Handicappati: la comunità "Il trattore"

Allora
Ricorrente
Sentii partiamo dal nome come ti chiami Laura
Allora ho agito bistrot lavare i piatti e quando s'è entrata come probabilmente fare tutti i giorni aveva no papà anzi fosse l'unica volta che io fatti prese Gerry fanno i maschietti no facciamo un po'a turno
Venti va be'insomma sembra una giornata normale ma una giornata normale oggi tanto normale no perché questi giorni non è che sono molto normali però nella normalità diciamo che sono mali allora che cosa succederà nei giorni prossimi
Domani al trentuno e dovrebbe essere l'ultimo giorno che stiamo qui perché dal primo San detto che dobbiamo andare via
Niente stiamo aspettando Fatih abbiam deciso di rimanere qui a turno di controllare
Se arriva qualcuno a comunicarci che che ci cacciano via scriviamo il qui che cosa tegame agli ascoltatori che cosa vuol dire qui dove è stata allora qui siamo al Forte Ostiense un forte militare che uno dei Forti militari che ci sono a Roma e
E messo tra la Cristoforo Colombo viale Marconi
Un antico forte che non è mai stato utilizzato per scopi militari perché
Va be'per
Perché non si appunto
E fino a un paio d'anni fa ed è stato utilizzato come al manicomio ricovero per handicappati orfani in genere
Quando siamo arrivati noi quattro anni fa abbiamo occupato i terreni che sono circa quattro ettari abbiamo occupato una palazzina Esterna forte che era del custode del forte
Abbiamo cominciato a lavorare la terra
Ci siamo costituiti cooperativa abbiamo cominciato a lavorare la terra nessuno gli ha detto niente
No anzi da parte del diciamo dell'amministrazione c'è stato un un interesse abbastanza evidente verso questa esperienza ci han detto andate di sta per dire poi vedremo di di regolarizzare la vostra posizione
Anche perché come cooperativa abbiamo delle finalità che non sono solo quello di dare occupazione era diciamo ai disoccupati che fanno parte da cooperativa ma anche di inserire nel lavoro gli handicappati per cui ma una un'esperienza abbastanza abbastanza nuove abbastanza importante comunque perché dà una risposta reale al problema dei pendenti e dell'inserimento degli handicappati infatti noi abbiamo quattro ragazzi handicappati che tipo di handicap sono handicappati mentali
Li abbiamo all'inizio che abbiamo inseriti come diciamo per fare un tirocinio di lavoro e poi uno alla volta gli abbiamo messi in regola è
Che sono entrati come soci per cui prendono lo stesso stipendio nostro proporzionato alle ore di lavoro che fanno e e sono soci sono iscritti nel libro soci fanno parte
Attenti questa cooperativa si
E domani che cosa succederà cioè chi chi è che vuole mettere le mani su questa comuni
Ma il problema è che il
La struttura è il terreno è di proprietà del demanio dello Stato e del demanio l'aveva dato incombe Intini convenzione alla Regione
Per utilizzarlo per scopi sociali perché la finalità di questo di questo forte era quello Titti ha salutato come per per per scopi sociali poi va be'questo manicomio non era poco sociale però
Era utilizzato per questo quindi la Regione per competenza l'aveva dato a gestire al Comune
è scaduto l'anno scorso è scaduto questo questo tipo di chiese e di di convenzione e da Regione e Comune attendevano P. Novo della della convenzione da parte del demanio e invece il ministero degli interni intervenuto la ha mostrato il suo interesse nei confronti della struttura che e ha deciso di di farla sua per farne una scuola di polizia un un autoparco
Per metterli smettetela secondo reparto celere mi pare quindi ancora una volta il militare al posto del sociale perché mi pare che il compito al quale voi rete assolto fino a questo momento è un compito che dovrebbe essere dell'istituzione cioè contro sociale beh infatti si infatti noi abbiamo scelto non a caso questa struttura
Perché
Perché appunto questa struttura è una struttura con questi scopi sociali che però non
Niente
A inforcare stiamo prendendo il caffè niente di drammatico questa struttura
