Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da radio radicale Buongiorno da Roberto Spagnoli del trovata dentro ma all'ascolto della supplemento settimanale di passaggio assoluta sta giovedì diciannove settembre del due mila ventiquattro il superamento di questa settimana lo vogliamo dedicare agli affare agli interessi economici che ruotano attorno ai Balcani lì sono interessati alla Regione gruppi finanziarie
Multinazionali ma anche paesi che hanno tutti gli interessi a radicarsi in in primo piano come sempre la Cina
Partiamo dalla dalla Serbia e partiamo dal progetto yard dramma della multinazionale Rio Tinto che prevede l'estrazione di liti o in Serbia occidentale
Un progetto che diventa sempre più un braccio di ferro con proteste caccia gli attivisti vere e proprie liste di trascrizione è una lotta che vede tra i protagonisti del presidente serbo Aleksandar Vučić
Di tutto questo ha scritto Antonella ricca del dodici settembre scorso sul sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso va caricato sul punto organo un articolo intitolato servirà a caccia di litio
Una dico che abbiamo già citato nella puntata di passaggio a sud-est di domenica scorsa domenica quindici settembre ne abbiamo letto la parte finale ma questa questo supplemento settimana
Lo leggiamo tutto perché è molto interessante anche per capire che oltre alle agli aspetti economici oltre ovviamente agli affari ceduti da tutta una serie di implicazioni politiche di conseguenze politiche che ruotano attorno a questo a questo progetto
Il presidente serbo Aleksandar Vučić ha trascorso otto ore Aliu boria incontrando i cittadini della Serbia centrale tra cui anche gli attivisti contrari all'estrazione delle liti all'incontro hanno partecipato anche i rappresentanti della compagnia australiano britannica Rio Tinto guidati dal direttore Jacob stavo sol ma così comincia
Lì l'articolo di atto nella ricca
Che spiega appunto come l'incontro si sia svolto sabato sette settembre ed è stato trasmesso da due emittenti televisive a copertura nazionale
Così il presidente voce ce l'ha cercato di rispondere alle polemiche alle proteste di massa organizzate quest'estate in tutto il Paese contro Rio Tinto e contro lo sfruttamento del suolo Nella Salute accidentale
Anziché avviare un dibattito tra istituzioni ed esperte il presidente serbo il direttore della multinazionale sono scesi tra la gente scesi scritto tra virgolette
Nel corso dell'estenuante spettacolo abbiamo sentito di tutto e di più dalle critiche a Rio Tinto all'invito di un cittadino al presidente di venire a casa sua per bere un bicchierino di grappa dopo tante ore di diretta però ancora non sappiamo che fine farà il progetto Jada
E quali saranno concretamente le garanzie di sicurezza ecologica
Al termine dell'incontro prosegue l'articolo di Antonella riga istantanea dell'incontro con i cittadini Vucinic ha dichiarato che affrontare il progetto Rio Tinto sarà una grande sfida un braccio di ferro aggiungendo di temere che Rio Tinto posso investire meno soldi
Nella protezione dell'ambiente per avere maggiori profitti
Invece l'unico interesse di Vucinic ha sottolineato il presidente sarebbe la salute della popolazione locale se i cittadini non saranno salvaguardati progetto non si sarà appunto questa è una citazione di Vucinic
Che dice Andrea Rea aveva già chiuso questo argomento poi però ci ha ripensato
La protesta contro Rio Tinto e l'estrazione dell'iter della nella Serbia centrale si protrae ormai da diversi anni
Ti ho dato qualche volta l'abbiamo parlato anche dal passaggio al Sud
Dopo le elezioni locali del giugno due mila e ventiquattro la Corte costituzionale ha annullato il decreto del governo del due mila ventidue comunque era stato sospeso il progetto di scavo di una miniera di lignite nella valle del fiume Jada a causa delle proteste di massa
Con la sua sentenza la Corte costituzionale ha dato così il via libera la campagna Rio Tinto alla compagnia Rio Tinto per portare avanti il progetto pochi giorni dopo la decisione della Corte lo scorso diciannove luglio Vučić
Ha ospitato il cancelliere tedesco OLAF Scholz e il vicepresidente della Commissione europea Maro Sher esce convince al termine del al TAR al vertice sulle materie prime critiche a Belgrado e attenzione che questo è un punto molto importante
