L'informativa Crosetto su Unifil, intervista a Peppe De Cristofaro

Erano i radicale siamo con il senatore Peppe De Cristofaro Yeowe sette parlare con lui nell'informativa di Crosetto sulla situazione UNIFIL
Allora sarebbe stato diciamo meglio diciamo votare un documento di indirizzo per la missione oppure è andata bene è andata bene così perché non dipende dal governo italiano quello che fa la missione UNIFIL
No forse sarebbe stato meglio votare una mozione di Indirizzo ma comunque l'informativa certamente a Medellin Caranta però che è stato anche chiesto alle forze di opposizione almeno per poter comprendere
Cosa sta accadendo sul campo dei non dover leggere semplicemente dalla stampa che pure con la più importante
Quello che succede io peraltro credo ante Crosetto abbia avuto
Parte del suo intervento almeno anche parole equilibrate io
Gliel'ho anche detto in aula stamattina ho condiviso le parole dure che il nostro Paese nella sua persona ma poi successivamente nella persona del Presidente del Consiglio ha utilizzato nel condannare in maniera molto forte
All'atto io mezzo gravissimo che c'è stato in corso negli scorsi giorni sono a qua
Alla missione di pace la missione da parte delle forze militari israeliane
La cosa che condivido molto di meno naturalmente gliel'ho fatto notare e che non è certo adesso che scopriamo cosa stava facendo Israele su quel territorio ci siamo svegliati da un sonno durato molti mesi oggi il Governo italiano parla giustamente in questo caso di crimini di guerra cosa vera perché articolo otto dello Statuto della Corte penale internazionale
Considera effettivamente crimini di guerra all'attacco una missione di pace e quindi è corretto utilizzare questa terminologia
E però davvero nasce invece molto perplessi il fatto che per tutti questi mesi il Governo non ha avuto nessun tipo di parola di condanna reale rispetto a quello che stava accadendo al Meazza Gaza ci sono oltre quaranta mila morti questi quaranta mila morti
Dieci mila sono bambini sette mila sono donne è una strage di civili di proporzioni drammatiche salto nel buio dell'umanità diciamo così e nove tante volte in tutti questi mesi abbiamo chiesto al nostro governo al nostro paese a livello italiano e a livello europeo di farsi portatore di una condanna fortissima di quelli che sono evidentemente ancora una volta crimini di guerra come area considerare l'attacco UNIFIL un crimine di guerra e non invece quello che accade su questo francamente
Nell'informativa di Crosetto nel commento molto di meno
Anzi da un argomento per niente
E devo dire mi ha convinto poco anche questa reticenza sulla vicenda delle armi
Perché è un altro tema serio io personalmente le nostre applicando la legge centonovantasei ma deve sapere che io personalmente ho presentato alcuni mesi fa forse nel mese di gennaio scorso con i molti mesi fa un'interrogazione parlamentare per avere più informazioni su questo tema per l'esportazione delle armi a Israele
Per molti mesi non è stato risposto a questa interrogazione se l'ho fatto quello che stamattina ho definito una sorta di gioco delle tre carte nel senso che si è provato a distinguere tra le vecchie forniture e le nuove forniture poi certo punto il Governo ha risposto ammesso il fatto che noi continuiamo l'invio delle armi seppure attraverso vecchie fornitura no sulle nuove e ora però c'è un fatto politico nuovo cioè che i due Paesi europei di grande rilevanza grande importanza attraverso la voce dei loro presente il presidente ma con per quello che riguarda la Francia il presidente Sánchez per quello che riguarda la Spagna hanno parlato espressamente della necessità di sospendere l'invio delle armi tutte le armi allo Stato d'Israele esattamente perché l'escalation ma che in qualche modo si è determinata in questi miei sia dal loro punto di vista non tollerabile
Per ora la domanda precisa al Governo italiano è questa qui sono d'accordo d'accordo dove pagano con la Francia con la Spagna a me pare di no
Perché mi pare che invece su questo al di là delle
Parole di facciata poi invece rimangono degli atti che sono atti precisi e noi non abbiamo bisogno semplicemente di parole
Io ho condiviso ripeto l'indignazione del ministro Crosetto nei confronti dello Stato israeliano rispetto a quello che è successo sulla missione conosce il
