisce
In un arco di tempo
Breve basta alla base anche di questo accordo avrà bisogno di essere successivamente
Implementata attraverso gli interventi che sono previsti e l'applicazione delle scelte programmatiche che stanno nell'intesa
Criterio che vale per il lavoro per l'occupazione per il Mezzogiorno così in genere come per le politiche dei servizi quelle infrastrutturali e quelle industriali
La somma come avrete visto di strumenti
E di scelte gli orientamenti di merito
Tre piuttosto rilevanti
Ci sono elementi di novità questi sì dal carattere programmatico perché generando i loro effetti su un arco di tempo
Più ampio del mille novecentonovantotto in particolare sui temi dell'istruzione della formazione
Con una posta significative trecentocinquanta miliardi che vengono destinati alla scuola invertono una tendenza
E consentono all'avvio di una politica che può essere interessante nell'arco dei prossimi anni
La stessa scelta come sapete viene fatta per molti capitoli dello Stato dello stato sociale in senso stretto
Sintesi secondo l'accezione tradizionale dalla sanità con l'incremento del fondo sanitario per il mille novecentonovantotto all'utilizzo per l'accesso alle forme di protezione che vengono ridisegnate del
Redditometro riccometro come l'ha chiamato qualcuno di voi
Fino alla sperimentazione del fondo per le politiche sociali
Che consentirà in alcune aree di predisporre interventi in grado di dare una risposta a bisogni delle fasce deboli
Da quelli dell'infanzia quelli dei portatori di handicap per arrivare fino a quelli degli anziani non autosufficienti
Così come elemento importante di novità
Nella struttura precedente
Quanto viene definito per quanto concerne la politica per la famiglia dalle detrazioni fiscali e l'assegno al nucleo
Per il quale viene usato inizialmente una parte del drenaggio fiscale
Che doveva essere restituito ai lavoratori che anche quest'anno ha una finalità solidaristica ma c'è già l'impegno a utilizzare allo stesso fine per allargare l'area dell'intervento
Una quota dei risparmi che il redditometro riccometro consentirà di avere
Poi le due novità almeno per quanto concerne le politiche sono quelle dei congedi parentali
E del fondo per gli anziani non autosufficienti siamo di fronte a delle Poste contenute che però andranno sviluppati allargate successivamente ma che mettono a disposizione strumenti che non esistevano nella struttura precedente
Per cui da un lato c'è un rafforzamento delle politiche per il lavoro
Con il carattere programmatico che ricordavo e con l'esigenza poi di una ritorno sistematico anche da parte nostra su questi temi
Fatto di Investimenti in larga parte già programmati ma che cominciano ad essere attuati e da politiche strutturali la formazione e gli orari viene raddoppiato il fondo per la riduzione dell'orario dell'orario di lavoro e dall'altro lato come vi ho detto ci sono politiche sociali
Più strettamente definite che hanno questi
Elementi di novità e di
Arricchimento della strumentazione precedente
Per quanto riguarda l'ultimo capitolo quello previdenziale come sapete ma ne abbiamo già parlato noi abbiamo
Dato il nostro consenso ad una soluzione che completa la riforma del mille novecentonovantacinque
Introducendo correzioni che aggiustamenti che però hanno finalmente il carattere dell'equità
Che possono dare stabilità al sistema previdenziale se verranno rispettati anche gli andamenti macro economici che stanno alla base della discussione che abbiamo fatto sia nel novantacinque e ripresa
Nella nell'arco delle ultime settimane
Le novità vi sono note io credo che sia di qualche utilità risottolineare il fatto che per la prima volta è disponibile per i cittadini di questo Paese
Se verranno attuate
Le regole che sono state indicate diverse verranno perché come sapete su questo dovrà intervenire in larga parte anche il Parlamento ed è importante che vengono confermati gli assi fondamentali della
Della discussione che c'è stata entrano nel governo
Se verranno rispettati questi assi avremo un sistema unificato
Obiettivo finalmente realizzato
Questo non significa che non si debbano avere ora e anche in futuro distinzioni relative ad alcune tipologie di lavoro
D'altro canto le stesse aree che sono esentate dagli interventi di modifica rispondono
Ha un carattere preciso
I diversità nel lavoro
Noi crediamo di aver alla fine realizzato anche soluzioni che permettono di riunificare