Scrive fatte tra l'aria è stato firmato un memorandum d'intesa tra l'Unione europea la Serbia sul partenariato strategico sulle materie prime critiche sulle catene di produzione delle batterie e sui vincoli veicoli elettrici
Il buon Dio ha permesso che il minerale tanto ricercato e una delle materie prime più importante si trovasse in questo Paese forse dovrebbe essere utilizzato forse una fortuna per questo ha detto il cancelliere sciolse perché qui stiamo parlando di una questione importante il litio serve per costruire le batterie quindi c'è di mezzo
Tutta la la transizione verde il passaggio per dire l'auto elettrica ma ci sono tutti gli interessi cinesi
E quindi l'Europa è anche alla ricerca di una
Un modo per diventare meno dipendente insomma dalla dalla Cina e da altri Paesi che producono a le batterie
E anni qui in questa ottica ovviamente lo sapeva lo sfruttamento e la la la le miniere di rito in Serbia assume un'importanza come vedete strategica non solo dal punto di vista economico
Ma andiamo avanti perché quanto Vucinic si è interessato a questo controverso dell'investimento scrive Antonella ricca lo dimostra anche il fatto che dopo le proteste di massa organizzata in tutta la Serbia è iniziata la caccia ai cittadini che si oppongono al progetto
Secondo movimento ambientalista sì che si chiama dà il via al cambiamento
Treni promessa
Tra i i trenta e i sessanta attivisti e i cittadini che hanno protestato sono stati interrogati dalla polizia portali investigativo CNRS ha registrato trenta casi di arresti
Colloqui informativi con la polizia confisca di laptop cellulari perquisizione negli appartamenti dei cittadini e si oppongono al progetto di estrazione del Nicchio
Emblematico il caso di Alexandra ma comincia collaboratore scientifico dell'Istituto di scienze economiche di Belgrado che ha ricevuto minacce di morte dopo la pubblicazione di un'analisi dei piani di estrazione dell'inizio secondo quanto riportato dai media
La polizia e i servizi segreti hanno perquisito gli appartamenti di alcuni amici di Marco vince
Tutti gli attivisti sono stati interrogati perché sospettati di sovversione dell'ordine costituzionale in risposta allo slogan dei manifestanti è stato creato il sito web estrarremo ci occupassimo
Dove sono state pubblicate foto e nomi dei cosiddetti terroristi ambientali e questo non è l'unico Elenco di questo tipo quindi arriviamo al problema delle quelle cose che ama delle liste di proscrizione
è infatti scrive nato nell'aria lo scorso venticinque agosto la cantante curata Severina muscoli c'è stata fermata al confine con la Serbia mentre stava per esibirsi a Belgrado
La polizia ha perquisito la sua auto e l'ha interrogata sulle sue opinioni sui crimini di Srebrenica e quelli accaduti in Croazia durante l'operazione o luglio del mille novecentonovantacinque
L'operazione famosa operazione Tempesta con quella Croazia sia riprese il la Krajina dove i serbi avevano dichiarato la secessione dalla corazza qui stiamo parlando dell'epoca della guerra che cosa
La cantante muscoli c'è stata interrogata anche in merito al suo sostegno alle proteste contro l'estrazione del litio Ivica dati vice ministro dell'interno serba ha dichiarato che la cantante sarà interrogata sulla base di liste di reati verbali
Liste di reati verbali è intervenuto anche Aleksandar Moulin vicepremier serbo affermando che mentre era ministro della polizia e capo dei servizi segreti
Aveva ridato liste di persone alle quali dovrebbe essere vietato l'ingresso in Serbia per legge e per coscienza Fullin ha aggiunto che si rammarica di non essersi dedicato maggiormente suddette liste perché vede quanta freccia ne è stata ingiustamente esclusa
è chiaro quindi scrive commenta questo contatore Rina su balcanica cosa punto va be'è chiaro quindi che oltre alle liste degli stranieri si sono anche le liste dei Celti
Dei cittadini serbi Melissa Angelo veccia moderatrice della pagina Facebook attivi esame è stata fermata all'aeroporto di Belgrado mentre era in vacanza per poi essere interrogata sulle sue attività sul sociale sul telefono è stato confiscato perché sospettata di incitare al rovesciamento violento dell'ordine costituzionale