Aveva questi scopi sociali però chiaramente non li assolveva perché gli handicappati che c'erano qui erano tenuti come come dicevo prima la situazione di manicomio noi venendo qui e con l'intenzione di dà una risposta problema a una piccola parte del problema degli handicappati volevamo contrappone le due realtà la nostra a questa di della della struttura che che già esisteva capito quindi avete inserito qualcuno di quel di quelli che stavano qui abbiamo inserito uno che va be'non è cappato un ragazzo che è stato venticinque anni in questo istituto quindici ha dei problemi come chiunque di noi hanno sì
Chiunque di noi avrebbe se se stesse venticinque anni in istituto in un tipo di istituto poco poi così come com'era questo e e questo è stato inserito adesso lavora con voi
Romano è un socio anche lui come gli altri gli altri che fine hanno fatto e gli altri si va be'adesso in questo periodo sono in ferie continua Nappi con gli altri ragazzi dell'Est hanno delle nell'istituto sono stati messi
Son stati mesi vari istituti
Quelli che avevano meno problemi sono stati raggruppati e sono andati a finire in una hanno fatto una specie di casa famiglia sono abbastanza discutibile come gestione però va bene non è il caso di affrontare uno qui c'è qualcuno è ritornato a casa magari sì qualcuno si anche è ritornata a casa ma pochi
In genere sono stati messi in altri istituti siccome secondo me questo discorso abbastanza interessante voi avete inserviente a conoscenza di com'era la vita dentro quell'istituto cioè di che cosa succedeva alla dentro perché già da quello che mi ha detto legata non ma sembrava troppo normali abitativi sino ai Lollo conoscevamo diretto
Perfettamente perché appunto all'amore frequenti contatti con i ragazzi che stavano nell'istituto con questo poiché entrato che è diventato socio della cooperativa
E poi abbiamo trovato anche documentazione abbastanza interessante all'interno dell'istituto che documentazione anche vecchia che che risale agli anni venti trenta e che fa vedere anche con fotografie in che condizioni questi ragazzi erano tenuti quindi si vede che la pacchia zero con camicioni assurdi
Facciamo lavorare e basta probabilmente c'era chi si arricchiva sul lavoro che facciamo questi poi quando siamo venuti noi l'abbiamo visto proprio con i nostri occhi questi ragazzi erano in un in uno stato di abbandono assoluto erano trenta ragazzi qua
Tre anni fa quattro anni fa quando siamo venuti ad animarsi trenta ragazzi su trecento
Con settanta persone che di accudivano diciamo per cui la cosa veramente scandalosa
Non solo ma poiché avessero accuditi veramente uno dice va verso settanta però vi danno una un'assistenza invece passavano le giornate intere a a dondola se avanti indietro nei cortili interni all'istituto certe volte anche dimenava nuovo litigavano fra loro che non c'era nessuno che che uno di questi è finito nel manicomio giudiziario addirittura è un ragazzetto con quale abbiamo avuto sempre sì va be'aveva i suoi problemi però
Non giustifica il fatto che sia stato rinchiuso in manicomio giudiziario
Se anche voi non state molto lontani dal quartiere Marconi
Quanti me fanno trecento metri speriamo
Che contatti avete avuto con la popolazione per far conoscere questa vostra vicenda che mi sembra che dovrebbe interessare il quartiere
Sì noi abbiamo finendo fin dal primo dei primi anni che siamo stati qui abbiamo cercato di di sensibilizzare un po'il il quartiere il territorio intorno
Con delle difficoltà perché noi siamo pochi siamo tutto siamo undici compresi gli handicappati che lavorano per cui dobbiamo guardare al lavoro guardare alla alla gestione del della cooperativa per cui è un po'difficile anche mantenere i rapporti all'e sterno
Abbiamo danni dato una festa in Terna l'istituto questo due-tre anni fa
C'è stata abbastanza partecipazione e Paolini
Poi abbiamo organizzato l'anno scorso abbiamo tentato di organizzare un'altra festa e limitare il ventitré luglio dello dello scorso anno
Per che c'è stata bloccata dalla polizia è stato primo momento che abbiamo saputo che che la polizia intendeva entrare qui dentro
E quindi abbiamo un po'intensificato il rapporto con
Le forze del porti diciamo e abbiamo
Abbiamo iniziato avere contatti per Santa frequenti con il Comitato del per la pace e poi con occupi giornata giovanili di base cercando proprio di di sensibilizzarli non solo al problema nostro della della sopravvivenza nostra ma al fatto che che questa struttura è una struttura che poteva essere utilizzata per scopi ben diversi da quelli militari come una struttura centro sociale una struttura