A fronte del rischio della divisione che si era paventato ad un certo punto dalla discussione con quanto viene fatto subito con quanto sarà fatto successivamente tenso all'individuazione degli equivalenti ho a quella del carattere del lavoro usurante che verrà fatta con una commissione apposita crediamo di aver contribuito anche ad una riunificazione che andrà completata del mondo del lavoro e delle regole cui sono destinati
Equità è stabilita nel sistema previdenziale sono obiettivi
Noi crediamo potenzialmente realizzati
Se si riflette un attimo
Su quel che è successo
Si vede con sufficiente precisione come si sia avviato un processo che ha prime importanti ricadute positive di riorganizzazione del Welfare e si coglie anche come questo processo si sia sostanzialmente definito attraverso l'uso di uno strumento come quello dalla concertazione al quale come sapete teniamo molto il confronto preventivo prima cioè che il Parlamento venga messo indiscutibili condizioni di discutere e poi di decidere con la sovranità che nessuno
Ha mai messo in discussione però il confronto preventivo
Tra il Governo le associazioni imprenditoriali ordinanze sindacali ha prodotto dei risultati importanti anche se non tutti riconoscono risultati anche se da parte delle associazioni imprenditoriali ci sono le opinioni difformi che conosce
Che si sia arrivati ad un punto che ha il nostro apprezzamento e grazie
All'uso di questo strumento
All'uso di questo strumento riconoscimento implicito della funzione del sindacato confederale
Noi non ci siamo sostituiti ad altre abbiamo discusso graziato la parte che riguarda i lavoratori dipendenti e pensionati però che il tutto sia caduto all'interno di un sistema di regole che ancora una volta hanno consentito
Di acquisire dei risultati noi apprezzabili non è cosa di poco conto
Sul piano del rispetto di quelle regole del loro consolidamento e anche del riconoscimento del ruolo dei sindacati confederali
L'una e l'altra cosa erano state durante questi mesi più volte messa in discussione
Invece noi approviamo ad una soluzione che né riconferma la validità adesso passeremo alla fase della consultazione
Di lavoratori e pensionati che pensiamo di concludere nell'arco delle prossime settimane e poi a quel punto se il giudizio dei lavoratori dei pensionati sarà
Positivo come il nostro
Arriveremo alla ratifica formale
Del quadro di norme sulla quale abbiamo espresso il nostro giudizio positivo
Anche quest'ultima fase una fase importante per noi
Perché segna
O se volete riconferma un altro aspetto tutt'altro che secondario
La possibilità cioè in concreto di queste organizzazioni sindacali
Di negoziare discutere e poi coinvolgere i propri rappresentati non solo quelli perché chiederemo il voto a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati in virtù di ipotesi di merito e di una valutazione unitaria di quel che è stato noi abbiamo avuto nell'arco di queste settimane
Più volte
Discussione anche vivace c'è una dialettica molto forte ma questa dialettica riconferma che CGIL CISL e UIL sono organizzazioni in grado di esercitare un altissimo tasso di unità
Nei momenti importanti
E quando serve riconfermare quella che è diventata per fortuna di tutti
Una prassi consolidata Point personalmente
Aggiungo
Non credo che i miei compagni abbiano e amici abbiamo opinioni diverse che in grandi organizzazioni la dialettica e il confronto tra sensibilità opinioni diverse
è un bene
è un elemento importante della democrazia
Conta poiché si sia in grado e che si abbia sempre la disponibilità a ricercare un punto di vista comune anche in questa circostanza
è stato così
Presso il solo cartelli divelti casomai qualche cartellino giallo e ad un'altra platea
Volevo sapere che che vi aspettate dall'esito della consultazione
E cioè
Se per caso
Rispetto a una precedente consultazione che quella sulla riforma delle pensioni del governo Dini del mille novecentonovantacinque
Quando la riforma è passata con il non solo forse il sessanta per cento dei siti
Sessantaquattro ok
Però con una forte con forza e no da parte della componente diciamo così operaia
Del lavoro dipendente il particolare zone industriali questo mi ricordo però correggetemi sicuramente sbaglierò
Però fa la comodini debba vorrei vorrei sapere
Se vi aspettate diciamo così variazione simile
Forse non della stessa entità
Forse non della stessa entità
Da parte del Pubblico impiego appunto quando farete questa questa consultazione
Volevo fare una domanda Pietro Larizza è un'altra chi vuol rispondere è quella la rissa è come la mette con il fatto che fino all'altro ieri ha detto mai toccare le pensioni di anzianità
La domanda tè che vale per niente né è ci sarà pure qualche spunto che non dispiace troppo spesso quadro