Drammatico anche il caso di Sophia Todorovic presidente dell'organizzazione iniziativa giovanile per i diritti umani e negli ultimi due mesi è stata fermata alla frontiera ben dieci volte
Le detenzioni le perquisizioni sono durate da una a quattro ore lo scorso cinque settembre mentre tornava dalla città tedesca di Aquisgrana dove ha ricevuto a nome della sua organizzazione il premio per la pace di Aquisgrana
E così arriviamo alla al nocciolo della della questione della partita con conclusiva di questo articolo di Antonella ricca Rio Tinto non è la prima compagnia controversa che la leadership serba guidata da Aleksandar Vučić ha portato in Serbia
Così come il progetto di costruire una miniera di liti o su un terreno fertile nella Serbia centrale
Non è il primo investimento problematico nel Paese in alcuni casi simili a parte i reportage dei media e le proteste degli attivisti locali non ci sono state ulteriori reazioni qui la domanda sorge spontanea perché proprio il progetto Jader ha causato così tante polemiche
La spiegazione scrive ancora l'aria sta nel fatto che una parte degli abitanti di nasceva l'area in cui è prevista l'estrazione del litio da tempo ormai protesta e gode del sostegno dell'organizzazione ambientalista
Dei partiti di opposizione e di parte dell'opinione pubblica anche gli esperti sono fortemente divisi sull'estrazione dell'inizio
Dopo i dibattiti specialistici spesso incomprensibile ai cittadini l'unica cosa chiara è la paura le persone temono di perdere la loro terra di essere sfollate progetti simili vengono annunciati in altre parti della Serbia e c'è il timore che l'intero Paese come si è sentito durante le proteste possa diventare una discarica ecologica
Da cui traggono profitto investitori stranieri
Per Vucinic per il presidente serbo è particolarmente pericoloso che l'opposizione a Rio Tinto abbia riunito persone provenienti da tutta la Serbia e gruppi diversi dagli attivisti ambientali ai partiti di opposizione dai lobbisti alla comunità accademica
Dai cittadini contrari all'unione europea a quelli che sono semplicemente preoccupati per il futuro inoltre
è emerso
Che la distruzione l'emarginazione delle istituzioni danni portata avanti da Vucinic
Hanno portato alla creazione di un clima in cui non c'è alcun dialogo né dibattito pubblico tra esperti solo un gran fracasso dove tutto si riduce la propaganda pro o contro la multinazionale ossia pro o contro l'estrazione minerale in Serbia
Ecco l'ho letto tutto questo questo articolo pubblicato il dodici settembre scorso su Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa balcanica cosa appunto organo spiedo di Antonella real che parte a ne parla appunto della di questo progetto Jada Ras la multinazionale Rio Tinto vuole prevede l'estrazione dell'intesa invece dentale ma che diventa appunto sempre più
Un braccio di ferro
Comotto pari con Caccia gli attivisti vere e proprie liste di proscrizione e che quindi assume una una una sul non ha connotato molto preciso nella politica Serbia serba e non solo per quanto riguarda la politica interna ma anche per quanto riguarda poi le relazioni
Internazionale la sede e i rapporti con l'unione europea
Adesso lasciamo la Serbia e il Parco sposiamoci non non non è non siamo usciamo dei Balcani andiamo nella nell'Europa centrale e tra la questione riguarda poiché tutta tutta l'Europa perché se ne discute anche anche in Italia della questione
Del sia nucleare su il Gruppo di Visegrad accelera la corsa all'energia nucleare questo il titolo dell'articolo di Enrico brutti pubblicato il nove settembre scorso su il Giornale punto net l'articolo che parte dal fatto che la Repubblica Ceca spaesato avviato l'iter per la costruzione di due nuovi reattori l'ultimo atto di una tendenza condivisa dei paesi vicini e il Gruppo di Visegrad a Ance relazione poi con la quei paesi dove i Paesi balcanici e appoggia l'ingresso dei Balcani
E l'Unione europea e allora leggiamo l'articolo di Enrico brutti dall'inizio della guerra in Ucraina il tema della transizione energetica si è imposto in tutta Europa ma la necessità di un intervento immediato causata dall'improvvisa interruzione del gas russo