La cosa che però non condivido e che queste parole non corrispondano atti concreti servono atti concreti atti precisi naturalmente sarebbe bene sequestrate grandezza d'Europa
Che invece ancora una volta
Purtroppo in questa vicenda come già nella guerra russo ucraina sembra essere completamente priva di luce completamente priva di autorevolezza non lo fa dopo almeno facciamo gli Stati nazionali e quindi penso che l'Italia dovrebbe fare come fabbro Spagna e la Francia e cambiano le regole di ingaggio
Il
Il contingente deve restare
Ma questo è un altro tema naturalmente molto delicato questo delle regole d'ingaggio che meriterebbe per l'appunto la discussione parlamentare più seria di una semplice informativa e di previ interventi da parte dei gruppi politici
Perché naturalmente dinanzi a quello che sta accadendo giusto interrogarsi sul tema se debbano cambiare o meno le regole d'ingaggio ma non è irrilevante su come eventualmente cambieranno
All'Israele chiede che cambino le regole d'ingaggio ma lo chiede per far sì che UNIFIL labile sostanzialmente un atteggiamento più offensivo e meno pacifista se posso dire così
Di quello che ha avuto in questi anni io penso esattamente il contrario invece penso che bisognerebbe investire molto di più sul terreno della pace
E quindi penso che se le regole d'ingaggio debbano cambiare debbano farla comunque dentro questa prospettiva che quella per l'appunto di creare non c'è stato il fuggi il fuoco
E soprattutto di provare in quel territorio sempre più drammaticamente martoriato a trovare delle soluzioni di pace
Ciò che invece mi pare che gli attori di questa vicenda non vanno esattamente in questa direzione rischiamo
Ma restiamo OCSE restiamo per far sì allorché il contingente italiano in ogni anno se ce ne andiamo
La guerra ancora fare ancora più violenta guardi guarda io che pure molto spesso come noto esprimo il voto entro l'inizio
I militari all'estero perché per l'appunto ha versato missione molti anni fa in Afghanistan piuttosto che quelle in Iraq lo
C'è espresso un voto negativo ante rispetto alla gestione della vicenda degli ultimi Barroso sulla missione UNIFIL in tutti questi anni è stata vota a favore nel senso che ho sempre pensato che quella missione giusta
Perché quella missione nasceva esattamente come il tentativo di creare una sorta di zona cuscinetto che ancora così tra le Forze libanesi delle forze israeliane io penso che corsi debba restare certo comunque il con quella impostazione con quell'idea e con quel fine se naturalmente deve diventare altro fondante
L'accusa di Netanyahu sul fatto che ha criticato una missione UNIFIL c'hanno lanciato non hanno controllato il Cipolla
E continua Cerci mai fatto il rischio esattamente questo cioè che Israele chieda alla missione UNIFIL un atteggiamento più offensivo di quello che ha avuto finora naturalmente io non ritengo un errore politico clamoroso Gramsci lire
Io davvero sono non soltanto inorridito ma anche molto preoccupato da quello che sta facendo il governo israeliano che massacra i civili purtroppo come sappiamo e che sta anche determinando un bando gigantesco alla stessa popolazione israeliana Israele non è mai stato isolato nel mondo come ora il governo esonerato dovrebbe rispondere al suo popolo di quello che sta facendo
La situazione secondo lei cambierà dopo l'elezione del Presidente della Repubblica e gli Stati Uniti
Ma quando non non al mondo ma mille novecentodiciotto qualche ora io questo non lo so venire anche perché mi pare di capire
La
Mi pare di capire che non ci sia non ha certezza attorno alla vittoria dell'uno o dell'altro candidato se non sono ancora molto incerta
Naturalmente spero molto replica Cavallaro avesse perché ritengo l'elezione di Taranto un ulteriore vanno rottura del problema in un clima già così compromesso
Però mi pare difficile adesso paralisi ovunque ci scusiamo con la confusione perché nel frattempo è passato Giorgetti I nostre spalle son saltati tutti addosso
Lascia Peppe De Cristofaro che andrà adesso ad ascoltare Giorgio non solo ad ascoltare andò a fargli qualche domanda determinano responsabile grazie grazie al senatore De Cristofaro di aggravarsi ed abbiamo parlato dell'informativa Crosetto su UNIFIL