Abbastanza tutto luccica affatto Cofferati oppure è una riforma bellissime
Per quanto riguarda la domanda sulle pensioni di anzianità
Credo che nessuno spero che nessuno pensi che sia un paradosso
La sua mozione mi vede il più contento fra i tre
E l'ho detto subito tanto per non sbagliare
Per quanto riguarda
Invece di luci e ombre non c'è dubbio
Che noi abbiamo dovuto fare un negoziato per
Mediare sulle posizioni del governo
Quando esprimiamo un giudizio positivo lo esprimiamo nel suo complesso non vuol dire che tutti i punti sono perfette come avremmo voluto
In tutti i capitoli compreso quella dalla previdenza però consideriamo
Questo approdi per il quale abbiamo espresse confermiamo il giudizio positivo un approdo soddisfacente
E chiediamo il voto per avere consensi
I più larghi possibili
Compresi i settori del pubblico impiego su un accordo
Che partiva da scelte del governo
Note e arcinota tutti
Che era anche condizionato da un vuoto dal Parlamento non solo da un accordo fra governo e Rifondazione ma un voto del Parlamento
Che nel indicare i soggetti non interessava la riforma stabilito pure e si modificavano le pensioni d'anzianità
Ed è la prima volta nella storia che succede che il parlamento prima ancora di sapere come con un voto della sua maggioranza
Ha stabilito che si modificano le pensioni di anzianità
Quindi noi abbiamo avuto
Su questo precisa l'argomento un governo che partiva da una sua maggioranza che accettava la modifica delle pensioni di anzianità
Alla considerate tutti questi fattori
Io credo
Che il compromesso che abbiamo raggiunto non solo sia soddisfacente
Ma sia il massimo possibile nella condizione attuale sia un risultato è un giudizio mio personale della mia organizzazione
Sia un risultato che i lavoratori pensionati possono apprezzare per il quale io credo che daranno consensi robusti
Posso aggiungere una cosa perché sono stato accusato di descrivere un quadro otto luci no io che avevo capita con un'accusa
Chiedo scusa se non è così
Io credo che le cose che stanno nei testi oggi disponibili
Abbiano un carattere positivo come ho detto prima
Se poi
Qualcuno mi chiedevo
Se avrei considerato utile e positivo che ci fosse anche altro gli rispondo di sì
Però bisogna fare i conti con le condizioni date con la situazione che realisticamente si ha davanti
Ho detto prima su alcuni temi principalmente quello che riguarda il lavoro e l'occupazione siamo davanti a dati cogenti ma anche a molte politiche programmatiche
Che avranno bisogno di essere gestite per consolidarla
Renderle più efficaci e più ampie
Anche su altri temi ho indicato anche qui qualche esempio
Il fondo per gli anziani non autosufficienti piuttosto che i congedi parentali per parlare di due novità del sistema delle protezioni
Siamo davanti a degli strumenti con delle Poste molto contenute però sono strumenti che in precedenza non c'erano
Io non ho dubbi nel ritenere i cinquanta miliardi per il fondo destinato agli anziani autosufficienti poco più che una posta simbolica
Però è importante che si apra quella finestra poi renderla più consistente e farla diventare una politica in grado di generare effetti positivi in misura rilevante e cosa che dovremo fare successivamente
Ci sono questi caratteri e questi aspetti in in un accordo credo in larga parte inevitabile d'altronde bisognava trovare un punto di equilibrio come ho detto all'inizio tra le ipotesi di riforma e le risorse disponibili in un periodo nel quale il processo di risanamento non è completato
Io spero che questi elementi di novità diventino molto più consistenti
Nel futuro però sarebbe un errore sottovalutare
Questo questo tratto
Se volete strafare anche altre due esempi ha detto prima della formazione da un lato e della sanità dall'altra guardate che la prima volta dopo dieci anni che il fondo sanitario non diminuisce ma viene incrementato
Tutto risolto no c'è un'inversione di tendenza importante lo stesso ragionamento si può fare per la formazione se vengono messi a disposizione dalla scuola
Nelle risorse che sono state individuate per centocinquanta miliardi non mi sognerei mai di dire che sono sufficienti dico però che sono una porta che si vede vecchie genera un segnale in controtendenza rispetto a prima
Tutti
Tutti i giudizi sono giudizi relativi il problema era come questa vicenda cominciata e come finisce quindi il nostro giudizio è in rapporto a questa operatività
Basta guardarsi
I documenti che non non cosa per sentito dire ma i documenti che sono stati al centro di questa discussione per rendersi conto che tra
L'impostazione iniziale questa finale c'è una differenza abissale