Ha portato a soluzione molto diverse all'interno dell'Unione in un contesto di grande disorientamento i cosiddetti di quattro cioè in quattro Paesi del cosiddetto Gruppo di Visegrad
Si sono distinti virando da subito compatti verso l'energia nucleare trovando negli ultimi mesi nuovi partner con relativi finanziamenti per incrementare ulteriormente la produzione lo scorso diciassette luglio
Il governo ceco ha deciso di ufficialmente di affidare la costruzione di due nuovi reattori nucleari alla società sul sul sudcoreana
K carnefice coreani tra Nuclear Power è una costola del colosso pubblico che arco
Coria Electric Power Corporation una scelta in parte sorprendente se si pensa che al bando aperto due anni fa avevano partecipato anche il cartello governativo francese Ederson leader europeo del settore che la grande azienda americana Westinghouse
Il contratto i cui dettagli tecnici formali verranno definiti entro l'inverno del due mila venticinque sarà il più oneroso mai firmato dallo Stato cerco
Già oggi infatti si prevedono costi vicini ai quattrocento miliardi di corone circa diciassette miliardi di dollari
Ma è probabile che con il prosieguo delle trattative si superi anche quella cifra nonostante questo il premier Petre fiala ha dichiarato che l'offerta di Capac Anp la più competitiva sotto ogni punto di vista i nuovi reattori andranno ad aggiungersi ai quattro già attivi presso la centrale di Dubrovnik nel sud del Paese con l'obiettivo del primo terza nel due mila e trentasei
Tra il ventiquattro e venticinque luglio per celebrare l'accordo raggiunto sia la ha ospitato al nel suo Paese una delegazione coreana di altissimo livello impreziosita dalla presenza del ministro del Commercio di un delegato dell'ufficio presidenziale da Seul inoltre è giunto il presidente della cappa Kenneth Pitt vanga il gioco il quale ha avuto un incontro con il suo omologo Daniel bene cioè a capo del gruppo energetico governativo cerco
I dati zeta
Numerosi temi politici e di cooperazione industriale al centro di questo summit e non è da escludere che tra questi ci sia stata anche la costruzione di altri due reattori nucleari presso la centrale di teme Elena circa centoventi chilometri a sud di Praga già menzionate la voce
Offerte non vincolanti del bando appena concluso
Se Praga occorre i vicini non stanno a guardare la Slovacchia che attualmente dispone di cinque reattore nucleare con questo disco oltre la metà del suo fabbisogno energetico si sta attrezzando per realizzare il sesto
Presso la centrale di Bowie disse a nord della capitale Bratislava
Lo scorso maggio il Governo si è esposto in questo senso e proprio come quello c'è qua avviato i primi contatti in Estremo Oriente
Attraverso la visita ufficiale in Corea del Sud del ministro degli Esteri gli orari planare ulteriore novità sono previste per l'autunno anche l'Ungheria
è impegnata nel rafforzamento del suo apparato nucleare già dopo lo scoppio della guerra in Ucraina il Parlamento aveva prolungato per vent'anni l'operatività di quattro reattori della centrale dei PACS l'unica del paese sulle rive del Danubio a sud di Budapest portando la loro scadenza oltre due mila cinquanta o parallelamente continua ad avanzare il Progetto Pace due in tandem col gruppo governativo russo rosa Tom russo per la realizzazione di due nuovi reattori sullo stesso sito
Avviato nel lontano due mila quattordici passo due ha ricevuto la licenza di costruzione dell'Autorità ungherese per l'energia atomica solo nel due mila ventidue oggi nonostante la delicata delicata situazione geopolitica i lavori proseguono a pieno regime
In un recentissimo incontro in Turchia con il ministro degli esteri ma magiaro perifrasi Artaud e il direttore generale di Rosa Tom Alexei li caccia la collaborazione è stata celebrata e rafforzata
A margine della giornata si Artaud ha dichiarato che è apparso due aiuterà l'Ungheria raggiungere obiettivi chiave
Come l'autosufficienza energetica in tempo di carenza il contenimento dei costi di produzione e di distribuzione e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica
La Polonia infine stata unico Stato dell'aria Visegrád ancora senza centrali nucleari
Sta preparando il suo ingresso nel settore grazie ai finanziamenti del colosso privato statunitense questi gli Hausa i nuovi reattori rientra nel grande piano energetico nazionale