Chiede l'ideazione comunque non anche all'inizio mi pare che detto che Regione e Comune vi hanno dato una mano in questo momento che atteggiamento stanno assumendo adesso che riguardano mandare via
Ma dunque quando noi abbiamo incominciato dal dallo scorso anno abbiamo cominciato a sapere di questa cosa ci siamo mossi parecchio
Abbiamo cercato appunto Titti smuovere le cose a livello anche di Comune Regione da parte della Regione va be'non non c'è stato
Nessun tipo di risposta da parte del Comune c'è stata una una presa di posizione dirà informale da parte del sindaco per cercare di risolvere la nostra situazione non non tanto di di cercare di impedire il l'entrata dei dei militari qui dentro ma dirti di salvaguardare un po'la nostra situazione anche perché oramai i tempi erano erano erano ristretti oramai si dovrà far qualcosa si dovrà fare due anni fa insomma al momento del rinnovo della convenzione non bisogna mollare la struttura ormai chiaramente tardi
Però ecco c'è stato questo impegno formale il torace una soluzione alternativa
Noi da bere domani e perciò dobbiamo andar via ma non è che che sappiamo
Qual è l'alternativa si c'è abbiamo individuato un'altra Aleandro così però chiaramente due domani o dopodomani quando saranno non ci potremmo ancora andare perché
Non ci si è mossi in tempo perché quest'area ci venisse assegnata poi
Sono io
Non non mi sembra che ci sia un grosso interessa ecco i mezzi di informazione si sono interessate questa vicenda
Sì ci saranno stati fatti diversi articoli sui giornali su quaranta giornali di Roma
E poi anche la radio la televisione ne ha parlato
Però va be'non secondo te ne hanno parlato nel modo giusto
Beh
Proprio nel modo giusto no perché magari è stato impostato più in maniera pietistico alla nella Cosa Nostra porre dei ragazzi che stanno lì
La fanno i sans Franceschi isteriche però alla fine non non è che cioè credo che non sia stato capito l'importanza dette dell'esperienza e soprattutto non è stata capita che che che questa struttura non non bisogna mollare la che che è una cosa gravissima che qui si facciano che ci si facciano queste scelte capito questa la cosa grave Santi dirà di raccontare
Poco in poche parole la tua storia Ciaccona anche se arriva da qui
Ma fosse più che da parte mia forse sarebbe importante sentire un po'gli altri perché io va be'io sono il presidente della cooperativa però ombra non è che lavoro qui non non prendo i soldi dalla cooperativa perché io faccio un'altra attività per cui non so quanto possa interessare resta più dall'esterno vicentini non interesso all'esterno mantengo i rapporti
Dopo attici purtroppo
Ho lavorato quando potrò fare però adesso
Cose che che posso fare sono più all'esterno le cose che devo fare poi superesperto acquistare abbiamo la tua storia da come ti chiami io mi chiamo Sandra come ci sia arrivato
Beh non sarà un po'lunga io
Io non sono di Roma sono sono Veneto sentono ma per fare il servizio civile perché ho scelto diciamo così l'obiezione di coscienza
Proprio come rifiuto al servizio militare in alternativa insomma servizio militare l'ho fatto una comunità di handicappati una comunità che sta alle Capannelle ed è attraverso questa comunità che sono venuto a conoscenza così dal problema
Pensiamo al problema delle persone che hanno un handicap Facco menti capo che vivano in istituti che sono diciamo così emarginate
E grazie a questo questo questa conoscenza questo avvicinamento
Maturato anche questa mia scelta di formare una cooperativa che come obiettivi a inserimento di ragazzi con handicap al lavoro appunto per superare questa emarginazione che
Che rappresenta giocatori insomma in diverse realtà tanti che cosa fanno questi ragazzi handicappati faccia che tipo di lavoro riescono a fare
La scelta della cooperativa agricola
Era dettata anche dalla dalla facilitare il lavoro per cui da un inserimento anche se voi più facile rispetto proprio rispetto ai ragazzi e ragazze handicappate perché il lavoro agricolo diciamo così