E che quindi se noi esprimiamo oggi un giudizio
Di accoglimento rispetto a questi processi di riforma dello stato sociale perché riteniamo che abbiamo cercato siamo riusciti ad imporre una
Linea che possa portare ad un risultato positivo sull'intera riforma
E siccome per noi questo era il completamento indispensabile
Per riuscire nei nostri grandi obiettivi
Tra i nostri grandi obiettivi c'è l'ingresso del nostro Paese nel gruppo di testa dell'euro
Questo sindacato e dal mille novecentonovantadue che affrontato una fase delicata e importante e attraverso la politica della concertazione è riuscito
Non da solo è riuscito insieme ad altri a raggiungere questo obiettivo ormai alla nostra porta
Per noi questo è un elemento di assoluta importanza
Sia per quelli che hanno accertato la politica di concertazione sia per quelli che continuano a rifiutarla senza proporre in cambio nient'altro
E come questa vicenda sulle pensioni
Questa è una cosa bellissima non voglio fare del profeta perché non mi compete ma
Noi siamo accusati di diedi che questa riforma è cosmetiche anche non basta insufficiente cetra
Piperno e questo va bene per il benessere cosmetica cioè nel senso che completamento dal novantacinque quindi
Ma tutti questi voi vedrete è ora da domani in avanti siccome si apre la fase parlamentare
Io mi aspetterei dagli stessi che dicono tutto questo una serie di proposte di emendamenti più rigorose più in ballo più significativi
Lo vedremo e cioè io sono curioso
Di questa coerenza che ci sia addebitare che appunto vorrebbe essere secondo me se il governo non comincia a pensare alla fiducia queste cose che gli appaiono cosmetiche
Non passeranno quelli però qui non voglio fare un problema di tecnica parlamentare e quindi appartiene
Al a chi la deve gestire quello che voglio sottolineare è il fatto che questo sindacato si assuma le sue responsabilità sia quando dice di no sia quando decessi
E se l'assume fino in fondo sapendo che
Che tutto questo come dire da gestire con la propria base con quelli che giustamente diciamo pensano ad elementi anche diversi noi siamo fiduciosi abbiamo argomenti forti li abbiamo portati ed è chiaro che quella storiaccia portato ulteriormente a spingere verso quello che noi riteniamo il nuove stante
Della politica dello stato sociale che resta per noi in maniera assolutamente incontrovertibile
Il lavoro la famiglia le grandi questioni della formazione della redistribuzione
Ora qui si fanno dei passi avanti
Io vorrei che non vi sfuggisse il fatto che per fare delle cose concrete non solo le promesse a fronte di un taglio alla spesa previdenziale per tre mila miliardi e c'è un intervento nuovo sulla famiglia per tre mila miliardi
Che uno spostamento effettivo siccome si fa tanta discutere dei padri dei figli continua questo strano del battito che
Non si capisce dove deve approdare che il padre non rinunciano ai figli qui si vede
Tre mila miliardi dati alle famiglie che hanno fede che so all'altra mina vagante per i figli perché sono non si capisce bene perché i due mila dalle detrazioni per carico fiscale seicento per Lalla l'aumento all'assegno al nucleo familiare quattrocento per le famiglie che non raggiungono la sopravvivenza
In più c'è nel testo che
Il grosso delle starlet che provo che sarà ha provocato
Dall'applicazione del misuratore del reddito è finita la prestazione allo stato sociale che mi pare la cosa migliore Recoba Ronaldo misuratore del reddito ai fini dell'autostazione lo stato sociale
Il Cerri dice sì risparmieranno otto mila cinquecento miliardi mi accontenterei di molto di meno
Della metà e destinati a alle famiglie che hanno figli che studia
In parte non fu parte allora se noi valutiamo questo il nostro giudizio è assolutamente negativo che non è la cosa più bella di sono d'accordo con me
Che è sicuramente un elemento di equilibrio che avvia una riforma lo stato sociale senza determinare sconquassi sociali quali quelli che sarebbero determinati attraverso altre misure senza determinare separazione dal mondo al lavoro
Senza determinare tutte le incursioni demagogiche che abbiamo avuto in questo periodo cioè col non è quell'ebreo che noi riteniamo è un equilibrio gestito
L'ultima considerazione siccome voi vedete
Nel testo
Che c'è scritto che a marzo il Governo
Eh va be'allora dolente che vi posso dire è un'anticipazione
Non dipendeva da noi diffondano sa indicare naso FIAT ma vedrete dal testo
A voi si è perso il borgo alla rete potete scrive
Le pubblicata puramente quinto alle pubblicate né il il vedrete che il Governo si impegna a marzo di integrare i fondi per l'occupazione