P e p quaranta elaborato nel due mila ventuno dal precedente governo il quale definisce la strategia nel medio termine per la decarbonizzazione del Paese lo scorso aprile
Una missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica l'Aiea ha riscontrato che la Polonia possiede ora tutti i requisiti per la stipula del contratto di costruzione della sua prima centrale nucleare
Essa sorgerà nella località di Lubiam tomo sulla costa baltica con inizio dei lavori programmato per il due mila ventisei
E qui arriviamo alla città nella parte finale questo articolo di Enrico brutti su il Giorno il punto net e il resto dell'Europa
Come accennato sopra scrive brutti il nome della decarbonizzazione dell'emancipazione da Mosca gli altri paesi dell'unione esprimono in questa fase politica energetica molto diversificate il tempo a disposizione per raggiungere due obiettivi infatti è talmente breve
Da rendere impossibile o quasi qualunque forma di coordinamento in un clima da liberi tutti si segnalano quindi Paesi che stanno incrementando la loro produzione di energia nucleare come Francia Olanda e Finlandia
Paesi che la stanno diminuendo addirittura s'mobilitando come Germania e Spagna
Altri ancora che ad oggi escludono questa soluzione come Italia Portogallo e infine il caso della Slovenia il che il primo del prossimo novembre sottoporrà l'eventuale costruzione del suo secondo reattore ad un referendum popolare
Così l'articolo di Enrico brutti sui giornali punto nata il nove settembre scorso Gruppo di Visegrad accelera la corsa all'energia nucleare qui abbiamo parlato dell'Europa a centro orientale quindi non della dei Balcani e però è molto importante da tenere presente perché stiamo parlando dell'autosufficienza
Energetica dell'Unione europea dunque
Anche le scelte di questi Paesi diventano importanti da seguire anche per il cioè deriva il canile considerando appunto il processo di integrazione europea dei Balcani il problema
Della della transizione energetica e gli interessi internazionali che sono presenti nella nella regione e la guerra in Ucraina ovviamente ha accelerato
Tutto a tutti queste tutte queste problematiche e comunque ha creato una una condizione geopolitica che rende queste problematiche centrali e allora la guerra proprio di approvato di guerre in Ucraina
A assume anche un un ruolo cruciale ove non sono una cosa realmente le infrastrutture di trasporto le reti di di connessione e anche i fiumi e qui allora andiamo adesso in Moldova Moldova Romania Giorgio lesti oggetto del desiderio torniamo su nel sito internet Osservatorio Balcani Caucaso la carica a questo punto abbia per questo articolo di Micaela io da pubblicato il dieci settembre che spiega come con la guerra Ucraina il porto fluviale di Giorgio lesti nella Repubblica di Moldova sta diventando un'infrastruttura sempre più strategica sul fiume
Danubio il Danubio è una via d'acqua cominciare perché attraversa punto poi possiamo dire attraversa tutte
Tutta la regione balcanica tutta l'Europa sud-orientale possiamo dire
Grosso modo è proprio proprio questo ecco perché la Romania
Sta tentando di acquisirne il controllo di questo di questo porto per aumentare la sua influenza economica
Nella regione allora leggiamo l'articolo di Micaela Iordache cioè il governo rumeno ha confermato l'intenzione di acquistare il controllo del porto di Giorgio Leste nel dalla Repubblica di Moldova unico porto del Paese confinante l'avvio dei negoziati con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo verso è stato approvato dal dall'esecutivo di Bucarest
Alla fine del mese scorso in un memorandum lo Stato romeno non è l'unico però che ha qui aspira ad acquisire il porto
L'acquisizione del porto di Giorgio lesti da quasi Bucarest porterebbe ad un significativo rafforzamento dell'infrastruttura portuale della Romania
E da un metterebbe la sua influenza economica nella regione con un chiaro vantaggio strategico nell'attuale contesto di incertezza geopolitica nel Mar Nero
L'il memorandum sottoscritto riguarda l'avvio dei negoziati con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo in vista dell'acquisizione da parte dello Stato romeno attraverso una società come la sociale sotto l'autorità del ministero dei Trasporti e Infrastrutture