Innanzitutto non lavoro ripetitivo un contatto con la natura lavora all'aperto per cui sono tutte delle degli aspetti positivi di un lavoro che era più diciamo più facile anche anche per loro no per cui apportano abbiamo scelto la cooperativa di corpo e pensavamo che settore agricolo poteva essere un
Un primo un primo passo per l'inserimento anche sociale e lavorativo di questi ragazzi
Coi va be'è subentrato anche lavoro delle manutenzioni per cui diciamo che loro lavoro una propria a pieno titolo come lavoriamo noi nella manutenzione dei parchi
Hanno imparato a usare anche alcuni attrezzi di lavoro per cui sono usati a scopo metalliche sono già alcuni assaggiare anche le macchine per cui abbiamo dovuto anche di risultati positivi rispetto al lavoro
Ecco venivano pagati questi ragazzi all'inizio come diceva
Come vicino a Laura hanno fatto un anno circa un anno e mezzo di tirocinio seguiti da da un centro di formazione professionale che
Ricopriva sia libero assicurativo sia a livello di di soldi no
Infatti erano seguiti anche da un assistente sociale
E poi superato questo questo primo periodo di apprendistato il tirocinio visto che appunto avevano anche sanno inseriti bene in cooperativa avevano stabilito dei rapporti anche con nomi prestanza buoni
Nel lavoro anche rendevano abbiamo deciso di disabile appiattita per cui sono diventati soci lavoratori come
Questi soldi come gestivano c'avevano venivano aiutati in questo e penso che per una persona già difficoltà di quel i
Voci siamo qua
Più difficoltà di spendere falsa certe spese che lì la gestione Salle viene a livello di famiglia genitori certi
Che cosa succederà domani se arriverà la polizia sgombera voi dove stare
Voi ancora diciamo dell'alternative proprio reali di casa di terreno perché non dimentichiamolo c'è una cooperativa agricola per cui il terreno per noi basilare quanto la casa insomma perché cioè non non saprà trovare un magazzino un punto un appartamento per la vita se poi non puoi praticare quelle che sono quello che è il tuo lavoro quello che sono anche detto e finalità
Per cui ha oggi come oggi non ce l'abbiamo una soluzione che ci permetta di continuare l'attività lavorativa
Non abbia un terreno insomma non cambia abbiamo trovato una casa
Senza terreno anche quella però storia un po'difficile non sappiamo a se domani o dopodomani sono potremmo andarci in questa casa per cui per non arrivare al a parte che la nostra unica possibilità è quella di rimanere qua il più possibile certo verso il basso sperando che si usava questa questione della casa e facendo anche un po'di cioè non volano non vogliamo farla passare liscia insomma questa questa ricetta quindi aspetterete qua sia c'era sì sì
Perché dicevate prima che la polizia circola quinto in questi giorni
Sì a quanto ci hanno detto anche loro un po'anche abbiamo saputo attraverso il segretario del sindaco un po'un livello così non ufficiale ma e diventato già un terreno un terreno militare infatti ci hanno proibito anche di fare una festa parco interno militarizzata anche un obiettivo per loro per cui devono fare la sorveglianza armata difatti passano qui
Davanti casa in i campioni
Intervalli tre cinque cinque dieci minuti
Oggi no dice Laura vittima Sepe riusciti a stabilire un contatto umano con
Con questi poliziotti
Con alcuni di loro si con alcuni di loro siamo riusciti così un po'ci soffermati loro hanno chiesto
Ci hanno chiesto così come come stava addirittura alcuni non sapevano niente di questa storia era uno di qua solo a fare diciamo così sulla sorveglianza non sapevano che c'era una cooperativa
Alcuni anche così verbalmente Ciano
Comunicato il loro appoggio diciamo no all'iniziativa
Ecco sì poi c'è stata un'iniziativa del sindacato di polizia che ha fatto anche un documento
Votato proprio dall'organizzazione che diceva che appoggiava l'iniziativa e si auspicava insomma che il il ministero degli Interni da sé il tempo di trovare una soluzione alternativa perché appunto questa esperienza non dovesse finire insomma perché buttarsi sulla strada significa
Mi pare che in questa vostra esperienza dentro questa esperienza ce ne siano poi tante altre presento quella di cui parlavate cioè l'inserimento degli handicappati ecco secondo te qual è la maggiore difficoltà oggi in Italia per l'inserimento di un handicappato nella vita di tutti i giorni