Era vuol dire che fa una scommessa
E l'ingresso in Europa Nobel ritorno del famoso dividendo di Maastricht
E del fatto che quello che attorno alla al fondo per l'occupazione
Concerto che in politica queste cose sono come dire poi da
Verificare da portare ma per noi questo è un principio fondamentale
Tutto lo sforzo che noi abbiamo fatto ci sono però ribatte che dicono che a marzo sarà un'altra manovra restrittiva
Quindi a fronte di questo impegno
Noi ci muoviamo con questa coerenza ecco se altri non lo fanno io penso che
Debbano riflettere gli altri non noi noi difenderemo questa politica la portiamo avanti assumendoci le nostre responsabilità anche quando
Come voi avete verificato ci può essere quello che viene colpito alla sua interessa che dice ma perché io
Le brave farà le prediche
Ma io non le sto leggendo di Tampere
Prego
La concertazione nata su un tavolo a tre non ha tre gambe con tre interlocutori Confindustria sindacati governo
Mi pare che in questo caso disperse nell'interlocutore la Confindustria in qualche modo ha fatto ha dato un sono e poi si è allontanata
A parte gli strepiti le grida eccetera eccetera però anche abbastanza scontate ritenere in qualche modo che questo tavolo di concertazione sia ancora prego prima domanda
E seconda domanda perché a parte appunto gli strepiti di fossili dice quel noi questa questa riforma non la votiamo come avevamo già votato quella del di Dini diciamo c'è uno strano silenzio
Ma io penso che la quotazione o a tre o non è stato i rapporti bilaterali sono rapporti tipicamente negoziali
Mi pare che in questa circostanza si sia ripetuto almeno parzialmente quello che era già capitato nel novantacinque e cioè che alla fine la conclusione per quanto riguardava all'epoca le pensioni e oggi per quanto riguarda
L'insieme dei capitoli dello stato sociale
Non ha avuto il consenso di Confindustria non so dire cosa stanno decidendo le altre associazioni imprenditoriali però
Anche nel novantacinque la dissociazione dalla conclusione da parte di Confindustria non ha messo in discussione l'impianto dalla concertazione
Che abbiamo continuato ad utilizzare successivamente sia per quanto riguarda le materie strettamente contrattuali sia per quanto concerne pelle di politica economica di politica sociale io credo che al di là di quanti sono i soggetti che alla fine convengono lo strumento si è dimostrato in questa circostanza come nelle precedenti uno strumento particolarmente utili per quanto riguarda non soltanto noi ma direi
La sua efficacia in concreto
Non lo vedo messo in pericolo
Parlamentare dopodiché anche qua oltre alle cose
Il documento i due documenti che fanno parte
Dell'accordo che noi cioè del consenso che ne abbiamo dato all'ipotesi del governo
Sono in effetti ci posso scomporre in due parti una
Di carattere più negoziale che quello della riforma della previdenza
Perché riguardava prestazione diritti che erano liberi dal novantanove per cento al mondo lavoro tutta l'altra parte che qui abbiamo citato in effetti era materia classica del negoziato dalla politica dei redditi cioè del modello
Della concertazione
Debbo dire che non è stato il sindacato
A porre il problema
Della presenza delle forze imprenditoriali nel modo più assoluto non abbiamo mai avuto problemi discutere assieme agli imprenditori né delle politiche del lavoro e della politica gli investimenti nella politica dalla sanità e quant'altro cene
Nel documento che abbiamo stipulato
Diciamo che c'è stato perlomeno questo è il mio giudizio è una sorta di interruzione di percorso per varie nato per varie ragioni compresa l'ultima fase del Silenzio
Ma che tenendo conto anche delle dichiarazioni
Che fanno gli imprenditori a cominciare dalla Confindustria compreso il suo precedente oggi oggi
Nessuno intende rimettere in discussione
Questo modello di relazione sociale che è nato nel novantadue con la politica dei redditi
E attuato il modello concertativo
Che su una serie di materie di politiche economiche di politiche sociale ha visto discutere assieme imprese sindacati e governo e secondo me
Superata questa che tra gli Amato la pausa o il silenzio che vedrà assieme impresso indaga del governo perché nessuno di noi
Ha revocato la scelta e nessuno di noi considera la concertazione una variabile indipendente
Del modello dell'azione sociale nel nostro Paese
Vorrei dire intanto questo non è l'atto finale
L'atto finale previsto per la fine del mese
Ma in quel momento si potrà giudicare se