Delle azioni della da anni un bel logistiche detenute dalla stessa banca europea nel porto internazionale Franco Di Giorgio lesti
Il porto nel sud del Paese l'unico nella Repubblica di Moldova accessibile alle navi marittime quindi voi capite
L'importanza che ha questa infrastruttura
Già un anno fa il primo ministro romeno Marcella Saracco aveva annunciato l'interesse dello Stato romeno per il porto di Giorgio lesti uno degli snodi più importanti per la ricostruzione dell'Ucraina
Dopo la fine della guerra sarà la Romania e la Romania questa volta deve essere logisticamente preparata per questo amava aveva dichiarato Ciolac complici aggiungendo poi che dobbiamo renderci conto che il porto di costanza e strategico in questo momento non so cosa succederà a Odessa
Il porto internazionale Franco Di Giorgio lesti si trova a centotrentatré centotrentaquattro chilometri dal Mar Nero sul fiume Danubio
Il porto fluviale spiega Michela Yordanka è un nodo logistico di importanza strategica che offre agli importatori ed esportatori servizi di trasbordo stoccaggio con accesso ad un'infrastruttura di trasporto tre modale
Giorgio lette si trova nel sul settore marittimo del Danubio del fiume Danubio con una profondità dell'acqua fino a sette metri che consente l'ormeggio di navi fluviali e marittime
Dallo scoppio della guerra in Ucraina il volume delle analisi trasbordati attraverso il porto di Giorgione sia aumentato in modo significativo ammontando a oltre cinque milioni e mezzo di tonnellate
I trasbordi di merci hanno superato i due milioni e mezzo di tonnellate toccando i limiti delle capacità del porto nel complesso portuale giuggiole sia diventato più attraente per gli operatori economici locali soprattutto dopo che le aree portuali di Odessa e reni sono diventate bersaglio degli attacchi russi ha fermato la sezione moldava di Radio Europa Libera
La l'ha detto ha detto scusate all'Europa liberali Corazzari al direttore dell'Agenzia navale moldava
Giulietti si trova quindi oggi in una posizione strategica ai confini della Repubblica di Moldova con Romania e Ucraina
Grazie alla e accesso diretto dal Mar Nero tramite navi marittime e ai paesi situati lungo il Danubio tramite chiatte fluviali nonché all'accesso ai collegamenti ferroviari verso i Paesi dell'ex URSS sei ai Paesi membri dell'Unione europea Giurgiu lesti si sta trasformando in un centro logistico di grande importanza per l'intera regione e questo si può leggere
Proprio nella homepage del sito del porto secondo l'accordo firmato spiega Michela Garda i vari investitori nel nel portano assunto i seguenti obblighi il danni o logistiche di rinnovare il porto la bemolle rete di costruire una rete di stazioni di servizio e l'abbiamo la raffineria di costruire una raffineria di petrolio
Il sette maggio del due mila e Ventura la Banca europea per la ricostruzione e sviluppo acquisti ha acquisito il cento per cento del capitale danni o logistiche l'operatore del porto di Giorgio lesti il governo di Chişinău
Cioè la Moldova accertato di affittare centoventi ettari all'ateneo logistico per novantanove anni in cambio di un pagamento hanno simbolico di mille dollari scrive la Stampa moldava
L'esecutivo moldavo si impegna poi a ristabilire le infrastrutture stradali e ferroviarie la rete elettrica il gasdotto eccetera eccetera
La radio Logistic però non ha confermato l'informazione relativa ai mille dollari annuali filtrata attraverso la stampa e ha precisato che il costo reale confidenziale secondo l'emittente
Pr ottimo villici cenava di Chisinau il porto di Giorgio lesti è diventato oggetto di una controversia tra diverse società e banche internazionali che hanno prestato questa attività
Il porto e oggi amministrato dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ma in passato per quasi due decenni passato tra le mani di società azere olandesi austriache società off-shore di Cipro delle Bahamas e questo nota sempre appunto la la stessa la stessa fonte
La storia del porto di Giorgio lesti nell'ultimo quarto di secolo e quindi piuttosto tortuosa ricca di conflitti acquisizioni controverse contenziosi nei tribunali di Olanda Gran Bretagna Repubblica di Moldova