Pubblica parlo di qualunque di porre una persona svantaggiata Chievo non si può muovere oppure ha difficoltà
Cosiddette intellettive lo sa meglio di me che tutto il sistema diciamo così capitalistica capitalistico ha fondato sulla produttività
Chiaramente le persone che hanno un handicap sedici ore mentale non non rispondere a questi canoni per cui chiaramente le le difficoltà siccome si trovano proprio rispetto a questo qua al fatto che loro non sono produttivi quanto è una persona normale
Allora noi nel nostro piccolo so abbiamo cercato anche di superarla questa logica perché abbiamo cercato di trovare dei lavori che sono diciamo a portata di loro e le possono fare al pari nostro senza compromettere diciamo quella che all'economia della cooperativa perché anche nel purtroppo
Sì siamo una cooperativa i serramenti Capatti però dobbiamo anche non obbedire a quelle che sono delle leggi di mercato a quelle che sono delle consegne di lavoro per cui dei tempi ben precisi anche noi dobbiamo cura rispettare certe però finora
Siamo stati insomma siamo riusciti a a rispettare diciamo quella che è
Quelle che sono e il come posso dire le capacità loro e nello stesso tempo rispettare anche i tempi produttivi nota insomma licenze di lavoro
Passiamo ad un'altra
Abitante di questa comunità tu come ti chiami evitamento nella la tua storia
Grazie penso perché lui gioca con la rafia va be'mie storie anch'io bacio partito dall'esperienza in una comunità che faceva inserimento di di indigente con problemi così viene indicato nel mondo del lavoro così no
Va be'questo lo spunto insomma per interessare un po'di più a questo problema è anche poi quindi e confluite questa esperienza voglia interesse per la terra per i fatti della terra quindi anche associato al discorso di ragazzi portatori di handicap che qua appunto di questa cooperativa Abbas discorsi che che vanno via upper di pari passo
Vada tutto qua insomma niente mi sembra che prego per capire un attimo dopo aver fatto se andava a scuola un po'di anni ricordi che fanno le persone normali fa come per scappato questo scattato perché va bene
Un po'va bene quello che avevo studiato non mi piaceva qua prima non mandava di va be'di soffermarmi di lusso a casa ha detto Ban lavoro fisso le solite stava diciamo così e andare avanti così risalita vita avrà detto va bene che vale la pena
Agli atti se va bene cambio del ritardo quanta va bene
Ho conosciuto fra comunità che ha operato a Roma sul velluto ma direttamente che vengono fatti prima si diceva che
Tonico diceva che una delle maggiori difficoltà per ferimento degli handicappati in questa società che questa è una società capitalistica che punta tutto sul profitto però mi pare che in altri paesi per esempio della Comunità europea
I cittadini handicappati sono sullo stesso livello diciamo degli altri perché non hanno certi ostacoli perché hanno possibilità di inserimento nel mondo del lavoro cioè la situazione mi sembra molto più complessa e complicata in Italia
Io conosco
C'ho potuto conoscere un po'la situazione in Germania ad esempio e mi si mi sembra molto peggiore rispetto a quelle dell'Italia perché la si può parlare forse di istituti di lusso nel mito Lamar per quanto riguarda un inserimento vero e proprio uso nel mondo del lavoro nella vita di tutti i giorni mi sembra che ci che ci sia pochissimo insomma opporsi a livello così spontaneo cioè iniziative spontanee di alcune comunità o di gruppi di gente che si mettono assieme vogliono portare avanti questo discorso ma devo dire che forse c'è ancora meno facilitazioni e che non rispetti in Italia capito certi progetti così che nascono spontaneamente quello che ho potuto notare io è stata una certa difficoltà rispetto
Ad esempio di certe iniziative per portare avanti certi discorsi per esempio sicuramente magari il discorso sociale è un po'più complicato però so che non vedenti sono inseriti cioè lavoro ai calcolatori elettronici cosa che da noi non se la sognano nemmeno cioè ci sono queste possibilità che in Italia non ci sono magari
Io ho avuto io l'ho girato abbastanza in centri in Europa avete il Po per l'inserimento degli handicappati
Per quello che riguarda gli handicappati fisici