La conclusione sarà A due A tre o a quant'altri perché da qui alla fine del mese c'è tutto il tempo per una valutazione più completa e per avere tutti al tavolo le modalità come come diciamo in cui si è svolta nella parte finale era dovuta al fatto che
Essendo una parte di questa materia obbligatoriamente da finanziaria tutto questo ha costretto diciamo questa fase un poco confusa diciamo sia per quel che riguarda
Il lavoro autonomo sulla parte delle pensioni sia per quel che riguarda tutti gli altri per quel che riguarda l'insieme dell'impostazione
Però io confido nel fatto che a fine mese
Tutti possono essere al tavolo e tutti possono esprimere liberamente
La la la la questa doppia modalità diciamo noi andavamo a consultazione con questa che noi consideriamo l'ipotesi finale del del confronto
E quando arriveremo all'evento alla firma finale noi auspichiamo che su quel tavolo ci siano gli altri soggetti c'è quindi non non cioè nessuna
Sono poi convinto che
Non c'è bisogno di essere grande stratega tattico per capire che il silenzio
Si accompagna ad una valutazione che qualche dirigente di come lo si è anche dichiarato che non è un problema
Debbo scoprire carte al sugli Inca si legge dalle interviste che c'è una questione fondamentale
Che fuori da tutto questo che riguarda proprio la politica della concertazione che io credo sia poi fondamentalmente legata al fatto sarà concertazione funzionano funzione deve funzionare sempre
Quando va bene quando non va bene siccome sull'orario tanto per parlar chiaro
R secolare sull'orario la questione come si sa e aperti e come si sa il al il passaggio dalla contro della concertazione è la natura contrattuale di quella materia è una questione l'importante penso che si spiega così questa
Uniti che ci vede della direttiva così cioè non è un problema di essere uniti erano uniti ci vede su una posizione che reciproco reciprocamente
Russo sta porta alla valutazione che che noi dobbiamo ottenere che questa materia venga risolta attraverso la falsa la concertazione
E che quindi
Siccome tutto poi si tiene da che mondo è mondo questo spiega come senza essere grandi strateghi politici perché ci sono certi comportamenti piuttosto che altri però io in ogni caso penso che sia importante che da qui alla fine del mese per quel che ci riguarda
Posso arrivare sul quella su quel tavolo diciamo il massimo dei consensi possibili credo che il tutti si sia interessati a sul punto all'attenzione ci sarà e continua ad esserci una differenza perché quella è una differenza
Infinita diciamo è inutile stare lì a inutile arrivarci sento il solito dibattito cedo cioè
A nostro giudizio fin quando questo Paese a cinque milioni di lavoratori sommersi bisogna trovare la maniera di di fare emergere questa questa quota perché altrimenti tutta la discussione saranno sempre inficiate da questo
Da questo tipo di condizione di situazioni
Quello fra la mamma prego
Operanti
Volevo sapere un dovere un giudizio sull'affermazione di Bertinotti secondo il quale l'accordo Rifondazione governo aiutato il sindacato a trovare l'accordo col Governo ecco o sapere se è stato se Vieri si è pensato di aiuto o necessario un ostacolo che avete dovuto superare aggirare
Poi voi no no dice lo imponga
Lo incuriosisce la mia opinione
A Fava Brancoli
No no scherzo pop Puglia mia direttamente chiamato in causa
Ma io penso quello che credo di aver già detto in questi giorni tra l'altro
Ma l'accordo tra il Governo e il partito di Rifondazione comunista era un accordo di principi che poi come si è visto era di difficile traduzione in norme e regole cogente
La trattativa che abbiamo fatto acconsentito
Di
Fissare con precisione
Il carattere degli interventi anche materia
Previdenziale
Voi sapete come quell'accordo
Indicasse principi ad esempio per individuare l'area di lavoratori
Da
Esentare
Dagli effetti delle modifiche
Nulla diceva sul carattere gli effetti delle modifiche
Per cui la contrattazione successiva è stata una contrattazione che alla fine ha permesso
Introdurre
Regole precise
Criteri in grado di unificare il mondo del lavoro di non segnare differenze
Io penso che noi abbiamo acquisito un risultato che ha
Rafforzato
Lì disteso
I criteri che stavano alla base di quell'accordo
Poi penso anche personalmente consentitemi questo
Piccolo non ne farò altri riferimento personale che l'accordo di maggioranza
In quanto tale abbia aiutato il confronto
La sottolineatura personale lascio al fatto che
Come ricorderete
Aveva insistito nella fase iniziale
Perché il negoziato avesse questa condizione di base non era stato possibile ne avevo preso atto non non ci sono né recriminazioni né
Ne lamentazioni a posteriori da parte mia