Appunto qual è tutta questa questione qual è la posizione della Repubblica di Moldova il primo ministro moldavo Dorin renziana spiega Michela Iordan yankee ha confermato l'esistenza di negoziati con il governo di Bucarest sull'intenzione della Romania di acquisire il porto di Giorgio Lenzi siamo ora nella fase di analisi l'opportunità ha dichiarato il premier moldavo ha aggiunto che la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo entra prative con diversi potenziali investitori
Tra cui quelli provenienti da Romania Turchia Paesi Bassi Danimarca la stampa romena aggiunge due ulteriori potenziali acquirenti miliardari bulgari
Le autorità di Chişinău vogliono fare chiarezza giuggiole essi operano due entità infrastrutturali portuali il porto franco internazionale che appartiene alla banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e il porto statale che è di proprietà dello Stato
Non si discute della vendita del porto statale ha precisato il portavoce del governo moldavo
Dal canto suo la Presidente della Repubblica di Moldova mai a Sandu ha commentato l'intenzione della Romania di acquistare il corto di Giorgio lei stessa se ci sono ancora dei punti da chiarire ha una lunga storia la decisione spetta alla Banca europea ha dichiarato il Capo dello Stato
E conclude Michele Garda c'è tra litigi e vari casi di corruzione invocate dal passato il valore strategico del porto aumenta da un giorno all'altro e la Romania
Portavoce tra virgolette degli interessi della Repubblica di Moldova nell'Unione Europea e in altre organizzazioni internazionali a cui Chişinău aspira non vorrebbe perdere l'occasione di amministrare un obiettivo importante nel trasporto delle merci nella regione ecco ho letto anche interamente anche questo articolo che resti ovviamente ci sono molti dati molti riferimenti ma è interessante per capire per capire chiama quanti di noi hanno sentito parlare di Giorgio lesti magari da così dalle ma non ma non ma capire insomma che Illy le dimensioni geopolitiche strategiche
Che assumono le reti di trasporto importi i fiumi e il come con tutto questo si salda poi anche con la questione energetica
Alla luce anche della della situazione attuale della l'abbacchio nella la guerra in Ucraina
E però anche adesso il futuro dell'unione europea ci sono state le elezioni piccole opere si sta formando la nuova le nuove istituzioni nuova la nomina Commissione europea e sarà importante anche capire quanto la nuova la la nuova Commissione e in che modo proseguirà sulla strada dell'integrazione dei Balcani occidentali cosa faranno cosa faranno i governi e quindi arrivare anche sapere anche che che che partite ci sono ci sono in ballo dal punto di vista delle infrastrutture dal punto di vista delle della produzione energetica dal punto di vista delle materie prime critiche è molto importante per i anche cercare di capire poi che cosa potrà succedere nei prossimi mesi e nei prossimi anni
La guerra non si combatte solamente sui fronti con le bombe coi missili coi droni ma si combatte anche con altre armi la possiamo chiamare guerra ibrida
La possiamo chiamare guerra asimmetrica ma anche lì si combattono dei conflitti
E anche in quella in quella in quel su quel fronte l'Europa l'Unione europea si trova in prima linea e connesso via mediante anche tutta la questione dell'allargamento dell'integrazione di un'aria
Cominciare come presente a quella dei Balcani occidentali se ne parla poco di Balcani occidentali si sentano un po'per questioni di quando ci sono delle notizie di cronaca politica è invece una regione a seguire con molta con molta attenzione noi non ci stancheremo mai di di ripeterlo eco e con questo ci fermiamo qui con questa supplemento settimanale di passaggio a sud sta di giovedì diciannove settembre del due mila e ventiquattro naturalmente tutte le puntate di passaggio sul testo in altri supplementi nasi speciali mi potete ritrovare su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche
Il non ne avete ci risentiamo domenica sera domenica ventidue settembre alle ventuno per una nuova puntata grazie per averci seguito saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata all'ascolto di radio radicale