Forse i problemi sono stati sono visti e sono stati superati rispetto all'Italia con perché ci sono più mezzi e poi perché
Già fanno parte di un'altra categoria capito veramente la il mutilato di guerra o l'handicappato che stanca dozzina per cui ha detto dei vantaggi rispetto a quelli che sono quindi quintali di d'Italia e adesso hanno su Camozzi linee poi anche c'hanno le case sussidi diversità da qui
Per quel per quanto riguarda gli capaci mentali invece proprio il discorso viene affrontato maniera molto trafficano
Cioè gli handicappati mentali sono in pochi poveretti marchi che vanno vanno sì curati e assistiti ma vanno assistiti in in in luoghi più lontano possibile da quella che la la vita
Comune la vita normale quindi in istituti in comunità anche molto belle dove fanno varie attività da poco
Dopo vi così terapie occupazionali e così e così però non
Non pensano assolutamente la possibilità di essere integrati addirittura io mi ricordo in un convegno che c'è stato a livello europeo sul su questi problemi al quale aveva partecipato c'era anche una nuova battaglia per esempio battaglia l'ha fatto un intervento sul sull'inserimento dei dei malati mentali e è stato quasi non dico diviso però gli ha detto sì sì voi italiani siete un po'così fa un favore Olimpo può è che un po'anarchici però 'ste cose
Tutto sommato non non ci crediamo queste cose da tutto per quanto riguarda la per la malattia mentale ancora vista come una cotta da tenere lontana dal
Accantona la secondo te un handicappato mentale o fisico anch'io dico in questo tipo di società inserito in un posto di lavoro secondo te riesce a scardinare un po'questo tipo di mentalità che c'è efficienti in special è già un punto diciamo pure un piccolo punto rivoluzionario
Immesso in un sistema monotono di produttività eccetera da può essere fino a pensarci un momento la volontà anche da parte degli altri perché ho potuto vedere chiaramente come per esempio dei ragazzi portatore di handicap inseriti
Non sono e lavora anche e assunti dal Comune vengono trattati in modo veramente ridicolo diciamo c'è vengono trattati da da pagliaccetti così
La gente che lavora con loro Z fare allora le peggio cose poi si diverte e così via diciamo che la situazione cui ho potuto vederla io non è molto buona ecco allora va be'
Loro si possono essere da stimolo poi se ne è già un punto dal quale si può partire da varie questo è buono però conosco molte situazioni ed in fabbrica così Terranova
Ci vuole altro insomma manca la volontà dall'altra parte diciamo perché un conto va be'inserire così facciamo tutto da lei lettere fanno tutto quanto però
Parola la mentalità responsabile resta sempre quello purtroppo mi sembra quindi ma io dico che se in Italia cominciassimo ad applicare qualche legge visto che tutte disattese
Cioè esistono però stavo solo una dichiarazione di buone intenzioni tenta una domanda provocatoria questa vostra esperienza non rischia di essere un po'un'isola felice
I a un mare veramente di disperazione che poi non riesce ad andare Nicola dell'inizio finora
Però voi contestate certe cose della società e sperma per cui chi siete creati questo mondo diciamo sarà al di là delle difficoltà eccetera
Cioè non rischia di essere un esperimento un po'isolato poi dalla vita di tutti i giorni che
Senta a trecento metri da qui nei palazzoni di viale Marconi può raggiante di giù Alba comunque io penso che da parte nostra c'è anche la volontà di allargarci quell'esperienza non è semplicemente fatto va bene scrive creando lavoro per ragazzi che lavorano con noi per lui e poi siamo contenti capito perché è un discorso che va che va oltre vogliamo cercare di allargarlo ENI
E siamo contentissimi anche se altre esperienze come la nostra prendono piede interni e si fanno strada c'è quindi
Non mi sembra proprio l'isola felice quindi Priebke quelli tecnicamente nel futuro il futuro qual è allora perché il futuro per riuscire ad avere per esempio un inserimento veramente degli handicappati nella società
Non lo so
Cerco di andare avanti così veramente non non c'ho la soluzione in tasca perché io pensa per esempio questa mio pensiero ci sono certe leggi
Per esempio ve ne cito una quella per il superamento delle barriere architettoniche chi è sostanzialmente disattesa