Quello che non è stato possibile all'inizio si è reso possibile alla fine e questo ha aiutato la conclusione ha offerto un punto di riferimento certo quello che noi abbiamo fatto però avuto il carattere che ricordavo prima
Di precisazione l'introduzione di regole che sono state in larga parte in grado di rendere
Più fluido e anche più efficace
Interventi in materia previdenziale
Voglio solo
Su questo punto anche se la domanda era rivolta a Bertinotti
Era
Care la rivolta
Poi
Io credo
La domanda che è stato avanza che è una questione molto seria molto molto seria
E ognuno di noi può avere tutti i pareri può esprimere tutti i pareri che vuole poi ci sono i fatti documentati
Le motivazioni della crisi le dichiarazioni del presidente del Consiglio
La risposta dei partiti ivi compresa Rifondazione tutto scritto sulla dichiarazione del presidente del Consiglio
L'accordo stipulato con cui si è superata la crisi
E il voto dalla maggioranza del Parlamento italiano
Secondo me quell'accordo
Ha dato uno due o tre punti in più non lo so al governo
Nel negoziare
La riforma delle anzianità rispetto alla legge Dini
Questo credo aumentato
Perché vuol dire che vuol dire che il Prodi ha avuto la maggioranza
Tavoli e il voto di fiducia della sua maggioranza con una dichiarazione che diceva io intendo modificare le norme sull'anzianità fatte con la legge Dini
E queste sta agli atti del Parlamento basta leggerli poi uno può fare finta di non vederli
E allora quindi
Noi abbiamo
Proseguito in un confronto negoziale compresa la materia previdenziale che su Cuesta questione specifica
Aveva il voto dalla maggioranza del Parlamento italiano
Io mi hanno detto
Che sono contento dalla soluzione forse lo stato contento un secondo prima siamo contente allo stesso livello
Era legato anche a condizione reali perché a meno che uno non è interrotto in via di farà le proteste continuo del Parlamento italiano e questi indagate non l'hanno fatto e non lo faranno mai
Fra raggiungere quel risultato partendo da questa condizione non è strano
Un lavoro facile non c'è stata prepotenza la base nessuno ma c'è stato un confronto molto molto intenso con fortissime motivazioni
Da ambedue le parti e naturalmente mi riferisco alla parte generale per raggiungere quel risultato
Sì una cosa che ha detto tu prima preparato di tre mila miliardi di tagli alle emissioni compensativi da tre mila miliardi nove del suo zio della
Quasi a significare che il conto è impareggiabile
Però io mi chiedo i tre mila miliardi che vanno alla famiglia vengono costituiti anche attingendo ai rimborsi del fiscal drag and cioè comunque risorse che dovevano in un modo o nell'altro tornare ai lavoratori
Quindi siamo abbastanza improprio dire che tagliate le invenzioni della stessa quantità sono state poi invece ha provati risorse dalla famiglia perché quelle comunque ci sarebbero state
Potresti anche dire che non era scontato che il governo decidesse recupero del fiscal drag siamo d'accordo però sulla carta
Magari a sua questa obiezione più però
No risponda e vostre obiezioni detti ormai da tutti conosciamo io ve lo è un mese ma un po'improprio fare questo parallelo la domanda vera e propria invece visto che voi avete i testi e noi no
Sulla scuola come andare a finire
Signor ministro come escono questi insegnanti
Padre libanese a che cosa si
Vedete i testi sarà detto però no no no no dicono l'orario però è giusto prevedere i testi perché se no cioè io vi anticipo dalle cose che
Allora
Dice sulla prima parte intanto facciamo sempre dei ragionamenti ci stiamo parlando di tre mila contro tre mila il drenaggio fiscale del mille novecentonovantotto e seicento miliardi anche a considerarlo facciamo tre mila contro due mila quattro perché se non pare che tre mila miliardi erano di drenaggio fiscale il Berlusca avesse cento Vele
Chiaro quindi anche a volerlo considerare nel pacchetto io sto parlando di quantità
Come dire complessive che ed è chiaro non c'è mai un trasferimento secco di c'è una cosa per dire che quando si parla di forma lo stato sociale si deve vedere quando si parla di palle Faedis e vedere come questo avviene non teoricamente si deve avere proprio visivamente noi siamo riusciti a farlo vedere
Cioè a trasferirlo poiché una parte i seicento miliardi erano sul tavolo come drenaggio fiscale potevano fare quella fine ne potevano fare o fatto che alla fine del di questo negoziato
Perché il taglio sono tre mila gli interventi sulla famiglia nel mille novecentonovantotto sono tre mila lo considero un fatto positivo punto non è che è finita
Cioè questo è solo un punto iniziale cioè il trasferimento sulla famiglia sul trasferimento molto più consistente nei prossimi anni se vogliamo fare una politica per la famiglia quindi intendevo soltanto come dire richiamare questo elemento
Sulla questione degli insegnanti
Diciamo l'ipotesi è che nel mille come ha ricordato il tutto a varare Borri spiega la capo cioè come la questione ecco allora che nel mille novecentonovantotto escono quelli che hanno i requisiti previsti dalla legge cioè dalla riforma Dini del novantacinque cioè quelli che hanno trentacinque anni cinquantatré
I requisiti che che
Requisiti nuovi per lo sì sì no della riforma la riforma Dini in cui pubblici arrivano con con questo tipo di intervento
Sì ma siccome di questa trentadue mila domande più della metà pure credo siano diciassette o diciotto mila hanno il requisito nuovo ma ce l'hanno i trentacinque anni trentacinque e cinquantatré questi escono nel mille novecentonovantotto il restante che non è perquisita ma ha fatto la domanda va la domanda della sua raccolta eccetera esce nel mille novecentonovantanove
Con i vecchi certe perché aveva avuto il Processo a Reggio dal Parlamento e c'è Simone
No no non so conferma
No anzi se non erro era affermiamo il cartellino rosso o no non ritorniamo sul grazie a normare le persone erano già al di sopra della soglia Pennella Dini era prevista per il presa esattamente RAI nella tutti aveva dato famiglia vi accorgerete che anche gli altri pubblici dipendenti perché non facciamo discriminazioni sul nessuno
Che avevano maturato l'andata in pensione nel mille novecentonovantasette con i vecchi requisiti che avevano presentato la domanda la domanda la sua accolta andranno in pensione scaglionati nel corso dei prossimi anni
Tutto questo terrorismo che si è diffuso in queste ore non non c'è
Quale manifesti gli sto spiegando
Sì però adesso no avevamo essendo la cosa ci vado pure le battute se e va bene se ho aggirato mora le battute se io ho maturato trent'anni e avremo Fantola domande ma è la sola cosa parla di una norma che legge trentacinque anni io mi dò mare cinque anni se io sono scaglionate oscillò fra due anni ma la maratona in più per quasi a una battuta
Però per la persona non è affatto una battuta allora no
E ho capito che sto spiegando come come è stata risolta ne avete chiesto delle delle delucidazioni che vi sto dando rasate assegnati per quel che riguarda una
Un un attimo solo la domanda su sull'accordo delle fondazioni eccetera io penso che c'è una cosa vera l'ardire in tutta questa vicenda poi il resto
Non finisce qui
Questi non non è una questione del e c'è da dire che
Neanche un governo di sinistra e Rispetto alle questioni economiche e sociali autosufficiente
Che indispensabile anche per questo governo se vuole governare col consenso sociale la concertazione bond movimento sindacale
Questa è la vera lezione che a mio giudizio da questa vicenda esce poi tutto il resto tutte le valutazioni tutto il resto secondo me non ha aiutato la pasteggia però questo appartiene la cosa che mi sembra più importante che era un punto vero tutto questo hanno se una volta che altri tra un governo e autosufficiente non autosufficienti
Si dimostra che la società moderne e complesse c'è bisogno comunque della sintesi sociale e dalla politica di concertazione
Perché eletto alcun governo di sinistra perché facciamo è stato inventato dalla sinistra no no perché un governo di sinistra potrebbe pensare di farcela da solo
Ci immaginare di essere autosufficienti ebbe qualcuno lo pensano a sinistra
Voi sapevate che nei decreti o ponte che avrebbe fatto il governo c'era anche il blocco degli accordi collettivi per i prepensionamenti che scattavano Rita in queste settimane in toni
Così c'è scritto sulla Gazzetta Ufficiale
Nella casetta ma
No non è così
Sia che lei lei parla lei parla nel primo documento nell'accordo
Che fissa la data del tre novembre mille novecentosettantasette alla data entro la quale gli accordi fatti del processo di ristrutturazione avevano esecuzione superata quella data
Non avrebbero avuto esecuzione
Tutto questo è così con un piccolo problema da risolvere
Cioè che esiste un'ampia esiste un piano di ristrutturazione delle ferrovie che il governo ha già approvato
Per colui se questo piano
Ecco per il quale manca ancora l'accordo sindacale
Dovesse completarsi con l'accordo sindacale al Governo a quel punto la decidere come gestire questo piano sapendo che si era pronunciata se prima del tre novembre
E questo sarà un punto a definire se ci sarà l'accordo col sindacato
No ma non è in arresto del numero prepensionamenti questo lo discute dei sindacati di categoria