Per cui l'handicappato che sta in carrozzella negli uffici pubblici non citano a casa difficoltà enormi cioè ecco già cominciare ad applicare pretendere che certe leggi se applicare mi sembra che
La lotta che bisogna fare
Sì certo stanco conta
No perché mi sembra che voi volete vedere una segreta futura utopistica e c'era la trappola poi ci sono i problemi di tutti i giorni che secondo me bisogna risolvere
Sono anche problemi con con i quali ci scontriamo ogni giorno non è che all'inizio
Perché
Io penso che i problemi di tutti i giorni lì dividiamo li combattiamo noi come qualsiasi persona normale cioè le contraddizioni esistono anche all'interno anzi forse
Esistono ancora di più esperienza del genere perché non non esiste niente di di precedente quindi la doccia dobbiamo inventare
Però ah bene tu giustamente dici ci sono un sacco di Lecce di leggi che sono di che non sono applicate e una di quelle che andrebbero cambiate atto una di queste è presente anche con quella sul sul collocamento del degli invalidi no e anche le le ultime restrizioni da parte del governo fanno fan capire chiaramente che l'ottica è quella di andar sempre sempre più a creare difficoltà a questi inserimenti no per cui il fatto di di di combattere se vuoi una battaglia perché comunque sia garantito il lavoro a agli handicappati ma non solo agli handicappati ma anche a noi stessi perché pure noi apro
Con chi sta qui se non sono son persone che che hanno dovuto combattere contro delle scelte ben precise che che portano a alla l'occupazione giovanile che portano all'emarginazione che non non permettono Titti di trovare soluzioni di ad esterno
Per cui è un è una lotta che noi portiamo avanti e che non vogliamo assolutamente portata avanti da soli tant'è vero che cerchiamo e abbiamo cercato di di coinvolgere il più possibile
La gente
Tutte le forze che sono interessati a questi problemi insomma tu sei a conoscenza di una proposta di legge che stava presentava in Parlamento e camorra le firme sono state raccolte da gruppi di base gli handicappati di tutt'Italia
Hanno raccolto in un un poco tempo cento mila firme ecco d'una serie nota conoscenza la di quale di modifica per il collocamento al lavoro dell'amica di qualifica quattrocentottantadue
No io su una cosa consenta convergenza del della raccolta delle firme per l'abrogazione del dell'articolo qual è l'articolo nove
Per sì però di questa sulla sulla modifica da quattro otto due no
Non lo so cioè io so che c'è un movimento che che che la Lega nazionale per il diritto a favore degli handicappati
Cioè significativo invece gli unici gruppi di base che opera in Italia parole magari non sono cioè il livello d'informazione non arriva a far capire poi certe note le uniche ci sono magari tutt'oggi funzione grandi associazioni l'anni c'è l'annuncio eccetera
Ma infatti ma discorso degli handicappati e che son categorie che non sono garantite poi da nessuno perché non è che annulla una capacità contrattuale tale che gli permette di tutti di far sentire così e per cui
Problemi si
Sì così ogni tanto si sente qualcosa ma
Son sempre problemi che che vengono che son marginali rispetto a
Agli altri
Allora dando questa intervista ma dentro abbastanza lunga una richiesta vi chiedo di fare una richiesta radio radicale delle su questa vicenda su questa storia che questa venga
La richiesta radicale
Assad iscritte nella quale ancora una parlata
Che significato ha per voi l'informazione su certe cose radio radicale ad esempio era smessa in tutti Italia allora domani a Treviso si saprà di questa vostra esperienza che probabilmente magari era sconosciuta
Ecco per voi questa importante oppure bisognerebbe fare qualcos'altro dal
Penso che l'importante è importante
Però se c'è un collegamento ritorno dietro tutto istruito piccole esperienze che nascono soccorso qua traccia un possono un po'isolate senza essere collegate fra loro queste speriamo verso
Cioè gli handicappati Treviso vanno cercare di collaborare con noi come noi dovremo certo che collaborare con tredici ma non sottomisura modello invito sul problema del sul problema dell'America mi ricostruzione
Del territorio trovo scritto questo
Cerco cerca collegamento faccio